ilVolontario
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il Volontario<br />
stop<br />
femminicidio!<br />
Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - 70% DCB SIENA<br />
1<br />
2014
Consorzio Onoranze Funebri<br />
Pubbliche Assistenze Senesi<br />
✔ Carro funebre per il trasporto salme in Italia e all'estero<br />
✔ Disbrigo incombenze burocratiche<br />
✔ Vestizione e preparazione salma<br />
✔ Fornitura cofano completo di accessori<br />
✔ Prenotazione fiori e manifesti<br />
✔ Disbrigo pratiche per la cremazione<br />
COFPAS • Viale Mazzini, 95 • Siena tel. 0577 46180<br />
Per informazioni: Pubblica Assistenza Buonconvento tel. 0577 807113<br />
Pubblica Assistenza Castelnuovo Berardenga tel. 0577 352037<br />
Pubblica Assistenza Castelnuovo Berardenga Scalo tel. 333 3341296<br />
Pubblica Assistenza La Montagnola tel. 0577 348158
IL VOLONTARIO<br />
Periodico dell’Associazione<br />
di Pubblica Assistenza di Siena n. 1/2014<br />
Autorizzazione del Tribunale di Siena n. 478 del 24/9/86<br />
■ Direttore: VARENO CUCINI<br />
■ Direttore responsabile: ATTILIO LOLINI<br />
■ Redazione: SALVINO GANGI COORDINATORE,<br />
DONATELLA BIZZARRI, TIZIANA MENSI, PIERLUIGI BROGI, ROBERTO CAPPERUCCI, ENZO<br />
CARONI, ELISA FRANZINI, FOSCO LOSI, MAURO MINUTI<br />
■ www.pubblicaassistenzasiena.it<br />
■ Progetto grafico: MASSIMO BARTALI<br />
3. editoriale<br />
4. l’impegno che ci attende<br />
5. composizione del Consiglio<br />
Sommario<br />
6. programma consiliatura 2014/17<br />
8. l’Ospite<br />
9. la donazione consapevole<br />
11. classe di ferro<br />
12. passato e futuro<br />
13. il salotto della pubblica<br />
14. Bilancio preventivo 2014<br />
16. crescono i dipendenti virtuali<br />
16. l’attività volontaria<br />
17. la parola ai lettori<br />
18. festa del motore<br />
19. la formazione nel 2014<br />
20. lo spazio ascolto<br />
21. il nostro amico a 4 zampe<br />
22. non meritò di nascere chi visse sol per se<br />
23. il Natale alla Pubblica Assistenza<br />
24. dalla testa, alla coda!<br />
25. la squadra cinofila<br />
26. hanno detto di noi<br />
27. la Casa di vetro della solidarietà<br />
28. Servizi ai Soci<br />
29. Convenzioni per i soci<br />
e-mail: siena@pubblicheassistenzesenesi.it<br />
■ Foto: LENDRO FERRARI, PAOLO LUSINI, SERGIO VISONE E I VOLONTARI DELL’ASSOCIAZIONE<br />
■ Stampa: ARTI GRAFICHE NENCINI<br />
L<br />
EDITORIALE<br />
Elezioni 2013:<br />
cresce ancora la partecipazione<br />
a tornata elettorale che ha portato alla elezione<br />
del Consiglio che guiderà l’Associazione<br />
per i prossimi quattro anni ha segnato<br />
un nuovo passaggio positivo nella vita del sodalizio.<br />
Molti sono, infatti, i risultati conseguiti grazie ad un<br />
lavoro attento e impegnativo di molte persone che si<br />
sono avvicendate nelle varie incombenze. A tutte loro<br />
va un ringraziamento particolare a partire dai componenti<br />
della Commissione Elettorale il cui lavoro è<br />
stato la base del successo.<br />
Il primo risultato significativo è la crescita dei votanti<br />
e, ancor di più, dei voti validi. In una fase di distacco<br />
della gente dalle consultazioni elettorali anche per sfiducia<br />
nelle istituzioni, questo risultato in controtendenza<br />
è un segnale importante della fiducia che riscuote<br />
la Pubblica di Siena come espressione<br />
importante del Volontariato della nostra provincia.<br />
Questo obbiettivo raggiunto non è dovuto al caso ma<br />
nasce da un ascolto costante dei problemi della gente<br />
e dall’impegno nel rispondere in modo adeguato. Non<br />
secondario è stato anche il clima dell’Associazione<br />
improntato alla collaborazione e all’inclusione.<br />
La soddisfazione si consolida guardando alla composizione<br />
del Consiglio e del Collegio dei Sindaci che, in<br />
un mix di conferme e rinnovamento, premia una presenza<br />
femminile qualificata e non indotta da quote<br />
obbligatorie, ma che rispecchia la presenza di donne<br />
fra i Volontari.<br />
In secondo luogo va registrato anche un risultato organizzativo;<br />
le elezioni, infatti, sono state l’occasione<br />
per lavorare sui temi inerenti la gestione e il rapporto<br />
con il corpo sociale con effetti importanti sul numero<br />
dei soci e sulle quote associative che contribuiscono<br />
in modo decisivo all’equilibrio economico della Pubblica.<br />
Ci sentiamo, quindi, depositari di un consenso e di<br />
una fiducia ampi e profondi per il lavoro che ci<br />
aspetta; nello stesso tempo abbiamo la consapevolezza<br />
che da noi ci si attende un grande impegno per<br />
far fronte ad un futuro che sarà pieno di novità e<br />
anche di incertezze. Cercheremo di non deludere le<br />
attese e di promuovere un ulteriore incremento della<br />
partecipazione dei Soci e dei Volontari.<br />
Il Consiglio Direttivo<br />
3
Pubblica Assistenza<br />
l’impegno<br />
che ci attende<br />
Nelle pagine di questo numero<br />
del giornale sono ampiamente<br />
riportati i risultati delle elezioni<br />
per il nuovo Consiglio e le valutazioni<br />
sulla consultazione elettorale ed i<br />
suoi significati. Sono anche illustrati<br />
i programmi per i prossimi 4 anni, i<br />
risultati conseguiti e il contesto nel<br />
quale la nostra Associazione si troverà<br />
ad agire per continuare nella<br />
sua missione fondamentale.<br />
Ciò che si delinea è un quadro d’insieme<br />
molto articolato e complesso,<br />
4<br />
Vareno Cucini<br />
Presidente<br />
della Pubblica Assistenza di Siena<br />
composto da fenomeni positivi, da<br />
grandi potenzialità ma anche da incertezze<br />
e da preoccupazioni.<br />
Nel riprendere il lavoro dobbiamo,<br />
con grande senso di responsabilità,<br />
avere coscienza di questa complessità;<br />
non ci sono da tempo situazioni<br />
con contorni netti e definiti, cosi come<br />
abbiamo imparato che il cambiamento<br />
è un imperativo quotidiano.<br />
Chi, come la Pubblica Assistenza,<br />
opera a contatto con le persone, ne<br />
canalizza i loro slanci e generosità,<br />
ma ne ascolta anche i problemi e si<br />
impegna per risolverli, non può che<br />
essere un organismo flessibile e<br />
pronto ad adattarsi alle situazioni<br />
che la realtà, in modo sempre più<br />
veloce, ci sottopone.<br />
In un mare così agitato potrebbe essere<br />
facile perdere la rotta e considerare<br />
migliore seguire la corrente<br />
e ascoltare le sirene che di volta in<br />
volta ci cantano le meraviglie e le<br />
prospettive radiose per nuovi ruoli<br />
e funzioni per il Volontariato. Sirene<br />
affascinanti e qualche volta interessate.<br />
Non voglio apparire conservatore,<br />
ma dentro al grande processo di<br />
cambiamento, la traccia della nostra<br />
rotta non può che essere l’insieme<br />
dei valori che da 120 anni stanno<br />
alla base del nostro stare insieme e<br />
che hanno reso solido il rapporto<br />
con la gente e con il territorio.<br />
Solidarietà, ascolto, tolleranza, inclusione,<br />
rispetto, gratuità; nell’esperienza<br />
della Pubblica non sono solo<br />
parole ma un modo di essere e un<br />
metro per giudicare ciò che ci circonda<br />
e scegliere dove e come agire.<br />
La realizzazione possibile del significato<br />
concreto di queste parole è<br />
la sfida di questi 120 anni e di tutto<br />
il nostro tempo che verrà. Ma sono<br />
anche ancoraggi solidi per la discussione<br />
su come interagire con le novità,<br />
su come interpretarle e renderle<br />
utili al raggiungimento dei nostri scopi<br />
fondamentali; sono un patrimonio<br />
di esperienza che da sicurezza e<br />
maggiore tranquillità anche in frangenti<br />
così incerti come quelli at tuali.<br />
Con questi presupposti le forze nuove<br />
presenti nel Consiglio potranno<br />
integrarsi e sviluppare al meglio il<br />
loro percorso dentro l’Associazione.<br />
Agli “anziani”, fra cui mi colloco, rimane<br />
il compito di aiutare questa<br />
integrazione usando l’esperienza come<br />
appoggio ai “giovani” e non come<br />
bastione di difesa della propria posizione.<br />
Questa è la sfida di fronte a<br />
questo Consiglio; una sfida da vincere<br />
per avviare un nuovo ciclo dopo<br />
questi quattro anni di transizione.<br />
Buon anno e buon lavoro a tutti. ■
Il Consiglio<br />
composizione<br />
del Consiglio<br />
Vareno<br />
Cucini<br />
Presidente<br />
Rapporti istituzionali,<br />
organizzazione generale,<br />
informazione e<br />
comunicazione, bilancio,<br />
coordinamento generale<br />
Donatella<br />
Bizzarri<br />
Vice Presidente<br />
Rapporti istituzionali,<br />
organizzazione generale,<br />
informazione<br />
e comunicazione, bilancio,<br />
attività sociali<br />
Pierluigi<br />
Brogi<br />
Consigliere<br />
Protezione civile,<br />
manutenzione strutture<br />
Mauro<br />
Minuti<br />
Consigliere<br />
Economato, bilancio,<br />
organizzazione uffici,<br />
attrezzature e<br />
manutenzione strutture<br />
Tiziana<br />
Mensi<br />
Consigliere<br />
Segreteria Consiglio,<br />
redazione Il Volontario,<br />
attività di socializzazione<br />
Fiorenza<br />
Anatrini<br />
Consigliere<br />
Solidarietà, immigrazione,<br />
pace, accoglienza,<br />
socio-sanitario<br />
Valerio<br />
Violetti<br />
Consigliere<br />
Contratti e convenzioni,<br />
rapporti istituzionali,<br />
parco macchine<br />
Fabio<br />
Aliciati<br />
Consigliere<br />
Formazione, dotazione<br />
sanitaria, protezione civile<br />
Giacomo<br />
Paoli<br />
Consigliere<br />
Attività culturali, rapporti<br />
quartiere, accoglienza,<br />
attività di socializzazione<br />
Giacomo<br />
Bari<br />
Consigliere<br />
Formazione, dotazione<br />
sanitaria, attività di<br />
socializzazione<br />
Grazia<br />
Ragazzoni<br />
Consigliere<br />
Anziani, sociale,<br />
accoglienza<br />
5
Pubblica Assistenza<br />
programma<br />
consiliatura<br />
2014/17<br />
6<br />
Vareno Cucini<br />
Presidente<br />
della Pubblica Assistenza di Siena<br />
PREMESSA<br />
La scrittura di un programma quadriennale<br />
comporta l’inconveniente<br />
di contenere argomenti di natura generale<br />
che solo nella progettazione<br />
dei lavori e dei bilanci preventivi annuali<br />
possono trovare maggiore concretezza.<br />
Ciò non toglie nulla al valore di indirizzo<br />
certo e definito che il programma<br />
dovrà contenere.<br />
Fra l’altro il nuovo consiglio inaugura<br />
un allungamento del mandato, che<br />
rappresenta sempre un’incertezza,<br />
con un risultato elettorale molto importante<br />
e che ha visto l’aumento<br />
dei votanti e dei voti validi, la buona<br />
riconferma dei candidati provenienti<br />
dal vecchio Consiglio e un ricambio<br />
consistente accompagnato da una<br />
crescita della quota femminile.<br />
Tutte testimonianze di un rapporto<br />
fra Pubblica, corpo sociale e città<br />
molto saldo; così come si conferma<br />
buono il livello di coesione interna<br />
fra struttura e Volontari.<br />
IL QUADRO GENERALE<br />
Nel corso dei prossimi 4 anni sembra<br />
probabile una ripresa economica<br />
generale; questo porterà ad una modificazione<br />
dei rapporti sociali, una<br />
ripresa della fiducia nel futuro, una<br />
maggiore attenzione verso il contesto<br />
europeo e anche più in la.<br />
La Pubblica Assistenza nel suo piccolo<br />
dovrà guardare a questi fenomeni<br />
aprendosi a tutte le forme di<br />
comunicazione e di integrazione con<br />
queste novità.<br />
La peculiarità del Volontariato italiano<br />
non è necessariamente perdente<br />
in un contesto europeo alla ricerca<br />
dei motivi solidi e duraturi di coesione<br />
sociale; così come appare senza<br />
futuro guardare ai soli modelli anglosassoni<br />
di relazioni sociali quando<br />
il futuro del mondo parlerà cinese,<br />
indiano, brasiliano e swaili.<br />
Non è altrettanto certo che la ripresa<br />
economica porterà all’ampliamento<br />
delle coperture sociali pubbliche, per<br />
ragioni di rientro dal debito e di modelli<br />
organizzativi e culturali; ma non<br />
saranno comunque grandi i valori<br />
economici disponibili per forme di<br />
sanità e sociale integrativi e mutualistici.<br />
Per il Volontariato, fortemente privilegiato<br />
dalla 266/91, si aprirà una<br />
fase difficile a causa del tentativo di<br />
recupero di potestà sugli utili da parte<br />
delle Fondazioni ex bancarie e da<br />
parte degli esclusi da questi benefici<br />
che non ritorneranno mai più ai livelli<br />
del passato.<br />
A netto delle possibili convulsioni<br />
post elezioni regionali 2015, si dovrebbe<br />
stabilizzare il rapporto con<br />
Regione Toscana sui trasporti sanitari<br />
e si dovrebbero mettere a regime i<br />
trasporti sociali nel territorio.<br />
Aumenteranno con tassi sempre più<br />
elevati i fenomeni legati alla crescita<br />
della età media e della solitudine,<br />
più che della stessa non autosufficienza.<br />
■
Pubblica Assistenza<br />
LA PUBBLICA DEL 2017<br />
1) Associazione di Volontariato con<br />
una forte capacità di attrazione<br />
verso tutte le fasce di età ma con<br />
particolare attenzione ai giovani<br />
e alle loro forme di comunicazione<br />
e alla maturità di fine/post lavoro<br />
alla ricerca di un ruolo e di un significato<br />
per la propria esistenza.<br />
2) Associazione organizzata ed efficiente<br />
con un nucleo dipendente<br />
funzionale alla massimizzazione<br />
dell’apporto Volontario che anche<br />
in futuro sarà la base solida su<br />
cui poggiare lo sviluppo associativo<br />
e con derivazioni di impresa<br />
nei settori commerciali.<br />
3) Associazione con un ventaglio largo<br />
di attività in tutti i settori del<br />
sociale, della tutela del territorio,<br />
della inclusione sociale, della crescita<br />
culturale e del riuso dei beni<br />
e dei prodotti.<br />
4) Associazione aperta al nuovo e a<br />
tutte le culture ma con capacità<br />
di valutazione critica sulla base<br />
dell’esperienza storica che porta<br />
con sè e che rimane un valore<br />
fondante di ogni futuro equili -<br />
brato.<br />
5) Associazione moderna che reintegra<br />
e potenzia le proprie dotazioni<br />
strumentali e affronta le nuove<br />
tecnologie dell’ICT senza prescindere<br />
da una analisi dei propri<br />
bisogni e da una partecipazione<br />
alla realizzazione dei prodotti<br />
d’uso.<br />
6) Associazione di persone per le<br />
persone, che fa del rispetto di tutti<br />
e dell’inclusione i valori delle relazioni<br />
associative.<br />
7) Associazione attiva e coinvolta<br />
nelle relazioni interassociative, di<br />
rappresentanza e di relazioni con<br />
le istituzioni come completamento<br />
e proiezione delle proprie attività<br />
e convinzioni.<br />
LA PUBBLICA<br />
ASSISTENZA NEL 2014<br />
Il nostro sodalizio affronterà il prossimo<br />
anno, primo del quadriennio<br />
su cui opererà questo Consiglio, con<br />
una posizione di partenza più favorevole<br />
rispetto agli anni precedenti;<br />
abbiamo infatti una quantità crescente<br />
di lavoro volontario, un’ampliamento<br />
del ventaglio delle attività,<br />
una macchina organizzativa più rodata<br />
e una situazione conomica e<br />
finanziaria più rassicurante.<br />
Dall’altra parte saranno da affrontare<br />
le questioni legate alla attuazione<br />
della L.70, alla informatizzazione del<br />
118 e alla sua riorganizzazione in un<br />
quadro di servizi di trasporto sanitario<br />
che potrebbe anche ridursi, oltre<br />
che cambiare profondamente,<br />
modificando valori e quantità nel<br />
rapporto fra emergenza, sua presenza<br />
e qualità nel territorio e classici<br />
ordinari da svolgere con mezzi attrezzati.<br />
Da qui la scelta di riscoprire<br />
la natura mutualistica della Pubblica<br />
e la sua propensione ad essere Associazione<br />
orizzontale di Volontariato,<br />
aperta a nuove attività, relazioni<br />
e servizi.<br />
L’abito che le istituzioni vorrebbero<br />
cucirci addosso non è, necessariamente<br />
e sempre, uniformato e immodificabile<br />
né, tantomeno, appropriato<br />
ai bisogni della gente.<br />
Potrebbe anche nel breve cambiare<br />
la relazione fra Associazioni, CORV<br />
e RT nel campo della Protezione<br />
Civile.<br />
LE AZIONI<br />
■ revisione dei data base Soci e Volontari<br />
per implementare le informazioni<br />
riguardanti telefono, cellulare<br />
e email<br />
■ definizione di una offerta informativa<br />
rivolta ai nuovi strumenti di comunicazione<br />
■ digitalizzazione del patrimonio fotografico<br />
■ avvio del lavoro preparatorio per<br />
i 120 anni del labaro (2016)<br />
■ ripresa e conclusione dell’ intervento<br />
sulle tombe garibaldine<br />
■ prosecuzione nella azione formativa<br />
dei Volontari e aspiranti Volontari,<br />
e della attività formativa nelle<br />
scuole e università<br />
■ verifica della possibilità di intervenire<br />
sulla formazione per l’uso dei<br />
DAE<br />
■ acquisto di 1/2 mezzi attrezzati<br />
(doblò o ducato)<br />
■ completamento sistemazione della<br />
scarpata, delle residue barriere<br />
architettoniche e attenzione all’accesso<br />
ai locali affittati alla ASL 7<br />
■ grande attenzione a convenzioni<br />
e contratti<br />
■ sviluppo dell’integrazione con altri<br />
soggetti definendo relazioni di rete<br />
■ garanzia ai Volontari e ai Soci di<br />
sedi e opportunità di relazione e socialità<br />
■ realizzazione di iniziative che consolidino<br />
la conoscenza ed il rispetto<br />
fra le diverse e molteplici culture<br />
presenti in Pubblica<br />
■ promozione della crescita della<br />
donazione del sangue<br />
■ pubblicizzazione del ricorso al<br />
COFPAS<br />
■ riesame degli impegni dei Consiglieri<br />
nelle attività esterne e di rappresentanza<br />
IL MODO DI LAVORARE<br />
La Pubblica Assistenza promuove<br />
l’inclusione come fondamento delle<br />
relazioni umane e quindi anche del<br />
proprio modo di operare non solo<br />
pensando alla condivisione dei mezzi<br />
ma sviluppando il consenso nella definizione<br />
delle finalità.<br />
A questa filosofia si debbono adeguare<br />
i rapporti con i dipendenti,<br />
che sono una grande risorsa della<br />
nostra Associazione, e con la parte<br />
attiva del corpo sociale interessata<br />
ad essere coinvolta nella gestione.<br />
A questo obbiettivo sono funzionali<br />
sia la definizione condivisa di procedure<br />
da aggiornare periodicamente,<br />
sia la formazione di gruppi di lavoro<br />
che, con la guida del/i Consigliere/i<br />
incaricato/i si impegnino in<br />
obbiettivi di lavoro coerenti con il<br />
programma.<br />
La base per un approccio cooperativo<br />
alla vita nella Pubblica si fonda<br />
sull’ascolto delle varie opinioni con<br />
la conseguente valutazione delle<br />
proposte e delle valutazioni nelle sedi<br />
della democrazia interna che va<br />
consolidata e aiutata a crescere. ■<br />
7
l’Ospite<br />
Antonella Mansi<br />
Presidente Fondazione MPS<br />
Assumere un impegno straordinariamente<br />
difficile come<br />
quello di presiedere la<br />
Fondazione MPS in un momento come<br />
questo, contiene una sfida difficile;<br />
quali sono le motivazioni, non solo<br />
quelle di natura pubblica ma, se vuole<br />
anche quelle personali che l’hanno<br />
spinta ad accettare la carica?<br />
Ho assunto l’incarico in FMPS nel momento<br />
più difficile della storia dell’ente,<br />
condividendo con le deputazioni la necessità<br />
di un percorso in forte discontinuità,<br />
che sapevamo impegnativo,<br />
ma forse non fino al punto in cui poi<br />
ci siamo trovati ad affrontarlo. L’ho accettato<br />
perché ho servito per anni nella<br />
rappresentanza e credo profondamente<br />
che, nonostante le difficoltà, il nostro<br />
territorio abbia ancora fondamentali<br />
sani ed importanti da cui ripartire per<br />
un nuovo futuro di sviluppo. Ci sono<br />
chiamate a cui è molto difficile dire di<br />
no, soprattutto se coinvolgono valori<br />
ed identità culturali che ti appartengono.<br />
Ho affrontato il mio mandato<br />
come una nuova “impresa”, e come<br />
sempre in ogni impresa alla fine ci si<br />
appassiona...<br />
Cosa pensa di questi primi mesi e del<br />
suo rapporto con la città e le sue varie<br />
facce ed articolazioni?<br />
I miei primi mesi a Siena sono stati di<br />
un’intensità certamente fuori dall’ordinario,<br />
il susseguirsi degli eventi non<br />
mi ha consentito di vivere a pieno la<br />
città, o comunque come avrei voluto,<br />
ma non è certo mancato il confronto<br />
con i rappresentanti delle istituzioni e<br />
con quella parte di senesi che hanno<br />
voluto farsi leale parte attiva in questa<br />
vicenda, anche in maniera costruttivamente<br />
critica. Credo fortemente che<br />
il dialogo sia un valore irrinunciabile:<br />
oggi sono il custode di un patrimonio<br />
che appartiene al territorio e ne sento<br />
tutta la responsabilità; nonostante la<br />
complessità, insieme con i colleghi ho<br />
lavorato e lavorerò fino in fondo nell’interesse<br />
dell’ente, nell’auspicio di<br />
poter restituire a Siena ed ai senesi<br />
un pezzo rilevante della loro storia.<br />
Giovane, donna in un mondo maschile<br />
e gerontocratico; quanto vale questa<br />
condizione di partenza nelle motivazioni<br />
a fare?<br />
Non ho mai fatto questioni ne’ anagrafiche<br />
ne’ di genere nella professione,<br />
sebbene sia consapevole che appartenere<br />
a due “specie protette”, i<br />
giovani e le donne, non sia esattamente<br />
un vantaggio, ancor di più se si siede<br />
su una sedia dannatamente scomoda<br />
e si fanno i conti con un mondo decisamente<br />
elitario e muscolare come<br />
quello della finanza. Nonostante tutto<br />
credo fermamente nella forza dei valori<br />
e delle convinzioni e questo e’ un grande<br />
motore. Il cambiamento si ottiene<br />
solo se se ne’ è attori e non spettatori,<br />
anche se si corre il rischio di pagarlo<br />
a caro prezzo. ■<br />
8
Gruppo Donatori di Sangue<br />
donazione<br />
la<br />
consapevole<br />
Fosco Losi<br />
Presidente<br />
del Gruppo Donatori di Sangue<br />
Donare il sangue è un atto di<br />
generosità che permette<br />
ogni anno di curare più di<br />
un milione di malati. Donare sangue volontariamente<br />
e con consapevolezza<br />
consente di concretizzare la propria disponibilità<br />
verso gli altri, ma anche verso<br />
se stessi, poiché così facendo si alimenta<br />
un patrimonio collettivo di cui ciascuno<br />
può usufruire al momento del bisogno.<br />
E’ assolutamente necessario, pertanto,<br />
che il gesto della donazione sia suffragato<br />
dalla sicura motivazione ma anche<br />
dalla più accertata conoscenza.<br />
Per rispondere a tutto questo, anche a<br />
seguito di numerose e ripetute domande<br />
ed informazioni, sento il dovere di soffermarmi<br />
su due particolari aspetti che<br />
riguardano il “percorso di donazione”:<br />
l’importanza del colloquio;<br />
il consenso informato.<br />
In merito, mi sembra opportuno riportare<br />
interamente quanto pubblicato dal<br />
Centro Emotrasfusionale dell’Azienda<br />
Ospedaliera Universitaria Senese, diretto<br />
dal Dott. Vittorio Fosssombroni, nell’opuscolo<br />
Donare sangue: un patto tra<br />
più soggetti.<br />
L’importanza del colloquio<br />
Durante il colloquio, che rimane<br />
assolutamente riservato ed è coperto<br />
da segreto professionale, il<br />
medico, con domande appropriate,<br />
deve conoscere eventuali elementi<br />
di rischio dell’aspirante donatore.<br />
A questo scopo è stato elaborato<br />
un apposito questionario che facilita<br />
il compito di entrambi. Il donatore,<br />
da parte sua, deve riferire al<br />
medico ogni sua abitudine di vita<br />
e di comportamento che comporti<br />
il rischio di trasmissione di virus e<br />
di altre infezioni.<br />
Inoltre, prima o durante ogni donazione,<br />
la procedura prevede la<br />
ricerca obbligatoria dei marcatori<br />
relativi all’Aids, all’epatite C, all’epatite<br />
B ed alla sifilide. Solo<br />
quando il responso di questi marcatori<br />
risulta negativo le donazioni<br />
vengono “validate” e possono essere<br />
utilizzate. E’ da tenere presente<br />
che, tra il momento in cui si contrae<br />
l’infezione ed il momento in<br />
cui è possibile rilevarla con gli esami<br />
di laboratorio, intercorre un periodo<br />
che varia da alcuni giorni a<br />
qualche settimana durante il quale<br />
i test possono risultare falsamente<br />
negativi. E’ quindi importantissimo,<br />
per la sicurezza delle trasfusioni,<br />
che il donatore comunichi qualsiasi<br />
situazione possa averlo esposto al<br />
rischio di contrarre una malattia<br />
trasmissibile con il sangue.<br />
Per qualsiasi altra informazione, oltre<br />
alla possibilità di consultare quanto riportato<br />
nella pagina del Gruppo Donatori<br />
di Sangue all’interno del sito web<br />
della Pubblica Assistenza di Siena<br />
www.pubblicaassistenzasiena.it, si<br />
possono formulare le domande al nostro<br />
indirizzo di posta elettronica: sienadonatori@pubblicheassistenzesenesi.it<br />
o in alternativa telefonare allo<br />
L’indagine viene completata da<br />
un’accurata storia sanitaria del donatore<br />
e da ulteriori esami clinici<br />
e diagnostici. Allo scopo di tutelare<br />
ulteriormente la salute dei potenziali<br />
riceventi è opportuno che il<br />
donatore comunichi tempestivamente<br />
alle strutture trasfusionali<br />
le eventuali malattie insorte subito<br />
dopo la donazione, in particolare<br />
febbre, malattie infettive, epatiti.<br />
Il consenso informato<br />
Il consenso informato è l’atto con<br />
cui il donatore dichiara la sua volontà<br />
di effettuare la donazione. A<br />
questo scopo, durante il colloquio,<br />
il medico trasfusionista fornisce al<br />
donatore tutte le informazioni e i<br />
chiarimenti sugli scopi, le modalità,<br />
i rischi della donazione, sul comportamento<br />
da osservare successivamente,<br />
creando così le condizioni<br />
per ottenere un consenso pienamente<br />
informato.<br />
Queste informazioni, descritte in<br />
modo sintetico, possono essere ulteriormente<br />
approfondite nel colloquio<br />
che si svolge durante la visita<br />
pre-donazione. Non si deve<br />
aver timore di fare domande e di<br />
chiedere chiarezza perché non esiste<br />
un vero consenso in assenza di<br />
una completa conoscenza dell’argomento.<br />
0577-270384 (segreteria telefonica).<br />
Oggi non esiste un prodotto capace di<br />
sostituirsi al sangue umano, il sangue<br />
non può essere prodotto artificialmente:<br />
la disponibilità di questa risorsa,<br />
insostituibile ed indispensabile<br />
nella terapia di molte malattie, dipende<br />
dalla disponibilità e dal senso civico<br />
dei donatori. ■<br />
9
Circolo il Leoncino<br />
“classe<br />
ferro” di<br />
Mauro Minuti<br />
Consigliere<br />
Pubblica Assistenza di Siena<br />
“C<br />
lasse di ferro”: lo diciamo<br />
un po’ tutti<br />
quando, parlando, ci<br />
riferiamo al nostro anno di nascita,<br />
ma Bruno Borghi classe 1918 lo<br />
può dire con ragione.<br />
Bruno, in un Circolo frequentato in<br />
prevalenza da anziani, può vantarsi<br />
di essere lui il meno giovane, ma<br />
non per questo il meno pronto. Il<br />
nostro giovanotto viene a trovarci<br />
ogni pomeriggio partendo a piedi<br />
da via Malizia. Molto scrupoloso<br />
nell’osservare l’orario di rientro, per<br />
non far preoccupare i suoi familiari,<br />
ogni sera alle 18,30 in punto si<br />
avvia verso casa.<br />
Bruno al Circolo si interessa di tutto,<br />
guarda giocare a carte e a biliardo e<br />
quando capita l’occasione si cimenta<br />
ancora in qualche partita a<br />
briscola. Quando organizziamo un<br />
rinfresco per i nostri Soci, è sempre<br />
il primo ad aiutare a spostare sedie<br />
e tavolini e ad apparecchiare, facendo<br />
poi onore a quello che viene<br />
portato.<br />
Di lui si dice che in gioventù sia stato<br />
un buon cacciatore, anche se un po’<br />
briccone, tanto da far arrabbiare<br />
spesso il fratello “guardia” in una<br />
grande tenuta nei pressi di Buonconvento.<br />
Tutti noi gli auguriamo di raggiungere<br />
tranquillamente il traguardo<br />
delle 100 candeline, quel giorno<br />
sarà festa per tutto il “Leoncino” e<br />
come gli dico sempre, gli prepareremo<br />
una torta grande come il biliardo!!!<br />
■<br />
11
Cultura alla Pubblica<br />
passato<br />
e futuro<br />
Giacomo Paoli<br />
Consigliere<br />
Pubblica Assistenza di Siena<br />
Il bilancio delle iniziative culturali del<br />
2013 è stato senza alcun dubbio molto<br />
positivo.<br />
Siamo riusciti, come “gruppo di lavoro<br />
cultura” ad aumentare l’offerta di iniziative<br />
proposte ai volontari, soci e cittadini<br />
tutti sia in termini di numero di appuntamenti<br />
che di relatori che sono intervenuti.<br />
In totale abbiamo organizzato tredici appuntamenti,<br />
di cui cinque nel primo semestre<br />
ed otto nel secondo, periodo in<br />
cui le iniziative culturali hanno contribuito<br />
al cartellone di eventi per i festeggiamenti<br />
del 120° anniversario della<br />
nascita della nostra bella Associazione.<br />
La prima riflessione che è d’obbligo fare<br />
è relativa alla disponibilità che abbiamo<br />
riscontrato nei relatori delle conferenze.<br />
Questi hanno partecipato sempre a titolo<br />
gratuito e con spirito volontaristico<br />
alle nostre iniziative sostenendo talvolta<br />
anche spese non trascurabili pur di portare<br />
il loro contributo.<br />
Questo atteggiamento è senza dubbio<br />
indice di una sensibilità particolare verso<br />
il mondo che rappresentiamo e che va<br />
a tutto merito degli amici che hanno fornito<br />
la loro consulenza, ma è anche una<br />
dimostrazione di come è sentita, anche<br />
in ambienti accademici, la necessità di<br />
divulgare la cultura ad un pubblico più<br />
vasto.<br />
In questo collegamento, ci siamo accorti<br />
che possiamo svolgere un ruolo. Se riusciamo<br />
a coniugare la divulgazione scientifica<br />
con le finalità di socializzazione<br />
che intendiamo perseguire, pensiamo<br />
di poter fornire un valore positivo alla<br />
società.<br />
Un’altra riflessione deriva dalla soddisfazione<br />
nell’aver visto la partecipazione<br />
numerosa alle iniziative culturali. In questo<br />
sicuramente un elemento è da ricercare<br />
nella maggiore pubblicità che gli<br />
appuntamenti culturali hanno avuto, vista<br />
la concomitanza con il 120°, una<br />
sorta di effetto traino. Stiamo però anche<br />
assistendo ad un circuito che si sta<br />
auto-alimentando con il passa parola,<br />
con la curiosità verso uno specifico relatore<br />
che magari fa conoscere il ciclo<br />
di iniziative e così via. Il risultato è, per<br />
ora, una mail list che si sta allungando<br />
formata di persone che vogliono essere<br />
avvisate direttamente dei nostri appuntamenti.<br />
Questo contesto e questo approccio ha<br />
suscitato interesse anche nel comitato<br />
per Siena capitale europea della cultura<br />
2019.<br />
Abbiamo avuto i primi contatti per verificare<br />
se la nostra associazione può in<br />
qualche modo portare un contributo per<br />
l’auspicato successo della candidatura.<br />
Se come Associazione potessimo essere<br />
utili anche in questo credo che possa<br />
essere elemento di comune soddisfazione.<br />
In attesa che possa maturare questa collaborazione<br />
non siamo stati però con le<br />
mani in mano ed abbiamo già un primo<br />
elenco di iniziative per il primo semestre<br />
del 2014.<br />
Partiamo con la presentazione di un libro<br />
recentemente uscito (una novità per noi).<br />
Con “frammenti di Siena” dell’amico Roberto<br />
Cresti, diamo il via alle iniziative<br />
culturali dell’anno in corso. A seguire,<br />
l’8 marzo, con l’Arch. Andrea Brogi andremo<br />
alla scoperta dell’evoluzione urbanistica<br />
della Siena del XII secolo e<br />
quindi cercheremo il tracciato della cinta<br />
muraria del 1100 all’interno dell’attuale<br />
tessuto urbano del centro storico.<br />
Torna poi in campo il 29 marzo il dott.<br />
Roberto Cresti nei panni di conferenziere<br />
(e non di autore) proseguendo la rassegna<br />
dei personaggi storici cittadini nelle<br />
varie epoche. Questa è la volta della Siena<br />
carolingia con il conte Winigis ed il<br />
console Macone. Il 6 di aprile la conferenza<br />
proseguirà con una passeggiata<br />
alla ricerca della Siena carolingia.<br />
Per sabato 12 aprile è già in programma<br />
l’atteso intervento del dott. Alberto Cornice<br />
su “Iconografia di Santa Caterina<br />
nell’arte senese” e, per l’ultima settimana<br />
di maggio stiamo definendo una visita<br />
nella contrada della Giraffa. Subito a seguire<br />
una iniziativa con l’Associazione la<br />
Diana.<br />
Che dire ancora?<br />
Vi aspettiamo numerosi! ■<br />
12
Cultura alla Pubblica<br />
il salotto<br />
della pubblica<br />
incontri formativi e informativi<br />
sulla famiglia vista e vissuta da<br />
vari punti di vista<br />
Elena Lorenzini<br />
Volontaria<br />
Pubblica Assistenza di Siena<br />
Ha preso il via sabato 1<br />
febbraio “Il salotto della<br />
Pubblica”, un ciclo di appuntamenti<br />
sugli aspetti più delicati<br />
della relazione di aiuto. Il primo incontro<br />
ha avuto come tema “La cura<br />
nella terza età” - Riflessioni e<br />
suggerimenti su come aiutare e<br />
farsi aiutare quando ci stiamo<br />
occupando di una persona anziana”.<br />
L’iniziativa nasce all’interno dello<br />
“Spazio Ascolto”, in seguito a quanto<br />
nel tempo si è potuto rilevare<br />
dalle parole degli utenti. E’ emerso<br />
infatti un elemento comune ai molti<br />
che si sono trovati a dover affrontare<br />
e alleviare il peso delle difficoltà<br />
familiari, come la malattia,<br />
la dipendenza di<br />
droghe, la malattia<br />
mentale e la diversità. Tutti hanno<br />
avvertito la difficoltà nel non sapere<br />
a chi rivolgersi, nel non trovare interlocutori<br />
in grado di ascoltarli.<br />
Il salotto della Pubblica vorrà essere<br />
quindi un’occasione formativa e informativa,<br />
durante la quale verranno<br />
date indicazioni su associazioni ed<br />
enti del territorio, in modo tale da<br />
poter dare strumenti pratici e facilmente<br />
fruibili a coloro che hanno una<br />
difficoltà, ma non sanno che “vicino”<br />
a casa ci può essere chi li può aiutare.<br />
Ad ogni incontro saranno presenti<br />
professionisti e rappresentanti delle<br />
associazioni, che suggeriranno sia<br />
metodi efficaci per contrastare i problemi<br />
sia luoghi presso cui rivolgersi<br />
per affrontarli al meglio.<br />
Fra i vari appuntamenti si ricorda<br />
quello del 15 marzo: “Social network,<br />
cyber-bullismo e stalking in Rete”,<br />
che indicherà ai genitori come gestire<br />
in modo costruttivo l’uso di internet<br />
con bambini e adolescenti.<br />
Programma<br />
Sabato 1 Febbraio ore 16,30<br />
LE DUE FACCE DELLA ME DA GLIA:<br />
PROBLEMATICHE RISOR SE NELLA<br />
TERZA ETÀ<br />
Sabato 15 Marzo ore 16,30<br />
SOCIAL NETWORK, CYBER BUL -<br />
LISMO E STALKING IN RETE<br />
Venerdì 11 Aprile ore 16,30<br />
“IL MIO AMATO DIRIPETTAIO”<br />
La riforma del condominio<br />
Venerdì 23 Maggio ore 16,30<br />
FAMIGLIA E IMMIGRAZIONE<br />
Venerdì 19 Settembre ore 16,30<br />
“FAMIGLIA E DIVERSITÀ”<br />
Associazioni a confronto<br />
Giovedì 9 Ottobre ore 16,30<br />
“IL LAVORO, IL NOSTRO VALORE<br />
AGGIUNTO E LE POLITICHE PER<br />
IL REINSERIMENTO”<br />
Sabato 25 Ottobre ore 16,30<br />
“FAMIGLIA E SALUTE MENTALE”<br />
Sabato 15 Novembre ore 16,30<br />
“NON SONO PIÙ CONIUGE MA<br />
SARÒ SEMPRE GENITORE”.<br />
Venerdì 28 Novembre ore 16,30<br />
“IL GIOCO D’AZZARDO”.<br />
Sabato13 Dicembre ore 16,30<br />
“LA FAMIGLIA E LE DIPENDENZE<br />
DA ALCOOL E DROGHE”<br />
13
Pubblica Assistenza<br />
Nella redazione del preventivo<br />
per il 2014 si conclude<br />
un percorso di adeguamento<br />
alle normative europee nella<br />
redazione dei bilanci; infatti la<br />
previsione per il prossimo anno<br />
contempla le medesime voci del<br />
consuntivo 2012 e del precon-<br />
preventivo 2014:<br />
suntivo 2013. Si avrà così una<br />
stesura più chiara e leggibile, soprattutto<br />
nei confronti fra i diversi<br />
anni.<br />
I dati del preconsuntivo, redatto<br />
al 15 novembre, scontano la mancata<br />
contabilizzazione di proventi<br />
per circa 70 mila euro e di oneri<br />
per circa 200mila e indicano un<br />
consolidamento del dato economico<br />
positivo testimone di una<br />
attività in crescita.<br />
Si dimostrano appropriate le previsioni<br />
prudenziali per il 2013 che<br />
sono di esempio per il 2014. I<br />
parametri economici principali,<br />
O N E R I<br />
preventivo 2013 preconsutivo 2013 preventivo 2014<br />
Acquisti materiali sanitari 7 40.000,00 7 12.693,27 7 40.000,00<br />
Manutenzione ambulanze 7 50.000,00 7 97.049,00 7 50.000,00<br />
Oneri diversi di gestione 7 1.195,10<br />
Carburanti 7 60.000,00 7 58.038,99 7 60.000,00<br />
Assicurazioni 7 30.000,00 7 15.000,00 7 30.000,00<br />
Costi per il volontariato 7 65.000,00 7 28.749,00 7 65.000,00<br />
Gestione sanitaria 7 245.000,00 7 212.725,36 7 245.000,00<br />
Costi di varia natura 7 3.000,00 7 1.344,59 7 3.000,00<br />
Protezione civile 7 3.000,00 7 1.344,59 7 3.000,00<br />
Costo direzione sanitaria 7 24.000,00 7 24.000,00 7 24.000,00<br />
Costo medici e fisioterapie 7 91.000,00 7 109.552,75 7 95.000,00<br />
Servizi sanitari 7 115.000,00 7 133.552,75 7 119.000,00<br />
Attività sociali 7 23.000,00 7 33.721,53 7 28.000,00<br />
Saharawi 7 4.000,00 7 3.110,10 7 4.000,00<br />
Attività internazionali 7 4.000,00 7 3.110,10 7 4.000,00<br />
PROMOZIONE E RACCOLTA FONDI<br />
Promozione e raccolta fondi 7 20.000,00 7 29.124,73 7 28.000,00<br />
ONERI DA ATTIVITÀ ACCESSORIA<br />
AcquistI da ripartire 7 15.000,00 7 38.919,57 7 25.000,00<br />
Utenze da ripartire 7 65.000,00 7 81.222,65 7 75.000,00<br />
Spese di pulizia 7 30.000,00 7 21.365,20 7 23.000,00<br />
COSTO DEL PERSONALE<br />
Costo del personale 7 350.000,00 7 249.231,47 7 350.000,00<br />
ONERI FINANZIARI E PATRIMONIALI<br />
Gestione immobili 7 10.000,00 7 4.806,73 7 10.000,00<br />
Oneri finanziari 7 50.000,00 7 21.740,00 7 50.000,00<br />
ONERI STRAORDINARI<br />
Erogazioni liberali 7 8.750,00<br />
Sopravvenienze passive 7 17.705,05<br />
TOTALE USCITE 7 930.000,00 7 857.319,73 7 960.000,00<br />
14
Pubblica Assistenza<br />
obbiettivo stabilizzare per crescere<br />
di cui diamo conto anche in questo<br />
numero del giornale, sono a<br />
conferma di questa impostazione.<br />
Sono infatti stabilizzati i rapporti<br />
con la Regione Toscana per i trasporti<br />
sanitari, cosi come sono<br />
solidi i servizi sanitari e le entrate<br />
per quote sociali. Si consolidano<br />
inoltre i punti forti dell’Associazione<br />
individuabili nelle prestazioni<br />
volontarie e nella quantità<br />
di servizi effettuati.<br />
Sull’altro versante anche gli oneri<br />
sono sotto controllo nelle componenti<br />
fondamentali dove è prevedibile<br />
solo un incremento del<br />
costo del personale per effetto<br />
del rinnovo del CCNL da attendersi<br />
nel corso dell’anno pros -<br />
simo.<br />
L’Assemblea dei soci del 22 gennaio<br />
ha condiviso le proposte<br />
elaborate dal Consiglio approvandole.<br />
P R O V E N T I<br />
preventivo 2013 preconsutivo 2013 preventivo 2014<br />
PROVENTI IMMOBILI 7 115.000,00 7 103.561,91 7 100.000,00<br />
Quote sociali 7 75.000,00 7 99.378,81 7 90.000,00<br />
Contributi vari 7 70.000,00 7 54.233,67 7 60.000,00<br />
Contributi solidarietà internazionale 7 1.200,00<br />
QUOTE SOCI E CONTRIBUTI DIVERSI 7 145.000,00 7 154.812,48 7 150.000,00<br />
RICAVI DA TRASPORTI SANITARI 7 400.000,00 7 476.870,67 7 440.000,00<br />
Rimborsi Cesvot 7 5.000,00 7 9.199,76 7 5.000,00<br />
Rimborso personale 7 42.000,00 7 41.879,00 7 40.000,00<br />
Ricavi attività sociali 7 5.000,00 7 5.133,00 7 3.000,00<br />
Altri vari 7 48.000,00 7 28.260,16 7 32.000,00<br />
ALTRI PROVENTI 7 100.000,00 7 84.471,92 7 80.000,00<br />
RICAVI DA SERVIZI SANITARI 7 140.000,00 7 156.047,00 7 150.000,00<br />
PROVENTI STRAORDINARI 7 6.689,61<br />
PROVENTI PARTECIPAZIONI 7 30.000,00 7 42.322,50 7 40.000,00<br />
TOTALE ENTRATE 7 930.000,00 71.024.776,09 7 960.000,00<br />
15
Pubblica Assistenza<br />
crescono<br />
i dipendenti<br />
virtuali<br />
Vareno Cucini<br />
Presidente<br />
della Pubblica Assistenza di Siena<br />
Con il sistema di rilevazione<br />
delle presenze dei Volontari,<br />
inaugurato nell’autunno del<br />
2012, è possibile, per la prima volta<br />
su base annua, rilevare con certezza<br />
il numero di ore di prestazione volontaria<br />
in ciascuna attività e, in considerazione<br />
della quantita di accessi<br />
al sistema, calcolare la durata della<br />
prestazione media.<br />
I dati sono “impressionanti”; come<br />
si vede dalla tabella le ore<br />
totali di volontariato donate alla<br />
Pubblica sono state 76401, a<br />
cui si aggiungono anche 3 minuti.<br />
A fronte di 14019 accessi la<br />
prestazione media è 5 ore e 26<br />
minuti; questo è il tempo che si<br />
rimane in associazione per fare<br />
un servizio.<br />
Le prestazioni più lunghe sono<br />
quelle in protezione civile, seguite<br />
dalla cicogna (trasporto neonatale),<br />
e dai trasporti di emergenza.<br />
Il dato più significativo è però<br />
quello che si ottiene dividendo<br />
le ore totali annue di Volontariato<br />
per la quantità di ore nette lavorate<br />
da un dipendente della<br />
Pubblica calcolando così il numero<br />
di “dipendenti virtuali” che<br />
nel nostro caso sono 47,48. Numero<br />
elevatissimo a fronte di un<br />
numero di dipendenti reali di<br />
9,3.<br />
E’ come se complessivamente la<br />
nostra associazione avesse più<br />
di 56 dipendenti ed è questa la<br />
nostra forza, quella che ci ha<br />
consentito di conseguire grandi<br />
risultati e di guardare al futuro<br />
con ottimismo. La forza dei Volontari,<br />
ricchezza vera e solida<br />
della Pubblica. ■<br />
l’attività<br />
volontaria<br />
SERVIZIO<br />
totale ore 39433:38:00<br />
Emergenza totale servizi 5800<br />
servizio medio 06:47<br />
totale ore 16508:36:00<br />
Ordinari totale servizi 3556<br />
servizio medio 04:38<br />
totale ore 2382:22:00<br />
Formazione totale servizi 606<br />
servizio medio 03:55<br />
Gare totale ore 5567:18:00<br />
e totale servizi 1303<br />
Manifestazioni servizio medio 04:16<br />
Protezione totale ore 2621:14:00<br />
Civile totale servizi 250<br />
servizio medio 10:29<br />
Servizi totale ore 5384:10:00<br />
in totale servizi 1331<br />
Sede servizio medio 04:02<br />
Servizi totale ore 1323:52:00<br />
Istituzionali totale servizi 398<br />
servizio medio 03:19<br />
Servizi totale ore 981:35:00<br />
Sociali totale servizi 243<br />
servizio medio 04:02<br />
totale ore 689:17:00<br />
Cicogna servizi totale servizi 94<br />
servizio medio 07:19<br />
Solidarietà totale ore 543:17:00<br />
Internazionale totale servizi 128<br />
servizio medio 04:14<br />
Tele totale ore 965:44:00<br />
Soccorso totale servizi 310<br />
servizio medio 03:06<br />
totale ore 76401:03:00<br />
TOTALE totale servizi 14019<br />
servizio medio 05:26<br />
DIPENDENTI VIRTUALI 47,48<br />
16
la parola<br />
ai lettori<br />
Buongiorno, vi scrivo per porgere i miei più sentiti ringraziamenti a codesta<br />
Spett.le Associazione e a tutto il vostro personale.<br />
Spiego brevemente l’accaduto, in modo da farvi capire il motivo dei ringraziamenti.<br />
La notte del 16 Gennaio del corrente anno, nella tarda nottata ho avvertito dei dolori<br />
al torace, dopo una prima valutazione, di concerto con mia moglie, abbiamo ritenuto<br />
necessario chiamare il 118.<br />
In seguito alla chiamata è stata inviata un’autoambulanza da Siena (io abito a<br />
Castellina Scalo), che è arrivata in dieci minuti.<br />
Fortunatamente tutto si è risolto per il meglio, dopo una mattinata passata al pronto<br />
soccorso sono stato dimesso escludendo problemi cardiaci.<br />
Non potete immaginarvi la paura, abbiamo pensato subito ad un problema grave,<br />
forse vi sembrerà sciocco a voi che operate nel settore, ma il tragitto in<br />
autoambulanza per arrivare all’ospedale sembra non finire mai e nel frattempo la<br />
preoccupazione aumenta.<br />
Mi preme in primo luogo evidenziare la velocità con cui è giunta l’autoambulanza<br />
presso la mia abitazione e la professionalità del personale impiegato, doti<br />
fondamentali in queste situazioni, dove talvolta in alcuni minuti si decide la vita di<br />
una persona.<br />
Altri aspetti, ma per me non meno importanti, sono stati la cortesia, la gentilezza e<br />
l’abilità di tranquillizzarmi sia durante la visita che nel trasporto all’ospedale.<br />
Proprio queste qualità mi hanno particolarmente colpito, non potete immaginarvi<br />
l’importanza che hanno avuto sul mio stato d’animo.<br />
In questo periodo, dove quotidianamente assistiamo alla decadenza dei valori umani,<br />
scoprire che ci sono persone che in forma volontaria, oltre a svolgere il compito<br />
importante a loro assegnato, sono in grado di regalare un sorriso e rassicurare chi sta<br />
male, è stata per me una bella sorpresa.<br />
Forse sarò retorico, ma è proprio da queste qualità che dovremmo ripartire per<br />
risollevare il nostro amato paese.<br />
Vi sarei grato, se possibile, di porgere personalmente i miei ringraziamenti e<br />
complimenti al personale in servizio la notte del 16 Gennaio 2014 nell’autoam -<br />
bulanza di Siena.<br />
Vi ringrazio cordialmente, un abbraccio.<br />
Siena 18 Gennaio 2014<br />
lettera firmata<br />
17
Gruppo Volontari<br />
festa<br />
del motore<br />
dalla passione al mito<br />
Mario Di Frangia<br />
Volontario<br />
Pubblica Assistenza<br />
di Siena<br />
“Sonia, hanno messo un<br />
nuovo evento in bacheca,vieni<br />
a vedere!!!”<br />
Festa del motore in Fortezza<br />
14-15 settembre<br />
segnarsi nella lista per i servizi<br />
(simulazione intervento<br />
o solo emergenza)<br />
Sonia Vannoni<br />
Volontaria<br />
Pubblica Assistenza<br />
di Siena<br />
“Che si fa, ci segniamo per tutte e due le<br />
simulazioni???”<br />
Nasce così, quasi per gioco e curiosità, la<br />
ricerca di volontari che uniscono la loro voglia<br />
di mettersi in gioco alla nostra, per riuscire<br />
a creare un gruppo capace di rendere<br />
divertente e coinvolgente una situazione che<br />
nella realtà può risultare tragica.<br />
Da otto anni a questa parte un gruppo di<br />
ragazzi mette a disposizione competenza,<br />
organizzazione e passione per tirar su una<br />
festa alquanto antisonante con le tradizioni<br />
della nostra città ma che riesce ad attrarre<br />
un gran numero di persone, appassionati di<br />
motori o semplici curiosi che, fra un rombo<br />
di motore e un fischio di pneumatico sull’asfalto,<br />
riempiono i luoghi dove la festa è<br />
stata organizzata.<br />
Sono chiamati in ballo anche “le divise” della<br />
città, da quella blu della polizia, alla verde<br />
dei VVFF e alla “aranciossa” della Pubblica<br />
Assistenza per creare una situazione di serietà<br />
dedicata alla sicurezza stradale e ai<br />
buoni comportamenti in caso di incidente.<br />
“Sonia mi hanno chiamato dalla sede e i<br />
gruppi per le simulazioni di sabato e domenica<br />
sono stati creati...”<br />
Eccoci quindi pronti il sabato mattina nel<br />
nostro angolino sotto il bastione a montare<br />
il piccolo gazebo con tutto il materiale informativo<br />
per far conoscere al pubblico chi<br />
siamo e cosa facciamo e un po’ di materiale<br />
sanitario dimostrativo per descrivere quello<br />
che noi volontari soccorritori usiamo in caso<br />
di chiamata di intervento.<br />
Tutta la squadra è in fermento, da noi vo-<br />
lontari pronti per la simulazione a tutto lo<br />
staff preparativo, con Bubi smalmicciato da<br />
Corinne che viene “conciato per le feste” in<br />
modo da farlo diventare il nostro ferito grave<br />
da soccorrere.<br />
Accanto a noi, nell’organizzazione per una<br />
simulazione quanto più realistica, “gli eroi”,<br />
i Vigili del Fuoco che con la loro professionalità<br />
e i loro mezzi ed attrezzature hanno<br />
creato lo scenario per far si che la dimostrazione<br />
di un intervento di noi volontari<br />
avvenisse nel massimo della sicurezza, nostra<br />
e del paziente da soccorrere.<br />
Dopo aver messo la scena in sicurezza e<br />
constatata la coscienza del paziente, un<br />
cenno di un Vigile del Fuoco ci fa muovere<br />
verso di loro, per controllare lo stato del nostro<br />
paziente Bubi e valutare la possibilità<br />
di una estricazione veloce.<br />
Niente da fare. Posto il collare al mal capitato<br />
e protetto con teli e coperte, lasciamo<br />
la scena ai Vigili: macchina divelta da tenaglie<br />
pneumatiche, vetri rotti e monconi di<br />
acciaio protetti dalle mani, il paziente ci<br />
viene messo a disposizione di noi volontari<br />
che, entrando nella scena solo dopo la<br />
messa in sicurezza, abbiamo potuto operare<br />
con tutta tranquillità nella stabilizzazione e<br />
immobilizzazione prima dell’estricazione per<br />
dimostrare al pubblico quel che realmente<br />
facciamo in casi di questo genere, tempistiche<br />
di intervento e massima cura del paziente<br />
il tutto descritto anche a voce dalla<br />
nostra formatrice Sara e dal coordinatore<br />
dei Vigili del Fuoco Senio.<br />
Non c’è tempo da perdere, caricato il paziente<br />
in ambulanza lasciamo la scena a sirene<br />
spiegate come saluto e ringraziamento<br />
per l’attenzione dimostrataci, anche sotto<br />
qualche goccia d’acqua per condire il tutto!!!<br />
L’organizzazione perfetta e le simulazioni riuscite<br />
sia sabato che domenica hanno incuriosito<br />
ed entusiasmato un folto pubblico<br />
che si è avvicinato al gazebo per chiedere<br />
informazioni e compilare i moduli di iscrizione<br />
al corso di volontari soccorritori...<br />
Che dire, ottimo lavoro per due squadre efficienti<br />
ed affiatate che, pur non lavorando<br />
mai insieme, hanno dato dimostrazione che<br />
tutti possono diventare degli ottimi soccorritori<br />
e dare il massimo per la buona riuscita<br />
di un lavoro di squadra.<br />
“Ottimo lavoro ragazzi, siamo stati strepitosi...”<br />
“Sonia, anche stavolta abbiamo dato il massimo,<br />
come sempre BELLI e BRAVI”<br />
Dare valore al nostro operato ci rende sempre<br />
più fieri di ciò che ogni giorno facciamo<br />
e portare un contributo così importante per<br />
la comunità in maniera anche divertente ci<br />
fa sempre più rendere conto che...<br />
“NON MERITO’ DI NASCERE CHI VISSE<br />
SOL PER SE’”<br />
Un ringraziamento ai componenti delle squadre<br />
che hanno reso queste simulazioni interessanti<br />
e realistiche:<br />
Carla Di Leone, Cinzia Albertoni, Maria Pia<br />
Giovani, Lucrezia Fini …e ai fotografi Pietro<br />
Brutti e l’amico Marco Sabatini. ■<br />
18
Gruppo Volontari<br />
la formazione<br />
nel 2014<br />
Fabio Aliciati<br />
Consigliere<br />
Pubblica Assistenza di Siena<br />
livello raggiunto dal predecessore. I<br />
nuovi eletti vogliono rivolgere il più<br />
caloroso saluto e ringraziamento al<br />
dott.Antonelli per quanto finora svolto,<br />
ed al cui operato si rifaranno per<br />
ricavarne grandi insegnamenti. Ma<br />
il dott. Antonelli non ci abbandona<br />
e, anche se lontano per impegni di<br />
lavoro, ci ha assicurato che continuerà<br />
comunque a dare il proprio<br />
apporto professionale per la buona<br />
riuscita dei corsi di formazione.<br />
Appunto…! La formazione...!<br />
Questa attività non si ferma mai.<br />
Il 14 gennaio si è tenuta la verifica,<br />
da parte della commissione del 118,<br />
degli oltre cinquanta iscritti al corso<br />
autunnale. Innanzitutto dobbiamo<br />
complimentarci con tutti i corsisti<br />
che sono stati capaci di far vedere<br />
quanto appreso durante le lezioni e,<br />
conseguentemente, un bravo va rivolto<br />
anche ai nostri formatori che<br />
sono stati in grado di trasmettere le<br />
loro competenze in maniera chiara,<br />
professionale e coinvolgente. Adesso<br />
ai nuovi tirocinanti non rimane che<br />
acquisire esperienza sulle ambulanze<br />
aiutati da tutti i volontari ormai effettivi,<br />
perché la diffusione delle conoscenze<br />
da parte di chi è già da<br />
tempo sul campo è sicuramente molto<br />
importante e necessaria per la<br />
crescita di tutti.<br />
L’anno 2014, oltre ai soliti corsi per<br />
volontari soccorritori, vedrà impe-<br />
L’<br />
anno appena trascorso ha<br />
visto la nascita del nuovo<br />
Consiglio Direttivo ed il naturale<br />
avvicendarsi di alcune cariche.<br />
Tra le altre è variata anche quella riguardante<br />
il Consigliere delegato alla<br />
formazione. Per i prossimi quattro<br />
anni sono stati individuati due nominativi<br />
in modo tale da creare la<br />
necessaria alternanza nello svolgimento<br />
del mandato ed un carico meno<br />
gravoso sulle spalle di un solo<br />
consigliere. Il ruolo avuto finora dal<br />
Dott. Giovanni Antonelli è stato ora<br />
assegnato ai neo consiglieri Fabio<br />
Aliciati e Giacomo Bari, ai quali spetterà<br />
il compito di mantenere l’alto<br />
gnato il gruppo formazione anche in<br />
un altro importante settore e cioè il<br />
retraining di oltre cento volontari. Il<br />
retraining è uno strumento necessario<br />
ed indispensabile per mantenere<br />
sempre fresche le modalità di comportamento<br />
negli interventi dove, in<br />
special modo nel trauma, ogni situazione<br />
è diversa ed è proprio in questo<br />
caso che occorre usare intelligenza,<br />
esperienza ed interpretazione<br />
tenendo sempre ben presenti i punti<br />
fermi della sicurezza propria e del<br />
paziente ed uscendo, talvolta, dagli<br />
schemi prestabiliti. Il retraining deve<br />
inoltre essere interpretato da tutti<br />
come momento di confronto e discussione<br />
delle proprie esperienze<br />
al fine di perfezionarsi sempre più.<br />
Un altro impegno molto importante,<br />
che il gruppo formazione dovrà mantenere<br />
vivo anche per i prossimi anni,<br />
è lo svolgimento dei corsi di primo<br />
intervento nelle scuole cittadine. Sono<br />
ormai molte le richieste della nostra<br />
presenza nelle scuole per informare<br />
sia i ragazzi che gli insegnanti<br />
sulla funzione del 118, su come opera<br />
sul territorio, su come dobbiamo<br />
rivolgersi allo stesso in caso di necessità<br />
fino ad arrivare alle manovre<br />
base del BLS. Dobbiamo dire che<br />
questa attività ha riscosso un grande<br />
successo sia da parte degli studenti<br />
che degli insegnanti, ambedue molto<br />
interessati ed attenti a quanto spiegato<br />
dai nostri formatori, consapevoli,<br />
forse, che ciò che sentivano, vedevano<br />
e provavano sarebbe potuto<br />
accadere realmente in qualsiasi momento<br />
della loro vita.<br />
Come vedete il lavoro per il gruppo<br />
formazione è abbastanza ampio ed<br />
impegnativo ma siamo tutti molto<br />
motivati e disponibili. In fondo l’associazione<br />
ha bisogno di volontari<br />
per vivere e mantenere alto il nome<br />
della Pubblica, e noi cercheremo di<br />
operare in modo da avvicinare sempre<br />
più persone possibili al volontariato.<br />
■<br />
19
Gruppo Volontari<br />
spazio<br />
lo<br />
ascolto<br />
Elena Lorenzini<br />
Volontaria<br />
Pubblica Assistenza di Siena<br />
Nasce come aiuto psicologico<br />
e di relazione rivolto<br />
ai genitori, alla coppia,<br />
all’adulto e, in senso più ampio, alle<br />
problematiche emergenti nelle varie<br />
fasi di passaggio della vita. Come<br />
20 pubblica assistenza intendiamo ri-<br />
spondere all’esigenza, sempre più<br />
frequente, di ritrovare un dialogo e<br />
un equilibrio nei momenti critici della<br />
relazione educativa e genitoriale, fornendo<br />
un luogo di possibile confronto<br />
sia per affrontare i dubbi che il<br />
genitore oggi incontra nell’educare i<br />
propri figli, sia per gestire costruttivamente<br />
la tensione e i conflitti che<br />
possono verificarsi all’interno della<br />
coppia. Lo spazio ascolto ha come<br />
fine il divenire un punto di riferimento<br />
per offrire alle persone un<br />
luogo in cui sentirsi ascoltate e supportate<br />
quando avvertono momenti<br />
di tensione e disagio nel rapporto<br />
con “l’altro”.<br />
L’obiettivo è quello di fornire un aiuto<br />
concreto alle persone che sono<br />
alla ricerca della propria identità<br />
(Come mai sono così? Come mai ho<br />
funzionato così?) e nella gestione del<br />
rapporto con gli altri, al genitore per<br />
affrontare in modo più consapevole<br />
i dubbi che incontra nell’educazione<br />
dei figli e alla coppia che vive una<br />
crisi o deve affrontare una separazione.<br />
Di seguito daremo una risposta<br />
ad alcune domande che spesso<br />
ci vengono poste.<br />
Chi siamo:<br />
Dott.ssa Elena Lorenzini<br />
Psicologa Psicoterapeuta<br />
Cell. 3465043084<br />
Dott.ssa Cristina Grassini<br />
Psicologa- Mediatrice familiare<br />
Cell. 3465043084<br />
Dott.ssa Paola Aloigi<br />
Psicologa Psicoterapeuta<br />
Cell. 3335729010<br />
■
Gruppo Volontari<br />
il nostro amico<br />
a 4 zampe<br />
Donatella Bizzarri<br />
Vice Presidente<br />
Pubblica Assistenza di Siena<br />
Questo il titolo del<br />
corso di formazione<br />
che è iniziato con il<br />
nuovo anno. Dodici lezioni teoricopratiche,<br />
svolte da un educatore cinofilo,<br />
rivolte a volontari attivi e ad<br />
aspiranti volontari interessati a realizzare<br />
un rapporto piacevole e gratificante<br />
con il proprio cane, che<br />
abbia una ricaduta sia nella vita di<br />
tutti i giorni che in attività di socializzazione<br />
con bambini, anziani e disabili.<br />
Nella nostra provincia non ci sono<br />
esperienze significative di attività terapeutiche<br />
con gli animali; uno degli<br />
obiettivi del corso, oltre a quello di<br />
formare nuovi “binomi”, come si dice<br />
in termini tecnici, costituito da cane-conduttore,<br />
è infatti proprio quello<br />
di diffondere sul territorio la cultura<br />
della Pet Terapy, cioè le attività<br />
terapeutiche effettuate con gli animali,<br />
oggi strutturato con impieghi<br />
mirati a precise patologie e dal 2003<br />
riconosciuto in Italia dal servizio sanitario<br />
nazionale.<br />
Per riuscire a raggiungere tali obiettivi<br />
oltre alle lezioni teoriche il corso<br />
prevede un tirocinio durante il quale<br />
i partecipanti avranno la possibilità<br />
di sperimentare in prima persona le<br />
conoscenze acquisite durante le lezioni<br />
teoriche, incrementando così<br />
le loro competenze nel rapporto con<br />
gli animali e nella gestione di situazioni<br />
di interazione con disabili, anziani<br />
e bambini.<br />
Per la prima volta all’interno della<br />
Pubblica Assistenza si è svolto un<br />
corso di formazione per e con i nostri<br />
amici a 4 zampe; un’esperienza entusiasmante<br />
che spero possa continuare<br />
realizzando incontri di educazione/socializzazione<br />
all’interno del<br />
nostro territorio finalizzati a migliorare<br />
il benessere della comunità. ■<br />
21
Gruppo Volontari<br />
Il 20 Dicembre 2013 in Viale Mazzini al n° 95, presso la Pubblica Assistenza<br />
di Siena si costituiva il “Gruppo di animazione ludico folle” questi siamo noi,<br />
questi sarete voi, aperto e “anarchico” unica regola:<br />
non meritò di nascere<br />
chi visse sol per se<br />
“Per me la Pubbli’a di Siena è<br />
sempre stata una parte della mia famiglia,<br />
con tutti gli alti, bassi, avvicinamenti<br />
e allontanamenti… vuoi perché ho passato<br />
diversi ruoli, da volontario, a obiettore<br />
di coscienza e poi dipendente…<br />
vuoi perché conto qua dentro buona<br />
parte degli amici che ho anche fuori!<br />
Beh quella degli auguri è stata davvero<br />
una cena “vintage”, cioè di quelle “vecchio<br />
stile ma di alto valore”. Servire ai<br />
tavoli con colleghi, consiglieri e volontari,<br />
tra scherzi e battute,mi ha riportato ai<br />
tempi d’oro dell”A.T.A.C.” (Associazione<br />
Transaminasi Alte Continuamente),<br />
scherzoso nome dello storico guppo da<br />
me capitanato che più che un’associazione<br />
per l’organizzazione delle cene era<br />
un’associazione a delinquere, infatti il<br />
numero di scherzi teneva testa al numero<br />
di portate delle tante cene organizzate!.<br />
E anche in questa occasione, tra gente<br />
lanciata in aria e regali più o meno seri,<br />
ma sicuramente sentiti, i “giochi” hanno<br />
tenuto testa alle ottime portate!<br />
Si, perché per un momento non ci sono<br />
stati più soci, volontari, dipendenti o<br />
consiglieri, ma un gruppo solido di persone<br />
con tanta voglia di divertirsi e stare<br />
insieme.<br />
Un’atmosfera unica, indispensabile in<br />
tempi duri come questi, che si può solo<br />
sperare duri più possibile”.<br />
“Come tutti gli anni la cena degli<br />
auguri è l’occasione per trovarsi tutti<br />
insieme in allegria. Quest’ultima però<br />
per me è stata qualcosa di più, visto che<br />
è stata la mia prima cena degli auguri<br />
da consigliere anzi consigliera !!!! Serata<br />
diversa, visto che appena arrivata sono<br />
stata invitata a far parte del gruppo, denominato<br />
dal nostro Simone Barlucchi<br />
“Ludico Folle della Pubblica Assistenza”<br />
che sul momento mi ha lasciato un po’<br />
perplessa… ma poi ho accettato di parteciparvi<br />
senza capire a cosa andavo incontro.<br />
Gruppo formato da alcuni dipendenti,<br />
due fisioterapiste, dai volontari e<br />
dalla Vice Presidente per animare la serata,<br />
la cosa più divertente è stata servire<br />
ai tavoli… un servizio eccellente, veloce,<br />
divertente e che dire… grazie ragazzi<br />
per avermi coinvolta!!!”<br />
“Che cena!!! sembrava di essere<br />
in contrada! S’è servito alla velocità<br />
della luce! Chissà che lavoro sarebbe<br />
venuto fuori se si andava a cucinare!!”<br />
“È stata una bella serata, s’era<br />
davvero tutti insieme e tutti uguali,<br />
come si fosse in famiglia: uno cucina,<br />
quell’altro apparecchia, l’altro sparecchia…<br />
Io sono sempre stato uno di<br />
quelli che gli garba sta con le gambe<br />
sotto al tavolino quando si mangia e invece<br />
stavolta mi so proprio divertito!<br />
Tanto, per quanto a volte ci si arrabbi,<br />
gli si vuole troppo bene a questo posto!”<br />
“Non mi ricordo se era il mercoledì<br />
o il giovedì sera verso le 22.30<br />
che mi chiamò il Barlucchi e mi disse<br />
“Come sai, io sono la mente...” “Dimmi<br />
mente! Dove è stavolta la fregatura?”<br />
“Per la cena degli auguri, trova un po’<br />
di gente, si serve noi! L’omini si fanno<br />
sta a mangià seduti venerdì, ho già parlato<br />
con la vice che è d’accordo” Stavolta<br />
non aveva detto una delle sue bischerate!<br />
Era una trovata bellina! Un<br />
modo per dire grazie, almeno a Natale.”<br />
“Quando mi ha chiamato la<br />
“mente” per realizzare questo articolo<br />
mi ha detto “Te devi raccogliere gli articoli<br />
e poi farne uno tuo” Mentre stavo<br />
scrivendo i vari pezzi mi sono detta “ma<br />
cos’altro devo aggiungere?” Leggendo<br />
le varie testimonianze emerge che stare<br />
alla Pubblica vuol dire fare parte di una<br />
grande famiglia coesa, capace di affrontare<br />
le difficoltà che si trova di fronte<br />
e allo stesso tempo divertirsi tutti insieme.<br />
Questo è un bellissimo messaggio<br />
che emerge forte in questo periodo<br />
di crisi. io sono ORGOGLIOSA di fare<br />
parte di questa FAMIGLIA”.<br />
22
Gruppo Volontari<br />
IL NATALE<br />
ALLA PUBBLICA<br />
ASSISTENZA<br />
23
Protezione Civile<br />
dalla testa,<br />
alla coda!<br />
Pier Luigi Brogi<br />
Consigliere<br />
Pubblica Assistenza di Siena<br />
l primo articolo del nuovo mandato<br />
dovrebbe essere fatto di progetti e di<br />
buone intenzioni, io voglio invece cominciare<br />
da come si affronta una emergenza.<br />
L’apparato di soccorso nelle calamità è,<br />
in genere, molto solerte ed efficiente i<br />
Volontari generosi e capaci, tuttavia vi<br />
sono dei momenti in cui il Volontariato<br />
non c’è ancora o non c’è più. Mi spiego,<br />
dopo ogni calamità dovrebbero essere<br />
fatti degli incontri tra le Istituzioni e le<br />
Associazioni impegnate per cercare,<br />
ove possibile, i punti deboli per non ricadere<br />
nei soliti casi solamente un anno<br />
dopo, questa “la testa”, la “coda” invece<br />
sono tutte le necessità ancora forti, della<br />
popolazione, dopo che le Autorità hanno<br />
decretato la fine dell’emergenza e il ritiro<br />
del Volontariato, un piccolo esempio<br />
l’abbiamo avuto sia con Albinia quando<br />
con gli studenti di medicina del nostro<br />
Ateneo si è continuato a portare materiale<br />
anche quando le telecamere erano<br />
spente da tempo su quei luoghi. Altro<br />
esempio l’abbiamo avuto con la Befa<br />
dove il torrente Crevole aveva devastato<br />
con tronchi e masserizie una casa e dintorni<br />
rendendo impossibile la vita dei<br />
residenti, le acque si erano ritirate e<br />
quindi, per la storia, le necessità finite!<br />
E’ proprio qui che si dovrà misurare il<br />
Volontariato di Protezione civile del futuro,<br />
nella vicinanza alle persone incappate<br />
in una emergenza fino in fondo,<br />
dalla testa alla coda appunto.<br />
Guardando invece al 2014 abbiamo davanti<br />
a noi mesi di impegno civile nelle<br />
varie esercitazioni che a livello provinciale<br />
e regionale l’Anpas ha intenzione<br />
di organizzare.<br />
Poi c’è quella nostra tradizionale di maggio<br />
che, in collaborazione con le Associazioni<br />
delle Colline Metallifere, organizzeremo<br />
questa volta a Roccastrada.<br />
Un appuntamento necessario sarà quello<br />
di dare vita a delle giornate di formazione<br />
su come è organizzata la Protezione<br />
Civile, i Campi Base, l’impiantistica<br />
e le comunicazioni.<br />
E’ nostra intenzione partecipare ancora<br />
a quelle bellissime iniziative sociali dell’<br />
Avio Club Chiusdino, “un giorno con le<br />
ali” che tanto successo hanno raccolto<br />
negli ultimi anni.<br />
Restando poi al nostro interno, possiamo<br />
dire che è intenzione del Gruppo essere<br />
ancor di più un efficiente servizio<br />
tecnico operativo per la nostra Associazione,<br />
in tutti i casi che se ne ravvisi la<br />
necessità, festa sociale, feste all’aperto,<br />
mercatini oppure ordinaria manutenzione,<br />
insomma un 118 fatto in casa!<br />
I propositi sono buoni la volontà anche,<br />
speriamo che non si aggiungano anche<br />
le emergenze vere come ogni anno, a ricordarci<br />
che siamo qui per aiutare gli altri,<br />
preferiamo tenerlo a mente senza<br />
doverlo fare in calamità vere con gente<br />
disperata. Vorremmo essere come l’estintore:<br />
potenzialmente risolutivo, efficiente,<br />
curato, ma… raramente usato. ■<br />
24
Protezione Civile<br />
la squadra<br />
Claudia Cesario<br />
Volontaria<br />
Pubblica Assistenza di Siena<br />
Il Gruppo Cinofilo nasce alla Pubblica<br />
nel luglio 2010 da 5 volontari<br />
che hanno voluto unire l’amore per<br />
i propri cani all’amore per la Pubblica.<br />
Nel corso di questi quattro anni, il<br />
Gruppo ha visto avvicendarsi diversi<br />
volontari ed oggi conta 3 unità cinofile<br />
operative ed altre 2 in formazione,<br />
oltre ad un nutrito gruppo di<br />
volontari che ne supportano le attività<br />
addestrative ed operative.<br />
Le cinque unità del Gruppo sono<br />
cinofila<br />
specializzate nella ricerca in superficie<br />
di persone scomparse. L’addestramento<br />
si svolge con cadenza<br />
settimanale presso il campo del<br />
GCUS di Asciano e nei boschi tra la<br />
Montagnola e Colle Val d’Elsa, dove<br />
risiede il Gruppo Cinofilo della locale<br />
Pubblica Assistenza, con il<br />
quale la collaborazione si è fatta<br />
sempre più stretta, fino a diventare<br />
un unico gruppo di amici mossi<br />
dalla stessa passione, se non ancora<br />
un unico Gruppo Cinofilo.<br />
Inoltre, la collaborazione con altri<br />
Gruppi, come quello della P.A. di<br />
Rosignano che lavora nel settore cinofilo<br />
ormai da molti anni ed ha una<br />
vastissima esperienza sia nella ricerca<br />
in superficie che sotto macerie<br />
e nel supporto alle attività investigative<br />
di Carabinieri e Polizia,<br />
garantiscono ai nostri Volontari ed<br />
ai loro Amici a 4 zampe un’ulteriore<br />
attività addestrativa che varia per<br />
luoghi e situazioni, arricchendo il<br />
bagaglio formativo dei nostri.<br />
Attualmente il Gruppo non ha né un<br />
proprio addestratore, né un proprio<br />
campo di addestramento: due mancanze<br />
queste che ne influiscono negativamente<br />
sulle possibilità di crescita<br />
dei suoi membri. Dovremo<br />
quindi affrontarle molto presto per<br />
migliorare le capacità operative personali<br />
e del Gruppo e permetterne<br />
la crescita: un volontario ha già iniziato<br />
il percorso di formazione per<br />
figurante in protezione civile (una<br />
sorta di cavia da “dare in pasto” ai<br />
nostri 4 zampe durante le ricerche)<br />
ed un’altra a breve dovrebbe iniziare<br />
il corso per addestratore cinofilo,<br />
mentre per il campo… Varenoooooooo!!!!!<br />
I Volontari, fino ad oggi, si sono sempre<br />
autofinanziati, coprendo spese<br />
di addestramento (istruttore, corsi,<br />
viaggi e quant’altro) e per l’acquisto<br />
di tutto il materiale necessario. Nel<br />
prossimo futuro, il nostro Presidente,<br />
e per questo lo ringraziamo,<br />
ha garantito l’acquisto di divise<br />
nuove per ciascun Volontario, visto<br />
che ormai quelle in uso datano al<br />
lontano 2001!<br />
I Nostri si stanno oggi formando<br />
anche per l’attività di pet therapy,<br />
che prevede l’impiego dei nostri<br />
amici animali in asili, scuole, case di<br />
riposo. Inoltre in caso di calamità<br />
potranno intervenire in supporto<br />
alla popolazione per dare loro un<br />
piccolo aiuto psicologico.<br />
A livello operativo, il gruppo ha partecipato<br />
a 2 ricerche reali, ambedue<br />
conclusesi positivamente, oltre a numerose<br />
esercitazioni sia locali, organizzate<br />
da altre associazioni di volontariato,<br />
che regionali organizzate<br />
da ANPAS Toscana. ■<br />
25
26<br />
hanno detto<br />
di noi
solidarietà<br />
della<br />
amici hanno elargito 465 euro.<br />
In ricordo di Gino Capannelli,<br />
la moglie ed il figlio hanno<br />
donato 200 euro.<br />
Per onorare la memoria di Iria Pieroni,<br />
dalla nostra cara volontaria<br />
Loretta Dibi riceviamo una oblazione<br />
di 500 euro per l’acquisto di attrezzature<br />
per la nuova ambulanza e 280<br />
euro da parte di amici e parenti. In ricordo<br />
di Giuseppe Vaglio la signora Carolina<br />
Nasti ha donato 80 euro. Abbiamo ricevuto<br />
una oblazione di 200 euro finalizzata all’acquisto<br />
della nuova ambulanza in memoria di<br />
Silvana Governi da parte dei colleghi del figlio<br />
Stefano; in ricordo di Luciano Pacciani parenti<br />
ed amici hanno elargito 415 euro. In memoria<br />
di Evelina Bernini, detta Vera, riceviamo da<br />
parte dei figli 150 euro. Da Mauro Minuti a<br />
nome degli amici di Fosco abbiamo ricevuto<br />
una oblazione di 200 euro in memoria di Ada<br />
Franci.<br />
In ricordo di Natalina Pecchi il signor Dario<br />
Pacini ha elargito 200 euro.<br />
Sentiti ringraziamenti a tutti per la sensibilità<br />
e generosità dimostrate.<br />
In ricordo<br />
di Paolo<br />
Abbiamo ricevuto una oblazione di 1.764 euro<br />
raccolta fra gli amici, i colleghi ed i parenti<br />
di Paolo Nepi.<br />
La consistente offerta va ad aggiungersi a<br />
quanto è stato finora raccolto dai volontari<br />
della Pubblica<br />
Da quando il nostro “Paolone” ci ha lasciati,<br />
infatti tutti i volontari si sono dati da fare per<br />
mettere insieme i fondi per l’acquisto di una<br />
seconda ambulanza, la Giallona bis, che terrà<br />
vivo in ognuno di noi il suo ricordo<br />
Donazioni dai Soci…<br />
Riceviamo una oblazione di 100 euro dal signor<br />
Ferruccio Botarelli come ringraziamento<br />
per i numerosi trasporti sanitari effettuati a<br />
favore della signora Miriam Botarelli Verdinelli;<br />
il signor Mario Pacenti Tognazzi ha donato<br />
100 euro. 60 euro sono stati elargiti dal signor<br />
Dino Pelosi.<br />
Grazie di cuore.<br />
…dai volontari<br />
Fabio Vittori ha donato 200 euro per l’acquisto<br />
di divise per i volontari e Luciano Bacci<br />
ha donato 100 euro. Da Fabio Liberati riceviamo<br />
una oblazione di 470 euro per l’acquisto<br />
della nuova ambulanza. Per lo stesso scopo<br />
Donatella Scolafurro e Daniele Tommassini<br />
hanno elargito 281,60 euro. Mille grazie<br />
In memoria di<br />
La signora Mara Maffei ha donato 50 euro<br />
in memoria dei defunti Maffei. Riceviamo una<br />
oblazione di 100 euro in ricordo di Lina Baroncelli.<br />
Il signor Riccardo Barnabè ha elargito una<br />
oblazione di 150 euro in memoria di Oscar<br />
Carini.<br />
In ricordo di Vasco Brogi riceviamo 100 euro<br />
da parte del signor Rino Brogi e dal signor<br />
Ado Rossi 50 euro.<br />
In memoria di Nemo Machetti i parenti e gli<br />
la casa di vetro<br />
Presidi sanitari<br />
Una sedia imperatore ed un bastone treppiedi<br />
ci sono stati donati dalla signora Elisabetta<br />
Tani.<br />
Il signor Salvatore Casciaro ci ha offerto un<br />
presidio sanitario per disabili e un paio di<br />
stampelle.<br />
Dalla signora Luciana Da Silva abbiamo ricevuto<br />
un paio di stampelle.<br />
A tutti un caloroso ringraziamento.<br />
Ancora donazioni<br />
Dal Circolo PD Due Ponti riceviamo una oblazione<br />
di 100 euro pro alluvione Sardegna.<br />
Il signor Gino Montemurro ha donato una<br />
stampante per foto.<br />
E dai volontari … Mario Di Frangia ha regalato<br />
un navigatore satellitare e Donatella Scolafurro<br />
un monitor PC.<br />
La nostra fortunata<br />
raccolta di tappi<br />
Tantissimi ringraziamenti!!!!!!!!!!!!!!!!! a chi<br />
continua a portarci i sacchetti dei tappini colorati…<br />
In particolare desideriamo ringraziare<br />
i bambini, i genitori, Simone e gli operatori<br />
della Scuola Comunale dell’Infanzia di Abbadia<br />
San Salvatore che raccolgono per noi montagne<br />
di tappi.<br />
I pomeriggi della<br />
terza e quarta età<br />
I pomeriggi del Progetto “Utile e Dilettevole”<br />
per i nostri nonni portato avanti dalle volontarie<br />
del telesoccorso sono una “gemma”<br />
della nostra associazione, resi possibili grazie<br />
all’attività delle nostre volontarie e alla disponibilità<br />
di molte persone che offrono le<br />
loro competenze.<br />
Con tutto il cuore ringraziamo il Laboratorio<br />
del Sonetto per un piacevolissimo pomeriggio<br />
di sonetti, Katy Cherubini e le assistenti Paola<br />
Valenti e Antonietta Iorio del Circolo di Villa<br />
a Sesta per un pomeriggio di cake design, il<br />
Coro Arcobaleno del Maestro Borgogni, Babbo<br />
Natale con i suoi piccoli elfi per la festa<br />
di Natale.<br />
Mille grazie a Giacomo Armenti per la disponibilità<br />
e la collaborazione prestata nelle varie<br />
attività dell’Associazione.<br />
Infine un particolare ringraziamento alla Pasticceria<br />
Pierini e al Forno di Pianella per le<br />
delizie che ci offrono per i nostri nonni.<br />
Il mercatino della<br />
solidarietà della<br />
Pubblica<br />
Il gazebo della Pubblica ha colpito ancora:<br />
montato in Pian dei Martellini in occasione<br />
della Festa di Santa Lucia e rallegrato con i<br />
mille colori dei manufatti dei nostri abili volontari<br />
artigiani, affettuosamente guidati e<br />
sostenuti da Beatrice, ha fatto anche quest’anno<br />
la sua bella figura.<br />
E non poteva essere diversamente, grazie<br />
all’apporto di molti Soci che realizzano con<br />
le loro mani oggetti di tutti i tipi e alla collaborazione<br />
di altre persone che forniscono<br />
gratuitamente le materie prime, tutti consapevoli<br />
di fare qualcosa di utile per la gente.<br />
Così, durante il periodo natalizio, sono stati<br />
raccolti 1161 euro con i quali verranno acquistati<br />
nuovi presidi sanitari.<br />
Altri 170 euro sono stati raccolti alla Bottega<br />
della Solidarietà e dell’Accoglienza dell’Auser<br />
di Siena che ha sede in Vicolo delle Scotte,<br />
a pochi passi da Piazza del Campo. Qui, accanto<br />
all’oggettistica prodotta dai volontari<br />
dell’Auser hanno trovato spazio i lavori dei<br />
volontari artigiani della nostra Pubblica, a dimostrazione<br />
della grande anima del volontariato<br />
senese che nella reciproca collaborazione<br />
trova nuova forza.<br />
A tutti un grande abbraccio.<br />
27
Servizi ai Soci<br />
Emergenza sanitaria 118<br />
Accompagnamento di ammalati, feriti, disabili<br />
Ambulanze in Italia e nei paesi Europei<br />
Assistenza sanitaria a manifestazioni sportive, culturali<br />
e ricreative<br />
Telesoccorso<br />
Attività sociali<br />
Protezione Civile<br />
Donatori di Sangue<br />
Solidarietà internazionale<br />
Ambulatorio Sociale<br />
Ecografia e Fisioterapia<br />
Studi Medici<br />
Servizio Civile<br />
Formazione socio sanitaria<br />
Uffici Amministrativi e Segreteria<br />
Circolo Ricreativo con bar e sala giochi<br />
Sala Congressi<br />
SERVIZI GRATUITI<br />
■ Telesoccorso domiciliare per i residenti nel comune di Siena<br />
■ Ambulanza gratuita in ambito cittadino, nel limite di 3 servizi<br />
per anno, fino a 25 chilometri di percorrenza, esclusi i<br />
servizi convenzionati con la ASL, purchè accompagnati da<br />
certificazione medica.<br />
■ Ambulatorio sociale con prestazioni mediche e paramediche.<br />
■ Presidi sanitari (carrozzine, stampelle, letti, ecc) con deposito<br />
cauzionale.<br />
PUNTO DI ASCOLTO PSICOLOGICO<br />
Servizio a cui possono accedere tutti, Soci e non, previo appuntamento<br />
telefonico al nr. 3465043084. Gli incontri con le Psicologhe<br />
si terranno tutti i martedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00.<br />
I primi quattro incontri sono gratuiti, condizioni particolari per i<br />
successivi.<br />
COMUNICAZIONI<br />
I CONTRIBUTI E LE DONAZIONI ALL’ASSOCIAZIONE<br />
SONO DETRAIBILI<br />
■ Le erogazioni liberali in denaro effettuate da imprese, da società<br />
e da persone fisiche a favore di realtà ONLUS - la Pubblica Assistenza<br />
è una Onlus - sono considerate oneri per i quali competono<br />
detrazioni IRPEF. Le erogazioni devono essere effettuate a<br />
mezzo c/c postale o bancario, con carte di credito, con assegni,<br />
ecc... e non con denaro contante.<br />
PER CONTATTARCI<br />
Centralino e chiamata ambulanze 0577/46180<br />
Segreteria-Amministrazione 0577/43113<br />
Gruppo Donatori di Sangue 0577/270384<br />
Ambulatorio Sociale 0577/237274<br />
Ecografia 0577/43113<br />
Fisioterapia 0577/237278<br />
Circolo Ricreativo 0577/237273<br />
www.pubblicaassistenzasiena.it<br />
e-mail: siena@pubblicheassistenzesenesi.it<br />
SERVIZI A COSTO RIDOTTO<br />
■ Ambulanza per servizi ordinari entro 25 km: 7 16 A/R<br />
oltre 25 km: 7 16 + 0,60 al km dal 26° km in A/R.<br />
■ Ambulanza (Unità Mobile di Soccorso) entro 25 km: 7 16 A/R.<br />
oltre 25 km: 7 16 + 0,70 al km dal 26° km + 7 10,00 ogni<br />
ora di viaggio in A/R.<br />
■ (il medico deve essere calcolato a parte).<br />
■ Servizi prestati dal COFPAS<br />
I nuovi Soci potranno usufruire degli sconti previsti per<br />
questa categoria dopo sei mesi dalla data d’iscrizione.<br />
SERVIZI CON SCONTO IMMEDIATO DAL MOMENTO<br />
DELL’ISCRIZIONE<br />
■ Fisioterapia a prezzi calmierati.<br />
■ Ecografia a costi inferiori di circa il 10% rispetto ai tickets<br />
sanitari.<br />
GRUPPO DI AUTO-AIUTO FAMIGLIA<br />
(Separazione, divorzi, genitorialità, disagio affettivo, distacchi<br />
e dipendenze affettive)<br />
Gruppo di auto-aiuto gratuito, cui possono partecipare<br />
tutti, soci e non, il secondo e il quarto venerdì di ogni mese<br />
dalle ore 18.00 alle ore 20.00 presso l'Associazione.<br />
RINNOVO TESSERA SOCIALE<br />
La tessera ha valore per l’anno sociale in corso.<br />
Soci ordinari 7 20,00<br />
Soci fino a 16 anni 7 10,00<br />
Soci alla memoria 7 20,00<br />
PAGAMENTO QUOTA ASSOCIATIVA<br />
■ Presso la Segreteria dell’Associazione, viale Mazzini 95, tutti i<br />
giorni feriali dalla 8,30 alle 12.00 ed il lunedì e giovedì pomeriggio<br />
dalle 15,30 alle 18.00.<br />
■ c/c postale cod. IBAN IT36M0760114200000013395538,<br />
intestato a “Associazione Pubblica Assistenza Siena”.<br />
■ Delega bancaria permanente.<br />
■ Bonif. banc. cod. IBAN IT15Q0103014217000063271416.<br />
■ Chi fosse impossibilitato a recarsi presso l’Associazione o alle<br />
Poste a pagare la quota può telefonare al 0577/43113 e mettersi<br />
d’accordo con la Segreteria che provvederà a mandare a<br />
domicilio un incaricato per la riscossione.<br />
28
Convenzioni per i Soci<br />
• A.S.P. Siena<br />
Farmacia Comunale 1 - Via Vittorio Veneto - tel 057744339<br />
Farmacia Comunale 2 - Via S. Eugenia - tel 0577285378<br />
Farmacia Comunale 3 - Piazza Rosselli - tel 057749349<br />
Sconti dal 5 al 20% su: Integratori, parafarmaci, elettromedicali<br />
• Dott. Massimo Belli - Specialista in Odontoiatria<br />
Ambulatorio: Siena - Strada Massetana Romana 50/A scala B<br />
tel. 0577/282068 cell. 3383538355<br />
Sconti 20-30% differenziati per prestazioni<br />
• Dott.ssa Beatrice Bizzarri - Specialistica in Oculistica<br />
Ambulatorio: c/o la Pubblica Assistenza di Siena<br />
cell. 340 7941826 - Visita Euro 50,00<br />
• Dott.ssa Erika Cigna - Psichiatra e Psicoterapeuta<br />
Ambulatorio: Colle Val D’Elsa, Via Oberdan, 24 - cell. 333 5825196<br />
Visita Euro 50,00<br />
• Dott.ssa Barbara Dainelli - Biologa Nutrizionista<br />
Ambulatorio: c/o Pubblica Assistenza di Siena - cell. 338 4099386<br />
Tariffe agevolate per i soci<br />
• Dott. Teodoro Di Paolo - Medico Legale<br />
Ambulatorio: c/o Pubblica Assistenza di Siena - cell. 388 781192<br />
Tariffe agevolate per i soci<br />
• Dott. Leonardo Lenzi - Specialista in Odontoiatria<br />
Ambulatorio: Siena Via V. Emanuele II, 41 - cell. 338 8881432<br />
Sconto 10% per i soci e famiglie<br />
• “Il Giusto Sorriso srl” - Odontoiatria<br />
Strada Massetana Romana, 56 - Siena<br />
tel. 0577532909 fax 0577 219756 - Tariffe agevolate per i soci<br />
• Dott.ssa Elena Lorenzini - Dott.ssa Cristina Grassini<br />
Psicologhe Servizio di Mediazione Familiare per coppie separate o in procinto<br />
di separarsi. Per appuntamento - cell. 346 5043084<br />
Condizioni particolari per i Soci<br />
• Dott.ssa Stefania Mei - Specialista in Dermatologia<br />
Ambulatorio c/o Pubblica Assistenza di Siena - cell. 320 6043050<br />
• Dott.ssa Daniela Merlotti - Osteoporosi e Malattie del Metabolismo<br />
osseo, specialista in Medicina Interna<br />
Ambulatorio: c/o Pubblica Assistenza di Siena - cell. 3471201453<br />
Tariffe agevolate per i soci<br />
• Dott. Marcello Orlandi - Specialista in Odontostomatologia<br />
Ambulatorio Siena Via Garibaldi n° 43<br />
t el. 0577/285555 cell. 339 7794733<br />
• Dott.ssa Nadia Papasidero - Podologo - Podologia & Postura srl<br />
Trattamento del piede e delle sue affezioni Piede diabetico, geriatrico, ortesi<br />
su misura - Ambulatorio: c/o Pubblica Assistenza di Siena<br />
tel.055/7476011 - Sconti per i soci<br />
• Amplifon V.le V. Emanuele II, 13 - Siena - tel. 0577/49592<br />
Sconto 10% su protesi acustiche<br />
• AVIVA Assicurazioni Via Aretina, 25 - Siena - tel. 0577/286043<br />
• Azienda Agricola “Il Ciliegio” - Vendita diretta vino e olio sconto<br />
5% su tutti i prodotti - Via Uopini, 94 - Monteriggioni tel. 0577/309055<br />
• Chianti Banca - Credito Cooperativo - Via Cassia Nord, 2<br />
Fontebecci (Monteriggioni) - tel. 0577/297000<br />
• CGIL - CESES - Agevolazioni sulle pratiche fiscali, di successione ecc.<br />
- La Lizza, 11 - tel. 0577/2541<br />
• Cooperativa “Giocolenuvole” - Servizi per l’infanzia<br />
Via Mentana, 108 - Siena - tel. 0577/271558 fax 0577/219833<br />
• Fascino Parrucchiere unisex - Via Magenta, 3 - Siena<br />
tel. 0577/281208 - Sconto 15% per i soci<br />
• Fusi & Fusi - Via Guccio di Mannaia,15 (V.le Toselli) - Siena<br />
tel. 0577/43160-288470<br />
• I.G.E.A. - Agenzia per il lavoro - Servizi assistenza: anziani, ammalati e<br />
non autosufficienti - Via delle Terme, 4 - Siena - tel. 0577/40027<br />
• Lavanderia Barbara - V.le Cavour, 224 - Siena<br />
tel. 0577/288063 Via Pantaneto, 129 - tel. 0577/289501<br />
Sconto 15% per i soci<br />
• Lenti Anna Maria - Pranoterapeuta - Ambulatorio: c/o Pubblica Assistenza<br />
Siena - tel. 0577/593102 cell. 349 6351466<br />
Sconto 20% per i soci<br />
• Libreria Becarelli - V.le G. Mameli, 14/16 - Siena<br />
tel. 0577/226427 - Sconto10% escluso libri scolastici<br />
• MEDI-SAN centro ausili s.n.c. - Via Nino Bixio, 24 - Siena<br />
tel. 0577/40460 - Sconto 10% per i soci<br />
• Sienassistenza - Servizi di assistenza alla persona, domiciliari, ospedalieri,<br />
diurni e notturni - Via B. Peruzzi, 75 - Siena<br />
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