La Tribuna 30/09/2014

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Martedì 

30 settembre 2014 

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Autorizzazione n° 4944 della Segreteria di Stato per gli Affari Interni della Repubblica di San Marino del 20/11/95- Copia depositata presso il Tribunale della Repubblica di San Marino 

Attualità | pag. 6 

Il mistero del 

crocifisso 

si infittisce: 

spuntano infatti 

due antichi Corano 

Cultura | pag. 10 

Palazzo Pubblico 

compie centoventi 

anni, dalla sua sala 

sono passati 480 

Capitani Reggenti 

Eventi | pag. 9 

Junior Eurovision: 

gioiose, frizzanti, 

trasparenti... Smtv 

si gioca tutto con 

un team ricco 

di freschezza 

giovanile 

Giudiziaria | pag. 7 

Condannato in 

primo grado a tre 

anni di reclusione 

il sammarinese 

accusato di 

aver picchiato 

la ex fidanzata 

Allarme o allarmismo? 

Viaggio nel bioterrorismo fra case farmaceutiche senza scrupoli e 

kamikaze che vorrebbero utilizzare ebola per piegare Europa e Usa 

Politica | pag. 5 

Grido di allarme del governo: 

“Clima da caccia alle streghe” 

“In atto un 

tentativo di 

delegittimare 

le Istituzioni” 

L’intervista | pag. 7 

“C’è chi utilizza 

centri di potere 

per i propri fini 

personali, è ora di 

fare pulizia”: parla 

l’imprenditore 

Davide Natalini

Primo piano 

[[ 

Esclusivo Viaggio nel bioterrorismo fra imprenditori senza scrupoli e kamikaze che vorrebbero utilizzare ebola per piegare Usa e Europa 

“Spalloni” di malattie infettive 

La Tribuna | Martedì 30 settembre 2014 

Pagina 2 

Dalle carte dei 

carabinieri del 

Nas pesanti 

ombre sulle case 

farmaceutiche: 

tutta la verità 

sull’aviaria 

Una recente inchiesta 

dell’Espresso accende 

i fari sul traffico 

di virus. Purtroppo oltre 

alla tratta di essere umani 

o il traffico di organi, 

c’è pure questo. E con 

l’ebola alle porte c’è ancora 

più paura: “Dentro, 

in una confezione termica, 

alcuni cubetti di 

ghiaccio molto speciali: 

contengono uno dei 

virus dell’aviaria, l’epidemia 

che dieci anni fa 

ha scatenato il panico in 

tutto il pianeta. Quando 

il postino lo consegna, 

il destinatario è assente: 

è il manager italiano 

di una grande azienda 

veterinaria. La moglie 

lo chiama al telefono: 

‘Cosa devo farci?’. ‘Mettilo 

subito nel congelatore’. 

Semb 

ra i l copione 

di un 

““ 

Spesso e 

volentieri 

i media 

diventano 

complici - 

consapevoli? 

- di persone 

senza scrupoli 

che lucrano 

sulle malattie 

f i l m a p o - 

c a l i t t i c o , 

con la malattia 

trasmessa 

da 

continente 

a continente 

scav 

a l c a n d o 

tutti i controlli. 

Invece 

è uno 

degli episodi 

c h o c 

descritti in 

un’inchiesta 

top secret 

della procura di Roma 

sul traffico internazionale 

di virus, scambiati 

da ricercatori senza 

scrupoli e dirigenti di 

industrie farmaceutiche: 

tutti pronti ad accumulare 

soldi e fama 

grazie alla paura delle 

Una virologa al lavoro 

epidemie. Questa indagine 

svela il retroscena 

dell’emergenza sanitaria 

provocata dall’aviaria 

in Italia. E si scopre 

che i ceppi delle malattie 

più contagiose per gli 

animali e, in alcuni casi, 

persino per gli uomini 

viaggiano da un Paese 

all’altro, senza precauzioni 

e senza autorizzazioni. 

Esistono traffic 

a n t i d i - 

sposti a pagare 

decine 

e decine 

di migliaia 

di euro 

pur di impadronirsi 

degli agenti 

patogen 

i : a ve r l i 

prima perm 

e t t e d i 

sv i l u p p a - 

re i vaccini 

battendo 

la concorrenza”. 

Una indagine 

choc, 

quella che emerge dal 

noto periodico italiano, 

che fa venire i brividi e 

ci fa sentire meno sicuri. 

Non solo. In quanti hanno 

sempre pensato: “sono 

le stesse cause farmaceutiche 

a mettere in giro 

le malattie per lucrare”. 

Fantasie apocalittiche? 

Forse no. 

Italia snodo dei trafficanti 

di virus 

L’indagine è stata aperta 

dalle autorità americane 

e poi portata avanti dai 

carabinieri del Nas. Perché 

l’Italia sembra essere 

uno snodo fondamentale 

del traffico di virus. 

Con un sospetto, messo 

nero su bianco dagli 

investigatori dell’Arma: 

emerge un business 

delle epidemie che segue 

una cinica strategia 

commerciale. Amplifica 

il pericolo di diffusione 

e i rischi per l’uomo, 

spingendo le autorità 

sanitarie ad adottare 

provvedimenti d’urgenza. 

Un affare da centinaia 

di milioni di euro per 

le industrie: in un caso, 

si ipotizza perfino che la 

diffusione del virus tra 

il pollame del Nord Italia 

sia stata direttamente 

legata alle attività illecite 

di alcuni manager. 

Tutti parte dagli Stati 

Uniti 

In una lunghissima e articolata 

inchiesta, i colleghi 

de L’Espresso raccontano 

anche come gli 

investigatori sin dai primi 

accertamenti si rendono 

conto di avere davanti 

uno scenario da incubo. 

Infatti, sottolineano 

i carabinieri, l’arrivo 

del virus nella casa 

di cui abbiamo raccontato 

qui sopra, coincide 

con l’insorgenza 

nel Nord Italia, a partire 

proprio dal 1999, della 

più grossa epidemia da 

virus H7N3 di influenza 

aviaria sviluppatasi negli 

allevamenti in Italia 

e in Europa. Già all’epoca 

le indagini condotte 

dal Nas di Bologna avevano 

evidenziato l’esistenza 

di una organizzazione 

criminale dedita 

al traffico di virus ed alla 

produzione clandestina 

di vaccini proprio del 

tipo H7: antidoti che in 

quel momento venivano 

somministrati clandestinamente 

ai polli degli 

stabilimenti italiani. 

“Spalloni” di malattie 

infettive 

Il capitolo più inquietante 

è quello del traffico 

di virus, fatti entrare in 

Italia nei modi più diversi 

e illegali. Le intercettazioni 

telefoniche dei 

Nas di Bologna e Roma 

sono definite allarmanti: 

secondo gli investigatori 

c’è stato il serio rischio 

di diffondere le epidemie. 

Oltre ai plichi consegnati 

a domicilio con 

il virus congelato in cubetti 

di ghiaccio, c’erano 

altri sistemi di contrabbando. 

Fra i metodi per 

importare in Italia agenti 

patogeni, c’era anche 

quello di nascondere le 

provette fra i capi di abbigliamento 

sistemati in 

valigia: in questo modo, 

spiegano, «sembrano i 

kit del piccolo chimico» 

e non destano sospetti in 

caso di controlli. Emerge 

come i virus non sono 

stati fatti entrare illegalmente 

solo in Italia, 

ma anche in Francia. 

E il timore dell’epidemia 

sta creando un mercato 

nuovo dove alcuni paesi 

come Romania, Turchia 

o stati del Medio Oriente 

e dell’Africa devono trovare 

a tutti i costi sistemi 

per contenere il rischio 

di contagio. 

C ’ è c h i l u c ra s u l l a 

paura della gente 

Insomma un vero e propria 

affare. Uno dei capitoli 

più inquietanti 

dell’inchiesta condotta 

dai Nas ricostruisce la 

diffusione dell’allarme 

sul pericolo di contagio 

umano per l’aviaria nella 

primavera 2005. Gli inquirenti 

hanno esaminato 

i documenti ufficiali 

e le iniziative delle 

aziende, sostenendo che 

l’emergenza “sia stata un 

problema più mediatico 

che reale”. Dietro il paventato 

rischio di epidemia 

per il virus H5N1 

– scrivono i carabinieri 

– si potrebbe celare una 

“strategia globale” ispirata 

dalle multinazionali 

che producono i farmaci. 

Nel dossier investigativo 

vagliano il ruolo dell’Organizzazione 

mondiale 

della sanità, la massima 

autorità del settore, 

che in un documento del 

2004 raccomandava di 

fare scorte di Oseltamvir 

(Tamiflu) prodotto 

dalla Roche. Dopo un 

anno anche in Italia cominciano 

a venire pubblicati 

articoli sull’epidemia 

in arrivo, “inevitabile 

ed imminente”. Si 

consiglia il vaccino per 

proteggersi comunque 

dall’influenza stagionale 

e l’uso di farmaci antivirali, 

incluso il Tamiflu, 

contro l’aviaria: in poco 

tempo le vendite del 

prodotto Roche aumentano 

del 263 per cento. 

Molte delle informazioni 

allarmistiche – sostengono 

i carabinieri – sono 

emerse da un convegno 

tenuto a Malta nel 

settembre 2005, sponsorizzato 

dalle aziende 

che confezionano vaccini 

contro l’influenza e 

farmaci antivirali. Due 

settimane dopo, c’è una 

correzione di tiro. L’Istituto 

Superiore di Sanità 

afferma che un ceppo 

virale di H5N1...

Primo piano 


[[ 

Fisco Il governo ha emanato il decreto che ufficializza lo slittamento di parte della Riforma fiscale dal 1° ottobre al 1° gennaio 

Smac, certificazione ricavi slitta al 2015 

Pagina 3 

Per non 

scontentare i 

sindacati è stata 

raddoppiata la 

quota di deduzioni 

automatiche 

per i redditi delle 

persone fisiche 

Arzilli, Felici, Mularoni e Belluzzi 

Gli obblighi per la 

certificazione elettronica 

obbligatoria, tramite 

Smac o portale web, 

slittano al 1° gennaio 

2015. Quello che si era 

ventilato nelle settimane 

scorse, il rinvio all’anno 

prossimo di tutte le operazioni 

di registrazioni 

dei ricavi tramite il nuovo 

corso introdotto dalla 

riforma tributaria, è stato 

ufficializzato ieri dal 

congresso di Stato per 

decreto. Ad annunciarlo, 

incontrando i cronisti, 

il segretario di Stato 

per le Finanze, Claudio 

Felici. Non solo, coerentemente 

con questa posticipazione, 

“siccome la 

norma prevedeva il riconoscimento 

del 30% dei 

9 mila euro di deduzioni 

se gli obblighi fossero 

partiti ora- chiariscespostando 

tutto al prossimo 

gennaio, la percentuale 

viene raddoppiata, 

il 60% dei 9 mila euro 

viene automaticamente 

riconosciuto al contribuente 

e resta da certificare 

il restante”. Con 

questa proroga il governo 

si augura quindi un ripensamento 

della mobilitazione 

annunciata dai 

commercianti per domani. 

E proprio in giornata 

il governo, rappresentato 

da Felici e dal segretario 

per il Commercio 

Marco Arzilli, ha incontrato 

una delegazione 

dell’Usc per spiegare 

la novità e scongiurare la 

protesta. 

Altro decreto licenziato 

dall’esecutivo è quello 

che disciplina il Fondo 

straordinario di solidarietà, 

come previsto 

dall’Assestamento di bilancio: 

“Uno strumento- 

spiega Iro Belluzzi, 

segretario per il Lavoroche 

può rapidamente intervenire 

nei casi di concittadini 

in situazione di 

grave disagio economico”. 

Il contenuto del fondo, 

come previsto dalla 

legge di assestamento, 

è garantito da parte 

degli introiti delle multe, 

da donazioni volontarie, 

convenzioni con 

cassa edile e fondo per i 

servizi sociali, cui si aggiungeranno 

i 3 per mille 

che i contribuenti non 

hanno devoluto ad alcun 

tipo di organizzazione. 

Il Segretario alle Finanze 

assicura che il fondo 

solidale può contare 

già di 175 mila euro recuperati 

da altri fondi. 

Infine lo stesso Belluzzi 

confida che a metà ottobre 

si possano già accogliere 

le prime domande 

di contributi dei cittadini. 

Infine, il governo 

ha approvato una delibera 

su marchi e brevetti 

per il reciproco riconoscimento 

fra Italia e San 

Marino. 

[[ 

Esclusivo Su “Tribuna” interviene il noto virologo internazionale prof Fabrizio Pregliasco dell’Università degli studi di Milano 

“Non esiste né un allarme ebola, né un allarme immigrati” 

prosegue dalla pagina 

precedente 

... “che potrebbe scatenare 

la prossima pandemia 

influenzale globale 

mostra di resistere al 

Tamiflu”, che tanti paesi 

cominciavano ad accumulare. 

Ed ecco la svolta, 

sottolineata da diversi articoli: 

“Fortunatamente, 

il ceppo virale non è però 

risultato resistente all’altro 

antivirale in commercio, 

Relenza della Glaxo”. 

I carabinieri sostengono 

che l’allarme è stato alimentato 

nonostante di 

fatto non stesse accadendo 

nulla. 

A Tribuna parla il virologo 

Insomma spesso e volentieri 

i media diventano 

complici – consapevoli? 

– di persone senza 

scrupoli. E nel caso 

dell’Ebola? C’è davvero 

da avere paura? Lo abbiamo 

chiesto al professor 

Fabrizio Pregliasco, 

dell’Oms, Ricercatore del 

Dipartimento di Scienze 

Biomediche per la Salute 

dell’Università 

degli 

Studi di 

““ 

Ebola si sta 

indebolendo: 

prima la 

mortalità era 

del 90%, ora 

è del 60%. 

Però in questo 

modo il virus è 

diventato più 

contagioso 

Milano, una 

autorità internazionale 

in materia. 

“La natura 

– spiega 

Pregliac 

o a l n o - 

s t ro g i o r- 

nale - è variabile 

ma 

ad oggi non 

vedo rischi. 

I l p ro b l e - 

ma è grave 

certamente, 

ma localizzato. Ciò 

che è maggiormente importante 

oggi è sostenere 

quelle azioni che tendono 

a limitare la diffusione del 

virus. Per il resto si tratta 

di una malattia il cui 

contagio non è così semplice 

e immediato: serve 

un contatto 

di fluidi 

da parte 

di una persona 

che già 

m a n i fe s ta 

i s i n to m i . 

Per assurdo 

un malato 

di ebola potrebbe 

essere 

ricoverato 

presso 

l’ospedale 

di Stat 

o s a m - 

m a r i n e s e , 

che conosco, 

e tenuto 

in isolamento 

senza particolari 

problemi. Non so se rendo 

l’idea. Aggiungo che 

Ebola ha cominciato a 

rappresentare un problema 

in quanto aveva una 

mortalità del 90%, mentre 

oggi è scesa al 60% 

dunque il virus si sta indebolendo. 

Da un lato è 

un bene, dall’altro il virus 

si sta adattando all’ospite 

e mentre prima si diffondeva 

meno visto che gli 

ospiti morivano immediatamente, 

oggi il contagio, 

essendoci appunto 

una mortalità meno elevata, 

è potenzialmente 

più contagioso”. 

Oltre ai trafficanti di 

virus, c’è anche un allarme 

terrorismo 

Legato al virus dell’ebola 

esiste un allarme terrorismo. 

Kamikaze, magari 

di Isis, che di proposito 

contrarrebbero il virus 

per poi diffonderlo negli 

Stati Uniti e in Europa. 

Uno scenario da incubo. 

Esiste davvero questa 

possibilità? 

“ L e r i s p o n d o fa c e n - 

do l’esempio dei barconi 

e dei migranti. Di ebola 

– spiega ancora Pregliasco 

a Tribuna - si muore 

in una settimana, massimo 

dieci giorni. E quasi 

subito si sta male, diventa 

difficile camminare 

o muoversi. Dunque un 

migrante con l’ebola arriverebbe 

già morto o in 

gravi condizioni sulle nostre 

coste. Dunque non 

vedo semplice per un kamikaze 

inocularsi ebola e 

contagiare altre persone”. 

E le case farmaceutiche? 

C’è chi pensa che 

diffondano il virus ebola 

per poi somministrare 

il loro vaccino e alcune 

indagini vanno in questa 

direzione... “Una falsità. 

Peraltro al momento non 

esiste una cura specifica” 

conclude Pregliasco. 

David Oddone

Politica 


Pagina 4 

[[ 

Cittadinanza Attiva interpella il Governo sulle difficoltà che famiglie e imprese hanno a saldare le bollette 

“Ripresa? Dalle utenze non pagate non pare” 

“Diteci: a quanto ammontano le 

morosità di acqua, luce e gas da parte 

dei cittadini e delle aziende, l’elenco 

dei 50 maggiore debitori, se è stato 

previsto un fondo di solidarietà per le 

famiglie in difficoltà, i nomi dei debitori 

della Monofase oltre al milione di euro” 

Riceviamo e pubblichiamo 

onostante i timi- 

segnali di “ Ndissimi 

ripresa possano indurre 

a qualche cauto ottimismo, 

con allarmante 

frequenza si susseguono 

notizie di famiglie 

impoverite o di aziende 

e gruppi che chiudono o 

che versano in gravissime 

difficoltà. 

Ad oggi esistono due indicatori 

estremamente 

significativi per illustrare 

le condizioni di vita 

delle famiglie, saggiare 

lo stato di salute della 

nostra economia provata 

da cinque anni di crisi, e 

verificare le prospettive 

di stabilità della finanza 

pubblica ormai esangue. 

Il primo di questi indicatori 

è costituito dall’indice 

di morosità nel pagamento 

delle bollette 

per l’erogazione di acqua, 

luce e gas alle case e 

alle imprese. 

Si tratta di risorse primarie 

delle quali nessuna 

abitazione può fare a 

meno, pena il crollo della 

sostenibilità e della dignità 

della vita familiare. 

Il discorso vale anche per 

l’impresa. 

Se non ci sono le risorse 

per pagare le utenze la situazione 

deve essere veramente 

al limite. 

Tutto questo richiede ai 

decisori politici una seria 

riflessione sul ruolo 

che lo Stato, trattandosi 

di servizi di pubblica utilità, 

deve assumersi per 

sostenere le famiglie e le 

imprese colpite dalla crisi 

economica. 

Il secondo indicatore riguarda 

l’andamento della 

riscossione dell’imposta 

monofase. 

N o n s i s o n o a n c o ra 

spente le polemiche sulla 

questione delle centinaia 

di milioni di euro di crediti 

dello Stato sull’imposta 

monofase, crediti 

per larga parte inesigibili 

cumulatisi nel corso di 

circa un ventennio. 

Resta dunque alta l’attenzione 

sulla riscossione 

di questa imposta decisiva 

per l’equilibrio dei 

conti pubblici. 

Ovviamente le criticità 

attualmente riscontrate 

sono più cariche 

di informazioni: intanto 

per verificare se le nuove 

metodologie funzionano 

e sventare il fenomeno 

delle distorsioni 

e degli abusi che hanno 

determinato in passato 

un accumulo tanto ingente, 

poi per osservare 

l’andamento e la tenuta 

delle singole aziende 

e, se necessario, adottare 

con tempestività le misure 

dovute. 

Interroghiamo dunque il 

Governo per conoscere: 

- l’importo aggregato di 

tutte le morosità delle 

utenze acqua, luce e gas 

delle famiglie, e quello 

delle imprese; 

- l’elenco anonimo dei 

cinquanta importi più 

alti dovuti all’Aass dalle 

rispettive utenze morose, 

suddiviso fra utenze 

domestiche e non; 

- se sono state impartite 

agli uffici competenti 

direttive o orientamenti 

mirati a facilitare gli 

utenti morosi per accertate 

difficoltà familiari e 

aziendali e, in caso affermativo, 

quali direttive o 

orientamenti; 

- se è stata presa in esame 

Utenze gas, luce e acqua. Sempre più le bollette non pagate da famiglie imprese 

l’istituzione di un fondo 

sociale per le utenze domestiche 

a sostegno delle 

famiglie in difficoltà; 

- l’importo dei crediti 

dello Stato per morosità 

dell’imposta monofase 

dal 2013 fino alla data 

odierna; 

- l’elenco dei debitori 

morosi dell’imposta monofase, 

dal 2013 fino ad 

oggi, per importi superiori 

a un milione di euro”. 

Banca Centrale, ultima corsa, 

biglietto di sola andata 

I Consiglieri 

Francesca Michelotti 

Andrea Zafferani 

Tony Margiotta 

Luca Santolini 

Riceviamo e pubblichiamo 

Dopo le recenti perquisizioni in Banca Centrale, non si capisce perché il 

vertice non sia ancora dimissionato, perché non lo ha fatto di sua volontà 

visto che si definiscono “autonomi” e non si capisce perché il Governo 

non ne abbia preteso immediatamente le dimissioni. 

Forse perché un minuto dopo si dovrebbe dimettere anche il Segretario 

agli Esteri? Strenuo difensore dei romani piazzati quando era alle Finanze, 

e forse anche perché pure il Segretario attuale alle Finanze dovrebbe 

dimettersi, colpito da gravi accuse, e per aver addirittura assunto l’excapo 

della vigilanza di BCSM, con contratto non in regola, riassegnando 

stranamente un incarico a chi, visti i risultati, aveva già fallito precedentemente 

dati i 180 milioni mai incassati dallo Stato. 

Non si capisce questo silenzio assordante dei partiti politici di governo e 

dei puristi che lo compongono, di quelli che inneggiano alla trasparenza 

ovunque, avvocati difensori di se stessi, ma che non si esprimono sulla 

questione che vede complice la banca di Stato in storie poco chiare e su 

comportamenti che pochi di noi hanno, a questo punto coraggiosamente, 

contestato pubblicamente. 

La questione morale passa anche dai fatti, dalle indagini e dalle perquisizioni 

ordinate dal Tribunale che nei suoi disposti descrive una situazione 

oltre il limite, individuando una vera e propria banca d’affari dentro la 

banca di Stato. Un controllore che faceva il mediatore, giocando la partita 

anziché fare l’arbitro. 

È strano anche che appena si cita un politico, tutti corrano a chiederne 

le dimissioni poi, appena un Boiardo di Stato, un alto funzionario o responsabile 

viene indagato, perquisito, accusato, quasi nessuno ne chieda 

l’allontanamento. 

Una situazione insostenibile per la quale le dimissioni di tutti questi soggetti 

implicati sarebbero e sono un atto dovuto, verso i cittadini stanchi 

di pagare di tasca propria persone screditate sul lavoro e nell’opinione 

pubblica, nel nome di un operazione di pulizia chiesta a gran voce 

ma scarsa nel fatti. 

E visto che la stagione turistica svolge al termine usiamo un’ultima volta 

il trenino bianco-azzurro: mandiamoli a prendere questi capitò; facciamogli 

pagare il biglietto di sola andata e portiamoli fino al confine! 

Erik Casali – partito socialista

Politica 

[[ 

Grave grido di allarme lanciato dai membri del Congresso di Stato: “E’ in atto un tentativo di delegittimare le Istituzioni” 

“Clima da caccia alle streghe” 


Pagina 5 

“I contatti del 

governo con chi 

intende investire a 

San Marino fanno 

parte della routine. 

Sono un evento 

pressoché ordinario 

dell’attività delle 

Segreterie di Stato” 

Nessun componente 

del congresso di Stato 

ha partecipato a “fantomatiche 

trattative” di 

vendita di licenze bancarie. 

Ma “contatti con 

promotori e portatori di 

progetti economici sono 

elementi ordinari della 

nostra attività”. Il governo 

affida a Claudio Felici, 

segretario di Stato per 

le Finanze, la sua posizione 

rispetto agli sviluppi 

delle indagini della magistratura 

che hanno portato 

in carcere Claudio 

Podeschi e Fiorenzo Stolfi, 

e anche alla perquisizione 

di Banca centrale, 

rispetto alle trattative 

di vendita delle licenze 

di Bcs e Ebc. Nell’incontro 

con la stampa, al termine 

della riunione settimanale 

del congresso di 

Stato, il responsabile delle 

Finanze, insieme ai segretari 

di Stato per l’Industria, 

Marco Arzilli, 

per il Territorio, Antonella 

Mularoni, e il Lavoro, 

Iro Belluzzi, respinge 

l’ipotesi della presenza 

di membri di governo 

in presunti incontri con 

i vertici di Banca centrale, 

i politici oggi agli arresti 

e investitori interessati 

all’acquisto di istituti 

sammarinesi, come 

sarebbe emerso dagli atti 

degli inquirenti. Sul tavolo 

dell’esecutivo, fanno 

sapere, si è discusso della 

posizione dei rappresentanti 

di governo rispetto 

a quello che è visto come 

un tentativo di delegittimazione 

delle istituzioni. 

Fermo restando, 

Ed e c c o a r r i v a - 

re all’improvviso il 

colpo di scena inaspettato. 

Il colpo che non ti 

aspetti, in maniera trafelata 

ma pesante, praticamente 

tombale. Anche 

se ancora non c’è nulla 

di certo e definitivo, ieri 

mattina, a sorpresa, la 

cordata riminese “Ariminum” 

si è aggiudicata 

La seduta del Congresso di Stato 

[[ 

La cordata riminese Ariminum, con 85 voti su 85, si è piazzata al primo posto nella graduatoria 

L’aeroporto Fellini ha un nuovo gestore 

Nella graduatoria seguono Aviacom, 

la cordata americana di Robert 

Halcombe con 50,51 punti su 85, il 

Consorzio Rimini-San Marino con 

46,48 e Novaport, con 34,27 

con 85 punti su 85 la gestione 

dell’aeroporto di 

Rimini, intitolato al noto 

regista “Federico Fellini”. 

Nella graduatoria seguono 

Aviacom, la cordata 

americana di Robert 

Halcombe con 50,51 

punti su 85, il Consorzio 

Rimini-San Marino con 

46,48 e Novaport, con 

34,27, cui si aggiungono 

invece 15 punti per l’offerta 

da 3,1 milioni nella 

“busta C”. 

L’a m m i n i s t ra to re d i 

“Ariminum” è Leonardo 

Corbucci, commercialista 

romano, e la società 

è stata costituita ad hoc 

il 9 luglio scorso con un 

capitale di 120mila euro. 

Corbucci è, tra l’altro, 

socio anche in “Euafrica 

Merchant”, società 

di consulenza anche 

premette Felici, il rispetto 

nei confronti dell’operato 

della magistratura: “È 

bene che il tribunale vada 

avanti sulla base propri 

elementi”, puntualizza. 

“Ma per quanto riguarda 

la posizione del congresso 

di Stato- prosegue- non 

c’è nessun segretario di 

Stato che ha partecipato a 

fantomatiche trattative di 

vendita di licenze bancarie”. 

Diverso è invece parlare 

di “contatti avuti con 

promotori e portatori di 

progetti economici”, che 

fanno parte dell’ordinaria 

amministrazione delle 

segreterie di Stato. 

“Personalmente- sottolinea- 

ho ricevuto qualche 

decina di delegazioni 

di imprenditori di nazionalità 

diverse”. Anche 

perchè “È nostra abitudine 

e dovere- continuaincontrare 

queste persone, 

così come è un dovere 

istituzionale trasmettere 

informazioni e proposte 

ricevute agli organismi 

di spettanza, nel mio 

caso a Banca centrale ed 

Aif e questo è sempre avvenuto”. 

Felici smentisce 

in particolare di aver parteciato 

nella sede di Bcsm 

a trattative su società 

bancarie, ma ammette incontri 

a Palazzo Begni con 

imprenditori. Tra questi, 

rivela, anche “l’ungherese 

con fondi giapponesi” 

finito nella lente dei 

magistrati sammarinesi: 

“È una vicenda che risale 

a metà febbraio 2013, 

quando mi fu presentata 

questa ipotesi per mailspiega- 

era un’operazione 

importante per valori 

e complessa nella strutturazione, 

abbiamo perciò 

organizzato un incontro 

con i promotori e 

Banca centrale”, avvenuto 

nel marzo 2013, per poter 

valutare la sua fattibilità. 

L’imprenditore intendeva 

trasferire certificati 

di una banca giapponese 

in un istituto sammarinese 

per un ammontare di 

6 miliardi di dollari. I l responsabile 

delle Finanze 

spiega che nell’incontro 

a Palazzo Begni dai rappresentanti 

di Banca centrale 

furono richiesti documenti 

per poter compiere 

i dovuti approfondimenti. 

Ma tutta la faccenda 

si è arenata nel giugno 

2013, “quando Banca 

centrale non ha avuto più 

risposte- conclude il segretario- 

nulla è stato fatto 

e nessun incarico è stato 

dato su questa vicenda”. 

Gli altri segretari di 

Stato avvallano la versione 

di Felici. In primis, Arzilli: 

“Nelle attività di governo 

rientra il compito di 

incontrare chi si presenta 

proponendo iniziativespiega- 

ma ciò non significa 

che noi siamo partecipi 

dei progetti, tutto 

viene rimandato agli organismi 

preposti”. Una 

lettura diversa dei fatti 

manifesta una “preoccupante 

volontà di andare a 

delegittimare le istituzioni 

nel loro operato”, prosegue. 

Così anche Belluzzi: 

“Come governo siamo 

tutti impegnati nel confronto 

con possibili investitori 

per poter portare 

imprese in Repubblica”, 

conferma. Infine, il segretario 

Mularoni: “Nessuno 

degli episodi venuti 

alla luce sui giornali- sottolinea- 

ha visto un parere 

positivo da parte degli 

organismi che li hanno 

valutati, nè da parte 

del governo”. Punta infine 

il dito contro “il clima 

di caccia alle streghe 

verso gli organi dello Stato”. 

Mularoni, riferendo al 

progetto del centro commerciale 

del lusso, finito 

nelle critiche dell’opposizione, 

conclude: “Se 

puntiamo all’internazionalizzazione 

è nostro dovere 

non buttare dalla finestra 

tutte le iniziative 

che si presentano, ma valutarle”. 

per la Provincia di Rimini 

per l’ipotesi di bando 

per la privatizzazione di 

Aeradria. Ora, la cordata, 

nella quale figurano 

anche imprenditori locali, 

ha tempo un mese 

per costituirsi in società 

e versare 3,1 milioni di 

euro di capitale richiesti 

nel bando, più tre mesi 

per le certificazioni da 

parte dell’Enac.

Attualità 


[[ 

Sanità Dopo le dimissioni di Pasini arrivano anche quelle del direttore amministrativo, andrà a fare il dirigente sanitario nel nord Italia 

Iss, si dimette anche Lorenzo Venturini 

Pagina 6 

Nessuna polemica: 

“Anzi - spiega 

- l’ambiente 

nell’Iss è stato 

particolarmente 

positivo” 

Ancora dimissioni nei 

vertici dell’Istituto 

di sicurezza sociale. Dopo 

quelle dello scorso aprile 

dell’allora direttore generale 

Paolo Pasini oggi è 

il direttore amministrativo 

Lorenzo Venturini a 

lasciare. 

“È vero - racconta a Tribuna 

- ho presentato le 

mie dimissioni la scorsa 

settimana”. Nessuna polemica, 

assicura. “Anzi 

l’ambiente nell’Iss è stato 

particolarmente positivo”. 

Non ha influito neanche 

il maggior carico 

di lavoro degli ultimi 

mesi in cui il dirigente ha 

assunto anche l’interim 

della direzione generale 

tra l’addio di Pasini e l’ingresso 

di Bianca Caruso. 

Lorenzo Venturini 

Quindi quali sono le motivazioni 

dell’addio? Lavorative. 

Ovvero Venturini 

lascerà per un altro 

incarico dirigenziale. “La 

mia destinazione non è 

ancora definita - spiega - 

ma posso dire che è un incarico 

in nord Italia sempre 

nella dirigenza sanitaria”. 

Venturini non lascerà 

immediatamente il proprio 

ruolo. “Il mio contratto 

scade il 20 febbraio 

2015 - continua - e ritengo 

corretto dare il tempo 

all’amministrazione di 

individuare il mio sostituto”. 

Per cui nessuna data 

precisa di addio anche 

se sembra scontato l’addio 

prima della scadenza 

naturale del contratto. 

d.gi. 

Dossier sulle infiltrazioni mafiose 

pubblicato dal gruppo antimafia Gap 

È stato pubblicato sul sito del gruppo Antimafia Gap 

di Rimini il dossier 2014 sulle infiltrazioni mafiose 

in Romagna e nella Repubblica di San Marino. È un 

documento realizzato dalla collaborazione tra Gaetano 

Alessi, Gruppo Antimafia Pio La Torre e Gruppo 

Dello Zucherificio. “Non è un’opera letteraria – 

scrivono gli autori -, né un esauriente testo universitario 

che tratta il tema delle ‘mafie’ con carattere 

scientifico, perché pensiamo che altri abbiano qualità 

migliori delle nostre per realizzare quel tipo di ricerca. 

E’ semplicemente una ‘cassetta degli attrezzi’ 

che vuole fornire, a chi accosta il tema della criminalità 

organizzata nella nostra Regione, un motivo 

in più per decidere di dedicare una quota del suo 

tempo al contrasto alle mafie. L’obiettivo di questo 

lavoro è quello di assemblare i fatti che hanno attraversato 

il biennio 2012/2014, privilegiando le indagini 

che si sono svolte in Romagna”. Il testo puntuale 

e corposo, ripercorre i più recenti e noti fatti di 

cronaca che hanno contraddistinto la cronaca romagnola, 

ma anche la Repubblica del Titano. Trovano 

spazio anche gli arresti eccellenti che hanno 

fatto tremare il Monte. Ne emerge un quadro chiaro-scuro: 

secondo i nostri vicini il Titano rappresenterebbe 

ancora un buco nero. Nonostante la nuova 

normativa e gli apprezzamenti internazionali ricevuti. 

Abbia ragione o meno il Gap, resta il fatto che 

così ci vedono e ci percepiscono i nostri vicini. Appare 

più semplice fare pulizia reale – quella che sta 

portando avanti il nostro Tribunale -, che togliersi 

un’etichetta, una volta che è stata affibbiata. 

d. o. 

[[ 

Cronaca Il mistero del crocifisso attribuito a Michelangelo si infittisce: spuntano addirittura due antichi manoscritti del Corano 

Traffico internazionale di opere d’arte, nuovo colpo di scena 

Tutto iniziò nel 

2012, quando 

la magistratura 

scoprì che un 

faccendiere 

italiano aveva 

nascosto sul Titano 

alcuni presunti 

antichi capolavori 

Vi ricordate del “mistero 

del crocifisso 

di Michelangelo”? Ebbene, 

il mistero, invece di risolversi, 

si infittisce. Dalle 

pagine di Rimini Today, 

apprendiamo infatti, grazie 

all’articolo di Tommaso 

Torri che, oltre al crocifisso, 

spuntano due antichi 

volumi del Corano. 

Un mistero nel mistero, 

quindi, avvolge un crocifisso 

ligneo del ‘500, attribuito 

in origine a Michelangelo, 

e che, attualmente, 

si trova sotto sequestro 

in una cassetta di 

sicurezza dell’Euro Commercial 

Bank e da allora 

posto sotto sequestro 

dalla magistratura sammarinese. 

Per questa vicenda, 

al momento, sono 

due le persone indagate 

per traffico internazionale 

di beni storici e, 

adesso, spuntano anche 

due prezziosissimi Corani 

ottomani databili tra il 

XVI e il XVII secolo. Tutto 

iniziò nel 2012, quando 

la magistratura scoprì 

che un faccendiere italiano, 

massone dichiarato e 

in odore di P2, aveva nascosto 

l’opera d’arte a San 

Marino, dopo averla ricevuta 

dal defunto Conte 

Giacomo Maria Ugolini, 

ambasciatore di San 

Marino in Egitto, che arrivò 

ad avere quest’opera. 

Il conte la ricevette, 

nel 1979, dal Patriarca 

Greco-Melchita-Cattolico 

di Beirut che gliela 

affidò per farla restaurare 

in Italia. Il capolavoro, 

tuttavia, rimase nelle mani 

dell’ambasciatore che 

lo affidò a degli esperti 

per farlo certificare, ma 

nel 2006, con la morte del 

conte, il crocifisso sparì, 

per poi riapparire nel 2012 

nella cassetta di sicurezza 

affittata dal faccendiere 

ed ex collaboratore del 

diplomatico. Sul crocifisso 

la Procura di Torino 

aprì un’inchiesta per 

traffico internazionale di 

beni artistici e la cassetta 

di sicurezza, con tutto 

il contenuto, venne messa 

sotto sequestro dalla 

Gendarmeria di San Marino 

e, per competenza, 

il fascicolo approdò alla 

Procura di Rimini. I giudizi 

però di eminenti storici 

dell’arte sono chiari e 

concordi e lasciano poco 

spazio al dubbio: è un falso 

ma, allo stesso tempo, 

altri esperti ne certificano 

l’altissimo valore storico 

e artistico. Il nuovo colpo 

di scena sulla vicenda, 

però, arriva nei giorni 

scorsi quando si scopre 

che all’interno della cassetta 

di sicurezza, ancora 

sotto sequestro a San Marino, 

c’erano altri oggetti 

di altissimo valore. Oltre 

ad alcuni disegni di alcuni 

artisti del ‘900, poi risultati 

falsi, c’erano due antichi 

manoscritti risultati 

essere dei Corano di fattura 

ottomana risalenti al 

XVI e XVII secolo anche 

questi di altissimo valore 

storico e artistico. Un mistero 

nel mistero, che potrebbe 

rientrare sempre 

nel reato di traffico internazionale 

di opere d’arte, 

con l’indagato che ha raccontato 

agli inquirenti di 

aver portato a San Marino 

i Corani ma non ha saputo 

indicarne la provenienza.

Attualità 

[[ 

L’intervista Parla l’imprenditore che ha denunciato la Bac: “C’è chi utilizza centri di potere per il loro tornaconto personale” 

Natalini: “Ora venga fatta pulizia” 


Pagina 7 

“Mi aspetto 

che la politica 

prenda spunto da 

questa iniziativa 

per tutelare gli 

imprenditori che 

sono stati ricattati, 

che immagino 

siano tanti” 

Davide Natalini 

Ha creato molto scalpore 

la notizia della 

querela dell’imprenditore 

Davide Natalini della Leon 

Engineering nei confronti 

della Banca agricola 

commerciale rilanciata 

da Giornale.sm. Nel 

documento depositato in 

Tribunale lo scorso 17 settembre 

Natalini denuncia 

in sostanza di aver versato 

100 mila euro su richiesta 

di Federico Cervellini, figlio 

del direttore generale 

di Bac e uomo di fiducia 

della banca, per aprire una 

società a Dubai che però 

non sarebbe mai sorta. 

Il giorno dopo l’esplosione 

del caso abbiamo incontrato 

l’imprenditore 

per conoscerlo meglio. 

Natalini, cosa la spinta 

a denunciare questi 

fatti? 

“Voglio innanzitutto premettere 

che io non ho nulla 

da temere: non ho scheletri 

negli armadi, non ho 

partite finanziare nascoste. 

Questo è importante 

perché, contrariamente 

a quello che potrebbe essere 

successo ad altri imprenditori 

che hanno desistito, 

io no sono ricattabile. 

I miei conti sono visibili. 

Negli ultimi 3 anni 

la mia azienda ha prodotto 

utili anche di 300 

mila euro che ho sempre e 

costantemente reinvestiti 

nell’azienda. Nel 2012 

il capitale sociale era di 77 

mila euro e oggi è arrivata 

a 900 mila. Non ho mai 

evaso le tasse, non ho approfittato 

di scorciatoie. 

Io ho avuto il coraggio 

a febbraio 2013 di firmare 

un piano occupazionale 

dove mi sono impegnato 

ad assumere sammarinesi 

in primis iscritti nelle 

liste dell’ufficio del lavoro. 

Per ora ho assunto solo 

sammarinesi. Il reparto 

tecnico ha l’età media 

di 27 anni e stanno creando 

impianti per la produzione 

di energia alternativa 

in giro per il mondo”. 

La situazione che lei ha 

denunciato ha danneggiato 

la sua azienda? 

“Negli ultimi mesi ho subito 

danni dal punto di 

vista dell’immagine dato 

che Bac ha chiesto il rientro 

immotivato dei fidi. 

Dal punto di vista economico 

ha portato una lieve 

flessione che ora si è risolta. 

Ma il calo c’è stato”. 

Ora spetterà al Tribunale 

valutare le sue dichiarazioni. 

Ma dalle 

altre istituzioni si 

aspetta qualcosa? 

“Qualcosa è già accaduto. 

Questa mattina (ieri, 

ndr) il segretario Arzilli 

per conto anche del 

collega Belluzzi si è impegnato 

a prendere le distanze 

da Federico Cervellini 

circa le sue affermazioni 

in merito alla sua 

nomina a console e al presunto 

coinvolgimento che 

Cervellini faceva credere 

di avere con il governo. 

Io stesso ho fatto una precisazione 

per specificare 

che Arzilli è totalmente 

estraneo ai fatti criminosi 

che ho denunciato (vedi 

box). 

Tornando alla sua domanda 

mi aspetto che la 

politica prenda spunto da 

questa iniziativa per tutelare 

gli imprenditori che 

sono stati ricattati, che 

immagino siano tanti. 

Spero sia l’occasione per 

fare pulizia da questo modo 

di fare da prima Repubblica, 

dove tutto è legato 

al sotterfugio e ai 

giochi sporchi”. 

Ha detto che pensa che 

“Arzilli non c’entra” 

L’imprenditore Natalini scagiona completamente 

il segretario all’Industria Marco Arzilli in merito 

alla denuncia di cui abbiamo dato notizia ieri. 

In una nota l’uomo precisa che “non ho mai avuto 

l’intenzione di collegare il Segretario di Stato 

all’Industria Marco Arzilli ai fatti criminosi da me 

contestati. Il suo nome viene citato nel mio racconto 

- continua Natalini - in quanto la sua attività 

istituzionale a Dubai si è svolta nello stesso 

periodo dei fatti che ho denunciato e i personaggi 

in capo ai quali io contesto i fatti criminosi 

hanno approfittato di ciò per creare confusione 

e cercare di millantare un patrocinio istituzionale 

alle proprie attività”. Questa posizione era già 

stata precisata nella raccomandata inviata alla 

Bac e per conoscenza allo stesso Arzilli qualche 

settimana fa e allegata alla denuncia. 

Ruppe il naso all’ex fidanzata: condannato a 3 anni 

siano molti gli imprenditori 

che hanno vissuto 

la sua esperienza. 

Pensa quindi che l’intero 

sistema sia compromesso? 

“Sono a San Marino dal 

2008 come imprenditore 

e dall’anno scorso sono 

anche residente. Reputo 

San Marino un paese dove 

la gente è prevalentemente 

pulita onesta e lavoratrice. 

Purtroppo è ancora 

sotto il controllo di 

pochissime persone che 

sfruttano il loro centro di 

potere solo per il loro tornaconto 

personale. Questo 

deve essere denunciato 

e deve scomparire. 

Il malcontento deve prod 

u r re i l c a m b i a m e n - 

to di metodo come è stato 

nell’Italia del ‘92 con 

Tangentopoli”. 

Quindi pensa che siano 

coinvolti anche politici? 

“Denuncio le persone che 

usano il potere solo per 

scopi personali. Può essere 

una banca o un politico. 

Chi si approfitta delle 

tangenti e delle truffe 

deve essere allontanato. 

Tutti devono comportarsi 

correttamente”. 

Ha in previsione altre 

iniziative? 

“Sono più che disponibile 

a dare il mio sostegno 

a chiunque, associazioni 

o partiti, per dare il 

mio contributo al cambiamento 

del paese che è 

in corso”. 

Davide Giardi 

E’ stato condannato (primo grado, annunciato già il ricorso in appello) a tre anni, il sammarinese accusato 

di aver picchiato l’ex fidanzata: le accuse oltre alle violenze fisiche e lesioni personali, includevano 

pure la violazione di domicilio e il sequestro di persona. L’imputato ha ammesso gran parte 

degli addebiti. Il giudice Battaglino ha anche disposto la sua interdizione dai pubblici uffici per 3 anni 

e 6 mesi oltre ad una provvisionale di 15 mila euro. 

L’episodio risale a metà febbraio scorso. L’uomo, un 36enne di Fiorentino, è entrato nell’appartamento 

della sua ex compagna, l’ha picchiata fratturandole il setto nasale (prima prognosi un mese). 

La segnalazione alla Gendarmeria non fu tempestiva, scattò solo quando la ragazza si presentò 

al pronto soccorso accompagnata dalla madre. La ragazza, sammarinese di 25 anni, aveva anche 

ematomi, lesioni varie di cui i medici non hanno faticato a capirne le cause: la ragazza era stata picchiata. 

A farlo l’ex compagno. Una notizia che sollevò perplessità per via della denuncia a piede libero 

dell’uomo: si era nella fase più acuta dell’arresto del dottor Pietro Berti, in carcere invece per 

‘molestie sessuali’ nei confronti delle sue pazienti. Il medico di base si è beccato 4 anni per le sei accuse 

di molestia e medesima interdizione. 

Ed ieri la conclusione anche di questo processo (sempre a porte chiuse).

Attualità 

[[ 

Nel 2013 l’Aos ha curato e sostenuto 154 pazienti per 2.350 visite a domicilio, un servizio attivo 365 giorni all’anno 


L’associazione oncologica cerca casa 

Pagina 8 

Ieri i giovani 

politici hanno 

donato 1.441,15 

euro, proventi 

della serata del 

30 agosto 

Incidente tra un furgone 

e un motore, padre e 

figlia cadono a terra 

Una sede più funzionale 

e il rinnovo dell’accordo 

con l’Iss, fermo anche 

sul piano dei contributi, al 

2010. Sono le richieste che 

l’Associazione oncologica 

lancia nel corso dell’incontro 

con la stampa, organizzato 

dalle associazioni giovanili 

delle forze politiche 

sammarinesi eccetto Rete, 

per mostrare la donazione 

del ricavato della serata 

organizzata lo scorso 

30 agosto, dal titolo “Politica 

0-35”. 

I giovani rappresentanti 

della politica- Cristina 

Carattoni, Psd, Francesco 

Chiari, Upr, Vanessa 

d’Ambrosio, Su e Federico 

Bascucci, Ap- consegnano 

un assegno di 1.441,15 

euro alla presidente Adele 

Casadei che ringrazia sentitamente 

per la sensibilità 

dei giovani: “Questo gesto- 

commenta- ci dà la 

sensazione che ci sia futuro 

anche per la nostra associazione 

che ci auguriamo 

abbia continuità, i pazienti 

ci sono e aumentano di anno 

in anno”. 

L’Aos esiste da 21 anni e dal 

‘95 offre un importantissimo 

servizio infermieristico 

e psicologico domiciliare, 

“erogato gratuitamente 

dall’associazione- spiega 

Casadei- e sostenuto economicamente 

da privati 

cittadini, banche e soprattutto 

grazie al 3 per mille”. 

Il servizio domiciliare è realizzato 

da quattro infermieri, 

una psicologa a tempo 

pieno e un consulente 

psicologo tutti a libro paga 

dell’associazione. “Seguiamo 

110-115 pazienti l’anno- 

spiega Daniele Picci, 

infermiere- l’anno scorso 

sono stati 154 per 2.350 visite 

a domicilio”. 

I politici consegnano l’assegno al presidente Casadei 

L’assistenza è sette giorni 

su sette, con grande elasticità 

di orario. 

Nel 2010 un accordo istituzionale 

firmato con l’Iss 

ha riconosciuto questo servizio 

e a sua volta l’istituto 

per la sicurezza sociale copre 

il 10% della spesa annuale 

del servizio: “Equivale 

a 18 mila euro l’annospiega 

il presidente- una 

quota ferma al 2010, per un 

servizio che se fosse erogato 

dall’Iss gli costerebbe 

molto di più”. 

L’ultimo bilancio dell’asso 

c i a z i o n e , q u e l l o d e l 

2013, include oltre 194 mila 

euro di spese per il servizio 

domiciliare, composta 

dal costo del lavoro, dei 

mezzi di trasporto etc. Per 

un bilancio che viene coperto 

interamente da donazioni 

e per i tre quarti 

dal 3 per mille. Il presidente 

Casadei anticipa che incontrerà 

presto il direttore 

generale dell’Iss, Bianca 

Caruso, per avanzare richiesta 

di una sede nuova. 

Effettivamente anche 

la conferenza stampa è tenuta 

in una piccola cucina 

dotata di personal computer, 

mentre gli spazi per gli 

infermieri e per la psicologa 

sono due stanze adiacenti. 

“Ci serve una nuova 

sede- ribadisce- più idonea 

e capiente, questa non 

risponde più alle esigenze 

attuali”. 

Dal canto loro i giovani politici 

promettono di sostenere 

anche in futuro l’entità: 

“Le associazioni come 

l’Aos - spiega Francesco 

Chiari - sono molto importanti 

e vanno sostenute. 

Una sede nuova sarebbe 

importante per supportare 

ancora meglio i malati”. 

I giovani nelle prossime 

settimane presenteranno 

a governo e Capitani Reggenti 

un documento con 

le proprie proposte “per la 

San Marino del futuro”. 

Il luogo dell’incidente 

Ieri, nel tardo pomeriggio, a Domagnano, 

lungo la Superstrada, all’altezza dell’incrocio 

dello storico ristorante la Serenella, si è 

verificato un incidente - da sottolineare, non 

grave - tra un furgone aziendale e un motore. 

Sul posto, per i rilevamenti, è intervenuta 

immediatamente un’auto della Gendarmeria. 

Incerta la dinamica della collisione, che 

è comunque al vaglio della Gendarmeria. Ad 

aver la peggio, come spesso accade, il conducente 

e la passeggera della motocicletta, 

i quali sono stati soccorsi da un’ambulanza e 

trasportati al pronto soccorso dell’Ospedale 

di Stato. Il motore era condotto da un uomo 

di 42 anni, padre della passeggera, una ragazzina 

di 10 anni. Per quest’ultima solo una 

lieve contusione al polso, mentre per il centauro, 

avendo sbattuto la testa a terra sono 

ancora in corso gli accertamenti - ieri sera 

attorno alle 19 -, ma dall’ospedale riferiscono 

che l’uomo è cosciente e non sarebbe assolutamente 

in gravi condizioni. 

fdl 

Giornata mondiale del Turismo, gelo tra 

Lonfernini e operatori che disertano assemblea 

Le categorie non hanno raccolto l’invito a partecipare all’assemblea pubblica 

sul turismo, organizzata dalla segreteria di Stato proprio per incontrare 

gli operatori, in occasione della giornata mondiale del Turismo. E ciò 

testimonia un clima glaciale tra le parti e viene letto come “segno di totale 

chiusura e disinteresse- riferisce una nota della segretaria di Stato per il 

Turismo- rispetto a quanto la segreteria e l’Ufficio desideravano condividere”. 

Il responsabile dell’esecutivo alle politiche turistiche, Teodoro Lonfernini, 

esprime così tutto il suo rammarico per “aver svolto l’assemblea 

pubblica di venerdì 26 settembre- riferisce- priva della partecipazione dei 

protagonisti principali e quindi delle associazioni di categoria”. La serata 

era stata infatti appositamente organizzata “per condividere con tutti i soggetti direttamente interessati- 

prosegue la nota- una serie di valutazioni circa i risultati della stagione estiva appena conclusa, 

nonché le proposte per la programmazione della prossima stagione turistica, tenendo in considerazione 

quelle che sono le strategie, le politiche e i progetti che possono essere messi in campo”.

LA LIBERTA’ NON HA ETA’! 

Breaking 

News 

ANNO 4 N. 9 

MARTEDI 30 SETTEMBRE 2014 

Direttore Responsabile: Avv. Mirko Dolcini 

HAI UN'IDEA PER LA TUA IMPRESA? 

OSLA TI AIUTA A REALIZZARLA.


Quante volte avete sentito che il 

mondo è cambiato, la società è 

cambiata, i consumatori sono cambiati? 

Eppure spesso si fa fatica a 

comprendere, come esattamente 

tutto questo sia cambiato. 

Con la nascita del cosiddetto Web 

2.0, ovvero con la nascita di tutte 

quelle applicazioni che permettono 

la condivisione e la collaborazione 

tra persone, come i blog, social 

network, Wikipedia, internet è diventato 

un luogo dell’abitare, cioè 

un luogo dove le persone possono 

fare esperienza, interagire tra loro, 

collaborare, imparare, creare in 

maniera molto più semplice rispetto 

alla prima versione di internet. 

Oggi internet sta diventando sempre 

più centrale nelle scelte strategiche 

delle aziende, siano esse 

imprese di dimensioni veramente 

ridotte, che ovviamente le grandi 

industrie. 

Tutti gli studi confermano che gli 

investimenti su internet, da parte 

delle imprese, stanno crescendo 

in modo esponenziale ogni anno e 

Marketing e Comunicazione digitale. 

Web e Social Media, le nuove sfide delle PMI. 

dalle interviste ad un campione di 

aziende americane, è emerso che 

4 su 5 PMI usano i Social Media 

per promuovere i propri 

servizi o prodotti e per trovare 

nuovi partner. Sicuramente questo 

è un dato più che positivo, ma la 

realtà italiana è un’altra. Il tasso di 

penetrazione di internet nelle PMI 

italiane è piuttosto scarso. 

Da un indagine di Google tramite la 

Doxa Digital, emerge che le PMI 

“digitali”, hanno realizzato in 

media un 39% in più di fatturato, 

grazie all’e-commerce, 

rispetto alle PMI non digitali. 

Questo significa che internet, oltre 

ad offrire una visibilità che le PMI 

non digitali non potrebbero avere, 

ha un potenziale enorme nella 

creazione di relazioni oltre i confini 

nazionali. 

La situazione a San Marino, è simile 

a quella italiana, anche se il tasso 

di penetrazione di internet è maggiore, 

il web e i Social Media sono 

considerati strategici dalla minoranza 

delle imprese. La ragione di 

questo “comportamento” risiede 

in gran parte nella mancanza di 

competenze e figure di riferimento 

all’interno delle aziende 

stesse, che possa contribuire 

alla costruzione di questo asset 

strategico. Capire l’importanza di 

questo mezzo, significa adoperarsi 

ad attrezzarsi a cambiare il proprio 

modo di fare marketing e adeguarsi 

alle logiche di Internet. 

Il cambio del vecchio modello economico 

è sotto gli occhi di tutti e 

costringe le aziende a ripensare se 

stesse. 

D’altro canto, anche i consumatori 

sono molto cambiati, non sono più 

passivi in balìa del mercato, oggi i 

mercati sono conversazioni in cui 

il consumatore ha un ruolo attivo 

nella creazione del prodotto, i cosidetti 

produser. Le imprese quindi 

devono costantemente monitorare 

l’ambiente Web e i Social Media, 

per recepire i feedback degli utenti/ 

clienti, ma anche per interagire con 

loro e per “sfruttare” la loro creatività. 

Per mettere in pratica tutto ciò, 

ovviamente, servono delle competenze 

ben precise, che dovranno 

tramutarsi in un’analisi ed in una 

strategia che comprenda azioni di 

marketing e comunicazione digitale, 

ma senza escludere a priori le 

pratiche offline, ovvero i media 

tradizionali, perché dobbiamo 

ricordare che online e offline sono 

le facce della stessa medaglia. 

Fabio Andreini 

Consulente Comunicazione e Marketing 

Digitale. 

www.fabioandreini.com 

Quota capitale: attesa la sospensione 

OSLA e USC, dopo la 

pubblicazione del DECRETO 

DELEGATO 4 LUGLIO 2014 

n.104 sulla SOSPENSIONE 

PAGAMENTO QUOTE CAPI- 

TALE MUTUI E FINANZIA- 

MENTI PER LA PRIMA CASA 

e dopo diversi solleciti, ritengono 

irrimandabile, come già evidenziato 

dalle associazioni scriventi 

e non solo, anche l’emanazione 

del Decreto Delegato relativo alla 

sospensione del pagamento delle 

quote capitale dei mutui ipotecari 

e delle quote capitale implicite nei 

canoni di leasing relativi ai contratti 

per l’acquisto dell’immobile 

produttivo, quale strumento per 

le imprese. Offrendo da sempre sul 

tema ampia disponibilità, si chiede 

quindi che il Governo e le parti coinvolte 

procedano con la volontà 

reale di dare attuazione a 

questo strumento. 

Ricordiamo come questo impegno 

é previsto dall’ultimo capoverso 

dell’Art. 49 (Strumenti di protezione 

sociale) della Legge di Bilancio - Legge 

21 dicembre 2012 n.150 sulla 

sospensione del pagamento delle 

quote capitale dei “canoni relativi 

ai mutui ipotecari per la prima 

casa o per l’immobile produttivo 

destinato all’attività aziendale”.


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Centro Storico chiama Governo! 

OSLA USC e USOT 

ricordano gli impegni assunti dal 

Governo durante il dibattito pubblico 

del 21 luglio, ribadendo 

come la protesta esercitata 

dai commercianti del centro 

storico con la cartellonistica 

“Governo inconcludente! 

Governo scaduto!” riguardava 

gli impegni non ancora mantenuti 

dal Consiglio Grande e 

Generale con l’OdG del 25 

/11/2013, che prevedeva scadenze 

tra il 31 marzo ed il 30 

giugno impegnando il Governo 

“ad intervenire prioritariamente 

nell’ambito dei settori 

Salute e Benessere, Arte e 

Cultura, Intrattenimento e 

Ospitalità, Turismo Sostenibile 

e Commercio, Logistica.”, 

con l’impegno di emettere un 

Concorso di Idee per un progetto 

di realizzazione di un parco 

a tema medievale, la riqualificazione 

delle Cava degli Umbri 

e Cava Antica e l’attivazione di 

una seconda sede della Giochi 

del Titano nel centro storico, 

la riorganizzazione logistica del 

Centro Congressi Kursaal con 

l’assegnazione integrale alla sua 

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Società 


[[ 

Spettacoli La banda delle Peppermints a Malta per dare vivacità allo Junior Festival e stuzzicare l’interesse europeo per San Marino 

Ragazzine tutto peperoncino alla menta 

Pagina 9 

Gioiose, frizzanti, 

trasparenti, Smtv 

si gioca tutto con 

un team ricco 

di freschezza 

giovanile 

Le cinque Peppermints 

sono giovanissime, 

ma non per 

questo debuttanti assolute. 

Raffy, (Raffaella Perniola, 

14 anni, pesci) di 

Palagiano (Taranto), figlia 

d’arte, è la sorellina 

di Michele Perniola, 

vincitore di ‘Ti lascio 

una canzone’ nel 2012 e 

già portabandiera di San 

Marino allo scorso Junior. 

Greta (Greta Doveri, 14 

anni, toro) di Cascine di 

Buti (Pisa), è la più giovane 

ma anche la veterana 

del gruppo; ha preso 

parte a ‘Io canto’ (Canale 

5) e si è aggiudicata 

l’ultima finale nazionale 

di Sanremo Junior. 

Anita (Anita Simoncini, 

15 anni, ariete), di 

Montegiardino è l’unica 

sammarinese della 

band, e oltre a cantare 

porta avanti la passione 

per la danza classica e 

moderna. 

Arianna (Arianna Ulivi, 

15 anni, bilancia) di Galeata 

si esibisce da quando 

era bambina; ama 

viaggiare e confrontarsi 

con altre culture e altre 

realtà, e, ha già avuto 

modo di esibirsi davanti 

a un pubblico internazionale. 

Sara (Sara Dall’Olio, 15 

anni, acquario) di Cervia, 

ha iniziato a cantare 

per gioco nel 2010, e 

già due anni dopo ha iniziato 

a fare collezione di 

premi e piazzamenti in 

numerosi festival e concorsi 

canori, dalla Vela 

d’Argento di Tirrenia al 

Festival di Solarolo. 

La canzone che le Peppermints 

porteranno in 

Le Peppermints, da sinistra Raffaella, Greta, Anita, Arianna, Sara. 

Lo Junior Eurovision 

Song Contest, conosciuto 

anche come Junior 

Eurovision è una competizione 

canora internazionale 

organizzata ogni 

anno dall’Ebu (Unione 

Europea di Radiodiffusione) 

a partire dal 2003. 

La competizione si svolge 

in maniera analoga al 

più noto Eurovision Song 

Contest, ma con alcune 

differenze. 

I partecipanti sono ragazzi 

dai 10 ai 16 anni, e ogni 

Paese deve presentare 

una canzone in una delle 

lingue ufficiali. Sono però 

ammesse piccole strofe 

o versi in un’altra lingua. 

L o Ju n i o r E u rov i s i o n 

Song Contest 2014, in 

p ro g ra m m a i l 1 5 n o - 

vembre a Malta, sarà 

la dodicesima edizione 

dell’evento. 

Il Festival sarà ospite di 

un cantiere navale adattato 

a impianto polifunzionale: 

il Malta Shipbuilding 

di Marsa. 

Debutteranno nella competizione 

i rappresentanti 

di Italia, Montenegro 

e Slovenia, mentre dopo 

qualche anno di assenza 

tornano in gara Bulgaria, 

Cipro, Croazia e Serbia. 

San Marino ha debuttato 

nello Junior Eurovision 

concorso a Malta si intitola 

‘Breaking My Heart’. 

SmTv ha individuato in 

‘Vocine Nuove di Castrocaro’ 

il partner per 

selezionare i partecipanti 

al Junior Eurovision 

Song Contest. 

Quest’anno e negli anni 

a venire, quindi, i rappresentanti 

di San Marino 

saranno necessariamente 

selezionati tra 

le ragazze e i ragazzi che 

prendono parte al concorso 

canoro internazionale 

per giovanissimi 

che si tiene appunto a 

Castrocaro. 

Una curiosità: le ragazzini, 

alla presentazione 

erano accompagnate dai 

genitori, frequentano le 

superiori: una è matricola, 

le altre il secondo 

anno. 

Più che ‘peppermints’ 

sarebbero ‘fagioline’ come 

si diceva, un tempo, 

all’Università. 

[[ 

L’anno scorso in Ucraina, il rappresentante sammarinese riuscì ad inserirsi nella Top Ten 

La seconda volta allo Junior Eurovision Festival 

Sarà la girl band ‘The Peppermint’ 

a rappresentare la Repubblica al 

Junior Eurovision Song Contest, in 

programma al Marsa Shipbuilding 

di Malta il prossimo 15 novembre 

Anita Simoncini, 15 anni di Montegiardino 

Sabato sera, 

Pippo Baudo 

E’ il tipo di televisione 

che Pippo Baudo 

sognava di fare da 

tempo. Solo che per 

riuscire a farla, è salito 

in Repubblica, 

dove condurrà dal 4 

ottobre, ogni sabato, 

‘Una serata sul Titano’, 

lo show di Sm- 

Tv: “Volevo festeggiare 

i miei 54 anni 

di carriera e ho deciso 

di farlo all’estero. 

SmTv è televisione 

di Stato con una 

sua visibilità. Mi concede 

la possibilità di 

sperimentare un tipo 

nuovo di format”. 

Saranno alcune forme 

di spettacolo che 

hanno reso l’Italia 

famosa tra generi 

diversi e popolari: lirica, 

cinema, teleromanzo. 

Song Contest nell’edizione 

2013 tenutasi a Kiev. Il 

rappresentante del Titano, 

Michele Perniola, era 

il vincitore della precedente 

edizione del concorso 

televisivo di Rai 1 

‘Ti Lascio una canzone’. 

Sul palco di Kiev, la canzone 

‘O-o-O Sole intorno 

a me’, composta da Antonello 

Carozza e dal maestro 

sammarinese Massimiliano 

Messieri su versi 

di Carozza, Piero Romitelli 

e dello stesso Michele 

Perniola, ha raggiunto 

la top ten, stabilendo il 

miglior risultato di sempre 

di un rappresentante 

del Titano in una finale 

eurovisiva.

Cultura 

[[ 

Anniversario L’edificio compie centoventi anni, dalla sua sala sono passati 480 Capitani Reggenti 

L’immagine della nostra statualità 

Il Palazzo Pubblico 

diventa icona 

dello Stato, nella 

concretezza e 

nella visibilità delle 

sue austere forme 

si identifica la 

cultura, la storia 

e la tradizione 

istituzionale di 

una comunità 

Dal sito di Palazzo 

Pubblico abbiamo 

recuperato uno scritto 

di Francesca Michelotti 

(al tempo direttrice dei 

musei di stato) sulla ricostruzione 

del Palazzo 

che per brevità riassumiamo. 

“(…) Questo programma 

corrisponde con coerenza 

la deliberazione, 

assunta dal Consiglio 

nella seduta del 20 

dicembre 1880, di ricostruire 

il Palazzo Pubblico 

con la prescrizione 

che lo stile dovesse essere 

ispirato all’architettura 

medievale. Doveva essere 

chiaro e percettibile 

come le virtù comunali 

di libertà e di partecipazione 

democratica, 

dissipate altrove, fossero 

invece state perseguite 

tenacemente 

nella 

storia repubblicana 

e l’aspetto 

dell’erig 

e n - 

do palazzo 

avrebb 

e a v u t o 

il compito 

di offrirne 

una concreta testimonianza. 

(…) 

Francesco Azzurri è ritenuto 

l’architetto giusto. 

Cresciuto nell’ambiente 

artistico del purismo 

romano, si era costruito 

una fama proprio per le 

sue realizzazioni in forme 

cinquecentesche e 

““ 

Quattordici 

anni (1880-94) 

per dotarsi di 

una identità 

internazionale 

Palazzo Pubblico inaugurato nel 1984 e rimodernato nel 1996. Nel tondo Giosué Carducci 

per la sua erudita conoscenza 

dell’architettura 

classica. Per giunta nel 

1880 era divenuto presidente 

dell’Accademia di 

San Luca, la stessa nella 

quale aveva studiato disegno 

negli 

a n n i d e l - 

la sua gioventù 

Pietro 

Tonnini, 

il samm 

a r i n e - 

se al quale 

era stato 

affidato il 

compito di 

selezionare 

un architetto di prestigio 

per l’importante incarico. 

Il Tonnini identificava 

l’esponente esemplare 

del notabilato oligarchico. 

Pittore di modesto 

talento, aveva dedicato 

ben poco tempo della 

sua lunga vita alla professione, 

mentre aveva 

ricoperto decine di incarichi 

come diplomatico 

e come uomo di stato 

e di amministrazione. 

In veste di tenente della 

milizia cittadina era stato 

l’ultimo sammarinese 

a congedarsi da Garibaldi 

in fuga verso Ravenna. 

Per anni aveva caldeggiato 

la ricostruzione del 

Palazzo e di questa divenne 

fatalmente il deus 

ex machina, spingendosi 

anche ben aldilà del suo 

ruolo di Presidente della 

Commissione dei Lavori. 

Dopo un lungo periodo 

di gestazione finalmente 

il 17 maggio 1884 il cantiere 

del Palazzo apriva i 

battenti con la posa della 

prima pietra, ma occorsero 

ben dieci anni perché 

i lavori, realizzati dal 

capomastro costruttore 

Giuseppe Reffi, fossero 


portati a compimento. 

L’ i n a u g u ra z i o n e d e l 

nuovo Palazzo avvenne 

in un clima festoso il 30 

settembre 1894. 

La solenne cerimonia 

fu preparata con grande 

cura e le fu dedicata 

molta attenzione dalla 

stampa dell’epoca. Nonostante 

il tempo piovoso, 

tantissime autorità 

erano convenute sul Titano, 

alcune provenienti 

fin da Parigi e Vienna. 

Il Governo aveva affidato 

all’oratoria di Giosuè 

Carducci il compito di 

celebrare l’avvenimento 

e il poeta non deluse 

le aspettative dei sammarinesi. 

Il suo celebre discorso, 

dedicato alla Libertà 

perpetua di San Marino, 

segnò un altro importante 

passaggio di 

quel programma politico, 

dettato dalla ragion 

di stato, che in quel momento 

richiedeva la legittimazione 

della Repubblica 

nei confronti 

dei nuovi assetti geopolitici 

italiani ed europei. 

Per il suo discorso Carducci 

non solo fu insignito 

del Gran Cordone 

dell’Ordine di San Marino, 

ma si guadagnò 

l’amicizia di tutti i sammarinesi. 

A c c o m p a g n a to d a l - 

la figlia Laura era giunto 

in carrozza da Rimini 

il giorno prima della 

cerimonia, e aveva preso 

alloggio presso l’abitazione 

di Marino Fattori 

che, entusiasta per l’alto 

onore, non aveva lesinato 

nella sua rustica ospitalità. 

Su quel breve soggiorno 

di Carducci a San 

Marino nulla sfuggì alla 

fantasia popolare che vi 

ricamò attorno una colorita 

e affettuosa aneddotica”. 

Sono trascorsi 120 

anni da quel piovoso 

30 settembre 1894 

Francesco Azzurri, Giosuè Carducci e Pietro 

Tonnini praticamente firmarono quel giorno 

il futuro e il destino statuale, europeo, della 

Repubblica. 

Ed ancora: sempre il 30 settembre 1996 è 

stato ultimato l’intervento di restauro e ristrutturazione, 

diretto dall’architetto Gae 

Aulenti. 

Pagina 10

Eventi 

Una serata 

a Domagnano 

per conoscere 

la clownterapia 

[[ 

Questa sera al Teatro Titano di Città avrà luogo il concerto di beneficenza di Valentina Monetta and friend 

43 famiglie del Titano in difficoltà 

Lo spettacolo sarà 

diretto dall’attore 

e regista 

sammarinese 

Fabrizio Raggi 


Pagina 11 

L ’ A s s o c i a z i o n e 

Clownterapia, viviamo 

in positivo, vip 

San Marino, invita la 

popolazione sammarinese 

ad una serata 

dedicata all’informazione, 

al divertimento, 

alla solidarietà 

e al gioco, che 

si terrà, giovedì 2 ottobre 

alle 20.30 alla 

sala del Castello 

di Domagnano. 

Nell’occasione verrà 

illustrato il volontariato 

clown e sarà 

presentato il prossimo 

corso base per 

clown sociale che si 

terrà il 24-25-26 ottobre 

a San Marino. 

Si avvicina la 

terza edizione 

del San Marino 

Film Festival 

Valentina Monetta protagonista dell’evento di questa sera al Titano 

Questa sera alle 21, al 

Teatro Titano di San 

Marino, affacciato sulla 

bella piazza Sant’Agata, 

nel centro storico di San 

Marino Città, si svolgerà 

il concerto di beneficenza 

della cantante sammarinese 

Valentina Monetta, 

insieme a tanti altri 

amici-musicisti nostrani. 

Grande musica e grande 

spettacolo si prevede, 

quindi, per questa 

sera, con un importante 

e caritatevole obiettivo, 

quello di aiutare le 

43 famiglie in difficoltà. 

Infatti, con un piccolo 

contributo di 10 euro, 

sarà possibile dare conforto 

alle tante famiglie 

sammarinesi che faticano 

ad arrivare a fine mese. 

Sono 43, infatti, le famiglie 

sammarinesi e residenti 

che si rivolgono 

alla Caritas. In totale, 

un centinaio di persone, 

che chiedono non solo 

viveri ma spesso anche 

un aiuto economico. 

Sono in prevalenza donne, 

in età ancora giovane, 

per lo più disoccupate. 

Quattro sono i pensionati. 

Separazione e 

divorzio, tra l’altro, sono 

tra le cause che incidono 

pesantemente sullo stato 

di bisogno. 

Questi sono i dati del 23 

settembre scorso, forniti 

dalla Caritas diocesana 

San Marino Montefeltro. 

Per far fronte a questo 

triste fenomeno in ascesa, 

il Comites (Comitato 

degli italiani all’estero), 

in collaborazione con 

San Marino Rtv, ha quindi 

organizzato per questa 

sera un concerto a fini 

benefici proprio per aiutare 

queste famiglie. 

Questi gli artisti, amici 

di Valentina, che si esibiranno 

insieme a lei 

questa sera al Titano: 

Roberto Monti e l’Off 

Course Big Band diretta 

da Simone La Maida, 

la Banda Militare di 

San Marino e la Corale 

di San Marino, Sara Jane 

Ghiotti, l’esilarante 

Elisa Manzaroli, Giulia 

ed Elisa Lazzarini, Mirko 

Moroncelli, Luca Florian, 

Alex Gorbi, Claudio 

Malerba, Simone Migani. 

Special guest, Joshua 

De Cadenéx con cui Valentina 

ha già registrato 

il duetto d’effetto “A 

kiss”. 

La regia dello spettacolo 

è affidata a Fabrizio 

Raggi, attore e regista, 

diplomato nel 1995 alla 

Scuola Internazionale di 

teatro di Roma. 

A n n u n c i a t a , n e i 

giorni scorsi, la prestigiosa 

giuria del 

Premio “Guerra” alla 

sceneggiatura: presidente 

Laura Ippoliti 

e in commissione 

scrittori (Peterlini 

e Musa), sceneggiatori 

(Chiara Tozzi) 

e critici “di scuola”, 

come Luisa Morandini. 

L’amicizia “di 

sempre e per sempre” 

del presidente 

Roberto Valducci 

con il poeta di Santarcangelo 

vissuto 

a Pennabilli, Tonino 

Guerra, chiude il 

cerchio. Questi invece 

gli altri premi del 

festival: Gran Premio, 

un Premio speciale 

e uno al Miglior 

attore. Il Premio San 

Marino per il Cinema 

quest’anno andrà 

a Claudia Cardinale, 

degna icona della 

“Settima arte” come 

d’altronde. 

[[ 

Sabato scorso al Nuovo di Dogana con il concerto di Noemi si è conclusa la prima edizione di Star Nights 

Terminate le “stelle” delle notti estive del Titano 

Le Istituzioni sono 

già al lavoro per 

confezionare al 

meglio la prossima 

edizione estiva 

Noemi, l’ultima star della rassegna estiva sammarinese 

Con il concerto di Noemi, 

che ha concluso 

a San Marino il suo tour 

Made in London sabato 

27 settembre al Nuovo 

di Dogana, si è conclusa 

la rassegna Star Nights, 

il nuovo evento estivo 

proposto dalla segreteria 

di Stato per il Turismo. 

La manifestazione 

ha portato in Repubblica 

artisti di talento e molto 

amati dal pubblico, come 

Arisa, che ha aperto 

la kermesse il 31 luglio 

ed Enrico Brignano 

che si è esibito il 30 agosto 

sul palco di Cava degli 

Umbri. 

Nell’esprimere grande 

soddisfazione per il 

successo ottenuto dalle 

tre serate, che ha ampiamente 

sostenuto le 

aspettative, il Segretario 

di Stato per il Turismo, 

Teodoro Lonfernini, 

conferma la validità 

del progetto e la volontà 

di investire su di esso 

anche per il futuro, 

inserendolo in cartellone 

per la prossima estate 

con una formula ulteriormente 

potenziata. 

La segreteria di Stato per 

il Turismo, l’Ufficio del 

Turismo e l’Ufficio Attività 

Sociali e Culturali 

sono già al lavoro per 

confezionare Star Nights 

2015, che arricchirà l’offerta 

turistica con spettacoli 

di qualità.

Eventi 


[[ 

Questa sera dalle 18 all’Hotel San Giuseppe di Valdragone avrà luogo un seminario sulla green economy organizzato dall’Agenda 21 

Pagina 12 

Una scintilla “verde” per un’altra economia 

Dal 2008 a 

oggi il 22% delle 

imprese italiane 

hanno investito in 

tecnologie green 

La green economy al lavoro 

Green Economy a San 

Marino: innestare la 

ripresa o aspettare rassegnati 

che passi la crisi? 

È questa la domanda attorno 

al quale ruoterà il 

workshop “Una mano al 

Paese: serve ancora?”, in 

programma questa sera 

alle 18 all’Hotel San Giuseppe 

promosso dal Coordinamento 

per l’Agenda 

21 col patrocinio della 

segreteria di Stato per 

il Territorio e l’Ambiente 

e il sostegno dell’Ente 

Cassa di Faetano. Sono 

invitati alla tavola rotonda 

“Il ruolo della Green 

Economy a San Marino 

nel dopo Black List” 

i segretari di Stato per 

le Finanze, per l’Industria, 

per il Territorio e 

l’Ambiente, oltre al presidente 

dell’Anis e della 

Camera di Commercio 

ed ai rappresentanti delle 

Organizzazioni Sociali 

ed Economiche. Saranno 

sollecitati ad esporre iniziative 

in essere, progetti 

e proposte sul ruolo che 

la green economy può rivestire 

nel superamento 

dell’attuale crisi economica, 

che da diversi anni 

sta attanagliando il Paese 

portandolo inesorabilmente 

verso il declino: 

vedasi il crollo del Pil 

e l’aumento della disoccupazione. 

Introdurrà 

la tavola rotonda l’onorevole 

Ermete Realacci 

sul tema “Green Economy: 

come superare la 

crisi e non restare fermi 

ad aspettare la ripresa”. 

L’Italia deve scommettere 

sull’innovazione, la 

ricerca, le nuove tecnologie, 

per rinnovare il suo 

saper fare, la vocazione 

imprenditoriale ed artigiana, 

la creatività e la 

bellezza di cui è ricca. 

Oggi nell’intera economia 

italiana gli occupati 

“verdi” – i cosiddetti 

green jobs – sono più di 

3 milioni. Accanto a questi 

si possono annoverare 

altre 3 milioni e 700 mila 

figure ‘attivabili’ dalla 

green economy: occupati 

con le carte in regola 

per lavorare in settori 

e filiere green. Dal 2008 

ad oggi il 22% di tutte le 

imprese nazionali hanno 

investito in tecnologie 

green per ridurre l’impatto 

ambientale e risparmiare 

energia. Dalle 

quali quest’anno arriverà 

il 38% di tutte le assunzioni 

programmate 

Un “patto d’amicizia”, 

un gemellaggio 

che collega la Repubblica 

di San Marino e la Francia 

sulle orme dei tanti 

sammarinesi che nei decenni 

passati sono emigrati 

all’estero in cerca 

di fortuna. È quello 

che firmeranno mercoledì 

pomeriggio 1° ottobre 

il Castello di Faetano 

e il piccolo comune d’oltralpe 

di Pont à Vendin, 

all’estremo nord del Paese, 

quasi al confine col 

Belgio. 

Alle 17:30 presso la sala 

congressi del palazzo 

“Ente Cassa di Faetano” 

il Capitano di Castello 

Marino Bedetti e 

il sindaco Bernard Ogiez 

firmeranno l’accordo 

nell’industria e nei servizi: 

216.500 su un totale 

di 563.400. Vuol dire 

che dall’inizio della crisi, 

nonostante la necessità 

di stringere i cordoni 

della borsa, più di 

un’impresa su cinque ha 

scommesso sulla green 

economy. Percepita come 

una risposta alla crisi 

stessa, non ha deluso le 

aspettative. Chi investe 

green, infatti, è più forte 

all’estero: il 42% delle 

imprese manifatturiere 

che fanno eco-investimenti 

esporta i propri 

prodotti, contro il 25,4% 

di quelle che non lo fanno. 

Perché oggi green 

economy significa innovazione: 

il 30,4% delle 

imprese del manifatturiero 

che investono in 

eco-efficienza ha effettuato 

innovazioni di prodotto 

o di servizi, contro 

il 16,8% delle imprese 

non investitrici. E significa 

redditività: il 21,1% 

delle imprese manifatturiere 

eco-investitrici ha 

visto crescere il proprio 

fatturato nel 2012, tra le 

non investitrici è successo 

solo nel 15,2% dei casi. 

Nell’ambito del workshop 

sono previsti contributi 

di altri importanti 

relatori: il Prof. Luigi 

Bruzzi dell’Univ. Di Bologna 

nel suo intervento 

“Coltivare il futuro: un 

Osservatorio della Sostenibilità 

a San Marino” 

presenterà in anteprima 

i risultati di una ricerca 

sugli indicatori della sostenibilità. 

Il Prof. Renato 

di Nubila, docente 

di Metodologia della 

Formazione e di Comportamento 

Organizzativo 

presso l’Un. di Padova, 

concluderà il Focus 

Group “Come sta 

San Marino a tre anni 

dal lancio di una Mano al 

Paese?” 

[[ 

Domani a Faetano la firma del gemellaggio tra il Castello sammarinese e il comune francese di Pont à Vendin 

Un patto d’amicizia sulle orme degli emigrati 

Oltre alle 

delegazioni 

dei due paesi 

parteciperanno 

anche i segretari 

agli Esteri e 

agli Interni 

dall’origine curiosa. Il 

sindaco Ogiez, dopo aver 

scoperto che l’ex Capitano 

Reggente Giovanni 

Francesco Ugolini aveva 

i natali nella propria cittadina, 

ha infatti deciso 

di intitolargli un parco 

della località, inaugurato 

nell’ottobre 2013. Quindi 

è nata l’idea di avvicinare 

ancora di più il piccolo 

comune con la Repubblica 

e in particolare con 

Faetano, da cui i genitori 

di Ugolini sono emigrati. 

Nel luglio scorso 

un gruppo di faetanesi 

guidati dal Capitano 

Bedetti si è recato a Pont 

à Vendin per la firma di 

un primo accordo che si 

completerà domani. 

Alla cerimonia parteciperanno, 

oltre alla Giunta 

di Castello e alla delegazione 

del comune 

francese, anche il deputato 

del parlamento 

francese Jean Pierre Kucheida, 

lo stesso Ugolini, 

il segretario di Stato agli 

Interni Gian Carlo Venturini 

e quello agli Esteri 

Pasquale Valentini. La 

cittadinanza è invitata. 

Scudo Investimenti SG S.p.A. a Socio Unico 

Via Tre Settembre, 99 

47891 Dogana (RSM) 

Tel. (+378) 0549.94.22.44 

Fax (+378) 0549.94.27.45 

www.scudoinvestimenti.sm 

La prima società di gestione sammarinese 

I fondi comuni di investimento sono sottoscrivibili presso gli sportelli di: 

CREDITO INDUSTRIALE SAMMARINESE 

1 

Il valore viene calcolato semestralmente 

Valori riferiti al 26/09/2014 e calcolati il 29/09/2014 

Fondi riservati a clienti professionali: 

Scudo Sviluppo euro EUR 5,932 

Scudo obbligazionario euro EUR 7,036 

Scudo obbligazionario dollaro USD 5,813 

Scudo obbligazionario globale EUR 5,747 

Scudo bilanciato EUR 5,799 

Scudo flessibile 100 EUR 5,360 

Infinito flessibile 100 EUR 3,421 

Scudo azionario Europa EUR 3,674 

Scudo azionario America USD 2,796 

Scudo azionario Paesi asiatici USD 2,882 

Scudo azionario Paesi emergenti USD 3,224 

Scudo Arte Moderna 1 EUR 23.736,273

Mondo 

I ribelli in 

Ucraina 

denunciano: 

“Kiev 

bombarda 

Donetsk” 

Si riaccende la tens 

i o n e a D o n e t s k , 

nell’Est dell’Ucraina. 

Nelle ultime 24 ore 

sei civili sono morti e 

18 sono rimasti feriti 

nelle ultime 24 ore a 

Donetsk, come riferito 

dalla tv Rossia 24 

che cita un portavoce 

del ministero della 

Difesa dell’autoproclamata 

repubblica 

di Donetsk, secondo 

il quale la città 

è stata bombardata 

dall’artiglieria 

dall’aeroporto locale, 

in mano all’esercito 

ucraino, nonostante 

la tregua. 

Nello stesso lasso di 

tempo hanno perso 

la vita anche 9 soldati 

ucraini, mentre 

27 sono rimasti feriti. 

Lo ha annunciato 

il portavoce militare 

ucraino Andrii 

Lissenko, il quale 

ha riferito che “ieri 

i ribelli hanno tentato 

di nuovo di prendere 

d’assalto l’aeroporto 

di Donetsk”. 

Intanto a Kharkiv 

è stata abbattuta 

la più grande statua 

di Lenin del Paese in 

una manifestazione 

a sostegno dell’unit 

à . I l m o n u m e n - 

to, alto una ventina 

di metri compreso il 

piedistallo, era stato 

eretto nel 1963. 

Una seconda statua 

del padre della rivoluzione 

d’ottobre 

è stata buttata giù 

da sconosciuti poche 

ore dopo a Dergacì, 

nella stessa regione 

di Kharkiv. Dopo 

la rivolta del Maidan, 

sono state distrutte 

decine di statue 

legate alla storia 

russa e sovietica, 

in particolare i busti 

di Lenin, a partire 

da quello di Kiev. 

Molti blitz sono stati 

compiuti da gruppi 

nazionalisti radicali. 

Mosca ha più volte 

protestato contro 

queste ‘’azioni barbariche 

russofobe’’. 

[[ 

Intanto, ieri, è stato rilasciato il leader diciassettenne degli studenti 

Hong Kong in piazza, la Cina al 

mondo: “Non vi immischiate” 

Lacrimogeni e cariche sui 

manifestanti, in migliaia 

occupano le piazze. 

Il premier spagnolo Mariano Rajoy 

ha annunciato il ricorso davanti alla 

Corte costituzionale contro il referendum 

sull’indipendenza della Catalogna, 

indetto per il 9 novembre. “La consultazione 

di autodeterminazione che 

vuole fare il presidente della Generalitat 

attenta ai diritti dell’insieme degli spagnoli. 

La Costituzione si basa sull’unità 

indissolubile della Spagna”. Così Rajoy 

al termine del Consiglio dei ministri 

in cui è stato approvato il ricorso 

alla Corte Costituzionale contro il referendum 

sull’indipendenza della Catalogna. 

La Corte si riunirà nel pomeriggio 

per decidere se ammettere i ricorsi. 

Se la Corte accoglierà i ricorsi, il 

primo effetto sarà quello di sospendere 

cautelativamente la legge e il decreto 

catalani, per almeno cinque mesi, in 

attesa del pronunciamento nel merito. 

La tensione ad Hong Kong resta altissima. 

Nonostante il governo abbia 

annunciato il ritiro della polizia 

antisommossa - invitando i manifestanti 

a liberare le strade - decine di 

migliaia di studenti e cittadini stanno 

occupando pacificamente il centro, 

dopo una notte di violenze e di arresti 

che aveva fatto temere il peggio. 

Il ministero degli Esteri cinesi ha avvertito 

Stati Uniti e altre nazioni di non 

immischiarsi negli affari di Hong Kong 

perché le proteste sono una questione 

interna. Lo riporta il quotidiano South 

China Morning Post. Oggi Londra - 

come fa sapere il Foreign Office - ha 

espresso preoccupazione riguardo la 

situazione a Hong Kong e ha invitato 

le parti in causa ad impegnarsi in “discussioni 

costruttive”. In serata la ribattuta 

degli Stati Uniti. “Gli Usa seguono 

da vicino la situazione a Hong 

Kong e sostengono le aspirazioni della 

popolazione di Hong Kong”, afferma 

il portavoce della Casa Bianca Josh 

Earnest. Che poi ha aggiunto: Gli Stati 

Uniti chiedono alle autorità di Hong 

Kong di mostrare ‘moderazione’ nei 

confronti delle proteste. 

Da questa mattina bloccano una vasta 

area di Hong Kong Island che dal quartiere 

delle banche di Central si spinge 

fino al quartiere commerciale di Causeway 

Bay, e oltre. Altri concentramenti 

sono in corso in altre zone dell’ 

isola di Hong Kong e nella penisola di 

Kowloon, secondo i manifestanti. 

[[ 

Barcellona Il primo effetto sarà quello di sospendere cautelativamente la legge 

Referendum in Catalogna, Madrid 

ricorre alla Corte costituzionale 

Il premier Rajoy: 

“Consultazione attenta ai 

diritti di tutti gli spagnoli” 

La manifestazione per la democrazia 

“Ho mantenuto continuamente il dialogo 

con Artur Mas, sono stato disposto 

a negoziare, ma la Generalitat va avanti 

con una politica di fatti consumati e decisioni 

unilaterali”, aggiunge Rajoy. “La 

consultazione”, convocata con il decreto 

firmato sabato dal presidente catalano 

Artur Mas, “né per oggetto né per procedimento 

è compatibile con la Costituzione”, 

ha insistito il leader conservatore 

del PP, nel ricordare che il governo 

“è obbligato a presentate il ricorso davanti 

alla Corte costituzionale, “in difesa 

di tutti gli spagnoli, inclusi i catalani”. 

I catalani vogliono l’indipendenza 


Pagina 13 

Afghanistan, 

Ghani giura da 

presidente e 

lancia l’appello 

per la pace 

L ’ e x e c o n o m i s t a 

della Banca Mondiale 

ed ex ministro 

delle Finanze Ashraf 

Ghani Ahmadzai ha 

giurato come nuovo 

presidente dell’Afghanistan, 

in una 

cerimonia nel palazzo 

presidenziale 

di Kabul. Ghani succede 

ad Hamid Karzai, 

al potere per 13 

anni. Il rivale di Ghani 

alle elezioni, Abdullah 

Abdullah, ha 

giurato come capo 

del futuro governo 

di unità nazionale. 

Il presidente ha rivolto 

anche un appello 

ai talebani e 

ai militanti dell’altro 

gruppo antigovernativo 

Hezb-i-Islami 

“a negoziare la 

pace” con il suo governo. 

Nel suo primo 

discorso dopo 

la cerimonia di insediamento, 

Ghani 

ha detto: “siamo 

stanchi della guerra. 

Il nostro è un messaggio 

di pace. Ma 

attenzione, non siamo 

deboli!”. 

Durante la cerimonia 

una bomba nei 

pressi dell’aeroporto 

di Kabul ha fatto 

almeno 4 morti. È il 

secondo attentato a 

Kabul, oggi, mentre 

un attacco di talebani 

nella provincia 

orientale di Paktia 

ha causato almeno 

dieci morti e l’azione 

di un kamikaze nella 

provincia settentrionale 

di Kunduz 

almeno due feriti.

Agenda 

Oroscopo del giorno 

a 

ariete 

Se la Luna vi rende romantici e Venere 

vi renderà irresistibili, tuttavia 

ricordatevi che il fascino che eserciterete 

oggi potrebbe non essere sufficiente 

a smuovere la persona che 

amate segretamente. Siete in pena 

e il vostro umore non è dei migliori: 

dovete afronatre a viso aperto una 

situazione, subito. Il tempo naviga 

contro di voi. 

b 

d 

toro 

Una persona vi deluderà improvvisamente 

: cercate però di non farne 

una tragedia e , potendo, di soprassedere. 

Un amore lontano vi fa battere 

il cuore. Ma siete proprio sicure 

di essere corrisposte? Cambiamenti 

di umore. Pigrizia. Lavoro a rilento. 

Attento alle bugie. Se devi firmare 

un contratto, sarà meglio non farlo 

prima di due settimane. 

c 

cancro 

Oggi in particolare riuscirai a capire 

le persone al volo. Sarai discretamente 

soddisfatto di te stesso. La 

notizia che state aspettando non tarderà 

ad arrivare. Ci sono buone speranze 

di riuscita in un’affare. Necessità 

personali o familiari intaccheranno 

il vostro bilancio e vi consiglieranno 

spese oculate. Mettete, qualcosa 

da parte per le necessità future. 

e 

gemelli 

Quanta pace oggi potrebbe attraversare 

il vostro cuore! Solo che dovrete 

risolvere alcuni problemi di rapporti 

con gli altri. Chiarite quanto ritenete 

opportuno chiarire, ma non 

siate troppo intransigenti con gli altri. 

Siate disponbili ad ascoltarli e a 

chiarire con loro ogni particolare. 

Marte vi farà sentire nervosi e agitati. 

leone 

L’amore oggi richiede responsabilità 

e giudizio : dovreste essere più attenti 

alle esigenze degli altri e cogliere 

le sfumature di un sentimento 

che evolve. Il futuro è nelle vostre 

mani. Finalmente qualcosa cambia 

in una situazione che vi sta a cuore : 

sppiate sfruttare la meglio questi 

cambiamenti che si annunciano. 

Buone nuove in amore. 

f 

vergine 

Usate prudenza e buon senso : non 

siete preparati per affrontare determinati 

argomenti, che non solo non 

vi competono ma che qualcuno cerca 

di addossarvi. Faresti meglio ad 

evitare le bugie : prudenza nella guida 

di auto e moto. Se puoi in serata 

passeggia e ripensa alle cose che 

dovrai fare domani. 

g 

bilancia 

Avrai a che fare con uomini. decisi, 

avvocati, giudici o poliziotti. Evita 1o 

sport pesante e faticoso. Sarai alla 

ricerca di affetto e comprensione 

che potrai trovare negli amici. Oggi 

potreste chiarire delle cose con 

qualcuno che torna a farsi vivo : ci 

sono buone opportunità di giunegere 

a delle conclusioni definitive, almeno 

per voi. 

h 

j 

scorpione 

Potreste essere coinvolti in una 

questione che potrebbe mettervi in 

imbarazzo. Evitate di ficcarvi in 

qualche guaio, ne avete già fin troppi. 

Mercurio sembra ostacolarvi oggi 

in tutti i modi ma è solo apparenza 

: in serata avrete dei buoni momenti. 

Evitate di accetatre nuove richieste 

di amicizia sui social network. 

i 

capricorno 

Oggi avrete tante buone idee per 

cambiare look e immagine : anche 

in fatto di cosmetici sarete chiamate 

a delle scelte fondamentali. In particolare 

sul profumo sceglietene uno 

che vi dia un aria di mistero e parli 

della vostra personalità. Non abbiate 

paura di avere coraggio nell’affrontare 

una situazione che con il 

tempo potrebbe degenerare. 

k 

sagittario 

Non adagiatevi sugli allori. E’ meglio 

darsi da fare prima che la situazione 

precipiti. Oggi vi alternerete 

tra inconcludenza e una certa creatività 

che vi porta ad essere particolarmente 

espansivi. Bene l’amore o 

perlomeno tutto sembra procedere 

tranquillamente. Sarai chiuso e inibito. 

Non avrai tanta voglia di uscire. 

Riposa. 

acquario 

Non rinviate più una decisione che 

avresto dovuto già prendere. Cosa 

aspettate? Liberatevi da tutto ciò 

che sentite come zavorra e provate a 

spiccare il volo. Spiegatevi con un 

amico. Meglio correre spediti e senza 

zavorra : oggi iniziate a fare ordine 

e pulizia nella vostra vita scegliendo 

accuratamente amicizie e 

persone con cui relazionarvi. 

l 

pesci 

Avete sbagliato dei calcoli e oggi potreste 

ricevere la conferma : dovete 

imparare a misurare sforzi e opportunità 

se volete costruire un futuro 

diverso. Mettete sulla bilancia la vostra 

impulsività e i suoi effetti e una 

pazienza e tolleranza che potrebbe 

procurarvi certamente più pace e 

serenità. 

Sudoku 

Programmi TV della serata 

1 Rai Uno 

20:00 Tg1 

20:30 Affari tuoi 

21:15 Un’altra vita 

23:20 Porta a Porta 

00:55 Tg1 Notte 

01:25 Che tempo fa 

01:30 Sottovoce 

02:00 Rai Cultura: Real 

School 

02:30 Il segno del comando 

2 Rai Due 

20:30 Tg2 

21:00 Lol :-) 

21:10 Made in sud 

23:45 Tg2 

00:00 Senza peccato 

01:00 Party People Ibiza 

01:50 Meteo 2 

01:55 Appuntamento al 

cinema 

02:00 L’ultimo rigore 2 

03:40 Videocomic - 

Passerella di comici in 

Tv 

3 Rai Tre 

20:00 Blob 

20:15 Sconosciuti 

20:35 Un posto al Sole 

21:05 Ballaro’ 

23:50 Il candidato. Zucca 

Presidente 

00:00 Tg3 Linea Notte 

00:10 Tg regione 

01:00 Meteo 3 

01:05 Rai Parlamento 

Telegiornale 

01:15 Rai Cultura: Zettel 3 - 

la filosofia in movimento 

01:45 Fuori orario. Cose 

(mai) viste 

02:00 Rai News 

02:40 Next 

03:40 Riflettendo con 

03:45 USA 24h 

4 Rete 4 

20:30 Tempesta d’amore 

21:15 Lo specialista 

23:25 Codice Magnum 

01:40 Tg4 Night News 

01:55 Modamania 

02:30 L’uccello migratore 

5 Canale 5 

20:00 Tg5 - Meteo.it 

20:40 Striscia la notizia 

21:10 I Cesaroni 6 

23:30 Speciale Champions 

League 

01:20 Tg5 Notte - Rassegna 

stampa - Meteo.it 

01:45 Striscia la notizia 

02:20 Uomini e Donne 

6 Italia 1 

20:20 C.S.I. New York 

21:10 C.S.I. 

23:05 The Following 

01:45 Sport Mediaset 

02:10 Studio Aperto - La 

giornata 

02:25 Mediashopping 

02:40 Top One 

7 LA7 

20:00 Tg La7 

20:30 Otto e mezzo 

21:10 Di martedi’ (live) 

00:00 Tg La7 Night Desk 

(live) 

00:30 Coffee Break 

01:45 Otto e mezzo 

02:25 Movie flash 

02:30 L’aria che tira 

8 MTV 

20:15 Modern Family 

21:10 Il risolutore 

23:00 Mario Una Serie Di 

Maccio Capatonda 

00:00 Geordie Shore 

01:00 Ridiculousness: Veri 

American Idiots 

01:40 Speciale MTV News 

02:10 Teenager In Crisi Di 

Peso 

02:50 Friendzone: Amici o 

Fidanzati? 

03:40 Giovani Sposi 

21 Rai 4 

20:25 Stargate Atlantis 

21:10 Blind 

23:00 Wonderland Flash 

23:15 No Blood No Tears 

01:15 Anica - Appuntamento 

al cinema 

01:20 the Prometheus 

Project 

02:45 Rai News notte 

02:50 I Soprano 

03:40 Stargate Atlantis 

22 Iris 

20:05 Hazzard 

21:00 Sfida nella valle dei 

Comanche 

23:00 I mestieri del cinema 

23:25 Squadra antiscippo 

01:10 Lucky Luke - Magia 

indiana 

02:00 Lucky Luke - Caffe’ 

ole’ 

02:55 Ciak News 

03:00 Io e Dio 

23 Rai 5 

20:40 Passepartout 

21:15 Welcome 

23:10 David Letterman 

Show 

00:00 Ghiaccio bollente 

sommario 

00:05 Best of Ghiaccio bollente 

- Il magazine 


01:10 Intro 

01:15 Umbria Jazz: Joe 

Lovano Nonet 

02:15 ZZ Top - Double Down 

Live 

03:15 Jackson Browne 

Going Home 

24 Rai Movie 

21:15 Una coppia alla deriva 

23:10 L’uomo che verra’ 


01:15 Anica - Appuntamento 

al cinema 

01:20 In Another Country 

02:50 Biker Girls 


COME SI GIOCA A SUDOKU 

Le regole sono molto semplici: Alcune 

caselle sono già fissate, le altre vanno 

riempite con numeri dall'1 al 9. La tavola 

è suddivisa in 9 quadranti di 3x3 

caselle. Su ogni quadrante devono essere 

messi tutti e 9 i numeri, senza ripetizioni. 

Inoltre, ogni riga orizzontale e 

ogni riga verticale dell'intera tavola 

non deve contenere ripetizioni di numeri. 

Soluzione 

Pagina 14 

26 Cielo 

20:15 Affari di famiglia 

21:10 MasterChef Italia 3 

23:15 Giovannona 

Coscialunga disonorata 

con onore 

01:15 Histoire d’O 

03:15 Gli eroi del ghiaccio 

38 Giallo 

20:10 Law & Order - I due 

volti della giustizia 

21:05 Solved - 1^TV 

22:55 Bones 

01:40 Disappeared - 1^TV 

02:30 Law & Order - I due 

volti della giustizia 

25 Rai Premium 

20:10 Un medico in famiglia 

21:10 Sogno e son desto 2 

00:10 14esimo distretto 


01:10 Il Commissario De 

Luca - Via delle Oche 

03:00 Piloti 

03:15 La grande vallata 

30 La5 

20:15 Royal Pains 

21:10 Un segreto tra di noi 

23:10 Donna in giallo 

00:30 Che trucco! 

01:00 Lina’s Hair 

01:35 Principe$$e 

02:20 Extreme Makeover 

Home Edition 

03:20 CentoVetrine 

35 Italia 2 

20:20 What’s My Destiny 

Dragon Ball 

21:10 The Tomorrow Series 

- Il domani che verra’ 

23:10 Revolution 

01:35 Operation Repo: la 

gang dell’auto 

01:55 Fear Factor USA 

02:35 Mediashopping 

02:55 Mai dire gallery 

31 Real Time 

20:10 Cucine da incubo USA 

21:10 Hotel da incubo 

22:10 Food Fighters - 1^TV 

23:05 Bake Off Italia: dolci in 

forno 

00:05 Malattie misteriose 

01:05 Body Bizarre 

02:00 24 ore al pronto soccorso 

02:50 Il mio grosso grasso 

matrimonio gipsy 

03:45 Long Island Medium 

29 LA7d 

20:05 Cuochi e fiamme 

21:10 Grey’s Anatomy 

23:55 The Dr. Oz Show 

00:55 Movie flash 

01:00 I menu’ di Benedetta 

03:00 Cuochi e fiamme 

34 Mediaset Extra 

21:15 Scherzi a parte - Maxi 

Snack 

23:30 Avanti un altro! 

00:25 Urka

Agenda 

Cinema 

ANIME NERE 

Con Barbora Bobulova, Marco Leonardi regia di 

Francesco Munzi 

Leo, figlio irrequieto di Luciano, una 

notte spara alcuni colpi di fucile sulla 

saracinesca di un bar protetto da 

un clan locale, in quel di Africo nel 

cuore dell’Aspromonte. Una provocazione 

come risposta a un’altra 

provocazione. Un atto intimidatorio, 

ma anche un gesto oltraggioso che 

il ragazzo immagina come prova di 

coraggio e affermazione d’identità 

nei confronti del clan rivale e nei 

confronti del padre, maggiore di tre 

fratelli, dedito alla cura degli animali 

e dei morti, e lontano dalla cultura 

delle faide. I fratelli di Luciano 

hanno preso altre strade lontano da 

Africo, in una Milano permeata di affari 

criminali lungo la rotta della 

droga tra l’Olanda e la Calabria. 

San Marino 

Cinema Concordia 

Borgo Maggiore 

I Mercenari 3 

ore 21.00 

Rimini 

CINETECA 

Riposo 

MULTIPLEX LE BEFANE 

Sala 1 

TARTARUGHE NINJA 

Con Megan Fox, Alan Ritchson, Will Arnett regia di 

Jonathan Liebesman 

ore 16,30-18,30-20,30-22,30 sab. fest.14,30-16,30- 

18,30-20,30-22,30 sab. ult.0,30 


Sala 2 

TARTARUGHE NINJA 

Con Megan Fox, Alan Ritchson, Will Arnett regia di 

Jonathan Liebesman 

ore 17,30-21,40 sab. fest.15,30-17,30-21,40 

lun.17,30 sab. ult.23,40 

JIMI (ALL IS BY MY SIDE) 

ore 19,30 (no lun) 


Sala 3 

PONGO UN CANE MILIONARIO 

Con Eloy Azorin, Maria Castro regia di Tom 

Fernandez 

ore 16,20-18,30-20,30 sab. fest.14,30-16,30-18,30- 

20,30 

LA PREDA PERFETTA 

ore 22,30 sab. ult.0,40 (no lun) 


Sala 4 

SEX TAPE (FINITI IN RETE) 

Con Cameron Diaz, Jason Segel regia di Jake 

Kasdan 

ore 16,40-18,40-20,40-22,40 sab. fest.14,40-16,40- 

18,40-20,40-22,40 sab. ult.0,40 


Sala 5 

WINX - IL MISTERO DEGLI 

ABISSI 

Regia di Iginio Straffi 

ore 16,40 sab. fest.14,40-16,40 

BASTARDI IN DIVISA 

ore 18,30-20,30-22,30 sab. ult.0,30 


Sala 6 

L’APE MAIA (IL FILM) 

Regia di Alexs Stadermann 

ore 16,30-18,30 sab. fest.14,30-16,30-18,30 

RESTA ANCHE DOMANI 

ore 0,30-22,30 sab. ult.0,40 (no lun) 


Sala 7 

LUCY 

Con Scarlett Johansson, Morgan Freeman regia di 

Luc Besson 




Sala 8 

LUCY 

Con Scarlett Johansson, Morgan Freeman regia di 

Luc Besson 

ore 17,30-19,30-21,30 sab. fest.15,30-17,30-19,30- 

21,30 sab. ult.23,30 


Sala 9 

POSH 

Con Natalie Dormer, Sam Claflin regia di Lone 

Scherfig 

ore 16,20-18,30-20,40-22,50 sab. fest.14,10-16,20- 

18,30-20,40-22,50 sab. ult.1 


Sala 10 

L’INCREDIBILE STORIA DI 

WINTER IL DELFINO 2 

Con Morgan Freeman, Ashley Judd regia di 

Charles Martin Smith 

ore 16,30-18,30-20,30 sab. fest.14,20-16,30-18,30- 

20,30 

THE GIVER (IL MONDO DI 

JONAS) 

ore 22,40 sab. ult.0,40 


Sala 11 

LA BUCA 

Con Sergio Castellitto, Rocco Papaleo, Valeria 

Bruni Tedeschi 




Sala 12 

UN RAGAZZO D’ORO 

Con Riccardo Scamarcio, Sharon Stone, Cristiana 

Capotondi regia di Pupi Avati 

ore 20,40 sab. fest.14,30-20,40 (no lun) 

THE PROTECTOR 2 

ore 16,40-18,40-22,40 sab. ul.t0,50 lun.16,40-18,40- 

23 

SETTEBELLO MULTISALA 

SALA ROSA 

JIMI (ALL IS BY MY SIDE) 

Con Hayley Atwell, Imogen Poots regia di John 

Ridley 

fer.20,30-22,30 fest.16,30-18,30-20,30-22,30 

SETTEBELLO MULTISALA 

SALA VERDE 

ANIME NERE 

Con Barbora Bobulova, Marco Leonardi regia di 

Francesco Munzi 

fer.20,30 fest.16,30-20,30 

I NOSTRI RAGAZZI 

fer.22,30 fest.18,30-22,30 

TIBERIO 

Riposo 

ore 21,15 

Istantanee dal mondo 


Pagina 15 

tratto da repubblica.it 

I girasoli solari forniscono energia, calore e acqua potabile 

Girasoli giganti fotovoltaici e termici che non forniscono solo energia ma 

anche acqua potabile. I solar flower sono un’innovazione frutto della collaborazione 

tra la Ibm research e l’azienda svizzera di tecnologia solare 

Airlight Energy. Alti dieci metri, i dispositivi convertono l’80% della potenza 

dei raggi solari in energia, generando 12 kilowatt di potenza elettrica e 

20 kilowatt di calore in un giorno di sole. Inoltre, si ricava anche acqua da 

bere.

La Tribuna 30/09/2014

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