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IT: man_8065t_prb.pdf - Fagor Automation

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CNC<br />

8065<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

(Ref. 1103)


Tutti i diritti sono riservati. La presente documentazione, interamente o in parte,<br />

non può essere riprodotta, trasmessa, trascritta, memorizzata in un sistema di<br />

registrazione dati o tradotta in nessuna lingua, senza autorizzazione espressa<br />

di <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong>. È vietata la copia, parziale o totale, o uso non autorizzato<br />

del software.<br />

L'informazione di cui al presente <strong>man</strong>uale può essere soggetta a variazioni<br />

dovute a eventuali modifiche tecniche. La <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> si riserva il diritto di<br />

modificare il contenuto del <strong>man</strong>uale senza preavviso.<br />

Tutti i marchi registrati o commerciali riportati nel <strong>man</strong>uale appartengono ai<br />

rispettivi proprietari. L’uso di tali marchi da parte di terzi a fini privati può vulnerare<br />

i diritti dei proprietari degli stessi.<br />

SICUREZZA DELLA MACCHINA<br />

È responsabilità del costruttore della macchina che le sicurezze della stessa<br />

siano abilitate, allo scopo di evitare infortuni alle persone e prevenire danni al<br />

CNC o agli elementi collegati allo stesso. Durante l'avvio e la conferma dei<br />

parametri del CNC, si verifica lo stato delle seguenti sicurezze. Se uno di essi<br />

è disabilitato, il CNC riporta un messaggio di avviso.<br />

Allarme di retroazione per assi analogici.<br />

Limiti di software per assi lineari analogici e sercos.<br />

Monitoraggio dell'errore di inseguimento per assi analogici e sercos (eccetto<br />

il <strong>man</strong>drino), sia sul CNC che sui regolatori.<br />

Test di tendenza sugli assi analogici.<br />

FAGOR AUTOMATION non si rende responsabile degli infortuni alle persone, o<br />

dei danni fisici o materiali di cui possa essere oggetto o provocare il CNC,<br />

imputabili all'annullamento di alcune delle sicurezze.<br />

AMPLIANTI DI HARDWARE<br />

FAGOR AUTOMATION non si rende responsabile degli infortuni alle persone, o<br />

dei danni fisici o materiali di cui possa essere oggetto o provocare il CNC,<br />

imputabili a una modifica dell'hardware da parte di personale non autorizzato<br />

dalla <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong>.<br />

La modifica dell'hardware del CNC da parte di personale non autorizzato dalla<br />

<strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> implica la perdita della garanzia.<br />

VIRUS INFORMATICI<br />

FAGOR AUTOMATION garantisce che il software installato non contiene nessun<br />

virus informatico. È responsabilità dell'utente <strong>man</strong>tenere l'apparecchiatura<br />

esente da virus, allo scopo di garantirne il corretto funzionamento.<br />

La presenza di virus informatici sul CNC può provocarne il cattivo funzionamento.<br />

Se il CNC si collega direttamente ad un altro PC, è configurato all'interno di una<br />

rete informatica, o si utilizzano dischetti od altri supporti informatici di<br />

trasmissione dati, si racco<strong>man</strong>da di installare un software antivirus.<br />

FAGOR AUTOMATION non si rende responsabile degli infortuni alle persone, o<br />

dei danni fisici o materiali di cui possa essere oggetto o provocare il CNC,<br />

imputabili alla presenza di virus informatici nel sistema.<br />

La presenza di virus informatici nel sistema implica la perdita della garanzia.<br />

È possibile che il CNC possa eseguire più funzioni di quelle riportate nella relativa<br />

documentazione; tuttavia <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> non garantisce la validità di tali<br />

applicazioni. Pertanto, salvo dietro espressa autorizzazione della <strong>Fagor</strong><br />

<strong>Automation</strong>, qualsiasi applicazione del CNC non riportata nella documentazione,<br />

deve essere considerata "impossibile". FAGOR AUTOMATION non si rende<br />

responsabile degli infortuni alle persone, o dei danni fisici o materiali di cui possa<br />

essere oggetto o provocare il CNC, se esso si utilizza in modo diverso a quello<br />

spiegato nella documentazione connessa.<br />

È stato verificato il contenuto del presente <strong>man</strong>uale e la sua validità per il prodotto<br />

descritto. Ciononostante, è possibile che sia stato commesso un errore<br />

involontario e perciò non si garantisce una coincidenza assoluta. In ogni caso,<br />

si verifica regolarmente l’informazione contenuta nel documento e si provvede<br />

a eseguire le correzioni necessarie che saranno incluse in una successiva<br />

editazione. Si ringrazia per i suggerimenti di miglioramento.<br />

Gli esempi descritti nel presente <strong>man</strong>uale sono orientati all’apprendimento.<br />

Prima di utilizzarli in applicazioni industriali, devono essere appositamente<br />

adattati e si deve inoltre assicurare l’osservanza delle norme di sicurezza.


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

INDICE<br />

Informazione sul prodotto ............................................................................................................. 5<br />

Dichiarazione di conformità .......................................................................................................... 9<br />

Storico versioni ........................................................................................................................... 11<br />

Condizioni di sicurezza ............................................................................................................... 13<br />

Condizioni di garanzia ................................................................................................................ 17<br />

Condizioni di successive spedizioni............................................................................................ 19<br />

Manutenzione dal CNC............................................................................................................... 21<br />

CAP<strong>IT</strong>OLO 1 NOZIONI PRELIMINARI SULLA SONDA.<br />

1.1 Attivare la sonda. ...........................................................................................................24<br />

1.2 Configurazione geometrica degli assi e dei piani di lavoro. ........................................... 26<br />

1.3 Comportamento dell’avanzamento negli spostamenti della sonda................................ 27<br />

CAP<strong>IT</strong>OLO 2 LAVORO CON SONDA.<br />

2.1 G100/G103. Misura con sonda. ..................................................................................... 29<br />

2.2 G101/G102. Includere/escludere l’errore di misura nella quota teorica......................... 32<br />

2.3 G104. Spostamento della sonda fino alla quota programmata...................................... 35<br />

2.4 Proprietà delle variabili associate alla misurazione. ...................................................... 36<br />

CAP<strong>IT</strong>OLO 3 CICLI FISSI. PROGRAMMAZIONE ISO.<br />

3.1 #PROBE 1. Calibratura dell'utensile. ............................................................................. 39<br />

3.1.1 Programmazione del ciclo.......................................................................................... 41<br />

3.1.2 Funzionamento base.................................................................................................. 42<br />

3.2 #PROBE 2. Calibratura di sonda da tavolo.................................................................... 44<br />

3.2.1 Programmazione del ciclo.......................................................................................... 46<br />

3.2.2 Funzionamento base.................................................................................................. 47<br />

3.3 #PROBE 3. Misura del pezzo sull’asse delle ordinate................................................... 49<br />

3.3.1 Programmazione del ciclo.......................................................................................... 50<br />

3.3.2 Funzionamento base.................................................................................................. 51<br />

3.4 #PROBE 4. Misura del pezzo sull’asse delle ascisse.................................................... 52<br />

3.4.1 Programmazione del ciclo.......................................................................................... 53<br />

3.4.2 Funzionamento base.................................................................................................. 54<br />

3.5 Consultare dati dei cicli fissi (variabili). .......................................................................... 55<br />

CAP<strong>IT</strong>OLO 4 CICLI FISSI. ED<strong>IT</strong>OR DI CICLI.<br />

4.1 Come definire i dati del ciclo. ......................................................................................... 58<br />

4.2 Calibratura dell'utensile.................................................................................................. 59<br />

4.2.1 Programmazione del ciclo.......................................................................................... 61<br />

4.2.2 Funzionamento base.................................................................................................. 63<br />

4.3 Calibratura della sonda da tavolo. ................................................................................. 65<br />

4.3.1 Programmazione del ciclo.......................................................................................... 67<br />

4.3.2 Funzionamento base.................................................................................................. 69<br />

4.4 Misura del pezzo sull’asse delle ordinate. ..................................................................... 71<br />

4.4.1 Programmazione del ciclo.......................................................................................... 72<br />

4.4.2 Funzionamento base.................................................................................................. 74<br />

4.5 Misura del pezzo sull’asse di ascisse. ........................................................................... 75<br />

4.5.1 Programmazione del ciclo.......................................................................................... 76<br />

4.5.2 Funzionamento base.................................................................................................. 77<br />

4.6 Simulazione di un ciclo dall'editor. ................................................................................. 78<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·3·


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

INFORMAZIONE SUL PRODOTTO<br />

CARATTERISTICHE BASE.<br />

Caratteristiche base. ·M· ·T·<br />

Sistema basato sul PC. Sistema aperto<br />

Sistema operativo. Windows XP<br />

Numero di assi. 3 a 28<br />

Numero di <strong>man</strong>drini. 1 a 4<br />

Numero di magazzini. 1 a 4<br />

Numero di canali di esecuzione. 1 a 4<br />

Numero di volantini. 1 a 12<br />

Tipo di regolazione. Analogica / Digitale Sercos / Digitale Mechatrolink<br />

Comunicazioni. RS485 / RS422 / RS232<br />

Ethernet<br />

PLC integrado.<br />

Tempo di esecuzione del PLC.<br />

Ingressi digitali / Uscite digitali.<br />

Indicatori / Registri.<br />

Temporizzatori / Contatori.<br />

Simboli.<br />

< 1ms/K<br />

1024 / 1024<br />

8192 / 1024<br />

512 / 256<br />

Illimitati<br />

Tempo elaborazione blocco. < 1 ms<br />

Moduli remoti. RIOW RIO5 RIO70<br />

Comunicazione con i moduli remoti. CANopen CANopen CANfagor<br />

Ingressi digitali per Modulo. 8 16 o 32 16<br />

Uscite digitali per modulo. 8 24 o 48 16<br />

Ingressi analogici per modulo. 4 4 8<br />

Uscite analogici per modulo. 4 4 4<br />

Ingressi per sonde di temperatura. 2 2 - - -<br />

Entrate di retroazione. - - - - - - 4<br />

TTL differenziale<br />

Sinusoidale 1 Vpp<br />

Personalizzazione.<br />

Sistema aperto basato su PC, completamente personalizzabile.<br />

File di configurazione INI.<br />

Strumento di configurazione visuale FGUIM.<br />

Visual Basic®, Visual C++®, etc.<br />

Database interni in Microsoft® Access.<br />

Interfaccia OPC compatibile.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·5·


CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·6·<br />

OPZIONI DI SOFTWARE.<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

Si ricorda che alcune delle prestazioni descritte nel presente <strong>man</strong>uale dipendono dalle opzioni di software<br />

installate. La seguente tabella è informativa; nell’acquisire le opzioni di software, è valida solo l’informazione<br />

offerta dall’ordering handbook.<br />

Opzioni di software (modello ·M·).<br />

Sistema aperto.<br />

Accesso alla modalità amministratore.<br />

8065 M 8065 M Power<br />

Basic Pack 1 Basic Pack 1<br />

- - - - - - Opzione Opzione<br />

Numero di canali di esecuzione 1 1 1 1 a 4<br />

Numero di assi 3 a 6 5 a 8 5 a 12 8 a 28<br />

Numero di <strong>man</strong>drini 1 1 1 a 4 1 a 4<br />

Numero di magazzini 1 1 1 1 a 4<br />

Limitazione 4 assi interpolati Opzione Opzione Opzione Opzione<br />

Linguaggio IEC 61131 - - - - - - Opzione Opzione<br />

Grafici HD Opzione Opzione Standard Standard<br />

IIP conversazionale Opzione Opzione Opzione Opzione<br />

Macchina combinata (M-T) - - - - - - Opzione Standard<br />

Asse C. Standard Standard Standard Standard<br />

RTCP dinamico - - - Opzione Opzione Standard<br />

Sistema di lavorazione HSSA Standard Standard Standard Standard<br />

Cicli fissi di sondaggio Opzione Standard Standard Standard<br />

Assi Tandem - - - Opzione Standard Standard<br />

Sincronismi e camme - - - - - - Opzione Standard<br />

Controllo tangenziale - - - Standard Standard Standard<br />

Compensazione volumetrica (fino a 10 m³). - - - - - - Opzione Opzione<br />

Compensazione volumetrica (più di 10 m³). - - - - - - Opzione Opzione


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

Opzioni di software (modello ·T·).<br />

Sistema aperto.<br />

Accesso alla modalità amministratore.<br />

8065 T 8065 T Power<br />

Basic Pack 1 Basic Pack 1<br />

- - - - - - Opzione Opzione<br />

Numero di canali di esecuzione 1 1 a 2 1 a 2 1 a 4<br />

Numero di assi 3 a 5 5 a 7 5 a 12 8 a 28<br />

Numero di <strong>man</strong>drini 2 2 3 a 4 3 a 4<br />

Numero di magazzini 1 1 a 2 1 a 2 1 a 4<br />

Limitazione 4 assi interpolati Opzione Opzione Opzione Opzione<br />

Linguaggio IEC 61131 - - - - - - Opzione Opzione<br />

Grafici HD Opzione Opzione Standard Standard<br />

IIP conversazionale Opzione Opzione Opzione Opzione<br />

Macchina combinata (T-M) - - - - - - Opzione Standard<br />

Asse C. Opzione Standard Standard Standard<br />

RTCP dinamico - - - - - - Opzione Standard<br />

Sistema di lavorazione HSSA Opzione Standard Standard Standard<br />

Cicli fissi di sondaggio Opzione Standard Standard Standard<br />

Assi Tandem - - - Opzione Standard Standard<br />

Sincronismi e camme - - - Opzione Opzione Standard<br />

Controllo tangenziale - - - - - - Opzione Standard<br />

Compensazione volumetrica (fino a 10 m³). - - - - - - Opzione Opzione<br />

Compensazione volumetrica (più di 10 m³). - - - - - - Opzione Opzione<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·7·


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

DICHIARAZIONE DI CONFORM<strong>IT</strong>À<br />

Il costruttore:<br />

<strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong>, S. Coop.<br />

Barrio de San Andrés Nº 19, C.P. 20500, Mondragón -Guipúzcoa- (SPAGNA).<br />

Dichiara quanto segue:<br />

Il costruttore dichiara sotto la sua esclusiva responsabilità la conformità del prodotto:<br />

CONTROLLO NUMERICO 8065<br />

Composto dai seguenti moduli e accessori:<br />

8065-M-ICU<br />

8065-T-ICU<br />

MON<strong>IT</strong>OR-LCD-15<br />

HORIZONTAL-KEYB, VERTICAL-KEYB, OP-PANEL<br />

BATTERY<br />

Remoti Moduli RIOW, RIO5, RIO70<br />

Nota. Alcuni caratteri addizionali possono seguire i riferimenti dei modelli sopra indicati. Tutti loro osservano<br />

le Direttive riportate. Tuttavia, l’osservanza si può verificare nell’etichetta della stessa apparecchiatura.<br />

Cui si riferisce la presente dichiarazione, con le seguenti norme.<br />

Norme di Basso Voltaggio.<br />

EN 60204-1: 2006 Apparecchiature elettriche sulle macchine — Parte 1. Requisiti generali.<br />

Norme di compatibilità elettromagnetica.<br />

EN 61131-2: 2007 PLC programmabili — Parte 2. Requisiti e collaudi apparecchiature.<br />

Ai sensi delle disposizioni delle Direttive Comunitarie 2006/95/EC di Bassa Tensione e 2004/108/CE<br />

di Compatibilità Elettromagnetica e relativi aggiornamenti.<br />

Mondragón, li 1 de dicembre de 2010.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·9·


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

STORICO VERSIONI<br />

Si riporta di seguito il riepilogo delle prestazioni aggiunte in ogni riferimento di <strong>man</strong>uale.<br />

Rif. 1103<br />

Prima versione.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·11·


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

CONDIZIONI DI SICUREZZA<br />

Leggere le seguenti misure di sicurezza, allo scopo di evitare infortuni a persone e danni a questo prodotto<br />

ed ai prodotti ad esso connessi. <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> non si rende responsabile degli eventuali danni fisici<br />

o materiali derivanti dall'inosservanza delle presenti norme fondamentali di sicurezza.<br />

Prima dell’avvio, verificare che la macchina alla quale si incorpora il CNC osservi i requisiti di cui alla<br />

Direttiva 89/392/CEE.<br />

PRECAUZIONI PER LA PULIZIA DELL’APPARECCHIO<br />

Se il CNC non si accende azionando l’interruttore di avvio, verificare i collegamenti.<br />

Non <strong>man</strong>ipolare l'interno dell'apparecchio. Solo personale autorizzato da <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> può <strong>man</strong>ipolare<br />

l'interno dell'apparecchio.<br />

Non <strong>man</strong>ipolare i connettori con<br />

l'apparecchio collegato alla rete elettrica.<br />

Prima di <strong>man</strong>ipolare i connettori (ingressi/uscite, retroazione, ecc.),<br />

assicurarsi che l'apparecchio non sia collegato alla rete elettrica.<br />

PRECAUZIONI DURANTE GLI INTERVENTI DI RIPARAZIONE<br />

In caso di mal funzionamento o guasto dell'apparecchio, staccarlo e chiamare il servizio di assistenza<br />

tecnica.<br />

Non <strong>man</strong>ipolare l'interno dell'apparecchio. Solo personale autorizzato da <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> può <strong>man</strong>ipolare<br />

l'interno dell'apparecchio.<br />

Non <strong>man</strong>ipolare i connettori con<br />

l'apparecchio collegato alla rete elettrica.<br />

Prima di <strong>man</strong>ipolare i connettori (ingressi/uscite, retroazione, ecc.),<br />

assicurarsi che l'apparecchio non sia collegato alla rete elettrica.<br />

PRECAUZIONI CONTRO I DANNI ALLE PERSONE<br />

Interconnessione di moduli. Utilizzare i cavi di connessione forniti con l'apparecchio.<br />

Utilizzare cavi adeguati. Per evitare rischi, utilizzare solo cavi di rete Sercos e bus CAN<br />

racco<strong>man</strong>dati per questo apparecchio.<br />

Per evitare rischi di scossa elettrica sull'Unità Centrale, utilizzare il<br />

connettore di rete adeguato. Usare cavi di potenza a 3 conduttori (uno<br />

di essi di terra).<br />

Evitare sovraccarichi elettrici. Per evitare scariche elettriche e rischi di incendio non applicare<br />

tensione elettrica fuori intervallo selezionato nella parte posteriore<br />

dell'unità centrale dell'apparecchio.<br />

Connessione a terra. Allo scopo di evitare scariche elettriche, connettere i morsetti di terra<br />

di tutti i moduli al punto centrale di terra. Inoltre, prima di effettuare<br />

la connessione degli ingressi e delle uscite di questo prodotto,<br />

assicurarsi che la connessione a terra sia stata effettuata.<br />

Allo scopo di evitare scariche elettriche verificare, prima di accendere<br />

l'apparecchio, che sia stata effettuata la connessione a terra.<br />

Non lavorare in ambienti umidi. Per evitare scariche elettriche, lavorare sempre in ambienti con<br />

umidità relativa inferiore al 90% senza condensazione a 45 ºC (113<br />

ºF).<br />

Non lavorare in ambienti esplosivi. Allo scopo di evitare rischi, infortuni o danni, non lavorare in ambienti<br />

esplosivi.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·13·


CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·14·<br />

PRECAUZIONI CONTRO DANNI AL PRODOTTO<br />

PROTEZIONI DELLO STESSO APPARECCHIO<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

Ambiente di lavoro. Questo apparecchio è predisposto per l'uso in ambienti industriali, in<br />

osservanza alle direttive ed alle norme in vigore nella Comunità<br />

Economica Europea.<br />

<strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> non si rende responsabile degli eventuali danni<br />

derivanti dal montaggio del CNC in altro tipo di condizioni (ambienti<br />

residenziali o domestici).<br />

Installare l'apparecchio nel luogo adeguato. Si racco<strong>man</strong>da, se possibile, di installare il controllo numerico lontano<br />

da liquidi refrigeranti, prodotti chimici, colpi, ecc.. che possano<br />

danneggiarlo.<br />

L'apparecchio adempie alle direttive europee di compatibilità<br />

elettromagnetica. Ciononostante, è consigliabile <strong>man</strong>tenerlo lontano<br />

da fonti di perturbazioni elettromagnetiche, come:<br />

Cariche potenti connesse alla stessa rete dell'apparecchiatura.<br />

Trasmettitori portatili vicini (Radiotelefoni, apparecchi<br />

radioamatori).<br />

Trasmettitori radio/TV vicini.<br />

Macchine saldatrici ad arco vicine.<br />

Linee di alta tensione nelle vicinanze.<br />

Inviluppi. Il costruttore è responsabile di garantire che l'inviluppo in cui è stata<br />

montata l'apparecchiatura adempie a tutte le direttive in vigore nella<br />

Comunità Economica Europea.<br />

Evitare interferenze provocate dalla<br />

macchina.<br />

La macchina utensile deve avere disinseriti tutti gli elementi che<br />

generano interferenze (bobine dei relè, contattori, motori, ecc.).<br />

Utilizzare la fonte di alimentazione adeguata. Utilizzare, per l'alimentazione della tastiera e dei moduli remoti, una<br />

fonte di alimentazione esterna stabilizzata di 24 Vcc.<br />

Connessioni a terra della fonte di<br />

alimentazione.<br />

Connessioni degli ingressi e delle uscite<br />

analogiche.<br />

Il punto di zero volt della fonte di alimentazione esterna dovrà essere<br />

connessa al punto principale di terra della macchina.<br />

Eseguire il collegamento mediante cavi schermati, collegando tutte<br />

le maglie al rispettivo terminale.<br />

Condizioni ambientali. La temperatura ambiente in regime di funzionamento, deve essere<br />

compresa fra +5 ºC e +45 ºC (41 ºF e 113 ºF).<br />

La temperatura ambiente in regime di non funzionamento, deve<br />

essere compresa fra -25 ºC e 70 ºC (-13 ºF e 158 ºF).<br />

Abitacolo dell’unità centrale. Garantire fra l’unità centrale e ognuna delle pareti del contenitore le<br />

distanze richieste.<br />

Utilizzare un ventilatore a corrente continua per migliorare la<br />

ventilazione dell'abitacolo.<br />

Dispositivo di sezionamento<br />

dell'alimentazione.<br />

Il dispositivo di sezionamento dell'alimentazione deve essere situato<br />

in un luogo facilmente accessibile e ad una distanza dal pavimento<br />

compresa da 0,7 a 1,7 metri (2,3 e 5,6 piedi).<br />

Moduli remoti. Tutti gli ingressi-uscite digitali sono provvisti di isolamento galvanico<br />

mediante optoaccoppiatori fra la circuiteria interna e quella esterna.


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

Simboli che possono apparire nel <strong>man</strong>uale.<br />

i<br />

SIMBOLI DI SICUREZZA<br />

Simbolo di pericolo o divieto.<br />

Indica azioni od operazioni che possono provocare danni alle persone o alle apparecchiature.<br />

Simbolo di avviso o precauzione.<br />

Indica situazioni che possono causare certe operazioni e le azioni da eseguire per evitarle.<br />

Simbolo di obbligo.<br />

Indica azioni ed operazioni da effettuare obbligatoriamente.<br />

Simbolo di informazione.<br />

Indica note, avvisi e consigli.<br />

Simboli che possono avere il prodotto.<br />

Simbolo di protezione terra.<br />

Indica che un determinato punto può trovarsi sotto tensione.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·15·


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

CONDIZIONI DI GARANZIA<br />

GARANZIA INIZIALE<br />

Ogni prodotto costruito o venduto dalla FAGOR ha una garanzia di 12 mesi per l’utente finale, che potranno<br />

essere controllati dalla rete di servizio mediante il sistema di controllo garanzia appositamente stabilito dalla<br />

FAGOR.<br />

Affinché il tempo che trascorre fra l’uscita di un prodotto dai nostri magazzini all’arrivo all’utilizzatore finale<br />

non giochi contro questi 12 mesi di garanzia, la FAGOR ha stabilito un sistema di controllo della garanzia<br />

basato sulla comunicazione, da parte del costruttore o intermediario, alla FAGOR della destinazione,<br />

dell’identificazione e della data di installazione sulla macchina, nel documento che accompagna ogni<br />

prodotto all’interno della busta della garanzia. Questo sistema consente, oltre ad assicurare l’anno di<br />

garanzia all’utente, di tenere informati i centri di servizio della rete sulle attrezzature FAGOR facenti parte<br />

della propria area di responsabilità provenienti da altri Paesi.<br />

La data d’inizio della garanzia sarà quella indicata come data d’installazione nel succitato documento, la<br />

FAGOR dà un periodo di 12 mesi al costruttore o intermediario per l’installazione e vendita del prodotto,<br />

in modo che la data d’inizio della garanzia può essere fino a un anno dopo quella di partenza del prodotto<br />

dai nostri magazzini, purché ci sia pervenuto il foglio di controllo della garanzia. Ciò significa in pratica<br />

l'estensione della garanzia a due anni dall'uscita del prodotto dai magazzini <strong>Fagor</strong>. Nel caso in cui non sia<br />

stato inviato il citato foglio, il periodo di garanzia concluderà dopo 15 mesi dall'uscita del prodotto dai nostri<br />

magazzini.<br />

La succitata garanzia copre tutte le spese di materiali e <strong>man</strong>o d’opera prestati negli stabilimenti della ditta<br />

<strong>Fagor</strong> per correggere le anomalie di funzionamento degli strumenti. La ditta FAGOR si impegna a riparare<br />

o a sostituire i propri prodotti dall’inizio della produzione e fino a 8 anni dalla data di eliminazione dal<br />

catalogo.<br />

Solo la ditta FAGOR può decidere, a suo giudizio insindacabile, se la riparazione rientra o no nella garanzia.<br />

CLAUSOLE DI ESCLUSIONE<br />

La riparazione avrà luogo nei nostri stabilimenti e sono quindi escluse dalla garanzia tutte le spese causate<br />

dalle trasferte del personale tecnico della ditta necessarie per realizzare la riparazione di uno strumento,<br />

nonostante lo strumento stesso sia ancora coperto dal periodo di garanzia suindicato.<br />

La garanzia sarà applicabile solo se gli strumenti sono stati installati rispettando le istruzioni, non siano<br />

stati oggetto di uso improprio, non abbiano subito danni accidentali o causati da incuria e non siano stati<br />

oggetto di intervento da parte di personale non autorizzato dalla ditta FAGOR. Se, una volta eseguita<br />

l'assistenza o la riparazione, la causa del guasto non fosse imputabile a tali elementi, il cliente è tenuto<br />

a coprire tutte le spese, in base alle tariffe in vigore.<br />

Non sono coperte altre garanzie implicite o esplicite e la FAGOR AUTOMATION non si rende comunque<br />

responsabile di altri danni o pregiudizi eventualmente verificatisi.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·17·


CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·18·<br />

GARANZIA SULLE RIPARAZIONI<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

Analogamente alla garanzia iniziale, FAGOR offre una garanzia sulle proprie riparazioni standard in base<br />

alle seguenti condizioni:<br />

PERIODO 12 mesi.<br />

DESCRIZIONE Comprende pezzi e <strong>man</strong>odopera sugli elementi riparati (o<br />

sostituiti) presso i locali della rete propria.<br />

CLAUSOLE DI ESCLUSIONE Le stesse che si applicano al capitolo garanzia iniziale. Se la<br />

riparazione viene effettuata nel periodo di garanzia, non ha effetto<br />

l’ampliamento della garanzia.<br />

Nei casi in cui la riparazione sia stata effettuata su preventivo, cioè eseguita solo sulla parte avariata, la<br />

garanzia sarà sui pezzi sostituiti ed avrà una durata di 12 mesi.<br />

I ricambi forniti sfusi hanno una garanzia di 12 mesi.<br />

CONTRATTI DI MANUTENZIONE<br />

È disponibile presso il distributore o il costruttore che acquista e installa i nostri sistemi CNC il CONTRATTO<br />

DI SERVIZIO.


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

CONDIZIONI DI SUCCESSIVE SPEDIZIONI<br />

In caso di spedizione dell'unità centrale o dei moduli remoti, imballarli nei cartoni originali con il materiale<br />

di imballo originale. Se non si dispone di materiale di imballo originale, imballare come segue:<br />

1 Trovare una scatola di cartone le cui 3 dimensioni interne siano di almeno 15 cm (6 pollici) maggiori<br />

di quelle dell'apparecchio. Il cartone dello scatolone deve avere una resistenza di 170 Kg (375 libbre).<br />

2 Applicare un'etichetta all'apparecchio indicante il proprietario dello stesso, l'indirizzo, il nome della<br />

persona di contatto, il tipo di apparecchio e il numero di serie. In caso di guasto, indicare anche il sintomo<br />

e una breve descrizione dello stesso.<br />

3 Avvolgere l'apparecchio con un film di poliuretano o con materiale simile per proteggerlo. In caso di<br />

spedizione dell'unità centrale con monitore, proteggere specialmente lo schermo.<br />

4 Imbottire l'apparecchio nella scatola di cartone con gommapiuma di poliuretano in tutti i lati.<br />

5 Sigillare la scatola di cartone con un nastro per imballo o con grappe industriali.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·19·


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

MANUTENZIONE DAL CNC<br />

PULIZIA<br />

L’accumulo di sporcizia nello strumento può agire da schermo e impedire la corretta dissipazione del calore<br />

generato dai circuiti elettronici interni, con il conseguente rischio di surriscaldamento e rottura dello<br />

strumento. Inoltre, in certi casi, la sporcizia accumulata può trasformarsi in elemento conduttore e causare<br />

disfunzioni nei circuiti interni dello strumento, specialmente in ambienti molto umidi.<br />

Per la pulizia del pannello di co<strong>man</strong>do e del monitore si consiglia l’uso di un panno morbido inumidito con<br />

acqua deionizzata e/o detergenti lavapiatti non abrasivi (liquidi, mai in polvere), oppure alcool al 75%.<br />

Inoltre, non si deve usare aria compressa ad alta pressione giacché ciò può produrre l’accumulo di elettricità<br />

che, a sua volta, può generare scariche elettrostatiche.<br />

Le plastiche usate nella parte frontale degli apparecchi sono resistenti a grassi ed oli minerali, basi e<br />

varechina, detergenti disciolti ed alcool. Evitare l’azione di solventi come cloroidrocarburi, benzolo, estere<br />

ed etere poiché possono danneggiare le plastiche della parte anteriore dello strumento.<br />

PRECAUZIONI PER LA PULIZIA DELL’APPARECCHIO<br />

<strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> non si rende responsabile di eventuali danni materiali o infortuni derivanti dalla <strong>man</strong>cata<br />

osservanza di tali requisiti di sicurezza basilari.<br />

Non <strong>man</strong>ipolare i connettori con l'apparecchio collegato alla rete elettrica. Prima di <strong>man</strong>ipolare i<br />

connettori (ingressi/uscite, retroazione, ecc.), assicurarsi che l'apparecchio non sia collegato alla rete<br />

elettrica.<br />

Non <strong>man</strong>ipolare l'interno dell'apparecchio. Solo personale autorizzato da <strong>Fagor</strong> <strong>Automation</strong> può<br />

<strong>man</strong>ipolare l'interno dell'apparecchio.<br />

Se il CNC non si accende azionando l’interruttore di avvio, verificare i collegamenti.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·21·


NOZIONI PRELIMINARI SULLA<br />

SONDA.<br />

Numero di sonde nel sistema e sonda attiva.<br />

1<br />

Il CNC può essere configurato con due sonde; in genere vi sarà una sonda da tavolo per<br />

calibrare gli utensili e una sonda di misura per effettuare misure sul pezzo.<br />

Prima di effettuare qualsiasi spostamento con una sonda, si deve selezionare la sonda da<br />

utilizzare. Vedi "1.1 Attivare la sonda." alla pagina 24.<br />

Spostamenti con sonda.<br />

La funzione G100 consente di programmare spostamenti che finiranno dopo che il CNC avrà<br />

ricevuto il segnale dalla sonda di misura utilizzata (quando la sonda farà contatto). Alla fine<br />

della tastatura, il CNC aggiorna le quote reali.<br />

La funzione G103 consente di programmare spostamenti che finiranno dopo che il CNC non<br />

rileverà più il segnale dalla sonda di misura utilizzata (quando la sonda smette di fare<br />

contatto). Alla fine della tastatura, il CNC aggiorna le quote reali.<br />

La funzione G104 evita che uno spostamento di sonda G100 o G103 finisca con il segnale<br />

della sonda. Il CNC aggiorna le quote con il segnale della sonda ma senza fermare lo<br />

spostamento, che continua finché la sonda non raggiungerà la quota programmata.<br />

Programmazione dei cicli fissi.<br />

I cicli fissi di sonda si possono programmare in codice ISO o con l’aiuto dell’editor di cicli.<br />

Questi cicli possono essere editati in qualsiasi parte del programma, cioè possono essere<br />

definiti sia nel programma principale sia in un sottoprogramma. I cicli editati in ISO si<br />

potranno eseguire in MDI.<br />

Parametrizzazione della sonda.<br />

Il costruttore della macchina deve aver parametrizzato correttamente i seguenti parametri<br />

macchina.<br />

Parametri macchina generali.<br />

PROBE PROBEDATA PROBETYPE1 PROBETYPE2<br />

PRBDI1 PRBDI2 PRBPULSE1 PRBPULSE2<br />

Parametri macchina generali per canale.<br />

PROBEDATA PRB1MAX PRB1MIN PRB2MAX<br />

PRB2MIN PRB3MAX PRB3MIN<br />

Parametri macchina dell'asse.<br />

PROBEAXIS<br />

PROBEDELAY2<br />

PROBERANGE PROBEFEED PROBEDELAY<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·23·


1.<br />

NOZIONI PRELIMINARI SULLA SONDA.<br />

Attivare la sonda.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·24·<br />

1.1 Attivare la sonda.<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

Il CNC può essere configurato con due sonde. Prima di effettuare qualsiasi spostamento con<br />

la sonda, il CNC deve conoscere qual è la sonda attiva, cioè a quale delle due sonde deve<br />

rispondere. La selezione si esegue dal programma pezzo o da MDI, mediante la sentenza<br />

#SELECT PROBE.<br />

Se si esegue uno spostamento di tastatura senza attivare la sonda, essa non invierà nessun segnale<br />

al CNC quando farà contatto. In questo caso si può verificare la rottura della sonda, dato che non si<br />

arresterà lo spostamento di tastatura.<br />

Programmazione.<br />

Nel programmare questa sentenza, occorre definire qual è la sonda attiva e il livello logico<br />

di attivazione da utilizzare.<br />

Formato di programmazione.<br />

Il formato di programmazione è il seguente; fra le chiavi si riportano la lista di argomenti e<br />

fra parentesi ad angolo si indicano gli argomenti opzionali.<br />

#SELECT PROBE []<br />

{probe} Opzionale. Numero della sonda da attivare.<br />

Se non si programma, il CNC utilizza la sonda attiva.<br />

{pulse} Opzionale. Livello logico di attivazione sonda. Con valore "POS" il CNC<br />

utilizza il livello logico alto e con valore "NEG" il livello logico basso.<br />

Se non si programma, il CNC utilizza il livello logico di attivazione di default<br />

della sonda.<br />

Anche se entrambi i parametri sono opzionali, occorre programmare almeno uno di essi.<br />

#SELECT PROBE [1]<br />

#SELECT PROBE [NEG]<br />

#SELECT PROBE [2, POS]<br />

#SELECT PROBE [1, NEG]<br />

Numero del tastatore. Qual è la sonda 1 e qual è la sonda 2?<br />

La designazione delle sonde è stabilita dall’ordine in cui sono state definite nei parametri<br />

macchina. Il CNC assume come prima sonda quella collegata all’ingresso indicato nel<br />

parametro macchina PRBDI1 e come seconda sonda quella collegata all’ingresso indicato<br />

nel parametro macchina PRBDI2.<br />

Livello logico d’attivazione della sonda; alto (5 V / 24 V) o basso (0 V).<br />

Cambiare il livello logico di attivazione di default inverte il funzionamento delle funzioni G100<br />

e G103. Nel cambiare il livello logico di attivazione della sonda, G100 esegue uno<br />

spostamento finché la sonda non smetterà di fare contatto e G103 esegue uno spostamento<br />

finché la sonda non farà contatto. Dato che i cicli fissi di sonda utilizzano le funzioni G100<br />

e G103, cambiare il livello logico di attivazione modifica anche il funzionamento dei cicli fissi<br />

allo stesso modo.<br />

Il livello logico di attivazione indica se le operazioni della sonda operano a livello logico alto<br />

(segnale 5 V / 24 V) o a livello logico basso (segnale 0 V) del segnale fornito dalla sonda.<br />

La programmazione del livello logico di attivazione è opzionale, poiché ogni sonda ne ha<br />

definita una di default.<br />

Il livello logico di attivazione di default di ogni sonda è definito nei parametri macchina<br />

(parametri PRBPULSE1 per la sonda ·1· e PRBPULSE2 per la sonda ·2·) e viene<br />

determinato dal collegamento fra la sonda e il CNC.


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

Proprietà della sentenza e influenza del reset, dello<br />

spegnimento e della funzione M30.<br />

La sentenza #SELECT PROBE è modale. La sonda e il livello logico di attivazione<br />

selezionato restano attivi dopo M02 o M30 e dopo un errore o un reset. All’accensione e dopo<br />

la convalida dei parametri macchina il CNC attiva la sonda ·1· ed inizializza il livello logico<br />

di attivazione di entrambe le sonde con i valori definiti nei parametri macchina.<br />

Conoscere qual è la sonda attiva.<br />

Il CNC dispone della seguente variabile per conoscere qual è la sonda attiva. La variabile<br />

hanno il permessi di solo lettura dal programma, MDI, PLC e interfaccia.<br />

Variabile. Significato.<br />

(V.)[ch].G.ACTIVPROBE Questa variabile indica qual è la sonda attiva nel canale n.<br />

1.<br />

NOZIONI PRELIMINARI SULLA SONDA.<br />

Attivare la sonda.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·25·


1.<br />

NOZIONI PRELIMINARI SULLA SONDA.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·26·<br />

Configurazione geometrica degli assi e dei piani di lavoro.<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

1.2 Configurazione geometrica degli assi e dei piani di lavoro.<br />

Il CNC ammette due tipi di configurazioni geometriche; configurazione ad assi tipo "Triedro"<br />

o tipo "Piano".<br />

Y+ X+<br />

X+<br />

Z+<br />

Triedro Piano<br />

Configurazione degli assi tipo "triedro".<br />

In questa configurazione, si dispone di tre assi che for<strong>man</strong>o un triedro cartesiano tipo XYZ<br />

come in una fresatrice. Vi possono essere più assi, oltre quelli che for<strong>man</strong>o il triedro.<br />

Con questa configurazione, l’effetto sui piani è uguale a quello di una fresatrice, salvo per<br />

il fatto che il piano consueto di lavoro sarà G18 (se così impostato).<br />

Tutti i movimenti di questi cicli vengono eseguiti lungo gli assi X Y Z e il piano di lavoro deve<br />

essere formato da due di questi assi (XY, XZ, YZ, YX, ZX, ZY). L’altro asse, che deve essere<br />

perpendicolare a detto piano, dovrà selezionarsi con asse perpendicolare al piano di lavoro.<br />

Configurazione degli assi tipo "piano".<br />

In questa configurazione, si dispone di due assi che for<strong>man</strong>o il consueto piano di lavoro. Vi<br />

possono essere più assi, ma non possono far parte del triedro; dovranno essere assi<br />

ausiliari, rotativi, ecc.<br />

Con questa configurazione, il piano di lavoro è sempre G18 e sarà formato dai primi due assi<br />

definiti sul canale. Se sono stati definiti gli assi X (primo asse) e Z (secondo asse), il piano<br />

di lavoro sarà ZX (asse Z come ascisse e asse X come ordinate).<br />

Gli spostamenti di tastatura si eseguono solo sul piano di lavoro. Il CNC non tiene conto delle<br />

variabili programmate relative all’asse perpendicolare al piano di lavoro.<br />

Configurazione degli assi tipo "piano". Selezione piani.<br />

Z+<br />

Il piano di lavoro è sempre G18; il parametro macchina IPLANE non si applica e non è<br />

consentito cambiare di piano dal programma pezzo. Le seguenti funzioni hanno i seguenti<br />

effetti.<br />

G17 Non cambia piano e riporta un warning dandone avviso.<br />

G18 Non produce nessun effetto.<br />

G19 Non cambia piano e riporta un warning dandone avviso.<br />

G20 È consentito se non altera il piano principale; cioè si può utilizzare solo per<br />

cambiare l’asse longitudinale.<br />

Le funzioni ·G· associate ai piani di lavoro non sono visualizzate, perché è sempre lo stesso<br />

piano.


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

1.3 Comportamento dell’avanzamento negli spostamenti della sonda.<br />

Gli spostamenti di tastatura si eseguono all’avanzamento attivo, definito per la lavorazione.<br />

Se si modifica l’avanzamento di tastatura, il nuovo avanzamento sarà quello attivo per gli<br />

spostamenti di lavorazione.<br />

L'avanzamento può essere selezionato da programma mediante il codice "F", che resterà<br />

attivo finché non si programmerà un altro valore. Nei cicli fissi l’avanzamento si può<br />

programmare all’interno dei parametri del ciclo.<br />

Le unità dipendono dalla modalità di lavoro attiva; G93, G94 o G95.<br />

G93 Tempo di lavorazione in secondi.<br />

G94 Avanzamento in millimetri/minuto (pollici/minuto).<br />

G95 Avanzamento in millimetri/giro (pollici/giro).<br />

L'avanzamento attivo potrà essere variato da 0% a 200% mediante il selettore del pannello<br />

di co<strong>man</strong>do, oppure selezionato da programma o da PLC.<br />

Avanzamento massimo per gli spostamenti con sonda.<br />

L'avanzamento massimo della sonda su ogni asse sarà limitato dal parametro macchina<br />

PROBEFEED e tale valore non si supererà anche program<strong>man</strong>done uno maggiore.<br />

1.<br />

NOZIONI PRELIMINARI SULLA SONDA.<br />

Comportamento dell’avanzamento negli spostamenti della sonda.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·27·


1.<br />

NOZIONI PRELIMINARI SULLA SONDA.<br />

CNC 8065<br />

·28·<br />

Comportamento dell’avanzamento negli spostamenti della sonda.<br />

(REF. 1103)<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)


LAVORO CON SONDA.<br />

2.1 G100/G103. Misura con sonda.<br />

2<br />

La funzione G100 consente di programmare spostamenti che termineranno quando il CNC<br />

riceva il segnale della sonda (quando la sonda fare contatto) o quando la sonda raggiunge<br />

la posizione programmata. Alla fine della tastatura, il CNC assume come posizione teorica<br />

degli assi che sono intervenuti nello spostamento, la posizione reale in cui si trovano.<br />

La funzione G103 consente di programmare spostamenti che termineranno quando il CNC<br />

smette di ricevere il segnale della sonda (quando la sonda smette di fare contatto) o quando<br />

la sonda raggiunge la posizione programmata. Alla fine della tastatura, il CNC assume come<br />

posizione teorica degli assi che sono intervenuti nello spostamento, la posizione reale in cui<br />

si trovano.<br />

Le funzioni G100 e G103 non esegue il cambio utensile per selezionare la sonda; la sonda<br />

si deve selezionare in un blocco precedente del programma. Inoltre, se si dispone di più di<br />

una sonda, prima di eseguire la tastatura, occorre attivare la sonda da utilizzare.<br />

Programmazione degli spostamenti della sonda.<br />

Lo spostamento della sonda si definisce mediante la funzione G100 o G103, seguita dalle<br />

quote del punto in cui si desidera spostare la sonda. La programmazione dell'avanzamento<br />

è opzionale; se non si programma, gli spostamenti essi saranno eseguiti all'avanzamento<br />

attivo.<br />

Formato di programmazione.<br />

Il formato di programmazione è il seguente. Fra i parentesi angolari sono indicati i parametri<br />

opzionali.<br />

G100 X..C <br />

G103 X..C <br />

X..C Quote del punto da tastare.<br />

F Opzionale. Avanzamento.<br />

G100 X45.23 Z23.45<br />

G100 Z50 F100<br />

G103 X2.6 Z3 F20<br />

G103 Z1 F20<br />

Avanzamento per il tastatore.<br />

Se non si programma, il CNC utilizza l'avanzamento attivo.<br />

Il CNC utilizza lo stesso avanzamento sia per gli spostamenti della sonda sia per la<br />

lavorazione. L’avanzamento "F" definito per la sonda sarà l’avanzamento attivo nel CNC al<br />

termine della tastatura.<br />

L’avanzamento massimo della sonda su ogni asse sarà limitato dal parametro macchina<br />

PROBEFEED e tale valore non si supererà anche program<strong>man</strong>done uno maggiore o se si<br />

supera mediante il commutatore del pannello di co<strong>man</strong>do.<br />

L'avanzamento attivo potrà essere variato da 0% a 200% mediante il selettore del pannello<br />

di co<strong>man</strong>do, oppure selezionato da programma o da PLC.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·29·


2.<br />

LAVORO CON SONDA.<br />

CNC 8065<br />

·30·<br />

G100/G103. Misura con sonda.<br />

(REF. 1103)<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

Proprietà della funzione e influenza del reset, dello<br />

spegnimento e della funzione M30.<br />

Le funzioni da G100 e G103 non sono modali. Dopo aver eseguito una di queste funzioni,<br />

il CNC recupera la funzione G0, G1, G2 o G3, G33 o G63 che era attiva.<br />

Aggiornamento variabili dopo la tastatura.<br />

Una volta conclusa la tastatura, il CNC aggiorna le seguenti variabili. Dopo una tastatura,<br />

il CNC aggiorna le variabili di tutti gli assi del canale, anche se non sono intervenuti nella<br />

tastatura. Per gli assi che non sono intervenuti nella tastatura, le variabili contenenti il valore<br />

misurato prendono il valore della posizione reale dell’asse e le variabili indicanti l'errore<br />

misurato si inizializzano a 0 (zero).<br />

Mnemonico. Variabile.<br />

V.G.MEASOK La sonda ha fatto contatto (G100) o ha smesso di fare contatto (G103).<br />

La variabile prende valore ·1· se la sonda fa contatto (G100) o smette<br />

di fare contatto (G103).<br />

La variabile prende valore ·0· se la sonda raggiunge la quota<br />

programmata.<br />

V.A.MEASOK.xn Tastatura terminata su qualsiasi asse del canale.<br />

Le variabili degli assi che intervengono nella tastatura prendono valore<br />

·1· quando termina lo spostamento della sonda.<br />

Le variabili del resto degli assi prendono valore ·0·.<br />

V.G.PLMEASOK1<br />

V.G.PLMEASOK2<br />

V.G.PLMEASOK3<br />

Tastatura terminata sugli assi del piano.<br />

Le variabili degli assi che intervengono nella tastatura prendono valore<br />

·1· quando termina la tastatura.<br />

Le variabili del resto degli assi prendono valore ·0·.<br />

V.A.MEAS.xn Valore misurato. Quote macchina della base dell’utensile.<br />

Le variabili degli assi che intervengono nella tastatura prendono il valore<br />

misurato.<br />

Le variabili del resto degli assi prendono la posizione reale dell’asse.<br />

V.A.ATIPMEAS.xn Valore misurato. Quote pezzo della punta dell'utensile.<br />

Le variabili degli assi che intervengono nella tastatura prendono il valore<br />

misurato.<br />

Le variabili del resto degli assi prendono la posizione reale dell’asse.<br />

V.G.PLMEAS1<br />

V.G.PLMEAS2<br />

V.G.PLMEAS3<br />

Valore misurato nei assi del canale. Quote pezzo della punta dell'utensile.<br />

Le variabili degli assi che intervengono nella tastatura prendono il valore<br />

misurato.<br />

Le variabili del resto degli assi prendono la posizione reale dell’asse.<br />

V.A.MEASOF.xn Errore di misura.<br />

Le variabili degli assi che intervengono nella tastatura prendono l’errore<br />

di misura (differenza fra la quota programmata e quella misurata).<br />

Le variabili del resto degli assi prendono valore ·0·.


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

2.<br />

LAVORO CON SONDA.<br />

G100/G103. Misura con sonda.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·31·


2.<br />

LAVORO CON SONDA.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·32·<br />

G101/G102. Includere/escludere l’errore di misura nella quota<br />

teorica.<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

2.2 G101/G102. Includere/escludere l’errore di misura nella quota<br />

teorica.<br />

Si denomina errore di misura la differenza fra la quota programmata e la quota raggiunta<br />

dalla sonda. L'errore di misura sarà espresso nelle unità attive, raggi o diametri.<br />

Alla fine della tastatura, il CNC assume come posizione teorica degli assi la posizione reale<br />

in cui si trovano. Le funzioni G101 e G102 stabiliscono se si tiene conto o meno dell’errore<br />

di misura nell’aggiornare la quota teorica.<br />

G101 Includere l’errore di misura nella quota teorica.<br />

G102 Escludere l’errore di misura nella quota teorica.<br />

Influenza del reset, dello spegnimento e della funzione M30.<br />

Le funzioni G101 e G102 sono modali ed incompatibili fra loro. All'accensione, dopo<br />

l'esecuzione di M02 o M30, e dopo un'EMERGENZA o un RESET, si <strong>man</strong>tengono i valori<br />

programmati mediante G101.<br />

G101 Includere l’errore di misura della quota teorica.<br />

Se si esegue questa funzione, dopo la misura, il CNC inserisce l'errore risultante dalla misura<br />

per fissare le quote teoriche degli assi; vale a dire, il CNC considera come quota teorica<br />

dell'asse la quota programmata (quota raggiunta dalla sonda più l'errore della misura).<br />

La funzione G101 si deve eseguire dopo aver eseguito la misura. Non è consentito effettuare<br />

la misura con la funzione G101 attiva.<br />

Formato di programmazione.<br />

Per includere l'errore di misura, si deve programmare la funzione G101 e quindi gli assi in<br />

cui si vuole includere l'errore di misura. Per ogni asse si deve definire quante volte si aggiunge<br />

l’errore di misura alla quota. In genere basta includere l’errore di misura una sola volta.<br />

G101 X..C<br />

X..C Assi nella cui quota teorica è incluso l’errore di misura.<br />

G101 X1 Z1<br />

G101 X2<br />

Aggiornamento variabili dopo aver eseguito la funzione G101.<br />

Variabile Valore<br />

(V.)[n].A.MEASOF.Xn Si inizializza a 0 (zero).<br />

(V.)[n].A.MEASIN.Xn Errore di misura aggiunto all’asse Xn.


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

2.<br />

LAVORO CON SONDA.<br />

G101/G102. Includere/escludere l’errore di misura nella quota<br />

teorica.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·33·


2.<br />

LAVORO CON SONDA.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·34·<br />

G101/G102. Includere/escludere l’errore di misura nella quota<br />

teorica.<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

G102 Escludere l’errore di misura della quota teorica.<br />

Dopo aver eseguito questa funzione, il CNC smette di considerare l'errore risultante dalla<br />

misura per fissare le quote teoriche degli assi; vale a dire, il CNC considera come quota<br />

teorica la quota raggiunta.<br />

Formato di programmazione.<br />

Per ignorare l’errore di misura, si deve programmare la funzione G102 e quindi gli assi in<br />

cui si desidera ignorare. Se non si programma nessun asse, il CNC ignora l'errore di misura<br />

su tutti gli assi.<br />

Il formato di programmazione è il seguente. Fra i parentesi angolari sono indicati i parametri<br />

opzionali.<br />

G102 <br />

X..C Opzionale. Assi nella cui quota teorica non è incluso l’errore di misura.<br />

G102 X Z<br />

G102<br />

Una volta eseguita la funzione G102, non si potrà eseguire di nuovo una funzione G101 fino<br />

ad aver effettuato una nuova misura.<br />

Aggiornamento variabili dopo aver eseguito la funzione G102.<br />

Variabile Valore<br />

(V.)[n].A.MEASIN.Xn Si inizializza a 0 (zero).


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

2.3 G104. Spostamento della sonda fino alla quota programmata.<br />

Quando si programma la funzione G104 che accompagna G100 o G103, il CNC esegue lo<br />

spostamento di tastatura selezionato aggiornando le quote quando riceve il segnale della<br />

sonda, ma <strong>man</strong>tenendo lo spostamento finché gli assi non raggiungono la quota<br />

programmata.<br />

Per assumere l’errore di misura risultante da uno spostamento con G104, è possibile<br />

utilizzare la funzione G101.<br />

Programmazione degli spostamenti della sonda.<br />

La funzione G104 deve accompagnare uno spostamento di sonda G100 o G103, altrimenti<br />

non ha nessun effetto.<br />

Formato di programmazione.<br />

Il formato di programmazione è il seguente. Fra i parentesi angolari sono indicati i parametri<br />

opzionali.<br />

G100 G104 X..C <br />

G103 G104 X..C <br />

X..C Quote del punto da tastare.<br />

F Opzionale. Avanzamento.<br />

G100 G104 Z23.45<br />

G103 G104 Z1 F20<br />

Se non si programma, il CNC utilizza l'avanzamento attivo.<br />

Proprietà della funzione e influenza del reset, dello<br />

spegnimento e della funzione M30.<br />

La funzione G104 non è modale; agisce solo nel blocco in cui è stata programmata<br />

2.<br />

LAVORO CON SONDA.<br />

G104. Spostamento della sonda fino alla quota programmata.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·35·


2.<br />

LAVORO CON SONDA.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·36·<br />

Proprietà delle variabili associate alla misurazione.<br />

2.4 Proprietà delle variabili associate alla misurazione.<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

Per ottenere informazioni sull'accesso ed uso delle variabili, consultare il <strong>man</strong>uale di programmazione.<br />

Le seguenti variabili sono di lettura (R) sincrona e si valutano nel momento dell'esecuzione.<br />

I mnemonici delle variabili sono generici.<br />

Sostituire il carattere "Xn" con il nome, numero logico o indice sul canale dell’asse.<br />

Sostituire il carattere "n" con un numero di canale, conservando parentesi quadre. Il<br />

primo canale si identifica con il numero 1, non essendo valido lo 0.<br />

Mnemonico PRG PLC INT<br />

(V.)[n].A.MEASOK.Xn R R R Tastatura conclusa sull'asse Xn.<br />

"0" = Non "1" = Sì<br />

(V.)[n].G.PLMEASOK1 R — — Tastatura conclusa sul primo asse del piano.<br />

"0" = Non "1" = Sì<br />

(V.)[n].G.PLMEASOK2 R — — Tastatura conclusa sul secondo asse del piano.<br />

"0" = Non "1" = Sì<br />

(V.)[n].G.PLMEASOK3 R — — Tastatura conclusa sull'asse perpendicolare del<br />

piano.<br />

"0" = Non "1" = Sì<br />

(V.)[n].A.MEAS.Xn R R R Valore misurato sull'asse Xn.<br />

Quote macchina della base dell’utensile.<br />

(V.)[n].A.ATIPMEAS.Xn R — — Valore misurato sull'asse Xn.<br />

Quote pezzo della punta dell'utensile.<br />

(V.)[n].G.PLMEAS1 R — — Valore misurato sul primo asse del piano (ascisse).<br />

Quote pezzo della punta dell'utensile.<br />

(V.)[n].G.PLMEAS2 R — — Valore misurato sul secondo asse del piano<br />

(ordinate).<br />

Quote pezzo della punta dell'utensile.<br />

(V.)[n].G.PLMEAS3 R — — Valore misurato sull'asse perpendicolare del piano.<br />

Quote pezzo della punta dell'utensile.<br />

(V.)[n].A.MEASOF.Xn R R R Errore di misura. Differenza fra la quota<br />

programmata e il valore misurato sull’asse Xn.<br />

(V.)[n].A.MEASIN.Xn R R R Errore di misura aggiunto all’asse Xn.


CICLI FISSI. PROGRAMMAZIONE<br />

ISO.<br />

3<br />

I cicli fissi si possono programmare in codice ISO (quelli descritti in questo capitolo) o con<br />

l’aiuto dell’editor di cicli. Vedi il capitolo "4 Cicli fissi. Editor di cicli.".<br />

I cicli possono essere editati in qualsiasi parte del programma, cioè può essere definito sia<br />

nel programma principale sia in un sottoprogramma. I cicli ISO si potranno eseguire anche<br />

dalla modalità MDI.<br />

Programmazione dei cicli ISO.<br />

I cicli ISO si definiscono mediante la sentenza #PROBE, seguita dal numero di ciclo da<br />

eseguire e dai parametri di chiamata.<br />

#PROBE 1 Calibratura dell'utensile.<br />

#PROBE 2 Calibratura della sonda da tavolo.<br />

#PROBE 3 Misura del pezzo sull’asse delle ordinate.<br />

#PROBE 4 Misura del pezzo sull’asse di ascisse.<br />

I cicli fissi di tastatura non sono modali, per cui dovranno essere programmati ogni volta che<br />

si desidera eseguire uno di essi. L’esecuzione di questi cicli non altera la storia del<br />

programma.<br />

Programmazione dei dati del ciclo.<br />

Sia il numero di ciclo sia il resto dei parametri si potranno definire mediante un numero, un<br />

parametro aritmetico o un’espressione che ha come risultato un numero.<br />

#PROBE 4 X10 Z20 B5 F10<br />

P1=4 P2=10<br />

#PROBE P1 XP2 Z[P2*2] B5 FP2<br />

Quando si utilizzano i parametri globali, occorre considerare che alcuni cicli modificano il<br />

valore di tali parametri al termine dell’esecuzione. Consultare in ogni ciclo quali sono i<br />

parametri modificati.<br />

Limitazioni all’esecuzione dei cicli.<br />

Non è consentita l’esecuzione di questi cicli con la compensazione di raggio attiva.<br />

I cicli fissi e i piani di lavoro.<br />

Un ciclo fisso può essere definito in qualsiasi parte del programma, cioè può essere definito<br />

sia nel programma principale sia in un sottoprogramma. Quando si lavora con piano di lavoro<br />

diverso da ZX, il CNC interpreta i parametri del ciclo fisso come segue.<br />

Parametro Piano Z-X Piano W-X Piano A-B<br />

Il parametro Z e tutti quelli legati allo stesso, con<br />

l’asse delle ascisse<br />

Il parametro X e tutti quelli legati allo stesso, con<br />

l’asse delle ordinate<br />

asse Z Asse W Asse A<br />

Asse X Asse X Asse B<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·37·


3.<br />

CICLI FISSI. PROGRAMMAZIONE ISO.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·38·<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

Macchine combinate. Disponibilità di cicli fissi tornio e<br />

fresatrice sullo stesso CNC.<br />

In macchine combinate, per tornio e fresatrice, il CNC offre la possibilità di disporre dei cicli<br />

fissi di entrambe le macchine. Dato che entrambi i tipi di cicli fissi condividono le stesse<br />

sentenze #PROBE, l'utente potrà selezionare che cicli si desidera eseguire come segue. Di<br />

default si eseguono i cicli del software installato.<br />

In un CNC modello fresatrice (software di fresatrice installato).<br />

Di default si eseguono i cicli fissi di fresatura. Per eseguire i cicli fissi di tornio, utilizzare le<br />

seguenti sentenze:<br />

#LATHECY ON - Attiva i cicli fissi di tornio.<br />

#LATHECY ON - Disattiva i cicli fissi di tornio.<br />

In un CNC modello tornio (software di tornio installato).<br />

Di default si eseguono i cicli fissi del tornio. Per eseguire i cicli fissi di fresatrice, utilizzare<br />

le seguenti sentenze:<br />

#MILLCY ON - Attiva i cicli fissi di fresatrici.<br />

#MILLCY ON - Disattiva i cicli fissi di fresatrici.


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

3.1 #PROBE 1. Calibratura dell'utensile.<br />

Questo ciclo consente di calibrare le dimensioni di un utensile o di una sonda di misura. Una<br />

volta terminato il ciclo, aggiorna nella tabella utensili le dimensioni e inizializza le usure<br />

dell'utensile a 0 (zero).<br />

La calibrazione si esegue su una sonda da tavolo.<br />

Il ciclo calibra l’utensile attivo. Prima di eseguire il ciclo, l’utensile dovrà essere selezionato<br />

sul CNC.<br />

Prerequisiti per la calibrazione.<br />

Quando l'utensile o il tastatore viene tarato per la prima volta, è consigliabile specificarne<br />

nella tabella utensili le dimensioni approssimative (X, Z) così come il fattore di forma e il<br />

valore del raggio. Se si tratta di una sonda, il valore "R" corrisponderà al raggio della sfera<br />

della sonda e il fattore di forma dipende dal modo in cui si esegue la calibrazione.<br />

La sonda da tavolo.<br />

Per l'esecuzione del ciclo, è necessario disporre di una sonda da tavolo, installata in una<br />

posizione fissa della macchina e con i suoi lati paralleli agli assi. La posizione del tastatore<br />

deve essere indicata in coordinate assolute rispetto allo zero macchina con i seguenti<br />

parametri generali di macchina PRB1MIN, PRB1MAX, PRB2MIN, PRB2MAX, PRB3MIN,<br />

PRB3MAX.<br />

3.<br />

CICLI FISSI. PROGRAMMAZIONE ISO.<br />

#PROBE 1. Calibratura dell'utensile.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·39·


3.<br />

CICLI FISSI. PROGRAMMAZIONE ISO.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·40·<br />

#PROBE 1. Calibratura dell'utensile.<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

Informazione che restituisce il ciclo dopo aver effettuato la<br />

misura.<br />

Una volta terminato il ciclo, il CNC restituirà l'errore rilevato ottenuti nei seguenti parametri<br />

aritmetici. Si intende per errore rilevato alla differenza fra la lunghezza reale dell’utensile e<br />

il valore assegnato nella tabella.<br />

P298 Errore rilevato sull'asse delle ascisse.<br />

P299<br />

Questo valore sarà espresso in raggi.<br />

Errore rilevato sull'asse delle ordinate.<br />

P297 Errore rilevato sull'asse perpendicolare al piano.<br />

Questo valore sarà espresso in raggi.<br />

Una volta terminato il ciclo, aggiorna nella tabella utensili le dimensioni e inizializza le usure<br />

dell'utensile a 0 (zero).


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

3.1.1 Programmazione del ciclo.<br />

Il formato di programmazione di questo ciclo è il seguente. Fra i parentesi angolari sono<br />

indicati i parametri opzionali.<br />

#PROBE 1 B F <br />

B Distanza di sicurezza.<br />

F Avanzamento per il movimento di tastatura.<br />

K Opzionale. Lati della sonda da utilizzare.<br />

X··W Opzionale. Posizione della sonda da tavolo.<br />

·B· Distanza di sicurezza.<br />

Questo parametro ammette solo valori positivi e superiori a 0 (zero). Valore definito in raggi.<br />

Distanza rispetto al punto da toccare, al quale si accosta in G00 l’utensile prima di effettuare<br />

lo spostamento di tastatura. L'utensile dovrà essere situato, rispetto al punto da misurare,<br />

a una distanza superiore a tale valore quando si chiama il ciclo.<br />

·F· Avanzamento per il movimento di tastatura.<br />

Questo parametro stabilisce l’avanzamento con cui si eseguirà lo spostamento di tastatura.<br />

Il resto degli spostamenti saranno eseguiti in G00.<br />

·K· Lati della sonda da utilizzare.<br />

Parametro opzionale; di default, 0.<br />

Questo parametro indica quanti lati della sonda saranno utilizzati per la calibrazione. In una<br />

configurazione d’assi tipo "Piano" sempre si utilizzeranno due lati della sonda. In una<br />

configurazione d’assi tipo "Triedro" si potrà scegliere fra utilizzare due o tre lati della sonda.<br />

K=0 Calibrazione sui lati X, Z.<br />

K=1 Calibrazione sui lati X, Z, Y+.<br />

K=2 Calibrazione sui lati X, Z, Y-.<br />

·X U Y V Z W· Posizione della sonda da tavolo.<br />

Sono parametri opzionali che normalmente non è necessario definire. In alcune macchine,<br />

per <strong>man</strong>canza di ripetitività nel posizionamento meccanico della sonda, è necessario<br />

calibrare di nuovo la sonda prima di ogni calibratura. Invece di ridefinire i parametri macchina<br />

ogni volta che si calibra la sonda, si possono indicare tali quote in questi parametri.<br />

I parametri X Y Z fanno riferimento rispettivamente alle quote minime della sonda sul primo<br />

asse, sul secondo asse e sull'asse perpendicolare al piano rispettivamente. I parametri U<br />

W V fanno riferimento rispettivamente alle quote massime della sonda sul primo asse, sul<br />

secondo asse e sull'asse perpendicolare al piano rispettivamente.<br />

Il CNC non modifica i parametri macchina. Il CNC tiene conto di questi dati solo durante tale<br />

calibrazione. Se uno qualsiasi di questi dati è omesso, il CNC prende il valore assegnato<br />

al relativo parametro macchina.<br />

3.<br />

CICLI FISSI. PROGRAMMAZIONE ISO.<br />

#PROBE 1. Calibratura dell'utensile.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·41·


3.<br />

CICLI FISSI. PROGRAMMAZIONE ISO.<br />

CNC 8065<br />

·42·<br />

#PROBE 1. Calibratura dell'utensile.<br />

(REF. 1103)<br />

3.1.2 Funzionamento base.<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

1 Movimento di avvicinamento.<br />

Spostamento della sonda in avanzamento rapido (G00) dal punto di chiamata ciclo fino<br />

all'angolo di avvicinamento Questo punto è situato di fronte all’angolo associato alla<br />

sonda, a una distanza di sicurezza ·B· della stessa.<br />

Questo movimento di avvicinamento si esegue in due fasi: Prima si esegue lo<br />

spostamento sull’asse Z e quindi sull’asse X.<br />

2 Spostamento di tastatura.<br />

I lati della sonda utilizzati in questo spostamento di tastatura, così come la traiettoria<br />

effettuata dall’utensile dipendono dal fattore di forma assegnato all’utensile selezionato.<br />

Se si dispone di una configurazione geometrica del tipo "Triedro" ed è stato definito il<br />

parametro ·K· con un valore diverso da zero, si eseguirà una tastatura addizionale<br />

sull’asse Y.<br />

Ognuna delle tastature sarà formata da uno spostamento di accostamento, uno<br />

spostamento di tastatura e uno spostamento di ritorno.<br />

Movimento di avvicinamento. Spostamento della sonda in avanzamento rapido (G00),<br />

fino al punto di avvicinamento, situato di fronte al lato da tastare, a una distanza ·B· dallo<br />

stesso.<br />

Spostamento di tastatura. Spostamento della sonda con l'avanzamento indicato (F), fino<br />

a ricevere il segnale della sonda. La massima distanza da percorrere nello spostamento<br />

di tastatura è ·2B·. Se una volta percorsa tale distanza il CNC non riceve il segnale della<br />

sonda, si arresterà lo spostamento degli assi e visualizza il relativo errore.<br />

Movimento di retrocessione. Spostamento della sonda in avanzamento rapido (G00) dal<br />

punto in cui si è eseguita la tastatura fino all'angolo di avvicinamento.<br />

3 Movimento di retrocessione.<br />

Spostamento della sonda in avanzamento rapido (G00) dall'angolo di avvicinamento fino<br />

al punto di chiamata ciclo.<br />

Questo movimento di retrocessione è eseguito in due tempi. Prima si esegue lo<br />

spostamento sull’asse X e quindi sull’asse Z.<br />

3.<br />

CICLI FISSI. PROGRAMMAZIONE ISO.<br />

#PROBE 1. Calibratura dell'utensile.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·43·


3.<br />

CICLI FISSI. PROGRAMMAZIONE ISO.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·44·<br />

#PROBE 2. Calibratura di sonda da tavolo.<br />

3.2 #PROBE 2. Calibratura di sonda da tavolo.<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

Questo ciclo consente di calibrare i lati della sonda da tavolo. Una volta concluso il ciclo,<br />

l’utente deve immettere i dati restituiti dal ciclo nei parametri macchina che definiscono la<br />

posizione della sonda.<br />

La calibrazione si esegue mediante un utensile con dimensioni conosciute.<br />

Prerequisiti per la calibrazione.<br />

Per la esecuzione del ciclo si utilizzerà un utensile modello di dimensioni conosciute che deve<br />

essere preventivamente definito nella tabella utensili.. Dato che è necessario calibrare la<br />

sonda sugli assi X Z, il fattore di forma dell’utensile modello dovrà essere F1, F3, F5 o F7.<br />

Informazione che restituisce il ciclo dopo aver effettuato la<br />

misura.<br />

Una volta terminato il ciclo, il CNC restituirà i valori reali ottenuti dopo la misura, nei seguenti<br />

parametri aritmetici. Tutti i valori saranno espressi in coordinate assolute riferite allo zero<br />

macchina.<br />

P298 Coordinata reale del lato misurato sull’asse delle ascisse.<br />

P299 Coordinata reale del lato misurato sull’asse delle ordinate.<br />

Questo valore sarà espresso in raggi.<br />

P297 Quota reale del lato misurato sull’asse perpendicolare al piano (se misurato).<br />

Questo valore sarà espresso in raggi.<br />

Definiscono la posizione della sonda.<br />

Una volta conosciuti i valori dei parametri e le dimensioni della sonda, l’utente deve calcolare<br />

le quote degli altri dei lati ed aggiornare i seguenti parametri macchina.<br />

PRB1MIN Quota minima della sonda sul primo asse del canale.<br />

PRB1MAX Quota massima della sonda sul primo asse del canale.<br />

PRB2MIN Quota minima della sonda sul secondo asse del canale.<br />

PRB2MAX Quota massima della sonda sul secondo asse del canale.<br />

PRB3MIN Quota minima della sonda sul terzo asse del canale.<br />

PRB3MAX Quota massima della sonda sul terzo asse del canale.


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

La posizione della sonda deve essere indicata in coordinate assolute rispetto allo zero<br />

macchina.<br />

Esempio:<br />

Se l’utensile utilizzato ha un fattore di forma F3 e la sonda ha forma quadrata di 40 mm di lato, i<br />

valori che si assegneranno a tali parametri macchina generali sono:<br />

PRB1MIN = P298 - 40<br />

PRB1MAX = P298<br />

PRB2MIN = P299 - 40<br />

PRB2MAX = P299<br />

3.<br />

CICLI FISSI. PROGRAMMAZIONE ISO.<br />

#PROBE 2. Calibratura di sonda da tavolo.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·45·


3.<br />

CICLI FISSI. PROGRAMMAZIONE ISO.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·46·<br />

#PROBE 2. Calibratura di sonda da tavolo.<br />

3.2.1 Programmazione del ciclo.<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

Il formato di programmazione di questo ciclo è il seguente. Fra i parentesi angolari sono<br />

indicati i parametri opzionali.<br />

#PROBE 2 B F <br />

B Distanza di sicurezza.<br />

F Avanzamento per il movimento di tastatura.<br />

K Opzionale. Lati della sonda da utilizzare.<br />

X··W Opzionale. Posizione della sonda da tavolo.<br />

·B· Distanza di sicurezza.<br />

Questo parametro ammette solo valori positivi e superiori a 0 (zero). Valore definito in raggi.<br />

Distanza rispetto al punto da toccare, al quale si accosta in G00 l’utensile prima di effettuare<br />

lo spostamento di tastatura. L'utensile dovrà essere situato, rispetto al punto da misurare,<br />

a una distanza superiore a tale valore quando si chiama il ciclo.<br />

·F· Avanzamento per il movimento di tastatura.<br />

Questo parametro stabilisce l’avanzamento con cui si eseguirà lo spostamento di tastatura.<br />

Il resto degli spostamenti saranno eseguiti in G00.<br />

·K· Lati della sonda da utilizzare.<br />

Parametro opzionale; di default, 0.<br />

Questo parametro indica quanti lati della sonda saranno utilizzati per la calibrazione. In una<br />

configurazione d’assi tipo "Piano" sempre si utilizzeranno due lati della sonda. In una<br />

configurazione d’assi tipo "Triedro" si potrà scegliere fra utilizzare due o tre lati della sonda.<br />

K=0 Calibrazione sui lati X, Z.<br />

K=1 Calibrazione sui lati X, Z, Y+.<br />

K=2 Calibrazione sui lati X, Z, Y-.<br />

·X U Y V Z W· Posizione della sonda da tavolo.<br />

Sono parametri opzionali che normalmente non è necessario definire. In alcune macchine,<br />

per <strong>man</strong>canza di ripetitività nel posizionamento meccanico della sonda, è necessario<br />

calibrare di nuovo la sonda prima di ogni calibratura. Invece di ridefinire i parametri macchina<br />

ogni volta che si calibra la sonda, si possono indicare tali quote in questi parametri.<br />

I parametri X Y Z fanno riferimento rispettivamente alle quote minime della sonda sul primo<br />

asse, sul secondo asse e sull'asse perpendicolare al piano rispettivamente. I parametri U<br />

W V fanno riferimento rispettivamente alle quote massime della sonda sul primo asse, sul<br />

secondo asse e sull'asse perpendicolare al piano rispettivamente.<br />

Il CNC non modifica i parametri macchina. Il CNC tiene conto di questi dati solo durante tale<br />

calibrazione. Se uno qualsiasi di questi dati è omesso, il CNC prende il valore assegnato<br />

al relativo parametro macchina.


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

3.2.2 Funzionamento base.<br />

1 Movimento di avvicinamento.<br />

Spostamento della sonda in avanzamento rapido (G00) dal punto di chiamata ciclo fino<br />

all'angolo di avvicinamento Questo punto è situato di fronte all’angolo associato alla<br />

sonda, a una distanza di sicurezza ·B· della stessa.<br />

Questo movimento di avvicinamento si esegue in due fasi: Prima si esegue lo<br />

spostamento sull’asse Z e quindi sull’asse X.<br />

2 Spostamento di tastatura.<br />

I lati della sonda utilizzati in questo spostamento di tastatura, così come la traiettoria<br />

effettuata dall’utensile dipendono dal fattore di forma assegnato all’utensile selezionato.<br />

Se si dispone di una configurazione geometrica del tipo "Triedro" ed è stato definito il<br />

parametro ·K· con un valore diverso da zero, si eseguirà una tastatura addizionale<br />

sull’asse Y.<br />

3.<br />

CICLI FISSI. PROGRAMMAZIONE ISO.<br />

#PROBE 2. Calibratura di sonda da tavolo.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·47·


3.<br />

CICLI FISSI. PROGRAMMAZIONE ISO.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·48·<br />

#PROBE 2. Calibratura di sonda da tavolo.<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

Ognuna delle tastature sarà formata da uno spostamento di accostamento, uno<br />

spostamento di tastatura e uno spostamento di ritorno.<br />

Movimento di avvicinamento. Spostamento della sonda in avanzamento rapido (G00),<br />

fino al punto di avvicinamento, situato di fronte al lato da tastare, a una distanza ·B· dallo<br />

stesso.<br />

Spostamento di tastatura. Spostamento della sonda con l'avanzamento indicato (F), fino<br />

a ricevere il segnale della sonda. La massima distanza da percorrere nello spostamento<br />

di tastatura è ·2B·. Se una volta percorsa tale distanza il CNC non riceve il segnale della<br />

sonda, si arresterà lo spostamento degli assi e visualizza il relativo errore.<br />

Movimento di retrocessione. Spostamento della sonda in avanzamento rapido (G00) dal<br />

punto in cui si è eseguita la tastatura fino all'angolo di avvicinamento.<br />

3 Movimento di retrocessione.<br />

Spostamento della sonda in avanzamento rapido (G00) dall'angolo di avvicinamento fino<br />

al punto di chiamata ciclo.<br />

Questo movimento di retrocessione è eseguito in due tempi. Prima si esegue lo<br />

spostamento sull’asse X e quindi sull’asse Z.


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

3.3 #PROBE 3. Misura del pezzo sull’asse delle ordinate.<br />

Questo ciclo esegue una misurazione del pezzo sull'asse delle ordinate. Questo ciclo inoltre<br />

consente di correggere il valore dell'usura dell'utensile utilizzato nel processo di lavorazione<br />

della superficie. La correzione dell'usura si eseguirà solo quando l'errore di misura supera<br />

un valore programmato.<br />

Per questo ciclo si utilizzerà un tastatore montato sul <strong>man</strong>drino, che deve essere stato<br />

preventivamente tarato tramite i seguenti ciclo fisso di calibro dell'utensile.<br />

Correzione dell’usura dell'utensile.<br />

Per abilitare la correzione dell’usura, nella sentenza di chiamata si devono definire i<br />

parametri ·T· (utensile) e ·D· (correttore). La correzione dell’usura sarà effettuata solo<br />

quando l’errore di misura supera la tolleranza programmata nel parametro ·L·.<br />

Informazione che restituisce il ciclo dopo aver effettuato la<br />

misura.<br />

Una volta terminato il ciclo, il CNC restituirà i valori reali ottenuti dopo la misura, nei seguenti<br />

parametri aritmetici.<br />

P298 Quota reale della superficie.<br />

Questo valore sarà espresso secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

P299 Errore rilevato. Differenza fra la quota reale della superficie e la quota teorica<br />

programmata.<br />

Questo valore sarà espresso in raggi.<br />

Se nella sentenza di chiamata è abilitata la correzione dell’usura, il CNC aggiorna tali valori<br />

nell’utensile programmato. Questa correzione si esegue solo se l’errore di misura è uguale<br />

o maggiore della tolleranza programmata.<br />

3.<br />

CICLI FISSI. PROGRAMMAZIONE ISO.<br />

#PROBE 3. Misura del pezzo sull’asse delle ordinate.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·49·


3.<br />

CICLI FISSI. PROGRAMMAZIONE ISO.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·50·<br />

#PROBE 3. Misura del pezzo sull’asse delle ordinate.<br />

3.3.1 Programmazione del ciclo.<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

Il formato di programmazione di questo ciclo è il seguente. Fra i parentesi angolari sono<br />

indicati i parametri opzionali.<br />

#PROBE 3 X Z B F <br />

X Z Quote teoriche del punto di misurazione.<br />

B Distanza di sicurezza.<br />

F Avanzamento per il movimento di tastatura.<br />

L Opzionale. Tolleranza per l’errore di misura.<br />

T Opzionale. Utensile da correggere.<br />

D Opzionale. Correttore da correggere.<br />

·X· Quota teorica del punto da tastare, sull'asse delle ordinate.<br />

Quota teorica, sull'asse delle ordinate, del punto su cui si desidera eseguire la misura.<br />

Questo valore sarà espresso secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

·Z· Quota teorica del punto da tastare, sull'asse delle ascisse.<br />

Quota teorica, sull'asse delle ascisse, del punto su cui si desidera eseguire la misura.<br />

·B· Distanza di sicurezza.<br />

Questo parametro ammette solo valori positivi e superiori a 0 (zero). Valore definito in raggi.<br />

Distanza rispetto al punto da misurare, sull’asse delle ordinate, alla quale si accosta in G00<br />

la sonda prima di eseguire lo spostamento di tastatura. La sonda dovrà essere situata,<br />

rispetto al punto da misurare, a una distanza superiore a tale valore quando si chiama il ciclo.<br />

·F· Avanzamento per il movimento di tastatura.<br />

Questo parametro stabilisce l’avanzamento con cui si eseguirà lo spostamento di tastatura.<br />

Il resto degli spostamenti saranno eseguiti in G00.<br />

·L· Tolleranza per l’errore di misura.<br />

Parametro opzionale; di default, 0. Questo parametro ammette solo valori positivi.<br />

Se l’errore di misura (differenza fra la quota teorica e quella reale) è entro tale tolleranza,<br />

il CNC non modifica i dati dell’utensile. Se l’errore di misura è uguale o maggiore di tale<br />

tolleranza, il CNC corregge i dati dell’utensile definito nei parametri ·T· e ·D·.<br />

·T· Utensile da correggere.<br />

Parametro opzionale; di default, 0. Se T=0 (o non si programma), non si corregge l’usura<br />

dell’utensile. Per correggere l’usura, si devono programmare entrambi i parametri ·T· e ·D·<br />

con un valore diverso da 0 (zero).<br />

Utensile la cui usura si desidera correggere, che sarà l’utensile con il quale è stata lavorata<br />

la superficie.<br />

·D· Correttore da correggere.<br />

Parametro opzionale; di default, 0. Se D=0 (o non si programma), non si corregge l’usura<br />

dell’utensile. Per correggere l’usura, si devono programmare entrambi i parametri ·T· e ·D·<br />

con un valore diverso da 0 (zero).<br />

Correttore la cui usura si desidera correggere, che sarà il correttore con il quale è stata<br />

lavorata la superficie.


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

3.3.2 Funzionamento base.<br />

Nella seguente descrizione è denominato asse Z l’asse delle ascisse e asse X l’asse delle<br />

ordinate.<br />

1 Movimento di avvicinamento.<br />

Spostamento della sonda in avanzamento rapido (G00) dal punto di chiamata ciclo fino<br />

al punto di avvicinamento Questo punto è situato di fronte al punto in cui si desidera<br />

eseguire la misura, a una distanza di sicurezza ·B· dallo stesso.<br />

Questo movimento di avvicinamento si esegue in due fasi: Prima si esegue lo<br />

spostamento sull’asse Z e quindi sull’asse X.<br />

2 Spostamento di tastatura.<br />

Spostamento della sonda sull'asse X all'avanzamento indicato (F), fino a ricevere il<br />

segnale della sonda. Una volta eseguita la tastatura, il CNC assumerà come posizione<br />

teorica degli assi la posizione reale che essi avevano quando si è ricevuto il segnale della<br />

sonda.<br />

La massima distanza da percorrere nello spostamento di tastatura è ·2B·. Se una volta<br />

percorsa tale distanza il CNC non riceve il segnale della sonda, si visualizzerà il rispettivo<br />

codice di errore e si arresterà lo spostamento degli assi.<br />

3 Movimento di retrocessione.<br />

Spostamento della sonda in avanzamento rapido (G00) dal punto in cui si è eseguita la<br />

tastatura fino al punto in cui si è chiamato il ciclo.<br />

Questo movimento di retrocessione è eseguito in due tempi. Prima si esegue lo<br />

spostamento sull’asse X e quindi sull’asse Z.<br />

3.<br />

CICLI FISSI. PROGRAMMAZIONE ISO.<br />

#PROBE 3. Misura del pezzo sull’asse delle ordinate.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·51·


3.<br />

CICLI FISSI. PROGRAMMAZIONE ISO.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·52·<br />

#PROBE 4. Misura del pezzo sull’asse delle ascisse.<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

3.4 #PROBE 4. Misura del pezzo sull’asse delle ascisse.<br />

Questo ciclo esegue una misura del pezzo sull'asse delle ascisse Questo ciclo inoltre<br />

consente di correggere il valore dell'usura dell'utensile utilizzato nel processo di lavorazione<br />

della superficie. La correzione dell'usura si eseguirà solo quando l'errore di misura supera<br />

un valore programmato.<br />

Per questo ciclo si utilizzerà un tastatore montato sul <strong>man</strong>drino, che deve essere stato<br />

preventivamente tarato tramite i seguenti ciclo fisso di calibro dell'utensile.<br />

Correzione dell’usura dell'utensile.<br />

Per abilitare la correzione dell’usura, nella sentenza di chiamata si devono definire i<br />

parametri ·T· (utensile) e ·D· (correttore). La correzione dell’usura sarà effettuata solo<br />

quando l’errore di misura supera la tolleranza programmata nel parametro ·L·.<br />

Informazione che restituisce il ciclo dopo aver effettuato la<br />

misura.<br />

Una volta terminato il ciclo, il CNC restituirà i valori reali ottenuti dopo la misura, nei seguenti<br />

parametri aritmetici.<br />

P298 Quota reale della superficie.<br />

P299 Errore rilevato. Differenza fra la quota reale della superficie e la quota teorica<br />

programmata.<br />

Se nella sentenza di chiamata è abilitata la correzione dell’usura, il CNC aggiorna tali valori<br />

nell’utensile programmato. Questa correzione si esegue solo se l’errore di misura è uguale<br />

o maggiore della tolleranza programmata.


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

3.4.1 Programmazione del ciclo.<br />

Il formato di programmazione di questo ciclo è il seguente. Fra i parentesi angolari sono<br />

indicati i parametri opzionali.<br />

#PROBE 4 X Z B F <br />

X Z Quote teoriche del punto di misurazione.<br />

B Distanza di sicurezza.<br />

F Avanzamento per il movimento di tastatura.<br />

L Opzionale. Tolleranza per l’errore di misura.<br />

T Opzionale. Utensile da correggere.<br />

D Opzionale. Correttore da correggere.<br />

·X· Quota teorica del punto da tastare, sull'asse delle ordinate.<br />

Quota teorica, sull'asse delle ordinate, del punto su cui si desidera eseguire la misura.<br />

Questo valore sarà espresso secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

·Z· Quota teorica del punto da tastare, sull'asse delle ascisse.<br />

Quota teorica, sull'asse delle ascisse, del punto su cui si desidera eseguire la misura.<br />

·B· Distanza di sicurezza.<br />

Questo parametro ammette solo valori positivi e superiori a 0 (zero).<br />

Distanza rispetto al punto da misurare, sull’asse delle ascisse, alla quale si accosta in G00<br />

la sonda prima di eseguire lo spostamento di tastatura. La sonda dovrà essere situata,<br />

rispetto al punto da misurare, a una distanza superiore a tale valore quando si chiama il ciclo.<br />

·F· Avanzamento per il movimento di tastatura.<br />

Questo parametro stabilisce l’avanzamento con cui si eseguirà lo spostamento di tastatura.<br />

Il resto degli spostamenti saranno eseguiti in G00.<br />

·L· Tolleranza per l’errore di misura.<br />

Parametro opzionale; di default, 0. Questo parametro ammette solo valori positivi.<br />

Se l’errore di misura (differenza fra la quota teorica e quella reale) è entro tale tolleranza,<br />

il CNC non modifica i dati dell’utensile. Se l’errore di misura è uguale o maggiore di tale<br />

tolleranza, il CNC corregge i dati dell’utensile definito nei parametri ·T· e ·D·.<br />

·T· Utensile da correggere.<br />

Parametro opzionale; di default, 0. Se T=0 (o non si programma), non si corregge l’usura<br />

dell’utensile. Per correggere l’usura, si devono programmare entrambi i parametri ·T· e ·D·<br />

con un valore diverso da 0 (zero).<br />

Utensile la cui usura si desidera correggere, che sarà l’utensile con il quale è stata lavorata<br />

la superficie.<br />

·D· Correttore da correggere.<br />

Parametro opzionale; di default, 0. Se D=0 (o non si programma), non si corregge l’usura<br />

dell’utensile. Per correggere l’usura, si devono programmare entrambi i parametri ·T· e ·D·<br />

con un valore diverso da 0 (zero).<br />

Correttore la cui usura si desidera correggere, che sarà il correttore con il quale è stata<br />

lavorata la superficie.<br />

3.<br />

CICLI FISSI. PROGRAMMAZIONE ISO.<br />

#PROBE 4. Misura del pezzo sull’asse delle ascisse.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·53·


3.<br />

CICLI FISSI. PROGRAMMAZIONE ISO.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·54·<br />

#PROBE 4. Misura del pezzo sull’asse delle ascisse.<br />

3.4.2 Funzionamento base.<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

Nella seguente descrizione è denominato asse Z l’asse delle ascisse e asse X l’asse delle<br />

ordinate.<br />

1 Movimento di avvicinamento.<br />

Spostamento della sonda in avanzamento rapido (G00) dal punto di chiamata ciclo fino<br />

al punto di avvicinamento Questo punto è situato di fronte al punto in cui si desidera<br />

eseguire la misura, a una distanza di sicurezza ·B· dallo stesso.<br />

Questo movimento di avvicinamento si esegue in due fasi: Prima si esegue lo<br />

spostamento sull’asse X e quindi sull’asse Z.<br />

2 Spostamento di tastatura.<br />

Spostamento della sonda sull'asse Z all'avanzamento indicato (F), fino a ricevere il<br />

segnale della sonda. Una volta eseguita la tastatura, il CNC assumerà come posizione<br />

teorica degli assi la posizione reale che essi avevano quando si è ricevuto il segnale della<br />

sonda.<br />

La massima distanza da percorrere nello spostamento di tastatura è ·2B·. Se una volta<br />

percorsa tale distanza il CNC non riceve il segnale della sonda, si visualizzerà il rispettivo<br />

codice di errore e si arresterà lo spostamento degli assi.<br />

3 Movimento di retrocessione.<br />

Spostamento della sonda in avanzamento rapido (G00) dal punto in cui si è eseguita la<br />

tastatura fino al punto in cui si è chiamato il ciclo.<br />

Questo movimento di retrocessione è eseguito in due tempi. Prima si esegue lo<br />

spostamento sull’asse Z e quindi sull’asse X.


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

3.5 Consultare dati dei cicli fissi (variabili).<br />

Consultare il valore dei parametri programmati.<br />

(V.)C.a-z<br />

Variabile di lettura e scrittura dal programma pezzo o MDI. La variabile si valuta in fase<br />

di preparazione dei blocchi.<br />

Questa variabile restituisce il valore dei parametri A-Z programmati nella sentenza di<br />

chiamata.<br />

#PROBE 4 X12.5 Z23.75 B5 F10<br />

V.C.X = 12.5<br />

V.C.Z = 23.75<br />

V.C.B = 5<br />

V.C.F = 10<br />

3.<br />

CICLI FISSI. PROGRAMMAZIONE ISO.<br />

Consultare dati dei cicli fissi (variabili).<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·55·


3.<br />

CICLI FISSI. PROGRAMMAZIONE ISO.<br />

Consultare dati dei cicli fissi (variabili).<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·56·<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)


CICLI FISSI. ED<strong>IT</strong>OR DI CICLI.<br />

4<br />

I cicli fissi si possono programmare con l’aiuto dell’editor di cicli (quelli descritti in questo<br />

capitolo) o in codice ISO. Vedi il capitolo "3 Cicli fissi. Programmazione ISO.".<br />

I cicli possono essere editati in qualsiasi parte del programma, cioè può essere definito sia<br />

nel programma principale sia in un sottoprogramma.<br />

Programmazione dei cicli dell’editor.<br />

Dal softkey di impostazioni, l’utente può selezionare i grafici per tornio<br />

verticale. Di default saranno visualizzati i grafici per tornio orizzontale.<br />

Ai cicli dell’editor si accede mediante i seguenti softkey.<br />

Calibratura dell'utensile.<br />

Calibratura della sonda da tavolo.<br />

Misura del pezzo sull’asse delle ordinate.<br />

Misura del pezzo sull’asse di ascisse.<br />

I cicli fissi di tastatura non sono modali, per cui dovranno essere programmati ogni volta che<br />

si desidera eseguire uno di essi. L’esecuzione di questi cicli non altera la storia del<br />

programma.<br />

Programmazione dei dati del ciclo.<br />

Sia il numero di ciclo sia il resto dei parametri si potranno definire mediante un numero, un<br />

parametro aritmetico o un’espressione che ha come risultato un numero. Vedi "4.1 Come<br />

definire i dati del ciclo." alla pagina 58.<br />

Limitazioni all’esecuzione dei cicli.<br />

Non è consentita l’esecuzione di questi cicli con la compensazione di raggio attiva.<br />

I cicli fissi e i piani di lavoro.<br />

Un ciclo fisso può essere definito in qualsiasi parte del programma, cioè può essere definito<br />

sia nel programma principale sia in un sottoprogramma. Quando si lavora con piano di lavoro<br />

diverso da ZX, il CNC interpreta i parametri del ciclo fisso come segue.<br />

Parametro Piano Z-X Piano W-X Piano A-B<br />

Il parametro Z e tutti quelli legati allo stesso, con<br />

l’asse delle ascisse<br />

Il parametro X e tutti quelli legati allo stesso, con<br />

l’asse delle ordinate<br />

asse Z Asse W Asse A<br />

Asse X Asse X Asse B<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·57·


4.<br />

CICLI FISSI. ED<strong>IT</strong>OR DI CICLI.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·58·<br />

Come definire i dati del ciclo.<br />

4.1 Come definire i dati del ciclo.<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

Per immettere o modificare un dato è necessario che esso sia selezionato, che abbia il focus<br />

di editazione. I parametri dei cicli potranno essere selezionati con i tasti [] [] [] [] o<br />

mediante i tasti ad accesso diretto. È anche possibile selezionare il primo dato di ogni gruppo<br />

premendo i tasti di pagina su o pagina giù.<br />

I tasti di accesso diretto corrispondono al nome dei parametri; [F] per gli avanzamenti, [T]<br />

per gli utensili, ecc.. Ogni volta che si preme lo stesso tasto, si seleziona il seguente dato<br />

dello stesso tipo.<br />

Immissione <strong>man</strong>uale dei dati.<br />

Per modificare un dato numerico, digitare il valore desiderato e premere il tasto [SUP]<br />

per lasciare il dato senza definire. In entrambi i casi, occorre premere il tasto [INVIO]<br />

affinché il CNC assuma il nuovo valore.<br />

Per cambiare lo stato di un'icona, premere il tasto [SPACE].<br />

Omettere la definizione di un dato.<br />

Alcuni dati possono restare non definiti (casella vuota). In questo caso, il CNC agisce come<br />

segue.<br />

Se non si definisce la posizione del ciclo, esso si esegue nella posizione in cui si trovano<br />

gli assi quando si chiama il ciclo.<br />

Se non si definisce il numero di utensile, il ciclo si eseguirà con l'utensile attivo nel<br />

momento dell'esecuzione.<br />

Definire i dati mediante parametri aritmetici.<br />

I dati numerici si possono definire mediante parametri aritmetici globali (P100-P9999) o<br />

comuni (P10000-P19999). In questo caso, nell’esecuzione del ciclo tali dati prenderanno il<br />

valore corrente del parametro.<br />

Quando si utilizzano i parametri globali, occorre considerare che alcuni cicli modificano il<br />

valore di tali parametri al termine dell’esecuzione. Consultare in ogni ciclo quali sono i<br />

parametri modificati.<br />

Modalità Teach-in di immissione dati.<br />

La modalità Teach-in si esegue dal menu orizzontale di softkey. Quando<br />

è attiva la modalità Teach-in, viene visualizzata in basso una finestra con<br />

gli assi del canale.<br />

La modalità Teach-in consente di spostare <strong>man</strong>ualmente gli assi ed assegnare la posizione<br />

da essi occupata ai dati che definiscono la posizione del ciclo. Il assi si possono spostare<br />

dalla tastiera JOG, con volantini o da MDI.<br />

Per assegnare un valore a un dato, selezionarlo mediante il cursore e premere il tasto<br />

[RECALL]. I dati si prendono dal canale in cui è attiva la modalità editazione-simulazione.<br />

I dati associati all'asse X prendono la quota del primo asse del canale.<br />

I dati associati all’asse Z prendono la quota del secondo asse del canale, se nel canale<br />

vi sono solo due assi. Se vi sono tre o più assi, i dati prendono la quota del terzo asse<br />

del canale.


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

4.2 Calibratura dell'utensile.<br />

Configurazione geometrica degli assi<br />

tipo "Piano".<br />

Questo ciclo consente di calibrare le dimensioni di un utensile o di una sonda di misura. Una<br />

volta terminato il ciclo, aggiorna nella tabella utensili le dimensioni e inizializza le usure<br />

dell'utensile a 0 (zero).<br />

La calibrazione si esegue su una sonda da tavolo.<br />

Prerequisiti per la calibrazione.<br />

Configurazione geometrica degli assi<br />

tipo "Triedro".<br />

Quando l'utensile o il tastatore viene tarato per la prima volta, è consigliabile specificarne<br />

nella tabella utensili le dimensioni approssimative (X, Z) così come il fattore di forma e il<br />

valore del raggio. Se si tratta di una sonda, il valore "R" corrisponderà al raggio della sfera<br />

della sonda e il fattore di forma dipende dal modo in cui si esegue la calibrazione.<br />

4.<br />

CICLI FISSI. ED<strong>IT</strong>OR DI CICLI.<br />

Calibratura dell'utensile.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·59·


4.<br />

CICLI FISSI. ED<strong>IT</strong>OR DI CICLI.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·60·<br />

Calibratura dell'utensile.<br />

La sonda da tavolo.<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

Per l'esecuzione del ciclo, è necessario disporre di una sonda da tavolo, installata in una<br />

posizione fissa della macchina e con i suoi lati paralleli agli assi. La posizione del tastatore<br />

deve essere indicata in coordinate assolute rispetto allo zero macchina con i seguenti<br />

parametri generali di macchina PRB1MIN, PRB1MAX, PRB2MIN, PRB2MAX, PRB3MIN,<br />

PRB3MAX.<br />

Informazione che restituisce il ciclo dopo aver effettuato la<br />

misura.<br />

Una volta terminato il ciclo, il CNC restituirà l'errore rilevato ottenuti nei seguenti parametri<br />

aritmetici. Si intende per errore rilevato alla differenza fra la lunghezza reale dell’utensile e<br />

il valore assegnato nella tabella.<br />

P298 Errore rilevato sull'asse delle ascisse.<br />

P299<br />

Questo valore sarà espresso in raggi.<br />

Errore rilevato sull'asse delle ordinate.<br />

P297 Errore rilevato sull'asse perpendicolare al piano.<br />

Questo valore sarà espresso in raggi.<br />

Una volta terminato il ciclo, aggiorna nella tabella utensili le dimensioni e inizializza le usure<br />

dell'utensile a 0 (zero).


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

4.2.1 Programmazione del ciclo.<br />

Utensile da calibrare<br />

·Tp· Utensile da calibrare.<br />

Numero di utensile da calibrare. L’utensile dovrà essere definito nella tabella utensili.<br />

·Dp· Correttore utensile<br />

Correttore di utensile da calibrare.<br />

Spostamento di tastatura.<br />

·icona· Assi in cui si esegue la foratura.<br />

Questo parametro indica quanti lati della sonda saranno utilizzati per la calibrazione. In una<br />

configurazione d’assi tipo "Piano" sempre si utilizzeranno due lati della sonda. In una<br />

configurazione d’assi tipo "Triedro" si potrà scegliere fra utilizzare due o tre lati della sonda.<br />

Calibrazione degli assi di ascisse e ordinate del piano di lavoro.<br />

Calibrazione degli assi di ascisse e ordinate del piano di lavoro. Calibrazione addizionale<br />

sull’asse perpendicolare al piano in senso negativo (lato Y+).<br />

Calibrazione degli assi di ascisse e ordinate del piano di lavoro. Calibrazione addizionale<br />

sull’asse perpendicolare al piano in senso positivo (lato Y-).<br />

·Ds· Distanza di sicurezza.<br />

Questo parametro ammette solo valori positivi e superiori a 0 (zero). Valore definito in raggi.<br />

Distanza rispetto al punto da toccare, al quale si accosta in G00 l’utensile prima di effettuare<br />

lo spostamento di tastatura. L'utensile dovrà essere situato, rispetto al punto da misurare,<br />

a una distanza superiore a tale valore quando si chiama il ciclo.<br />

·F· Avanzamento per il movimento di tastatura.<br />

Questo parametro stabilisce l’avanzamento con cui si eseguirà lo spostamento di tastatura.<br />

Il resto degli spostamenti saranno eseguiti in G00.<br />

Quote della sonda.<br />

·icona· Ridefinire la posizione della sonda da tavolo.<br />

La posizione della sonda si prende dei parametri macchina.<br />

La posizione della sonda è definita nel ciclo.<br />

Se si seleziona questa opzione, il ciclo riporterà i dati necessari per definire<br />

la posizione della sonda.<br />

·PRB1MIN - PRB3MAX· Posizione della sonda da tavolo.<br />

Sono parametri opzionali che normalmente non è necessario definire. In alcune macchine,<br />

per <strong>man</strong>canza di ripetitività nel posizionamento meccanico della sonda, è necessario<br />

calibrare di nuovo la sonda prima di ogni calibratura. Invece di ridefinire i parametri macchina<br />

ogni volta che si calibra la sonda, si possono indicare tali quote in questi parametri.<br />

I parametri PRB1MIN, PRB2MIN e PRB3MIN fanno riferimento rispettivamente alle quote<br />

minime della sonda sul primo asse, secondo asse e asse perpendicolare al piano. I parametri<br />

PRB1MAX, PRB2MAX e PRB3MAX fanno riferimento rispettivamente alle quote minime<br />

della sonda sul primo asse, secondo asse e asse perpendicolare al piano.<br />

4.<br />

CICLI FISSI. ED<strong>IT</strong>OR DI CICLI.<br />

Calibratura dell'utensile.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·61·


4.<br />

CICLI FISSI. ED<strong>IT</strong>OR DI CICLI.<br />

CNC 8065<br />

·62·<br />

Calibratura dell'utensile.<br />

(REF. 1103)<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

Il CNC non modifica i parametri macchina. Il CNC tiene conto di questi dati solo durante tale<br />

calibrazione. Se uno qualsiasi di questi dati è omesso, il CNC prende il valore assegnato<br />

al relativo parametro macchina.


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

4.2.2 Funzionamento base.<br />

4.<br />

CICLI FISSI. ED<strong>IT</strong>OR DI CICLI.<br />

Calibratura dell'utensile.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·63·


4.<br />

CICLI FISSI. ED<strong>IT</strong>OR DI CICLI.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·64·<br />

Calibratura dell'utensile.<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

1 Movimento di avvicinamento.<br />

Spostamento della sonda in avanzamento rapido (G00) dal punto di chiamata ciclo fino<br />

all'angolo di avvicinamento Questo punto è situato di fronte all’angolo associato della<br />

sonda, a una distanza di sicurezza ·Ds· dallo stesso.<br />

Questo movimento di avvicinamento si esegue in due fasi: Prima si esegue lo<br />

spostamento sull’asse Z e quindi sull’asse X.<br />

2 Spostamento di tastatura.<br />

I lati della sonda utilizzati in questo spostamento di tastatura, così come la traiettoria<br />

effettuata dall’utensile dipendono dal fattore di forma assegnato all’utensile selezionato.<br />

Se si dispone di una configurazione geometrica del tipo "Triedro" ed è stata definita una<br />

tastatura su tre assi, si eseguirà una tastatura addizionale sull’asse Y.<br />

Ognuna delle tastature sarà formata da uno spostamento di accostamento, uno<br />

spostamento di tastatura e uno spostamento di ritorno.<br />

Movimento di avvicinamento. Spostamento della sonda in avanzamento rapido (G00),<br />

dal punto di avvicinamento, situato fronte del lato da tastare a una distanza ·Ds· dallo<br />

stesso.<br />

Spostamento di tastatura. Spostamento della sonda con l'avanzamento indicato (F), fino<br />

a ricevere il segnale della sonda. La massima distanza da percorrere nello spostamento<br />

di tastatura è ·2Ds·. Se una volta percorsa tale distanza il CNC non riceve il segnale della<br />

sonda, si arresterà lo spostamento degli assi e visualizza il relativo errore.<br />

Movimento di retrocessione. Spostamento della sonda in avanzamento rapido (G00) dal<br />

punto in cui si è eseguita la tastatura fino all'angolo di avvicinamento.<br />

3 Movimento di retrocessione.<br />

Spostamento della sonda in avanzamento rapido (G00) dall'angolo di avvicinamento fino<br />

al punto di chiamata ciclo.<br />

Questo movimento di retrocessione è eseguito in due tempi. Prima si esegue lo<br />

spostamento sull’asse X e quindi sull’asse Z.


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

4.3 Calibratura della sonda da tavolo.<br />

Configurazione geometrica degli assi<br />

tipo "Piano".<br />

Questo ciclo consente di calibrare i lati della sonda da tavolo. Una volta concluso il ciclo,<br />

l’utente deve immettere i dati restituiti dal ciclo nei parametri macchina che definiscono la<br />

posizione della sonda.<br />

La calibrazione si esegue mediante un utensile con dimensioni conosciute.<br />

Prerequisiti per la calibrazione.<br />

Configurazione geometrica degli assi<br />

tipo "Triedro".<br />

Per la esecuzione del ciclo si utilizzerà un utensile modello di dimensioni conosciute che deve<br />

essere preventivamente definito nella tabella utensili.. Dato che è necessario calibrare la<br />

sonda sugli assi X Z, il fattore di forma dell’utensile modello dovrà essere F1, F3, F5 o F7.<br />

Informazione che restituisce il ciclo dopo aver effettuato la<br />

misura.<br />

Una volta terminato il ciclo, il CNC restituirà i valori reali ottenuti dopo la misura, nei seguenti<br />

parametri aritmetici. Tutti i valori saranno espressi in coordinate assolute riferite allo zero<br />

macchina.<br />

P298 Coordinata reale del lato misurato sull’asse delle ascisse.<br />

P299 Coordinata reale del lato misurato sull’asse delle ordinate.<br />

Questo valore sarà espresso in raggi.<br />

P297 Quota reale del lato misurato sull’asse perpendicolare al piano (se misurato).<br />

Questo valore sarà espresso in raggi.<br />

4.<br />

CICLI FISSI. ED<strong>IT</strong>OR DI CICLI.<br />

Calibratura della sonda da tavolo.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·65·


4.<br />

CICLI FISSI. ED<strong>IT</strong>OR DI CICLI.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·66·<br />

Calibratura della sonda da tavolo.<br />

Definiscono la posizione della sonda.<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

Una volta conosciuti i valori dei parametri e le dimensioni della sonda, l’utente deve calcolare<br />

le quote degli altri dei lati ed aggiornare i seguenti parametri macchina.<br />

PRB1MIN Quota minima della sonda sul primo asse del canale.<br />

PRB1MAX Quota massima della sonda sul primo asse del canale.<br />

PRB2MIN Quota minima della sonda sul secondo asse del canale.<br />

PRB2MAX Quota massima della sonda sul secondo asse del canale.<br />

PRB3MIN Quota minima della sonda sul terzo asse del canale.<br />

PRB3MAX Quota massima della sonda sul terzo asse del canale.<br />

La posizione della sonda deve essere indicata in coordinate assolute rispetto allo zero<br />

macchina.<br />

Esempio:<br />

Se l’utensile utilizzato ha un fattore di forma F3 e la sonda ha forma quadrata di 40 mm di lato, i<br />

valori che si assegneranno a tali parametri macchina generali sono:<br />

PRB1MIN = P298 - 40<br />

PRB1MAX = P298<br />

PRB2MIN = P299 - 40<br />

PRB2MAX = P299


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

4.3.1 Programmazione del ciclo.<br />

Utensile da calibrare<br />

·Tp· Utensile da utilizzare nella calibrazione.<br />

Numero d’utensile con cui sarà calibrata la sonda da tavolo.<br />

·Dp· Correttore utensile<br />

Correttore di utensile da calibrare.<br />

Spostamento di tastatura.<br />

·icona· Assi in cui si esegue la foratura.<br />

Questo parametro indica quanti lati della sonda saranno utilizzati per la calibrazione. In una<br />

configurazione d’assi tipo "Piano" sempre si utilizzeranno due lati della sonda. In una<br />

configurazione d’assi tipo "Triedro" si potrà scegliere fra utilizzare due o tre lati della sonda.<br />

Calibrazione degli assi di ascisse e ordinate del piano di lavoro.<br />

Calibrazione degli assi di ascisse e ordinate del piano di lavoro. Calibrazione addizionale<br />

sull’asse perpendicolare al piano in senso negativo (lato Y+).<br />

Calibrazione degli assi di ascisse e ordinate del piano di lavoro. Calibrazione addizionale<br />

sull’asse perpendicolare al piano in senso positivo (lato Y-).<br />

·Ds· Distanza di sicurezza.<br />

Questo parametro ammette solo valori positivi e superiori a 0 (zero). Valore definito in raggi.<br />

Distanza rispetto al punto da toccare, al quale si accosta in G00 l’utensile prima di effettuare<br />

lo spostamento di tastatura. L'utensile dovrà essere situato, rispetto al punto da misurare,<br />

a una distanza superiore a tale valore quando si chiama il ciclo.<br />

·F· Avanzamento per il movimento di tastatura.<br />

Questo parametro stabilisce l’avanzamento con cui si eseguirà lo spostamento di tastatura.<br />

Il resto degli spostamenti saranno eseguiti in G00.<br />

Quote della sonda.<br />

·icona· Ridefinire la posizione della sonda da tavolo.<br />

La posizione della sonda si prende dei parametri macchina.<br />

La posizione della sonda è definita nel ciclo.<br />

Se si seleziona questa opzione, il ciclo riporterà i dati necessari per definire<br />

la posizione della sonda.<br />

·PRB1MIN - PRB3MAX· Posizione della sonda da tavolo.<br />

Sono parametri opzionali che normalmente non è necessario definire. In alcune macchine,<br />

per <strong>man</strong>canza di ripetitività nel posizionamento meccanico della sonda, è necessario<br />

calibrare di nuovo la sonda prima di ogni calibratura. Invece di ridefinire i parametri macchina<br />

ogni volta che si calibra la sonda, si possono indicare tali quote in questi parametri.<br />

I parametri PRB1MIN, PRB2MIN e PRB3MIN fanno riferimento rispettivamente alle quote<br />

minime della sonda sul primo asse, secondo asse e asse perpendicolare al piano. I parametri<br />

PRB1MAX, PRB2MAX e PRB3MAX fanno riferimento rispettivamente alle quote minime<br />

della sonda sul primo asse, secondo asse e asse perpendicolare al piano.<br />

4.<br />

CICLI FISSI. ED<strong>IT</strong>OR DI CICLI.<br />

Calibratura della sonda da tavolo.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·67·


4.<br />

CICLI FISSI. ED<strong>IT</strong>OR DI CICLI.<br />

CNC 8065<br />

·68·<br />

Calibratura della sonda da tavolo.<br />

(REF. 1103)<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

Il CNC non modifica i parametri macchina. Il CNC tiene conto di questi dati solo durante tale<br />

calibrazione. Se uno qualsiasi di questi dati è omesso, il CNC prende il valore assegnato<br />

al relativo parametro macchina.


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

4.3.2 Funzionamento base.<br />

1 Movimento di avvicinamento.<br />

Spostamento della sonda in avanzamento rapido (G00) dal punto di chiamata ciclo fino<br />

all'angolo di avvicinamento Questo punto è situato di fronte all’angolo associato della<br />

sonda, a una distanza di sicurezza ·Ds· dallo stesso.<br />

Questo movimento di avvicinamento si esegue in due fasi: Prima si esegue lo<br />

spostamento sull’asse Z e quindi sull’asse X.<br />

2 Spostamento di tastatura.<br />

I lati della sonda utilizzati in questo spostamento di tastatura, così come la traiettoria<br />

effettuata dall’utensile dipendono dal fattore di forma assegnato all’utensile selezionato.<br />

4.<br />

CICLI FISSI. ED<strong>IT</strong>OR DI CICLI.<br />

Calibratura della sonda da tavolo.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·69·


4.<br />

CICLI FISSI. ED<strong>IT</strong>OR DI CICLI.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·70·<br />

Calibratura della sonda da tavolo.<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

Se si dispone di una configurazione geometrica del tipo "Triedro" ed è stata definita una<br />

tastatura su tre assi, si eseguirà una tastatura addizionale sull’asse Y.<br />

Ognuna delle tastature sarà formata da uno spostamento di accostamento, uno<br />

spostamento di tastatura e uno spostamento di ritorno.<br />

Movimento di avvicinamento. Spostamento della sonda in avanzamento rapido (G00),<br />

dal punto di avvicinamento, situato fronte del lato da tastare a una distanza ·Ds· dallo<br />

stesso.<br />

Spostamento di tastatura. Spostamento della sonda con l'avanzamento indicato (F), fino<br />

a ricevere il segnale della sonda. La massima distanza da percorrere nello spostamento<br />

di tastatura è ·2Ds·. Se una volta percorsa tale distanza il CNC non riceve il segnale della<br />

sonda, si arresterà lo spostamento degli assi e visualizza il relativo errore.<br />

Movimento di retrocessione. Spostamento della sonda in avanzamento rapido (G00) dal<br />

punto in cui si è eseguita la tastatura fino all'angolo di avvicinamento.<br />

3 Movimento di retrocessione.<br />

Spostamento della sonda in avanzamento rapido (G00) dall'angolo di avvicinamento fino<br />

al punto di chiamata ciclo.<br />

Questo movimento di retrocessione è eseguito in due tempi. Prima si esegue lo<br />

spostamento sull’asse X e quindi sull’asse Z.


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

4.4 Misura del pezzo sull’asse delle ordinate.<br />

Questo ciclo esegue una misurazione del pezzo sull'asse delle ordinate. Questo ciclo inoltre<br />

consente di correggere il valore dell'usura dell'utensile utilizzato nel processo di lavorazione<br />

della superficie. La correzione dell'usura si eseguirà solo quando l'errore di misura supera<br />

un valore programmato.<br />

Per questo ciclo si utilizzerà un tastatore montato sul <strong>man</strong>drino, che deve essere stato<br />

preventivamente tarato tramite i seguenti ciclo fisso di calibro dell'utensile.<br />

Informazione che restituisce il ciclo dopo aver effettuato la<br />

misura.<br />

Una volta terminato il ciclo, il CNC restituirà i valori reali ottenuti dopo la misura, nei seguenti<br />

parametri aritmetici.<br />

P298 Quota reale della superficie.<br />

Questo valore sarà espresso secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

P299 Errore rilevato. Differenza fra la quota reale della superficie e la quota teorica<br />

programmata.<br />

Questo valore sarà espresso in raggi.<br />

Se nella sentenza di chiamata è abilitata la correzione dell’usura, il CNC aggiorna tali valori<br />

nell’utensile programmato. Questa correzione si esegue solo se l’errore di misura è uguale<br />

o maggiore della tolleranza programmata.<br />

4.<br />

CICLI FISSI. ED<strong>IT</strong>OR DI CICLI.<br />

Misura del pezzo sull’asse delle ordinate.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·71·


4.<br />

CICLI FISSI. ED<strong>IT</strong>OR DI CICLI.<br />

CNC 8065<br />

·72·<br />

Misura del pezzo sull’asse delle ordinate.<br />

(REF. 1103)<br />

4.4.1 Programmazione del ciclo.<br />

Dati del tastatore.<br />

·Tp· Numero dell'utensile che identifica la sonda.<br />

Numero d’utensile con cui è definita la sonda nella tabella utensili.<br />

·Dp· Numero di correttore che identifica la sonda.<br />

Correttore associato al tastatore con cui si eseguirà il ciclo.<br />

Spostamento di tastatura.<br />

·X· Quota teorica del punto da tastare, sull'asse delle ordinate.<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

Quota teorica, sull'asse delle ordinate, del punto su cui si desidera eseguire la misura.<br />

Questo valore sarà espresso secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

·Z· Quota teorica del punto da tastare, sull'asse delle ascisse.<br />

Quota teorica, sull'asse delle ascisse, del punto su cui si desidera eseguire la misura.<br />

·Ds· Distanza di sicurezza.<br />

Questo parametro ammette solo valori positivi e superiori a 0 (zero). Valore definito in raggi.<br />

Distanza rispetto al punto da misurare, sull’asse delle ordinate, alla quale si accosta in G00<br />

la sonda prima di eseguire lo spostamento di tastatura. La sonda dovrà essere situata,<br />

rispetto al punto da misurare, a una distanza superiore a tale valore quando si chiama il ciclo.<br />

·F· Avanzamento per il movimento di tastatura.<br />

Questo parametro stabilisce l’avanzamento con cui si eseguirà lo spostamento di tastatura.<br />

Il resto degli spostamenti saranno eseguiti in G00.<br />

·TW· Tolleranza per l’errore di misura.<br />

Parametro opzionale; di default, 0. Questo parametro ammette solo valori positivi.<br />

Se l’errore di misura (differenza fra la quota teorica e quella reale) è entro tale tolleranza,<br />

il CNC non modifica i dati dell’utensile. Se l’errore di misura è uguale o maggiore di tale<br />

tolleranza, il CNC corregge i dati dell’utensile definito nei parametri ·T· e ·D·.<br />

Correzione dell’usura dell'utensile.<br />

La correzione dell'usura dell'utensile è opzionale. Se si attiva, la correzione si eseguirà solo<br />

quando l'errore di misura supera un valore programmato.<br />

Correzione dell’usura attiva.<br />

Se non si seleziona questa casella, non si esegue la correzione dell’usura.<br />

·T· Utensile da correggere.<br />

Parametro opzionale; di default, senza definire. Se T=0 (o non si programma), il CNC non<br />

corregge l’usura di nessun utensile.<br />

Utensile la cui usura si desidera correggere, che sarà l’utensile con il quale è stata lavorata<br />

la superficie.<br />

·D· Correttore da correggere.<br />

Correttore la cui usura si desidera correggere, che sarà il correttore con il quale è stata<br />

lavorata la superficie.


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

·WT· Tolleranza per l’errore di misura.<br />

Parametro opzionale; di default, 0. Questo parametro ammette solo valori positivi.<br />

Se l’errore di misura (differenza fra la quota teorica e quella reale) è entro tale tolleranza,<br />

il CNC non modifica i dati dell’utensile. Se l’errore di misura è uguale o maggiore di tale<br />

tolleranza, il CNC corregge i dati dell’utensile definito nei parametri ·T· e ·D·.<br />

4.<br />

CICLI FISSI. ED<strong>IT</strong>OR DI CICLI.<br />

Misura del pezzo sull’asse delle ordinate.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·73·


4.<br />

CICLI FISSI. ED<strong>IT</strong>OR DI CICLI.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·74·<br />

Misura del pezzo sull’asse delle ordinate.<br />

4.4.2 Funzionamento base.<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

Nella seguente descrizione è denominato asse Z l’asse delle ascisse e asse X l’asse delle<br />

ordinate.<br />

1 Movimento di avvicinamento.<br />

Spostamento della sonda in avanzamento rapido (G00) dal punto di chiamata ciclo fino<br />

al punto di avvicinamento Questo punto è situato di fronte al punto in cui si desidera<br />

eseguire la misura, a una distanza di sicurezza ·Ds· dallo stesso.<br />

Questo movimento di avvicinamento si esegue in due fasi: Prima si esegue lo<br />

spostamento sull’asse Z e quindi sull’asse X.<br />

2 Spostamento di tastatura.<br />

Spostamento della sonda sull'asse X all'avanzamento indicato (F), fino a ricevere il<br />

segnale della sonda. Una volta eseguita la tastatura, il CNC assumerà come posizione<br />

teorica degli assi la posizione reale che essi avevano quando si è ricevuto il segnale della<br />

sonda.<br />

La massima distanza da percorrere nello spostamento di tastatura è ·2Ds·. Se una volta<br />

percorsa tale distanza il CNC non riceve il segnale della sonda, si visualizzerà il rispettivo<br />

codice di errore e si arresterà lo spostamento degli assi.<br />

3 Movimento di retrocessione.<br />

Spostamento della sonda in avanzamento rapido (G00) dal punto in cui si è eseguita la<br />

tastatura fino al punto in cui si è chiamato il ciclo.<br />

Questo movimento di retrocessione è eseguito in due tempi. Prima si esegue lo<br />

spostamento sull’asse X e quindi sull’asse Z.


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

4.5 Misura del pezzo sull’asse di ascisse.<br />

Questo ciclo esegue una misura del pezzo sull'asse delle ascisse Questo ciclo inoltre<br />

consente di correggere il valore dell'usura dell'utensile utilizzato nel processo di lavorazione<br />

della superficie. La correzione dell'usura si eseguirà solo quando l'errore di misura supera<br />

un valore programmato.<br />

Questo ciclo usa un tastatore montato sul portautensili. Il tastatore deve essere stato<br />

preventivamente tarato tramite il ciclo fisso di calibratura utensile.<br />

Informazione che restituisce il ciclo dopo aver effettuato la<br />

misura.<br />

Una volta terminato il ciclo, il CNC restituirà i valori reali ottenuti dopo la misura, nei seguenti<br />

parametri aritmetici.<br />

P298 Quota reale della superficie.<br />

P299 Errore rilevato. Differenza fra la quota reale della superficie e la quota teorica<br />

programmata.<br />

Se nella sentenza di chiamata è abilitata la correzione dell’usura, il CNC aggiorna tali valori<br />

nell’utensile programmato. Questa correzione si esegue solo se l’errore di misura è uguale<br />

o maggiore della tolleranza programmata.<br />

4.<br />

CICLI FISSI. ED<strong>IT</strong>OR DI CICLI.<br />

Misura del pezzo sull’asse di ascisse.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·75·


4.<br />

CICLI FISSI. ED<strong>IT</strong>OR DI CICLI.<br />

CNC 8065<br />

·76·<br />

Misura del pezzo sull’asse di ascisse.<br />

(REF. 1103)<br />

4.5.1 Programmazione del ciclo.<br />

Dati del tastatore.<br />

·Tp· Numero dell'utensile che identifica la sonda.<br />

Numero d’utensile con cui è definita la sonda nella tabella utensili.<br />

·Dp· Numero di correttore che identifica la sonda.<br />

Correttore associato al tastatore con cui si eseguirà il ciclo.<br />

Spostamento di tastatura.<br />

·X· Quota teorica del punto da tastare, sull'asse delle ordinate.<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

Quota teorica, sull'asse delle ordinate, del punto su cui si desidera eseguire la misura.<br />

Questo valore sarà espresso secondo le unità attive, raggi o diametri.<br />

·Z· Quota teorica del punto da tastare, sull'asse delle ascisse.<br />

Quota teorica, sull'asse delle ascisse, del punto su cui si desidera eseguire la misura.<br />

·Ds· Distanza di sicurezza.<br />

Questo parametro ammette solo valori positivi e superiori a 0 (zero).<br />

Distanza rispetto al punto da misurare, sull’asse delle ascisse, alla quale si accosta in G00<br />

la sonda prima di eseguire lo spostamento di tastatura. La sonda dovrà essere situata,<br />

rispetto al punto da misurare, a una distanza superiore a tale valore quando si chiama il ciclo.<br />

·F· Avanzamento per il movimento di tastatura.<br />

Questo parametro stabilisce l’avanzamento con cui si eseguirà lo spostamento di tastatura.<br />

Il resto degli spostamenti saranno eseguiti in G00.<br />

Correzione dell’usura dell'utensile.<br />

La correzione dell'usura dell'utensile è opzionale. Se si attiva, la correzione si eseguirà solo<br />

quando l'errore di misura supera un valore programmato.<br />

Correzione dell’usura attiva.<br />

Se non si seleziona questa casella, non si esegue la correzione dell’usura.<br />

·T· Utensile da correggere.<br />

Parametro opzionale; di default, senza definire. Se T=0 (o non si programma), il CNC non<br />

corregge l’usura di nessun utensile.<br />

Utensile la cui usura si desidera correggere, che sarà l’utensile con il quale è stata lavorata<br />

la superficie.<br />

·D· Correttore da correggere.<br />

Correttore la cui usura si desidera correggere, che sarà il correttore con il quale è stata<br />

lavorata la superficie.<br />

·WT· Tolleranza per l’errore di misura.<br />

Parametro opzionale; di default, 0. Questo parametro ammette solo valori positivi.<br />

Se l’errore di misura (differenza fra la quota teorica e quella reale) è entro tale tolleranza,<br />

il CNC non modifica i dati dell’utensile. Se l’errore di misura è uguale o maggiore di tale<br />

tolleranza, il CNC corregge i dati dell’utensile definito nei parametri ·T· e ·D·.


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

4.5.2 Funzionamento base.<br />

Nella seguente descrizione è denominato asse Z l’asse delle ascisse e asse X l’asse delle<br />

ordinate.<br />

1 Movimento di avvicinamento.<br />

Spostamento della sonda in avanzamento rapido (G00) dal punto di chiamata ciclo fino<br />

al punto di avvicinamento Questo punto è situato di fronte al punto in cui si desidera<br />

eseguire la misura, a una distanza di sicurezza ·Ds· dallo stesso.<br />

Questo movimento di avvicinamento si esegue in due fasi: Prima si esegue lo<br />

spostamento sull’asse X e quindi sull’asse Z.<br />

2 Spostamento di tastatura.<br />

Spostamento della sonda sull'asse Z all'avanzamento indicato (F), fino a ricevere il<br />

segnale della sonda. Una volta eseguita la tastatura, il CNC assumerà come posizione<br />

teorica degli assi la posizione reale che essi avevano quando si è ricevuto il segnale della<br />

sonda.<br />

La massima distanza da percorrere nello spostamento di tastatura è ·2Ds·. Se una volta<br />

percorsa tale distanza il CNC non riceve il segnale della sonda, si visualizzerà il rispettivo<br />

codice di errore e si arresterà lo spostamento degli assi.<br />

3 Movimento di retrocessione.<br />

Spostamento della sonda in avanzamento rapido (G00) dal punto in cui si è eseguita la<br />

tastatura fino al punto in cui si è chiamato il ciclo.<br />

Questo movimento di retrocessione è eseguito in due tempi. Prima si esegue lo<br />

spostamento sull’asse Z e quindi sull’asse X.<br />

4.<br />

CICLI FISSI. ED<strong>IT</strong>OR DI CICLI.<br />

Misura del pezzo sull’asse di ascisse.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·77·


4.<br />

CICLI FISSI. ED<strong>IT</strong>OR DI CICLI.<br />

CNC 8065<br />

·78·<br />

Simulazione di un ciclo dall'editor.<br />

(REF. 1103)<br />

4.6 Simulazione di un ciclo dall'editor.<br />

i<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

Dall’editor di cicli fissi è possibile simulare il ciclo che si sta editando senza dover simulare<br />

tutto il programma pezzo. Durante la simulazione è possibile visualizzare e editare un altro<br />

ciclo fisso ed anche tornare all’editor di programmi.<br />

Se l’editor di cicli è incluso nella modalità operativa automatica, non sarà possibile realizzare la<br />

simulazione di un ciclo.<br />

Simulazione di un ciclo.<br />

La simulazione del ciclo in editazione inizia dopo aver premuto il softkey [START]. La<br />

simulazione si potrà interrompere mediante il softkey [STOP] o annullare mediante il softkey<br />

[RESET]. Il grafico di simulazione crea sempre sul grafico di guida del ciclo principale.<br />

START STOP RESET<br />

Una volta iniziata la simulazione, essa si <strong>man</strong>tiene sino alla fine del ciclo o finché non si<br />

premerà il softkey [RESET]. Anche se durante la simulazione si cambia ciclo o si torna<br />

all’editor di programmi, il ciclo precedente continua in vigore nella simulazione.<br />

Finestra di simulazione del ciclo.<br />

La finestra grafica (di simulazione) si attiva premendo il softkey [START] e si elimina<br />

premendo il softkey [RESET]. Questa finestra si posiziona sul grafico di guida del ciclo; si<br />

potrà visualizzare a schermata completa (o minimizzata) mediante la combinazione di tasti<br />

[CTRL]+[G].<br />

Nella parte inferiore sinistra della finestra si indica il nome del ciclo e il canale di simulazione,<br />

che sarà il canale dell’editor di programmi dal quale si è chiamato l’editor di cicli.<br />

Impostazione dell'ambiente grafico.<br />

Nell’attivare o nel selezionare la finestra grafica, sul menu orizzontale di softkey si riportano<br />

le opzioni grafiche disponibili. Per ulteriori informazioni sulle opzioni grafiche, consultare sul<br />

<strong>man</strong>uale di funzionamento il capitolo relativo alla modalità editazione-simulazione.<br />

Alcune opzioni grafiche possono anche essere editate <strong>man</strong>ualmente. La zona editazione<br />

viene visualizzata con la finestra ([CTRL]+[G]).<br />

Il grafico simulato si <strong>man</strong>tiene finché non sarà cancellati; cioè iniziando la simulazione di un<br />

nuovo ciclo non si cancella il grafico precedente.<br />

Zona di visualizzazione ottimale del grafico.<br />

La zona da visualizzare può essere definita dal menu di softkey associato alla finestra grafica<br />

di simulazione, oppure far sì che sia il CNC a calcolare periodicamente qual è la zona<br />

ottimale.<br />

Con la finestra grafica visibile, la combinazione di tasti [CTRL]+[D] attiva il calcolo della zona<br />

ottimale. Da questo momento in poi, finché non si uscirà dall’editor di cicli, il CNC calcolerà<br />

periodicamente la zona ottimale di visualizzazione del grafico.<br />

Quando si esce dal grafico si assumerà come nuova zona di visualizzazione l’ultima<br />

calcolata.<br />

Finestra di simulazione e editazione dati.<br />

Quando la finestra grafica è selezionata, è possibile passare nella zona dei parametri del<br />

ciclo mediante i relativi tasti di accesso diretto. Se il parametro è di un ciclo di posizionamento,<br />

occorre prima premere [TTRL]+[F2] (cambio finestra).


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

Se la simulazione del ciclo si esegue a schermata completa, si può anche accedere all’editor<br />

di cicli premendo il tasto [ESC]. Per selezionare di nuovo la finestra grafica, utilizzare la<br />

combinazione di tasti [CTRL]+[G] o [SHIFT]+[G] o [G].<br />

Il menu orizzontale di softkey mostrerà le opzioni del grafico quando il focus è nella finestra<br />

grafica e quelle dell’editor di cicli nel caso contrario.<br />

Durante l’editazione dei dati non si arresta la simulazione in corso. Se si cambiano i dati del<br />

ciclo durante la simulazione, essi si assumono per la prossima simulazione del ciclo; cioè<br />

dopo un RESET della simulazione in corso, al termine della stessa o in seguito a uno STOP<br />

e RESET per annullarla.<br />

Riepilogo dei metodi abbreviati della tastiera.<br />

[CTRL]+[G] Selezionano la finestra grafica.<br />

Riduce o aumenta le dimensioni della finestra grafica.<br />

[CTRL]+[D]<br />

Visualizza l’area di dialogo per i dati del grafico.<br />

Attiva il calcolo periodico della zona ottimale di visualizzazione.<br />

[SHIFT]+[G] Visualizza la finestra grafica quando vi è una simulazione avviata e se è sulla<br />

[G]<br />

finestra di editazione parametri.<br />

[ESC] Se si sta visualizzando il grafico a schermata completa, si riporta la schermata<br />

dell’editor di cicli.<br />

4.<br />

CICLI FISSI. ED<strong>IT</strong>OR DI CICLI.<br />

Simulazione di un ciclo dall'editor.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·79·


4.<br />

CICLI FISSI. ED<strong>IT</strong>OR DI CICLI.<br />

Simulazione di un ciclo dall'editor.<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·80·<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)


Lavoro con sonda (modello ·T·)<br />

CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·81·


CNC 8065<br />

(REF. 1103)<br />

·82·<br />

Lavoro con sonda (modello ·T·)

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