ATTIVITA' SINDACALE - CGIL del Trentino
ATTIVITA' SINDACALE - CGIL del Trentino
ATTIVITA' SINDACALE - CGIL del Trentino
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FILLEA-<strong>CGIL</strong><br />
TRENTO - via Muredei 8 - tel. 0461/303944<br />
ROVERETO - via Maioliche 57/H - tel. 0464/421057<br />
PERIODICO Aut Tribunale di Trento 26.5.1976 n. 121 - Spedizione in abbonamento postale<br />
Direttore responsabile: Morandi Antonio - Stampa: Rotaltype - Mezzocorona<br />
N. 1 - febbraio 2009<br />
ilfuturo<br />
oltrelacrisi<br />
FEDERAZIONE<br />
ITALIANA<br />
LAVORATORI<br />
LEGNO - EDILI<br />
INDUSTRIE AFFINI<br />
ED ESTRATTIVE<br />
La FILLEA in ogni cantiere,<br />
in ogni fabbrica,<br />
nel territorio,<br />
con tutti i LAVORATORI!
FILLEA
Edilizia<br />
di Massimo Bertolini<br />
Crisi nel settore<br />
edile<br />
Siamo di fronte ad una <strong>del</strong>le più gravi crisi economiche<br />
degli ultimi decenni ed il settore edile non<br />
sarà risparmiato. Dall’Ance è venuta la conferma al<br />
dato presentato alla nostra Assemblea Nazionale<br />
di Milano, dal segretario generale <strong>del</strong>la Fillea Cgil Walter<br />
Schiavella, cioè che nel 2009 saranno circa 250mila i<br />
posti a rischio nel settore <strong>del</strong>l’edilizia. Ora che le imprese<br />
convengono sulla gravità <strong>del</strong>la crisi, è tempo di agire. Ma<br />
all’appello manca ancora un soggetto, il Governo. Da parte<br />
<strong>del</strong>l’Esecutivo mancano idee e, soprattutto, mancano<br />
risorse. Occorre agire subito per riavviare il sistema, con<br />
investimenti sulle infrastrutture, con il rafforzamento degli<br />
ammortizzatori sociali e con il rilancio di un vero Piano<br />
Casa. Ad oggi però registriamo un forte ritardo e l’inadeguatezza<br />
degli interventi. Insuffi cienti le risorse per le infrastrutture,<br />
totale assenza di una traccia di piano per la<br />
Casa. Dai fondi destinati alle Regioni per gli interventi di<br />
edilizia sociale sono stati sottratti 500 milioni per spostarli<br />
sugli ammortizzatori sociali. Su questi ultimi, e venuta<br />
meno una vera riforma ed un vero fi nanziamento <strong>del</strong>le<br />
protezioni sociali per i lavoratori di questo settore, nel<br />
quale, la precarietà è una condizione diffusa ed il Governo<br />
pensa di scaricarne l’onere oltre che sulle Regioni anche<br />
sulle parti sociali, stravolgendo le funzioni degli Enti Bilaterali.<br />
Auspichiamo l’immediata convocazione <strong>del</strong> tavolo<br />
di settore per discutere un pacchetto urgente di misure<br />
anticrisi per il settore e che a quel tavolo il Governo assuma<br />
impegni concreti. Diversa la posizione in Provincia<br />
di Trento, 850 milioni di euro per superare la congiuntura<br />
diffi cile e rilanciare l’economia è stata approvata la manovra<br />
anticrisi. Su 4.465 milioni di euro di entrate <strong>del</strong>la fi -<br />
nanza provinciale la manovra incide per oltre il 5% <strong>del</strong> pil.<br />
Di questi, 92 milioni vanno alle fasce sociali in diffi coltà e<br />
141 ad interventi per le imprese. Sono previsti investimenti<br />
straordinari per 420 milioni di euro. Fra le modifi che<br />
che questa manovra introduce il reddito minimo garanzia,<br />
per una spesa complessiva di 18 milioni di euro. Previsto<br />
inoltre il congelamento <strong>del</strong>le tariffe dei servizi pubblici per<br />
tutto il 2009. Se questa manovra la rapportiamo a quella<br />
<strong>del</strong>lo Stato Italiano che è pari allo 0,3-0,4%,credo basti<br />
queste percentuali a far capire la portata <strong>del</strong>l’intervento,<br />
in Provincia di Trento (fatte le debite proporzioni). Solo<br />
gli Usa hanno investito nella manovra anticrisi <strong>del</strong> 2009 il<br />
5% <strong>del</strong> Pil.<br />
Per il sostegno <strong>del</strong>la domanda interna è programmata inoltre<br />
una manovra straordinaria<br />
sugli investimenti per un totale di 482 milioni di euro con<br />
caratteristiche di rapida<br />
realizzabilità, effi cacia per le imprese <strong>del</strong> territorio, selettività<br />
degli investimenti,<br />
(privilegiando quelli che garantiscono un contributo significativo<br />
al Pil provinciale) e loro<br />
temporaneità. Viene data priorità agli interventi in possesso<br />
dei seguenti requisiti:<br />
• al completamento <strong>del</strong>le opere i cui cantieri sono già aperti;<br />
• ai programmi di messa a norma e manutenzione <strong>del</strong> patrimonio<br />
pubblico;<br />
• ai programmi di riqualifi cazione e miglioramento funzionale<br />
di strutture private (alberghi, strutture zootecniche,<br />
opere di miglioramento fondiario, ecc.);<br />
• agli investimenti per la casa e per l’edilizia pubblica;<br />
• ad altre opere ed interventi la cui realizzazione potrà essere<br />
avviata con l’apertura dei cantieri ancora nel 2009,<br />
con particolare rilievo agli interventi per l’effi cienza energetica<br />
e per la green economy.<br />
La Fillea sarà attenta sul rilancio <strong>del</strong>l’economia e in particolare<br />
modo sulla ripresa dei lavori nel settore edile e di tutta<br />
la fi liera dal cemento al legno alle pietre ornamentali quali<br />
porfi do granito, marmo ecc.<br />
ACCORDO SEPARATO - CHIEDERE IL<br />
PARERE DEI LAVORATORI NON È UNA<br />
SFIDA MA E’ DEMOCRAZIA<br />
La fi rma <strong>del</strong>l’accordo separato sulla riforma <strong>del</strong> mo<strong>del</strong>lo<br />
contrattuale è un fatto gravissimo.<br />
Con questo atto il Governo e Confi ndustria hanno portato a<br />
compimento un disegno scellerato che conferma il carattere<br />
fortemente antidemocratico e antipopolare <strong>del</strong> Governo<br />
3
Edilizia<br />
e l’unità d’intenti tra padroni e Governo per piegare, anche<br />
in presenza di una crisi gravissima e dagli esiti ancora<br />
non quantificabili, il sindacato e trasformarlo in un organo<br />
consociativo di cogestione, che rinunci alla lotta per i diritti<br />
e che accetti di trasformarsi in appendice dipendente di<br />
padroni e Governo. CISL e UIL hanno sottoscritto un patto<br />
scellerato a fronte di una apertura nella bilateralità e nelle<br />
attività di intermediazione di manodopera.<br />
Questo mo<strong>del</strong>lo neocorporativo la <strong>CGIL</strong> non lo accetta e lo<br />
contrasterà con la lotta e la mobilitazione, forte <strong>del</strong>la sua<br />
rappresentanza maggioritaria tra i lavoratori.<br />
La <strong>CGIL</strong> rifiutandosi di fi rmare ha mantenuto gli impegni<br />
presi con i lavoratori e coerente con le Piattaforme sottoscritte.<br />
C’è ora bisogno di una risposta forte, che metta in campo<br />
la forza dei lavoratori. e di restituire la parola a chi, precari,<br />
operai, impiegati, commessi, pensionati, giovani che attendono<br />
risposte concrete per affrontare la crisi e difendere il<br />
lavoro, le retribuzioni e i redditi, si trova di fronte la manomissione<br />
<strong>del</strong>la democrazia nel mondo <strong>del</strong> lavoro.<br />
Credo vada generalizzata la lotta fi no allo sciopero generale<br />
e intensificare le iniziative di mobilitazione di categoria<br />
e territoriali.<br />
Una <strong>CGIL</strong> unita nella mobilitazione è condizione necessaria<br />
per affrontare questa diffi cile situazione dove in gioco vi<br />
è la democrazia, la partecipazione, il futuro dei lavoratori.<br />
Ora vediamo nelle tabelle sottostanti cosa è avvenuto fra il<br />
2004-2008 confrontando gli effetti sulle retribuzioni dei due<br />
mo<strong>del</strong>li a confronto e cosa avverrà dal 2009-2012 con gli<br />
effetti <strong>del</strong>l’accordo separato sulle retribuzioni e quanto perderanno<br />
i lavoratori.<br />
4
Edilizia<br />
Paolo Burli è il nuovo<br />
segretario generale<br />
<strong>del</strong>la Cgil <strong>del</strong> <strong>Trentino</strong><br />
Paolo Burli è il nuovo segretario generale <strong>del</strong>la Cgil <strong>del</strong> <strong>Trentino</strong>. Lo ha nominato il comitato direttivo <strong>del</strong>la<br />
confederazione il 12 febbraio scorso. Burli succede a Ruggero Purin che ha lasciato l’incarico dopo aver maturato<br />
i requisiti per la pensione.<br />
Paolo Burli, nato a Rovereto il 24 gennaio 1964, vive a Brentonico. Ha iniziato a lavorare a 14 anni come<br />
manutentore in un calcificio <strong>del</strong> roveretano. Iscritto alla Cgil <strong>del</strong> <strong>Trentino</strong> fin dal 1982, è passato agli edili <strong>del</strong>la<br />
Fillea con un distacco sindacale, a partire dal 1986.<br />
Nel 1991 è stato chiamato a svolgere il ruolo di funzionario dei metalmeccanici <strong>del</strong>la Fiom, di cui è stato a<br />
lungo componente <strong>del</strong>la segreteria. Per quasi dieci anni ha seguito le fabbriche metalmeccaniche <strong>del</strong>la Vallagarina.<br />
Dal settembre 2001 e fino alla primavera <strong>del</strong> 2004, Burli ha guidato come segretario generale, la Filcea Cgil,<br />
la categoria dei chimici trentini, conseguendo nel frattempo il diploma di ragioneria alle scuole serali.<br />
Il 19 ottobre <strong>del</strong> 2004 il balzo in segreteria confederale. Da allora ad oggi ha ricoperto il ruolo di segretario<br />
organizzativo <strong>del</strong>la Cgil.<br />
Dalla segreteria <strong>del</strong>la Fillea Cgil un ringraziamento per quanto fatto da Ruggero Purin e un augurio di buon<br />
lavoro per il nuovo segretario generale.<br />
Ricordo di Rino Battisti<br />
Eravamo preparati, sapevamo che sarebbe successo ma avremmo preferito<br />
non avvenisse mai.<br />
Solo una scalfittura, un piccolo segno quella nostra preparazione lenisce la tristezza<br />
che la morte di Rino ha lasciato e lascia in tutti noi.<br />
Chi l’ha conosciuto ha apprezzato in lui tutte le doti umane, morali politiche che<br />
contraddistinguono un sincero militante sindacale e di sinistra con lui se ne va<br />
un pezzo importante di storia <strong>del</strong> movimento operaio e comunista <strong>del</strong>la <strong>CGIL</strong> e<br />
<strong>del</strong> <strong>Trentino</strong>, sempre dalla parte dei lavoratori e <strong>del</strong>le lavoratrici.<br />
Personalmente l’ho conosciuto dopo la pubblicazione <strong>del</strong> suo libro “Dentro le<br />
montagne” nell’estate <strong>del</strong> 2005 al Teatro Sociale di Trento.<br />
A Rino ho chiesto la sua disponibilità ad interagire con i giovani di oggi nel nostro<br />
C.D. portando la storia <strong>del</strong> suo tempo, Rino è stato entusiasta.<br />
Abbiamo iniziato a visitare le nuove gallerie di Martignano fatte con la “Tecla” una <strong>del</strong>le piu grandi frese a<br />
livello Europeo da 12 metri di diametro, una nuova tecnologia moderna diversa dalle gallerie tradizionali che<br />
lui conosceva.<br />
Quella visita lo ha incuriosito e successivamente lui ci spiegava la situazione dei lavoratori nel tempo passato,<br />
la società <strong>del</strong> dopo guerra, il rapporto fra lavoratori e padroni, le prime divisioni sindacali, i “bollini” per<br />
la raccolta <strong>del</strong>le risorse sindacali, è agli uomini come lui che la FILLEA - <strong>CGIL</strong> deve molto, se esistiamo è<br />
anche opera loro e sua.<br />
Noi <strong>del</strong>la FILLEA attraverso il rapporto di interscambio con Rino, e con il suo libro siamo cresciuti, siamo venuti<br />
a conoscenza <strong>del</strong> passato, che per alcuni aspetti è ancora piu che mai attuale.<br />
Con il compagno Rino se ne va un pezzo <strong>del</strong>la storia <strong>del</strong> sindacato FILLEA, <strong>del</strong>la <strong>CGIL</strong>, <strong>del</strong>la Sinistra, impegnato<br />
nella lotta per la giustizia sociale. L’impegno ideale e politico di Rino sarà per tutti noi il suo più bel<br />
ricordo. Che la terra ti sia lieve compagno Rino, grazie per il tuo contributo.<br />
Massimo Bertolini<br />
5
Immigrazione<br />
Immigrazione in Italia...<br />
che tempo che fa<br />
di Assou El Barji<br />
cell. 3481302602<br />
Anche in <strong>Trentino</strong> la presenza di lavoratori stranieri nel<br />
settore edile così come nell’industria e artigianato legno è<br />
sempre più diffusa.<br />
Le percentuali in edilizia si aggirano oramai intorno al 26%<br />
dei lavoratori presenti in Cassa Edile che risulta importante<br />
per la tenuta <strong>del</strong>l’intero sistema produttivo.<br />
Una forza lavoro che si attesta in prevalenza ai livelli più<br />
bassi, con scarsa formazione professionale.<br />
Persone esposte sul piano sociale che sono alle prese con<br />
una legislazione sempre più vessatoria e opprimente.<br />
Attraverso questa nota vogliamo offrire una breve informativa<br />
sulle opportunità<br />
ASSEGNO SOCIALE, 10 ANNI DI<br />
RESIDENZA PER OTTENERLO<br />
l’assegno sociale annuo per il 2009 e di euro 5.317,65<br />
Da quest’anno per avere diritto all’assegno sociale occorre<br />
anche aver soggiornato legalmente e in via continuativa in<br />
Italia per almeno dieci anni. La nuova normativa interessa<br />
sia i cittadini italiani, sia gli stranieri in possesso di permesso<br />
di soggiorno Ce (ex Carta di soggiorno).<br />
L’importo <strong>del</strong>l’assegno sociale annuo (che per l’anno 2009<br />
è pari ad euro 5.317,65) è anche un importante valore numerico<br />
di riferimento per gli stranieri che vogliono fare domanda<br />
di ricongiungimento familiare o chiedere il Permesso<br />
di soggiorno Ce (ex Carta di soggiorno).<br />
Perciò, per le richieste di ricongiungimento familiare e di<br />
permesso di soggiono Ce il reddito deve essere pari ad almeno<br />
l’importo <strong>del</strong>l’assegno sociale annuo aumentato <strong>del</strong>la<br />
metà per ogni familiare convivente a carico.<br />
Se i familiari conviventi a carico sono due o più fi gli minori<br />
di 14 anni la disponibilità economica richiesta non deve essere<br />
inferiore al doppio <strong>del</strong>l’assegno sociale annuo.<br />
Tabella importi per pr ocedure art. 29 D. Lgs 286/1998 ANNO 2009<br />
BONUS FAMIGLIA ANCHE PER I FAMILAIRI<br />
RIMASTI NEL PAESE DI ORIGINE<br />
Anche i familiari rimasti in patria “fanno numero” per il bonus<br />
famiglia. Lo spiega una circolare <strong>del</strong>l’Agenzia <strong>del</strong>le<br />
Entrate dedicata al contributo assegnato dal decreto anticrisi<br />
ai nuclei più poveri.<br />
Per benefi ciare <strong>del</strong> bonus il richiedente deve risiedere in<br />
Italia. Mentre per gli altri componenti <strong>del</strong> nucleo familiare<br />
<strong>del</strong> richiedente (coniuge non separato, fi gli a carico, altri<br />
familiari a carico), invece non è richiesta la residenza nel<br />
territorio <strong>del</strong>lo Stato.<br />
Il bonus può essere chiesto da lavoratori dipendenti e pensionati<br />
(sono esclusi quindi i lavoratori autonomi, i piccoli<br />
imprenditori, chi ha la partita iva…) e consiste in una somma<br />
variabile a seconda <strong>del</strong> reddito e dei componenti il nucleo<br />
familiare:<br />
Tipologia famiglia<br />
Reddito complessivo<br />
massimo<br />
Bonus<br />
Pensionato solo 15mila euro 200 euro<br />
famiglia 2 persone 17mila euro 300 euro<br />
famiglia 3 persone 17mila euro 400 euro<br />
famiglia 4 persone 20mila euro 500 euro<br />
famiglia 5 persone 20mila euro 600 euro<br />
famiglia > 5 persone 22mila euro 1000 euro<br />
famiglia con portatore di handicap 35mila euro 1000 euro<br />
Per dimostrare che i familiari rimasti all’estero sono a carico,<br />
si potrà utilizzare:<br />
a) documentazione originale rilasciata dal proprio consolato,<br />
con traduzione in lingua italiana e asseverazione<br />
<strong>del</strong>la Prefettura;<br />
b) documentazione con l’“apostille”, per chi arriva da Paesi<br />
che hanno sottoscritto la Convenzione <strong>del</strong>l’Aja <strong>del</strong> 5 ottobre<br />
1961;<br />
c) documentazione rilasciata nel Paese d’origine, tradotta<br />
in italiano e asseverata come conforme all’originale dal<br />
consolato italiano.<br />
I lavoratori dipendenti dovranno presentare la domanda al<br />
loro datore di lavoro, i lavoratori domestici (colf, badanti, babysitter)<br />
agli sportelli <strong>del</strong>l’Agenzia <strong>del</strong>le Entrate, pensionati e<br />
disoccupati dovranno invece rivolgersi all’Inps. I soldi arri-<br />
6
Immigrazione<br />
Immigrazione<br />
veranno dopo un mese direttamente in busta paga (il datore<br />
di lavoro sarà risarcito dallo Stato) oppure con la pensione.<br />
Conviene rivolgersi al CAAF <strong>CGIL</strong> per avere informazioni<br />
e assistenza gratuita. Sono stati prorogati, intanto, i<br />
termini per presentare la domanda, che variano in base<br />
a chi presenta la domanda e a quale anno si considera<br />
per calcolare reddito e componenti <strong>del</strong> nucleo familiare.<br />
Lavoratori dipendenti (domanda al datore di lavoro) e pensionati<br />
(domanda all’Inps):<br />
- entro il 28 febbraio 2009, se si considera l’anno 2007;<br />
- entro il 31 marzo 2009 se si considera l’anno 2008.<br />
Lavoratori domestici (domanda all’Agenzia <strong>del</strong>le Entrate):<br />
- entro il 30 aprile 2009, se si considera l’anno 2007;<br />
- entro il 30 giugno 2009, se si considera l’anno 2008, per<br />
i soggetti esonerati dall’obbligo di presentazione <strong>del</strong>la dichiarazione<br />
dei redditi<br />
- insieme alla dichiarazione dei redditi 2008, per chi è tenuto<br />
a presentarla, se si considera l’anno 2008<br />
NUOVE REGOLE PER IL SOGGIORNO IN<br />
ITALIA, IL SENATO HA APPROVATO IL<br />
DDL SICUREZZA<br />
Dal reato di clandestinità alla tassa di soggiorno.<br />
Ecco i punti principali previsti dal ddl sicurezza che il<br />
Senato ha approvato in materia di immigrazione<br />
Con 154 voti a favore e 114 contrari, l’Aula <strong>del</strong> Senato ha<br />
approvato il disegno di legge sulla sicurezza, che ora passerà<br />
all’esame <strong>del</strong>la Camera dei deputati. Il testo prevede<br />
molte novità sul fronte <strong>del</strong>l’immigrazione. Queste, in sintesi,<br />
le principali:<br />
- introduce il reato di ”ingresso e il soggiorno illegale nel<br />
territorio <strong>del</strong>lo Stato”. Non verrà punito con il carcere, ma<br />
con una multa da 5 mila a 10 mila euro e l’espulsione;<br />
- alza da sei mesi a due anni (tre per i residenti all’estero),<br />
il termine dopo il quale chi ha sposato un italiano può<br />
chiedere la cittadinanza;<br />
- prevede una tassa di 200 euro sulle richieste di cittadinanza;<br />
- obbliga i cittadini stranieri che vogliono sposarsi in Italia<br />
ad esibire il permesso di soggiorno;<br />
- subordina l’iscrizione dei cittadini stranieri all’anagrafe<br />
alla verifi ca da parte <strong>del</strong> Comune <strong>del</strong>l’idoneità <strong>del</strong>l’immobile<br />
in cui si abitano;<br />
- obbliga i cittadini stranieri a sottoscrivere un ”accordo di<br />
integrazione” con un punteggio che crescerà o diminuirà<br />
in base al loro comportamento. Esauriti i punti perderà il<br />
permesso e sarà espulso;<br />
- introduce una tassa sulla domanda di rilascio o rinnovo<br />
<strong>del</strong> permesso di soggiorno che andrà da un minimo di 80<br />
a un massimo di 200 euro;<br />
- prevede il superamento di un test di italiano per chi chiede<br />
la carta di soggiorno;<br />
- elimina il divieto di denunciare i cittadini stranieri senza<br />
permesso di soggiorno che si curano negli ospedali;<br />
- obbliga gli sportelli di money transfer a fotocopiare il permesso<br />
di soggiorno dei loro clienti e a segnalare alla polizia<br />
quelli che non lo hanno.<br />
Attenzione che queste novità non sono ancora legge.<br />
Bisognerà attendere il sì <strong>del</strong>la Camera (ma se ci saranno<br />
modifi che il testo tornerà in Senato) e quindi la pubblicazione<br />
in Gazzetta Uffi ciale perché entrino in vigore.<br />
Viaggiare con la ricevuta <strong>del</strong>le poste, Tornano i<br />
limiti per la circolazione di chi attende il rinnovo <strong>del</strong> permesso<br />
di soggiorno. Possibili solo viaggi diretti tra l’Italia e<br />
il proprio Paese d’origine, senza tappe nell’area Schengen,<br />
altrimenti si rischia un’espulsione.<br />
Fino al 31 gennaio 2009, grazie a un accordo a livello europeo,<br />
la ricevuta <strong>del</strong>le domanda di rinnovo è stata equiparata<br />
a un permesso di soggiorno valido in tutta l’area<br />
UFFICIO IMMIGRATI <strong>del</strong> <strong>Trentino</strong><br />
Sede Regionale<br />
Via dei Muredei 8 | Trento<br />
Tel. 0461.303911<br />
Fax 0461.935176<br />
www.cgil.tn.it<br />
assou.elbarji@cgil.tn.it<br />
lunedì e martedì<br />
8.30/12.30 – 14.30/18.00<br />
venerdì<br />
8.30/12.30<br />
Responsabile<br />
Assou El Barji<br />
ATTIVITÀ DI SERVIZIO CONNESSE<br />
ALLA CONDIZIONE DI "IMMIGRATO"<br />
SERVIZI<br />
• Assistenza nelle pratiche di rinnovo,<br />
aggiornamento, rilascio permesso e<br />
carta di soggiorno<br />
• Consulenza relativa alle pratiche per il<br />
ricongiungimento dei familiari<br />
• Assistenza alla compilazione <strong>del</strong> kit<br />
postale per le pratiche di permesso e<br />
carta di soggiorno<br />
• Compilazione telematica dei moduli su<br />
appuntamento<br />
• Assistenza nelle pratiche di ingresso e<br />
soggiorno di cittadini stranieri<br />
• informazioni e tutela sui diritti in quanto<br />
cittadino e lavoratore<br />
Altri sportelli<br />
Rovereto > giovedì 9/12.30 - 14/18<br />
Via Maioliche n. 57/H<br />
su appuntamento Tel. 0464.421057<br />
Storo > mercoledì pomeriggio<br />
Cles > venerdì mattina<br />
Lases > venerdì pomeriggio<br />
su appuntamento Tel. 0464.421057<br />
Riva <strong>del</strong> Garda > mercoledì pomeriggio<br />
Tione > mercoledì mattina<br />
7
Immigrazione<br />
Schengen: Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo, Paesi<br />
Bassi, Portogallo, Spagna, Austria, Grecia, Danimarca,<br />
Finlandia, Svezia, Islanda, Norvegia, Slovenia, Estonia,<br />
Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia,<br />
Ungheria, Malta.<br />
L’accordo però non è stato prorogato, quindi chi dal 1 febbraio<br />
verrà trovato con il cedolino in uno dei paesi Schengen<br />
potrà essere trattato dalla polizia di quel Paese come<br />
un clandestino qualunque ed essere espulso. Per evitare<br />
brutte avventure, meglio rispettare le regole che seguono.<br />
Il viaggio di andata o di ritorno tra l’Italia e il proprio Paese<br />
d’origine non deve prevedere scali in un Paese Schengen.<br />
Va inoltre utilizzato, uscendo ed entrando dall’Italia, lo stesso<br />
valico di frontiera, e bisogna portare con sé il passaporto,<br />
la fotocopia <strong>del</strong> permesso scaduto e la ricevuta <strong>del</strong>l’uffi -<br />
cio postale, che verranno timbrati dalla polizia.<br />
La procedura è simile per chi attende il primo permesso<br />
di soggiorno dopo essere arrivato qui con i fl ussi o tramite<br />
un ricongiungimento familiare. In questo caso, insieme a<br />
cedolino e passaporto, deve esibire il visto rilasciato dal<br />
consolato che specifi ca il motivo <strong>del</strong> soggiorno in Italia.<br />
Chi ha in tasca un permesso di soggiorno in corso di validità<br />
ha invece molta più libertà di movimento. Il documento<br />
(accompagnato dal passaporto), permette infatti di passare<br />
per tutti gli altri Paesi Schengen e può essere utilizzato<br />
anche per soggiornarvi per turismo fi no a un massimo di<br />
tre mesi.<br />
CONSOLATO ITALIANO A CHISINAU,<br />
DIVENTATO OPERATIVO<br />
niente più viaggi in Romania per il visto per l’Italia<br />
Dal 28 gennaio, è diventato operativo il servizio consolare<br />
per il rilascio dei visti da parte <strong>del</strong>l’Ambasciata italiana a<br />
Chisinau, nella Repubblica Moldova. La sede <strong>del</strong> servizio<br />
consolare è in via Vlaicu Pircalab, n.63.<br />
Dunque la competenza per il rilascio dei visti d’ingresso<br />
in Italia per cittadini moldavi o altri cittadini non comunitari<br />
legalmente residenti nella Repubblica Moldova è passata<br />
all’Ambasciata italiana a Chisinau, anche per coloro che si<br />
sono già prenotati tramite il call center romeno. Per i cittadini<br />
moldavi che dovranno richiedere il visto per l’ingresso<br />
in Italia fi niscono così i disagi legati al necessario viaggio<br />
a Bucarest, in Romania, entrata nell’Unione europea dal<br />
primo gennaio 2007.<br />
Coordinamento Immigrati <strong>CGIL</strong><br />
<strong>del</strong> <strong>Trentino</strong><br />
Responsabile Assou EL Barji<br />
Tel. 0461-303.934<br />
fax: 0461-935.176<br />
cel. 3481302602<br />
email: assou.elbarji@cgil.tn.it<br />
8
Indennità<br />
Indennità e disoccupazione:<br />
le domande entro 60 giorni<br />
Le istanze potranno essere presentate<br />
ai Centri per l’impiego a partire dal 16 febbraio<br />
Per ottenere l’indennità di sostegno al reddito prevista<br />
dal Piano straordinario 2009 per l’occupazione, le<br />
persone che hanno perso il lavoro dopo l’1 settembre<br />
2008 o che lo perderanno nel corso di quest’anno<br />
a causa di crisi aziendali o di mercato dovranno presentare<br />
domanda entro 60 giorni dalla cessazione <strong>del</strong>l’attività<br />
rivolgendosi ai Centri per l’impiego territoriali. Per i lavoratori<br />
licenziati fino al 31 gennaio 2009 la domanda va presentata<br />
entro il 31 marzo prossimo. I lavoratori licenziati<br />
che hanno diritto all’indennità sono quelli a tempo indeterminato<br />
che non hanno diritto all’indennità di mobilità, a<br />
tempo determinato, i licenziati per inidoneità sopravvenuta<br />
alla prestazione o per superamento <strong>del</strong> periodo di comporto,<br />
apprendisti, collaboratori a progetto e associati in<br />
partecipazione con esclusivo apporto di manodopera.<br />
Per orientare gli interessati e fornire loro le informazioni<br />
necessarie l’Agenzia <strong>del</strong> Lavoro ha istituito un numero<br />
verde: 800 – 264760. Le domande potranno essere presentate<br />
a partire da lunedì 16 febbraio 2009 ai Centri per<br />
l’impiego. È in via di definizione una convenzione con i<br />
patronati per l’assistenza nella raccolta <strong>del</strong>le istanze.<br />
Di seguito tutto ciò che c’è da sapere sull’indennità di sostegno<br />
al reddito per i lavoratori disoccupati: destinatari,<br />
requisiti, misura e durata <strong>del</strong>l’intervento, azioni formative e<br />
procedura per la presentazione <strong>del</strong>la domanda.<br />
DESTINATARI<br />
Lavoratori/trici provenienti dal settore privato, che cesseranno<br />
o hanno cessato l’attività lavorativa nel periodo compreso<br />
tra il 01.09.2008 e il 31.12.2009 per motivi riconducibili a crisi<br />
generale di mercato, di settore, occupazionale o aziendale:<br />
1. lavoratori a tempo indeterminato<br />
2. lavoratori a tempo determinato<br />
3. lavoratori licenziati per inidoneità sopravvenuta alla prestazione<br />
o per superamento <strong>del</strong> periodo di comporto<br />
4. apprendisti<br />
5. collaboratori a progetto<br />
6. associati in partecipazione con esclusivo apporto di manodopera<br />
REQUISITI GENERALI<br />
- residenza e domicilio in provincia di Trento al momento<br />
<strong>del</strong>la cessazione <strong>del</strong>l’attività lavorativa;<br />
- aver instaurato l’ultimo rapporto di lavoro in provincia di<br />
Trento;<br />
- essere in stato di disoccupazione ed essere privo di occupazione<br />
da almeno 15 giorni;<br />
- anzianità lavorativa presso l’ultimo datore di lavoro di almeno<br />
180 gg. (per i lavoratori dipendenti di agenzie di<br />
somministrazione il computo dei 180 gg. può realizzarsi<br />
anche mediante il cumulo di più rapporti di lavoro attivati<br />
nell’arco degli ultimi 12 mesi). Per i collaboratori a progetto<br />
e gli associati in partecipazione l’anzianità lavorativa presso<br />
l’ultimo datore di lavoro deve essere di almeno tre mesi.<br />
Sono esclusi:<br />
- lavoratori domestici;<br />
- lavoratori titolari di CIGS o mobilità;<br />
- titolari di pensione di anzianità e vecchiaia;<br />
- lavoratori occupati nei lavori socialmente utili.<br />
REQUISITI SPECIFICI<br />
- per i lavoratori a tempo indeterminato è richiesta l’iscrizione<br />
nelle liste provinciali di mobilità e non beneficiare<br />
<strong>del</strong>le relative indennità;<br />
- i lavoratori a tempo determinato non devono provenire<br />
da attività stagionali <strong>del</strong> settore turistico e agricolo o da<br />
attività costituenti intensifi cazione ricorrente di quella ordinaria<br />
e non devono essere stati assunti per sostituire<br />
lavoratori assenti per i quali sussiste il diritto alla conservazione<br />
<strong>del</strong> posto di lavoro;<br />
- per i lavoratori a progetto e per gli associati in partecipazione<br />
sono richiesti i seguenti ulteriori requisiti:<br />
• aver svolto in via esclusiva tali attività per almeno 6<br />
mesi nei 24 precedenti la cessazione <strong>del</strong>l’attività lavorativa<br />
di cui almeno 3 consecutivi nel periodo immediatamente<br />
antecedente la cessazione <strong>del</strong>l’attività<br />
suddetta;<br />
• aver operato in regime di monocommittenza;<br />
• aver percepito un reddito dall’ultimo contratto pari ad<br />
9
Indennità<br />
almeno euro 600 mensili lordi e non superiore ad euro<br />
3.000 mensili lordi.<br />
MISURA E DURATA DELL’INTERVENTO<br />
L’importo <strong>del</strong> sostegno al reddito è erogato per la durata<br />
<strong>del</strong>lo stato di disoccupazione fi no ad un massimo di sei<br />
mesi e ammonta a:<br />
- euro 200,00 mensili per i lavoratori dipendenti in possesso<br />
dei requisiti per ottenere il trattamento di disoccupazione<br />
ordinaria o speciale <strong>del</strong>l’edilizia;<br />
- euro 600,00 mensili per i lavoratori dipendenti in possesso<br />
dei requisiti per ottenere la disoccupazione<br />
con requisiti ridotti o agricola, di cui euro 200 da<br />
intendersi a titolo di anticipazione <strong>del</strong> trattamento statale<br />
spettante;<br />
- euro 600,00 mensili per gli apprendisti, CO.PRO., associati<br />
in partecipazione e i lavoratori dipendenti privi<br />
dei requisiti per ottenere una <strong>del</strong>le indennità statali<br />
di disoccupazione.<br />
- Per i lavoratori part-time gli importi sopra indicati sono<br />
determinati in una percentuale pari a quella <strong>del</strong>l’orario di<br />
lavoro svolto.<br />
AZIONI FORMATIVE<br />
Ai soggetti beneficiari <strong>del</strong> sostegno al reddito è proposta<br />
l’adesione ad offerte formative a carattere specifi co. A fronte<br />
<strong>del</strong>la partecipazione all’attività formativa, viene corrisposta<br />
al lavoratore partecipante un’ulteriore indennità pari a<br />
euro 2 per ora di effettiva frequenza.<br />
Le offerte formative di cui sopra sono rivolte anche a soggetti<br />
disoccupati che non usufruiscono di alcuna misura di<br />
sostegno al reddito. A fronte <strong>del</strong>la partecipazione all’attività<br />
formativa, viene corrisposta al lavoratore un’indennità pari<br />
ad euro 5 per ora di effettiva frequenza.<br />
PROCEDURA PER LA PRESENTAZIONE<br />
DELLA DOMANDA<br />
La domanda va presentata su apposito mo<strong>del</strong>lo presso il<br />
Centro per l’impiego competente entro 60 giorni dalla cessazione<br />
<strong>del</strong>l’attività, ovvero, per i lavoratori cessati fino al<br />
31.01.2009, entro il 31.03.2009.<br />
Alla domanda vanno allegati i seguenti documenti:<br />
• dichiarazione <strong>del</strong> datore di lavoro da cui risulti la cessazione<br />
<strong>del</strong> rapporto di lavoro per motivi riconducibili a crisi<br />
di mercato;<br />
• in alternativa lettera di licenziamento per riduzione di personale<br />
o cessazione attività, oppure lettera di dimissioni<br />
per giusta causa;<br />
• eventuale ricevuta INPS di presentazione domanda di<br />
disoccupazione;<br />
ATTENZIONE: in caso di richiesta di accredito <strong>del</strong>le<br />
somme sul conto corrente bancario, il lavoratore/la lavoratrice<br />
è tenuto/a a fornire il proprio codice IBAN.<br />
ASSISTENZA PER LA COMPILAZIONE<br />
• presso i centri per l’impiego <strong>del</strong>la Provincia Autonoma di<br />
Trento<br />
• presso le sedi dei patronati Cgil <strong>del</strong> <strong>Trentino</strong><br />
Per informazioni: numero verde 800 - 264760<br />
ISCRITTO FILLEA-<strong>CGIL</strong> <strong>del</strong> <strong>Trentino</strong><br />
ATTENZIONE !!!! devi fare<br />
il Mo<strong>del</strong>lo 730?<br />
La Segreteria <strong>del</strong>la FILLEA-<strong>CGIL</strong> <strong>del</strong> <strong>Trentino</strong>, ha deciso di contribuire con € 12,00 di rimborso<br />
ai lavoratori iscritti alla FILLEA-<strong>CGIL</strong> che effettueranno il mo<strong>del</strong>lo 730 presso il CAAF – <strong>CGIL</strong><br />
Nordest <strong>Trentino</strong>.<br />
Passando, successivamente la denuncia fi scale, presso gli uffi ci <strong>del</strong>la Categoria FILLEA-<br />
<strong>CGIL</strong>, o contattando i responsabili di zona piu vicino alla tua residenza, che trovi in questo<br />
giornalino con i rispettivi n° di Cell., ed esibendo la ricevuta di pagamento al C.A.A.F., ti<br />
sarà rimborsato quanto sopra.<br />
10
FILLEA<br />
di Sandra Ferrari<br />
Uff icio vertenze FILLEA<br />
Conferenza FILLEA<br />
cell. 348.1302541<br />
0461.303993<br />
BILANCIO DEI PRIMI SEI MESI DI ATTIVITA<br />
DELL’UFFICIO VERTENZE DELLA FILLEA<br />
L’assistenza è stata utile ai lavoratori che hanno recuperato<br />
rapidamente le loro competenze<br />
A<br />
circa sei mesi dall’avvio <strong>del</strong> servizio <strong>del</strong>l’Uffi cio Vertenze<br />
<strong>del</strong>la FILLEA possiamo affermare che i risultati<br />
ottenuti sono stati soddisfacenti.<br />
Le vertenze che abbiamo dovuto affrontare in questo<br />
periodo sono state circa un centinaio.<br />
Le problematiche sorte sono state di diversa natura: dal controllo<br />
<strong>del</strong>le buste paga, all’impugnazione di licenziamento,<br />
dal recupero di competenze incluso il T.F.R. ai licenziamenti<br />
per provvedimenti disciplinari con Collegio di Arbitrato.<br />
Quello che per noi è importante sottolineare è che nella<br />
quasi totalità dei casi i lavoratori e le lavoratrici che si sono<br />
rivolti a noi sono riusciti nel giro di breve tempo a defi nire<br />
e risolvere la propria vertenza. Si è confermata quindi in<br />
questo periodo di crisi occupazionale la necessità e l’utilità<br />
di un servizio di assistenza e consulenza fatto ai lavoratori.<br />
Per fornire alcuni dati segnaliamo che abbiamo recuperato<br />
circa € 68.000,00.<br />
In questi primi mesi <strong>del</strong>l’anno possiamo notare che l’aumento<br />
<strong>del</strong> numero dei lavoratori e <strong>del</strong>le lavoratrici che hanno avuto<br />
bisogno <strong>del</strong>l’Ufficio Vertenze <strong>del</strong>la Fillea Cgil è stato determinato<br />
soprattutto dai casi di licenziamento per chiusura o riduzione<br />
di attività dovute alla grave crisi economica che sta<br />
investendo anche l’assetto produttivo <strong>del</strong> nostro territorio.<br />
Ricordo che le ristrutturazioni edilizie nei primi mesi <strong>del</strong>l’anno<br />
hanno avuto un calo <strong>del</strong> 39%.<br />
Per contrastare questo stato di cose in tutta Italia si sono<br />
svolte manifestazioni <strong>del</strong>la FILLEA <strong>CGIL</strong> per lo sblocco degli<br />
appalti degli enti locali. Appalti pubblici che le piccole<br />
realtà territoriali attendono da alcuni anni e che sono necessari<br />
per sostenere l’occupazione in questa fase di crisi.<br />
La nostra attività si ricollega quindi, oggi più che mai, all’attività<br />
politica <strong>del</strong>la nostra categoria e <strong>del</strong>la nostra organizzazione<br />
sostenendo coerentemente la priorità occupazionale<br />
e di difesa dei diritti in questa fase messi maggiormente<br />
a rischio dalla crisi.<br />
LA RAPPRESENTANZA<br />
DI GENERE<br />
Gli obiettivi per le donne in edilizia fissati dall’ultimo<br />
Congresso<br />
Dalla Conferenza di Organizzazione (svoltasi nel maggio<br />
2008) FILLEA donna ha il compito di individuare<br />
gli strumenti attraverso i quali raggiungere gli obiettivi<br />
già fi ssati nello scorso Congresso. Fra di essi i principali<br />
sono quello di conoscere in modo più approfondito<br />
alcuni settori dove le lavoratrici rappresentano una realtà<br />
signifi cativa come il settore <strong>del</strong> legno, il restauro e il personale<br />
femminile amministrativo in edilizia analizzandone la<br />
composizione, la distribuzione <strong>del</strong>le qualifi che e le differenze<br />
salariali e di carriere fra uomini e donne.<br />
L’obiettivo di miglioramento <strong>del</strong>le condizioni di lavoro comprende,<br />
lo ricordiamo, quello di far crescere l’occupazione <strong>del</strong>le<br />
donne rendendola compatibile con una attività di sviluppo <strong>del</strong>le<br />
politiche di conciliazione fra gli impegni lavorativi e familiari.<br />
Anche se la FILLEA <strong>CGIL</strong> è un settore prevalentemente<br />
maschile, dove le donne sono solo una piccola parte, in<br />
quanto donna mi rivolgo a Voi ricordando l’importanza di<br />
esserlo e quanto è diffi cile ogni giorno lavorare facendoci<br />
rispettare nel nostro ruolo senza discriminazioni.<br />
11
Edilizia<br />
Industria<br />
DECORRENZA E DURATA:<br />
C.C. Nazionale Lavoro 01/06/2008 - 31/12/2011<br />
C. C. Provinciale Lavoro 24/11/2006<br />
PERIODO DI PROVA<br />
Qualifi ca Categorie Durata<br />
Operai 4° livello 25 giorni lavorativi<br />
Specializzati * 20 giorni lavorativi<br />
Qualificati<br />
15 giorni lavorativi<br />
Comuni<br />
5 giorni lavorativi<br />
Apprendisti<br />
1 mese<br />
Impiegati 1° cat. S. 6 mesi<br />
1° cat. 5 mesi<br />
2° cat. E assistenti<br />
tecnici di 4° livello 3 mesi<br />
altre cat.<br />
2 mesi<br />
(*) Anche per gli autisti conduttori di autobetoniere o motopompe ed i conduttori<br />
di macchine operatrici assunti come operai specializzati.<br />
PREAVVISO<br />
Sono previsti i seguenti periodi di preavviso:<br />
Operai<br />
Anni di servizio<br />
Periodo<br />
Fino a 3 anni<br />
1 settimana<br />
Oltre i 3 anni<br />
10 giorni di calendario<br />
Impiegati<br />
Anni di servizio 1s-1° cat. Cat. 2° (*) altre cat.<br />
Fino a 5 anni 2 mesi 1 mese e ½ 1 mese<br />
Oltre 5 e fi no a 10 anni 3 mesi 2 mesi 1 mese e ½<br />
Oltre i 10 anni 4 mesi 3 mesi 2 mesi<br />
(*) e assistenti tecnici di 4° livello.<br />
Per gli impiegati il preavviso decorre dalla metà o dalla fine di ciascun mese. In<br />
caso di dimissioni la durata <strong>del</strong> preavviso è ridotta a metà.<br />
FERIE<br />
Operai<br />
Impiegati<br />
4 settimane = 160 ore 4 settimane = 160 ore<br />
PERMESSI RETRIBUITI<br />
Operai: ogni 20 ore di lavoro effettivo si matura 1 ora di permesso retribuito.<br />
Il permesso retributivo viene pagato dalla ditta al lavoratore in quota oraria su<br />
ogni ora di lavoro effettivo.<br />
I permessi maturati entro il 31 dicembre di ciascun anno solare dovranno essere<br />
goduti entro il 30 giugno <strong>del</strong>l’anno successivo.<br />
Impiegati: 11 giorni = 88 ore<br />
DIVISORE ORARIO: OPERAI - IMPIEGATI 173<br />
ACCANTONAMENTO PRESSO LA CASSA EDILE<br />
Operai Il trattamento economico spettante agli operai per ferie e 13° mensilità,<br />
è assolto dal datore di lavoro con l’applicazione e il versamento alla Cassa Edile<br />
<strong>del</strong>le seguenti maggiorazioni alla retribuzione relativa alle ore di prestazione<br />
normale ed al trattamento economico per festività e infrasettimanali .<br />
8,50% per ferie = 160 ore<br />
10,00% per 13ma mensilità<br />
18,50% totale lordo<br />
14,20% Totale netto<br />
Gli accantonamenti di ferie e 13° mensilità, vengono pagati agli operai, con assegni<br />
in due rate dalla Cassa Edile nel mese di luglio e nel mese di dicembre.<br />
Esempio:<br />
L’accantonamento dei mesi di: ottobre, novembre, dicembre, gennaio, febbraio,<br />
marzo, aprile, pagati nella 1°decade di luglio.<br />
L’accantonamento dei mesi di: maggio, giugno, luglio, agosto, settembre, pagati<br />
nella 1° decade di dicembre .<br />
PREMIO APE<br />
Il premio anzianità professionale edile viene pagato dalla Cassa Edile ogni<br />
anno ai primi di maggio ai lavoratori che abbiano maturato almeno una anzianità<br />
di 2 anni nel settore edile, con un minimo di 2.100 ore lavorate nel biennio<br />
precedente, esempio:<br />
01.10.2005 minimo 2.100 ore lavorate. 30.09.2007<br />
N.B. è molto importante che l’operaio controlli che sulle buste paga sommando<br />
le ore di lavoro ordinario + malattia + infortunio + servizio militare, nel periodo<br />
sopra evidenziato, risultino effettuate 2.100 ore, altrimenti perde il diritto al<br />
premio A.P.E. di maggio.<br />
Per il calcolo <strong>del</strong> premio invece viene preso il periodo dal 01.10.2006 al<br />
30.09.2007 ed è liquidato in questo caso nel maggio 2008<br />
Importi orari prestazioni A.P.E. maggio 2008<br />
N° erogazioni operaio operaio operaio operaio<br />
4°operaio specializ. qualificato comune<br />
1° e 2° erogazione € 0,1511 € 0,1404 € 0,1263 € 0,1080<br />
3° e 4° erogazione € 0,3024 € 0,2809 € 0,2528 € 0,2160<br />
5° e 6° erogazione € 0,4535 € 0,4212 € 0,3791 € 0,3240<br />
7° e 8° erogazione € 0,6049 € 0,5617 € 0,5053 € 0,4321<br />
9° e suc. erogazione € 0,7561 € 0,7020 € 0,6320 € 0,5400<br />
INFORTUNIO<br />
Conservazione <strong>del</strong> posto.<br />
In caso di infortunio sul lavoro agli operai non in prova spetta la conservazione<br />
<strong>del</strong> posto per tutto il periodo di inabilità temporanea.<br />
In caso di malattia professionale per 9 mesi (cumulabili nell’arco di 12 consecutivi,<br />
nel caso di più malattie o ricaduta nella stessa malattia).<br />
Se l’infortunio o malattia professionale intervengono durante il periodo di preavviso,<br />
l’operaio ha diritto alla conservazione <strong>del</strong> posto per un massimo di 6 mesi.<br />
In caso di infortunio sul lavoro o malattia professionale l’impiegato ha diritto alla<br />
conservazione <strong>del</strong> posto per tutto il periodo di inabilità temporanea.<br />
Trattamento economico<br />
INAIL:<br />
Indennità giornaliera per inabilità temporanea dal 4° giorno successivo a quello<br />
in cui si è verificato l’infortunio, o si è manifestata la malattia professionale, è<br />
erogata per tutti i giorni anche festivi compresi nel periodo di inabilità ed è pari<br />
a: * 60% <strong>del</strong>la retribuzione giornaliera fino al 90° giorno di inabilità.<br />
* 75% <strong>del</strong>la retribuzione giornaliera dal 91° giorno in poi.<br />
La indennità corrisposta dall’INAIL viene erogata fino a quando il lavoratore<br />
non è in grado di riprendere il proprio lavoro.<br />
La retribuzione su cui calcolare queste percentuali, è il guadagno <strong>del</strong> lavoratore<br />
negli ultimi quindici giorni immediatamente precedenti a quello <strong>del</strong>la data<br />
<strong>del</strong>l’infortunio, comprese quote per ferie e mensilità aggiuntive.<br />
DITTA:<br />
1) Operai: l’intera retribuzione per il giorno in cui è avvenuto l’infortunio o si è<br />
manifestata la malattia professionale<br />
Apprendisti: la retribuzione prevista per gli operai, riproporzionata sulla<br />
base <strong>del</strong>la percentuale di retribuzione raggiunta dall’apprendista.<br />
2) il 60% <strong>del</strong>la retribuzione per i 3 giorni successivi, compreso l’accantonamento<br />
alla Cassa Edile.<br />
3) la quota di integrazione stabilita dal CONTRATTO COLLETTIVO NAZIO-<br />
NALE di LAVORO dal 4° giorno il poi.<br />
CASSA EDILE:<br />
La Cassa Edile <strong>del</strong>la provincia di Trento, per i primi 3 giorni, in aggiunta a<br />
quanto sopra, eroga direttamente al lavoratore <strong>del</strong>le quote giornaliere che permettono<br />
di migliorare la norma <strong>del</strong>la legge e <strong>del</strong> Contratto Collettivo Nazionale<br />
di Lavoro.<br />
MALATTIA<br />
Il primo comma è sostituito dal seguente:<br />
“In caso di malattia, l’operaio non in prova ha diritto alla conservazione <strong>del</strong> posto<br />
per un periodo di nove mesi consecutivi, senza interruzione <strong>del</strong>l’anzianità.<br />
L’operaio con un’anzianità superiore a tre anni e mezzo ha diritto alla conservazione<br />
<strong>del</strong> posto per un periodo di dodici mesi consecutivi, senza interruzione<br />
<strong>del</strong>l’anzianità. Nel caso di più malattie o ricadute nella stessa malattia, l’operaio<br />
ha diritto alla conservazione <strong>del</strong> posto per un periodo massimo complessivo di<br />
nove mesi nell’arco di 20 mesi consecutivi. L’operaio con un’anzianità superiore<br />
a tre anni e mezzo ha diritto alla conservazione <strong>del</strong> posto per un periodo<br />
massimo complessivo di 12 mesi nell’arco di 24 mesi consecutivi.”<br />
Pertanto la lettera e) <strong>del</strong> sesto comma è sostituita come segue:<br />
“dal 181° giorno al compimento <strong>del</strong> dodicesimo mese, per le sole giornate non<br />
indennizzate dall’INPS: 0,5495”.<br />
TRATTAMENTO ECONOMICO MALATTIA<br />
Operai e apprendisti<br />
La Cassa Edile di Trento, in aggiunta a quanto erogato dall’INPS e dalla DIT-<br />
TA, eroga una indennità economica per i primi 3 giorni di malattia agli operai<br />
e apprendisti che abbiano lavorato in provincia di Trento almeno 300 ore nei<br />
12 mesi precedenti.<br />
12
CONGEDO MATRIMONIALE<br />
Operai:<br />
Il secondo e il terzo comma sono sostituiti dal seguente<br />
Peraltro, all’operaio non in prova, in occasione <strong>del</strong> matrimonio, viene concesso<br />
un periodo di congedo <strong>del</strong>la durata di quindici giorni consecutivi di calendario con<br />
diritto al trattamento economico di cui al punto 3) <strong>del</strong>l’articolo 25 per 104 ore.<br />
Impiegati:<br />
Agli impiegati spetta un permesso di 15 giorni consecutivi di calendario.<br />
DISCIPLINA DELL’APPRENDISTATO<br />
La disciplina <strong>del</strong>l’apprendistato è regolata dalle norme di legge e dalle disposizioni<br />
<strong>del</strong> presente articolo.<br />
La durata <strong>del</strong> contratto di apprendistato è determinata in considerazione<br />
<strong>del</strong>la qualifi ca da conseguire, dal titolo di studio, dei crediti professionali e<br />
formativi acquisiti, nonché dal bilancio di competenze realizzato dai soggetti<br />
pubblici e dalle scuole edili accreditate mediante l’accertamento dei<br />
crediti formativi.<br />
Fermo restando quanto stabilito al comma precedente e le competenze regolamentari<br />
stabilite dalle leggi, le parti concordano le seguenti durate massime<br />
<strong>del</strong> contratto di apprendistato:<br />
a) apprendistato per l’espletamento <strong>del</strong> diritto/dovere di istruzione e formazione<br />
massimo 3 anni;<br />
b) apprendistato professionalizzante:<br />
• qualifi che fi nali <strong>del</strong> secondo livello di inquadramento contrattuale<br />
massimo 3 anni;<br />
• qualifi che fi nali <strong>del</strong> terzo livello di inquadramento massimo 4 anni;<br />
• qualifi che fi nali dal quarto livello di inquadramento massimo 5 anni.<br />
Il contratto di apprendistato, stipulato in forma scritta, deve contenere l’indicazione<br />
<strong>del</strong>la prestazione oggetto <strong>del</strong> contratto, la qualifica professionale che<br />
sarà acquisita al termine previsto, il piano formativo individuale.<br />
Il piano formativo individuale dovrà comprendere: la descrizione <strong>del</strong> percorso<br />
formativo, le competenze da acquisire intese come di base e tecnico professionali,<br />
le competenze possedute, l’indicazione <strong>del</strong> tutor come previsto dalle<br />
normative vigenti.<br />
La durata <strong>del</strong>la formazione per l’apprendistato professionalizzante è fissata in<br />
120 ore annue, è fi nalizzata all’acquisizione di competenze di base e tecnico<br />
professionali e di norma è realizzata presso la Scuola edile secondo le linee<br />
guida stabilite a livello nazionale dal Formedil, in conformità ai profili professionali<br />
defi niti a livello regionale.<br />
L’impegno formativo è ridotto a 80 ore, comprensive <strong>del</strong>le ore destinate alla<br />
sicurezza per gli apprendisti in possesso di attestato di qualifica professionale<br />
idoneo alla attività da svolgere.<br />
Salvo quanto previsto dalle disposizioni di legge la durata <strong>del</strong>la formazione è<br />
di 240 ore annue per l’apprendistato per l’espletamento <strong>del</strong> diritto/dovere di<br />
istruzione.<br />
La formazione sarà effettuata in via prioritaria presso le scuole edili secondo<br />
le linee guida stabilite a livello nazionale dal Formedil in conformità ai profi li<br />
professionali ed agli standard minimi quadro defi niti a livello regionale e nazionale.<br />
La formazione si può svolgere all’interno <strong>del</strong>l’azienda in presenza dei requisiti<br />
previsti dalla legge in ordine al tutor aziendale e all’idoneità dei locali adibiti alla<br />
formazione medesima.<br />
Alla Scuola Edile sono affidati i compiti di:<br />
- raccolta e monitoraggio <strong>del</strong>le informazioni relative all’avvio dei rapporti di<br />
apprendistato, utilizzando a tal fine i dati in possesso <strong>del</strong>la Cassa Edile;<br />
- defi nizione dei percorsi formativi relativi ai profili professionali determinati<br />
dalle regioni d’intesa con le organizzazioni territoriali aderenti alle Associazioni<br />
nazionali contraenti;<br />
- individuazione <strong>del</strong>le modalità di erogazione <strong>del</strong>l’attività formativa;<br />
- formazione dei tutor aziendali;<br />
- consulenza e accompagnamento per l’impresa e per il lavoratore, nel percorso<br />
di inserimento lavorativo di quest’ultimo;<br />
- attestazione <strong>del</strong>l’effettuazione <strong>del</strong>la fase formativa e registrazione <strong>del</strong>la<br />
stessa nel libretto individuale di formazione valevole ai fini <strong>del</strong>la formazione<br />
continua.<br />
I periodi di servizio effettivamente prestati in qualità di apprendista presso più<br />
imprese si cumulano ai fi ni <strong>del</strong>la durata prevista dalla presente regolamentazione,<br />
purché non separati da interruzioni superiori a un anno e sempre che si<br />
riferiscano alle stesse attività lavorative.<br />
Per ottenere il riconoscimento <strong>del</strong> cumulo di periodi di apprendistato precedentemente<br />
prestati presso altre aziende, l’apprendista deve documentare, all’atto<br />
Edilizia<br />
Industria<br />
<strong>del</strong>l’assunzione, i periodi già compiuti tramite i dati registrati sul libretto individuale<br />
dei crediti formativi, oltre all’eventuale frequenza di corsi di formazione<br />
esterna.<br />
Nel caso di cumulabilità di più rapporti, le ore di formazione saranno riproporzionate<br />
in relazione al restante periodo di apprendistato da svolgere.<br />
A quest’ultimo fine l’apprendista deve documentare l’avvenuta partecipazione<br />
all’attività formativa con l’attestato di frequenza rilasciato dalla Scuola Edile e/o<br />
con l’attestazione <strong>del</strong> tutor aziendale nel libretto di formazione.<br />
Le parti si riservano di adeguare l’attuale sistema di certificazione dei crediti<br />
formativi acquisiti a quello predisposto in base alla vigente normativa sulla<br />
materia.<br />
Al termine <strong>del</strong> periodo di apprendistato, le imprese rilasceranno all’apprendista,<br />
oltre alle normali registrazioni nella scheda professionale, un documento<br />
che attesti i periodi di apprendistato già compiuti e le attività lavorative per le<br />
quali sono stati effettuati i periodi medesimi.<br />
Per l’assunzione in prova <strong>del</strong>l’apprendista e per la regolamentazione <strong>del</strong> periodo<br />
di prova valgono le norme di cui agli articoli 2 e 43 <strong>del</strong> vigente c.c.n.l., con<br />
riferimento al livello di assunzione <strong>del</strong>l’apprendista.<br />
L’inquadramento e il trattamento economico dei lavoratori in apprendistato professionalizzante<br />
è quello di un livello inferiore a quello <strong>del</strong>la categoria per la<br />
quale è fi nalizzato il relativo contratto.<br />
Nell’ipotesi di primo inserimento lavorativo nel settore, l’inquadramento <strong>del</strong>l’apprendista<br />
e il relativo trattamento economico è il seguente:<br />
• 1° livello per i contratti di apprendistato professionalizzante fi nalizzati al<br />
conseguimento <strong>del</strong> 2° e 3° livello;<br />
• 2° livello per i contratti di apprendistato professionalizzante fi nalizzati al<br />
conseguimento <strong>del</strong> 4° livello;<br />
• 3° livello per i contratti di apprendistato professionalizzante fi nalizzati al<br />
conseguimento <strong>del</strong> 5° livello.<br />
Nell’ipotesi di primo inserimento, a metà <strong>del</strong> percorso <strong>del</strong> periodo di apprendistato<br />
di cui al comma 3 lettera b) all’apprendista è riconosciuto l’inquadramento<br />
e il relativo trattamento economico di un livello superiore a quello di<br />
assunzione.<br />
Quanto previsto nel comma precedente non si applica ai rapporti di apprendistato<br />
finalizzati al conseguimento <strong>del</strong> 2° livello.<br />
Le ore destinate alla formazione esterna di cui all’art. 49 comma 5, lettera a) <strong>del</strong><br />
decreto legislativo n. 276 <strong>del</strong> 10 settembre 2003, sono aggregate in moduli settimanali<br />
da realizzarsi compatibilmente con le esigenze <strong>del</strong>le imprese. All’atto<br />
<strong>del</strong>l’assunzione o in ragione <strong>del</strong>la programmazione attuata dalla Scuola Edile<br />
competente per territorio, l’apprendista deve frequentare la scuola edile per lo<br />
svolgimento di 24 ore comprensive <strong>del</strong>le otto ore destinate alla sicurezza di cui<br />
all’art. 84 <strong>del</strong> vigente c.c.n.l..<br />
L’orario di lavoro degli apprendisti è disciplinato dall’art. 5 <strong>del</strong> vigente c.c.n.l..<br />
Agli apprendisti operai e impiegati si applica rispettivamente la normativa sui<br />
riposi annui contenuta negli artt. 5 e 44, lettere B).<br />
Per il trattamento economico degli apprendisti nei casi di assenza per malattia,<br />
infortunio e malattia professionale, si fa rinvio agli artt. 27, 28, 67 e 68 <strong>del</strong><br />
c.c.n.l..<br />
Ultimato il periodo di apprendistato, previa prova di idoneità effettuata secondo<br />
le norme fissate dalla legge, all’apprendista deve essere attribuita la categoria<br />
professionale per la quale ha effettuato l’apprendistato medesimo, salva la risoluzione<br />
anticipata per giusta causa o giustifi cato motivo.<br />
Per il periodo di preavviso valgono le norme di cui agli art. 33 e 72 <strong>del</strong> c.c.n.l.<br />
con riferimento al livello riconosciuto all’apprendista.<br />
Il numero complessivo di apprendisti da assumere non può superare il numero<br />
totale <strong>del</strong>le maestranze specializzate o qualificate in servizio presso il datore di<br />
lavoro stesso. Il datore di lavoro che non abbia alle proprie dipendenze lavoratori<br />
qualifi cati o specializzati, può assumere un apprendista.<br />
Le parti si riservano di disciplinare l’apprendistato per l’alta formazione a seguito<br />
<strong>del</strong>l’emanazione <strong>del</strong>la relativa normativa di attuazione.<br />
PREVIDENZA COMPLEMENTARE<br />
LAVORATORE: in forma volontaria con 1% <strong>del</strong>la retribuzione annua utile per<br />
determinare il T.F.R.<br />
AZIENDA: concorre al finanziamento nella misura <strong>del</strong> 1%.<br />
Quota T.F.R. pari al 18%<br />
13
Edilizia<br />
Industria<br />
EDILIZIA INDUSTRIA<br />
Tabella paga in vigore dal<br />
1° GENNAIO 2009 nella Provincia di Trento<br />
CATEGORIE CAPO 1° CAPO 2° OPERAIO OPERAIO OPERAIO OPERAIO<br />
OPERAI 10%+OP. SPEC. 10%+OP.QUAL. IV livello Specializzato Qualificato Comune<br />
€ € € € € €<br />
Minimi paga base oraria 5,86 5,28 5,74 5,33 4,80 4,10<br />
Indennita contingenza oraria 3,30 3,28 3,01 3,00 2,99 2,96<br />
Indennità territoriale oraria 1,31 1,18 1,27 1,19 1,07 0,92<br />
Elemento economico territoriale 0rario 0,35 0,31 0,34 0,32 0,28 0,24<br />
E.D.R. Orario 0,06 0,06 0,06 0,06 0,06 0,06<br />
PAGA GLOBALE ORARIA 10,88 10,11 10,42 9,90 9,19 8,28<br />
Ferie - gratifi ca 18,50% 2,01 1,87 1,93 1,83 1,70 1,53<br />
Ferie - gratifi ca 14,20% 1,55 1,44 1,48 1,41 1,31 1,18<br />
VALORE ORARIO 12,90 11,98 12,35 11,73 10,89 9,82<br />
RIPOSI ANNUI 4,95% 0,54 0,50 0,52 0,49 0,46 0,41<br />
Valore di un’ora straordinaria 35,00% 14,61 13,57 13,99 13,29 12,33 11,10<br />
Indennità di pernottamento 12,00% 1,30 1,21 1,24 1,18 1,10 0,99<br />
Indennità alloggio 10,00% 1,05 0,97 1,00 0,95 0,89 0,80<br />
Trasferta oltre i 17 Km e fi no a Km 35 14,50% 1,57 1,46 1,50 1,43 1,32 1,19<br />
Trasferta oltre i 35 Km 22,00% 2,38 2,21 2,28 2,17 2,01 1,81<br />
Alta Montagna + 1200 mt. 10,00% 1,08 1,00 1,04 0,98 0,91 0,82<br />
Alta Montagna + 1800 mt. 15,00% 1,62 1,51 1,55 1,48 1,37 1,23<br />
Galleria Avanzamento 46,00% 4,98 4,62 4,77 4,53 4,20 3,78<br />
Giornate di carenza INPS e INAIL 18,50% 2,01 1,87 1,93 1,83 1,70 1,53<br />
Dal 4° giorno di malattia in poi 18,50% 2,01 1,87 1,93 1,83 1,70 1,53<br />
Dal 4° al 90° giorno di infortunio 7,40% 0,81 0,75 0,77 0,73 0,68 0,61<br />
Dal 91° giorno d’infortunio in poi 4,60% 0,50 0,46 0,48 0,46 0,42 0,38<br />
PREMIO PRESENZA GIORNALIERO 8,37 7,10 7,10 6,20 4,84 2,97<br />
MENSA<br />
Per i lavoratori che consumano il pasto al ristorante, il contributo sarà relativo<br />
alle eventuali eccedenze dei sottoriportati importi:<br />
a decorrere dal 1° gennanio 2008 ad € 11,50<br />
L’indennità di mancata mensa è di € 6,00<br />
TRASPORTI<br />
L’indennità giornaliera relativa alla distanza <strong>del</strong>l’abitazione è pari a:<br />
€ 1,36 da 3 a 10 Km,<br />
€ 2,74 da 10 a 20 Km,<br />
€ 4,78 oltre i 20 Km,<br />
Guida automezzo trasporto lavoratori € 5,00<br />
CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI DAL 1° GENNAIO 2009<br />
Gli importi riportati sono i limiti massimi <strong>del</strong> trattamento mensile di CIG per<br />
eventi meteorologici fissati per il settore edilizia:<br />
€ 1.001,46 mensili netti per i lavoratori che guadagnano meno di<br />
€ 1.917,48 mensili lordi;<br />
€ 1.203,66 mensili netti per i lavoratori che guadagnano più di<br />
€ 1.917,48 mensili lordi;<br />
(Questi importi sono al netto <strong>del</strong>le trattenute previdenziali e su questi va<br />
calcolata la trattenuta IRE).<br />
Impiegati Edili Industria<br />
Tabella paga mensile in vigore dal 1° GENNAIO 2009 nella Provincia di Trento<br />
LIVELLO IMPIEGATI<br />
PAGABASE CONTINGENZA E.D.R.<br />
PREMIO<br />
EL.<br />
TOTALE<br />
PRODUZIONE ECONOMICO TERR. LORDO MENSILE<br />
€ € € € € €<br />
7° 1° Impiegati Super 1.418,71 533,82 10,33 291,99 83,80 2.338,65<br />
6° 1° Impiegati 1.276,83 529,63 10,33 267,59 75,42 2.159,80<br />
5° 2° Assistente tecnico 1.064,02 523,35 10,33 225,44 62,85 1.885,99<br />
4° 3° Assistente tecnico 993,11 521,25 10,33 205,89 58,66 1.789,24<br />
3° 3° Impiegati Ammministrativi 922,16 519,16 10,33 190,20 54,47 1.696,32<br />
2° 4° Impiegati 829,95 516,43 10,33 172,25 49,02 1.577,98<br />
1° 4° Impiegati 1° impiego 709,36 512,87 10,33 148,57 41,90 1.423,03<br />
14
DECORRENZA E DURATA:<br />
C.C. Nazionale Lavoro 01/07/2008 - 31/12/2011<br />
C. C. Provinciale Lavoro 29/01/2007<br />
PERIODO DI PROVA<br />
Qualifi ca Categorie Durata<br />
Operai 4° livello 25 giorni lavorativi<br />
Specializzati * 20 giorni lavorativi<br />
Qualificati<br />
15 giorni lavorativi<br />
Comuni<br />
5 giorni lavorativi<br />
Apprendisti<br />
6 settimane<br />
Impiegati 1° cat. S. 6 mesi<br />
1° cat. 5 mesi<br />
2° cat. e assistenti<br />
tecnici di 4° livello 3 mesi<br />
altre cat.<br />
2 mesi<br />
(*) Anche per gli autisti conduttori di autobetoniere o motopompe ed i conduttori<br />
di macchine operatrici assunti come operai specializzati (totale 20 giorni<br />
lavorativi).<br />
PREAVVISO<br />
Sono previsti i seguenti periodi di preavviso:<br />
Operai<br />
Anni di servizio<br />
Periodo<br />
Fino a 3 anni<br />
1 settimana<br />
Oltre i 3 anni<br />
10 giorni di calendario<br />
Impiegati<br />
Anni di servizio 1s-1° cat. Cat. 2° (*) altre cat.<br />
Fino a 5 anni 2 mesi 1 mese e 1/2 1 mese<br />
Oltre 5 e fi no a 10 anni 3 mesi 2 mesi 1 mese e ½<br />
Oltre i 10 anni 4 mesi 3 mesi 2 mesi<br />
(*) e assistenti tecnici di 4° livello.<br />
Per gli impiegati il preavviso decorre dalla metà o dalla fine di ciascun mese. In<br />
caso di dimissioni la durata <strong>del</strong> preavviso è ridotta a metà.<br />
FERIE<br />
Operai:<br />
4 settimane = 160 ore<br />
Impiegati:<br />
4 settimane = 160 ore<br />
Apprendisti: fi no a 16 anni 30 giorni<br />
oltre i 16 anni 20 giorni = 160 ore<br />
PERMESSI RETRIBUITI<br />
Operai: ogni 20 ore di lavoro effettivo si matura 1 ora di permesso retribuito.<br />
Il permesso retributivo viene pagato dalla ditta al lavoratore in quota oraria su<br />
ogni ora di lavoro effettivo.<br />
I permessi maturati entro il 31 dicembre di ciascun anno solare dovranno essere<br />
goduti entro il 30 giugno <strong>del</strong>l’anno successivo.<br />
Impiegati: 11 giorni = 88 ore<br />
DIVISIONE ORARIO: OPERAI E IMPIEGATI 173<br />
ACCANTONAMENTO PRESSO LA CASSA EDILE<br />
Operai<br />
Il trattamento economico spettante agli operai per ferie e 13° mensilità, è assolto<br />
dal datore di lavoro con l’applicazione e il versamento alla Cassa Edile<br />
<strong>del</strong>le seguenti maggiorazioni alla retribuzione relativa alle ore di prestazione<br />
normale ed al trattamento economico per festività e infrasettimanali .<br />
8,50% per ferie = 160 ore<br />
10,00% per 13ma mensilità<br />
18,50% totale lordo<br />
14,20% totale netto<br />
Gli accantonamenti di ferie e 13° mensilità, vengono pagati agli operai, con assegni<br />
in due rate dalla Cassa Edile nel mese di luglio e nel mese di dicembre.<br />
Esempio:<br />
L’accantonamento dei mesi di: ottobre, novembre, dicembre, gennaio, febbraio,<br />
marzo, aprile, pagati nella 1°decade di luglio.<br />
L’accantonamento dei mesi di: maggio, giugno, luglio, agosto, settembre, pagati<br />
nella 1° decade di dicembre.<br />
PREMIO APE<br />
Il premio anzianità professionale edile viene pagato dalla Cassa Edile ogni<br />
anno ai primi di maggio ai lavoratori che abbiano almeno maturato una anzianità<br />
di 2 anni nel settore edile, con un minimo di 2.100 ore lavorate nel biennio<br />
precedente, esempio:<br />
01.10.2004 minimo 2.100 ore lavorate 30.09.2006<br />
N.B. è molto importante che l’operaio controlli che sulle buste paga sommando<br />
le ore di lavoro ordinario + malattia + infortunio + servizio militare, nel periodo<br />
15<br />
Edilizia<br />
Artigianato<br />
sopra evidenziato, risultino effettuate 2.100 ore, altrimenti perde il diritto al<br />
premio A.P.E. di maggio.<br />
Per il calcolo <strong>del</strong> premio invece viene preso il periodo dal 01.10.2006 al<br />
30.09.2007 ed è liquidato in questo caso nel maggio 2008.<br />
Importi orari prestazioni A.P.E. maggio 2008<br />
N° erogazioni operaio operaio operaio operaio<br />
4°operaio specializ. qualificato comune<br />
1° e 2° erogazione € 0,1511 € 0,1404 € 0,1263 € 0,1080<br />
3° e 4° erogazione € 0,3024 € 0,2809 € 0,2528 € 0,2160<br />
5° e 6° erogazione € 0,4535 € 0,4212 € 0,3791 € 0,3240<br />
7° e 8° erogazione € 0,6049 € 0,5617 € 0,5053 € 0,4321<br />
9° e suc. erogazione € 0,7561 € 0,7020 € 0,6320 € 0,5400<br />
INFORTUNIO<br />
Conservazione <strong>del</strong> posto.<br />
In caso di infortunio sul lavoro agli operai non in prova spetta la conservazione<br />
<strong>del</strong> posto per tutto il periodo di inabilità temporanea.<br />
In caso di malattia professionale per 9 mesi (cumulabili nell’arco di 12 consecutivi,<br />
nel caso di più malattie o ricaduta nella stessa malattia).<br />
Se l’infortunio o malattia professionale intervengono durante il periodo di preavviso,<br />
l’operaio ha diritto alla conservazione <strong>del</strong> posto per un massimo di 6<br />
mesi.<br />
In caso di infortunio sul lavoro o malattia professionale l’impiegato ha diritto alla<br />
conservazione <strong>del</strong> posto per tutto il periodo di inabilità temporanea.<br />
Trattamento economico<br />
INAIL: Indennità giornaliera per inabilità temporanea dal 4° giorno successivo<br />
a quello in cui si è verifi cato l’infortunio, o si è manifestata la malattia<br />
professionale, è erogata per tutti i giorni anche festivi compresi nel periodo di<br />
inabilità ed è pari a: * 60% <strong>del</strong>la retribuzione giornaliera fi no al 90° giorno di<br />
inabilità.<br />
* 75% <strong>del</strong>la retribuzione giornaliera dal 91° giorno in poi.<br />
La indennità corrisposta dall’INAIL viene erogata fino a quando il lavoratore<br />
non è in grado di riprendere il proprio lavoro.<br />
La retribuzione su cui calcolare queste percentuali, è il guadagno <strong>del</strong> lavoratore<br />
negli ultimi quindici giorni immediatamente precedenti a quello <strong>del</strong>la data<br />
<strong>del</strong>l’infortunio, comprese quote per ferie e mensilità aggiuntive.<br />
DITTA:<br />
1) Operai: l’intera retribuzione per il giorno in cui è avvenuto l’infortunio o si è<br />
manifestata la malattia professionale<br />
Apprendisti: la retribuzione prevista per gli operai, riproporzionata sulla<br />
base <strong>del</strong>la percentuale di retribuzione raggiunta dall’apprendista.<br />
2) il 60% <strong>del</strong>la retribuzione per i 3 giorni successivi, compreso l’accantonamento<br />
alla Cassa Edile.<br />
3) la quota di integrazione stabilita dal CONTRATTO COLLETTIVO NAZIO-<br />
NALE di LAVORO dal 4° giorno il poi.<br />
CASSA EDILE: La Cassa Edile <strong>del</strong>la provincia di Trento, per i primi 3 giorni,<br />
in aggiunta a quanto sopra, eroga direttamente al lavoratore <strong>del</strong>le quote<br />
giornaliere che permettono di migliorare la norma <strong>del</strong>la legge e <strong>del</strong> Contratto<br />
Collettivo Nazionale di Lavoro.<br />
MALATTIA<br />
Il primo comma è sostituito dal seguente:<br />
“In caso di malattia, l’operaio non in prova ha diritto alla conservazione <strong>del</strong><br />
posto per un periodo di nove mesi consecutivi, senza interruzione <strong>del</strong>l’anzianità.<br />
L’operaio con un’anzianità superiore a tre anni e mezzo ha diritto<br />
alla conservazione <strong>del</strong> posto per un periodo di dodici mesi consecutivi,<br />
senza interruzione <strong>del</strong>l’anzianità. Nel caso di più malattie o ricadute nella<br />
stessa malattia, l’operaio ha diritto alla conservazione <strong>del</strong> posto per un<br />
periodo massimo complessivo di nove mesi nell’arco di 20 mesi consecutivi.<br />
L’operaio con un’anzianità superiore a tre anni e mezzo ha diritto alla<br />
conservazione <strong>del</strong> posto per un periodo massimo complessivo di 12 mesi<br />
nell’arco di 24 mesi consecutivi.”<br />
Pertanto la lettera e) <strong>del</strong> sesto comma è sostituita come segue:<br />
“dal 181° giorno al compimento <strong>del</strong> dodicesimo mese, per le sole giornate non<br />
indennizzate dall’INPS: 0,5495”.<br />
Qualifica Anni di servizio Durata<br />
Operai 9 mesi (*)<br />
Impiegati fino al 2° 6 mesi<br />
dal 2° al 6°<br />
9 mesi<br />
oltre il 6° 12 mesi
Edilizia<br />
Artigianato<br />
TRASFERTA ARTIGIANATO TRENTO<br />
- L’operaio ha diritto alla corresponsione <strong>del</strong>l’indennità di trasferta quando,<br />
comandato a prestare la propria opera in un cantiere distante oltre 18 km<br />
dalla propria abitazione e sito in località diversa dalla sede <strong>del</strong>l’impresa<br />
detto cantiere di nuova assegnazione risulti ubicato ad una distanza superiore<br />
a 10 km dalla sede e comunque al di fuori dei confini comunali <strong>del</strong>la<br />
stessa.<br />
- Fermo restando che la medesima indennità non compete comunque agli operai<br />
di nuova assunzione assegnati in quanto tali ad un determinato cantiere.<br />
- Nel caso il lavoratore faccia uso <strong>del</strong> proprio mezzo di trasporta per recarsi<br />
in trasferta, avrà diritto ad un rimborso chilometrico fissato in € 0,26.<br />
ANTICIPO INDENNITÀ INFORTUNIO<br />
Dal 1° gennaio 2003 le imprese Artigiane edili riconoscono al lavoratore infortunatosi<br />
sul lavoro, sotto forma di anticipo, il 100 % di quanto al lavoratore stesso<br />
compete dall’istituto preposto a titolo di indennità temporanea di infortunio.<br />
(*) Ai fi ni <strong>del</strong> raggiungimento <strong>del</strong> periodo massimo le assenze frazionate nell’arco<br />
di 20 mesi si cumulano.<br />
Nel caso di più malattie o ricaduta nella stessa malattia i termini complessivi di<br />
conservazione <strong>del</strong> posto per gli impiegati sono i seguenti:<br />
Anni di servizio Durata<br />
Fino al 2° anno 12 mesi<br />
Dal 2° al 6° anno 18 mesi<br />
Oltre il 6° anno 24 mesi<br />
Il predetto periodo di conservazione <strong>del</strong> posto non si applica ai lavoratori in prova.<br />
TRATTAMENTO ECONOMICO MALATTIA<br />
Operai e apprendisti La Cassa Edile di Trento, in aggiunta a quanto erogato<br />
dall’INPS e dalla DITTA, eroga una indennità economica per i primi 3 giorni di<br />
malattia agli operai e apprendisti che abbiano lavorato in provincia di Trento<br />
almeno 300 ore nei 12 mesi precedenti.<br />
CONGEDO MATRIMONIALE<br />
Operai:<br />
Agli operai con anzianità fino a 12 mesi spetta un congedo matrimoniale di 10<br />
giorni consecutivi ( 72 ore ).<br />
Agli operai con anzianità superiore a 12 mesi spetta un congedo matrimoniale<br />
di 12 giorni consecutivi ( 88 ore ).<br />
Detti periodi vengono retribuiti dalla ditta.<br />
Impiegati:<br />
Agli impiegati spetta un permesso di 15 giorni consecutivi di calendario.<br />
PREVIDENZA COMPLEMENTARE<br />
LAVORATORE: in forma volontaria con il 2% <strong>del</strong> minimo tabellare (paga base).<br />
AZIENDA: concorre al fi nanziamento nella misura di un altro 2%.<br />
Quota T.F.R. pari al 18%<br />
EDILIZIA ARTIGIANATO<br />
Tabella paga in vigore dal 1° GENNAIO 2009<br />
nella Provincia di Trento<br />
CATEGORIE CAPO 1° CAPO 2° OPERAIO OPERAIO OPERAIO OPERAIO<br />
OPERAI 10%+ Op.Spec. 10%+ Op.qual. IV livello Specializzato Qualificato Comune<br />
€ € € € € €<br />
Minimi paga base oraria 5,86 5,28 5,74 5,33 4,80 4,10<br />
Indennità contingenza oraria 3,30 3,28 3,01 3,00 2,99 2,96<br />
Indennità territoriale oraria 1,31 1,18 1,27 1,19 1,07 0,92<br />
Elemento economico territoriale 0rario 0,35 0,31 0,34 0,32 0,28 0,24<br />
E.D.R. Orario 0,06 0,06 0,06 0,06 0,06 0,06<br />
PAGA GLOBALE ORARIA 10,88 10,11 10,42 9,90 9,19 8,28<br />
Ferie-gratifi ca 18,50% 2,01 1,87 1,93 1,83 1,70 1,53<br />
Ferie-gratifi ca 14,20% 1,55 1,44 1,48 1,41 1,31 1,18<br />
VALORE ORARIO 12,90 11,98 12,35 11,73 10,89 9,82<br />
RIPOSI ANNUI 4,95% 0,54 0,50 0,52 0,49 0,46 0,41<br />
Valore di un’ora straordinaria 35,00% 14,61 13,57 13,99 13,29 12,33 11,10<br />
Indennità di pernottamento 10,00% 1,08 1,00 1,04 0,98 0,91 0,82<br />
Indennità alloggio 10,00% 1,05 0,97 1,00 0,95 0,89 0,80<br />
Trasferta oltre i 17 Km e fino a Km 35 14,50% 1,57 1,46 1,50 1,43 1,32 1,19<br />
Trasferta oltre i 35 Km 22,00% 2,38 2,21 2,28 2,17 2,01 1,81<br />
Alta Montagna + 1200 mt. 10,00% 1,08 1,00 1,04 0,98 0,91 0,82<br />
Alta Montagna + 1800 mt. 15,00% 1,62 1,51 1,55 1,48 1,37 1,23<br />
Galleria Avanzamento 46,00% 4,98 4,62 4,77 4,53 4,20 3,78<br />
Giornate di carenza INPS e INAIL 18,50% 2,01 1,87 1,93 1,83 1,70 1,53<br />
Dal 4° giorno di malattia in poi 18,50% 2,01 1,87 1,93 1,83 1,70 1,53<br />
Dal 4° al 90° giorno di infortunio 7,40% 0,81 0,75 0,77 0,73 0,68 0,61<br />
Dal 91° giorno d’infortunio in poi 4,60% 0,50 0,46 0,48 0,46 0,42 0,38<br />
PREMIO PRESENZA GIORNALIERO 8,37 7,10 7,10 6,20 4,84 2,97<br />
16
MENSA<br />
Per i lavoratori che consumano il pasto al ristorante, il contributo sarà relativo<br />
alle eventuali eccedenze dei sottoriportati importi:<br />
a decorrere dal 1° gennanio 2008 ad € 11,50<br />
L’indennità di mancata mensa è di € 6,00<br />
TRASPORTI<br />
L’indennità giornaliera relativa alla distanza <strong>del</strong>l’abitazione è pari a:<br />
€ 1,36 da 3 a 10 Km,<br />
€ 2,74 da 10 a 20 Km,<br />
€ 4,78 oltre i 20 Km,<br />
Guida automezzo trasporto lavoratori € 5,00<br />
TRASFERTA ARTIGIANATO<br />
* All’art. 10 <strong>del</strong> CCPL 27 gennaio 2003 sono apportate le seguenti modifiche<br />
con validità di decorrenza 1° gennaio 2008.<br />
· al 2° comma e al 3° comma punti 2 e 3 l’espressione “ 18 Km” è sostituita<br />
dall’espressione “ 17 Km”<br />
Edilizia<br />
Artigianato<br />
· al 4° comma:<br />
- l’indennità <strong>del</strong> 13 % è aumentata al 14,5 % e la distanza di 18 Km<br />
dall’abitazione <strong>del</strong>l’operaio, oltre la quale spetta tale indennità, è diminuita<br />
a 17 Km;<br />
- l’indennità <strong>del</strong> 20 % è aumentata al 22%;<br />
· al 6° comma: l’indennità di pernottamento è aumentata dal 10% al 12%.<br />
Nel caso che in cui il lavoratore faccia uso <strong>del</strong> proprio mezzo di trasporto per<br />
recarsi in trasferta, avrà diritto ad un rimborso chilometrico fi ssato in € 0,26<br />
al Km.<br />
Apprendisti Edilizia Artigianato 1° gruppo<br />
Tabella paga in vigore dal 1° GENNAIO 2009 nella Provincia di Trento<br />
Retribuzione calcolata sulla paga di un operaio qualificato 3° livello<br />
DURATA 5 ANNI (60 mesi)<br />
da 55<br />
mesi a<br />
60 mesi<br />
da 49<br />
mesi a<br />
54 mesi<br />
da 43<br />
mesi a<br />
48 mesi<br />
da 37<br />
mesi a<br />
42 mesi<br />
da 31<br />
mesi a<br />
36 mesi<br />
da 25<br />
mesi a<br />
30 mesi<br />
da 19<br />
mesi a<br />
24 mesi<br />
da 13<br />
mesi a<br />
8 mesi<br />
da 7<br />
mesi a<br />
12 mesi<br />
90% 90% 85% 80% 80% 75% 75% 72% 70% 66%<br />
€ € € € € € € € € €<br />
Paga Base 4,80 4,80 4,53 4,26 4,26 4,00 4,00 3,84 3,73 3,52<br />
Contingenza 2,70 2,70 2,55 2,40 2,40 2,25 2,25 2,16 2,10 1,98<br />
Indennità territoriale 1,07 1,07 1,01 0,95 0,95 0,89 0,89 0,86 0,83 0,79<br />
Elemento Economico Territoriale 0,29 0,29 0,27 0,26 0,26 0,24 0,24 0,23 0,22 0,21<br />
E.D.R. 0,05 0,05 0,05 0,05 0,05 0,04 0,04 0,04 0,04 0,04<br />
PAGA GLOBALE ORARIA 8,91 8,91 8,42 7,92 7,92 7,43 7,43 7,13 6,93 6,53<br />
Ferie-Gratifi ca 18,50% 1,65 1,65 1,56 1,47 1,47 1,37 1,37 1,32 1,28 1,21<br />
Ferie-Gratifi ca 14,20% 1,27 1,27 1,20 1,12 1,12 1,05 1,05 1,01 0,98 0,93<br />
VALORE ORARIO 10,56 10,56 9,97 9,39 9,39 8,80 8,80 8,45 8,21 7,74<br />
RIPOSI ANNUI 4,95% 0,44 0,44 0,42 0,39 0,39 0,37 0,37 0,35 0,34 0,32<br />
Valore di un’ora straordinaria 35,00% 11,96 11,96 11,29 10,63 10,63 9,96 9,96 9,57 9,30 8,77<br />
Indennità di pernottamento 12,00% 1,06 1,06 1,00 0,94 0,94 0,89 0,89 0,85 0,83 0,78<br />
Trasferta da i 17 Km a 35 km* 14,50% 1,28 1,28 1,21 1,14 1,14 1,07 1,07 1,03 1,00 0,94<br />
Trasferta oltre i 35 Km 22,00% 1,95 1,95 1,84 1,73 1,73 1,62 1,62 1,56 1,52 1,43<br />
Indennità alloggio 10,00% 0,86 0,86 0,81 0,76 0,76 0,71 0,71 0,69 0,67 0,63<br />
Alta Montagna + 1200 mt. 10,00% 0,89 0,89 0,84 0,79 0,79 0,74 0,74 0,71 0,69 0,65<br />
Alta Montagna + 1800 mt. 15,00% 1,33 1,33 1,25 1,18 1,18 1,11 1,11 1,06 1,03 0,97<br />
Quota Malattia Acc. Cassa Edile 18,50% 1,65 1,65 1,56 1,47 1,47 1,37 1,37 1,32 1,28 1,21<br />
Quota Infortunio dal 1° al 4° g. 18,50% 1,65 1,65 1,56 1,47 1,47 1,37 1,37 1,32 1,28 1,21<br />
Quota Infortunio dal 4° al 90° g. 7,40% 0,66 0,66 0,62 0,59 0,59 0,55 0,55 0,53 0,51 0,48<br />
Quota Infortunio dal 91° g. in poi 4,60% 0,41 0,41 0,39 0,36 0,36 0,34 0,34 0,33 0,32 0,30<br />
PREMIO PRESENZA GIORNALIERO 2,97 2,97 2,97 2,97 2,97 2,97 2,97 2,97 2,97 2,97<br />
assunzione<br />
17
Edilizia<br />
Artigianato<br />
PREMIO DI PROFESSIONALITÀ E PRESENZA OPERAI<br />
Fermo restando la regolamentazione <strong>del</strong> premio di cui al richiamato art. 11<br />
le parti convengono che il premio stesso venga erogato per la metà <strong>del</strong> suo<br />
importo giornaliero in caso di fruizione da parte <strong>del</strong>l’operaio di permessi di<br />
cui all’art. 7 <strong>del</strong> CCNL 1 ottobre 2004 o di ferie di cui all’art. 18 <strong>del</strong> CCNL 1<br />
ottobre 2004 in quantità non superiore, nella giornata, ad un’ora.<br />
CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI DAL 1° GENNAIO 2009<br />
Gli importi riportati sono i limiti massimi <strong>del</strong> trattamento mensile di CIG per<br />
eventi meteorologici fi ssati per il settore edilizia:<br />
€ 1.001,46 mensili netti per i lavoratori che guadagnano meno di<br />
€ 1.917,48 mensili lordi;<br />
€ 1.203,66 mensili netti per i lavoratori che guadagnano più di<br />
€ 1.917,48 mensili lordi;<br />
(Questi importi sono al<br />
netto <strong>del</strong>le trattenute<br />
previdenziali e su questi<br />
va calcolata la trattenuta<br />
IRE).<br />
Apprendisti Edilizia Artigianato 1° gruppo sup.<br />
Tabella paga in vigore dal 1° GENNAIO 2009 nella Provincia di Trento<br />
Retribuzione calcolata sulla paga di un operaio qualificato 3° livello<br />
DURATA 5 ANNI (60 mesi)<br />
da 55<br />
mesi a<br />
60 mesi<br />
da 49<br />
mesi a<br />
54 mesi<br />
da43<br />
mesi a<br />
48 mesi<br />
da 37<br />
mesi a<br />
42 mesi<br />
da 31<br />
mesi a<br />
36 mesi<br />
da 25<br />
mesi a<br />
30 mesi<br />
da 19<br />
mesi a<br />
24 mesi<br />
da 13<br />
mesi a<br />
8 mesi<br />
da 7<br />
mesi a<br />
12 mesi<br />
90% 90% 85% 85% 80% 80% 75% 75% 72% 70%<br />
€ € € € € € € € € €<br />
Paga Base 4,80 4,80 4,53 4,53 4,26 4,26 4,00 4,00 3,84 3,73<br />
Contingenza 2,70 2,70 2,55 2,55 2,40 2,40 2,25 2,25 2,16 2,10<br />
Indennità territoriale 1,07 1,07 1,01 1,01 0,95 0,95 0,89 0,89 0,86 0,83<br />
Elemento Economico Territoriale 0,29 0,29 0,27 0,27 0,26 0,26 0,24 0,24 0,23 0,22<br />
E.D.R. 0,05 0,05 0,05 0,05 0,05 0,05 0,04 0,04 0,04 0,04<br />
PAGA GLOBALE ORARIA 8,91 8,91 8,42 8,42 7,92 7,92 7,43 7,43 7,13 6,93<br />
Ferie-Gratifi ca 18,50% 1,65 1,65 1,56 1,56 1,47 1,47 1,37 1,37 1,32 1,28<br />
Ferie-Gratifi ca 14,20% 1,27 1,27 1,20 1,20 1,12 1,12 1,05 1,05 1,01 0,98<br />
VALORE ORARIO 10,56 10,56 9,97 9,97 9,39 9,39 8,80 8,80 8,45 8,21<br />
RIPOSI ANNUI 4,95% 0,44 0,44 0,42 0,42 0,39 0,39 0,37 0,37 0,35 0,34<br />
Valore di un’ora straordinaria 35,00% 11,96 11,96 11,29 11,29 10,63 10,63 9,96 9,96 9,57 9,30<br />
Indennità di pernottamento 12,00% 1,06 1,06 1,00 1,00 0,94 0,94 0,89 0,89 0,85 0,83<br />
Trasferta da i 17 Km a 35 km* 14,50% 1,28 1,28 1,21 1,21 1,14 1,14 1,07 1,07 1,03 1,00<br />
Trasferta oltre i 35 Km 22,00% 1,95 1,95 1,84 1,84 1,73 1,73 1,62 1,62 1,56 1,52<br />
Indennità alloggio 10,00% 0,86 0,86 0,81 0,81 0,76 0,76 0,71 0,71 0,69 0,67<br />
Alta Montagna + 1200 mt. 10,00% 0,89 0,89 0,84 0,84 0,79 0,79 0,74 0,74 0,71 0,69<br />
Alta Montagna + 1800 mt. 15,00% 1,33 1,33 1,25 1,25 1,18 1,18 1,11 1,11 1,06 1,03<br />
Quota Malattia Acc. Cassa Edile 18,50% 1,65 1,65 1,56 1,56 1,47 1,47 1,37 1,37 1,32 1,28<br />
Quota Infortunio dal 1° al 4° g. 18,50% 1,65 1,65 1,56 1,56 1,47 1,47 1,37 1,37 1,32 1,28<br />
Quota Infortunio dal 4° al 90° g. 7,40% 0,66 0,66 0,62 0,62 0,59 0,59 0,55 0,55 0,53 0,51<br />
Quota Infortunio dal 91° g. in poi 4,60% 0,41 0,41 0,39 0,39 0,36 0,36 0,34 0,34 0,33 0,32<br />
PREMIO PRESENZA GIORNALIERO 2,97 2,97 2,97 2,97 2,97 2,97 2,97 2,97 2,97 2,97<br />
assunzione<br />
18
Apprendisti Edilizia Artigianato 1I° gruppo<br />
Tabella paga in vigore dal 1° GENNAIO 2009<br />
nella Provincia di Trento<br />
Retribuzione calcolata sulla paga di un operaio qualificato 2° livello<br />
OPERAIO DOPO 4 ANNI E 5 MESI<br />
da 49 mesi<br />
a 54 mesi<br />
da 43 mesi<br />
a 48 mesi<br />
da 37 mesi<br />
a 42 mesi<br />
da 31 mesi<br />
a 36 mesi<br />
da 25 mesi<br />
a 30 mesi<br />
da 19 mesi<br />
a 24 mesi<br />
da 13 mesi<br />
a 18 mesi<br />
da 7 mesi<br />
a 12 mesi<br />
assunzione<br />
90% 85% 85% 80% 80% 75% 75% 72% 70%<br />
€ € € € € € € € €<br />
Paga Base 4,32 4,08 4,08 3,84 3,84 3,60 3,60 3,45 3,36<br />
Contingenza 2,69 2,54 2,54 2,39 2,39 2,24 2,24 2,15 2,09<br />
Indennità territoriale 0,96 0,91 0,91 0,86 0,86 0,80 0,80 0,77 0,75<br />
Elemento Economico Territoriale 0,25 0,24 0,24 0,22 0,22 0,21 0,21 0,20 0,20<br />
E.D.R. 0,05 0,05 0,05 0,05 0,05 0,04 0,04 0,04 0,04<br />
PAGA GLOBALE ORARIA 8,27 7,81 7,81 7,35 7,35 6,89 6,89 6,62 6,43<br />
Ferie-Gratifi ca 18,50% 1,53 1,45 1,45 1,36 1,36 1,28 1,28 1,22 1,19<br />
Ferie-Gratifi ca 14,20% 1,17 1,11 1,11 1,04 1,04 0,98 0,98 0,94 0,91<br />
VALORE ORARIO 9,80 9,26 9,26 8,71 8,71 8,17 8,17 7,84 7,62<br />
RIPOSI ANNUI 4,95% 0,41 0,39 0,39 0,36 0,36 0,34 0,34 0,33 0,32<br />
Valore di un’ora straordinaria 35,00% 11,10 10,48 10,48 9,86 9,86 9,25 9,25 8,88 8,63<br />
Indennità di pernottamento 12,00% 0,99 0,93 0,93 0,88 0,88 0,82 0,82 0,79 0,77<br />
Trasferta da i 17 Km a 35 km* 14,50% 1,19 1,13 1,13 1,06 1,06 0,99 0,99 0,95 0,93<br />
Trasferta oltre i 35 Km 22,00% 1,81 1,71 1,71 1,61 1,61 1,51 1,51 1,45 1,41<br />
Indennità alloggio 10,00% 0,80 0,75 0,75 0,71 0,71 0,66 0,66 0,64 0,62<br />
Alta Montagna + 1200 mt. 10,00% 0,82 0,78 0,78 0,73 0,73 0,68 0,68 0,66 0,64<br />
Alta Montagna + 1800 mt. 15,00% 1,23 1,16 1,16 1,10 1,10 1,03 1,03 0,99 0,96<br />
Quota Malattia Acc. Cassa Edile 18,50% 1,53 1,45 1,45 1,36 1,36 1,28 1,28 1,22 1,19<br />
Quota Infortunio dal 1° al 4° g. 18,50% 1,53 1,45 1,45 1,36 1,36 1,28 1,28 1,22 1,19<br />
Quota Infortunio dal 4° al 90° g. 7,40% 0,61 0,58 0,58 0,54 0,54 0,51 0,51 0,49 0,48<br />
Quota Infortunio dal 91° g. in poi 4,60% 0,38 0,36 0,36 0,34 0,34 0,32 0,32 0,30 0,30<br />
PREMIO PRESENZA GIORNALIERO 2,97 2,97 2,97 2,97 2,97 2,97 2,97 2,97 2,97<br />
Apprendisti Edilizia Artigianato 1II° gruppo<br />
Tabella paga in vigore dal 1° GENNAIO 2009 nella Provincia di Trento<br />
Retribuzione calcolata sulla paga di un operaio qualificato 2° livello<br />
DURATA 3 ANNI (36 mesi)<br />
da 31 mesi<br />
a 36 mesi<br />
da 25 mesi<br />
a 30 mesi<br />
da 19 mesi<br />
a 24 mesi<br />
da 13 mesi<br />
a 18 mesi<br />
da 7 mesi<br />
a 12 mesi<br />
90% 85% 80% 75% 72%<br />
€ € € € €<br />
Paga Base 4,32 4,08 3,84 3,60 3,45<br />
Contingenza 2,69 2,54 2,39 2,24 2,15<br />
Indennità territoriale 0,96 0,91 0,86 0,80 0,77<br />
Elemento Economico Territoriale 0,25 0,24 0,22 0,21 0,20<br />
E.D.R. 0,05 0,05 0,05 0,04 0,04<br />
PAGA GLOBALE ORARIA 8,27 7,81 7,35 6,89 6,62<br />
Ferie-Gratifi ca 18,50% 1,53 1,45 1,36 1,28 1,22<br />
Ferie-Gratifi ca 14,20% 1,17 1,11 1,04 0,98 0,94<br />
VALORE ORARIO 9,80 9,26 8,71 8,17 7,84<br />
RIPOSI ANNUI 4,95% 0,41 0,39 0,36 0,34 0,33<br />
Valore di un’ora straordinaria 35,00% 11,10 10,48 9,86 9,25 8,88<br />
Indennità di pernottamento 12,00% 0,99 0,93 0,88 0,82 0,79<br />
Trasferta da i 17 Km a 35 km* 14,50% 1,19 1,13 1,06 0,99 0,95<br />
Trasferta oltre i 35 Km 22,00% 1,81 1,71 1,61 1,51 1,45<br />
Indennità alloggio 10,00% 0,80 0,75 0,71 0,66 0,64<br />
Alta Montagna + 1200 mt. 10,00% 0,82 0,78 0,73 0,68 0,66<br />
Alta Montagna + 1800 mt. 15,00% 1,23 1,16 1,10 1,03 0,99<br />
Quota Malattia Acc. Cassa Edile 18,50% 1,53 1,45 1,36 1,28 1,22<br />
Quota Infortunio dal 1° al 4° g. 18,50% 1,53 1,45 1,36 1,28 1,22<br />
Quota Infortunio dal 4° al 90° g. 7,40% 0,61 0,58 0,54 0,51 0,49<br />
Quota Infortunio dal 91° g. in poi 4,60% 0,38 0,36 0,34 0,32 0,30<br />
PREMIO PRESENZA GIORNALIERO 2,97 2,97 2,97 2,97 2,97<br />
19<br />
Edilizia<br />
Artigianato
Bacini<br />
montani<br />
Tabella paga in vigore<br />
dal 1° GENNAIO 2009 nella Provincia di Trento<br />
CATEGORIE CAPO 1° CAPO 2° OPERAIO OPERAIO OPERAIO OPERAIO<br />
OPERAI 10%+op.spec. 10%+ op.qual. IV livello specializzato qualificato comune<br />
€ € € € € €<br />
Minimi paga base oraria 5,86 5,28 5,74 5,33 4,80 4,10<br />
Indennità contingenza oraria 3,30 3,28 3,01 3,00 2,99 2,97<br />
Indennità territoriale oraria 1,31 1,18 1,27 1,19 1,07 0,92<br />
Elemento economico territoriale 0rario 0,35 0,31 0,34 0,32 0,28 0,24<br />
E.D.R. Orario 0,06 0,06 0,06 0,06 0,06 0,06<br />
PAGA GLOBALE ORARIA 10,88 10,11 10,42 9,90 9,19 8,29<br />
Ferie - Gratifi ca 18,50% 2,01 1,87 1,93 1,83 1,70 1,53<br />
Ferie - Gratifi ca 14,20% 1,55 1,44 1,48 1,41 1,31 1,18<br />
VALORE ORARIO 12,90 11,98 12,35 11,73 10,89 9,82<br />
RIPOSI ANNUI 4,95% 0,54 0,50 0,52 0,49 0,46 0,41<br />
Valore di un’ora straordinaria 35,00% 14,61 13,57 13,99 13,29 12,33 11,10<br />
Indennità di pernottamento 12,00% 1,30 1,21 1,24 1,18 1,10 0,99<br />
Indennità alloggio 10,00% 1,05 0,97 1,00 0,95 0,89 0,80<br />
Trasferta da 0 a 17 Km 5,50% 0,60 0,55 0,57 0,54 0,50 0,45<br />
Trasferta oltre i 17 Km e fino a Km 35 14,50% 1,57 1,46 1,50 1,43 1,32 1,19<br />
Trasferta oltre i 35 Km 22,00% 2,38 2,21 2,28 2,17 2,01 1,81<br />
Alta Montagna + 1200 mt. 10,00% 1,08 1,00 1,04 0,98 0,91 0,82<br />
Alta Montagna + 1800 mt. 15,00% 1,62 1,51 1,55 1,48 1,37 1,23<br />
Galleria Avanzamento 46,00% 4,98 4,62 4,77 4,53 4,20 3,78<br />
Giornate di carenza INPS e INAIL 18,50% 2,01 1,87 1,93 1,83 1,70 1,53<br />
Dal 4° giorno di malattia in poi 18,50% 2,01 1,87 1,93 1,83 1,70 1,53<br />
Dal 4° al 90° giorno di infortunio 7,40% 0,81 0,75 0,77 0,73 0,68 0,61<br />
Dal 91° giorno d’infortunio in poi 4,60% 0,50 0,46 0,48 0,46 0,42 0,38<br />
PREMIO PRESENZA GIORNALIERO 8,37 7,10 7,10 6,20 4,84 2,97<br />
MENSA<br />
A - Per i lavoratori che consumano il pasto nella mensa aziendale il pasto è<br />
gratuito.<br />
B - Per i lavoratori che consumano il pasto al ristorante, il pasto è gratuito.<br />
TRASPORTI<br />
A - per distanza fi no a 7 Km dall’abitazione al cantiere € 2,00 giornalieri. per<br />
distanza superiori a 7 Km: € 2,00 al giorno + incremento di € 0,17 per<br />
ogni Km superiore al 7°.<br />
B - in caso di pernottamento € 0,27 al Km.<br />
C - per indennità guida automezzi € 0,13 al Km.<br />
PREMIO PRESENZA 2<br />
Al lavoratore che pernotta in cantiere o deve percorrere più di 40 Km per recarsi<br />
dall'abituale dimora al posto di lavoro € 1,69 giornalieri.<br />
CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI DAL 1° GENNAIO 2009<br />
Gli importi riportati sono i limiti massimi <strong>del</strong> trattamento mensile di CIG per<br />
eventi meteorologici fissati per il settore edilizia:<br />
€ 1.001,46 mensili netti per i lavoratori che guadagnano meno di<br />
€ 1.917,48 mensili lordi;<br />
€ 1.203,66 mensili netti per i lavoratori che guadagnano più di<br />
€ 1.917,48 mensili lordi;<br />
(Questi importi sono al netto <strong>del</strong>le trattenute previdenziali e su questi va calcolata<br />
la trattenuta IRE).<br />
20
21<br />
Indennità per<br />
lavori speciali<br />
disagiati<br />
Operai edilizia industria e artigianato<br />
GRUPPO A) Lavori vari anno 2009<br />
CAPO 1° CAPO 2° OPERAIO OPERAIO OPERAIO OPERAIO<br />
IV livello Specializzato Qualificato Comune<br />
€ € € € € €<br />
1<br />
Lavori eseguiti sotto la pioggia o neve quando<br />
le lavorazioni continuino oltre la prima nazionale 4,00% 0,43 0,40 0,41 0,39 0,37 0,33<br />
mezz’ora (compresa la prima mezz’ora)<br />
2<br />
Lavori eseguiti con martelli pneumatici demolitori<br />
non montati su supporti (limitatamente<br />
agli operai addetti alla manovra dei martelli)<br />
nazionale 5,00% 0,54 0,50 0,52 0,49 0,46 0,41<br />
3<br />
Lavori di palificazione o trivellazione limitatamente<br />
agli operai addetti o normalmente nazionale 5,00% 0,54 0,50 0,52 0,49 0,46 0,41<br />
sottoposti a getti d’acqua o fango<br />
4<br />
Sgombero <strong>del</strong>la neve o <strong>del</strong> ghiaccio nei lavori<br />
per armamento ferroviario<br />
nazionale 8,00% 0,87 0,80 0,83 0,79 0,73 0,66<br />
5<br />
Lavori su ponti a castello installati su natanti,<br />
con o senza mtore, in mare, lago o fiume<br />
nazionale 8,00% 0,87 0,80 0,83 0,79 0,73 0,66<br />
6 Lavori di scavo in cimiteri in contatto di tombe nazionale 8,00% 0,87 0,80 0,83 0,79 0,73 0,66<br />
7<br />
8<br />
Lavori di pulizia degli stampi metallici negli<br />
stabilimenti di prefabbricazione, quando<br />
l’elevata temperature negli stampi stessi, per<br />
il riscaldamento prodotto elettricamente, con<br />
vapore o con altri analoghi mezzi, crei per gli<br />
operai addettivi condizioni di effettivo disagio<br />
Lavori eseguiti negli stabilimenti di prefabbricazione,<br />
con l’impiego di aria compressa<br />
oppure con l’impiego di sostanza nocive per<br />
la lubrificazione di stampi portati ad<br />
elevata temperatura con conseguente nebulizzazione<br />
dei prodotti impiegati tale da<br />
determinare per gli operai addettivi condizioni<br />
di effettivo disagio<br />
nazionale 10,00% 1,08 1,00 1,04 0,98 0,91 0,82<br />
nazionale 10,00% 1,08 1,00 1,04 0,98 0,91 0,82<br />
9<br />
Lavori eseguiti in stabilimenti che producino<br />
od impegnano sostanze nocive, oppure in<br />
condizioni di elevata temperatura od in altre<br />
condizioni di disagio, limitatamente agli<br />
operai edili che lavorano nelle stesse condizioni<br />
nazionale 11,00% 1,19 1,11 1,14 1,08 1,00 0,90<br />
di luogo e di ambiente degli operai,<br />
degli operai stessi, cui spetti, a tale titolo, uno<br />
speciale trattamento N.B. punto aggiuntivo.<br />
10<br />
Lavori su ponti mobili a sospensione (bilancini,<br />
cavallo o comunque in sospensione)<br />
nazionale 12,00% 1,30 1,21 1,24 1,18 1,10 0,99<br />
11<br />
Lavori di scavo a sezione a sezione obbligata<br />
e ristretta a profondita superiore a metri 3,50<br />
e qualora essi presentino condizioni di effettivo<br />
nazionale 13,00% 1,41 1,31 1,35 1,28 1,19 1,07<br />
disagio<br />
12<br />
Costruzione di piani inclinati con pendenza<br />
<strong>del</strong> 60% ed oltre<br />
nazionale 13,00% 1,41 1,31 1,35 1,28 1,19 1,07<br />
13 Lavori di demolizione di strutture pericolanti nazionale 16,00% 1,73 1,61 1,66 1,57 1,46 1,32<br />
14<br />
Lavori in acqua (per lavori in acqua debbono<br />
intendersi quelli nei quali, malgrado il mezzi<br />
protettivi disposti dall’impresa, l’operaio è costretto<br />
a lavorare con i piedi immersi<br />
dentro l’acqua o melma di altezza superiore<br />
a cm 12)<br />
nazionale 16,00% 1,73 1,61 1,66 1,57 1,46 1,32<br />
15 Lavori su scale aerre tipo Porta nazionale 17,00% 1,84 1,71 1,76 1,67 1,55 1,40
Indennità per<br />
lavori speciali<br />
disagiati<br />
Operai edilizia industria e artigianato<br />
CAPO 1° CAPO 2° OPERAIO OPERAIO OPERAIO OPERAIO<br />
GRUPPO A) Lavori vari anno 2009<br />
IV livello Specializzato Qualificato Comune<br />
€ € € € € €<br />
16<br />
Costruzione di camini in muratura senza<br />
l’impiego di ponteggi esterni con lavorazione<br />
di sopramano, a partire dal’altezza di metri 6<br />
dal piano terra, se isolato o dal piano superiore<br />
nazionale 17,00% 1,84 1,71 1,76 1,67 1,55 1,40<br />
<strong>del</strong> basamento, ove esista, o dal tetto<br />
<strong>del</strong> fabbricato se il camino è incorporato nel<br />
fabbricato stesso<br />
17<br />
Costruzione di pozzi a profondita da metri<br />
3,50 a 10 metri<br />
nazionale 19,00% 2,06 1,91 1,97 1,87 1,74 1,56<br />
18 Lavori per fognature nuove in galleria nazionale 19,00% 2,06 1,91 1,97 1,87 1,74 1,56<br />
19<br />
Spurgo di pozzi bianchi preesistenti con profondità<br />
superiore a metri 3<br />
nazionale 20,00% 2,17 2,01 2,07 1,97 1,83 1,64<br />
20<br />
Lavori di riparazione e spurgo di fognature<br />
preesistenti<br />
nazionale 21,00% 2,27 2,11 2,18 2,07 1,92 1,73<br />
21<br />
Costruzione di pozzi a profondità oltre i 10<br />
metri<br />
nazionale 22,00% 2,38 2,21 2,28 2,17 2,01 1,81<br />
22 Lavori in pozzi neri preesistenti nazionale 27,00% 2,92 2,71 2,80 2,66 2,47 2,22<br />
CAPO 1° CAPO 2° OPERAIO OPERAIO OPERAIO OPERAIO<br />
GRUPPO B) Lavori in galleria 2009<br />
IV livello Specializzato Qualificato Comune<br />
€ orario € orario € orario € orario € orario € orario<br />
a)<br />
per il personale addetto al fronte di perforazione, di<br />
avanzamento o di allargamento, compreso il personale<br />
addetto al carico <strong>del</strong> materiale; ai lavori di riparazione<br />
straordinaria in condizioni di diffi coltà e di disagio<br />
46,00% 4,98 4,62 4,77 4,53 4,20 3,78<br />
b)<br />
per il personale adetto ai lavori di rivestimento, di intonaco<br />
o di rifi nitura di opere murarie; ai lavori per opere<br />
sussidiarie; al carico ed ai trasporti nell’interno <strong>del</strong>le<br />
gallerie anche durante la perforazione, l’avanzamento e<br />
la sistemazione; per il personale addetto ai lavori di consolidamento<br />
26,00% 2,81 2,61 2,69 2,56 2,37 2,14<br />
e/o impermealibizzazione dei terreni in fase<br />
di costruzionie di gallerie<br />
c)<br />
per il personale addetto alla riparazione o manutenzione<br />
ordinaria <strong>del</strong>le gallerie e degli impianti nei tratti o nelle<br />
gallerie ultimate, compresi i lavori di armamento <strong>del</strong>le<br />
linee ferroviarie; per il personale addetto ai lavori di<br />
18,00% 1,95 1,81 1,86 1,77 1,64 1,48<br />
ristrutturazione o ripristino conservativo di preesistenti<br />
gallerie mediante consolidamenti, drenaggi e simili<br />
CAPO 1° CAPO 2° OPERAIO OPERAIO OPERAIO OPERAIO<br />
GRUPPO C) Lavori in cassoni ad aria compressa 2009<br />
IV livello Specializzato Qualificato Comune<br />
€ orario € orario € orario € orario € orario € orario<br />
a da 0 a 10 metri 54,00% 5,85 5,43 5,59 5,31 4,93 4,44<br />
b da oltre 10 metri a 16 metri 72,00% 7,79 7,24 7,46 7,09 6,58 5,92<br />
c da oltre 16 metri a 22 metri 120,00% 12,99 12,06 12,43 11,81 10,96 9,87<br />
d oltre i 22 metri 180,00% 19,49 18,09 18,65 17,71 16,44 14,80<br />
CAPO 1° CAPO 2° OPERAIO OPERAIO OPERAIO OPERAIO<br />
GRUPPO D) Lavori marittimi 2009<br />
IV livello Specializzato Qualificato Comune<br />
€ orario € orario € orario € orario € orario € orario<br />
Personale imbarcato su natanti con o senza motore -<br />
N.B. vedere contratti provinciali<br />
Lavori sotto acqua: palombari<br />
100,00% 10,83 10,05 10,36 9,84 9,13 8,22<br />
N.B. le percentuali di cui al presente articolo - eccezione fatta per quella relativa alla pioggia o neve - non sono cumulabili e, cioè, la maggiore assorbe la minore e vanno corrisposte, nonostante<br />
i mezzi protettivi forniti dall’impresa, ove necessario, soltanto per il tempo di effettiva prestazione <strong>del</strong>l’opera nei casi e nelle condizioni previste dal presente articolo.<br />
22
Trattamento economico malattia operai<br />
e apprendisti contratto edilizia<br />
23<br />
C.C.N.L.<br />
Malattia<br />
CCPL Provincia di Trento<br />
Articolo 24 - punto 1<br />
INPS DITTA CASSA EDILE Trento<br />
dal 01/01/2009<br />
dal lunedì al sabato dal lunedì al sabato dal lunedì al venerdì<br />
NOTA malattia da 1 a 6 giorni paga giornaliera € al giorno € al giorno<br />
Trattamento economico<br />
solo per i primi 3 giorni di<br />
malattia, poi si applica la<br />
procedura malattia<br />
dal 4° giorno al 20° giorno<br />
capo 1° 0 0,00 70,90<br />
capo 2° 0 0,00 65,85<br />
IV livello 0 0,00 67,80<br />
operaio specializzato 0 0,00 64,45<br />
operaio qualificato 0 0,00 59,85<br />
operaio comune 0 0,00 53,90<br />
C.C.N.L<br />
Articolo 27 - punto a)<br />
CCPL Provincia di Trento<br />
Articolo 24 - punto 2<br />
INPS DITTA CASSA EDILE Trento<br />
dal lunedì al sabato dal lunedì al sabato dal lunedì al venerdì<br />
malattia da 6 giorni a 12 giorni paga giornaliera € al giorno € al giorno<br />
capo 1° 0 39,66 35,45<br />
capo 2° 0 36,81 32,90<br />
IV livello 0 37,95 33,90<br />
operaio specializzato 0 36,05 32,25<br />
operaio qualificato 0 33,46 29,90<br />
operaio comune 0 30,13 27,00<br />
apprendista 90% paga operaio qualificato 0 30,11 0,00<br />
apprendista 85% paga operaio qualificato 0 28,44 0,00<br />
apprendista 80% paga operaio qualificato 0 26,76 0,00<br />
apprendista 75% paga operaio qualificato 0 25,09 0,00<br />
apprendista 70% paga operaio qualificato 0 23,42 0,00<br />
apprendista 65% paga operaio qualificato 0 21,75 0,00<br />
apprendista assunzione 60% paga operaio 0 20,07 0,00<br />
C.C.N.L<br />
CCPL Provincia di Trento<br />
Articolo 27 - punto b)<br />
INPS DITTA CASSA EDILE Trento<br />
dal lunedì al sabato dal lunedì al sabato dal lunedì al venerdì<br />
malattia che supera i 12 giorni paga giornaliera € al giorno € al giorno<br />
capo 1° 0 75,74 0,00<br />
capo 2° 0 70,31 0,00<br />
IV livello 0 72,48 0,00<br />
operaio specializzato 0 68,86 0,00<br />
operaio qualificato 0 63,90 0,00<br />
operaio comune 0 57,55 0,00<br />
apprendista 90% paga operaio qualificato 0 30,11 0,00<br />
apprendista 85% paga operaio qualificato 0 28,44 0,00<br />
apprendista 80% paga operaio qualificato 0 26,76 0,00<br />
apprendista 75% paga operaio qualificato 0 25,09 0,00<br />
apprendista 70% paga operaio qualificato 0 23,42 0,00<br />
apprendista 65% paga operaio qualificato 0 21,75 0,00<br />
apprendista assunzione 60% paga operaio 0 20,07 0,00<br />
C.C.N.L CCPL Provincia di Trento<br />
Articolo 27 - punto c)<br />
INPS vedi nota DITTA CASSA EDILE Trento<br />
dal lunedì al sabato dal lunedì al sabato dal lunedì al venerdì<br />
malattia dal 4° giorno al 20° giorno paga giornaliera € al giorno € al giorno<br />
capo 1° 50% 27,39 0,00<br />
capo 2° 50% 25,42 0,00<br />
IV livello 50% 26,21 0,00<br />
operaio specializzato 50% 24,90 0,00<br />
operaio qualificato 50% 23,11 0,00<br />
operaio comune 50% 20,81 0,00<br />
apprendista 90% paga operaio qualificato 0% 30,11 0,00<br />
apprendista 85% paga operaio qualificato 0% 28,44 0,00<br />
apprendista 80% paga operaio qualificato 0% 26,76 0,00<br />
apprendista 75% paga operaio qualificato 0% 25,09 0,00<br />
apprendista 70% paga operaio qualificato 0% 23,42 0,00<br />
apprendista 65% paga operaio qualificato 0% 21,75 0,00<br />
apprendista assunzione 60% paga operaio 0% 20,07 0,00
Malattia<br />
Trattamento economico malattia operai<br />
C.C.N.L<br />
CCPL Provincia di Trento<br />
Articolo 27 - punto d)<br />
e apprendisti contratto edilizia<br />
INPS vedi nota DITTA CASSA EDILE Trento<br />
dal 01/01/2009<br />
dal lunedì al sabato dal lunedì al sabato dal lunedì al venerdì<br />
NOTA malattia dal 21° giorno al 180° giorno paga giornaliera € al giorno € al giorno<br />
Trattamento economico<br />
solo per i primi 3 giorni di<br />
malattia, poi si applica la<br />
procedura malattia<br />
dal 4° giorno al 20° giorno<br />
capo 1° 66,66% 11,29 0,00<br />
capo 2° 66,66% 10,48 0,00<br />
IV livello 66,66% 10,81 0,00<br />
operaio specializzato 66,66% 10,27 0,00<br />
operaio qualificato 66,66% 9,53 0,00<br />
operaio comune 66,66% 8,58 0,00<br />
apprendista 90% paga operaio qualificato 0% 30,11 0,00<br />
apprendista 85% paga operaio qualificato 0% 28,44 0,00<br />
apprendista 80% paga operaio qualificato 0% 26,76 0,00<br />
apprendista 75% paga operaio qualificato 0% 25,09 0,00<br />
apprendista 70% paga operaio qualificato 0% 23,42 0,00<br />
apprendista 65% paga operaio qualificato 0% 21,75 0,00<br />
apprendista assunzione 60% paga operaio 0% 20,07 0,00<br />
C.C.N.L<br />
Articolo 27 - punto e)<br />
CCPL Provincia di Trento<br />
INPS DITTA CASSA EDILE Trento<br />
N.B. solo in caso di malattia in anno solare dal lunedì al sabato dal lunedì al sabato dal lunedì al venerdì<br />
malattia dal 181° giorno al 270° giorno paga giornaliera € al giorno € al giorno<br />
capo 1° 0 39,66 0,00<br />
capo 2° 0 36,81 0,00<br />
IV livello 0 37,95 0,00<br />
operaio specializzato 0 36,05 0,00<br />
operaio qualificato 0 33,46 0,00<br />
operaio comune 0 30,13 0,00<br />
apprendista 90% paga operaio 2°livello 0 30,11 0,00<br />
apprendista 85% paga operaio 2°livello 0 28,44 0,00<br />
apprendista 80% paga operaio 2°livello 0 26,76 0,00<br />
apprendista 75% paga operaio 2°livello 0 25,09 0,00<br />
apprendista 70% paga operaio 2°livello 0 23,42 0,00<br />
apprendista 65% paga operaio 2°livello 0 21,75 0,00<br />
apprendista assunzione 60% paga operaio 0 20,07 0,00<br />
C.C.N.L<br />
CCPL Provincia di Trento<br />
Articolo 24 - punto 3<br />
INPS DITTA CASSA EDILE Trento<br />
dal lunedì al sabato dal lunedì al sabato dal lunedì al venerdì<br />
malattia dal 271° giorno al 360° giorno paga giornaliera € al giorno € al giorno<br />
capo 1° 0 0,00 31,15<br />
capo 2° 0 0,00 29,05<br />
IV livello 0 0,00 29,75<br />
operaio specializzato 0 0,00 28,30<br />
operaio qualificato 0 0,00 26,35<br />
operaio comune 0 0,00 23,80<br />
apprendista 0 0,00 23,80<br />
N.B. oltre i 360 giorni e fi no a 720 giorni, per patologie particolari, su presentazione di documentazione medica e iscrizione all’Uffi cio Collocamento entro un<br />
mese dalla data <strong>del</strong> licenziamento, viene erogato un contributo straordinario dalla CASSA EDILE di € 26,98 giornalieri fi ssi.<br />
24
Trattamento economico<br />
infortunio operai e<br />
apprendisti contratto edilizia<br />
Infortunio<br />
C.C.N.L.<br />
Articolo 28<br />
CCPL Provincia di Trento<br />
INAIL DITTA CASSA EDILE Trento<br />
dal 01/01/2009<br />
dal lunedì alla domenica dal lunedì alla domenica dal lunedì alla domenica<br />
giorno <strong>del</strong>l’infortunio paga giornaliera retribuzione completa € al giorno<br />
capo 1° 0 retribuizione completa 0,00<br />
capo 2° 0 retribuizione completa 0,00<br />
IV livello 0 retribuizione completa 0,00<br />
operaio specializzato 0 retribuizione completa 0,00<br />
operaio qualifi cato 0 retribuizione completa 0,00<br />
operaio comune 0 retribuizione completa 0,00<br />
C.C.N.L.<br />
CCPL Provincia di Trento<br />
Articolo 28<br />
Articolo 24 - punto c<br />
INAIL DITTA CASSA EDILE Trento<br />
dal lunedì alla domenica dal lunedì alla domenica dal lunedì alla domenica<br />
dal 2° fino al 3° giorno successivo l’infortunio paga giornaliera € al giorno € al giorno<br />
capo 1° 0 60% <strong>del</strong>la retribuzione 14,47<br />
capo 2° 0 60% <strong>del</strong>la retribuzione 13,44<br />
IV livello 0 60% <strong>del</strong>la retribuzione 13,85<br />
operaio specializzato 0 60% <strong>del</strong>la retribuzione 13,16<br />
operaio qualifi cato 0 60% <strong>del</strong>la retribuzione 12,21<br />
operaio comune 0 60% <strong>del</strong>la retribuzione 11,00<br />
C.C.N.L.<br />
CCPL Provincia di Trento<br />
Articolo 28 - punto a)<br />
INAIL DITTA CASSA EDILE Trento<br />
dal lunedì alla domenica dal lunedì alla domenica dal lunedì alla domenica<br />
dal 4° giorno al 90° giorno di infortunio paga giornaliera € al giorno € al giorno<br />
capo 1° 60% 15,70 0,00<br />
capo 2° 60% 14,57 0,00<br />
IV livello 60% 15,02 0,00<br />
operaio specializzato 60% 14,27 0,00<br />
operaio qualifi cato 60% 13,24 0,00<br />
operaio comune 60% 11,93 0,00<br />
apprendista 90% paga operaio qualifi cato 60% 11,92 0,00<br />
apprendista 85% paga operaio qualifi cato 60% 11,26 0,00<br />
apprendista 80% paga operaio qualifi cato 60% 10,60 0,00<br />
apprendista 75% paga operaio qualifi cato 60% 9,93 0,00<br />
apprendista 70% paga operaio qualifi cato 60% 9,27 0,00<br />
apprendista 65% paga operaio qualifi cato 60% 8,61 0,00<br />
apprendista assunzione 60% paga operaio qualificato 60% 7,95 0,00<br />
C.C.N.L.<br />
CCPL Provincia di Trento<br />
Articolo 28 - punto b)<br />
INAIL DITTA CASSA EDILE Trento<br />
dal lunedì alla domenica dal lunedì alla domenica dal lunedì alla domenica<br />
dal 91° giorno in poi di infortunio paga giornaliera € al giorno € al giorno<br />
capo 1° 75% 3,55 2,39<br />
capo 2° 75% 3,30 2,23<br />
IV livello 75% 3,40 2,28<br />
operaio specializzato 75% 3,23 2,18<br />
operaio qualifi cato 75% 3,00 2,03<br />
operaio comune 75% 2,70 1,84<br />
apprendista 90% paga operaio qualifi cato 75% 2,70 0,00<br />
apprendista 85% paga operaio qualifi cato 75% 2,55 0,00<br />
apprendista 80% paga operaio qualifi cato 75% 2,40 0,00<br />
apprendista 75% paga operaio qualifi cato 75% 2,25 0,00<br />
apprendista 70% paga operaio qualifi cato 75% 2,10 0,00<br />
apprendista 65% paga operaio qualifi cato 75% 1,95 0,00<br />
apprendista assunzione 60% paga operaio qualificato 75% 1,80 0,00<br />
N.B. se l’infortunio avviene di venerdì e la prognosi è di 2 giorni, i due giorni seguenti non vengono indennizzati<br />
25
Cassa Edile<br />
26
Cassa Edile<br />
CURE DENTARIE AI<br />
FAMILIARI FISCALMENTE<br />
A CARICO <strong>del</strong> lavoratore<br />
(fi gli fi no al compimento dei 21<br />
anni di età e coniuge) per fatture<br />
emesse a partire dal 1 maggio<br />
2008 e fi no al 30 aprile 2010.<br />
Requisiti:<br />
• regolarità dei versamenti <strong>del</strong><br />
datore di lavoro e presenza in<br />
provincia di Trento alla data<br />
<strong>del</strong>la fattura;<br />
• 2100 ore (versate anche<br />
presso altre Casse Edili) nei<br />
24 mesi precedenti la data<br />
<strong>del</strong>la fatturazione<br />
• la fatturazione deve essere<br />
intestata al familiare<br />
60% <strong>del</strong>la fattura con un massimo<br />
annuale di:<br />
300,00 Euro<br />
se nel nucleo familiare è presente un<br />
fi glio e/o il coniuge;<br />
500,00 Euro<br />
se nel nucleo familiare sono presenti<br />
due o più figli.<br />
modulo di domanda<br />
dichiarazione <strong>del</strong> medico dentista;<br />
fotocopia fattura;<br />
stato di famiglia;<br />
fotocopia <strong>del</strong> codice fiscale <strong>del</strong><br />
familiare;<br />
dichiarazione <strong>del</strong> datore di lavoro e<br />
<strong>del</strong> lavoratore ai fini fiscali.<br />
27
Cassa Edile<br />
28
DECORRENZA E DURATA:<br />
C.C. Nazionale Lavoro 01/01/2008 - 31/03/2012<br />
PERIODO DI PROVA<br />
Qualifi ca Gruppo Durata<br />
Operai Categoria AE1 4 settimane<br />
Categorie AE2, AE3,<br />
AS1, AS2, AS3<br />
8 settimane<br />
Apprendisti operai 4 settimane<br />
Intermedi AC1, AC2 1 mese<br />
Impiegati<br />
Categoria AS4, AC3, AC4 3 mesi<br />
Il periodo di prova è ridotto:<br />
Categoria AC5, AD1, AD2 6 mesi<br />
a 3 mesi per gli impiegati di AC5, AD1, AD2<br />
a 2 mesi per gli impiegati <strong>del</strong>le altre categorie:<br />
- Amministrativi, che con analoghe mansioni abbiano prestato per un biennio<br />
presso altre aziende.<br />
- Tecnici, che con analoghe mansioni abbiano prestato servizio per almeno<br />
un biennio presso altre aziende che esercitano la stessa attività.<br />
- Per gli operai, in caso di infortunio, il periodo di prova può proseguire se<br />
l’assenza dal lavoro non eccede i 15 giorni.<br />
- Per gli intermedi, in caso di malattia o infortunio, il periodo di prova può<br />
proseguire se l’assenza dal lavoro non eccede i 25 giorni.<br />
PREAVVISO<br />
Categorie<br />
AE1 – 7 giorni di calendario<br />
AE2 – AE3 - 14 giorni di calendario<br />
AS1 – AS2 – AS3 – 21 giorni di calendario<br />
Intermedi<br />
Anni di servizio Categoria AC2 Categoria AC1<br />
Fino a 2 anni 1 mese 1 mese<br />
Oltre 2 e fi no a 5 anni 1 mese e1/2 1 mese<br />
Oltre 5 e fi no a 15 anni 2 mesi 1 mese e ½<br />
Oltre i 15 anni 2 mesi e1/2 2 mesi<br />
Impiegati<br />
Anni di servizio AD1, AD2, AC4, AC3, AE3, AE4,<br />
AD3, AD5 AS4, AS2 AE2<br />
Fino a 5 anni 2 mesi 1 mese e ½ 1 mese<br />
Oltre 5 e fi no a 10 anni 3 mesi 2 mesi 1mese e ½<br />
Oltre i 10 anni 4 mesi 3 mesi 2 mesi<br />
Per gli intermedi e gli impiegati il preavviso decorre dalla metà o fine di ciascun mese<br />
FERIE = 4 SETTIMANE<br />
N.B. apprendisti sotto i 16 anni 30 giorni di calendario<br />
PERMESSI (EX FESTIVITÀ) = 32 ORE<br />
RIDUZIONE ORARIO LAVORO = 72 ORE<br />
Fermo restando l’insieme <strong>del</strong>la normativa sull’orario e le sue articolazioni e sullo<br />
straordinario, l’orario di lavoro su base annua è ridotto di 56 ore complessive.<br />
A decorrere dall’1 gennaio 1994 verranno attribuite ulteriori 8 ore di riduzione<br />
in ragione d’anno.<br />
Tali riduzioni saranno usufruite di norma attraverso il godimento di gruppi di 8<br />
ore di permessi individuali retribuiti.<br />
Le aziende potranno eventualmente stabilire, previo esame congiunto, con le<br />
R.S.U., diverse modalità di utilizzazione, compatibilmente con le specifiche esigenze<br />
aziendali.<br />
A far data dal 1990, il compenso pari ad 1/26 <strong>del</strong>la retribuzione lorda mensile<br />
previsto dal presente contratto per la ex festività nazionale <strong>del</strong> 4 novembre,<br />
anzichè essere corrisposto nel periodo paga di novembre, sarà corrisposto, e<br />
quindi assorbito e ricompreso, nella retribuzione relativa al godimento di una<br />
quota di 8 ore di riduzione d’orario.<br />
BANCA ORE:<br />
A partire dal 1 gennaio 2000, le ex festività e le riduzioni di orario non fruite entro<br />
l’annno di maturazione, confluiranno nella “banca ore” individuale e verranno<br />
utilizzate da parte <strong>del</strong> lavoratore entro l’anno successivo, previo preavviso<br />
di 3 giorni e salvo esigenze tecnico organizzative aziendali<br />
DIVISORE ORARIO: OPERAI INTERMEDI IMPIEGATI 174<br />
SCATTI ANZIANITÀ<br />
Legno<br />
Industria<br />
Categoria Fino a 31/12/2008 dall’1/1/2009<br />
AD3 € 13,43 € 14,77<br />
AD2 € 13,43 € 14,77<br />
AD1 € 12,65 € 13,92<br />
AC5 € 11,88 € 13,07<br />
AC4 € 10,84 € 11,92<br />
AC3 € 9,81 € 10,79<br />
AC2 € 9,81 € 10,79<br />
AS4 € 9,81 € 10,79<br />
AC1 € 8,78 € 10,76<br />
AS3 € 9,29 € 10,22<br />
AS2 € 8,78 € 9,66<br />
AS1 € 8,26 € 9,09<br />
AE4 € 8,26 € 9,09<br />
AE3 € 8,00 € 8,80<br />
AE2 € 7,75 € 8,53<br />
AE1 € 7,23 € 7,95<br />
Gli aumenti periodici maturati fino al 31/12/2008, verranno aggiornati ai nuovi<br />
valori allo scadere <strong>del</strong> 6° biennio di anzianità di servizio presso l’azienda; per i<br />
lavoratori che abbiano già maturato tale anzianità gli aumenti periodici verranno<br />
aggiornati a decorrere dall’1/1/2009.<br />
MALATTIA<br />
Operai- Intermedi – Impiegati<br />
Periodo di conservazione <strong>del</strong> posto;<br />
1. In caso di malattia o di infortunio non sul lavoro, l’operaio non in prova avrà<br />
diritto alla conservazione <strong>del</strong> posto, in periodo di 30 mesi consecutivi, per<br />
un massimo di 13 mesi.<br />
Ove l’operaio si ammali piu` volte nel corso di 30 mesi consecutivi i relativi<br />
periodi di assenza sono cumulabili agli effetti <strong>del</strong> raggiungimento dei termini<br />
massimi di conservazione <strong>del</strong> posto di cui al precedente comma.<br />
In caso di malattia la durata complessiva <strong>del</strong> periodo di conservazione <strong>del</strong> posto<br />
è di:<br />
2. A decorrere dall’1 agosto 2004 per i lavoratori che nel precedente anno<br />
solare siano stati assenti per un numero massimo di 3 volte per eventi dovuti<br />
a malattia e/o infortunio non sul lavoro, le aziende corrisponderanno il<br />
100% <strong>del</strong>la normale retribuzione per i primi tre giorni (carenza) coincidenti<br />
con quelli lavorativi, secondo l’orario di lavoro <strong>del</strong>lo stabilimento o reparto<br />
cui lo stesso operaio appartiene.<br />
29
Legno<br />
Industria<br />
Apprendisti<br />
Periodo di conservazione <strong>del</strong> posto<br />
-12 mesi consecutivi<br />
Trattamento economico<br />
Durata <strong>del</strong>l’assenza<br />
Quota % di Retribuzione<br />
Operai dal 1° al 3° giorno 50 %<br />
dal 1° al 3° giorno<br />
se la malattia è superiore a 9 giorni 100%<br />
dal 4° al 180° giorno 100%<br />
Intermedi e<br />
Impiegati primi 6 mesi 100%<br />
mesi successivi 50%<br />
Apprendisti dal 1° al 3° giorno 50 %<br />
dal 1° al 3° giorno se la malattia<br />
è superiore a 9 giorni 100%<br />
dal 4° al 180° giorno 100%<br />
Quota a carico <strong>del</strong> datore di lavoro<br />
Per gli impiegati il trattamento economico di malattia è completamente a carico<br />
<strong>del</strong> datore di lavoro.<br />
Per gli operai, gli intermedi e apprendisti il datore di lavoro deve corrispondere<br />
un’integrazione <strong>del</strong>l’indennità erogata dall’INPS, fino a raggiungere l’aliquota<br />
<strong>del</strong>la retribuzione sopra indicata.<br />
Venendo a cessare il trattamento mutualistico, il datore di lavoro erogherà<br />
un’indennità pari al 50% <strong>del</strong>la retribuzione per periodi di malattia eccedenti il<br />
6° mese e fi no al termine <strong>del</strong> periodo di conservazione <strong>del</strong> posto.<br />
INFORTUNIO<br />
Periodo di conservazione <strong>del</strong> posto<br />
In caso di infortunio sul lavoro la conservazione <strong>del</strong> posto spetta fi no alla guarigione<br />
clinica, in caso di malattia professionale per tutto il periodo di erogazione<br />
da parte <strong>del</strong>l’INAIL <strong>del</strong>l’indennità per inabilità temporanea.<br />
Trattamento economico<br />
In caso di infortunio sul lavoro o malattia professionale spetta un trattamento<br />
pari al 100% <strong>del</strong>la normale retribuzione per un periodo di 12 mesi.<br />
CONGEDO MATRIMONIALE<br />
Spetta al lavoratore un permesso di 16 giorni consecutivi di calendario.<br />
La richiesta <strong>del</strong> congedo deve essere avanzata salvo casi eccezionali dal lavoratore<br />
con un preavviso di almeno 6 giorni.<br />
PREVIDENZA COMPLEMENTARE<br />
LAVORATORE: in forma volontaria a partire dall’1,1% calcolato su minimo<br />
tabellare, contingenza e e.d.r..<br />
AZIENDA: concorre al finanziamento nella misura <strong>del</strong> 1,1%.<br />
T.F.R. : pari al 30%.<br />
Vedi tabelle a fianco<br />
30
LEGNO INDUSTRIA<br />
Tabella paga in vigore dal 1° GENNAIO 2009<br />
Legno Apprendisti Industria<br />
Tabella paga in vigore dal 1° GENNAIO 2009<br />
Legno<br />
Industria<br />
Liv. Retributivo Parametro Categoria Pb 01.01.2009 Contingenza E.D.R. Ind. funz. Totale<br />
12 205 AD3 1.393,35 531,91 10,33 25,82 1.961,41<br />
11 205 AD2 1.359,21 531,91 10,33 1.901,45<br />
10 193,5 AD1 1.294,27 529,75 10,33 1.834,35<br />
9 183,6 AC5 1.227,90 527,94 10,33 1.766,17<br />
8 169,2 AC4 1.128,41 525,22 10,33 1.663,96<br />
7 154,3 AC3/AC2/AS4 1.028,86 522,41 10,33 1.561,60<br />
6 146,9 AS3 979,54 521,02 10,33 1.510,89<br />
5 139,4 AC1/AS2 929,29 518,45 10,33 1.458,07<br />
4 132,5 AE4/AS1 889,33 517,76 10,33 1.417,42<br />
3 124,9 AE3 839,53 516,53 10,33 1.366,39<br />
2 117,5 AE2 789,75 514,79 10,33 1.314,87<br />
1 100 AE1 663,84 512,16 10,33 1.186,33<br />
1° gruppo: durata 4 anni<br />
Categoria AD3 Categoria AD2 Categoria AD1<br />
apprendisti fino a 29 e 364 giorni di età<br />
durata apprendistato 48 mesi<br />
apprendisti fino a 29 e 364 giorni di età<br />
durata apprendistato 48 mesi<br />
apprendisti fino a 29 e 364 giorni di età<br />
durata apprendistato 48 mesi<br />
Durata % Mensile € oraria €<br />
Durata % Mensile € oraria €<br />
Durata %<br />
Mensile<br />
€<br />
oraria<br />
€<br />
dal 1° mese al 12° 60% 1.165,00 6,70 dal 1° mese al 12° 60% 1.129,02 6,49 dal 1° mese al 12° 60% 1.090,06 6,26<br />
dal 13° mese al 24° 75% 1.456,25 8,37 dal 13° mese al 24° 75% 1.411,28 8,11 dal 13° mese al 24° 75% 1.362,57 7,83<br />
dal 25° mese al 40° 85% 1.650,41 9,49 dal 25° mese al 40° 85% 1.599,45 9,19 dal 25° mese al 40° 85% 1.544,25 8,87<br />
dal 41° mese al 48° 95% 1.844,58 10,60 dal 41° mese al 48° 95% 1.787,62 10,27 dal 41° mese al 48° 95% 1.725,92 9,92<br />
1° gruppo: durata 4 anni<br />
Categoria AC5 Categoria AC4 Categoria AC3/AC2/AS4<br />
apprendisti fino a 29 e 364 giorni di età<br />
durata apprendistato 48 mesi<br />
apprendisti fino a 29 e 364 giorni di età<br />
durata apprendistato 48 mesi<br />
apprendisti fino a 29 e 364 giorni di età<br />
durata apprendistato 48 mesi<br />
Durata % Mensile € oraria €<br />
Durata % Mensile € oraria €<br />
Durata %<br />
Mensile<br />
€<br />
oraria<br />
€<br />
dal 1° mese al 12° 60% 1.050,23 6,04 dal 1° mese al 12° 60% 990,54 5,69 dal 1° mese al 12° 60% 930,81 5,35<br />
dal 13° mese al 24° 75% 1.312,79 7,54 dal 13° mese al 24° 75% 1.238,18 7,12 dal 13° mese al 24° 75% 1.163,51 6,69<br />
dal 25° mese al 40° 85% 1.487,83 8,55 dal 25° mese al 40° 85% 1.403,27 8,06 dal 25° mese al 40° 85% 1.318,65 7,58<br />
dal 41° mese al 48° 95% 1.662,87 9,56 dal 41° mese al 48° 95% 1.568,36 9,01 dal 41° mese al 48° 95% 1.473,78 8,47<br />
1° gruppo: durata 4 anni<br />
Categoria AS3<br />
Categoria AC1/AS2<br />
apprendisti fino a 29 e 364 giorni di età<br />
durata apprendistato 48 mesi<br />
apprendisti fino a 29 e 364 giorni di età<br />
durata apprendistato 48 mesi<br />
Durata % Mensile oraria Mensile oraria<br />
€ €<br />
Durata %<br />
€ €<br />
dal 1° mese al 12° 60% 901,22 5,18 dal 1° mese al 12° 60% 871,07 5,01<br />
3° gruppo: durata 2 anni<br />
dal 13° mese al 24° 75% 1.126,52 6,47 dal 13° mese al 24° 75% 1.088,84 6,26<br />
Categoria AE2<br />
dal 25° mese al 40° 85% 1.276,73 7,34 dal 25° mese al 40° 85% 1.234,01 7,09 apprendisti fino a 29 e 364 giorni di età<br />
dal 41° mese al 48° 95% 1.426,93 8,20 dal 41° mese al 48° 95% 1.379,19 7,93<br />
durata apprendistato 24 mesi<br />
2° gruppo: durata 3 anni<br />
Durata %<br />
Categoria AE4/AS1<br />
Categoria AE3<br />
apprendisti fino a 29 e 364 giorni di età<br />
durata apprendistato 36 mesi<br />
apprendisti fino a 29 e 364 giorni di età<br />
durata apprendistato 36 mesi<br />
Durata % Mensile oraria Mensile oraria<br />
€ €<br />
Durata %<br />
€ €<br />
dal 1° mese al 12° 60% 847,09 4,87 dal 1° mese al 12° 60% 817,21 4,70<br />
dal 13° mese al 24° 75% 1.058,87 6,09 dal 13° mese al 24° 75% 1.021,52 5,87<br />
dal 25° mese al 36° 85% 1.200,05 6,90 dal 25° mese al 40° 85% 1.157,72 6,65<br />
Mensile oraria<br />
€ €<br />
dal 1° mese al 12° 70% 918,57 5,28<br />
dal 13° mese al 24° 85% 1.115,40 6,41<br />
31
Legno<br />
Artigianato<br />
DECORRENZA E DURATA:<br />
C.C. Nazionale Lavoro 01/01/2005 - 31/12/2008<br />
C.C. Provinciale Lavoro 04/12/2000 - 03/12/2004<br />
PERIODO DI PROVA<br />
Categoria<br />
Operai<br />
Durata<br />
E<br />
4 settimane<br />
D<br />
5 settimane<br />
C e superiori<br />
6 settimane<br />
Apprendisti<br />
2 mesi<br />
Impiegati<br />
L’assunzione può avvenire con un periodo di prova non superiore ai 6<br />
mesi per gli impiegati di Gruppo A e a 3 mesi per quelli degli altri gruppi.<br />
Il periodo di prova è ridotto rispettivamente a 3 mesi e a 2 mesi per i seguenti<br />
impiegati:<br />
a) per gli amministrativi che, con analoghe mansioni, abbiano prestato servizio<br />
per almeno un biennio presso altre aziende;<br />
b) per i tecnici che, con analoghe mansioni, abbiano prestato servizio per almeno<br />
un biennio presso altre aziende che esercitino la stessa attività.<br />
PREAVVISO<br />
Operai<br />
La durata <strong>del</strong> periodo di preavviso è di 6 giorni.<br />
Impiegati<br />
Anni di servizio cat. A-B cat. C-D<br />
Fino a 5 anni 1 mese e 1/2 1 mese<br />
Oltre 5 e fi no a 10 anni 2 mesi 1 mese e ½<br />
Oltre i 10 anni 2 mesi e 1/2 2 mesi<br />
Per gli impiegati il preavviso decorre dalla metà o dalla fine di ciascun mese.<br />
In caso di passaggio da operaio a impiegato viene riconosciuta al lavoratore<br />
un’anzianità convenzionale pari al 50% <strong>del</strong> periodo di servizio prestato come<br />
operaio.<br />
FERIE = 4 SETTIMANE = 160 ORE<br />
N.B. apprendisti sotto i 16 anni 30 giorni di calendario<br />
PERMESSI RETRIBUITI = 48 ORE<br />
Divisore orario: operai e impiegati 174<br />
SCATTI ANZIANITÀ<br />
Categoria<br />
valore mensile Euro<br />
AS 15,49<br />
A 13,94<br />
B 11,88<br />
C 10,33<br />
D 9,30<br />
E<br />
MALATTIA<br />
Periodo conservazione <strong>del</strong> posto<br />
Operai – Impiegati<br />
In caso di malattia la durata complessiva <strong>del</strong> periodo di conservazione <strong>del</strong><br />
posto è di: 12 mesi.<br />
Ai fi ni <strong>del</strong> raggiungimento di tale limite massimo si cumulano le assenze<br />
per malattia nell’arco di 18 mesi.<br />
Apprendisti<br />
In caso di malattia la durata complessiva <strong>del</strong> periodo di conservazione <strong>del</strong><br />
posto è di 9 mesi.<br />
Ai fi ni <strong>del</strong> raggiungimento di tale limite massimo si cumulano le assenze<br />
per malattia nell’arco di 12 mesi.<br />
La conservazione <strong>del</strong> posto per malattia non spetta durante il periodo di<br />
prova.<br />
Trattamento economico malattia<br />
Categoria Durata <strong>del</strong>l’assenza Quota % di retribuzione<br />
Operai<br />
dal 1° al 3° giorno se la malattia<br />
è superiore a 7 giorni 100%<br />
dal 4° al 180° giorno 34%<br />
Apprendisti dal 1° al 3° giorno se la malattia<br />
è superiore a 7 giorni 100%<br />
dal 4° al 180° giorno 40%<br />
dal 181° al 270° giorno 34%<br />
Impiegati primi 6 mesi 100%<br />
90 giorni successivi 34%<br />
Quota a carico <strong>del</strong> datore di lavoro<br />
Per gli impiegati il trattamento economico di malattia è completamente a<br />
carico <strong>del</strong> datore di lavoro.<br />
Per gli operai e apprendisti, il datore di lavoro deve corrispondere un’integrazione<br />
<strong>del</strong>l’indennità erogata dall’INPS fi no a raggiungere l’aliquota<br />
<strong>del</strong>la retribuzione sopra indicata.<br />
INFORTUNIO<br />
Periodo conservazione <strong>del</strong> posto<br />
In caso di infortunio sul lavoro la conservazione <strong>del</strong> posto spetta fi no alla<br />
guarigione clinica, In caso di malattia professionale per tutto il periodo di<br />
erogazione da parte <strong>del</strong>l’INAIL <strong>del</strong>l’indennità per inabilità temporanea.<br />
Trattamento economico infortunio<br />
In caso di infortunio o malattia professionale, le imprese garantiranno ai<br />
lavoratori assenti una integrazione <strong>del</strong>la indennità percepita fi no al 100%<br />
<strong>del</strong>la normale retribuzione dal 1° giorno sino a guarigione clinica.<br />
CONGEDO MATRIMONIALE<br />
Spetta al lavoratore non in prova un permesso di 15 giorni consecutivi di<br />
calendario.<br />
Per gli impiegati la relativa retribuzione è completamente a carico <strong>del</strong> datore<br />
di lavoro.<br />
Per gli operai il datore di lavoro deve corrispondere un’integrazione<br />
<strong>del</strong>l’assegno per congedo matrimoniale erogato dall’INPS, fi no a concorrenza<br />
di 80 ore <strong>del</strong>la normale retribuzione.<br />
PREVIDENZA COMPLEMENTARE<br />
LAVORATORE: 1% su paga base<br />
AZIENDA: 1%<br />
TFR: 16% o 100% <strong>del</strong> maturando se di prima occupazione antecedente il 1993;<br />
il 100% se di prima occupazione dopo il 1993.<br />
32
Legno Artigianato<br />
Tabella paga in vigore dal 1° DICEMBRE 2008<br />
Legno Apprendisti Artigianato<br />
Tabella paga oraria in vigore dal 1° DICEMBRE 2008<br />
€ € € €<br />
I semestre 70% 838,14 4,82 IV semestre 90% 1.077,61 6,19<br />
II semestre 75% 898,01 5,16 V semestre 95% 1.137,47 6,54<br />
III semestre 80% 957,87 5,51<br />
33<br />
Legno<br />
Artigianato<br />
CATEGORIE<br />
PAGA BASE<br />
INDENNITA INTEGRATIVA<br />
CONTINGENZA E.D.R.<br />
PROV.<br />
TOTALE MENSILE LORDO<br />
€ € oraria € € oraria €<br />
AS super - quadri 1.623,84 102,26 1.726,10 9,92<br />
A ex Impiegati 1° categoria 1.513,55 95,03 1.608,58 9,24<br />
B ex Impiegati 2° categoria 1.383,46 85,73 1.469,19 8,44<br />
B ex operaio specializzato provetto 1.383,46 85,73 1.469,19 8,44<br />
C<br />
super<br />
specifi ci tre livelli <strong>del</strong>la categoria C 1.323,32 80,05 1.403,37 8,07<br />
C ex impiegato 3° categoria 1.262,55 80,05 1.342,60 7,72<br />
C ex operaio specializzato 1.262,55 80,05 1.342,60 7,72<br />
D ex impiegato 4° categoria 1.193,47 72,30 1.265,77 7,27<br />
D ex operaio qualifi cato 1.193,47 72,30 1.265,77 7,27<br />
E ex operaio 3° categoria 1.130,20 67,14 1.197,34 6,88<br />
F operaio primo ingresso 1.061,91 67,14 1.129,05 6,49<br />
1° gruppo: durata 6 anni<br />
Categoria AS Categoria A Categoria B<br />
apprendisti fino a 29 e 364 giorni di età<br />
durata apprendistato 72 mesi<br />
apprendisti fino a 29 e 364 giorni di età<br />
durata apprendistato 72 mesi<br />
apprendisti fino a 29 e 364 giorni di età<br />
durata apprendistato 72 mesi<br />
Durata %<br />
Mensile oraria<br />
Mensile oraria<br />
Mensile oraria<br />
€ €<br />
Durata %<br />
€ €<br />
Durata<br />
% € €<br />
I semestre 70% 1.208,27 6,94 I semestre 70% 1.126,01 6,47 I semestre 70% 1.028,43 5,91<br />
II semestre 70% 1.208,27 6,94 II semestre 70% 1.126,01 6,47 II semestre 70% 1.028,43 5,91<br />
III semestre 73% 1.260,05 7,24 III semestre 73% 1.174,26 6,75 III semestre 73% 1.072,51 6,16<br />
IV semestre 73% 1.260,05 7,24 IV semestre 73% 1.174,26 6,75 IV semestre 73% 1.072,51 6,16<br />
V semestre 80% 1.380,88 7,94 V semestre 80% 1.286,86 7,40 V semestre 80% 1.175,35 6,75<br />
VI semestre 80% 1.380,88 7,94 VI semestre 80% 1.286,86 7,40 VI semestre 80% 1.175,35 6,75<br />
VII semestre 85% 1.467,19 8,43 VII semestre 85% 1.367,29 7,86 VII semestre 85% 1.248,81 7,18<br />
VIII semestre 85% 1.467,19 8,43 VIII semestre 85% 1.367,29 7,86 VIII semestre 85% 1.248,81 7,18<br />
IX semestre 90% 1.553,49 8,93 IX semestre 90% 1.447,72 8,32 IX semestre 90% 1.322,27 7,60<br />
X semestre 90% 1.553,49 8,93 X semestre 90% 1.447,72 8,32 X semestre 90% 1.322,27 7,60<br />
XI semestre 95% 1.639,80 9,42 XI semestre 95% 1.528,15 8,78 XI semestre 95% 1.395,73 8,02<br />
XII semestre 95% 1.639,80 9,42 XII semestre 95% 1.528,15 8,78 XII semestre 95% 1.395,73 8,02<br />
2° gruppo: durata 5 anni<br />
Categoria CS Categoria C Categoria D<br />
apprendisti fino a 29 e 364 giorni di età<br />
durata apprendistato 60 mesi<br />
apprendisti fino a 29 e 364 giorni di età<br />
durata apprendistato 60 mesi<br />
apprendisti fino a 29 e 364 giorni di età<br />
durata apprendistato 60 mesi<br />
Durata %<br />
Mensile oraria<br />
Mensile oraria<br />
Mensile oraria<br />
€ €<br />
Durata %<br />
€ €<br />
Durata %<br />
€ €<br />
I semestre 70% 982,36 5,65 I semestre 70% 939,82 5,40 I semestre 70% 886,04 5,09<br />
II semestre 70% 982,36 5,65 II semestre 70% 939,82 5,40 II semestre 70% 886,04 5,09<br />
III semestre 75% 1.052,53 6,05 III semestre 75% 1.006,95 5,79 III semestre 75% 949,33 5,46<br />
IV semestre 75% 1.052,53 6,05 IV semestre 75% 1.006,95 5,79 IV semestre 75% 949,33 5,46<br />
V semestre 88% 1.234,97 7,10 V semestre 88% 1.181,49 6,79 V semestre 88% 1.113,88 6,40<br />
VI semestre 88% 1.234,97 7,10 VI semestre 88% 1.181,49 6,79 VI semestre 88% 1.113,88 6,40<br />
VII semestre 90% 1.263,03 7,26 VII semestre 90% 1.208,34 6,94 VII semestre 90% 1.139,19 6,55<br />
VIII semestre 90% 1.263,03 7,26 VIII semestre 90% 1.208,34 6,94 VIII semestre 90% 1.139,19 6,55<br />
IX semestre 95% 1.333,20 7,66 IX semestre 95% 1.275,47 7,33 IX semestre 95% 1.202,48 6,91<br />
X semestre 95% 1.333,20 7,66 X semestre 95% 1.275,47 7,33 X semestre 95% 1.202,48 6,91<br />
3° gruppo: durata 2 anni e 6 mesi<br />
Categoria E<br />
apprendisti fino a 29 e 364 giorni di età durata apprendistato 2 anni e 6 mesi<br />
Durata %<br />
Mensile oraria<br />
Durata %<br />
Mensile oraria
Artigianato<br />
Piattaforma per il rinnovo <strong>del</strong><br />
contratto collettivo integrativo<br />
provinciale <strong>del</strong> legno artigianato<br />
Le Segreterie FILCA-CISL FENEAL-UIL FIL-<br />
LEA-<strong>CGIL</strong>, in relazione a quanto previsto<br />
dall’Art. 3 <strong>del</strong> CCNL <strong>del</strong> Legno e Arredamento,<br />
hanno presentato le seguenti proposte:<br />
Premessa<br />
Il recente rinnovo <strong>del</strong> CCNL rappresenta una svolta importante<br />
per diverse ragioni. È certamente una prima risposta<br />
all’emergenza salariale divenuta drammatica proprio durante<br />
il periodo di vacanza contrattuale che ha riguardato<br />
il nostro settore. Il nuovo CCNL individua come imprescindibile<br />
la qualità <strong>del</strong>la produzione, unica ed indispensabile<br />
leva per garantire la necessaria forza competitiva sul<br />
mercato globale. Non è abbassando il costo <strong>del</strong> lavoro o<br />
<strong>del</strong>ocalizzando le attività produttive che le imprese possono<br />
pensare di sostenere i ritmi di crescita dei nuovi paesi<br />
emergenti, europei ed asiatici. Per questo il CCNL affronta<br />
i temi <strong>del</strong>icati <strong>del</strong>l’organizzazione <strong>del</strong> lavoro, degli orari, <strong>del</strong><br />
mercato <strong>del</strong> lavoro.<br />
Qualità cui deve corrispondere un’adeguata risposta professionale.<br />
In tal senso va letta tutta la partita che riguarda<br />
la formazione, con attenzione alla cultura in generale, alla<br />
integrazione dei lavoratori stranieri ed alla professionalità di<br />
settore in particolare.<br />
A questo scopo risultano fondamentali la normazione<br />
<strong>del</strong>l’apprendistato professionalizzante e la riscrittura <strong>del</strong>la<br />
classificazione unica, che ha previsto da subito due nuove<br />
categorie a giusto riconoscimento <strong>del</strong>le professionalità già<br />
esistenti, e l’impegno, attraverso la commissione paritetica<br />
tecnica, a rivedere i profili professionali esistenti.<br />
La sfi da che abbiamo noi oggi, seduti al tavolo provinciale,<br />
non può essere fuggita. La responsabilità che il CCNL<br />
<strong>del</strong>ega alla contrattazione territoriale, ed agli enti bilaterali<br />
in particolare, è troppo importante: dalla banca ore individuale,<br />
possibile strumento di integrazione dei lavoratori<br />
stranieri, alla formazione continua per tutto l’arco <strong>del</strong>la vita<br />
lavorativa, volano per lo sviluppo futuro <strong>del</strong> settore. Laddove<br />
vi siano investimenti in ricerca ed innovazione, la formazione<br />
professionale è “conditio sine qua non”. Il CCNL<br />
chiede esplicitamente di dare vita ad una adeguata offerta<br />
formativa da effettuarsi tramite Istituti Tecnici Professionali<br />
e Superiori. Questa è una questione che tutti assieme dobbiamo<br />
portare all’attenzione <strong>del</strong>le Istituzioni che Governano<br />
la nostra Provincia.<br />
Per valorizzare i contratti nazionali di lavoro serve ridefi -<br />
nire non solo i salari, ma anche nuove politiche assistenziali,<br />
previdenziali, sanitarie, oltre che di formazione. Ed<br />
è proprio ciò che prevede il CCNL, attraverso l’estensione<br />
degli enti bilaterali alle regioni che ne sono ancora<br />
sprovviste, ed il potenziamento di quelli esistenti.<br />
Il CCNL ha istituito un tavolo apposito con la fi nalità di<br />
trovare possibili forme di mutualità per integrazioni economiche<br />
a sostegno <strong>del</strong>le problematiche sanitarie e <strong>del</strong>la<br />
malattia dei lavoratori.<br />
Secondo le scriventi OO.SS. territoriali di categoria, il tavolo<br />
provinciale deve trovare soluzioni congrue attraverso<br />
l’utilizzo di fondi appositi (di seguito Fondo Assistenza)<br />
presso l’EBAT da fi nanziarie con un sistema mutualistico<br />
ripartito tra datori di lavoro e lavoratori.<br />
Le proposte in dettaglio.<br />
Osservatorio Provinciale<br />
Riprendendo quanto già discusso nel passato rinnovo <strong>del</strong><br />
contratto provinciale e recepito formalmente nell’integrativo<br />
<strong>del</strong> 04 dicembre 2000, è prioritario dare effettiva operatività<br />
all’Osservatorio Provinciale al fi ne di monitorare<br />
l’andamento generale <strong>del</strong> settore. Un osservatorio permanente,<br />
composto da rappresentanti dei lavoratori e <strong>del</strong>le<br />
imprese, che si riunisca periodicamente per analizzare lo<br />
sviluppo industriale, la gestione ed il riconoscimento professionale<br />
<strong>del</strong> personale e le tendenze economiche <strong>del</strong><br />
settore legno.<br />
Richiesta di adeguamento salariale<br />
Si chiede l’adeguamento <strong>del</strong>l’ indennità economica definita<br />
dall’attuale CCPL. La nostra richiesta è di 80,00 € mensili<br />
al livello D.<br />
34
Artigianato<br />
Carenza malattia<br />
Si chiede la copertura economica <strong>del</strong>le giornate di carenza<br />
malattia.<br />
Indennità di trasporto<br />
Si chiede il riconoscimento di una indennità giornaliera per<br />
il tragitto casa-lavoro. Nello specifi co: 1,50 € per il percorso<br />
compreso tra 1 e 08 km, 3,00 € da 09 a 15 km, 4,50 € oltre<br />
i 15 Km.<br />
Montatori<br />
Ai lavoratori comandati alla messa in opera in loco di infissi,<br />
pavimenti, scale e mobili in genere, che utilizzino il<br />
mezzo di trasporto messo a disposizione dalla Ditta, per<br />
la responsabilità che hanno, si chiede un’ indennità pari a<br />
4,00 € giornalieri.<br />
Banca Ore<br />
Si chiede la piena attuazione di quanto previsto dal Nuovo<br />
Articolo - 21 bis – Banca <strong>del</strong>le Ore individuale, fermo<br />
restando il disposto <strong>del</strong>l’Articolo 21 - ultimo comma – per<br />
ciò che riguarda il recupero, attraverso riposi compensativi<br />
non retribuiti, nella misura di 1/3, <strong>del</strong>le ore straordinarie e<br />
supplementari eventualmente effettuate.<br />
La nostra proposta in merito alle modalità operative prevede:<br />
1. Tempi di fruizione: entro il 31dicembre <strong>del</strong>l’anno successivo<br />
alla maturazione, per quanto riguarda permessi ed<br />
ex festività non fruite in corso d’anno, e in caso di accantonamento<br />
di eventuali ore di straordinario effettuate,<br />
fermo restando il riconoscimento <strong>del</strong>le maggiorazioni<br />
previste al momento <strong>del</strong>la loro realizzazione;<br />
2. Preavviso di fruizione: 3 giorni.<br />
Salute e Sicurezza<br />
La proposta <strong>del</strong>le OO.SS. territoriali di<br />
settore è quella di potenziare ed indirizzare<br />
quanto già operativo presso Ebat, attraverso l’organismo<br />
OSA OPTA, anche alla luce <strong>del</strong>le novità introdotte<br />
dal Testo Unico (81/2008).<br />
Per garantire una corretta e mirata politica di prevenzione,<br />
chiediamo, in tempi brevi, la calendarizzazione di un tavolo<br />
di confronto tra le scriventi OO.SS., le rappresentanze Datoriali<br />
ed Ebat stesso, per verifi care, da un lato la congruità<br />
<strong>del</strong>le risorse in capo all’Organismo per la sicurezza, dall’altro<br />
per individuare i rischi legati a malattie professionali<br />
(polveri, vernici e danni muscolo/scheletrici) ed alle singole<br />
fasi lavorative.<br />
Per quanto riguarda la formazione per la sicurezza <strong>del</strong> personale,<br />
proponiamo che alle 8 ore, già obbligatorie per i neo<br />
assunti, siano affi ancate ulteriori 8 ore all’anno, anch’esse<br />
obbligatorie, per tutti i lavoratori in forza. Le ore di formazione<br />
per i lavoratori stranieri di primo ingresso dovranno<br />
essere 16 e poi 8 obbligatorie ogni anno.<br />
Formazione professionale<br />
Come richiamato in premessa, si ritiene fondamentale attivare<br />
momenti formativi professionalizzanti per tutti i lavoratori,<br />
apprendisti in particolare, attraverso l’istituzione <strong>del</strong>le<br />
scuole <strong>del</strong> legno. Consideriamo necessaria una programmazione<br />
di corsi che coinvolgano i lavoratori stranieri sulla<br />
lingua italiana.<br />
Deleghe sindacali<br />
Sul mo<strong>del</strong>lo di quanto già previsto in edilizia per mezzo<br />
<strong>del</strong>l’ente bilaterale Cassa Edile, si chiede di <strong>del</strong>egare ad<br />
Ebat la gestione <strong>del</strong>la quota sindacale.<br />
Previdenza Complementare<br />
Si chiede di incentivare l’iscrizione ai<br />
Fondi Contrattuali.<br />
Anticipo Inail<br />
Si chiede che le Imprese Artigiane <strong>del</strong><br />
settore Legno riconoscano al lavoratore/trice<br />
infortunatosi sul lavoro, sotto<br />
forma di anticipo, il 100% di quanto<br />
al lavoratore stesso compete dall’Istituto<br />
preposto a titolo di indennità temporanea<br />
di infortunio.<br />
35
12.02.2009<br />
di Maurizio Zabbeni<br />
Avviata la trattativa<br />
per il rinnovo <strong>del</strong> contratto<br />
provinciale legno artigianato<br />
Quello attuale potrebbe sembrare non il periodo migliore<br />
per promuovere rinnovi contrattuali. La crisi drammatica<br />
che ha colpito anche il settore <strong>del</strong> legno artigianato<br />
c’è, e bisogna prenderne atto. Ed al tavolo<br />
<strong>del</strong>la trattativa la nostra controparte non ha certo mancato<br />
di sottolineare la criticità <strong>del</strong>la fase attuale.<br />
Tuttavia la Fillea Cgil ritiene che questa crisi possa essere<br />
anche un’occasione. Certo, perché se è vero che c’è,<br />
è altrettanto vero che come la si affronta è condizione dirimente<br />
per come se ne uscirà dopo. E ciò è ancora più<br />
importante dal momento che quel dopo ogni giorno viene<br />
spostato sempre un pò più in la. Ora si parla di almeno un<br />
biennio, 2009 e 2010. Si deve pertanto agire.<br />
Come? Puntando sull’innovazione di prodotto e ciclo<br />
produttivo, sulla ricerca e sulla formazione. Sostenendo<br />
aggregazione e capacità di fare rete <strong>del</strong>le aziende<br />
per avere quella struttura necessaria a fare investimenti,<br />
materiali ed immateriali. Si deve rimettere al centro<br />
<strong>del</strong> lavoro l’uomo. Quindi si devono valorizzare le risorse<br />
umane, lavoratori ed imprenditori che abbiano idee innovative.<br />
Le aziende artigiane vivono <strong>del</strong>la capacità e <strong>del</strong>la<br />
passione di titolari e lavoratori che spesso lavorano l’uno<br />
vicino all’altro.<br />
Ed ecco che la nostra piattaforma affronta questo <strong>del</strong>icato<br />
tema. Accanto ad eque rivendicazioni salariali, possiamo<br />
individuare altre tre macro aree che la qualifi cano:<br />
welfare, formazione e assetti contrattuali. Aspetti che<br />
toccano da vicino la qualità di vita, quali il superamento<br />
<strong>del</strong>la carenza malattia; l’anticipo in busta paga <strong>del</strong>l’indennità<br />
a carico <strong>del</strong>l’Inail in caso di infortunio; l’incentivazione<br />
all’iscrizione dei fondi pensionistici complementari<br />
contrattuali. Non da meno le richieste sulla formazione<br />
dei lavoratori, professionale, culturale e legata alla sicurezza.<br />
Con specifi che richieste indirizzate all’integrazione<br />
dei lavoratori stranieri, che ormai costituiscono una<br />
buona ossatura <strong>del</strong> settore stesso. In tal senso va anche<br />
la proposta di normazione <strong>del</strong>l’istituto <strong>del</strong>la banca ore<br />
individuale, possibile serbatoio di ferie aggiuntive fondamentale<br />
per facilitare i ricongiungimenti familiari dei<br />
lavoratori immigrati.<br />
Ormai non è più un tabù. Possiamo tornare a dire cose che<br />
sembravano eresie solo pochi mesi fa. Quando i guru predicatori<br />
<strong>del</strong> meno Stato più mercato, <strong>del</strong> liberismo sfrenato<br />
che ha portato alla catastrofe fi nanziaria globale, iniziano a<br />
nazionalizzare banche ed assicurazioni, ancora coi nostri<br />
soldi!, allora forse possiamo tornare a dire che, se c’è bisogno<br />
di mercato, è vero anche che c’è bisogno di più Stato,<br />
di un pubblico che lasci si la libertà d’iniziativa economica,<br />
ma che la sappia indirizzare con incentivi selettivi verso<br />
produzioni ad alta tecnologia sostenibili, che promuova la<br />
reale concorrenza contro ogni monopolio (dice nulla la parola<br />
confl itto d’interesse?) faccia regole serie e che le renda<br />
ineludibili attraverso controlli severi.<br />
Per non farla troppo lunga nella piattaforma si chiede che<br />
le parti richiedano incontri congiunti con le Istituzioni pubbliche,<br />
qualifi cando anche l’Ente Bilaterale <strong>del</strong>l’Artigianato<br />
<strong>Trentino</strong>, affi nché si possano trovare forme di sostegno a<br />
quelle aziende che fanno formazione e che credono nella<br />
qualità <strong>del</strong> lavoro, che scommettano sulla fi liera <strong>del</strong> legno,<br />
sull’utilizzo <strong>del</strong> legno <strong>Trentino</strong>, sulla valorizzazione <strong>del</strong>le<br />
risorse umane. In tal senso vanno le richieste di prevedere<br />
corsi e formazione specifi ca su malattie professionali o<br />
particolari lavorazioni escluse attualmente dalla formazione<br />
e la richiesta di promuovere la creazione di Istituti Tecnici<br />
Professionali <strong>del</strong> Settore, col fi ne di creare quei centri di<br />
ricerca permanenti che consentano di consolidare ed aumentare<br />
conoscenze e competenze (know how), di fare<br />
rete tra le aziende individuando possibili sinergie e distretti<br />
produttivi.<br />
36
Legno<br />
Questo rinnovo contrattuale ci dirà se i tempi sono maturi<br />
per superare logiche passate, basate sulla compressione<br />
di diritti e salari, e di aggredire, superandola, la crisi, ribaltando<br />
il sistema, proponendo mo<strong>del</strong>li di sviluppo inclusivi,<br />
sostenibili, e che mettano al centro la persona e non più<br />
solo il capitale.<br />
Il primo incontro, interlocutorio, avvenuto lo scorso 12<br />
febbraio, in realtà ha visto la nostra controparte prendere<br />
tempo, più che affrontare nel merito, dandosi un metodo di<br />
lavoro, le varie parti <strong>del</strong>la piattaforma. In particolare è stato<br />
richiamato il fatto <strong>del</strong>l’accordo separato sul nuovo mo<strong>del</strong>lo<br />
contrattuale non siglato dalla Cgil, che impedirebbe<br />
il prosieguo <strong>del</strong>la trattativa stessa. È una prima avvisaglia<br />
di ciò che ci aspetta in futuro. Per questo è stato sbagliato<br />
che Cisl e Uil abbiano fi rmato l’accordo separato. Ora la<br />
vera emergenza è affrontare la crisi, il mo<strong>del</strong>lo contrattuale<br />
poteva aspettare. Soprattutto poi ciò che è stato siglato,<br />
così lontano da ciò che serve ai lavoratori, alla democrazia<br />
sindacale. Appare evidente come il richiamo all’accordo<br />
separato sia puramente strumentale, dal momento<br />
che esiste una piattaforma unitaria, siglata da Fillea Cgil,<br />
Filca Cisl e Feneal Uil, non sussistendo peraltro divisioni<br />
nel sindacato <strong>del</strong>le costruzioni e <strong>del</strong> legno che possano<br />
essere strumentalizzate dalla controparte. Che, piuttosto,<br />
rispondano nel merito <strong>del</strong>le richieste avanzate, costruite<br />
partendo da centinaia di assemblee tra i lavoratori!<br />
EBAT<br />
Ente Bilaterale <strong>del</strong>l'Artigianato<br />
<strong>Trentino</strong><br />
Con effetto mutualistico e solidale, l’Ebat interviene a<br />
favore <strong>del</strong>le imprese artigiane (con la sola esclusione<br />
di quelle edili) e dei loro dipendenti offrendo sostegno<br />
al reddito e salvaguardia <strong>del</strong>l’ occupazione e <strong>del</strong> patrimonio<br />
professionale.<br />
In questo particolare momento <strong>del</strong>l’economia italiana, crediamo<br />
sia opportuno sottolineare l’importanza che possono<br />
rivestire questi specifi ci interventi a favore dei dipendenti<br />
<strong>del</strong>le aziende artigiane, visto che si tratta di soggetti che<br />
non sono coperti da tutti gli ammortizzatori sociali.<br />
INTERVENTI A FAVORE DEI DIPENDENTI<br />
1. Riduzione-sospensione <strong>del</strong>l’attività lavorativa causata<br />
da:<br />
• Crisi di mercato: vengono integrate le ore di sospensione<br />
o riduzione dovute a difficoltà di breve durata legate<br />
al sistema economico e/o ai processi produttivi. Potrà<br />
essere attivata per un massimo di 80 ore per dipendente<br />
nel biennio e non dovrà presentare caratteristica di<br />
ciclicità. L’azienda deve indicare, all’atto <strong>del</strong>la prima sospensione,<br />
il periodo previsto per l’intero intervento che<br />
non potrà comunque essere superiore alle 13 settimane.<br />
La prima richiesta di intervento dovrà essere inoltrata a<br />
Ebat prima <strong>del</strong>l’attivazione <strong>del</strong>la sospensione e non potrà<br />
essere di durata inferiore alle 20 ore. All’atto <strong>del</strong>la sospensione<br />
dovranno essere state utilizzate tutte le ore di<br />
ferie residue <strong>del</strong>l’anno precedente e quelle maturate per<br />
l’anno in corso, con esclusione dei periodi programmati<br />
per le fermate collettive. Per questo intervento le imprese<br />
verseranno a Ebat un contributo aggiuntivo pari al 5%<br />
<strong>del</strong>l’ intervento stesso. Ebat eroga per le ore perse una<br />
percentuale pari al 50% <strong>del</strong>la retribuzione ordinaria in<br />
vigore al momento <strong>del</strong>la sospensione.<br />
• Difficoltà a reperire materie prime: vengono integrate<br />
al 70% le prime 40 ore di ogni singolo lavoratore in<br />
un anno solare; fi no alla concorrenza con il 70% per le<br />
ulteriori ore che risulteranno coperte dalla disoccupazione;<br />
saranno inoltre coperte al 60% le ore rimanenti<br />
fi no a 640 annue e comunque fi no ad un massimo di<br />
800 nel biennio. Ai dipendenti che non hanno i requisiti<br />
per accedere alla disoccupazione, Ebat riconosce una<br />
quota <strong>del</strong> 60% per un massimo di 800 ore per singolo<br />
lavoratore. In questo caso i lavoratori sono tenuti alla<br />
sottoscrizione di un’ autocertifi cazione. Il fondo non interviene<br />
nei casi che prevedono una sospensione in-<br />
37
EBAT<br />
EBAT<br />
5. Maternità: per le lavoratrici in forza da almeno 12 mesi,<br />
l’ Ebat prevede il riconoscimento, qualora il contratto<br />
di riferimento non contempli l’integrazione da parte<br />
<strong>del</strong>l’azienda nei 5 mesi di assenza obbligatoria, una integrazione<br />
al trattamento Inps fi no a garantire il 100%<br />
<strong>del</strong>la retribuzione.<br />
feriore alle 40 ore. Le sospensioni non devono avere il<br />
carattere <strong>del</strong>la ciclicità.<br />
• Calamità naturali o mancanza di energia: a fronte<br />
<strong>del</strong>l’interruzione <strong>del</strong>l’attività per un periodo superiore alle<br />
8 ore lavorative e alla produzione di documentazione attestante<br />
le cause, il Fondo interviene con una copertura<br />
<strong>del</strong> 70% per le prime 40 ore; fino alla concorrenza <strong>del</strong><br />
70% per le ulteriori ore che risulteranno coperte dalla disoccupazione;<br />
con il 60% per le ore rimanenti fino a 640<br />
annue e per un massimo di 800 ore nel biennio.<br />
2. Contratti di solidarietà: a fronte di situazioni di difficoltà<br />
di non breve durata e in considerazione <strong>del</strong> fatto che la<br />
procedura non è compatibile con la richiesta di disoccupazione,<br />
Ebat interviene con una copertura massima di 700<br />
ore per dipendente in un anno solare, 800 nel biennio. Il<br />
Fondo riconosce ai lavoratori interessati una integrazione<br />
<strong>del</strong> 40% per un massimo di 340 ore per singolo lavoratore,<br />
<strong>del</strong> 25% per le ulteriori ore. Al momento <strong>del</strong>la stipula<br />
<strong>del</strong>l’accordo sindacale ogni lavoratore dovrà aver fruito di<br />
tutte le ferie maturate, con esclusione di quelle previste per<br />
le fermate collettive. La riduzione <strong>del</strong>l’orario di lavoro potrà<br />
essere giornaliera, settimanale, mensile o annuale. Gli accordi<br />
prevedono l’effettiva possibilità di ripresa <strong>del</strong>l’attività.<br />
3. Malattia di lunga durata: il Fondo interviene fi no al 180°<br />
giorno di malattia con l’ integrazione <strong>del</strong> 100% <strong>del</strong> salario,<br />
con esclusione dei primi tre giorni. Dal 181° fi no al<br />
270° giorno di malattia si prevede l’ integrazione <strong>del</strong> 50%.<br />
Ebat non si sostituisce a obblighi contrattuali aziendali e<br />
interviene in assenza di integrazioni aziendali o <strong>del</strong>l’Inps.<br />
4. Contributo spese sanitarie: ai dipendenti <strong>del</strong>le aziende<br />
artigiane, assunti da almeno 12 mesi, che abbiano<br />
sostenuto per sé o per le persone fi scalmente a carico<br />
spese medico/sanitarie superiori a 1500 Euro, viene riconosciuto<br />
un contributo pari al 10% <strong>del</strong>la spesa detraibile<br />
presentata nella denuncia dei redditi, con un massimale<br />
di 700 Euro. Le domande, corredate da completa documentazione,<br />
dovranno pervenire a Ebat entro il 31 ottobre<br />
<strong>del</strong>l’anno di presentazione <strong>del</strong>la dichiarazione dei redditi.<br />
6. Aspettativa facoltativa per maternità: per le dipendenti<br />
che, al termine <strong>del</strong> periodo di astensione obbligatoria,<br />
intendano usufruire <strong>del</strong>la aspettativa facoltativa, al momento<br />
<strong>del</strong> rientro definitivo sul posto di lavoro Ebat riconoscerà<br />
una integrazione a quanto corrisposto dall’Inps<br />
fi no a garantire il 50% <strong>del</strong>la retribuzione, per un totale di<br />
90 giorni. L’intervento sarà retroattivo e verrà erogato a<br />
quelle dipendenti che avranno ripreso l’attività da almeno<br />
60 giorni.<br />
7. Sostegno per assistenza figli/coniuge con svantaggio<br />
riconosciuto Legge 104/92: in caso di astensione<br />
facoltativa dal lavoro per assistenza al minore, viene<br />
riconosciuta una integrazione fi no al 50% <strong>del</strong>la retribuzione,<br />
per 180 giornate complessive tra il 2° e il 3°<br />
anno di vita, con pagamento retroattivo di 30 giorni. Al<br />
dipendente che utilizzi i permessi per l’assistenza ai fi gli<br />
minori con più di tre anni e/o al coniuge, potranno essere<br />
riconosciute 36 giornate di integrazione salariale per<br />
anno solare al 50% <strong>del</strong>la retribuzione, con pagamento<br />
a fi ne anno in base alle ore effettivamente utilizzate.<br />
8. Assunzioni di dipendenti ultra 45 dalle liste di mobilità<br />
o disoccupati da più di 30 giorni: le aziende<br />
che assumono con contratto a tempo indeterminato<br />
un lavoratore con più di 45 anni di età o disoccupato<br />
da più di 30 giorni, si vedranno riconosciuto un contributo<br />
pari a 1000 Euro per ogni dipendente assunto.<br />
L’azienda non potrà accedere al contributo se nei 12<br />
mesi precedenti la domanda avrà ridotto il personale.<br />
La domanda, sotto forma di autocertifi cazione, dovrà<br />
essere presentata entro il 31 marzo <strong>del</strong>l’anno successivo<br />
e sarà liquidata 12 mesi dopo l’assunzione.<br />
9. Anzianità professionale aziendale: al dipendente che<br />
abbia maturato un’anzianità aziendale o di settore artigianato<br />
pari o superiore a 30 anni, verrà riconosciuto un<br />
premio di anzianità e professionalità pari a 1000 Euro.<br />
10.Assegno di studio: il Fondo mette a disposizione dei<br />
fi gli dei dipendenti <strong>del</strong>le aziende artigiane un assegno di<br />
260 Euro massimo come contributo alle spese <strong>del</strong>la prima<br />
iscrizione all’ultimo anno, anche se integrativo, <strong>del</strong>la<br />
scuola superiore o <strong>del</strong> quarto anno <strong>del</strong>la scuola Professionale;<br />
un assegno di 500 Euro a seguito <strong>del</strong>l’iscrizione<br />
e <strong>del</strong> superamento di almeno 3 esami al primo anno di<br />
università.<br />
38
DECORRENZA E DURATA:<br />
C.C. Nazionale Lavoro: 01/02/2008 - 31/11/2011<br />
PERIODO DI PROVA<br />
Qualifi ca/Gruppo Durata Proroga<br />
Operai 1 settimana 2 settimane<br />
Apprendisti<br />
2 mesi<br />
Intermedi 1 mese 1 mese<br />
Impiegati<br />
Gruppo AS<br />
6 mesi<br />
Gruppo A 4 mesi 2 mesi<br />
Gruppo B<br />
3 mesi<br />
Altri Gruppi<br />
2 mesi<br />
PREAVVISO<br />
Operai<br />
Anni di servizio Giornate Lavorative Indennità sostitutiva<br />
(30 esimi)<br />
Fino a 5 anni 6 9<br />
Oltre 5 e fi no a 10 anni 11 15<br />
Oltre 10 e fi no a 15 anni 13 18<br />
Oltre i 15 anni 16 22<br />
Intermedi<br />
Anni di servizio Gruppo B Gruppo C<br />
Fino a 5 anni 1 mese 1/2 mese<br />
Oltre 5 e fi no a 10 ani 1 mese e ½ 1 mese<br />
Oltre 10 e fi no a 15 anni 2 mesi 1 mese e ½<br />
Oltre i 15 anni 2 mesi e ½ 2 mesi<br />
Impiegati<br />
Anni di servizio Gruppo A Gruppo B Altri Gruppi<br />
Fino a 5 anni 2 mesi 1 mese e ½ 1 mese<br />
Oltre 5 e fi no a 10 anni 3 mesi 2 mesi 1 mese e ½<br />
Oltre 10 e fi no a 14 anni 4 mesi 3 mesi 2 mesi<br />
Oltre i 14 anni 5 mesi 4 mesi 3 mesi<br />
FERIE<br />
Qualifi ca<br />
Periodo Annuale<br />
Operai fi no a 15 anni di servizio 4 settimane<br />
Operai oltre 15 anni di servizio 4 settimane e 2 giorni<br />
Per i lavoratori appartenenti alla categoria operaia, la maturazione eccedente<br />
le 4 settimane in base alla normativa di cui sopra, troverà applicazione come<br />
segue: dal 1°gennaio 2009: 1 giorno;<br />
dal 1° gennaio 2001: 1 giorno.<br />
Intermedi<br />
Fino al 15° anni di servizio 4 settimane<br />
Oltre il 15° anni di servizio 4 settimane e 1 giorno<br />
Per gli appartenenti alla categoria intermedi la maturazione eccedente le 4<br />
settimane troverà applicazione come segue:<br />
dal 1° gennaio 2009: 1 giorno.<br />
Impiegati<br />
Fino al 15° anni di servizio 4 settimane<br />
Oltre il 15° anni di servizio 4 settimane e 2 giorni<br />
Per la retribuzione <strong>del</strong> periodo feriale dei cottimisti, si fa riferimento al guadagno<br />
medio <strong>del</strong>le ultime due quindicine.<br />
La retribuzione comprende anche le maggiorazioni per lavoro a turni (sulla base<br />
<strong>del</strong>la maggiorazione media di turno) e le maggiorazioni per lavori pesanti e disagiati<br />
(sulla base <strong>del</strong>la maggiorazione media realizzata negli ultimi 12 mesi).<br />
PERMESSI (EX FESTIVITÀ ) = 32 ORE<br />
RIDUZIONE ORARIO LAVORO =<br />
64 ore per giornalieri e su 2 turni, dal 1° gennaio 2002, 76 ore per turnisti su 3 turni,<br />
ulteriore riduzione per i soli lavoratori su 3 turni, dal 1° luglio 2003 + 4 ore.<br />
Congedi: un giorno di permesso retribuito in occasione <strong>del</strong>la nascita <strong>del</strong> figlio;<br />
Giorni Festivi: a partire dal 2008 ai lavoratori saranno lasciate libere, nelle vigilie<br />
<strong>del</strong>le festività di Capodanno e di Natale, le ore pomeridiane.<br />
BANCA ORE:<br />
A partire dal 1° gennaio 2000, le ex festività e i permessi per la riduzione di orario<br />
e eventuali ore straordinarie non fruite entro l’anno di maturazione, confluiranno<br />
nella “banca ore” individuale e saranno utilizzati da parte <strong>del</strong> lavoratore<br />
entro l’anno successivo, previo preavviso di 2 giorni e salvo esigenze tecnico<br />
organizzative aziendali.<br />
DIVISORE ORARIO: OPERAI 175 / IMPIEGATI 174<br />
SCATTI ANZIANITÀ<br />
Cemento<br />
Calce<br />
Gesso<br />
Categoria Livello Valore mensile dall’1/2/2008<br />
Area direttiva<br />
3° € 14,80<br />
2° € 13,00<br />
1° € 11,50<br />
Area concettuale<br />
3° € 11,00<br />
2° € 10,70<br />
1° € 9,80<br />
Area specialistica<br />
3° € 9,30<br />
2° € 9,10<br />
1° € 8,90<br />
Area qualificata<br />
2°<br />
1°<br />
€ 8,50<br />
€ 8,30<br />
Area esecutiva 1° € 7,70<br />
MALATTIA<br />
Periodo di conservazione <strong>del</strong> posto<br />
In caso di malattia la durata complessiva <strong>del</strong> periodo di conservazione <strong>del</strong> posto<br />
è di:<br />
14 mesi nell’arco dei 30 mesi di calendario precedente.<br />
Trattamento economico<br />
Anni di servizio Durata <strong>del</strong>l’assenza Quota % di Retribuzione<br />
fino al 10° anno primi 6 mesi 100%<br />
6 mesi successivi 50%<br />
oltre il 10° anno primi 8 mesi 100%<br />
4 mesi successivi 50%<br />
Quota a carico <strong>del</strong> datore di lavoro<br />
Per gli impiegati il trattamento economico di malattia è completamente a carico<br />
<strong>del</strong> datore di lavoro.<br />
Per gli operai e gli intermedi il datore di lavoro deve corrispondere un’integrazione<br />
<strong>del</strong>l’indennità erogata dall’INPS, fino a raggiungere l’aliquota <strong>del</strong>la<br />
retribuzione sopra indicata.<br />
Ai fini <strong>del</strong> trattamento economico sono cumulate le assenze dovute a più eventi<br />
morbosi. Il trattamento ricomincia ex novo dopo ogni periodo di almeno 6 mesi<br />
senza assenze per malattia, dal 30° giorno di ricovero ospedaliero o comunque<br />
dopo 12 mesi dal momento in cui è cessato il diritto alla quota <strong>del</strong> 100%, con<br />
un periodo massimo al 100% nell’anno di calendario pari rispettivamente a 6 e<br />
8 mesi per gli appartenenti agli scaglioni fino a 10 e oltre 10 anni.<br />
INFORTUNIO<br />
Periodo di conservazione <strong>del</strong> posto<br />
In caso di infortunio sul lavoro la conservazione <strong>del</strong> posto spetta fi no alla guarigione<br />
clinica, in caso di malattia professionale per tutto il periodo di erogazione<br />
da parte <strong>del</strong>l’INAIL <strong>del</strong>l’indennità per inabilità temporanea<br />
Superato il periodo di conservazione <strong>del</strong> posto l’impiegato ha diritto, a richiesta,<br />
ad un periodo di aspettativa ( senza decorrenza <strong>del</strong>l’anzianità di servizio) <strong>del</strong>la<br />
durata di 12 mesi.<br />
Trattamento economico<br />
In caso di infortunio sul lavoro o malattia professionale spetta un trattamento<br />
<strong>del</strong> 100% <strong>del</strong>la normale retribuzione per un periodo massimo di 18 mesi.<br />
CONGEDO MATRIMONIALE<br />
Spetta al lavoratore un permesso di 15 giorni consecutivi di calendario.<br />
La richiesta <strong>del</strong> congedo deve essere avanzata dal lavoratore con un preavviso<br />
di almeno 6 giorni dal suo inizio.<br />
PREVIDENZA COMPLEMENTARE<br />
1) A partire dai versamenti a Concreto decorrenti dal 1° aprile 2004 la quota<br />
di utilizzo <strong>del</strong> TFR per i dipendenti con prima occupazione prima <strong>del</strong> 28<br />
aprile 1993 (D.Lgs.n.124/93) è elevata dal 30% (di cui all’art.58 <strong>del</strong> ccnl<br />
28.7.1999) al 40%;<br />
2) A partire dai versamenti a Concreto decorrenti dal 1° marzo 2008 le aliquote<br />
contributive paritetiche a carico dei lavoratori iscritti a Concreto e<br />
<strong>del</strong>l’azienda sono fissate nell’1,20% <strong>del</strong>la retribuzione utile per il calcolo<br />
<strong>del</strong> TFR.<br />
Le parti confermano che l’obbligo per l’azienda <strong>del</strong> versamento <strong>del</strong>la contribuzione<br />
prevista dal C.c.n.l. è dovuto esclusivamente a favore dei lavoratori<br />
iscritti a Concreto.<br />
39
Cemento<br />
Calce<br />
Gesso<br />
AREA<br />
PROFESSIONALE<br />
Area direttiva<br />
Area concettuale<br />
Area specialistica<br />
LIVELLI<br />
PARAMETRI<br />
Cemento - Calce - Gesso<br />
Tabella paga in vigore dal 1° GENNAIO 2009<br />
PAGA BASE CONTINGENZA E.D.R.<br />
Cemento Calce Gesso Apprendisti<br />
Tabella paga in vigore dal 1° FEBBRAIO 2008<br />
SUPER.<br />
COLL.<br />
TOTALE<br />
MENSILE<br />
€ € € € €<br />
3° 210 1.408,23 533,43 10,33 - 1.951,99<br />
2° 188 1.260,70 530,24 10,33 - 1.801,27<br />
1° 172 1.153,41 523,11 10,33 - 1.686,85<br />
3° 163 1.093,05 523,11 10,33 - 1.626,49<br />
2° 157 1.052,82 523,11 10,33 - 1.586,26<br />
1° 149 999,17 519,55 10,33 - 1.529,05<br />
3° 140 938,82 519,46 10,33 - 1.468,61<br />
2° 134 898,59 517,65 10,33 - 1.426,57<br />
1° 129 865,05 517,65 10,33 - 1.393,03<br />
2° 121 811,40 515,49 10,33 - 1.337,22<br />
Area qualificata<br />
1° 116 777,88 515,49 10,33 - 1.303,70<br />
Area esecutiva 1° 100 672,13 513,24 10,33 - 1.195,70<br />
Possono essere assunti con contratto di apprendistato professionalizzante i lavoratori operai, intermedi e impiegati destinati a svolgere le mansioni proprie<br />
<strong>del</strong>l’area qualifi cata, 2° livello, <strong>del</strong>l’area specialistica, 1° 2° e 3° livello, <strong>del</strong>l’area concettuale, 1°, 2° e 3° livello e <strong>del</strong>l’area direttiva, 1° e 2° livello.<br />
La durata massima <strong>del</strong> periodo di apprendistato e la sua suddivisione in periodi è cosi determinata:<br />
LIVELLI<br />
DURATA COMPLESSIVA PRIMO PERIODO SECONDO PERIODO TERZO PERIODO<br />
MESI MESI MESI MESI<br />
Area qualif. 2° liv. e<br />
specialistica 1° livello<br />
24 12 12<br />
Area specialistica 2° e 3° livello 36 12 12 12<br />
Area concettuale 1° livello 42 14 16 12<br />
Area concettuale 2° e 3° livello 48 16 18 14<br />
Area direttiva 1° e 2° livello 54 18 18 18<br />
L’inquadramento e il relativo trattamento economico sono cosi determinati:<br />
Nel primo periodo di apprendistato professionalizzante: due livelli sotto quello<br />
di destinazione fi nale con retribuzione corriespondente a quella minima contrattuale<br />
(minimo tabellare, ex indennità di contingenza e EDR) <strong>del</strong> livello iniziale di<br />
inquadramento<br />
Nel secondo periodo: un livello sotto quello di destinazione fi nale con retribuzione<br />
corrispondente a quella minima contrattuale (minimo tabellare, ex indennità<br />
di contingenza e EDR) prevista per tale livello.<br />
Nel terzo ed ultimo periodo: fermo l’inquadramento di cui al secondo periodo di<br />
apprendistato, la retribuzione sarà corrispondente a quella prevista per il livello<br />
di destinazione fi nale.<br />
40
DECORRENZA E DURATA:<br />
C.C. Nazionale Lavoro 01/01/2008 - 31/03/2008<br />
PERIODO DI PROVA<br />
Categoria Durata<br />
Operai Impiegati Apprendisti<br />
AS 6 mesi 1 mese<br />
A 5 mesi 1 mese<br />
B 2 mesi 3 mesi 1 mese<br />
CS 6 settimane 1 mese<br />
C - D 1 mese 2 mesi 1 mese<br />
E 1 mese 1 mese 1 mese<br />
F 2 settimane 1 mese<br />
In caso di sopravvenuta malattia ( o infortunio sul lavoro) il periodo di prova<br />
è sospeso per un massimo di 30 giorni.<br />
La ricaduta nella stessa malattia non da diritto al completamento <strong>del</strong> periodo<br />
di prova.<br />
PREAVVISO<br />
Operai<br />
Anni di servizio Periodo<br />
Fino a 5 anni 6 giorni lavorativi<br />
Oltre 5 e fi no a 10 anni 8 giorni lavorativi<br />
Oltre il 10 anni 10 giorni lavorativi<br />
Impiegati<br />
Anni di servizio cat. AS e A cat. B e C cat. D e E<br />
Fino a 5 anni 2 mesi 1 mese e ½ 1 mese<br />
Oltre 5 fi no a 10 anni 3 mesi 2 mesi 1 mese e ½<br />
Oltre i 10 anni 4 mesi 2 mesi e ½ 2 mesi<br />
Per gli impiegati il preavviso decorre <strong>del</strong>la metà o fi ne di ciascun mese.<br />
In caso di dimissioni la durata <strong>del</strong> preavviso sia per gli operai che per gli<br />
impiegati è ridotta a metà.<br />
FERIE<br />
Operai<br />
La durata <strong>del</strong> periodo annuale di ferie è di 4 settimane.<br />
Impiegati<br />
Anni di servizio<br />
Periodo annuale<br />
Fino a 10° 4 settimane<br />
Dal 11° al 16°<br />
4 settimane e 1 giorno<br />
Oltre il 16° 5 settimane<br />
PERMESSI (EX FESTIVITÀ) = 32 ORE<br />
RIDUZIONE ORARIO LAVORO = 64 ORE<br />
ulteriore riduzione per i soli lavoratori su 3 turni<br />
dal 1° gennaio 2001 + 4 ore,<br />
dal 1° gennaio 2002 + 4 ore,<br />
dal 1° luglio 2003 + 4 ore, (solo settore manufatti in calcestruzzo)<br />
dal 1° gennaio 2005 + 4 ore (limitatamente al settore laterizi; tale ulteriore<br />
riduzione non si applica alle aziende per le quali il regime di pause di cui al<br />
comma 8 <strong>del</strong>l’art. 70 è pari a 30 minuti)<br />
Le modalità di attuazione <strong>del</strong>le suddette riduzioni di orario saranno definite<br />
tra Direzione aziendale e R.S.U. tenendo conto <strong>del</strong>le esigenze produttive<br />
e di effi cienza aziendale.<br />
BANCA ORE:<br />
A partire dal 1° gennaio 2000, le ex festività e i permessi per la riduzione<br />
di orario non fruiti entro l’anno di maturazione, confl uiranno nella “banca<br />
ore” individuale e saranno utilizzati da parte <strong>del</strong> lavoratore entro l’anno<br />
successivo, previo preavviso di 5 giorni, riducibile a 2 in caso di necessità,<br />
e salvo esigenze tecnico organizzative aziendali.<br />
DIVISORE ORARIO: OPERAI E IMPIEGATI 174<br />
Laterizi<br />
Manufatti<br />
SCATTI ANZIANITÀ<br />
Categoria Valore mensile<br />
AS € 14,72<br />
A € 11,71<br />
B € 9,60<br />
CS € 8,70<br />
C € 8,32<br />
D € 7,87<br />
E € 7,23<br />
F € 6,79<br />
MALATTIA<br />
Periodo di conservazione <strong>del</strong> posto<br />
In caso di malattia la durata complessiva <strong>del</strong> periodo di conservazione <strong>del</strong><br />
posto è di 14 mesi.<br />
Ai fi ni <strong>del</strong> raggiungimento <strong>del</strong> limite massimo si cumulano tutte le assenze<br />
nell’arco di 30 mesi.<br />
Trattamento economico<br />
Durata <strong>del</strong>l’assenza Quota % di Retribuzione<br />
Primi 6 mesi 100%<br />
6 mesi successivi 50%<br />
Ai fi ni <strong>del</strong> trattamento economico i periodi di assenza per malattia verifi catasi<br />
nei 30 mesi precedenti si cumulano.<br />
Il trattamento indicato ricomincia ex novo dopo ogni periodo di 6 mesi senza<br />
assenze per malattia e comunque dopo 12 mesi dal momento in cui è<br />
cessato il diritto alla quota <strong>del</strong> 100%.<br />
Quota a carico <strong>del</strong> datore di lavoro<br />
Per gli impiegati il trattamento economico di malattia è completamente a<br />
carico <strong>del</strong> datore di lavoro.<br />
Per gli operai e apprendisti il datore di lavoro deve corrispondere un’integrazione<br />
<strong>del</strong>l’indennità erogata dall’INPS, fi no a raggiungere l’aliquota<br />
<strong>del</strong>la retribuzione sopra indicata.<br />
INFORTUNIO<br />
Periodo di conservazione <strong>del</strong> posto<br />
In caso di infortunio sul lavoro la conservazione <strong>del</strong> posto spetta fi no alla<br />
guarigione clinica, in caso di malattia professionale per tutto il periodo<br />
di erogazione da parte <strong>del</strong>l’INAIL <strong>del</strong>l’indennità per inabilità temporanea.<br />
Trattamento economico<br />
In caso di assenza per infortunio sul lavoro o malattia professionale spetta<br />
un trattamento pari al 100% <strong>del</strong>la normale retribuzione per un periodo di<br />
18 mesi.<br />
CONGEDO MATRIMONIALE<br />
Spetta al lavoratore non in prova, un congedo matrimoniale di 15 giorni<br />
consecutivi di calendario.<br />
La richiesta <strong>del</strong> congedo deve essere avanzata salvo casi eccezionali dal<br />
lavoratore con un preavviso di almeno 6 giorni,<br />
PREVIDENZA COMPLEMENTARE<br />
A partire dal 1° maggio 2004 la quota di TFR da versare al fondo ARCO per<br />
i dipendenti con prima occupazione prima <strong>del</strong> 28 aprile 1993<br />
(D.Lgs. n.124/93) è elevata al 40%;<br />
A partire dal 1° maggio 2004 la contribuzione da versare al fondo ARCO,<br />
in misura paritetica a carico dei lavoratori iscritti al fondo e a carico <strong>del</strong>le<br />
aziende con esclusivo riferimento ai lavoratori iscritti al fondo, viene fi ssata<br />
nella misura <strong>del</strong> 1,20%, ferma restando la base di calcolo.<br />
41
Laterizi<br />
Manufatti<br />
Tabella paga in vigore dal 1° GENNAIO 2009<br />
Laterizi e Manufatti Apprendisti<br />
Tabella paga in vigore dal 1° GIUGNO 2008<br />
Laterizi e Manufatti<br />
TOTALE LORDO<br />
PAGA BASE CONTINGENZA E.D.R. SUPER. COLLETT.<br />
CATEGORIE<br />
MENSILE<br />
€ € € € €<br />
AS 1.417,82 534,84 10,33 1.962,99<br />
A 1.192,23 528,01 10,33 1.730,57<br />
B 973,13 521,40 10,33 1.504,86<br />
CS 901,73 517,58 10,33 1.429,64<br />
C 863,18 517,52 10,33 1.391,03<br />
D 809,06 515,99 10,33 1.335,38<br />
E 748,96 514,04 10,33 1.273,33<br />
F 646,34 511,74 10,33 4,13 1.172,54<br />
In attuazione <strong>del</strong>le disposizioni di cui al D.Lgs. N.276/2003, il contratto di apprendistato professionalizzante può essere instaurato con giovani di età non<br />
inferiore ai 18 anni, salvo le deroghe consentite dalla legge, e non superiore ai 29 anni, ed è fi nalizzato alla qualifi cazione dei lavoratori attraverso un<br />
percorso di formazione per l’acquisione di competenze di base, traversali e tecnico-professionali.<br />
Può essere convenuto un periodo di prova ai sensi <strong>del</strong> vigente CCNL, di durata non superiore a quanto previsto per il livello immediatamente superiore a<br />
quello di inserimento e in ogni caso di durata non eccedente i 12 mesi.<br />
Il contratto di apprendistato professionalizzante può riguardare operai, impiegati e quadri ed è ammesso per il conseguimento di qualifi che inquadrate nei<br />
livelli E) - D) - C) - CS) - B) e livelli superiori e tutte le relative mansioni.<br />
La durata <strong>del</strong> periodo di apprendistato e la sua suddivisione in periodi è cosi determinata:<br />
CATEGORIE<br />
DURATA COMPLESSIVA PRIMO PERIODO SECONDO PERIODO TERZO PERIODO<br />
MESI MESI MESI MESI<br />
AS - ASQ 60 30 15 15<br />
A 50 24 15 15<br />
B 50 22 14 14<br />
CS 46 22 12 12<br />
C 40 16 12 12<br />
D 36 12 12 12<br />
E 24 12 12 -<br />
L’inquadramento e il relativo trattamento economico sono cosi determinati:<br />
1) Nel primo periodo di apprendistato professionalizzante: due livelli<br />
sotto quello di destinazione fi nale con retribuzione corrispondente<br />
a quella minima contrattuale ( minimo tabellare, ex indennità<br />
di contingenza e EDR) <strong>del</strong> livello iniziale di inquadramento ( per<br />
la Categoria E la retribuzione si riferirà alla Categoria F).<br />
2) Nel secondo periodo: un livello sotto quello di destinazione fi nale<br />
con retribuzione corrispondente a quella minima contrattuale (<br />
minimo tabellare, ex indennità di contingenza e EDR) prevista<br />
per tale livello inferiore.<br />
3) Nel terzo ed ultimo periodo: fermo l’inquadramento di cui al secondo<br />
periodo di apprendistato, la retribuzione sarà corrispondente<br />
a quella prevista per il livello di destinazione fi nale.<br />
42
DECORRENZA E DURATA<br />
C.C. Nazionale Lavoro:01/04/2008 - 31/03/2012<br />
PERIODO DI PROVA<br />
Categoria<br />
Operai<br />
giorni di effettiva prestazione<br />
C<br />
60 giorni<br />
D<br />
40 giorni<br />
E<br />
30 giorni<br />
F<br />
20 giorni<br />
Apprendisti<br />
4 settimane<br />
2 settimane con titolo scuola professionale<br />
CS<br />
70 giorni<br />
B<br />
80 giorni<br />
A e AS<br />
130 giorni<br />
In caso di contratto a tempo determinato di durata inferiore a 6 mesi, il periodo<br />
di prova sarà ridotto <strong>del</strong> 50%<br />
PREAVVISO<br />
Operai La durata <strong>del</strong> preavviso è di una settimana.<br />
Intermedi<br />
Anni di servizio cat. B cat. D<br />
Fino a 5 anni 1 mese ½ mese<br />
Oltre 5 e fi no a 10 anni 1 mese e ½ 1 mese<br />
Oltre i 10 anni 2 mesi 1 mese e 1/2<br />
Impiegati<br />
Anni di servizio cat. AS e A cat. B C-D-E<br />
Fino a 5 anni 2 mesi 1 mese e ½ 1 mese<br />
Oltre 5 fi no a 10 anni 3 mesi 2 mesi 1 mese e ½<br />
Oltre i 10 anni 4 mesi 3 mesi 2 mesi<br />
Per gli intermedi e gli impiegati il preavviso decorre dalla metà o fine di ciascun<br />
mese.<br />
In caso di dimissioni la durata <strong>del</strong> preavviso è ridotta a metà.<br />
FERIE<br />
Operai<br />
4 settimane<br />
Apprendisti età sup. 16 anni 4 settimane<br />
età inf. 16 anni 30 giorni calendario<br />
Intermedi<br />
Anni di servizio<br />
Periodo annuale<br />
Fino a 15 anni 4 settimane<br />
Da 15 a 19 anni<br />
4 settimane e 1 giorno<br />
Oltre i 19 anni 4 settimane e 4 giorni<br />
Impiegati<br />
Anni di servizio<br />
Periodo annuale<br />
fi no a 5 anni<br />
4 settimane<br />
Da 6 a 15 anni 4 settimane e 1 giorno<br />
Da 16 a 18 anni<br />
4 settimane e 4 giorni<br />
Oltre i 18 anni 5 settimane<br />
PERMESSI (EX FESTIVITÀ) = 4 GIORNI<br />
RIDUZIONE ORARIO LAVORO = 64 ORE<br />
Ulteriore riduzione per i soli lavoratori turnisti<br />
tre turni avvicendati per 5 o 6 giorni settimanali<br />
dal 1° gennaio 2001 + 4 ore<br />
dal 1° gennaio 2002 + 4 ore<br />
tre turni avvicendati per sette giorni settimanali<br />
dal 1° gennaio 2001 + 4 ore<br />
dal 1° gennaio 2002 + 4 ore<br />
dal 1° luglio 2003 + 4 ore<br />
BANCA ORE:<br />
A partire dal 1° gennaio 2000, le ex festività e le riduzioni <strong>del</strong>l’orario non fruite<br />
entro l’anno di maturazione, confluiranno nella “banca ore” individuale e saranno<br />
utilizzati da parte <strong>del</strong> lavoratore entro l’anno successivo, previo preavviso di<br />
almeno 48 ore e salvo esigenze tecnico organizzative aziendali.<br />
PERMESSI: AL LAVORATORE IN OCCASIONE DELLA NASCITA DEL FI-<br />
GLIO SARÀ RICONOSCIUTO UN GIORNO DI PERMESSO RETRIBUITO.<br />
DIVISORE ORARIO: OPERAI E IMPIEGATI 174<br />
Lapidei<br />
Industria<br />
SCATTI ANZIANITÀ<br />
Categoria valore mensile Dall’1.01.2009<br />
AS € 12,76 € 13,01<br />
A € 11,72 € 11,97<br />
B € 9,55 € 9,80<br />
CS - € 9,45<br />
C € 8,57 € 8,82<br />
D € 8,06 € 8,31<br />
E € 7,44 € 7,69<br />
F € 6,40 € 6,65<br />
MALATTIA<br />
Periodo di conservazione <strong>del</strong> posto.<br />
In caso di malattia la durata complessiva <strong>del</strong> periodo di conservazione <strong>del</strong> posto<br />
è di:<br />
14 mesi, nell’arco temporale di 30 mesi, nel caso di più eventi morbosi.<br />
Trattamento economico malattia<br />
Categoria Durata <strong>del</strong>l’assenza Quota % di Retribuzione<br />
Operai e Apprendisti dal 1° al 180° giorno 100%<br />
dal 181° al 365° giorno 50%<br />
Intermedi e Impiegati primi 6 mesi 100%<br />
6 mesi successivi 50%<br />
In caso di più eventi morbosi, il trattamento economico non potrà eccedere il<br />
100% <strong>del</strong>la retribuzione per i 180 giorni successivi, nell’arco di 18 mesi, eccetto<br />
che per malattie intervenute dopo 5 mesi di effettivo lavoro, nel qual caso il<br />
trattamento riprende ex novo.<br />
Quota a carico <strong>del</strong> datore di lavoro<br />
Per gli impiegati il trattamento economico di malattia è completamente a carico<br />
<strong>del</strong> datore di lavoro.<br />
Per gli operai e gli intermedi il datore di lavoro deve corrispondere un’integrazione<br />
<strong>del</strong>l’indennità erogata <strong>del</strong>l’ INPS, fino a raggiungere l’aliquota <strong>del</strong>la<br />
retribuzione sopra indicata.<br />
INFORTUNIO<br />
Periodo di conservazione <strong>del</strong> posto.<br />
In caso di infortunio sul lavoro o di malattia professionale la conservazione <strong>del</strong><br />
posto spetta per tutto il periodo di erogazione da parte <strong>del</strong>l’INAIL <strong>del</strong>l’indennità<br />
per inabilità temporanea.<br />
Trattamento economico infortunio<br />
In caso di infortunio sul lavoro o malattia professionale spetta un trattamento<br />
pari al 100% <strong>del</strong>la normale retribuzione per un periodo massimo di 12 mesi.<br />
CONGEDO MATRIMONIALE<br />
Spetta al lavoratore un congedo matrimoniale di 15 giorni consecutivi di calendario.<br />
La richiesta <strong>del</strong> congedo deve essere avanzata salvo casi eccezionali dal lavoratore<br />
con un preavviso di almeno 15 giorni.<br />
PREVIDENZA COMPLEMENTARE<br />
A far data dal 1° maggio 2004 le aliquote contributive paritetiche per i versamenti<br />
al Fondo Arco, a carico dei lavoratori iscritti al Fondo Arco e <strong>del</strong>l’azienda, sono<br />
fissate nella misura <strong>del</strong>l’1,20%, <strong>del</strong>la retribuzione utile per il calcolo <strong>del</strong> TFR.<br />
A partire dal 1° maggio 2008 la quota di TFR da versare al Fondo Arco per i<br />
dipendenti con prima occupazione prima <strong>del</strong> 28 aprile 1993 (D.Lgs. n. 124/93)<br />
è elevata al 40%.<br />
Le parti confermano che l’obbligo <strong>del</strong>l’azienda al versamento <strong>del</strong>la contribuzione<br />
prevista dal C.C.N.L. è previsto esclusivamente a favore dei lavoratori<br />
iscritti al Fondo di previdenza complementare.<br />
43
Lapidei<br />
Industria<br />
Lapidei Industria<br />
Tabella paga in vigore dal 1° APRILE 2009<br />
TOTALE<br />
PAGA BASE CONTINGENZA E.D.R. PREMIO PROD<br />
CATEGORIE<br />
MENSILE LORDO<br />
€ € € € €<br />
As 1.340,38 531,34 10,33 35,19 1.917,24<br />
A 1.233,07 528,18 10,33 32,37 1.803,95<br />
B 1.005,24 521,47 10,33 26,39 1.563,43<br />
CS 965,27 520,13 10,33 23,60 1.519,33<br />
C 911,64 518,37 10,33 23,60 1.463,94<br />
D 860,80 516,76 10,33 22,19 1.410,08<br />
E 793,53 514,81 10,33 20,43 1.339,10<br />
F 671,46 512,38 18,08 17,58 1.219,50<br />
Lapidei Apprendisti Industria<br />
Tabella paga in vigore dal 1° APRILE 2009<br />
€ € € €<br />
Categoria E<br />
PERCENTUALE<br />
PAGA BASE CONTINGENZA E.D.R.<br />
TOTALE<br />
LORDO<br />
1° semestre fi no a 6 mesi 60% 476,12 308,89 6,20 791,20<br />
2° semestre da 7 mesi a 12 mesi 65% 515,79 6,71 6,71 529,22<br />
3° semestre da 13 mesi a 18 mesi 75% 595,15 7,75 7,75 610,64<br />
4° semestre da 19 mesi a 24 mesi 80% 634,82 8,26 8,26 651,35<br />
€ € € €<br />
Categoria D<br />
PERCENTUALE<br />
PAGA BASE CONTINGENZA E.D.R.<br />
TOTALE<br />
LORDO<br />
1° semestre fi no a 6 mesi 60% 516,48 310,06 6,20 832,73<br />
2° semestre da 7 mesi a 12 mesi 65% 559,52 335,89 6,71 902,13<br />
3° semestre da 13 mesi a 18 mesi 75% 645,60 387,57 7,75 1.040,92<br />
4° semestre da 19 mesi a 24 mesi 80% 688,64 413,41 8,26 1.110,31<br />
5° semestre da 25 mesi a 30 mesi 85% 731,68 439,25 8,78 1.179,71<br />
6° semestre da 31 mesi a 36 mesi 90% 774,72 465,08 9,30 1.249,10<br />
€ € € €<br />
Categoria C<br />
PERCENTUALE<br />
PAGA BASE CONTINGENZA E.D.R.<br />
TOTALE<br />
LORDO<br />
1° semestre fi no a 6 mesi 60% 546,98 311,02 6,20 864,20<br />
2° semestre da 7 mesi a 12 mesi 65% 592,57 336,94 6,71 936,22<br />
3° semestre da 13 mesi a 18 mesi 75% 683,73 388,78 7,75 1.080,26<br />
4° semestre da 19 mesi a 24 mesi 80% 729,31 414,70 8,26 1.152,27<br />
5° semestre da 25 mesi a 30 mesi 85% 774,89 440,61 8,78 1.224,29<br />
6° semestre da 31 mesi a 36 mesi 90% 820,48 466,53 9,30 1.296,31<br />
per Categorie AS - A - B<br />
Categoria B<br />
PERCENTUALE<br />
€ € € €<br />
PAGA BASE CONTINGENZA E.D.R.<br />
TOTALE<br />
LORDO<br />
1° semestre fi no a 6 mesi 60% 603,14 312,88 6,20 922,22<br />
2° semestre da 7 mesi a 12 mesi 65% 653,41 338,96 6,71 999,08<br />
3° semestre da 13 mesi a 18 mesi 75% 753,93 391,10 7,75 1.152,78<br />
4° semestre da 19 mesi a 24 mesi 80% 804,19 417,18 8,26 1.229,63<br />
5° semestre da 25 mesi a 30 mesi 85% 854,45 443,25 8,78 1.306,48<br />
6° semestre da 31 mesi a 36 mesi 90% 904,72 469,32 9,30 1.383,34<br />
7° semestre da 37 mesi a 42 mesi 95% 954,98 495,40 9,81 1.460,19<br />
8° semestre da 43 mesi a 48 mesi 95% 954,98 495,40 9,81 1.460,19<br />
44
DECORRENZA E DURATA:<br />
C.C. Nazionale Lavoro: 01/04/2008 - 31/03/2012<br />
C.C. Provinciale Settore Porfido: 30/07/2004 - 31/07/2008<br />
PERIODO DI PROVA<br />
Categoria Operai<br />
giorni di effettiva prestazione<br />
C<br />
60 giorni<br />
D<br />
40 giorni<br />
E<br />
30 giorni<br />
F<br />
20 giorni<br />
PERIODO DI PREAVVISO<br />
Operai La durata <strong>del</strong> preavviso è di una settimana.<br />
FERIE = 4 SETTIMANE<br />
PERMESSI (EX FESTIVITÀ) = 4 GIORNI<br />
RIDUZIONE ORARIO DI LAVORO = 64 ORE<br />
44 ore vengono usufruite in termini collettivi nel periodo invernale a partire dal<br />
primo Lunedì <strong>del</strong> mese di dicembre e per 9 settimane.<br />
Le rimanenti 20 ore sempre in misura collettiva nel corso <strong>del</strong>l’anno.<br />
Nelle aziende non soggette a contrazioni stagionali <strong>del</strong>la attività lavorativa<br />
le 64 ore di R.O.L. sono fruite in termini di permesso individuale retribuito nel<br />
periodo di minor intensità produttiva.<br />
Porfido<br />
C.C.N.L.<br />
Lapidei Industria<br />
DIVISIONE ORARIO: 174<br />
SCATTI ANZIANITÀ<br />
Categoria Operai valore mensile Dall’1.01.2009<br />
C € 8,57 € 8,82<br />
D € 8,06 € 8,31<br />
E € 7,44 € 7,69<br />
F € 6,40 € 6,65<br />
MALATTIA STESSI CRITERI DEI LAPIDEI INDUSTRIA<br />
INFORTUNIO STESSI CRITERI DEI LAPIDEI INDUSTRIA<br />
CONGEDO MATRIMONIALE STESSI CRITERI DEI LAPIDEI INDUSTRIA<br />
PREVIDENZA COMPLEMENTARE STESSI CRITERI DEI LAPIDEI IN-<br />
DUSTRIA<br />
COTTIMO<br />
Il cottimo è definito attraverso questo sistema:<br />
• si consegue il cottimo dopo il valore base di 3,5 quintali di produzione per<br />
ore di lavoro.<br />
• il valore base indica quintali, metri lineari, metri quadrati, in relazione alle<br />
varie tipologie di produzione.<br />
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO E COTTIMO<br />
L’utile di cottimo conseguito dal lavoratore va calcolato nel trattamento di fi ne<br />
rapporto.<br />
Tabella in vigore dal 1° APRILE 2009 nella provincia di Trento<br />
IND. TOTALE<br />
PAGA BASE CONTINGENZA E.D.R. I.V.C. SUPERMINIMO<br />
CATEGORIA<br />
SETTORE MENSILE LORDO<br />
€ € € € € € €<br />
C Super Operaio Specializzato 911,64 518,37 10,33 362,42 1.802,76<br />
D Operaio Specializzato 860,80 516,76 10,33 340,86 1.728,75<br />
E Operaio Qualifi cato 793,53 514,81 10,33 313,95 1.632,62<br />
F Operaio Comune 671,46 512,38 18,08 271,75 1.473,67<br />
PREMIO PRESENZA:<br />
Dal 1° gennaio 2002 € 6,71<br />
COTTIMO:<br />
Dal 1° MAGGIO 2002 € 1,82 al quintale oltre il valoro orario di 3,5 moltiplicato<br />
per 8 ore (corrispondenti a 28 quintali al giorno).<br />
TRASPORTI:<br />
Da 2 a 10 Km. € 1,03 giornalieri; da 10 a 20 Km. € 1,55 giornalieri; oltre i<br />
20 Km. € 2,32 giornalieri.<br />
MENSA:<br />
Costo <strong>del</strong> pasto di mezzogiorno fruito presso le mense interaziendali <strong>del</strong><br />
settore porfi do dal 1° gennaio 2000:<br />
80% <strong>del</strong> costo <strong>del</strong> pasto a carico <strong>del</strong> datore di lavoro,<br />
20% <strong>del</strong> costo <strong>del</strong> pasto a carico <strong>del</strong> lavoratore,<br />
Indennità sostitutiva mensa pari a € 1,03.<br />
CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI DAL 1° GENNAIO 2009<br />
Gli importi riportati sono i limiti massimi <strong>del</strong> trattamento mensile di CIG<br />
per eventi meteorologici fi ssati per il settore edilizia:<br />
€ 1.001,46 mensili netti per i lavoratori che guadagnano meno di<br />
€ 1.917,48 mensili lordi;<br />
€ 1.203,66 mensili netti per i lavoratori che guadagnano più di<br />
€ 1.917,48 mensili lordi;<br />
(Questi importi sono al netto <strong>del</strong>le trattenute previdenziali e su questi va<br />
calcolata la trattenuta IRE).<br />
45
Porf ido<br />
Chi si aspettava una controtendenza dopo le elezioni provinciali<br />
è rimasto <strong>del</strong>uso anche se gli sforzi <strong>del</strong>la politica<br />
locale sono stati e sono importanti per cercare prima di arginare<br />
la crisi e poi di far ripartire la macchina economica e<br />
imprenditoriale di tutto il territorio.<br />
La mancanza di liquidità nelle aziende è enorme e, unita al<br />
rallentamento <strong>del</strong> settore edile sta contribuendo negativamente<br />
a rendere ancora più diffi cile la situazione <strong>del</strong>l’intero<br />
settore.<br />
I lavoratori <strong>del</strong> porfi do purtroppo sono gli ultimi nella filiera<br />
<strong>del</strong>le costruzioni. Quando si pavimenta l’esterno di una<br />
casa o il suo ingresso il cantiere è alla fi ne. Sul territorio si<br />
notano molti cantieri e attività edili ferme o lasciate a metà<br />
così come molti lavori di arredo urbano. Faccio un solo<br />
esempio: Trento: il suo centro storico è un’opera d’arte ma<br />
basta allontanarsi di poche centinaia di metri e i marciapiedi<br />
sono in cemento e domina con esagerazione l’asfalto.<br />
In autunno ci aspettavamo anche qualche passo avanti sulla<br />
strada <strong>del</strong> rinnovo <strong>del</strong> contratto provinciale <strong>del</strong> porfido.<br />
Dobbiamo registrare con <strong>del</strong>usione che dopo quattro mesi<br />
la controparte datoriale non è riuscita ad avere un mandato<br />
vero e pieno per far avanzare la trattativa.<br />
Il sospetto che abbiamo è che<br />
le divisioni interne alla <strong>del</strong>egazione<br />
trattante e all’associazione industriali<br />
siano più grandi di quello che ci fanno<br />
credere.<br />
Nelle cave l’emergenza salariale è<br />
sempre più attuale. Le retribuzioni<br />
dei lavoratori <strong>del</strong> porfi do nel tempo<br />
si sono talmente abbassate da poter<br />
affermare che oramai si discostano di<br />
poco da altri settori equivalenti.<br />
Rimangono però la fatica e i disagi a<br />
fare la differenza e a volte a mettere a<br />
rischio la salute dei lavoratori.<br />
Tra i lavoratori la preoccupazione<br />
maggiore resta comunque il posto di<br />
lavoro. La Fillea Cgil è preoccupata<br />
per il fatto che alcune aziende possa-<br />
Giuliano Montibeller<br />
Bilancio attività<br />
2008<br />
Per il settore <strong>del</strong> porfido il bilancio <strong>del</strong>l’attività <strong>del</strong> 2008<br />
non è stato dei più felici. Molti sono stati i fatti che<br />
hanno contribuito a rendere l’anno passato diffi cile e<br />
complicato.<br />
La congiuntura economica negativa sia nazionale che internazionale<br />
hanno pesato sul settore in termini negativi:<br />
sui fatturati, sulle vendite e sugli occupati <strong>del</strong>le aziende.<br />
Dopo un’estate difficile, l’autunno si è manifestato in tutta<br />
la sua difficoltà e ha confermato anche ai più scettici che la<br />
crisi, quella vera, è arrivata anche da noi.<br />
Aziende storiche e leader <strong>del</strong> settore e <strong>del</strong> sistema economico<br />
<strong>del</strong>la valle di Cembra, con alle spalle un’esperienza<br />
decennale nel comparto non sono state risparmiate dalla<br />
congiuntura e hanno effettuato licenziamenti riducendo la<br />
forza lavoro che, in tutto il settore hanno raggiunto un centinaio<br />
di addetti.<br />
Italiani, stranieri, sono stati espulsi in egual misura dal settore<br />
arrecando molti danni al sistema economico e sociale<br />
di una classe di lavoratori gia debole perché non specializzata<br />
e con un’età medio alta e con pochissime prospettive<br />
al ricollocamento.<br />
46
Porf ido<br />
no abusare <strong>del</strong>la situazione per liberarsi dei lavoratori usurati<br />
e anziani o quelli che accusano qualche acciacco più di<br />
altri o rendono molto meno.<br />
Un ruolo importante in questo passaggio lo devono avere<br />
le amministrazioni locali proprietarie dei lotti che, in linea<br />
con i <strong>del</strong>iberati legislativi, devono svolgere un ruolo di controllo<br />
e dare nuove direttive atte alla salvaguardia dei posti<br />
di lavoro e <strong>del</strong>la risorsa porfi do. Non vorremmo che con<br />
l’alibi <strong>del</strong>la crisi venga svenduta l’unica risorsa non rinnovabile<br />
<strong>del</strong>l’intera zona ipotecando il futuro <strong>del</strong>le prossime<br />
generazioni.<br />
Il 2009 sarà un anno molto diffi cile che porterà forti cambiamenti<br />
che fanno dire al sindacato che niente sarà più<br />
come prima.<br />
Un’altra preoccupazione <strong>del</strong> sindacato è la cassa integrazione<br />
invernale. Il contratto provinciale di lavoro prevede<br />
che debba essere anticipata dalle aziende. In questa situazione<br />
alcune aziende in crisi di liquidità faranno fatica a<br />
trovare le risorse per rispettare tale normativa creando un<br />
ulteriore danno ai lavoratori.<br />
Sarà impegno <strong>del</strong> sindacato spingere affi nché l’I.N.P.S.<br />
acceleri lo svolgimento <strong>del</strong>le pratiche ed accorciare il più<br />
possibile i tempi di approvazione.<br />
Sul fronte istituzionale abbiamo notizia che il Distretto <strong>del</strong><br />
Porfido e <strong>del</strong>la pietra trentina stia fi nalmente lavorando<br />
ad una serie di progetti che dovrebbero rilanciare l’immagine,<br />
l’utilizzo e la promozione <strong>del</strong> porfi do nel mercato nazionale<br />
e internazionale. A nostro avviso però, alla base di<br />
questi interventi deve esserci comunque la volontà <strong>del</strong>le<br />
parti coinvolte di migliorare e qualifi care l’organizzazione<br />
<strong>del</strong> lavoro e <strong>del</strong>la fi liera produttiva, favorendo una corretta<br />
coltivazione dei siti estrattivi, migliorando le condizioni di<br />
sicurezza e salubrità dei posti di lavoro.<br />
In questa situazione essere ottimisti non è facile ma la FIL-<br />
LEA <strong>CGIL</strong> farà la propria parte cercando in primo luogo di<br />
arginare il più possibile la perdita di posti di lavoro e allo<br />
stesso tempo lavorando per favorire una ripresa il più veloce<br />
possibile, non dimenticando che abbiamo un contratto<br />
provinciale scaduto da rinnovare nei tempi e nei contenuti<br />
migliori possibili.<br />
47
Porf ido<br />
Piattaforma per il rinnovo <strong>del</strong><br />
contratto integrativo<br />
<strong>del</strong> settore porf ido<br />
Le segreterie provinciali di Feneal-UIL, Filca-Cisl e Fillea<br />
Cgil come previsto dal Protocollo <strong>del</strong> 23 luglio 1993 e dal<br />
CCNL <strong>del</strong> 17 aprile 2008, hanno presentato alle Associazioni<br />
degli imprenditori <strong>del</strong> Porfi do, le richieste per il rinnovo<br />
<strong>del</strong> CCPL <strong>del</strong> settore scaduto a fine luglio 2008.<br />
Queste in sintesi le richieste <strong>del</strong>la Piattaforma contrattuale:<br />
1. Prospettive <strong>del</strong> settore Porfido:<br />
richiesta di informazioni in ordine all’assetto <strong>del</strong> settore,<br />
con particolare attenzione all’attuale congiuntura economica,<br />
alle prospettive di mercato e alle dinamiche occupazionali.<br />
In riferimento al nuovo quadro normativo che vede la<br />
costituzione <strong>del</strong> Distretto <strong>del</strong> porfi do si richiede di effettuare<br />
un’analisi sulle politiche di settore rispetto ad una<br />
riorganizzazione industriale <strong>del</strong>lo stesso.<br />
2. Ambiente, salute e sicurezza:<br />
come previsto dall’art.48 <strong>del</strong> Decreto Legislativo 9 aprile<br />
2008, n.81 e dall’art.25 <strong>del</strong> CCNL <strong>del</strong> 17 aprile 2008,<br />
si richiede l’istituzione <strong>del</strong> rappresentante dei lavoratori<br />
per la sicurezza di ambito territoriale (RLST).<br />
richiesta di un premio di risultato a copertura <strong>del</strong>l’anno<br />
in corso e per i prossimi quattro anni a partire dal 2009.<br />
5. Trasporti<br />
In relazione all’impennata dei prezzi sui carburanti registrata<br />
in questi ultimi anni e all’indennità di trasporto non<br />
più rivista contrattualmente dal 1987, si richiede un suo<br />
adeguamento.<br />
6. Indennità sostitutiva di mensa<br />
si richiede un aumento per i lavoratori che risiedono al di<br />
fuori dei comuni di Albiano e Fornace dove sono attive<br />
le mense interaziendali e per i lavoratori che per motivi<br />
di distanza dalla cava alla mensa non vi è il tempo utile<br />
per raggiungere la mensa.<br />
LE SEGRETERIE PROVINCIALI<br />
FENEAL-UIL FILCA-CISL FILLEA-<strong>CGIL</strong><br />
3. Costituzione <strong>del</strong>l’Ente Paritetico di Distretto<br />
si richiede la riunifi cazione <strong>del</strong>le due commissioni paritetiche<br />
finalizzata alla gestione di nuove materie tra le<br />
quali:<br />
• aggiornamento e mantenimento periodico dei dati<br />
relativi ai flussi informativi <strong>del</strong>le aziende ed ai lavoratori,<br />
propedeutici alla costituzione di un osservatorio<br />
permanente quale elemento basilare per il<br />
decollo ed il funzionamento <strong>del</strong> Distretto;<br />
• prestazioni extracontrattuali;<br />
• fornitura agli operai dei dispositivi di protezione individuale<br />
e degli indumenti di lavoro.<br />
4. Premio di risultato<br />
Si richiede il consolidamento nell’indennità di settore di<br />
una parte <strong>del</strong> premio di risultato erogato negli anni precedenti;<br />
48
DECORRENZA E DURATA<br />
C.C. Nazionale Lavoro: 01/05/2008 - 31/03/2010<br />
PERIODO DI PROVA<br />
Livello Operai Impiegati Apprendisti<br />
1° 6 mesi 6 settimane<br />
2° 6 mesi<br />
3° 6 settimane 3 mesi<br />
4° 6 settimane 3 mesi<br />
5° 5 settimane 3 mesi<br />
6° 4 settimane<br />
7° 4 settimane<br />
In caso di infortunio o malattia professionale intervenuta durante il periodo di<br />
prova lo sospendono per un periodo pari alla durata <strong>del</strong>l’evento morboso,<br />
nell’ambito massimo <strong>del</strong> periodo di conservazione <strong>del</strong> posto.<br />
PREAVVISO<br />
Livello Operai Impiegati<br />
1° 2 mesi<br />
2° 2 mesi<br />
3° 10 giorni lavorativi 2 mesi<br />
4° 10 giorni lavorativi 2 mesi<br />
5° 10 giorni lavorativi 1 mese<br />
6° 5 giorni lavorativi 1 mese<br />
7° 5 giorni lavorativi 1 mese<br />
Per gli impiegati il preavviso decorre <strong>del</strong>la metà o dalla fine di ciascun mese.<br />
FERIE = 160 ORE = 4 SETTIMANE<br />
Uniformato il trattamento tra operai, intermedi e impiegati:<br />
1 giorno di ferie aggiuntivo dopo 10 anni di anzianità; 1 settimana di ferie aggiuntiva<br />
dopo 18 anni di anzianità. Ai lavoratori stranieri è riconosciuto il diritto<br />
di cumulo, ferie e permessi<br />
N.B. Apprendisti sotto i 16 anni 30 giorni di calendario<br />
PERMESSI = 16 ORE<br />
RIDUZIONE ORARIO LAVORO = 32 ORE<br />
DIVISORE ORARIO: OPERAI E IMPIEGATI 174<br />
SCATTI ANZIANITÀ<br />
Categoria valore mensile<br />
1° € 12,39<br />
2° € 11,36<br />
3° € 9,30<br />
4° € 8,26<br />
5° € 7,75<br />
6° € 7,23<br />
MALATTIA<br />
Operai – Impiegati<br />
Periodo di conservazione <strong>del</strong> posto:<br />
In caso di malattia la durata <strong>del</strong> periodo di conservazione <strong>del</strong> posto è di:<br />
12 mesi consecutivi nel caso di unico evento morboso.<br />
12 mesi nell’arco temporale di 24 mesi, nel caso di più eventi morbosi.<br />
Apprendisti<br />
Periodo di conservazione <strong>del</strong> posto:<br />
In caso di malattia la durata <strong>del</strong> periodo di conservazione <strong>del</strong> posto è di:<br />
9 mesi consecutivi nel caso di unico evento morboso.<br />
9 mesi nell’arco temporale di 18 mesi, nel caso di più eventi morbosi.<br />
Trattamento economico malattia<br />
Anni di servizio Durata <strong>del</strong>l’assenza Quota % di retribuzione<br />
Operai<br />
dal 1° al 3° giorno<br />
se la malattia è superiore a 7 giorni 100%<br />
dal 4° al 180° giorno 100%<br />
dal 181 giorno e per 90 giorni al massimo 45%<br />
Impiegati primi 6 mesi 100%<br />
dal 181° giorno e per 90 giorni al massimo 45%<br />
Trattamento economico malattia<br />
Per gli impiegati il trattamento economico di malattia è completamente a carico<br />
<strong>del</strong> datore di lavoro.<br />
Per gli operai e apprendisti, il datore di lavoro deve corrispondere un’integrazione<br />
<strong>del</strong>l’indennità erogata dall’INPS, fino a raggiungere l’aliquota <strong>del</strong>la retribuzione<br />
netta sopra indicata.<br />
Lapidei<br />
Artigiani<br />
INFORTUNIO<br />
Periodo di conservazione <strong>del</strong> posto<br />
In caso di infortunio sul lavoro la conservazione <strong>del</strong> posto spetta fi no alla guarigione<br />
clinica, in caso di malattia professionale per tutto il periodo di erogazione<br />
da parte <strong>del</strong>l’INAIL <strong>del</strong>l’indennità per inabilità temporanea.<br />
Trattamento economico infortunio<br />
In caso di infortunio o malattia professionale le imprese garantiranno ai lavoratori<br />
assenti una integrazione <strong>del</strong>la indennità percepita fi no al 100% <strong>del</strong>la<br />
normale retribuzione dal 1° giorno sino a guarigione clinica.<br />
CONGEDO MATRIMONIALE<br />
Spetta al lavoratore un congedo matrimoniale di 15 gironi consecutivi di calendario<br />
La richiesta di congedo deve essere avanzata salvo casi eccezionali dal lavoratore<br />
con un preavviso di almeno 15 giorni.<br />
CONGEDO RETRIBUITO<br />
Per la nascita <strong>del</strong> figlio viene riconosciuto al padre un giorno di permesso aggiuntivo<br />
retribuito.<br />
PREVIDENZA COMPLEMENTARE<br />
LAVORATORE: in forma volontaria con 1,30% (minimo tabellare, contingenza,<br />
e.d.r.).<br />
AZIENDA: concorre al finanziamento nella misura <strong>del</strong> 1%.<br />
Quota T.F.R. pari al 16%.<br />
49
Lapidei<br />
Artigiani<br />
Tabella paga in vigore dal 1° MAGGIO 2008<br />
Lapidei Apprendisti Artigiani<br />
50<br />
Lapidei Artigiani<br />
LIVELLO<br />
PAGA BASE CONTINGENZA E.D.R. TOTALE LORDO MENSILE<br />
€ € € €<br />
1° 1.163,99 531,43 10,33 1.705,75<br />
2° 1.061,62 527,30 10,33 1.599,25<br />
3° 863,80 518,52 10,33 1.392,65<br />
4° 780,26 515,42 10,33 1.306,01<br />
5° 734,72 511,81 10,33 1.256,86<br />
6° 679,42 509,27 10,33 1.199,02<br />
7° 597,74 506,64 10,33 1.114,71<br />
Tabella paga in vigore dal 1° MAGGIO 2008 nella Provincia di Trento<br />
1° gruppo: durata 6 anni<br />
Livello 1° Livello 2° Livello 3°<br />
apprendisti fino a 29 e 364 giorni di età<br />
durata apprendistato 72 mesi<br />
apprendisti fino a 29 e 364 giorni di età<br />
durata apprendistato 72 mesi<br />
apprendisti fino a 29 e 364 giorni di età<br />
durata apprendistato 72 mesi<br />
Durata % Mensile € oraria €<br />
Durata % Mensile € oraria €<br />
Durata %<br />
Mensile<br />
€<br />
oraria<br />
€<br />
I semestre 70% 1.194,03 6,86 I semestre 70% 1.119,48 6,43 I semestre 70% 974,85 5,60<br />
II semestre 70% 1.194,03 6,86 II semestre 70% 1.119,48 6,43 II semestre 70% 974,85 5,60<br />
III semestre 73% 1.245,20 7,16 III semestre 73% 1.167,45 6,71 III semestre 73% 1.016,63 5,84<br />
IV semestre 73% 1.245,20 7,16 IV semestre 73% 1.167,45 6,71 IV semestre 73% 1.016,63 5,84<br />
V semestre 80% 1.364,60 7,84 V semestre 80% 1.279,40 7,35 V semestre 80% 1.114,12 6,40<br />
VI semestre 80% 1.364,60 7,84 VI semestre 80% 1.279,40 7,35 VI semestre 80% 1.114,12 6,40<br />
VII semestre 85% 1.449,89 8,33 VII semestre 85% 1.359,36 7,81 VII semestre 85% 1.183,75 6,80<br />
VIII semestre 85% 1.449,89 8,33 VIII semestre 85% 1.359,36 7,81 VIII semestre 85% 1.183,75 6,80<br />
IX semestre 90% 1.535,18 8,82 IX semestre 90% 1.439,33 8,27 IX semestre 90% 1.253,39 7,20<br />
X semestre 90% 1.535,18 8,82 X semestre 90% 1.439,33 8,27 X semestre 90% 1.253,39 7,20<br />
XI semestre 95% 1.620,46 9,31 XI semestre 95% 1.519,29 8,73 XI semestre 95% 1.323,02 7,60<br />
XII semestre 95% 1.620,46 9,31 XII semestre 95% 1.519,29 8,73 XII semestre 95% 1.323,02 7,60<br />
2° gruppo: durata 5 anni<br />
Livello 4° Livello 5°<br />
apprendisti fino a 29 e 364 giorni di età<br />
durata apprendistato 60 mesi<br />
apprendisti fino a 29 e 364 giorni di età<br />
durata apprendistato 60 mesi<br />
Durata % Mensile € oraria €<br />
Durata %<br />
Mensile<br />
€<br />
oraria<br />
€<br />
I semestre 70% 914,21 5,25 I semestre 70% 879,80 5,06<br />
II semestre 70% 914,21 5,25 II semestre 70% 879,80 5,06<br />
III semestre 75% 979,51 5,63 III semestre 75% 942,65 5,42<br />
IV semestre 75% 979,51 5,63 IV semestre 75% 942,65 5,42<br />
V semestre 88% 1.149,29 6,61 V semestre 88% 1.106,04 6,36<br />
VI semestre 88% 1.149,29 6,61 VI semestre 88% 1.106,04 6,36<br />
VII semestre 90% 1.175,41 6,76 VII semestre 90% 1.131,17 6,50<br />
VIII semestre 90% 1.175,41 6,76 VIII semestre 90% 1.131,17 6,50<br />
IX semestre 95% 1.240,71 7,13 IX semestre 95% 1.194,02 6,86<br />
X semestre 95% 1.240,71 7,13 X semestre 95% 1.194,02 6,86<br />
3° gruppo: durata 2 anni e 6 mesi<br />
Livello 6°<br />
apprendisti fino a 29 e 364 giorni di età<br />
durata apprendistato 2 anni e 6 mesi<br />
Durata %<br />
Mensile oraria<br />
€ €<br />
I semestre 70% 839,31 4,82<br />
II semestre 75% 899,27 5,17<br />
III semestre 80% 959,22 5,51<br />
IV semestre 90% 1.079,12 6,20<br />
V semestre 95% 1.139,07 6,55
Nuclei familiari con entrambi i genitori e almeno un figlio<br />
minore in cui non siano presenti componenti inabili<br />
Importo complessivo mensile <strong>del</strong>l’assegno<br />
per livello di reddito e numero componenti il nucleo<br />
Reddito familiare annuo di riferimento valido dal 1° luglio 2008<br />
Reddito familiare<br />
Importo <strong>del</strong>l’assegno per numero dei componenti il nucleo familiare<br />
annuo (euro) 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12<br />
fi no a 12.712,50 137,50 258,33 375,00 500,00 625,00 773,75 922,50 1.071,25 1.220,00 1.368,75<br />
12.712,51 -12.814,20 136,73 257,25 374,04 499,58 624,38 773,04 921,69 1.070,35 1.219,01 1.367,67<br />
12.814,21 -12.915,90 135,95 256,17 373,08 499,17 623,75 772,31 920,88 1.069,44 1.218,00 1.366,56<br />
12.915,91 -13.017,60 135,18 255,08 372,13 498,75 623,13 771,60 920,07 1.068,54 1.217,01 1.365,48<br />
13.017,61 -13.119,30 134,40 254,00 371,17 498,33 622,50 770,88 919,25 1.067,63 1.216,00 1.364,38<br />
13.119,31 -13.221,00 133,63 252,92 370,21 497,92 621,88 770,16 918,44 1.066,73 1.215,01 1.363,29<br />
13.221,01 -13.322,70 132,85 251,83 369,25 497,50 621,25 769,44 917,63 1.065,81 1.214,00 1.362,19<br />
13.322,71 -13.424,40 132,08 250,75 368,29 497,08 620,63 768,72 916,82 1.064,91 1.213,01 1.361,10<br />
13.424,41 -13.526,10 131,30 249,67 367,33 496,67 620,00 768,00 916,00 1.064,00 1.212,00 1.360,00<br />
13.526,11 -13.627,80 130,53 248,58 366,38 496,25 619,38 767,29 915,19 1.063,10 1.211,01 1.358,92<br />
13.627,81 -13.729,50 129,75 247,50 365,42 495,83 618,75 766,56 914,38 1.062,19 1.210,00 1.357,81<br />
13.729,51 -13.831,20 128,98 246,42 364,46 495,42 618,13 765,85 913,57 1.061,29 1.209,01 1.356,73<br />
13.831,21 -13.932,90 128,20 245,33 363,50 495,00 617,50 765,13 912,75 1.060,38 1.208,00 1.355,63<br />
13.932,91 -14.034,60 127,43 244,25 362,54 494,58 616,88 764,41 911,94 1.059,48 1.207,01 1.354,54<br />
14.034,61 -14.136,30 126,65 243,17 361,58 494,17 616,25 763,69 911,13 1.058,56 1.206,00 1.353,44<br />
14.136,31 -14.238,00 125,88 242,08 360,63 493,75 615,63 762,97 910,32 1.057,66 1.205,01 1.352,35<br />
14.238,01 -14.339,70 125,10 241,00 359,67 493,33 615,00 762,25 909,50 1.056,75 1.204,00 1.351,25<br />
14.339,71 -14.441,40 124,33 239,92 358,71 492,92 614,38 761,54 908,69 1.055,85 1.203,01 1.350,17<br />
14.441,41 -14.543,10 123,55 238,83 357,75 492,50 613,75 760,81 907,88 1.054,94 1.202,00 1.349,06<br />
14.543,11 -14.644,80 122,78 237,75 356,79 492,08 613,13 760,10 907,07 1.054,04 1.201,01 1.347,98<br />
14.644,81 -14.746,50 122,00 236,67 355,83 491,67 612,50 759,38 906,25 1.053,13 1.200,00 1.346,88<br />
14.746,51 -14.848,20 121,23 235,58 354,88 491,25 611,88 758,66 905,44 1.052,23 1.199,01 1.345,79<br />
14.848,21 -14.949,90 120,45 234,50 353,92 490,83 611,25 757,94 904,63 1.051,31 1.198,00 1.344,69<br />
14.949,91 -15.051,60 119,68 233,42 352,96 490,42 610,63 757,22 903,82 1.050,41 1.197,01 1.343,60<br />
15.051,61 -15.153,30 118,90 232,33 352,00 490,00 610,00 756,50 903,00 1.049,50 1.196,00 1.342,50<br />
15.153,31 -15.255,00 118,13 231,25 351,04 489,58 609,38 755,79 902,19 1.048,60 1.195,01 1.341,42<br />
15.255,01 -15.356,70 117,35 230,17 350,08 489,17 608,75 755,06 901,38 1.047,69 1.194,00 1.340,31<br />
15.356,71 -15.458,40 116,58 229,08 349,13 488,75 608,13 754,35 900,57 1.046,79 1.193,01 1.339,23<br />
15.458,41 -15.560,10 115,80 228,00 348,17 488,33 607,50 753,63 899,75 1.045,88 1.192,00 1.338,13<br />
15.560,11 -15.661,80 115,03 226,92 347,21 487,92 606,88 752,91 898,94 1.044,98 1.191,01 1.337,04<br />
15.661,81 -15.763,50 114,25 225,83 346,25 487,50 606,25 752,19 898,13 1.044,06 1.190,00 1.335,94<br />
15.763,51 -15.865,20 113,48 224,75 345,29 487,08 605,63 751,47 897,32 1.043,16 1.189,01 1.334,85<br />
15.865,21 -15.966,90 112,70 223,67 344,33 486,67 605,00 750,75 896,50 1.042,25 1.188,00 1.333,75<br />
15.966,91 -16.068,60 111,93 222,58 343,38 486,25 604,38 750,04 895,69 1.041,35 1.187,01 1.332,67<br />
16.068,61 -16.170,30 111,15 221,50 342,42 485,83 603,75 749,31 894,88 1.040,44 1.186,00 1.331,56<br />
16.170,31 -16.272,00 110,38 220,42 341,46 485,42 603,13 748,60 894,07 1.039,54 1.185,01 1.330,48<br />
16.272,01 -16.373,70 109,60 219,33 340,50 485,00 602,50 747,88 893,25 1.038,63 1.184,00 1.329,38<br />
16.373,71 -16.475,40 108,83 218,25 339,54 484,58 601,88 747,16 892,44 1.037,73 1.183,01 1.328,29<br />
16.475,41 -16.577,10 108,05 217,17 338,58 484,17 601,25 746,44 891,63 1.036,81 1.182,00 1.327,19<br />
16.577,11 -16.678,80 107,28 216,08 337,63 483,75 600,63 745,72 890,82 1.035,91 1.181,01 1.326,10<br />
16.678,81 -16.780,50 106,50 215,00 336,67 483,33 600,00 745,00 890,00 1.035,00 1.180,00 1.325,00<br />
16.780,51 -16.882,20 105,73 213,92 335,71 482,92 599,38 744,29 889,19 1.034,10 1.179,01 1.323,92<br />
16.882,21 -16.983,90 104,95 212,83 334,75 482,50 598,75 743,56 888,38 1.033,19 1.178,00 1.322,81<br />
16.983,91 -17.085,60 104,18 211,75 333,79 482,08 598,13 742,85 887,57 1.032,29 1.177,01 1.321,73<br />
17.085,61 -17.187,30 103,40 210,67 332,83 481,67 597,50 742,13 886,75 1.031,38 1.176,00 1.320,63<br />
51
Reddito familiare<br />
Importo <strong>del</strong>l’assegno per numero dei componenti il nucleo familiare<br />
annuo (euro) 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12<br />
17.187,31 -17.289,00 102,63 209,58 331,88 481,25 596,88 741,41 885,94 1.030,48 1.175,01 1.319,54<br />
17.289,01 -17.390,70 101,85 208,50 330,92 480,83 596,25 740,69 885,13 1.029,56 1.174,00 1.318,44<br />
17.390,71 -17.492,40 101,08 207,42 329,96 480,42 595,63 739,97 884,32 1.028,66 1.173,01 1.317,35<br />
17.492,41 -17.594,10 100,30 206,33 329,00 480,00 595,00 739,25 883,50 1.027,75 1.172,00 1.316,25<br />
17.594,11 -17.695,80 99,53 205,25 328,04 479,58 594,38 738,54 882,69 1.026,85 1.171,01 1.315,17<br />
17.695,81 -17.797,50 98,75 204,17 327,08 479,17 593,75 737,81 881,88 1.025,94 1.170,00 1.314,06<br />
17.797,51 -17.899,20 97,98 203,08 326,13 478,75 593,13 737,10 881,07 1.025,04 1.169,01 1.312,98<br />
17.899,21 -18.000,90 97,20 202,00 325,17 478,33 592,50 736,38 880,25 1.024,13 1.168,00 1.311,88<br />
18.000,91 -18.102,60 96,43 200,92 324,21 477,92 591,88 735,66 879,44 1.023,23 1.167,01 1.310,79<br />
18.102,61 -18.204,30 95,65 199,83 323,25 477,50 591,25 734,94 878,63 1.022,31 1.166,00 1.309,69<br />
18.204,31 -18.306,00 94,88 198,75 322,29 477,08 590,63 734,22 877,82 1.021,41 1.165,01 1.308,60<br />
18.306,01 -18.407,70 94,10 197,67 321,33 476,67 590,00 733,50 877,00 1.020,50 1.164,00 1.307,50<br />
18.407,71 -18.509,40 93,33 196,58 320,38 476,25 589,38 732,79 876,19 1.019,60 1.163,01 1.306,42<br />
18.509,41 -18.611,10 92,55 195,50 319,42 475,83 588,75 732,06 875,38 1.018,69 1.162,00 1.305,31<br />
18.611,11 -18.712,80 91,78 194,42 318,46 475,42 588,13 731,35 874,57 1.017,79 1.161,01 1.304,23<br />
18.712,81 -18.814,50 91,00 193,33 317,50 475,00 587,50 730,63 873,75 1.016,88 1.160,00 1.303,13<br />
18.814,51 -18.916,20 90,23 192,25 316,54 474,58 586,88 729,91 872,94 1.015,98 1.159,01 1.302,04<br />
18.916,21 -19.017,90 89,45 191,17 315,58 474,17 586,25 729,19 872,13 1.015,06 1.158,00 1.300,94<br />
19.017,91 -19.119,60 88,68 190,08 314,63 473,75 585,63 728,47 871,32 1.014,16 1.157,01 1.299,85<br />
19.119,61 -19.221,30 87,90 189,00 313,67 473,33 585,00 727,75 870,50 1.013,25 1.156,00 1.298,75<br />
19.221,31 -19.323,00 87,13 187,92 312,71 472,92 584,38 727,04 869,69 1.012,35 1.155,01 1.297,67<br />
19.323,01 -19.424,70 86,35 186,83 311,75 472,50 583,75 726,31 868,88 1.011,44 1.154,00 1.296,56<br />
19.424,71 -19.526,40 85,58 185,75 310,79 472,08 583,13 725,60 868,07 1.010,54 1.153,01 1.295,48<br />
19.526,41 -19.628,10 84,80 184,67 309,83 471,67 582,50 724,88 867,25 1.009,63 1.152,00 1.294,38<br />
19.628,11 -19.729,80 84,03 183,58 308,88 471,25 581,88 724,16 866,44 1.008,73 1.151,01 1.293,29<br />
19.729,81 -19.831,50 83,25 182,50 307,92 470,83 581,25 723,44 865,63 1.007,81 1.150,00 1.292,19<br />
19.831,51 -19.933,20 82,48 181,42 306,96 470,42 580,63 722,72 864,82 1.006,91 1.149,01 1.291,10<br />
19.933,21 -20.034,90 81,70 180,33 306,00 470,00 580,00 722,00 864,00 1.006,00 1.148,00 1.290,00<br />
20.034,91 -20.136,60 80,93 179,25 305,04 469,58 579,38 721,29 863,19 1.005,10 1.147,01 1.288,92<br />
20.136,61 -20.238,30 80,15 178,17 304,08 469,17 578,75 720,56 862,38 1.004,19 1.146,00 1.287,81<br />
20.238,31 -20.340,00 79,38 177,08 303,13 468,75 578,13 719,85 861,57 1.003,29 1.145,01 1.286,73<br />
20.340,01 -20.441,70 78,60 176,00 302,17 468,33 577,50 719,13 860,75 1.002,38 1.144,00 1.285,63<br />
20.441,71 -20.543,40 77,83 174,92 301,21 467,92 576,88 718,41 859,94 1.001,48 1.143,01 1.284,54<br />
20.543,41 -20.645,10 77,05 173,83 300,25 467,50 576,25 717,69 859,13 1.000,56 1.142,00 1.283,44<br />
20.645,11 -20.746,80 76,28 172,75 299,29 467,08 575,63 716,97 858,32 999,66 1.141,01 1.282,35<br />
20.746,81 -20.848,50 75,50 171,67 298,33 466,67 575,00 716,25 857,50 998,75 1.140,00 1.281,25<br />
20.848,51 -20.950,20 74,73 170,58 297,38 466,25 574,38 715,54 856,69 997,85 1.139,01 1.280,17<br />
20.950,21 -21.051,90 73,95 169,50 296,42 465,83 573,75 714,81 855,88 996,94 1.138,00 1.279,06<br />
21.051,91 -21.153,60 73,18 168,42 295,46 465,42 573,13 714,10 855,07 996,04 1.137,01 1.277,98<br />
21.153,61 -21.255,30 72,40 167,33 294,50 465,00 572,50 713,38 854,25 995,13 1.136,00 1.276,88<br />
21.255,31 -21.357,00 71,63 166,25 293,54 464,58 571,88 712,66 853,44 994,23 1.135,01 1.275,79<br />
21.357,01 -21.458,70 70,85 165,17 292,58 464,17 571,25 711,94 852,63 993,31 1.134,00 1.274,69<br />
21.458,71 -21.560,40 70,08 164,08 291,63 463,75 570,63 711,22 851,82 992,41 1.133,01 1.273,60<br />
21.560,41 -21.662,10 69,30 163,00 290,67 463,33 570,00 710,50 851,00 991,50 1.132,00 1.272,50<br />
21.662,11 -21.763,80 68,53 161,92 289,71 462,46 569,07 709,43 849,79 990,15 1.130,51 1.270,87<br />
21.763,81 -21.865,50 67,75 160,83 288,75 461,58 568,13 708,35 848,57 988,79 1.129,01 1.269,23<br />
21.865,51 -21.967,20 66,98 159,75 287,79 460,71 567,20 707,28 847,36 987,44 1.127,52 1.267,60<br />
21.967,21 -22.068,90 66,20 158,67 286,83 459,83 566,27 706,21 846,15 986,09 1.126,03 1.265,97<br />
22.068,91 -22.170,60 65,43 157,58 285,88 458,96 565,33 705,13 844,93 984,73 1.124,53 1.264,33<br />
22.170,61 -22.272,30 64,65 156,50 284,92 458,08 564,40 704,06 843,72 983,38 1.123,04 1.262,70<br />
22.272,31 -22.374,00 63,88 155,42 283,96 457,21 563,47 702,99 842,51 982,03 1.121,55 1.261,07<br />
22.374,01 -22.475,70 63,10 154,33 283,00 456,33 562,53 701,91 841,29 980,67 1.120,05 1.259,43<br />
22.475,71 -22.577,40 62,33 153,25 282,04 455,46 561,60 700,84 840,08 979,32 1.118,56 1.257,80<br />
22.577,41 -22.679,10 61,55 152,17 281,08 454,58 560,67 699,77 838,87 977,97 1.117,07 1.256,17<br />
22.679,11 -22.780,80 60,78 151,08 280,13 453,71 559,73 698,69 837,65 976,61 1.115,57 1.254,53<br />
52
Reddito familiare<br />
Importo <strong>del</strong>l’assegno per numero dei componenti il nucleo familiare<br />
annuo (euro) 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12<br />
22.780,81 -22.882,50 60,00 150,00 279,17 452,83 558,80 697,62 836,44 975,26 1.114,08 1.252,90<br />
22.882,51 -22.984,20 59,23 148,92 278,21 451,96 557,87 696,55 835,23 973,91 1.112,59 1.251,27<br />
22.984,21 -23.085,90 58,45 147,83 277,25 451,08 556,93 695,47 834,01 972,55 1.111,09 1.249,63<br />
23.085,91 -23.187,60 57,68 146,75 276,29 450,21 556,00 694,40 832,80 971,20 1.109,60 1.248,00<br />
23.187,61 -23.289,30 56,90 145,67 275,33 449,33 555,07 693,33 831,59 969,85 1.108,11 1.246,37<br />
23.289,31 -23.391,00 56,13 144,58 274,38 448,46 554,13 692,25 830,37 968,49 1.106,61 1.244,73<br />
23.391,01 -23.492,70 55,35 143,50 273,42 447,58 553,20 691,18 829,16 967,14 1.105,12 1.243,10<br />
23.492,71 -23.594,40 54,58 142,42 272,46 446,71 552,27 690,11 827,95 965,79 1.103,63 1.241,47<br />
23.594,41 -23.696,10 53,80 141,33 271,50 445,83 551,33 689,03 826,73 964,43 1.102,13 1.239,83<br />
23.696,11 -23.797,80 53,03 140,25 270,54 444,96 550,40 687,96 825,52 963,08 1.100,64 1.238,20<br />
23.797,81 -23.899,50 52,25 139,17 269,58 444,08 549,47 686,89 824,31 961,73 1.099,15 1.236,57<br />
23.899,51 -24.001,20 51,48 138,08 268,63 443,21 548,53 685,81 823,09 960,37 1.097,65 1.234,93<br />
24.001,21 -24.102,90 50,70 137,00 267,67 442,33 547,60 684,74 821,88 959,02 1.096,16 1.233,30<br />
24.102,91 -24.204,60 49,93 135,92 266,71 441,46 546,67 683,67 820,67 957,67 1.094,67 1.231,67<br />
24.204,61 -24.306,30 49,15 134,83 265,75 440,58 545,73 682,59 819,45 956,31 1.093,17 1.230,03<br />
24.306,31 -24.408,00 48,38 133,75 264,79 439,71 544,80 681,52 818,24 954,96 1.091,68 1.228,40<br />
24.408,01 -24.509,70 48,33 132,67 263,83 438,83 543,87 680,45 817,03 953,61 1.090,19 1.226,77<br />
24.509,71 -24.611,40 48,29 131,58 262,88 437,96 542,93 679,37 815,81 952,25 1.088,69 1.225,13<br />
24.611,41 -24.713,10 48,25 130,50 261,92 437,08 542,00 678,30 814,60 950,90 1.087,20 1.223,50<br />
24.713,11 -24.814,80 48,21 129,42 260,96 436,21 541,07 677,23 813,39 949,55 1.085,71 1.221,87<br />
24.814,81 -24.916,50 48,17 128,33 260,00 435,33 540,13 676,15 812,17 948,19 1.084,21 1.220,23<br />
24.916,51 -25.018,20 48,13 127,25 259,04 434,46 539,20 675,08 810,96 946,84 1.082,72 1.218,60<br />
25.018,21 -25.119,90 48,08 126,17 258,08 433,58 538,27 674,01 809,75 945,49 1.081,23 1.216,97<br />
25.119,91 -25.221,60 48,04 125,08 257,13 432,71 537,33 672,93 808,53 944,13 1.079,73 1.215,33<br />
25.221,61 -25.323,30 48,00 124,00 256,17 431,83 536,40 671,86 807,32 942,78 1.078,24 1.213,70<br />
25.323,31 -25.425,00 47,96 122,92 255,21 430,96 535,47 670,79 806,11 941,43 1.076,75 1.212,07<br />
25.425,01 -25.526,70 47,92 121,83 254,25 430,08 534,53 669,71 804,89 940,07 1.075,25 1.210,43<br />
25.526,71 -25.628,40 47,88 120,75 253,29 429,21 533,60 668,64 803,68 938,72 1.073,76 1.208,80<br />
25.628,41 -25.730,10 47,83 119,67 252,33 428,33 532,67 667,57 802,47 937,37 1.072,27 1.207,17<br />
25.730,11 -25.831,80 47,79 118,58 251,38 427,46 531,73 666,49 801,25 936,01 1.070,77 1.205,53<br />
25.831,81 -25.933,50 47,75 117,50 250,42 426,58 530,80 665,42 800,04 934,66 1.069,28 1.203,90<br />
25.933,51 -26.035,20 47,71 116,42 249,46 425,71 529,87 664,35 798,83 933,31 1.067,79 1.202,27<br />
26.035,21 -26.136,90 47,67 115,33 248,50 424,83 528,93 663,27 797,61 931,95 1.066,29 1.200,63<br />
26.136,91 -26.238,60 47,63 114,25 247,54 423,96 528,00 662,20 796,40 930,60 1.064,80 1.199,00<br />
26.238,61 -26.340,30 47,58 113,17 246,58 423,08 527,07 661,13 795,19 929,25 1.063,31 1.197,37<br />
26.340,31 -26.442,00 47,54 112,08 245,63 422,21 526,13 660,05 793,97 927,89 1.061,81 1.195,73<br />
26.442,01 -26.543,70 47,50 111,00 244,67 421,33 525,20 658,98 792,76 926,54 1.060,32 1.194,10<br />
26.543,71 -26.645,40 47,46 109,92 243,71 420,46 524,27 657,91 791,55 925,19 1.058,83 1.192,47<br />
26.645,41 -26.747,10 47,42 108,83 242,75 419,58 523,33 656,83 790,33 923,83 1.057,33 1.190,83<br />
26.747,11 -26.848,80 47,38 107,75 241,79 418,71 522,40 655,76 789,12 922,48 1.055,84 1.189,20<br />
26.848,81 -26.950,50 47,33 106,67 240,83 417,83 521,47 654,69 787,91 921,13 1.054,35 1.187,57<br />
26.950,51 -27.052,20 47,29 105,58 239,88 416,96 520,53 653,61 786,69 919,77 1.052,85 1.185,93<br />
27.052,21 -27.153,90 47,25 104,50 238,92 416,08 519,60 652,54 785,48 918,42 1.051,36 1.184,30<br />
27.153,91 -27.255,60 47,21 103,42 237,96 415,21 518,67 651,47 784,27 917,07 1.049,87 1.182,67<br />
27.255,61 -27.357,30 47,17 102,33 237,00 414,33 517,73 650,39 783,05 915,71 1.048,37 1.181,03<br />
27.357,31 -27.459,00 47,13 101,25 236,04 413,46 516,80 649,32 781,84 914,36 1.046,88 1.179,40<br />
27.459,01 -27.560,70 47,08 100,17 235,08 412,58 515,87 648,25 780,63 913,01 1.045,39 1.177,77<br />
27.560,71 -27.662,40 47,04 99,08 234,13 411,71 514,93 647,17 779,41 911,65 1.043,89 1.176,13<br />
27.662,41 -27.764,10 47,00 98,00 233,17 410,83 514,00 646,10 778,20 910,30 1.042,40 1.174,50<br />
27.764,11 -27.865,80 46,96 96,92 232,21 409,96 513,07 645,03 776,99 908,95 1.040,91 1.172,87<br />
27.865,81 -27.967,50 46,92 95,83 231,25 409,08 512,13 643,95 775,77 907,59 1.039,41 1.171,23<br />
27.967,51 -28.069,20 46,88 94,75 230,29 408,21 511,20 642,88 774,56 906,24 1.037,92 1.169,60<br />
28.069,21 -28.170,90 46,83 93,67 229,33 407,33 510,27 641,81 773,35 904,89 1.036,43 1.167,97<br />
28.170,91 -28.272,60 46,79 92,58 228,38 406,46 509,33 640,73 772,13 903,53 1.034,93 1.166,33<br />
53
INCA-<strong>CGIL</strong><br />
Elenco orari<br />
indirizzi uff ici<br />
e recapiti<br />
UFFICI<br />
INDIRIZZO<br />
N. TEL.<br />
N. FAX<br />
TRENTO via dei Muredei 8 0461-303977<br />
0461-935176<br />
Orari settimanali<br />
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì<br />
08.30-12.30<br />
16.00-18.00<br />
08.30-14.00<br />
08.30-12.30<br />
14.30-17.00<br />
08.30-12.30<br />
16.00-18.00<br />
08.30-12.30<br />
15.00-18.00<br />
TRENTO CENTRO Via Roma 35 0461-260397<br />
0461-221768<br />
TRENTO NORD Via Lunelli 9 0461-421649<br />
0461-828504<br />
per previdenza pubblica tutti i venerdì<br />
08.30-12.30 08.30-12.30 08.30-12.30<br />
09.00-12.00 09.00-12.00 09.00-12.00<br />
per previdenza pubbl. 1 e 3° giovedì <strong>del</strong> mese 09.00-12.00<br />
ARCO Via <strong>del</strong>le Palme 3 0464-518111<br />
0461-515336 09.00-12.00 15.00-18.00<br />
BORGO<br />
VALSUGANA<br />
Via per Telve 2/B 0461-753295<br />
0461-753295<br />
CLES Viale A. De Gasperi 10 0463-421088<br />
0463-609070<br />
per previdenza pubbl. 4° giovedì <strong>del</strong> mese 09.00-11.00<br />
08.30-12.00<br />
09.00-12.00<br />
appuntamento<br />
08.30-12.00 08.30-12.00 14.30-18.00<br />
08.30-12.00<br />
14.30-17.00<br />
08.30-12.00<br />
Fondo (recapito <strong>CGIL</strong>) presso Municipio 0463-830173 09.00-11.00<br />
Malé (recapito <strong>CGIL</strong>) presso Municipio 0463-901796 08.30-11.30 08.30-11.30<br />
MEZZOLOMBARDO Via Roma 16 0461-604466 15.00-18.00 08.30-12.30 15.00-18.00<br />
0461-607299<br />
Cavalese P.zzetta Nando 4 0462-230507 08.30-12.00<br />
PERGINE<br />
VALSUGANA<br />
Via Pennella 90 0461-531071<br />
0461-538184<br />
RIVA DEL GARDA Viale Liberazione 7 0464-552121<br />
0464-556748<br />
08.30-12.00 14.30-18.00 08.30-12.00<br />
08.30-12.00<br />
08.30-12.00<br />
15.30-18.00<br />
08.30-12.00 08.30-12.00<br />
per previdenza pubbl. 2° giovedì <strong>del</strong> mese 09.00-11.00<br />
Bezzecca presso Municipio 1° e ultimo 15.00-16.00<br />
Dro presso Municipio 2° e 3° 16.30-17.30<br />
Tiarno di Sopra presso Municipio 1° e ultimo 17.00-18.00<br />
Tiarno di Sotto presso Municipio 1° e ultimo 16.00-17.00<br />
ROVERETO Via Maioliche 57/H 0464-401967<br />
0464-401976<br />
0464-437794<br />
08.30-12.00<br />
08.30-12.00<br />
14.00-18.00<br />
08.30-12.00 08.30-12.00<br />
per previdenza pubbl. 2° e 4° giovedì <strong>del</strong> mese 14.30-17.30<br />
Ala Via C. Battisti 0464-674234 15.30-17.30 08.30-11.30<br />
Brentonico presso sede ARCI 10.15-11.30<br />
TIONE DI TRENTO Via Roma, 17/A 0465-321919<br />
0465-329140<br />
08.30-12.00<br />
08.30-12.00<br />
15.00-18.00<br />
08.30-12.00<br />
Storo Via San Floriano 55 0465-686701 15.00-18.00 15.00-18.00<br />
54
LA FILLEA-<strong>CGIL</strong> <strong>del</strong> <strong>Trentino</strong> è sul Territorio Provinciale<br />
per essere più vicina ai lavoratori<br />
FUNZIONARI - ZONE orari e relativi recapiti<br />
Massimo Bertolini TRENTO CLES<br />
348 1302544 0461 303944 ultimo venerdì <strong>del</strong> mese 16,00 – 18,00<br />
massimo.bertolini@cgil.tn.it<br />
MALÈ<br />
terzo venerdì <strong>del</strong> mese 16,00 – 18,00<br />
Segretario generale ex capo squadra <strong>del</strong>la ditta Rocco Galvagni s.r.l , componente <strong>del</strong>la Direzione e <strong>del</strong> Direttivo nazionale Fillea Cgil – vice<br />
presidente <strong>del</strong>la Cassa Edile di Trento – componente <strong>del</strong> Distretto <strong>del</strong> Porfi do e <strong>del</strong>la Pietra Trentina – <strong>del</strong>la Commissione Paritetica Porfi do<br />
e <strong>del</strong> gruppo Lavoro Polveri <strong>del</strong>la Provincia Autonoma di Trento.<br />
Renato Beber TRENTO CAVALESE<br />
348 1302542 0461 303974 0462 230507<br />
renato.beber@cgil.tn.it<br />
Il primo e ultimo martedì<br />
<strong>del</strong> mese<br />
Componente <strong>del</strong> Direttivo nazionale <strong>del</strong>la Fillea Cgil – consigliere di Centrofor Sicurezza e Formazione in edilizia – membro <strong>del</strong>la<br />
Commissione provinciale Inps per la Cassa Integrazione (CIG) – componente <strong>del</strong> Distretto <strong>del</strong> Porfi do e <strong>del</strong>la Pietra Trentina – segue il<br />
settore edile, legno, cemento - opera nelle valli di Fiemme, Fassa e Primiero – sede operativa Cavalese.<br />
Pasquale Del Prete ROVERETO RIVA d/G - 0464 557761<br />
348 2319084 0464 421057 Tutti i lunedì<br />
pasquale.<strong>del</strong>prete@cgil.tn.it 15,00 – 18,00<br />
Componente <strong>del</strong>la Segreteria Fillea – responsabile <strong>del</strong> Legno industria – è componente <strong>del</strong> Collegio dei Revisori dei conti di Centrofor -<br />
opera nella zona <strong>del</strong>la Vallagarina e Basso Sarca con sede operativa a Rovereto.<br />
Sandra Ferrari<br />
TRENTO<br />
3481302541 0461 303993<br />
sandra.ferrari@cgil.tn.it<br />
Componente <strong>del</strong> Comitato Direttivo Nazionale <strong>del</strong>la Fillea Cgil – Presidente <strong>del</strong> Comitato Direttivo <strong>del</strong>la Fillea di Trento – responsabile<br />
<strong>del</strong>l’Uffi cio Vertenze <strong>del</strong>la categoria – referente regionale per il P.F.N. e <strong>del</strong>la Formazione territoriale dei <strong>del</strong>egati.<br />
Manuela Faggioni ROVERETO RIVA DEL GARDA<br />
346 1702353 0464.421057 Tutti i lunedì dalle<br />
manuela.faggioni@cgil.tn.it 15.00 – 18.00<br />
Proviene dal settore legno artigianato – Componente Consiglio Generale Cassa Edile – segue la zona Basso Sarca, Valle dei Laghi e<br />
Vallagarina con sede operativa a Riva <strong>del</strong> Garda.<br />
Giuliano Montibeller LASES BORGO PERGINE<br />
348 8503379 VALSUGANA VALSUGANA<br />
giuliano.montibeller@cgil.tn.it Tutti i venerdì primo e ultimo secondo e terzo<br />
giovedì <strong>del</strong> mese giovedì <strong>del</strong> mese<br />
16,00 – 18,00 16,00 – 18,00 16,00 – 18,00<br />
Proviene dal settore porfi do – Consigliere Centrofor – componente <strong>del</strong>la Commissione Paritetica Salute e Ambiente <strong>del</strong> comparto Porfi do<br />
– segue i settori Lapideo, Porfi do e edilizia opera inoltre in Alta e Bassa Valsugana.<br />
Timis Vasile CLES MALÈ<br />
345 3951901 ultimo venerdì <strong>del</strong> mese terzo venerdì <strong>del</strong> mese<br />
timis.vasile@cgil.tn.it 16,00 – 18,00 16,00 – 18,00<br />
di nazionalità rumena proviene dal settore edile – opera nelle zone Val di Non, Val di Sole e Rotaliana<br />
Ha sede operativa a Mezzolombardo.<br />
Maurizio Zabbeni TIONE STORO<br />
347 5661474 giovedì primo e quarto<br />
maurizio.zabbeni@cgil.tn.it<br />
martedì <strong>del</strong> mese<br />
16,00 – 18,00 16,00 – 18,00<br />
Responsabile <strong>del</strong> Tesseramento e proselitismo <strong>del</strong>la Fillea - vice Presidente aggiunto <strong>del</strong>la Cassa Edile di Trento – opera nelle zone<br />
Giudicarie – Rendena – Bleggio - ha sede operativa a Tione.
I servizi <strong>del</strong>la <strong>CGIL</strong> <strong>del</strong> <strong>Trentino</strong><br />
dichiarazione ICEF<br />
e domanda gratuita per ottenere<br />
l’assegno al nucleo familiare<br />
“Pacchetto Famiglia”<br />
<strong>del</strong>la Regione <strong>Trentino</strong> A.A.<br />
E’ POSSIBILE PRESENTARE LA DOMANDA<br />
PER OTTENERE L’ASSEGNO:<br />
se nel tuo nucleo familiare ci sono almeno due figli<br />
minori o un solo figlio anche maggiorenne<br />
se portatore di handicap<br />
(almeno un genitore deve essere residente da 5 anni in Regione)<br />
la domanda va presentata<br />
al Patronato INCA-<strong>CGIL</strong><br />
<strong>CGIL</strong><br />
e deve essere corredata dalla Dichiarazione ICEF<br />
da compilarsi preventivamente<br />
presso il CAAF <strong>CGIL</strong> Nordest<br />
informazioni ed appuntamenti telefonici<br />
presso tutte le Sedi<br />
INCA-<strong>CGIL</strong> <strong>CGIL</strong> <strong>del</strong> <strong>Trentino</strong> e CAAF <strong>CGIL</strong> Nordest<br />
(Centro Servizi Cgil <strong>del</strong> <strong>Trentino</strong>)<br />
centro unico prenotazioni telefoniche per dichiarazione ICEF:<br />
199.24.30.30 oppure<br />
848.001.608<br />
848.001.608 (escluso cellulari)<br />
servizi fiscali e previdenziali di qualità,<br />
sotto casa, aperti a tutti<br />
Ufficio Vertenze<br />
Controllo paghe<br />
Liquidazioni<br />
Trento - via Muredei 8 0461/303985 - 303986 - 303956<br />
Riva <strong>del</strong> Garda<br />
viale Liberazione 7 0464/557761<br />
CE.SE. Centro Servizi<br />
Assistenza fiscale<br />
(mod. 730 - UNICO - ICI)<br />
Trento - via Giusti 49 0461/924988<br />
Ufficio Immigrati<br />
Trento - via Muredei 8 0461/303967<br />
Ufficio Federconsumatori<br />
Trento - via Muredei 8 0461/303992