I profumi dell'orto in cucina - B2B24 - Il Sole 24 Ore
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APR . MAG 2010<br />
POSTE ITALIANE spa - SPED. IN A. P. D. L. 353/2003 -70% (Conv. <strong>in</strong> L. 27/02/2004 n. 46 ) art. 1, Comma 1, DCB - Bologna - Taxe perçue (tassa riscossa) Coopertativa Italiana Cater<strong>in</strong>g, via Raffaello Sanzio 20 - 20090 Segrate (MI)- tel. 0226920130 - fax 0226920<strong>24</strong>8 ANNO X n. 56.<br />
IL GIORNALE DELLA RISTORAZIONE E DEL CATERING MODERNO<br />
Verdura, erbe, frutta<br />
I <strong>profumi</strong> dell’orto <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a
I Classici<br />
al Cucchiaio<br />
Per un dessert all’altezza delle tue specialità, affidati<br />
a Carte d’Or. Perché Carte d’Or mette a disposizione<br />
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COLORI, <strong>profumi</strong> e salute<br />
• Direttore responsabile Qualitaly Magaz<strong>in</strong>e • FRANCESCA PULITANÒ<br />
Un’immag<strong>in</strong>e fra tutte<br />
per <strong>in</strong>trodurre il tema<br />
di questo numero: la<br />
Boqueria di Barcellona, con il<br />
suo allestimento scenografi co,<br />
la varietà dell’offerta, il tripudio<br />
di colori, l’allegria dell’esposizione.<br />
Non solo un mercato,<br />
quasi una festa. La primavera è<br />
di per sé s<strong>in</strong>onimo di r<strong>in</strong>ascita,<br />
è la stagione del freddo che fi -<br />
nalmente ci lascia, dei fi ori che<br />
preludono ai frutti, è il tempo<br />
della luce che ritorna. E noi ci<br />
dedichiamo alla frutta e alla<br />
verdura, che mai come <strong>in</strong> questo<br />
periodo diventano protagoniste<br />
della nostra tavola.<br />
Serbatoi di vitam<strong>in</strong>e, sono amate<br />
dalle mamme, spesso guarda-<br />
Contorni, dessert, ppiatti<br />
unici.<br />
Con la pprimavera<br />
arrivano<br />
<strong>in</strong> tavola erbe, verdure e ffrutta<br />
da preparare <strong>in</strong> mille modi diversi<br />
te con diffi denza dai bamb<strong>in</strong>i,<br />
ma creano “fazioni” anche tra<br />
gli adulti. Le verdure, specialmente:<br />
chi le ama cotte, chi le<br />
tollera soltanto crude, magari <strong>in</strong><br />
versione <strong>in</strong>salata mista, chi non<br />
le consuma perché vittima del<br />
retaggio <strong>in</strong>fantile del “mangia<br />
che ti fa bene”… e chi tra noi<br />
donne non si è mai lasciata tentare<br />
dalla dieta della frutta? Solo<br />
frutta per giorni, per dimagrire e<br />
depurarsi, e non importa se poi<br />
si ricade nel peccato di gola, il<br />
benefi cio immediato è comunque<br />
garantito. Nel quotidiano<br />
di chi lavora fuori casa preparare<br />
un contorno o una macedonia<br />
diventa quasi un lusso,<br />
rubato alla frenesia delle mille<br />
L’OPINIONE<br />
cose da fare; nelle mani esperte<br />
di un cuoco, <strong>in</strong>vece, verdura e<br />
frutta si possono comb<strong>in</strong>are tra<br />
loro e con mille altri <strong>in</strong>gredienti<br />
e diventare così protagoniste di<br />
ogni portata.<br />
Vi offriamo allora, proseguendo<br />
nel nostro viaggio monotematico<br />
attraverso i sapori, un repertorio<br />
di piccoli segreti per meglio conoscere<br />
e valorizzare questi cibi<br />
così preziosi per la nostra salute,<br />
e, perché no?, per trasformarli <strong>in</strong><br />
raffi nate tentazioni golose.<br />
Ancora una volta, qu<strong>in</strong>di, buona<br />
lettura!<br />
editoriale<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0<br />
1<br />
QUALITALY
QUALITALY<br />
2<br />
SOMMARIO<br />
<strong>in</strong> que<br />
NU<br />
4 Frutta e verdura 20<br />
sempre <strong>in</strong> tavola<br />
10<br />
Grandi classici<br />
<strong>24</strong><br />
sempre al top<br />
14<br />
Cuc<strong>in</strong>a dell’orto<br />
26<br />
tripudio del gusto<br />
16<br />
18<br />
IN PRIMO PIANO<br />
A tavola<br />
Tecniche<br />
Ingredienti<br />
Una strada<br />
sempre più verde<br />
La riscoperta<br />
di erbe e fiori<br />
30<br />
31<br />
32<br />
33<br />
34<br />
SUL TERRITORIO<br />
Zone di produzione<br />
Quando l’orig<strong>in</strong>e<br />
dà valore al piatto<br />
Fuori porta<br />
Cocco, un frutto<br />
a tutto menu<br />
Distribuzione<br />
Quarta gamma, valore<br />
servizio... e spunta il bio<br />
Bonduelle<br />
Alta qualità al giusto prezzo<br />
Conserve Italia<br />
Cooperativa di 17mila agricoltori<br />
Lutèce<br />
Gusto e servizio dagli champignon<br />
Orogel<br />
Varietà del surgelato<br />
Morelli Cater<strong>in</strong>g Service<br />
<strong>Il</strong> fresco v<strong>in</strong>cente
NEWS<br />
Sapore Rim<strong>in</strong>i<br />
36 A Sapore tante<br />
novità con la Cic<br />
38<br />
40<br />
40<br />
44<br />
46<br />
Eventi<br />
Piccoli expo<br />
ma tanti clienti<br />
Nuovi prodotti<br />
nel futuro della Cic<br />
Dalla dispensa Qualitaly<br />
Salsa tonnata<br />
per mille utilizzi<br />
NORME E FISCO<br />
Gestione<br />
Quote di mercato<br />
e nuove aperture<br />
Diritti sulla musica<br />
riscossi da Scf<br />
SOMMARIO 3<br />
QUALITALY
4<br />
QUALITALY<br />
IN PRIMO PIANO + A TAVOLA testo di Filippo Larganà<br />
FRUTTA E VERDURA<br />
SEMPRE<br />
<strong>in</strong> tavola<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0
Chissà perché è sempre più difficile vedere sul<br />
tavolo di un ristorante un bel cesto di frutta fresca. Ed è quasi impossibile<br />
vederne uno di verdura appena colta, a meno che non si<br />
tratti di un menu a base di crudité o vi troviate seduti all’<strong>in</strong>terno<br />
di un ristorante libanese dove sembra sia consuetud<strong>in</strong>e alimentare<br />
offrire al commensale, prima del pasto, una grande <strong>in</strong>salatiera colma<br />
di verdure freschissime. Ma, tradizioni etniche a parte, nei menu <strong>in</strong>ternazionali<br />
come <strong>in</strong> quelli italiani, l’uso quotidiano di frutta e verdura<br />
è dest<strong>in</strong>ato alla cuc<strong>in</strong>a. È lì, <strong>in</strong>fatti, che il cibo vegetale trova<br />
espressioni più consone al consumo e anche più tradizionalmente<br />
legate alla gastronomia italiana.<br />
Del resto i ristoratori concordano. «L’ortofrutta è uno<br />
degli strumenti più importanti per un cuoco<br />
che voglia proporre un menu vario e<br />
sano» dichiarano <strong>in</strong> coro.<br />
A TAVOLA + IN PRIMO PIANO<br />
I prodotti dell’orto non mancano<br />
mai nei menu dei ristoranti italiani<br />
VEGETARIANI E VEGANI PER LEGGE<br />
• LA PROPOSTA. Per il momento giace<br />
nei cassetti del Palazzo <strong>in</strong> attesa<br />
di approvazione, ma <strong>in</strong> futuro potrebbe<br />
diventare punto di riferimento per<br />
nutrizionisti e chef. Stiamo parlando<br />
della proposta di legge con la quale alcuni<br />
parlamentari (di governo e di opposizione)<br />
vorrebbero rendere obbligatoria la presenza<br />
di almeno un piatto pensato secondo<br />
la dottr<strong>in</strong>a vegana e vegetariana (peraltro tra<br />
loro assai dissimili) <strong>in</strong> bar, ristoranti e mense.<br />
• LINEE GUIDA. Otto articoli <strong>in</strong> tutto nei<br />
quali si tracciano le l<strong>in</strong>ee per una corretta<br />
educazione e formazione scolastica sul<br />
tema, si stabiliscono i compiti<br />
dell’Istituto nazionale di ricerca per gli<br />
alimenti e la nutrizione, si promuovono<br />
campagne <strong>in</strong>formative e soprattutto che <strong>in</strong><br />
tutti i luoghi deputati a consumare un pasto<br />
(escluse le abitazioni private ovviamente)<br />
“devono essere sempre offerte<br />
e pubblicizzate almeno un’opzione<br />
vegetariana e una vegana <strong>in</strong> alternativa<br />
alle pietanze contenenti prodotti animali”.<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0<br />
5<br />
QUALITALY
6<br />
QUALITALY<br />
IN PRIMO PIANO + A TAVOLA<br />
IN TAVOLA E IN CUCINA<br />
• TRABO. Le m<strong>in</strong>i casseruole Trabo, nella<br />
foto sopra, sono perfette sia <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a (dove<br />
si possono utilizzare per la cottura delle<br />
verdure al microonde), sia <strong>in</strong> tavola, dove,<br />
data la loro eleganza, non sfi gurano di<br />
certo. Anzi, grazie al coperchio mantengono<br />
caldi e succulenti i contorni che vengono<br />
portati al cliente. www.trabo.it<br />
• MICROPLANE. Ideali per grattugiare<br />
limoni, arance e verdure <strong>in</strong> genere, le<br />
grattuge Zester della Microplane (nella foto<br />
sotto) sono accessori <strong>in</strong>dispensabili<br />
per tutte le ricette che richiedono cura<br />
nella lavorazione e una presentazione<br />
particolare. www.microplane<strong>in</strong>tl.com<br />
Ma quali sono le caratteristiche delle materie prime? Anche su questo<br />
punto sembra esserci uniformità di posizioni tra gli operatori del<br />
settori della ristorazione. «Frutta e verdura - dicono gli chef - devono<br />
essere il più possibile legate alla produzione stagionale.<br />
Ne va della bontà di quello che si mette<br />
nel piatto e, ovviamente, del gradimento<br />
del commensale».<br />
Posizione, questa, molto netta, condivisa<br />
da cuochi di tutti i livelli, sia che oper<strong>in</strong>o<br />
al timone di un locale megastellato,<br />
sia che si occup<strong>in</strong>o della cuc<strong>in</strong>a di un<br />
locale tradizionale.<br />
Dal ristorante Nicol<strong>in</strong>, di Lecco, ad<br />
esempio, arrivano conferme forti circa il<br />
consumo di frutta e verdura regionali, molte volte<br />
legate a coltivazioni della stessa zona del ristorante. Dice il patron<br />
e chef Giovanni Cattaneo: «Nel nostro locale preferiamo utilizzare<br />
solo frutta e verdura fresca e di stagione. Ci forniamo di produttori<br />
locali, alcuni orticoltori che mettono a disposizione, a seconda della<br />
stagione, frutti e ortaggi. Ma non mancano - aggiunge - i fornitori<br />
di merce che arriva da più lontano, dal Sud Italia, ad esempio. Con<br />
tutti - puntualizza Cattaneo - abbiamo costruito un forte legame di<br />
collaborazione. È la maniera migliore da parte nostra per garantirci<br />
prodotti sempre freschi e controllati, e da parte dei nostri fornitori di<br />
cont<strong>in</strong>uare a lavorare con noi». Naturalmente qualche concessione a<br />
frutta e verdura non di stagione viene fatta per garantire la costanza e<br />
la presenza di certe verdure durante tutto l’anno.<br />
All’apice del settore dove la fanno da padroni i locali stellati e celebrati<br />
da gourmet di tutto il mondo, la musica non cambia. Ettore Bocchia,<br />
esponente di punta dell’alta ristorazione italiana, da anni chef al<br />
Grand Hotel Villa Serbelloni di Bellagio (Co) dichiara apertamente:<br />
«Io uso solo frutta e verdura fresca e controllo personalmente i fornitori<br />
che mi fanno arrivare la merce fresca da tutta Italia».<br />
Naturalmente <strong>in</strong> una struttura come quella del Grand Hotel comasco,<br />
dove esistono due ristoranti, uno più legato alla clientela dell’ho-<br />
tel e ll’altro altro più <strong>in</strong>formale le dov<br />
dove le esigenze sono diverse. Può capitare<br />
armonie di gusto<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0
ABRUZZO<br />
■ MISTER CHEF S.R.L.<br />
Montesilvano (Pe)<br />
Tel. 085 4681829<br />
CALABRIA<br />
■ EUROBIRRE DISTRIBUZIONE<br />
S.R.L.<br />
Reggio Calabria<br />
Tel. 0965 671510 - 0965 671501<br />
■ LOIACONO S.R.L.<br />
Castrovillari (Cs)<br />
Tel. 0981 32155<br />
CAMPANIA<br />
■ ALIMENTARI MERIDIONALI S.R.L.<br />
Capaccio Scalo (Sa)<br />
Tel. 0828 / 723827<br />
■ EURO ITTICA CATERING S.R.L.<br />
Piano di Sorrento (Na)<br />
Tel. 081 5323416<br />
■ FUTUR PESCA S.R.L.<br />
Lacco Ameno (Na)<br />
Tel. 081 996230<br />
■ MERIDIONALE CATERING<br />
SERVICE S.R.L.<br />
Napoli<br />
Tel. 08 5846465<br />
■ NUOVA PESCA S.R.L.<br />
Lacco Ameno (Na)<br />
Tel. 081 996092<br />
EMILIA ROMAGNA<br />
■ RISTOGAMMA S.R.L.<br />
Rubiera (Re)<br />
Tel. 0522 626464<br />
■ RICCI S.R.L. FORNITURE<br />
ALIMENTARI<br />
Ravenna<br />
Tel. 0547 88223<br />
■ SALSOCARNI S.R.L.<br />
Salso Maggiore Terme (Pr)<br />
Tel. 05<strong>24</strong> 571451<br />
Cooperativa Italiana Cater<strong>in</strong>g<br />
Sede amm<strong>in</strong>istrativa<br />
e commerciale<br />
Via Raffaello Sanzio, 20<br />
20090 Segrate (MI)<br />
Tutti i prodotti pubblicizzati <strong>in</strong> questa rivista sono disponibili presso i punti vendita associati alla Cooperativa Italiana Cater<strong>in</strong>g<br />
Tel. +39 02 26920130<br />
Fax +39 02 26920<strong>24</strong>8<br />
www.coopitcater<strong>in</strong>g.com<br />
<strong>in</strong>fo@coopitcater<strong>in</strong>g.com<br />
FRIULI VENEZIA<br />
GIULIA<br />
■ SANTANNA S.R.L.<br />
S. Quir<strong>in</strong>o (Pn)<br />
Tel. 0434 91122 - 0434 918925<br />
LAZIO<br />
■ CAPECCHI SPA<br />
Guidonia (Roma)<br />
Tel. 06 60503440 - 06 60503450<br />
■ FEMA COMMERCIALE SRL<br />
S.Palomba - Pomezia (Rm)<br />
Tel. 0671 302710<br />
■ FORMASAL S.R.L.<br />
Viterbo<br />
Tel. 0761 251349<br />
■ GELO MARE S.R.L.<br />
Rieti<br />
Tel. 0746 210129<br />
■ TRADIZIONE & GUSTO S.R.L.<br />
Guidonia Montecelio (Rm)<br />
Tel. 06 60505000<br />
LIGURIA<br />
■ BIOFARMS S.R.L.<br />
Varazze (Sv)<br />
Tel. 010 9110655<br />
■ G.F.2 S.R.L.<br />
Levanto (Sp)<br />
Tel. 0187 800966<br />
LOMBARDIA<br />
■ AGENZIA LOMBARDA S.R.L.<br />
Novate Milanese (Mi)<br />
Tel. 02 3562129<br />
■ ALIMENTARI ZORATTI S.R.L.<br />
Milano<br />
Tel. 02 891<strong>24</strong>195<br />
■ LONGA CARNI S.R.L.<br />
Livigno (So)<br />
Tel. 0342 996209<br />
■ MAGGENGO VALTELLINA S.R.L.<br />
Castione Andevenno (So)<br />
Tel. 0342 567630<br />
■ RAISONI ANTONIO S.R.L.<br />
(Longa Carni S.R.L.)<br />
Livigno (So)<br />
Tel. 0342 996159<br />
■ SPE.AL S.R.L.<br />
Medolago (Bg)<br />
Tel. 035 902333<br />
MARCHE<br />
■ FATTORINI<br />
FRANCO & C. S.N.C.<br />
Fano (Pu)<br />
Tel. 0721 806358<br />
PIEMONTE<br />
■ NICOLAS S.A.S.<br />
Susa (To)<br />
Tel. 0122 31565<br />
■ NOV. AL S.R.L.<br />
Orbassano (To)<br />
Tel. 011 9016516<br />
■ SPECA ALIMENTARI S.R.L.<br />
Baveno (Vb)<br />
Tel. 0323 922714<br />
PUGLIA<br />
■ DAUNIA ALIMENTI S.R.L.<br />
Foggia<br />
Tel. 0881 752<strong>24</strong>3<br />
■ HIELO S.R.L.<br />
Taviano (Le)<br />
Tel. 0833 911956<br />
SARDEGNA<br />
■ GRUPPO ALIMENTARE<br />
SARDO S.P.A.<br />
Sassari - Sanluri (Ca)<br />
Tel. 079 2679004<br />
SICILIA<br />
■ A.G. DISTRIBUZIONE S.R.L.<br />
Modica (Rg)<br />
Tel. 0932 454827 - 0932 771791<br />
■ IL PASCOLO VERDE S.R.L.<br />
Car<strong>in</strong>i (Pa)<br />
Tel. 091 8691632<br />
■ NEW VECAGEL S.R.L.<br />
Tremestieri Etneo (Ct)<br />
Tel. 095 516977<br />
■ UNIGROUP S.P.A.<br />
Melilli (Sr)<br />
Tel. 0931 763411 - 0931 763412<br />
TOSCANA<br />
■ ELBA BEVANDE SPA<br />
Portofferraio (Li)<br />
Tel. 0565 915058<br />
■ G.F.1 S.R.L.<br />
Avenza (Ms)<br />
Tel. 0585 53703<br />
■ MARKAL S.R.L.<br />
Buggiano (Pt)<br />
Tel. 0572 30312<br />
TRENTINO ALTO<br />
ADIGE<br />
■ MORELLI GIUSEPPE S.R.L.<br />
Perg<strong>in</strong>e Valsugana (Tn)<br />
Tel. 0461 721370<br />
■ TRE ESSE S.R.L.<br />
Latisana (Ud)<br />
Tel. 0431 438181<br />
VENETO<br />
■ C.D.C. CENTRO DISTRIBUZIONE<br />
COLLETTIVITÀ<br />
DI MIOLA ENRICO & C S.N.C.<br />
Sovizzo (Vi)<br />
Tel. 0444 551900<br />
■ SIQUR S.P.A.<br />
Capriccio Di Vigonza (Pd)<br />
Tel. 049 504360<br />
AUSTRIA<br />
■ BURATTI GMBH<br />
Laxenburg - Prov. Modl<strong>in</strong>g<br />
Tel. +43223676670<br />
FRANCIA<br />
■ ITALMARKET<br />
Pierre Benite - Prov. Rnone<br />
Tel. +33663421551
8<br />
QUALITALY<br />
IN PRIMO PIANO + A TAVOLA<br />
SI FA PRESTO<br />
A DIRE<br />
pomodoro<br />
di servire un asparago fuori stagione e per questo si deve ricorrere<br />
alla merce importata. «Ma nei miei menu - annota Bocchia - i piatti<br />
pr<strong>in</strong>cipali sono sempre piatti accompagnati da frutta e verdura. Sono<br />
alimenti che forniscono fi bre e sono <strong>in</strong>dispensabili all’organismo per<br />
elim<strong>in</strong>are le scorie prodotte dall’altro cibo consumato. Carne, pesce,<br />
pasta, consumati con la verdura diventano più digeribili».<br />
Poi ci sono i ristoranti che, oltre ad acquistarle, hanno la fortuna di<br />
avere frutta e verdura di produzione propria. È il caso dello stellato<br />
astigiano “San Marco” che si trova a Canelli (At). Ebbene i Ferrero,<br />
Piercarlo con la moglie-chef Mariuccia, spesso propongono frutti e<br />
ortaggi che arrivano direttamente da un grande orto <strong>in</strong> coll<strong>in</strong>a che<br />
coltivano personalmente. Non toglie nulla alla merce acquistata da<br />
fornitori esterni ma, come la stessa Mariuccia ammette, dà un tocco<br />
di orig<strong>in</strong>alità ai menu. «Per esempio - dice la chef astigiana - noi<br />
proponiamo i carciofi maggiol<strong>in</strong>i che crescono solo nel nostro orto o<br />
il sorbetto ottenuto con la confettura di pesche della varietà “limon<strong>in</strong>a”<br />
del nostro pescheto».<br />
BIG RIO<br />
CILIEGINO<br />
SAN MARZANO<br />
SUPER ROMA<br />
Pomodoro di media dimensione<br />
Perfetto per creare piacevoli<br />
Sodo e non acidulo, ha ottenuto<br />
Polposo e non acquoso, a livello<br />
(ogni frutto pesa circa 100 g).<br />
effetti decorativi, è utilizzato<br />
la denom<strong>in</strong>azione di orig<strong>in</strong>e<br />
organolettico presenta buccia<br />
Ha consistenza soda e ottimo<br />
soprattutto a crudo <strong>in</strong> <strong>in</strong>salate<br />
protetta, Dop. Perfetto<br />
resistente e liscia e un notevole<br />
sapore con aromi ben marcati.<br />
e piatti unici. Quello di Pach<strong>in</strong>o<br />
per la preparazione di “pelati”<br />
contrasto di note agrodolci.<br />
Perfetto per preparare salse<br />
ha ottenuto la Indicazione<br />
e conserve si adatta bene anche<br />
Perfetto per la preparazione<br />
di condimenti per pasta e pizza. geografica protetta, Igp. a un uso a crudo. di concentrati concen<br />
e salse.<br />
cuc<strong>in</strong>a leggera<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0
<strong>Il</strong> primo Eco-Combi<br />
personalizzabile al mondo<br />
ANGELO PO<br />
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10<br />
QUALITALY<br />
IN PRIMO PIANO + A TAVOLA<br />
1<br />
<strong>in</strong>tramontabili<br />
A P R I L E<br />
- M A<br />
G G I O - - 2 2<br />
0<br />
1 0<br />
Erbe e verdure di stagione<br />
le preferite dagli chef<br />
Nella classifi ca delle verdure e della<br />
frutta più utilizzate nelle cuc<strong>in</strong>e dei ristoranti v<strong>in</strong>cono rispettivamente<br />
gli “aromi” e i piccoli frutti di stagione. Sono queste le <strong>in</strong>dicazioni<br />
dei cuochi <strong>in</strong>terrogati da Qualitaly. Per quanto riguarda gli<br />
ortaggi, ai primi posti ci sono i bulbi odorosi come la cipolla e l’aglio,<br />
guardati con sospetto da chi teme il forte afrore che sprigionano anche<br />
dopo la cottura, ma che sono stati sdoganati per il loro potere di<br />
esaltare gusto e sapore di primi e secondi piatti, ma anche antipasti<br />
e contorni, e anche per benefi ci salutari ormai riconosciuti.<br />
Tra le tipologie più gettonate c’è anche lo scalogno che alcuni chef<br />
7 8
2<br />
6<br />
3<br />
preferiscono alla cipolla nella preparazione di soffritti e basi. Poi<br />
ecco le erbe aromatiche coltivate: basilico e prezzemolo, più usati<br />
nelle ricette del Nord Italia; origano e rosmar<strong>in</strong>o per quelle del<br />
Sud. Tra le verdure <strong>in</strong> senso classico prevale la stagionalità: carciofi<br />
e asparagi tra <strong>in</strong>verno e primavera; <strong>in</strong>salate, radici e pomodori <strong>in</strong><br />
estate; funghi e tartufi <strong>in</strong> autunno.<br />
Sulla frutta non si sbaglia: i piccoli frutti, more, lamponi (esistono<br />
anche <strong>in</strong>croci tra le due varietà), fragole, mirtilli,<br />
sono la grande risorsa della cuc<strong>in</strong>a italiana. Vengono<br />
utilizzati nei dolci, certo, nelle torte e nei gelati,<br />
s’<strong>in</strong>tende, ma sempre di più anche <strong>in</strong> alcuni primi<br />
e secondi piatti, come guarnizione o <strong>in</strong>grediente.<br />
E gli altri frutti? Hanno utilizzi<br />
più settoriali, arancia a<br />
A TAVOLA + IN PRIMO PIANO<br />
4 5<br />
1 “Aromi” vari<br />
2 Porro<br />
3 Cipolla<br />
4 Scalogno<br />
5 Asparagi<br />
6 Aglio<br />
7 Radicchio rosso<br />
8 Pomodori<br />
9 Carciofo<br />
9<br />
A P P R R<br />
R I L<br />
L<br />
L E<br />
E<br />
E - M M A<br />
A A G G G I O - 2 0 1 0<br />
11<br />
QUALITALY
12<br />
QUALITALY<br />
14<br />
15<br />
IN PRIMO PIANO + A TAVOLA<br />
13<br />
10<br />
Bene i piccoli<br />
frutti mentre<br />
i tropici restano<br />
molto lontani<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0<br />
16<br />
11<br />
10 Lampone<br />
11 Mora<br />
12 Arancia<br />
13 Ribes<br />
14 Kiwi<br />
15 Fragola<br />
16 Banana<br />
parte che ha potenzialità cul<strong>in</strong>arie simili ai<br />
piccoli frutti, e vengono usati molto nelle<br />
preparazioni di pasticceria e gelateria.<br />
Un discorso a parte merita la frutta tropicale.<br />
E se è vero che mango, papaia, frutto<br />
della passione e altri non arrivano <strong>in</strong> massa<br />
sulle tavole italiane, se non durante le feste<br />
di fi ne anno, è anche un dato di fatto che il<br />
loro consumo è <strong>in</strong> crescita. Piccoli numeri<br />
certo, ma <strong>in</strong>dicatori di una tendenza. Nel<br />
mare magnum della frutta tropicale alcuni prodotti fanno però eccezione<br />
tanto da essere ormai entrati a far parte della normale dieta<br />
degli italiani. Innanzitutto le banane, frutto ormai a consumo<br />
globale, e poi il kiwi, orig<strong>in</strong>ario della C<strong>in</strong>a, ma di cui l’Italia, con<br />
estese coltivazioni soprattutto <strong>in</strong> Piemonte e Lazio, è diventata<br />
fornitore d’eccellenza e... di quantità. Siamo <strong>in</strong>fatti diventati<br />
i primi produttori al mondo con circa 480 mila tonnellate<br />
l’anno di questi bei frutti saporiti e<br />
succosi.<br />
12
800.123.533<br />
La sicurezza non è un optional.<br />
Tu scegli anche per i tuoi clienti.<br />
Un professionista della ristorazione dà sempre il meglio ai suoi clienti; quando scegli per loro, pensa anche alla<br />
sicurezza! Milioni di famiglie italiane hanno fiducia <strong>in</strong> Valfrutta, perché coltiva quello che trasforma e garantisce i<br />
suoi prodotti dal campo alla tavola, rispettando l’ambiente. Così, <strong>in</strong>sieme ai tuoi clienti ti senti più sicuro anche tu.<br />
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14<br />
QUALITALY<br />
IN PRIMO PIANO + TECNICHE<br />
Assortimento di verdure crude,<br />
al vapore, brasate, stufate, <strong>in</strong> una ricca s<strong>in</strong>fonia<br />
di sapori e colori accompagnati, per di più,<br />
da frutta fresca e da una salsa allo yogurt magro<br />
condito con erbette fresche ed emulsione di olio<br />
extraverg<strong>in</strong>e ai lamponi. Un piatto unico per<br />
completezza nutrizionale e soddisfazione gustativa<br />
per il cliente. In più è piuttosto semplice<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0<br />
testo di Roberto Barat<br />
Cuc<strong>in</strong>a dell’orto<br />
TRIPUDIO DEL GUSTO<br />
Gli aromi della terra nel piatto<br />
nella preparazione e offre la possibilità di essere<br />
programmato anche per servizi numericamente<br />
importanti come banquet<strong>in</strong>g e cater<strong>in</strong>g. <strong>Il</strong> v<strong>in</strong>o<br />
giusto? Non si può far altro che abb<strong>in</strong>are un’etichetta<br />
che segue le noti dom<strong>in</strong>anti e fortemente<br />
aromatiche della ricetta. Pensiamo a un Gewürztram<strong>in</strong>er<br />
o a un Riesl<strong>in</strong>g dell’Alto Adige fermi<br />
e discretamente alcolici, oppure a un Sauvignon<br />
Blanc friulano, anch’esso fermo.
GREGORI NALON<br />
È chef consulente di cuc<strong>in</strong>a<br />
e membro della nazionale<br />
italiana cuochi. Collabora con<br />
le maggiori aziende del settore<br />
ristorazione ed è consulente di<br />
cuc<strong>in</strong>a della Cooperativa Italiana<br />
Cater<strong>in</strong>g. Tiene corsi, sem<strong>in</strong>ari<br />
e si occupa di formazione del<br />
personale. www.gregorichef.it<br />
“Dalla terra al piatto”<br />
è la ricetta di questo mese<br />
preparata da Gregori Nalon<br />
per i lettori di Qualitaly.<br />
LA RICETTA<br />
Ingredienti.<br />
20 g di carote<br />
20 g di zucch<strong>in</strong>e<br />
20 g di cipolla viola<br />
20 g di asparagi<br />
20 g di patate<br />
40 g di peperoni mix color<br />
40 g di fagiol<strong>in</strong>i<br />
20 g di porro fresco<br />
20 g di fogliol<strong>in</strong>e di sp<strong>in</strong>aci<br />
10 g di germogli di rabarbaro<br />
10 g di germogli di pisello<br />
30 g di mele verdi<br />
100 g di lamponi<br />
20 g di more<br />
30 g di ribes rosso<br />
50 g di pane da tramezz<strong>in</strong>i<br />
30 g di parmigiano grattuggiato<br />
60 g di olio extraverg<strong>in</strong>e<br />
10 g di mix erbette fresche<br />
50 g di aceto bianco<br />
20 g di zucchero<br />
100 g di yogurt magro<br />
20 g di erbe miste fresche<br />
10 g di germogli di fi nocchio<br />
Procedimento. Cuocere al vapore<br />
le patate, gli asparagi, le zucch<strong>in</strong>e,<br />
il porro, i fagiol<strong>in</strong>i, i peperoni, le carote<br />
a fi li. Cuocere <strong>in</strong> sottovuoto le cipolle<br />
viola con olio, sale, pepe zucchero<br />
e aceto. Saltare <strong>in</strong> padella gli asparagi<br />
con burro. Rosolare le zucch<strong>in</strong>e<br />
con poco olio. Tagliare a strisciol<strong>in</strong>e<br />
il pane, rosolarlo nel burro<br />
e parmigiano. Seccare <strong>in</strong> microonde.<br />
Mettere un po’ di lamponi<br />
<strong>in</strong> sottovuoto con olio extraverg<strong>in</strong>e,<br />
sale, pepe, zucchero e pochissimo<br />
aceto. Sigillare, schiacciare la busta<br />
così da amalgamare gli <strong>in</strong>gredienti<br />
e lasciare riposare per almeno<br />
un’ora. Qu<strong>in</strong>di frullare.<br />
Composizione. Sistemare nel piatto<br />
a piacere tutti gli <strong>in</strong>gredienti avendo<br />
cura di curare i cromatismi nelle<br />
diverse parti del piatto. Condire<br />
a macchie con la salsa di yogurt<br />
ed erbe, l’emulsione di lamponi,<br />
le mele a fett<strong>in</strong>e sottili e, dopo aver<br />
condito il tutto con i crost<strong>in</strong>i di pane.<br />
TECNICHE + IN PRIMO PIANO<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0<br />
15<br />
QUALITALY
16<br />
QUALITALY<br />
IN PRIMO PIANO + INGREDIENTI<br />
UNA STRADA<br />
sempre più<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0<br />
BIOLOGICA
Gli italiani consumano più<br />
di 8 milioni di tonnellate di ortofrutta l’anno; 4,5 di frutta e 3,7<br />
di verdura. La frutta e la verdura biologica <strong>in</strong>cidono per l’1,4% del<br />
consumo totale. Una quota m<strong>in</strong>ima, che tuttavia, sviluppa volumi<br />
nell’ord<strong>in</strong>e di quasi 2 miliardi di euro, impiegando oltre un milione<br />
di ettari di terreno e più di 50mila operatori. Insomma il cibo bioverde<br />
non conosce crisi, nonostante i consumi <strong>in</strong> generale di frutta<br />
e verdura siano calati per la crisi economica e anche per il modifi -<br />
carsi di abitud<strong>in</strong>i alimentari <strong>in</strong> larghe fasce di popolazione (all’<strong>in</strong>izio<br />
degli anni Duemila, <strong>in</strong>fatti, gli italiani consumano 9,2 milioni di<br />
tonnellate di prodotti provenienti dal settore ortofrutticolo).<br />
Ma vediamo nel dettaglio i consumi di frutta e verdura biologiche.<br />
Lo scorso anno <strong>in</strong> Italia, secondo i dati della Cia (agricoltori)<br />
gli acquisti di frutta “bio” sono cresciuti del 5%. <strong>Il</strong> frut-<br />
to che sembra essere più gradito agli italiani, è la mela che è<br />
anche il prodotto storicamente più consumato e più acquistato<br />
tra quelli biologici. Nel complesso, però, tutta l’ortofrutta “verde”<br />
è <strong>in</strong> crescita. Per quanto riguarda gli ortaggi i prodotti più gettonati<br />
dai consumatori sono i pomodori, con una quota sui consumi totali<br />
pari al 13,2%. Ma gli analisti avvertono che <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i di crescita<br />
percentuale, <strong>in</strong> base ai dati relativi al 2009, il primato spetta<br />
agli acquisti di carciofi biologici, seguiti a ruota da sp<strong>in</strong>aci e carote.<br />
Ad un aumento degli acquisti e dei consumi di prodotti bio da parte<br />
degli italiani, non corrisponderebbe tuttavia uno sviluppo delle imprese.<br />
La responsabilità sarebbe delle importazioni di coltivazioni biologiche<br />
dall’estero. A causa dell’entrata sul mercato nazionale di questi<br />
competitor, l’Italia starebbe perdendo il primato europeo per quanto<br />
riguarda la produzione. Lo scorso anno, <strong>in</strong>fatti, ci sarebbe stata, secondo<br />
Coldiretti, una dim<strong>in</strong>uzione sia del numero di produttori italiani di<br />
ortofrutta “bio”, sia del totale della superfi cie coltivata.<br />
INGREDIENTI + IN PRIMO PIANO<br />
1,4<br />
la percentuale di frutta e verdura bio<br />
sul totale del consumo annuo.<br />
Un dato <strong>in</strong> costante aumento<br />
Crescono le richieste “verdi” dei clienti<br />
cuc<strong>in</strong>a sostenibile<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0<br />
1<br />
milione di ettari la superficie dedicata<br />
alle coltivazioni biologiche. Circa 50mila<br />
gli operatori impegnati <strong>in</strong> Italia<br />
L’IDEA BIODINAMICA<br />
La biod<strong>in</strong>amica è un metodo di coltura fondato su<br />
una visione agricola molto particolare del fi losofo<br />
ed esoterista Rudolf Ste<strong>in</strong>er. Questa prevede<br />
sistemi produttivi sostenibili. L’idea di base<br />
è che suolo e vita che si sviluppa su di esso<br />
facciano parte di un unico sistema e che come<br />
un tutt’uno vadano trattati. Tra i guru della<br />
biod<strong>in</strong>amica c’è anche un produttore di v<strong>in</strong>o:<br />
è il francese Nicolas Joly (nella foto sopra).<br />
17<br />
QUALITALY
18<br />
QUALITALY<br />
IN PRIMO PIANO + INGREDIENTI<br />
Un patrimonio di aromi per la cuc<strong>in</strong>a<br />
A P R R<br />
I L E - M A G G I O -<br />
2 0 1 0<br />
testo di Mar<strong>in</strong>a Bellati<br />
Sono un patrimonio di cultura popolare di ma-<br />
trice contad<strong>in</strong>a che rischiamo di perdere irrimediabilmente. Anche<br />
solo un paio generazioni fa non c’era donna di casa che non conoscesse<br />
le erbe spontanee che crescevano attorno a casa. Usi? Vari e<br />
numerosi: frittate, stufati, condimenti, salse. Le massaie andavano a<br />
“pulire l’orto” e tornavano con un cesto pieno di patate, fagioli, ma<br />
soprattutto erbe e con questo facevano m<strong>in</strong>estroni da urlo.
Oggi, vuoi per l’abbandono delle campagne, vuoi per la progressiva<br />
urbanizzazione, non solo le erbe selvatiche commestibili si trovano<br />
<strong>in</strong> m<strong>in</strong>or varietà e quantità, ma soprattutto sono sempre meno conosciute<br />
e utilizzate. Ben vengano allora quei volumi che raccontano<br />
questo patrimonio naturale enorme, fatto di odori e sapori davvero<br />
sorprendenti. Una piccola enciclopedia è “Le Erbe” (Agra Editrice,<br />
4<strong>24</strong> pag<strong>in</strong>e, 25 euro), che raccoglie <strong>in</strong>formazioni uniche sulla materia,<br />
tanto più preziose <strong>in</strong> quanto affi date per lungo tempo quasi<br />
solo alla tradizione orale (fa parte della collana Atlante dei prodotti<br />
tipici a cui contribuisce l’Istituto nazionale di Sociologia rurale).<br />
Oppure il nuovissimo “Erbe Aromatiche e spezie” di Giuliana Lomazzi<br />
(edizioni Red, 96 pag<strong>in</strong>e, 9,90 euro ricco di illustrazioni).<br />
Due libri preziosi per chi fa cuc<strong>in</strong>a, perché raccontano, tra l’altro, il<br />
nome dialettale con cui molto spesso è nota una certa erba, l’habitat<br />
<strong>in</strong> cui vive, il periodo di raccolta e, soprattutto, il suo utilizzo <strong>in</strong><br />
cuc<strong>in</strong>a spiegando come impiegarla ogni giorno, dando così a molti<br />
piatti un tocco aromatico davvero particolare.<br />
Utilizzo professionale<br />
Chi avrebbe detto, per esempio, che la Betonica (Stachys Offi c<strong>in</strong>alis),<br />
diffusa sull’Appenn<strong>in</strong>o Ligure e <strong>in</strong> tutto il centro Italia, <strong>in</strong><br />
primavera è buona per preparare la misticanza, mentre con i fi ori<br />
si prepara una confettura? O che del Dente di Leone (Taraxacum<br />
offi c<strong>in</strong>ale) non si butta via nulla: si possono usare radici e foglie <strong>in</strong><br />
<strong>in</strong>salata quando la pianta è ancora tenera, a <strong>in</strong>izio primavera. Più<br />
avanti, quando la pianta è cresciuta, le foglie si consumano lessate,<br />
mentre i boccioli dei fi ori possono pers<strong>in</strong>o essere messi <strong>in</strong> salamoia e<br />
poi conservati sott’olio. Ancora, si scopre che la comune margherit<strong>in</strong>a<br />
è perfetta aggiunta alle <strong>in</strong>salate, mentre con i fi ori del sambuco<br />
si possono fare profumate frittelle.<br />
A sottol<strong>in</strong>eare la valenza “professionale” delle erbe spontanee è<br />
Corrado Barberis, presidente dell’Istituto Nazionale di sociologia<br />
rurale che nell’<strong>in</strong>troduzione al volume spiega: «Oggi si sta facendo<br />
largo la fi gura di un professionista più consapevole del ruolo che<br />
le erbe hanno nel piatto, utili anche a evitare un eccessivo uso di<br />
<strong>in</strong>saporitori e condimenti». ______________________________<br />
INGREDIENTI + IN PRIMO PIANO<br />
Misticanze, m<strong>in</strong>estroni,<br />
frittate, stufati. L’utilizzo<br />
di erbe, fiori e spezie<br />
è una pratica che merita<br />
una riscoperta anche<br />
nella cuc<strong>in</strong>a dei<br />
ristoranti nostrani.<br />
da orti e campi<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0<br />
19<br />
QUALITALY<br />
PICCOLI GERMOGLI CRESCONO<br />
• BROCCOCRESS<br />
Gusto delicato e fresco. Ideale<br />
<strong>in</strong> salse, m<strong>in</strong>estre, <strong>in</strong>salate.<br />
Ha orig<strong>in</strong>e nostrane: era ben<br />
conosciuto nella cuc<strong>in</strong>a<br />
degli antichi Romani<br />
• PEPQUIÑO<br />
Micro anguria dal gusto di<br />
cetriolo (misura circa 3/4 cm)<br />
e di consistenza croccante.<br />
Per <strong>in</strong>salate, ma anche<br />
dessert e gelati.<br />
• ROCK CHIVES<br />
Erba cipoll<strong>in</strong>a o anche aglio<br />
dolce con orig<strong>in</strong>i nel Sud Est<br />
Asiatico. Ottima con foie gras,<br />
ricette di mare o come tocco<br />
fi nale <strong>in</strong> creme e zuppe.<br />
• SAKURA CRESS<br />
Versione rossa del daikon<br />
cress, ha un gusto che<br />
ricorda il rafano giovane. Per<br />
<strong>in</strong>salate, piatti di mare (anche<br />
crudi)<br />
• TAHOON CRESS<br />
Germogli dal persistente<br />
gusto di noce. Ottimi da<br />
abb<strong>in</strong>are ai formaggi, <strong>in</strong><br />
particolare ov<strong>in</strong>i e capr<strong>in</strong>i.<br />
Maggiori <strong>in</strong>fo al l<strong>in</strong>k.<br />
www.koppertcress.com
20<br />
QUALITALY<br />
SUL TERRITORIO + ZONE DI PRODUZIONE<br />
testo di Mar<strong>in</strong>a Bellati<br />
QUANDO<br />
L’ORIGINE<br />
dà valore al piatto<br />
Sono 57 i frutti e le verdure Dop o Igp<br />
italiani. E i consumatori apprezzano<br />
A P R I L<br />
E<br />
- M A G G I O - 2 0 1 0<br />
Rossi pomodor<strong>in</strong>i di Pach<strong>in</strong>o, can-<br />
didi asparagi di Bassano, profumati porc<strong>in</strong>i di Borgotaro, saporiti<br />
capperi di Pantelleria, succose pesche e nettar<strong>in</strong>e di<br />
Romagna. E ancora cipolle rosse di Tropea, carciofo romanesco,<br />
limoni Costa d’Amalfi… Sono solo alcuni fra i vegetali<br />
a denom<strong>in</strong>azione di orig<strong>in</strong>e protetta di cui il nostro Paese è<br />
ricco. Sono ben 57 i prodotti ortofrutticoli italiani che godono<br />
delle denom<strong>in</strong>azioni Dop o Igp; marchi comunitari<br />
che costituiscono una precisa <strong>in</strong>dicazione<br />
sull’orig<strong>in</strong>e geografica del prodotto e<br />
sul loro legame col territorio, oltre<br />
che <strong>in</strong>dice ndice delle qualità qual qualità dei proproerdura a
ZONE DI PRODUZIONE + SUL TERRITORIO<br />
dotti. È importante <strong>in</strong>fatti sapere che i prodotti ai quali è riconosciuta<br />
una denom<strong>in</strong>azione Dop o Igp devono sottostare alle <strong>in</strong>dicazioni<br />
di un discipl<strong>in</strong>are di produzione. Questo rappresenta una vera<br />
e propria “carta di identità” e riporta molte <strong>in</strong>dicazioni sul prodotto;<br />
un sistema che contribuisce a tutelare il consumatore da abusi e<br />
contraffazioni, oltre a puntare alla salvaguardia del territorio e delle<br />
tradizioni. Non potendoci, per ovvi motivi di spazio, occupare nel<br />
dettaglio di tutto questo patrimonio ci limitiamo a raccontarvene<br />
alcuni molto apprezzati nel mondo della ristorazione.<br />
Un campo coltivato a radicchio<br />
rosso tardivo di Treviso.<br />
Sotto, limone Costa d’Amalfi<br />
e scalogno di Romagna.<br />
Nella pag<strong>in</strong>a accanto, nettar<strong>in</strong>a<br />
di Romagna, tutti prodotti<br />
che godono del marchio Igp<br />
denom<strong>in</strong>azioneA A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0<br />
21<br />
QUALITALY<br />
QU AL IT I T AL A L Y
22<br />
QUALITALY<br />
SUL TERRITORIO + ZONE DI PRODUZIONE<br />
Qui accanto, fasi di toelettatura<br />
del radicchio rosso tardivo<br />
di Treviso Igp, che con il radichio<br />
variegato di Castelfranco Igp<br />
è una delle eccellenze<br />
ortofrutticole del Veneto. A lato,<br />
i perfetti turioni di asparago<br />
bianco di Bassano, prodotto Dop.<br />
IL MONDO DEI PRODOTTI A DENOMINAZIONE<br />
• MARCHI La denom<strong>in</strong>azione a orig<strong>in</strong>e<br />
protetta (Dop) identifi ca la denom<strong>in</strong>azione<br />
di un prodotto la cui produzione, trasformazione<br />
ed elaborazione devono avere luogo <strong>in</strong> un’area<br />
geografi ca determ<strong>in</strong>ata e caratterizzata<br />
da una perizia riconosciuta e constatata.<br />
L’<strong>in</strong>dicazione geografi ca protetta (Igp) identifi ca<br />
il legame con il territorio il cui carattere<br />
dist<strong>in</strong>tivo è presente <strong>in</strong> almeno uno degli stadi<br />
della produzione, della trasformazione<br />
o dell’elaborazione del prodotto.<br />
• PRODOTTI In campo ortofrutticolo l’Italia<br />
vanta ben 57 prodotti a denom<strong>in</strong>azione fra Dop<br />
e Igp. L’elenco completo si trova sul sito del<br />
m<strong>in</strong>istero politiche agricole alimentari e forestali<br />
(www.politicheagricole.gov.it)<br />
• BUONITALIA Una società che nasce nel 2003<br />
su volontà del m<strong>in</strong>istero delle politiche agricole<br />
alimentari e forestali (Mipaaf) con l’obiettivo di<br />
costruire un punto di riferimento unico <strong>in</strong> materia<br />
d’<strong>in</strong>ternazionalizzazione, promozione e tutela<br />
del sistema agroalimentare e vitiv<strong>in</strong>icolo<br />
italiano. www.buonitaliaspa.it<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0<br />
Com<strong>in</strong>ciamo dal Radicchio rosso tardivo di Treviso Igp, uno degli<br />
ortaggi più pregiati della stagione <strong>in</strong>vernale. Per ottenere il suo bel<br />
colore rosso, la sua tenerezza e il suo sapore leggermente amarognolo,<br />
dopo la raccolta il radicchio subisce una lavorazione lunga.<br />
Solo dopo un paio di br<strong>in</strong>ate (e non prima del primo novembre) si<br />
<strong>in</strong>izia la raccolta del radicchio tardivo di Treviso Igp, coltivato <strong>in</strong><br />
17 comuni <strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia di Treviso, 2 <strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia di Padova e 5 <strong>in</strong><br />
prov<strong>in</strong>cia di Venezia. I cespi sono ammassati <strong>in</strong> vasche all’aperto<br />
e viene fatta scorrere acqua pura di falda: la radice cont<strong>in</strong>ua a far<br />
vegetare la pianta, che nella sua parte centrale si rigenera per quasi<br />
il 90% e assume un colore rosso brillante. La lavorazione è quasi<br />
giunta al term<strong>in</strong>e: non resta che la toelettatura, durante la quale<br />
si elim<strong>in</strong>ano le foglie più esterne fi no ad arrivare al rosso cuore del<br />
radicchio, tanto delicato che le foglie possono restare segnate anche<br />
solo dall’eccessiva pressione di un polpastrello dell’operatore.<br />
Tenerissimi asparagi<br />
La primavera è il momento degli asparagi. Fra le varietà pregiate<br />
a marchio, l’Italia vanta ben 3 denom<strong>in</strong>azioni: l’asparago verde di<br />
Altedo e quello bianco di Cimadolmo, entrambi Igp e quello bianco
di Bassano, che <strong>in</strong>vece vanta la Dop ed è coltivato <strong>in</strong> un preciso<br />
numero di comuni <strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia di Vicenza. Quest’ultimo è un grosso<br />
germoglio (turione) tenerissimo, bianco e dalla punta compatta<br />
che cresce nella terra ed è raccolto quando ancora si trova sotto il<br />
cumulo di terreno con cui gli agricoltori hanno ricoperto le asparagiaie.<br />
Da consumare entro pochi giorni dalla raccolta, si conserva<br />
bene immerso <strong>in</strong> acqua a 6-8°C, evitandone l’esposizione a luce e<br />
aria. Dopo una delicata cottura, è adatto a risotti, per quiche o nelle<br />
<strong>in</strong>salate, con carni bianche o rosse. O con le semplici uova fritte.<br />
La personalità dello scalogno<br />
ZONE DI PRODUZIONE + SUL TERRITORIO<br />
Un’aroma più deciso della cipolla, ma meno <strong>in</strong>vadente dell’aglio, lo<br />
scalogno di Romagna Igp si trova fresco a <strong>in</strong>izio estate, dato che la<br />
raccolta <strong>in</strong>izia da giugno e rispetto ad altri tipi di scalogno ha un’aromaticità<br />
e fi nezza di sapore particolari. Ricoperto da una pellicola<br />
esterna che va dal ramato al rossastro, è utilizzato come <strong>in</strong>grediente<br />
per salse, ragù e soffritti, oppure stufato <strong>in</strong> padella, come contorno<br />
per stracotti e arrosti. In cottura bisogna però prestare una certa attenzione:<br />
se lasciato rosolare troppo tende a diventare amarognolo.<br />
Adatto anche per un uso a crudo, per arricchire <strong>in</strong>salate miste.<br />
il libro<br />
La copert<strong>in</strong>a di<br />
Euro Genu<strong>in</strong>e Food,<br />
annuario europeo<br />
di prodotti Dop,<br />
Igp e Stg e relativi<br />
produttori.<br />
EURO GENUINE FOOD<br />
Per avere tutte le <strong>in</strong>formazioni sui<br />
prodotti a marchio europei, un utile<br />
strumento è Euro Genu<strong>in</strong>e Food,<br />
il primo annuario europeo di tutti<br />
i prodotti e produttori Dop, Igp,<br />
Stg (Edizioni Pubblicità Italia, Modena):<br />
il primo annuario su base europea che<br />
raccoglie le anagrafi che di tutti<br />
i prodotti alimentari Dop, Igp ed Stg<br />
(e dei relativi Consorzi di Tutela),<br />
e di tutte le corrispondenti aziende<br />
produttrici, associate a ciascun<br />
Consorzio. Recensiti 835 prodotti<br />
per un totale di 9.080 produttori.<br />
<strong>Il</strong> volume è <strong>in</strong> 4 l<strong>in</strong>gue e costa 90 euro<br />
(www.pubblicitaitalia.com).<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0<br />
23<br />
QUALITALY
<strong>24</strong><br />
QUALITALY<br />
SUL TERRITORIO + FFUORI UORI POR PORTA TA T TA T TA T A<br />
Le noci di cocco fresche, così come<br />
appaiono quando sono appena state<br />
raccolte dalla palma.<br />
Latte, crema, burro e fresco. E’ ottimo <strong>in</strong> ricette dolci e salate<br />
Alcuni prodotti derivati dalla lavorazione<br />
del cocco. Qui, il latte di cocco<br />
della Aroy-D, prodotto <strong>in</strong> Thailandia<br />
e ormai venduto normalmente<br />
anche <strong>in</strong> Italia. La confezione<br />
da 400 grammi costa circa 1,5 euro.<br />
• www.ilgastronomade.com - Vittorio Castellani, <strong>in</strong> arte • CHEF KUMALÈ<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0<br />
Cocco<br />
UN FRUTTO<br />
A TUTTO MENU<br />
La noce di coc-<br />
co è un frutto meraviglioso: dalla<br />
sua pianta si ricavano utensili, cosmetici<br />
e ovviamente <strong>in</strong>gredienti<br />
utilizzati <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a e <strong>in</strong> pasticceria.<br />
Nella pratica occidentale, però, il<br />
suo impiego è ancora contenuto<br />
e circoscritto all’utilizzo della sua<br />
far<strong>in</strong>a disidratata che si ottiene<br />
dopo aver estratto il latte dalla<br />
polpa grattugiata del frutto. Per<br />
scoprire i diversi <strong>in</strong>gredienti derivati<br />
che possiamo utilizzare e per<br />
sfruttarne appieno le potenzialità,<br />
possiamo trarre spunto dalla cuc<strong>in</strong>a<br />
thailandese, da quella dell’India<br />
del Sud (Kerala), da quella<br />
<strong>in</strong>donesiana o ancora, l’afro brasiliana<br />
di Bahia.<br />
Cocco giovane. Nei negozi<br />
di prodotti asiatici lo si trova<br />
anche fresco; si presta otti-<br />
mamente, una volta scalottato,<br />
per accogliere zuppe e per<br />
cuc<strong>in</strong>arvi all’<strong>in</strong>terno raffi nati<br />
fl an al forno, con far<strong>in</strong>a di riso,<br />
uova e vaniglia o cannella e<br />
zucchero di canna o di palma.<br />
Latte di cocco. Perfetto per preparare<br />
cocktail tropicali, chupitos<br />
e sorbetti. Crema di cocco. Con<br />
la crema di cocco si possono realizzare<br />
ottime mousse, gelat<strong>in</strong>e,<br />
dolci da forno e al cucchiaio, gelati<br />
e sorbetti ma anche deliziosi<br />
piatti salati. Si abb<strong>in</strong>a ottimamente<br />
a pesci, crostacei, molluschi<br />
e verdure: specie con peperoni<br />
e cipolle, e con alcune spezie.<br />
Burro di cocco. Si ottiene lasciando<br />
raffreddare <strong>in</strong> frigo la<br />
crema di cocco, quando solidifi ca<br />
è pronta per l’uso, ideale per saltare<br />
pesci e verdure.
Per i Maestri<br />
della macelleria<br />
CASTELCARNI PRESENTA<br />
“ La macelleria di qualità”<br />
una guida qualifi cata che cambia la musica <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a.<br />
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maggio 2010<br />
STAND I058<br />
PAD. 5<br />
CONSULTA<br />
GLI SPECIALISTI<br />
DELLA CARNE
26<br />
QUALITALY<br />
IN PRIMO PIANO + DISTRIBUZIONE<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0<br />
testo di Manuela Soressi<br />
quarta gamma<br />
VALORE, SERVIZIO<br />
e... spunta il bio<br />
Cresce l’offerta di prodotti per l’horeca<br />
Gli italiani, si sa, sono i pri-<br />
mi a disertare le salutari abitud<strong>in</strong>i della dieta mediterranea. La riprova<br />
viene dal trend dei consumi di frutta e verdura fresche, due<br />
tipologie di prodotto che cont<strong>in</strong>uano a perdere peso nel carrello<br />
della spesa delle famiglie italiane. Ma anche nei consumi fuoricasa<br />
le cose non vanno meglio: al ristorante o al bar sono sempre meno<br />
quelli che scelgono un piatto unico vegetale o un contorno di verdura<br />
o un piatto di frutta. E l’<strong>in</strong>salata non è più la reg<strong>in</strong>a della pausa<br />
pranzo: solo le professioniste, le studentesse attente alla l<strong>in</strong>ea e<br />
i residenti nelle città del nord sembrano preferirla. A mezzogiorno,<br />
<strong>in</strong>vece il 28,8% degli italiani <strong>in</strong>tervistati <strong>in</strong> una ricerca AcNielsen<br />
dichiara di limitarsi a un pan<strong>in</strong>o, tramezz<strong>in</strong>o o toast.
I pr<strong>in</strong>cipali prodotti ortofrutticoli (produzione Italia 2008)<br />
2.205<br />
1.596 1.369<br />
mele pesche uva<br />
e nettar<strong>in</strong>e da tavola<br />
797<br />
474<br />
STATISTICHE Dati <strong>in</strong> tonnellate annue (dati X 1.000). Fonte CSO<br />
DISTRIBUZIONE + IN PRIMO PIANO<br />
2.197<br />
1.048<br />
1.614<br />
Mele e arance<br />
le più coltivate. Tra<br />
gli ortaggi, v<strong>in</strong>cono<br />
patate e pomodori<br />
519 604 625 492<br />
pere kiwi arance pomodori patate zucch<strong>in</strong>e carote f<strong>in</strong>occhi lattuga<br />
A quanto pare però il problema della frutta e della verdura non è tanto<br />
il gusto o la gradevolezza, quanto la pigrizia degli italiani. Infatti a<br />
fronte di un calo dei consumi di frutta e verdura sfusa aumentano <strong>in</strong>vece<br />
quelli di prodotti IV gamma e V gamma, ossia di frutta e verdura<br />
ready-to-eat. Nel 2009 a livello nazionale, la IV gamma ha generato<br />
un valore di 700 milioni di euro, portando l’Italia al secondo posto <strong>in</strong><br />
Europa, dopo la Gran Bretagna <strong>in</strong> questa tipologia di consumi. Dalle<br />
famiglie l’entusiasmo per tali prodotti si è spostato velocemente alla<br />
ristorazione, dove la IV gamma ha importanti plus da giocare, come<br />
la velocità di preparazione e la comodità di stoccaggio.<br />
Nuove proposte<br />
Per ottimizzare la spesa il canale fuoricasa richiederebbe confezioni da<br />
3 o 5 chilogrammi: così le strutture che hanno una domanda giornaliera<br />
più bassa preferiscono <strong>in</strong>tegrare queste funzioni all’<strong>in</strong>terno della<br />
propria struttura con taglier<strong>in</strong>e con cui lavorare il prodotto fresco. Ma<br />
qualcosa sta cambiando. «Abbiamo arricchito il nostro assortimento<br />
con alcune referenze di IV gamma, come l’<strong>in</strong>salata <strong>in</strong> confezione da<br />
1250 g e rucola da 500 g a marchio Bonduelle - racconta Silvestro<br />
Panconi, titolare con il fratello Stefano di GF1 -. Questi prodotti anno<br />
ad affi ancare quell’assortimento-limite di ortofrutta che gestiamo per<br />
offrire al cliente la gamma più vasta possibile. Notiamo che questo,<br />
pur essendo un settore ancora di nicchia <strong>in</strong>izia a suscitare un certo<br />
<strong>in</strong>teresse da parte degli operatori professionali della ristorazione».<br />
Oltralpe, e <strong>in</strong> special modo <strong>in</strong> Francia, Gran Bretagna e Germania, la<br />
IV gamma ha una forte penetrazione anche nei canali Horeca, e que-<br />
FRANCESCA TRINGALI<br />
• «La richiesta di biologico si limita<br />
all’1-2% - racconta Francesca Tr<strong>in</strong>gali,<br />
responsabile commerciale di Unigroup -,<br />
ma è un comparto <strong>in</strong> cui crediamo».<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0<br />
27<br />
QUALITALY
28<br />
QUALITALY<br />
IN PRIMO PIANO + DISTRIBUZIONE<br />
8<br />
milioni di tonnellate e “spiccioli”<br />
il consumo ortofrutticolo nel 2009.<br />
4.518.000 tonnellate di frutta<br />
e 3.742.000 tonnellate di verdura.<br />
Fonte Gfk<br />
70%<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0<br />
Legumi, ortaggi e frutta<br />
gli italiani che mangiano almeno una<br />
volta al giorno frutta. 44% coloro che<br />
consumano sempre verdure ed ortaggi.<br />
Fonte Cia<br />
2007 2008 Var %<br />
Importazioni 2.357 2.429 3<br />
Esportazioni 3.315 3.565 8<br />
BILANCIO <strong>Il</strong> bilancio import export Italiano<br />
è decisamente a favore dei produttori nazionali.<br />
Fonte. Federalimentare Servizi srl<br />
sto spiega la grande attenzione che i produttori stranieri mostrano nei<br />
confronti del mercato italiano. «La IV gamma - racconta Francesca<br />
Tr<strong>in</strong>gali, responsabile commerciale di Unigroup - è un assortimento<br />
che abbiamo aggiornato su precisa richiesta dei clienti e soprattutto<br />
delle pizzerie che richiedono soprattutto funghi freschi già tagliati e<br />
rucola <strong>in</strong> confezioni da 500 g. Tuttavia l’estrema deperibilità del prodotto<br />
rende un po’ diffi cile organizzarne lo stoccaggio, tanto più che<br />
non si è ancora creata una signifi cativa rotazione del prodotto. Per<br />
soddisfare i clienti riducendo al m<strong>in</strong>imo i rischi dell’approvvigionamento<br />
abbiamo attivato una collaborazione con un operatore locale<br />
che lavora just <strong>in</strong> time sui nostri ord<strong>in</strong>i».<br />
La frutta trova nuovi spazi<br />
Intanto, sulla base delle esperienze di altri Paesi, anche la frutta <strong>in</strong>izia<br />
ad entrare negli assortimenti di servizio dei ristoranti. Soprattutto<br />
quand’è surgelata. «Da qualche tempo - dice Tr<strong>in</strong>gali - aumentano le<br />
richieste di polpa di frutta surgelata, soprattutto per bar e pasticcerie<br />
che hanno la possibilità di servire prodotti <strong>in</strong>novativi e fantasioso<br />
con un grande risparmio di tempo e di personale».<br />
Per il resto il mondo dei prodotti ortofrutticoli surgelati è sostanzialmente<br />
stabile nonostante il crescente aumento di fi ducia nel sistema<br />
di conservazione da parte dei ristoratori. «Tra i nostri clienti nessuno,<br />
tranne qualche villaggio turistico, fa stoccaggio di surgelati - dice<br />
Tr<strong>in</strong>gali - e tutti ord<strong>in</strong>ano settimanalmente i prodotti che servono. In<br />
pratica acquistiamo almeno un Tir al mese e consegniamo una o due<br />
confezioni di sp<strong>in</strong>aci alla settimana». Sp<strong>in</strong>aci, bietole e misto per soffritto<br />
sono del resto i prodotti più gettonati. Provengono <strong>in</strong> gran parte<br />
dal nord Europa, mentre si fa fatica, dicono gli operatori, a proporre
il prodotto italiano perché costa di più. «La ricerca della qualità nel<br />
surgelato - spiega Nicola Levorato presidente di Siqur - non è ancora<br />
una priorità del ristoratore che cerca <strong>in</strong> questo genere di prodotto<br />
soprattutto il prezzo e il servizio. Invece a mio avviso, il consumatore,<br />
ricerca un prodotto con alto contenuto di genu<strong>in</strong>ità e con una qualità<br />
non standardizzata». In effetti le ricerche sui consumi degli italiani<br />
rivelano come nei consumi fuoricasa, anche <strong>in</strong> tempo di crisi, gli italiani<br />
facciano più attenzione alla qualità che al prezzo. Negli ultimi<br />
anni, anche nei piccoli centri e nelle aree più remote dello Stivale c’è<br />
sempre meno tempo per una cuc<strong>in</strong>a elaborata, sia pure tradizionale e<br />
perfi no per far la spesa. <strong>Il</strong> pranzo casal<strong>in</strong>go è perciò costituito da un<br />
primo o un secondo, mentre al fuoricasa si demandano le gratifi cazioni<br />
di gusto e di ricercatezza della materia prima. Anche biologica.<br />
Arriva il bio surgelato<br />
«Abbiamo <strong>in</strong>serito una l<strong>in</strong>ea di prodotti biologici che commercializzeremo<br />
on-l<strong>in</strong>e con vendita diretta - cont<strong>in</strong>ua Levorato -. E siamo<br />
sicuri che presto anche il canale Horeca si accorgerà della necessità<br />
di <strong>in</strong>serirsi <strong>in</strong> un fi lone culturale di attenzione all’ambiente, contribuendo<br />
<strong>in</strong> maniera sostanziale alla diffusione del concetto di consumo<br />
a km 0». <strong>Il</strong> messaggio sembra essere stato recepito <strong>in</strong> Sicilia dove<br />
sembra si sia aperta una nicchia per il surgelato proveniente da agricoltura<br />
biologica. «Non ce lo chiedono <strong>in</strong> molti (si tratta dell’1-2%<br />
dei nostri clienti) - racconta Tr<strong>in</strong>gali - Però è una dimensione a cui<br />
crediamo giusto dare spazio e per la quale ci attrezziamo volentieri.<br />
Ciò non toglie che, se questa resta una nicchia, l’esigenza pr<strong>in</strong>cipale<br />
dei nostri clienti è un’offerta che sappia comb<strong>in</strong>are qualità e prezzo. E<br />
questa è la nostra pr<strong>in</strong>cipale priorità». ________________________<br />
DISTRIBUZIONE + IN PRIMO PIANO<br />
Varietà nelle proposte<br />
e ricercatezza delle ricette<br />
sono le prime richieste<br />
dei clienti dei ristoranti.<br />
Si possono soddisfare<br />
con il giusto assortimento.<br />
13,4<br />
miliardi di euro è la spesa 2009<br />
delle famiglie italiane per frutta e verdura.<br />
Equivale a una crescita dell’1,4%<br />
rispetto al 2008.<br />
350 kg<br />
annui il consumo procapite degli italiani<br />
quando si parla di frutta e verdura.<br />
Siamo secondi solo alla Grecia (481 kg),<br />
mentre siamo seguiti da Spagna (342 kg)<br />
e Francia (298 kg)<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0<br />
29<br />
QUALITALY
30<br />
QUALITALY<br />
SUL TERRITORIO + IMPRESE<br />
BONDUELLE FOOD SERVICE<br />
Via Trento<br />
<strong>24</strong>060 San Paolo d’Argon (BG)<br />
Tel. 035/425<strong>24</strong>11 - Fax 035/952880<br />
www.bonduelle.it<br />
ALFIO SCHIATTI<br />
40 anni, <strong>in</strong>izia la sua carriera <strong>in</strong> Bonduelle Italia nel<br />
reparto market<strong>in</strong>g - divisione conserve e surgelati -<br />
di cui poi assume la direzione. Nel 2000 si occupa<br />
del lancio della IV gamma; dal 2002 è direttore<br />
delle Bus<strong>in</strong>ess Unit Surgelati Retail e Food Service.<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0<br />
testo di Nadia Rossi<br />
Bonduelle<br />
Massima qualità al giusto prezzo.<br />
Ecco come l’azienda aiuta gli chef<br />
a ottenere il meglio dalle verdure<br />
Per offrire soluzioni <strong>in</strong>novative nel mondo delle ver-<br />
dure, Bonduelle ha sviluppato una apposita Divisione Food Service.<br />
«La strategia del nostro brand - spiega Alfio Schiatti, direttore Bus<strong>in</strong>ess<br />
Unit Surgelati Retail e Food Service - si basa su due pilastri fondamentali:<br />
la riduzione dei costi di preparazione dei pasti e la qualità<br />
dei prodotti e del servizio». Con lo scopo di raggiungere questi due<br />
obiettivi, l’offerta si fonda sulla costante attenzione all’<strong>in</strong>novazione<br />
dei processi produttivi, <strong>in</strong>teressando tutte le tecnologie di lavorazione<br />
e conservazione delle verdure e mettendo a disposizione del<br />
settore verdure surgelate, conservate e fresche pronte al consumo,<br />
nel rispetto di un elevato servizio e della massima convenienza. Tra<br />
le tecnologie messe a punto con maggior successo figura la nuova<br />
Gamma M<strong>in</strong>ute: suo obiettivo è fornire la maggiore qualità al m<strong>in</strong>or<br />
costo, proponendo verdure cotte a vapore e surgelate mediante<br />
una tecnologia esclusiva che consente di ridurre a zero la perdita di<br />
peso del prodotto durante la lavorazione <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a. Altri prodotti di<br />
sicuro <strong>in</strong>teresse per l’operatore sono le verdure già cotte e pronte per<br />
l’uso, conservate nel Sacchetto Freschezza. Questo pack rappresenta<br />
una soluzione più sicura e veloce rispetto alla latta tradizionale, grazie<br />
alla maggiore sicurezza e praticità dell’apertura a strappo. Completano<br />
l’offerta le verdure di IV gamma, già pronte per il consumo.<br />
Alla garanzia di qualità dei propri prodotti, Bonduelle Food Service<br />
affianca l’attenzione per i clienti, che co<strong>in</strong>volge <strong>in</strong> progetti di partnership<br />
e attività di formazione. Sul sito www.bonduelle.it (sezione<br />
Food Service), <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e, è disponibile un ricettario ricco e ben illustrato<br />
che aiuta lo chef a dare sempre risalto alle verdure <strong>in</strong> tavola.
Conserve Italia<br />
Ben 17mila agricoltori al servizio<br />
della ristorazione italiana<br />
Una cooperativa di cooperative: è Conserve Italia<br />
che associa oltre 17mila agricoltori, trasforma le loro produzioni<br />
ortofrutticole e le propone ai professionisti della ristorazione con il<br />
marchio Valfrutta Granchef. Un partner importante per l’operatore<br />
sensibile alle richieste della clientela, che anche nel fuoricasa cerca<br />
un’alimentazione sana e sicura a un prezzo accessibile.<br />
La proposta comprende pomodoro per primi, secondi, pizze e bruschette,<br />
la l<strong>in</strong>ea di vegetali per pizza, legumi e verdure per contorni<br />
e buffet. «Sono <strong>in</strong>gredienti ideali per chi punta su una cuc<strong>in</strong>a genu<strong>in</strong>a,<br />
leggera, <strong>in</strong> cui il gusto e il colore delle pizze e di ogni ricetta<br />
riflettono la freschezza dei prodotti raccolti nei campi Valfrutta -<br />
afferma Giorgio Mazzoli, responsabile market<strong>in</strong>g foodservice della<br />
Conserve Italia -. Vengono utilizzate <strong>in</strong>fatti solo le migliori materie<br />
prime che, trasformate senza alcuna aggiunta di conservanti e <strong>in</strong>gredienti<br />
artificiali, offrono il meglio della natura agli operatori di<br />
ristoranti, hotel e pizzerie».<br />
A quest’ultimo canale si <strong>in</strong>dirizzano, tra l’altro, funghi champignons<br />
e carciofi, <strong>in</strong>teri e a spicchi, al naturale, e olive verdi e nere <strong>in</strong>tere <strong>in</strong><br />
salamoia, per farcire pizze ricche di gusto con <strong>in</strong>gredienti contraddist<strong>in</strong>ti<br />
da genu<strong>in</strong>ità e garanzia. I funghi e i carciofi, <strong>in</strong>fatti, sono delle<br />
migliori varietà, coltivate e lavorate <strong>in</strong> Italia, mentre le olive sono<br />
selezionate fra le migliori produzioni spagnole. Perché il mondo della<br />
pizza merita prodotti <strong>in</strong> grado di nobilitare una scelta alimentare<br />
della tradizione alimentare italiana, v<strong>in</strong>cente tra le scelte dei consumatori,<br />
tra i quali numerosi stranieri <strong>in</strong> cerca di quei “sapori veri”<br />
che solo il nostro Paese sa offrire.<br />
IMPRESE + SUL TERRITORIO<br />
VALFRUTTA GRANCHEF<br />
CONSERVE ITALIA SOC. COOP. AGRICOLA<br />
Via Paolo Poggi, 11<br />
40068 San Lazzaro di Savena (BO)<br />
Tel. 0516228311 - Fax 0516228312<br />
Numero verde: 800123533<br />
www.conserveitalia.it<br />
GIORGIO MAZZOLI<br />
47 anni, laureato <strong>in</strong> Scienze Politiche,<br />
dal 2001 svolge <strong>in</strong> Conserve Italia il ruolo<br />
di market<strong>in</strong>g manager foodservice, dopo 11 anni<br />
di esperienza presso la stessa azienda come<br />
responsabile market<strong>in</strong>g del marchio Valfrutta<br />
nel settore del mass market retail.<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0<br />
31<br />
QUALITALY
32<br />
QUALITALY<br />
SUL TERRITORIO + IMPRESE<br />
LUTÈCE B.V.<br />
Handelstraat 8<br />
5961 PV Horst-NL<br />
Tel. 02 26113198 - +31 77 472 8100<br />
lutece@lutece.nl<br />
www.lutece.nl<br />
BARBARA BALZANO<br />
Laureata <strong>in</strong> economia e commercio, è titolare<br />
di Scanital Market<strong>in</strong>g & Distribution che dal 1990<br />
rappresenta Lutèce <strong>in</strong> Italia. È il trait d’union<br />
tra l’eclettismo degli operatori del nostro Paese<br />
e la Casa Madre olandese.<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0<br />
Lutèce<br />
Da cent’anni è s<strong>in</strong>onimo di funghi<br />
champignon di altissima qualità.<br />
Varietà e servizio nella gamma<br />
Nel 2010 compie cent’anni Lutèce, il nome che<br />
<strong>in</strong> più di 50 Paesi nel mondo è s<strong>in</strong>onimo di funghi champignon al<br />
naturale di alta qualità. Sono coltivati e selezionati secondo i più<br />
severi criteri europei <strong>in</strong> materia di sicurezza, e tutto il ciclo di lavorazione<br />
si svolge a poche ore dal raccolto: grazie a ciò mantengono<br />
<strong>in</strong>tatti gusto, colore, consistenza e valori nutrizionali.<br />
Proprio questi ultimi li rendono più che mai <strong>in</strong> l<strong>in</strong>ea con le esigenze<br />
del consumatore moderno, al quale si offrono poveri di calorie,<br />
sodio, grassi e colesterolo; ricchi di m<strong>in</strong>erali come il potassio (prezioso<br />
per sportivi ed anziani), di prote<strong>in</strong>e vegetali e di vitam<strong>in</strong>e:<br />
per i vegani sono l’unica fonte di vitam<strong>in</strong>a B12. «Gli champignon<br />
hanno le carte <strong>in</strong> regola per aggiudicarsi un posto importante a<br />
tavola – afferma Barbara Balzano, titolare di Scanital Market<strong>in</strong>g &<br />
Distribution -. Sono sicuri e certifi cati grazie a una fi liera produttiva<br />
scrupolosa che ne assicura la tracciabilità, nonché gustosi, versatili<br />
e si prestano a molteplici usi <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a. Oltre che per condire<br />
la pizza e come contorno sono <strong>in</strong>gredienti ideali delle <strong>in</strong>salate di<br />
pasta (da provare <strong>in</strong> abb<strong>in</strong>ata con m<strong>in</strong>i pannocchie di granoturco<br />
e fett<strong>in</strong>e di peperone), di sughi al pomodoro, danno più gusto a<br />
un’omelette al formaggio, a una torta salata con le patate e a numerose<br />
versioni delle attualissime <strong>in</strong>salatone». Per chi desidera un<br />
gusto più deciso, c’è la nuova varietà di champignon Crema, consistente<br />
e saporita, con sentori di castagna. Un’altra novità sono le<br />
buste sterilizzate Stand Up, da 1700 ml: versatili, facili da aprire,<br />
comportano m<strong>in</strong>ori costi di trasporto e stoccaggio. E l’imballo è<br />
eco-compatibile.
Orogel<br />
Comodità e tradizione da più di<br />
cento referenze tra prodotti surgelati<br />
al naturale, ricettati o pastellati<br />
Alimenti di qualità che rispettano la tradizione<br />
della cuc<strong>in</strong>a italiana. È uno dei valori di Orogel, che coltiva e conserva<br />
oltre 100 referenze surgelate al naturale, ricettate, pastellate:<br />
una gamma completa di piatti, contorni e prodotti pronti a base di<br />
verdura. L’utilizzo del surgelato offre al ristoratore numerosi vantaggi,<br />
a com<strong>in</strong>ciare da tempi di lavorazione rapidi grazie all’assenza<br />
di operazioni quali pulitura, lavaggio, selezione, taglio. È disponibile<br />
tutto l’anno, offre la freschezza del prodotto appena colto, rispetta<br />
altissimi parametri qualitativi e garantisce cont<strong>in</strong>uità <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a<br />
con un “costo porzione” vantaggioso. <strong>Il</strong> 1998 è stato l’anno delle<br />
prime proposte di prodotti certificati e con proprietà salutistiche<br />
garantite dalla selezione delle materie prime, da particolari processi<br />
produttivi, dalla verifica certificata dei valori nutrizionali e dalla<br />
garanzia dell’assenza di Ogm.<br />
Nell’ambito del progetto di Ricerca e Sviluppo votato alla qualità e<br />
salubrità nasce la l<strong>in</strong>ea Prodotti Benessere di prodotti naturalmente<br />
ricchi di sostanze utili per l’organismo. «A una gamma così ricca e<br />
articolata uniamo un’<strong>in</strong>tensa attività di formazione e <strong>in</strong>formazione<br />
- afferma Daniele Lambert<strong>in</strong>i, direttore vendite Food Service<br />
Industria - . Una squadra di chef promoter organizza per i professionisti<br />
del settore <strong>in</strong>contri presso la Scuola di Cuc<strong>in</strong>a Orogel e nelle<br />
pr<strong>in</strong>cipali città di tutta Italia, illustrando le peculiarità, i vantaggi e<br />
le opportunità del prodotto surgelato. Abbiamo <strong>in</strong>oltre dato il via<br />
al progetto Food Service 2010 con la presentazione del nuovo marchio<br />
del nuovo packag<strong>in</strong>g più ricco di <strong>in</strong>formazioni e consigli per il<br />
mondo dei cuochi e delle cuc<strong>in</strong>e professionali».<br />
IMPRESE + SUL TERRITORIO<br />
OROGEL SPA<br />
Via Dismano, 2600<br />
47023 Cesena (FC)<br />
tel. 0547 3771<br />
fax 0547 377016<br />
cuochifoodservice@orogel.it<br />
www.orogel.it<br />
DANIELE LAMBERTINI<br />
43 anni, dal 1998 è il direttore vendite Food<br />
Service Industria di Orogel. <strong>Il</strong> suo obiettivo<br />
è portare sempre nuove soluzioni e <strong>in</strong>novazioni<br />
a benefi cio dei clienti del mondo dell’Horeca,<br />
che considera suoi partner.<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0<br />
33<br />
QUALITALY
34<br />
QUALITALY<br />
SUL TERRITORIO + IMPRESE<br />
Morelli Cater<strong>in</strong>g g<br />
Service<br />
MORELLI CATERING SERVICE<br />
Via Stazione, <strong>24</strong><br />
38050 Novaledo (TN)<br />
Tel. 0461 721370 - Fax 0461 720051<br />
e-mail <strong>in</strong>fo@morellicater<strong>in</strong>g.com<br />
www.morellicater<strong>in</strong>g.com<br />
LORENZO MORELLI<br />
40 anni, rappresenta la quarta generazione<br />
dell’attività all’<strong>in</strong>grosso di famiglia. Lo spirito dei<br />
vent’anni gli voleva far seguire altre strade, ma poi<br />
capì di avere il commercio nel sangue e di amare<br />
questo settore che segue con grande passione.<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0<br />
testo di Nadia Rossi<br />
Dal campo alla tavola <strong>in</strong> poche ore.<br />
La forza del servizio nel fresco<br />
Socio fondatore della Cooperativa Italiana Cater<strong>in</strong>g,<br />
Morelli Cater<strong>in</strong>g Service, è un importante riferimento per la ristorazione<br />
commerciale e collettiva delle prov<strong>in</strong>ce di Trento e Bolzano. Opera<br />
nel settore del commercio all’<strong>in</strong>grosso dei prodotti alimentari di cui offre<br />
una gamma completa, curando <strong>in</strong>oltre i settori della carta, della pulizia e<br />
della detergenza professionale. Ma è sull’alimentare e soprattutto sul fresco<br />
che il titolare, Lorenzo Morelli, punta l’attenzione. «Sono conv<strong>in</strong>to<br />
che la formula del successo per un’azienda che si rivolge alla ristorazione,<br />
sia il servizio del super fresco - ci dice -. Frutta e verdura arrivano ogni<br />
matt<strong>in</strong>a al nostro centro logistico alle quattro: subito le smistiamo e le<br />
mandiamo <strong>in</strong> consegna <strong>in</strong>sieme agli altri prodotti. Ai nostri clienti, che<br />
raggiungiamo 3-4 volte la settimana, assicuriamo rapidità nell’evasione<br />
degli ord<strong>in</strong>i, massima freschezza e disponibilità del prodotto lungo tutto<br />
l’arco dell’anno». Questo giro molto stretto tra la raccolta e la consegna<br />
porta con sé ulteriori vantaggi: soprattutto durata del prodotto e<br />
maggiore resa. E <strong>in</strong> un settore come la ristorazione, <strong>in</strong> cui è importante<br />
determ<strong>in</strong>are il costo reale del pasto, le verdure “devono” rendere: per<br />
raggiungere questo obiettivo è fondamentale scegliere prodotti di qualità<br />
e di grande freschezza. Con un occhio di riguardo al giusto rapporto<br />
qualità-prezzo, ma non solo a quest’ultimo. Perché se è vero che l’horeca<br />
nel suo <strong>in</strong>sieme segna il passo, è anche possibile <strong>in</strong>dividuare delle aree<br />
molto vitali laddove ci sono <strong>in</strong>vestimenti <strong>in</strong> prodotti e strutture. Come<br />
a dire: il potere d’acquisto è dim<strong>in</strong>uito, ma quando decide di spendere, il<br />
cliente antepone la qualità (fatta di servizio, ospitalità, attenzione, cortesia,<br />
bontà) al costo.
36<br />
QUALITALY<br />
NEWS + EVENTI<br />
Sopra, il grande stand Cic ha ospitato<br />
le attrezzature Angelo Po Grandi<br />
Cuc<strong>in</strong>e (sotto), alla manifestazione<br />
Sapore di Rim<strong>in</strong>i Fiera.<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0<br />
tante novità<br />
CON LA CIC<br />
Con oltre 76.123 visitatori (-8%<br />
sull’edizione 2009, ma +25% di operatori esteri), si è conclusa la<br />
manifestazione Sapore 2010 di Rim<strong>in</strong>i Fiera che alla f<strong>in</strong>e di febbraio<br />
ha raggruppato sulla costa romagnola diversi eventi legati al<br />
mondo del food & beverage (Mia, Pianeta Birra, Mse, altri).<br />
Per il decimo anno consecutivo era presente anche la Cic (Cooperativa<br />
Italiana Cater<strong>in</strong>g) <strong>in</strong> un grande stand di 130 mq <strong>in</strong>sieme<br />
con l’azienda di attrezzature per la ristorazione Angelo Po Grandi<br />
Cuc<strong>in</strong>e. «La presenza contestuale di Cic e Angelo Po - precisa<br />
il direttore Cic, Mauro Guernieri - vuol sottol<strong>in</strong>eare l’attenzioesposizioni,
ne della nostra società e dei suoi 44 soci<br />
per i fornitori più qualifi cati del settore<br />
della ristorazione. Un modo per mettere<br />
<strong>in</strong> contatto diretto la nostra forza vendita<br />
con una delle aziende più <strong>in</strong>novative del<br />
settore della ristorazione».<br />
La capacità di stare sul mercato<br />
Con 25mila punti vendita serviti <strong>in</strong> tutta Italia a frequenza almeno<br />
settimanale, la Cic ha realizzato un fatturato 2009 di oltre 300<br />
milioni di euro, con oltre 500 prodotti a marchio Qualitaly, Tavola<br />
Viva, Utility Professionale e La Carta. Grazie a una fi liera distributiva<br />
consolidata nel tempo, la Cic è <strong>in</strong> grado di dare più servizio alla<br />
clientela <strong>in</strong> una situazione di mercato che solo nei primi mesi del<br />
2010 sta dando qualche segnale di ripresa economica.<br />
Nonostante il prezzo medio dei prodotti sia dim<strong>in</strong>uito nel corso del<br />
2009 (con punte fi no a -18%), la Cic ha registrato un aumento di<br />
quota del mercato. Un risultato dovuto alla struttura della Cic che<br />
ha saputo selezionare per tempo la clientela, evitando sofferenze.<br />
eventi, fiere<br />
EVENTI + NEWS<br />
<strong>Il</strong> mercato sta dando<br />
alcuni segnali<br />
di ripresa, da saper<br />
cogliere per tempo<br />
ANGELO PO, PROPOSTE D’AVANGUARDIA<br />
In occasione del salone Sapore, Angelo Po<br />
Grandi Cuc<strong>in</strong>e (Carpi, Modena) ha presentato<br />
le ultime proposte per ristoranti e alberghi, <strong>in</strong><br />
particolare il forno comb<strong>in</strong>ato multifunzione<br />
Combistar FX che permette la scelta tra oltre<br />
20 diversi processi di cottura. Da segnalare<br />
anche la collegata promozione Freecook<strong>in</strong>g,<br />
con noleggio dell’attrezzatura a un canone<br />
fi sso mensile, compresa l’assistenza tecnica<br />
e i ricambi per 60 mesi, con sostituzione del<br />
forno <strong>in</strong> caso di fermo macch<strong>in</strong>a.<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0<br />
37<br />
QUALITALY
38<br />
QUALITALY<br />
NEWS + EVENTI<br />
MA TANTI CLIENTI<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0<br />
Momenti formativi<br />
e divulgativi <strong>in</strong>dispensabili<br />
È stata positiva l’affluenza degli<br />
operatori che hanno visitato il complesso fieristico di Carrara<br />
(Ms) <strong>in</strong> occasione della trentesima edizione della Tirreno CT, mostra<br />
convegno dedicata al mondo dell’ospitalità. Tra i tanti flash,<br />
ci soffermiamo su due immag<strong>in</strong>i. “La migliore soluzione per la ristorazione”<br />
annuncia lo stand di Markal. «Nel nostro spazio di<br />
130 mq abbiamo mostrato le novità, le abbiamo elaborate e fatte<br />
assaggiare ai clienti - ci dice Carlo Livi, amm<strong>in</strong>istratore unico -.<br />
Alla cuc<strong>in</strong>a si sono alternati sette chef che hanno permesso di<br />
comprendere a fondo i prodotti e il loro utilizzo. È positivo veri-
ficare come la nostra scelta della qualità sia v<strong>in</strong>cente anche <strong>in</strong> un<br />
periodo difficile come l’attuale». L’azienda serve tutta la Toscana.<br />
<strong>Il</strong> verde è il colore dom<strong>in</strong>ante dello stand di GF1 di cui Stefano<br />
Panconi è titolare con il fratello Silvestro. <strong>Il</strong> raggio d’azione spazia<br />
tra Viareggio, Forte dei Marmi, Mar<strong>in</strong>a di Massa, Carrara, La<br />
Spezia e le C<strong>in</strong>que Terre. «Siamo la terza generazione al comando<br />
di questa azienda - afferma Stefano -, che è conosciuta molto bene<br />
dagli operatori della zona. In occasione della Tirreno CT realizziamo<br />
due momenti: quello allo stand e, la sera, l’appuntamento<br />
presso un locale dove organizziamo una cena: dopo aver visto il<br />
prodotto esposto, si osserva “come funziona” e si degusta».<br />
Dimostrazioni pratiche<br />
L’area di competenza di Speca Alimentare comprende Verbania,<br />
Novara, Vercelli, Varese, Mortara, fi no a toccare Pavia e Como.<br />
Per <strong>in</strong>contrare i numerosi clienti, Fiorenzo Sant<strong>in</strong>i, titolare, ha<br />
“<strong>in</strong>ventato” una fi era presso il Grand Hotel Reg<strong>in</strong>a Palace di Stresa.<br />
«Alle quattro giornate dell’ultima edizione hanno partecipato<br />
ben 1.500 operatori, che hanno avuto modo di vedere le novità,<br />
conoscerle da vic<strong>in</strong>o attraverso le dimostrazioni dei responsabili<br />
delle aziende, chiudendo con una cena realizzata con i loro<br />
prodotti”. <strong>Il</strong> bilancio è positivo: il settore ha bisogno di momenti<br />
formativi mirati ai professionisti della ristorazione. In particolare<br />
quelli “sul campo”, ovvero concreti e reali.<br />
EVENTI + NEWS<br />
Qui a lato lo stand Markal durante<br />
l’ultima edizione di Tirreno CT.<br />
Nell’altra pag<strong>in</strong>a, nella foto <strong>in</strong> alto,<br />
la sala espositiva allestita da Speca<br />
al Reg<strong>in</strong>a Palace di Stresa e,<br />
nella foto <strong>in</strong> basso, lo stand GF1<br />
alla fiera di Carrara.<br />
DUE FILOSOFIE ESPOSITIVE<br />
Expo Degustazione<br />
si<br />
è tenuto al<br />
Reg<strong>in</strong>a Palace<br />
di Stresa dal<br />
28 febbraio<br />
al 3 marzo.<br />
Un bell’esempio<br />
di presentazione<br />
sul territorio di un’azienda d<strong>in</strong>amica con<br />
Speca. Tirreno CT è <strong>in</strong>vece un veneto di lungo<br />
corso (quest’anno ha spento trenta candel<strong>in</strong>e).<br />
Rappresenta un punto di riferimento<br />
per il settore a livello regionale, ma è ormai <strong>in</strong><br />
grado di attrarre visitatori da tutta Italia.<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0<br />
39<br />
QUALITALY
40<br />
QUALITALY<br />
NEWS + EVENTI<br />
Nuovi prodotti<br />
NEL FUTURO DELLA CIC<br />
L’<strong>in</strong>contro del Cic<br />
del 12 e 13 marzo.<br />
Tra le novità prodotti<br />
per celiaci e un’accordo<br />
con Angelo Po<br />
Oltre alla riunione commerciali<br />
i soci Cic hanno potute degustare<br />
l’ottimo pranzo realizzato (come già<br />
la cena) dallo chef Gregori Nalon <strong>in</strong><br />
collaborazione con Granchef, Cirio,<br />
Gaia, Mea, Locas, Z<strong>in</strong>i, Rigamonti,<br />
Wartalia, Noribérica, Debic.<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0<br />
Un trasferimento nella nuova sede agli<br />
<strong>in</strong>izi dello scorso anno, con una sala riunioni da 80 posti e cuc<strong>in</strong>a attrezzata,<br />
ha permesso lo svolgersi di un più fi tto calendario di <strong>in</strong>contri,<br />
che quest’anno saranno quattro. Sono momenti importanti per<br />
la Cooperativa Italiana Cater<strong>in</strong>g nel suo <strong>in</strong>sieme e per i s<strong>in</strong>goli soci,<br />
che hanno modo di confrontarsi nella ricerca di soluzioni strategiche<br />
e commerciali per una crescita comune. Dopo la cena del 12 marzo, la<br />
matt<strong>in</strong>ata del 13 ha avuto un’impostazione commerciale. È stata presentata<br />
la nuova offerta di prodotti per celiaci, approvati e utilizzati<br />
dall’Aic - Associazione Italiana Celiachia -, che apre un nuovo canale<br />
importante ed attuale; e ha fatto il suo <strong>in</strong>gresso il brand, La Carta, composto<br />
da rotoloni asciugamano e carta igienica. Qu<strong>in</strong>di è stato annunciato<br />
un accordo strategico con Angelo Po, con cui si <strong>in</strong>tensifi ca la collaborazione.<br />
Sono seguite le analisi dei risultati del 2009 e le previsioni<br />
per l’anno <strong>in</strong> corso dei diversi settori: tonno, frutta secca, l<strong>in</strong>ea rossa;<br />
salumi, lattic<strong>in</strong>i, formaggio; ittico congelato; varie importazioni.
42<br />
QUALITALY<br />
QU Q AL A IT I AL ALL AL ALL ALLL A Y<br />
NEWS + ACQUISTI<br />
Nella foto <strong>in</strong> questa pag<strong>in</strong>a<br />
il Tonnè ai porc<strong>in</strong>i realizzato<br />
da Gregori Nalon con le salse<br />
Qualitaly Formec.<br />
A P<br />
P R<br />
R I L E<br />
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G G<br />
G I<br />
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SALSA TONNATA vaso <strong>in</strong> vetro 960 g<br />
• INGREDIENTI olio di semi di girasole, tonno all’olio di oliva 11%,<br />
uova fresche pastorizzate 6%, aceto di v<strong>in</strong>o, acciughe, sale, succo<br />
di limone, capperi 0.5%, paprika, aromi.<br />
• CARATTERISTICHE Colore beige rosato tipico, di consistenza<br />
uniforme, senza presenza di grumi o separazioni d’olio. Sapore<br />
tipico caratterizzato dal gusto del tonno e note di capperi.<br />
• UTILIZZI Per farcire tramezz<strong>in</strong>i, pan<strong>in</strong>i, tart<strong>in</strong>e, panettoni<br />
gastronomici. Quale accompagnamento di pesci, carni, verdure.
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44<br />
QUALITALY<br />
NEWS + GESTIONE<br />
testo di Francesca Milano<br />
Quote Q di mercato<br />
E NUOVE APERTURE<br />
97<br />
mila i ristoranti che operano <strong>in</strong> Italia.<br />
A questi si aggiungono circa 135 mila<br />
bar (fonte Fipe)<br />
73<br />
miliardi di euro è il giro d'affari del fuori<br />
casa italiano nel 2008 (compreso il<br />
settore alberghiero). Dati Fipe.<br />
Numero chiuso per i pubblici<br />
esercizi? No, grazie. <strong>Il</strong> dubbio<br />
è stato sciolto dalla risoluzione<br />
del m<strong>in</strong>istero dello Sviluppo<br />
economico n. 67911/2009, con<br />
la quale il m<strong>in</strong>istero ha chiarito<br />
che i Comuni non possono<br />
imporre limiti e prescrizioni alle<br />
attività di somm<strong>in</strong>istrazione di<br />
alimenti e bevande. Queste attività<br />
- come prevede l’articolo<br />
3 del decreto legge n. 223/2006<br />
- “sono svolte senza limiti riferiti<br />
a quote di mercato predefi nite<br />
o calcolate sul volume delle<br />
vendite a livello territoriale sub<br />
regionale”. In buona sostanza i<br />
Comuni, nella predisposizione<br />
del nuovo provvedimento di<br />
programmazione degli esercizi<br />
di somm<strong>in</strong>istrazione di alimenti<br />
e bevande, non potranno<br />
più <strong>in</strong>trodurre meccanismi di<br />
previsione delle aperture basati<br />
sull’<strong>in</strong>dicazione di un numero<br />
massimo di esercizi correlato al<br />
numero di abitanti.<br />
Ma rimangono<br />
alcuni limiti<br />
Questo, però, non vuol dire via<br />
libera a chiunque lo richieda.<br />
<strong>Il</strong> m<strong>in</strong>istero, al contrario, ha<br />
auspicato l’adozione di meccanismi<br />
di programmazione<br />
“fondati su <strong>in</strong>dici di qualità e<br />
fruibilità del servizio, <strong>in</strong> grado<br />
di promuovere sviluppo e garantire<br />
l’equilibrio degli <strong>in</strong>teressi<br />
co<strong>in</strong>volti” e “<strong>in</strong> grado di<br />
leggi, norme,<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1<br />
0
Niente salvaguardie<br />
per le quote di mercato<br />
degli esercizi <strong>in</strong> attività<br />
rispondere alle necessità anche<br />
stagionali del territorio”.<br />
Numero chiuso<br />
e imprenditorialità<br />
<strong>Il</strong> chiarimento del m<strong>in</strong>istero<br />
si è reso necessario dopo la<br />
richiesta di parere formulata<br />
da un Comune <strong>in</strong> seguito alla<br />
sentenza del Consiglio di Stato<br />
n. 2808/09. In questa sentenza<br />
i giudici affermano che, anche<br />
nel caso <strong>in</strong> cui “l’esigenza di<br />
<strong>in</strong>terventi limitativi sia colle-<br />
gabile alla tutela di valori di<br />
rango equivalente al pr<strong>in</strong>cipio<br />
di libera <strong>in</strong>iziativa economica,<br />
posto che questa non può svolgersi<br />
<strong>in</strong> contrasto con l’utilità<br />
sociale o <strong>in</strong> modo da recare<br />
danno alla sicurezza, alla libertà<br />
e alla dignità umana (articolo<br />
41, comma 2, Costituzione),<br />
tra tali valori non può rientrare<br />
la salvaguardia di una quota di<br />
mercato <strong>in</strong> favore degli esercizi<br />
esistenti”. Insomma niente numero<br />
chiuso. ______________<br />
Una sentenza del Consiglio di Stato<br />
ha sottol<strong>in</strong>eato che eventuali <strong>in</strong>terventi<br />
limitativi sul numero di aperture<br />
di esercizi pubblici non possono<br />
essere messi <strong>in</strong> atto per salvaguardare<br />
gli esercizi esistenti.<br />
sentenze<br />
<strong>in</strong> collaborazione con bargiornale<br />
MODIFICHE E AUTORIZZAZIONI<br />
Ok al nuovo impianto <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a, a patto<br />
che il gestore abbia già un’autorizzazione<br />
sanitaria. La regola vale <strong>in</strong> caso di piccole<br />
modifi che: <strong>in</strong> caso, per esempio,<br />
di sostituzione del forno o di un’altra<br />
strumentazione. Diverso è <strong>in</strong>vece il caso<br />
<strong>in</strong> cui l’esercente esegua lavori importanti<br />
come lo spostamento del laboratorio,<br />
o decida di cambiare le specialità<br />
alimentari prodotte. In questo caso,<br />
<strong>in</strong>fatti, per cont<strong>in</strong>uare l’attività servirà una<br />
nuova autorizzazione sanitaria, così come<br />
previsto dall’articolo 2 della legge<br />
n. 283/1962. <strong>Il</strong> chiarimento arriva<br />
dalla Corte di Cassazione che - con<br />
la sentenza n. 21273 del 5/10/09 -<br />
ha accolto il ricorso di un gestore<br />
di un bar/tavola calda, che aveva<br />
acquistato un piccolo forno per le pizze<br />
ricevendo poi un’<strong>in</strong>giunzione dal Comune.<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0<br />
45<br />
QUALITALY
46<br />
QUALITALY<br />
NEWS + GESTIONE<br />
Obbligo<br />
<strong>Il</strong> diritto di produttori<br />
di fonogrammi e artisti<br />
a chiedere un equo compenso<br />
è sancito dalla Legge<br />
n.633/1941 e ribadito<br />
dalla Direttiva 2001/29/CE.<br />
Referente<br />
Scf si è assunta l’impegno di<br />
manlevare i baristi da eventuali<br />
richieste di altri soggetti titolati.<br />
testo di Riccardo Oldani<br />
Diritti sulla musica<br />
riscossi da SCF<br />
Diffondere musica <strong>in</strong> un<br />
locale, attraverso la radio oppure<br />
con un dvd di videoclip, impone<br />
il pagamento di un diritto<br />
di diffusione che va a benefi cio<br />
dei discografi ci. La cosa è ormai<br />
appurata, come ha sancito, nel<br />
marzo 2009, l’accordo tra Fipe,<br />
la Federazione italiana dei pubblici<br />
esercizi, e Scf, la Società<br />
consortile fonografi ca, che rappresenta<br />
la grande maggioranza<br />
delle <strong>in</strong>dustrie discografi che<br />
attive <strong>in</strong> Italia e degli autori di<br />
tutto il mondo e che si dichiara<br />
L'accordo<br />
siglato<br />
con Fipe<br />
fa chiarezza<br />
sulle tariffe<br />
soddisfatta di come sta andando<br />
la raccolta. Gianluigi Chiodaroli,<br />
presidente di Scf, segnala per<br />
il 2009 un trend di crescita del<br />
25% rispetto al 2008.<br />
Cresce la raccolta<br />
«Ormai - dice Gianluigi Chiodaroli<br />
- siamo arrivati a coprire<br />
oltre 12mila esercizi pubblici,<br />
un risultato impensabile soltanto<br />
12 mesi fa e raggiunto soprattutto<br />
grazie all’accordo con la<br />
Federazione italiana dei pubblici<br />
esercizi, che ha reso possibile<br />
<strong>in</strong>trattenimento<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0
defi nire una tariffa equa, tagliata<br />
ad hoc per il settore e modulata<br />
sulle dimensioni dei locali.<br />
Ma vogliamo crescere anche nel<br />
2010. Secondo il nostro calcolo<br />
gli esercenti che utilizzano la<br />
musica <strong>in</strong> modo non prioritario<br />
sono da 200mila a 300mila e<br />
questa cifra dà la misura del lavoro<br />
che ci aspetta».<br />
«La cosa importante - sottol<strong>in</strong>ea<br />
ancora Chiodaroli - sancita<br />
dall’accordo con Fipe, è che<br />
sta fi nalmente passando l’idea<br />
che quello che chiediamo non<br />
è l’ennesimo balzello nei confronti<br />
degli esercenti, ma un<br />
diritto sacrosanto, quello degli<br />
autori di musica e dei distributori<br />
di essere remunerati per il<br />
loro lavoro».<br />
Punti di vista<br />
Non tutti però sono della stessa<br />
idea. Fiepet Confesercenti, per<br />
esempio, non ha defi nito ac-<br />
Non si tratta<br />
di un balzello, ma<br />
del diritto degli autori<br />
a vedere riconosciuto<br />
il proprio lavoro<br />
cordi per un equo compenso e<br />
attraverso alcune sedi regionali<br />
ha <strong>in</strong>vitato i propri iscritti a<br />
non pagare compensi agli <strong>in</strong>caricati<br />
Scf. Secondo Confesercenti<br />
i diritti d'autore sono già<br />
pagati dalle emittenti, qu<strong>in</strong>di<br />
nei locali<br />
Le cifre dovute per il 2010<br />
Superfi cie Pubblici Pubblici esercizi<br />
locale mq esercizi associati Fipe<br />
0-150 72,96 51,36<br />
151-300 144,96 101,76<br />
301-500 264,96 185,76<br />
501-1.000 396,96 278,16<br />
Ogni ulteriore 500 mq 360,96 252,96<br />
IMPORTI L’importo è comprensivo di costi amm<strong>in</strong>istrativi e<br />
Iva. Ulteriori riduzioni sono previste per le imprese associate<br />
a Fipe che diffondono musica solo attraverso radio o tv.<br />
Fonte: Scf.<br />
alla base delle trasmissioni.<br />
Inoltre, sempre secondo Fiepet,<br />
non sarebbero condivisibili i<br />
criteri di defi nizione della corsiddetta<br />
giusta tariffa seguiti da<br />
Scf e Federazione italiana dei<br />
pubblici esercizi.<br />
Invito al dialogo<br />
«In realtà - osserva sempre<br />
Chiodaroli di Scf - non ci pare<br />
che queste obiezioni abbiano un<br />
fondamento giuridico, ma non<br />
<strong>in</strong>tendiamo scendere <strong>in</strong> una<br />
polemica sterile. Quello che si<br />
dovrebbe fare, secondo noi, è<br />
sederci <strong>in</strong>torno a un tavolo e<br />
parlare: solo così, con un accordo<br />
tra le parti, si può arrivare a<br />
defi nire un’equa tariffa. Da parte<br />
nostra, proprio per evitare che<br />
ci sia dis<strong>in</strong>formazione, abbiamo<br />
come obiettivo di comunicare<br />
<strong>in</strong> modo diretto e pragmatico<br />
con gli esercenti, che possono<br />
anche contattarci e pagare direttamente<br />
le tariffe aggiornate<br />
sul nostro sito attraverso un<br />
semplice conto corrente bancario».<br />
<strong>in</strong> collaborazione con bargiornale<br />
22,5%<br />
la crescita della raccolta dei diritti<br />
nei pubblici esercizi nel 2009<br />
70%<br />
il numero di locali che impiega musica<br />
<strong>in</strong> modo regolare<br />
95%<br />
la quota del mercato discografico<br />
rappresentata da Scf<br />
A P R I L E - M A G G I O - 2 0 1 0<br />
47<br />
QUALITALY
48<br />
QUALITALY<br />
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■ MARKAL<br />
Via Orsucci Vieri, 21<br />
51011 Borgo A.Buggiano (Pt)<br />
Tel. 057230306<br />
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SERVICE<br />
Via Stazione, <strong>24</strong><br />
38050 Novaledo (TN)<br />
Tel. 0461721370<br />
■ OROGEL<br />
Via Dismano, 2600<br />
47023 Cesena (FC)<br />
tel. 0547 3771<br />
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Via Emilia, 155<br />
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TeL. 054174 4111<br />
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Via Gorizia 1<br />
35010 Capriccio di Vigonza (Pd)<br />
Tel. 049504360<br />
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28831 Baveno Vb<br />
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Chief sales executive<br />
Giorgio Lomuoio<br />
giorgio.lomuoio@bus<strong>in</strong>essmedia<strong>24</strong>.com<br />
Segreteria commerciale<br />
Francesca Di Gesù<br />
francesca.digesu@bus<strong>in</strong>essmedia<strong>24</strong>.com - 02 3964 6111<br />
Ufficio traffico pubblicità<br />
Tiziana Belotti<br />
tiziana.belotti@bus<strong>in</strong>essmedia<strong>24</strong>.com<br />
Coord<strong>in</strong>amento redazionale<br />
Roberto Barat<br />
Progetto Grafico<br />
Elisabetta Delf<strong>in</strong>i<br />
Segreteria di redazione<br />
Rita Galimberti<br />
redazione.qualitaly@bus<strong>in</strong>essmedia<strong>24</strong>.com<br />
Hanno collaborato<br />
Mar<strong>in</strong>a Bellati, Vittorio Castellani (Chef Kumalé),<br />
Rodolfo Guarnieri, Filippo Larganà, Francesca Milano,<br />
Riccardo Oldani, Nadia Rossi, Manuela Soressi<br />
Impag<strong>in</strong>azione<br />
Elisabetta Delf<strong>in</strong>i e Crist<strong>in</strong>a Negri<br />
Contributi fotografici<br />
Alteris&Saba, Anna Montuori, Archivio fotografico<br />
Bargiornale, Consorzio Asparago bianco di Bassano,<br />
Consorzio Tutela Radicchio Rosso di Treviso e variegato<br />
di Castelfranco IGP, Francesco Brunello,<br />
Stockfood (copert<strong>in</strong>a), Giulio Ziletti.<br />
Registrazione Tribunale di Bologna n. 7082 del 03.01.01 R.O.C. n°. 9799<br />
DEL 14 GIUGNO 2004
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La l<strong>in</strong>ea di far<strong>in</strong>e e semilavorati leader del settore.<br />
Agugiaro & Figna Mol<strong>in</strong>i ha messo a punto un efficace prodotto per celiaci.<br />
“Gluten and Milk Free” il nuovo semilavorato della l<strong>in</strong>ea “Le 5 Stagioni” senza glut<strong>in</strong>e e<br />
derivati del latte. “Gluten and Milk Free” è <strong>in</strong>dispensabile per chi soffre di celiachia e per chi<br />
è soggetto all’<strong>in</strong>tolleranza del glut<strong>in</strong>e e non vuole r<strong>in</strong>unciare ad una pizza saporita e gustosa.<br />
Le 5 Stagioni - Via Monte Nero, 111 35010 Curtarolo (PD)<br />
Tel. +39 049.96<strong>24</strong>611 Fax +39 049.96<strong>24</strong>627<br />
www.mol<strong>in</strong>oagugiaro.it Mail: far<strong>in</strong>e@mol<strong>in</strong>oagugiaro.it<br />
www.le5stagioni.it