L'INDICATORE MIRANDOLESE - Comune di Mirandola
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Il Presidente Asp Paolo Negro: «Consoli<strong>di</strong>amo il servizio»<br />
SALUTE<br />
Aperti i nuovi spazi multisensoriali<br />
Al Nucleo Demenze e Alzheimer della Casa Protetta <strong>di</strong> <strong>Mirandola</strong><br />
Un particolare<br />
dei<br />
nuovi spazi<br />
e l'inaugurazione.<br />
In alto, a<br />
destra, un<br />
momento<br />
del convegno<br />
SOLIDARIETÀ<br />
n. 23 - <strong>di</strong>cembre 2011 · 9<br />
Si è svolto lo scorso<br />
17 novembre a <strong>Mirandola</strong><br />
il convegno “Benessere<br />
e innovazione nell’assistenza<br />
all’ anziano con<br />
demenza: il modello del<br />
Nucleo Alzheimer <strong>di</strong><br />
<strong>Mirandola</strong>”, organizzato<br />
dall’Azienda Servizi alla Persona<br />
(Asp) in collaborazione con l’Unione<br />
dei Comuni, il Distretto sanitario <strong>di</strong><br />
<strong>Mirandola</strong> e il Dipartimento Cure<br />
Primarie dell’Azienda Usl <strong>di</strong> Modena.<br />
All’evento ha partecipato anche Ilse<br />
Achterberg, terapista olandese, uno<br />
dei massimi esperti internazionali in<br />
materia <strong>di</strong> stimolazione multisensoriale<br />
nella demenza. La manifestazione è<br />
proseguita nel pomeriggio con l’inaugurazione<br />
dei nuovi ambienti multisensoriali<br />
Snoezelen, realizzati all’interno<br />
del Centro Integrato Servizi Anziani<br />
(Cisa) <strong>di</strong> <strong>Mirandola</strong>, in via Alighieri<br />
4. La stimolazione multisensoriale,<br />
nata in Olanda negli anni Settanta per<br />
le persone affette da <strong>di</strong>sabilità intellettiva,<br />
è un intervento terapeutico<br />
condotto all’interno <strong>di</strong> un ambiente<br />
chiamato “Snoezelen Room”, utilizzato<br />
a scopo riabilitativo e occupazionale<br />
che fa ricorso<br />
ai cinque sensi e alla loro<br />
interazione attraverso effetti<br />
luminosi, musicali e<br />
u<strong>di</strong>tivi, superfici tattili e<br />
in movimento, aromi e stimoli<br />
gustativi. In occasione<br />
dell’inaugurazione dei nuovi spazi<br />
multisensoriali all’interno del Nucleo,<br />
è intervenuto Paolo Negro, presidente<br />
<strong>di</strong> Asp Comuni Modenesi Area Nord.<br />
«Il convegno e l’inaugurazione <strong>di</strong><br />
oggi – ha detto Negro – mettono sotto<br />
i riflettori le problematiche degli anziani<br />
con malattia <strong>di</strong> Alzheimer e altre<br />
forme <strong>di</strong> demenza, che sono circa 2.200<br />
nel nostro <strong>di</strong>stretto. I nuovi ambienti<br />
segnano un consolidamento <strong>di</strong> questo<br />
servizio per gli anziani e le famiglie del<br />
territorio, già attrezzato del giar<strong>di</strong>no<br />
Alzheimer e <strong>di</strong> ambienti <strong>di</strong> vita comuni<br />
strutturati per garantire la <strong>di</strong>mensione<br />
dell’ambiente domestico famigliare<br />
ai pazienti, che ne fanno esperienza a<br />
livello regionale». La sperimentazione<br />
sulla stimolazione multisensoriale,<br />
condotta a <strong>Mirandola</strong> a partire dal<br />
2008 dal Nucleo Alzheimer del Cisa, in<br />
SICUREZZA<br />
Scoperta a <strong>Mirandola</strong><br />
auto usata per i furti nelle case<br />
L’intensificazione dei controlli sul<br />
territorio da parte dei carabinieri ha<br />
permesso <strong>di</strong> rinvenire, in un anonimo<br />
Asp Area Nord presenta<br />
il proprio bilancio<br />
sociale martedì 13<br />
<strong>di</strong>cembre alle ore 17.30<br />
a Medolla, presso l'Au<strong>di</strong>torium<br />
della Scuola<br />
Me<strong>di</strong>a.<br />
parcheggio <strong>di</strong> <strong>Mirandola</strong>, un’autovettura<br />
segnalata a Carpi in occasione<br />
dei furti in abitazione. L’auto, una<br />
collaborazione con il Dipartimento <strong>di</strong><br />
Psicologia dell’ Università <strong>di</strong> Bologna,<br />
è stata oggetto <strong>di</strong> interesse da parte<br />
dell’Istituto Superiore <strong>di</strong> Sanità, che<br />
sta validando esperienze <strong>di</strong> trattamenti<br />
non farmacologici nella demenza o<br />
“interventi psicosociali” considerati<br />
strategici per ridurre i costi. I primi<br />
dati hanno <strong>di</strong>mostrato un effetto significativo<br />
dell’intervento sugli obiettivi<br />
assistenziali. Il presidente <strong>di</strong> Asp ha<br />
poi allargato la sua riflessione alla scala<br />
dei crescenti bisogni espressi nel nostro<br />
territorio e nelle nostre comunità dagli<br />
anziani con demenza e dalle loro famiglie.<br />
«L’Azienda <strong>di</strong> servizi alla persona<br />
– ha concluso Negro – è impegnata su<br />
questo versante con altri servizi, oltre<br />
alla <strong>di</strong>mensione dei servizi residenziali,<br />
come nel caso del Cisa <strong>di</strong> <strong>Mirandola</strong> e<br />
del suo nucleo Alzheimer: mi riferisco<br />
in particolare all’Assistenza domiciliare<br />
che gestiamo nel territorio <strong>di</strong> tutti i<br />
nove Comuni e ai 4 Centri Diurni (su<br />
5 esistenti) che gestiamo. L’attenzione<br />
ai problemi della demenza è massima e<br />
inten<strong>di</strong>amo perseguire su questo fronte<br />
con azioni <strong>di</strong> sviluppo, potenziamento<br />
e innovazione.<br />
Skoda rubata in Veneto a fine ottobre,<br />
è stata portata in un <strong>Comune</strong> lontano<br />
da quello dei furti, regolarmente<br />
parcheggiata e chiusa a chiave, con il<br />
chiaro intento <strong>di</strong> riutilizzarla in futuro<br />
quando le “pressioni investigative”<br />
su quel mezzo <strong>di</strong> trasporto sarebbero<br />
venute meno. I militari della Compagnia<br />
<strong>di</strong> Carpi si sono recati sul posto<br />
per eseguire i rilievi scientifici. Intanto<br />
I bambini <strong>di</strong> Chernobyl<br />
ospiti per un mese<br />
Stanno per arrivare<br />
nuovamente nel Basso<br />
mantovano e nella Bassa<br />
modenese i bambini<br />
bielorussi nell’ambito<br />
del programma d'accoglienza<br />
della Polriva<br />
Destra Secchia, polisportiva<br />
mantovana.<br />
Sono infatti <strong>di</strong>verse le<br />
famiglie mirandolesi e<br />
concor<strong>di</strong>esi che hanno<br />
aderito al programma,<br />
accogliendo i giovani<br />
che provengono dalle<br />
zone contaminate<br />
dal <strong>di</strong>sastro nucleare<br />
<strong>di</strong> Cernobyl. A loro si<br />
affianca un pool <strong>di</strong> me<strong>di</strong>ci della Bassa<br />
che prestano la loro opera gratuitamente<br />
per visite e cure (ve<strong>di</strong> box qui sopra).<br />
Durante il soggiorno, i minori sono<br />
controllati per quanto riguarda lo stato<br />
<strong>di</strong> salute generale e partecipano a <strong>di</strong>versi<br />
momenti aggregativi comuni con<br />
attività lu<strong>di</strong>co-motorie, uscite culturali<br />
e gite. «Per ospitare i bimbi – spiegano<br />
gli organizzatori sul sito www.polriva.<br />
it – non serve avere una casa ampia o<br />
gran<strong>di</strong> <strong>di</strong>sponibilità finanziarie, e non<br />
è in<strong>di</strong>spensabile avere figli piccoli o<br />
conoscere la lingua russa. È necessario<br />
garantire vitto, alloggio, tanto affetto ed<br />
un po <strong>di</strong> tempo da de<strong>di</strong>care ai ragazzi,<br />
Questi i nomi dei me<strong>di</strong>ci<br />
che aiutano gratuitamente<br />
i bimbi bielorussi: Giorgio<br />
Cavazza, Silverio Lugli,<br />
Maria Cristina Zhariev,<br />
Vincenzo Misiani, Francesca<br />
Pantoli, Marco Paolini, Carlo<br />
Avanzi, Saverio Montella,<br />
Reguzzi, Pasquali, Molinari,<br />
Rivetta, Gibertoni, Magnoni,<br />
Speziali, Papi, Piccinini,<br />
Borsari ed Oltramari. «A<br />
loro – <strong>di</strong>ce la referente Liviana<br />
– va il nostro particolare<br />
ruingraziamento, come<br />
anche al Centro Me<strong>di</strong>co<br />
Gambuzzi».<br />
rendendoli partecipe<br />
della quoti<strong>di</strong>anità familiare».<br />
L’accoglienza è<br />
organizzata in estate<br />
(per luglio e agosto<br />
o solo per agosto) ed<br />
anche d’inverno (da<br />
metà <strong>di</strong>cembre a metà<br />
gennaio). «Le famiglie<br />
– spiega la referente Liviana<br />
Speziali – sono<br />
lasciate molto libere,<br />
secondo le loro sensibilità<br />
e <strong>di</strong>sponibilità.<br />
L’organizzazione, oltre<br />
a tutti gli aspetti burocratici<br />
cura i momenti<br />
conviviali comuni e le<br />
visite me<strong>di</strong>che». L'età dei bimbi è dai 7<br />
ai 18 anni, ma nei giorni scorsi si sono<br />
aperte altre due opportunità: l’accoglienza<br />
<strong>di</strong> giovani <strong>di</strong>ventati maggiorenni<br />
e che in ragione <strong>di</strong> ciò non possono<br />
più usufruire dei tra<strong>di</strong>zionali progetti<br />
<strong>di</strong> risanamento e l'accoglienza "short<br />
time" per i bambini che per motivi <strong>di</strong><br />
stu<strong>di</strong>o non potrebbero partecipare ai<br />
programmi d'accoglienza <strong>di</strong> uno o due<br />
mesi. Per aderire è possibile contattare<br />
il 0376531713 in orario d'ufficio oppure<br />
si può scrivere al seguente in<strong>di</strong>rizzo<br />
e.mail segreteria@polriva.it. È possibile<br />
anche contattare Liviana Speziali:<br />
0386/52137 o 338/6750445.<br />
è necessario che i citta<strong>di</strong>ni segnalino<br />
al 112 la presenza <strong>di</strong> autovetture o<br />
soggetti che assumono atteggiamenti<br />
“anomali”, come ad esempio guardare<br />
all’interno delle abitazioni, entrare <strong>di</strong><br />
soppiatto nei giar<strong>di</strong>ni delle case, girovagare<br />
nei quartieri senza apparente<br />
motivo, citofonare nelle abitazioni<br />
per verificare la presenza <strong>di</strong> gente<br />
all’interno delle stesse.