Situazione e tendenze della comunicazione istituzionale in Italia
Situazione e tendenze della comunicazione istituzionale in Italia
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Rapporto al M<strong>in</strong>istro per la Funzione Pubblica<br />
sulla situazione e le <strong>tendenze</strong> <strong>della</strong> <strong>comunicazione</strong> <strong>istituzionale</strong> <strong>in</strong> <strong>Italia</strong><br />
Dopo un congruo periodo di attuazione <strong>della</strong> legge 150/2000 che discipl<strong>in</strong>a funzioni e attività <strong>della</strong> pubblica amm<strong>in</strong>istrazione italiana <strong>in</strong><br />
materia di <strong>in</strong>formazione e <strong>comunicazione</strong>, nel corso del 2004 il Dipartimento <strong>della</strong> Funzione Pubblica ha accolto e dato impegnativo<br />
sviluppo ad un progetto di ricerca a tutto campo avviato dalla Università IULM di Milano nell’ambito delle sue competenze <strong>in</strong> materia di<br />
<strong>comunicazione</strong> pubblica. Un progetto di vero e proprio censimento delle amm<strong>in</strong>istrazioni centrali, regionali e locali <strong>in</strong> ord<strong>in</strong>e sia ai processi<br />
<strong>in</strong> atto nell’organizzazione e nell’impiego delle risorse professionali, tecnologiche e f<strong>in</strong>anziarie sia al quadro delle prestazioni e alle funzioni<br />
di coord<strong>in</strong>amento e pianificazione previste dalla legge.<br />
Questi due ambiti dell’<strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e (condotta attraverso un vasto questionario che è stato adeguatamente corrisposto dal 55% delle duemila<br />
amm<strong>in</strong>istrazioni <strong>in</strong>terpellate) hanno poi avuto una lettura trasversale attraverso undici analisi dei temi di base che gli esiti dell’<strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e<br />
hanno evidenziato e attraverso una <strong>in</strong>troduzione generale del coord<strong>in</strong>atore che seleziona i dati emergenti e le proposte essenziali riferibili<br />
alle <strong>tendenze</strong> del settore, nonché attraverso la postfazione del Capo del Dipartimento <strong>della</strong> Funzione Pubblica che tocca i nessi tra funzioni<br />
comunicative e sistema politico-<strong>istituzionale</strong>.<br />
Con la f<strong>in</strong>e del 2004 si è completata così la più ampia ricognizione f<strong>in</strong>ora effettuata su un quadro di sviluppo <strong>in</strong>terpretato come un sistema<br />
<strong>in</strong> movimento, caratterizzato dalla metafora del “bicchiere mezzo pieno”, <strong>in</strong> cui le strutture di base previste dalla legge si vanno radicando,<br />
mentre le funzioni più sofisticate (coord<strong>in</strong>amento, pianificazione, ricerca e valutazione) ancora hanno un’attuazione piuttosto marg<strong>in</strong>ale.<br />
Individuando dunque temi di ulteriore attuazione e anche nuove problematiche culturali, normative e organizzative.<br />
Come scrive <strong>in</strong>fatti il M<strong>in</strong>istro per la Funzione Pubblica on. Mario Bacc<strong>in</strong>i, la cui Presentazione <strong>in</strong>troduce il Rapporto, “si completa così una<br />
prima fase di attuazione di una normativa che, all’<strong>in</strong>izio di questo decennio, ha dato una decisiva svolta alla legittimazione e al<br />
radicamento di funzioni professionali e di prestazioni che oggi paiono <strong>in</strong>eludibili e implicite nel concetto stesso di funzione pubblica”.<br />
Presentazione: Mario Bacc<strong>in</strong>i<br />
Prefazioni: Luigi Mazzella, Giovanni Puglisi<br />
Postfazione: Federico Basilica<br />
Introduzione generale: Stefano Rolando<br />
Temi di base: Gregorio Arena, Pia Marconi, Mauro Bonaretti, Domenico De Masi, Fiammetta Mignella Calvosa, Giorgio Fiorent<strong>in</strong>i, Erika<br />
Mallar<strong>in</strong>i, Sebastiano Bagnara, Fulvio Ronchi, Roberto Louv<strong>in</strong>, Pierluigi Severi, Roberto Santaniello, Adriana Laudani.<br />
Analisi dei processi: Maria De Benedetto, Rossella Rega, Ferruccio Sepe, Giovanni Vetritto, Stefano Sepe, Stefano Martelli, Patrizia<br />
Galeazzo, Valeria Peverelli, Alessandro Rov<strong>in</strong>etti, Giorgio Pacifici, Riccardo Fedriga, Guido Di Fraia.<br />
Quadro delle prestazioni: Franca Faccioli, Nicoletta Levi, Alessandro Pap<strong>in</strong>i, Pier Domenico Lonzi, Daniele Comboni, Guglielmo Trillo,<br />
Giuseppe Nucci, Emanuele Gabardi, Anna Wizemann, Paolo Piegrangelo, Carlo Gelosi.<br />
Metodologia: Adriana Janiri, Valent<strong>in</strong>a Casiraghi.