Il GIardIno ducale Il GIardIno ducale - Grandi Giardini Italiani
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Comune di Parma<br />
Assessorato alle Politiche Culturali<br />
ed alla Creatività Giovanile<br />
Centro Documentale<br />
Parchi e <strong>Giardini</strong> Storici<br />
<strong>Il</strong> Giardino<br />
Ducale<br />
un Laboratorio<br />
per le Scuole<br />
Anno scolastico 2007-2008<br />
Museo di Storia Naturale
Presentazione<br />
<strong>Il</strong> progetto didattico “<strong>Il</strong> Giardino Ducale: un laboratorio per le scuole” è ideato<br />
e curato dal Centro Documentale Parchi e <strong>Giardini</strong> Storici del Comune di Parma<br />
in collaborazione con l’Università di Parma e, per la parte artistica, con il<br />
Liceo d’arte “P. Toschi”.<br />
Multidisciplinari ed interdisciplinari, i percorsi proposti fanno dei <strong>Giardini</strong><br />
Storici un’occasione culturale per realizzare una didattica sperimentale, fortemente<br />
interattiva, impostata e realizzata a contatto con gli ambienti naturali<br />
e storici della città.<br />
Le scuole di ogni ordine e grado potranno trovarvi diverse proposte strutturate<br />
per un coerente inserimento nei programmi scolastici.<br />
Modalità di partecipazione<br />
Tutte le attività sono gratuite.<br />
Una classe non può partecipare a più di un laboratorio nel corso di un anno<br />
scolastico.<br />
L’insegnante dovrà segnalare al momento della prenotazione se nell’incontro<br />
introduttivo sul Giardino Ducale desidera approfondire i contenuti botanici o<br />
quelli artistici.<br />
Sono condizioni indispensabili alla partecipazione:<br />
• la disponibilità delle dotazioni minime richieste in calce ai singoli laboratori,<br />
che non si discostano dall’ordinario materiale in dotazione agli alunni, in<br />
quanto ogni attrezzatura specifica verrà fornita dal Centro Documentale;<br />
• la partecipazione degli insegnanti, ove indicato nel laboratorio prescelto, ad<br />
un incontro di formazione riconosciuto ed inserito dal Centro Servizi Amministrativi<br />
di Parma nel Piano Provinciale di Aggiornamento Professionale 2007-<br />
2008 (Decreto n. 14672 del 30/07/07) e considerato propedeutico al corretto<br />
inserimento e valorizzazione del laboratorio nell’attività scolastica.<br />
I docenti:<br />
Luca Bagni (ornitologia), Maurizio<br />
Bocchi (architettura ed urbanistica),<br />
Matteo Chiandussi, Sara Guarracino,<br />
Cecilia Iotti e Vania Sghia (tecniche<br />
artistiche), Cecilia Cinelli, Maria<br />
Angela Fontechiari, Livia Ottaviani<br />
e Paola Peretti (scienze biologiche e<br />
naturali), Elena Iemmi (matematica),<br />
Eles Iotti (storia dell’arte e dell’architettura),<br />
Mara Troni e Alessandro Vitale<br />
(agronomia e botanica).<br />
Direzione progetto didattico:<br />
Centro Documentale Parchi e <strong>Giardini</strong> Storici - Assessorato alle Politiche Culturali<br />
del Comune di Parma<br />
tel. 0521.207447-539493, e-mail centroparchi@comune.parma.it<br />
Sede dei corsi:<br />
Serre del Novecento e Palazzetto Sanvitale (Giardino Ducale)<br />
Per informazioni ed iscrizioni:<br />
lunedì e venerdì dalle 8 alle 13, mercoledì dalle 13 alle 18<br />
telefonare al 349.7513956; oppure scrivere all’indirizzo di posta<br />
elettronica paolaperit@yahoo.it
INDICE<br />
1. Natura e artificio (Storia dell’arte e del paesaggio)<br />
2. <strong>Il</strong> Giardino Ecofantastico (Interdisciplinare: Letteratura - Scienze)<br />
3. Disegno e pittura di paesaggio (Tecniche grafico-pittoriche)<br />
4. L’affresco (Tecniche grafico-pittoriche)<br />
5. Le arti plastiche (Arti plastiche e decorative)<br />
6. Dalla parola all’immagine (Interdisciplinare: Lingua - Educazione<br />
all’immagine)<br />
7. Ali nel giardino: Gli uccelli e i loro nidi ; <strong>Il</strong> volo e i canti (Ornitologia)<br />
8. Dalla foglia all’albero: diamo un nome all’albero (Scienze<br />
naturali)<br />
9. Dalla foglia all’albero: un laboratorio nell’albero (Scienze<br />
naturali)<br />
10. <strong>Il</strong> laghetto (Biologia)<br />
11. <strong>Il</strong> suolo (Biologia)<br />
12. Geometria? Naturalmente! (Interdisciplinare: Biologia – Scienze<br />
Matematiche)<br />
CREDITI FOTOGRAFICI:<br />
Liceo Toschi<br />
Meridiana Immagini<br />
Museo di Storia Naturale<br />
Guido Sardella<br />
Alessandro Vitale<br />
GRAFICA<br />
Guido Sardella
1<br />
Natura e artificio<br />
Giardino Ducale – Piazzale della Pace:<br />
storia e dialogo di due aree verdi<br />
Programma<br />
Destinatari<br />
Periodo<br />
Articolazione del<br />
laboratorio<br />
Si richiede<br />
La storia, l’identità e il restauro del Giardino Ducale quale opera d’arte (“monumento<br />
verde”) e dunque il giardino come categoria culturale che muta nel<br />
tempo costituiranno la prima fase del percorso didattico. Si passerà quindi<br />
alla contestualizzazione nel tessuto cittadino di questa importantissima area<br />
verde, che da delizia di corte, in epoca farnesiana e borbonica, è divenuta<br />
patrimonio collettivo in dialogo con l’evoluzione urbana.<br />
Si analizzerà quindi la vicenda architettonica di Piazzale della Pace dall’epoca<br />
farnesiana a quella moderna: una lunga storia di “guasti”, una ferita di guerra<br />
interpretata come luogo della memoria, occasione di dibattito architettonico<br />
e laboratorio della modernità; uno spazio verde che si raccorda con l’importante<br />
presenza del torrente (elemento qualificante l’ecosistema e l’estetica<br />
della città) e col Giardino. Si cercherà di cogliere nelle vicende di queste tre<br />
aree l’evolversi del paesaggio urbano e la dinamica del rapporto uomo-natura.<br />
I temi di lavoro individuati saranno discussi con la consulenza di esperti in un<br />
contesto interdisciplinare che compendierà la storia dell’arte, l’architettura,<br />
l’urbanistica e la botanica. Le classi verranno infine chiamate alla realizzazione<br />
di elaborati originali che riflettano le capacità di lettura e interpretazione<br />
degli spazi urbani.<br />
Scuole secondarie di secondo grado.<br />
Novembre 2007 - maggio 2008<br />
• 1 lezione presso le aule didattiche del Giardino Ducale<br />
• 1 visita guidata al Giardino Ducale<br />
• 1 lezione in Piazzale della Pace<br />
• assistenza e consulenza durante il laboratorio di progettazione<br />
• presentazione pubblica dei progetti realizzati<br />
Gli insegnanti dovranno accertarsi che i ragazzi portino con se’ il necessario per<br />
prendere appunti, eseguire schizzi, fotografare o filmare.
2<br />
<strong>Il</strong> giardino<br />
ecofantastico<br />
Programma<br />
Destinatari<br />
Periodo<br />
Articolazione del<br />
laboratorio<br />
Si richiede<br />
Un percorso all’insegna dell’esplorazione interdisciplinare, nel quale s’intersecano<br />
storia, letteratura, poesia, zoologia ed ecologia. <strong>Il</strong> Giardino è un<br />
luogo antico, popolato da alberi secolari, insetti, uccelli e piccoli mammiferi:<br />
se li osserviamo con attenzione scientifica ci svelano i “segreti” della natura,<br />
mentre la forma stessa del giardino, le statue e gli arredi ci raccontano la storia<br />
della nostra città, dei simboli e dei miti che hanno accompagnato e ispirato<br />
l’uomo nei secoli. Storia e cultura, animali, piante, personaggi fantastici e reali<br />
convivono nei miti, nelle leggende, nelle favole e nelle fiabe rappresentando<br />
desideri e paure. In questa dimensione suggestiva, dove forme e funzioni<br />
ecologiche s’intrecciano al pensiero fantastico, la favola classica guida i ragazzi<br />
allo studio della storia, all’osservazione ed alla scoperta scientifica.<br />
<strong>Il</strong> laboratorio procede su due strade parallele:<br />
• la conoscenza degli animali, in particolare quelli del Giardino Ducale,<br />
attraverso l’osservazione macroscopica e microscopica, l’analisi degli aspetti<br />
morfologici e del ruolo ecologico;<br />
• l’analisi degli stessi elementi nella struttura narrativa e nella dimensione<br />
simbolica della favola, attraverso strategie didattiche fortemente interattive,<br />
miranti a sollecitare la partecipazione dei ragazzi e a stimolare le loro capacità<br />
analitiche e interpretative.<br />
La fase conclusiva del laboratorio prevede che i ragazzi stessi elaborino e<br />
presentino un testo narrativo. Le classi potranno proseguire il percorso l’anno<br />
successivo o nella seconda parte dell’anno scolastico con il laboratorio artistico<br />
“Dalla parola all’immagine”, realizzando le illustrazioni del racconto e strutturandolo<br />
in forma di libro.<br />
Classi 5 a della scuola primaria e classi della scuola secondaria di primo grado<br />
Ottobre 2007 - maggio 2008<br />
• 1 incontro di formazione propedeutico per gli insegnanti<br />
• 1 incontro in classe: aspetti culturali, artistici e naturalistici di un giardino<br />
storico urbano; indicazioni per una corretta fruizione<br />
• 2 incontri presso le aule didattiche delle Serre del Novecento sul tema specifico<br />
del laboratorio<br />
• 1 incontro presso il Museo di Storia Naturale<br />
I ragazzi dovranno portare l’astuccio e un block notes
3<br />
Disegno e pittura di<br />
paesaggio<br />
Programma<br />
Destinatari<br />
Periodo<br />
Articolazione del<br />
laboratorio<br />
Si richiede<br />
<strong>Il</strong> Giardino osservato con lo sguardo dell’artista.<br />
L’attività proposta mira a sperimentare o migliorare l’uso di diverse tecniche<br />
pittoriche, in relazione al tema del paesaggio. Gli allievi vengono guidati<br />
all’attenta osservazione degli aspetti paesaggistici del Parco, in modo particolare<br />
la struttura degli alberi, l’alternanza dei rami, la forma e il colore delle<br />
foglie, il sistema delle luci e delle ombre che varia col mutare delle condizioni<br />
atmosferiche e delle stagioni; per le scuole medie verranno proposti anche<br />
scorci architettonici del Tempietto d’Arcadia, della Peschiera e del Palazzetto<br />
Sanvitale.<br />
Vengono sperimentate modalità espressive e tecniche artistiche diverse,<br />
adatte al disegno dal vero ed alla pittura “en plein air”, quali matite, sanguigna,<br />
pastelli, tempere ed acquerelli; un’attenzione particolare verrà posta alla<br />
riproduzione delle forme, alla composizione e alla costruzione plastica e chiaroscurale,<br />
alle variazioni luminose e cromatiche necessarie a rappresentare le<br />
suggestioni di un Giardino unico.<br />
Classi 3 a , 4 a , 5 a della scuola primaria e classi della scuola secondaria di primo<br />
grado<br />
Ottobre e novembre 2007; marzo - maggio 2008<br />
• 1 incontro di formazione propedeutico per gli insegnanti<br />
• 1 incontro in classe: aspetti culturali, artistici e naturalistici di un giardino<br />
storico urbano; indicazioni per una corretta fruizione<br />
• 3 incontri nel Giardino Ducale e nelle aule didattiche delle Serre del Novecento<br />
• la fornitura di materiali didattici utili ad approfondire e proseguire in classe<br />
le attività svolte<br />
Gli insegnanti dovranno accertarsi che i ragazzi portino con se’ l’astuccio con la<br />
sua normale dotazione, un grembiule o qualche vecchio indumento per proteggere<br />
i vestiti dal colore, un copricapo per il sole.
4<br />
L’affresco<br />
Programma<br />
Destinatari<br />
Periodo<br />
Articolazione del<br />
laboratorio<br />
Si richiede<br />
Una proposta inconsueta per avvicinarsi, attraverso l’osservazione e l’analisi<br />
delle raffinate pitture del Palazzetto Sanvitale, ad una delle tecniche più antiche<br />
e misteriose della storia dell’arte.<br />
Su tavolette lignee opportunamente preparate con fondo sabbiato, verranno<br />
riportate le immagini con l’antica tecnica dello spolvero, dipingendole successivamente<br />
con colori all’acqua (tempere o acrilici).<br />
La tecnica qui utilizzata, definibile più propriamente come “finto affresco”,<br />
consente di evitare i rischi connessi con l’uso dei prodotti caustici impiegati<br />
per l’affresco vero e proprio.<br />
Classi 3 a , 4 a , 5 a della scuola primaria e classi della scuola secondaria di primo<br />
grado<br />
Ottobre e novembre 2007; marzo - maggio 2008<br />
• 1 incontro di formazione propedeutico per gli insegnanti sulla storia dell’affresco<br />
e sulle metodologie per l’esecuzione del “finto affresco”, con esperienze<br />
pratiche a supporto<br />
• 1 incontro in classe: aspetti culturali, artistici e naturalistici di un giardino<br />
storico urbano; indicazioni per una corretta fruizione<br />
• 1 incontro presso le aule didattiche delle Serre del Novecento sul tema specifico<br />
del laboratorio<br />
• la fornitura di materiali didattici utili ad approfondire e proseguire in classe<br />
le attività svolte in Giardino<br />
Gli insegnanti dovranno accertarsi che i ragazzi portino con se’ l’astuccio con<br />
la sua normale dotazione, un grembiule o qualche vecchio indumento per<br />
proteggere i vestiti dal colore.
5<br />
Le arti plastiche<br />
Programma<br />
Destinatari<br />
Periodo<br />
Articolazione del<br />
laboratorio<br />
Si richiede<br />
Le arti plastiche (le statue, i vasi, la grande fontana) rappresentano nel disegno<br />
del Giardino alla francese un aspetto primario. L’attività espressiva proposta<br />
pone gli allievi di fronte alla tridimensionalità della forma scultorea conducendoli,<br />
attraverso lo studio dal vero, alla riproduzione delle forme, alla composizione,<br />
alla costruzione plastica e chiaroscurale. Le figure a bassorilievo che<br />
ogni alunno realizzerà prenderanno vita e valore estetico dal calcolato vibrare e<br />
contrastare della luce e dell’ombra, creando un’affascinante e suggestiva realtà<br />
spaziale attraverso il gioco di pieni e vuoti.<br />
Ogni classe potrà in un secondo momento ritirare i propri lavori presso le aule<br />
delle Serre; gli insegnanti che lo desiderano potranno cuocere i lavori presso<br />
strutture esterne sulle quali verranno fornite dal Centro le necessarie indicazioni.<br />
Classi 3 a , 4 a , 5 a della scuola primaria e classi della scuola secondaria di primo grado<br />
Ottobre 2007 - maggio 2008<br />
L’insegnante può scegliere tra due percorsi, entrambi introdotti da una lezione<br />
in classe sugli aspetti culturali e artistici del Giardino<br />
Percorso 1 (scuole elementari e medie) – <strong>Il</strong> bassorilievo<br />
• 1 incontro alle Serre del Novecento nel quale i ragazzi saranno guidati alla<br />
realizzazione di bassorilievi o altorilievi con soggetti e temi decorativi presenti<br />
nel Giardino e nel Palazzo, oppure il cui riferimento essenziale sia la natura del<br />
Giardino<br />
Percorso 2 (scuole medie o classi 5 e che abbiano già fatto il percorso 1)<br />
Le sculture: rappresentazione grafico-pittorica e bassorilievo<br />
Prevede 3 incontri, durante i quali si procederà dalla rappresentazione graficopittorica<br />
a quella plastica: verrà concordato con l’insegnante a quale aspetto<br />
dare preponderanza, variando opportunamente il tema del secondo incontro.<br />
• 1 o incontro: studio dal vero della scultura nelle sue forme, volumi, valori<br />
chiaroscurali attraverso il disegno a matita e carboncino;<br />
• 2 o incontro: approfondimento della rappresentazione grafica o prima fase<br />
del rilievo;<br />
• 3 o incontro: rappresentazione plastica con modellazione della creta.<br />
Gli insegnanti dovranno accertarsi che i ragazzi portino con se’ l’astuccio con la<br />
sua normale dotazione, un grembiule o vecchi indumenti per proteggere i vestiti,<br />
un copricapo per il sole.
6<br />
Dalla parola<br />
all’immagine<br />
Programma<br />
Destinatari<br />
Periodo<br />
Articolazione del<br />
laboratorio<br />
Si richiede<br />
L’obiettivo del laboratorio è quello di integrare il percorso intrapreso ne “<strong>Il</strong><br />
giardino ecofantastico”, guidando gli allievi che l’hanno frequentato nella<br />
illustrazione dei racconti prodotti e nella realizzazione di un libro.<br />
Dalla parola all’immagine dunque, attraverso un suggestivo itinerario nel<br />
corso del quale l’immaginazione diventa racconto ed il racconto diventa segno<br />
grafico o pittorico. <strong>Il</strong> processo creativo verrà lasciato alla fantasia e spontaneità<br />
individuale, ma supportato dallo studio e applicazione di varie tecniche<br />
espressive (gessetti, tempere, collage, acquerelli, inchiostri). Verranno analizzate,<br />
attraverso studi, schizzi, riflessioni, le caratteristiche del testo, il suo<br />
significato, l’atmosfera che vi si respira, la sua collocazione spazio-temporale,<br />
i personaggi e gli ambienti descritti. Si darà importanza all’aspetto introspettivo<br />
del lavoro, inteso come rappresentazione personale dei sentimenti e delle<br />
emozioni che il testo suscita, al fine di fuggire la sterilità didascalica.<br />
La conoscenza e la suggestione di un’iconografia storica inerente i temi e la<br />
loro raffigurazione affiancherà l’esplorazione del mondo fantastico individuale<br />
e delle proprie immagini interiori: “sognare ad occhi aperti” è un atto che<br />
emana dal profondo della memoria e dalle sue sedimentazioni, ed offre nei<br />
processi educativi importanti possibilità evocative e liberatorie.<br />
<strong>Il</strong> laboratorio è rivolto alle classi che hanno frequentato “<strong>Il</strong> giardino ecofantastico”<br />
Ottobre 2007 - maggio 2008<br />
• 1 incontro di formazione propedeutico per gli insegnanti sull’illustrazione<br />
della fiaba e della favola nella storia dell’arte<br />
• 1 incontro in classe: aspetti culturali, artistici e naturalistici di un giardino<br />
storico urbano; indicazioni per una corretta fruizione<br />
• 3 incontri presso le Serre del Novecento in cui verranno affrontate l’analisi<br />
del testo scelto, il progetto iconografico, la realizzazione delle illustrazioni e<br />
l’impaginazione del libro<br />
Gli insegnanti dovranno accertarsi che i ragazzi portino con se’ l’astuccio con<br />
la sua normale dotazione, un grembiule o qualche vecchio indumento per<br />
proteggere i vestiti dal colore.
7<br />
Ali nel Giardino<br />
Programma<br />
Destinatari<br />
Periodo<br />
Articolazione del<br />
laboratorio<br />
Si richiede<br />
Molti sono i vertebrati che condividono con noi l’ambiente urbano, anche<br />
se spesso ne ignoriamo la presenza, e gli uccelli sono sicuramente tra i più<br />
numerosi ed osservabili. I grandi parchi urbani sono ambienti di grande<br />
importanza naturalistica per la città e rappresentano il luogo ideale ove<br />
avvicinarsi al “birdwatching”. Con questo percorso didattico verranno evidenziati<br />
gli adattamenti evolutivi degli uccelli inserendoli in un contesto di<br />
ecologia urbana; verrà illustrata l’importanza della biodiversità ed il ruolo che<br />
ambienti come quelli dei parchi storici urbani possono rappresentare per la<br />
sua conservazione.<br />
Percorso 1: classi 1 a , 2 a , 3 a e 4 a scuola primaria<br />
Percorso 2: classi 5 a scuola primaria e classi scuola secondaria di primo grado<br />
Percorso 1: ottobre –febbario; percorso 2: marzo – aprile<br />
2 incontri iniziali, comuni ai due percorsi, seguiti da quelli specifici:<br />
• 1 incontro di formazione propedeutico per gli insegnanti<br />
• 1 incontro in classe: aspetti culturali, artistici e naturalistici di un giardino<br />
storico urbano; indicazioni per una corretta fruizione<br />
Percorso 1 - Gli uccelli e i loro nidi<br />
• 1 incontro nei laboratori delle Serre del Novecento, dedicato ad un’introduzione<br />
generale alla vita degli uccelli selvatici, con osservazioni al microscopio<br />
delle penne e visione di alcuni tipi di nidi artificiali; successiva uscita<br />
dedicata alla ricerca dei nidi artificiali con l’ausilio di una mappa del Giardino<br />
• 1 incontro al Palazzetto Sanvitale, con sussidi audiovisivi, sugli uccelli più<br />
facilmente contattabili negli ambienti del parco e successiva uscita per birdwatching<br />
al Giardino Ducale<br />
Percorso 2 - <strong>Il</strong> volo e i canti<br />
• 1 incontro alle Serre del Novecento sulla morfologia degli uccelli, con osservazioni,<br />
anche al microscopio, della struttura delle penne e, servendosi<br />
di modelli museali, delle particolarità dello scheletro osseo e degli organi<br />
interni.<br />
• 1 incontro al Palazzetto Sanvitale, con sussidi audiovisivi, sulle specie visibili<br />
nel Giardino Ducale, i loro canti e la loro ecologia, seguito da birdwatching.<br />
Si pregano gli insegnanti di accertarsi che i ragazzi portino con sè tutto<br />
l’occorrente per scrivere.
8<br />
Dalla foglia<br />
all’albero:<br />
diamo un nome all’albero<br />
Programma<br />
Destinatari<br />
Periodo<br />
Articolazione del<br />
laboratorio<br />
Si richiede<br />
Pur non essendo esperti di botanica, è possibile classificare gli alberi identificandone<br />
la specie di appartenenza, attraverso l’osservazione delle caratteristiche<br />
delle foglie e un percorso di domande guidate in forma di chiave<br />
dicotomica.<br />
Dopo una breve descrizione delle parti fondamentali della foglia e la presentazione<br />
di alcuni criteri su cui si basa la classificazione vegetale, i ragazzi si<br />
cimenteranno direttamente nel riconoscimento delle specie di alberi presenti<br />
nel Giardino, completando il lavoro con la raccolta di campioni per allestire un<br />
erbario.<br />
Classi 3 a , 4 a , 5 a della scuola primaria e classi della scuola secondaria di primo<br />
grado<br />
Ottobre 2007; aprile - maggio 2008<br />
• 1 incontro in classe: aspetti culturali, artistici e naturalistici di un giardino<br />
storico urbano; indicazioni per una corretta fruizione<br />
• 1 incontro nel Giardino Ducale e nelle aule didattiche delle Serre del<br />
Novecento sul tema specifico del laboratorio<br />
• fornitura di materiali didattici utili ad approfondire e proseguire in classe le<br />
attività svolte<br />
Gli insegnanti dovranno accertarsi che i ragazzi portino con sé l’occorrente per<br />
scrivere, sacchetti di plastica e fogli di quotidiani.
9<br />
Dalla foglia<br />
all’albero:<br />
un laboratorio nell’albero<br />
Programma<br />
Destinatari<br />
Periodo<br />
Articolazione del<br />
laboratorio<br />
Si richiede<br />
La foglia rappresenta un vero e proprio laboratorio, in cui si svolgono i processi<br />
fondamentali per la vita delle piante. Attraverso l’esecuzione di semplici<br />
esperimenti che conducono alla conoscenza delle strutture e delle funzioni<br />
della foglia, i ragazzi possono scoprire il ruolo fondamentale dei vegetali<br />
nell’ambiente.<br />
Sono guidati in osservazioni sia macroscopiche che microscopiche, nella<br />
preparazione di vetrini per l’osservazione di cellule vegetali e nella realizzazione<br />
di esperimenti sui processi fondamentali che si svolgono nella foglia:<br />
al termine di ogni esperienza i ragazzi compilano delle schede, in modo da<br />
documentare ogni fase dell’attività svolta.<br />
Classi 3 a , 4 a , 5 a della scuola primaria e classi della scuola secondaria di primo<br />
grado<br />
Gennaio - maggio 2008<br />
• 1 incontro in classe: aspetti culturali, artistici e naturalistici di un giardino<br />
storico urbano; indicazioni per una corretta fruizione<br />
• 1 incontro presso le aule didattiche delle Serre del Novecento sul tema specifico<br />
del laboratorio<br />
• la fornitura di materiali didattici utili ad approfondire e proseguire in classe<br />
le attività svolte<br />
Si pregano gli insegnanti di accertarsi che i ragazzi portino con sé tutto<br />
l’occorrente per scrivere
10<br />
<strong>Il</strong> laghetto<br />
Programma<br />
Destinatari<br />
Periodo<br />
Articolazione del<br />
laboratorio<br />
Si richiede<br />
Luogo consueto di piacevole intrattenimento per adulti e bambini, la Peschiera<br />
del Giardino rappresenta, per la sua antichità, un punto di riferimento per<br />
molti animali e uno dei pochi ecosistemi acquatici urbani.<br />
Presso di essa viene effettuata una breve introduzione alla biologia delle<br />
acque lacustri e l’osservazione degli animali presenti. <strong>Il</strong> dimostratore, con la<br />
collaborazione dei ragazzi, effettua prelievi e misurazioni.<br />
In laboratorio si procede all’esame del materiale raccolto, utilizzando lenti e<br />
binoculari. L’esame dei campioni consente di mostrare i diversi adattamenti<br />
degli animali e dei vegetali alla vita delle acque continentali; alcuni semplici<br />
concetti sulla produzione biologica completano l’esposizione del funzionamento<br />
di un microsistema dulcicolo.<br />
Classi 3 a , 4 a , 5 a della scuola primaria e classi della scuola secondaria di primo<br />
grado<br />
Ottobre e novembre 2007; marzo - maggio 2008<br />
• 1 incontro in classe: aspetti culturali, artistici e naturalistici di un giardino<br />
storico urbano; indicazioni per una corretta fruizione<br />
• 1 incontro con la classe nel Giardino Ducale e nelle aule didattiche delle Serre<br />
del Novecento sul tema specifico del laboratorio<br />
• la fornitura di materiali didattici utili ad approfondire e proseguire in classe<br />
le attività svolte<br />
Gli insegnanti dovranno accertarsi che i ragazzi portino con sé l’astuccio e un<br />
block notes
11<br />
<strong>Il</strong> suolo, o<br />
dell’invisibile<br />
Programma<br />
Destinatari<br />
Periodo<br />
Articolazione del<br />
laboratorio<br />
Si richiede<br />
Alberi ed erbe affondano le radici nel suolo, traendone sostanze fondamentali<br />
per la loro vita. Ma tutto quello che vi accade rimane spesso per noi qualcosa<br />
di oscuro e dimenticato: è semplicemente ciò che calpestiamo.<br />
Con questo laboratorio andiamo alla scoperta di un misterioso e meraviglioso<br />
universo ipogeo, della straordinaria varietà di viventi che lo colonizzano e<br />
cooperano a renderlo un substrato vivo, nel quale si svolgono complessi processi<br />
biologici per rendere disponibili alla vegetazione le sostanze essenziali.<br />
Opportunamente introdotto, viene effettuato un percorso nel Giardino per<br />
mostrare i rapporti suolo-vegetazione, procedendo a prelievi che illustrano la<br />
tecnica di campionamento.<br />
Nell’aula didattica i ragazzi introducono il campione nel Selettore di Berlese<br />
ed osservano con il binoculare la fauna del suolo. L’esame delle forme presenti<br />
nel campione consente di illustrare la biodiversità del popolamento del suolo<br />
ed i diversi tipi di adattamento alla vita ipogea. Vengono esaminati anche<br />
licheni e campioni di muschio con relativa faunula, quali esempi di vegetazioni<br />
pioniere.<br />
Classi 3 a , 4 a , 5 a della scuola primaria e classi della scuola secondaria di primo<br />
grado<br />
Ottobre e novembre 2007; marzo - maggio 2008<br />
• 1 incontro in classe: aspetti culturali, artistici e naturalistici di un giardino<br />
storico urbano; indicazioni per una corretta fruizione<br />
• 1 incontro con la classe nel Giardino Ducale e nelle aule didattiche delle<br />
Serre del Novecento sul tema specifico del laboratorio<br />
• la fornitura di materiali didattici utili ad approfondire e proseguire in classe<br />
le attività svolte<br />
Gli insegnanti dovranno accertarsi che i ragazzi portino con sé l’astuccio e un<br />
block notes
12<br />
Geometria?<br />
Naturalmente!<br />
Programma<br />
Destinatari<br />
Periodo<br />
Articolazione del<br />
laboratorio<br />
Si richiede<br />
Che cosa c’è di più freddo e astratto di una figura geometrica?<br />
Difficile appassionare o, come si suol dire, “motivare” i bambini e i ragazzi ad<br />
un apprendimento originale e vivace di questa ostica materia, fatta, parrebbe,<br />
solo di spigoli e formule da imparare a memoria.<br />
Riuscire a farlo è una sfida divertente e interessante.<br />
Partiamo quindi dall’esperienza diretta e da qualcosa di vivo, rendendo tutto<br />
più concreto.<br />
Facciamolo in un luogo che ha il sapore della libertà e della bellezza: un<br />
Giardino.<br />
Scopriamo infine ciò che lega le forme alle funzioni vitali, osservando direttamente<br />
organismi animali e vegetali presenti anche nel Giardino Ducale.<br />
Attraverso semplici esperienze guidate i ragazzi potranno scoprire il significato<br />
di simmetria, sezione aurea, successione di Fibonacci, spirale e frattale e<br />
verificare come questi concetti, solitamente percepiti come astratti, trovino<br />
riscontro in campo biologico.<br />
La compresenza di docenti di matematica e biologia consentirà un approccio<br />
pluridisciplinare, mostrando come le forme degli organismi osservati possano<br />
essere interpretate in chiave evolutiva.<br />
Classi 4 a e 5 a della scuola primaria e classi della scuola secondaria di primo grado.<br />
Novembre 2007; maggio 2008<br />
• 1 incontro in classe: aspetti culturali, artistici e naturalistici di un giardino<br />
storico urbano; indicazioni per una corretta fruizione<br />
• 2 incontri nel Giardino Ducale e nelle aule didattiche delle Serre del Novecento<br />
sul tema specifico del laboratorio<br />
• la fornitura di materiali didattici utili ad approfondire e proseguire in classe<br />
le attività svolte<br />
Gli insegnanti dovranno accertarsi che i ragazzi portino con sé tutto l’occorrente<br />
per scrivere e la calcolatrice
In collaborazione con<br />
Con il patrocinio di