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La Turandot e il nome delle montagne - Ardia.ch

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<strong>La</strong> <strong>Turandot</strong> e i nomi <strong>delle</strong> <strong>montagne</strong><br />

varie elevazioni, alcune parole <strong>ch</strong>e ricorrono<br />

spesso sulle cartine topografi<strong>ch</strong>e e<br />

<strong>ch</strong>e mi hanno sempre affascinato e quasi<br />

“turbato”. Senza necessariamente definire<br />

una vetta, esse sono usate per indicare<br />

dei toponimi locali e sono citati nel paragrafo<br />

seguente.<br />

Madone, Mator e Cugnolo<br />

Comincio col primo. Leggo <strong>ch</strong>e <strong>il</strong> significato<br />

dell’espressione Madone è<br />

probab<strong>il</strong>mente un accrescitivo di meda<br />

(covone di fieno o catasta di legna), per<br />

indicare <strong>montagne</strong> a forma di cono dalla<br />

cima arrotondata. Sembra addirittura<br />

<strong>ch</strong>e an<strong>ch</strong>e i Mythen, i due monti<br />

<strong>ch</strong>e sovrastano Svitto, abbiano<br />

la stessa etimologia. Esiste<br />

persino un comune bergamasco<br />

<strong>ch</strong>iamato così, <strong>ch</strong>e deriva<br />

però da mattone, per<strong>ch</strong>é lì c’era<br />

una fornace <strong>ch</strong>e produceva questo<br />

materiale da costruzione. In<br />

Ticino conosco moltissimi Madoni,<br />

<strong>ch</strong>e non sempre hanno l’aggiunta<br />

di un termine specifico e quindi si<br />

<strong>ch</strong>iamano proprio tutti allo stesso<br />

modo, così come vedremo più sotto nel<br />

capitolo specifico. Così <strong>ch</strong>e la parola<br />

Madone, <strong>ch</strong>e dovrebbe essere usata<br />

come generico alla stregua di Pizzo o<br />

Corno, assume invece tutte le caratteristi<strong>ch</strong>e<br />

di un <strong>nome</strong> proprio.<br />

Gli altri due toponimi, Mator e Cugnolo,<br />

in realtà non sono riferiti a una vetta<br />

importante, ma piuttosto a un’altura a<br />

mezza costa. Li trovate osservando con<br />

attenzione la carta nazionale 1: 25.000,<br />

dispersi nei bos<strong>ch</strong>i di metà montagna,<br />

sconosciuti ai più. Mator, <strong>ch</strong>e ha la stese<br />

in Lombardia. <strong>La</strong> terza definizione è<br />

Cugnolo, <strong>ch</strong>e invece deriva dal dialettale<br />

cugn, ossia cuneo, dunque terreno a forma<br />

di cuneo, spuntone. Troviamo, infatti,<br />

in Ticino Cugnolo Corto, Cugnolo della<br />

Fornace, Cugnolo della Peccia, tutti in Val<br />

Colla, oppure <strong>il</strong> Cugnolo vicino a Cabbio<br />

in Val di Muggio. Al contrario la parola<br />

Pianca (ripiano, pendio erboso) non mi è<br />

mai piaciuta, nemmeno se <strong>il</strong> nostro Cantone<br />

è pieno di Pian<strong>ch</strong>e Belle.<br />

I d o p p i n o m i d e i m o n t i<br />

d i B o s c o G u r i n .<br />

sa provenienza di Matro, significa zona<br />

sopraelevata, collina, prominenza. Troviamo<br />

ad esempio <strong>il</strong> Mator dei Fal<strong>ch</strong>etti,<br />

nel bosco verso <strong>il</strong> Pairolo, <strong>ch</strong>e dà l’idea<br />

di truce uccisore di specie protette,<br />

per l’assonanza con la vocabolo spagnolo<br />

“matador”, mentre invece è solo<br />

un’elevazione innocente. An<strong>ch</strong>e di Matro<br />

son pieni i nostri bos<strong>ch</strong>i e paesi: cito ad<br />

esempio Almatro di Capriasca-Cagiallo,<br />

dove esiste l’Oratorio di San Sebastiano,<br />

noto non tanto per <strong>il</strong> matrimonio del sottoscritto,<br />

ma per una settecentesca tela<br />

dell’Addolorata, attribuita a Giuseppe<br />

Antonio Petrini di Carona (o almeno alla<br />

sua bottega), pittore <strong>ch</strong>e ha lasciato moltissime<br />

opere a Lugano, nel Sottoceneri<br />

I l B o g l i a o C o l m a R e g i a c o n i l B r é .<br />

I nomi doppi<br />

Un’altra caratteristica <strong>delle</strong> <strong>montagne</strong> è<br />

<strong>ch</strong>e molte presentano dei nomi doppi. Vi<br />

sono cime <strong>ch</strong>e semplicemente vengono<br />

<strong>ch</strong>iamate in più modi, altre presentano<br />

doppie denominazioni a seconda<br />

della regione da cui vengono osservate,<br />

altre ancora sono <strong>ch</strong>iamate in più lingue.<br />

Cominciamo a fare qual<strong>ch</strong>e esempio di<br />

<strong>montagne</strong> con più di un <strong>nome</strong>: uno dei<br />

più famosi nei miei dintorni é senz’altro <strong>il</strong><br />

Generoso, definito an<strong>ch</strong>e Calvagione sulle<br />

cartine, an<strong>ch</strong>e se nessuno di noi direbbe<br />

mai “domenica con i bambini andiamo in<br />

trenino al Calvagione”. Oltretutto per<strong>ch</strong>é<br />

pare <strong>ch</strong>e adesso stia crollando la cima. Ma<br />

questo è un altro problema. Già <strong>il</strong> fatto di<br />

avere <strong>il</strong> confine di Stato così a ridosso ci<br />

gioca brutti s<strong>ch</strong>erzi. Elenco qui di seguito<br />

12 V I V E R E L A M O N T A G N A

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