SCHEDA PROGETTO “Intercultura”

SCHEDA PROGETTO “Intercultura”
1. L’ISTITUTO
MISURE INCENTIVANTI PER PROGETTI RELATIVI
ALLE AREE A FORTE PROCESSO IMMIGRATORIO
(Art. 9 CCNL Comparto scuola)
A. S. 2007/2008
SCHEDA PROGETTO “Intercultura”
Denominazione dell’Istituzione Scolastica:
SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO “R. PAOLUCCI”
Ordine di scuola
SECONDARIA DI 1° GRADO
Informazioni sull’istituto n. classi n. alunni n. docenti n. ATA
Scuola dell’Infanzia
Scuola Primaria
Scuola Secondaria di
primo grado
Scuola Secondaria di
secondo grado
Popolazione
scolastica
globale
n. alunni
stranieri
presenti
% alunni
stranieri
33 718 76 17 718 61 8,5
TOTALE ISTITUTO 33 718 76 17 718 61 8,5
Coefficiente Intercultura d’Istituto (riservato all’Ufficio)
___/50
2. IL PROGETTO “INTERCULTURA”
2.A) POPOLAZIONE SCOLASTICA A CUI È RISERVATO IL PROGETTO
Soggetti coinvolti n. classi n. alunni n. docenti n. ATA
Scuola dell’Infanzia
Scuola Primaria
Scuola Secondaria di primo grado 33 718 76 17
Scuola Secondaria di secondo grado
TOTALE ISTITUTO 33 718 76 17
Osservazioni
La Scuola è la più popolosa tra le Medie della provincia di Chieti. Ospitata in un edificio vetusto
del centro della città di Vasto e sprovvista di molte attrezzature necessarie al regolare svolgimento
Ministero della Pubblica Istruzione
Ufficio Scolastico per l’Abruzzo
Direzione Generale
1

SCHEDA PROGETTO “Intercultura”
delle attività didattiche, accoglie continuamente nuovi iscritti (anche a metà quadrimestre)
provenienti non solo da paesi stranieri ma anche dalle vicine regioni.(Campania, Molise, Puglia)
2.B) ASPETTI PEDAGOGICI, METODOLOGICI, DIDATTICI E ORGANIZZATIVI
Breve descrizione del contesto d’intervento e delle condizioni didattico-organizzative rilevate
Il territorio nel quale è sita la nostra scuola, a sud della costa adriatica abruzzese, è un’area
commerciale, industriale e a forte valenza turistica. Lo sviluppo economico-industriale e turistico
degli ultimi anni, ha trasformato la nostra città in centro aperto all’immigrazione, provocando
trasformazioni nel tessuto sociale. Anche la scuola, specchio della società contemporanea, non può
non risentirne; lo conferma il fatto che in questi ultimi anni la presenza di studenti stranieri nelle
nostre classi è in costante crescita (anche in seguito a processi di ricongiungimento familiare). Tale
presenza rappresenta una sfida costante per la nostra scuola sollecitata a pensare strategie
d’integrazione che eccedano il semplice apprendimento linguistico.
Finalità e obiettivi
Pensare una politica dell’accoglienza coerente con in compiti evolutivi propri della
preadolescenza, fra i quali un aspetto rilevante riguarda l’educazione ai diritti e doveri di
cittadinanza;
rispondere all’urgenza della scolarizzazione, orientata ad un progetto di vita per l’integrazione
socio-culturale e professionale degli alunni stranieri;
studiare un approccio interculturale che si rivolga alla totalità della classe e sappia rileggere
l’evento “presenza dell’alunno straniero” come uno stimolo, una risorsa, una sfida culturale, che
partendo dal riconoscimento e dalla valorizzazione delle differenze, si cimenti entro un percorso di
cittadinanza del mondo intesa come nuova dimensione della convivenza democratica;
propone non solo la conoscenza delle culture “altre” (conoscere non basta per apprezzare) ma
favorire l’incontro, il dialogo fra culture, in presenza e non, di immigrati.
mirare a far apprezzare le differenze, facendo leva sul cognitivo. La differenza culturale favorisce
scontri: occorre trovare interpretazioni condivise, individuare orizzonti comuni per favorire la
coesione sociale.
Obiettivi
1. Riconoscere e accettare il pluralismo culturale come una realtà della società
2. Superare un’educazione interculturale basata sulle differenze
3. Contribuire a instaurare una società equa fondata sull’eguaglianza di diritto
4. Promuovere la coesione sociale
5. Promuovere l’accrescimento dei livelli culturali e la qualità della partecipazione alla vita
della comunità in un clima costruttivo che porti gli alunni stranieri a comprendere le
potenzialità che la scuola può rendere concrete.
Strumenti impiegati
- Attività laboratoriali di Lingua 2 1° livello
- Attività laboratoriali di Lingua 2 2° livello
- Laboratorio a classi aperte
Organizzazione delle attività in relazione ai bisogni rilevati
1. Lab. di alfabetizzazione di base
2. Lab. di alfabetizzazione avanzato
3. Lab. intercultura a classi aperte
• lettura e analisi di brani relativi a : razzismo, diversità, solidarietà, convivenza democratica
tra individui di cultura, religione,razza;
• ricostruzione storica delle tappe dell’integrazione europea “le tante Europe dell’U. E.”
Ministero della Pubblica Istruzione
Ufficio Scolastico per l’Abruzzo
Direzione Generale
2

SCHEDA PROGETTO “Intercultura”
• visione film con relativi dibattiti
• realizzazione di video
• realizzazione di lab. teatrale a tema
• realizzazione di percorso lab. inerenti a :artigianato, cultura, cucina, usi, costumi ecc. con
coinvolgimento anche delle famiglie per l’allestimento e la realizzazione di un momento di
festa e coinvolgimento finale per la ri-socializzazione del percorso esperienzale. In tale
occasione si presenteranno anche i VIDEO realizzati, i testi teatrali scritti e rappresentati e i
prodotti del lab. etnico-culturale.
Aspetti di flessibilità organizzativa
Attività in orario curriculare ed extracurriculare.
Tempi e fasi di realizzazione
1° quadrimestre laboratorio L 2 base
laboratorio video
laboratorio teatrale
laboratorio etnico-culturale
2° quadrimestre laboratorio L 2 avanzato
laboratorio video con realizzazione di VIDEO
laboratorio teatrale con drammatizzazione testi elaborati
laboratorio etnico-colturale con allestimento mostra e organizzazione festa finale
Esiti e prodotti attesi
- alfabetizzazione primaria finalizzato alla relazione e socializzazione tra pari e
docenti.
- alfabetizzazione per inserimento graduale e calibr. nei percorsi curriculari nel
gruppo classe.
- realizzazione video
- realizzazione TESTI TEATRALI di vario tipo e rappresentazione finale.
- avvicinare e coinvolgere le famiglie dei rag. con culture altre a guidarci nella
scoperta del loro mondo
- condividere un “percorso insieme” alla scoperta dell’”altro”
Punteggio attribuito (riservato all’Ufficio)
___/25
3. IL COINVOLGIMENTO ATTIVO DEI SOGGETTI INTERNI
Modalità di coinvolgimento degli O.O. C.C.
- Condivisione delle finalità del laboratorio interculturale.
- Condivisione singole progettazioni a classi aperte e per ambiti d’interesse
- Coinvolgimento di tutti i consigli di classe ognuno sulla base delle proprie
esigenze e peculiarità, eventualmente anche con gruppi di lavoro a classi aperte
- Individuazione referente per l’intercultura che intessa proficue relazioni tra
scuola- famiglie-territorio, ecc.
Modalità di coinvolgimento delle famiglie
• incontro preliminare famiglie per condivisione delle finalità, e degli obiettivi
progettuali.
• incontro per la stesura dei contenuti del laboratorio etnico-culturale.
Ministero della Pubblica Istruzione
Ufficio Scolastico per l’Abruzzo
Direzione Generale
3

SCHEDA PROGETTO “Intercultura”
• coinvolgimento attivo per l’organizzazione e realizzazione della FESTA FINALE.
Articolazione del percorso didattico e di ricerca-azione
Ricerca-azione finalizzata all’osservazione e promozione di un’integrazione che veda la
PERSONA al centro dell’azione educativa e comunicativa, sottolineando come valore unico e
indissolubile LA DIGNITA’ DELL’UOMO.
Discipline coinvolte
Lettere, Storia e geografia, Religione, Arte, Musica, Scienze motorie, Lingue straniere, Scienze,
Tecnologia
Tempi, strumenti e procedure di controllo e monitoraggio
Anno scolastico.
Verifiche a cadenza bimestrale mediante: questionari, elaborati di Lettere e Lingue straniere.
Lavori manuali di gruppo con produzione di manufatti (Tecnologia, Religione)
Rappresentazioni drammatiche in occasione di ricorrenze (Natale, Carnevale, fine anno scolastico)
Monitoraggio nell’ambito del P.O.F. attraverso questionari, grafici, istogrammi somministrati agli
alunni e ai genitori.
Documentazione
La documentazione avverrà attraverso
1. inserimento progetti e attività nel sito Web dell’Istituto
2. video
3. brochure
4. atti convegni
Disseminazione / comunicazione
1. scambi culturali (Scozia-Turchia)
2. rassegna stampa
3. convegni divulgativi (Progetto Comenius)
4. realizzazione di video
Trasferibilità
Si renderanno trasferibili i progetti nell’ambito della costituenda rete del territorio di Vasto-
Casalbordino-Monteodorisio-San Salvo-Gissi.
Punteggio attribuito (riservato all’Ufficio)
___/10
4. IL COINVOLGIMENTO TERRITORIALE
4.A) RETI DI SCUOLE DI APPARTENENZA
La rete è in corso di costituzione. Le scuole coinvolte sono: Scuola Secondaria Statale di 1° Grado
“R. Paolucci” di Vasto, 1° Circolo Didattico “G. Spataro” di Vasto, 3° Circolo Didattico “L.
Martella” di Vasto, 1° Circolo Didattico di San Salvo, 2° Circolo Didattico di San Salvo, Istituto
Comprensivo di Casalbordino, Didezione Didattica “P. S. Zimarino”, Istituto Comprensivo di
Monteodorisio, Istituto Superiore Compensivo “G. Spataro” di Gissi.
Ministero della Pubblica Istruzione
Ufficio Scolastico per l’Abruzzo
Direzione Generale
4

SCHEDA PROGETTO “Intercultura”
Punteggio attribuito (riservato all’Ufficio)
___/5
4.B) RETI DI SCUOLE INTERISTITUZIONALI
Punteggio attribuito (riservato all’Ufficio)
___/10
Referente del progetto (anche col compito di curare l’aggiornamento a sistema dei dati relativi agli studenti
nell’anagrafe del MPI)
COGNOME: __Di Tullio ________________ NOME: __Maria Antonietta______________
QUALIFICA: __Docente di Sostegno______________
Richiesta finanziaria :
Destinazione Compensi docenti e acquisto attrezzature € 13.000,00
e sussidi didattici
Somma assegnata (riservato all’Ufficio)
Totale richiesta € 13.000,00
Data, 28/01/2008
Il DSGA
Dott.ssa Gabriella Giardino
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Maria CAULI
Sezione riservata all’Ufficio Scolastico Regionale
PUNTEGGIO TOTALE
SOMMA ATTRIBUITA
Gruppo di validazione
__________________________
__________________________
__________________________
__________________________
__________________________
Il referente regionale per l’intercultura
Prof. Contardo Romano
Ministero della Pubblica Istruzione
Ufficio Scolastico per l’Abruzzo
Direzione Generale
5

SCHEDA PROGETTO “Intercultura”
Ministero della Pubblica Istruzione
Ufficio Scolastico per l’Abruzzo
Direzione Generale
6