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caco/grilli perche i grilli si incazzano<br />
PRODUCI, CONSUMA, CREPA<br />
A cura dei “Grilli Incazzati” di Faenza<br />
1.Eh si, la grande M gialla sta per sbarcare anche nella nostra<br />
città. Molti rumors davano già da tempo la notizia per certa.<br />
Ed in questi giorni abbiamo avuto la conferma. Come ci viene<br />
anticipato da un’articolo apparso in prima pagina sul settimanale<br />
cittadino Sette Sere, il Mc Donald’s faentino aprirà i<br />
suoi battenti entro la fine di Agosto. Ma che strano! Chissà<br />
perchè fare un’inaugurazione cosi’ importante proprio in piena<br />
estate... D’altronde prendere decisioni importanti e dare il là<br />
a novità di forte rilievo in questa parte dell’anno è diventato<br />
un classico nella nostra città. L’italiano medio è in ferie, le<br />
tanto agognate ferie. Ed ha altro a cui pensare.<br />
E con loro anche i contestatori, quelli<br />
che potrebbero non apprezzare, quelli che<br />
hanno sempre qualcosa da ridire, il cosidetto<br />
“popolo del No”. O forse semplicemente quei<br />
pochi cittadini rimasti con la schiena dritta e<br />
con la mente attiva. Che ancora pensano, si<br />
informano, si attivano. E agiscono di conseguenza.<br />
La nuova sede dell’impero americano<br />
sorgerà a fianco della Comet. Nella nuova<br />
famigerata zona nord della città. Ed andrà a<br />
sfamare i clienti degli Iper prossimi venturi,<br />
del Cinedream, dei nuovi centri residenziali<br />
e, soprattutto, i tantissimi lavoratori dell’ormai immensa zona<br />
industriale faentina. Il polo ceramico, il polo delle distellerie, il<br />
polo delle libertà....ah no, quello è un’altro dramma... ormai<br />
con questi poli non se ne può più.....Un frugale panino nella<br />
pausa pranzo e via di nuovo a produrre. Tempi stretti, strettissimi.<br />
Fretta, frenesia. Questo è quello che richiedono i tempi e<br />
la società d’oggi. Questo è lo stile di vita che ci hanno costruito<br />
addosso. Produci, consuma, crepa. Uno stile di vita lontano<br />
anni luce dall’idea romantica della “città dei chioschi e delle<br />
baracchine”. Un titolo di cui a Faenza ci siamo sempre vantati.<br />
Quelle baracchine che con le loro piadine, i loro crescioni e<br />
le loro pizze ci hanno accompagnato durante tutta la nostra<br />
vita. Quei chioschi dove si passano anche più ore per mangiare<br />
qualcosa. Dove si instaura un rapporto umano con il<br />
gestore. Di simpatia e di fiducia. Si scherza, si ride insieme.<br />
E si mangia sano. O, perlomeno, abbastanza sano. Di certo<br />
Mc Donald’s non è la causa di tutti i mali del mondo. Ma di<br />
sicuro è uno dei tanti mali del mondo. Non mi meraviglio assolutamente<br />
del suo arrivo a Faenza. Ho incrociato la grande<br />
M nei posti più dispersi e irrangiungibili. Dai villaggi marocchini<br />
al deserto australiano....Non mi meraviglia ma mi da fastidio.<br />
Questa espansione senza freni della mia città non mi piace.<br />
Non luoghi tutti uguali e omologati per gente tutta uguale e<br />
omologata. Ingranaggi, ologrammi. In questo scenario la<br />
grande M si inserisce alla perfezione. Eravamo famosi nel<br />
mondo per le nostre ceramiche, per la nostra arte. Da tempo<br />
lo siamo per ben altro. Per i nauseabondi puzzi che danno il<br />
benvenuto in città all’uscita faentina del casello autostradale.<br />
Tutti lo sanno. Persino un camionista russo una volta me ne<br />
ha parlato...<br />
2.Appena prendiamo la direzione per il centro è tutto un<br />
susseguirsi di fabbriche, camini, centri commerciali e cemento.<br />
Tutte le sante volte che qualcuno mi ha fatto notare<br />
questi tristi aspetti della mia città mi sono sempre trovato in<br />
difficoltà. Non sapendo cosa dire. Avrei voluto rispondere<br />
raccontandogli di un comune virtuoso a cinque stelle. Di un<br />
comune a rifiuti zero con una raccolta differenziata porta a<br />
porta a percentuali altissime. Di un comune che cerca di ridurre<br />
l’inquinamento, con una viabilità scorrevole e il centro<br />
chiuso al traffico. Di un comune con mezzi pubblici efficienti<br />
alimentati a metano o elettrici, con piste ciclabili, che sensibilizza<br />
all’uso della bicicletta. Di un comune con servizi sociali<br />
funzionanti, con una connettività WI-MAX e<br />
con la gestione dell’acqua veramente pubblica,<br />
in mano ai cittadini. Di un comune che<br />
fa costruire case utilizzando metodi alternativi<br />
a risparmio energetico. Di un comune<br />
che parla ai giovani. E non in politichese.<br />
Ma non ho mai potuto farlo. Perchè la realtà<br />
è un’altra. Quella di Hera, degli inceneritori,<br />
delle lobby industriali, di un’amministrazione<br />
senza un minimo di coraggio. E allora mi<br />
sono sempre rifugiato in una frase: “Noi<br />
però Mc Donald’s non ce l’abbiamo!!” Una<br />
piccola soddisfazione. Un’autoconvincersi<br />
che questa assenza fosse importante. In realtà non lo era.<br />
E non è cosi’ un dramma la sua imminente presenza. Ma di<br />
sicuro è un’altro segno dei tempi. Un brutto segno. Un segno<br />
che la nostra città sta cambiando. Sempre più in fretta. A noi<br />
Mc Donald’s non piace. Perche è un simbolo; il simbolo di una<br />
società inumana, versa solo ed unicamente al profitto economico,<br />
al materialismo e allo sfruttamento sfrenato. Perchècomporta<br />
sfruttamento del lavoro, distruzione dell’ambiente,<br />
globalizzazione degli stili di vita e dei consumi, la fame nei<br />
paesi del Terzo Mondo. Senza parlare dell’utilizzo di attrattive<br />
come giocattoli e giostre (tra l’altro costruiti sfruttando il<br />
lavoro nero in Vietnam) che seducono i bambini e distolgono<br />
l’attenzione dalle enormi carenze culinarie. Cibo di plastica<br />
per una società di plastica. Da parte nostra possiamo solo<br />
augurarci che gli affari della sede faentina vadano il peggio<br />
possibile. Anche se sappiamo che ciò sarà molto improbabile.<br />
Ma ci dobbiamo prodigare perchè ciò accada. Boicottandola<br />
e convincendo più persone possibili a fare altrettanto. Ribadendo<br />
a tutta la cittadinanza e a tutti gli organi di informazione<br />
la nostra contrarietà alla presenza del colosso americano<br />
nella nostra città Magari anche attraverso azioni dimostrative<br />
non violente. Anche se sappiamo che c’è da stare attenti...<br />
Questa gente non ama molto la libertà di pensiero. Non ama<br />
le critiche e le proteste. Non ama la verità.. Io vado a farmi<br />
una pizza da Carlone. Ci vediamo li’<br />
GRILLI INCAZZATI FAENZA<br />
http://beppegrillo.meetup.com/135/