Lo Sportivo 12/10/2014

Supplemento a La Tribuna Sammarinese
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domenica 12 ottobre 2014
Anno 8 - Numero 276
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calcio
Il San Marino perde a Pistoia
è il secondo Ko consecutivo
In vantaggio nel prio tempo, si fa superare nella ripresa.
Classifica sempre più preoccupante: 5 punti in otto gare
Pubblico da record
Rallylegend, oggi si chiude una tre giorni di grande spettacolo.
Registrato un indotto incoraggiante per le prossime edizioni
Asset Banca
vince a Rubiera
con cuore e testa
Pllacanestro pagina 3
Prima partita, c’è
il Rimini in casa
Rugby pagina 6
Martedì arriva la
Svizzera, i convocati
calcio pagina 3
De Angelis partirà
dalla 20° posizione
motogp pagina 7
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calcio
lega professionisti
▶▶Ottava giornata
domenica 12 ottobre 2014 2
Il San Marino si ripete,
secondo Ko consecutivo
I sammarinesi in vantaggio con merito dopo il primo tempo, cedono
campo e occasioni ai toscani. Una sconfitta che preoccupa
Pistoiese 2
San Marino 1
PISTOIESE (4-3-3):
Pazzagli; Falasco, Di
Bari, Pasini, Golubovic;
Ciciretti (1’ st Saric, 27’
st Piana), Mungo (1’ st
Piscitella), Calvano;
Tripoli, Romeo,
Falzerano.
A disp: Olczak, Bicchi,
Celiento, Coulibaly.
All.: Lucarelli
SAN MARINO 3-5-2):
Vivan; Russo, Fogacci,
Ferrero; Magnanelli (30’
st Demontis), Valeriani
(35’ st Cicarevic), Soligo,
Sensi, Cruz; La Mantia,
Coto (20’ st Jara Martinez).
A disp: Migani, Bangoura,
Miravent, Casolla.
All.: Covelo.
Arbitro: Pietropaolo
Reti: 43’ pt La Mantia,
21’ st Tripoli (rig.), 32’
st Romeo.
Angoli 3-2.
Ammoniti: Ferrero, Magnanelli,
Golubovic.
Brutta sconfitta per il San
Marino di Covelo. La seconda
consecutiva che spedisce
gli ormai ex Titani sempre
più giù in classifica,
Era l’ottavo impegno di
campionato e, sfortunatamente,
non è uscito neppure
quell pareggio che fino d
ora ha portato cinque punti
in classifica generale.
Oltretutto il San Marino è
pparso incerto nonostante
la Pistoiese non abia mostrato
una superiorità netta.
Tanto che il successo è
arrivato piuttosto casualmente
grazie a due gravi errori
difensivi del Sam Marino.
Incertezze rimarcate
da una rosa che sembra non
convincere il tecnico. Infatti
dalla sconfitta della settimana
scorsa in casa con
la Spal, Covelo ha deciso di
effettuare solo due cambi
mentre lo schieramento
(3-5-2) è sempre lo stesso.
Dunque due i cambi: a centrocampo
Magnanelli sostituisce
Demontis e Valeriani
lo squalificato Poletti.
La prima parte della partita
è stata sostnzialmente equilibrata
e solo un bel colpo di
testa di La Manta ha spezzato
l’equilibrio proprio sul finire.
Senza fortuna alcune
buone occasioni su entrambi
gli attacchi con Vivno sicuramente
più sicuro negli
interventi rispetto al collega
sul fronte opposto. Una
cronaca scarna e più che altra
basata su iniziative dei
singoli che ad una supremazia
tecnica e tattica di una
formazione sull’altra.
Alla fine è la prodezza di La
Manta a far sorridere (e sperare)
i sammarinesi. Un sorriso
che dura solo il tempo
dell’intervallo.
Nella ripresa, infatti, cambia
decisamente la musica.
La Pistoiese rivoluziona gli
schemi inserendo Piscitella
e Saric. Il San Marino invece
resta fermo sulle proprie
posizioni.
Perde anche la testa come
dimostra il rigore provocato
da un fallo di mano di Valeriani.
Inutili le proteste e
i toscani pareggiano i conti.
Come non bastasse la Pistoiese
insiste e dopo nppure
dieci minuti conquista una
vittoria preziosa con un colpo
di testa che supera l’incolpevole
Vivan.
E’ una sconfita pesante.
Il San Marino non è di certo
inferiore alla Pistoiese ma
ha lascito perplesi una certa
inistenza su uomini e schemi.
Poca fantasia (qualcosa
comunue di positivo si è
visto nella prima parte della
gara) e a tratti si è avuta
l’impressione di scrsa convinzione
nei propri mezzi.
Insomma il San Mrino non ha
dimostrato ancora il passo
per la categoria. E pensare
che ha avuto un anno intero
per preparasi al torneo di
Lega Pro: un campionato in
cui tutto era permesso anche
di sperimentare uomini
e schemi diversi.
E, crediamo, l’utilizzo di
qualche giocatore made in
Repubblica. La partita di
Wembly dovrebbe avere insegnato
qualcosa sul piano
della certezza di essere inferiori
agli avversari (gli inglesi
per capirci) sul piano
tecnico. Ed ieri la Pistoiese
non ha dimostrato di avere
a sua volta molt problemi.
Una occasione per almeno
un ulterore, forse inutile
pareggio, sprecata.
Il San Marino necessita un immediato cambio di passo
campionato Futsal
Terza giornata, risultati e clssifiche Gironi A e B
Pennarossa-Murata,
la coppia vincente
Tre Penne - Tre Fiori 0 - 3.
Marcatori: 18’ e 25’ Simone Mariotti, 19’ Andre
Muscioni.
Arbitro LucaTura
Juvenes/Dogana - Fiorentino 2 - 4
Marcatori: 8’ e 10’ Riera Herne Ariele (F), 20’
Samuele De Luigi (F), 21’ Giacomo Micheloni
(J/D), 62’ Andrea Lepri (J/D), 63’ Michele Rocchi
(F)
Arbitro Luca Tura
Cailungo - Domagnano 0 - 2
Marcatori: 24’ Matteo Cervellini, 50’ Manueòl
Rossini
Arbitro Alberto Neri
Virtus - San Giovanni 2 - 0
Marcatori: 14’ Filippo Antonelli e 50’ Mirco Bucci
Arbitro Alberto Neri
La Fiorita - Pennarossa 0 - 2
Marcatori: 12’ Andrea Cappelli e 20’ Raffaele-
Barducci
Arbitro Marco Avoni
Folgore - Murata 2 - 3
Marcatori: 12’ Nicola Albani (M), 15’ e 27’ Federico
Pelliccioni (F), 19’ Paolo Casadei (M), 23’
Lorenzo Pelliccioni (M)
Arbitro Marco Avoni
Classifica Gruppo ‘A’
Pennarossa punti 9 (3 giocate); Fiorentino 6 (2)
e Domagnano 6 (3); Cosmos 3 (2) e La Fiorita 3
(2); Cailungo 0 (3) e Juvenes/Dogana 0 (3).
Classifica Gruppo ‘B’
Murata 9 (giocate 3); Folgore 6 (3); Virtus 4 (2);
Tre Fiori 3 (2) e San Giovanni 3 (3); Tre Penne 1
(3); Libertas 0 (2).

Pallacanestro Titano impegnata ieri sera nella prima trasferta
BASKET ▶▶Una gara giocata con cuore e testa ma sofferta nel finale
Asset Banca, pronto
riscatto a Rubiera
domenica 12 ottobre 2014 3
Vince di due punti (67-65) con palla in mano agli avversari. L’Asset ha
avuto anche 18 punti di vantaggio sperprati con un break passivo di 22
Il Riscatto è arrivato puntuale:
Asset Banca non è la brutta
quadra vista all’esordio. Lo ha
dimostrao con qualche affanno,
però, di troppo nel finale
a Rubiera.
Partenza veemente dei sammarinesi
(6-19 il primo quarto,
poi 24-37 e 42-49) che dimostrano
di aver appreso molto
bene la lezione accusata,
appunto, dalla sconfitta nella
gara di esordio. Una partita
praticamente in discesa fino
ad un incomprensibile black
out a cavallo tra la fine del 3°
quarto e l’inizio del 4° finale.
Si è passati in pochi minuti da
un +18 ad un -22 (parziale generle
53-52 per i padroni di casa,
unico loro vantaggio). L’ingresso
di Cardinali e suoi due
tiri da tre punti in due momenti
diversi ma molto delicati riportava l’Asset in testa. A 33 secondi dalla
termine il Rubiera aveva la palla del definitivo sorpasso ma una accorta
difesa ha stoppato le velleità reggiane.
calcio qualificazioni europei
Asset Banca ha giocato per la prima volta con la maglia da trasferta, ha portato bene
Finale Rubiera 65-Asset Banca 67.
Tabellino: Macina, Gambrerini 10, Saccani 15, Agostini n.e., Cardinali 16,
Mazzotti 6, Benzi 14, Liberti, Calegari 6, Crescentini. All. Del Bianco.
La Svizzera avversario giusto per confermare Wembley
Il C.T. Manzaroli sicuro che i suoi ragazzi ripeteranno la prova di carattere inglese
Wembly ale spalle, ora i deve pensare alla Svizzera. In casa per rpetere
la positiva prova di Londra. Gara non fortunata nel risultato, basta
rivedere il filmato dei gol subiti, praticamente tutti con un dinamica
sfortunata.
Dunque subito al lavoro per la partita di martedì sera (inizio 20,45).
Il C.T. Pier Angelo Manzaroli: “I giocatori hanno risentito fisicamente
della partita di giovedì scorso, ma fortunatamente non ci sono stati infortuni:
li avrò tutti a disposizione contro gli svizzeri”.
Ecco gli svizzeri. Agiunge Pier Angelo Manzaroli: “Mi aspetto una Svizzera
agguerrita e determinata a fare una grande partita. Hanno perso
le prime due partite delle qualificazioni; scenderanno in campo con
il coltello tra i denti. Noi, comunque, siamo pronti e decisi a diputare
un’altra grande partita”.
Gli unici due precedenti contro la Svizzera risalgono al girone di qualificazione
ad Euro ’92. Il 14 novembre 1990 a San Marino vinsero gli elvetici
4-0 con reti di Sutter, Chapuisat, Knup, Chassot. Al ritorno del 5
Giugno 1991 a San Gallo, si ripeterono con un secco 7-0 con doppietta
di Knup e gol di Hottiger, B. Sutter, Hermann, Ohrel, Türkyilmaz.
CONVOCATI
Portieri: Simoncini A.J. (Libertas), Benedettini (Murata), Muraccini
(Domagnano);
Difensori: Buscarini (Murata), Bonini(Tre Penne), Palazzi (Tre Penne),
Brolli (Folgore), Battistini(Juvenes Dogana), Della Valle Alessandro
(Folgore), Valentini C. (Murata)
Vitaioli F. (Murata);
Centrocampisti: Chiaruzzi
(Tre Penne), Tosi (Folgore
), Golinucci E. (Libertas),
Mazza (Juvenes Dogana),
Cervellini (Pennarossa),
Gasperoni A. (Tre Penne),
Gasperoni L.(Juvenes
Dogana);
Attaccanti: Hirsch (Folgore),
Rinaldi (La Fiorita),
Selva(La Fiorita), Stefanelli
(Juvenes Dogana), Vitaioli
M. (Fiorentino).
Il C.T. Pier Angelo Manzaroli

automobilismo
domenica 12 ottobre 2014 4
rallylegend 2014
▶▶Oggi gran finale ma con amarezza per la conclusione di un grande spettacolo di macchine e tifosi
RallyLegend,
ha vinto il pubblico
Kankkunen (Lancia Delta), Auriol (Citroen Xsara) e Brazzoli (Lancia 037)
ieri sera hanno chiuso in testa a Mith, Trofeo Wrc e Historic
In un abbraccio di pubblico da record,
stimato ben oltre le cinquantamila
presenze, è andata in
scena la seconda giornata di gara
di Rallylegend.
Tra le vetture “Historic” un colpo
di scena, sotto forma del ritiro
per guasto meccanico del leader
“Pedro” (Lancia 037), in testa
fino alla terz’ultima prova
speciale, ha proiettato in testa
alla classifica Enrico Brazzoli, in
copia con Maurizio Barone, anche
loro con la Lancia 037, ma
alle loro spalle si fa sotto, con
una grintosa rimonta, l’asso finlandese
Markku Alen, con la Lancia
037 “vestita” Eberhard & Co.,
a fine tappa riportatosi a soli 3”9
dal leader. Resiste al terzo posto,
con la meno potente Ford
Escort Rs, il sammarinese Giuliano
Calzolari, con soli 16”6 di
svantaggio.
Il dominio, tra le “Myth”, del
finlandese Juha Kankkunen, con
Janhunen alle note a bordo di
una Lancia Delta Integrale, si è
dissolto, invece, in un attimo per
un ritardo di 7 minuti (1’10” di
penalità) al Controllo Orario prima
del secondo passaggio sulla
p.s. “Le Tane”, che ha consentito
a Mauro Miele, con Beltrame,
a bordo della Bmw M3 del 1986 di
andare in testa alla gara, con soli
5”7 sullo stesso Kankkunen. Ma
nell’ultimo impegno cronometrato
della giornata, Kankkunen artigliava
nuovamente il primo posto,
con soli 7 decimi di secondo
su Miele. Al terzo posto, più staccato,
il sammarinese Marcello
Colombini, anche lui su Bmw M3.
Per il campione del mondo Didier
Auriol, affiancato da Barjou,
sulla Citroen Xsara Wrc “griffata”
Hankook, vita facile, invece,
nel Trofeo Wrc Hankook, dove il
francese ha accumulato un vantaggio
più che rassicurante sugli
avversari. Il primo dei quali
è il tedesco Armin Schwarz, anche
lui con una Citroen Xsara Wrc
“vestita” Kärcher, nonostante un
principio di incendio subito domato
allo start p.s. 6, seguito dal
ceco Stepan Vojtech, con la Peugeot
206 Wrc, dopo il ritiro di Tobia
Cavallini, con Sauro Farnocchia,
a lungo secondo, con una
vettura simile a quella di Auriol.
Nella frazione in notturna di venerdì,
con un incredibile abbraccio
di pubblico, Calzolari, Auriol
e Kankkunen avevano chiuso la s
prima giornata in testa rispettivamente
tra le Historic, le Wrc
La lancia delta di Kankkunen
Il programma
DOMENICA 12 OTTOBRE
Palco Partenza
ore 10.30 Partenza Terza Tappa Rallylegend
ore 15.00 Arrivo Finale e premiazioni
e le Myth.
Tra le Historic a chiudere in testa
era stato il beniamino locale
Giuliano Calzolari, che con la
sua Ford Escort Rs del 1979 aveva
avuto ragione di una pattuglia di
Lancia 037, della quali la più vicina
era quella di “Pedro”, staccato
di soli 4”2, mentre Brazzoli
e Markku Alen chiudevano terzo
e quarto, staccati tra loro di soli
3 secondi.
Il pluricampione del mondo Juha
Kankkunen (Lancia Delta Integrale),
vincitore di tre delle quattro
speciali della tappa, è stato
il dominatore tra le “Myth”, con
Mauro Miele (Bmw M3) staccato
di oltre 22 secondi.
Terzo il sammarinese Marcello
Colombini, anche lui su Bmw M3,
che precede Roberto Di Giuseppe
(Lancia Delta Integrale).
Tra le World Rally Car del Trofeo
Hankook, al comando aveva chiuso
la frazione Didier Auriol (Citroen
Xsara Wrc), con i due compagni
di squadra nel team D-Max
Racing, su identiche vetture, Tobia
Cavallini e Armin Schwarz a
completare il podio provvisorio.
Più staccato il finlandese Harri
Rovanpera, a causa di problemi
di regolazione dei fari supplementari
della sua Peugeot 206
Wrc.

domenica 12 ottobre 2014 5

Nuoto
E’ di un sammarinese d’Argentina il computer per tenere
sotto controllo i dati parziali nel corso degli allenamenti
domenica 12 ottobre 2014 6
Da oltre oceano arriva
invenzione made Titano
E’ il frutto dell’imgegno di Juan Cruz Guidi lo strumento
ideato e realizzato presso l’Istituto universitario di Bahia
Uno studente e un professore
dell’Università Tecnologica di
Bahía Blanca (Buenos Aires) hanno
sviluppato un sistema semiautomatico
di controllo di nuoto e
registrazione elettronica per le
routine di allenamento dei nuotatori
in acque libere utilizzabile
con qualche minimo accorgimento
anche in piscina..
Si tratta di Juan Cruz Guidi (di
orine smmarinese) e Ricardo Coppo.
Hanno inventato l’AquaTrainer1,
un sistema che cattura i
tempi e la distanza parziale del
percorso già compiuto, assiste il
nuotatore con un display visibile
con gli aggiornamenti del caso
e dispone per una migliore osservazione
sull’andamento dell’allenamento
per il tenico a bordo vasca.
Particolarmente interessanti
i dati sulla velocità di bracciata
e sui tempi tra un tratto e l’altro
dei singoli tratti nel corso della
stessa vasca.
Juan Cruz Guidi, oltre ad essere
Rugby
Jean Cruz Guidi con il suo insegnante di informatica Ricardo Coppo.
un argentino- sanmarinese, è pure
un buon nuotatore ed ha partecipato
a diverse gare come rappresentante
di San Marino.
L’Aqua Tariner 1, è stato presentato
alla 40° Conferenza Latinoamericana
di Informatica 2014,
(Montevideo, in Uraguay, 15-19
settembre)
Jean Cruz Guidi: “Quando abbiamo
iniziato a lavorare sull’Aqua-
Trainer1, Ricardo Coppo (professore
della cattedra d’Informatica)
mi ha offerto come obiettivo
diverse conferenze in cui potevamo
presentarlo. A Montevideo
hanno accettato il nostro progetto
perché ritenuto di importanzaa
Inizia oggi alle 14:30 sul campo di chiesanuova
l’avventura dei sammarinesi ne nuovo girone di Serie c2
livello Internazionale. La nostra
ideaa è stata pure già registrata
dall’Istituto d’Ingegneria Elettrica
ed Elettronica di Bahía Blanca.
Comunque devo ringraziare l’Università
di Bahia la società di nuoto,
sempre di Bahia, (allenatori e
dirigenti) che ci hanno aiutato a
sviluppare il progetto”.
Il Rugby Club San Marino riparte dal derby col Rimini
La partita sarà ripresa dalla San Marino RTV
Oggi pomeriggio alle 14:30 al Chiesanuova Rugby Stadium prenderà il
via il campionato di serie C2 del Rugby Club San Marino. Molte le novità
di quest’anno, in particolare un primo girone a 5 squadre - Misano,
Rimini, Castel San Pietro, Ravenna e San Marino - che terminerà
a dicembre. Da gennaio 2015 partiranno gli intergironi con le squadre
emiliane in base al piazzamento in classifica nel girone base.
Il San Marino partirà proprio con i “cugini” del Rugby Rimini per una
sfida che regala sempre ogni anno grande spettacolo, agonismo e bel
gioco. L’anno scorso le due formazioni si scontrarono due volte e vinsero
le rispettive gare in casa.
La partita sarà ripresa dalla San Marino RTV e trasmessa sul canale
digitale 93.
Questi i convocati: Alessio Moretti, Davide Bacciocchi, Fabio Tonelli,
Luca Canini, Michele Garavini, Gianluca Conti, Davide Giardi, Mathias
Gentili, Juan Lorenzo Muratori, Fabio Matteini, Fabio Ugolini, Maiani
Franco, Riccardo Marchetti, Ugo Cristoforo Db, Carlo Mery Terenzi,
Thomas Borroni, Michele Rossi, Alessandro Deganello, Federico Bucci,
Alberto Piastra Marino Terenzi.Allenatore Pablo Flores.
La squadra
Il computer posizionato a bordo vasca

motociclismo
motogp - gp del giappone
▶▶Definite la posizioni di partenza della prova giapponese del Gran Premio
domenica 12 ottobre 2014 7
De Angelis 20°
nella griglia di partenza
In seconda posizione Antonelli (Moto1): è la terza ‘prima fila’
della stagione per il campioncino cattolichino della Go&Fun
Il pilota dello Junior Team
GO&FUN Moto3 Niccolò Antonelli
ha prodotto un’eccezionale
performance nelle qualifiche
del Gran Premio del Giappone
sul Twin Ring Motegi. Il diciottenne
di Cattolica ha infatti conquistato
il secondo miglior tempo
siglando allo scadere del turno
un ottimo tempo. Scatterà questa
mattina dalla prima fila dello
schieramento.
Per Antonelli si tratta della terza
partenza in prima fila della stagione
dopo quelle conquistate a
Jerez e a Brno.
Antonelli è riuscito a migliorarsi
proprio nel suo ultimo tentativo
piazzandosi immediatamente alle
spalle dell’inglese Danny Kent,
autore della pole position.
Niccolò Antonelli: “Non è stato
affatto facile trovare il ritmo giusto
in mezzo al traffico dell’ultimo
giro ma ci sono riuscito. Sapevo
di avere una buona occasione
e l’ho sfruttata. Domani la prima
parte di gara comunque non sarà
semplice con il serbatoio pieno”.
Clima soddisfatto pure in casa
Ducati per la pole conquistata da
Andrea Dovizioso: “Tornare in pole,
farlo con la Ducati e farlo qui
a Motegi, dopo che hai sofferto
per un anno e mezzo è una sensazione
fantastica. Tutti abbiamo
fatto un grandissimo lavoro: siamo
stati veloci dall’inizio e poi
siamo cresciuti sempre, sessione
dopo sessione. Qui è difficile fare
un giro perfetto: già in passato
abbiamo fatto delle buone qualifiche,
ma il primo posto fa la differenza
è questo è il primo week
end in cui possiamo considerare
di pensare al podio. Sulla distanza
dei 24 giri perdiamo un po’
la gomma nel finale. Abbiamo bisogno
di qualcosa in più sul passo,
perché come velocità ci siamo:
sarà importante tenere il ritmo
quando inizieranno a calare le
gomme, perché a inizio gara ce la
facciamo a stare con i migliori”.
Felice anche Valentino Rossi per
la seconda piazza in griglia di
partenza: “Il massimo sarebbe
alex de angelis
Automobilismo
stato fare la pole position perché
è dal 2010 che non ci riesco,
all’epoca c’erano ancora le gare
in bianco e nero. Il secondo tempo
è importante per la gara, perché
avevamo sofferto nelle prove,
invece in qualifica abbiamo
fatto una modifica che mi ha aiutato
molto, poi la strategia è stata
ottima e c’è stato un gran lavoro
per crescere e trovare il giusto
assetto”.
Discoso totalmente diverso per
Alex De Angelis. la sua 20° piazza:
“Non sono del tutto soddisfatto
di questo risultato. Abbiamo
avuto diversi problemi di elettronica
in questo weekend. Mi
aspettavo qualcosa di più su questa
pista. Avevo poco feeling sul
posteriore e con il team abbiamo
continuato a lavorare per cercare
di migliorare la messa a punto.
Sono convinto che domani potremo
fare un ulteriore step per
arrivare pronti in gara. Il ritmo è
buono posso giocarmela”.
Paolo Meloni il più veloce in qualifica
Al tricolore mancano 2 manche
A Imola ultimo appuntamento della serie tricolore, a
“inaugurare” le due sessioni di qualifica è stato Paolo Meloni,
più veloce di tutti con la BMW M3 E46 su cui si alterna
con Max Tresoldi.
Il binomio della squadra sammarinese, attualmente leader
nella classifica con 20 punti di vantaggio sul più diretto
inseguitore Giancarlo Busnelli, ha così ottenuto il diritto
di partire al palo in Gara 1, quando dovrà pagare ben
80” di handicap in tempo dopo la vittoria ed il secondo
posto conseguiti nel precedente round di Pergusa.
Prima fila che è stata interamente monopolizzata dal
W&D Racing Team, grazie al secondo miglior tempo messo
a segno dall’esperto Piero Necchi, che per l’occasione
è stato chiamato ad alternarsi al volante con Walter Meloni
sulla seconda vettura bavarese.
Nella seconda sessione cronometrata è stato poi lo stesso
Tresoldi a conquistare il secondo tempo, terzo Walter Meloni.
Dunque grande attesa per le due gare di domani, che
assegneranno il titolo del CITE 2014. Gara 1 scatterà alle
ore 9, mentre Gara 2 è in programma alle 16.50. Diretta
di AutomotoTV (su SKY 148) e streaming su .
La Bmw di Meloni in azione