PROGRAMMA INTEGRATO PER LA SALUTE - Sardegna Territorio
PROGRAMMA INTEGRATO PER LA SALUTE - Sardegna Territorio PROGRAMMA INTEGRATO PER LA SALUTE - Sardegna Territorio
PROGRAMMA INTEGRATO PER LA SALUTE
- Page 2 and 3: La Sardegna si configura come un in
- Page 4 and 5: Obiettivi - Consentire interventi f
- Page 9 and 10: Collinas Villanovaforru VICINANZA A
- Page 11 and 12: TAV.3 RIQUALIFICARE IL PAESAGGIO UR
- Page 16: PROGRAMMA INTEGRATO PER LA SALUTE G
<strong>PROGRAMMA</strong> <strong>INTEGRATO</strong> <strong>PER</strong> <strong>LA</strong> <strong>SALUTE</strong>
La <strong>Sardegna</strong> si configura come un insieme di piccoli centri rurali,<br />
che hanno perso la loro connotazione d’origine e gravano in<br />
condizioni di prossimo abbandono. Tali centri sono caratterizzati<br />
da un alto valore ambientale, da alti livelli di qualità della<br />
vita e da un elevato valore delle relazioni sociali.<br />
Allo scopo di sperimentare strumenti in grado di invertire le tendenze<br />
di spopolamento in atto la Direzione Regionale della Pianificazione<br />
Urbanistica e della Vigilanza Edilizia ha stipulato una<br />
convenzione con l’Università “La Sapienza” di Roma, centro di ricerca<br />
Focus, al fine di strutturare linee guida per la creazione di<br />
piani di sviluppo locale.<br />
Nell’ambito del progetto <strong>LA</strong>Bnet Plus, finanziato dal PO Marittimo<br />
Italia-Francia 2007-2013, secondo le indicazioni predisposte<br />
dal centro di ricerca Focus è stata sviluppata una ipotesi progettuale<br />
denominata “Programmi integrati per la salute” il cui<br />
obiettivo è appunto quello di riqualificare i piccoli centri storici in<br />
fase di spopolamento attrezzandoli per l’accoglienza di persone<br />
che vogliono trascorrere dei periodi di “mantenimento della<br />
salute” in ambienti ospitali caratterizzati da aria buona, ambiente<br />
e socialità.<br />
L’ipotesi è quella di realizzare servizi innovativi quali percorsi sensoriali<br />
per le persone con disabilità o infrastrutture a supporto di<br />
progetti ludici, didattici, pedagogici e socioculturali a favore<br />
degli anziani. In questo modo verrà valorizzata la relazione tra<br />
persone e contesto, facilitando la creazione di luoghi di benessere<br />
sociale, la riproposizione di luoghi vissuti e punti di riferimento.<br />
Tale sperimentazione potrà costituire una occasione per avviare,<br />
a livello regionale, le politiche di attuazione del quadro di riferimento<br />
normativo dell’Unione Europea in tema di health promotion,<br />
healthy ageing e equity in health e avviare un dialogo concreto<br />
con le grandi associazioni di utenti a livello europeo, quali<br />
l’Interregional Group on Health del Comitato delle Regioni per il<br />
quale sono state avviate le procedure per di ammissione.<br />
<strong>PROGRAMMA</strong> <strong>INTEGRATO</strong> <strong>PER</strong> <strong>LA</strong> <strong>SALUTE</strong><br />
Coordinamento del gruppo di lavoro: Ing. Stefania Zedda<br />
<strong>LA</strong>B.net+: Arch. Santina Secchi, Ing. Loredana Poddie, Dott. Giuseppe Scarpa,<br />
Arch. Gabriele Schirru, Dott.ssa Paola Dore, Ing. Paolo Loddo<br />
S.C.U.S.: Ing. Simone Murtas, Ing. Giovanni Calledda, Ing. Nevio Usai,<br />
Ing. Francesco Mameli, Ing. Claudia Giattino, Ing. Silvia Olla, Ing. Attilio Piras
<strong>PROGRAMMA</strong> <strong>INTEGRATO</strong> <strong>PER</strong> <strong>LA</strong> <strong>SALUTE</strong><br />
Coordinamento del gruppo di lavoro: Ing. Stefania Zedda<br />
<strong>LA</strong>B.net+: Arch. Santina Secchi, Ing. Loredana Poddie, Dott. Giuseppe Scarpa,<br />
Arch. Gabriele Schirru, Dott.ssa Paola Dore, Ing. Paolo Loddo<br />
S.C.U.S.: Ing. Simone Murtas, Ing. Giovanni Calledda, Ing. Nevio Usai,<br />
Ing. Francesco Mameli, Ing. Claudia Giattino, Ing. Silvia Olla, Ing. Attilio Piras<br />
ambiente socialità<br />
centri storici e paesaggio<br />
gastronomia cultura<br />
dotazione di servizi
Obiettivi<br />
- Consentire interventi finalizzati ad aumentare l’attrattività dei centri storici come sede di<br />
residenza ed investimenti, rendendo maggiormente fruibile il patrimonio edilizio storico attraverso<br />
la realizzazione di strutture in grado di promuovere nuovi processi insediativi, umani e<br />
imprenditoriali<br />
- Migliorare la qualità di vita e la socialità delle fasce deboli della popolazione<br />
- Rafforzare la dimensione identitaria degli abitanti dei piccoli comuni, stimolandoli<br />
all’accoglienza e all’ospitalità<br />
- Promuovere la valorizzazione del patrimonio identitario culturale (sagre, gastronomia,<br />
dialetti, arti e tradizioni, valenze ambientali, storiche e paesaggistiche, produzioni tradizionali,<br />
etc…)<br />
Attività<br />
- Creazione di residenze comunitarie diffuse costituite da alloggi di piccole dimensioni e varia tipologia, derivanti dal recupero del patrimonio edilizio esistente, dotati<br />
di tutti gli ausili per consentire una vita autonoma, raggruppati in unità residenziali dotate di servizi collettivi, ambienti di uso comune, servizi generali, atti a consentire<br />
una scelta tra vita autonoma o comunitaria<br />
- Erogazione di servizi alla persona attraverso la presenza di operatori nelle ore notturne e la presenza non continuativa di altro personale nel corso della giornata<br />
- Infrastrutturazione leggera (piscina, palestre..)<br />
- Sempre al fine di sperimentare nuove forme di riutilizzo del patrimonio costruito storico che mettano al centro dell’attenzione la persona nelle sue relazioni di vita, si<br />
potranno realizzare servizi innovativi quali: percorsi sensoriali, percorsi vita, trekking riabilitativo, sentieri natura, azioni immateriali / corsi di cucina tipica / tradizioni<br />
infrastrutture a supporto di progetti ludici, didattici, pedagogici e socioculturali<br />
- Infrastrutture per servizi innovativi (banda larga, telemedicina,…)<br />
Costruzione della Governance<br />
Obiettivi<br />
Integrazione effettiva tra le competenze paesaggistiche e urbanistiche<br />
con quelle sanitarie, sociali e turistiche per la gestione complessiva<br />
del progetto<br />
Presidenza<br />
Direzione generale della Programmazione unitaria<br />
Direzione generale del Centro Regionale di Programmazione<br />
Direzione generale della Sanità<br />
Direzione generale delle Politiche sociali<br />
Direzione generale del Turismo, artigianato e commercio<br />
Direzione generale della pianificazione urbanistica territoriale e della vigilanza edilizia<br />
Programma<br />
I programmi integrati per la promozione della salute degli<br />
anziani, per una migliore qualità di vita e per una maggiore<br />
socialità delle fasce deboli della popolazione sono un<br />
sistema di opere e servizi finalizzati all’accoglienza, per periodi<br />
limitati, all’erogazione di servizi alla persona e alla realizzazione<br />
di infrastrutture leggere per la qualità della vita di anziani<br />
autosufficienti, realizzati prioritariamente attraverso il recupero e<br />
riuso di edifici ricompresi nelle aree di antica e prima formazione<br />
Costruzione del piano di<br />
gestione<br />
Amministrazioni comunali<br />
Amministrazione provinciale<br />
Consorzio turistico<br />
Azienda Sanitaria Locale<br />
Sensibilizzazione e coinvolgimento<br />
attraverso workshop e<br />
laboratori<br />
Stakeholders locali<br />
Popolazione<br />
<strong>PROGRAMMA</strong> <strong>INTEGRATO</strong> <strong>PER</strong> <strong>LA</strong> <strong>SALUTE</strong><br />
Coordinamento del gruppo di lavoro: Ing. Stefania Zedda<br />
<strong>LA</strong>B.net+: Arch. Santina Secchi, Ing. Loredana Poddie, Dott. Giuseppe Scarpa,<br />
Arch. Gabriele Schirru, Dott.ssa Paola Dore, Ing. Paolo Loddo<br />
S.C.U.S.: Ing. Simone Murtas, Ing. Giovanni Calledda, Ing. Nevio Usai,<br />
Ing. Francesco Mameli, Ing. Claudia Giattino, Ing. Silvia Olla, Ing. Attilio Piras
<strong>PROGRAMMA</strong> <strong>INTEGRATO</strong> <strong>PER</strong> <strong>LA</strong> <strong>SALUTE</strong><br />
Inquadramento territoriale<br />
La rete dei piccoli centri<br />
Gli interventi previsti
Collinas<br />
Villanovaforru<br />
VICINANZA AI PRINCIPALI POLI I tre centri si presentano ben collegati al principale centro di Cagliari e al centro di Oristano<br />
distanza dalla SS 131 in Km 7.5<br />
tempi di percorrenza in minuti 11<br />
distanza da Cagliari in Km 60<br />
tempi di percorrenza in minuti 58<br />
distanza da Oristano in Km 44<br />
tempi di percorrenza in minuti 44<br />
ACCESSIBILITA’ (ferroviaria, autostradale, navale, aeroportuale) I tre centri si presentano ben collegati al centro di Cagliari e alle maggiori infrastrutture di trasporto<br />
distanza dall’aeroporto di Cagliari in Km 56<br />
tempi di percorrenza in minuti 54<br />
distanza dal porto di Cagliari in Km 61<br />
tempi di percorrenza in minuti 57<br />
SERVIZI (ospedali, teatri, cinema, shopping) I tre centri sono dotati di tutte le strutture per il tempo libero e lo svago, inoltre le condizioni ambientali e la ricchezza del<br />
territorio consentono la definizione di progetti per il coinvolgimento dei visitatori-ospiti in completa armonia con la vita<br />
quotidiana locale. La posizione e le breve distanze dai centri limitrofi consente di usufruire delle ulteriori strutture presenti<br />
nel territorio.<br />
STRUTTURE SANITARIE (ospedale, centro termale)<br />
distanza dall’ospedale di Sanluri in Km 13<br />
tempi di percorrenza in minuti 21<br />
distanza dall’ospedale di San Gavino in Km 11.5<br />
tempi di percorrenza in minuti 20<br />
distanza dalle terme di Sardara in Km 8<br />
tempi di percorrenza in minuti 11<br />
distanza dalla SS 131 in Km 11<br />
tempi di percorrenza in minuti 13<br />
distanza da Cagliari in Km 56<br />
tempi di percorrenza in minuti 45<br />
distanza da Oristano in Km 35<br />
tempi di percorrenza in minuti 35<br />
distanza dall’aeroporto di Cagliari in Km 60<br />
tempi di percorrenza in minuti 50<br />
distanza dal porto di Cagliari in Km 60<br />
tempi di percorrenza in minuti 50<br />
distanza dall’ospedale di Sanluri in Km 10<br />
tempi di percorrenza in minuti 16<br />
distanza dall’ospedale di San Gavino in Km 13<br />
tempi di percorrenza in minuti 20<br />
distanza dalle terme di Sardara in Km 12.5<br />
tempi di percorrenza in minuti 15<br />
Lunamatrona<br />
distanza dalla SS 131 in Km 15<br />
tempi di percorrenza in minuti 20<br />
distanza da Cagliari in Km 55<br />
tempi di percorrenza in minuti 60<br />
distanza da Oristano in Km 50<br />
tempi di percorrenza in minuti 50<br />
distanza dall’aeroporto di Cagliari in Km 50<br />
tempi di percorrenza in minuti 55<br />
distanza dal porto di Cagliari in Km 55<br />
tempi di percorrenza in minuti 60<br />
distanza dall’ospedale di Sanluri in Km 11<br />
tempi di percorrenza in minuti 16<br />
distanza dall’ospedale di San Gavino in Km 16.5<br />
tempi di percorrenza in minuti 25<br />
distanza dalle terme di Sardara in Km 16<br />
tempi di percorrenza in minuti 20<br />
TAV.2a<br />
<strong>PROGRAMMA</strong> <strong>INTEGRATO</strong> <strong>PER</strong> <strong>LA</strong> <strong>SALUTE</strong><br />
La rete<br />
Coordinamento del gruppo di lavoro: Ing. Stefania Zedda<br />
<strong>LA</strong>B.net+: Arch. Santina Secchi, Ing. Loredana Poddie, Dott. Giuseppe Scarpa,<br />
Arch. Gabriele Schirru, Dott.ssa Paola Dore, Ing. Paolo Loddo<br />
S.C.U.S.: Ing. Simone Murtas, Ing. Giovanni Calledda, Ing. Nevio Usai,<br />
Ing. Francesco Mameli, Ing. Claudia Giattino, Ing. Silvia Olla, Ing. Attilio Piras
Collinas<br />
SERVIZI (ospedali, teatri, cinema, shopping) I tre centri sono dotati di tutte le strutture per il tempo libero e lo svago, inoltre le condizioni ambientali e la ricchezza del<br />
territorio consentono la definizione di progetti per il coinvolgimento dei visitatori-ospiti in completa armonia con la vita<br />
quotidiana locale. La posizione e le breve distanze dai centri limitrofi consente di usufruire delle ulteriori strutture presenti<br />
nel territorio.<br />
STRUTTURE SPORTIVE E IL TEMPO LIBERO (piscine, palestre, equiturismo, bocciodromo ...)<br />
distanza da Lunamatrona in Km 7<br />
tempi di percorrenza in minuti 11<br />
BOCCIODROMO<br />
distanza da Villanovaforru in Km 3.5<br />
tempi di percorrenza in minuti 6<br />
distanza da Gesturi/Sanluri in Km 25/12<br />
tempi di percorrenza in minuti 37/20<br />
SPAZI CULTURA (teatro, cinema, musei, siti d’interesse storico-culturale ...)<br />
MUSEO<br />
Villanovaforru<br />
distanza da Lunamatrona in Km 4<br />
tempi di percorrenza in minuti 8<br />
distanza da Collinas/Lunamatrona in Km 3.5/4<br />
tempi di percorrenza in minuti 6/8<br />
EQUITURISMO<br />
Ulteriori strutture si trovano nel comune di Gesturi,<br />
per escursioni nella Giara, Las Plassas, Sanluri.<br />
distanza da Gesturi/Sanluri in Km 12/10<br />
tempi di percorrenza in minuti 20/15<br />
ANFITEATRO<br />
SA<strong>LA</strong> MOSTRE<br />
PISCINA<br />
BOCCIODROMO<br />
Lunamatrona<br />
distanza da Villanovaforru in Km 4<br />
tempi di percorrenza in minuti 8<br />
distanza da Gesturi/Sanluri in Km 22/10<br />
tempi di percorrenza in minuti 26/13<br />
SPAZI CULTURA E DINTORNI (teatro, cinema, musei, siti d’interesse storico-culturale ...) Il territorio risulta ricco di siti di pregio archeologico e di strutture museali<br />
situate a pochi chilometri di distanza dalla rete.<br />
CINEMA<br />
SITI ARCHEOLOGICI E LUOGHI D’INTERESSE SITI ARCHEOLOGICI E LUOGHI D’INTERESSE SITI ARCHEOLOGICI E LUOGHI D’INTERESSE<br />
MUSEO<br />
Sardara, Sanluri, Las Plassas, Tuili,<br />
Setzu, Villanovafranca, Villamar<br />
TEATRO<br />
Sardara, San Gavino,<br />
Cagliari<br />
MUSEO<br />
SITI<br />
Sardara, Sanluri, Barumini, Las Plassas,<br />
Villanovafranca<br />
TAV.2b<br />
<strong>PROGRAMMA</strong> <strong>INTEGRATO</strong> <strong>PER</strong> <strong>LA</strong> <strong>SALUTE</strong><br />
La rete<br />
Coordinamento del gruppo di lavoro: Ing. Stefania Zedda<br />
<strong>LA</strong>B.net+: Arch. Santina Secchi, Ing. Loredana Poddie, Dott. Giuseppe Scarpa,<br />
Arch. Gabriele Schirru, Dott.ssa Paola Dore, Ing. Paolo Loddo<br />
S.C.U.S.: Ing. Simone Murtas, Ing. Giovanni Calledda, Ing. Nevio Usai,<br />
Ing. Francesco Mameli, Ing. Claudia Giattino, Ing. Silvia Olla, Ing. Attilio Piras
TAV.3<br />
RIQUALIFICARE IL PAESAGGIO URBANO E <strong>PER</strong>IURBANO<br />
• Interventi infrastrutturali necessari alla qualificazione dell'offerta turistica e alla riqualificazione<br />
urbana e territoriale centro storico<br />
ABITATO<br />
I centri sono caratterizzati dalla mancanza di un disegno urbano compiuto, gli accessi non<br />
sono segnalate e non è possibile leggerli come un unico.<br />
Il progetto mira a strutturare una nuova immagine complessiva dell’abitato allo scopo di rafforzare<br />
l’identità dei singoli abitati.<br />
La progettazione delle principali vie di percorrenza ha lo scopo di costruire un’immagine<br />
compiuta del centro abitato, combinanando tra loro i seguenti elementi: fasce verdi per ricreare<br />
il legame con le aree agricole, recupero e progetto delle facciate, viali alberati, aiuole.<br />
L’accessibilità sarà garantita attraverso l’abbattimento delle barriere architettoniche.<br />
PROMUOVERE L’ECONOMIA RURALE DEI LUOGHI ATTRAVERSO <strong>LA</strong><br />
CREAZIONE DI SPAZI DEDICATI E <strong>PER</strong>CORSI PRODUTTIVI PARTECIPATI<br />
• Interventi di valorizzazione delle risorse e delle economie locali a fini turistici, favorendo<br />
la creazione e il rafforzamento di reti e sistemi;<br />
ORTI URBANI<br />
L’economia dei luoghi è legata al mondo rurale questo consente di coinvolgere il visitatore<br />
nelle attività della vita quotidiana dei residenti impiegati a vario titolo nel mondo agricolo<br />
locale.<br />
Potranno strutturarsi esperienze alla stregua di “Adotta un orto, un albero, una pecora….”,<br />
degli orti sociali, degli orti terapeutici, etc, che consententiranno una promozione dei prodotti<br />
locali.<br />
Gli orti urbani saranno creati o mantenuti in ambito urbano e periurbano e gli spazi comuni<br />
degli edifici recuperati saranno a disposizione delle iniziative volte alla promozione e alla<br />
vendita ei prodotti locali.<br />
QUALIFICARE L’OFFERTA TURISTICA DEI CENTRI ABITATI, MIGLIORAN-<br />
DO <strong>LA</strong> QUALITA’ DEI SERVIZI RICETTIVI, DI ACCOGLIENZA, DI ACCESSO<br />
• Interventi immateriali e materiali per la fruizione dei luoghi di infrastrutturazione tecnologica,<br />
sviluppo di contenuti, forme differenti d’uso e linguaggio<br />
<strong>PER</strong>CORSI INTERATTIVI<br />
La mancanza di attrattori forti interni all’abitato suggerisce la necessità di strutturare itinerari<br />
di rete, materiali e immateriali letterari, storico artistici, vitivinicoli ed enogastronomici legati<br />
al sapere locale.<br />
Il progetto ha lo scopo di trovare nelle forme espressive della cultura contemporanea nuove<br />
strategie per sostenere e comunicare la ricchezza di stimoli e le inattese variazioni sul tema<br />
dell'identità.<br />
Dovranno essere previste installazioni stabili quali ad esempio la cartellonistica e degli allestimenti<br />
temporanei a tema finalizzati alla scoperta e valorizzazione degli spazi.<br />
Coordinamento del gruppo di lavoro: Ing. Stefania Zedda<br />
<strong>LA</strong>B.net+: Arch. Santina Secchi, Ing. Loredana Poddie, Dott. Giuseppe Scarpa,<br />
Arch. Gabriele Schirru, Dott.ssa Paola Dore, Ing. Paolo Loddo<br />
S.C.U.S.: Ing. Simone Murtas, Ing. Giovanni Calledda, Ing. Nevio Usai,<br />
Ing. Francesco Mameli, Ing. Claudia Giattino, Ing. Silvia Olla, Ing. Attilio Piras<br />
<strong>PROGRAMMA</strong> <strong>INTEGRATO</strong> <strong>PER</strong> <strong>LA</strong> <strong>SALUTE</strong><br />
Gli interventii
<strong>PROGRAMMA</strong> <strong>INTEGRATO</strong> <strong>PER</strong> <strong>LA</strong> <strong>SALUTE</strong><br />
Gli interventii<br />
Coordinamento del gruppo di lavoro: Ing. Stefania Zedda<br />
<strong>LA</strong>B.net+: Arch. Santina Secchi, Ing. Loredana Poddie, Dott. Giuseppe Scarpa,<br />
Arch. Gabriele Schirru, Dott.ssa Paola Dore, Ing. Paolo Loddo<br />
S.C.U.S.: Ing. Simone Murtas, Ing. Giovanni Calledda, Ing. Nevio Usai,<br />
Ing. Francesco Mameli, Ing. Claudia Giattino, Ing. Silvia Olla, Ing. Attilio Piras<br />
COLLINAS<br />
Distanza da porto/aeroporto 60min di percorrenza<br />
Popolazione residente (ISTAT 2010) 897<br />
Indice di vecchiaia (ISTAT 2010) 290.7<br />
Abitazioni occupate 375<br />
Abitazioni vuote 110
<strong>PROGRAMMA</strong> <strong>INTEGRATO</strong> <strong>PER</strong> <strong>LA</strong> <strong>SALUTE</strong><br />
Gli interventii<br />
Coordinamento del gruppo di lavoro: Ing. Stefania Zedda<br />
<strong>LA</strong>B.net+: Arch. Santina Secchi, Ing. Loredana Poddie, Dott. Giuseppe Scarpa,<br />
Arch. Gabriele Schirru, Dott.ssa Paola Dore, Ing. Paolo Loddo<br />
S.C.U.S.: Ing. Simone Murtas, Ing. Giovanni Calledda, Ing. Nevio Usai,<br />
Ing. Francesco Mameli, Ing. Claudia Giattino, Ing. Silvia Olla, Ing. Attilio Piras<br />
VIL<strong>LA</strong>NOVAFORRU<br />
Distanza da porto/aeroporto 60min di percorrenza<br />
Popolazione residente (ISTAT 2010) 683<br />
Indice di vecchiaia (ISTAT 2010) 208,6<br />
Abitazioni occupate 257<br />
Abitazioni vuote 176
<strong>PROGRAMMA</strong> <strong>INTEGRATO</strong> <strong>PER</strong> <strong>LA</strong> <strong>SALUTE</strong><br />
Gli interventii<br />
LUNAMATRONA<br />
Distanza da porto/aeroporto 60min di percorrenza<br />
Popolazione residente (ISTAT 2010) 1798<br />
Indice di vecchiaia (ISTAT 2010) 235.8<br />
Abitazioni occupate 661<br />
Abitazioni vuote 232<br />
Coordinamento del gruppo di lavoro: Ing. Stefania Zedda<br />
<strong>LA</strong>B.net+: Arch. Santina Secchi, Ing. Loredana Poddie, Dott. Giuseppe Scarpa,<br />
Arch. Gabriele Schirru, Dott.ssa Paola Dore, Ing. Paolo Loddo<br />
S.C.U.S.: Ing. Simone Murtas, Ing. Giovanni Calledda, Ing. Nevio Usai,<br />
Ing. Francesco Mameli, Ing. Claudia Giattino, Ing. Silvia Olla, Ing. Attilio Piras