Progettazione e Sviluppo Prodotti SCHEDA DATI ... - Fischer Italia

Progettazione e 

Sviluppo Prodotti 

Format: SDT 

Rev. B 

Data: 20/02/06 

SCHEDA DATI TECNICI 

Doc. n°. SDT760A8 

Rev. 0 del 19/10/12 

Pagina 1 di 19 

Oggetto: sottostruttura Mondrian 

(per facciate ventilate con lastre fresate - applicazione a correre) 

Elaborazione Verifica Approvazione 

Firma: Paolo Zamparo Federico Mazzucato Valentino Giacobbi 

Funzione: PSP PSP DT



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INDICE 

1 Generalità ............................................................................................................................ 3 

1.1 Descrizione generale ..................................................................................................................... 3 

1.2 Documenti di riferimento .............................................................................................................. 3 

1.3 Campo di applicazione .................................................................................................................. 3 

2 Prescrizioni costruttive ...................................................................................................... 4 

2.1 Composizione sistema montanti e traversi regolabile mediante dado a martello e vite ............... 4 

2.2 Composizione sistema punto fisso per dilatazione controllata traversi ........................................ 5 

2.3 Composizione montaggio lastra .................................................................................................... 6 

2.4 Componenti e accessori del sistema .............................................................................................. 7 

3 Dati tecnici ........................................................................................................................... 8 

3.1 Dimensioni principali e caratteristiche meccaniche ...................................................................... 8 

3.2 Dimensioni delle possibili intercapedini ..................................................................................... 14 

3.3 Istruzioni di montaggio della struttura ........................................................................................ 15



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1 Generalità 

1.1 Descrizione generale 

Sistema di montaggio per l’installazione di facciate ventilate con lastre di rivestimento, in 

particolare in materiale lapideo applicate a correre. 

1.2 Documenti di riferimento 

Normative : 

- UNI EN ISO 3506-1:2010 «Caratteristiche meccaniche degli elementi di collegamento di 

acciaio inossidabile resistente alla corrosione. Parte 1: Viti e viti prigioniere» 


acciaio inossidabile resistente alla corrosione. Parte 3: Viti senza testa e particolari 

similari non soggetti a trazione» 


acciaio inossidabile … - Parte 4: Viti autofilettanti» 

- UNI EN 755-2:2008 «Alluminio e leghe di alluminio - Barre, tubi e profilati estrusi - Parte 

2: Caratteristiche meccaniche» 

- UNI EN 755-9:2008 «Alluminio e leghe di alluminio - Barre, tubi e profilati estrusi - Parte 

9: Profilati, tolleranze dimensionali e di forma» 

- UNI EN 10088-2:2005 «Acciai inossidabili - Parte 2: Condizioni tecniche di fornitura delle 

lamiere, dei fogli e dei nastri di acciaio resistente alla corrosione …» 

- UNI 11018:2003 «Rivestimenti e sistemi di ancoraggio per facciate ventilate a montaggio 

meccanico - Istruzioni per la progettazione, l'esecuzione e la manutenzione - 

Rivestimenti lapidei e ceramici» 

- UNI EN 1999-1-1:2009 «Eurocodice 9 - Progettazione delle strutture di alluminio - Parte 

1-1: Regole strutturali generali» 

Relazioni di prova: 

- RP 066-10 “Nuovo montante verticale VP50 e VP100 

- RP 042-12 “Piastrina di collegamento per dado FCN profilo VP50 e VP100 

1.3 Campo di applicazione 

Il sistema è stato progettato per l’installazione di lastre di rivestimento su edifici. 

L’intercapedine varia al variare dei componenti (staffe a parete e montanti) da un minimo di 

72mm ad un massimo di 235mm. 

Per il dettaglio delle possibili intercapedini in funzione dei componenti si rimanda al 

successivo capitolo 3 – Dati tecnici 

La fresatura sulle lastre deve essere di spessore pari a 5mm, profondità 12mm. 

Il progettista e/o l’installatore devono verificare la durabilità del sistema in funzione delle 

condizioni ambientali, secondo quanto previsto dall’Eurocodice 9.



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2 Prescrizioni costruttive 

2.1 Composizione sistema montanti e traversi regolabile mediante dado a martello e vite 

Nota: il tipo di fissaggio da utilizzare a parete è da decidere in funzione del tipo di supporto: per la corretta scelta 

consultare il Catalogo Generale fischer o contattare il Servizio Tecnico al Numero Verde 800-844078.



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2.2 Composizione sistema punto fisso per dilatazione controllata traversi



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2.3 Composizione montaggio lastra



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2.4 Componenti e accessori del sistema 

n° sigla descrizione materiale note 

1 FPH staffa superiore fissa per 

fissaggio alla parete 

alluminio AW6063 T66 

UNI EN 755-2:2008 

Disponibile in 5 

diverse altezze 

1 SPH staffa inferiore scorrevole 

per fissaggio alla parete 


UNI EN 755-2:2008 

Disponibile in 5 

diverse altezze 

2 rivetto a strappo 4,8x10 acciaio inox classe A2 

UNI EN ISO 3506-3:2010 

3 VP50 AL montante verticale alluminio AW6060 T66 50x50 

UNI EN 755-2:2008 

3 VP100 AL montante verticale alluminio AW6060 T66 

UNI EN 755-2:2008 

50x100 

4 FCN AL dado a martello M8 alluminio AW6060 T66 

UNI EN 755-2:2008 

+ nylon PA6 grigio 

5 GLB-C-A2 piastrina di collegamento acciaio inox X5CrNi 18-10 

UNI EN 10088-2:2005 

6 SKS vite TE M8x20 DIN933 acciaio inox classe A2-70 

UNI EN ISO 3506-1:2010 

7 SKSH vite TE M8x20 DIN933 

forata 

acciaio inox classe A2-70 

UNI EN ISO 3506-1:2010 

8 TB autoperf. vite autoperf. TB-PH 4,8x70 acciaio inox classe A2 Punto fisso 

DIN 7504N / EN-ISO15481 UNI EN ISO 3506-4:2010 

9 rosetta 8,4x16x1,6 DIN 

125A 

acciaio X5CrNi18-10 (A2) 

UNI EN 10088-2:2005 

10 HP-C AL traverso orizzontale alluminio AW6060 T5 

UNI EN 755-2:2008 

11 HP-CT AL traverso orizzontale 

partenza/arrivo 


UNI EN 755-2:2008 

12 TB autoperf. vite autoperf. TB-PH 4,8x60 

DIN 7504N / EN-ISO15481 

acciaio inox classe A2 

UNI EN ISO 3506-4:2010 

Punto fisso 

dilatazione 

13 RB guarnizione di fissaggio 

Gomma EPDM 

lastra 

14 CLIP B A2 clip di ritegno lastra acciaio X5CrNi17-7 (AISI Fuga da 8mm 

301) UNI EN 10088-2:2005 

14 CLIP B G A2 clip di ritegno lastra acciaio X5CrNi17-7 (AISI Fuga da 4mm 

301) UNI EN 10088-2:2005 

14 CLIP S A2 clip di ritegno lastra acciaio X5CrNi17-7 (AISI Fuga da 8mm 

301) UNI EN 10088-2:2005 

14 CLIP S G A2 clip di ritegno lastra acciaio X5CrNi17-7 (AISI 

301) UNI EN 10088-2:2005 

Fuga da 4mm



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3 Dati tecnici 

3.1 Dimensioni principali e caratteristiche meccaniche 

- staffe di fissaggio a parete FPH (superiore) e SPH (inferiore) 

staffe di fissaggio a parete SPH (inferiore) 

-



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- montante verticale VP50 AL 

sezione S = 584,73 mm 2 

peso P = 1,58 kg/ml 

momento d’inerzia Ix = 17,92 cm 4 

momento d’inerzia Iy = 20,24 cm 4 

distanza baricentrica = 26,09 mm 

- montante verticale VP100 AL 

sezione S = 793,33 mm 2 


momento d’inerzia Ix = 99,41 cm 4 

momento d’inerzia Iy = 31,24 cm 4 

distanza baricentrica = 53,02 mm 

- dado a martello FCN AL M8 spessore 6



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- piastrina di collegamento GLB-C-A2 

- traverso orizzontale HP-C AL 

sezione S = 210,08 mm2 


momento d’inerzia Ix = 19,63 cm4 

momento d’inerzia Iy = 27,33 cm4 

distanza baricentrica asse x = 21,32 mm 

distanza baricentrica asse y = 11,96 mm 

momento princ. d’inerzia Iz = 35,07 cm4 

momento princ. d’inerzia Iv = 11,89 cm4 

angolo asse princ. z da asse x: -54,7°



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- traverso orizzontale partenza/arrivo HP-CT AL 

sezione S = 213,05 mm2 


momento d’inerzia Ix = 39,21 cm4 

momento d’inerzia Iy = 13,12 cm4 

distanza baricentrica asse x = 28,50 mm 

distanza baricentrica asse y = 6,86 mm 

momento princ. d’inerzia Iz = 44,89 cm4 

momento princ. d’inerzia Iv = 7,45 cm4 

angolo asse princ. z da asse x: -22,9° 

- vite TE M8x20 con foro SKSH M8X20 A2 

- clip di ritegno lastra per fuga standard da 8mm CLIP-B A2



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- clip di ritegno lastra per fuga ridotta da 4mm CLIP-B G A2 

Nota 1: utilizzabile solo con lastre di spessore max 22mm. 

Nota 2: nel traverso di partenza e di arrivo usare comunque clip di ritegno lastra per fuga 

standard da 8mm. 

-clip di ritegno lastra per fuga standard da 8mm CLIP-S A2



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- clip di ritegno lastra per fuga ridotta da 4mm CLIP-S G A2 

Nota 1: utilizzabile solo con lastre di spessore max 22mm. 

Nota 2: nel traverso di partenza e di arrivo usare comunque clip di ritegno lastra per fuga 

standard da 8mm. 

- guarnizione di fissaggio lastra RB



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3.2 Dimensioni delle possibili intercapedini 

L’intercapedine che è possibile ottenere varia al variare dei componenti del sistema, ossia 

staffe a parete e montanti. 

A titolo di esempio si riportano le possibili configurazioni di intercapedine massima e minima 

ottenibili con una sola altezza di staffe FPH ed SPH, combinate col profilo 50x50: 

A min 

B min 

C min 

A max 

B max 

C max 

Nota: le intercapedini “A” massime e minime sono state determinate in modo da consentire 

sempre l’installazione e l’espansione dei rivetti di fissaggio. Il dettaglio delle posizioni limite 

dei rivetti è rappresentato nello schema seguente. 

La tabella che segue riporta le possibili composizioni del sistema con l’utilizzo dei diversi 

componenti (staffe a parete e montanti) ed i relativi valori minimo e massimo delle 

intercapedini ottenibili con lastre di spessore 30mm. 

Montante VP50 AL 

Altezza staffe A B C 

FPH / SPH 

30 72 – 86 52 - 66 0 – 16 

54 75 – 109 55 - 89 5 – 39 

68 88 – 121 68 – 101 18 - 51 

93 113 – 146 93 – 126 43 - 75 

133 153 – 186 133 – 166 83 - 115



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Montante VP100 AL 

Altezza staffe A B C 

FPH / SPH 

30 122 – 136 102 – 105 0 - 16 

54 124 – 158 102 – 138 0 - 38 

68 129 – 170 109 – 150 9 – 50 

93 134 – 195 114 – 175 14 - 75 

133 174 – 235 154 – 215 54 - 115 

Nel caso si impieghino lastre di spessore diverso da 30mm, le misure “A” delle precedenti 

tabelle vanno aumentate o diminuite della metà della differenza di spessore tra la lastra in 

impiego e 30mm (esempio: lastra da 20mm metà della differenza con la lastra da 30mm 

è pari a 5mm, valore che deve essere aggiunto a tutti i valori indicati in tabella) 

3.3 Istruzioni di montaggio della struttura 

Per un corretto funzionamento del sistema si raccomanda di rispettare le seguenti 

indicazioni: 

A - le staffe di supporto per il montante verticale devono essere fissate alla parete con un 

numero sufficiente di ancoranti adatti al tipo di supporto. 

B - installare il montante nelle staffe a muro, forando il montante stesso in corrispondenza 

dei fori presenti sulle staffe con punta Ø5mm. Le staffe inferiori sono asolate anziché forate, 

al fine di consentire l'allungamento del montante dovuto alla dilatazione termica. 

carichi consigliati a taglio/trazione del collegamento staffa a muro/montante (spostamento 

massimo 2mm, fattore di sicurezza già considerato maggiore di 1,5): 

2+2 rivetti: 1000 daN/montante 



5+5 rivetti: 2500 daN/montante



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C - installare le piastrine di collegamento per il fissaggio del traverso orizzontale, 

impiegando dado a martello e vite TE (coppia di serraggio 8Nm). Per la piastrina inferiore 

impiegare la vite TE forata, entro la quale inserire la vite autoforante 4,8x70, che dà il punto 

fisso resistente a taglio. 

Noi traversi di partenza e di arrivo, inserire la rosetta sotto la vite TE del dato a martello 

(vedi immagine pag 4) 

carichi consigliati a trazione del collegamento montante/traverso (spostamento massimo 

2mm, fattore di sicurezza considerato maggiore di 2): 160daN 

carichi consigliati a taglio del collegamento montante/traverso (spostamento massimo 2mm, 

fattore di sicurezza considerato maggiore di 2): 160 daN



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D – Una volta montato DEFINITIVAMENTE ogni traverso, sia di partenza/arrivo che 

intermedio, realizzare un punto fisso per la dilatazione controllata del traverso, da eseguire 

esattamente a metà lunghezza del traverso, mediante vite autofilettante Ø4.8x60, vedi 

punto 2.2. 

E – agganciare la lastra ai traversi seguendo le indicazioni sotto riportate. 

Sequenza di montaggio: 

1.Inserire le 

guarnizioni sul 

traverso inferiore 

2.Appoggiare la lastra al 

traverso inferiore in 

corrispondenza delle 

guarnizioni 

3.Inserire le clip e le 

guarnizioni sulla fresatura 

superiore della lastra



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4. Adagiare le clip 

superiori al traverso 

superiore 

5. Spingere la parte 

superiore della lastra in 

corrispondenza delle 

clip, fino a sentire un 

CLAK di avvenuto 

inserimento 

6. Lastra agganciata 

NOTA: La fila di lastre di partenza, necessita del montaggio delle Clip sia nella parte 

superiore che inferiore delle lastre.



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- Tutti i prodotti devono essere utilizzati ed installati in stretta osservanza alle istruzioni 

d’uso pubblicate da fischer Italia. 

- Le informazioni e le raccomandazioni fornite in questa Scheda Dati Tecnici si basano su 

principi, equazioni e fattori di sicurezza definiti nelle istruzioni tecniche di fischer Italia, 

manuali operativi, istruzioni di montaggio, normative o altre informazioni ritenute 

corrette al momento della sua redazione. I valori sono il risultato della valutazione dei 

risultati di prova in condizioni di laboratorio. L’utilizzatore ha la responsabilità di 

verificare se le condizioni presenti in sito e i componenti, gli ancoranti, le attrezzature 

ecc. che si intende utilizzare sono conformi alle condizioni fornite nella Scheda Dati 

Tecnici. La responsabilità finale sulla scelta del prodotto per la singola applicazione 

spetta al Cliente. 

- In nessun caso fischer Italia sarà responsabile per danni, diretti o indiretti, accidentali e/o 

conseguenti, per le perdite e le spese in relazione o derivanti dall’uso o dall’impossibilità 

di utilizzo dei prodotti.

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