Untitled - Agenzia di Sanità Pubblica della Regione Lazio
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L'Osservatorio regionale per l'Appropriatezza è stato istituito - ai sensi <strong>di</strong><br />
quanto previsto dalla DGR 1156/2002 (Accordo integrativo regionale per<br />
la Me<strong>di</strong>cina Generale) - con Determinazione n. 894/10C dell'8 novembre<br />
2002, con gli obiettivi <strong>di</strong>chiarati <strong>di</strong>: contribuire al miglioramento<br />
nell'utilizzo delle risorse messe a <strong>di</strong>sposizione dalle Aziende sanitarie per<br />
il raggiungimento degli obiettivi <strong>di</strong> salute a queste affidati; perseguire il<br />
miglioramento dell'appropriatezza nell'attività prescrittiva; contribuire al<br />
contenimento <strong>della</strong> spesa farmaceutica. L'Osservatorio si pone quin<strong>di</strong><br />
come organismo regionale <strong>di</strong> riferimento per le Commissioni per<br />
l'appropriatezza, organismi <strong>di</strong>strettuali istituzionalmente impegnati sul<br />
tema, con particolare riferimento al consumo farmaceutico e all'attività<br />
prescrittiva collegata.<br />
1
Componenti dell'Osservatorio e Autori del Glossario:<br />
Elda Melaragno<br />
Direttore regionale Programmazione sanitaria<br />
e Tutela <strong>della</strong> salute - Dipartimento sociale<br />
<strong>Regione</strong> <strong>Lazio</strong> - Presidente dell'Osservatorio<br />
Domenica Tassielli Primario Area farmaceutica IRCCS "Lazzaro<br />
Spallanzani" - delegato del Presidente<br />
Maria Chiara Coletti Dirigente regionale Area Risorse Umane 10/C 2 -<br />
Dipartimento sociale<br />
Francesco Bevere<br />
Direttore sanitario Policlinico Universitario<br />
"S. Andrea"<br />
Amina Pasquarella Responsabile Servizio Attività territoriale e<br />
specialistica - <strong>Agenzia</strong> <strong>di</strong> Sanità <strong>Pubblica</strong><br />
del <strong>Lazio</strong><br />
Maurizio Marceca Dirigente UO Assistenza Distrettuale -<br />
<strong>Agenzia</strong> <strong>di</strong> Sanità <strong>Pubblica</strong> del <strong>Lazio</strong><br />
Paolo Billi Dirigente UO Me<strong>di</strong>cina Generale -<br />
<strong>Agenzia</strong> <strong>di</strong> Sanità <strong>Pubblica</strong> del <strong>Lazio</strong><br />
Maria Corongiu<br />
Giuseppe Di Donna<br />
Paolo Marotta<br />
Eliseo Barcaioli<br />
Valeria Desiderio<br />
Vice-segretario regionale Federazione Italiana<br />
Me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> Me<strong>di</strong>cina Generale del <strong>Lazio</strong><br />
(FIMMG - <strong>Lazio</strong>) - delegato del Segretario<br />
regionale Pierluigi Bartoletti<br />
Segretario regionale Sindacato Nazionale<br />
Autonomo Me<strong>di</strong>ci Italiani del <strong>Lazio</strong><br />
(SNAMI - <strong>Lazio</strong>)<br />
Coor<strong>di</strong>natore regionale per la Me<strong>di</strong>cina generale<br />
<strong>di</strong> Federazione Me<strong>di</strong>ci del <strong>Lazio</strong> e Presidente<br />
regionale CUMI-AISS<br />
Rappresentante Intesa Sindacale del <strong>Lazio</strong><br />
e Vice-segretario regionale SUMAI <strong>Lazio</strong><br />
Coor<strong>di</strong>natrice dell'Ufficio <strong>di</strong> segreteria<br />
dell'Osservatorio<br />
3
INTRODUZIONE<br />
Il presente Glossario è nato come preliminare esigenza - da parte <strong>di</strong> un<br />
Organismo regionale istituito al fine <strong>di</strong> proporre interventi finalizzati al<br />
perseguimento dell'Appropriatezza - <strong>di</strong> con<strong>di</strong>videre un linguaggio comune<br />
su alcuni concetti fondamentali collegati a questa tematica e proporne<br />
l'utilizzo omogeneo a livello dei servizi e degli operatori interessati. E'<br />
infatti riscontro abituale, nel campo <strong>della</strong> sanità, verificare come molti<br />
termini e definizioni, cui pure si ricorre frequentemente, siano utilizzati in<br />
modo <strong>di</strong>fforme, a volte palesemente incongruo.<br />
L'obiettivo primario <strong>di</strong> questo sforzo, rivelatosi meno agevole del previsto,<br />
non è stato quello <strong>di</strong> ambire alla realizzazione <strong>di</strong> un Glossario esaustivo<br />
(ne sono attualmente <strong>di</strong>sponibili altri molto più completi e<br />
particolareggiati), quanto <strong>di</strong> realizzare una prima tappa, <strong>di</strong> natura<br />
concettuale, all'interno <strong>di</strong> un percorso <strong>di</strong> progressiva sensibilizzazione e<br />
supporto ad organismi locali (la normativa regionale ha espressamente<br />
previsto l'istituzione, a livello <strong>di</strong>strettuale, <strong>di</strong> "Commissioni per<br />
l'Appropriatezza"). Poiché gli interventi formativi dovrebbero rappresentare<br />
un elemento particolarmente qualificante <strong>di</strong> questo percorso, la messa a<br />
punto <strong>di</strong> un Glossario, oltre a garantire un linguaggio corretto e con<strong>di</strong>viso,<br />
ci ha permesso <strong>di</strong> focalizzare alcuni car<strong>di</strong>ni concettuali su cui<br />
successivamente sviluppare gli specifici moduli formativi.<br />
Malgrado il tema dell'Appropriatezza, per la sua complessità ed ampiezza,<br />
possa essere applicato a molteplici <strong>di</strong>mensioni assistenziali, il presente<br />
Glossario, considerate le specifiche esigenze manifestate dalla <strong>Regione</strong><br />
<strong>Lazio</strong>, è particolarmente orientato ai concetti collegati all'Appropriatezza<br />
<strong>di</strong> natura prescrittiva.<br />
Ciò giustifica la sua strutturazione in quattro <strong>di</strong>stinte sezioni, <strong>di</strong> cui una<br />
centrale - che racchiude quelli che, a parere degli Autori, rappresentano,<br />
per chi si accosta al tema dell'Appropriatezza, i principali termini <strong>di</strong><br />
riferimento - e tre sezioni "satellite", comprensive <strong>di</strong> quei termini<br />
strettamente tecnici relativi alle aree statistico-epidemiologica,<br />
farmaceutica ed economica, che possono consentirne una più completa<br />
comprensione.<br />
5
Le definizioni riportate sono in parte originali, in parte riprese da testi già<br />
<strong>di</strong>sponibili in Italia (ve<strong>di</strong> Riferimenti bibliografici), con l'apporto <strong>di</strong><br />
eventuali mo<strong>di</strong>fiche. Su alcuni concetti anche fondamentali, a partire da<br />
quello stesso <strong>di</strong> Appropriatezza, è attualmente vivo un <strong>di</strong>battito che vede<br />
legittimamente raffrontarsi (anche all'interno dello stesso Osservatorio),<br />
posizioni e approcci culturali <strong>di</strong>fferenziati: in questi casi abbiamo preferito<br />
non assumere scelte particolarmente innovative ma far riferimento ai<br />
concetti più tra<strong>di</strong>zionali, rimandando una più articolata <strong>di</strong>scussione agli<br />
eventi formativi previsti, in un confronto aperto con gli operatori.<br />
Dal punto <strong>di</strong> vista formale, la presenza <strong>di</strong> un In<strong>di</strong>ce analitico iniziale ha lo<br />
scopo <strong>di</strong> consentire una rapida in<strong>di</strong>viduazione del termine <strong>di</strong> interesse<br />
(che nella versione informatica è possibile richiamare <strong>di</strong>rettamente con<br />
l'In<strong>di</strong>ce dei termini per Area tematica). E' stato inoltre operato un tentativo<br />
<strong>di</strong> facilitare l'utilizzo del Glossario attraverso specifiche soluzioni grafiche,<br />
a partire dalla evidenziazione (in colore viola), dei concetti in<strong>di</strong>viduati<br />
come <strong>di</strong> primaria importanza, fino alla visualizzazione (tramite<br />
sottolineatura), dei riman<strong>di</strong> a specifiche definizioni, laddove un termine<br />
venga utilizzato per spiegarne un altro.<br />
Alla fine del Glossario vengono inoltre riportati, unitamente ad una breve<br />
presentazione, gli in<strong>di</strong>rizzi internet <strong>di</strong> alcune Istituzioni governative e non<br />
governative, <strong>di</strong> livello nazionale e internazionale, collegate al tema <strong>di</strong><br />
interesse.<br />
Siamo consapevoli <strong>di</strong> come tale lavoro sia inevitabilmente destinato ad<br />
una continua revisione, ma coltiviamo la speranza che possa<br />
effettivamente rappresentare un utile ausilio operativo ed uno stimolo per<br />
accompagnare esperienze e percorsi <strong>di</strong> qualità all'interno delle Aziende.<br />
Gli Autori<br />
Un particolare ringraziamento, per il prezioso contributo fornito, a: Letizia Orzella,<br />
Donatella Mandolini e Carla Perria dell'<strong>Agenzia</strong> <strong>di</strong> Sanità <strong>Pubblica</strong> (ASP) del <strong>Lazio</strong>.<br />
Si ringraziano anche, per la gentile collaborazione offerta: Pietro Panei (ISS),<br />
Antonio Federici (ASP), Angelo Serio (Università La Sapienza, Roma), Antonio<br />
Filocamo (ASP), Giovanni Baglio (ASP), Giulio Nati (FIMMG <strong>Lazio</strong>).<br />
6
In<strong>di</strong>ce analitico dei termini<br />
Accessibilità ....................................................................................................19<br />
Accre<strong>di</strong>tamento ...............................................................................................19<br />
AIC - Sezione Farmaceutica ..............................................................................41<br />
Albero decisionale ...........................................................................................19<br />
Allocazione delle risorse - Sezione Economia ...................................................47<br />
Analisi costo-beneficio - Sezione Economia .....................................................47<br />
Analisi costo-efficacia - Sezione Economia ......................................................47<br />
Analisi costo-utilità - Sezione Economia ...........................................................47<br />
Analisi <strong>di</strong> minimizzazione dei costi - Sezione Economia ...................................47<br />
Analisi <strong>di</strong> sensibilità - Sezione Statistica/Epidemiologica ..................................37<br />
Appropriatezza ................................................................................................20<br />
Appropriatezza prescrittiva .............................................................................20<br />
APR DRG (All patients refined <strong>di</strong>agnosis related groups) ....................................21<br />
Associazionismo .............................................................................................21<br />
ATC - Sezione Farmaceutica ..............................................................................41<br />
Au<strong>di</strong>t clinico ....................................................................................................22<br />
Autorizzazione .................................................................................................22<br />
Bacino <strong>di</strong> utenza ..............................................................................................22<br />
Benchmarking .................................................................................................23<br />
Beneficio .........................................................................................................23<br />
Bilancio - Sezione Economia ............................................................................48<br />
Bisogno (<strong>di</strong> salute) ...........................................................................................24<br />
Budget .............................................................................................................24<br />
Budgeting ........................................................................................................24<br />
Buona pratica clinica (Good Clinical Practice) ..................................................24<br />
Campione - Sezione Statistica/Epidemiologia ....................................................37<br />
Campo <strong>di</strong> variazione (Range) - Sezione Statistica/Epidemiologia ......................37<br />
Carta dei servizi ..............................................................................................37<br />
7
Case mix .........................................................................................................25<br />
Centro <strong>di</strong> costo ...............................................................................................25<br />
Centro <strong>di</strong> responsabilità ..................................................................................25<br />
Certificazione ..................................................................................................25<br />
Classificazione Internazionale del Funzionamento e <strong>della</strong> Salute<br />
(ICF: International Classification of Functioning and Health) ...............................25<br />
Classificazione statistica internazionale delle malattie e relativi<br />
problemi sanitari (ICD: International Classification of <strong>di</strong>sease) ...........................26<br />
Coefficiente <strong>di</strong> correlazione - Sezione Statistica/Epidemiologia .........................37<br />
Coefficiente <strong>di</strong> variazione - Sezione Statistica/Epidemiologia ............................37<br />
Comitato etico .................................................................................................26<br />
Committente pubblico .....................................................................................26<br />
Conferenza <strong>di</strong> consenso (Consensus conference) ............................................26<br />
Conformità ......................................................................................................26<br />
Conto economico - Sezione Economia ............................................................48<br />
Costo - Sezione Economia ...............................................................................48<br />
Day Hospital ....................................................................................................26<br />
Day surgery .....................................................................................................27<br />
DCR (Distinta Contabile Riepilogativa) - Sezione farmaceutica ..........................41<br />
DDD (Defined Daily Dose o Dose Definita giornaliera)<br />
Sezione Farmaceutica ......................................................................................41<br />
DDP (Dose Daily Prescribed o Dose Praticata Giornaliera)<br />
Sezione Farmaceutica .......................................................................................41<br />
Delphi (tecnica) ...............................................................................................27<br />
Deviazione standard - Sezione Statistica/Epidemiologia ....................................37<br />
Dipartimento ...................................................................................................27<br />
Disease staging ...............................................................................................27<br />
Domanda (<strong>di</strong> assistenza sanitaria) ....................................................................27<br />
DRG (Diagnosis Related Group) .....................................................................27<br />
Economie <strong>di</strong> scala - Sezione Economia ............................................................49<br />
Economia Sanitaria - Sezione Economia ..........................................................49<br />
8
Efficacia ..........................................................................................................28<br />
Efficienza ........................................................................................................28<br />
Epidemiologia .................................................................................................28<br />
Equità (in sanità)...............................................................................................28<br />
Erogatore ........................................................................................................29<br />
Esenzione ........................................................................................................29<br />
Esternalizzazione (outsourcing) .......................................................................29<br />
Evento sentinella .............................................................................................29<br />
Extremal quotient - Sezione Statistica/Epidemiologia ........................................37<br />
Farmaco - Sezione Farmaceutica ......................................................................41<br />
Farmacoeconomia - Sezione Economia ............................................................49<br />
Farmacoepidemiologia - Sezione Farmaceutica ................................................42<br />
Farmacosorveglianza - Sezione Farmaceutica ..................................................42<br />
Farmacovigilanza - Sezione Farmaceutica ........................................................42<br />
Fattore <strong>di</strong> rischio - Sezione Statistica/Epidemiologia .........................................37<br />
Formazione .....................................................................................................29<br />
Fustella - Sezione Farmaceutica .......................................................................43<br />
Governo clinico ...............................................................................................29<br />
Health Technology Assessment .......................................................................29<br />
Incidenza - Sezione Statistica/Epidemiologia .....................................................38<br />
In<strong>di</strong>catore ........................................................................................................30<br />
Linee guida ......................................................................................................30<br />
Livelli essenziali <strong>di</strong> assistenza (LEA) ...............................................................30<br />
Mazzetta - Sezione Farmaceutica ......................................................................43<br />
Me<strong>di</strong>a - Sezione Statistica/Epidemiologia ..........................................................38<br />
Me<strong>di</strong>ana - Sezione Statistica/Epidemiologia ......................................................38<br />
Me<strong>di</strong>cina basata sull'evidenza (EBM) ..............................................................30<br />
Metanalisi - Sezione Statistica/Epidemiologia ...................................................38<br />
Mission ...........................................................................................................30<br />
Monitoraggio ...................................................................................................31<br />
9
Note CUF - Sezione Farmaceutica .....................................................................43<br />
Offerta (<strong>di</strong> assistenza sanitaria) ........................................................................31<br />
Organizzazione ................................................................................................31<br />
Outcome .........................................................................................................31<br />
Output .............................................................................................................31<br />
Pezzo - Sezione Farmaceutica ..........................................................................43<br />
Performance ...................................................................................................31<br />
Popolazione - Sezione Statistica/Epidemiologica ...............................................38<br />
Prestazione sanitaria .......................................................................................31<br />
Prevalenza - Sezione Statistica/Epidemiologica .................................................38<br />
Prezzo - Sezione Economia ..............................................................................50<br />
Principio attivo - Sezione Farmaceutica ............................................................43<br />
Procedura .......................................................................................................31<br />
Processo .........................................................................................................32<br />
Prodotto Interno Lordo (PIL) - Sezione Economia .............................................50<br />
Profilo <strong>di</strong> cura ..................................................................................................32<br />
Progetto ..........................................................................................................32<br />
Protocollo ........................................................................................................32<br />
Protocollo sperimentale - Sezione Farmaceutica ..............................................43<br />
PRUO (Protocollo Revisione dell'Utilizzo dell'Ospedale) .....................................32<br />
Qualità .............................................................................................................32<br />
Quartili - Sezione Statistica/Epidemiologica ......................................................38<br />
Quota capitaria ................................................................................................33<br />
Razionalizzazione ............................................................................................33<br />
Razionamento .................................................................................................33<br />
Reazione avversa da farmaci (Adverse Drug Reaction - ADR)<br />
Sezione Farmaceutica ......................................................................................43<br />
Report .............................................................................................................34<br />
Reporting ........................................................................................................34<br />
Requisito .........................................................................................................34<br />
Revisione fra pari (Peer review) .......................................................................34<br />
10
Revisione sistematica <strong>della</strong> letteratura ...........................................................34<br />
Ricetta - Sezione Farmaceutica ........................................................................43<br />
Rintracciabilità ................................................................................................34<br />
Scarto interquartile - Sezione Statistica/Epidemiologia .....................................39<br />
Screening ........................................................................................................34<br />
Significatività statistica - Sezione Statistica/Epidemiologia ...............................39<br />
Sistema informativo ........................................................................................34<br />
Sconto - Sezione Farmaceutica ........................................................................44<br />
Scostamento - Sezione Economia ....................................................................50<br />
Sperimentazione clinica - Sezione Farmaceutica ..............................................44<br />
Spesa - Sezione Economia ..............................................................................50<br />
Spesa - Sezione Farmaceutica .........................................................................45<br />
Standard .........................................................................................................35<br />
Standar<strong>di</strong>zzazione - Sezione Statistica/Epidemiologia .......................................39<br />
Stu<strong>di</strong> osservazionali - Sezione Statistica/Epidemiologia ....................................39<br />
Stu<strong>di</strong> sperimentali - Sezione Statistica/Epidemiologia .......................................39<br />
Tecniche <strong>di</strong> valutazione economica .................................................................35<br />
Terzo pagante ..................................................................................................35<br />
Ticket - Sezione farmaceutica ..........................................................................45<br />
Trial randomizzato controllato<br />
(acronimo inglese RCT) - Sezione Statistica/Epidemiologia ................................40<br />
Validazione ......................................................................................................35<br />
Valore soglia - Sezione Statistica/Epidemiologia ...............................................40<br />
Valutazione ......................................................................................................35<br />
Varianza - Sezione Statistica/Epidemiologia ......................................................40<br />
Verifica ............................................................................................................35<br />
Vision ..............................................................................................................35<br />
Volume <strong>di</strong> attività .............................................................................................35<br />
APPENDICE .......................................................51<br />
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI ................................57<br />
11
In<strong>di</strong>ce dei termini per area tematica<br />
SEZIONE GENERALE ............................................19<br />
Accessibilità .....................................................................................................19<br />
Accre<strong>di</strong>tamento ................................................................................................19<br />
Albero decisionale ............................................................................................19<br />
Appropriatezza .................................................................................................20<br />
Appropriatezza prescrittiva ................................................................................20<br />
APR-DRG (All patient refined <strong>di</strong>agnosis related groups) .....................................21<br />
Associazionismo ..............................................................................................21<br />
Au<strong>di</strong>t clinico .....................................................................................................22<br />
Autorizzazione ..................................................................................................22<br />
Bacino d'utenza ................................................................................................22<br />
Benchmarking ..................................................................................................23<br />
Beneficio ..........................................................................................................23<br />
Bisogno (<strong>di</strong> salute) ...........................................................................................24<br />
Budget .............................................................................................................24<br />
Budgeting ........................................................................................................24<br />
Buona Pratica Clinica (Good Clinical Practice - GCP) .........................................24<br />
Carta dei Servizi ...............................................................................................24<br />
Case mix ..........................................................................................................25<br />
Centro <strong>di</strong> costo .................................................................................................25<br />
Centro <strong>di</strong> Responsabilità ...................................................................................25<br />
Certificazione ...................................................................................................25<br />
Classificazione Internazionale del funzionamento e <strong>della</strong> salute<br />
(ICF: International Classification of Functioning and Health) ................................25<br />
Classificazione Statistica Internazionale delle Malattie e Relativi Problemi Sanitari<br />
(ICD: International Classification of Diseases) ....................................................26<br />
Comitato etico ..................................................................................................26<br />
Committente pubblico .......................................................................................26<br />
Conferenza <strong>di</strong> Consenso (Consensus Conference) .............................................26<br />
Conformità .......................................................................................................26<br />
Day Hospital .....................................................................................................26<br />
Day Surgery .....................................................................................................27<br />
13
Delphi (tecnica) ................................................................................................27<br />
Dipartimento ....................................................................................................27<br />
Disease Staging (Sta<strong>di</strong>azione <strong>della</strong> malattia) ......................................................27<br />
Domanda (<strong>di</strong> assistenza sanitaria) .....................................................................27<br />
DRG (Diagnosis Related Group) ........................................................................27<br />
Efficacia ...........................................................................................................28<br />
Efficienza .........................................................................................................28<br />
Epidemiologia ...................................................................................................28<br />
Equità in sanità .................................................................................................28<br />
Erogatore .........................................................................................................29<br />
Esternalizzazione (Outsourcing) ........................................................................29<br />
Esenzione ........................................................................................................29<br />
Evento sentinella ...............................................................................................29<br />
Formazione ......................................................................................................29<br />
Governo clinico ................................................................................................29<br />
Health Technology Assessment ........................................................................29<br />
In<strong>di</strong>catore .........................................................................................................30<br />
Linee guida .......................................................................................................30<br />
Livelli Essenziali <strong>di</strong> Assistenza (LEA) .................................................................30<br />
Me<strong>di</strong>cina basata sull’evidenza (EBM) .................................................................30<br />
Mission ............................................................................................................30<br />
Monitoraggio ....................................................................................................31<br />
Offerta (<strong>di</strong> assistenza sanitaria) .........................................................................31<br />
Organizzazione .................................................................................................31<br />
Outcome ..........................................................................................................31<br />
Output ..............................................................................................................31<br />
Performance ....................................................................................................31<br />
Prestazione sanitaria .........................................................................................31<br />
Procedura ........................................................................................................31<br />
Processo ..........................................................................................................32<br />
Profilo <strong>di</strong> cura ...................................................................................................32<br />
Progetto ...........................................................................................................32<br />
Protocollo ........................................................................................................32<br />
PRUO (Protocollo <strong>di</strong> revisione dell'utilizzo dell'ospedale) .....................................32<br />
Qualità .............................................................................................................32<br />
14
Quota capitaria .................................................................................................33<br />
Razionalizzazione .............................................................................................33<br />
Razionamento ..................................................................................................33<br />
Report .............................................................................................................34<br />
Reporting .........................................................................................................34<br />
Requisito ..........................................................................................................34<br />
Revisione tra pari (Peer Review) ........................................................................34<br />
Revisione sistematica <strong>della</strong> letteratura ...............................................................34<br />
Rintracciabilità .................................................................................................34<br />
Screening .........................................................................................................34<br />
Sistema informativo ..........................................................................................34<br />
Standard ..........................................................................................................35<br />
Tecniche <strong>di</strong> valutazione economica ....................................................................35<br />
Terzo pagante ...................................................................................................35<br />
Validazione .......................................................................................................35<br />
Valutazione .......................................................................................................35<br />
Verifica .............................................................................................................35<br />
Vision ..............................................................................................................35<br />
Volume <strong>di</strong> attività ..............................................................................................35<br />
STATISTICA / EPIDEMIOLOGIA ..............................37<br />
Analisi <strong>di</strong> sensibilità ..........................................................................................37<br />
Campione ........................................................................................................ 37<br />
Campo <strong>di</strong> variazione (Range) ............................................................................37<br />
Coefficiente <strong>di</strong> variazione ..................................................................................37<br />
Coefficiente <strong>di</strong> correlazione ...............................................................................37<br />
Deviazione standard .........................................................................................37<br />
Extremal quotient ..............................................................................................37<br />
Fattore <strong>di</strong> rischio ...............................................................................................37<br />
Incidenza .........................................................................................................38<br />
Me<strong>di</strong>a ...............................................................................................................38<br />
Me<strong>di</strong>ana ...........................................................................................................38<br />
Metanalisi ........................................................................................................38<br />
Popolazione ......................................................................................................38<br />
Prevalenza ........................................................................................................38<br />
15
Quartili .............................................................................................................38<br />
Scarto interquartile ...........................................................................................39<br />
Significatività statistica .....................................................................................39<br />
Standar<strong>di</strong>zzazione .............................................................................................39<br />
Stu<strong>di</strong> osservazionali ..........................................................................................39<br />
Stu<strong>di</strong> sperimentali .............................................................................................39<br />
Trial randomizzato controllato ............................................................................40<br />
Valore soglia .....................................................................................................40<br />
Varianza ...........................................................................................................40<br />
FARMACEUTICA .................................................41<br />
AIC ..................................................................................................................41<br />
ATC ..................................................................................................................41<br />
DCR (Distinta contabile riepilogativa) .................................................................41<br />
DDD (Defined daily dose o Dose definita giornaliera) ..........................................41<br />
DDP (Dose daily prescribed o Dose praticata giornaliera) ...................................41<br />
Farmaco ...........................................................................................................41<br />
Farmacoepidemiologia ......................................................................................42<br />
Farmacosorveglianza ........................................................................................42<br />
Farmacovigilanza ..............................................................................................42<br />
Fustella ............................................................................................................43<br />
Mazzetta ..........................................................................................................43<br />
Note CUF ..........................................................................................................43<br />
Pezzo ...............................................................................................................43<br />
Principio attivo ..................................................................................................43<br />
Protocollo sperimentale ....................................................................................43<br />
Reazione avversa da farmaci (Adverse Drug Reaction - ADR) .............................43<br />
Ricetta .............................................................................................................43<br />
Sconto .............................................................................................................44<br />
Sperimentazione clinica ....................................................................................44<br />
Spesa ..............................................................................................................45<br />
Ticket ...............................................................................................................45<br />
16
ECONOMIA .......................................................47<br />
Allocazione delle risorse ...................................................................................47<br />
Analisi costo - beneficio ....................................................................................47<br />
Analisi costo - efficacia .....................................................................................47<br />
Analisi costo - utilità .........................................................................................47<br />
Analisi <strong>di</strong> minimizzazione dei costi .....................................................................47<br />
Bilancio ............................................................................................................48<br />
Conto economico .............................................................................................48<br />
Costo ...............................................................................................................48<br />
Economie <strong>di</strong> scala ............................................................................................49<br />
Economia sanitaria ...........................................................................................49<br />
Farmacoeconomia ............................................................................................49<br />
Prezzo ..............................................................................................................50<br />
Prodotto interno lordo (PIL) ...............................................................................50<br />
Scostamento ....................................................................................................50<br />
Spesa ..............................................................................................................50<br />
APPENDICE .......................................................51<br />
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI ................................57<br />
17
GLOSSARIO<br />
Accessibilità<br />
Possibilità per l'utente <strong>di</strong> usufruire del servizio/prestazione<br />
<strong>di</strong> cui ha bisogno, non incontrando significativi ostacoli<br />
relativi a: <strong>di</strong>mensione economica, attesa temporale,<br />
<strong>di</strong>stanza geografica, mobilità fisica, <strong>di</strong>mensione<br />
organizzativo-amministrativa, <strong>di</strong>mensione relazionale.<br />
Accre<strong>di</strong>tamento<br />
Processo formale tramite il quale un Ente autorizzato<br />
valuta un'organizzazione, un programma, un gruppo o un<br />
in<strong>di</strong>viduo e ne riconosce l'aderenza a requisiti espressi<br />
come standard o criteri. Si <strong>di</strong>stinguono un Accre<strong>di</strong>tamento<br />
Istituzionale ed un Accre<strong>di</strong>tamento Professionale.<br />
- Istituzionale<br />
si ha quando è un organismo governativo (nel caso italiano la<br />
<strong>Regione</strong>) a gestire e conferire l'accre<strong>di</strong>tamento ai soggetti pubblici e<br />
privati che intendano operare nell'ambito del Servizio sanitario<br />
regionale, stabilendo le modalità e i requisiti per la valutazione, sia in<br />
merito a caratteristiche strutturali, tecnologiche e organizzative che<br />
all’attività svolta e ai risultati conseguiti.<br />
- Professionale*<br />
si ha quando è un organismo non governativo <strong>di</strong> natura scientifica (<strong>di</strong><br />
norma una o più Società Scientifiche) a gestire e conferire<br />
l'accre<strong>di</strong>tamento ai soggetti pubblici e privati che ne abbiano fatto<br />
richiesta volontariamente.<br />
* anche detto volontario o <strong>di</strong> eccellenza<br />
Albero decisionale<br />
Quadro <strong>di</strong> riferimento analitico che presenta tutte le alternative <strong>di</strong> un<br />
problema decisionale, contemplando tutti i possibili esiti.<br />
Si fonda su sei passi: a) identificazione <strong>della</strong> decisione da prendere con le<br />
varie alternative possibili; b) strutturazione <strong>della</strong> decisione e delle sue<br />
conseguenze nel tempo; c) definizione <strong>della</strong> probabilità <strong>di</strong> acca<strong>di</strong>mento <strong>di</strong><br />
ognuna delle conseguenze; d) determinazione del valore <strong>di</strong> ogni risultato<br />
19
possibile; e) selezione dell'opzione con il migliore risultato atteso al costo<br />
minore; f) conduzione <strong>di</strong> un'analisi <strong>di</strong> sensibilità per valutare la fondatezza<br />
delle conclusioni.<br />
Appropriatezza<br />
Caratteristica <strong>di</strong> un servizio/prestazione che definisce lo<br />
stesso adatto, pertinente, coerente e conveniente per lo<br />
scopo per cui è erogato, alla persona che ne ha bisogno.<br />
- clinica*<br />
in<strong>di</strong>ca in che misura un particolare intervento (preventivo,<br />
<strong>di</strong>agnostico, terapeutico, riabilitativo) è al tempo stesso efficace e<br />
in<strong>di</strong>cato per la persona che lo riceve.<br />
* o specifica<br />
- organizzativa*<br />
in<strong>di</strong>ca in che modo una prestazione - appropriata da un punto <strong>di</strong> vista<br />
clinico - viene erogata e a quale livello (ad es. ricovero or<strong>di</strong>nario, in<br />
DH, intervento ambulatoriale)<br />
* o generica<br />
Un livello assistenziale viene definito inappropriato quando, per<br />
l'erogazione <strong>di</strong> una data prestazione, esiste un regime alternativo che<br />
permette un identico beneficio per il paziente ed un minore impiego <strong>di</strong><br />
risorse.<br />
Appropriatezza prescrittiva<br />
Correttezza <strong>della</strong> richiesta <strong>di</strong>agnostico/terapeutica sotto il profilo<br />
scientifico, con riferimento all'efficacia prevista sulla base<br />
delle evidenze scientifiche <strong>di</strong>mostrate rispetto alle<br />
specifiche caratteristiche del soggetto destinatario, nonché<br />
sotto il profilo deontologico e formale, nel pieno rispetto<br />
<strong>della</strong> normativa vigente.<br />
Una buona prescrizione deve pertanto tendere alla massimizzazione<br />
dell'efficacia, alla minimizzazione del rischio, alla minimizzazione del<br />
costo, nel rispetto delle scelte del paziente.<br />
20
APR-DRG (All patient refined <strong>di</strong>agnosis related groups)<br />
Sistema <strong>di</strong> classificazione iso-severità che rappresenta un affinamento ed<br />
un'evoluzione del sistema dei DRG, <strong>di</strong> cui conserva la logica <strong>di</strong> base ma <strong>di</strong> cui<br />
mo<strong>di</strong>fica i criteri <strong>di</strong> costruzione dei raggruppamenti finali, soprattutto attraverso<br />
un uso più sofisticato delle informazioni relative alle <strong>di</strong>agnosi secondarie.<br />
Al fine <strong>di</strong> descrivere l'impatto <strong>della</strong> gravità clinica sull'intensità <strong>di</strong><br />
assorbimento delle risorse durante il ricovero e sulla mortalità, ogni APR-<br />
DRG è ulteriormente articolato in quattro sottoclassi <strong>di</strong> severità e quattro<br />
sottoclassi <strong>di</strong> rischio <strong>di</strong> morte (1. assente o minore; 2. moderata; 3.<br />
maggiore; 4. estrema).<br />
- APPRO<br />
Denominazione <strong>di</strong> un metodo che, attraverso l'impiego degli<br />
APR-DRG, permette <strong>di</strong> valutare l'appropriatezza organizzativa dei<br />
ricoveri or<strong>di</strong>nari a partire dagli archivi informatici dei <strong>di</strong>messi dalle<br />
strutture ospedaliere.<br />
Viene impiegato nella <strong>Regione</strong> <strong>Lazio</strong> per valutare i ricoveri or<strong>di</strong>nari<br />
attribuiti ai 43 DRG dell'allegato 2C del DPCM 29.11.2001 sui LEA<br />
(DRG ad alto rischio <strong>di</strong> non appropriatezza in regime <strong>di</strong> degenza<br />
or<strong>di</strong>naria).<br />
Associazionismo<br />
Modalità <strong>di</strong> organizzazione del lavoro delle attività <strong>di</strong> assistenza primaria -<br />
libera, volontaria e paritaria - fondata sulla con<strong>di</strong>visione <strong>della</strong> popolazione<br />
assistita tra più professionisti, tesa a migliorarne le potenzialità<br />
assistenziali attraverso il coor<strong>di</strong>namento temporale <strong>della</strong> loro operatività e<br />
l'eventuale con<strong>di</strong>visione degli spazi professionali e/o delle informazioni<br />
relative ai pazienti in carico.<br />
Sono attualmente attive le seguenti tipologie:<br />
- Me<strong>di</strong>cina in associazione<br />
forma associativa che prevede: lo svolgimento dell'attività in stu<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>versi senza vincolo <strong>di</strong> adozione <strong>di</strong> una sede unica; l'apertura <strong>di</strong><br />
almeno uno degli stu<strong>di</strong> dell'associazione fino alle ore 19; la<br />
con<strong>di</strong>visione ed adozione <strong>di</strong> linee guida <strong>di</strong>agnostico-terapeutiche; la<br />
realizzazione <strong>di</strong> occasioni <strong>di</strong> revisione <strong>della</strong> qualità delle attività e<br />
dell'appropriatezza prescrittiva.<br />
21
- Me<strong>di</strong>cina in rete<br />
forma associativa che prevede: che i me<strong>di</strong>ci possano svolgere attività<br />
concordate a rotazione in uno o più stu<strong>di</strong>; che la scheda sanitaria<br />
in<strong>di</strong>viduale dei pazienti sia gestita su supporto informatico; che gli<br />
stu<strong>di</strong> me<strong>di</strong>ci siano collegati con sistemi informatici tali da consentire<br />
l'accesso alle informazioni relative agli assistiti da parte <strong>di</strong> tutti i<br />
componenti dell'associazione; che siano <strong>di</strong>sponibili sistemi <strong>di</strong><br />
comunicazione che consentono il collegamento <strong>di</strong> ogni me<strong>di</strong>co con i<br />
centri <strong>di</strong> prenotazione dell'Azienda, l'eventuale trasmissione <strong>di</strong> dati<br />
epidemiologici o prescrittivi e la realizzazione <strong>di</strong> iniziative <strong>di</strong> revisione<br />
<strong>della</strong> qualità delle attività e dell'appropriatezza prescrittiva.<br />
- Me<strong>di</strong>cina <strong>di</strong> gruppo<br />
forma associativa che prevede: che l'associazione <strong>di</strong>sponga <strong>di</strong> una<br />
sede unica articolata in più stu<strong>di</strong> me<strong>di</strong>ci (ferma restando la possibilità<br />
che singoli me<strong>di</strong>ci possano operare in altri stu<strong>di</strong> in orari aggiuntivi<br />
rispetto a quelli previsti nella sede principale); che vengano utilizzati<br />
per l'attività assistenziale supporti tecnologici e strumentali comuni ed<br />
eventualmente anche personale <strong>di</strong> segreteria o infermieristico<br />
comune; che siano <strong>di</strong>sponibili i sistemi informatici caratteristici <strong>della</strong><br />
me<strong>di</strong>cina in rete.<br />
Au<strong>di</strong>t clinico<br />
Attività <strong>di</strong> verifica <strong>di</strong> tipo professionale, all'interno <strong>di</strong> uno<br />
stesso contesto assistenziale, basata sulla<br />
documentazione clinica, volta a valutare, in modo<br />
volontario, retrospettivo e in base a criteri predefiniti, le<br />
azioni compiute in contesti e tempi determinati.<br />
Autorizzazione<br />
Concessione dell'esercizio <strong>di</strong> una facoltà in presenza <strong>di</strong> requisiti predefiniti.<br />
In sanità, la regolamentazione relativa all'autorizzazione è emanata a livello<br />
regionale nel rispetto del DPR 14.01.1997.<br />
Bacino d'utenza<br />
Popolazione potenzialmente interessata alle prestazioni <strong>di</strong><br />
un servizio / struttura sanitaria.<br />
22
Benchmarking<br />
Sistematico ricorso, da parte <strong>di</strong> un soggetto, ad un "parametro <strong>di</strong><br />
riferimento" ottenibile attraverso informazioni pubblicate o reciprocamente<br />
scambiate con una realtà analoga, al fine <strong>di</strong> apportare eventuali mo<strong>di</strong>fiche<br />
al proprio interno.<br />
In sanità viene utilizzato come paragone dell'efficienza organizzativa e<br />
gestionale <strong>di</strong> alcune aziende nei confronti <strong>di</strong> altre.<br />
Beneficio<br />
Vantaggio. In sanità in<strong>di</strong>ca un miglioramento nello stato <strong>di</strong><br />
salute.<br />
Ne esistono vari tipi :<br />
- <strong>di</strong>retto<br />
beneficio, considerato da un punto <strong>di</strong> vista clinico,<br />
fisico, psichico e sociale, <strong>di</strong>rettamente imputabile all'intervento<br />
sanitario.<br />
- in<strong>di</strong>retto<br />
vantaggio non <strong>di</strong>rettamente <strong>di</strong> salute che il paziente acquisisce<br />
Ad esempio il poter tornare al lavoro più presto del previsto, come<br />
risultato <strong>di</strong> un intervento sanitario.<br />
- intangibile<br />
vantaggio associato ad un intervento sanitario non quantificabile<br />
economicamente (ad esempio, miglioramento <strong>della</strong> qualità <strong>della</strong> vita).<br />
- marginale<br />
vantaggio ad<strong>di</strong>zionale (incrementale) dovuto al cambiamento <strong>di</strong> una<br />
unità <strong>di</strong> output rispetto al beneficio totale.<br />
- me<strong>di</strong>o<br />
beneficio complessivo <strong>della</strong> specifica prestazione <strong>di</strong>viso per il numero<br />
<strong>di</strong> soggetti che ne usufruiscono.<br />
- sociale<br />
vantaggio che una società ottiene globalmente a causa del verificarsi<br />
<strong>di</strong> un evento particolare.<br />
23
Bisogno (<strong>di</strong> salute)<br />
Con<strong>di</strong>zione in<strong>di</strong>viduale o collettiva caratterizzata dalla carenza totale o<br />
parziale, percepita o non percepita, <strong>di</strong> un intervento <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficazione <strong>della</strong><br />
salute fisica, sensoriale o psichica.<br />
Budget<br />
In gestione aziendale, in<strong>di</strong>ca un particolare tipo <strong>di</strong> bilancio economico <strong>di</strong><br />
previsione, perio<strong>di</strong>camente formalizzato, che associa obiettivi con<strong>di</strong>visi -<br />
realizzabili e misurabili - con risorse <strong>di</strong>sponibili identificate, tempi definiti<br />
per raggiungerli, in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> precise responsabilità.<br />
- <strong>di</strong> <strong>di</strong>stretto<br />
documento economico-programmatico che in<strong>di</strong>vidua risorse definite<br />
in rapporto agli obiettivi <strong>di</strong> salute da perseguire per la popolazione <strong>di</strong><br />
riferimento, sulla base delle sue caratteristiche socio-demografiche ed<br />
epidemiologiche.<br />
- per MMG<br />
entità economica definita per ciascun MMG rapportata al numero e<br />
alle caratteristiche socio-demografiche ed epidemiologiche dei suoi<br />
assistiti.<br />
Budgeting<br />
Processo formale attraverso il quale sono esplicitati gli obiettivi aziendali,<br />
l'impiego e l'allocazione delle risorse.<br />
Buona Pratica Clinica (Good Clinical Practice - GCP)<br />
Standard internazionale <strong>di</strong> etica e qualità scientifica per progettare,<br />
condurre, registrare e relazionare gli stu<strong>di</strong> clinici che coinvolgono soggetti<br />
umani.<br />
Carta dei Servizi<br />
Documento <strong>di</strong> impegni sottoscritto dai soggetti erogatori <strong>di</strong> servizi pubblici<br />
nei confronti dei citta<strong>di</strong>ni, attraverso il quale si esplicitano obiettivi,<br />
tipologia, caratteristiche e livelli qualitativi (standard) garantiti per i servizi<br />
offerti, nonché modalità <strong>di</strong> relazione con i citta<strong>di</strong>ni/utenti.<br />
Il riferimento normativo fondamentale per la pre<strong>di</strong>sposizione <strong>della</strong> Carta<br />
dei Servizi sanitari pubblici è il DPCM 19/05/1995.<br />
24
Case mix<br />
Numero e tipo <strong>di</strong> pazienti o <strong>di</strong> casi <strong>di</strong> malattia trattati da una struttura<br />
sanitaria ospedaliera o dalle sue unità operative.<br />
- In<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> case mix<br />
in<strong>di</strong>catore sintetico che, utilizzando il sistema <strong>di</strong> classificazione per<br />
raggruppamenti omogenei <strong>di</strong> <strong>di</strong>agnosi (ROD o DRG), consente <strong>di</strong> valutare<br />
la complessità relativa alla casistica trattata in reparti od ospedali posti a<br />
confronto. Assume valori superiori a 1 quando la complessità <strong>della</strong><br />
casistica del reparto in stu<strong>di</strong>o è maggiore <strong>di</strong> quella osservata in una<br />
popolazione <strong>di</strong> degenti prescelta come standard, e viceversa.<br />
Centro <strong>di</strong> costo<br />
Unità aziendale elementare, ovvero unità organizzativa alla quale è possibile<br />
attribuire in modo completo ed esclusivo i costi <strong>di</strong> fattori produttivi impiegati.<br />
Centro <strong>di</strong> Responsabilità<br />
Unità organizzativa composta da uno o più Centri <strong>di</strong> costo, il cui<br />
responsabile <strong>di</strong>spone <strong>di</strong> risorse aziendali da rivolgere al raggiungimento <strong>di</strong><br />
uno o più obiettivi negoziati con la Direzione Generale.<br />
Certificazione<br />
Proce<strong>di</strong>mento con cui un organismo in<strong>di</strong>pendente<br />
riconosciuto attesta formalmente la conformità <strong>di</strong> una<br />
struttura/servizio a requisiti <strong>di</strong> qualità definiti da specifiche<br />
norme nazionali e internazionali (ad es. UNI, EN, ISO<br />
9000).<br />
Classificazione Internazionale del funzionamento e <strong>della</strong><br />
salute (ICF: International Classification of Functioning<br />
and Health)<br />
Classificazione delle <strong>di</strong>sabilità, approvata dall'Organizzazione Mon<strong>di</strong>ale<br />
<strong>della</strong> Sanità, in base alla quale vengono definite e classificate le <strong>di</strong>sabilità e<br />
le loro conseguenze sulla vita <strong>di</strong> relazione, anche in rapporto al contesto<br />
socio-ambientale.<br />
25
Classificazione Statistica Internazionale delle Malattie e<br />
Relativi Problemi Sanitari (ICD: International<br />
Classification of Diseases)<br />
Classificazione delle malattie, perio<strong>di</strong>camente revisionata<br />
dall'Organizzazione Mon<strong>di</strong>ale <strong>della</strong> Sanità, in base alla quale le patologie<br />
sono raggruppate in categorie, per lo più in relazione all'organo colpito.<br />
Comitato etico<br />
Struttura in<strong>di</strong>pendente con la responsabilità <strong>di</strong> garantire la tutela dei <strong>di</strong>ritti,<br />
<strong>della</strong> sicurezza e del benessere dei citta<strong>di</strong>ni e dei pazienti, con particolare<br />
riferimento ai soggetti coinvolti in una sperimentazione clinica, e <strong>di</strong> fornirne<br />
pubblica garanzia.<br />
Committente pubblico<br />
Soggetto che, in virtù <strong>di</strong> un mandato istituzionale, detiene e gestisce le<br />
risorse <strong>della</strong> collettività acquistando i servizi <strong>di</strong> cui questa necessita.<br />
In sanità, i committenti pubblici sono la <strong>Regione</strong> e la Azienda Usl.<br />
Conferenza <strong>di</strong> Consenso (Consensus Conference)<br />
Tecnica sviluppata negli USA e utilizzata per con<strong>di</strong>videre e validare i risultati<br />
recenti <strong>della</strong> ricerca me<strong>di</strong>ca e per valutare l'appropriatezza <strong>di</strong> una procedura<br />
e/o <strong>di</strong> una tecnologia.<br />
La Conferenza <strong>di</strong> Consenso si basa sul confronto tra un pubblico<br />
potenzialmente interessato al problema (operatori sanitari, utenti,<br />
amministratori, stampa) e un gruppo <strong>di</strong> esperti, nominati nell'ambito <strong>di</strong><br />
Commissioni formali, e si pone l'obiettivo <strong>di</strong> esaminare una serie <strong>di</strong> quesiti<br />
prefissati e <strong>di</strong> fornire Linee guida e in<strong>di</strong>cazioni validate e con<strong>di</strong>vise.<br />
Conformità<br />
Aderenza ad uno o più requisiti prefissati.<br />
Day Hospital<br />
Modalità <strong>di</strong> ricovero programmato che consente il trattamento <strong>di</strong>agnosticoterapeutico<br />
e il soggiorno dei pazienti in regime <strong>di</strong> ricovero <strong>di</strong>urno.<br />
26
Day Surgery<br />
Possibilità clinica, organizzativa e amministrativa <strong>di</strong> effettuare interventi<br />
chirurgici o anche procedure <strong>di</strong>agnostico-terapeutiche invasive e semiinvasive<br />
in regime <strong>di</strong> ricovero <strong>di</strong>urno.<br />
Delphi (tecnica)<br />
Tecnica <strong>di</strong> comunicazione <strong>di</strong> gruppo, finalizzata a ottenere<br />
pareri e in<strong>di</strong>cazioni da parte <strong>di</strong> esperti selezionati su<br />
argomenti specifici, me<strong>di</strong>ante l'invio <strong>di</strong> questionari da<br />
compilare in tempi prefissati. Gli esperti vengono<br />
contattati in<strong>di</strong>vidualmente e non conoscono gli altri<br />
partecipanti al gruppo né il loro parere.<br />
Dipartimento<br />
Insieme <strong>di</strong> unità operative omogenee, affini o complementari, che<br />
perseguono comuni finalità e sono quin<strong>di</strong> fra loro inter<strong>di</strong>pendenti, pur<br />
mantenendo la propria autonomia e responsabilità professionale.<br />
Disease Staging (Sta<strong>di</strong>azione <strong>della</strong> malattia)<br />
Sistema <strong>di</strong> classificazione <strong>della</strong> casistica ospedaliera che identifica classi<br />
<strong>di</strong> pazienti omogenee rispetto alla severità (sistema iso-severità) del<br />
quadro clinico, sulla base <strong>di</strong> quattro sta<strong>di</strong> <strong>di</strong> evoluzione <strong>di</strong> una specifica<br />
malattia associati a <strong>di</strong>versi livelli <strong>di</strong> probabilità <strong>di</strong> morte e/o <strong>di</strong> <strong>di</strong>sabilità<br />
permanente.<br />
Domanda (<strong>di</strong> assistenza sanitaria)<br />
Richiesta <strong>di</strong> specifici servizi/prestazioni finalizzata al sod<strong>di</strong>sfacimento <strong>di</strong><br />
una esigenza soggettiva.<br />
DRG (Diagnosis Related Group)*<br />
Sistema <strong>di</strong> classificazione <strong>della</strong> casistica ospedaliera <strong>di</strong> ricovero per acuti<br />
che identifica classi <strong>di</strong> pazienti omogenee rispetto all'entità delle risorse<br />
consumate (sistema iso-risorse).<br />
* L'acronimo corrispondente in lingua italiana è ROD (Raggruppamento Omogeneo <strong>di</strong> Diagnosi)<br />
27
Efficacia<br />
Capacità/grado <strong>di</strong> raggiungimento degli obiettivi prefissati.<br />
In sanità è la capacità <strong>di</strong> un intervento <strong>di</strong> migliorare gli<br />
esiti <strong>di</strong> una determinata con<strong>di</strong>zione.<br />
Può essere <strong>di</strong> due tipi:<br />
- sperimentale<br />
<strong>di</strong>mostrata in con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> ricerca con soggetti selezionati<br />
- pratica<br />
osservata nelle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> funzionamento dei servizi sanitari<br />
L'efficacia <strong>di</strong> un servizio si identifica con la sua capacità <strong>di</strong> raggiungere gli<br />
obiettivi che ne contrad<strong>di</strong>stinguono il mandato.<br />
Efficienza<br />
Capacità <strong>di</strong> ottimizzare l'uso delle risorse <strong>di</strong>sponibili in vista dei risultati.<br />
Si realizza sia attraverso la capacità <strong>di</strong> ottenere i risultati attesi con il minor<br />
impiego <strong>di</strong> risorse, che quando da una data <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> risorse si<br />
ottiene il massimo risultato possibile.<br />
Tra i vari tipi si può menzionare:<br />
- tecnica<br />
si ottiene il miglior risultato con la migliore combinazione delle risorse<br />
utilizzate<br />
- allocativa<br />
capacità <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuire in modo proporzionato le risorse <strong>di</strong>sponibili nei<br />
<strong>di</strong>versi ambiti <strong>di</strong> azione<br />
Epidemiologia<br />
Scienza che stu<strong>di</strong>a la frequenza e l'andamento delle malattie nella<br />
popolazione allo scopo <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare le cause e i fattori <strong>di</strong> rischio che ne<br />
determinano l'insorgenza e ne con<strong>di</strong>zionano la <strong>di</strong>ffusione.<br />
28<br />
Equità in sanità<br />
Capacità <strong>di</strong> preservare le potenzialità <strong>di</strong> tutela <strong>della</strong> salute<br />
<strong>di</strong> ciascuno secondo i propri bisogni.<br />
E' la capacità <strong>di</strong> garantire a tutti le stesse opportunità in<br />
termini <strong>di</strong> assistenza sanitaria e, in senso più ra<strong>di</strong>cale, <strong>di</strong>
fornire a ciascuno assistenza calibrata ai propri bisogni.<br />
Erogatore*<br />
Organizzazione o persona che fornisce un servizio/prestazione.<br />
* anche detto produttore o fornitore<br />
Esternalizzazione (Outsourcing)<br />
Modalità gestionale volta ad affidare a terzi, secondo predefiniti sistemi <strong>di</strong><br />
garanzia, attività normalmente svolte dal committente/erogatore.<br />
Esenzione<br />
Esclusione totale o parziale dall'obbligo <strong>di</strong> compartecipazione alla spesa<br />
relativa ad una prestazione sanitaria, per motivi <strong>di</strong> salute, età e red<strong>di</strong>to.<br />
Evento sentinella<br />
Fenomeno epidemiologico <strong>di</strong> natura clinica od<br />
organizzativa che è in<strong>di</strong>catore del manifestarsi <strong>di</strong> un<br />
evento critico che si sarebbe dovuto evitare.<br />
Formazione<br />
E' l'insieme dei processi <strong>di</strong> insegnamento/appren<strong>di</strong>mento finalizzati a<br />
dotare l'in<strong>di</strong>viduo delle conoscenze e delle competenze necessarie per lo<br />
svolgimento <strong>di</strong> un determinato ruolo o dei compiti connessi con le sue<br />
attività nell'ambito dell'organizzazione <strong>di</strong> cui fa parte.<br />
Governo clinico<br />
Complesso dei mezzi attraverso i quali il sistema sanitario<br />
assicura la <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> cure cliniche <strong>di</strong> qualità,<br />
rendendo gli operatori responsabili dello stabilire,<br />
mantenere e monitorare standard <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>mento.<br />
Health Technology Assessment<br />
Ambito <strong>di</strong> ricerca che si prefigge <strong>di</strong> valutare, attraverso un approccio multi<strong>di</strong>sciplinare,<br />
le <strong>di</strong>mensioni quali-quantitative (tecniche, economiche,<br />
sociali, etiche) che definiscono una tecnologia sanitaria (come ad esempio<br />
farmaci, strumenti o procedure me<strong>di</strong>che o chirurgiche) e l'opportunità <strong>della</strong><br />
sua adozione.<br />
29
In<strong>di</strong>catore<br />
Variabile ad elevato contenuto informativo che consente<br />
una valutazione sintetica <strong>di</strong> fenomeni complessi.<br />
I principali requisiti <strong>di</strong> un buon in<strong>di</strong>catore sono: a)<br />
pertinenza; b) misurabilità; c) sensibilità; d) specificità;<br />
e)riproducibilità; f) facilità <strong>di</strong> rilevazione.<br />
Linee guida<br />
Insieme <strong>di</strong> in<strong>di</strong>cazioni procedurali suggerite, ottenute<br />
attraverso un processo sistematico, finalizzate ad<br />
assistere gli operatori nel decidere quali siano le modalità<br />
assistenziali più adeguate in specifiche circostanze.<br />
- cliniche<br />
Raccomandazioni <strong>di</strong> comportamento clinico, elaborate me<strong>di</strong>ante un<br />
processo sistematico <strong>di</strong> revisione delle evidenze <strong>della</strong> letteratura,<br />
finalizzate ad assistere gli operatori nel decidere quali siano le modalità<br />
assistenziali più appropriate in specifiche situazioni cliniche.<br />
Livelli Essenziali <strong>di</strong> Assistenza (LEA)<br />
Insieme <strong>di</strong> prestazioni e attività garantite dal Servizio Sanitario Nazionale a<br />
tutti i citta<strong>di</strong>ni, a titolo gratuito o con partecipazione alla spesa.<br />
La loro definizione ed i principi da rispettare nella loro in<strong>di</strong>viduazione sono stati<br />
stabiliti dal D.Lgs. 229/99. I LEA sono stabiliti nell'ambito <strong>di</strong> un accordo fra<br />
Governo, Regioni e province Autonome <strong>di</strong> Trento e Bolzano (G.U. n. 19 del<br />
23/01/02 Suppl. Ord. N. 14) che comprende, oltre un elenco <strong>di</strong> LEA garantiti<br />
(Allegato 1), anche le prestazioni e i servizi esclusi dai LEA (Allegato 2A), quelli<br />
erogabili solo secondo specifiche in<strong>di</strong>cazioni cliniche (Allegato 2B), quelli per i<br />
quali è necessaria una maggiore appropriatezza <strong>di</strong> erogazione (Allegato 2C).<br />
Me<strong>di</strong>cina basata sull’evidenza (EBM)*<br />
Approccio all'assistenza sanitaria fondato sulle migliori<br />
evidenze scientifiche <strong>di</strong>sponibili.<br />
* o Me<strong>di</strong>cina basata sulle prove <strong>di</strong> efficacia<br />
Mission*<br />
Motivo per cui una organizzazione esiste e in cui si riconosce.<br />
* o missione<br />
30
Monitoraggio<br />
Rilevazione sistematica <strong>di</strong> una variabile al fine <strong>di</strong> valutarne l'andamento nel<br />
tempo.<br />
Offerta (<strong>di</strong> assistenza sanitaria)<br />
Messa a <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> servizi / prestazioni sanitarie.<br />
Comunemente, identifica la <strong>di</strong>stribuzione delle <strong>di</strong>verse tipologie <strong>di</strong> servizi<br />
sanitari all'interno <strong>di</strong> un determinato territorio<br />
Organizzazione<br />
Insieme <strong>di</strong> persone e <strong>di</strong> mezzi, con definite responsabilità e interrelazioni.<br />
L'insieme <strong>di</strong> responsabilità e <strong>di</strong> interrelazioni è generalmente or<strong>di</strong>nato con<br />
in<strong>di</strong>viduazione dell'autorità.<br />
Outcome<br />
Mo<strong>di</strong>ficazione delle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> salute prodotta nei destinatari dagli<br />
interventi sanitari.<br />
Output<br />
Prodotto finale <strong>di</strong> un'attività sanitaria (es. ricoveri ospedalieri, visite<br />
ambulatoriali, esami <strong>di</strong> laboratorio).<br />
Performance<br />
Espressione dell'abilità specificamente <strong>di</strong>mostrata da un in<strong>di</strong>viduo o da<br />
un'équipe oggettivabile attraverso appositi in<strong>di</strong>catori.<br />
- sanitaria<br />
Qualità complessiva delle cure, dei servizi <strong>di</strong> supporto e<br />
dell'organizzazione<br />
Prestazione sanitaria<br />
Costituisce l'output, cioè il prodotto finale <strong>di</strong> servizi sanitari.<br />
Le prestazioni <strong>di</strong> un servizio sono prodotti immateriali (es.<br />
una visita me<strong>di</strong>ca) o derivati da essi (es. una prescrizione)<br />
forniti <strong>di</strong>rettamente dagli operatori agli utenti.<br />
Procedura<br />
Formalizzazione delle specifiche modalità per svolgere un'attività o un<br />
processo.<br />
31
Processo<br />
Insieme <strong>di</strong> attività correlate o interagenti che trasformano elementi in<br />
entrata in elementi in uscita.<br />
Profilo <strong>di</strong> cura<br />
Pianificazione inter<strong>di</strong>sciplinare e coor<strong>di</strong>namento <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong> cura<br />
complessi rivolti a pazienti con <strong>di</strong>agnosi e con<strong>di</strong>zioni definite, allo scopo <strong>di</strong><br />
ridurre la variabilità delle procedure o degli esiti <strong>di</strong> salute.<br />
Ciò implica, per chi organizza e per chi eroga le prestazioni sanitarie, la<br />
possibilità <strong>di</strong> utilizzo <strong>di</strong> strumenti <strong>di</strong> gestione clinica che definiscano, sulla<br />
base delle prove <strong>di</strong> efficacia, la più opportuna sequenza <strong>di</strong> azioni, la loro<br />
temporizzazione e la loro collocazione ottimali.<br />
Progetto<br />
Sequenza <strong>di</strong> interventi coor<strong>di</strong>nati, finalizzati a raggiungere uno o più<br />
obiettivi, da intraprendere in tempi determinati con risorse predefinite, da<br />
sottoporre a valutazione.<br />
Protocollo<br />
Schema pre-definito <strong>di</strong> comportamento ottimale<br />
all'interno <strong>di</strong> attività cliniche, organizzativo-gestionali o <strong>di</strong><br />
sperimentazione clinica.<br />
E' strutturato in <strong>di</strong>sposizioni scritte che esplicitano i<br />
contenuti tecnici <strong>di</strong> definite attività e/o controlli,<br />
eventualmente richiamate da specifiche procedure.<br />
PRUO (Protocollo <strong>di</strong> revisione dell'utilizzo dell'ospedale)<br />
Strumento che, attraverso la revisione <strong>della</strong> documentazione presente nella<br />
cartella clinica, permette <strong>di</strong> classificare ogni giornata <strong>di</strong> degenza dei ricoveri<br />
che avvengono negli ospedali per acuti in appropriata o inappropriata. E' lo<br />
strumento maggiormente impiegato, in Italia, per la valutazione<br />
dell'appropriatezza organizzativa negli ospedali per acuti. Esistono<br />
attualmente tre versioni: PRUO adulti, PRUO pe<strong>di</strong>atrico e PRUO day hospital.<br />
Qualità<br />
Insieme delle caratteristiche <strong>di</strong> un servizio/prestazione<br />
che esprimono la capacità <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfare bisogni espliciti<br />
e/o impliciti (idoneità all'uso, idoneità allo scopo,<br />
32
sod<strong>di</strong>sfazione del fruitore, conformità a specifici requisiti).<br />
Ne rappresentano specifiche sotto<strong>di</strong>mensioni:<br />
- Controllo <strong>della</strong> Qualità<br />
Parte <strong>della</strong> gestione per la qualità mirata a misurare il rispetto dei<br />
requisiti per la qualità.<br />
- Miglioramento continuo <strong>della</strong> qualità<br />
Insieme <strong>di</strong> attività volte a misurare, valutare e migliorare i processi e<br />
gli esiti.<br />
- Politica per la qualità<br />
Obiettivi ed in<strong>di</strong>rizzi generali <strong>di</strong> un'organizzazione, relativi alla qualità,<br />
espressi in modo formale dall'alta <strong>di</strong>rezione.<br />
- Sistema <strong>di</strong> gestione <strong>della</strong> qualità<br />
Insieme <strong>di</strong> elementi tra loro correlati o interagenti per guidare e tenere<br />
sotto controllo un'organizzazione con riferimento alla qualità.<br />
- Verifica e revisione <strong>della</strong> qualità (VRQ)<br />
Meto<strong>di</strong>ca finalizzata al miglioramento continuo <strong>della</strong> qualità degli<br />
interventi (prestazioni/servizi) forniti, che si sostanzia in un processo<br />
ciclico me<strong>di</strong>ante il quale questi vengono sottoposti a sistematica<br />
valutazione, rispetto a predefiniti requisiti <strong>di</strong> qualità, e sono oggetto <strong>di</strong><br />
eventuali correttivi.<br />
Quota capitaria<br />
Valore pro capite me<strong>di</strong>o per anno, necessario per garantire la sostenibilità<br />
dell'erogazione delle prestazioni correlate ai livelli essenziali <strong>di</strong> assistenza,<br />
moltiplicata per il numero <strong>di</strong> residenti sul territorio <strong>di</strong> competenza, sulla cui<br />
base vengono finanziate le Aziende sanitarie locali.<br />
Razionalizzazione<br />
Metodo <strong>di</strong> allocazione delle risorse in grado <strong>di</strong> ottimizzare la resa degli<br />
interventi rispetto agli obiettivi prefissati e, in particolare, <strong>di</strong> minimizzare gli<br />
sprechi dovuti a ritar<strong>di</strong>, duplicazioni, inappropriatezza delle prestazioni, ecc.<br />
Razionamento<br />
Effetto <strong>di</strong> un processo decisionale per il quale, ai consueti vincoli <strong>di</strong> natura<br />
economica esistenti nell'accesso a beni e servizi, vengono aggiunte<br />
ulteriori limitazioni che ne con<strong>di</strong>zionano la fruibilità.<br />
33
Report<br />
Documento che, con specifica cadenza temporale, fornisce informazioni <strong>di</strong><br />
sintesi sull'andamento <strong>di</strong> un determinato fenomeno.<br />
Reporting<br />
Sistema <strong>di</strong> informazioni elaborate e rese <strong>di</strong>sponibili che consente <strong>di</strong><br />
valutare l'impiego <strong>di</strong> fattori produttivi e <strong>di</strong> confrontare i risultati attesi con<br />
quelli effettivi.<br />
Requisito<br />
Caratteristica richiesta affinché un prodotto/servizio risponda allo scopo.<br />
Revisione tra pari (Peer Review)<br />
Attività collegiale <strong>di</strong> valutazione effettuata da un gruppo <strong>di</strong> esperti clinici,<br />
che, attraverso l'analisi <strong>della</strong> documentazione clinica e l'utilizzo <strong>di</strong> criteri<br />
espliciti derivati da linee guida, letteratura scientifica ed esperienza<br />
professionale, valutano la performance professionale <strong>di</strong> colleghi, su loro<br />
esplicita richiesta.<br />
Revisione sistematica <strong>della</strong> letteratura<br />
Valutazione delle conoscenze scientifiche <strong>di</strong>sponibili,<br />
effettuata a partire da stu<strong>di</strong> identificati come appartenenti a<br />
una specifica tipologia e valutati criticamente<br />
Rintracciabilità<br />
Capacità <strong>di</strong> risalire alla storia, all'utilizzazione o all'ubicazione <strong>di</strong> ciò che si<br />
sta considerando.<br />
Screening<br />
Identificazione presuntiva <strong>di</strong> uno stato patologico in fase iniziale me<strong>di</strong>ante<br />
l'applicazione <strong>di</strong> un test <strong>di</strong> rapido e semplice impiego.<br />
Sistema informativo<br />
Insieme strutturato <strong>di</strong> rilevazioni eseguite<br />
sistematicamente, con lo scopo <strong>di</strong> rendere <strong>di</strong>sponibili le<br />
informazioni alle persone che ne hanno bisogno, nel<br />
momento e nel luogo adatto, per svolgere le proprie<br />
funzioni decisionali e <strong>di</strong> controllo.<br />
34
Standard<br />
Riferimento ottimale, requisito o norma, soglia.<br />
Tecniche <strong>di</strong> valutazione economica<br />
Metodologie basate sulla comparazione tra dati <strong>di</strong> esito e dati <strong>di</strong> costo.<br />
Terzo pagante<br />
Si parla <strong>di</strong> terzo pagante (assicurazione privata o stato) quando né<br />
l'erogatore né il fruitore del servizio sanitario si fanno carico dell'onere<br />
economico ad esso correlato.<br />
Validazione<br />
Garanzia, sostenuta da evidenze oggettive, che i requisiti relativi ad una<br />
specifica utilizzazione o applicazione prevista sono stati sod<strong>di</strong>sfatti.<br />
Valutazione<br />
Espressione <strong>di</strong> giu<strong>di</strong>zi <strong>di</strong> valore relativa a oggetti o<br />
fenomeni, sulla base <strong>di</strong> standard <strong>di</strong> riferimento.<br />
Verifica<br />
Operazione <strong>di</strong> controllo per mezzo <strong>della</strong> quale si procede<br />
all'accertamento <strong>di</strong> un fatto, <strong>di</strong> un atto, <strong>di</strong> un evento.<br />
Vision<br />
Orizzonti che una organizzazione si propone esplicitamente <strong>di</strong> raggiungere.<br />
La norma IS0 9000-2000 (VISION 2000) in<strong>di</strong>ca gli otto principi fondamentali<br />
<strong>della</strong> "Gestione Totale per la Qualità" (Total Quality Management - TQM)<br />
affinché il vertice aziendale li consideri come base <strong>di</strong> azione per il governo<br />
delle attività <strong>della</strong> organizzazione e per la pianificazione delle attività che<br />
porteranno l'organizzazione alla sod<strong>di</strong>sfazione del cliente attraverso il<br />
miglioramento continuo delle prestazioni.<br />
Volume <strong>di</strong> attività<br />
Quantità <strong>di</strong> prestazioni, in totale o per tipologia, erogate da un servizio<br />
sanitario in un periodo <strong>di</strong> tempo determinato.<br />
35
STATISTICA / EPIDEMIOLOGIA<br />
Analisi <strong>di</strong> sensibilità<br />
Metodologia che consente <strong>di</strong> stimare quanto influiscono le oscillazioni <strong>di</strong><br />
variabili o parametri iniziali sui risultati delle analisi ottenuti; in altre parole<br />
valuta la robustezza delle conclusioni al variare delle ipotesi iniziali.<br />
Campione<br />
Quota <strong>di</strong> una popolazione generale <strong>di</strong> interesse. Nel caso che tutte le unità<br />
del campione abbiano la stessa probabilità <strong>di</strong> essere estratte, il campione<br />
è rappresentativo <strong>della</strong> popolazione <strong>di</strong> riferimento.<br />
Campo <strong>di</strong> variazione (Range)<br />
In<strong>di</strong>ca la <strong>di</strong>fferenza fra il valore più grande e il valore più piccolo in una serie<br />
<strong>di</strong> osservazioni.<br />
Coefficiente <strong>di</strong> variazione<br />
E' un in<strong>di</strong>ce percentuale <strong>di</strong> variabilità. Rapporto fra la deviazione standard<br />
e la me<strong>di</strong>a moltiplicato per 100.<br />
Coefficiente <strong>di</strong> correlazione<br />
In<strong>di</strong>ca la forza <strong>della</strong> relazione lineare fra due variabili. Varia in un intervallo<br />
che va da +1, quando esiste una perfetta correlazione <strong>di</strong>retta, a -1 quando<br />
esiste una perfetta correlazione inversa; assume il valore 0 quando le due<br />
variabili sono completamente in<strong>di</strong>pendenti.<br />
Deviazione standard*<br />
Misura <strong>di</strong> variabilità. Si basa sul calcolo dello scostamento (<strong>di</strong>stanza) delle<br />
singole osservazioni <strong>di</strong> una <strong>di</strong>stribuzione dal loro valore me<strong>di</strong>o. E' la ra<strong>di</strong>ce<br />
quadrata <strong>della</strong> varianza.<br />
* anche detta Scarto quadratico me<strong>di</strong>o<br />
Extremal quotient<br />
Rapporto fra valore massimo e valore minimo <strong>di</strong> una <strong>di</strong>stribuzione.<br />
Fattore <strong>di</strong> rischio<br />
Con<strong>di</strong>zione associata alla probabilità che si verifichi un evento sfavorevole<br />
per la salute dell'in<strong>di</strong>viduo.<br />
37
Incidenza<br />
Misura <strong>di</strong> frequenza epidemiologica che esprime il numero <strong>di</strong> nuovi eventi<br />
in una determinata popolazione, per lo specifico evento, in un dato periodo<br />
<strong>di</strong> tempo.<br />
Me<strong>di</strong>a<br />
Misura <strong>di</strong> tendenza centrale. Si calcola sommando tutti i valori <strong>di</strong> una<br />
<strong>di</strong>stribuzione e <strong>di</strong>videndo la sommatoria per il numero delle osservazioni.<br />
Me<strong>di</strong>ana<br />
Misura <strong>di</strong> tendenza centrale. A <strong>di</strong>fferenza <strong>della</strong> me<strong>di</strong>a corrisponde<br />
all'osservazione centrale <strong>di</strong> una <strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong> dati or<strong>di</strong>nati.<br />
Metanalisi<br />
Elaborazione derivante dalla sintesi qualitativa e quantitativa <strong>di</strong> risultati <strong>di</strong><br />
stu<strong>di</strong> in<strong>di</strong>pendenti su un particolare argomento.<br />
Popolazione<br />
Numero <strong>di</strong> in<strong>di</strong>vidui presenti in una data area geografica in un determinato<br />
intervallo <strong>di</strong> tempo.<br />
- pesata<br />
si ottiene attribuendo a gruppi <strong>di</strong> in<strong>di</strong>vidui un peso calcolato secondo<br />
il valore <strong>di</strong> variabili d'interesse.<br />
- residente<br />
popolazione che ha <strong>di</strong>mora abituale in una determinata area<br />
geografica.<br />
Prevalenza<br />
Misura <strong>di</strong> frequenza epidemiologica che esprime il numero <strong>di</strong> eventi in una<br />
determinata popolazione in un dato istante (prevalenza puntuale) o in un<br />
periodo <strong>di</strong> tempo (prevalenza periodale).<br />
Quartili<br />
Valori che <strong>di</strong>vidono una <strong>di</strong>stribuzione or<strong>di</strong>nata in quattro gruppi <strong>di</strong> uguale<br />
grandezza. Il I°, il II° (me<strong>di</strong>ana) e il III° quartile rappresentano i valori al <strong>di</strong> sotto<br />
dei quali cadono rispettivamente il 25%, il 50% e il 75% delle osservazioni.<br />
38
Scarto interquartile<br />
Misura <strong>di</strong> variabilità calcolata come <strong>di</strong>fferenza fra il primo e il terzo quartile.<br />
Comprende il 50% centrale delle osservazioni.<br />
Significatività statistica<br />
Con riferimento al risultato <strong>di</strong> un test, criterio valutativo che fornisce la<br />
probabilità che una <strong>di</strong>fferenza osservata sia dovuta al caso. Quanto più la<br />
probabilità è bassa (il livello <strong>di</strong> significatività convenzionalmente accettato<br />
è 0,05), tanto più si ha fiducia nel concludere che la <strong>di</strong>fferenza osservata<br />
è reale.<br />
Standar<strong>di</strong>zzazione<br />
Proce<strong>di</strong>mento con il quale si rendono confrontabili due o più popolazioni<br />
che <strong>di</strong>fferiscono rispetto ad alcune caratteristiche <strong>di</strong> base (età, classe<br />
sociale, attività lavorativa ecc.) che possono influire in modo in<strong>di</strong>pendente<br />
sulla misura epidemiologica in stu<strong>di</strong>o.<br />
Stu<strong>di</strong> osservazionali<br />
Stu<strong>di</strong> epidemiologici in cui il ricercatore osserva, senza intervenire,<br />
l'andamento dei fenomeni in stu<strong>di</strong>o. Tra i <strong>di</strong>versi tipi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o si segnalano:<br />
- Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> coorte<br />
includono in<strong>di</strong>vidui sani esposti e non esposti a fattori <strong>di</strong> rischio che<br />
vengono seguiti nel tempo per valutare il numero <strong>di</strong> casi incidenti<br />
verificati.<br />
- Stu<strong>di</strong> caso-controllo<br />
includono un gruppo <strong>di</strong> in<strong>di</strong>vidui con una determinata malattia (o<br />
variabile <strong>di</strong> esito) e un appropriato gruppo <strong>di</strong> controllo <strong>di</strong> in<strong>di</strong>vidui sani<br />
per valutare l'esposizione ad ipotetici fattori <strong>di</strong> rischio che hanno agito<br />
nel passato.<br />
- Stu<strong>di</strong> trasversali (o stu<strong>di</strong> cross-sectional)<br />
misurano la prevalenza <strong>di</strong> un evento o dell'esposizione <strong>di</strong> interesse su<br />
un campione <strong>di</strong> in<strong>di</strong>vidui osservato in un preciso istante <strong>di</strong> tempo.<br />
Stu<strong>di</strong> sperimentali<br />
Stu<strong>di</strong> epidemiologici che implicano un intervento <strong>di</strong>retto dello<br />
sperimentatore nel testare specifiche con<strong>di</strong>zioni su due o più gruppi <strong>di</strong><br />
in<strong>di</strong>vidui.<br />
39
Trial randomizzato controllato (acronimo inglese RCT)<br />
Stu<strong>di</strong>o epidemiologico sperimentale nel quale gli in<strong>di</strong>vidui sono assegnati<br />
in modo casuale (random) ai gruppi da porre a confronto (gruppi <strong>di</strong><br />
trattamento e <strong>di</strong> controllo).<br />
Valore soglia<br />
Valore <strong>di</strong> riferimento numerico attribuito ad uno specifico in<strong>di</strong>catore al <strong>di</strong><br />
sopra o al <strong>di</strong> sotto del quale è delimitata l'area <strong>di</strong> accettabilità.<br />
Varianza<br />
Misura <strong>di</strong> variabilità. Si ottiene sommando i quadrati delle <strong>di</strong>fferenze fra<br />
ogni singola osservazione e la me<strong>di</strong>a aritmetica e <strong>di</strong>videndo per il numero<br />
delle osservazioni meno uno.<br />
40
FARMACEUTICA<br />
AIC<br />
Autorizzazione per l'immissione al commercio dei farmaci.<br />
ATC<br />
Sistema <strong>di</strong> classificazione Anatomica Terapeutica Chimica dei farmaci<br />
messo a punto dal Nor<strong>di</strong>c Council on Me<strong>di</strong>cines svedese nel 1975. L'OMS<br />
lo ha adottato come sistema <strong>di</strong> riferimento internazionale. Tale<br />
classificazione, con un unico co<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> ogni principio attivo, identifica<br />
l'organo bersaglio del farmaco, l'azione terapeutica preminente e le<br />
sostanze chimiche che lo compongono.<br />
DCR (Distinta contabile riepilogativa)<br />
Documento contabile inviato mensilmente dalla farmacia alla ASL a fini <strong>di</strong><br />
rimborso <strong>della</strong> spesa farmaceutica.<br />
DDD (Defined daily dose o Dose definita giornaliera)<br />
E' una unità tecnica <strong>di</strong> misura degli ipotetici consumi farmacologici<br />
giornalieri a livello <strong>di</strong> popolazione rapportato a 1000 abitanti.<br />
Viene normalmente utilizzata allo scopo <strong>di</strong> presentare e confrontare<br />
statistiche relative al consumo dei farmaci.<br />
DDP (Dose daily prescribed o Dose praticata giornaliera)<br />
E' una unità statistica <strong>di</strong> misura che in<strong>di</strong>ca la dose giornaliera me<strong>di</strong>a delle<br />
quantità <strong>di</strong> farmaco realmente consumate.<br />
Farmaco<br />
Sostanza usata per mo<strong>di</strong>ficare o esaminare funzioni fisiologiche o stati<br />
patologici a beneficio del paziente.<br />
- Copia<br />
ve<strong>di</strong> generico.<br />
- Galenico<br />
farmaco in dose e forma <strong>di</strong> me<strong>di</strong>camento preparato con principi attivi<br />
contenuti nella Farmacopea Ufficiale.<br />
Si <strong>di</strong>stinguono il galenico magistrale, preparato estemporaneamente<br />
dal farmacista a seguito <strong>di</strong> ricetta me<strong>di</strong>ca, dal galenico officinale, <strong>di</strong><br />
preparazione industriale.<br />
41
- Generico<br />
farmaco in dose e forma <strong>di</strong> me<strong>di</strong>camento prodotto industrialmente col<br />
nome del principio attivo, non più coperto da brevetto.<br />
- Orfano<br />
Farmaco destinato al trattamento <strong>di</strong> malattie rare. E' detto tale in<br />
quanto non prodotto a livello industriale per mancanza <strong>di</strong> un ritorno<br />
economico.<br />
- OTC<br />
(over the counter) specialità me<strong>di</strong>cinali, per i quali non c'è bisogno <strong>di</strong><br />
prescrizione ed è ammessa la pubblicità ai citta<strong>di</strong>ni.<br />
- Specialità me<strong>di</strong>cinale<br />
farmaco in dose e forma <strong>di</strong> me<strong>di</strong>camento prodotto industrialmente<br />
con un nome <strong>di</strong> fantasia, il cui principio attivo è coperto da brevetto.<br />
Farmacoepidemiologia<br />
Disciplina che stu<strong>di</strong>a l'uso dei farmaci, i suoi effetti e gli esiti nella<br />
popolazione e definisce i modelli per valutarne l'appropriatezza. Per l'OMS<br />
scopo <strong>della</strong> farmacoepidemiologia è assicurare qualità, sicurezza e<br />
efficacia dei farmaci e quantificarne il fabbisogno nelle specifiche<br />
popolazioni selezionate per patologia.<br />
Farmacosorveglianza<br />
Monitoraggio dei farmaci applicato al campo degli effetti collaterali per<br />
valutare le relazioni fra farmaci e fenomeni inattesi all'interno <strong>di</strong> una<br />
popolazione.<br />
Farmacovigilanza<br />
Sistema che consente ai referenti autorizzati <strong>di</strong> Regioni, Asl, Aziende<br />
Ospedaliere, IRCCS e delle industrie farmaceutiche <strong>di</strong> comunicare<br />
attraverso apposite procedure le segnalazioni spontanee relative alle<br />
reazioni avverse da farmaci ricevute dagli operatori sanitari.<br />
Ha il compito <strong>di</strong> garantire la sicurezza d'uso dei farmaci e <strong>di</strong> prevenire gli<br />
eventi avversi. Queste finalità vengono perseguite con la definizione dello<br />
specifico profilo <strong>di</strong> rischio <strong>di</strong> ciascun farmaco: ad ogni tipologia <strong>di</strong><br />
reazione avversa viene associato un rischio relativo.<br />
42
Fustella<br />
Etichetta adesiva che riporta il co<strong>di</strong>ce AIC a lettura ottica staccabile dalla<br />
confezione del farmaco e, nell'ambito <strong>della</strong> convenzione con le farmacie al<br />
pubblico, costituisce l'elemento probatorio da applicare sulla ricetta a<br />
certificazione dell'avvenuta erogazione del farmaco.<br />
Mazzetta<br />
Raggruppamento <strong>di</strong> ricette omogenee (<strong>di</strong> solito 100) riferite ad una singola<br />
farmacia e pre<strong>di</strong>sposte dal farmacista.<br />
Note CUF<br />
Note istituite dalla CUF (Commissione Unica del Farmaco) in cui vengono<br />
specificate le in<strong>di</strong>cazioni per le quali è ammessa la prescrizione a carico<br />
del SSN. In pratica le note rappresentano una "guida <strong>di</strong> appropriatezza"<br />
all'attività prescrittiva da parte del me<strong>di</strong>co, identificando a priori le tipologie<br />
<strong>di</strong> pazienti che potendo trarre beneficio dalla prescrizione, hanno <strong>di</strong>ritto alla<br />
rimborsabilità.<br />
Pezzo<br />
Singola confezione <strong>di</strong> un farmaco.<br />
Principio attivo<br />
Sostanza dotata <strong>di</strong> attività farmacologica che rappresenta la componente<br />
principale del farmaco in ogni sua forma (compresse, fiale, ecc…).<br />
Protocollo sperimentale<br />
Schema pre-definito delle attività cliniche e operative da svolgere per<br />
effettuare la sperimentazione clinica.<br />
Reazione avversa da farmaci (Adverse Drug Reaction - ADR)<br />
Una risposta ad un farmaco che sia nociva e non voluta e che si verifichi<br />
ai dosaggi normalmente impiegati nell'uomo per la profilassi, la terapia <strong>di</strong><br />
malattie o la <strong>di</strong>agnostica.<br />
Ricetta<br />
Supporto cartaceo che il me<strong>di</strong>co utilizza per effettuare una prescrizione<br />
terapeutica o <strong>di</strong>agnostica o per re<strong>di</strong>gere referti o effettuare certificazioni.<br />
43
La compilazione <strong>della</strong> ricetta è regolamentata da leggi nazionali e regionali,<br />
anche in riferimento alla segnalazione <strong>di</strong> esenzioni per classi <strong>di</strong>verse,<br />
co<strong>di</strong>ci per patologie, note CUF. Il numero <strong>di</strong> ricette fornisce una in<strong>di</strong>cazione<br />
<strong>di</strong> massima del consumo <strong>di</strong> farmaci in un determinato periodo <strong>di</strong> tempo ed<br />
è da ritenersi un in<strong>di</strong>catore poco specifico ma piuttosto sensibile.<br />
Esistono <strong>di</strong>verse tipologie <strong>di</strong> ricette <strong>di</strong>stinte per ambito <strong>di</strong> utilizzo, <strong>di</strong> cui <strong>di</strong><br />
interesse prevalente:<br />
- regionale (bianca con le fincature <strong>di</strong> colore rosso, detta "ricetta rosa")<br />
ricetta stampata con un modello standard dall'istituto Poligrafico dello<br />
Stato ed utilizzata dai me<strong>di</strong>ci prescrittori appartenenti al Servizio<br />
sanitario regionale o con esso convenzionati.(D.M. 350/1988)<br />
- libera (bianca senza fincature, detta "ricetta bianca")<br />
modello che riporta l'intestazione <strong>della</strong> struttura o del singolo me<strong>di</strong>co.<br />
- speciale<br />
per la prescrizione <strong>di</strong> analgesici e oppiacei (Ministero salute, Legge n.<br />
12/2001).<br />
- ricetta soggiorno temporaneo (verde)<br />
rilasciata dalle Asl agli assistiti in temporaneo soggiorno in Italia con<br />
l'in<strong>di</strong>cazione del periodo <strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà e il tipo <strong>di</strong> esenzione dell'assistito.<br />
- ricetta sanità marittima (celeste)<br />
rilasciata dagli Uffici <strong>di</strong> Sanità marittima ed aerea agli aventi <strong>di</strong>ritto,<br />
spe<strong>di</strong>bile dalle farmacie convenzionate al Servizio <strong>di</strong> Sanità Marittima<br />
e Aerea <strong>di</strong> Genova e da esso rimborsata.<br />
Sconto<br />
Il SSN, nel procedere alla corresponsione alle farmacie <strong>di</strong> quanto dovuto,<br />
trattiene a titolo <strong>di</strong> sconto (Legge 662/1996, art 1, comma 40) una quota<br />
sull'importo al lordo dei ticket e al netto dell'IVA sul prezzo al pubblico dei<br />
me<strong>di</strong>cinali. Le aliquote sono scaglionate a seconda del prezzo <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta<br />
del prodotto.<br />
Sperimentazione clinica<br />
E' l'insieme degli stu<strong>di</strong> sull'uomo per verificare tutta l'attività e l'efficacia <strong>di</strong><br />
un nuovo principio attivo - farmacocinetica, farmaco<strong>di</strong>namica,<br />
tossicologica - al fine <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare le in<strong>di</strong>cazioni d'uso, i dosaggi e le vie<br />
<strong>di</strong> somministrazione.<br />
44
Spesa<br />
- farmaceutica convenzionata lorda<br />
E' la spesa farmaceutica che si ottiene sommando la spesa netta<br />
sostenuta dal Servizio Sanitario Nazionale, il ticket pagato<br />
<strong>di</strong>rettamente dai citta<strong>di</strong>ni e le trattenute alle farmacie previste dalla<br />
normativa nazionale e regionale.<br />
- farmaceutica convenzionata netta<br />
E' la spesa farmaceutica a carico del Servizio Sanitario Nazionale. Si<br />
ottiene sottraendo alla spesa lorda il ticket sostenuto <strong>di</strong>rettamente dai<br />
citta<strong>di</strong>ni e la trattenuta alle farmacie.<br />
- farmaceutica lorda pro capite<br />
Si ottiene <strong>di</strong>videndo la spesa lorda per la popolazione residente.<br />
- farmaceutica netta pro capite<br />
Si ottiene <strong>di</strong>videndo la spesa netta per la popolazione residente.<br />
- farmaceutica pro capite pesata<br />
Si ottiene <strong>di</strong>videndo la spesa per la popolazione pesata.<br />
Ticket<br />
Quota del prezzo del farmaco a carico del citta<strong>di</strong>no (compartecipazione alla<br />
spesa a parziale copertura del servizio <strong>di</strong> cui fruisce).<br />
45
ECONOMIA<br />
Allocazione delle risorse<br />
Processo <strong>di</strong> ripartizione delle risorse <strong>di</strong>sponibili all'interno <strong>di</strong> una<br />
organizzazione per la trasformazione in beni finali.<br />
Prevede la scelta fra opzioni alternative.<br />
Analisi costo - beneficio<br />
Tecnica che confronta i costi dei trattamenti con i relativi esiti, anch'essi<br />
espressi in termini monetari.<br />
Le tecniche utilizzate per valutare gli esiti sono: la <strong>di</strong>sponibilità a pagare<br />
(Willingness to pay - WPT), l'approccio del capitale umano (Human Capital<br />
Approach - HCA), metodo delle preferenze rivelate.<br />
Analisi costo - efficacia<br />
Tecnica che confronta i costi dei trattamenti con i relativi esiti, essendo<br />
questi ultimi espressi in termini "fisici".<br />
Normalmente l'unità <strong>di</strong> misura utilizzata sono gli anni <strong>di</strong> vita guadagnati,<br />
casi <strong>di</strong> malattia evitati, casi <strong>di</strong> malattia <strong>di</strong>agnosticati con accuratezza,<br />
riduzione del dolore, etc.<br />
Tale tecnica è attuabile quando si confrontano trattamenti sulle stesse<br />
patologie/con<strong>di</strong>zioni.<br />
Analisi costo - utilità<br />
Tecnica che confronta i costi dei trattamenti con i relativi esiti, espressi<br />
come <strong>di</strong>fferenze nella durata <strong>di</strong> vita <strong>di</strong> un in<strong>di</strong>viduo ponderata per la qualità<br />
<strong>della</strong> stessa.<br />
Classicamente si ricorre all'utilizzo dei QALYs (Quality Adjusted Life Years),<br />
ovvero degli anni <strong>di</strong> vita ponderati per la relativa qualità, indagata, ad es.,<br />
sotto l'aspetto dell'autonomia effettiva del soggetto nelle espressioni <strong>della</strong><br />
vita quoti<strong>di</strong>ana.<br />
Analisi <strong>di</strong> minimizzazione dei costi<br />
Tecnica che confronta due o più trattamenti alternativi <strong>di</strong> pari efficacia per<br />
accertare quale comporti il minor costo.<br />
Tale opzione si verifica piuttosto raramente, considerato che a parità <strong>di</strong> esiti<br />
clinici in senso stretto può risultare <strong>di</strong>versa la qualità <strong>di</strong> vita dei pazienti.<br />
47
Bilancio<br />
Strumento contabile aziendale atto a riassumere la situazione economica e<br />
patrimoniale relativa ad un determinato periodo, cui riferire le attività e le<br />
passività ed i costi e i ricavi connessi all'attività produttiva.<br />
Conto economico<br />
Contrapposizione <strong>di</strong> costi e <strong>di</strong> ricavi che in<strong>di</strong>vidua l'utile, la per<strong>di</strong>ta o il<br />
pareggio (cioè i possibili risultati <strong>della</strong> gestione).<br />
Costo<br />
Il costo è il valore non necessariamente in denaro delle risorse utilizzate in<br />
una attività, compresi i benefici a cui si rinuncia scegliendo <strong>di</strong> compiere<br />
una azione piuttosto <strong>di</strong> un'altra. In sanità esistono vari tipi e forme <strong>di</strong> costo:<br />
- alberghiero<br />
costo sostenuto da una struttura sanitaria che non rappresenta un<br />
costo clinico (mensa, riscaldamento, ecc…)<br />
- <strong>di</strong>retto<br />
costo <strong>di</strong>rettamente imputabile ad un intervento sanitario (es.<br />
me<strong>di</strong>cazioni)<br />
- fisso<br />
costo che non varia al variare dell'attività produttiva<br />
- in<strong>di</strong>retto<br />
costo derivante da un intervento sanitario ma non <strong>di</strong>rettamente<br />
imputabile ad un trattamento specifico sul paziente<br />
Con tale termine si cerca <strong>di</strong> quantificare, tramite <strong>di</strong>verse tecniche, il<br />
costo per il paziente inteso come giornate lavorative perse a causa<br />
<strong>della</strong> malattia o <strong>di</strong>sagi arrecati dalla malattia al paziente stesso ed ai<br />
suoi familiari<br />
- intangibile<br />
costo associato ad un intervento sanitario non <strong>di</strong>rettamente<br />
monetizzabile (dolore, ansia, etc.)<br />
- marginale<br />
costo ad<strong>di</strong>zionale (o incrementale) risultante dall'aumento <strong>di</strong> una unità<br />
<strong>di</strong> output o <strong>di</strong> consumo<br />
48
- me<strong>di</strong>o<br />
rapporto fra costo totale complessivo e quantità <strong>di</strong> output prodotto<br />
- sociale<br />
risorse economiche ulteriori, rispetto ai costi sanitari, assorbite alla<br />
società a causa dell'esistenza <strong>di</strong> una patologia<br />
- storico<br />
prezzo iniziale per l'acquisto <strong>di</strong> una risorsa<br />
- totale<br />
costo dato dalla sommatoria dei costi <strong>di</strong>retti ed in<strong>di</strong>retti connessi<br />
all'intervento sanitario<br />
- unitario<br />
spesa che comporta la realizzazione <strong>di</strong> una unità produttiva<br />
- variabile<br />
costo che varia al variare delle quantità prodotte<br />
Economie <strong>di</strong> scala<br />
Fenomeno <strong>di</strong> riduzione del costo me<strong>di</strong>o <strong>di</strong> produzione all'aumentare del<br />
volume <strong>di</strong> produzione.<br />
Si ottengono economie <strong>di</strong> scala in crescita quando i costi unitari<br />
<strong>di</strong>minuiscono all'aumentare dell'output prodotto.<br />
Economia sanitaria<br />
Disciplina basata su un proce<strong>di</strong>mento logico ed esplicito che si propone <strong>di</strong><br />
aiutare gli operatori sanitari, i decisori e gli amministratori pubblici ad<br />
assumere decisioni circa il miglior uso delle risorse in sanità.<br />
Farmacoeconomia<br />
Branca dell'Economia sanitaria che si occupa <strong>di</strong> valutare sotto il profilo<br />
economico un intervento farmacologico.<br />
Scopo <strong>della</strong> ricerca farmacoeconomica è pertanto quello <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare,<br />
misurare e confrontare i costi (le risorse consumate) e le conseguenze dei<br />
prodotti e dei servizi farmaceutici; a tal fine, si utilizzano i dati provenienti<br />
dalla farmacologia clinica, dalla pratica clinica e dall'epidemiologia.<br />
49
Prezzo<br />
Valore monetario <strong>di</strong> un bene. In sanità è assimilabile al concetto <strong>di</strong> tariffa.<br />
Prodotto interno lordo (PIL)<br />
Valore complessivo <strong>della</strong> produzione corrente <strong>di</strong> beni e servizi finali prodotti<br />
sul territorio nazionale.<br />
Il PIL si riferisce all'insieme <strong>di</strong> attività economiche localizzate<br />
geograficamente all'interno <strong>di</strong> uno stato, in<strong>di</strong>pendentemente dalla loro<br />
proprietà. Il PIL viene spesso utilizzato come variabile utile per effettuare<br />
confronti (es. spesa sanitaria / PIL, spesa farmaceutica / PIL).<br />
Scostamento<br />
Distanza (gap, <strong>di</strong>fferenza, delta) tra valori.<br />
Spesa<br />
Flusso finanziario in uscita caratterizzato da una somma <strong>di</strong> denaro che si<br />
cede in cambio <strong>di</strong> beni e servizi.<br />
50
APPENDICE<br />
PRINCIPALI ENTI DI RIFERIMENTO NAZIONALI E<br />
INTERNAZIONALI<br />
NAZIONALI<br />
Agenzie Regionali Sanitarie<br />
Organi Tecnici <strong>di</strong> supporto alle rispettive amministrazioni regionali, sorti a<br />
partire dal 1995.<br />
<strong>Agenzia</strong> Sanitaria Regionale <strong>della</strong> Campania.<br />
http://www.arsan.campania.it/<br />
<strong>Agenzia</strong> Sanitaria Regionale dell'Emilia Romagna.<br />
http://www.regione.emilia-romagna.it/agenziasan/index.htm<br />
<strong>Agenzia</strong> Regionale <strong>della</strong> Sanità del Friuli Venezia Giulia.<br />
http://www.sanita.fvg.it<br />
<strong>Agenzia</strong> <strong>di</strong> Sanità <strong>Pubblica</strong> del <strong>Lazio</strong>. http://www.asplazio.it/<br />
<strong>Agenzia</strong> Sanitaria Regionale delle Marche. http://www.ars.marche.it/<br />
<strong>Agenzia</strong> Regionale per i Servizi Sanitari del Piemonte.<br />
http://www.regione.piemonte.it/<br />
<strong>Agenzia</strong> Regionale Sanitaria <strong>della</strong> Puglia. http://www.regione.puglia.it/<br />
<strong>Agenzia</strong> Regionale Sanitaria <strong>della</strong> Toscana.<br />
http://www.rete.toscana.it/index.htm<br />
<strong>Agenzia</strong> per i Servizi Sanitari Regionali (ASSR)<br />
Ente nazionale con personalità giuri<strong>di</strong>ca <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto pubblico sottoposto a<br />
vigilanza del Ministero <strong>della</strong> Salute, istituito con il D.lgs. 266/93. Essa<br />
svolge essenzialmente compiti <strong>di</strong> collaborazione nei confronti delle<br />
Regioni e Province Autonome in materia sanitaria, anche a supporto delle<br />
loro iniziative <strong>di</strong> auto-coor<strong>di</strong>namento, nonché compiti <strong>di</strong> rilevazione,<br />
analisi, valutazione, proposte in materia <strong>di</strong> organizzazione dei servizi,<br />
innovazione e sperimentazione <strong>di</strong> nuovi modelli gestionali, qualità e costi<br />
dell'assistenza. http://www.assr.it<br />
AIES - Associazione Italiana <strong>di</strong> Economia Sanitaria<br />
Ha come scopo principale lo sviluppo e la <strong>di</strong>ffusione degli stu<strong>di</strong> nel<br />
campo dell'economia sanitaria contribuendo all'avanzamento teorico e<br />
51
applicato <strong>della</strong> <strong>di</strong>sciplina e favorendo la <strong>di</strong>ffusione delle informazioni,<br />
delle conoscenze e delle metodologie utili alla ricerca e all'insegnamento<br />
nel campo dell'analisi economica del settore sanitario.<br />
http://decon.unipd.it/aies/index.html<br />
C.R.E.S.A. Centro <strong>di</strong> Ricerca per l'economia, l'organizzazione e<br />
l'amministrazione <strong>della</strong> sanità<br />
Centro le cui attività consistono in ricerca, consulenza e formazione<br />
manageriale esclusivamente in sanità e in settori confinanti (servizi socio<br />
assistenziali e ambiente). L'attività si avvale <strong>di</strong> una rete <strong>di</strong> rapporti: con i<br />
maggiori esperti - nazionali ed internazionali - <strong>di</strong> riferimento per le varie<br />
aree <strong>di</strong> attività; con i <strong>di</strong>rigenti nazionali, regionali e locali dei servizi<br />
sanitari. http://www.centrocresa.it<br />
CERGAS Bocconi - Centro <strong>di</strong> Ricerche sulla Gestione dell'Assistenza<br />
Sanitaria<br />
Centro <strong>di</strong> ricerca le cui principali aree <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o e ricerca sono: confronto<br />
tra sistemi sanitari ed analisi delle politiche sanitarie pubbliche;<br />
applicazione dei meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> valutazione economica in sanità; introduzione<br />
<strong>di</strong> logiche manageriali nelle organizzazioni sanitarie; modelli organizzativi<br />
e sistemi gestionali per aziende sanitarie pubbliche e private; impatto sui<br />
settori industriali e <strong>di</strong> servizi collegati (farmaceutico e tecnologie<br />
biome<strong>di</strong>che) e sul settore socio-assistenziale.<br />
http://www.cergas.uni-bocconi.it<br />
CEVEAS - Centro per la Valutazione dell'Efficacia dell'Assistenza<br />
Sanitaria<br />
Centro <strong>della</strong> Azienda USL e del Policlinico <strong>di</strong> Modena costituito nel<br />
gennaio 1999 i cui obiettivi principali sono (a) la promozione <strong>della</strong><br />
efficacia ed appropriatezza degli interventi sanitari; (b) la formazione degli<br />
operatori sanitari (me<strong>di</strong>ci ed infermieri), degli amministratori e dei<br />
citta<strong>di</strong>ni (loro rappresentanze e associazioni); ( c) la realizzazione <strong>di</strong> stu<strong>di</strong><br />
e ricerche per la valutazione <strong>della</strong> efficacia clinico-epidemiologica <strong>di</strong><br />
farmaci, tecnologie sanitarie e <strong>di</strong>verse strategie assistenziali.<br />
http://www.arees.it<br />
52
Evidence Based Me<strong>di</strong>cine<br />
E<strong>di</strong>zione Italiana <strong>di</strong> Evidence Based Me<strong>di</strong>cine. L'EBM rappresenta la<br />
ricerca - metodologicamente corretta - <strong>della</strong> migliore soluzione possibile<br />
<strong>di</strong> un problema clinico, tramite le prove <strong>di</strong> efficacia più salde emerse dalla<br />
letteratura biome<strong>di</strong>ca, raccolte e interpretate criticamente alla luce<br />
dell'esperienza e dell'abilità del me<strong>di</strong>co, in funzione dell'assistenza mirata<br />
al singolo paziente incontrato nella pratica clinica quoti<strong>di</strong>ana, in un'ottica<br />
<strong>di</strong> rischio/beneficio e <strong>di</strong> costo/efficacia. http://www.infome<strong>di</strong>ca.org/ebm/<br />
GIMBE - Gruppo Italiano per la Me<strong>di</strong>cina Basata sulle Evidenze<br />
Associazione scientifica costituita nel marzo 1996 con l'obiettivo <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>ffondere in Italia la Evidence-based Me<strong>di</strong>cine (EBM) e la Evidencebased<br />
Health Care (EBHC), quali metodologie che, favorendo il<br />
trasferimento dei risultati <strong>della</strong> ricerca alla pratica clinica, migliorano<br />
l'efficacia e l'efficienza dell'assistenza sanitaria. Tale obiettivo è perseguito<br />
attraverso: la <strong>di</strong>ffusione dei principi e dei meto<strong>di</strong> <strong>della</strong> EBM/EBHC<br />
attraverso articoli <strong>di</strong>vulgativi, congressi e workshop; la promozione <strong>della</strong><br />
ricerca nel campo <strong>della</strong> EBM/EBHC; il miglioramento dell'informazione<br />
sanitaria <strong>della</strong> popolazione; la collaborazione con le Istituzioni (nazionali,<br />
regionali e locali) <strong>di</strong> politica e gestione sanitaria e/o <strong>di</strong> formazione su<br />
progetti inerenti la valutazione dell'efficacia degli interventi sanitari, il<br />
miglioramento <strong>della</strong> qualità dell'assistenza, l'ottimizzazione delle risorse.<br />
http://www.gimbe.org<br />
ISTAT - Istituto Nazionale <strong>di</strong> Statistica<br />
Punto <strong>di</strong> riferimento obbligato per tutti i ricercatori; il D. Lgs. 322/1989 ha<br />
posto l'Istituto al centro del Sistema statistico nazionale, che comprende i<br />
produttori <strong>di</strong> statistica ufficiale, tra cui vi sono le fonti dei dati <strong>di</strong> interesse<br />
per il settore sanitario. Sul versante delle statistiche correnti, l'Istat<br />
pubblica annualmente dati sulla Spesa sanitaria pubblica, sull'Offerta e<br />
sulla Domanda sanitaria. www.istat.it<br />
Istituto Ricerche Farmacologiche "Mario Negri"<br />
Organizzazione scientifica attiva dal 1963 che opera nel campo <strong>della</strong><br />
ricerca e delle <strong>di</strong>ffusione <strong>della</strong> cultura scientifica in campo biome<strong>di</strong>co,<br />
con particolare riferimento all'ambito farmacologico. www.marionegri.it<br />
53
OsMed - Osservatorio nazionale sull'impiego dei me<strong>di</strong>cinali<br />
Organo tecnico scientifico <strong>della</strong> Direzione Generale <strong>della</strong> Valutazione dei<br />
Me<strong>di</strong>cinali e <strong>della</strong> Farmacovigilanza del Ministero <strong>della</strong> Salute; ha come<br />
finalità istituzionali la raccolta, l'analisi e l'interpretazione dei dati <strong>di</strong> uso<br />
dei farmaci in Italia.<br />
www.ministerosalute.it/me<strong>di</strong>cinali/osmed/osmed.jsp<br />
Piano Nazionale Linee Guida - PNLG<br />
Il Piano nazionale per le linee guida rappresenta, contestualmente alla<br />
definizione dei livelli essenziali <strong>di</strong> assistenza e all'accre<strong>di</strong>tamento<br />
istituzionale, uno degli strumenti fondamentali per dare attuazione alla<br />
promozione dell'efficacia e dell'appropriatezza nella pratica clinica e nelle<br />
scelte organizzative. I compiti del PNLG sono: 1. produrre informazioni<br />
utili a in<strong>di</strong>rizzare le decisioni degli operatori, clinici e no, verso una<br />
maggiore efficacia e appropriatezza, oltre che verso una maggiore<br />
efficienza nell'uso delle risorse; 2. renderle facilmente accessibili; 3.<br />
seguirne l'adozione esaminando le con<strong>di</strong>zioni ottimali per la loro<br />
introduzione nella pratica; 4. valutarne l'impatto, organizzativo e <strong>di</strong><br />
risultato. www.pnlg.it<br />
Società Italiana per la Qualità dell'assistenza sanitaria (SIQuAS-VRQ)<br />
La Società Italiana per la Qualità dell'Assistenza Sanitaria (SIQuAS-VRQ) è<br />
una società scientifica senza fini <strong>di</strong> lucro,che si riconosce nei principi<br />
etici delle professioni sanitarie, il cui scopo é la promozione <strong>della</strong> cultura<br />
e delle buone pratiche per il miglioramento <strong>della</strong> qualità dell'assistenza<br />
sanitaria e <strong>della</strong> sua integrazione con l'assistenza sociale.La Società é<br />
attiva dal 1984 e si ispira ai principi enunciati dall'Organizzazione<br />
Mon<strong>di</strong>ale <strong>della</strong> Sanità in tema <strong>di</strong> organizzazione, progettazione,<br />
valutazione e miglioramento dei servizi sanitari per l'uomo ed agli obiettivi<br />
via via proposti con i programmi "Salute per tutti". www.sivrq.com<br />
54
INTERNAZIONALI<br />
Organizzazione Mon<strong>di</strong>ale <strong>della</strong> Sanità (OMS - WHO)<br />
<strong>Agenzia</strong> specializzata delle Nazioni Unite che si occupa dei temi <strong>di</strong> sanità<br />
pubblica internazionale. Attraverso l'OMS, gli operatori sanitari <strong>di</strong> 180<br />
Paesi scambiano le loro conoscenze e le loro esperienze, lavorando<br />
congiuntamente per il raggiungimento dell'"obiettivo salute". www.who.dk<br />
Banca Mon<strong>di</strong>ale<br />
Importante riferimento per i dati riportati nei suoi documenti: in<strong>di</strong>catori<br />
comparativi sullo stato <strong>di</strong> salute e i suoi determinanti e sulla<br />
composizione e <strong>di</strong>namica evolutiva <strong>della</strong> spesa sanitaria per i <strong>di</strong>versi<br />
Paesi. www.worldbank.org<br />
Centre for Health Economics (CHE)<br />
Unità <strong>di</strong> ricerca specialistica dell'Università <strong>di</strong> York. Le sue principali aree<br />
<strong>di</strong> attività sono rappresentate da: valutazione economica delle tecnologie<br />
sanitarie, misura degli esiti, assistenza sanitaria <strong>di</strong> base, promozione<br />
<strong>della</strong> salute e tossico<strong>di</strong>pendenze, economia sanitaria nei Paesi a basso<br />
red<strong>di</strong>to, allocazione delle risorse, politica sanitaria. www.york.ac.uk<br />
Clinical Evidence<br />
Sito web in cui è riportata la sintesi, sempre aggiornata, delle migliori<br />
prove <strong>di</strong> efficacia in sanità. www.clinicalevidence.org<br />
European Observatory On Health Care Systems<br />
L'Osservatorio produce rapporti sulle politiche sanitarie dei paesi europei<br />
occidentali e centro-orientali nella collana dal titolo 'Health Care Systems<br />
in Transition (HiT)', stu<strong>di</strong> comparativi sub-regionali e stu<strong>di</strong> analitici<br />
sull'assistenza primaria ed ospedaliera ed i loro sistemi <strong>di</strong> regolazione e<br />
finanziamento. http://www.observatory.dk<br />
Food and drug administration - FDA<br />
Ente che ha la finalità <strong>di</strong> sviluppare e gestire programmi riguardanti la<br />
sicurezza, l'efficacia e l'etichettatura <strong>di</strong> tutti i prodotti farmaceutici,<br />
alimentari e cosmetici e <strong>di</strong> tutti i <strong>di</strong>spositivi me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> tipo umano.<br />
www fda.gov<br />
55
Institute on Health Care management - IHM<br />
Ente che promuove i più elevati standard nella gestione <strong>della</strong> Sanità.<br />
Svolge inoltre un ruolo leader nel miglioramento <strong>della</strong> qualità dei servizi<br />
sanitari. www.ihm.org.uk<br />
LSE Health and Social Care - London School of Economics and<br />
Political Science<br />
Il centro ha come scopo principale la produzione e la <strong>di</strong>vulgazione <strong>di</strong><br />
ricerca <strong>di</strong> elevata qualità nel settore sociosanitario. I programmi <strong>di</strong> ricerca<br />
vengono finanziati da una pluralità <strong>di</strong> committenti, tra cui alcune<br />
prestigiose istituzioni pubbliche e private quali la Banca mon<strong>di</strong>ale, l'OMS,<br />
l'Unione europea. Il Centro coor<strong>di</strong>na la European Health Policy Research<br />
Network (EHPRN), che comprende centri <strong>di</strong> eccellenza sia britannici che<br />
del resto d'Europa, produce una serie <strong>di</strong> documenti sulle politiche<br />
sanitarie e pubblica 'Eurohealth', un noto perio<strong>di</strong>co quadrimestrale.<br />
www.lse.ac.uk<br />
National Institute of Clinical Excellence - NICE<br />
Il NICE è un organo in<strong>di</strong>pendente del SSN inglese (NHS) che ha come<br />
scopo principale la produzione <strong>di</strong> linee guida per gli operatori sanitari e<br />
per i decision makers. www.nice.org.uk<br />
Riviste<br />
Prestigiose riviste internazionali in cui spesso vengono pubblicati articoli<br />
riguardanti l'appropriatezza e le prove <strong>di</strong> efficacia <strong>di</strong> interventi sanitari:<br />
British Me<strong>di</strong>cal Journal - BMJ www. bmj.com<br />
Effective Health Care www.york.ac.uk/inst/crd/ehcb<br />
Jama www.jama.ama-assn.org<br />
Lancet www.thelancet.com<br />
New England Journal of Me<strong>di</strong>cine - NEJM www.content.nejm.org<br />
56
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI<br />
Baglio G, Materia E, Vantaggiato G, Perucci CA.<br />
Valutare l'appropriatezza dei ricoveri con i dati amministrativi: ruolo<br />
degli APR-DRG. Tendenze Nuove 1: 51-70; 2001<br />
Beaglehole R, Bonita R, Kjellstrom T.<br />
Epidemiologia <strong>di</strong> base. Geneva, World Health Organization, 1993; ed.<br />
italiana: E<strong>di</strong>toriale Folini, 1997<br />
Beccastrini S, Gar<strong>di</strong>ni A, Tonelli S.<br />
Piccolo <strong>di</strong>zionario <strong>della</strong> qualità. Ad uso degli operatori sociali e sanitari.<br />
Firenze, E<strong>di</strong>toriale Tosca, 1994<br />
Cinotti R, Pran<strong>di</strong> F.<br />
Definizioni e note per un glossario <strong>della</strong> qualità. Supplemento a De<br />
Sanitate, Allegato al n. 3 Settembre-Ottobre 1998. Roma, Nuovo Stu<strong>di</strong>o<br />
Tecna, 1998<br />
Drummond MF, O'Brien BJ, Stoddard GL, Torrance GW.<br />
Methods for Economic Evaluation of Health Care Programmes. Oxford,<br />
Oxford University Press, 1997<br />
Federici A, Damiani G, Davoli M, Marceca M, Mastrogiovanni P.<br />
Le parole <strong>della</strong> nuova sanità. Dizionario per gli operatori del sistema<br />
sanitario. Roma, Il Pensiero Scientifico E<strong>di</strong>tore, 2002<br />
Jekel JF, Elmore JG, Katz DL.<br />
Epidemiologia, biostatistica e me<strong>di</strong>cina preventiva. Napoli, Ed. E<strong>di</strong>ses, 1996<br />
Lattuada L, Francescutti C, Sampognaro E.<br />
L'appropriatezza dei ricoveri. E<strong>di</strong>zioni Vega Q&S, Mareno <strong>di</strong> Piave (TV) 2001<br />
Leti G.<br />
Statistica descrittiva. Bologna, Il Mulino, 1983<br />
Morosini P, Perraro F.<br />
Enciclope<strong>di</strong>a <strong>della</strong> gestione <strong>di</strong> qualità in sanità. Roma, Centro Scientifico<br />
E<strong>di</strong>tore, 2001<br />
57
OsMed,<br />
Osservatorio sull'utilizzo dei me<strong>di</strong>cinali. L'uso dei farmaci in Italia.<br />
Dipartimento dei me<strong>di</strong>cinali e <strong>della</strong> Farmacovigilanza,<br />
www.ministerosalute.it/me<strong>di</strong>cinali/osmed/osmed.jsp<br />
Signorelli C.<br />
Elementi <strong>di</strong> Metodologia epidemiologica. Roma, Soc. Ed. Universo, 2000<br />
Silano V. Me<strong>di</strong>cinali <strong>di</strong> uso umano. Aspetti economici, normativi,<br />
procedurali e tecnici connessi a sperimentazione, produzione, prezzi,<br />
commercio e vigilanza in Europa e in Italia. Milano, Tecniche Nuove<br />
E<strong>di</strong>tore, 2001<br />
Società Italiana <strong>di</strong> Igiene, Me<strong>di</strong>cina preventiva e Sanità <strong>Pubblica</strong> (SitI)<br />
- Gruppo Italiano Stu<strong>di</strong>o Igiene Ospedaliera (GISIO);<br />
a cura <strong>di</strong> Pasquarella C. Glossario <strong>di</strong> Igiene Ospedaliera. Torino, Centro<br />
Scientifico E<strong>di</strong>tore, 2002<br />
Zanetti M, Montaguti U, Ricciarelli G et Al.<br />
Glossario. In: il me<strong>di</strong>co e il management. guida ragionata alle funzioni<br />
gestionali. Accademia nazionale <strong>di</strong> Me<strong>di</strong>cina, Genova, Forum Service<br />
E<strong>di</strong>tore, 1996<br />
58