È il cantiere dei record: oltre 120 km di gallerie, 13 milioni di ... - Focus

Tecnologia
È il cantiere dei record: oltre 120 km di gallerie, 13 milioni di m
Il padre di tutti i trafori
3 di roccia asportati, 19 miliardi di euro di costo...
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Scambi
e cunicoli
Il tunnel del
Gottardo è
costituito da
due gallerie
parallele. In più,
ha tunnel
laterali per i
cambi di corsia
dei treni
e cunicoli di
sicurezza per
i passeggeri.
07/2004
Dal 2014 si andrà da Milano
a Zurigo in meno di tre ore. Grazie
a un tunnel scavato da enormi
talpe sotto 2.500 metri di roccia.
Porta
ticinese
L’uscita sud del
tunnel, a Bodio
(Canton Ticino).
I lavori sono
iniziati nel 1996
a Sedrun,
a metà tragitto.
Ascensore
provvisorio
Un gruppo di
operai (in tutto
sono 1.500) su
un montacarichi
che li porterà
a 900 metri
di profondità.

Nel cantiere lavorano 1.500 tecnici, attrezzati
con bombole d’ossigeno e segnalatori elettronici
150
Un bestione di 400 m
Una delle 4 talpe impiegate
per scavare le gallerie:
ciascuna è lunga 420 metri
e pesa 3 mila tonnellate.
07/2004
A occhio
e croce
Un tecnico fa
misurazioni per
determinare
dove dovranno
passare
le “talpe”
meccaniche.
Grazie all’uso
di computer e
satelliti
(raggiunti da
un’antenna
esterna), è
garantito un
errore massimo
di 20 cm.
Un Alien
meccanico
Una trivella
in posizione
di “attacco”:
i suoi bracci
gemelli
praticano due
fori, al cui
interno saranno
collocate le
cariche di
esplosivo. Una
volta creati
questi primi
varchi nella
roccia, la talpa
fa il resto.

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Scontro frontale? Impossibile
ungo il traforo del
LGottardo i treni
viaggeranno a 250 km/h
in due tunnel distanziati
di 40 metri: a est i
convogli diretti a Milano;
a ovest quelli per Zurigo.
Emergenze. La
sicurezza è garantita in
3 modi: le gallerie di
scambio che consentono
ai treni di cambiare
binario; 2 stazioni di
soccorso a 20 km l’una
dall’altra; 5 tunnel di
emergenza che conducono
ad altrettante città
(Erstfeld, Amsteg,
Sedrun, Faido, Bodio).
Portale nord
(Erstfeld)
1
07/2004
Pozzi di ventilazione
e di sfiato dell’aria
viziata
2
Tunnel di accesso
ad Amsteg
Portale superiore
di Sedrun
Cantiere
su rotaia
Il primo lavoro
dopo lo scavo
delle gallerie
(e dopo il loro
consolidamento
con reti
metalliche e
calcestruzzo a
presa rapida)
è quello di
posare le
rotaie, dove
viaggeranno i
successivi
materiali da
costruzione.
Tunnel per il
cambio di binario
Galleria di
attraversamento
3
Galleria di Sedrun
Il tunnel sarà attraversato
da 300 treni al giorno. Costo
finale: oltre 19 miliardi di €
Ci sono 4 talpe gigantesche,
sotto le montagne svizzere,
che si alternano in un’impresa
straordinaria: lo scavo
del tunnel più lungo del mondo.
Sono talpe meccaniche ovviamente
(nome tecnico:Tbm, Tunnel boring
machines), costruite in Germania
dalla Herrenknecht e capaci
di sbriciolare la roccia più dura
al ritmo di circa 2 centimetri al minuto.
Dal 1996 sono al lavoro, insieme
a 1.500 tra ingegneri, geologi,
operai e tecnici di ogni genere,
per costruire una doppia galleria
ferroviaria lunga 57 chilometri che
accorcerà a 2 ore e 40 minuti il
tempo di viaggio da Milano a Zurigo
(ora è di 3 ore e 40 minuti). E
supererà l’attuale record mondiale
detenuto dal tunnel di Seikan,
che collega Hokkaido e Honshu,
in Giappone.
● Città-fungo
Sono i numeri che dicono quanto
l’opera sia ciclopica. Il solo consumo
elettrico di ogni perforatrice
è di 5 megawatt, il fabbisogno di
un paese con mille abitanti. E il
cantiere usa 500 mila litri di acqua
Lo schema
del tunnel...
Galleria di Faido
4
al giorno, prelevati dai fiumi della
zona, senza contare quella necessaria
per la vita quotidiana degli
operai, circa 1.500, provenienti in
gran parte da Paesi con forte tradizione
mineraria come il Sudafrica.
Per alloggiarli sono sorte cittàfungo
di prefabbricati e per le loro
necessità energetiche sono state
deviate linee elettriche ad alta tensione.
Ogni cantiere ha però dovuto
superare una seria valutazione di
impatto ambientale, prima di poter
avviare i lavori. Per esempio, si
è deciso di trarre parte dell’acqua
necessaria per il raffreddamento
degli scavi dalle infiltrazioni della
montagna (che possono raggiungere
i 20 litri al secondo) per ridurre
i prelievi dai fiumi.
● Un fiume ricostruito
Il materiale scavato ammonta a
13.300.000 metri 3 (24 milioni di
tonnellate), l’equivalente di una
quindicina di piramidi come quella
di Cheope. Una parte è riciclata
per la produzione di calcestruzzo,
da utilizzare all’interno della galleria,
una parte, proveniente dai
cantieri di Erstfeld e Amsteg (al-
Galleria
di aggiramento
Galleria
ferroviaria
Tunnel d’accesso
intermedio
Uscita
d’emergenza
Fermata
d’emergenza Galleria di
attraversamento
5
Portale Sud
(Bodio)
... e la stazione
d’emergenza
▲

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Clima
tropicale
I montacarichi
sono sospesi su
cavi di acciaio.
Nel cantiere
la temperatura
media è
di 35 °C.
Ingresso
nord di
Erstfeld
3000 m
2000 m
1000 m
07/2004
Accesso
intermedio
di Armsteg
Chrüzlistock
Accesso
intermedio
di Sedrun
Piz
Vatgira
Pizzo
dell’uomo
Accesso
intermedio
di Faido
Ingresso
sud
di Bodio
0 km 57 km
Perforati 3 massicci
Il tunnel attraversa 3 massicci rocciosi, 3 zone geologiche e
8 tipi di rocce (soprattutto gneiss, marmo e granito).
Una talpa si chiama Heidi,
come la moglie del sindaco
del paese di inizio degli scavi
l’entrata nord della galleria) è stata
usata per ricostruire il delta del
fiume Ruess, vicino Lucerna. La
massa di roccia dei cantieri di Faido
e Bodio, all’entrata sud, viene
trasportata in due cave.
▲
● Geologi e satelliti
La montagna oppone però strenua
resistenza all’entrata delle
“talpe”. Stranamente, sono le rocce
friabili quelle più ardue da superare.
Infatti se la macchina
perforatrice incontra una discontinuità
(una faglia) o una zona carsica,
deve fermarsi, ed entrano in
azione gli esplosivi. Che sono più
lenti, perché procedono a non più
di 9 metri al giorno contro i 20 della
macchina, ma molto più sicuri.
Altri insospettabili mezzi tecnologici
entrano in azione quando si
deve decidere dove scavare: i satelliti.
Il tracciato del traforo, infatti,
è stato stabilito con la massima
precisione grazie all’aiuto di
satelliti Gps (Global positioning
system) che permettono agli inge-
La “punta”
del trapano
La preparazione
della megafresa:
può
scavare
la roccia,
a seconda della
sua durezza,
al ritmo
di 20-40 metri
al giorno.
È un enorme
disco, del
diametro
di 10 metri,
formato da 58
scalpelli a
rulli rotanti.
gneri di collocare sui modelli virtuali,
e poi sul territorio, ogni elemento
del progetto. Ma come fanno
i satelliti a “vedere” sottoterra?
Grazie a un ricevitore all’esterno,
e a un computer che calcola
con precisione la sua distanza da
una serie di stazioni di controllo
all’interno: gli ingegneri tengono
conto persino delle differenze di
temperatura nella galleria, che deviano
i raggi di misura. In tal modo
l’avvicinamento tra i due scavi
(uno che parte da nord, l’altro da
sud) avviene con un errore massimo
di una ventina di centimetri.
● Ferrovia pulita
Il traforo del Gottardo servirà
soprattutto per diminuire la quantità
di camion sulle Alpi svizzere:
dal 1970 al 1998, infatti, il tonnellaggio
delle merci transitate qui è
aumentato del 1.150%. Un traffico
che sarà quasi del tutto eliminato
dal 2014, quando la galleria entrerà
in funzione. ■
Marco Ferrari

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