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Schede insegnamenti - Università degli Studi di Teramo

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acquisite, integrandole con quelle derivanti dal costante sviluppo delle<br />

conoscenze e conquista la coscienza dell’importanza <strong>di</strong> tale attitu<strong>di</strong>ne in<br />

ambito lavorativo. Questi requisiti sono conseguiti tra l’altro, con la frequenza<br />

ad attività collaterali quali quelle seminariali tenute da docenti e figure<br />

professionali del mondo del lavoro, quelle previste dalle attività <strong>di</strong> tirocinio<br />

ed eventualmente quella sperimentale connessa alla preparazione della tesi.<br />

Metodologia<br />

insegnamento<br />

<strong>di</strong><br />

I meto<strong>di</strong> <strong>di</strong>dattici utilizzati in aula sono quelli convenzionali. Il corso, tenuto<br />

in lingua italiana, è impostato sullo svolgimento <strong>di</strong> lezioni frontali utilizzando<br />

supporti informatici. Nell’ambito della <strong>di</strong>dattica frontale viene fatto un vasto<br />

utilizzo <strong>di</strong> case stu<strong>di</strong>es e <strong>di</strong> simulazioni. La finalità è quella <strong>di</strong> introdurre lo<br />

studente alle problematiche oggetto del programma <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> con gradualità e<br />

<strong>di</strong> stimolarne la curiosità e quin<strong>di</strong> l’interesse in modo crescente. Per ognuno<br />

dei temi trattati e oggetto del programma <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>, lo studente è inizialmente<br />

invitato a prendere parte attiva alla <strong>di</strong>scussione rispondendo ai quesiti posti<br />

nel suo ruolo <strong>di</strong> consumatore <strong>di</strong> alimenti; solo successivamente l’argomento<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>scussione viene messo a fuoco alla luce delle competenze e delle<br />

conoscenze veterinarie già acquisite dallo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> altre <strong>di</strong>scipline, che<br />

vengono quin<strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzate, convogliate e canalizzate in un sapere <strong>di</strong> tipo<br />

ispettivo. Si arriva così con metodo del tutto deduttivo, alla in<strong>di</strong>viduazione<br />

delle risposte e alla risoluzione dei casi proposti; il ruolo, le competenze, i<br />

comportamenti e le scelte del Veterinario Ispettore nei confronti delle<br />

tematiche trattate emergono da una <strong>di</strong>scussione collegiale più che da una<br />

passiva somministrazione <strong>di</strong> informazioni. Le lezioni frontali sono<br />

intervallate da esercitazioni pratiche presso i laboratori <strong>di</strong> patogenicità<br />

batterica, microbiologia <strong>degli</strong> alimenti e biologia molecolare della Sezione <strong>di</strong><br />

Ispezione, Controllo e Sanità <strong>degli</strong> Alimenti <strong>di</strong> Origine Animale della Facoltà<br />

(prelievo <strong>di</strong> campioni da matrici alimentari, conduzione <strong>di</strong> un esame<br />

batteriologico, isolamento e identificazione dei principali microrganismi<br />

alteranti e agenti <strong>di</strong> tossinfezione alimentare), e da visite in campo presso<br />

stabilimenti per la produzione, lavorazione e somministrazione <strong>di</strong> alimenti <strong>di</strong><br />

origine animale.<br />

Modalità <strong>di</strong> esame ed<br />

eventuali verifiche <strong>di</strong><br />

profitto in itinere<br />

L’esame finale consta <strong>di</strong> una prova scritta con domande a risposta aperta. Il<br />

superamento della stessa permette <strong>di</strong> accedere alla prova orale. Lo studente è<br />

tenuto a conoscere i prodotti trasformati <strong>di</strong> origine animale sotto tutti gli<br />

aspetti, cominciando da quelli inerenti la loro presentazione ed etichettatura,<br />

passando per i processi tecnologici a cui sono stati sottoposti, fino ad arrivare<br />

alle modalità <strong>di</strong> esecuzione della visita ispettiva, al riconoscimento delle<br />

principali alterazioni con il comportamento ispettivo richiesto, alla<br />

in<strong>di</strong>viduazione della presenza <strong>di</strong> eventuali pericoli sanitari, alla responsabilità<br />

civile e penale dell’Operatore del Settore Alimentare. Dall’A.A. 2013-2014<br />

sono previste, conformemente a quanto deciso dal Consiglio <strong>di</strong> Corso <strong>di</strong><br />

Laurea, verifiche <strong>di</strong> profitto in itinere durante lo svolgimento del corso, con<br />

frequenza ancora da stabilire. Esse verteranno sulle parti <strong>di</strong> programma<br />

trattate nelle lezioni frontali, ed il loro superamento consentirà l’accesso<br />

<strong>di</strong>retto alla prova orale.<br />

Modalità <strong>di</strong> iscrizione e <strong>di</strong><br />

gestione dei rapporti con<br />

gli studenti<br />

Così come da Regolamento Didattico del Corso <strong>di</strong> Laurea Magistrale in<br />

Me<strong>di</strong>cina Veterinaria, la frequenza al corso è obbligatoria. Durante ognuna<br />

delle lezioni frontali, esercitazioni o visite in campo, su un apposito registro<br />

vengono raccolte le firme dei presenti. Al termine del ciclo <strong>di</strong> lezioni,<br />

appurato un numero <strong>di</strong> presenze pari ad almeno il 70% delle lezioni, si<br />

procede alla certificazione sul libretto universitario dello studente della<br />

frequenza al corso. La possibilità <strong>di</strong> sostenere l’esame finale è subor<strong>di</strong>nata<br />

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