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editoriale - Comune di Sedriano

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Perio<strong>di</strong>co dell’Amministrazione Comunale <strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong> - Anno 2013 - N° 2 - MAGGIO<br />

In che modo la storia<br />

si ricorderà <strong>di</strong> noi<br />

Il 25 aprile e la storia<br />

del nostro territorio<br />

In occasione della ricorrenza<br />

del 25 aprile il dottor Massimiliano<br />

Tenconi, autore del<br />

capitolo “La seconda Guerra<br />

mon<strong>di</strong>ale e la Resistenza” del<br />

volume “<strong>Sedriano</strong>. Dall’Unità<br />

d’Italia alla<br />

Liberazione”<br />

curato dal noto<br />

storico Mario<br />

C o m i n c i n i ,<br />

ha accolto l’invito<br />

dell’Amministrazione<br />

Comunale e ci<br />

ha regalato un<br />

interessante<br />

intervento durante<br />

il quale<br />

ha illustrato il fenomeno resistenziale<br />

in ambito locale.<br />

La Resistenza è stata l’opposizione<br />

sorta, in ogni paese<br />

occupato dal nazismo, contro<br />

il regime hitleriano e i suoi<br />

collaboratori, si è espressa in<br />

molteplici forme, dalla lotta armata<br />

alla <strong>di</strong>sobbe<strong>di</strong>enza civile,<br />

ma la produzione storiografica<br />

si è concentrata soprattutto<br />

sulle vicende delle formazioni<br />

partigiane operanti in montagna<br />

oppure sui ristretti gruppi<br />

attivi operanti nei contesti urbani,<br />

noti con l’acronimo Gap<br />

(gruppi d’azione patriottica), in<br />

tal modo si è fornita un’immagine<br />

in un certo senso <strong>di</strong>storta<br />

della Resistenza perché modellata<br />

sull’epica guerrigliera<br />

del partigianato <strong>di</strong> montagna<br />

e <strong>di</strong> città, oscurando altre modalità<br />

<strong>di</strong> opposizione nonché<br />

il ruolo giocato da altri organismi<br />

partigiani come le Sap<br />

(squadre d’azione patriottica)<br />

protagoniste della Resistenza<br />

sia nelle fabbriche sia in pianura,<br />

come nel caso del nostro<br />

territorio. Il sappista aveva un<br />

compito particolarmente delicato,<br />

continuava a mantenere<br />

la legalità e intanto fungeva da<br />

raccordo tra le avanguar<strong>di</strong>e<br />

combattenti e la mobilitazione<br />

popolare antifascista e antitedesca.<br />

A queste formazioni,<br />

aperte a tutti senza preclusioni<br />

<strong>di</strong> natura politica, erano affidati<br />

compiti <strong>di</strong> propaganda, <strong>di</strong> sabotaggio<br />

in tutte le sue forme,<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>sarmo del nemico e <strong>di</strong><br />

continuo <strong>di</strong>sturbo, in vista della<br />

sollevazione insurrezionale.<br />

Sul nostro territorio a tessere<br />

le fila delle principali formazioni<br />

sappiste fu il sedrianese Carlo<br />

Chiappa. Fu lui che pose le<br />

basi per la nascita <strong>di</strong> quattro<br />

<strong>di</strong>stinte brigate: la 168ª, nel<br />

Magentino, la 169ª, attorno ad<br />

Abbiategrasso, la 170ª attiva<br />

nel binaschino e la Brigata Ticino,<br />

raccordo tra la pianura e<br />

le formazioni <strong>di</strong> montagna <strong>di</strong>slocate<br />

in Valsesia. Un lavoro,<br />

quello <strong>di</strong> Chiappa, meticoloso<br />

e molto rischioso<br />

per il pericolo<br />

<strong>di</strong> infiltrazioni e<br />

delazioni, come<br />

avvenne nell’agosto<br />

1944, quando,<br />

a seguito <strong>di</strong><br />

un tra<strong>di</strong>mento,<br />

21 persone furono<br />

deportate e<br />

3 uomini furono<br />

assassinati a sangue<br />

freddo, tra<br />

questi Leopoldo Fagnani, un<br />

altro sedrianese, stretto collaboratore<br />

<strong>di</strong> Chiappa. La collaborazione<br />

tra i due, <strong>di</strong>versi per<br />

estrazione sociale e per orientamenti<br />

politici, rappresenta<br />

la felice sinergia che si era<br />

creata contro il nazifascismo<br />

finalizzata alla creazione <strong>di</strong><br />

una nuova politica attraverso<br />

una guerra <strong>di</strong> popolo unitaria<br />

che non venne meno neppure<br />

davanti alla più dura delle prove.<br />

Come ha ricordato Carlo<br />

Chiappa in una testimonianza<br />

riportata anche nel volume<br />

storico su <strong>Sedriano</strong>, Pol<strong>di</strong>no<br />

Fagnani una volta arrestato<br />

“Poteva far arrestare tutti i<br />

comunisti della zona e non<br />

ha parlato. Ed era monarchico”.<br />

Nonostante il pesante<br />

colpo le formazioni sappiste si<br />

riorganizzarono nella Divisione<br />

Magenta per giungere puntuali<br />

all’appuntamento insurrezionale<br />

e furono in grado <strong>di</strong> occupare<br />

l’intera area e <strong>di</strong> costituire<br />

i primi organi amministrativi<br />

locali postfascisti.<br />

Come ci fa notare il dottor<br />

Tenconi, sarebbe interessante<br />

indagare il lascito <strong>di</strong><br />

quell’esperienza: coloro che<br />

avevano fatto parte delle Sap<br />

furono sod<strong>di</strong>sfatti <strong>di</strong> quanto<br />

raggiunto o come ci ricorda<br />

don Colzani, attivo sacerdote<br />

partigiano della zona, ciò che<br />

venne dopo fu accompagnato<br />

da tanta delusione: “A <strong>di</strong>stanza<br />

<strong>di</strong> quarant’anni, mi<br />

rimane un ricordo amaro<br />

fatto <strong>di</strong> grande sofferenza<br />

e <strong>di</strong> tanta rabbia, perché il<br />

sacrificio <strong>di</strong> allora ancora<br />

non ha operato l’unità degli<br />

italiani nella vera libertà”.<br />

Maria Elisabetta Cattaneo<br />

Presidente<br />

del consiglio comunale<br />

Assistiamo in questi ultimi<br />

tempi alla nascita <strong>di</strong><br />

movimenti cosiddetti <strong>di</strong> contrasto<br />

alla criminalità, per la<br />

maggior parte fasulli, politicamente<br />

orientati dalla estrema<br />

sinistra, estremamente<br />

violenti nella loro verbosità<br />

offensiva e nei loro comportamenti<br />

al limite dell’aggressione<br />

fisica. Sono guidati da<br />

personaggi strani che tutto<br />

possono in<strong>di</strong>care, ma non il<br />

rispetto e la tutela della legalità.<br />

Sono abbondanti nella<br />

loro autoreferenzalità e ottengono,<br />

purtroppo, solo la finalità<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>videre la società civile<br />

e onesta e <strong>di</strong> consegnare ai<br />

giovani falsi modelli <strong>di</strong> comportamento<br />

in un tema così<br />

delicato come quello <strong>di</strong> far<br />

rispettare le leggi e <strong>di</strong> contrastare<br />

azioni e occasioni che<br />

agevolano le associazioni<br />

de<strong>di</strong>te alla delinquenza e al<br />

crimine organizzato.<br />

Urla, megafoni, qualche corteo<br />

“spelacchiato”, foto sui<br />

giornali, abbigliamento assolutamente<br />

adatto al momento<br />

con “kefiah” palestinese d’or<strong>di</strong>nanza,<br />

qualche ripresa video,<br />

interviste dove la vanità<br />

primeggia, slogan e frasi ad<br />

effetto, insulti all’amministratore<br />

pubblico <strong>di</strong> turno e tutti<br />

a casa felici e contenti, mentre<br />

i veri delinquenti ridono e<br />

ingrassano in<strong>di</strong>sturbati nelle<br />

loro attività.<br />

Ma allora la domanda che<br />

sorge spontanea è questa:<br />

voi amministratori del <strong>Comune</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong> cosa avete<br />

fatto <strong>di</strong>versamente da questo<br />

e quale è stato il vostro impegno<br />

concreto e non solo <strong>di</strong><br />

annuncio e propaganda<br />

Ve<strong>di</strong>amo.<br />

Il 10 giugno 2010 è stato approvato,<br />

anticipando e precorrendo<br />

i tempi o<strong>di</strong>erni, un<br />

regolamento per la <strong>di</strong>sciplina<br />

delle sale pubbliche da gioco<br />

che genera il cosiddetto<br />

fenomeno del gioco d’azzardo<br />

patologico. Abbiamo<br />

vinto un ricorso davanti al<br />

Tribunale amministrativo regionale<br />

<strong>di</strong> Milano, sollevato<br />

da un privato, a cui abbiamo<br />

negato l’apertura <strong>di</strong> una sala<br />

slot machine proprio grazie<br />

al nuovo regolamento. Tutta<br />

la documentazione è stata<br />

fornita ai Comuni che, vista la<br />

nostra azione amministrativa<br />

positiva, in assenza totale <strong>di</strong><br />

normative nazionali <strong>di</strong> riferimento,<br />

ne possono trarre<br />

un’utilità per i contenziosi<br />

La vera lotta alla criminalità<br />

futuri in merito che possono<br />

riguardare i loro territori.<br />

Il 15 febbraio 2010 abbiamo<br />

elevato un verbale <strong>di</strong> euro<br />

3.748.000,00 nei confronti<br />

dei potenti Tav, Fiat, Cav To<br />

MI per l’escavazione e l’utilizzo<br />

irregolare <strong>di</strong> 310.000 mc<br />

(poi <strong>di</strong>ventati ufficialmente<br />

213.000 mc) <strong>di</strong> ghiaia del<br />

nostro territorio. Ricor<strong>di</strong>amo,<br />

a ogni buon conto, che<br />

gli scavi e i movimenti terra<br />

sono appetiti formidabili delle<br />

organizzazioni ecomafiose.<br />

Il giu<strong>di</strong>ce monocratico del<br />

Tribunale <strong>di</strong> Milano ha respinto<br />

la nostra richiesta con le<br />

motivazioni che la sanzione<br />

per l’illecito doveva essere<br />

comminata entro il 2008, <strong>di</strong>chiarando<br />

decaduti i termini<br />

previsti per la notifica dell’or<strong>di</strong>nanza/verbale.<br />

Abbiamo fatto ricorso in appello<br />

contro questa sentenza,<br />

ritenendo che il Tribunale<br />

sia incorso in un grave errore<br />

scambiando l’autorizzazione<br />

agli scavi della cava con quella<br />

per il riutilizzo dei materiali<br />

ricavati e destinati ai lavori<br />

della Tav stessa, mai concessa<br />

da questo <strong>Comune</strong>. Sono<br />

incomprensibili e inspiegabili i<br />

motivi <strong>di</strong> una grave assenza e<br />

silenzio in merito da parte degli<br />

amministratori precedenti.<br />

Nel 2010 abbiamo de<strong>di</strong>cato<br />

tre vie a tre persone che<br />

hanno perso la vita nella<br />

lotta contro la mafia: don<br />

Pino Puglisi, Rosario Livatino<br />

e Peppino Impastato. Un<br />

sacerdote, un magistrato<br />

e un giornalista. Eroi con il<br />

sacrificio della propria vita a<br />

testimonianza <strong>di</strong> un coraggio<br />

che supera tutte le paure e<br />

omertà.<br />

Abbiamo combattuto e, al<br />

momento, vinto la lotta contro<br />

la prostituzione sul nostro<br />

territorio. Ai moralisti da<br />

quattro sol<strong>di</strong> ricor<strong>di</strong>amo che<br />

i proventi dello sfruttamento<br />

della prostituzione vengono<br />

reimpiegati nel traffico e<br />

spaccio della droga a opera<br />

<strong>e<strong>di</strong>toriale</strong><br />

<strong>di</strong> potenti organizzazioni criminali.<br />

Il controllo del territorio é effettuato,<br />

oltre che dai carabinieri<br />

e dalla polizia urbana, in<br />

forme <strong>di</strong>verse e regolamentate<br />

anche dalla protezione<br />

civile e recentemente dalle<br />

guar<strong>di</strong>e ambientali. Siamo<br />

associati al patto per la sicurezza<br />

del Magentino.<br />

Queste alcune delle attività<br />

che concorrono a dare sostanza<br />

a vere azioni contro<br />

i fenomeni criminali e le loro<br />

organizzazioni <strong>di</strong> supporto <strong>di</strong><br />

qualsiasi livello e denominazioni.<br />

Il resto sono chiacchiere<br />

al vento che lasciamo ai<br />

professionisti del nulla.<br />

Nella seduta del 30 aprile<br />

scorso, assenti i consiglieri <strong>di</strong><br />

minoranza, il consiglio comunale<br />

ha approvato all’unanimità<br />

il bilancio consuntivo del<br />

2012. Ve<strong>di</strong>amo alcune spese<br />

rilevanti.<br />

- Servizio funzioni <strong>di</strong> istruzione<br />

pubblica, assistenza<br />

scolastica, istruzione me<strong>di</strong>a,<br />

refezione, trasporto e<br />

altri: euro 1.953.994,16.<br />

- Servizio smaltimento rifiuti:<br />

euro 1.115.842,78<br />

- Servizio asili nido, infanzia<br />

e per i minori: euro<br />

429.529,74.<br />

- Servizio assistenza, beneficienza<br />

pubblica e servizi<br />

<strong>di</strong>versi alla persona: euro<br />

999.728,22<br />

- Servizio parchi e per la tutela<br />

ambientale del verde:<br />

euro 127.548,77<br />

- Servizio segreteria generale,<br />

personale e organizzazione:<br />

euro 738.811,22<br />

- Servizio Polizia Municipale:<br />

euro 310.634,78<br />

- Servizio relativo alla cultura<br />

e ai beni culturali: euro<br />

159.318,53<br />

- Servizio illuminazione pubblica<br />

e servizi connessi:<br />

euro 217.372,48<br />

- Servizio viabilità, circolazione<br />

stradale e servizi connessi:<br />

euro 253.766,05.<br />

Queste sono alcune cifre delle<br />

risorse messe a <strong>di</strong>sposizione<br />

della comunità.<br />

Proseguiamo nella nostra<br />

azione amministrativa con<br />

rinnovato vigore e fiducia che<br />

riceviamo giornalmente da<br />

voi attraverso semplici gesti<br />

<strong>di</strong> solidarietà e <strong>di</strong> amicizia.<br />

Grazie.<br />

Un cor<strong>di</strong>ale saluto a tutti.<br />

Alfredo Celeste<br />

Sindaco


2<br />

notizie dall’amministrazione<br />

Semaforo verde al piano <strong>di</strong> governo<br />

del territorio (Pgt) dal consiglio<br />

comunale. Il percorso è stato lungo e<br />

complesso, ma l’obiettivo è stato centrato.<br />

Lo strumento urbanistico è stato<br />

concepito in modo da conservare il<br />

verde, calmierare le volumetrie e rispettare<br />

le<br />

legittime<br />

attese dei<br />

citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong><br />

ampliare<br />

la propria<br />

residenza<br />

o sistemare<br />

un<br />

fabbricato<br />

decadente. I numeri parlano chiaro:<br />

12.000 mc per hospice, 7.750 mc per<br />

social housing, 6.000 mc per attività<br />

commerciali, 103.000 mc, compreso<br />

il comparto ex Borletti <strong>di</strong> 50.000 mc,<br />

frutto <strong>di</strong> lottizzazioni non attuate e riconfermate,<br />

55.700 mc per nuove e<strong>di</strong>ficazioni<br />

per un totale complessivo <strong>di</strong><br />

180.000 mc. Il Pgt si articola in cinque<br />

Pgt, uno strumento che salvaguar<strong>di</strong>a il verde, contiene<br />

le volumetrie e aiuta il lavoro<br />

fondamentali punti: conferma delle<br />

previsioni non attuate del Prg, sviluppo<br />

dell’ambito industriale, riqualificazione<br />

del centro storico, sviluppo del<br />

quartiere Roveda, qualità del verde ed<br />

efficienza energetica degli e<strong>di</strong>fici. Ma<br />

comprende anche un altro ambizioso<br />

obiettivo, ovvero tutti gli interventi <strong>di</strong><br />

qualunque forma, <strong>di</strong>mensione e volume<br />

devono reperire il 50% della superficie<br />

a verde”. Non solo. Il documento<br />

coniuga i valori espressi e inclusi nel<br />

Parco agricolo con quelli richiesti nei<br />

vari ambiti previsti dal documento. Il<br />

mantenimento delle previsioni precedenti<br />

è scaturita dall’esigenza <strong>di</strong><br />

trasformare alcune parti e solo alcune<br />

del territorio senza pensare a consumi<br />

<strong>di</strong> suolo che devono in questo piano<br />

rimanere inalterati e fungere quali polmoni<br />

ver<strong>di</strong>. Il che è <strong>di</strong> per sé uno strumento<br />

calmieranti <strong>di</strong> eventuali appetiti<br />

immobiliari. Sul fronte dello sviluppo<br />

industriale sono stati ridefiniti gli ambiti<br />

per incrementare i posti <strong>di</strong> lavoro<br />

e ricollocarvi le attività industriali, arti-<br />

gianali e simili che attualmente sono<br />

presenti all’interno del perimetro abitato<br />

e trovare qui ambienti più salubri.<br />

La riqualificazione del centro storico,<br />

che è il punto nodale del Pgt, prevede<br />

il rispetto e la conservazione della<br />

composizione delle facciate oltre al<br />

rispetto dei materiali storici e nel contempo<br />

viene lasciata libertà alla trasformazione<br />

tipologica per consentire<br />

l’attuazione <strong>di</strong> piccole necessità, cioè<br />

permettere la riconversione <strong>di</strong> vecchi<br />

organismi e<strong>di</strong>lizi con l’adozione <strong>di</strong><br />

nuove strutture igieniche. Per quanto<br />

riguarda la Roveda sono contemplati<br />

ambiti <strong>di</strong> trasformazione, minimi e in<strong>di</strong>spensabili,<br />

a ridosso del centro abitato<br />

che si collegano in<strong>di</strong>ssolubilmente con<br />

le urbanizzazioni afferenti. Gli spazi<br />

ver<strong>di</strong> pubblici, oggi abbandonati e privi<br />

<strong>di</strong> utilizzo, verranno convertiti in ambiti<br />

ver<strong>di</strong> in cui la piantumazione, l’uso <strong>di</strong><br />

essenze autoctone, lo stesso posizionamento<br />

<strong>di</strong> panche per la sosta contribuiranno<br />

alla formazione <strong>di</strong> piccoli<br />

parchi urbani o comunque <strong>di</strong> spazi ver<strong>di</strong>.<br />

Inoltre l’espansione commerciale è<br />

destinata a svilupparsi proprio a confine<br />

fra la Roveda e Bareggio, poiché qui<br />

v’è maggiore esigenza. Lo strumento<br />

urbanistico, essendo votato quasi<br />

esclusivamente alla manutenzione e<br />

ristrutturazione dei fabbricati lascia<br />

nei pochi ambiti <strong>di</strong> trasformazione, già<br />

previsti dal precedente Prg, la costruzione<br />

<strong>di</strong> nuova e<strong>di</strong>lizia. Da qui la scelta<br />

<strong>di</strong> autorizzare ristrutturazioni e nuove<br />

costruzioni con e<strong>di</strong>lizia esclusivamente<br />

in classe energetica A e comunque<br />

gli ambiti <strong>di</strong> espansione residenziale<br />

(Atr) concorrono al completamento<br />

e all’ampliamento del paese. Infine il<br />

Pgt, incentivando le attività produttive<br />

e artigianali con la ricollocazione delle<br />

aziende nel perimetro della zona industriale<br />

per non consumare altro suolo,<br />

fa sì che si attiri domanda e si creino<br />

nuovi posti <strong>di</strong> lavoro, senza effetti negativi<br />

sull’ambiente.<br />

Alfredo Celeste<br />

Sindaco<br />

E ora una commissione ad hoc<br />

per esaminare le osservazioni<br />

Il consiglio comunale ha approvato sabato 13 aprile il piano <strong>di</strong> governo del<br />

territorio (Pgt). Il primo determinante passo in vista dell’adozione entro l’anno.<br />

La tempistica è lunga e rigida per cui a conti fatti avverrà dopo l’estate.<br />

Intanto i documenti vanno depositi in segreteria per un periodo continuativo<br />

<strong>di</strong> 30 giorni per consentire la presentazione <strong>di</strong> osservazioni nei successivi 30<br />

giorni. Del deposito, a cura del <strong>Comune</strong>, viene fatta pubblicità sul Burl e su<br />

almeno un quoti<strong>di</strong>ano o perio<strong>di</strong>co a <strong>di</strong>ffusione locale. Il documento <strong>di</strong> piano,<br />

il piano dei servizi e il piano delle regole, contemporaneamente al deposito in<br />

segreteria comunale, vengono trasmessi alla Provincia. Palazzo Isimbar<strong>di</strong> -garantendo<br />

il confronto con il <strong>Comune</strong>- valuta esclusivamente la compatibilità<br />

del documento <strong>di</strong> piano con il proprio Ptcp entro 120 giorni dal ricevimento<br />

della relativa documentazione, ma decorsi inutilmente i quali la valutazione<br />

si intende espressa favorevolmente. Per la valutazione delle osservazioni, che<br />

perverranno al protocollo, l’assessore Linda Ghidoli si è preso l’impegno in<br />

consiglio comunale che si farà carico (assumendosi la responsabilità) <strong>di</strong> istituire<br />

un’apposita commissione (a cui non faranno parte i professionisti estensori dei<br />

documenti del Pgt) con rappresentanti della minoranza e della maggioranza<br />

per visionare le osservazioni al fine <strong>di</strong> migliorare congiuntamente il piano. Tutto<br />

ciò in un’ottica <strong>di</strong> trasparenza e <strong>di</strong> buona politica.<br />

Un finanziamento agevolato<br />

per pagare i cre<strong>di</strong>tori<br />

Un mutuo a tasso agevolato per far<br />

fronte ai debiti e nel contempo salvaguardare<br />

anche il patto <strong>di</strong> stabilità. Un<br />

duplice obiettivo che l’amministrazione<br />

comunale si è ripromessa <strong>di</strong> realizzare<br />

sulla scia del recente decreto governativo<br />

che dà la facoltà ai Comuni <strong>di</strong> contrarre<br />

mutui a tasso agevolato per pagare<br />

debiti, rimasti in sospeso per non violare<br />

il patto <strong>di</strong> stabilità. Infatti si è attivata per<br />

essere inserita dal Ministero delle Finanze<br />

nella lista dei Comuni autorizzati ad<br />

accedere al rilascio del finanziamento<br />

agevolato alla Cassa Depositi e prestiti.<br />

Un’opportunità che in municipio non si<br />

sono lasciati scappare per poter liquidare<br />

i cre<strong>di</strong>tori che sinora per via dello<br />

sforamento del patto <strong>di</strong> stabilità che si<br />

sarebbe generato non sono stati pagati.<br />

Si tratta <strong>di</strong> un mutuo <strong>di</strong> 902.768 euro.<br />

Una somma notevole, ma essendo a<br />

tasso agevolato non è destinata a gravare<br />

più <strong>di</strong> tanto sulle casse municipali.<br />

In municipio si è perciò deciso <strong>di</strong> accendere<br />

il mutuo sia per la vantaggiosità,<br />

visto che è a tasso ridotto, che per la<br />

possibilità <strong>di</strong> saldare i cre<strong>di</strong>tori delle loro<br />

legittime spettanze. Ma non è trascurabile<br />

il fatto che il <strong>Comune</strong> non corre alcun<br />

rischio <strong>di</strong> violare il patto <strong>di</strong> stabilità e<br />

per<strong>di</strong>più, venendo messa in circolazione<br />

liqui<strong>di</strong>tà, si dà una boccata d’ossigeno<br />

all’economia. Il prestito permetterà al<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> saldare i lavori concernenti<br />

la riqualificazione del centro sportivo<br />

(172.295 euro), la centrale termica nella<br />

scuola me<strong>di</strong>a “L. Pirandello” (145.850<br />

euro), l’area feste (327.507,24 euro), la<br />

stesura del Pgt (87.661,17 euro) e poi<br />

un’infinità <strong>di</strong> importi minori.<br />

Roveda, il consiglio <strong>di</strong> quartiere ha<br />

incontrato i residenti e gli amministratori<br />

Il 21 febbraio si è tenuto nella sede del consiglio <strong>di</strong> quartiere <strong>di</strong> via Buonarroti<br />

2/a l’incontro pubblico per illustrare il progetto del nuovo parco<br />

da realizzare nella frazione.<br />

L’incontro, programmato da tempo e preannunciato alla citta<strong>di</strong>nanza<br />

con manifesti e volantini affissi e <strong>di</strong>stribuiti, ha registrato un buon successo<br />

<strong>di</strong> pubblico. Erano presenti<br />

Adelio Pivetta (vicesindaco)<br />

e per il consiglio <strong>di</strong> quartiere Rosadele<br />

Carsenzuola (presidente),<br />

Clau<strong>di</strong>o De Pellegrin D’Olivo (vicepresidente),<br />

Daniele Gianelli<br />

e Savina Saponaro, entrambi<br />

consiglieri. Per l’amministrazione<br />

comunale sono intervenuti gli<br />

assessori Massimiliana Marazzini<br />

(lavori pubblici) e Linda Ghidoli<br />

(urbanistica). I lavori per illustrare<br />

il progetto del nuovo parco <strong>di</strong> via<br />

Buonarroti sono stati aperti con<br />

le parole <strong>di</strong> benvenuto del presidente Carsenzuola. L’argomento ha suscitato<br />

vivo interesse tant’è che <strong>di</strong>versi citta<strong>di</strong>ni, in particolare coloro<br />

che abitano nelle a<strong>di</strong>acenze del nuovo parco, hanno formulato osservazioni<br />

al progetto. Gli amministratori hanno preso nota dei rilievi. L’11<br />

aprile si è svolto un altro incontro<br />

pubblico con l’amministrazione<br />

comunale e con i citta<strong>di</strong>ni<br />

per la presentazione del piano<br />

<strong>di</strong> governo del territorio (Pgt).<br />

Per l’amministrazione comunale<br />

erano presenti il sindaco Alfredo<br />

Celeste, gli assessori Massimiliana<br />

Marazzini Linda Ghidoli e<br />

il consiglio <strong>di</strong> quartiere al completo.<br />

Il sindaco ha colto l’occasione<br />

per richiedere al consiglio<br />

<strong>di</strong> quartiere <strong>di</strong> farsi promotore<br />

nei confronti dei citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> azioni per promuovere l’impegno sociale,<br />

ad esempio per organizzare servizi <strong>di</strong> vigilanza del territorio, ecc… Il<br />

prossimo appuntamento con il consiglio <strong>di</strong> quartiere è in calendario per<br />

giovedì 13 giugno prossimo, alle 21.<br />

Clau<strong>di</strong>o De Pellegrin D’Olivo<br />

Vicepresidente consiglio <strong>di</strong> quartiere


3<br />

notizie dal comune<br />

L’inutile e costosa commissione<br />

d’accesso in municipio<br />

Il Prefetto l’8 aprile ha <strong>di</strong>sposto<br />

l’accesso al <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> una commissione<br />

d’indagine per accertare<br />

se sussistano elementi univoci e<br />

rilevanti <strong>di</strong> collegamento concreto<br />

degli amministratori o dei <strong>di</strong>rigenti<br />

o dei <strong>di</strong>pendenti dell’ente con la<br />

criminalità organizzata <strong>di</strong> tipo mafioso<br />

o similare.<br />

La motivazione addotta è che sarebbero<br />

stati acquisiti non meglio<br />

precisati elementi su possibili infiltrazioni<br />

della criminalità organizzata,<br />

nonché <strong>di</strong> con<strong>di</strong>zionamento<br />

degli organi elettivi e amministrativi<br />

per problemi non meglio chiariti.<br />

Il risultato <strong>di</strong> tutto questo è infangare<br />

la comunità sedrianese in<br />

attuazione <strong>di</strong> quanto richiesto ripetutamente<br />

dai parlamentari Vinicio<br />

Peluffo (Pd) e Massimo Garavaglia<br />

(Lega nord) fin dal <strong>di</strong>cembre scorso<br />

su esplicita richiesta del Pd locale.<br />

Unici effetti <strong>di</strong> quest’ignobile decisione<br />

politica, chiunque l’abbia assunta,<br />

sarà quella <strong>di</strong> mettere otto<br />

persone più autisti <strong>di</strong> accompagnamento<br />

a spese della collettività per<br />

svolgere un’attività perfettamente<br />

inutile, visto che gli atti e i comportamenti<br />

sono già stati vagliati dalla<br />

Procura della Repubblica. Dieci<br />

persone in rappresentanza, come<br />

se fosse una spartizione politica, <strong>di</strong><br />

tutte le forze <strong>di</strong> Polizia dello Stato,<br />

che costeranno notevolmente a<br />

tutti i citta<strong>di</strong>ni.<br />

Avremmo potuto richiedere al<br />

giu<strong>di</strong>ce amministrativo l’annullamento<br />

<strong>di</strong> questo atto palesemente<br />

illegittimo, ma seguendo la linea <strong>di</strong><br />

trasparenza da noi condotta, non<br />

l’abbiamo fatto. Abbiamo solamente<br />

chiesto ai <strong>di</strong>eci <strong>di</strong>pendenti<br />

pubblici aggiunti al <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />

espletare la loro attività con modalità<br />

da non danneggiare gli uffici. E’<br />

inutile <strong>di</strong>re che l’indagine ci lascia<br />

in<strong>di</strong>fferenti, considerato che nulla<br />

verrà trovato come nulla ha trovato<br />

la Procura della Repubblica.<br />

Festa dello sport<br />

con biciclettata e tornei<br />

Il 2 giugno a <strong>Sedriano</strong> non si celebra<br />

solo la festa della Repubblica, anche<br />

quella dello sport. Infatti l’amministrazione<br />

comunale, com’è consuetu<strong>di</strong>ne,<br />

ha organizzato per domenica 2 giugno<br />

un’altra bella e<strong>di</strong>zione della festa dello<br />

sport nel Parco delle Scuole. Un grande<br />

evento con tante iniziative per coinvolgere<br />

gran<strong>di</strong> e piccini e trascorrere<br />

una domenica <strong>di</strong>versa. La manifestazione<br />

prevede in mattinata una marcia<br />

Alfredo Celeste<br />

Sindaco<br />

non agonistica per le vie del paese,<br />

mentre nel pomeriggio si svolgerà una<br />

biciclettata con tappa nelle cascine in<br />

cui si terrà un piccolo rinfresco con i<br />

partecipanti. L’evento è molto sentito<br />

tant’è che l’anno scorso ha registrato<br />

più <strong>di</strong> 130 partecipanti. Non è tutto.<br />

Nel corso della giornata andranno in<br />

scena tornei <strong>di</strong> basket e pallavolo de<strong>di</strong>cati<br />

ai giovani e meno giovani e tante<br />

altre iniziative.<br />

Notizie false e <strong>di</strong>ffamatorie<br />

Le <strong>di</strong>ffamatorie notizie <strong>di</strong> stampa, <strong>di</strong> cui ultimamente è stata insistentemente oggetto<br />

l’amministrazione comunale, sono finite davanti al giu<strong>di</strong>ce. La Procura della<br />

Repubblica <strong>di</strong> Biella, competente del caso, ha fissato per il 18 <strong>di</strong>cembre prossimo<br />

l’u<strong>di</strong>enza preliminare per esercitare l’azione penale nei confronti dei giornalisti che<br />

si sono resi protagonisti <strong>di</strong> perduranti pubblicazioni <strong>di</strong>ffamatorie.<br />

Ruoli istituzionali e impegno negli<br />

organismi ecclesiali sono incompatibili<br />

Lo spirito che contrad<strong>di</strong>stingue il cristianesimo ben si concilia con l’impegno<br />

politico, anzi, spesso può esserne propulsore per il bene comune,<br />

Questa caratteristica è forse una delle argomentazioni che accomuna la<br />

nostra maggioranza a buona parte della minoranza consiliare.<br />

Non risulta quin<strong>di</strong> comprensibile come il consigliere Maria Teresa Olgiati<br />

possa persistere nel far parte del consiglio pastorale sedrianese, pur essendo<br />

consigliere comunale, ignorando quanto espresso chiaramente dal<br />

consiglio episcopale milanese che, già svariati mesi fa, aveva espresso<br />

chiaramente come “ogni persona che riveste e mantiene compiti o ruoli<br />

<strong>di</strong> responsabilità nelle istituzioni e negli organismi ecclesiali è invitata ad<br />

astenersi rigorosamente da ogni coinvolgimento elettorale con qualsiasi<br />

schieramento politico... in particolare è richiesta l’astensione da qualsiasi<br />

propaganda elettorale e <strong>di</strong> attività nei partiti e movimenti politici”.<br />

Il consigliere Olgiati ignora una richiesta così esplicita e ciò può far pensare<br />

che il suo impegno nella comunità cattolica possa essere esibito<br />

come una vetrina. Un vero cristiano può svolgere il proprio mandato,<br />

anche senza comparire negli organismi ufficiali parrocchiali; può più<br />

semplicemente dare testimonianza col proprio vissuto quoti<strong>di</strong>ano e non<br />

contrad<strong>di</strong>re le <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong>ocesane che non intendono subire alcuna<br />

strumentalizzazione.<br />

Approvate le nuove aliquote<br />

dell’Imu, ma il Governo potrebbe<br />

rimodulare l’imposta<br />

L’amministrazione comunale ha approvato, come doveva, l’Imu per l’anno<br />

corrente, anche se il Governo ha annunciato la sospensione della rata <strong>di</strong> giugno<br />

per la prima casa e la rimodulazione dell’imposta. Con queste premesse,<br />

oggi non è possibile stimare l’introito, ma in ogni caso la misura assicura un<br />

gettito che concorre a salvaguardare i servizi forniti ai citta<strong>di</strong>ni e l’assolvimento<br />

dei compiti istituzionali. Tuttavia nel determinare le aliquote ha tenuto conto<br />

dell’esigenza <strong>di</strong> assicurare l’equilibrio dei conti. E così le nuove aliquote,<br />

confermate dal consiglio comunale, sono le seguenti: 0,40% per l’abitazione<br />

principale e le relative pertinenze; 0.40% per le unità immobiliari possedute,<br />

a titolo <strong>di</strong> proprietà o <strong>di</strong> usufrutto, da anziani o <strong>di</strong>sabili che acquisiscono la<br />

residenza in istituto <strong>di</strong> ricovero o sanitari permanente, a con<strong>di</strong>zione che l’abitazione<br />

non risulti locata; 0,76% per le unità immobiliare locate a canone<br />

concordato o sociale; 0,93% per le unità immobiliari destinazione ad abitazione<br />

principale concessa in uso gratuito dal possessore ai suoi familiari (parenti<br />

in linea retta o collaterale entro il secondo grado da certificarsi con apposita<br />

<strong>di</strong>chiarazione da ritirare presso l’ufficio tributi; 0,99% per gli altri immobili, i<br />

terreni agricoli, le aree fabbricabili; 0,20% per i fabbricati rurali ad uso strumentale;<br />

1,06% per gli alloggi non affittati e/o tenuti a <strong>di</strong>sposizione.<br />

La classe I A si è aggiu<strong>di</strong>cata<br />

il torneo provinciale <strong>di</strong> volley<br />

Giovedì 9 maggio, la classe prima<br />

-sezione A- della scuola me<strong>di</strong>a<br />

“Luigi Pirandello” ha vinto il torneo<br />

“Volley”, organizzato dalla Fivap. Si<br />

tratta <strong>di</strong> un torneo riservato alle scuole<br />

secondarie <strong>di</strong> primo grado <strong>di</strong> Milano e<br />

provincia. La classe,<br />

dopo aver superato la<br />

fase d’istituto e quella<br />

<strong>di</strong>strettuale svoltasi ad<br />

Arluno, al centro sportivo<br />

Pavesi <strong>di</strong> Milano<br />

ha prima raggiunto<br />

la finale con ben cinque<br />

vittorie consecutive,<br />

poi il trionfale<br />

successo. La finale,<br />

<strong>di</strong>sputata contro la<br />

scuola me<strong>di</strong>a “Pertini”<br />

<strong>di</strong> Milano, ha avuto un<br />

Silvia Scolastico<br />

avvio incerto. L’emozione ha rischiato<br />

<strong>di</strong> giocare un bruttissimo scherzo ai<br />

ragazzi della “Pirandello”, ma, pur con<br />

otto punti <strong>di</strong> <strong>di</strong>stacco, hanno saputo<br />

reagire e aggiu<strong>di</strong>carsi l’incontro… Bravissimi!


4<br />

notizie dal comune<br />

La libertà<br />

non è libertà <strong>di</strong> insultare<br />

Dopo che uno sparuto gruppo <strong>di</strong><br />

persone ha insultato me e i miei<br />

colleghi consiglieri <strong>di</strong> maggioranza,<br />

non posso accettare che altri mi<br />

possano definire faziosa o non democratica<br />

per non aver adottato la<br />

tra<strong>di</strong>zionale formula per celebrare il<br />

XXV aprile.<br />

Inten<strong>di</strong>amoci: la festa della Liberazione<br />

è ritenuta da questa maggioranza<br />

una delle ricorrenze più significative<br />

della storia del nostro Paese. A livello<br />

personale vi posso raccontare<br />

qualche aneddoto: mio suocero è<br />

stato rinchiuso in un lager per non<br />

essersi schierato con i tedeschi durante<br />

la guerra <strong>di</strong> Grecia; il fratello<br />

<strong>di</strong> mia nonna è morto in seguito alle<br />

percosse degli squadroni fascisti, e<br />

le mie prozie, sfollate in un paesino<br />

in provincia <strong>di</strong> Brescia, stendevano<br />

lenzuola bianche per segnalare ai<br />

partigiani <strong>di</strong> non scendere in paese<br />

in caso ci fossero truppe nemiche.<br />

Posso essere fascista No, assolutamente<br />

no, ma non posso più accettare<br />

che le celebrazioni che sono<br />

patrimonio <strong>di</strong> tutti gli italiani vengano<br />

monopolizzate da una sola parte<br />

politica, imponendo la presenza <strong>di</strong><br />

coloro che intendono solo scre<strong>di</strong>tare<br />

i propri oppositori politici, esibendo<br />

queste figure come pala<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> una<br />

giustizia fittizia e <strong>di</strong> parte.<br />

L’Italia è stata liberata dal fascismo<br />

perché tutti gli italiani potessero<br />

tornare a vivere, ma i valori<br />

che dovrebbero arrivarci da chi ha<br />

combattuto per la liberazione dovrebbero<br />

essere gli stessi che <strong>di</strong>fendono<br />

la giustizia imparziale, il<br />

rispetto per le persone e la corretta<br />

e fedele informazione.<br />

Silvia Scolastico<br />

Assessore alla Cultura<br />

La “giornata della sicurezza”<br />

fra emergenze simulate<br />

e <strong>di</strong>vertimento<br />

La “giornata della sicurezza” si appresta<br />

ad andare in scena anche<br />

quest’anno. L’amministrazione comunale<br />

sulla falsariga della riuscitissima<br />

e<strong>di</strong>zione dell’anno scorso si è mobilitata<br />

a raccogliere le adesioni in vista<br />

dell’appuntamento del 15 giugno. Si<br />

annuncia un grande evento con la<br />

partecipazione <strong>di</strong> rappresentanze delle<br />

forze <strong>di</strong> polizia (Carabinieri, Polizia<br />

<strong>di</strong> Stato, Polizia locale, Protezione civile,<br />

Vigili del fuoco, ecc…, ma si è in<br />

attesa delle risposte dell’Aeronautica<br />

e dell’Esercito) che daranno vita nel<br />

Parco delle scuole a simulazioni per<br />

rappresentare situazioni <strong>di</strong> emergenza<br />

e pericolo. Ma il proposito è arricchire<br />

il programma con nuove coinvolgente<br />

iniziative da aggiungere a quelle che<br />

ruoteranno attorno all’educazione<br />

stradale, a Pompieropoli, a esibizioni<br />

dei pompieri e dei volontari della protezione<br />

civile. Una giornata bella e stimolante<br />

che è destinata a svolgersi fra<br />

<strong>di</strong>vertimento, educazione alla sicurezza<br />

e partecipazione. L’aspettativa è che la<br />

citta<strong>di</strong>nanza partecipi all’evento che è<br />

rivolto a tutti, giovani e meno giovani<br />

per vivere un momento <strong>di</strong> svago.<br />

Adelio Pivetta<br />

Vicesindaco<br />

Il mercato agricolo<br />

è ripartiro con nuove opportunità<br />

Con l’arrivo della bella stagione è ripartito il mercato agricolo nella<br />

omonima piazza. L’amministrazione comunale, grazie al lavoro <strong>di</strong><br />

ricerca e selezione degli uffici e dell’assessorato e con la collaborazione<br />

<strong>di</strong> alcuni operatori residenti nella provincia milanese,<br />

ha riorganizzato il servizio ed è pronta a dare il via all’iniziativa. E<br />

così a partire dal 10 <strong>di</strong> maggio, ogni venerdì, si svolge il mercato<br />

agricolo in cui è possibile acquistare prodotti agricoli <strong>di</strong> stagione<br />

<strong>di</strong>rettamente dai produttori. L’obiettivo dell’iniziativa è promuovere<br />

e valorizzare la produzione locale <strong>di</strong> qualità, favorire l’incontro<br />

tra il consumo e il mondo della produzione, sviluppare al massimo<br />

la filiera corta me<strong>di</strong>ante l’abolizione dei passaggi interme<strong>di</strong> tra<br />

produttori e consumatori, incentivare il contenimento dei prezzi<br />

dei prodotti in ven<strong>di</strong>ta.<br />

Non si tratta <strong>di</strong> un mercato in concorrenza con quello del sabato,<br />

ma <strong>di</strong> un’opportunità per acquistare prodotti ortofrutticoli, avicoli<br />

e formaggi che per via della loro stagionalità si fanno apprezzare.<br />

Verranno settimanalmente proposti prodotti in offerta a prezzi equi<br />

in modo tale da allargare le opportunità <strong>di</strong> acquisto da parte dei<br />

consumatori esigenti sia alla qualità che al prezzo.<br />

Danilo Patané<br />

Assessore al commercio<br />

Spazio compiti, un sostegno nello stu<strong>di</strong>o<br />

ai ragazzi delle scuole citta<strong>di</strong>ne<br />

Da maggio 2012 è attivo il servizio spazio compiti è rivolto agli studenti<br />

con <strong>di</strong>sturbi specifichi dell’appren<strong>di</strong>mento. Tutti i giorni, dalle 15 alle 18,<br />

ragazzi delle scuole primarie e secondarie inferiori si ritrovano per fare i compiti<br />

e stu<strong>di</strong>are insieme sotto la mia supervisione. Lo spazio compiti nasce per<br />

offrire un sostegno nello stu<strong>di</strong>o a tutti i ragazzi con questi <strong>di</strong>sturbi, compresi<br />

quelli delle scuole secondarie superiori, per permettere loro <strong>di</strong> avere la possibilità<br />

<strong>di</strong> “imparare” a stu<strong>di</strong>are<br />

con meto<strong>di</strong> adatti a loro che<br />

possano essere sfruttati durante<br />

tutto il loro percorso<br />

scolastico.<br />

Questa iniziativa è proposta<br />

e organizzata dall’associazione<br />

robecchese a scopo<br />

sociale “Le stelle sulla terra”,<br />

associazione che opera sul<br />

nostro territorio in varie forme<br />

e che si propone, come<br />

obiettivo principale, quello<br />

<strong>di</strong> offrire sostegno e aiuto ai<br />

ragazzi con Disturbo specifico<br />

dell’appren<strong>di</strong>mento (DSA) e<br />

alle loro famiglie. Per questo<br />

motivo lo Spazio compiti è<br />

adatto per accompagnare nello stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> tutti i giorni anche questi ragazzi<br />

offrendo loro la possibilità <strong>di</strong> imparare un metodo <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o funzionale ed<br />

efficace. Ringraziando il sindaco Celeste e l’assessore Rusciano per gli spazi e<br />

la con<strong>di</strong>visione del progetto, ricor<strong>di</strong>amo che chiunque fosse interessato per<br />

aiutare o essere aiutato, può chiedere informazioni al presidente Sonia Servino<br />

(cell. 389114893).<br />

Sara Maltagliati


5<br />

informazioni utili<br />

Sicurezza e decoro urbano<br />

Ok con la collaborazione<br />

opinione con<strong>di</strong>visa che un paese<br />

è or<strong>di</strong>nato, pulito e ben mantenuto<br />

sia, oltre che la legittima aspettativa<br />

dei citta<strong>di</strong>ni, anche l’obiettivo ed il conseguente<br />

impegno degli operatori comunali,<br />

a tutti i livelli <strong>di</strong> responsabilità.<br />

L’illuminazione pubblica<br />

inefficiente, i veicoli in stato<br />

d’abbandono sulle pubbliche<br />

vie, le buche sulle<br />

strade, ecc... sono solo<br />

alcuni esempi <strong>di</strong> situazioni<br />

che prevedono un pronto<br />

intervento <strong>di</strong> soluzione da<br />

parte dell’amministrazione<br />

comunale e in specie il comando<br />

<strong>di</strong> polizia locale è il<br />

primo a essere attivato per<br />

eliminare gli inconvenienti<br />

e le problematiche presenti sul territorio<br />

per assicurare così la sicurezza e la<br />

tranquillità degli abitanti.<br />

La collaborazione con i citta<strong>di</strong>ni è certamente<br />

una fase importante, e spesso<br />

determinante, per garantire l’auspicata<br />

efficacia risolutiva e pertanto è quantomeno<br />

opportuno che le segnalazioni<br />

al comando <strong>di</strong> polizia locale (tel.<br />

02/9022081) siano il più possibile tempestive;<br />

in specie per quanto riguarda i<br />

lampioni stradali con lampada spenta,<br />

occorre che venga in<strong>di</strong>cato anche il<br />

L’amministrazione comunale, pur nell’alta<br />

considerazione storica e sindacale del 1°<br />

maggio, ha volto lo sguardo anche a quelle<br />

categorie che la “festa dei lavoratori” non<br />

sempre tiene in considerazione. Stavolta<br />

l’attenzione<br />

è stata<br />

rivolta ai<br />

lavoratori<br />

autonomi<br />

e ai piccoli<br />

impren<strong>di</strong>tori,<br />

che ogni giorno si adoperano<br />

per la crescita e lo sviluppo economico<br />

della società, dove l’apporto personale del<br />

titolare, dei suoi familiari e collaboratori<br />

si fonde in un unico sforzo <strong>di</strong> lavoro e impresa<br />

che spesso vanno oltre l’ostacolo pur<br />

<strong>di</strong> tenere in pie<strong>di</strong> l’attività e le famiglie che<br />

da questa <strong>di</strong>pendono. Infatti l’amministrazione<br />

comunale in collaborazione con<br />

la ConfCommercio ha voluto dare testimonianza<br />

<strong>di</strong> come il commercio <strong>di</strong> vicinato<br />

costituisce l’ossatura <strong>di</strong> una comunità<br />

come quella sedrianese.<br />

E così nella ricorrenza ha<br />

premiato nell’intervallo<br />

del concerto la licenza<br />

più antica del paese,<br />

ovvero quella rilasciata<br />

al negozio Ra<strong>di</strong>ce, oggi<br />

condotto dalla seconda<br />

generazione, rappresentata da Luisa Ra<strong>di</strong>ce<br />

(ma essendo affiancata dal figlio si<br />

sta avviando verso la terza generazione),<br />

che da un quarantennio e passa opera nel<br />

quartiere Roveda. “E’ importante nel lavoro<br />

del commercio e generalmente nel<br />

numero del palo Enel che si identifica<br />

con i quattro numero adesivi rossi sul<br />

palo stesso.<br />

Anche in materia <strong>di</strong> decoro e pulizia si<br />

possono ottenere migliori risultati e si<br />

confida pertanto sull’attenzione e sensibilità<br />

dei citta<strong>di</strong>ni rispetto<br />

alle puntuali segnalazioni<br />

<strong>di</strong> abbandono incontrollato<br />

<strong>di</strong> rifiuti o altri fenomeni<br />

d’incuria e trascuratezza<br />

per non <strong>di</strong>re d’inciviltà.<br />

Un problema che spesso<br />

viene posto all’attenzione<br />

delle forze dell’or<strong>di</strong>ne è<br />

quello dei ven<strong>di</strong>tori “porta<br />

a porta” che offrono servizi<br />

e contratti alternativi a<br />

quelli delle aziende note<br />

che trattano energia elettrica, gas, telefonia<br />

e molto altro ancora: non è effettivamente<br />

facile riconoscere l’onesto<br />

operatore commerciale dal truffatore e<br />

perciò, nei casi dubbi, è consigliabile<br />

avvisare subito la pattuglia <strong>di</strong> polizia<br />

locale (tel. 335/7327393) che effettuerà<br />

un controllo sul posto per definire la<br />

situazione, chiarendo il dubbio e, soprattutto,<br />

evitando eventuali spiacevoli<br />

conseguenze.<br />

Il <strong>Comune</strong> nel giorno della festa del lavoro<br />

ha premiato quello autonomo<br />

P.P.<br />

lavoro in proprio -ha detto Luisa Ra<strong>di</strong>ce<br />

all’atto della consegna del premio- mettere<br />

un po’ <strong>di</strong> amore in quello che si fa,<br />

affinché, anche i sacrifici attuali e quelli<br />

del passato, si possano tradurre in risultati<br />

concreti. Non bisogna <strong>di</strong>sperare, ma<br />

sperare sempre<br />

in un futuro<br />

migliore del<br />

presente che<br />

stiamo vivendo”.<br />

Un<br />

riconoscimento<br />

nella convinzione<br />

che<br />

l’amore per il<br />

proprio lavoro e per la propria gente sia<br />

ciò che <strong>di</strong>stingue i commercianti. L’anno<br />

prossimo il premio verrà esteso a tutti i<br />

commercianti che avranno superato la<br />

soglia dei 40 anni <strong>di</strong> attività, per testimoniare<br />

che la comunità ha riconoscenza<br />

nei confronti <strong>di</strong> quegli operatori commerciali<br />

che reggono, nonostante il momento<br />

<strong>di</strong>fficilissimo <strong>di</strong> crisi<br />

economica. Un modo anche<br />

per infondere coraggio e speranza<br />

in quelli che anche da<br />

poco hanno iniziato l’attività<br />

impren<strong>di</strong>toriale. Certamente<br />

quando si spegne un’attività<br />

impren<strong>di</strong>toriale s’impoverisce<br />

tutto il sistema economico, ma in particolare<br />

quando chiude un negozio <strong>di</strong> vicinato<br />

la città ha perso una luce…<br />

Danilo Patané<br />

Assessore al commercio<br />

Guidare con la pioggia<br />

Prosegue la nostra rubrica che<br />

si pone l’obiettivo <strong>di</strong> fornire utili<br />

consigli alla guida legati alle criticità<br />

climatiche, in funzione della sicurezza<br />

stradale: in questo numero tratteremo<br />

i rischi e i pericoli da evitare in<br />

presenza <strong>di</strong> forte pioggia, con eventuale<br />

ulteriore con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> esondazione<br />

dei corsi d’acqua.<br />

Occorre premettere che il cosiddetto<br />

“bagnato”, in taluni casi, è la causa<br />

principale dei sinistri stradali, anche<br />

se sarebbe più corretto <strong>di</strong>re che il<br />

fondo stradale viscido è semmai<br />

una concausa dell’evento abbinata<br />

all’imprudenza ed a comportamenti<br />

inidonei del conducente.<br />

Innanzitutto la velocità deve essere<br />

notevolmente ridotta: la pioggia<br />

battente riduce la visibilità creando<br />

nuvole <strong>di</strong> acqua <strong>di</strong>etro le auto che ci<br />

precedono; la percezione della corretta<br />

<strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> sicurezza viene conseguentemente<br />

alterata e per questo<br />

motivo deve essere aumentato lo<br />

spazio che ci separa da quanti ci<br />

precedono.<br />

Anche sterzo, freni e acceleratore<br />

vanno usati con equilibrio: un’accelerata<br />

eccessiva può innescare una<br />

sbandata come pure una frenata<br />

d’impeto (specialmente se l’autovettura<br />

non ha un impianto Abs) rischia<br />

<strong>di</strong> bloccare una o più ruote e far<br />

quin<strong>di</strong> sbandare il veicolo.<br />

Per garantirsi una migliore visibilità<br />

all’interno dell’abitacolo, inoltre, è<br />

sempre opportuno attivare il climatizzatore<br />

per evitare che il vetro anteriore<br />

possa appannarsi.<br />

Oltre a ridurre la velocità e aumentare<br />

la <strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> sicurezza (fino al<br />

doppio <strong>di</strong> quanto avviene normalmente)<br />

il co<strong>di</strong>ce della strada, impone<br />

l’accensione dei fari anabbaglianti<br />

per essere meglio visti sia dalle autovetture<br />

che ci precedono che da<br />

quelle che ci seguono.<br />

Se si avvistano delle pozze d’acqua<br />

occorre rallentare con dolcezza prima<br />

<strong>di</strong> percorrerle, oltre ad agire dolcemente<br />

sull’acceleratore per evitare<br />

<strong>di</strong> compiere una frenata che causerebbe<br />

uno scivolamento del pneumatico.<br />

Inoltre, mai fidarsi della presunta<br />

consistenza <strong>di</strong> buche e pozzanghere,<br />

che potrebbero essere ben più profonde<br />

<strong>di</strong> quanto sembrano.<br />

Bisogna altresì sempre in debito conto<br />

che in caso <strong>di</strong> pioggia, bastano<br />

pochi istanti per formare pozze d’acqua<br />

più o meno gran<strong>di</strong> che provocano<br />

il cosiddetto effetto aquaplaning<br />

con per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> controllo del veicolo.<br />

In caso <strong>di</strong> sinistro è opportuno segnalare<br />

agli automobilisti in arrivo<br />

quanto si è verificato me<strong>di</strong>ante<br />

l’attivazione delle frecce <strong>di</strong>rezionali<br />

d’emergenza.<br />

Il triangolo deve infine essere apposto<br />

anche se l’evento è avvenuto<br />

all’interno dei centri abitati e, se ci si<br />

trova all’esterno dell’abitacolo, è necessario<br />

indossare il giubbetto rifrangente<br />

per evitare <strong>di</strong> essere investiti<br />

da altri automobilisti in transito.<br />

Paolo Porro<br />

Comandante Polizia locale<br />

<strong>Comune</strong> e Pro Loco uniti<br />

per valorizzare i beni locali<br />

La promozione turistico-culturale è un’esigenza importante per l’amministrazione<br />

comunale. E così ha siglato un’apposita convenzione<br />

con la Pro Loco per valorizzare le potenzialità turistiche, naturalistiche,<br />

culturali, artistiche, storiche, sociali, enogastronomiche del<br />

territorio. L’iniziativa è scaturita dell’opportunità <strong>di</strong> conferire maggiore<br />

autonomia e responsabilità all’associazionismo locale, anche in<br />

funzione sussi<strong>di</strong>aria, per migliorare e qualificare<br />

la cooperazione e favorire le sinergie possibili<br />

nell’interesse unico della comunità. La convenzione,<br />

che vale per l’anno in corso, è finalizzata<br />

proprio a questo. Il <strong>Comune</strong> con l’accordo ha<br />

inteso riconoscere alla Pro Loco la funzione organizzativo-gestionale<br />

delle manifestazioni popolari<br />

turistico-culturale che vengono realizzare<br />

nella comunità anche con la collaborazione delle<br />

altre associazioni locali. L’intesa prevede che<br />

l’associazione organizzi una serie <strong>di</strong> manifestazioni, come la festa <strong>di</strong><br />

primavera, Sedrilan<strong>di</strong>a, <strong>Sedriano</strong> sotto le stelle, la festa patronale <strong>di</strong><br />

San Remigio, la magia del Natale e serate musicali. Il <strong>Comune</strong> riconosce<br />

un rimborso spese alla Pro Loco per l’attività che s’impegnata<br />

<strong>di</strong> svolgere.<br />

La sede dell’associazione si trova nell’ex casa Pastori in via Fagnani<br />

35 ed è aperta tutti i giovedì non festivi dalle 16 alle 19.


6<br />

notizie dal comune<br />

Il coraggio delle donne: Franca Viola<br />

Purtroppo sempre più<br />

spesso vengono riportati<br />

episo<strong>di</strong> nei quali una violenza<br />

cieca e barbara riesce a<br />

togliere la vita ad una donna.<br />

Altrettanto spesso vengono<br />

riportate cronache <strong>di</strong> donne<br />

sottoposte a violenza, anche<br />

sessuale, nel tentativo <strong>di</strong><br />

dominarne la volontà, così è<br />

purtroppo ricorrente la triste<br />

pratica <strong>di</strong> sfigurare con l’acido<br />

donne che sono sfuggite<br />

al volere dei loro aguzzini.<br />

Per questo motivo risulta<br />

estremamente attuale la figura<br />

<strong>di</strong> Franca Viola, che ha<br />

saputo andare contro alla<br />

farsa che la morale comune<br />

avrebbe voluto farle recitare:<br />

all’età <strong>di</strong> <strong>di</strong>ciotto anni, dopo<br />

essere stata rapita e stuprata<br />

da un pretendente respinto,<br />

rifiutò <strong>di</strong> sposarlo e lo denunciò,<br />

facendolo condannare. Va<br />

precisato che solo nel 1981 il<br />

co<strong>di</strong>ce penale italiano abrogò<br />

l’articolo 544 che ammetteva<br />

ancora l’estinzione del reato<br />

<strong>di</strong> stupro in caso <strong>di</strong> matrimonio<br />

riparatore.<br />

Nella Sicilia degli anni<br />

’60 la morale del tempo<br />

avrebbe condannato la ragazza<br />

a sposare il suo rapitore,<br />

salvando l’onore suo<br />

e quello familiare. In caso<br />

contrario sarebbe rimasta zitella,<br />

ad<strong>di</strong>tata come “donna<br />

svergognata”; non assoggettandosi<br />

al volere comune<br />

questa ragazza da coraggio<br />

eccezionale, scrisse una<br />

pagina fondamentale della<br />

storia civile italiana, anche se<br />

<strong>di</strong> questo non c’è traccia in<br />

alcun libro <strong>di</strong> storia. Franca<br />

Viola ebbe la forza <strong>di</strong> perseguire<br />

il suo ideale d’amore<br />

sposandosi con Giuseppe<br />

Ruisi, suo fidanzato dall’età<br />

<strong>di</strong> 14 anni che, insistette nel<br />

volerla sposare, nonostante<br />

lei cercasse <strong>di</strong> <strong>di</strong>stoglierlo<br />

dal proposito per timori <strong>di</strong><br />

rappresaglie da parte della<br />

famiglia malavitosa del suo<br />

violentatore.<br />

A questa donna è ispirato<br />

il film “La moglie più bella”<br />

con la regia <strong>di</strong> Damiano Damiani.<br />

Credo che la forza <strong>di</strong><br />

Franca Viola sia facilmente<br />

comprensibile da una delle<br />

sue poche <strong>di</strong>chiarazioni:<br />

“Non fu un gesto coraggioso.<br />

Ho fatto solo quello che mi<br />

sentivo <strong>di</strong> fare, come farebbe<br />

oggi una qualsiasi ragazza: ho<br />

ascoltato il mio cuore, il resto<br />

è venuto da sé. Oggi consiglio<br />

ai giovani <strong>di</strong> seguire i loro<br />

sentimenti; non è <strong>di</strong>fficile. Io<br />

l’ho fatto in una Sicilia molto<br />

<strong>di</strong>versa; loro possono farlo<br />

guardando semplicemente<br />

nei loro cuori”.<br />

Impariamo anche noi!<br />

Silvia Scolastico<br />

Assessore alla Cultura<br />

La gestione della Tares<br />

affidata a terzi<br />

La gestione in proprio della Tares<br />

sarebbe stata complicata con l’organico<br />

a <strong>di</strong>sposizione già abbastanza<br />

oberato. E così il <strong>Comune</strong> ha deciso<br />

<strong>di</strong> affidare a terzi il servizio. Una<br />

scelta per assicurare la massima<br />

efficienza ed efficacia nella gestione<br />

della tassa rifiuti che rispetto al Tia è<br />

più complessa. E così ha pre<strong>di</strong>sposto<br />

il bando per conferire il servizio<br />

<strong>di</strong> supporto all’attività <strong>di</strong> gestione or<strong>di</strong>naria,<br />

accertamento e riscossione<br />

coattiva della Tares per gli anni 2013,<br />

2014 e 2015. La gara a procedura ristretta<br />

viene assegnata con il criterio<br />

dell’offerta economicamente più vantaggiosa.<br />

L’importo triennale dell’appalto<br />

ammonta in 120.000 euro. La<br />

società aggiu<strong>di</strong>cataria si dovrà far<br />

carico <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> incombenze per<br />

assolvere il compito. Quali Il supporto<br />

alla redazione del piano finanziario,<br />

la fornitura del software gestionale,<br />

nonché la costituzione della banca<br />

dati Tares, la pre<strong>di</strong>sposizione, stampa,<br />

spe<strong>di</strong>zione e ren<strong>di</strong>conto degli avvisi<br />

<strong>di</strong> pagamento e dei versamenti;<br />

la gestione delle <strong>di</strong>chiarazioni Tares,<br />

la pre<strong>di</strong>sposizione in ruolo la tassa, la<br />

gestione delle istanze dei contribuenti;<br />

il servizio <strong>di</strong> supporto all’attività <strong>di</strong><br />

accertamento e alla riscossione coattiva.<br />

Ok al calendario delle manifestazioni<br />

delle associazioni sportive e culturali<br />

Le società sportive e culturali<br />

che utilizzano le strutture comunali<br />

per organizzare manifestazioni<br />

sono tante. Il rischio è che<br />

non programmando gli eventi<br />

per tempo si sovrappongano.<br />

Da qui l’esigenza <strong>di</strong> coinvolgere<br />

le associazioni per far sì che in<strong>di</strong>cando<br />

quando vorrebbero organizzare<br />

le loro attività, il luogo,<br />

la spesa e le attività collaterali<br />

si possa re<strong>di</strong>gere il calendario.<br />

La programmazione degli eventi<br />

è in<strong>di</strong>spensabile per garantire il<br />

raggiungimento <strong>di</strong> alcuni fondamentali<br />

obiettivi. Quali Offrire<br />

alla citta<strong>di</strong>nanza un calendario<br />

armonico <strong>di</strong> iniziative evitando<br />

ripetizioni o sovrapposizioni, garantire<br />

una maggiore visibilità a<br />

ciascun evento, creare sinergie<br />

tra i gruppi organizzatori, ottimizzare<br />

i costi <strong>di</strong> realizzazione<br />

e consentire una più funzionale<br />

gestione delle strutture/attrezzature<br />

utilizzate. Le associazioni<br />

che hanno proposto iniziative da<br />

inserire nella programmazione<br />

annuale rispondono al nome <strong>di</strong><br />

Pro Loco, Gruppo cinofilo sedrianese,<br />

Sedrianasco, Corpo musicale<br />

sedrianese, Avis, Mirò music<br />

school, Ardens Gruppo po<strong>di</strong>stico,<br />

protezione civile, Hobby model<br />

club, Cicloamatori sedrianesi,<br />

Asd Pallavolo, Asd Basket.<br />

L’indennità <strong>di</strong> carica<br />

Gli amministratori comunali<br />

se la sono ridotta<br />

L’amministrazione comunale ha deliberato<br />

per l’anno corrente l’indennità<br />

<strong>di</strong> funzione che spetta a sindaco e<br />

assessori per l’assolvimento dei loro<br />

compiti. Un atto dovuto così come<br />

<strong>di</strong>spone la legge in<br />

materia. Agli amministratori,<br />

che si<br />

occupano del bene<br />

pubblico, è dovuto<br />

un riconoscimento<br />

economico. Tuttavia<br />

a <strong>Sedriano</strong> l’impegno<br />

economico è<br />

contenuto, poiché<br />

quasi tutti gli amministratori<br />

svolgono<br />

un proprio lavoro<br />

e <strong>di</strong> conseguenza<br />

l’indennità è ridotta.<br />

Non vivono per così<br />

<strong>di</strong>re con proventi della politica. In un<br />

momento in cui la crisi economica<br />

incombe minacciosa sull’Italia nel loro<br />

piccolo gli amministratori sedrianesi<br />

offrono un esempio <strong>di</strong> sobrietà.<br />

L’indennità netta, in<br />

ogni caso ridotta del<br />

3% in aggiunta al<br />

10% praticato negli<br />

esercizi precedenti,<br />

che gli viene riconosciuta<br />

per il 2013 è<br />

questa: 847,19 euro<br />

al sindaco, 584,90 al<br />

vicesindaco, 479,37<br />

all’assessore, 106,53<br />

al presidente del consiglio<br />

comunale. Il<br />

gettone <strong>di</strong> presenza<br />

ai consiglieri ammonta<br />

in 14,93 euro.<br />

Il <strong>Comune</strong> premia con borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o<br />

gli studenti bravi e meritevoli<br />

L<br />

’impegno nello<br />

stu<strong>di</strong>o merita un<br />

pubblico riconoscimento.<br />

L’amministrazione<br />

comunale,<br />

che ci tiene a incentivare<br />

lo stu<strong>di</strong>o, ha<br />

pubblicato il bando<br />

per assegnare<br />

35 riconoscimenti<br />

agli studenti bravi.<br />

Le borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o del valore <strong>di</strong> 200<br />

euro ciascuna sono riservate agli<br />

studenti che frequentano, nell’anno<br />

scolastico 2012/2013, corsi <strong>di</strong> scuola<br />

secondaria <strong>di</strong> secondo grado (a<br />

partire dalla 2^ classe) e che hanno<br />

conseguito, nell’anno<br />

scolastico 2011/2012,<br />

una votazione non inferiore<br />

a 8/10 o 90/100<br />

per <strong>di</strong>ploma <strong>di</strong> maturità.<br />

Non è tutto. Anche agli<br />

studenti che frequentano<br />

la prima classe della<br />

scuola secondaria <strong>di</strong><br />

secondo grado nell’anno<br />

2012/2013 e che hanno<br />

conseguito nell’anno scolastico<br />

2011/2012 la licenza me<strong>di</strong>a con votazione<br />

non inferiore a 9/10 viene assegnato<br />

il riconoscimento. Anche per<br />

loro l’importo della borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o è<br />

<strong>di</strong> 200 euro ciascuna.


7<br />

notizie dal comune<br />

Farmacia comunale: sì al bilancio 2013, ma calano le ven<strong>di</strong>te per la crisi<br />

Il consiglio comunale ha<br />

approvato il bilancio 2013<br />

della farmacia comunale.<br />

L’esercizio previsionale rispecchia<br />

la grave crisi che<br />

il Paese sta vivendo. Infatti,<br />

se nel 2012 la flessione si<br />

era registrata nella ven<strong>di</strong>ta<br />

libera, per l’anno in corso<br />

si prevede una generalizzata<br />

riduzione della ven<strong>di</strong>ta<br />

dei prodotti sia per la crisi<br />

economica che l’apertura <strong>di</strong><br />

altri competitor <strong>di</strong> mercato.<br />

I ricavi e i proventi previsti<br />

per il 2013 ammontano in<br />

1,3 milioni, <strong>di</strong> cui 580.000<br />

euro per la cessione <strong>di</strong> farmaci<br />

e 720.000 per la ven<strong>di</strong>ta<br />

libera. La previsione<br />

è stata determinata sulla<br />

base <strong>di</strong> un decremento <strong>di</strong><br />

circa l’1,5% sul dato atteso<br />

per il 2012, che permette<br />

in ogni caso <strong>di</strong> mantenere<br />

in equilibrio la gestione<br />

economica dell’azienda. Le<br />

uscite sono state quantificate<br />

in 1.285.110 euro in<br />

linea con i dati attesi per il<br />

2012 e rispetto al 2011 il<br />

maggior scostamento riguarda<br />

le spese per i farmacisti<br />

esterni che la farmacia<br />

è costretta a ricorrere sia il<br />

rispetto dei turni <strong>di</strong> apertura<br />

che per consentire al<br />

personale <strong>di</strong>pendente <strong>di</strong><br />

usufruire dei giorni <strong>di</strong> ferie<br />

e delle opere <strong>di</strong> permesso<br />

maturate. Tuttavia l’azienda<br />

ha i mezzi e le risorse per<br />

mantenere una red<strong>di</strong>tività<br />

sod<strong>di</strong>sfacente per il punto<br />

ven<strong>di</strong>ta attraverso una migliore<br />

gestione dell’attività<br />

e la valorizzazione dei servizi<br />

offerti. Una sfida da vincere<br />

è quella <strong>di</strong> ampliare il<br />

servizio con l’offerta <strong>di</strong> nuovi<br />

prodotti a forte valenza<br />

socio-sanitaria. Il che significa<br />

che la farmacia vuole<br />

assumere un’identità in cui<br />

la logica professionale prevale<br />

su quella meramente<br />

mercantile.<br />

Via l’amianto abbandonato abusivamente in aree comunali<br />

Si abbandona abusivamente, dove<br />

capita, <strong>di</strong> tutto, anche eternit. Un<br />

malcostume che ha costretto l’amministrazione<br />

comunale a incaricare<br />

una <strong>di</strong>tta specializzata per rimuovere<br />

materiale contenente amianto<br />

integro e in frammenti, che è stato<br />

rinvenuto sul territorio. Un provve<strong>di</strong>mento<br />

urgente per scongiurare<br />

pericoli alla salute pubblica che potrebbero<br />

insorgere nel caso l’amianto<br />

si dovesse sbriciolare. Si tratta <strong>di</strong><br />

provvedere alla messa in sicurezza,<br />

alla rimozione, al confezionamento<br />

e allo smaltimento dei materiali che<br />

sono stati abbandonati abusivamente<br />

in quattro aree comunali quantificabili<br />

in 4 mc. La società aggiu<strong>di</strong>cataria<br />

dei lavori è tenuta ad assolvere una<br />

serie <strong>di</strong> adempimenti prima <strong>di</strong> conferire<br />

in siti protetti l’amianto. Quali<br />

Eseguire il sopralluogo per raccogliere<br />

i dati da comunicare all’Asl ed<br />

effettuare in via preliminare la messa<br />

in sicurezza del materiale, preparare<br />

e presentare all’Asl il piano <strong>di</strong> lavoro<br />

e infine confezionare e smaltire<br />

l’amianto. Il tutto avvalendosi <strong>di</strong><br />

propri tecnici, personale, attrezzature<br />

e manodopera.<br />

Il trasporto degli alunni<br />

affidato per 7 anni ad Ats Srl<br />

L<br />

’amministrazione comunale<br />

ha affidato in house il<br />

trasporto alunni. In municipio,<br />

valutando che non sussistono<br />

impe<strong>di</strong>menti normativi, si è<br />

proceduto ad autorizzare l’affidamento<br />

del servizio alla<br />

società a partecipazione<br />

pubblica Ats Srl per il periodo<br />

2013-2019. Un lungo<br />

periodo, ma avendo una<br />

rilevanza economica vantaggiosa<br />

si è optato senza<br />

problemi. La riduzione dei<br />

costi si prevede nel me<strong>di</strong>olungo<br />

periodo così come<br />

l’integrazione dei servizi. Il<br />

proposito è gestire i servizi<br />

con un modello organizzativo<br />

flessibile, efficace ed<br />

economicamente conveniente.<br />

La materia è regolata<br />

da una normativa in evoluzione,<br />

per cui non è escluso<br />

che ci si debba in futuro<br />

adeguare alle <strong>di</strong>sposizioni<br />

legislative che dovessero<br />

essere eventualmente emanate.<br />

Ma, a parte la legislazione,<br />

l’amministrazione<br />

comunale, trovando che il<br />

servizio sin qui svolto da<br />

Ats Srl, <strong>di</strong> cui <strong>Sedriano</strong> è<br />

socio dal novembre 2005,<br />

è stato sod<strong>di</strong>sfacente non<br />

ha avuto remore a confermare<br />

l’adesione alla società<br />

e l’affidamento dell’incarico. La<br />

spesa annua ammonta complessivamente<br />

in 73.150 euro. Il servizio<br />

consiste nel trasporto degli<br />

alunni sul territorio comunale da<br />

casa a scuola e viceversa.<br />

Una “casa”per ospitare<br />

e curare i cani senza padrone<br />

L<br />

’amministrazione comunale non<br />

si è dotata del regolamento per<br />

la protezione e il benessere degli<br />

animali tanto per dotarsi. Infatti per<br />

dare concretezza ai suoi propositi<br />

ha siglato la convenzione con l’Allevamento<br />

Cascina<br />

Croce <strong>di</strong> Cornaredo<br />

per assicurare una<br />

“casa” ai cani che<br />

non hanno più un<br />

padrone. Un atto <strong>di</strong><br />

attenzione, oltre alle<br />

aree de<strong>di</strong>cate e allo<br />

statuto, per assicurare<br />

ai cani vaganti<br />

catturati sul territorio<br />

comunale il ricovero<br />

e il mantenimento.<br />

La convenzione che<br />

ha durata per l’anno<br />

corrente prevede<br />

che la società ricoveri,<br />

mantenga e assista<br />

gli animali in idonee strutture e<br />

in box riscaldati in caso <strong>di</strong> ricovero<br />

<strong>di</strong> animali in precarie con<strong>di</strong>zioni fisiche<br />

e naturalmente si avvalga <strong>di</strong> un<br />

veterinario I cani ritirati dalla società<br />

restano in sua custo<strong>di</strong>a a tempo indeterminato<br />

e alimentati adeguatamente<br />

in relazione alla taglia, all’età<br />

e alle con<strong>di</strong>zioni fisiologiche. Inoltre<br />

si fa carico della pulizia e del lavaggio<br />

dei box giornalmente così come<br />

le perio<strong>di</strong>che <strong>di</strong>sinfezioni, <strong>di</strong>sinfestazioni<br />

e derattizzazioni, soprattutto<br />

nel periodo primaverile ed estivo<br />

per contrastare la proliferazione <strong>di</strong><br />

zecche e pulci. Le visite al canile<br />

sono ammesse da lunedì a venerdì<br />

dalle 9,30 alle 18 e consentito l’accesso<br />

<strong>di</strong> volontari sedrianesi per favorire<br />

l’adozione dei cani ricoverati.<br />

Il <strong>Comune</strong> ha la facoltà <strong>di</strong> visitare<br />

perio<strong>di</strong>camente la struttura per verificare<br />

il corretto trattamento dei cani<br />

ospitati.


8<br />

notizie dal comune<br />

Stiamo arrivando alla<br />

fine <strong>di</strong> questo anno<br />

scolastico: gli studenti<br />

iniziano a essere stanchi,<br />

i docenti lo sono,<br />

forse, ancora <strong>di</strong> più. Ve<strong>di</strong>amo<br />

i progetti attuati,<br />

e in via <strong>di</strong> conclusione,<br />

grazie ai fon<strong>di</strong> stanziati<br />

dal Piano <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto allo<br />

stu<strong>di</strong>o.<br />

Sono stati garantiti i servizi<br />

<strong>di</strong> pre e postscuola,<br />

ripristinando il servizio<br />

anche nella scuola<br />

dell’infanzia; la tutela<br />

dello stu<strong>di</strong>o dei bambini<br />

<strong>di</strong>versamente abili è<br />

stata uno dei punti basilari<br />

per l’amministrazione<br />

comunale, arrivando<br />

a garantire la presenza<br />

<strong>di</strong> educatori su tutti gli<br />

or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> scuola per un<br />

totale <strong>di</strong> ore alla settimana;<br />

è stato anche<br />

possibile avvalersi <strong>di</strong><br />

me<strong>di</strong>atori linguistici per<br />

poter agevolare l’inserimento<br />

degli studenti <strong>di</strong><br />

recente immigrazione.<br />

L’ormai tra<strong>di</strong>zionale<br />

corso <strong>di</strong> nuoto è stato<br />

garantito e ogni classe<br />

che ne ha fatto richiesta<br />

ha avuto 10 ore <strong>di</strong> attività<br />

natatoria.<br />

Grazie alla forte collaborazione<br />

con la<br />

<strong>di</strong>rigenza dell’istituto<br />

comprensivo ed alla<br />

strenua volontà della<br />

dottoressa Anna Maria<br />

Busti, sono in fase <strong>di</strong><br />

realizzazione progetti<br />

consolidati, ma anche<br />

qualche felice novità.<br />

Partiamo dall’intervento<br />

sulla scuola dell’infanzia:<br />

anche per quest’anno<br />

è stato possibile<br />

garantire l’intervento <strong>di</strong><br />

Diritto allo stu<strong>di</strong>o: è tempo <strong>di</strong> bilanci<br />

esperti <strong>di</strong> animazione<br />

teatrale che potessero<br />

arricchire l’offerta ai nostri<br />

piccoli.<br />

Lo sportello psicologico<br />

è ripartito, confermando<br />

la presenza della dottoressa<br />

Stefania Oriani;<br />

con esso è tornato anche<br />

lo screening rivolto<br />

ai bambini frequentanti<br />

i primi anni della scuola<br />

elementare per <strong>di</strong>agnosticare<br />

i <strong>di</strong>sturbi<br />

dell’appren<strong>di</strong>mento ormai<br />

molto <strong>di</strong>ffusi quali<br />

<strong>di</strong>slessia, <strong>di</strong>scalculia e<br />

<strong>di</strong>sturbi dell’attenzione,<br />

mentre stanno proseguendo<br />

anche i corsi<br />

<strong>di</strong> educazione musicale<br />

già iniziati lo scorso anno.<br />

Si è potuto realizzare il<br />

progetto “Prevenire il<br />

bullismo”, rivolto agli<br />

alunni della classe 1^<br />

della scuola secondaria<br />

<strong>di</strong> primo grado, mentre<br />

alla 2^classe delle<br />

secondaria è rivolto un<br />

intervento che illustra i<br />

rischi connessi alla navigazione<br />

in internet e<br />

ai social network. L’intervento<br />

<strong>di</strong> esperti della<br />

polizia locale e della<br />

polizia stradale hanno<br />

permesso il consueto<br />

incontro <strong>di</strong> educazione<br />

alla legalità.<br />

Non sono mancati gli<br />

acquisti più materiali:<br />

dagli arre<strong>di</strong> per la nuove<br />

classi istituite quest’anno<br />

all’acquisto <strong>di</strong> materiali<br />

<strong>di</strong> ausilio <strong>di</strong>dattico<br />

in via <strong>di</strong> definizione.<br />

Considerando il grave<br />

momento <strong>di</strong> crisi che<br />

tutti gli italiani, ma anche<br />

le amministrazioni<br />

comunali stanno vivendo,<br />

possiamo ritenerci<br />

veramente fortunati: il<br />

lavoro svolto in modo<br />

puntuale dall’istituto<br />

comprensivo <strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong><br />

e l’attenzione che<br />

l’amministrazione comunale<br />

ha per la scuola,<br />

ritenendola un bene<br />

primario, hanno permesso<br />

<strong>di</strong> garantire<br />

un’offerta formativa sinceramente<br />

invi<strong>di</strong>abile,<br />

<strong>di</strong> cui i sedrianesi possono<br />

andare veramente<br />

fieri.<br />

Silvia Scolastico<br />

Assessore all’Istruzione<br />

Famiglie in povertà, il <strong>Comune</strong> dà una mano<br />

Non ci contano più i citta<strong>di</strong>ni<br />

che quoti<strong>di</strong>anamente varcano<br />

la porta dei servizi sociali comunali<br />

per chiedere un aiuto.<br />

Dai colloqui emergono storie<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>sperazione, povertà e forte<br />

<strong>di</strong>sagio che meglio non potrebbero<br />

fotografare il delicato momento.<br />

Una situazione <strong>di</strong>fficile<br />

in cui purtroppo vi sono tanti<br />

non riescono neppure a comprare<br />

la spesa o pagare le bollette<br />

delle utenze domestiche.<br />

L’amministrazione comunale,<br />

consapevole del bisogno, non<br />

si tira in<strong>di</strong>etro, nonostante che<br />

il bilancio non navighi nell’oro. E<br />

così sulla scia delle in<strong>di</strong>cazioni<br />

dei servizi sociali ha <strong>di</strong>sposto<br />

l’erogazione <strong>di</strong> contributi economici<br />

per far fronte alle necessità<br />

più urgenti <strong>di</strong> quei citta<strong>di</strong>ni che<br />

si trovano in stato <strong>di</strong> bisogno.<br />

Non si tratta <strong>di</strong> somme astronomiche,<br />

ma, seppure <strong>di</strong> piccola<br />

entità, provvidenziali. Recentemente,<br />

ad esempio, il contributo<br />

è stato rilasciato a L.S. (150 euro),<br />

a M. O. (100 euro), C.P. (100<br />

euro). M.L. (380 euro) e A. D.<br />

(100 euro). Non è tutto. Per non<br />

lasciare una famiglia in mezzo<br />

alla strada, si è anche fatta garante<br />

con il proprietario dell’appartamento<br />

del pagamento per<br />

tre mesi della locazione (1.950<br />

euro) per scongiurare lo sfratto.<br />

Infine è intervenuta per garantire<br />

il collocamento <strong>di</strong> un minore in<br />

una struttura protetta (6.785 euro<br />

per un bimestre) in cui ricevere<br />

cure e tutela.<br />

Il <strong>Comune</strong> insiste:<br />

“Più lavoratori sedrianesi<br />

al Bennet”<br />

L’amministrazione comunale<br />

non molla sul<br />

fronte occupazionale che<br />

per convenzione Bennet<br />

è tenuta a rispettare. Infatti,<br />

stando ai numeri,<br />

su 98 occupati soltanto<br />

34 risultano residenti<br />

in <strong>Sedriano</strong>, <strong>di</strong> cui 11<br />

appren<strong>di</strong>sti, 22 a tempo<br />

indeterminato e uno a<br />

il 35% circa <strong>di</strong> assunti<br />

residenti in paese non<br />

può rappresentare una<br />

misura preferenziale così<br />

come in<strong>di</strong>cato nella<br />

convenzione. Capisco il<br />

<strong>di</strong>fficile momento economico<br />

e le con<strong>di</strong>zioni<br />

non agevoli per esercitare<br />

l’attività commerciale,<br />

ma gli impegni devono<br />

Aps, Damiano<br />

confermato presidente per altri tre anni<br />

L’Associazione pensionati sedrianesi (Aps) è sempre<br />

attiva e impegnata su <strong>di</strong>versi fronti. E così<br />

ha approvato il bilancio 2012 e sta ultimando<br />

i lavori per l’abbattimento delle barriere architettoniche<br />

nella propria sede <strong>di</strong> piazza della<br />

Chiesa. Nonostante che i lavori comportino una<br />

grossa spesa, l’associazione, grazie alla gestione<br />

oculata e attenta delle risorse, sta facendo tranquillamente<br />

fronte all’investimento. Intanto ha<br />

rinnovato il consiglio <strong>di</strong>rettivo per il prossimo<br />

triennio. Le elezioni che si sono tenute il 6 e 7<br />

<strong>di</strong> aprile scorsi hanno dato questi risultati: Pasquale<br />

Damiano (voti 253), Vittoria Pessina<br />

(233) Luisa De Ciechi (225), Armando Bisagno<br />

(158), Giancarlo Parini (153), Vito<br />

Prosperi (132), Giulio Minar<strong>di</strong><br />

(69), Piergiorgio Boniar<strong>di</strong> (64),<br />

Sante Tribellini (61). Damiano è<br />

stato poi confermato presidente,<br />

mentre Bisagno è stato nominato<br />

vicepresidente. Non è tutto. De<br />

Ciechi è stata nominata segretaria,<br />

Pessina tesoriere, Prosperi è stato<br />

incaricato a tenere il collegamento<br />

con le agenzie per i soggiorni e le<br />

gite, Tribellini e Boniar<strong>di</strong> a tenere<br />

i contatti con la Roveda, Parini e<br />

Minar<strong>di</strong> consiglieri.<br />

Pasquale Damiano<br />

Presidente Aps<br />

contratto determinato.<br />

“Anche se nella convenzione,<br />

che era stata<br />

siglata dalla precedente<br />

amministrazione -afferma<br />

il sindaco Alfredo<br />

Celeste-, era solo in<strong>di</strong>cato<br />

<strong>di</strong> assumere in via<br />

preferenziale citta<strong>di</strong>ni<br />

sedrianesi, ritengo giusto<br />

che il 51% del personale<br />

sia sedrianese. Oggi<br />

siamo lontani da questa<br />

quota. Per questo sto<br />

sollecitando la <strong>di</strong>rezione<br />

<strong>di</strong> Bennet <strong>di</strong> dare seguito<br />

agli impegni, perché<br />

essere rispettati. Su questo<br />

non si transige”. Certo<br />

che l’amministrazione<br />

comunale sta esercitando<br />

un continuo e persistente<br />

pressing per far sì che la<br />

situazione si sblocchi e<br />

il personale sia integrato<br />

da lavoratori sedrianesi.<br />

Intanto, così come stabilisce<br />

l’art. 8 della convenzione,<br />

ha inviato alla<br />

società alcuni curriculum<br />

<strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni sedrianesi,<br />

che già avevano inoltrato<br />

agli uffici comunali per la<br />

selezione.


9<br />

viaggi & cultura<br />

Il 12 marzo siamo partiti (un gruppo <strong>di</strong> sette persone)<br />

alla scoperta del nord dell’In<strong>di</strong>a e <strong>di</strong> alcune<br />

città del Nepal. Con un volo da Linate via Parigi<br />

siamo giunti a Delhi alle 15 del giorno dopo. Dopo<br />

il <strong>di</strong>sbrigo delle pratiche aeroportuali e alberghiere<br />

ci siamo subito recati a visitare l’Akshardham, un<br />

magnifico tempio bud<strong>di</strong>sta, eretto alla fine del 2000<br />

grazie all’apporto <strong>di</strong> migliaia <strong>di</strong> artigiani scultori in<br />

marmo. L’opera è stata finanziata da alcuni ricchi signori<br />

<strong>di</strong> Delhi. Sono quattro vaste aree comunicanti<br />

su una superficie analoga a quella <strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong>, la<br />

zona è frequentata da in<strong>di</strong>ani, religiosi e bud<strong>di</strong>sti. Il<br />

giorno successivo siamo entrati nel Jama Masjidla<br />

più grande moschea dell’In<strong>di</strong>a, da qui, con dei<br />

rischiò abbiamo percorso il Chandni Chow, la via<br />

più caotica della hold Delhi, per arrivare al maestoso<br />

Red Fort e successiva visita al memorial Mahatma<br />

Gandhi, enorme parco con prati, fiori e laghetti<br />

molto ben curati. Siamo poi entrati nella vasta zona<br />

residenziale dei ministeri e delle se<strong>di</strong> governative<br />

con l’Ind<br />

i a g a -<br />

Amber fort<br />

te e il<br />

Rashtrapati<br />

Bhavan.<br />

Il<br />

g i o r n o<br />

successivo<br />

siamo<br />

partiti<br />

per Agra<br />

-200 km<br />

c i r c a<br />

-4/5- ore <strong>di</strong> viaggio, con sosta al tempio <strong>di</strong> Shiva<br />

e a quello <strong>di</strong> Krishna. In serata, per strada, siamo<br />

stati coinvolti in un corteo <strong>di</strong> un matrimonio con<br />

musiche luci e danze. Il mattino successivo siamo<br />

entrati nel forte <strong>di</strong> Agra sul fiume Jamuna per poi<br />

visitare il fantastico Taj Mahal; le sensazioni che ci<br />

ha trasmesso sono state davvero indescrivibili, il fascino<br />

dell’ambiente è particolare; è una costruzione<br />

unica al mondo eretta dall’imperatore Shah Jahan<br />

in memoria della moglie Muntaz Mahal, ora patrimonio<br />

dell’Unesco. Ci siamo poi fatti portare sulla<br />

riva opposta del fiume per ammirare questa tomba<br />

da un’altra prospettiva, abbiamo visto anche uno<br />

dei tanti lavatoi pubblici con enormi pentoloni <strong>di</strong><br />

acqua riscaldata bruciando ogni forma <strong>di</strong> immon<strong>di</strong>zia.<br />

Siamo partiti poi per Jaipur -221 km circa - 5<br />

ore <strong>di</strong> viaggio- con sosta al Fatehpur Sikri, la città<br />

fantasma che l’imperatore Mughal Akbar ha fatto<br />

e r i g e r e<br />

s e n z a Taj Mahal<br />

pensare<br />

che la<br />

zona era<br />

totalmente<br />

priva<br />

<strong>di</strong> acqua<br />

-rimasta<br />

d i s a b i -<br />

tata. In<br />

s e r a t a<br />

s i a m o<br />

arrivati a Jaipur, in tempo per poter assistere alla<br />

Puja nel Govind Devji temple Il 18 marzo, <strong>di</strong> buon<br />

mattino, siamo saliti al Forte Amber, una delle ultime<br />

regge, con le sue fortificazioni visitabili, erette<br />

sui colli limitrofi, con cime merlate e pavimentazioni<br />

a gradoni, tipo la muraglia cinese. Dopo una lunga<br />

attesa siamo riusciti a salire all’Amber Fort a dorso<br />

<strong>di</strong> elefanti bardati e <strong>di</strong>pinti, la lunga colonna <strong>di</strong><br />

innumerevoli animali creava un’atmosfera magica<br />

proiettandoci nel passato ai tempi dei Maharaja.<br />

In<strong>di</strong>a e Nepal un viaggio ai confini del mondo<br />

Dopo la visita <strong>di</strong> detta reggia siamo ri<strong>di</strong>scesi a Jaipur<br />

per visitare il City Palace e l’osservatorio Jantar<br />

Manthar, e l’Hawa Mahal.<br />

Alle rive del Gange<br />

Il 19 marzo ci siamo recati a visitare la citta<strong>di</strong>na <strong>di</strong><br />

Pushkar, zona predesertica, rinomata nel Rajastan<br />

per la fiera annuale <strong>di</strong> centinaia <strong>di</strong> dromedari, utilizzati<br />

anche per il trasporto <strong>di</strong> merci su carri; non<br />

è raro incrociarli in strade trafficate stracarichi sino<br />

all’inverosimile. Il giorno successivo siamo rientrati<br />

a Delhi, altre 6 ore <strong>di</strong> caos. Abbiamo visitato il Qutub<br />

Minar, imponente torre circolare, alta quanto la<br />

nostra “Madunina” eretta con pietre rosse istoriate<br />

e scolpite con fregi e vecchi caratteri in<strong>di</strong>; siamo<br />

poi entrati al Samsan Ghat, cimitero <strong>di</strong> Delhi, in cui<br />

si registra un flusso continuo <strong>di</strong> corpi ricoperti <strong>di</strong><br />

drappi giallo/arancio, <strong>di</strong>sposti in fila per la purificazione<br />

e la successiva cremazione.<br />

Dopo<strong>di</strong>ché abbiamo visitato un tempio Sigh, a forma<br />

<strong>di</strong> loto, e quello della madre In<strong>di</strong>a con riprodotta<br />

fedelmente tutta l’In<strong>di</strong>a come una carta geografica,<br />

con punti in rilievo, i suoi mari e la catena Himalaiana,<br />

fatto costruire dal Mahatma Gandhi stesso.<br />

Di seguito, con un volo <strong>di</strong> 90 minuti, ci siamo recati<br />

a Varanasi, città santa per antonomasia, ove coabitano<br />

svariate religioni. Qui abbiamo assistito alla<br />

tipica e toccante “Puja” serale sulle rive del Gange<br />

tramite 6 cerimonieri alla presenza <strong>di</strong> centinaia<br />

<strong>di</strong> fedeli. Alle sei del mattino successivo ci siamo<br />

imbarcati per assistere alle consuete abluzioni dei<br />

fedeli. Abbiamo poi percorso a pie<strong>di</strong> gli angusti e<br />

lerci vicoli che fiancheggiano il fiume, respirando lo<br />

stile <strong>di</strong> vita locale.<br />

Ci siamo<br />

poi <strong>di</strong>retti<br />

al Mulu<br />

G a n -<br />

k u t i l i n<br />

Sarnath,<br />

l u o g o<br />

ove Bud-<br />

Puja Varanasi<br />

da fece<br />

il suo<br />

p r i m o<br />

sermone<br />

sotto un<br />

enorme albero che si <strong>di</strong>ce generato da un suo originario<br />

germoglio.<br />

Qui termina la nostra visita in In<strong>di</strong>a e subito si apre<br />

un nuovo grande capitolo <strong>di</strong> viaggio: il Nepal.<br />

Con un volo <strong>di</strong> circa 100 minuti siamo atterrati a<br />

Katmandu - 1.200 metri <strong>di</strong> altitu<strong>di</strong>ne, il villaggio <strong>di</strong><br />

Timi è il primo che visitiamo, è agreste con strutture<br />

vecchie <strong>di</strong> oltre 100 anni, case <strong>di</strong> mattoni con<br />

numerose e anguste finestre <strong>di</strong> legno istoriate e<br />

consunte dal tempo, i tetti a sbalzo sorretti da travi<br />

in legno con mini tegole. La popolazione locale è<br />

molto bassa e all’interno delle loro case non riuscivamo<br />

a stare eretti, l’accesso ai piani superiori, in<br />

legno con travi <strong>di</strong> sostegno, avviene con rustiche<br />

scale a pioli. La vita quoti<strong>di</strong>ana si svolge all’aperto,<br />

l’attività principale è la produzione <strong>di</strong> giare in argilla,<br />

cotta nei cortili da donne, sempre agghindate<br />

con pesanti abiti colorati. Abbiamo visitato svariati<br />

templi <strong>di</strong>slocati nella città con tetti a pagoda<br />

<strong>di</strong> varie altezze. Recandoci alla città <strong>di</strong> Baktapur<br />

è stato possibile vedere altre strutture <strong>di</strong> notevole<br />

interesse; una <strong>di</strong> questa aveva un tetto a 5 livelli,<br />

altre erano opportunamente dorate e mantenute in<br />

modo egregio, nonostante l’età e le intemperie del<br />

tempo. Il nostro viaggio è poi proseguito per Nagarkot,<br />

citta<strong>di</strong>na ubicata in alta montagna, a 2.200<br />

metri, per vedere la catena montuosa dell’Himala-<br />

Reportage dall’Oriente a cura <strong>di</strong> Mario Villa<br />

ia. Nonostante il sole e il vento, la velata foschia ci<br />

inibiva la visuale, solo verso l’imbrunire siamo riusciti<br />

a intravedere la cima <strong>di</strong> un monte magnifico,<br />

forse l’Annapurna.<br />

La festa dei colori<br />

Il giorno successivo ricorreva la festa dei colori hoolee<br />

nella quale noi stessi siamo stati coinvolti e<br />

<strong>di</strong>pinti in volto. Abbiamo visto altri villaggi <strong>di</strong> casta<br />

“Nevar”, la famosa città <strong>di</strong> Patan con il suo tempio<br />

dorato e la piazza Durbar Square, totalmente<br />

circondata dalle costruzioni a tetti sbalzati <strong>di</strong> vari<br />

livelli e le finestrelle <strong>di</strong> legno scolpite con innumerevoli<br />

figure <strong>di</strong> animali e fiori. La nostra guida ci ha<br />

poi portato a visitare il tempio <strong>di</strong> Dakshinkali, ubicato<br />

in una stretta gola a circa 3 ore <strong>di</strong> percorso su<br />

una strada angusta a strapiombo. Luogo in cui si<br />

effettuano tuttora, dei sacrifici <strong>di</strong> animali (capretti<br />

galline ecc…). È tutto in ottone lucidato a specchio,<br />

con infinite effigi, fuochi e centinaia <strong>di</strong> campanelle<br />

che i fedeli suonano mentre vi accedono, con tre<br />

postazioni per le cremazioni. E’ un luogo particolare<br />

che ci ha donato delle sensazioni rendendoci<br />

partecipi dello stile <strong>di</strong> vita nepalese.<br />

Al ritorno abbiamo visto l’enorme statua <strong>di</strong> Batmac<br />

Sahibaba con il tridente e con la mano destra con<br />

due <strong>di</strong>ta alzate a guisa <strong>di</strong> corna, alta più <strong>di</strong> 20 metri,<br />

con un’enorme scalinata su un <strong>di</strong>slivello <strong>di</strong> 50<br />

metri.<br />

Ri<strong>di</strong>scesi a 1200 metri siamo poi andati a visitare<br />

Kirtipur con il tempio della grande tigre, seguito<br />

dalla visita del tempio delle scimmie eretto in cima<br />

a un colle accessibile con una scalinata irta <strong>di</strong> oltre<br />

300 gra<strong>di</strong>ni. Tornati quin<strong>di</strong> a Katmandu, siamo andati<br />

a visitare la caratteristica piazza Durbar Square<br />

con il palazzo reale a 9 piani del XVII secolo,<br />

una statua della dea Kalì con colori sgargianti, una<br />

del Garuda e il tempietto incastonato nelle ra<strong>di</strong>ci <strong>di</strong><br />

un’enorme pianta, in una zona stipata <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>tori<br />

ambulanti con sculture e <strong>di</strong> manufatti in bronzo.<br />

Ci siamo poi inoltrati nel Pashu Patinath con tanti<br />

templi e piattaforme per le cremazioni, ricoveri<br />

<strong>di</strong> variopinti guru dai capelli lunghissimi, macilenti<br />

paria e lebbrosi. Siamo poi entrati nel centro bud<strong>di</strong>sta,<br />

ricovero <strong>di</strong> persone in<strong>di</strong>genti in attesa della<br />

fine dei loro giorni. La zona ci ha trasmesso una<br />

gran tristezza, oltre ad una sensazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio.<br />

Verso il termine del nostro viaggio ci siamo recati<br />

al Budanat Stupa enorme stele posta sopra una<br />

grossa cupola con enormi occhi della <strong>di</strong>vinità tipica<br />

del Nepal. Sembrava che ci seguissero ovunque.<br />

E’ lo stupa più grande <strong>di</strong> tutta l’Asia. Le preghiere<br />

vengono celebrate con dei cilindri -oltre 400- in<br />

ottone istoriati <strong>di</strong>pinti e rotanti, contornano tutto il<br />

perimetro e sono intercalati ai quattro lati con due<br />

enormi cilindri sonori. Io stesso li ho attivati tutti<br />

a mano con<br />

un percorso Budanat stupa<br />

circolare <strong>di</strong> oltre<br />

25 minuti.<br />

La struttura<br />

è al centro <strong>di</strong><br />

u n ’ e n o r m e<br />

piazza, con<br />

costruzioni <strong>di</strong><br />

vario colore<br />

attorno a tutta la base dello Stupa. Il posto, gli incensi,<br />

i rumori dei cilindri, lo scampanio e le voci<br />

sorde dei cori tibetani, così lontani dalle nostre<br />

esperienze, hanno rappresentato l’epilogo del nostro<br />

viaggio attraverso queste terre molto lontane.<br />

Questa nuova esperienza ha saputo darci una carica<br />

emotiva <strong>di</strong> tutto rispetto che credo rimarrà nel<br />

nostro cuore per <strong>di</strong>verso tempo.


10<br />

sport & cultura<br />

Acd <strong>Sedriano</strong>…<br />

è finale in Coppa Lombar<strong>di</strong>a<br />

LLa juniores del <strong>Sedriano</strong> è in finale<br />

in Coppa Lombar<strong>di</strong>a. Un bellissimo<br />

traguardo che la squadra gialloblù,<br />

allenata da mister Gallo, ha raggiunto<br />

meritatamente.<br />

I ragazzi gialloblù si sono <strong>di</strong>mostrati<br />

sempre all’altezza della situazione, nonostante<br />

le molte avversità che hanno<br />

caratterizzato il loro cammino con infortuni<br />

e squalifiche. Ma sono sempre<br />

usciti a testa alta.<br />

Intanto ricor<strong>di</strong>amo agli sportivi sedrianesi<br />

che anche quest’ anno, come<br />

negli anni passati, a partire dal mese<br />

<strong>di</strong> maggio e fino alla metà <strong>di</strong> giugno<br />

nel centro sportivo, si svolgerà il torneo<br />

organizzato dall’Acd <strong>Sedriano</strong>.<br />

Il torneo, aperto a tutte le categorie<br />

del settore giovanile, prevede la partecipazione<br />

<strong>di</strong> squadre fra le più quotate<br />

nell’hinterland milanese e anche<br />

<strong>di</strong> alcune formazioni professionistiche.<br />

Vi aspettiamo numerosi.<br />

Mario Rossini<br />

Ardens Basket: non solo sport<br />

e agonismo, anche amicizia<br />

Quando si giunge al termine <strong>di</strong> una<br />

stagione agonistica si è portati a<br />

enfatizzare i risultati acquisiti sul campo.<br />

Questa squadra -si <strong>di</strong>ce- ha vinto<br />

il suo campionato, quell’altra è stata<br />

promossa a una categoria superiore,<br />

ma ci si <strong>di</strong>mentica <strong>di</strong> valutare altri obiettivi<br />

che sono altrettanto importanti.<br />

La società sportiva Ardens Basket<br />

<strong>Sedriano</strong> si è posta nel suo statuto<br />

l’obiettivo <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffondere la pratica<br />

della nostra <strong>di</strong>sciplina sportiva, il basket,<br />

nel nostro paese, ma anche <strong>di</strong><br />

incidere profondamente nel sociale<br />

attirando i giovani alla pratica sportiva<br />

ed educandoli ad un comportamento<br />

corretto sia sul campo che al <strong>di</strong> fuori.<br />

Per questa ragione nel 2011 abbiamo<br />

organizzato il centro estivo del <strong>Comune</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong> ottenendo un enorme<br />

successo ed è per questa ragione<br />

che vogliamo che i nostri giovani atleti<br />

abbiano un comportamento corretto<br />

in campo e che sugli spalti, chi assiste,<br />

debba incitare sempre la propria<br />

squadra e mai insultare gli avversari.<br />

Occorre quin<strong>di</strong> citare come esempio<br />

concreto <strong>di</strong> comportamento il gruppo<br />

U13 che assieme ai ragazzi del Basket<br />

Arlunese hanno avuto una magnifica<br />

stagione culminata con una partita decisiva<br />

per la vittoria nel loro campionato<br />

dove i genitori sugli spalti si sono uniti<br />

assieme ed assieme hanno incitato i<br />

ragazzi e applau<strong>di</strong>to le azioni più belle<br />

<strong>di</strong> entrambe le squadre e, poi, avendo<br />

entrambe le squadre superato il girone<br />

eliminatorio, nelle partite <strong>di</strong> spareggio<br />

per <strong>di</strong>ventare campione regionale, i<br />

ragazzi e i genitori sono andati a tifare<br />

per l’altra squadra. Questi ragazzi poi<br />

parteciperanno assieme a un campo<br />

estivo, organizzato congiuntamente<br />

dalle società sportive, che si terrà a<br />

Cervia nell’ultima settimana <strong>di</strong> giugno<br />

e dove speriamo che siano da esempio<br />

agli altri ragazzi <strong>di</strong> come si deve<br />

vivere e partecipare lo sport.<br />

Squadra U13<br />

Nella foto la Juniores prima <strong>di</strong> affrontare la semifinale <strong>di</strong> ritorno a Lacchiarella<br />

Le “piccole aquile” conquistano il campionato<br />

La società sportiva Virtus <strong>Sedriano</strong> Calcio, realtà presente nell’ambito dell’oratorio, ha<br />

nel proprio organico parecchie squadre, una delle quali quest’anno ha partecipato al<br />

campionato invernale del C.S.I., under 9, girone M, a 5 giocatori, ottenendo brillanti<br />

risultati.<br />

Nel girone composto da 8 squadre si è classificata al primo posto con 14 vittorie su 14<br />

incontri, realizzando più <strong>di</strong> 100 reti e subendone una quin<strong>di</strong>cina.<br />

Questi risultati sono stati ottenuti grazie a un grande e costante impegno durante gli allenamenti<br />

che ha permesso <strong>di</strong> creare un gruppo affiatato e determinato. Inoltre lo spessore<br />

tecnico non in<strong>di</strong>fferente e la grinta agonistica acquisiti hanno certamente giocato<br />

un ruolo fondamentale; anche se l’aspetto certamente più importante è il <strong>di</strong>vertimento<br />

che accompagna questi ragazzi nel gioco <strong>di</strong> squadra.<br />

Un caloroso e dovuto ringraziamento va a tutti i genitori che hanno sempre sostenuto<br />

e supportato i nostri ragazzi infondendo loro la carica necessaria.<br />

Ci auguriamo vivamente che questa “piccola grande squadra” possa proseguire il suo<br />

percorso <strong>di</strong> crescita sportiva e personale con lo stesso entusiasmo <strong>di</strong>mostrato fino ad<br />

ora.<br />

I responsabili della squadra<br />

Angelo Terraneo, Luciano Mazzilli, Matteo Lazzarini<br />

Acd <strong>Sedriano</strong> Juniores, un esempio<br />

<strong>di</strong> coesione e potenza tecnica<br />

Squadra ben assortita in tutti i<br />

reparti e <strong>di</strong> elevato tasso tecnico<br />

e tattico la compagine gialloblù<br />

juniores si <strong>di</strong>mostra una delle migliori<br />

del calcio milanese nella categoria<br />

<strong>di</strong> appartenenza.<br />

Guidati da mister Massimo Gallo,<br />

che mettendo a <strong>di</strong>sposizione dei<br />

ragazzi tutta la sua preparazione<br />

tecnica e umana, ha generato un<br />

gruppo affiatato e molto unito tra<br />

loro. I ragazzi hanno lavorato tutto<br />

l’anno con impegno e assiduità così<br />

da ottenere i risultati che all’inizio<br />

potevano essere insperati.<br />

Allora ragazzi continuate così che<br />

vi toglierete delle gran<strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfazioni<br />

e un grosso in bocca al lupo.<br />

Mario Rossini<br />

In alto il mister MASSIMO GALLO<br />

e qui a lato il capitano<br />

ASCIONE CLAUDIO


11<br />

associazioni & creatività<br />

Gli alunni delle classi quinte<br />

sul po<strong>di</strong>o del campionato <strong>di</strong> giornalismo<br />

Quest’anno i ragazzi delle classi V della<br />

scuola primaria <strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong> e Roveda<br />

hanno raccolto l’ambiziosa sfida del campionato<br />

<strong>di</strong> giornalismo, partecipando con entusiasmo<br />

a questa bella iniziativa promossa dal<br />

quoti<strong>di</strong>ano Il Giorno.<br />

Si è trattato indubbiamente <strong>di</strong> un’opportunità<br />

formativa per i nostri ragazzi, che speriamo lascerà<br />

il segno nei lettori <strong>di</strong> domani.<br />

Partecipando all’iniziativa, è stata offerta ai<br />

nostri studenti la possibilità <strong>di</strong> comprendere e<br />

sperimentare sul campo il percorso <strong>di</strong> preparazione<br />

degli articoli <strong>di</strong> un quoti<strong>di</strong>ano, partendo<br />

dall’ideazione e arrivando fino alla titolazione e<br />

all’impaginazione.<br />

Sono state, inoltre, fornite alle scuole partecipanti<br />

un numero <strong>di</strong> copie del quoti<strong>di</strong>ano Il Giorno<br />

durante i giorni <strong>di</strong> sfide, per poter seguire<br />

la competizione e per utilizzare il quoti<strong>di</strong>ano<br />

come strumento <strong>di</strong>dattico durante le ore <strong>di</strong> lezione<br />

in aula.<br />

La valutazione degli elaborati, che ha portato<br />

alla vincita del premio finale, era affidata a una<br />

commissione <strong>di</strong> giornalisti, presieduta dal <strong>di</strong>rettore<br />

de Il Giorno.<br />

Tutti gli alunni e gli insegnanti delle nostre classi<br />

5^, che con il loro entusiasmo hanno creduto<br />

nel campionato <strong>di</strong> giornalismo, sono saliti sul<br />

po<strong>di</strong>o dei vincitori:<br />

• 1^ classificata nella sezione <strong>di</strong> Legnano<br />

- scuola primaria- classi 5^ <strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong><br />

• 2^ classificata nella sezione <strong>di</strong> Legnano<br />

- scuola primaria- classe 5^ <strong>di</strong> Roveda<br />

• 3^ classificata nella sezione <strong>di</strong> Legnano<br />

- scuola secondaria <strong>di</strong> I grado - classi 1^<br />

<strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong><br />

Ecco i volti sod<strong>di</strong>sfatti <strong>di</strong> chi ha tagliato il<br />

traguardo dopo il lungo, ma entusiasmante<br />

percorso.<br />

Chissà se fra <strong>di</strong> loro ci sarà qualche futuro<br />

giornalista<br />

Le premesse ci sono e molto buone!<br />

Let me tell you a story…<br />

Fiabe animate<br />

per gran<strong>di</strong> e piccini …<br />

ovviamente in inglese<br />

Si sono conclusi quattro appuntamenti<br />

della domenica<br />

pomeriggio con “Let me tell<br />

you a story… fiabe animate..,<br />

ovviamente in inglese”.<br />

Mamme protagoniste a teatro: bis sul palcoscenico<br />

A pochi giorni dalla prima messinscena,<br />

avvenuta sabato 11 maggio, la compagnia<br />

teatrale “Mam tra insema & co” torna sul<br />

palcoscenico del cineteatro Agorà per una<br />

replica della comme<strong>di</strong>a <strong>di</strong>alettale “La sciura<br />

Palmira spusa”. L’appuntamento si è<br />

tenuto venerdì 17 maggio. Risate e <strong>di</strong>vertimento<br />

con il sempre più numeroso gruppo<br />

<strong>di</strong> attori che, sotto l’immancabile regia <strong>di</strong><br />

Maria Grazia Crivellaro, si è cimentato nel<br />

nuovo testo <strong>di</strong> Cletto Arrighi. La comme<strong>di</strong>a<br />

è la prosecuzione <strong>di</strong> “Il barchett <strong>di</strong> Boffalora”,<br />

rappresentato due anni fa in Agorà<br />

dalla stessa compagnia, ma il testo questa<br />

volta è stato una vera sfida per mamme e<br />

soci: “Mentre la prima comme<strong>di</strong>a è stata<br />

messa in scena circa 250 volte -spiega la<br />

regista- questa non è mai stata rappresentata<br />

in teatro perché <strong>di</strong>fficoltosa sia per le<br />

scenografie sia per il numero degli attori.<br />

Sono cinque quadri e in ognuno c’è da<br />

<strong>di</strong>vertirsi”. Un ostacolo che non ha scoraggiato<br />

il gruppo, pronto a fare il bis del<br />

<strong>di</strong>vertente spettacolo teatrale. Bisognerà<br />

aspettare ancora qualche mese, invece,<br />

per vedere ancora una volta sul palcoscenico<br />

la giovane compagnia teatrale “La<br />

nuova Lepanto”, che dopo “Attento alla<br />

cioccolata, Callaghan!” sta lavorando su<br />

un nuovo testo che sarà messo in scena<br />

il prossimo gennaio. Intanto, mentre il Cineteatro<br />

Agorà è impegnato nella <strong>di</strong>gitalizzazione<br />

della sala, prosegue l’abituale<br />

programmazione cinematografica del fine<br />

settimana. Dopo la pausa estiva, come<br />

ogni anno, a settembre riprenderanno le<br />

proiezioni dei film <strong>di</strong> successo del momento<br />

e i consueti appuntamenti autunnali.<br />

Per rimanere aggiornati sui film in cartellone<br />

e su tutte le altre proposte, seguite<br />

il cineteatro Agorà su Facebook, Twitter e<br />

Google+.<br />

Chiara Beretta<br />

L’iniziativa, rivolta ai bimbi dai<br />

3 ai 10 anni, accompagnati<br />

da uno o più adulti, ha visto i<br />

personaggi <strong>di</strong> alcune famose<br />

fiabe prendere forma, parlare,<br />

scherzare ecc… in inglese. Le<br />

fiabe proposte a cadenza più<br />

o meno bimestrale sono state<br />

Little Red Ri<strong>di</strong>ng Hood (Cappuccetto<br />

Rosso), Peter Pan,<br />

una versione con i burattini <strong>di</strong><br />

The three little pigs (I tre porcellini)<br />

e per chiudere in bellezza<br />

Cinderella (Cenerentola).<br />

Gli incontri, patrocinati<br />

dall’amministrazione comunale,<br />

si sono svolti nella sala<br />

“Mario Costa”. I bimbi hanno<br />

trovato un ambiente raccolto<br />

e familiare e, tolte le scarpe,<br />

si sono accomodati sui tappetoni<br />

e sui cuscini preparati<br />

appositamente per loro. L’entusiasmo,<br />

l’attenzione e le<br />

risate dei piccoli spettatori e<br />

degli adulti, che hanno avuto<br />

la possibilità <strong>di</strong> tornare per<br />

un’oretta alla loro infanzia, sono<br />

stati per gli attori/attrici uno<br />

stimolo forte nell’inventare gag<br />

sempre più <strong>di</strong>vertenti e comiche…<br />

La manifestazione, promossa<br />

da Laura Liuzzi della Language<br />

Express e dall’allegra brigata<br />

<strong>di</strong> amici che hanno accettato<br />

con entusiasmo <strong>di</strong> imbarcarsi<br />

in questa nuova avventura, ha<br />

riscosso un buon successo <strong>di</strong><br />

pubblico che <strong>di</strong> fiaba in fiabe<br />

è aumentato… tanto che è<br />

previsto un appuntamento serale<br />

per una versione speciale<br />

<strong>di</strong> una delle fiabe proposte in<br />

fascia pomeri<strong>di</strong>ana.<br />

L’appuntamento è per sabato<br />

25 maggio prossimo, alle 21,<br />

nell’au<strong>di</strong>torium delle scuole<br />

me<strong>di</strong>e. Vi aspettiamo con…<br />

Cinderella. Non potete proprio<br />

mancare!<br />

Per info: Language.express@<br />

tiscali.it, oppure tel. 339 27 84<br />

077 - Laura<br />

Laura Liuzzi<br />

Language Express<br />

Solidarietà… sotto la pioggia<br />

Piova o faccia bel tempo è sempre solidarietà. Il sindaco<br />

Alfredo Celeste, sfidando la pioggia, ha dato il suo<br />

contributo ai volontari dell’associazione Anlaids (Associazione<br />

nazionale per la lotta all’Aids), che avevano<br />

allestito nel week end pasquale il gazebo nel mercato<br />

per raccogliere fon<strong>di</strong>, intrattenendosi e acquistando<br />

un bonsai. Un gesto <strong>di</strong> sensibilità e attenzione per l’indefessa<br />

attività dell’associazione, che da anni è impegnata<br />

a contrastare la <strong>di</strong>ffusione dell’infezione da Hiv<br />

e battersi affinché le persone che convivono con il virus non siano oggetto <strong>di</strong> pregiu<strong>di</strong>zi e<br />

<strong>di</strong>scriminazioni. Il bonsai, elevato a simbolo <strong>di</strong> Anlaids e della lotta intrapresa per sconfiggere<br />

l’Aids, concorre dunque a ricordare che l’Hiv è un problema grave e che occorre informazione,<br />

prevenzione, ricerca e tutela dei <strong>di</strong>ritti per affrontarlo con successo. Ma anche un<br />

piccolo contributo <strong>di</strong> ciascuno per far sì che l’associazione operi con efficacia e il progetto<br />

che preveda zero nuove infezioni, zero morti per Aids e zero <strong>di</strong>scriminazioni sia centrato.<br />

Gli allievi del corso <strong>di</strong> lingua straniera


12<br />

associazioni & cultura<br />

I Gruppi <strong>di</strong> cammino<br />

sempre più numerosi e in forma<br />

Gruppi <strong>di</strong> cammino si ritrovano alle<br />

I 9,15 nei giorni <strong>di</strong> lunedì, mercoledì<br />

e venerdì nella sede dell’Associazione<br />

Pensionati Sedrianesi (Aps) in piazza<br />

della Chiesa.<br />

Mentre nei giorni <strong>di</strong> martedì, giovedì<br />

e venerdì il ritrovo è alle 19.45 sempre<br />

nella sede dell’Aps.<br />

Il cammino è uno dei mo<strong>di</strong> migliori<br />

per fare movimento: è socializzante,<br />

economico e facile da praticare quoti<strong>di</strong>anamente<br />

all’interno delle normali<br />

abitu<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> vita quoti<strong>di</strong>ana.<br />

Per partecipare ai gruppi <strong>di</strong> cammino,<br />

occorre:<br />

- Indossare scarpe comode e adeguate<br />

alla passeggiata (no tacchi,<br />

no ciabatte)<br />

- Eventuale marsupio per contenere<br />

oggetti personali (si sconsiglia l’uso<br />

<strong>di</strong> borse tracollo)<br />

- Bottiglietta d’acqua.<br />

L’evidenza dell’efficacia dell’attività<br />

motoria nel prevenire alcune delle patologie<br />

più gravi dei nostri tempi è riconosciuta<br />

e<br />

certificata.<br />

Il cammino<br />

contribuisce<br />

a un buon<br />

s v i l u p p o<br />

osseo, muscolare<br />

e<br />

a r t i c o l a r e<br />

ed apporta<br />

una maggiore<br />

vitalità in caso <strong>di</strong> malattie croniche<br />

invalidanti; aiuta a controllare il peso e<br />

riduce il rischio <strong>di</strong> obesità del 50% in<br />

rapporto ai soggetti sedentari; riduce<br />

il rischio <strong>di</strong> car<strong>di</strong>opatia o <strong>di</strong> cancro del<br />

colon in una proporzione fino al 50%;<br />

riduce del 50% il rischio <strong>di</strong> <strong>di</strong>abete tipo<br />

II; è una pratica per evitare o attenuare<br />

l’ipertensione arteriosa che riguarda<br />

un quinto della popolazione adulta nel<br />

mondo; è un modo per evitare o attenuare<br />

l’osteoporosi, <strong>di</strong>minuendo così il<br />

rischio <strong>di</strong> frattura del collo del femore<br />

nella donna in una misura che arriva<br />

al 50%; riduce il rischio <strong>di</strong> lombo-sciatalgia;<br />

può aiutare a gestire patologie<br />

dolorose come mal <strong>di</strong> schiena.<br />

Per maggiori informazioni su come<br />

partecipare ai Gruppi <strong>di</strong> cammino:<br />

Ufficio Servizi Sociali<br />

Tel. 0290398208/229<br />

Associazione Pensionati Sedrianesi<br />

- Piazza della Chiesa<br />

Avis, nuovi progetti e iniziative da realizzare<br />

Nel numero scorso avevamo anticipato che il 9 giugno si sarebbe tenuta la festa<br />

dell’Avis. L’evento è confermato. La manifestazione, come sempre, prevede la formazione<br />

del corteo per poi partire da piazza del Seminatore e proseguire alla volta del<br />

cimitero per rendere omaggio alla lapide del donatore con la posa <strong>di</strong> fiori per commemorare<br />

tutti coloro che hanno reso grande la storia dell’associazione. A seguire la messa<br />

e poi nella sede <strong>di</strong> via Fagnani verranno conferite le benemerenze agli avisini in base<br />

al numero delle donazioni e a conclusione il rinfresco con tutti i partecipanti. La festa<br />

<strong>di</strong> primavera, che si sarebbe dovuta svolgere domenica 21 aprile, e alla quale saremmo<br />

dovuti intervenire, è stata annullata a causa del maltempo, ma sicuramente saremo presenti<br />

alla festa dello sport in programma per il 2 giugno nel parco delle scuole. Non è<br />

tutto. Il 14 giugno celebreremo la “Giornata mon<strong>di</strong>ale della donazione <strong>di</strong> sangue”, che<br />

<strong>di</strong>mostra lo spessore e il gran<strong>di</strong>ssimo significato umanitario del gesto. Intanto rivolgiamo<br />

un appello a tutti coloro che desiderano dare un piccolo contributo <strong>di</strong> tempo,<br />

anche saltuariamente, per espletare e ampliare ogni iniziativa rivolta a propagandare le<br />

donazioni <strong>di</strong> sangue, a farsi avanti. E per finire informiamo che abbiamo in cantiere<br />

vari progetti, ma al momento è prematuro parlarne. Ci riserviamo <strong>di</strong> farlo più avanti e<br />

più dettagliatamente. La nostra è un’opera senza tregua. Siamo sempre presenti in via<br />

Fagnani 39 il primo venerdì <strong>di</strong> ogni mese, dalle 21 alle 22,30.Vi aspettiamo!<br />

Gli avisini premiati<br />

Bastiano Roberta<br />

Beretta Elena<br />

Cogliati Guido Maria<br />

D’argento Anna<br />

Lanzalotta Vincenzo<br />

Magistrelli Antonia<br />

Manganiello Nunzio<br />

Martellozzo Chiara<br />

Menescar<strong>di</strong> Ambrogio<br />

Montani Roberto<br />

Montaudo Giuseppe<br />

Trezzi Elena<br />

Barera Andrea<br />

Chiaramonte Mariella<br />

Coppola Gabriele<br />

Corrao Pasquale<br />

Facchini Filippo<br />

Gasperini Stefano<br />

Manganiello Bruno<br />

Nicora Fabio<br />

Pastore Barbara<br />

Pegorin Matteo<br />

Gruppo Avis <strong>Sedriano</strong><br />

Procopio Francesco<br />

Tortora Raffaele<br />

Bottini Simone<br />

Cacaci Davide<br />

Costa Laura<br />

Magistrelli Matteo<br />

Procopio Sostene Mario<br />

Sabato Daniela<br />

Simeoli Angelina<br />

Garavaglia Marco<br />

Il Corpo Musicale Sedrianese va…<br />

“on air”!<br />

Per il concerto <strong>di</strong> primavera una collaborazione<br />

sorprendente tra la banda e Streamra<strong>di</strong>o.it<br />

Dall’inizio dell’anno si erano annunciate<br />

“incursioni inaspettate<br />

in repertori alternativi” e la promessa è<br />

stata mantenuta. Il 1° maggio il Corpo<br />

musicale Sedrianese si è esibito in un<br />

concerto <strong>di</strong> primavera piuttosto sopra<br />

le righe.<br />

In un periodo così <strong>di</strong>fficile nel quale la<br />

festa dei lavoratori si carica <strong>di</strong> significati<br />

particolari, infatti, la banda ha pensato<br />

<strong>di</strong> offrire un momento <strong>di</strong> svago e <strong>di</strong><br />

leggerezza attingendo dal repertorio<br />

della migliore musica pop degli anni<br />

’70 e ’80, proponendo, tra gli altri, brani<br />

<strong>di</strong> artisti come i Queen, i Beatles, gli<br />

Abba, senza <strong>di</strong>menticare <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficare<br />

adeguatamente l’organico, che si è allargato<br />

per accogliere basso e chitarra<br />

elettrica. E se un concerto pop dev’essere,<br />

che un concerto pop sia!<br />

Dal momento che la <strong>di</strong>visa, così seria,<br />

non poteva certo interpretare al meglio<br />

lo spirito dell’evento, i musicisti non si<br />

sono fatti pregare per prestarsi al gioco,<br />

trasformando per un giorno il Corpo<br />

Musicale in un improbabile complesso<br />

formato da hippies, <strong>di</strong>sco-dancers e<br />

anche da qualche emulo dell’A-team.<br />

Nella scelta del repertorio, tuttavia, l’attenzione<br />

non si è concentrata solo sulla<br />

musica <strong>di</strong> qualche decennio fa, ma anche<br />

sulla moderna evoluzione del genere<br />

pop e sulla contaminazione tra stili<br />

<strong>di</strong>versi: grazie alla collaborazione con<br />

la webra<strong>di</strong>o Streamra<strong>di</strong>o (che fa capo<br />

all’associazione culturale Cerchi Quadrati),<br />

infatti, è stato possibile non solo<br />

proporre brani per banda e console (in<br />

particolare, “Abba Gold” e “Bad Romance”),<br />

ma anche trasmettere in streaming<br />

l’intero concerto all’interno del<br />

programma “Citofonare Signora Uzzi”,<br />

in <strong>di</strong>retta sul sito www.streamra<strong>di</strong>o.it.<br />

Nonostante qualche goccia <strong>di</strong> pioggia<br />

abbia costretto il Corpo musicale<br />

a rinunciare alla cornice <strong>di</strong> piazza del<br />

Seminatore per spostare il concerto<br />

presso l’au<strong>di</strong>torium comunale, il pubblico<br />

ha risposto numeroso all’iniziativa<br />

e la sua sentita partecipazione ha<br />

contribuito grandemente alla riuscita<br />

dell’evento.<br />

Ora la banda è nuovamente al lavoro<br />

in vista dei prossimi impegni, primo fra<br />

tutti il concerto per la Repubblica del 2<br />

giugno, in occasione del quale sarà proposto<br />

un programma più “istituzionale”,<br />

con un occhio <strong>di</strong> riguardo agli anniversari<br />

musicali che ricorrono quest’anno:<br />

il 200° dalla nascita <strong>di</strong> Giuseppe Ver<strong>di</strong><br />

e Richard Wagner e il terzo centenario<br />

dalla scomparsa <strong>di</strong> Arcangelo Corelli.<br />

Tutte le informazioni riguardo gli eventi<br />

della stagione e la possibilità <strong>di</strong> imparare<br />

la musica e suonare con il Corpo<br />

musicale sedrianese sono a <strong>di</strong>sposizione<br />

sul sito www.corpomusicalesedrianese.it.<br />

Rimanete sintonizzati… Stay tuned!<br />

Federica Bonfiglio<br />

Gli amici nella cultura hanno ricordato<br />

con una mostra l’artista egiziano El Sayed<br />

Gli Amici nella cultura, dopo il successo<br />

dell’un<strong>di</strong>cesima e<strong>di</strong>zione<br />

del “Miniquadro” e la performance al<br />

femminile <strong>di</strong> Arte-Donna, proseguono<br />

con nuove proposte culturali.<br />

Infatti, durante le festività pasquali si è<br />

tenuta nella sala “M. Costa” <strong>di</strong> piazza<br />

del Seminatore la bella mostra <strong>di</strong> pittura<br />

con la quale il nostro gruppo ha<br />

voluto ricordare<br />

e rendere<br />

omaggio alla<br />

figura <strong>di</strong> Sayed,<br />

un grande amico<br />

e un grande<br />

artista, che ci<br />

ha recentemente lasciati. El Geri<strong>di</strong> El<br />

Sayed proveniva dall’Egitto, ma si era<br />

integrato perfettamente nella comunità<br />

sedrianese. Appassionato <strong>di</strong> <strong>di</strong>segno,<br />

molti anni fa è entrato a far parte del<br />

sodalizio Amici nella Cultura e me<strong>di</strong>ante<br />

la collaborazione e il confronto con altri<br />

artisti del gruppo, ha sviluppato uno<br />

stile pittorico proprio, tanto buono da<br />

ottenere successi in concorsi nazionali<br />

Nelle foto,<br />

due momenti<br />

del concerto:<br />

i musicisti,<br />

il Maestro Paolo<br />

Mella e i dj<br />

<strong>di</strong> Streamra<strong>di</strong>o<br />

(foto <strong>di</strong> Stefano<br />

Pessina)<br />

e internazionali e molti attestati <strong>di</strong> stima<br />

nelle esposizioni in cui ha partecipato.<br />

Anche quest’anno abbiamo continuato<br />

nell’ambito della nostra attività, negli<br />

scambi culturali con altre associazioni<br />

per far conoscere a <strong>Sedriano</strong> le varie<br />

realtà artistiche della nostra zona.<br />

Dal 4 al 12 maggio si è tenuta nella<br />

sala “M. Costa” la mostra collettiva <strong>di</strong><br />

pittura dei componenti dell’Accademia<br />

del terzo millennio e dell’associazione<br />

culturale Amici del quadrato <strong>di</strong> Milano.<br />

Un’esposizione <strong>di</strong> artisti vali<strong>di</strong>.<br />

Altra novità per <strong>Sedriano</strong> sono le “Piccole<br />

mostre personali” che, iniziate il<br />

primo aprile nei locali del Caffè dell’Antico<br />

Borgo, a cadenza mensile vedranno<br />

la partecipazione <strong>di</strong> tutti i componenti<br />

del nostro gruppo.<br />

Ultimo appuntamento <strong>di</strong> primavera è<br />

per il 26 maggio con la collettiva Amici<br />

nella Cultura al Parco delle scuole, con<br />

mostre tematiche e performance artistiche<br />

e culturali.<br />

Gabriele Lisca


13<br />

creatività & spettacoli<br />

Finalmente si balla<br />

nell’area polifunzionale<br />

Sabato 13 aprile in collaborazione<br />

con le sezioni Avis <strong>di</strong> Rho e <strong>Sedriano</strong><br />

e con i ballerini Daniele e Cinzia si<br />

è aperta la stagione danzante. Dunque<br />

tutti i sabati sera e le domeniche pomeriggio<br />

si balla nell’area polifunzionale.<br />

questa iniziativa che vede la struttura<br />

piena <strong>di</strong> provetti ballerini. Sono iniziati<br />

anche i corsi <strong>di</strong> ballo che si svolgono<br />

durante la settimana; a breve, in<br />

particolare, il lunedì, sarà de<strong>di</strong>cato<br />

ai corsi gratuiti per gli anziani iscritti<br />

all’Associazione pensionati sedriane-<br />

I ragazzi dello spazio <strong>di</strong>slessia<br />

in scena con un grande spettacolo<br />

nell’au<strong>di</strong>torium<br />

La <strong>di</strong>slessia d’ora in avanti non si<br />

coniuga solo con lo spazio compiti<br />

e lo sportello psicologico, ma<br />

anche con l’aggregazione culturale e<br />

l’animazione teatrale. Infatti grazie alla<br />

collaborazione tra l’assessorato ai<br />

servizi sociali, guidato dall’assessore<br />

Rino Rusciano, e l’associazione “Le<br />

stelle sulla terra”, è andato in scena<br />

frutto del lavoro che <strong>Comune</strong> e associazione<br />

hanno fatto e continuano<br />

a fare sulla delicata problematica. Lo<br />

spettacolo è la <strong>di</strong>mostrazione. Ma<br />

naturalmente c’è ancora molto da<br />

fare. Un ringraziamento particolare va<br />

all’associazione e al suo presidente<br />

Sonia Servino e a tutti i ragazzi che<br />

hanno collaborato. Lo spazio compi-<br />

Erano tantissimi i citta<strong>di</strong>ni sedrianesi<br />

che chiedevano da tempo quando<br />

avrebbero potuto utilizzare la nuova<br />

struttura (più volte criticata dalla minoranza,<br />

ma si sa che loro così abituati<br />

a non far nulla...). Se prima, per molte<br />

persone, spostarsi in altri paesi per <strong>di</strong>vertirsi<br />

era un problema, ora non più.<br />

Inutile descrivere il grande successo <strong>di</strong><br />

si. Non posso che esprimere grande<br />

sod<strong>di</strong>sfazione e ringraziare le sezioni<br />

Avis, ma soprattutto Daniele e Cinzia<br />

per la grande <strong>di</strong>sponibilità e capacità<br />

<strong>di</strong>mostrate nella conduzione <strong>di</strong> questo<br />

evento.<br />

Rino Rusciano<br />

Assessore al tempo libero<br />

il 22 marzo un bellissimo spettacolo.<br />

Infatti ragazzi <strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong>, Robecco<br />

e <strong>di</strong> altri paesi del Magentino si sono<br />

incontrati e in pochissimo tempo<br />

hanno dato vita allo spettacolo “The<br />

night of the Stars”. E così in un au<strong>di</strong>torium<br />

gremito il gruppo si è esibito<br />

ottenendo un notevole successo. Un<br />

evento perfettamente riuscito, che è<br />

to è frequentato da una quin<strong>di</strong>cina <strong>di</strong><br />

utenti fra scuola elementare, me<strong>di</strong>a e<br />

superiore. A breve sarà organizzato<br />

un ciclo incontri <strong>di</strong> sensibilizzazione<br />

de<strong>di</strong>cato ai genitori e agli insegnanti,<br />

mentre nel mese <strong>di</strong> giugno è in<br />

programma un campus riservato ai<br />

ragazzi <strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong>. In autunno altre<br />

iniziative sul tema.<br />

RUBRICA: “<strong>Sedriano</strong> Creativa”<br />

Collaborazioni creative Quadri d’autore in mostra a rotazione all’Antico Borgo<br />

Che meraviglia: attardarsi a colazione oppure degustare<br />

un vino raffinato, da soli o in buona compagnia, mentre si<br />

ammirano i quadri degli artisti del nostro territorio che illuminano<br />

le pareti<br />

del caffé “Antico<br />

Borgo” <strong>di</strong> piazza<br />

Cavour, una<br />

sinergia creativa<br />

destinata ad allietare<br />

gli avventori<br />

del locale per <strong>di</strong>versi<br />

mesi, magari<br />

per il resto della<br />

curata gestione <strong>di</strong><br />

Stefano & C.<br />

L’avvio dell’iniziativa<br />

è stato “col<br />

botto”, infatti il<br />

primo artista a<br />

concedere le sue opere in esposizione è stato nientemeno<br />

che Gabriele Lisca, presidente dell’attivissimo gruppo<br />

culturale e artistico sedrianese “Amici nella Cultura”.<br />

Su Gabriele Lisca si è già scritto molto, ha da sempre<br />

amato i gran<strong>di</strong> dell’impressionismo e si presenta prevalentemente<br />

come un “paesaggista” con una grande<br />

passione per i paesaggi fluviali, è il Ticino la sua musa<br />

ispiratrice, mutevole e cangiante insieme ai suoi comprimari:<br />

un colorato arbusto, un tronco corroso, la neve<br />

ammantatrice. Gabriele Lisca non è solo un artista eccellente,<br />

è una persona squisita: generoso e coinvolgente,<br />

quando lo incontrate alle tante manifestazioni cui partecipa<br />

concedetevi il lusso <strong>di</strong> scambiare con lui quattro<br />

chiacchiere, saprà imme<strong>di</strong>atamente trasmettervi la sua<br />

passione per l’arte.<br />

Lasciatevi trasportare dal “suo fiume”, vi porterà lontano.<br />

In tempi lontani, quando “il fiume” era il principe della nostra<br />

terra lombarda. In luoghi lontani, quelli della vostra<br />

anima, qualche volta trasparente e cristallina, altre volte<br />

tumultuosa, talvolta malinconica,<br />

altre ancora quieta<br />

e serena: come il fiume che<br />

l’amico Gabriele non si stanca<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>pingere, per la nostra<br />

gioia.<br />

Ma intanto i mesi si avvicendano<br />

veloci, le suggestioni<br />

lombarde <strong>di</strong> Lisca lasciano<br />

il posto alle colorate e<br />

grintose opere <strong>di</strong> Antonina<br />

Zenone, la protagonista <strong>di</strong><br />

“<strong>Sedriano</strong> Creativa” dello<br />

scorso numero, impossibile<br />

<strong>di</strong>menticarla come sarebbere<br />

imperdonabile perdersi questa felice rotazione <strong>di</strong> artisti.<br />

Elisabetta Cattaneo<br />

Presidente Consiglio Comunale<br />

Fondazione per Leggere: “Abbiamo bisogno <strong>di</strong> te, della tua energia e del tuo entusiasmo!<br />

Fondazione per Leggere organizzerà<br />

nel territorio del Sud<br />

Ovest Milano i corsi del “Digital<br />

Unify Program” per persone con<br />

una conoscenza nulla o limitata<br />

del personal computer. L’invito<br />

è aperto a chiunque abbia forte<br />

motivazione e ampia <strong>di</strong>sponibilità.<br />

La Fondazione per Leggere<br />

cerca 12 volontari da formare<br />

per <strong>di</strong>ventare docenti del DUP<br />

(Digital Unify Program) un’iniziativa<br />

della STMicroelectronics<br />

Foundation. Il Programma<br />

Digital Unify (DUP) <strong>di</strong>ffonde i<br />

vantaggi dell’alfabetizzazione<br />

<strong>di</strong>gitale organizzando corsi <strong>di</strong> informatica<br />

gratuiti per le persone<br />

con conoscenza nulla<br />

o limitata dell’utilizzo<br />

del personal computer<br />

della durata <strong>di</strong> 20 ore<br />

strutturai su 5 moduli.<br />

Attraverso un processo<br />

a cascata la Fondazione<br />

ST forma nuovi formatori<br />

che potranno tenere corsi<br />

per gli utenti all’interno<br />

delle biblioteche<br />

della Fondazione per<br />

Leggere. Diventa un<br />

volontario della Fondazione<br />

ST! I corsi per<br />

i volontari /docenti si<br />

terranno nella sede <strong>di</strong><br />

StFoundation <strong>di</strong> Castelletto <strong>di</strong><br />

Settimo Milanese.<br />

Per aderire contattare:<br />

Fondazione per Leggere<br />

- Biblioteche sud ovest Milano<br />

Cecilia Pasquali<br />

Tel. 0294969840<br />

mail:<br />

cecilia.pasquali@fondazioneperleggere.it


14<br />

informazioni dalla biblioteca<br />

Un libro per amico<br />

Comprendere l’importanza della<br />

lettura, amarla e considerarla un<br />

tesoro da scoprire: è questo l’obiettivo<br />

che la biblioteca si propone attraverso<br />

la realizzazione <strong>di</strong> visite guidate rivolte<br />

alle scuole per promuovere i libri e la<br />

lettura tra i bambini.<br />

Saper “crescere” un lettore è una sfida<br />

che può riservare inaspettate gratificazioni,<br />

ed è senza alcun dubbio un<br />

compito che spetta ai genitori, alla<br />

scuola e alla biblioteca.<br />

La <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> libri in casa, la familiarità<br />

con il loro contatto, l’esempio<br />

dei genitori che leggono, l’abitu<strong>di</strong>ne <strong>di</strong><br />

raccontare, sono tutte strategie valide<br />

per stimolare i bambini alla lettura.<br />

Per solleticare l’interesse e la curiosità,<br />

il libro deve <strong>di</strong>ventare nelle loro mani<br />

uno strumento magico, capace <strong>di</strong> introdurli<br />

nel mondo “fantastico” che è<br />

racchiuso nelle sue pagine: un mondo<br />

fatto <strong>di</strong> emozione, gioie, paure, fantasie,<br />

scoperte, <strong>di</strong>vertimento e gioco.<br />

I nostri bambini saranno i lettori <strong>di</strong> domani,<br />

ma per far sì che <strong>di</strong>ventino degli<br />

appassionati lettori è proprio dall’infanzia<br />

che devono essere avvicinati ai libri<br />

e alla lettura.<br />

Ai bambini e alle maestre della scuola<br />

dell’infanzia <strong>di</strong> Roveda che hanno visitato<br />

la biblioteca ancora grazie per<br />

l’entusiasmo e la curiosità che hanno<br />

<strong>di</strong>mostrato e soprattutto un arrivederci<br />

al “prossimo libro”!<br />

Filastrocca “Se i libri fossero”<br />

Se i libri fossero <strong>di</strong> torrone,<br />

ne leggerei uno a colazione.<br />

Se un libro fosse fatto <strong>di</strong> prosciutto,<br />

a mezzogiorno lo leggerei tutto.<br />

Se i libri fossero <strong>di</strong> marmellata,<br />

a merenda darei una ripassata.<br />

Se i libri fossero <strong>di</strong> frutta can<strong>di</strong>ta,<br />

li sfoglierei leccandomi le <strong>di</strong>ta.<br />

Se un libro fosse <strong>di</strong> burro e panna,<br />

lo leggerei prima della nanna.<br />

Filastrocca tratta dal libro <strong>di</strong> Roberto Piumini<br />

“C’era un bambino profumato <strong>di</strong> latte”<br />

All’Arena <strong>di</strong> Verona con la biblioteca per<br />

festeggiare il primo secolo del festival lirico<br />

Quest’anno all’Arena <strong>di</strong> Verona si<br />

celebra il primo secolo del festival<br />

lirico (1913-2013) e contemporaneamente<br />

ricorre il bicentenario della<br />

nascita del compositore Giuseppe<br />

Ver<strong>di</strong>.<br />

La biblioteca comunale organizzerà<br />

per sabato 6 luglio all’Arena <strong>di</strong> Verona,<br />

la visione dell’opera “Il Trovatore”<br />

<strong>di</strong> Giuseppe Ver<strong>di</strong> - Direttore<br />

d’Orchestra Giuliano Carella e Regia<br />

<strong>di</strong> Franco Zeffirelli.<br />

Le iscrizioni si ricevono in biblioteca<br />

durante gli orari <strong>di</strong> apertura e sino ad<br />

esaurimento posti <strong>di</strong>sponibili. L’attivazione<br />

dell’iniziativa è subor<strong>di</strong>nata<br />

al raggiungimento <strong>di</strong> minimo n. 45<br />

partecipanti.<br />

Per informazioni: Biblioteca - Telefono<br />

02-90110881.<br />

MLOL, più opportunità<br />

da Fondazione per Leggere<br />

Il 10 aprile il dottor Massimiliano<br />

Spinello ha illustrato ai presenti<br />

nell’au<strong>di</strong>torium comunale il nuovo<br />

servizio Me<strong>di</strong>aLibraryOnLine. Si tratta<br />

del primo network italiano <strong>di</strong> biblioteche<br />

<strong>di</strong>gitali pubbliche, <strong>di</strong> un portale<br />

che permette <strong>di</strong> accedere (gratis!) a<br />

musica, film,<br />

ebook, quoti<strong>di</strong>ani<br />

e perio<strong>di</strong>ci<br />

<strong>di</strong> tutto il mondo.<br />

Il servizio rappresenta<br />

una<br />

vera e propria<br />

rivoluzione rispetto<br />

al concetto<br />

classico<br />

<strong>di</strong> biblioteca,<br />

intesa come<br />

struttura classica, volta unicamente<br />

al prestito librario.<br />

Stando tranquillamente a casa sarà<br />

possibile prenotare e scaricare un<br />

libro, avvalendosi unicamente del<br />

proprio computer: un e-book verrà<br />

trattato come un testo cartaceo, con<br />

una lista <strong>di</strong> prenotazione e un tempo<br />

<strong>di</strong> consultazione <strong>di</strong> 15 giorni; per<br />

questa grande novità sono <strong>di</strong>sponibili<br />

in biblioteca <strong>di</strong>spense illustrative.<br />

Sarà possibile anche leggere quoti<strong>di</strong>ani<br />

e perio<strong>di</strong>ci provenienti da tutto il<br />

mondo, ad<strong>di</strong>rittura si può selezionare<br />

un giornale scegliendo fra centinaia <strong>di</strong><br />

lingue <strong>di</strong>verse. In questo modo anche<br />

i citta<strong>di</strong>ni stranieri potranno avere notizie<br />

fresche dai loro Paesi <strong>di</strong> origine,<br />

senza dover spendere un euro.<br />

Poter scaricare musica da una delle<br />

più gran<strong>di</strong> banche dati musicali come<br />

quella della Sony rappresenta una<br />

bella novità: sarà possibile selezionare<br />

il brano da scaricare scegliendo<br />

una delle categorie<br />

previste<br />

che vanno dalla<br />

musica classica,<br />

all’operistica<br />

al rock, al<br />

c o m m e r c i a l e<br />

e non è meno<br />

i n t e r e s s a n t e<br />

poter scaricare<br />

film e documentari.<br />

M e d i a L i b r a r-<br />

yOnLine aderisce anche al progetto<br />

Lia (Libri Italiani Accessibili) promosso<br />

dall’Associazione Italiana E<strong>di</strong>tori<br />

(AIE) in collaborazione con i principali<br />

esperti <strong>di</strong> settore tra i quali l’Unione<br />

Italiana Ciechi (http://www.progettolia.it).<br />

Vi invito dunque ad andare in biblioteca<br />

per richiedere username e la password<br />

per accedere a questo nuovo<br />

servizio.<br />

Unica con<strong>di</strong>zione: essere inscritti alla<br />

biblioteca.<br />

Silvia Scolastico<br />

Assessore alle Politiche Giovanili<br />

Consigli <strong>di</strong> lettura per i più piccoli<br />

(e per i loro genitori)<br />

Prima della buonanotte, una storia - almeno una - tutte le sere prima <strong>di</strong> addormentarsi<br />

perché le storie:<br />

- Calmano e aiutano ad affrontare senza timore la soglia del sonno<br />

- Coccolano e garantiscono la presenza della mamma o del papà<br />

- Consolano e fanno <strong>di</strong>menticare piccoli e gran<strong>di</strong> capricci<br />

1. I bambini della nanna, Ed. Lapis (dai 3 anni)<br />

2. Bimbabel, Ed. Interlinea (dai 3 anni)<br />

3. E’ ora <strong>di</strong> dormire Otello Codariccia, Ed. Mondadori (dai 2 anni)<br />

4. Morsicotti, Ed. Zoolibri (dai 2 anni)<br />

5. Ninna nanna ninna mamma, Ed. Fatatrac (dai 2 anni)<br />

6. Non voglio andare a letto! Ed. Mondadori (dai 3 anni)<br />

7. Papà, mi pren<strong>di</strong> la luna, per favore Ed. La Margherita (dai 3 anni)<br />

8. Sogni d’oro, Piccolo Orso! Ed. Nord-Sud (dai 3 anni)<br />

9. Vado a dormire, Ed. Scienza (dai 2 anni)<br />

10. Voglio le coccole! Ed. Nord- Sud (dai 3 anni)


15<br />

gruppi consiliari<br />

Quanto tempo perso per nulla<br />

Quattro anni <strong>di</strong> attesa per il nuovo<br />

piano <strong>di</strong> governo del territorio per<br />

poi trovarci delusi e sconcertati, con<br />

un nulla <strong>di</strong> fatto per il paese e con solo<br />

favori per alcuni gran<strong>di</strong> elettori. Sabato<br />

scorso è stato adottato dalla sola maggioranza<br />

il nuovo PGT in un clima <strong>di</strong><br />

sospetti, incertezze e pressapochismo<br />

come mai abbiamo avuto in passato in<br />

occasione della gestione del territorio.<br />

Ci aspettavamo qualche proposta<br />

che migliorasse la nostra qualità della<br />

vita, qualche proposta che integrasse<br />

i servizi esistenti, qualche programma<br />

incentivante per l’utilizzo del territorio<br />

già e<strong>di</strong>ficato, qualche soluzione pratica<br />

per lo sviluppo dell’area industriale, in<br />

definitiva, qualche cosa <strong>di</strong> utile per il<br />

nostro comune. Abbiamo invece scoperto<br />

<strong>di</strong> aver aspettato quattro anni<br />

per nulla, perché niente si è verificato<br />

per le nostre aspettative, anzi l’amministrazione<br />

comunale ha peggiorato la<br />

situazione del nostro comune, perché<br />

il risultato si sintetizza in queste voci:<br />

- è stato bloccato lo sviluppo del centro<br />

e<strong>di</strong>ficato, <strong>di</strong>minuendo le volumetrie<br />

esistenti e bloccando le volumetrie esistenti<br />

in altre zone;<br />

- nel centro storico è stato bloccato<br />

il recupero degli e<strong>di</strong>fici inutilizzati esistenti.<br />

-sono state mo<strong>di</strong>ficate alcune aree destinate<br />

a servizi trasformandole in aree<br />

e<strong>di</strong>ficabili in espansione, senza alcuna<br />

motivazione urbanistica e a semplice<br />

richiesta degli amministratori.<br />

- l ’area industriale è rimasta nelle stesse<br />

con<strong>di</strong>zioni precedenti<br />

- il piano dei servizi ha preso atto dei<br />

soli servizi esistenti e nemmeno si è<br />

preoccupato del futuro.<br />

La sensazione è che si è voluto punire<br />

i sedrianesi, inserendo un sacco<br />

<strong>di</strong> vincoli per impe<strong>di</strong>re lo sviluppo del<br />

territorio urbanizzato mentre si è voluto<br />

favorire i grossi interventi in espansione<br />

perché lì si muovono i grossi capitali.<br />

Siamo al limite della paranoia perché<br />

si pretende che il comune gestisca la<br />

demolizione degli alberi nei giar<strong>di</strong>ni privati<br />

e si costringe i citta<strong>di</strong>ni a costruire<br />

con i sistemi ecosostenibili quando il<br />

comune costruisce e<strong>di</strong>fici in classe C e<br />

dove c’è l’obbligo <strong>di</strong> costruire in classe<br />

A (ve<strong>di</strong> PII villa Colombo), permette <strong>di</strong><br />

costruire non in classe A. Ma ci prendono<br />

proprio per i fondelli! Le varianti<br />

introdotte sono mirate e localizzate in<br />

luoghi non inseriti nel contesto urbanistico,<br />

sono state cambiate alcune altre<br />

zone <strong>di</strong> espansione trasformandole in<br />

licenza singola a <strong>di</strong>scapito dei servizi<br />

e degli oneri da incassare. Delusione<br />

anche dagli estensori del PGT che, a<br />

fatica e con poca convinzione, ci hanno<br />

illustrato il piano. Dai consiglieri <strong>di</strong><br />

maggioranza, assessore all’urbanistica<br />

compreso, non si è avuta alcuna<br />

previsione o proposta che la nuova<br />

programmazione del territorio coinvolgesse<br />

i loro assessorati o qualsivoglia<br />

iniziativa. Forse nemmeno la maggioranza<br />

sa che cosa ha votato. Appena<br />

avremo preso coscienza e conoscenza<br />

completa nel merito del PGT, coinvolgeremo<br />

i citta<strong>di</strong>ni interessati e, per<br />

quanto ci è possibile, cercheremo <strong>di</strong><br />

salvare il salvabile.<br />

G. Curioni<br />

Per la Lista civica per <strong>Sedriano</strong><br />

Pdl: l’opposizione<br />

impari a rispettare le istituzioni<br />

Le istituzioni sono una cosa seria, ma la minoranza (Pd<br />

e Lista civica) non sembra che l’abbia ancora ben capito.<br />

Infatti nell’ultimo consiglio comunale, ammesso<br />

che fosse necessario, i rappresentanti dell’opposizione<br />

hanno dato prova, ancora una volta, <strong>di</strong> scarso rispetto<br />

per le istituzioni e per il ruolo stesso che rivestono. Una<br />

brutta messinscena che non gli fa certamente onore.<br />

Dapprima hanno bigiato il consiglio comunale, non<br />

presentandosi all’appello, poi, quando i punti salienti<br />

all’or<strong>di</strong>ne del giorno erano già stati superati, sono timidamente<br />

arrivati in aula e alla chetichella hanno preso<br />

posto nei loro banchi. Una scelta incomprensibile che,<br />

a <strong>di</strong>re il vero, oltre a contrad<strong>di</strong>re la funzione pubblica,<br />

tra<strong>di</strong>sce la fiducia degli elettori che non li hanno certo<br />

eletti per svolgere il mandato istituzionale in modo on<strong>di</strong>vago e intermittente e quando<br />

gli pare e piace. Non solo. Comportandosi così, pensano, forse, <strong>di</strong> delegittimare l’amministrazione<br />

comunale, ma in realtà finiscono per legittimarla appieno, poiché presentano<br />

interpellanze e chiedono conto su questa o quell’altra materia. Una contrad<strong>di</strong>zione<br />

in termine che evidenzia tutta la loro incoerenza e inconcludenza politico-istituzionale.<br />

Da parte nostra, come maggioranza, avremmo potuto abbandonare la seduta alla lettura<br />

dell’interpellanza del consigliere Gianni Curioni (visto che è già la seconda o terza volta<br />

che viene presentata e alla quale viene puntualmente data risposta), ma, siccome siamo<br />

persone serie, abbiamo ritenuto giusto assolvere il nostro dovere <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni eletti a una<br />

funzione pubblica. Peccato, poiché se fossero arrivati in orario, avremmo potuto con<strong>di</strong>videre<br />

il minuto <strong>di</strong> silenzio tributato dal consiglio comunale alle vittime del Bangladesh,<br />

a tutte le vittime del lavoro in particolare a quelli colpiti da malattie professionali <strong>di</strong> cui<br />

nei mesi scorsi abbiamo avuto in paese esperienza <strong>di</strong> un lutto.<br />

Danilo Patané<br />

Gruppo consiliare Pdl - Miglioriamo <strong>Sedriano</strong> per Celeste sindaco<br />

Amianto killer sconosciuto<br />

Non tutti conoscono, quanto danno può<br />

fare un tetto <strong>di</strong> eternit. L’usura e gli agenti<br />

atmosferici e la vetustà del materiale possono<br />

<strong>di</strong>ffondere nell’ambiente e nell’aria<br />

una polvere che, come ago filiforme, invisibile<br />

all’occhio umano, col respiro s’infila<br />

nei polmoni, resta lì 25, 30 anni e poi un<br />

bel giorno scatena quella malattia che non<br />

dà scampo, il “mesotelioma pleurico”. Anche<br />

sul nostro territorio c’è amianto. Dopo<br />

il censimento regionale d’inizio anno (L.R.<br />

17 del 29/9/2003), risultano nel comune <strong>di</strong><br />

<strong>Sedriano</strong> 105 siti dove c’è eternit, l’amianto<br />

è presente e non è stato eliminato del<br />

tutto anche se pericoloso. Dal 1994 in Italia<br />

è ban<strong>di</strong>to l’uso, la produzione e l’estrazione<br />

del minerale perché è accertata la sua<br />

pericolosità: provoca tumori. Basta aggirarsi<br />

nel territorio del comune, nelle sue<br />

corti, nei giar<strong>di</strong>ni, nelle zone industriali per<br />

vedere spesso in bella vista il terribile ondulato<br />

<strong>di</strong> eternit. La L.R. 29/09/2003 n. 17,<br />

Art. 6, stabilisce tra l’altro che tutti i proprietari<br />

d’e<strong>di</strong>fici, impianti, luoghi e mezzi <strong>di</strong><br />

trasporto, nei quali vi è amianto, debbano<br />

segnalare all’ASL competente per territorio<br />

la presenza <strong>di</strong> detto materiale, per i<br />

trasgressori ci sono sanzioni amministrative<br />

da 100 a 1500 wueo. Evidentemente<br />

non è abbastanza: bisogna che la gente si<br />

ammali o muoia uccisa dall’amianto perché<br />

qualcuno si accorga del problema Il<br />

D.M. 6/9/1994, in applicazione dell’art. 6,<br />

c. 3, e dell’art. 12, c. 2, della L. 257 del<br />

27/03/1992, prevede che se si rileva la<br />

presenza <strong>di</strong> amianto in un e<strong>di</strong>ficio, è obbligo<br />

attuare un programma <strong>di</strong> controllo e<br />

manutenzione per eliminare il rischio legato<br />

all’esposizione. E chi può farlo meglio del<br />

proprio comune che conosce il territorio e<br />

può controllarlo La bonifica è costosa e<br />

alcuni comuni della zona, virtuosi e attenti<br />

al problema, aiutano il citta<strong>di</strong>no e danno<br />

dei contributi economici a mq. smaltito, ma<br />

non è certo il nostro. Le scuole <strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong><br />

risultano contenere amianto, soprattutto<br />

nei tetti e i nostri figli, che le frequentano,<br />

non devono pagare per la nostra <strong>di</strong>sattenzione<br />

civica. Va quin<strong>di</strong> denunciata ogni<br />

situazione <strong>di</strong> rischio. Il nostro comune su<br />

quest’argomento dorme sonni tranquilli,<br />

certo non ha messo in atto alcun programma<br />

<strong>di</strong> controllo e bonifica per rendere i<br />

plessi scolastici sani e sicuri, né ha dato<br />

la doverosa e necessaria informazione per<br />

educare la popolazione sedrianese.<br />

Gruppo Consiliare <strong>Sedriano</strong> 2.0<br />

Il Pgt: nulla <strong>di</strong> buono per la comunità sedrianese<br />

A <strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> pochi anni dall’approvazione<br />

del piano regolatore e in momento in<br />

cui a <strong>Sedriano</strong> ci sono molte case invendute<br />

sarebbe stato opportuno, a nostro<br />

avviso, un nuovo PGT che non comportasse<br />

nuovo consumo <strong>di</strong> suolo e ulteriore<br />

crescita della popolazione. Invece i nuovi<br />

inse<strong>di</strong>amenti previsti potrebbero portare<br />

altre 1.000 -1.200 persone. Infatti il piano<br />

adottato dalla maggioranza PDL consente<br />

<strong>di</strong> costruire ai proprietari <strong>di</strong> grossi appezzamenti<br />

<strong>di</strong> terreno, per giunta senza programmare<br />

alcun beneficio per la comunità.<br />

Sono previsti così nuovi terreni e<strong>di</strong>ficabili<br />

e, per le aree nelle quali il previgente PRG<br />

consentiva l’e<strong>di</strong>ficazione, è mantenuta<br />

la quantità e<strong>di</strong>ficabile, ma sono eliminati<br />

i conseguenti obiettivi pubblici previsti.<br />

E’ emblematico quanto proposto per la<br />

viabilità. Viene cancellata la nuova strada<br />

prevista dal PRG approvato nel 2006,<br />

consistente nel prolungamento a sud della<br />

via Giovanni XXIII fino al collegamento<br />

con la SS.11, attraverso una rotatoria <strong>di</strong><br />

nuova realizzazione. Questa nuova strada<br />

aveva lo scopo <strong>di</strong> far defluire <strong>di</strong>rettamente<br />

in SS.11 il traffico locale proveniente dalla<br />

zona ovest dell’abitato <strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong> e dalla<br />

zona est <strong>di</strong> Vittuone e <strong>di</strong>retto sulla SS.11<br />

con destinazione Milano, con il fine <strong>di</strong> alleggerire<br />

il traffico verso la via Garibal<strong>di</strong>, alla<br />

quale si accede da un incrocio angusto.<br />

Mentre si elimina una strada importante<br />

dal punto <strong>di</strong> vista dell’interesse generale,<br />

si prevede una nuova strada pubblica<br />

alla Roveda, sul confine dell’e<strong>di</strong>ficato a<br />

nord, per giunta su aree vincolate dal<br />

Parco Agricolo Sud Milano. Ciò comporterà<br />

l’effettuazione <strong>di</strong> espropri e notevoli<br />

spese per il <strong>Comune</strong>, per realizzare una<br />

nuova strada finalizzata unicamente a rendere<br />

accessibili due lotti <strong>di</strong> terreno, oggi<br />

interclusi, che con il nuovo PGT saranno<br />

e<strong>di</strong>ficabili. Il PGT adottato non risponde in<br />

alcun modo alle esigenze della gente comune<br />

che pensa alla qualità della vita per<br />

sé e per i propri figli. E’ assente il ben che<br />

minimo stu<strong>di</strong>o sugli effetti dello sviluppo<br />

demografico previsto: il PGT adottato non<br />

prevede né nuove scuole, né ampliamenti<br />

per le scuole esistenti; nessuna nuova<br />

struttura sportiva, malgrado le richieste in<br />

tal senso della nostra comunità.<br />

Le risorse che verranno acquisite dal comune<br />

a seguito delle nuove costruzioni<br />

saranno destinate alla ristrutturazione<br />

della Villa Colombo e alla realizzazione del<br />

nuovo municipio in a<strong>di</strong>acenza alla stessa.<br />

E’ una scelta che non con<strong>di</strong>vi<strong>di</strong>amo.<br />

Abbiamo già detto in questi anni che la<br />

Villa Colombo sarà solo un grande gravame<br />

economico per il nostro comune e le<br />

scelte del PGT ce lo stanno <strong>di</strong>mostrando.<br />

Inoltre siamo contrari alla realizzazione del<br />

nuovo municipio in via De Amicis: poco<br />

accessibile, poiché la via è stretta, a senso<br />

unico e priva <strong>di</strong> parcheggi. Nel previgente<br />

PRG una grossa area libera, compresa<br />

tra la via Magenta a sud del cimitero e il<br />

canale Villoresi, era preor<strong>di</strong>nata ad essere<br />

acquisita dal comune, per realizzarvi nuovi<br />

parcheggi a servizio del mercato e per<br />

altre funzioni pubbliche. Ora, eccettuata<br />

la fascia <strong>di</strong> rispetto cimiteriale ine<strong>di</strong>ficabile,<br />

si costruirà anche lì. Il PGT prevede la<br />

realizzazione sul terreno <strong>di</strong> via Meda della<br />

ex “Buon buono” <strong>di</strong> un hospice, che è una<br />

struttura per malati terminali: è solo “fumo<br />

negli occhi” per i citta<strong>di</strong>ni, perché queste<br />

strutture sono <strong>di</strong> competenza dell’ASL:<br />

per legge il comune non le può né realizzare<br />

né tanto meno gestire. A Roveda la<br />

quasi totalità dei lotti liberi viene resa e<strong>di</strong>ficabile.<br />

A fronte <strong>di</strong> ciò non è previsto alcun<br />

nuovo servizio per il quartiere. Nessuna<br />

progettualità è stata espressa neppure<br />

per il campetto <strong>di</strong> calcio in via Tiziano <strong>di</strong><br />

proprietà della parrocchia, che verrà completamente<br />

circondato dalle case. Il PGT<br />

presenta notevoli contrad<strong>di</strong>zioni. Si <strong>di</strong>ce<br />

nella relazione che il fine è quello <strong>di</strong> “ricomporre<br />

il tessuto consolidato riducendo<br />

la frammentazione urbana”, quando in<br />

realtà si consente l’e<strong>di</strong>ficazione nelle zone<br />

più periferiche e si blocca completamente<br />

la possibilità degli ampliamenti previsti in<br />

precedenza per le zone già e<strong>di</strong>ficate, per<br />

coloro che già vivono a <strong>Sedriano</strong>.<br />

Il piano è carente anche per la qualità urbanistica;<br />

viene tolta anche la previsione<br />

del vecchio PRG <strong>di</strong> una fascia pubblica a<br />

verde, con percorso pedonale e ciclabile<br />

lungo tutto il percorso del canale Villoresi.<br />

In conclusione: nulla <strong>di</strong> buono per la comunità<br />

sedrianese.<br />

Gruppo Consiliare PD


la giunta<br />

numeri utili<br />

Gli orari <strong>di</strong> ricevimento <strong>di</strong> Sindaco e Giunta Emergenze Orari Uffici e servizi Comunali<br />

Alfredo Celeste<br />

Sindaco<br />

Riceve su appuntamento<br />

Tel. 02 903.98.225-220<br />

(Cristina Grassi)<br />

sindaco@comune.sedriano.mi.it<br />

Adelio Achille Pivetta<br />

Vice Sindaco e Assessore<br />

con deleghe alla Sicurezza,<br />

Vigilanza, Viabilità,<br />

Protezione civile e Sport.<br />

Riceve il lunedì mattino<br />

e il venerdì pomeriggio<br />

assessore.pivetta@comune.<br />

sedriano.mi.it<br />

Silvia Scolastico<br />

Assessore con deleghe alla Pubblica<br />

Istruzione, Cultura e Politiche giovanili<br />

Riceve su appuntamento:<br />

tel. 02 90398214<br />

assessore.scolastico@comune.<br />

sedriano.mi.it<br />

Linda Ghidoli<br />

Assessore con deleghe all’Urbanistica,<br />

E<strong>di</strong>lizia privata e Innovazione tecnologica<br />

Riceve su appuntamento:<br />

tel. 02 90398242-218<br />

assessore.ghidoli@comune.sedriano.mi.it<br />

Massimiliana Marazzini<br />

Assessore con deleghe ai Lavori<br />

Pubblici ed Ecologia<br />

Riceve il sabato dalle 10,30 alle 12<br />

assessore.marazzini@comune.<br />

sedriano.mi.it<br />

Via della Filanda 1 - <strong>Sedriano</strong><br />

Tel. 02 90260330<br />

I nostri servizi:<br />

• Misurazione della pressione gratuita<br />

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Gennaro Rusciano<br />

Assessore con deleghe ai Servizi<br />

e Solidarietà Sociale, Famiglia,<br />

Farmacia e Tempo libero<br />

Riceve il mercoledì ed il giovedì<br />

dalle 18 alle 19,30 ed il<br />

sabato dalle 9,30 alle 12<br />

assessore.rusciano@comune.<br />

sedriano.mi.it<br />

Danilo Patanè<br />

Assessore con deleghe<br />

all’Agricoltura, Attività Produttive,<br />

Trasporti, Amministrazione Erp,<br />

Expo 2015<br />

Riceve su appuntamento<br />

tel. 02 90398247<br />

assessore.patane@comune.<br />

sedriano.mi.it<br />

Elisabetta Cattaneo<br />

Presidente del Consiglio Comunale<br />

Riceve al mattino su appuntamento<br />

tel. 02 90398225<br />

presidenteconsiglio@comune.sedriano.mi.it<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong><br />

Via Fagnani 35, 20018<br />

<strong>Sedriano</strong> (MI)<br />

Centralino 02 903981<br />

Fax 02 90111099<br />

Casella <strong>di</strong> posta certificata:<br />

comune.sedriano@<br />

postemailcertificata.it.<br />

BIBLIOTECA<br />

c/o Scuola Me<strong>di</strong>a<br />

“L.Pirandello” - Via<br />

Rogerio da <strong>Sedriano</strong><br />

Tel. 02 901.10.881<br />

Fax 02 90319452<br />

e-mail: biblioteca@comune.<br />

sedriano.mi.it<br />

www.fondazioneperleggere.it<br />

Orari<br />

Diurni: Martedì,<br />

giovedì e sabato,<br />

ore 10.00 - 12.00<br />

Pomeri<strong>di</strong>ani: Lunedì,<br />

martedì, giovedì<br />

e venerdì,<br />

ore 16.00 - 18.00<br />

Chiuso il mercoledì<br />

Carabinieri<br />

Pronto Intervento:<br />

112<br />

Stazione <strong>Sedriano</strong>:<br />

02/90111432<br />

Comando<br />

Abbiategrasso:<br />

02 940.10.100 -<br />

02 949.64.112 -<br />

02 949.64.230<br />

Ambulanza<br />

Pronto Intervento: 118<br />

Pronto soccorso<br />

ospedale:<br />

02 972.98.777<br />

Polizia stradale<br />

Pronto Intervento:<br />

113<br />

Distaccamento<br />

Magenta:<br />

02 972.97.102<br />

Polizia locale<br />

<strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong><br />

Ufficio: 02 902.20.81<br />

Cellulare: 335<br />

732.73.93<br />

Vigili del fuoco<br />

Pronto Intervento:<br />

115<br />

Distaccamento<br />

Corbetta:<br />

02 977.90.22<br />

Enel<br />

Numero verde:<br />

800 900 800<br />

Gas<br />

Numero verde:<br />

800 900 860<br />

Urgenza:<br />

335 742.55.17<br />

DIREZIONE GENERALE<br />

Tel. 02 90398206<br />

Susanna Pecorella<br />

AREA FINANZIARIA E<br />

RISORSE<br />

Tel. 02 90398233<br />

Albertina Grassi<br />

AFFARI GENERALI<br />

Tel. 02 90398224<br />

Alessandro Salerio<br />

AREA PATRIMONIO<br />

Tel. 02 90398222<br />

Giuseppe Luigi Minei<br />

AREA SICUREZZA<br />

Tel. 02 90398301-2 / 02 9022081<br />

Cell. Pattuglia 3357327393<br />

Paolo Porro<br />

MUNICIPIO<br />

Via Fagnani 35<br />

20018 <strong>Sedriano</strong> (Mi)<br />

Centralino: 02.903981<br />

Fax: 02.90111099<br />

Piano terra<br />

PROTOCOLLO E<br />

RELAZIONI CON IL<br />

PUBBLICO E MESSI:<br />

dal lunedì al venerdì,<br />

ore 8.45 - 12.15<br />

martedì e giovedì,<br />

ore 17- 18<br />

SERVIZI<br />

DEMOGRAFICI:<br />

dal lunedì al venerdì,<br />

ore 8.45 - 12.15<br />

martedì e giovedì,<br />

ore 17 - 18<br />

sabato,<br />

ore 9.30 - 12<br />

POLIZIA LOCALE:<br />

dal lunedì al venerdì,<br />

ore 8.45 - 12.15<br />

martedì e giovedì,<br />

ore 17 - 18<br />

sabato,<br />

ore 9.30 - 12<br />

PUBBLICA<br />

ISTRUZIONE:<br />

dal lunedì al venerdì,<br />

ore 8.45 - 12.15<br />

martedì e giovedì,<br />

ore 17 - 18<br />

SERVIZI SOCIALI:<br />

lunedì, mercoledì e<br />

venerdì,<br />

ore 8.45 - 12.15<br />

martedì, ore 17 - 18<br />

Primo piano<br />

PERSONALE:<br />

dal lunedì al venerdì,<br />

ore 8.45 - 12.15<br />

RAGIONERIA E<br />

SEGRETERIA:<br />

dal lunedì al venerdì,<br />

ore 8.45 - 12.15<br />

TRIBUTI:<br />

dal lunedì al venerdì,<br />

ore 08.45 - 12.15<br />

Secondo piano<br />

UFFICIO TECNICO<br />

(Lavori pubblici -<br />

E<strong>di</strong>lizia privata -<br />

Ecologia e Urbanistica):<br />

lunedì e mercoledì,<br />

ore 8.45 - 12.15<br />

martedì e giovedì,<br />

ore 17 - 18<br />

ecocentro<br />

Via Colombo, 25<br />

ORARI DI APERTURA:<br />

Lunedì, mercoledì,<br />

venerdì e sabato<br />

Orario invernale<br />

(dal 1° ottobre<br />

al 31 marzo 2013):<br />

13.30 - 17.30<br />

SOLIDARIETà SOCIALE<br />

Tel. 02 90398229<br />

Silvia Oldrini<br />

AREA TERRITORIO<br />

Tel. 02 90398242-218<br />

Serena Pastena<br />

AREA ISTRUZIONE,<br />

CULTURA<br />

Tel. 02 90398212<br />

Giovanni Oldani<br />

AREA COMMERCIO,<br />

SPORT E TEMPO LIBERO<br />

Tel. 02 90398247<br />

Giuseppe Fusaro<br />

<strong>Sedriano</strong> Informazioni<br />

sedrianoinformazioni@<br />

tiscali.it<br />

Perio<strong>di</strong>co<br />

dell’Amministrazione<br />

Comunale <strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong><br />

Anno 2013 - N° 1<br />

Direttore responsabile:<br />

Alfredo Celeste<br />

Sindaco <strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong><br />

Delegata del Sindaco<br />

Silvia Fagnani<br />

Segretaria <strong>di</strong> Redazione<br />

Mariangela Folloni<br />

Comitato <strong>di</strong> redazione:<br />

Clau<strong>di</strong>o De Pellegrin D’Olivo,<br />

Gennaro Postiglione, Sabrina<br />

Curioni, Athos Barbieri,<br />

Salvatore Ranieri<br />

Hanno collaborato<br />

a questo numero:<br />

Chiara Beretta, Elisabetta<br />

Cattaneo, Danilo Patanè,<br />

Adelio Pivetta, Paolo Porro,<br />

Silvia Scolastico, Rino<br />

Rusciano, Mario Villa, Gabriele<br />

Lisca, Mario Rossini, Laura<br />

Liuzzi, Clau<strong>di</strong>o De Pellegrin<br />

D’Olivo, Gerardo Malatesta,<br />

Sara Maltagliati, Luisa De<br />

Ciechi, Angelo Terraneo,<br />

Luciano Mazzilli, Matteo<br />

Lazzarini, Gianni Curioni,<br />

Federica Bonfiglio, Avis,<br />

Pro Loco, Aps, Gruppo Pdl,<br />

<strong>Sedriano</strong> 2.0, Gruppo Pd.<br />

Realizzazione,<br />

impaginazione grafica<br />

e stampa:<br />

Fedo Group S.r.l.<br />

info@fedogroup.it<br />

Coor<strong>di</strong>namento <strong>e<strong>di</strong>toriale</strong><br />

Domenico Vadalà<br />

Registrazione n. 691<br />

del 20 settembre 1989<br />

al Tribunale <strong>di</strong> Milano<br />

Questo numero è stato<br />

chiuso in redazione il<br />

16/05/2013<br />

<strong>Sedriano</strong> Informazioni viene stampato in 4.800 copie e <strong>di</strong>stribuito gratuitamente<br />

a tutte le famiglie <strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong>. In caso <strong>di</strong> mancato recapito ci si può rivolgere in<br />

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