10.01.2014 Visualizzazioni

Presenza e significato di inquinanti indoor

Presenza e significato di inquinanti indoor

Presenza e significato di inquinanti indoor

SHOW MORE
SHOW LESS

Trasformi i suoi PDF in rivista online e aumenti il suo fatturato!

Ottimizzi le sue riviste online per SEO, utilizza backlink potenti e contenuti multimediali per aumentare la sua visibilità e il suo fatturato.

Luigi Turrio Baldassarri<br />

Igiene degli ambienti <strong>di</strong> vita<br />

Istituto superiore <strong>di</strong> sanità, Roma


L’aria <strong>indoor</strong> è contaminata?<br />

L’aria degli ambienti interni può essere contaminata<br />

sia da sostanze già presenti sia da sostanze<br />

trasportate all’interno dall’esterno.<br />

Le sostanze <strong>inquinanti</strong> possono essere presenti<br />

nell’aria nei vari stati <strong>di</strong> aggregazione: solido, gassoso<br />

e, raramente, liquido; in funzione <strong>di</strong> ciò quelle<br />

prodotte all’esterno hanno una <strong>di</strong>fferente capacità<br />

<strong>di</strong> penetrare all’interno degli e<strong>di</strong>fici.


Rilevanza dell’inquinamento <strong>indoor</strong><br />

Gli ambienti <strong>indoor</strong> maggiormente regolati sono gli<br />

ambienti <strong>di</strong> lavoro industriale: i limiti ad essi relativi<br />

sono comunque concepiti per soggetti in età<br />

lavorativa, in salute e per turni <strong>di</strong> 8 ore giornalieri e<br />

40 ore settimanali.<br />

Gli ambienti <strong>indoor</strong>, ed in particolare quelli domestici,<br />

sono invece abitati anche dalle fasce <strong>di</strong> popolazione<br />

più deboli: bambini, anziani, malati e per tempi anche<br />

molto più lunghi: necessitano quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> maggior<br />

protezione


Rilevanza dell’inquinamento <strong>indoor</strong><br />

Negli ambienti <strong>indoor</strong> trascorriamo la parte<br />

preponderante del nostro tempo: ufficio, casa, mezzi<br />

<strong>di</strong> trasporto sono i luoghi dove, in funzione anche del<br />

clima, trascorriamo perio<strong>di</strong> spesso lunghissimi e<br />

continuati.


Inquinanti presenti nell’aria<br />

Nell’aria è presente un notevole numero e<br />

varietà <strong>di</strong> <strong>inquinanti</strong>, in vari stati <strong>di</strong> aggregazione:<br />

• Materiale particellare<br />

• Gas e vapori (sostanze organiche ed inorganiche)<br />

• Aerosol


Il materiale particellare<br />

• Porta, adsorbite alla superficie,<br />

numerosissime sostanze chimiche, tra cui<br />

idrocarburi pesanti, IPA, <strong>di</strong>ossine.<br />

• È <strong>di</strong> per se nocivo alla salute<br />

• È tanto più pericoloso tanto minori sono le<br />

sue <strong>di</strong>mensioni


Materiale particolato prodotto da motore<br />

Diesel


Come gli <strong>inquinanti</strong> penetrano all’interno<br />

Le particelle solide hanno una minore mobilità rispetto alle sostanze<br />

gassose; maggiore la <strong>di</strong>mensione, minore la mobilità; hanno anche una<br />

forte tendenza a stratificare verso il basso.<br />

Le sostanze gassose ed i vapori <strong>di</strong>ffondono rapidamente; quelle più<br />

pesanti dell’aria (quasi tutte) tendono a stratificare verso il basso,<br />

quelle più leggere tendono a salire.<br />

Sempre in funzione dello stato <strong>di</strong> aggregazione, sono <strong>di</strong>fferenti<br />

le modalità <strong>di</strong> esposizione e la possibile <strong>di</strong>fesa: mentre è <strong>di</strong>fficile<br />

<strong>di</strong>fendersi da gas, la <strong>di</strong>fesa da particelle solide è più praticabile.


Gas e vapori che vanno verso l’alto o verso il<br />

basso:<br />

Alto<br />

Basso<br />

Metano<br />

Vapore acqueo<br />

Acetilene<br />

Ammoniaca<br />

GPL<br />

Tutti gli idrocarburi<br />

con tre o più C<br />

Quasi tutti gli ossi<strong>di</strong><br />

prodotti da<br />

combustione: CO 2 ,<br />

NO 2 , SO 2<br />

Quasi tutte le<br />

sostanze organiche


Sostanze più pesanti dell’aria:<br />

CO 2


Prendere aria pulita<br />

I sistemi aeraulici possono contribuire al miglioramento<br />

dell’aria <strong>indoor</strong>, ad esempio prelevando l’aria dal punto<br />

più alto dell’e<strong>di</strong>ficio, dove è meno contaminata sia da<br />

particelle che da sostanze organiche; un’ulteriore<br />

purificazione si può ottenere attraverso filtri o altri<br />

sistemi efficaci nell’eliminazione delle particelle


IPA<br />

In questo lavoro abbiamo trovato che la concentrazione<br />

<strong>di</strong> benzo(a)pirene sul tetto <strong>di</strong> un e<strong>di</strong>ficio <strong>di</strong> 65 m era 10<br />

volte minore rispetto al suolo: 0,02 contro 0,45 ng/m 3 ;<br />

0,02 è il valore che trovavamo in un parco montano.


Turrio Baldassarri et al., Chemosphere 69 (2007) 422–434


Diminuzione dell’esposizione <strong>indoor</strong> tramite<br />

lotta all’inquinamento outdoor<br />

In genere si considera il traffico quale principale<br />

fonte <strong>di</strong> inquinamento dell’aria nelle città.<br />

L’inquinamento outdoor in realtà penetra anche<br />

all’interno. La <strong>di</strong>fesa più efficace è proprio la<br />

riduzione dell’inquinamento esterno.<br />

Il problema dei provve<strong>di</strong>menti per la riduzione<br />

dell’inquinamento viene affrontato dalla collettività.


Andamento nel tempo dei livelli <strong>di</strong><br />

benzene e toluene nell’aria <strong>di</strong> Roma<br />

Cosa è successo tra<br />

il 1994 e il 2009?


Cosa è successo tra il 1994 e il 2009?<br />

• Crescente <strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong> vetture catalizzate<br />

• Diminuzione del tenore <strong>di</strong> benzene e aromatici nelle benzine<br />

• Progressiva eliminazione dei motocicli a due tempi<br />

• Progressivo miglioramento delle specifiche <strong>di</strong> emissione sia<br />

<strong>di</strong> veicoli a benzina che <strong>di</strong>esel (da EURO I a EURO V)<br />

• Introduzione dei sistemi <strong>di</strong> riciclo vapori alle stazioni <strong>di</strong><br />

servizio e <strong>di</strong>minuzione delle per<strong>di</strong>te evaporative dei veicoli


Eppure non sembra…<br />

Se l’inquinamento in molti campi è <strong>di</strong>minuito, perché la<br />

percezione comune è che invece sia aumentato?<br />

È aumentato <strong>di</strong> molto il livello <strong>di</strong> protezione per la salute e<br />

l’ambiente e quin<strong>di</strong> i limiti <strong>di</strong> legge o gli obiettivi <strong>di</strong> qualità<br />

degli <strong>inquinanti</strong> sono progressivamente <strong>di</strong>minuiti nel tempo.<br />

Non sempre gli obiettivi <strong>di</strong> qualità sono rispettati.<br />

Tuttavia, se tutti i provve<strong>di</strong>menti a tutela dell’ambiente<br />

adottati negli ultimi 40 anni non avessero prodotto effetti<br />

positivi, allora sembrerebbe <strong>di</strong> combattere una lotta vana.


Effetti della SO 2


Quali sono i rapporti tra gli <strong>inquinanti</strong> all’esterno<br />

e quelli all’interno delle abitazioni?<br />

L’aria interna è sempre contaminata dagli <strong>inquinanti</strong> prodotti<br />

all’esterno.<br />

Esistono tuttavia anche fonti interne degli stessi e <strong>di</strong> altri<br />

contaminanti.<br />

Il rapporto <strong>indoor</strong>/outdoor ci fornisce utili in<strong>di</strong>cazioni:<br />

se è >1 significa che la concentrazione all’interno è maggiore<br />

che all’esterno.


Rapporto tra <strong>indoor</strong> e outdoor<br />

Livelli <strong>di</strong> benzene inddor e outdoor in città europee (1996-2000)<br />

Da:Lai et al, Atm. Envir.,2007, 41, 9128-9135.


Sostanze presenti all’interno in concentrazioni<br />

superiori che all’esterno<br />

Anni 2007-2009<br />

Sostanza stagioni I/O>1 I/O/


Sostanze presenti all’interno in concentrazioni<br />

superiori che all’esterno<br />

Sono tutte le sostanze prodotte da attività svolte<br />

all’interno o rilasciate dai materiali o dai prodotti<br />

chimici presenti nell’abitazione o che, prodotte<br />

all’esterno, si accumulano all’interno.


Rapporti <strong>indoor</strong>/outdoor <strong>di</strong> IPA in appartamenti <strong>di</strong> Roma<br />

E<strong>di</strong>ficio 1, Viale Angelico<br />

Rapporto Σ IPA come BaP-eq<br />

febbraio<br />

Piano alto<br />

Piano basso<br />

durante<br />

riscaldamento 2,5 3,5<br />

ottobre senza riscaldamento 0,5 0,2<br />

E<strong>di</strong>ficio 2, via Nomentana<br />

Rapporto Σ IPA come BaP-eq<br />

marzo<br />

E<strong>di</strong>ficio 3, piazza Buenos Aires<br />

Rapporto Σ IPA come BaP-eq<br />

durante<br />

riscaldamento 1 1<br />

maggio senza riscaldamento 0,8 0,3<br />

E<strong>di</strong>ficio 4, via Appia Nuova<br />

Rapporto Σ IPA come BaP-eq<br />

giugno senza riscaldamento 0,9 0,2<br />

Le concentrazioni dei composti analizzati sono state sommate<br />

ed espresse come equivalenti tossicologici del benzo(a)pirene


Struttura dei Policlorobifenili (PCB)<br />

C 12 H (10-x-y) Cl x+y<br />

3 2 2’ 3’<br />

4<br />

1 1’<br />

4’<br />

Cl x<br />

5 6<br />

6’ 5’<br />

Cl y<br />

209 possibili congeneri; determinati 62


I PCB come esempio <strong>di</strong> una storia della<br />

contaminazione<br />

Molecole esclusivamente <strong>di</strong> sintesi umana<br />

Estremamente stabili e persistenti nell’ambiente<br />

Capaci <strong>di</strong> bioaccumulare<br />

Prodotte in gran<strong>di</strong> quantità e per usi vari, rilasciate in<br />

vari mo<strong>di</strong> nell’ambiente<br />

Dotate <strong>di</strong> <strong>di</strong>versi tipi <strong>di</strong> tossicità inclusa, per alcuni<br />

congeneri, la cancerogenicità<br />

RISULTATO:<br />

Contaminazione globale <strong>di</strong> suolo, aria, se<strong>di</strong>menti e alimenti<br />

Dopo la cessazione della produzione, i livelli ambientali<br />

sono in lieve <strong>di</strong>minuzione


Livelli <strong>di</strong> PCB totali (ng/m 3 ) nell’aria Indoor e<br />

Outdoor in alcuni appartamenti<br />

Concentrazione ( ng/m3) della somma <strong>di</strong> 61 congeneri <strong>di</strong> PCB <strong>indoor</strong> e outdoor<br />

Indoor Outdoor<br />

n=10 minimo 6,5 n=11 minimo 0,3<br />

me<strong>di</strong>a 16 me<strong>di</strong>a 0,5<br />

massimo 32,8 massimo 1,2


PCB in appartamenti e uffici <strong>di</strong> nuova e<br />

vecchia costruzione<br />

Nuova costruzione 1,5-3 ng/m 3<br />

Vecchia costruzione 4-68 ng/m 3


Cosa fare per ridurre l’esposizione <strong>indoor</strong>?<br />

Gli accorgimenti per ridurre la concentrazione delle<br />

sostanze presenti all’interno delle nostre case sono<br />

un problema che ci riguarda <strong>di</strong>rettamente:<br />

saranno i nostri comportamenti ad incidere sui livelli<br />

<strong>di</strong> microcontaminanti presenti nelle nostre case


Comportamenti che aiutano a ridurre la<br />

presenza <strong>di</strong> contaminanti <strong>indoor</strong><br />

• Non fumare<br />

• Rimuovere efficacemente la polvere e<br />

cercare <strong>di</strong> limitarne l’ingresso<br />

• Non effettuare combustioni, incluse le<br />

candele<br />

• Eliminare le possibili fonti <strong>di</strong> emissione<br />

• cambiare frequentemente l’aria,<br />

particolarmente nelle stagioni favorevoli, e<br />

spegnere gli apparecchi elettrici non in uso


Comportamenti che aiutano a ridurre la<br />

presenza <strong>di</strong> contaminanti <strong>indoor</strong><br />

• Limitare l’uso dei prodotti spray non<br />

in<strong>di</strong>spensabili, inclusi quelli per la pulizia<br />

• Cercare <strong>di</strong> evitare l’uso <strong>di</strong> solventi e vernici


Iniziative dell’ISS in ambito <strong>indoor</strong>:<br />

• Istituzione del gruppo <strong>di</strong> lavoro nazionale<br />

“inquinamento <strong>indoor</strong>”<br />

• Attività <strong>di</strong> ricerca nella determinazione dei<br />

livelli <strong>indoor</strong> <strong>di</strong> <strong>inquinanti</strong> organici (COV, IPA,<br />

PCB)<br />

• Attività <strong>di</strong> ricerca sui livelli <strong>indoor</strong> del Radon<br />

• Attività <strong>di</strong> ricerca sulla prevenzione della<br />

legionella negli impianti idrici


Grazie per l’attenzione!

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!