La natura secondo il Wildlife Photographer of the Year - Fotografia.it
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<strong>La</strong> <strong>natura</strong> <strong>secondo</strong> <strong>il</strong> W<strong>il</strong>dlif<br />
<strong>Photographer</strong> o
e<br />
f <strong>the</strong> <strong>Year</strong><br />
<strong>Fotografia</strong> <strong>natura</strong>listica<br />
Il W<strong>il</strong>dlife <strong>Photographer</strong><br />
<strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Year</strong> è un<br />
concorso di prestigio ed<br />
anche l’ultima edizione<br />
ha premiato immagini<br />
molto belle. Gli <strong>it</strong>aliani<br />
si sono fatti onore, e tra<br />
i vinc<strong>it</strong>ori c’è un <strong>it</strong>aliano<br />
di dieci anni.<br />
Torna come ogni anno l’appuntamento<br />
con <strong>il</strong> concorso W<strong>il</strong>dlife <strong>Photographer</strong> <strong>of</strong><br />
<strong>the</strong> <strong>Year</strong> che raccoglie splendide immagini<br />
di <strong>natura</strong>.<br />
L’ultima edizione ha fatto registrare la<br />
cifra record di 32.351 partecipanti provenienti<br />
da 82 paesi e in queste pagine presentiamo<br />
alcune delle migliori immagini,<br />
Steve Winter, USA,<br />
“W<strong>il</strong>dlife <strong>Photographer</strong> <strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Year</strong>”.<br />
Snowstorm leopard.<br />
Il leopardo delle nevi è una specie a<br />
rischio di estinzione, cacciato perché<br />
è un predatore, ma anche per la sua<br />
pregiata pelliccia.<br />
<strong>La</strong> foto fa parte di un servizio commissionato<br />
dal National Geographic che<br />
ha richiesto 10 mesi di lavoro nelle<br />
montagne del parco nazionale Hemis<br />
High Alt<strong>it</strong>ude National Park, in India.<br />
“Ho individuato i sentieri percorsi<br />
dal leopardo delle nevi ed ho piazzato<br />
delle trappole fotografiche in modo che<br />
l’animale, passando, interrompesse <strong>il</strong><br />
raggio e facesse così scattare la foto.<br />
Non è stato fac<strong>il</strong>e trovare <strong>il</strong> leopardo,<br />
ma una gelida mattina di maggio alle<br />
3:17 del mattino ecco che mi fissa<br />
proprio nella posizione che speravo.<br />
E’ stato molto emozionante.”<br />
Fotocamera Canon Eos 350D con<br />
obiettivo 10-22mm a focale 16mm; 1/<br />
200s a f/16; 100 ISO; custodia impermeab<strong>il</strong>e<br />
e protezione in plexiglas per i<br />
flash; trappola fotografica Tra<strong>il</strong>master<br />
1550-PS.<br />
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Stefano Unterthiner, Italia, “Gerald Durrell Award for Endangered W<strong>il</strong>dlife”.<br />
Bleak outlook.<br />
Stefano ha voluto documentare i “Macaca nigra” in uno dei loro ultimi rifugi, la pr<strong>of</strong>onda foresta pluviale nel Tangkoko<br />
National Park, dell’isola Sulawesi in Indonesia.<br />
“Non mi lavavo da parecchi giorni così che <strong>il</strong> mio odore è stato accettato dal branco e dopo un paio di settimane i macachi<br />
hanno cominciato ad avvicinarsi; un giorno, mentre ero seduto, uno di loro si è avvicinato e mi ha toccato la mano; poco dopo<br />
se ne è avvicinato un altro ed erano a distanza talmente ridotta che potevo osservare ogni ruga dei loro visi. Questo giovane<br />
maschio era particolarmente curioso e ho potuto riprenderlo col grandangolo, cosciente della particolare inquadratura. E’<br />
stato un vero priv<strong>il</strong>egio. Oggi i giorni di questi macachi sono contati, la foresta si riduce sempre più, tanto che la loro popolazione<br />
negli ultimi dieci anni si è dimezzata.”<br />
Nikon D2x con obiettivo Nikon 12-24mm; 1/100s a f/10; 250 ISO e flash.<br />
a partire da quella del fotografo americano<br />
Steve Winter, che ha vinto con la<br />
fotografia Snowstorm leopard.<br />
Le fotografie vinc<strong>it</strong>rici sono esposte al<br />
Museo di storia <strong>natura</strong>le di Londra fino<br />
al 26 apr<strong>il</strong>e, prima tappa di un tour internazionale<br />
che toccherà 60 c<strong>it</strong>tà; inoltre<br />
sono state pubblicate nel catalogo della<br />
mostra e in uno speciale supplemento<br />
di BBC W<strong>il</strong>dlife Magazine. Il concorso<br />
infatti è gest<strong>it</strong>o dal Museo di storia <strong>natura</strong>le<br />
e dalla prestigiosa rivista.<br />
Mark Carwardine, zoologo, scr<strong>it</strong>tore,<br />
fotografo e presidente della giuria ha<br />
spiegato: “Ogni anno questa fantastica<br />
vetrina per i fotografi crea nuove<br />
prospettive nel campo della fotografia<br />
<strong>natura</strong>listica e svolge un ruolo fondamentale<br />
nel creare più consapevolezza<br />
verso l’esigenza di tutela dell’ambiente.<br />
Infatti grazie alla mostra, alle riviste e<br />
ad internet, m<strong>il</strong>ioni di persone vedono le<br />
immagini premiate e mentre ammirano<br />
la loro forza visiva guardano la <strong>natura</strong><br />
sotto una luce diversa.<br />
Per vincere <strong>il</strong> concorso l’elemento in più<br />
che una fotografia deve avere è l’original<strong>it</strong>à;<br />
sotto gli occhi dei giudici scorrono<br />
migliaia di immagini tecnicamente<br />
perfette, ma solo quelle che riescono a<br />
susc<strong>it</strong>are emozioni, a cogliere una s<strong>it</strong>uazione<br />
in modo del tutto nuovo, sono le<br />
immagini vincenti”.<br />
Abbiamo intervistato i due principali<br />
vinc<strong>it</strong>ori, l’americano Steve Winter,<br />
fotografo del National Geographic e<br />
W<strong>il</strong>dlife <strong>Photographer</strong> <strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Year</strong> dell’edizione<br />
2008, e l’<strong>it</strong>aliano Stefano<br />
Unterthiner che ha vinto nella categoria<br />
dei r<strong>it</strong>ratti di animali.<br />
Intervista a Steve Winter<br />
Come è nata questa foto del leopardo<br />
delle nevi? E’ stata realizzata su commissione<br />
o è un tuo progetto?<br />
Ho saputo per la prima volta del leopardo<br />
delle nevi leggendo “Stones <strong>of</strong> S<strong>il</strong>ence”<br />
del Dr. George Schaller alla fine degli
Antoni Kasprzak, Polonia, “Animal Behaviour: Birds” Award.<br />
Clash <strong>of</strong> eagles.<br />
Gli uccelli sono tra i soggetti prefer<strong>it</strong>i dei fotografi, ma la sfida è riuscire a scattare foto che rappresentino un comportamento<br />
interessante e che nello stesso tempo siano di forte impatto visivo.<br />
Antoni Kasprzak ci racconta la storia di questa foto. “L’inverno in Polonia è particolarmente freddo e la neve è abbondante,<br />
cosicché è diffic<strong>il</strong>e per le aqu<strong>il</strong>e trovare del cibo; così quando ho trovato un alce ucciso da un treno ho cap<strong>it</strong>o sub<strong>it</strong>o che mi<br />
conveniva mettermi in attesa, stando ben nascosto. Cinque ore dopo ecco arrivare due aqu<strong>il</strong>e che sub<strong>it</strong>o cominciano ad azzuffarsi.<br />
Sullo sfondo una bufera di neve. <strong>La</strong> v<strong>it</strong>toria va all’aqu<strong>il</strong>a più anziana, e quindi più esperta, mentre quella più giovane è<br />
costretta ad aspettare <strong>il</strong> suo turno per più di un’ora, in coda con gazze ed altri animali molto interessati.”<br />
Canon Eos 40D con obiettivo Canon EF 500mm f/4 IS USM; 1/1000s a f/4.5; 500 ISO; treppiedi.<br />
anni ‘70. Successivamente ho anche letto<br />
“The Snow Leopard” di Peter Mat<strong>the</strong>isen<br />
sul lavoro svolto da George in Nepal.<br />
Questo scatto fa parte di un servizio<br />
realizzato su incarico del National<br />
Geographic, l’unica rivista che può permettersi<br />
di finanziare tali spedizioni.<br />
Dicono che lo snow leopard sia una<br />
“mission impossible” per un fotografo.<br />
Come hai preparato la spedizione?<br />
Per prima cosa ho fatto un sopralluogo<br />
ed ho individuato una location nel nord<br />
dell’India dove operava una missione<br />
scientifica ed ho incontrato i ricercatori<br />
e i <strong>natura</strong>listi; è stato molto importante<br />
raccogliere i loro suggerimenti in quan-<br />
to, vivendo sul posto, potevano darmi<br />
consigli molto ut<strong>il</strong>i.<br />
Si dice che tu abbia portato con te più<br />
di trenta valige. Quanta attrezzatura ti<br />
porti di sol<strong>it</strong>o quando affronti spedizioni<br />
in luoghi selvaggi?<br />
Sì, ho portato con me 39 valige in questa<br />
spedizione, ma di sol<strong>it</strong>o mi lim<strong>it</strong>o<br />
ad un bagaglio composto da 15 a 25<br />
valige. D’altra parte dovevo affrontare<br />
un appostamento invernale insieme al<br />
mio assistente e ad una squadra di gente<br />
trovata sul posto.<br />
Quindi tende, sacchi a pelo, trappole<br />
fotografiche e tutto quanto è indispensab<strong>il</strong>e<br />
perchè la spedizione sia un suc-<br />
cesso. Oggi poi, lavorando in dig<strong>it</strong>ale, mi<br />
porto dietro piccoli generatori per avere<br />
l’energia necessaria a fare i salvataggi<br />
delle immagini.<br />
Che attrezzatura usi?<br />
Le mie fotocamere sono Canon, e per<br />
ogni trappola fotografica c’è una reflex.<br />
A supporto uso tre flash e un sistema ad<br />
infrarossi Tra<strong>il</strong>master Remote.<br />
Effettui post-produzione delle immagini?<br />
Al National Geographic non possiamo<br />
fare post-produzione, salvo quanto è<br />
necessario per rendere <strong>il</strong> più possib<strong>il</strong>e<br />
la s<strong>it</strong>uazione ripresa.<br />
<strong>La</strong> post-produzione è invece curata<br />
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Alessandro Oggioni, Italia, “Ten years and under” Award.<br />
Snow pose.<br />
Un paesaggio innevato, delle impronte e ombre nella morbida luce della sera fanno da scenario ad una volpe sulla neve<br />
che si volta indietro per guardare verso la fotocamera: la composizione è perfetta e colpisce <strong>il</strong> fatto che l’autore abbia solo<br />
10 anni.<br />
Nikon D70 con obiettivo 18-70mm f/3.5-4.5 a focale 70mm; 1/800s a f/9; 200 ISO.<br />
direttamente dalla rivista a partire dai<br />
f<strong>il</strong>e Raw, per ottenere la massima fedeltà<br />
all’originale.<br />
Intervista a Stefano Unterthiner<br />
L’<strong>it</strong>aliano Stefano Unterthiner ha vinto<br />
nella categoria dei r<strong>it</strong>ratti di animali con<br />
la foto Troublemaker, uno scatto molto<br />
particolare che r<strong>it</strong>rae un macaco su una<br />
spiaggia.<br />
Quando hai scattato questa foto? E’<br />
parte di un progetto?<br />
L’immagine è del novembre 2007. Mi<br />
ero recato nell’isola di Sulawesi in<br />
Indonesia per realizzare un reportage<br />
su questa specie di macachi (Macaca<br />
nigra), la cui sopravvivenza è seriamente<br />
minacciata. Ho trascorso sull’isola quasi<br />
due mesi, lavorando in particolare nella<br />
riserva <strong>natura</strong>le di Tangkoko.<br />
Il soggetto è un maschio sub-adulto<br />
di cinop<strong>it</strong>eco (Macaca nigra) che<br />
“conoscevo bene” e che mi divertivo a<br />
chiamare Troublemaker (combina-guai).<br />
Nell’occasione di questo scatto, ho avuto<br />
la fortuna di trovare <strong>il</strong> gruppo di primati<br />
sulla spiaggia in cerca di semi e frutti<br />
lasciati dalla marea.<br />
Ci puoi descrivere la s<strong>it</strong>uazione di luce<br />
della scena?<br />
<strong>La</strong> luce era piuttosto dura, ma <strong>il</strong> cielo<br />
era in parte velato e con l’uso di un flash<br />
sono riusc<strong>it</strong>o a b<strong>il</strong>anciare e a rendere più<br />
morbida l’immagine.<br />
Quale attrezzatura hai usato?<br />
Nikon D2x, obiettivo 12-24mm, flash ed<br />
un f<strong>il</strong>tro neutro digradante.<br />
Sei sol<strong>it</strong>o fare post-produzione?<br />
Certo, sv<strong>il</strong>uppo sempre le mie immagini<br />
Raw per renderle <strong>il</strong> più possib<strong>il</strong>e fede-<br />
li alla s<strong>it</strong>uazione che ho fotografato.<br />
Intervengo soprattutto su contrasto,<br />
saturazione e n<strong>it</strong>idezza.<br />
Hai progetti per <strong>il</strong> futuro?<br />
Sarò in missione in Polonia e Svezia per<br />
<strong>il</strong> progetto “W<strong>il</strong>d wonders <strong>of</strong> Europe”. A<br />
maggio, tornerò in Finlandia per concludere<br />
<strong>il</strong> lavoro per <strong>il</strong> mio prossimo libro<br />
sull’orso bruno.<br />
Alessandro Oggioni,<br />
un premio a 10 anni<br />
Alessandro è giovanissimo ed ha vinto<br />
nella categoria fino a 10 anni. Ha scattato<br />
la foto premiata mentre sciava a<br />
Valnontey, nel Parco Nazionale del Gran<br />
Paradiso. Inizialmente voleva fotografare<br />
la volpe che lo guardava dall’albero<br />
su cui era sal<strong>it</strong>a, ma poi questa è scesa<br />
dal ramo e ha iniziato a camminare sulla
Catriona Parf<strong>it</strong>t, Gran Bretagna, “15-17 years old” Award.<br />
The show.<br />
Nessun leone osa attaccare una giraffa adulta perché sa che un calcio ben sferrato con le sue lunghe gambe potrebbe essergli<br />
fatale. Ma questa volta Catriona trova presso uno stagno al Hobatere Lodge in Damaraland, Namibia, un giovane leone che<br />
attacca ripetutamente una giraffa assetata.<br />
“<strong>La</strong> giraffa arrivando era molto nervosa – racconta Catriona – camminava lentamente verso lo stagno voltandosi continuamente<br />
in direzione di un r<strong>il</strong>ievo dietro al quale poteva trovarsi un branco di leoni. Ed infatti la giraffa isolata cost<strong>it</strong>uiva una grande<br />
tentazione per quei leoni annoiati, che cominciarono ad attaccarla ogni volta che tentava di avvicinarsi all’acqua; si trattava<br />
probab<strong>il</strong>mente di un gioco, ma la giraffa non è riusc<strong>it</strong>a a raggiungere lo stagno”.<br />
Catriona Parf<strong>it</strong>t è giovane, ed ha vinto nella categoria 15-17 anni.<br />
Canon Eos 400D con obiettivo Canon EF 300mm f/4 IS USM e moltiplicatore Canon EF 1.4; 1/200s a f/5.6; 100 ISO.<br />
pista. Le volpi cacciano i topi o i piccoli<br />
rod<strong>it</strong>ori percependo <strong>il</strong> loro movimento<br />
sulla neve; individuata la preda, iniziano<br />
a scavare per catturarla.<br />
“Mi piace questa fotografia - ha commentato<br />
Alessandro - perché ha tutto:<br />
<strong>il</strong> paesaggio, la volpe, le sue impronte<br />
sulla neve e la sua ombra”.<br />
“E’ un lavoro di r<strong>il</strong>ievo per la così giovane<br />
età del fotografo”, ha detto Cristina<br />
M<strong>it</strong>termeier, giudice del concorso.<br />
Il nuovo concorso<br />
Il W<strong>il</strong>dlife <strong>Photographer</strong> <strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Year</strong> è<br />
annuale, e le iscrizioni all’edizione 2009<br />
si chiudono <strong>il</strong> 27 marzo (<strong>il</strong> 20 marzo per<br />
le iscrizioni effettuate per posta).<br />
Il concorso si articola in 17 categorie<br />
(14 riservate agli adulti e 3 ai ragazzi),<br />
con temi che vanno dal comportamento<br />
degli animali, alle piante, alla <strong>natura</strong><br />
delle c<strong>it</strong>tà, fino alla fotografia subacquea.<br />
Sono inoltre assegnati dei premi<br />
speciali per le immagini di flora e fauna<br />
a rischio di estinzione.<br />
I fotografi possono iscriversi on-line<br />
sul s<strong>it</strong>o www.nhm.ac.uk/w<strong>il</strong>dphoto,<br />
oppure inviando per posta un CD con<br />
le immagini.<br />
Tutte le fotografie devono essere in<br />
formato dig<strong>it</strong>ale (scansioni di diapos<strong>it</strong>ive<br />
o immagini dig<strong>it</strong>ali originali). Per<br />
ogni categoria è possib<strong>il</strong>e presentare tre<br />
immagini.<br />
Il costo dell’iscrizione è di 25 sterline, 27<br />
sterline se viene effettuata per posta.<br />
Il vinc<strong>it</strong>ore del concorso riceverà 10.000<br />
sterline, mentre i premi delle singole<br />
categorie sono fino a 1.000 sterline.<br />
L’iscrizione alle tre categorie riservate ai<br />
ragazzi (fino a 10 anni, 11-14 anni e 15-<br />
17 anni) è gratu<strong>it</strong>a; <strong>il</strong> vinc<strong>it</strong>ore del t<strong>it</strong>olo<br />
Young W<strong>il</strong>dlife <strong>Photographer</strong> <strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Year</strong><br />
riceverà un premio di 500 sterline e avrà<br />
la possib<strong>il</strong><strong>it</strong>à di trascorrere una giornata<br />
con un fotografo pr<strong>of</strong>essionista. Per i<br />
vinc<strong>it</strong>ori delle singole categorie riservate<br />
ai ragazzi <strong>il</strong> premio è di 250 sterline.<br />
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