·VII CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE - Istat

éapUolo VUI. - Religione *91
Prosp. 4. - NON CATTOLICI
SECONDO LA RELIGIONE NEI COMUNI CON OLTRE
COMUNI
100.000 ABITANTI (a).
(Cifre proporzionali a IO.OOO abitanti)
Greco-
NON
Evan- Israe~
Altre Nessuna CATTO-
gel/ca l/ta LICI
Scismatica
RELIGIONE
TOTAI.E
Bari. 6,I I4,4 I,9 5,8 0,3 28,5
Bologna 2,8 I7,6 32,8 0,6 I2,3 66,I
Brescia. 0,7 I3,6 6,6 0,3 7,7 28,9
Cagliari 0,2 8,8 0,9 - 3,9 I3,8
Catania (b) I,O 26,3 I,8 O,I I,8 3I ,0
Ferrara 0,4 5,7 57,4 O,I 7,2 70 ,8
Firenze 7,I I34,9 8I,8 I,5 I4,4 239,7
Genova 6,I 57,I 28,6 I,8 I4,7 I08,3
La Spezia. I,3 52,3 IO,6 0,2 I4,2 78,6
Livorno I,8 4I,7 I35,5 4,3 42,3 223,6
Messina 0,8 I9,6 0,3 - 2,3 23,0
Milano 6,I 64,2 69,2 I,6 23,3 I64,4
Napoli . 4,2 , 28,8 9,I 0,7 2,9 45,7
Padova 4,7 7,8 45,5 0,3 7,3 65,6
Palermo 2,2 2I,4 2,5 0,2 I,9 28,2
Reggio di Calabria 0,6 I2,9 O,I 0,2 2,5 I6,3
Roma 8,4 63,9 III,I} 2,8 I4,2 20I,2
Taranto I,O 5,3 0,7 0,8 0,8 8,6
Torino 3,0 57,2 62,9 0,8 II,2 I35,I
Trieste. 57,9 8I,I I8S,4 3,3 43,4 37I ,I
Venezia 6,7 65,4 7I ,6 2,8 9,0 IS5,5
Verona. 0,6 I2,4 2I,8 o,S 4,0 39,3
(al I,e cifre assolute da cui sono tratti i dati del presente prospetto sono contenute
nella Tav. XIV dei corrispondenti fascicoli provinciali del VoI. III.
(b) I dati del Comune di Catania si riferiscono al 22 novembre I93r-x.
Roma e Milano, per le ragioni generali già accennate
e specialmente per la presenza di numerosi forestieri,
c.omprendono il numero più alto, in cifre assolute,
di « non cattolici l), ma proporzionalmente alla
popolazione, il primo posto è tenuto da Trieste.
I censiti di « nessuna religione)) che presentano
le più alte percentuali a Trieste, a Livorno ed a Milano,
nei Comuni con oltre 100.000 abitanti dell'Italia
Meridionale e Insulare compaiono con cifre bassissime.
4. - Non cattolici secondo la condizione sociale
del capo famiglia e la religione. - Nel seguente
Prosp. 5 i « non cattolici)) sono classificati
secondo la condizione sociale del capo famiglia e la
religione.
Prosp. 5. - PROPORZIONI DEI NON CATTOLICI
SECONDO LA CONDIZIONE SOCIALE DEL CAPO FAMJGLIA
E LA RELIGIONE.
CONDIZIONE
SOCIALE DEL CAPO
FAMIGLIA
ADDETTI ALL' AGRI-
COLTURA.
INDUSTRIALI .
COMMERCIANTI
ARTIGIANI
OPERAI
PERSONALE DI SER-
VIZIO E DI FATICA
FORZE ARMATE.
UFFICIALI
IMPIEGATI.
CULTO, PROFESSIO-
NI ED ARTI LIBE-
RALI.
PROPRIETARI E BE-
NESTANTI
CONDIZIONI NON
PROFESSIONALI
IGNOT.\ (*) .
T .. t,ale ..
--~
RELIGIONE
.. ..
I~:
Grecol,van-I
15rae·1 Mar
Sci-
I me -
Altra
gelica lita I bnu SUlla
smatica
69,0 2I4,4 6,8 IO,7 9,2 I2I,6
42,5 46,5 56,4 IS~,O 7,4 67,8
93,2 66,2 3I3,8 54,7 II9,9 9I ,5
I9,7 2S,9 I5,3 I7,I 38 ,8 52,8
92,8 II9,I 5I ,4 39,7 35,I I97,3
30 ,7 I6,3 I7,0 I5,0 - I9,8
3,8 4,0 I,8 - I,81 2,8
I2,6 4,2 5,2 I2,9 3,71 4,9
I89,4 IIS,7 23°,9
'5'.' '''''1'88.,
99,4 56 ,6 98,8 I8,2 36 ,9 I02,7
55,6 44,2 44,6 56 ,8\ I2,9 I8,9
1
III,s 55,8 70,81 I05'01 7o ,I 54,4
I79, 823I ,I 87,2\503,81520,3 77,3
1000,0 1000,0 1000,0 '000'°1'000,9 1000,0
j
TOTALE
NON
.
Fra gli « israeliti » prevalgono i « commercianti»
cui fanno seguito gli « impiegati)) e, a notevole distanza,
gli « addetti alle professioni ed arti liberali )l,
gli « industriali )l ed i « proprietari e benestanti l).
Fra i censiti di ({ nessuna religione l) prevalgono
gli « operai l), cui seguono, a breve distanza, gli appartenenti
alle « classi impiegatizie l).
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