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Scarica il Bilancio Sociale e d'Esercizio 2011 - Milano Ristorazione

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Grafico 5<br />

Le figure e le competenze professionali<br />

Quando M<strong>il</strong>ano <strong>Ristorazione</strong> è stata costituita, <strong>il</strong> personale alle dipendenze del Comune che provvedeva<br />

all’erogazione del servizio, è passato alle dipendenze della Società. Trattandosi per lo più<br />

di personale addetto alla produzione è stato necessario trovare sul mercato altre competenze<br />

per lo svolgimento dei servizi di coordinamento e controllo e per la fornitura dei servizi necessari<br />

alla produzione.<br />

Il personale della società è di conseguenza inquadrato secondo due forme contrattuali principali,<br />

<strong>il</strong> contratto degli enti locali e quello del commercio, cui si aggiungono quello dei dirigenti del commercio<br />

e dei panificatori.<br />

Tipologie contrattuali<br />

L’attività di produzione è come sappiamo affidata al personale di cucina. I capicuoco gestiscono<br />

strutture di grandi dimensioni che preparano quotidianamente alcune migliaia di pasti oppure di<br />

piccole dimensioni, ma di grande responsab<strong>il</strong>ità come gli as<strong>il</strong>i nido. Devono pertanto avere competenze<br />

tecniche, organizzative e relazionali, acquisite mediante la formazione scolastica e mediante<br />

specifica esperienza in posizione analoga. Il loro compito è di coordinare <strong>il</strong> personale loro<br />

affidato nello svolgimento dei processi di produzione, quindi devono conoscere <strong>il</strong> funzionamento<br />

delle macchine e delle attrezzature con la massima attenzione alla sicurezza degli addetti al loro<br />

ut<strong>il</strong>izzo, le derrate alimentari, provvedere agli ordini e verificare le merci in entrata, verificare lo<br />

svolgimento delle operazioni di pulizia, mantenere i rapporti con l’utenza istituzionale affiancando<br />

<strong>il</strong> Responsab<strong>il</strong>e di Zona. I capicuoco sono coadiuvati da un vice capocuoco, da cuochi addetti alle<br />

diete e da addetti mensa.<br />

Tra i centri di produzione, accanto ai centri cucina<br />

occorre considerare <strong>il</strong> centro produzione<br />

prodotti da forno, di proprietà dell’azienda, in<br />

cui si confezionano pane, pizza, merende<br />

dolci.<br />

Il personale deve naturalmente possedere particolari<br />

competenze e avere maturato esperienza<br />

in attività produttive sim<strong>il</strong>ari.<br />

L’attività di produzione non potrebbe procedere senza <strong>il</strong> supporto della logistica. La logistica<br />

provvede all’approvvigionamento mediante ordini ai fornitori, ricezione nel magazzino centralizzato<br />

o direttamente presso i locali di produzione e alla distribuzione delle derrate alimentari e non, alle<br />

cucine centrali e alle scuole private e agli as<strong>il</strong>i, previo <strong>il</strong> controllo della rispondenza ai requisiti qualitativi<br />

stab<strong>il</strong>iti in sede di acquisto. Inoltre essa gestisce e organizza <strong>il</strong> trasporto dei pasti cotti ai punti di distribuzione<br />

mediante ditte di trasporto selezionate tramite gara.<br />

Il livello di controllo dell’attività di produzione spetta ai responsab<strong>il</strong>i di zona, a ognuno dei quali è affidato<br />

un certo numero di centri cucina e di plessi di distribuzione in una zona omogenea di territorio.<br />

A loro è richiesto un diploma di scuola media superiore ma alcuni di loro hanno una laurea.<br />

Sono in primo luogo l’anello di collegamento tra uffici della direzione e la produzione quindi hanno<br />

l’importante compito di trasmettere informazioni e obiettivi motivando al loro raggiungimento.<br />

Si assicurano dello svolgimento del servizio e rimuovono eventuali ostacoli e carenze; supervisionano<br />

i luoghi di distribuzione e consumo, tengono<br />

i rapporti con educatori, insegnanti,<br />

commissioni mensa raccogliendo pareri in merito<br />

alla gradib<strong>il</strong>ità del pasto; verificano <strong>il</strong> rispetto<br />

delle procedure e delle norme igienico<br />

sanitarie. Un particolare gruppo di Responsab<strong>il</strong>i<br />

di Zona ha <strong>il</strong> compito di verificare che le<br />

aziende addette alla distribuzione dei pasti rispettino<br />

quanto stab<strong>il</strong>ito dal progetto di gestione<br />

del servizio.<br />

Composizione per genere<br />

I capicuochi hanno un’età media di cinquanta<br />

anni e dispongono per lo più di<br />

una formazione pratica. Il 52% ha un diploma<br />

di licenza media, <strong>il</strong> 23% ha invece<br />

ottenuto una qualifica professionale, <strong>il</strong><br />

15% è diplomato. Troviamo inoltre un laureato<br />

e alcuni con licenza elementare. La<br />

responsab<strong>il</strong>ità dei centri cucina e delle<br />

cucine degli as<strong>il</strong>i nido è nella maggior<br />

parte dei casi affidata a una donna.<br />

I Responsab<strong>il</strong>i di Zona hanno un’età<br />

media di quarantacinque anni. I laureati<br />

sono <strong>il</strong> 30%, come i diplomati. Il 20% è in<br />

possesso di qualifica professionale e un<br />

altro 20% di licenza media. Sono in maggioranza<br />

donne.<br />

20 21<br />

Grafico 6

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