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Contratti negoziati fuori dei locali commerciali - Camera di ...

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I CONTRATTI

NEGOZIATI

FUORI DEI LOCALI

COMMERCIALI

CAMERA DI

COMMERCIO

INDUSTRIA

ARTIGIANATO

E AGRICOLTURA

DI BOLOGNA

Camera dell’Economia


I CONTRATTI

NEGOZIATI

FUORI DEI LOCALI

COMMERCIALI

1


I contratti conclusi fuori dai locali commerciali, con o senza la presenza

fisica del venditore, sono soggetti ad una pluralità di norme che

in parte regolamentano aspetti specifici e in parte si sovrappongono:

• D. Lgs. 15 gennaio 1992, n. 50 “Attuazione della direttiva

85/577/CEE in materia di contratti negoziati fuori dei locali commerciali

(Gazz. Uff. 3 febbraio 1992, n. 27, S.O.);

• D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 114 “Riforma della disciplina relativa

al settore del commercio” (Gazz. Uff. 24 aprile 1998, n. 95, S.O.),

in particolare gli artt. 18 (Vendita per corrispondenza, televisione

o altri sistemi di comunicazione) e 19 (Vendite effettuate presso il

domicilio dei consumatori);

• D. Lgs. 22 maggio 1999, n. 185 “Attuazione della direttiva

97/7/CE relativa alla protezione dei consumatori in materia di

contratti a distanza” (Gazz. Uff. 21 giugno 1999, n. 143);

• D. Lgs. 9 aprile 2003, n. 70 “Attuazione della direttiva

2000/31/CE relativa a taluni aspetti giuridici dei servizi della

società dell’informazione nel mercato interno, con particolare

riferimento al commercio elettronico” (Gazz. Uff. 14 aprile 2003,

n. 87, S.O.)

Le norme si applicano ai contratti stipulati dal consumatore, definito come la

persona fisica che agisce per scopi estranei alla propria attività professionale o

imprenditoriale.

Per il consumatore i principali inconvenienti di questi canali commerciali sono

rappresentati dal non conoscere la controparte e dal non poter prendere visione

diretta della merce; il venditore è allora obbligato a fornire informazioni che

in qualche misura compensino questi aspetti:

1) Dati sul venditore, sul bene o servizio offerto, sulle condizioni del contratto;

2) Le norme che regolamentano il diritto di recesso;

3) Norme diverse a tutela del consumatore.

2


INFORMAZIONI SUL VENDITORE,

SULL’OFFERTA E SULLE CONDIZIONI CONTRATTUALI

Quando il venditore è fisicamente presente (es. vendite a domicilio),

la norma si limita ad imporgli di portare, ben visibile, un tesserino di

riconoscimento, numerato e aggiornato annualmente, con le sue

generalità e la sua fotografia, oltre alla sede, ai prodotti, al nome e alla

firma del responsabile dell’impresa.

Oggi, tuttavia, la maggior parte delle vendite al di fuori dei locali

commerciali avviene senza che il venditore sia presente di persona

(es. vendite per corrispondenza, televendite, commercio elettronico);

i dati che devono essere forniti sono allora molto numerosi; i principali

riguardano:

• l’impresa offerente (nome, denominazione o ragione sociale,

sede, partita IVA e numero di iscrizione al Registro Imprese);

• l’offerta e le condizioni contrattuali (caratteristiche essenziali del

bene o servizio, prezzo e costi accessori, modalità di pagamento e

di esecuzione del contratto, validità temporale dell’offerta e del

prezzo, durata minima dei contratti ad esecuzione continuata o

periodica)

• altri dati a tutela del consumatore (costo dell’utilizzo del sistema

di comunicazione a distanza, se diverso dalla tariffa base,

informazioni sul diritto di recesso, scopo commerciale delle informazioni,

indirizzo presso cui presentare reclami, servizi di assistenza

e garanzia)

Se l’offerta avviene via internet, altri dati, oltre ai precedenti, devono

essere forniti, ad esempio:

• riferimenti per contattare rapidamente il venditore, compreso

l’indirizzo di posta elettronica

• estremi dell’eventuale autorizzazione all’esercizio dell’attività e

dell’autorità di vigilanza

• attività consentite al consumatore e gli estremi del contratto se

si tratta di attività soggetta ad autorizzazione o l’oggetto del contratto

è coperto da licenza d’uso

• informativa chiara e inequivocabile:

3


- che si tratta di comunicazione commerciale

- soggetto per conto della quale è fatta la comunicazione commerciale

- che si tratta di un’offerta promozionale, oppure di concorsi o

giochi promozionali, con relative condizioni di partecipazione

inoltre, se i contratti non sono conclusi con forme di comunicazione

individuale (es. posta elettronica, telefono etc.), devono

essere indicati:

- passaggi tecnici per la conclusione del contratto;

- modalità di archiviazione e di accesso del contratto stipulato

- come individuare e correggere gli errori di inserimento prima di

inoltrare l’ordine

- codici di condotta cui aderisce il venditore e come accedervi

- lingue utilizzabili, oltre all’italiano, per la conclusione del contratto

- come saranno risolte le controversie

- le clausole e condizioni generali del contratto dovranno essere

forniti in modo da poter essere memorizzati e riprodotti

Tutti i dati sono forniti prima della conclusione del contratto e

confermati successivamente per iscritto.

DIRITTO DI RECESSO

E’ data al consumatore la possibilità, dopo avere constatato di persona

le caratteristiche di ciò che ha comprato, di recedere dal contratto,

sciogliendo se stesso e il venditore dai rispettivi obblighi.

Il diritto di recesso è generalmente sempre riconosciuto; fanno eccezione

alcune ipotesi di vendita a distanza, quali la fornitura di beni

personalizzati o che possono deteriorarsi facilmente, di giornali e

riviste, di audiovisivi e programmi informatici venduti sigillati e che

siano stati aperti dal consumatore, di beni di uso domestico consegnati

con frequenza e regolarità a domicilio, etc.

Informazione sul diritto di recesso

Negli altri casi, il commerciante deve comunicare per iscritto al

consumatore:

4


COME, A QUALI CONDIZIONI, NEI CONFRONTI DI CHI

può essere esercitato il diritto di recesso.

Queste informazioni devono essere date per iscritto (nota d’ordine,

cataloghi etc.) al momento della proposta o della stipula del contratto

oppure, se la proposta è fatta verbalmente (es. televendite) devono

essere confermate per iscritto non oltre il ricevimento della merce.

Come si esercita il diritto di recesso

Il consumatore che intende recedere dal contratto deve inviare

comunicazione scritta al commerciante o alla diversa persona indicata

nelle informazioni, a mezzo raccomandata A.R. oppure con telegramma

o fax confermato nelle 48 ore successive da una raccomandata

A.R.. Il recesso avviene senza penalità per il consumatore.

Entro quanto tempo si può recedere:

Se la vendita è avvenuta alla presenza fisica del venditore, allora i termini

per inviare la comunicazione dipendono da come sono state

date le informazioni sul diritto di recesso:

E’ stata stipulata una nota d’ordine

contenente l’informazione

Servizi

Non è stata sottoscritta

una nota d’ordine e

l’informazione è stata

data diversamente

Il commerciante non ha

informato o ha informato

male il consumatore

Beni

preventivamente

mostrati o illustrati

Beni diversi da

quelli mostrati o

illustrati

Servizi

Beni

7 giorni dalla data

di sottoscrizione

7 giorni dal ricevimento

dell’informazione

sul diritto

di recesso

7 giorni dal

ricevimento

della merce

60 giorni

dalla stipula

60 giorni dal ricevimento

della merce

5


Se invece la vendita è avvenuta con sistemi di comunicazione a

distanza (corrispondenza, televendite, internet etc.), allora i termini

dipendono dalla conferma scritta delle condizioni contrattuali elencate

al punto 1:

FORNITURA

DI BENI

PRESTAZIO-

NE DI

SERVIZI

E’ STATA DATA

CONFERMA SCRITTA

PRIMA O AL

MOMENTO DELLA

CONCLUSIONE DEL

CONTRATTO

10 giorni lavorativi

dal ricevimento

della merce

10 giorni lavorativi

dalla conclusione

del contratto

E’ STATA DATA

CONFERMA SCRITTA

NEI TRE MESI

SUCCESSIVI LA

CONCLUSIONE DEL

CONTRATTO

10 giorni lavorativi

dal giorno in cui è

stata data conferma

scritta delle

condizioni

NON E’ STATA DATA

CONFERMA SCRITTA

Tre mesi dal

ricevimento

dei beni

Tre mesi dalla

conclusione del

contratto

Se nel frattempo la merce era già stata consegnata

Il consumatore deve restituire la merce secondo le modalità stabilite

dal fornitore, facendosi carico delle sole spese di restituzione, ove

previsto dal contratto.

Il fornitore è tenuto a rimborsare le somme versate dal consumatore,

gratuitamente e non oltre 30 giorni dalla conoscenza del recesso.

NORME DIVERSE A TUTELA DEL CONSUMATORE

OFFERTE NON SOLLECITATE

E’ vietato fornire beni o servizi senza ordinazione, se ciò comporta

una richiesta di pagamento: in tal caso il consumatore non è tenuto

ad alcuna prestazione corrispettiva. La mancata risposta del consumatore

ad un’offerta non significa consenso. Il consumatore è tutelato

nei confronti delle offerte indirizzate singolarmente, poiché è

previsto che il venditore debba ottenere una qualche forma di accettazione

(o di non rifiuto) da parte del consumatore, in particolare:

6


• Telefono

• Posta elettronica

• Sistemi automatici di

• chiamata senza operatore

• Fax

Consenso preventivo esplicito

del consumatore

Altre tecniche di comunicazione

individuale a distanza

Consentite se il consumatore

non si dichiara esplicitamente

contrario

ESECUZIONE DELL’ORDINE

Entro 30 giorni dal giorno successivo alla trasmissione dell’ordine, il

fornitore deve eseguire l’ordinazione.

Se il bene o servizio non è disponibile, il fornitore informa per iscritto

il consumatore dell’impossibilità di eseguire l’ordine, restituendo

le somme già pagate. Il fornitore non può fornire beni o servizi diversi

da quelli ordinati, salvo consenso del consumatore espresso al più

tardi al momento della conclusione del contratto.

CONSIGLI E RACCOMANDAZIONI

PER GLI ACQUISTI SU INTERNET

Internet non è sempre un canale commerciale affidabile malgrado

l’esistenza di leggi specifiche per la protezione del consumatore che

acquista in rete. Raccomandiamo di seguire i consigli seguenti al fine

di minimizzare i rischi di perdite o altri seri inconvenienti.

CON CHI AVETE A CHE FARE?

Verificate sempre l’identità del venditore, soprattutto se non ne avete

mai sentito parlare. Sul sito devono essere presenti almeno: la ragione

sociale, l’indirizzo e i riferimenti per contattare il fornitore, quali

numero di telefono o indirizzo di posta elettronica; se questi elementi

non ci sono, chiedeteli oppure non acquistate su quel sito.

7


RECESSO E RIMBORSI.

Prima di acquistare, verificate come e quando potete annullare un

ordine, o restituire la merce dietro rimborso del prezzo pagato e se ci

sono limitazioni a queste possibilità. Astenetevi dall’acquisto su siti

che non forniscono queste informazioni. Se state comprando all’estero,

prestate attenzione alle spese per la restituzione della merce: se

sono a vostro carico, potrebbero risultare proibitive.

RECLAMI

Verificate se il sito indica le procedure e i riferimenti per presentare i

reclami. Preferite i siti che si impegnano a rispondere ai reclami in

modo veloce e amichevole.

COSTI

Verificate accuratamente il costo totale per essere sicuri che includa

anche le spese di spedizione, le imposte e ogni altro costo. In particolare

assicuratevi che le spese di spedizione vi convengano; se il

venditore non vi fornisce un preciso costo di spedizione, chiedete

almeno il limite massimo dell’importo che dovreste pagare.

MODALITA’ DI PAGAMENTO

Scegliete, se potete, di pagare dopo la spedizione della merce. Se invece

dovete pagare con carta di credito, sappiate che alcuni paesi in

questo caso offrono una protezione maggiore: in caso di difficoltà

avrete il diritto di presentare reclamo non solo nei confronti del venditore

in rete, ma anche contro chi ha emesso la carta di credito; ad

esempio, se la merce già pagata non viene consegnata, è possibile

chiedere all’emettitore della carta di credito la restituzione del prezzo

pagato, se non si riesce ad ottenere soddisfazione dal venditore.

TERMINE DI SPEDIZIONE

Verificate se il sito indica un termine indicativo per la spedizione. Se

la merce deve essere spedita entro una certa data (ad esempio se si

tratta di un regalo), accertatevi che ciò sia chiaro al venditore.

8


SICUREZZA DEL SITO

Controllate le informazioni sulla politica di sicurezza del sito, in particolare

se il sito possiede tecniche per criptare i vostri dati personali

e finanziari, impedendo che possano essere intercettati durante la

trasmissione.

GARANZIE

Quando acquistate merce suscettibile di assistenza post-vendita

(come gli elettrodomestici), verificate i dettagli della garanzia, in particolare

la copertura della garanzia e le condizioni per avvalersene.

REGISTRAZIONE DELL’ORDINE

Stampate e conservate una copia dell’ordine così come di qualsiasi

conferma che spediate, sia per posta che per e-mail. Fate lo stesso sia

per i termini e le condizioni di vendita, in modo da conservare le

clausole di vendita valevoli al momento dell’acquisto, che per i reclami

per la mancata consegna o per i difetti della merce.

TUTELA DELLA PRIVACY

Verificate la politica di tutela della privacy del sito e siate molto cauti

se questa non è indicata; controllate l’uso dei vostri dati personali e

se avrete la possibilità di rifiutare posta, e-mail o telefonate non sollecitate.

ACQUISTI ALL’ESTERO.

In caso di acquisti su un sito di un’altra nazione, controllate quel è la

legge applicabile in caso di controversie, poiché, se fosse quella del

paese estero, potrebbe essere difficile risolvere la questione in vostro

favore.

(Fonte: Consumers International – Office for Developed and Transition Economies)

9


CAMERA DI

COMMERCIO

INDUSTRIA

ARTIGIANATO

E AGRICOLTURA

DI BOLOGNA

Camera dell’Economia

Sportello Sicurezza Prodotto

P.zza Costituzione, 8

40128 Bologna

Tel.051/6093856/8

Fax 051/6093222

sicurezza.prodotto@bo.camcom.it

www.bo.camcom.it

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