editoriale - Comune di Sedriano
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Perio<strong>di</strong>co dell’Amministrazione Comunale <strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong> - Anno 2013 - N° 2 - MAGGIO<br />
In che modo la storia<br />
si ricorderà <strong>di</strong> noi<br />
Il 25 aprile e la storia<br />
del nostro territorio<br />
In occasione della ricorrenza<br />
del 25 aprile il dottor Massimiliano<br />
Tenconi, autore del<br />
capitolo “La seconda Guerra<br />
mon<strong>di</strong>ale e la Resistenza” del<br />
volume “<strong>Sedriano</strong>. Dall’Unità<br />
d’Italia alla<br />
Liberazione”<br />
curato dal noto<br />
storico Mario<br />
C o m i n c i n i ,<br />
ha accolto l’invito<br />
dell’Amministrazione<br />
Comunale e ci<br />
ha regalato un<br />
interessante<br />
intervento durante<br />
il quale<br />
ha illustrato il fenomeno resistenziale<br />
in ambito locale.<br />
La Resistenza è stata l’opposizione<br />
sorta, in ogni paese<br />
occupato dal nazismo, contro<br />
il regime hitleriano e i suoi<br />
collaboratori, si è espressa in<br />
molteplici forme, dalla lotta armata<br />
alla <strong>di</strong>sobbe<strong>di</strong>enza civile,<br />
ma la produzione storiografica<br />
si è concentrata soprattutto<br />
sulle vicende delle formazioni<br />
partigiane operanti in montagna<br />
oppure sui ristretti gruppi<br />
attivi operanti nei contesti urbani,<br />
noti con l’acronimo Gap<br />
(gruppi d’azione patriottica), in<br />
tal modo si è fornita un’immagine<br />
in un certo senso <strong>di</strong>storta<br />
della Resistenza perché modellata<br />
sull’epica guerrigliera<br />
del partigianato <strong>di</strong> montagna<br />
e <strong>di</strong> città, oscurando altre modalità<br />
<strong>di</strong> opposizione nonché<br />
il ruolo giocato da altri organismi<br />
partigiani come le Sap<br />
(squadre d’azione patriottica)<br />
protagoniste della Resistenza<br />
sia nelle fabbriche sia in pianura,<br />
come nel caso del nostro<br />
territorio. Il sappista aveva un<br />
compito particolarmente delicato,<br />
continuava a mantenere<br />
la legalità e intanto fungeva da<br />
raccordo tra le avanguar<strong>di</strong>e<br />
combattenti e la mobilitazione<br />
popolare antifascista e antitedesca.<br />
A queste formazioni,<br />
aperte a tutti senza preclusioni<br />
<strong>di</strong> natura politica, erano affidati<br />
compiti <strong>di</strong> propaganda, <strong>di</strong> sabotaggio<br />
in tutte le sue forme,<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>sarmo del nemico e <strong>di</strong><br />
continuo <strong>di</strong>sturbo, in vista della<br />
sollevazione insurrezionale.<br />
Sul nostro territorio a tessere<br />
le fila delle principali formazioni<br />
sappiste fu il sedrianese Carlo<br />
Chiappa. Fu lui che pose le<br />
basi per la nascita <strong>di</strong> quattro<br />
<strong>di</strong>stinte brigate: la 168ª, nel<br />
Magentino, la 169ª, attorno ad<br />
Abbiategrasso, la 170ª attiva<br />
nel binaschino e la Brigata Ticino,<br />
raccordo tra la pianura e<br />
le formazioni <strong>di</strong> montagna <strong>di</strong>slocate<br />
in Valsesia. Un lavoro,<br />
quello <strong>di</strong> Chiappa, meticoloso<br />
e molto rischioso<br />
per il pericolo<br />
<strong>di</strong> infiltrazioni e<br />
delazioni, come<br />
avvenne nell’agosto<br />
1944, quando,<br />
a seguito <strong>di</strong><br />
un tra<strong>di</strong>mento,<br />
21 persone furono<br />
deportate e<br />
3 uomini furono<br />
assassinati a sangue<br />
freddo, tra<br />
questi Leopoldo Fagnani, un<br />
altro sedrianese, stretto collaboratore<br />
<strong>di</strong> Chiappa. La collaborazione<br />
tra i due, <strong>di</strong>versi per<br />
estrazione sociale e per orientamenti<br />
politici, rappresenta<br />
la felice sinergia che si era<br />
creata contro il nazifascismo<br />
finalizzata alla creazione <strong>di</strong><br />
una nuova politica attraverso<br />
una guerra <strong>di</strong> popolo unitaria<br />
che non venne meno neppure<br />
davanti alla più dura delle prove.<br />
Come ha ricordato Carlo<br />
Chiappa in una testimonianza<br />
riportata anche nel volume<br />
storico su <strong>Sedriano</strong>, Pol<strong>di</strong>no<br />
Fagnani una volta arrestato<br />
“Poteva far arrestare tutti i<br />
comunisti della zona e non<br />
ha parlato. Ed era monarchico”.<br />
Nonostante il pesante<br />
colpo le formazioni sappiste si<br />
riorganizzarono nella Divisione<br />
Magenta per giungere puntuali<br />
all’appuntamento insurrezionale<br />
e furono in grado <strong>di</strong> occupare<br />
l’intera area e <strong>di</strong> costituire<br />
i primi organi amministrativi<br />
locali postfascisti.<br />
Come ci fa notare il dottor<br />
Tenconi, sarebbe interessante<br />
indagare il lascito <strong>di</strong><br />
quell’esperienza: coloro che<br />
avevano fatto parte delle Sap<br />
furono sod<strong>di</strong>sfatti <strong>di</strong> quanto<br />
raggiunto o come ci ricorda<br />
don Colzani, attivo sacerdote<br />
partigiano della zona, ciò che<br />
venne dopo fu accompagnato<br />
da tanta delusione: “A <strong>di</strong>stanza<br />
<strong>di</strong> quarant’anni, mi<br />
rimane un ricordo amaro<br />
fatto <strong>di</strong> grande sofferenza<br />
e <strong>di</strong> tanta rabbia, perché il<br />
sacrificio <strong>di</strong> allora ancora<br />
non ha operato l’unità degli<br />
italiani nella vera libertà”.<br />
Maria Elisabetta Cattaneo<br />
Presidente<br />
del consiglio comunale<br />
Assistiamo in questi ultimi<br />
tempi alla nascita <strong>di</strong><br />
movimenti cosiddetti <strong>di</strong> contrasto<br />
alla criminalità, per la<br />
maggior parte fasulli, politicamente<br />
orientati dalla estrema<br />
sinistra, estremamente<br />
violenti nella loro verbosità<br />
offensiva e nei loro comportamenti<br />
al limite dell’aggressione<br />
fisica. Sono guidati da<br />
personaggi strani che tutto<br />
possono in<strong>di</strong>care, ma non il<br />
rispetto e la tutela della legalità.<br />
Sono abbondanti nella<br />
loro autoreferenzalità e ottengono,<br />
purtroppo, solo la finalità<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>videre la società civile<br />
e onesta e <strong>di</strong> consegnare ai<br />
giovani falsi modelli <strong>di</strong> comportamento<br />
in un tema così<br />
delicato come quello <strong>di</strong> far<br />
rispettare le leggi e <strong>di</strong> contrastare<br />
azioni e occasioni che<br />
agevolano le associazioni<br />
de<strong>di</strong>te alla delinquenza e al<br />
crimine organizzato.<br />
Urla, megafoni, qualche corteo<br />
“spelacchiato”, foto sui<br />
giornali, abbigliamento assolutamente<br />
adatto al momento<br />
con “kefiah” palestinese d’or<strong>di</strong>nanza,<br />
qualche ripresa video,<br />
interviste dove la vanità<br />
primeggia, slogan e frasi ad<br />
effetto, insulti all’amministratore<br />
pubblico <strong>di</strong> turno e tutti<br />
a casa felici e contenti, mentre<br />
i veri delinquenti ridono e<br />
ingrassano in<strong>di</strong>sturbati nelle<br />
loro attività.<br />
Ma allora la domanda che<br />
sorge spontanea è questa:<br />
voi amministratori del <strong>Comune</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong> cosa avete<br />
fatto <strong>di</strong>versamente da questo<br />
e quale è stato il vostro impegno<br />
concreto e non solo <strong>di</strong><br />
annuncio e propaganda<br />
Ve<strong>di</strong>amo.<br />
Il 10 giugno 2010 è stato approvato,<br />
anticipando e precorrendo<br />
i tempi o<strong>di</strong>erni, un<br />
regolamento per la <strong>di</strong>sciplina<br />
delle sale pubbliche da gioco<br />
che genera il cosiddetto<br />
fenomeno del gioco d’azzardo<br />
patologico. Abbiamo<br />
vinto un ricorso davanti al<br />
Tribunale amministrativo regionale<br />
<strong>di</strong> Milano, sollevato<br />
da un privato, a cui abbiamo<br />
negato l’apertura <strong>di</strong> una sala<br />
slot machine proprio grazie<br />
al nuovo regolamento. Tutta<br />
la documentazione è stata<br />
fornita ai Comuni che, vista la<br />
nostra azione amministrativa<br />
positiva, in assenza totale <strong>di</strong><br />
normative nazionali <strong>di</strong> riferimento,<br />
ne possono trarre<br />
un’utilità per i contenziosi<br />
La vera lotta alla criminalità<br />
futuri in merito che possono<br />
riguardare i loro territori.<br />
Il 15 febbraio 2010 abbiamo<br />
elevato un verbale <strong>di</strong> euro<br />
3.748.000,00 nei confronti<br />
dei potenti Tav, Fiat, Cav To<br />
MI per l’escavazione e l’utilizzo<br />
irregolare <strong>di</strong> 310.000 mc<br />
(poi <strong>di</strong>ventati ufficialmente<br />
213.000 mc) <strong>di</strong> ghiaia del<br />
nostro territorio. Ricor<strong>di</strong>amo,<br />
a ogni buon conto, che<br />
gli scavi e i movimenti terra<br />
sono appetiti formidabili delle<br />
organizzazioni ecomafiose.<br />
Il giu<strong>di</strong>ce monocratico del<br />
Tribunale <strong>di</strong> Milano ha respinto<br />
la nostra richiesta con le<br />
motivazioni che la sanzione<br />
per l’illecito doveva essere<br />
comminata entro il 2008, <strong>di</strong>chiarando<br />
decaduti i termini<br />
previsti per la notifica dell’or<strong>di</strong>nanza/verbale.<br />
Abbiamo fatto ricorso in appello<br />
contro questa sentenza,<br />
ritenendo che il Tribunale<br />
sia incorso in un grave errore<br />
scambiando l’autorizzazione<br />
agli scavi della cava con quella<br />
per il riutilizzo dei materiali<br />
ricavati e destinati ai lavori<br />
della Tav stessa, mai concessa<br />
da questo <strong>Comune</strong>. Sono<br />
incomprensibili e inspiegabili i<br />
motivi <strong>di</strong> una grave assenza e<br />
silenzio in merito da parte degli<br />
amministratori precedenti.<br />
Nel 2010 abbiamo de<strong>di</strong>cato<br />
tre vie a tre persone che<br />
hanno perso la vita nella<br />
lotta contro la mafia: don<br />
Pino Puglisi, Rosario Livatino<br />
e Peppino Impastato. Un<br />
sacerdote, un magistrato<br />
e un giornalista. Eroi con il<br />
sacrificio della propria vita a<br />
testimonianza <strong>di</strong> un coraggio<br />
che supera tutte le paure e<br />
omertà.<br />
Abbiamo combattuto e, al<br />
momento, vinto la lotta contro<br />
la prostituzione sul nostro<br />
territorio. Ai moralisti da<br />
quattro sol<strong>di</strong> ricor<strong>di</strong>amo che<br />
i proventi dello sfruttamento<br />
della prostituzione vengono<br />
reimpiegati nel traffico e<br />
spaccio della droga a opera<br />
<strong>e<strong>di</strong>toriale</strong><br />
<strong>di</strong> potenti organizzazioni criminali.<br />
Il controllo del territorio é effettuato,<br />
oltre che dai carabinieri<br />
e dalla polizia urbana, in<br />
forme <strong>di</strong>verse e regolamentate<br />
anche dalla protezione<br />
civile e recentemente dalle<br />
guar<strong>di</strong>e ambientali. Siamo<br />
associati al patto per la sicurezza<br />
del Magentino.<br />
Queste alcune delle attività<br />
che concorrono a dare sostanza<br />
a vere azioni contro<br />
i fenomeni criminali e le loro<br />
organizzazioni <strong>di</strong> supporto <strong>di</strong><br />
qualsiasi livello e denominazioni.<br />
Il resto sono chiacchiere<br />
al vento che lasciamo ai<br />
professionisti del nulla.<br />
Nella seduta del 30 aprile<br />
scorso, assenti i consiglieri <strong>di</strong><br />
minoranza, il consiglio comunale<br />
ha approvato all’unanimità<br />
il bilancio consuntivo del<br />
2012. Ve<strong>di</strong>amo alcune spese<br />
rilevanti.<br />
- Servizio funzioni <strong>di</strong> istruzione<br />
pubblica, assistenza<br />
scolastica, istruzione me<strong>di</strong>a,<br />
refezione, trasporto e<br />
altri: euro 1.953.994,16.<br />
- Servizio smaltimento rifiuti:<br />
euro 1.115.842,78<br />
- Servizio asili nido, infanzia<br />
e per i minori: euro<br />
429.529,74.<br />
- Servizio assistenza, beneficienza<br />
pubblica e servizi<br />
<strong>di</strong>versi alla persona: euro<br />
999.728,22<br />
- Servizio parchi e per la tutela<br />
ambientale del verde:<br />
euro 127.548,77<br />
- Servizio segreteria generale,<br />
personale e organizzazione:<br />
euro 738.811,22<br />
- Servizio Polizia Municipale:<br />
euro 310.634,78<br />
- Servizio relativo alla cultura<br />
e ai beni culturali: euro<br />
159.318,53<br />
- Servizio illuminazione pubblica<br />
e servizi connessi:<br />
euro 217.372,48<br />
- Servizio viabilità, circolazione<br />
stradale e servizi connessi:<br />
euro 253.766,05.<br />
Queste sono alcune cifre delle<br />
risorse messe a <strong>di</strong>sposizione<br />
della comunità.<br />
Proseguiamo nella nostra<br />
azione amministrativa con<br />
rinnovato vigore e fiducia che<br />
riceviamo giornalmente da<br />
voi attraverso semplici gesti<br />
<strong>di</strong> solidarietà e <strong>di</strong> amicizia.<br />
Grazie.<br />
Un cor<strong>di</strong>ale saluto a tutti.<br />
Alfredo Celeste<br />
Sindaco
2<br />
notizie dall’amministrazione<br />
Semaforo verde al piano <strong>di</strong> governo<br />
del territorio (Pgt) dal consiglio<br />
comunale. Il percorso è stato lungo e<br />
complesso, ma l’obiettivo è stato centrato.<br />
Lo strumento urbanistico è stato<br />
concepito in modo da conservare il<br />
verde, calmierare le volumetrie e rispettare<br />
le<br />
legittime<br />
attese dei<br />
citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong><br />
ampliare<br />
la propria<br />
residenza<br />
o sistemare<br />
un<br />
fabbricato<br />
decadente. I numeri parlano chiaro:<br />
12.000 mc per hospice, 7.750 mc per<br />
social housing, 6.000 mc per attività<br />
commerciali, 103.000 mc, compreso<br />
il comparto ex Borletti <strong>di</strong> 50.000 mc,<br />
frutto <strong>di</strong> lottizzazioni non attuate e riconfermate,<br />
55.700 mc per nuove e<strong>di</strong>ficazioni<br />
per un totale complessivo <strong>di</strong><br />
180.000 mc. Il Pgt si articola in cinque<br />
Pgt, uno strumento che salvaguar<strong>di</strong>a il verde, contiene<br />
le volumetrie e aiuta il lavoro<br />
fondamentali punti: conferma delle<br />
previsioni non attuate del Prg, sviluppo<br />
dell’ambito industriale, riqualificazione<br />
del centro storico, sviluppo del<br />
quartiere Roveda, qualità del verde ed<br />
efficienza energetica degli e<strong>di</strong>fici. Ma<br />
comprende anche un altro ambizioso<br />
obiettivo, ovvero tutti gli interventi <strong>di</strong><br />
qualunque forma, <strong>di</strong>mensione e volume<br />
devono reperire il 50% della superficie<br />
a verde”. Non solo. Il documento<br />
coniuga i valori espressi e inclusi nel<br />
Parco agricolo con quelli richiesti nei<br />
vari ambiti previsti dal documento. Il<br />
mantenimento delle previsioni precedenti<br />
è scaturita dall’esigenza <strong>di</strong><br />
trasformare alcune parti e solo alcune<br />
del territorio senza pensare a consumi<br />
<strong>di</strong> suolo che devono in questo piano<br />
rimanere inalterati e fungere quali polmoni<br />
ver<strong>di</strong>. Il che è <strong>di</strong> per sé uno strumento<br />
calmieranti <strong>di</strong> eventuali appetiti<br />
immobiliari. Sul fronte dello sviluppo<br />
industriale sono stati ridefiniti gli ambiti<br />
per incrementare i posti <strong>di</strong> lavoro<br />
e ricollocarvi le attività industriali, arti-<br />
gianali e simili che attualmente sono<br />
presenti all’interno del perimetro abitato<br />
e trovare qui ambienti più salubri.<br />
La riqualificazione del centro storico,<br />
che è il punto nodale del Pgt, prevede<br />
il rispetto e la conservazione della<br />
composizione delle facciate oltre al<br />
rispetto dei materiali storici e nel contempo<br />
viene lasciata libertà alla trasformazione<br />
tipologica per consentire<br />
l’attuazione <strong>di</strong> piccole necessità, cioè<br />
permettere la riconversione <strong>di</strong> vecchi<br />
organismi e<strong>di</strong>lizi con l’adozione <strong>di</strong><br />
nuove strutture igieniche. Per quanto<br />
riguarda la Roveda sono contemplati<br />
ambiti <strong>di</strong> trasformazione, minimi e in<strong>di</strong>spensabili,<br />
a ridosso del centro abitato<br />
che si collegano in<strong>di</strong>ssolubilmente con<br />
le urbanizzazioni afferenti. Gli spazi<br />
ver<strong>di</strong> pubblici, oggi abbandonati e privi<br />
<strong>di</strong> utilizzo, verranno convertiti in ambiti<br />
ver<strong>di</strong> in cui la piantumazione, l’uso <strong>di</strong><br />
essenze autoctone, lo stesso posizionamento<br />
<strong>di</strong> panche per la sosta contribuiranno<br />
alla formazione <strong>di</strong> piccoli<br />
parchi urbani o comunque <strong>di</strong> spazi ver<strong>di</strong>.<br />
Inoltre l’espansione commerciale è<br />
destinata a svilupparsi proprio a confine<br />
fra la Roveda e Bareggio, poiché qui<br />
v’è maggiore esigenza. Lo strumento<br />
urbanistico, essendo votato quasi<br />
esclusivamente alla manutenzione e<br />
ristrutturazione dei fabbricati lascia<br />
nei pochi ambiti <strong>di</strong> trasformazione, già<br />
previsti dal precedente Prg, la costruzione<br />
<strong>di</strong> nuova e<strong>di</strong>lizia. Da qui la scelta<br />
<strong>di</strong> autorizzare ristrutturazioni e nuove<br />
costruzioni con e<strong>di</strong>lizia esclusivamente<br />
in classe energetica A e comunque<br />
gli ambiti <strong>di</strong> espansione residenziale<br />
(Atr) concorrono al completamento<br />
e all’ampliamento del paese. Infine il<br />
Pgt, incentivando le attività produttive<br />
e artigianali con la ricollocazione delle<br />
aziende nel perimetro della zona industriale<br />
per non consumare altro suolo,<br />
fa sì che si attiri domanda e si creino<br />
nuovi posti <strong>di</strong> lavoro, senza effetti negativi<br />
sull’ambiente.<br />
Alfredo Celeste<br />
Sindaco<br />
E ora una commissione ad hoc<br />
per esaminare le osservazioni<br />
Il consiglio comunale ha approvato sabato 13 aprile il piano <strong>di</strong> governo del<br />
territorio (Pgt). Il primo determinante passo in vista dell’adozione entro l’anno.<br />
La tempistica è lunga e rigida per cui a conti fatti avverrà dopo l’estate.<br />
Intanto i documenti vanno depositi in segreteria per un periodo continuativo<br />
<strong>di</strong> 30 giorni per consentire la presentazione <strong>di</strong> osservazioni nei successivi 30<br />
giorni. Del deposito, a cura del <strong>Comune</strong>, viene fatta pubblicità sul Burl e su<br />
almeno un quoti<strong>di</strong>ano o perio<strong>di</strong>co a <strong>di</strong>ffusione locale. Il documento <strong>di</strong> piano,<br />
il piano dei servizi e il piano delle regole, contemporaneamente al deposito in<br />
segreteria comunale, vengono trasmessi alla Provincia. Palazzo Isimbar<strong>di</strong> -garantendo<br />
il confronto con il <strong>Comune</strong>- valuta esclusivamente la compatibilità<br />
del documento <strong>di</strong> piano con il proprio Ptcp entro 120 giorni dal ricevimento<br />
della relativa documentazione, ma decorsi inutilmente i quali la valutazione<br />
si intende espressa favorevolmente. Per la valutazione delle osservazioni, che<br />
perverranno al protocollo, l’assessore Linda Ghidoli si è preso l’impegno in<br />
consiglio comunale che si farà carico (assumendosi la responsabilità) <strong>di</strong> istituire<br />
un’apposita commissione (a cui non faranno parte i professionisti estensori dei<br />
documenti del Pgt) con rappresentanti della minoranza e della maggioranza<br />
per visionare le osservazioni al fine <strong>di</strong> migliorare congiuntamente il piano. Tutto<br />
ciò in un’ottica <strong>di</strong> trasparenza e <strong>di</strong> buona politica.<br />
Un finanziamento agevolato<br />
per pagare i cre<strong>di</strong>tori<br />
Un mutuo a tasso agevolato per far<br />
fronte ai debiti e nel contempo salvaguardare<br />
anche il patto <strong>di</strong> stabilità. Un<br />
duplice obiettivo che l’amministrazione<br />
comunale si è ripromessa <strong>di</strong> realizzare<br />
sulla scia del recente decreto governativo<br />
che dà la facoltà ai Comuni <strong>di</strong> contrarre<br />
mutui a tasso agevolato per pagare<br />
debiti, rimasti in sospeso per non violare<br />
il patto <strong>di</strong> stabilità. Infatti si è attivata per<br />
essere inserita dal Ministero delle Finanze<br />
nella lista dei Comuni autorizzati ad<br />
accedere al rilascio del finanziamento<br />
agevolato alla Cassa Depositi e prestiti.<br />
Un’opportunità che in municipio non si<br />
sono lasciati scappare per poter liquidare<br />
i cre<strong>di</strong>tori che sinora per via dello<br />
sforamento del patto <strong>di</strong> stabilità che si<br />
sarebbe generato non sono stati pagati.<br />
Si tratta <strong>di</strong> un mutuo <strong>di</strong> 902.768 euro.<br />
Una somma notevole, ma essendo a<br />
tasso agevolato non è destinata a gravare<br />
più <strong>di</strong> tanto sulle casse municipali.<br />
In municipio si è perciò deciso <strong>di</strong> accendere<br />
il mutuo sia per la vantaggiosità,<br />
visto che è a tasso ridotto, che per la<br />
possibilità <strong>di</strong> saldare i cre<strong>di</strong>tori delle loro<br />
legittime spettanze. Ma non è trascurabile<br />
il fatto che il <strong>Comune</strong> non corre alcun<br />
rischio <strong>di</strong> violare il patto <strong>di</strong> stabilità e<br />
per<strong>di</strong>più, venendo messa in circolazione<br />
liqui<strong>di</strong>tà, si dà una boccata d’ossigeno<br />
all’economia. Il prestito permetterà al<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> saldare i lavori concernenti<br />
la riqualificazione del centro sportivo<br />
(172.295 euro), la centrale termica nella<br />
scuola me<strong>di</strong>a “L. Pirandello” (145.850<br />
euro), l’area feste (327.507,24 euro), la<br />
stesura del Pgt (87.661,17 euro) e poi<br />
un’infinità <strong>di</strong> importi minori.<br />
Roveda, il consiglio <strong>di</strong> quartiere ha<br />
incontrato i residenti e gli amministratori<br />
Il 21 febbraio si è tenuto nella sede del consiglio <strong>di</strong> quartiere <strong>di</strong> via Buonarroti<br />
2/a l’incontro pubblico per illustrare il progetto del nuovo parco<br />
da realizzare nella frazione.<br />
L’incontro, programmato da tempo e preannunciato alla citta<strong>di</strong>nanza<br />
con manifesti e volantini affissi e <strong>di</strong>stribuiti, ha registrato un buon successo<br />
<strong>di</strong> pubblico. Erano presenti<br />
Adelio Pivetta (vicesindaco)<br />
e per il consiglio <strong>di</strong> quartiere Rosadele<br />
Carsenzuola (presidente),<br />
Clau<strong>di</strong>o De Pellegrin D’Olivo (vicepresidente),<br />
Daniele Gianelli<br />
e Savina Saponaro, entrambi<br />
consiglieri. Per l’amministrazione<br />
comunale sono intervenuti gli<br />
assessori Massimiliana Marazzini<br />
(lavori pubblici) e Linda Ghidoli<br />
(urbanistica). I lavori per illustrare<br />
il progetto del nuovo parco <strong>di</strong> via<br />
Buonarroti sono stati aperti con<br />
le parole <strong>di</strong> benvenuto del presidente Carsenzuola. L’argomento ha suscitato<br />
vivo interesse tant’è che <strong>di</strong>versi citta<strong>di</strong>ni, in particolare coloro<br />
che abitano nelle a<strong>di</strong>acenze del nuovo parco, hanno formulato osservazioni<br />
al progetto. Gli amministratori hanno preso nota dei rilievi. L’11<br />
aprile si è svolto un altro incontro<br />
pubblico con l’amministrazione<br />
comunale e con i citta<strong>di</strong>ni<br />
per la presentazione del piano<br />
<strong>di</strong> governo del territorio (Pgt).<br />
Per l’amministrazione comunale<br />
erano presenti il sindaco Alfredo<br />
Celeste, gli assessori Massimiliana<br />
Marazzini Linda Ghidoli e<br />
il consiglio <strong>di</strong> quartiere al completo.<br />
Il sindaco ha colto l’occasione<br />
per richiedere al consiglio<br />
<strong>di</strong> quartiere <strong>di</strong> farsi promotore<br />
nei confronti dei citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> azioni per promuovere l’impegno sociale,<br />
ad esempio per organizzare servizi <strong>di</strong> vigilanza del territorio, ecc… Il<br />
prossimo appuntamento con il consiglio <strong>di</strong> quartiere è in calendario per<br />
giovedì 13 giugno prossimo, alle 21.<br />
Clau<strong>di</strong>o De Pellegrin D’Olivo<br />
Vicepresidente consiglio <strong>di</strong> quartiere
3<br />
notizie dal comune<br />
L’inutile e costosa commissione<br />
d’accesso in municipio<br />
Il Prefetto l’8 aprile ha <strong>di</strong>sposto<br />
l’accesso al <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> una commissione<br />
d’indagine per accertare<br />
se sussistano elementi univoci e<br />
rilevanti <strong>di</strong> collegamento concreto<br />
degli amministratori o dei <strong>di</strong>rigenti<br />
o dei <strong>di</strong>pendenti dell’ente con la<br />
criminalità organizzata <strong>di</strong> tipo mafioso<br />
o similare.<br />
La motivazione addotta è che sarebbero<br />
stati acquisiti non meglio<br />
precisati elementi su possibili infiltrazioni<br />
della criminalità organizzata,<br />
nonché <strong>di</strong> con<strong>di</strong>zionamento<br />
degli organi elettivi e amministrativi<br />
per problemi non meglio chiariti.<br />
Il risultato <strong>di</strong> tutto questo è infangare<br />
la comunità sedrianese in<br />
attuazione <strong>di</strong> quanto richiesto ripetutamente<br />
dai parlamentari Vinicio<br />
Peluffo (Pd) e Massimo Garavaglia<br />
(Lega nord) fin dal <strong>di</strong>cembre scorso<br />
su esplicita richiesta del Pd locale.<br />
Unici effetti <strong>di</strong> quest’ignobile decisione<br />
politica, chiunque l’abbia assunta,<br />
sarà quella <strong>di</strong> mettere otto<br />
persone più autisti <strong>di</strong> accompagnamento<br />
a spese della collettività per<br />
svolgere un’attività perfettamente<br />
inutile, visto che gli atti e i comportamenti<br />
sono già stati vagliati dalla<br />
Procura della Repubblica. Dieci<br />
persone in rappresentanza, come<br />
se fosse una spartizione politica, <strong>di</strong><br />
tutte le forze <strong>di</strong> Polizia dello Stato,<br />
che costeranno notevolmente a<br />
tutti i citta<strong>di</strong>ni.<br />
Avremmo potuto richiedere al<br />
giu<strong>di</strong>ce amministrativo l’annullamento<br />
<strong>di</strong> questo atto palesemente<br />
illegittimo, ma seguendo la linea <strong>di</strong><br />
trasparenza da noi condotta, non<br />
l’abbiamo fatto. Abbiamo solamente<br />
chiesto ai <strong>di</strong>eci <strong>di</strong>pendenti<br />
pubblici aggiunti al <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />
espletare la loro attività con modalità<br />
da non danneggiare gli uffici. E’<br />
inutile <strong>di</strong>re che l’indagine ci lascia<br />
in<strong>di</strong>fferenti, considerato che nulla<br />
verrà trovato come nulla ha trovato<br />
la Procura della Repubblica.<br />
Festa dello sport<br />
con biciclettata e tornei<br />
Il 2 giugno a <strong>Sedriano</strong> non si celebra<br />
solo la festa della Repubblica, anche<br />
quella dello sport. Infatti l’amministrazione<br />
comunale, com’è consuetu<strong>di</strong>ne,<br />
ha organizzato per domenica 2 giugno<br />
un’altra bella e<strong>di</strong>zione della festa dello<br />
sport nel Parco delle Scuole. Un grande<br />
evento con tante iniziative per coinvolgere<br />
gran<strong>di</strong> e piccini e trascorrere<br />
una domenica <strong>di</strong>versa. La manifestazione<br />
prevede in mattinata una marcia<br />
Alfredo Celeste<br />
Sindaco<br />
non agonistica per le vie del paese,<br />
mentre nel pomeriggio si svolgerà una<br />
biciclettata con tappa nelle cascine in<br />
cui si terrà un piccolo rinfresco con i<br />
partecipanti. L’evento è molto sentito<br />
tant’è che l’anno scorso ha registrato<br />
più <strong>di</strong> 130 partecipanti. Non è tutto.<br />
Nel corso della giornata andranno in<br />
scena tornei <strong>di</strong> basket e pallavolo de<strong>di</strong>cati<br />
ai giovani e meno giovani e tante<br />
altre iniziative.<br />
Notizie false e <strong>di</strong>ffamatorie<br />
Le <strong>di</strong>ffamatorie notizie <strong>di</strong> stampa, <strong>di</strong> cui ultimamente è stata insistentemente oggetto<br />
l’amministrazione comunale, sono finite davanti al giu<strong>di</strong>ce. La Procura della<br />
Repubblica <strong>di</strong> Biella, competente del caso, ha fissato per il 18 <strong>di</strong>cembre prossimo<br />
l’u<strong>di</strong>enza preliminare per esercitare l’azione penale nei confronti dei giornalisti che<br />
si sono resi protagonisti <strong>di</strong> perduranti pubblicazioni <strong>di</strong>ffamatorie.<br />
Ruoli istituzionali e impegno negli<br />
organismi ecclesiali sono incompatibili<br />
Lo spirito che contrad<strong>di</strong>stingue il cristianesimo ben si concilia con l’impegno<br />
politico, anzi, spesso può esserne propulsore per il bene comune,<br />
Questa caratteristica è forse una delle argomentazioni che accomuna la<br />
nostra maggioranza a buona parte della minoranza consiliare.<br />
Non risulta quin<strong>di</strong> comprensibile come il consigliere Maria Teresa Olgiati<br />
possa persistere nel far parte del consiglio pastorale sedrianese, pur essendo<br />
consigliere comunale, ignorando quanto espresso chiaramente dal<br />
consiglio episcopale milanese che, già svariati mesi fa, aveva espresso<br />
chiaramente come “ogni persona che riveste e mantiene compiti o ruoli<br />
<strong>di</strong> responsabilità nelle istituzioni e negli organismi ecclesiali è invitata ad<br />
astenersi rigorosamente da ogni coinvolgimento elettorale con qualsiasi<br />
schieramento politico... in particolare è richiesta l’astensione da qualsiasi<br />
propaganda elettorale e <strong>di</strong> attività nei partiti e movimenti politici”.<br />
Il consigliere Olgiati ignora una richiesta così esplicita e ciò può far pensare<br />
che il suo impegno nella comunità cattolica possa essere esibito<br />
come una vetrina. Un vero cristiano può svolgere il proprio mandato,<br />
anche senza comparire negli organismi ufficiali parrocchiali; può più<br />
semplicemente dare testimonianza col proprio vissuto quoti<strong>di</strong>ano e non<br />
contrad<strong>di</strong>re le <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong>ocesane che non intendono subire alcuna<br />
strumentalizzazione.<br />
Approvate le nuove aliquote<br />
dell’Imu, ma il Governo potrebbe<br />
rimodulare l’imposta<br />
L’amministrazione comunale ha approvato, come doveva, l’Imu per l’anno<br />
corrente, anche se il Governo ha annunciato la sospensione della rata <strong>di</strong> giugno<br />
per la prima casa e la rimodulazione dell’imposta. Con queste premesse,<br />
oggi non è possibile stimare l’introito, ma in ogni caso la misura assicura un<br />
gettito che concorre a salvaguardare i servizi forniti ai citta<strong>di</strong>ni e l’assolvimento<br />
dei compiti istituzionali. Tuttavia nel determinare le aliquote ha tenuto conto<br />
dell’esigenza <strong>di</strong> assicurare l’equilibrio dei conti. E così le nuove aliquote,<br />
confermate dal consiglio comunale, sono le seguenti: 0,40% per l’abitazione<br />
principale e le relative pertinenze; 0.40% per le unità immobiliari possedute,<br />
a titolo <strong>di</strong> proprietà o <strong>di</strong> usufrutto, da anziani o <strong>di</strong>sabili che acquisiscono la<br />
residenza in istituto <strong>di</strong> ricovero o sanitari permanente, a con<strong>di</strong>zione che l’abitazione<br />
non risulti locata; 0,76% per le unità immobiliare locate a canone<br />
concordato o sociale; 0,93% per le unità immobiliari destinazione ad abitazione<br />
principale concessa in uso gratuito dal possessore ai suoi familiari (parenti<br />
in linea retta o collaterale entro il secondo grado da certificarsi con apposita<br />
<strong>di</strong>chiarazione da ritirare presso l’ufficio tributi; 0,99% per gli altri immobili, i<br />
terreni agricoli, le aree fabbricabili; 0,20% per i fabbricati rurali ad uso strumentale;<br />
1,06% per gli alloggi non affittati e/o tenuti a <strong>di</strong>sposizione.<br />
La classe I A si è aggiu<strong>di</strong>cata<br />
il torneo provinciale <strong>di</strong> volley<br />
Giovedì 9 maggio, la classe prima<br />
-sezione A- della scuola me<strong>di</strong>a<br />
“Luigi Pirandello” ha vinto il torneo<br />
“Volley”, organizzato dalla Fivap. Si<br />
tratta <strong>di</strong> un torneo riservato alle scuole<br />
secondarie <strong>di</strong> primo grado <strong>di</strong> Milano e<br />
provincia. La classe,<br />
dopo aver superato la<br />
fase d’istituto e quella<br />
<strong>di</strong>strettuale svoltasi ad<br />
Arluno, al centro sportivo<br />
Pavesi <strong>di</strong> Milano<br />
ha prima raggiunto<br />
la finale con ben cinque<br />
vittorie consecutive,<br />
poi il trionfale<br />
successo. La finale,<br />
<strong>di</strong>sputata contro la<br />
scuola me<strong>di</strong>a “Pertini”<br />
<strong>di</strong> Milano, ha avuto un<br />
Silvia Scolastico<br />
avvio incerto. L’emozione ha rischiato<br />
<strong>di</strong> giocare un bruttissimo scherzo ai<br />
ragazzi della “Pirandello”, ma, pur con<br />
otto punti <strong>di</strong> <strong>di</strong>stacco, hanno saputo<br />
reagire e aggiu<strong>di</strong>carsi l’incontro… Bravissimi!
4<br />
notizie dal comune<br />
La libertà<br />
non è libertà <strong>di</strong> insultare<br />
Dopo che uno sparuto gruppo <strong>di</strong><br />
persone ha insultato me e i miei<br />
colleghi consiglieri <strong>di</strong> maggioranza,<br />
non posso accettare che altri mi<br />
possano definire faziosa o non democratica<br />
per non aver adottato la<br />
tra<strong>di</strong>zionale formula per celebrare il<br />
XXV aprile.<br />
Inten<strong>di</strong>amoci: la festa della Liberazione<br />
è ritenuta da questa maggioranza<br />
una delle ricorrenze più significative<br />
della storia del nostro Paese. A livello<br />
personale vi posso raccontare<br />
qualche aneddoto: mio suocero è<br />
stato rinchiuso in un lager per non<br />
essersi schierato con i tedeschi durante<br />
la guerra <strong>di</strong> Grecia; il fratello<br />
<strong>di</strong> mia nonna è morto in seguito alle<br />
percosse degli squadroni fascisti, e<br />
le mie prozie, sfollate in un paesino<br />
in provincia <strong>di</strong> Brescia, stendevano<br />
lenzuola bianche per segnalare ai<br />
partigiani <strong>di</strong> non scendere in paese<br />
in caso ci fossero truppe nemiche.<br />
Posso essere fascista No, assolutamente<br />
no, ma non posso più accettare<br />
che le celebrazioni che sono<br />
patrimonio <strong>di</strong> tutti gli italiani vengano<br />
monopolizzate da una sola parte<br />
politica, imponendo la presenza <strong>di</strong><br />
coloro che intendono solo scre<strong>di</strong>tare<br />
i propri oppositori politici, esibendo<br />
queste figure come pala<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> una<br />
giustizia fittizia e <strong>di</strong> parte.<br />
L’Italia è stata liberata dal fascismo<br />
perché tutti gli italiani potessero<br />
tornare a vivere, ma i valori<br />
che dovrebbero arrivarci da chi ha<br />
combattuto per la liberazione dovrebbero<br />
essere gli stessi che <strong>di</strong>fendono<br />
la giustizia imparziale, il<br />
rispetto per le persone e la corretta<br />
e fedele informazione.<br />
Silvia Scolastico<br />
Assessore alla Cultura<br />
La “giornata della sicurezza”<br />
fra emergenze simulate<br />
e <strong>di</strong>vertimento<br />
La “giornata della sicurezza” si appresta<br />
ad andare in scena anche<br />
quest’anno. L’amministrazione comunale<br />
sulla falsariga della riuscitissima<br />
e<strong>di</strong>zione dell’anno scorso si è mobilitata<br />
a raccogliere le adesioni in vista<br />
dell’appuntamento del 15 giugno. Si<br />
annuncia un grande evento con la<br />
partecipazione <strong>di</strong> rappresentanze delle<br />
forze <strong>di</strong> polizia (Carabinieri, Polizia<br />
<strong>di</strong> Stato, Polizia locale, Protezione civile,<br />
Vigili del fuoco, ecc…, ma si è in<br />
attesa delle risposte dell’Aeronautica<br />
e dell’Esercito) che daranno vita nel<br />
Parco delle scuole a simulazioni per<br />
rappresentare situazioni <strong>di</strong> emergenza<br />
e pericolo. Ma il proposito è arricchire<br />
il programma con nuove coinvolgente<br />
iniziative da aggiungere a quelle che<br />
ruoteranno attorno all’educazione<br />
stradale, a Pompieropoli, a esibizioni<br />
dei pompieri e dei volontari della protezione<br />
civile. Una giornata bella e stimolante<br />
che è destinata a svolgersi fra<br />
<strong>di</strong>vertimento, educazione alla sicurezza<br />
e partecipazione. L’aspettativa è che la<br />
citta<strong>di</strong>nanza partecipi all’evento che è<br />
rivolto a tutti, giovani e meno giovani<br />
per vivere un momento <strong>di</strong> svago.<br />
Adelio Pivetta<br />
Vicesindaco<br />
Il mercato agricolo<br />
è ripartiro con nuove opportunità<br />
Con l’arrivo della bella stagione è ripartito il mercato agricolo nella<br />
omonima piazza. L’amministrazione comunale, grazie al lavoro <strong>di</strong><br />
ricerca e selezione degli uffici e dell’assessorato e con la collaborazione<br />
<strong>di</strong> alcuni operatori residenti nella provincia milanese,<br />
ha riorganizzato il servizio ed è pronta a dare il via all’iniziativa. E<br />
così a partire dal 10 <strong>di</strong> maggio, ogni venerdì, si svolge il mercato<br />
agricolo in cui è possibile acquistare prodotti agricoli <strong>di</strong> stagione<br />
<strong>di</strong>rettamente dai produttori. L’obiettivo dell’iniziativa è promuovere<br />
e valorizzare la produzione locale <strong>di</strong> qualità, favorire l’incontro<br />
tra il consumo e il mondo della produzione, sviluppare al massimo<br />
la filiera corta me<strong>di</strong>ante l’abolizione dei passaggi interme<strong>di</strong> tra<br />
produttori e consumatori, incentivare il contenimento dei prezzi<br />
dei prodotti in ven<strong>di</strong>ta.<br />
Non si tratta <strong>di</strong> un mercato in concorrenza con quello del sabato,<br />
ma <strong>di</strong> un’opportunità per acquistare prodotti ortofrutticoli, avicoli<br />
e formaggi che per via della loro stagionalità si fanno apprezzare.<br />
Verranno settimanalmente proposti prodotti in offerta a prezzi equi<br />
in modo tale da allargare le opportunità <strong>di</strong> acquisto da parte dei<br />
consumatori esigenti sia alla qualità che al prezzo.<br />
Danilo Patané<br />
Assessore al commercio<br />
Spazio compiti, un sostegno nello stu<strong>di</strong>o<br />
ai ragazzi delle scuole citta<strong>di</strong>ne<br />
Da maggio 2012 è attivo il servizio spazio compiti è rivolto agli studenti<br />
con <strong>di</strong>sturbi specifichi dell’appren<strong>di</strong>mento. Tutti i giorni, dalle 15 alle 18,<br />
ragazzi delle scuole primarie e secondarie inferiori si ritrovano per fare i compiti<br />
e stu<strong>di</strong>are insieme sotto la mia supervisione. Lo spazio compiti nasce per<br />
offrire un sostegno nello stu<strong>di</strong>o a tutti i ragazzi con questi <strong>di</strong>sturbi, compresi<br />
quelli delle scuole secondarie superiori, per permettere loro <strong>di</strong> avere la possibilità<br />
<strong>di</strong> “imparare” a stu<strong>di</strong>are<br />
con meto<strong>di</strong> adatti a loro che<br />
possano essere sfruttati durante<br />
tutto il loro percorso<br />
scolastico.<br />
Questa iniziativa è proposta<br />
e organizzata dall’associazione<br />
robecchese a scopo<br />
sociale “Le stelle sulla terra”,<br />
associazione che opera sul<br />
nostro territorio in varie forme<br />
e che si propone, come<br />
obiettivo principale, quello<br />
<strong>di</strong> offrire sostegno e aiuto ai<br />
ragazzi con Disturbo specifico<br />
dell’appren<strong>di</strong>mento (DSA) e<br />
alle loro famiglie. Per questo<br />
motivo lo Spazio compiti è<br />
adatto per accompagnare nello stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> tutti i giorni anche questi ragazzi<br />
offrendo loro la possibilità <strong>di</strong> imparare un metodo <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o funzionale ed<br />
efficace. Ringraziando il sindaco Celeste e l’assessore Rusciano per gli spazi e<br />
la con<strong>di</strong>visione del progetto, ricor<strong>di</strong>amo che chiunque fosse interessato per<br />
aiutare o essere aiutato, può chiedere informazioni al presidente Sonia Servino<br />
(cell. 389114893).<br />
Sara Maltagliati
5<br />
informazioni utili<br />
Sicurezza e decoro urbano<br />
Ok con la collaborazione<br />
opinione con<strong>di</strong>visa che un paese<br />
è or<strong>di</strong>nato, pulito e ben mantenuto<br />
sia, oltre che la legittima aspettativa<br />
dei citta<strong>di</strong>ni, anche l’obiettivo ed il conseguente<br />
impegno degli operatori comunali,<br />
a tutti i livelli <strong>di</strong> responsabilità.<br />
L’illuminazione pubblica<br />
inefficiente, i veicoli in stato<br />
d’abbandono sulle pubbliche<br />
vie, le buche sulle<br />
strade, ecc... sono solo<br />
alcuni esempi <strong>di</strong> situazioni<br />
che prevedono un pronto<br />
intervento <strong>di</strong> soluzione da<br />
parte dell’amministrazione<br />
comunale e in specie il comando<br />
<strong>di</strong> polizia locale è il<br />
primo a essere attivato per<br />
eliminare gli inconvenienti<br />
e le problematiche presenti sul territorio<br />
per assicurare così la sicurezza e la<br />
tranquillità degli abitanti.<br />
La collaborazione con i citta<strong>di</strong>ni è certamente<br />
una fase importante, e spesso<br />
determinante, per garantire l’auspicata<br />
efficacia risolutiva e pertanto è quantomeno<br />
opportuno che le segnalazioni<br />
al comando <strong>di</strong> polizia locale (tel.<br />
02/9022081) siano il più possibile tempestive;<br />
in specie per quanto riguarda i<br />
lampioni stradali con lampada spenta,<br />
occorre che venga in<strong>di</strong>cato anche il<br />
L’amministrazione comunale, pur nell’alta<br />
considerazione storica e sindacale del 1°<br />
maggio, ha volto lo sguardo anche a quelle<br />
categorie che la “festa dei lavoratori” non<br />
sempre tiene in considerazione. Stavolta<br />
l’attenzione<br />
è stata<br />
rivolta ai<br />
lavoratori<br />
autonomi<br />
e ai piccoli<br />
impren<strong>di</strong>tori,<br />
che ogni giorno si adoperano<br />
per la crescita e lo sviluppo economico<br />
della società, dove l’apporto personale del<br />
titolare, dei suoi familiari e collaboratori<br />
si fonde in un unico sforzo <strong>di</strong> lavoro e impresa<br />
che spesso vanno oltre l’ostacolo pur<br />
<strong>di</strong> tenere in pie<strong>di</strong> l’attività e le famiglie che<br />
da questa <strong>di</strong>pendono. Infatti l’amministrazione<br />
comunale in collaborazione con<br />
la ConfCommercio ha voluto dare testimonianza<br />
<strong>di</strong> come il commercio <strong>di</strong> vicinato<br />
costituisce l’ossatura <strong>di</strong> una comunità<br />
come quella sedrianese.<br />
E così nella ricorrenza ha<br />
premiato nell’intervallo<br />
del concerto la licenza<br />
più antica del paese,<br />
ovvero quella rilasciata<br />
al negozio Ra<strong>di</strong>ce, oggi<br />
condotto dalla seconda<br />
generazione, rappresentata da Luisa Ra<strong>di</strong>ce<br />
(ma essendo affiancata dal figlio si<br />
sta avviando verso la terza generazione),<br />
che da un quarantennio e passa opera nel<br />
quartiere Roveda. “E’ importante nel lavoro<br />
del commercio e generalmente nel<br />
numero del palo Enel che si identifica<br />
con i quattro numero adesivi rossi sul<br />
palo stesso.<br />
Anche in materia <strong>di</strong> decoro e pulizia si<br />
possono ottenere migliori risultati e si<br />
confida pertanto sull’attenzione e sensibilità<br />
dei citta<strong>di</strong>ni rispetto<br />
alle puntuali segnalazioni<br />
<strong>di</strong> abbandono incontrollato<br />
<strong>di</strong> rifiuti o altri fenomeni<br />
d’incuria e trascuratezza<br />
per non <strong>di</strong>re d’inciviltà.<br />
Un problema che spesso<br />
viene posto all’attenzione<br />
delle forze dell’or<strong>di</strong>ne è<br />
quello dei ven<strong>di</strong>tori “porta<br />
a porta” che offrono servizi<br />
e contratti alternativi a<br />
quelli delle aziende note<br />
che trattano energia elettrica, gas, telefonia<br />
e molto altro ancora: non è effettivamente<br />
facile riconoscere l’onesto<br />
operatore commerciale dal truffatore e<br />
perciò, nei casi dubbi, è consigliabile<br />
avvisare subito la pattuglia <strong>di</strong> polizia<br />
locale (tel. 335/7327393) che effettuerà<br />
un controllo sul posto per definire la<br />
situazione, chiarendo il dubbio e, soprattutto,<br />
evitando eventuali spiacevoli<br />
conseguenze.<br />
Il <strong>Comune</strong> nel giorno della festa del lavoro<br />
ha premiato quello autonomo<br />
P.P.<br />
lavoro in proprio -ha detto Luisa Ra<strong>di</strong>ce<br />
all’atto della consegna del premio- mettere<br />
un po’ <strong>di</strong> amore in quello che si fa,<br />
affinché, anche i sacrifici attuali e quelli<br />
del passato, si possano tradurre in risultati<br />
concreti. Non bisogna <strong>di</strong>sperare, ma<br />
sperare sempre<br />
in un futuro<br />
migliore del<br />
presente che<br />
stiamo vivendo”.<br />
Un<br />
riconoscimento<br />
nella convinzione<br />
che<br />
l’amore per il<br />
proprio lavoro e per la propria gente sia<br />
ciò che <strong>di</strong>stingue i commercianti. L’anno<br />
prossimo il premio verrà esteso a tutti i<br />
commercianti che avranno superato la<br />
soglia dei 40 anni <strong>di</strong> attività, per testimoniare<br />
che la comunità ha riconoscenza<br />
nei confronti <strong>di</strong> quegli operatori commerciali<br />
che reggono, nonostante il momento<br />
<strong>di</strong>fficilissimo <strong>di</strong> crisi<br />
economica. Un modo anche<br />
per infondere coraggio e speranza<br />
in quelli che anche da<br />
poco hanno iniziato l’attività<br />
impren<strong>di</strong>toriale. Certamente<br />
quando si spegne un’attività<br />
impren<strong>di</strong>toriale s’impoverisce<br />
tutto il sistema economico, ma in particolare<br />
quando chiude un negozio <strong>di</strong> vicinato<br />
la città ha perso una luce…<br />
Danilo Patané<br />
Assessore al commercio<br />
Guidare con la pioggia<br />
Prosegue la nostra rubrica che<br />
si pone l’obiettivo <strong>di</strong> fornire utili<br />
consigli alla guida legati alle criticità<br />
climatiche, in funzione della sicurezza<br />
stradale: in questo numero tratteremo<br />
i rischi e i pericoli da evitare in<br />
presenza <strong>di</strong> forte pioggia, con eventuale<br />
ulteriore con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> esondazione<br />
dei corsi d’acqua.<br />
Occorre premettere che il cosiddetto<br />
“bagnato”, in taluni casi, è la causa<br />
principale dei sinistri stradali, anche<br />
se sarebbe più corretto <strong>di</strong>re che il<br />
fondo stradale viscido è semmai<br />
una concausa dell’evento abbinata<br />
all’imprudenza ed a comportamenti<br />
inidonei del conducente.<br />
Innanzitutto la velocità deve essere<br />
notevolmente ridotta: la pioggia<br />
battente riduce la visibilità creando<br />
nuvole <strong>di</strong> acqua <strong>di</strong>etro le auto che ci<br />
precedono; la percezione della corretta<br />
<strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> sicurezza viene conseguentemente<br />
alterata e per questo<br />
motivo deve essere aumentato lo<br />
spazio che ci separa da quanti ci<br />
precedono.<br />
Anche sterzo, freni e acceleratore<br />
vanno usati con equilibrio: un’accelerata<br />
eccessiva può innescare una<br />
sbandata come pure una frenata<br />
d’impeto (specialmente se l’autovettura<br />
non ha un impianto Abs) rischia<br />
<strong>di</strong> bloccare una o più ruote e far<br />
quin<strong>di</strong> sbandare il veicolo.<br />
Per garantirsi una migliore visibilità<br />
all’interno dell’abitacolo, inoltre, è<br />
sempre opportuno attivare il climatizzatore<br />
per evitare che il vetro anteriore<br />
possa appannarsi.<br />
Oltre a ridurre la velocità e aumentare<br />
la <strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> sicurezza (fino al<br />
doppio <strong>di</strong> quanto avviene normalmente)<br />
il co<strong>di</strong>ce della strada, impone<br />
l’accensione dei fari anabbaglianti<br />
per essere meglio visti sia dalle autovetture<br />
che ci precedono che da<br />
quelle che ci seguono.<br />
Se si avvistano delle pozze d’acqua<br />
occorre rallentare con dolcezza prima<br />
<strong>di</strong> percorrerle, oltre ad agire dolcemente<br />
sull’acceleratore per evitare<br />
<strong>di</strong> compiere una frenata che causerebbe<br />
uno scivolamento del pneumatico.<br />
Inoltre, mai fidarsi della presunta<br />
consistenza <strong>di</strong> buche e pozzanghere,<br />
che potrebbero essere ben più profonde<br />
<strong>di</strong> quanto sembrano.<br />
Bisogna altresì sempre in debito conto<br />
che in caso <strong>di</strong> pioggia, bastano<br />
pochi istanti per formare pozze d’acqua<br />
più o meno gran<strong>di</strong> che provocano<br />
il cosiddetto effetto aquaplaning<br />
con per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> controllo del veicolo.<br />
In caso <strong>di</strong> sinistro è opportuno segnalare<br />
agli automobilisti in arrivo<br />
quanto si è verificato me<strong>di</strong>ante<br />
l’attivazione delle frecce <strong>di</strong>rezionali<br />
d’emergenza.<br />
Il triangolo deve infine essere apposto<br />
anche se l’evento è avvenuto<br />
all’interno dei centri abitati e, se ci si<br />
trova all’esterno dell’abitacolo, è necessario<br />
indossare il giubbetto rifrangente<br />
per evitare <strong>di</strong> essere investiti<br />
da altri automobilisti in transito.<br />
Paolo Porro<br />
Comandante Polizia locale<br />
<strong>Comune</strong> e Pro Loco uniti<br />
per valorizzare i beni locali<br />
La promozione turistico-culturale è un’esigenza importante per l’amministrazione<br />
comunale. E così ha siglato un’apposita convenzione<br />
con la Pro Loco per valorizzare le potenzialità turistiche, naturalistiche,<br />
culturali, artistiche, storiche, sociali, enogastronomiche del<br />
territorio. L’iniziativa è scaturita dell’opportunità <strong>di</strong> conferire maggiore<br />
autonomia e responsabilità all’associazionismo locale, anche in<br />
funzione sussi<strong>di</strong>aria, per migliorare e qualificare<br />
la cooperazione e favorire le sinergie possibili<br />
nell’interesse unico della comunità. La convenzione,<br />
che vale per l’anno in corso, è finalizzata<br />
proprio a questo. Il <strong>Comune</strong> con l’accordo ha<br />
inteso riconoscere alla Pro Loco la funzione organizzativo-gestionale<br />
delle manifestazioni popolari<br />
turistico-culturale che vengono realizzare<br />
nella comunità anche con la collaborazione delle<br />
altre associazioni locali. L’intesa prevede che<br />
l’associazione organizzi una serie <strong>di</strong> manifestazioni, come la festa <strong>di</strong><br />
primavera, Sedrilan<strong>di</strong>a, <strong>Sedriano</strong> sotto le stelle, la festa patronale <strong>di</strong><br />
San Remigio, la magia del Natale e serate musicali. Il <strong>Comune</strong> riconosce<br />
un rimborso spese alla Pro Loco per l’attività che s’impegnata<br />
<strong>di</strong> svolgere.<br />
La sede dell’associazione si trova nell’ex casa Pastori in via Fagnani<br />
35 ed è aperta tutti i giovedì non festivi dalle 16 alle 19.
6<br />
notizie dal comune<br />
Il coraggio delle donne: Franca Viola<br />
Purtroppo sempre più<br />
spesso vengono riportati<br />
episo<strong>di</strong> nei quali una violenza<br />
cieca e barbara riesce a<br />
togliere la vita ad una donna.<br />
Altrettanto spesso vengono<br />
riportate cronache <strong>di</strong> donne<br />
sottoposte a violenza, anche<br />
sessuale, nel tentativo <strong>di</strong><br />
dominarne la volontà, così è<br />
purtroppo ricorrente la triste<br />
pratica <strong>di</strong> sfigurare con l’acido<br />
donne che sono sfuggite<br />
al volere dei loro aguzzini.<br />
Per questo motivo risulta<br />
estremamente attuale la figura<br />
<strong>di</strong> Franca Viola, che ha<br />
saputo andare contro alla<br />
farsa che la morale comune<br />
avrebbe voluto farle recitare:<br />
all’età <strong>di</strong> <strong>di</strong>ciotto anni, dopo<br />
essere stata rapita e stuprata<br />
da un pretendente respinto,<br />
rifiutò <strong>di</strong> sposarlo e lo denunciò,<br />
facendolo condannare. Va<br />
precisato che solo nel 1981 il<br />
co<strong>di</strong>ce penale italiano abrogò<br />
l’articolo 544 che ammetteva<br />
ancora l’estinzione del reato<br />
<strong>di</strong> stupro in caso <strong>di</strong> matrimonio<br />
riparatore.<br />
Nella Sicilia degli anni<br />
’60 la morale del tempo<br />
avrebbe condannato la ragazza<br />
a sposare il suo rapitore,<br />
salvando l’onore suo<br />
e quello familiare. In caso<br />
contrario sarebbe rimasta zitella,<br />
ad<strong>di</strong>tata come “donna<br />
svergognata”; non assoggettandosi<br />
al volere comune<br />
questa ragazza da coraggio<br />
eccezionale, scrisse una<br />
pagina fondamentale della<br />
storia civile italiana, anche se<br />
<strong>di</strong> questo non c’è traccia in<br />
alcun libro <strong>di</strong> storia. Franca<br />
Viola ebbe la forza <strong>di</strong> perseguire<br />
il suo ideale d’amore<br />
sposandosi con Giuseppe<br />
Ruisi, suo fidanzato dall’età<br />
<strong>di</strong> 14 anni che, insistette nel<br />
volerla sposare, nonostante<br />
lei cercasse <strong>di</strong> <strong>di</strong>stoglierlo<br />
dal proposito per timori <strong>di</strong><br />
rappresaglie da parte della<br />
famiglia malavitosa del suo<br />
violentatore.<br />
A questa donna è ispirato<br />
il film “La moglie più bella”<br />
con la regia <strong>di</strong> Damiano Damiani.<br />
Credo che la forza <strong>di</strong><br />
Franca Viola sia facilmente<br />
comprensibile da una delle<br />
sue poche <strong>di</strong>chiarazioni:<br />
“Non fu un gesto coraggioso.<br />
Ho fatto solo quello che mi<br />
sentivo <strong>di</strong> fare, come farebbe<br />
oggi una qualsiasi ragazza: ho<br />
ascoltato il mio cuore, il resto<br />
è venuto da sé. Oggi consiglio<br />
ai giovani <strong>di</strong> seguire i loro<br />
sentimenti; non è <strong>di</strong>fficile. Io<br />
l’ho fatto in una Sicilia molto<br />
<strong>di</strong>versa; loro possono farlo<br />
guardando semplicemente<br />
nei loro cuori”.<br />
Impariamo anche noi!<br />
Silvia Scolastico<br />
Assessore alla Cultura<br />
La gestione della Tares<br />
affidata a terzi<br />
La gestione in proprio della Tares<br />
sarebbe stata complicata con l’organico<br />
a <strong>di</strong>sposizione già abbastanza<br />
oberato. E così il <strong>Comune</strong> ha deciso<br />
<strong>di</strong> affidare a terzi il servizio. Una<br />
scelta per assicurare la massima<br />
efficienza ed efficacia nella gestione<br />
della tassa rifiuti che rispetto al Tia è<br />
più complessa. E così ha pre<strong>di</strong>sposto<br />
il bando per conferire il servizio<br />
<strong>di</strong> supporto all’attività <strong>di</strong> gestione or<strong>di</strong>naria,<br />
accertamento e riscossione<br />
coattiva della Tares per gli anni 2013,<br />
2014 e 2015. La gara a procedura ristretta<br />
viene assegnata con il criterio<br />
dell’offerta economicamente più vantaggiosa.<br />
L’importo triennale dell’appalto<br />
ammonta in 120.000 euro. La<br />
società aggiu<strong>di</strong>cataria si dovrà far<br />
carico <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> incombenze per<br />
assolvere il compito. Quali Il supporto<br />
alla redazione del piano finanziario,<br />
la fornitura del software gestionale,<br />
nonché la costituzione della banca<br />
dati Tares, la pre<strong>di</strong>sposizione, stampa,<br />
spe<strong>di</strong>zione e ren<strong>di</strong>conto degli avvisi<br />
<strong>di</strong> pagamento e dei versamenti;<br />
la gestione delle <strong>di</strong>chiarazioni Tares,<br />
la pre<strong>di</strong>sposizione in ruolo la tassa, la<br />
gestione delle istanze dei contribuenti;<br />
il servizio <strong>di</strong> supporto all’attività <strong>di</strong><br />
accertamento e alla riscossione coattiva.<br />
Ok al calendario delle manifestazioni<br />
delle associazioni sportive e culturali<br />
Le società sportive e culturali<br />
che utilizzano le strutture comunali<br />
per organizzare manifestazioni<br />
sono tante. Il rischio è che<br />
non programmando gli eventi<br />
per tempo si sovrappongano.<br />
Da qui l’esigenza <strong>di</strong> coinvolgere<br />
le associazioni per far sì che in<strong>di</strong>cando<br />
quando vorrebbero organizzare<br />
le loro attività, il luogo,<br />
la spesa e le attività collaterali<br />
si possa re<strong>di</strong>gere il calendario.<br />
La programmazione degli eventi<br />
è in<strong>di</strong>spensabile per garantire il<br />
raggiungimento <strong>di</strong> alcuni fondamentali<br />
obiettivi. Quali Offrire<br />
alla citta<strong>di</strong>nanza un calendario<br />
armonico <strong>di</strong> iniziative evitando<br />
ripetizioni o sovrapposizioni, garantire<br />
una maggiore visibilità a<br />
ciascun evento, creare sinergie<br />
tra i gruppi organizzatori, ottimizzare<br />
i costi <strong>di</strong> realizzazione<br />
e consentire una più funzionale<br />
gestione delle strutture/attrezzature<br />
utilizzate. Le associazioni<br />
che hanno proposto iniziative da<br />
inserire nella programmazione<br />
annuale rispondono al nome <strong>di</strong><br />
Pro Loco, Gruppo cinofilo sedrianese,<br />
Sedrianasco, Corpo musicale<br />
sedrianese, Avis, Mirò music<br />
school, Ardens Gruppo po<strong>di</strong>stico,<br />
protezione civile, Hobby model<br />
club, Cicloamatori sedrianesi,<br />
Asd Pallavolo, Asd Basket.<br />
L’indennità <strong>di</strong> carica<br />
Gli amministratori comunali<br />
se la sono ridotta<br />
L’amministrazione comunale ha deliberato<br />
per l’anno corrente l’indennità<br />
<strong>di</strong> funzione che spetta a sindaco e<br />
assessori per l’assolvimento dei loro<br />
compiti. Un atto dovuto così come<br />
<strong>di</strong>spone la legge in<br />
materia. Agli amministratori,<br />
che si<br />
occupano del bene<br />
pubblico, è dovuto<br />
un riconoscimento<br />
economico. Tuttavia<br />
a <strong>Sedriano</strong> l’impegno<br />
economico è<br />
contenuto, poiché<br />
quasi tutti gli amministratori<br />
svolgono<br />
un proprio lavoro<br />
e <strong>di</strong> conseguenza<br />
l’indennità è ridotta.<br />
Non vivono per così<br />
<strong>di</strong>re con proventi della politica. In un<br />
momento in cui la crisi economica<br />
incombe minacciosa sull’Italia nel loro<br />
piccolo gli amministratori sedrianesi<br />
offrono un esempio <strong>di</strong> sobrietà.<br />
L’indennità netta, in<br />
ogni caso ridotta del<br />
3% in aggiunta al<br />
10% praticato negli<br />
esercizi precedenti,<br />
che gli viene riconosciuta<br />
per il 2013 è<br />
questa: 847,19 euro<br />
al sindaco, 584,90 al<br />
vicesindaco, 479,37<br />
all’assessore, 106,53<br />
al presidente del consiglio<br />
comunale. Il<br />
gettone <strong>di</strong> presenza<br />
ai consiglieri ammonta<br />
in 14,93 euro.<br />
Il <strong>Comune</strong> premia con borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o<br />
gli studenti bravi e meritevoli<br />
L<br />
’impegno nello<br />
stu<strong>di</strong>o merita un<br />
pubblico riconoscimento.<br />
L’amministrazione<br />
comunale,<br />
che ci tiene a incentivare<br />
lo stu<strong>di</strong>o, ha<br />
pubblicato il bando<br />
per assegnare<br />
35 riconoscimenti<br />
agli studenti bravi.<br />
Le borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o del valore <strong>di</strong> 200<br />
euro ciascuna sono riservate agli<br />
studenti che frequentano, nell’anno<br />
scolastico 2012/2013, corsi <strong>di</strong> scuola<br />
secondaria <strong>di</strong> secondo grado (a<br />
partire dalla 2^ classe) e che hanno<br />
conseguito, nell’anno<br />
scolastico 2011/2012,<br />
una votazione non inferiore<br />
a 8/10 o 90/100<br />
per <strong>di</strong>ploma <strong>di</strong> maturità.<br />
Non è tutto. Anche agli<br />
studenti che frequentano<br />
la prima classe della<br />
scuola secondaria <strong>di</strong><br />
secondo grado nell’anno<br />
2012/2013 e che hanno<br />
conseguito nell’anno scolastico<br />
2011/2012 la licenza me<strong>di</strong>a con votazione<br />
non inferiore a 9/10 viene assegnato<br />
il riconoscimento. Anche per<br />
loro l’importo della borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o è<br />
<strong>di</strong> 200 euro ciascuna.
7<br />
notizie dal comune<br />
Farmacia comunale: sì al bilancio 2013, ma calano le ven<strong>di</strong>te per la crisi<br />
Il consiglio comunale ha<br />
approvato il bilancio 2013<br />
della farmacia comunale.<br />
L’esercizio previsionale rispecchia<br />
la grave crisi che<br />
il Paese sta vivendo. Infatti,<br />
se nel 2012 la flessione si<br />
era registrata nella ven<strong>di</strong>ta<br />
libera, per l’anno in corso<br />
si prevede una generalizzata<br />
riduzione della ven<strong>di</strong>ta<br />
dei prodotti sia per la crisi<br />
economica che l’apertura <strong>di</strong><br />
altri competitor <strong>di</strong> mercato.<br />
I ricavi e i proventi previsti<br />
per il 2013 ammontano in<br />
1,3 milioni, <strong>di</strong> cui 580.000<br />
euro per la cessione <strong>di</strong> farmaci<br />
e 720.000 per la ven<strong>di</strong>ta<br />
libera. La previsione<br />
è stata determinata sulla<br />
base <strong>di</strong> un decremento <strong>di</strong><br />
circa l’1,5% sul dato atteso<br />
per il 2012, che permette<br />
in ogni caso <strong>di</strong> mantenere<br />
in equilibrio la gestione<br />
economica dell’azienda. Le<br />
uscite sono state quantificate<br />
in 1.285.110 euro in<br />
linea con i dati attesi per il<br />
2012 e rispetto al 2011 il<br />
maggior scostamento riguarda<br />
le spese per i farmacisti<br />
esterni che la farmacia<br />
è costretta a ricorrere sia il<br />
rispetto dei turni <strong>di</strong> apertura<br />
che per consentire al<br />
personale <strong>di</strong>pendente <strong>di</strong><br />
usufruire dei giorni <strong>di</strong> ferie<br />
e delle opere <strong>di</strong> permesso<br />
maturate. Tuttavia l’azienda<br />
ha i mezzi e le risorse per<br />
mantenere una red<strong>di</strong>tività<br />
sod<strong>di</strong>sfacente per il punto<br />
ven<strong>di</strong>ta attraverso una migliore<br />
gestione dell’attività<br />
e la valorizzazione dei servizi<br />
offerti. Una sfida da vincere<br />
è quella <strong>di</strong> ampliare il<br />
servizio con l’offerta <strong>di</strong> nuovi<br />
prodotti a forte valenza<br />
socio-sanitaria. Il che significa<br />
che la farmacia vuole<br />
assumere un’identità in cui<br />
la logica professionale prevale<br />
su quella meramente<br />
mercantile.<br />
Via l’amianto abbandonato abusivamente in aree comunali<br />
Si abbandona abusivamente, dove<br />
capita, <strong>di</strong> tutto, anche eternit. Un<br />
malcostume che ha costretto l’amministrazione<br />
comunale a incaricare<br />
una <strong>di</strong>tta specializzata per rimuovere<br />
materiale contenente amianto<br />
integro e in frammenti, che è stato<br />
rinvenuto sul territorio. Un provve<strong>di</strong>mento<br />
urgente per scongiurare<br />
pericoli alla salute pubblica che potrebbero<br />
insorgere nel caso l’amianto<br />
si dovesse sbriciolare. Si tratta <strong>di</strong><br />
provvedere alla messa in sicurezza,<br />
alla rimozione, al confezionamento<br />
e allo smaltimento dei materiali che<br />
sono stati abbandonati abusivamente<br />
in quattro aree comunali quantificabili<br />
in 4 mc. La società aggiu<strong>di</strong>cataria<br />
dei lavori è tenuta ad assolvere una<br />
serie <strong>di</strong> adempimenti prima <strong>di</strong> conferire<br />
in siti protetti l’amianto. Quali<br />
Eseguire il sopralluogo per raccogliere<br />
i dati da comunicare all’Asl ed<br />
effettuare in via preliminare la messa<br />
in sicurezza del materiale, preparare<br />
e presentare all’Asl il piano <strong>di</strong> lavoro<br />
e infine confezionare e smaltire<br />
l’amianto. Il tutto avvalendosi <strong>di</strong><br />
propri tecnici, personale, attrezzature<br />
e manodopera.<br />
Il trasporto degli alunni<br />
affidato per 7 anni ad Ats Srl<br />
L<br />
’amministrazione comunale<br />
ha affidato in house il<br />
trasporto alunni. In municipio,<br />
valutando che non sussistono<br />
impe<strong>di</strong>menti normativi, si è<br />
proceduto ad autorizzare l’affidamento<br />
del servizio alla<br />
società a partecipazione<br />
pubblica Ats Srl per il periodo<br />
2013-2019. Un lungo<br />
periodo, ma avendo una<br />
rilevanza economica vantaggiosa<br />
si è optato senza<br />
problemi. La riduzione dei<br />
costi si prevede nel me<strong>di</strong>olungo<br />
periodo così come<br />
l’integrazione dei servizi. Il<br />
proposito è gestire i servizi<br />
con un modello organizzativo<br />
flessibile, efficace ed<br />
economicamente conveniente.<br />
La materia è regolata<br />
da una normativa in evoluzione,<br />
per cui non è escluso<br />
che ci si debba in futuro<br />
adeguare alle <strong>di</strong>sposizioni<br />
legislative che dovessero<br />
essere eventualmente emanate.<br />
Ma, a parte la legislazione,<br />
l’amministrazione<br />
comunale, trovando che il<br />
servizio sin qui svolto da<br />
Ats Srl, <strong>di</strong> cui <strong>Sedriano</strong> è<br />
socio dal novembre 2005,<br />
è stato sod<strong>di</strong>sfacente non<br />
ha avuto remore a confermare<br />
l’adesione alla società<br />
e l’affidamento dell’incarico. La<br />
spesa annua ammonta complessivamente<br />
in 73.150 euro. Il servizio<br />
consiste nel trasporto degli<br />
alunni sul territorio comunale da<br />
casa a scuola e viceversa.<br />
Una “casa”per ospitare<br />
e curare i cani senza padrone<br />
L<br />
’amministrazione comunale non<br />
si è dotata del regolamento per<br />
la protezione e il benessere degli<br />
animali tanto per dotarsi. Infatti per<br />
dare concretezza ai suoi propositi<br />
ha siglato la convenzione con l’Allevamento<br />
Cascina<br />
Croce <strong>di</strong> Cornaredo<br />
per assicurare una<br />
“casa” ai cani che<br />
non hanno più un<br />
padrone. Un atto <strong>di</strong><br />
attenzione, oltre alle<br />
aree de<strong>di</strong>cate e allo<br />
statuto, per assicurare<br />
ai cani vaganti<br />
catturati sul territorio<br />
comunale il ricovero<br />
e il mantenimento.<br />
La convenzione che<br />
ha durata per l’anno<br />
corrente prevede<br />
che la società ricoveri,<br />
mantenga e assista<br />
gli animali in idonee strutture e<br />
in box riscaldati in caso <strong>di</strong> ricovero<br />
<strong>di</strong> animali in precarie con<strong>di</strong>zioni fisiche<br />
e naturalmente si avvalga <strong>di</strong> un<br />
veterinario I cani ritirati dalla società<br />
restano in sua custo<strong>di</strong>a a tempo indeterminato<br />
e alimentati adeguatamente<br />
in relazione alla taglia, all’età<br />
e alle con<strong>di</strong>zioni fisiologiche. Inoltre<br />
si fa carico della pulizia e del lavaggio<br />
dei box giornalmente così come<br />
le perio<strong>di</strong>che <strong>di</strong>sinfezioni, <strong>di</strong>sinfestazioni<br />
e derattizzazioni, soprattutto<br />
nel periodo primaverile ed estivo<br />
per contrastare la proliferazione <strong>di</strong><br />
zecche e pulci. Le visite al canile<br />
sono ammesse da lunedì a venerdì<br />
dalle 9,30 alle 18 e consentito l’accesso<br />
<strong>di</strong> volontari sedrianesi per favorire<br />
l’adozione dei cani ricoverati.<br />
Il <strong>Comune</strong> ha la facoltà <strong>di</strong> visitare<br />
perio<strong>di</strong>camente la struttura per verificare<br />
il corretto trattamento dei cani<br />
ospitati.
8<br />
notizie dal comune<br />
Stiamo arrivando alla<br />
fine <strong>di</strong> questo anno<br />
scolastico: gli studenti<br />
iniziano a essere stanchi,<br />
i docenti lo sono,<br />
forse, ancora <strong>di</strong> più. Ve<strong>di</strong>amo<br />
i progetti attuati,<br />
e in via <strong>di</strong> conclusione,<br />
grazie ai fon<strong>di</strong> stanziati<br />
dal Piano <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto allo<br />
stu<strong>di</strong>o.<br />
Sono stati garantiti i servizi<br />
<strong>di</strong> pre e postscuola,<br />
ripristinando il servizio<br />
anche nella scuola<br />
dell’infanzia; la tutela<br />
dello stu<strong>di</strong>o dei bambini<br />
<strong>di</strong>versamente abili è<br />
stata uno dei punti basilari<br />
per l’amministrazione<br />
comunale, arrivando<br />
a garantire la presenza<br />
<strong>di</strong> educatori su tutti gli<br />
or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> scuola per un<br />
totale <strong>di</strong> ore alla settimana;<br />
è stato anche<br />
possibile avvalersi <strong>di</strong><br />
me<strong>di</strong>atori linguistici per<br />
poter agevolare l’inserimento<br />
degli studenti <strong>di</strong><br />
recente immigrazione.<br />
L’ormai tra<strong>di</strong>zionale<br />
corso <strong>di</strong> nuoto è stato<br />
garantito e ogni classe<br />
che ne ha fatto richiesta<br />
ha avuto 10 ore <strong>di</strong> attività<br />
natatoria.<br />
Grazie alla forte collaborazione<br />
con la<br />
<strong>di</strong>rigenza dell’istituto<br />
comprensivo ed alla<br />
strenua volontà della<br />
dottoressa Anna Maria<br />
Busti, sono in fase <strong>di</strong><br />
realizzazione progetti<br />
consolidati, ma anche<br />
qualche felice novità.<br />
Partiamo dall’intervento<br />
sulla scuola dell’infanzia:<br />
anche per quest’anno<br />
è stato possibile<br />
garantire l’intervento <strong>di</strong><br />
Diritto allo stu<strong>di</strong>o: è tempo <strong>di</strong> bilanci<br />
esperti <strong>di</strong> animazione<br />
teatrale che potessero<br />
arricchire l’offerta ai nostri<br />
piccoli.<br />
Lo sportello psicologico<br />
è ripartito, confermando<br />
la presenza della dottoressa<br />
Stefania Oriani;<br />
con esso è tornato anche<br />
lo screening rivolto<br />
ai bambini frequentanti<br />
i primi anni della scuola<br />
elementare per <strong>di</strong>agnosticare<br />
i <strong>di</strong>sturbi<br />
dell’appren<strong>di</strong>mento ormai<br />
molto <strong>di</strong>ffusi quali<br />
<strong>di</strong>slessia, <strong>di</strong>scalculia e<br />
<strong>di</strong>sturbi dell’attenzione,<br />
mentre stanno proseguendo<br />
anche i corsi<br />
<strong>di</strong> educazione musicale<br />
già iniziati lo scorso anno.<br />
Si è potuto realizzare il<br />
progetto “Prevenire il<br />
bullismo”, rivolto agli<br />
alunni della classe 1^<br />
della scuola secondaria<br />
<strong>di</strong> primo grado, mentre<br />
alla 2^classe delle<br />
secondaria è rivolto un<br />
intervento che illustra i<br />
rischi connessi alla navigazione<br />
in internet e<br />
ai social network. L’intervento<br />
<strong>di</strong> esperti della<br />
polizia locale e della<br />
polizia stradale hanno<br />
permesso il consueto<br />
incontro <strong>di</strong> educazione<br />
alla legalità.<br />
Non sono mancati gli<br />
acquisti più materiali:<br />
dagli arre<strong>di</strong> per la nuove<br />
classi istituite quest’anno<br />
all’acquisto <strong>di</strong> materiali<br />
<strong>di</strong> ausilio <strong>di</strong>dattico<br />
in via <strong>di</strong> definizione.<br />
Considerando il grave<br />
momento <strong>di</strong> crisi che<br />
tutti gli italiani, ma anche<br />
le amministrazioni<br />
comunali stanno vivendo,<br />
possiamo ritenerci<br />
veramente fortunati: il<br />
lavoro svolto in modo<br />
puntuale dall’istituto<br />
comprensivo <strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong><br />
e l’attenzione che<br />
l’amministrazione comunale<br />
ha per la scuola,<br />
ritenendola un bene<br />
primario, hanno permesso<br />
<strong>di</strong> garantire<br />
un’offerta formativa sinceramente<br />
invi<strong>di</strong>abile,<br />
<strong>di</strong> cui i sedrianesi possono<br />
andare veramente<br />
fieri.<br />
Silvia Scolastico<br />
Assessore all’Istruzione<br />
Famiglie in povertà, il <strong>Comune</strong> dà una mano<br />
Non ci contano più i citta<strong>di</strong>ni<br />
che quoti<strong>di</strong>anamente varcano<br />
la porta dei servizi sociali comunali<br />
per chiedere un aiuto.<br />
Dai colloqui emergono storie<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>sperazione, povertà e forte<br />
<strong>di</strong>sagio che meglio non potrebbero<br />
fotografare il delicato momento.<br />
Una situazione <strong>di</strong>fficile<br />
in cui purtroppo vi sono tanti<br />
non riescono neppure a comprare<br />
la spesa o pagare le bollette<br />
delle utenze domestiche.<br />
L’amministrazione comunale,<br />
consapevole del bisogno, non<br />
si tira in<strong>di</strong>etro, nonostante che<br />
il bilancio non navighi nell’oro. E<br />
così sulla scia delle in<strong>di</strong>cazioni<br />
dei servizi sociali ha <strong>di</strong>sposto<br />
l’erogazione <strong>di</strong> contributi economici<br />
per far fronte alle necessità<br />
più urgenti <strong>di</strong> quei citta<strong>di</strong>ni che<br />
si trovano in stato <strong>di</strong> bisogno.<br />
Non si tratta <strong>di</strong> somme astronomiche,<br />
ma, seppure <strong>di</strong> piccola<br />
entità, provvidenziali. Recentemente,<br />
ad esempio, il contributo<br />
è stato rilasciato a L.S. (150 euro),<br />
a M. O. (100 euro), C.P. (100<br />
euro). M.L. (380 euro) e A. D.<br />
(100 euro). Non è tutto. Per non<br />
lasciare una famiglia in mezzo<br />
alla strada, si è anche fatta garante<br />
con il proprietario dell’appartamento<br />
del pagamento per<br />
tre mesi della locazione (1.950<br />
euro) per scongiurare lo sfratto.<br />
Infine è intervenuta per garantire<br />
il collocamento <strong>di</strong> un minore in<br />
una struttura protetta (6.785 euro<br />
per un bimestre) in cui ricevere<br />
cure e tutela.<br />
Il <strong>Comune</strong> insiste:<br />
“Più lavoratori sedrianesi<br />
al Bennet”<br />
L’amministrazione comunale<br />
non molla sul<br />
fronte occupazionale che<br />
per convenzione Bennet<br />
è tenuta a rispettare. Infatti,<br />
stando ai numeri,<br />
su 98 occupati soltanto<br />
34 risultano residenti<br />
in <strong>Sedriano</strong>, <strong>di</strong> cui 11<br />
appren<strong>di</strong>sti, 22 a tempo<br />
indeterminato e uno a<br />
il 35% circa <strong>di</strong> assunti<br />
residenti in paese non<br />
può rappresentare una<br />
misura preferenziale così<br />
come in<strong>di</strong>cato nella<br />
convenzione. Capisco il<br />
<strong>di</strong>fficile momento economico<br />
e le con<strong>di</strong>zioni<br />
non agevoli per esercitare<br />
l’attività commerciale,<br />
ma gli impegni devono<br />
Aps, Damiano<br />
confermato presidente per altri tre anni<br />
L’Associazione pensionati sedrianesi (Aps) è sempre<br />
attiva e impegnata su <strong>di</strong>versi fronti. E così<br />
ha approvato il bilancio 2012 e sta ultimando<br />
i lavori per l’abbattimento delle barriere architettoniche<br />
nella propria sede <strong>di</strong> piazza della<br />
Chiesa. Nonostante che i lavori comportino una<br />
grossa spesa, l’associazione, grazie alla gestione<br />
oculata e attenta delle risorse, sta facendo tranquillamente<br />
fronte all’investimento. Intanto ha<br />
rinnovato il consiglio <strong>di</strong>rettivo per il prossimo<br />
triennio. Le elezioni che si sono tenute il 6 e 7<br />
<strong>di</strong> aprile scorsi hanno dato questi risultati: Pasquale<br />
Damiano (voti 253), Vittoria Pessina<br />
(233) Luisa De Ciechi (225), Armando Bisagno<br />
(158), Giancarlo Parini (153), Vito<br />
Prosperi (132), Giulio Minar<strong>di</strong><br />
(69), Piergiorgio Boniar<strong>di</strong> (64),<br />
Sante Tribellini (61). Damiano è<br />
stato poi confermato presidente,<br />
mentre Bisagno è stato nominato<br />
vicepresidente. Non è tutto. De<br />
Ciechi è stata nominata segretaria,<br />
Pessina tesoriere, Prosperi è stato<br />
incaricato a tenere il collegamento<br />
con le agenzie per i soggiorni e le<br />
gite, Tribellini e Boniar<strong>di</strong> a tenere<br />
i contatti con la Roveda, Parini e<br />
Minar<strong>di</strong> consiglieri.<br />
Pasquale Damiano<br />
Presidente Aps<br />
contratto determinato.<br />
“Anche se nella convenzione,<br />
che era stata<br />
siglata dalla precedente<br />
amministrazione -afferma<br />
il sindaco Alfredo<br />
Celeste-, era solo in<strong>di</strong>cato<br />
<strong>di</strong> assumere in via<br />
preferenziale citta<strong>di</strong>ni<br />
sedrianesi, ritengo giusto<br />
che il 51% del personale<br />
sia sedrianese. Oggi<br />
siamo lontani da questa<br />
quota. Per questo sto<br />
sollecitando la <strong>di</strong>rezione<br />
<strong>di</strong> Bennet <strong>di</strong> dare seguito<br />
agli impegni, perché<br />
essere rispettati. Su questo<br />
non si transige”. Certo<br />
che l’amministrazione<br />
comunale sta esercitando<br />
un continuo e persistente<br />
pressing per far sì che la<br />
situazione si sblocchi e<br />
il personale sia integrato<br />
da lavoratori sedrianesi.<br />
Intanto, così come stabilisce<br />
l’art. 8 della convenzione,<br />
ha inviato alla<br />
società alcuni curriculum<br />
<strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni sedrianesi,<br />
che già avevano inoltrato<br />
agli uffici comunali per la<br />
selezione.
9<br />
viaggi & cultura<br />
Il 12 marzo siamo partiti (un gruppo <strong>di</strong> sette persone)<br />
alla scoperta del nord dell’In<strong>di</strong>a e <strong>di</strong> alcune<br />
città del Nepal. Con un volo da Linate via Parigi<br />
siamo giunti a Delhi alle 15 del giorno dopo. Dopo<br />
il <strong>di</strong>sbrigo delle pratiche aeroportuali e alberghiere<br />
ci siamo subito recati a visitare l’Akshardham, un<br />
magnifico tempio bud<strong>di</strong>sta, eretto alla fine del 2000<br />
grazie all’apporto <strong>di</strong> migliaia <strong>di</strong> artigiani scultori in<br />
marmo. L’opera è stata finanziata da alcuni ricchi signori<br />
<strong>di</strong> Delhi. Sono quattro vaste aree comunicanti<br />
su una superficie analoga a quella <strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong>, la<br />
zona è frequentata da in<strong>di</strong>ani, religiosi e bud<strong>di</strong>sti. Il<br />
giorno successivo siamo entrati nel Jama Masjidla<br />
più grande moschea dell’In<strong>di</strong>a, da qui, con dei<br />
rischiò abbiamo percorso il Chandni Chow, la via<br />
più caotica della hold Delhi, per arrivare al maestoso<br />
Red Fort e successiva visita al memorial Mahatma<br />
Gandhi, enorme parco con prati, fiori e laghetti<br />
molto ben curati. Siamo poi entrati nella vasta zona<br />
residenziale dei ministeri e delle se<strong>di</strong> governative<br />
con l’Ind<br />
i a g a -<br />
Amber fort<br />
te e il<br />
Rashtrapati<br />
Bhavan.<br />
Il<br />
g i o r n o<br />
successivo<br />
siamo<br />
partiti<br />
per Agra<br />
-200 km<br />
c i r c a<br />
-4/5- ore <strong>di</strong> viaggio, con sosta al tempio <strong>di</strong> Shiva<br />
e a quello <strong>di</strong> Krishna. In serata, per strada, siamo<br />
stati coinvolti in un corteo <strong>di</strong> un matrimonio con<br />
musiche luci e danze. Il mattino successivo siamo<br />
entrati nel forte <strong>di</strong> Agra sul fiume Jamuna per poi<br />
visitare il fantastico Taj Mahal; le sensazioni che ci<br />
ha trasmesso sono state davvero indescrivibili, il fascino<br />
dell’ambiente è particolare; è una costruzione<br />
unica al mondo eretta dall’imperatore Shah Jahan<br />
in memoria della moglie Muntaz Mahal, ora patrimonio<br />
dell’Unesco. Ci siamo poi fatti portare sulla<br />
riva opposta del fiume per ammirare questa tomba<br />
da un’altra prospettiva, abbiamo visto anche uno<br />
dei tanti lavatoi pubblici con enormi pentoloni <strong>di</strong><br />
acqua riscaldata bruciando ogni forma <strong>di</strong> immon<strong>di</strong>zia.<br />
Siamo partiti poi per Jaipur -221 km circa - 5<br />
ore <strong>di</strong> viaggio- con sosta al Fatehpur Sikri, la città<br />
fantasma che l’imperatore Mughal Akbar ha fatto<br />
e r i g e r e<br />
s e n z a Taj Mahal<br />
pensare<br />
che la<br />
zona era<br />
totalmente<br />
priva<br />
<strong>di</strong> acqua<br />
-rimasta<br />
d i s a b i -<br />
tata. In<br />
s e r a t a<br />
s i a m o<br />
arrivati a Jaipur, in tempo per poter assistere alla<br />
Puja nel Govind Devji temple Il 18 marzo, <strong>di</strong> buon<br />
mattino, siamo saliti al Forte Amber, una delle ultime<br />
regge, con le sue fortificazioni visitabili, erette<br />
sui colli limitrofi, con cime merlate e pavimentazioni<br />
a gradoni, tipo la muraglia cinese. Dopo una lunga<br />
attesa siamo riusciti a salire all’Amber Fort a dorso<br />
<strong>di</strong> elefanti bardati e <strong>di</strong>pinti, la lunga colonna <strong>di</strong><br />
innumerevoli animali creava un’atmosfera magica<br />
proiettandoci nel passato ai tempi dei Maharaja.<br />
In<strong>di</strong>a e Nepal un viaggio ai confini del mondo<br />
Dopo la visita <strong>di</strong> detta reggia siamo ri<strong>di</strong>scesi a Jaipur<br />
per visitare il City Palace e l’osservatorio Jantar<br />
Manthar, e l’Hawa Mahal.<br />
Alle rive del Gange<br />
Il 19 marzo ci siamo recati a visitare la citta<strong>di</strong>na <strong>di</strong><br />
Pushkar, zona predesertica, rinomata nel Rajastan<br />
per la fiera annuale <strong>di</strong> centinaia <strong>di</strong> dromedari, utilizzati<br />
anche per il trasporto <strong>di</strong> merci su carri; non<br />
è raro incrociarli in strade trafficate stracarichi sino<br />
all’inverosimile. Il giorno successivo siamo rientrati<br />
a Delhi, altre 6 ore <strong>di</strong> caos. Abbiamo visitato il Qutub<br />
Minar, imponente torre circolare, alta quanto la<br />
nostra “Madunina” eretta con pietre rosse istoriate<br />
e scolpite con fregi e vecchi caratteri in<strong>di</strong>; siamo<br />
poi entrati al Samsan Ghat, cimitero <strong>di</strong> Delhi, in cui<br />
si registra un flusso continuo <strong>di</strong> corpi ricoperti <strong>di</strong><br />
drappi giallo/arancio, <strong>di</strong>sposti in fila per la purificazione<br />
e la successiva cremazione.<br />
Dopo<strong>di</strong>ché abbiamo visitato un tempio Sigh, a forma<br />
<strong>di</strong> loto, e quello della madre In<strong>di</strong>a con riprodotta<br />
fedelmente tutta l’In<strong>di</strong>a come una carta geografica,<br />
con punti in rilievo, i suoi mari e la catena Himalaiana,<br />
fatto costruire dal Mahatma Gandhi stesso.<br />
Di seguito, con un volo <strong>di</strong> 90 minuti, ci siamo recati<br />
a Varanasi, città santa per antonomasia, ove coabitano<br />
svariate religioni. Qui abbiamo assistito alla<br />
tipica e toccante “Puja” serale sulle rive del Gange<br />
tramite 6 cerimonieri alla presenza <strong>di</strong> centinaia<br />
<strong>di</strong> fedeli. Alle sei del mattino successivo ci siamo<br />
imbarcati per assistere alle consuete abluzioni dei<br />
fedeli. Abbiamo poi percorso a pie<strong>di</strong> gli angusti e<br />
lerci vicoli che fiancheggiano il fiume, respirando lo<br />
stile <strong>di</strong> vita locale.<br />
Ci siamo<br />
poi <strong>di</strong>retti<br />
al Mulu<br />
G a n -<br />
k u t i l i n<br />
Sarnath,<br />
l u o g o<br />
ove Bud-<br />
Puja Varanasi<br />
da fece<br />
il suo<br />
p r i m o<br />
sermone<br />
sotto un<br />
enorme albero che si <strong>di</strong>ce generato da un suo originario<br />
germoglio.<br />
Qui termina la nostra visita in In<strong>di</strong>a e subito si apre<br />
un nuovo grande capitolo <strong>di</strong> viaggio: il Nepal.<br />
Con un volo <strong>di</strong> circa 100 minuti siamo atterrati a<br />
Katmandu - 1.200 metri <strong>di</strong> altitu<strong>di</strong>ne, il villaggio <strong>di</strong><br />
Timi è il primo che visitiamo, è agreste con strutture<br />
vecchie <strong>di</strong> oltre 100 anni, case <strong>di</strong> mattoni con<br />
numerose e anguste finestre <strong>di</strong> legno istoriate e<br />
consunte dal tempo, i tetti a sbalzo sorretti da travi<br />
in legno con mini tegole. La popolazione locale è<br />
molto bassa e all’interno delle loro case non riuscivamo<br />
a stare eretti, l’accesso ai piani superiori, in<br />
legno con travi <strong>di</strong> sostegno, avviene con rustiche<br />
scale a pioli. La vita quoti<strong>di</strong>ana si svolge all’aperto,<br />
l’attività principale è la produzione <strong>di</strong> giare in argilla,<br />
cotta nei cortili da donne, sempre agghindate<br />
con pesanti abiti colorati. Abbiamo visitato svariati<br />
templi <strong>di</strong>slocati nella città con tetti a pagoda<br />
<strong>di</strong> varie altezze. Recandoci alla città <strong>di</strong> Baktapur<br />
è stato possibile vedere altre strutture <strong>di</strong> notevole<br />
interesse; una <strong>di</strong> questa aveva un tetto a 5 livelli,<br />
altre erano opportunamente dorate e mantenute in<br />
modo egregio, nonostante l’età e le intemperie del<br />
tempo. Il nostro viaggio è poi proseguito per Nagarkot,<br />
citta<strong>di</strong>na ubicata in alta montagna, a 2.200<br />
metri, per vedere la catena montuosa dell’Himala-<br />
Reportage dall’Oriente a cura <strong>di</strong> Mario Villa<br />
ia. Nonostante il sole e il vento, la velata foschia ci<br />
inibiva la visuale, solo verso l’imbrunire siamo riusciti<br />
a intravedere la cima <strong>di</strong> un monte magnifico,<br />
forse l’Annapurna.<br />
La festa dei colori<br />
Il giorno successivo ricorreva la festa dei colori hoolee<br />
nella quale noi stessi siamo stati coinvolti e<br />
<strong>di</strong>pinti in volto. Abbiamo visto altri villaggi <strong>di</strong> casta<br />
“Nevar”, la famosa città <strong>di</strong> Patan con il suo tempio<br />
dorato e la piazza Durbar Square, totalmente<br />
circondata dalle costruzioni a tetti sbalzati <strong>di</strong> vari<br />
livelli e le finestrelle <strong>di</strong> legno scolpite con innumerevoli<br />
figure <strong>di</strong> animali e fiori. La nostra guida ci ha<br />
poi portato a visitare il tempio <strong>di</strong> Dakshinkali, ubicato<br />
in una stretta gola a circa 3 ore <strong>di</strong> percorso su<br />
una strada angusta a strapiombo. Luogo in cui si<br />
effettuano tuttora, dei sacrifici <strong>di</strong> animali (capretti<br />
galline ecc…). È tutto in ottone lucidato a specchio,<br />
con infinite effigi, fuochi e centinaia <strong>di</strong> campanelle<br />
che i fedeli suonano mentre vi accedono, con tre<br />
postazioni per le cremazioni. E’ un luogo particolare<br />
che ci ha donato delle sensazioni rendendoci<br />
partecipi dello stile <strong>di</strong> vita nepalese.<br />
Al ritorno abbiamo visto l’enorme statua <strong>di</strong> Batmac<br />
Sahibaba con il tridente e con la mano destra con<br />
due <strong>di</strong>ta alzate a guisa <strong>di</strong> corna, alta più <strong>di</strong> 20 metri,<br />
con un’enorme scalinata su un <strong>di</strong>slivello <strong>di</strong> 50<br />
metri.<br />
Ri<strong>di</strong>scesi a 1200 metri siamo poi andati a visitare<br />
Kirtipur con il tempio della grande tigre, seguito<br />
dalla visita del tempio delle scimmie eretto in cima<br />
a un colle accessibile con una scalinata irta <strong>di</strong> oltre<br />
300 gra<strong>di</strong>ni. Tornati quin<strong>di</strong> a Katmandu, siamo andati<br />
a visitare la caratteristica piazza Durbar Square<br />
con il palazzo reale a 9 piani del XVII secolo,<br />
una statua della dea Kalì con colori sgargianti, una<br />
del Garuda e il tempietto incastonato nelle ra<strong>di</strong>ci <strong>di</strong><br />
un’enorme pianta, in una zona stipata <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>tori<br />
ambulanti con sculture e <strong>di</strong> manufatti in bronzo.<br />
Ci siamo poi inoltrati nel Pashu Patinath con tanti<br />
templi e piattaforme per le cremazioni, ricoveri<br />
<strong>di</strong> variopinti guru dai capelli lunghissimi, macilenti<br />
paria e lebbrosi. Siamo poi entrati nel centro bud<strong>di</strong>sta,<br />
ricovero <strong>di</strong> persone in<strong>di</strong>genti in attesa della<br />
fine dei loro giorni. La zona ci ha trasmesso una<br />
gran tristezza, oltre ad una sensazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio.<br />
Verso il termine del nostro viaggio ci siamo recati<br />
al Budanat Stupa enorme stele posta sopra una<br />
grossa cupola con enormi occhi della <strong>di</strong>vinità tipica<br />
del Nepal. Sembrava che ci seguissero ovunque.<br />
E’ lo stupa più grande <strong>di</strong> tutta l’Asia. Le preghiere<br />
vengono celebrate con dei cilindri -oltre 400- in<br />
ottone istoriati <strong>di</strong>pinti e rotanti, contornano tutto il<br />
perimetro e sono intercalati ai quattro lati con due<br />
enormi cilindri sonori. Io stesso li ho attivati tutti<br />
a mano con<br />
un percorso Budanat stupa<br />
circolare <strong>di</strong> oltre<br />
25 minuti.<br />
La struttura<br />
è al centro <strong>di</strong><br />
u n ’ e n o r m e<br />
piazza, con<br />
costruzioni <strong>di</strong><br />
vario colore<br />
attorno a tutta la base dello Stupa. Il posto, gli incensi,<br />
i rumori dei cilindri, lo scampanio e le voci<br />
sorde dei cori tibetani, così lontani dalle nostre<br />
esperienze, hanno rappresentato l’epilogo del nostro<br />
viaggio attraverso queste terre molto lontane.<br />
Questa nuova esperienza ha saputo darci una carica<br />
emotiva <strong>di</strong> tutto rispetto che credo rimarrà nel<br />
nostro cuore per <strong>di</strong>verso tempo.
10<br />
sport & cultura<br />
Acd <strong>Sedriano</strong>…<br />
è finale in Coppa Lombar<strong>di</strong>a<br />
LLa juniores del <strong>Sedriano</strong> è in finale<br />
in Coppa Lombar<strong>di</strong>a. Un bellissimo<br />
traguardo che la squadra gialloblù,<br />
allenata da mister Gallo, ha raggiunto<br />
meritatamente.<br />
I ragazzi gialloblù si sono <strong>di</strong>mostrati<br />
sempre all’altezza della situazione, nonostante<br />
le molte avversità che hanno<br />
caratterizzato il loro cammino con infortuni<br />
e squalifiche. Ma sono sempre<br />
usciti a testa alta.<br />
Intanto ricor<strong>di</strong>amo agli sportivi sedrianesi<br />
che anche quest’ anno, come<br />
negli anni passati, a partire dal mese<br />
<strong>di</strong> maggio e fino alla metà <strong>di</strong> giugno<br />
nel centro sportivo, si svolgerà il torneo<br />
organizzato dall’Acd <strong>Sedriano</strong>.<br />
Il torneo, aperto a tutte le categorie<br />
del settore giovanile, prevede la partecipazione<br />
<strong>di</strong> squadre fra le più quotate<br />
nell’hinterland milanese e anche<br />
<strong>di</strong> alcune formazioni professionistiche.<br />
Vi aspettiamo numerosi.<br />
Mario Rossini<br />
Ardens Basket: non solo sport<br />
e agonismo, anche amicizia<br />
Quando si giunge al termine <strong>di</strong> una<br />
stagione agonistica si è portati a<br />
enfatizzare i risultati acquisiti sul campo.<br />
Questa squadra -si <strong>di</strong>ce- ha vinto<br />
il suo campionato, quell’altra è stata<br />
promossa a una categoria superiore,<br />
ma ci si <strong>di</strong>mentica <strong>di</strong> valutare altri obiettivi<br />
che sono altrettanto importanti.<br />
La società sportiva Ardens Basket<br />
<strong>Sedriano</strong> si è posta nel suo statuto<br />
l’obiettivo <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffondere la pratica<br />
della nostra <strong>di</strong>sciplina sportiva, il basket,<br />
nel nostro paese, ma anche <strong>di</strong><br />
incidere profondamente nel sociale<br />
attirando i giovani alla pratica sportiva<br />
ed educandoli ad un comportamento<br />
corretto sia sul campo che al <strong>di</strong> fuori.<br />
Per questa ragione nel 2011 abbiamo<br />
organizzato il centro estivo del <strong>Comune</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong> ottenendo un enorme<br />
successo ed è per questa ragione<br />
che vogliamo che i nostri giovani atleti<br />
abbiano un comportamento corretto<br />
in campo e che sugli spalti, chi assiste,<br />
debba incitare sempre la propria<br />
squadra e mai insultare gli avversari.<br />
Occorre quin<strong>di</strong> citare come esempio<br />
concreto <strong>di</strong> comportamento il gruppo<br />
U13 che assieme ai ragazzi del Basket<br />
Arlunese hanno avuto una magnifica<br />
stagione culminata con una partita decisiva<br />
per la vittoria nel loro campionato<br />
dove i genitori sugli spalti si sono uniti<br />
assieme ed assieme hanno incitato i<br />
ragazzi e applau<strong>di</strong>to le azioni più belle<br />
<strong>di</strong> entrambe le squadre e, poi, avendo<br />
entrambe le squadre superato il girone<br />
eliminatorio, nelle partite <strong>di</strong> spareggio<br />
per <strong>di</strong>ventare campione regionale, i<br />
ragazzi e i genitori sono andati a tifare<br />
per l’altra squadra. Questi ragazzi poi<br />
parteciperanno assieme a un campo<br />
estivo, organizzato congiuntamente<br />
dalle società sportive, che si terrà a<br />
Cervia nell’ultima settimana <strong>di</strong> giugno<br />
e dove speriamo che siano da esempio<br />
agli altri ragazzi <strong>di</strong> come si deve<br />
vivere e partecipare lo sport.<br />
Squadra U13<br />
Nella foto la Juniores prima <strong>di</strong> affrontare la semifinale <strong>di</strong> ritorno a Lacchiarella<br />
Le “piccole aquile” conquistano il campionato<br />
La società sportiva Virtus <strong>Sedriano</strong> Calcio, realtà presente nell’ambito dell’oratorio, ha<br />
nel proprio organico parecchie squadre, una delle quali quest’anno ha partecipato al<br />
campionato invernale del C.S.I., under 9, girone M, a 5 giocatori, ottenendo brillanti<br />
risultati.<br />
Nel girone composto da 8 squadre si è classificata al primo posto con 14 vittorie su 14<br />
incontri, realizzando più <strong>di</strong> 100 reti e subendone una quin<strong>di</strong>cina.<br />
Questi risultati sono stati ottenuti grazie a un grande e costante impegno durante gli allenamenti<br />
che ha permesso <strong>di</strong> creare un gruppo affiatato e determinato. Inoltre lo spessore<br />
tecnico non in<strong>di</strong>fferente e la grinta agonistica acquisiti hanno certamente giocato<br />
un ruolo fondamentale; anche se l’aspetto certamente più importante è il <strong>di</strong>vertimento<br />
che accompagna questi ragazzi nel gioco <strong>di</strong> squadra.<br />
Un caloroso e dovuto ringraziamento va a tutti i genitori che hanno sempre sostenuto<br />
e supportato i nostri ragazzi infondendo loro la carica necessaria.<br />
Ci auguriamo vivamente che questa “piccola grande squadra” possa proseguire il suo<br />
percorso <strong>di</strong> crescita sportiva e personale con lo stesso entusiasmo <strong>di</strong>mostrato fino ad<br />
ora.<br />
I responsabili della squadra<br />
Angelo Terraneo, Luciano Mazzilli, Matteo Lazzarini<br />
Acd <strong>Sedriano</strong> Juniores, un esempio<br />
<strong>di</strong> coesione e potenza tecnica<br />
Squadra ben assortita in tutti i<br />
reparti e <strong>di</strong> elevato tasso tecnico<br />
e tattico la compagine gialloblù<br />
juniores si <strong>di</strong>mostra una delle migliori<br />
del calcio milanese nella categoria<br />
<strong>di</strong> appartenenza.<br />
Guidati da mister Massimo Gallo,<br />
che mettendo a <strong>di</strong>sposizione dei<br />
ragazzi tutta la sua preparazione<br />
tecnica e umana, ha generato un<br />
gruppo affiatato e molto unito tra<br />
loro. I ragazzi hanno lavorato tutto<br />
l’anno con impegno e assiduità così<br />
da ottenere i risultati che all’inizio<br />
potevano essere insperati.<br />
Allora ragazzi continuate così che<br />
vi toglierete delle gran<strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfazioni<br />
e un grosso in bocca al lupo.<br />
Mario Rossini<br />
In alto il mister MASSIMO GALLO<br />
e qui a lato il capitano<br />
ASCIONE CLAUDIO
11<br />
associazioni & creatività<br />
Gli alunni delle classi quinte<br />
sul po<strong>di</strong>o del campionato <strong>di</strong> giornalismo<br />
Quest’anno i ragazzi delle classi V della<br />
scuola primaria <strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong> e Roveda<br />
hanno raccolto l’ambiziosa sfida del campionato<br />
<strong>di</strong> giornalismo, partecipando con entusiasmo<br />
a questa bella iniziativa promossa dal<br />
quoti<strong>di</strong>ano Il Giorno.<br />
Si è trattato indubbiamente <strong>di</strong> un’opportunità<br />
formativa per i nostri ragazzi, che speriamo lascerà<br />
il segno nei lettori <strong>di</strong> domani.<br />
Partecipando all’iniziativa, è stata offerta ai<br />
nostri studenti la possibilità <strong>di</strong> comprendere e<br />
sperimentare sul campo il percorso <strong>di</strong> preparazione<br />
degli articoli <strong>di</strong> un quoti<strong>di</strong>ano, partendo<br />
dall’ideazione e arrivando fino alla titolazione e<br />
all’impaginazione.<br />
Sono state, inoltre, fornite alle scuole partecipanti<br />
un numero <strong>di</strong> copie del quoti<strong>di</strong>ano Il Giorno<br />
durante i giorni <strong>di</strong> sfide, per poter seguire<br />
la competizione e per utilizzare il quoti<strong>di</strong>ano<br />
come strumento <strong>di</strong>dattico durante le ore <strong>di</strong> lezione<br />
in aula.<br />
La valutazione degli elaborati, che ha portato<br />
alla vincita del premio finale, era affidata a una<br />
commissione <strong>di</strong> giornalisti, presieduta dal <strong>di</strong>rettore<br />
de Il Giorno.<br />
Tutti gli alunni e gli insegnanti delle nostre classi<br />
5^, che con il loro entusiasmo hanno creduto<br />
nel campionato <strong>di</strong> giornalismo, sono saliti sul<br />
po<strong>di</strong>o dei vincitori:<br />
• 1^ classificata nella sezione <strong>di</strong> Legnano<br />
- scuola primaria- classi 5^ <strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong><br />
• 2^ classificata nella sezione <strong>di</strong> Legnano<br />
- scuola primaria- classe 5^ <strong>di</strong> Roveda<br />
• 3^ classificata nella sezione <strong>di</strong> Legnano<br />
- scuola secondaria <strong>di</strong> I grado - classi 1^<br />
<strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong><br />
Ecco i volti sod<strong>di</strong>sfatti <strong>di</strong> chi ha tagliato il<br />
traguardo dopo il lungo, ma entusiasmante<br />
percorso.<br />
Chissà se fra <strong>di</strong> loro ci sarà qualche futuro<br />
giornalista<br />
Le premesse ci sono e molto buone!<br />
Let me tell you a story…<br />
Fiabe animate<br />
per gran<strong>di</strong> e piccini …<br />
ovviamente in inglese<br />
Si sono conclusi quattro appuntamenti<br />
della domenica<br />
pomeriggio con “Let me tell<br />
you a story… fiabe animate..,<br />
ovviamente in inglese”.<br />
Mamme protagoniste a teatro: bis sul palcoscenico<br />
A pochi giorni dalla prima messinscena,<br />
avvenuta sabato 11 maggio, la compagnia<br />
teatrale “Mam tra insema & co” torna sul<br />
palcoscenico del cineteatro Agorà per una<br />
replica della comme<strong>di</strong>a <strong>di</strong>alettale “La sciura<br />
Palmira spusa”. L’appuntamento si è<br />
tenuto venerdì 17 maggio. Risate e <strong>di</strong>vertimento<br />
con il sempre più numeroso gruppo<br />
<strong>di</strong> attori che, sotto l’immancabile regia <strong>di</strong><br />
Maria Grazia Crivellaro, si è cimentato nel<br />
nuovo testo <strong>di</strong> Cletto Arrighi. La comme<strong>di</strong>a<br />
è la prosecuzione <strong>di</strong> “Il barchett <strong>di</strong> Boffalora”,<br />
rappresentato due anni fa in Agorà<br />
dalla stessa compagnia, ma il testo questa<br />
volta è stato una vera sfida per mamme e<br />
soci: “Mentre la prima comme<strong>di</strong>a è stata<br />
messa in scena circa 250 volte -spiega la<br />
regista- questa non è mai stata rappresentata<br />
in teatro perché <strong>di</strong>fficoltosa sia per le<br />
scenografie sia per il numero degli attori.<br />
Sono cinque quadri e in ognuno c’è da<br />
<strong>di</strong>vertirsi”. Un ostacolo che non ha scoraggiato<br />
il gruppo, pronto a fare il bis del<br />
<strong>di</strong>vertente spettacolo teatrale. Bisognerà<br />
aspettare ancora qualche mese, invece,<br />
per vedere ancora una volta sul palcoscenico<br />
la giovane compagnia teatrale “La<br />
nuova Lepanto”, che dopo “Attento alla<br />
cioccolata, Callaghan!” sta lavorando su<br />
un nuovo testo che sarà messo in scena<br />
il prossimo gennaio. Intanto, mentre il Cineteatro<br />
Agorà è impegnato nella <strong>di</strong>gitalizzazione<br />
della sala, prosegue l’abituale<br />
programmazione cinematografica del fine<br />
settimana. Dopo la pausa estiva, come<br />
ogni anno, a settembre riprenderanno le<br />
proiezioni dei film <strong>di</strong> successo del momento<br />
e i consueti appuntamenti autunnali.<br />
Per rimanere aggiornati sui film in cartellone<br />
e su tutte le altre proposte, seguite<br />
il cineteatro Agorà su Facebook, Twitter e<br />
Google+.<br />
Chiara Beretta<br />
L’iniziativa, rivolta ai bimbi dai<br />
3 ai 10 anni, accompagnati<br />
da uno o più adulti, ha visto i<br />
personaggi <strong>di</strong> alcune famose<br />
fiabe prendere forma, parlare,<br />
scherzare ecc… in inglese. Le<br />
fiabe proposte a cadenza più<br />
o meno bimestrale sono state<br />
Little Red Ri<strong>di</strong>ng Hood (Cappuccetto<br />
Rosso), Peter Pan,<br />
una versione con i burattini <strong>di</strong><br />
The three little pigs (I tre porcellini)<br />
e per chiudere in bellezza<br />
Cinderella (Cenerentola).<br />
Gli incontri, patrocinati<br />
dall’amministrazione comunale,<br />
si sono svolti nella sala<br />
“Mario Costa”. I bimbi hanno<br />
trovato un ambiente raccolto<br />
e familiare e, tolte le scarpe,<br />
si sono accomodati sui tappetoni<br />
e sui cuscini preparati<br />
appositamente per loro. L’entusiasmo,<br />
l’attenzione e le<br />
risate dei piccoli spettatori e<br />
degli adulti, che hanno avuto<br />
la possibilità <strong>di</strong> tornare per<br />
un’oretta alla loro infanzia, sono<br />
stati per gli attori/attrici uno<br />
stimolo forte nell’inventare gag<br />
sempre più <strong>di</strong>vertenti e comiche…<br />
La manifestazione, promossa<br />
da Laura Liuzzi della Language<br />
Express e dall’allegra brigata<br />
<strong>di</strong> amici che hanno accettato<br />
con entusiasmo <strong>di</strong> imbarcarsi<br />
in questa nuova avventura, ha<br />
riscosso un buon successo <strong>di</strong><br />
pubblico che <strong>di</strong> fiaba in fiabe<br />
è aumentato… tanto che è<br />
previsto un appuntamento serale<br />
per una versione speciale<br />
<strong>di</strong> una delle fiabe proposte in<br />
fascia pomeri<strong>di</strong>ana.<br />
L’appuntamento è per sabato<br />
25 maggio prossimo, alle 21,<br />
nell’au<strong>di</strong>torium delle scuole<br />
me<strong>di</strong>e. Vi aspettiamo con…<br />
Cinderella. Non potete proprio<br />
mancare!<br />
Per info: Language.express@<br />
tiscali.it, oppure tel. 339 27 84<br />
077 - Laura<br />
Laura Liuzzi<br />
Language Express<br />
Solidarietà… sotto la pioggia<br />
Piova o faccia bel tempo è sempre solidarietà. Il sindaco<br />
Alfredo Celeste, sfidando la pioggia, ha dato il suo<br />
contributo ai volontari dell’associazione Anlaids (Associazione<br />
nazionale per la lotta all’Aids), che avevano<br />
allestito nel week end pasquale il gazebo nel mercato<br />
per raccogliere fon<strong>di</strong>, intrattenendosi e acquistando<br />
un bonsai. Un gesto <strong>di</strong> sensibilità e attenzione per l’indefessa<br />
attività dell’associazione, che da anni è impegnata<br />
a contrastare la <strong>di</strong>ffusione dell’infezione da Hiv<br />
e battersi affinché le persone che convivono con il virus non siano oggetto <strong>di</strong> pregiu<strong>di</strong>zi e<br />
<strong>di</strong>scriminazioni. Il bonsai, elevato a simbolo <strong>di</strong> Anlaids e della lotta intrapresa per sconfiggere<br />
l’Aids, concorre dunque a ricordare che l’Hiv è un problema grave e che occorre informazione,<br />
prevenzione, ricerca e tutela dei <strong>di</strong>ritti per affrontarlo con successo. Ma anche un<br />
piccolo contributo <strong>di</strong> ciascuno per far sì che l’associazione operi con efficacia e il progetto<br />
che preveda zero nuove infezioni, zero morti per Aids e zero <strong>di</strong>scriminazioni sia centrato.<br />
Gli allievi del corso <strong>di</strong> lingua straniera
12<br />
associazioni & cultura<br />
I Gruppi <strong>di</strong> cammino<br />
sempre più numerosi e in forma<br />
Gruppi <strong>di</strong> cammino si ritrovano alle<br />
I 9,15 nei giorni <strong>di</strong> lunedì, mercoledì<br />
e venerdì nella sede dell’Associazione<br />
Pensionati Sedrianesi (Aps) in piazza<br />
della Chiesa.<br />
Mentre nei giorni <strong>di</strong> martedì, giovedì<br />
e venerdì il ritrovo è alle 19.45 sempre<br />
nella sede dell’Aps.<br />
Il cammino è uno dei mo<strong>di</strong> migliori<br />
per fare movimento: è socializzante,<br />
economico e facile da praticare quoti<strong>di</strong>anamente<br />
all’interno delle normali<br />
abitu<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> vita quoti<strong>di</strong>ana.<br />
Per partecipare ai gruppi <strong>di</strong> cammino,<br />
occorre:<br />
- Indossare scarpe comode e adeguate<br />
alla passeggiata (no tacchi,<br />
no ciabatte)<br />
- Eventuale marsupio per contenere<br />
oggetti personali (si sconsiglia l’uso<br />
<strong>di</strong> borse tracollo)<br />
- Bottiglietta d’acqua.<br />
L’evidenza dell’efficacia dell’attività<br />
motoria nel prevenire alcune delle patologie<br />
più gravi dei nostri tempi è riconosciuta<br />
e<br />
certificata.<br />
Il cammino<br />
contribuisce<br />
a un buon<br />
s v i l u p p o<br />
osseo, muscolare<br />
e<br />
a r t i c o l a r e<br />
ed apporta<br />
una maggiore<br />
vitalità in caso <strong>di</strong> malattie croniche<br />
invalidanti; aiuta a controllare il peso e<br />
riduce il rischio <strong>di</strong> obesità del 50% in<br />
rapporto ai soggetti sedentari; riduce<br />
il rischio <strong>di</strong> car<strong>di</strong>opatia o <strong>di</strong> cancro del<br />
colon in una proporzione fino al 50%;<br />
riduce del 50% il rischio <strong>di</strong> <strong>di</strong>abete tipo<br />
II; è una pratica per evitare o attenuare<br />
l’ipertensione arteriosa che riguarda<br />
un quinto della popolazione adulta nel<br />
mondo; è un modo per evitare o attenuare<br />
l’osteoporosi, <strong>di</strong>minuendo così il<br />
rischio <strong>di</strong> frattura del collo del femore<br />
nella donna in una misura che arriva<br />
al 50%; riduce il rischio <strong>di</strong> lombo-sciatalgia;<br />
può aiutare a gestire patologie<br />
dolorose come mal <strong>di</strong> schiena.<br />
Per maggiori informazioni su come<br />
partecipare ai Gruppi <strong>di</strong> cammino:<br />
Ufficio Servizi Sociali<br />
Tel. 0290398208/229<br />
Associazione Pensionati Sedrianesi<br />
- Piazza della Chiesa<br />
Avis, nuovi progetti e iniziative da realizzare<br />
Nel numero scorso avevamo anticipato che il 9 giugno si sarebbe tenuta la festa<br />
dell’Avis. L’evento è confermato. La manifestazione, come sempre, prevede la formazione<br />
del corteo per poi partire da piazza del Seminatore e proseguire alla volta del<br />
cimitero per rendere omaggio alla lapide del donatore con la posa <strong>di</strong> fiori per commemorare<br />
tutti coloro che hanno reso grande la storia dell’associazione. A seguire la messa<br />
e poi nella sede <strong>di</strong> via Fagnani verranno conferite le benemerenze agli avisini in base<br />
al numero delle donazioni e a conclusione il rinfresco con tutti i partecipanti. La festa<br />
<strong>di</strong> primavera, che si sarebbe dovuta svolgere domenica 21 aprile, e alla quale saremmo<br />
dovuti intervenire, è stata annullata a causa del maltempo, ma sicuramente saremo presenti<br />
alla festa dello sport in programma per il 2 giugno nel parco delle scuole. Non è<br />
tutto. Il 14 giugno celebreremo la “Giornata mon<strong>di</strong>ale della donazione <strong>di</strong> sangue”, che<br />
<strong>di</strong>mostra lo spessore e il gran<strong>di</strong>ssimo significato umanitario del gesto. Intanto rivolgiamo<br />
un appello a tutti coloro che desiderano dare un piccolo contributo <strong>di</strong> tempo,<br />
anche saltuariamente, per espletare e ampliare ogni iniziativa rivolta a propagandare le<br />
donazioni <strong>di</strong> sangue, a farsi avanti. E per finire informiamo che abbiamo in cantiere<br />
vari progetti, ma al momento è prematuro parlarne. Ci riserviamo <strong>di</strong> farlo più avanti e<br />
più dettagliatamente. La nostra è un’opera senza tregua. Siamo sempre presenti in via<br />
Fagnani 39 il primo venerdì <strong>di</strong> ogni mese, dalle 21 alle 22,30.Vi aspettiamo!<br />
Gli avisini premiati<br />
Bastiano Roberta<br />
Beretta Elena<br />
Cogliati Guido Maria<br />
D’argento Anna<br />
Lanzalotta Vincenzo<br />
Magistrelli Antonia<br />
Manganiello Nunzio<br />
Martellozzo Chiara<br />
Menescar<strong>di</strong> Ambrogio<br />
Montani Roberto<br />
Montaudo Giuseppe<br />
Trezzi Elena<br />
Barera Andrea<br />
Chiaramonte Mariella<br />
Coppola Gabriele<br />
Corrao Pasquale<br />
Facchini Filippo<br />
Gasperini Stefano<br />
Manganiello Bruno<br />
Nicora Fabio<br />
Pastore Barbara<br />
Pegorin Matteo<br />
Gruppo Avis <strong>Sedriano</strong><br />
Procopio Francesco<br />
Tortora Raffaele<br />
Bottini Simone<br />
Cacaci Davide<br />
Costa Laura<br />
Magistrelli Matteo<br />
Procopio Sostene Mario<br />
Sabato Daniela<br />
Simeoli Angelina<br />
Garavaglia Marco<br />
Il Corpo Musicale Sedrianese va…<br />
“on air”!<br />
Per il concerto <strong>di</strong> primavera una collaborazione<br />
sorprendente tra la banda e Streamra<strong>di</strong>o.it<br />
Dall’inizio dell’anno si erano annunciate<br />
“incursioni inaspettate<br />
in repertori alternativi” e la promessa è<br />
stata mantenuta. Il 1° maggio il Corpo<br />
musicale Sedrianese si è esibito in un<br />
concerto <strong>di</strong> primavera piuttosto sopra<br />
le righe.<br />
In un periodo così <strong>di</strong>fficile nel quale la<br />
festa dei lavoratori si carica <strong>di</strong> significati<br />
particolari, infatti, la banda ha pensato<br />
<strong>di</strong> offrire un momento <strong>di</strong> svago e <strong>di</strong><br />
leggerezza attingendo dal repertorio<br />
della migliore musica pop degli anni<br />
’70 e ’80, proponendo, tra gli altri, brani<br />
<strong>di</strong> artisti come i Queen, i Beatles, gli<br />
Abba, senza <strong>di</strong>menticare <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficare<br />
adeguatamente l’organico, che si è allargato<br />
per accogliere basso e chitarra<br />
elettrica. E se un concerto pop dev’essere,<br />
che un concerto pop sia!<br />
Dal momento che la <strong>di</strong>visa, così seria,<br />
non poteva certo interpretare al meglio<br />
lo spirito dell’evento, i musicisti non si<br />
sono fatti pregare per prestarsi al gioco,<br />
trasformando per un giorno il Corpo<br />
Musicale in un improbabile complesso<br />
formato da hippies, <strong>di</strong>sco-dancers e<br />
anche da qualche emulo dell’A-team.<br />
Nella scelta del repertorio, tuttavia, l’attenzione<br />
non si è concentrata solo sulla<br />
musica <strong>di</strong> qualche decennio fa, ma anche<br />
sulla moderna evoluzione del genere<br />
pop e sulla contaminazione tra stili<br />
<strong>di</strong>versi: grazie alla collaborazione con<br />
la webra<strong>di</strong>o Streamra<strong>di</strong>o (che fa capo<br />
all’associazione culturale Cerchi Quadrati),<br />
infatti, è stato possibile non solo<br />
proporre brani per banda e console (in<br />
particolare, “Abba Gold” e “Bad Romance”),<br />
ma anche trasmettere in streaming<br />
l’intero concerto all’interno del<br />
programma “Citofonare Signora Uzzi”,<br />
in <strong>di</strong>retta sul sito www.streamra<strong>di</strong>o.it.<br />
Nonostante qualche goccia <strong>di</strong> pioggia<br />
abbia costretto il Corpo musicale<br />
a rinunciare alla cornice <strong>di</strong> piazza del<br />
Seminatore per spostare il concerto<br />
presso l’au<strong>di</strong>torium comunale, il pubblico<br />
ha risposto numeroso all’iniziativa<br />
e la sua sentita partecipazione ha<br />
contribuito grandemente alla riuscita<br />
dell’evento.<br />
Ora la banda è nuovamente al lavoro<br />
in vista dei prossimi impegni, primo fra<br />
tutti il concerto per la Repubblica del 2<br />
giugno, in occasione del quale sarà proposto<br />
un programma più “istituzionale”,<br />
con un occhio <strong>di</strong> riguardo agli anniversari<br />
musicali che ricorrono quest’anno:<br />
il 200° dalla nascita <strong>di</strong> Giuseppe Ver<strong>di</strong><br />
e Richard Wagner e il terzo centenario<br />
dalla scomparsa <strong>di</strong> Arcangelo Corelli.<br />
Tutte le informazioni riguardo gli eventi<br />
della stagione e la possibilità <strong>di</strong> imparare<br />
la musica e suonare con il Corpo<br />
musicale sedrianese sono a <strong>di</strong>sposizione<br />
sul sito www.corpomusicalesedrianese.it.<br />
Rimanete sintonizzati… Stay tuned!<br />
Federica Bonfiglio<br />
Gli amici nella cultura hanno ricordato<br />
con una mostra l’artista egiziano El Sayed<br />
Gli Amici nella cultura, dopo il successo<br />
dell’un<strong>di</strong>cesima e<strong>di</strong>zione<br />
del “Miniquadro” e la performance al<br />
femminile <strong>di</strong> Arte-Donna, proseguono<br />
con nuove proposte culturali.<br />
Infatti, durante le festività pasquali si è<br />
tenuta nella sala “M. Costa” <strong>di</strong> piazza<br />
del Seminatore la bella mostra <strong>di</strong> pittura<br />
con la quale il nostro gruppo ha<br />
voluto ricordare<br />
e rendere<br />
omaggio alla<br />
figura <strong>di</strong> Sayed,<br />
un grande amico<br />
e un grande<br />
artista, che ci<br />
ha recentemente lasciati. El Geri<strong>di</strong> El<br />
Sayed proveniva dall’Egitto, ma si era<br />
integrato perfettamente nella comunità<br />
sedrianese. Appassionato <strong>di</strong> <strong>di</strong>segno,<br />
molti anni fa è entrato a far parte del<br />
sodalizio Amici nella Cultura e me<strong>di</strong>ante<br />
la collaborazione e il confronto con altri<br />
artisti del gruppo, ha sviluppato uno<br />
stile pittorico proprio, tanto buono da<br />
ottenere successi in concorsi nazionali<br />
Nelle foto,<br />
due momenti<br />
del concerto:<br />
i musicisti,<br />
il Maestro Paolo<br />
Mella e i dj<br />
<strong>di</strong> Streamra<strong>di</strong>o<br />
(foto <strong>di</strong> Stefano<br />
Pessina)<br />
e internazionali e molti attestati <strong>di</strong> stima<br />
nelle esposizioni in cui ha partecipato.<br />
Anche quest’anno abbiamo continuato<br />
nell’ambito della nostra attività, negli<br />
scambi culturali con altre associazioni<br />
per far conoscere a <strong>Sedriano</strong> le varie<br />
realtà artistiche della nostra zona.<br />
Dal 4 al 12 maggio si è tenuta nella<br />
sala “M. Costa” la mostra collettiva <strong>di</strong><br />
pittura dei componenti dell’Accademia<br />
del terzo millennio e dell’associazione<br />
culturale Amici del quadrato <strong>di</strong> Milano.<br />
Un’esposizione <strong>di</strong> artisti vali<strong>di</strong>.<br />
Altra novità per <strong>Sedriano</strong> sono le “Piccole<br />
mostre personali” che, iniziate il<br />
primo aprile nei locali del Caffè dell’Antico<br />
Borgo, a cadenza mensile vedranno<br />
la partecipazione <strong>di</strong> tutti i componenti<br />
del nostro gruppo.<br />
Ultimo appuntamento <strong>di</strong> primavera è<br />
per il 26 maggio con la collettiva Amici<br />
nella Cultura al Parco delle scuole, con<br />
mostre tematiche e performance artistiche<br />
e culturali.<br />
Gabriele Lisca
13<br />
creatività & spettacoli<br />
Finalmente si balla<br />
nell’area polifunzionale<br />
Sabato 13 aprile in collaborazione<br />
con le sezioni Avis <strong>di</strong> Rho e <strong>Sedriano</strong><br />
e con i ballerini Daniele e Cinzia si<br />
è aperta la stagione danzante. Dunque<br />
tutti i sabati sera e le domeniche pomeriggio<br />
si balla nell’area polifunzionale.<br />
questa iniziativa che vede la struttura<br />
piena <strong>di</strong> provetti ballerini. Sono iniziati<br />
anche i corsi <strong>di</strong> ballo che si svolgono<br />
durante la settimana; a breve, in<br />
particolare, il lunedì, sarà de<strong>di</strong>cato<br />
ai corsi gratuiti per gli anziani iscritti<br />
all’Associazione pensionati sedriane-<br />
I ragazzi dello spazio <strong>di</strong>slessia<br />
in scena con un grande spettacolo<br />
nell’au<strong>di</strong>torium<br />
La <strong>di</strong>slessia d’ora in avanti non si<br />
coniuga solo con lo spazio compiti<br />
e lo sportello psicologico, ma<br />
anche con l’aggregazione culturale e<br />
l’animazione teatrale. Infatti grazie alla<br />
collaborazione tra l’assessorato ai<br />
servizi sociali, guidato dall’assessore<br />
Rino Rusciano, e l’associazione “Le<br />
stelle sulla terra”, è andato in scena<br />
frutto del lavoro che <strong>Comune</strong> e associazione<br />
hanno fatto e continuano<br />
a fare sulla delicata problematica. Lo<br />
spettacolo è la <strong>di</strong>mostrazione. Ma<br />
naturalmente c’è ancora molto da<br />
fare. Un ringraziamento particolare va<br />
all’associazione e al suo presidente<br />
Sonia Servino e a tutti i ragazzi che<br />
hanno collaborato. Lo spazio compi-<br />
Erano tantissimi i citta<strong>di</strong>ni sedrianesi<br />
che chiedevano da tempo quando<br />
avrebbero potuto utilizzare la nuova<br />
struttura (più volte criticata dalla minoranza,<br />
ma si sa che loro così abituati<br />
a non far nulla...). Se prima, per molte<br />
persone, spostarsi in altri paesi per <strong>di</strong>vertirsi<br />
era un problema, ora non più.<br />
Inutile descrivere il grande successo <strong>di</strong><br />
si. Non posso che esprimere grande<br />
sod<strong>di</strong>sfazione e ringraziare le sezioni<br />
Avis, ma soprattutto Daniele e Cinzia<br />
per la grande <strong>di</strong>sponibilità e capacità<br />
<strong>di</strong>mostrate nella conduzione <strong>di</strong> questo<br />
evento.<br />
Rino Rusciano<br />
Assessore al tempo libero<br />
il 22 marzo un bellissimo spettacolo.<br />
Infatti ragazzi <strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong>, Robecco<br />
e <strong>di</strong> altri paesi del Magentino si sono<br />
incontrati e in pochissimo tempo<br />
hanno dato vita allo spettacolo “The<br />
night of the Stars”. E così in un au<strong>di</strong>torium<br />
gremito il gruppo si è esibito<br />
ottenendo un notevole successo. Un<br />
evento perfettamente riuscito, che è<br />
to è frequentato da una quin<strong>di</strong>cina <strong>di</strong><br />
utenti fra scuola elementare, me<strong>di</strong>a e<br />
superiore. A breve sarà organizzato<br />
un ciclo incontri <strong>di</strong> sensibilizzazione<br />
de<strong>di</strong>cato ai genitori e agli insegnanti,<br />
mentre nel mese <strong>di</strong> giugno è in<br />
programma un campus riservato ai<br />
ragazzi <strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong>. In autunno altre<br />
iniziative sul tema.<br />
RUBRICA: “<strong>Sedriano</strong> Creativa”<br />
Collaborazioni creative Quadri d’autore in mostra a rotazione all’Antico Borgo<br />
Che meraviglia: attardarsi a colazione oppure degustare<br />
un vino raffinato, da soli o in buona compagnia, mentre si<br />
ammirano i quadri degli artisti del nostro territorio che illuminano<br />
le pareti<br />
del caffé “Antico<br />
Borgo” <strong>di</strong> piazza<br />
Cavour, una<br />
sinergia creativa<br />
destinata ad allietare<br />
gli avventori<br />
del locale per <strong>di</strong>versi<br />
mesi, magari<br />
per il resto della<br />
curata gestione <strong>di</strong><br />
Stefano & C.<br />
L’avvio dell’iniziativa<br />
è stato “col<br />
botto”, infatti il<br />
primo artista a<br />
concedere le sue opere in esposizione è stato nientemeno<br />
che Gabriele Lisca, presidente dell’attivissimo gruppo<br />
culturale e artistico sedrianese “Amici nella Cultura”.<br />
Su Gabriele Lisca si è già scritto molto, ha da sempre<br />
amato i gran<strong>di</strong> dell’impressionismo e si presenta prevalentemente<br />
come un “paesaggista” con una grande<br />
passione per i paesaggi fluviali, è il Ticino la sua musa<br />
ispiratrice, mutevole e cangiante insieme ai suoi comprimari:<br />
un colorato arbusto, un tronco corroso, la neve<br />
ammantatrice. Gabriele Lisca non è solo un artista eccellente,<br />
è una persona squisita: generoso e coinvolgente,<br />
quando lo incontrate alle tante manifestazioni cui partecipa<br />
concedetevi il lusso <strong>di</strong> scambiare con lui quattro<br />
chiacchiere, saprà imme<strong>di</strong>atamente trasmettervi la sua<br />
passione per l’arte.<br />
Lasciatevi trasportare dal “suo fiume”, vi porterà lontano.<br />
In tempi lontani, quando “il fiume” era il principe della nostra<br />
terra lombarda. In luoghi lontani, quelli della vostra<br />
anima, qualche volta trasparente e cristallina, altre volte<br />
tumultuosa, talvolta malinconica,<br />
altre ancora quieta<br />
e serena: come il fiume che<br />
l’amico Gabriele non si stanca<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>pingere, per la nostra<br />
gioia.<br />
Ma intanto i mesi si avvicendano<br />
veloci, le suggestioni<br />
lombarde <strong>di</strong> Lisca lasciano<br />
il posto alle colorate e<br />
grintose opere <strong>di</strong> Antonina<br />
Zenone, la protagonista <strong>di</strong><br />
“<strong>Sedriano</strong> Creativa” dello<br />
scorso numero, impossibile<br />
<strong>di</strong>menticarla come sarebbere<br />
imperdonabile perdersi questa felice rotazione <strong>di</strong> artisti.<br />
Elisabetta Cattaneo<br />
Presidente Consiglio Comunale<br />
Fondazione per Leggere: “Abbiamo bisogno <strong>di</strong> te, della tua energia e del tuo entusiasmo!<br />
Fondazione per Leggere organizzerà<br />
nel territorio del Sud<br />
Ovest Milano i corsi del “Digital<br />
Unify Program” per persone con<br />
una conoscenza nulla o limitata<br />
del personal computer. L’invito<br />
è aperto a chiunque abbia forte<br />
motivazione e ampia <strong>di</strong>sponibilità.<br />
La Fondazione per Leggere<br />
cerca 12 volontari da formare<br />
per <strong>di</strong>ventare docenti del DUP<br />
(Digital Unify Program) un’iniziativa<br />
della STMicroelectronics<br />
Foundation. Il Programma<br />
Digital Unify (DUP) <strong>di</strong>ffonde i<br />
vantaggi dell’alfabetizzazione<br />
<strong>di</strong>gitale organizzando corsi <strong>di</strong> informatica<br />
gratuiti per le persone<br />
con conoscenza nulla<br />
o limitata dell’utilizzo<br />
del personal computer<br />
della durata <strong>di</strong> 20 ore<br />
strutturai su 5 moduli.<br />
Attraverso un processo<br />
a cascata la Fondazione<br />
ST forma nuovi formatori<br />
che potranno tenere corsi<br />
per gli utenti all’interno<br />
delle biblioteche<br />
della Fondazione per<br />
Leggere. Diventa un<br />
volontario della Fondazione<br />
ST! I corsi per<br />
i volontari /docenti si<br />
terranno nella sede <strong>di</strong><br />
StFoundation <strong>di</strong> Castelletto <strong>di</strong><br />
Settimo Milanese.<br />
Per aderire contattare:<br />
Fondazione per Leggere<br />
- Biblioteche sud ovest Milano<br />
Cecilia Pasquali<br />
Tel. 0294969840<br />
mail:<br />
cecilia.pasquali@fondazioneperleggere.it
14<br />
informazioni dalla biblioteca<br />
Un libro per amico<br />
Comprendere l’importanza della<br />
lettura, amarla e considerarla un<br />
tesoro da scoprire: è questo l’obiettivo<br />
che la biblioteca si propone attraverso<br />
la realizzazione <strong>di</strong> visite guidate rivolte<br />
alle scuole per promuovere i libri e la<br />
lettura tra i bambini.<br />
Saper “crescere” un lettore è una sfida<br />
che può riservare inaspettate gratificazioni,<br />
ed è senza alcun dubbio un<br />
compito che spetta ai genitori, alla<br />
scuola e alla biblioteca.<br />
La <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> libri in casa, la familiarità<br />
con il loro contatto, l’esempio<br />
dei genitori che leggono, l’abitu<strong>di</strong>ne <strong>di</strong><br />
raccontare, sono tutte strategie valide<br />
per stimolare i bambini alla lettura.<br />
Per solleticare l’interesse e la curiosità,<br />
il libro deve <strong>di</strong>ventare nelle loro mani<br />
uno strumento magico, capace <strong>di</strong> introdurli<br />
nel mondo “fantastico” che è<br />
racchiuso nelle sue pagine: un mondo<br />
fatto <strong>di</strong> emozione, gioie, paure, fantasie,<br />
scoperte, <strong>di</strong>vertimento e gioco.<br />
I nostri bambini saranno i lettori <strong>di</strong> domani,<br />
ma per far sì che <strong>di</strong>ventino degli<br />
appassionati lettori è proprio dall’infanzia<br />
che devono essere avvicinati ai libri<br />
e alla lettura.<br />
Ai bambini e alle maestre della scuola<br />
dell’infanzia <strong>di</strong> Roveda che hanno visitato<br />
la biblioteca ancora grazie per<br />
l’entusiasmo e la curiosità che hanno<br />
<strong>di</strong>mostrato e soprattutto un arrivederci<br />
al “prossimo libro”!<br />
Filastrocca “Se i libri fossero”<br />
Se i libri fossero <strong>di</strong> torrone,<br />
ne leggerei uno a colazione.<br />
Se un libro fosse fatto <strong>di</strong> prosciutto,<br />
a mezzogiorno lo leggerei tutto.<br />
Se i libri fossero <strong>di</strong> marmellata,<br />
a merenda darei una ripassata.<br />
Se i libri fossero <strong>di</strong> frutta can<strong>di</strong>ta,<br />
li sfoglierei leccandomi le <strong>di</strong>ta.<br />
Se un libro fosse <strong>di</strong> burro e panna,<br />
lo leggerei prima della nanna.<br />
Filastrocca tratta dal libro <strong>di</strong> Roberto Piumini<br />
“C’era un bambino profumato <strong>di</strong> latte”<br />
All’Arena <strong>di</strong> Verona con la biblioteca per<br />
festeggiare il primo secolo del festival lirico<br />
Quest’anno all’Arena <strong>di</strong> Verona si<br />
celebra il primo secolo del festival<br />
lirico (1913-2013) e contemporaneamente<br />
ricorre il bicentenario della<br />
nascita del compositore Giuseppe<br />
Ver<strong>di</strong>.<br />
La biblioteca comunale organizzerà<br />
per sabato 6 luglio all’Arena <strong>di</strong> Verona,<br />
la visione dell’opera “Il Trovatore”<br />
<strong>di</strong> Giuseppe Ver<strong>di</strong> - Direttore<br />
d’Orchestra Giuliano Carella e Regia<br />
<strong>di</strong> Franco Zeffirelli.<br />
Le iscrizioni si ricevono in biblioteca<br />
durante gli orari <strong>di</strong> apertura e sino ad<br />
esaurimento posti <strong>di</strong>sponibili. L’attivazione<br />
dell’iniziativa è subor<strong>di</strong>nata<br />
al raggiungimento <strong>di</strong> minimo n. 45<br />
partecipanti.<br />
Per informazioni: Biblioteca - Telefono<br />
02-90110881.<br />
MLOL, più opportunità<br />
da Fondazione per Leggere<br />
Il 10 aprile il dottor Massimiliano<br />
Spinello ha illustrato ai presenti<br />
nell’au<strong>di</strong>torium comunale il nuovo<br />
servizio Me<strong>di</strong>aLibraryOnLine. Si tratta<br />
del primo network italiano <strong>di</strong> biblioteche<br />
<strong>di</strong>gitali pubbliche, <strong>di</strong> un portale<br />
che permette <strong>di</strong> accedere (gratis!) a<br />
musica, film,<br />
ebook, quoti<strong>di</strong>ani<br />
e perio<strong>di</strong>ci<br />
<strong>di</strong> tutto il mondo.<br />
Il servizio rappresenta<br />
una<br />
vera e propria<br />
rivoluzione rispetto<br />
al concetto<br />
classico<br />
<strong>di</strong> biblioteca,<br />
intesa come<br />
struttura classica, volta unicamente<br />
al prestito librario.<br />
Stando tranquillamente a casa sarà<br />
possibile prenotare e scaricare un<br />
libro, avvalendosi unicamente del<br />
proprio computer: un e-book verrà<br />
trattato come un testo cartaceo, con<br />
una lista <strong>di</strong> prenotazione e un tempo<br />
<strong>di</strong> consultazione <strong>di</strong> 15 giorni; per<br />
questa grande novità sono <strong>di</strong>sponibili<br />
in biblioteca <strong>di</strong>spense illustrative.<br />
Sarà possibile anche leggere quoti<strong>di</strong>ani<br />
e perio<strong>di</strong>ci provenienti da tutto il<br />
mondo, ad<strong>di</strong>rittura si può selezionare<br />
un giornale scegliendo fra centinaia <strong>di</strong><br />
lingue <strong>di</strong>verse. In questo modo anche<br />
i citta<strong>di</strong>ni stranieri potranno avere notizie<br />
fresche dai loro Paesi <strong>di</strong> origine,<br />
senza dover spendere un euro.<br />
Poter scaricare musica da una delle<br />
più gran<strong>di</strong> banche dati musicali come<br />
quella della Sony rappresenta una<br />
bella novità: sarà possibile selezionare<br />
il brano da scaricare scegliendo<br />
una delle categorie<br />
previste<br />
che vanno dalla<br />
musica classica,<br />
all’operistica<br />
al rock, al<br />
c o m m e r c i a l e<br />
e non è meno<br />
i n t e r e s s a n t e<br />
poter scaricare<br />
film e documentari.<br />
M e d i a L i b r a r-<br />
yOnLine aderisce anche al progetto<br />
Lia (Libri Italiani Accessibili) promosso<br />
dall’Associazione Italiana E<strong>di</strong>tori<br />
(AIE) in collaborazione con i principali<br />
esperti <strong>di</strong> settore tra i quali l’Unione<br />
Italiana Ciechi (http://www.progettolia.it).<br />
Vi invito dunque ad andare in biblioteca<br />
per richiedere username e la password<br />
per accedere a questo nuovo<br />
servizio.<br />
Unica con<strong>di</strong>zione: essere inscritti alla<br />
biblioteca.<br />
Silvia Scolastico<br />
Assessore alle Politiche Giovanili<br />
Consigli <strong>di</strong> lettura per i più piccoli<br />
(e per i loro genitori)<br />
Prima della buonanotte, una storia - almeno una - tutte le sere prima <strong>di</strong> addormentarsi<br />
perché le storie:<br />
- Calmano e aiutano ad affrontare senza timore la soglia del sonno<br />
- Coccolano e garantiscono la presenza della mamma o del papà<br />
- Consolano e fanno <strong>di</strong>menticare piccoli e gran<strong>di</strong> capricci<br />
1. I bambini della nanna, Ed. Lapis (dai 3 anni)<br />
2. Bimbabel, Ed. Interlinea (dai 3 anni)<br />
3. E’ ora <strong>di</strong> dormire Otello Codariccia, Ed. Mondadori (dai 2 anni)<br />
4. Morsicotti, Ed. Zoolibri (dai 2 anni)<br />
5. Ninna nanna ninna mamma, Ed. Fatatrac (dai 2 anni)<br />
6. Non voglio andare a letto! Ed. Mondadori (dai 3 anni)<br />
7. Papà, mi pren<strong>di</strong> la luna, per favore Ed. La Margherita (dai 3 anni)<br />
8. Sogni d’oro, Piccolo Orso! Ed. Nord-Sud (dai 3 anni)<br />
9. Vado a dormire, Ed. Scienza (dai 2 anni)<br />
10. Voglio le coccole! Ed. Nord- Sud (dai 3 anni)
15<br />
gruppi consiliari<br />
Quanto tempo perso per nulla<br />
Quattro anni <strong>di</strong> attesa per il nuovo<br />
piano <strong>di</strong> governo del territorio per<br />
poi trovarci delusi e sconcertati, con<br />
un nulla <strong>di</strong> fatto per il paese e con solo<br />
favori per alcuni gran<strong>di</strong> elettori. Sabato<br />
scorso è stato adottato dalla sola maggioranza<br />
il nuovo PGT in un clima <strong>di</strong><br />
sospetti, incertezze e pressapochismo<br />
come mai abbiamo avuto in passato in<br />
occasione della gestione del territorio.<br />
Ci aspettavamo qualche proposta<br />
che migliorasse la nostra qualità della<br />
vita, qualche proposta che integrasse<br />
i servizi esistenti, qualche programma<br />
incentivante per l’utilizzo del territorio<br />
già e<strong>di</strong>ficato, qualche soluzione pratica<br />
per lo sviluppo dell’area industriale, in<br />
definitiva, qualche cosa <strong>di</strong> utile per il<br />
nostro comune. Abbiamo invece scoperto<br />
<strong>di</strong> aver aspettato quattro anni<br />
per nulla, perché niente si è verificato<br />
per le nostre aspettative, anzi l’amministrazione<br />
comunale ha peggiorato la<br />
situazione del nostro comune, perché<br />
il risultato si sintetizza in queste voci:<br />
- è stato bloccato lo sviluppo del centro<br />
e<strong>di</strong>ficato, <strong>di</strong>minuendo le volumetrie<br />
esistenti e bloccando le volumetrie esistenti<br />
in altre zone;<br />
- nel centro storico è stato bloccato<br />
il recupero degli e<strong>di</strong>fici inutilizzati esistenti.<br />
-sono state mo<strong>di</strong>ficate alcune aree destinate<br />
a servizi trasformandole in aree<br />
e<strong>di</strong>ficabili in espansione, senza alcuna<br />
motivazione urbanistica e a semplice<br />
richiesta degli amministratori.<br />
- l ’area industriale è rimasta nelle stesse<br />
con<strong>di</strong>zioni precedenti<br />
- il piano dei servizi ha preso atto dei<br />
soli servizi esistenti e nemmeno si è<br />
preoccupato del futuro.<br />
La sensazione è che si è voluto punire<br />
i sedrianesi, inserendo un sacco<br />
<strong>di</strong> vincoli per impe<strong>di</strong>re lo sviluppo del<br />
territorio urbanizzato mentre si è voluto<br />
favorire i grossi interventi in espansione<br />
perché lì si muovono i grossi capitali.<br />
Siamo al limite della paranoia perché<br />
si pretende che il comune gestisca la<br />
demolizione degli alberi nei giar<strong>di</strong>ni privati<br />
e si costringe i citta<strong>di</strong>ni a costruire<br />
con i sistemi ecosostenibili quando il<br />
comune costruisce e<strong>di</strong>fici in classe C e<br />
dove c’è l’obbligo <strong>di</strong> costruire in classe<br />
A (ve<strong>di</strong> PII villa Colombo), permette <strong>di</strong><br />
costruire non in classe A. Ma ci prendono<br />
proprio per i fondelli! Le varianti<br />
introdotte sono mirate e localizzate in<br />
luoghi non inseriti nel contesto urbanistico,<br />
sono state cambiate alcune altre<br />
zone <strong>di</strong> espansione trasformandole in<br />
licenza singola a <strong>di</strong>scapito dei servizi<br />
e degli oneri da incassare. Delusione<br />
anche dagli estensori del PGT che, a<br />
fatica e con poca convinzione, ci hanno<br />
illustrato il piano. Dai consiglieri <strong>di</strong><br />
maggioranza, assessore all’urbanistica<br />
compreso, non si è avuta alcuna<br />
previsione o proposta che la nuova<br />
programmazione del territorio coinvolgesse<br />
i loro assessorati o qualsivoglia<br />
iniziativa. Forse nemmeno la maggioranza<br />
sa che cosa ha votato. Appena<br />
avremo preso coscienza e conoscenza<br />
completa nel merito del PGT, coinvolgeremo<br />
i citta<strong>di</strong>ni interessati e, per<br />
quanto ci è possibile, cercheremo <strong>di</strong><br />
salvare il salvabile.<br />
G. Curioni<br />
Per la Lista civica per <strong>Sedriano</strong><br />
Pdl: l’opposizione<br />
impari a rispettare le istituzioni<br />
Le istituzioni sono una cosa seria, ma la minoranza (Pd<br />
e Lista civica) non sembra che l’abbia ancora ben capito.<br />
Infatti nell’ultimo consiglio comunale, ammesso<br />
che fosse necessario, i rappresentanti dell’opposizione<br />
hanno dato prova, ancora una volta, <strong>di</strong> scarso rispetto<br />
per le istituzioni e per il ruolo stesso che rivestono. Una<br />
brutta messinscena che non gli fa certamente onore.<br />
Dapprima hanno bigiato il consiglio comunale, non<br />
presentandosi all’appello, poi, quando i punti salienti<br />
all’or<strong>di</strong>ne del giorno erano già stati superati, sono timidamente<br />
arrivati in aula e alla chetichella hanno preso<br />
posto nei loro banchi. Una scelta incomprensibile che,<br />
a <strong>di</strong>re il vero, oltre a contrad<strong>di</strong>re la funzione pubblica,<br />
tra<strong>di</strong>sce la fiducia degli elettori che non li hanno certo<br />
eletti per svolgere il mandato istituzionale in modo on<strong>di</strong>vago e intermittente e quando<br />
gli pare e piace. Non solo. Comportandosi così, pensano, forse, <strong>di</strong> delegittimare l’amministrazione<br />
comunale, ma in realtà finiscono per legittimarla appieno, poiché presentano<br />
interpellanze e chiedono conto su questa o quell’altra materia. Una contrad<strong>di</strong>zione<br />
in termine che evidenzia tutta la loro incoerenza e inconcludenza politico-istituzionale.<br />
Da parte nostra, come maggioranza, avremmo potuto abbandonare la seduta alla lettura<br />
dell’interpellanza del consigliere Gianni Curioni (visto che è già la seconda o terza volta<br />
che viene presentata e alla quale viene puntualmente data risposta), ma, siccome siamo<br />
persone serie, abbiamo ritenuto giusto assolvere il nostro dovere <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni eletti a una<br />
funzione pubblica. Peccato, poiché se fossero arrivati in orario, avremmo potuto con<strong>di</strong>videre<br />
il minuto <strong>di</strong> silenzio tributato dal consiglio comunale alle vittime del Bangladesh,<br />
a tutte le vittime del lavoro in particolare a quelli colpiti da malattie professionali <strong>di</strong> cui<br />
nei mesi scorsi abbiamo avuto in paese esperienza <strong>di</strong> un lutto.<br />
Danilo Patané<br />
Gruppo consiliare Pdl - Miglioriamo <strong>Sedriano</strong> per Celeste sindaco<br />
Amianto killer sconosciuto<br />
Non tutti conoscono, quanto danno può<br />
fare un tetto <strong>di</strong> eternit. L’usura e gli agenti<br />
atmosferici e la vetustà del materiale possono<br />
<strong>di</strong>ffondere nell’ambiente e nell’aria<br />
una polvere che, come ago filiforme, invisibile<br />
all’occhio umano, col respiro s’infila<br />
nei polmoni, resta lì 25, 30 anni e poi un<br />
bel giorno scatena quella malattia che non<br />
dà scampo, il “mesotelioma pleurico”. Anche<br />
sul nostro territorio c’è amianto. Dopo<br />
il censimento regionale d’inizio anno (L.R.<br />
17 del 29/9/2003), risultano nel comune <strong>di</strong><br />
<strong>Sedriano</strong> 105 siti dove c’è eternit, l’amianto<br />
è presente e non è stato eliminato del<br />
tutto anche se pericoloso. Dal 1994 in Italia<br />
è ban<strong>di</strong>to l’uso, la produzione e l’estrazione<br />
del minerale perché è accertata la sua<br />
pericolosità: provoca tumori. Basta aggirarsi<br />
nel territorio del comune, nelle sue<br />
corti, nei giar<strong>di</strong>ni, nelle zone industriali per<br />
vedere spesso in bella vista il terribile ondulato<br />
<strong>di</strong> eternit. La L.R. 29/09/2003 n. 17,<br />
Art. 6, stabilisce tra l’altro che tutti i proprietari<br />
d’e<strong>di</strong>fici, impianti, luoghi e mezzi <strong>di</strong><br />
trasporto, nei quali vi è amianto, debbano<br />
segnalare all’ASL competente per territorio<br />
la presenza <strong>di</strong> detto materiale, per i<br />
trasgressori ci sono sanzioni amministrative<br />
da 100 a 1500 wueo. Evidentemente<br />
non è abbastanza: bisogna che la gente si<br />
ammali o muoia uccisa dall’amianto perché<br />
qualcuno si accorga del problema Il<br />
D.M. 6/9/1994, in applicazione dell’art. 6,<br />
c. 3, e dell’art. 12, c. 2, della L. 257 del<br />
27/03/1992, prevede che se si rileva la<br />
presenza <strong>di</strong> amianto in un e<strong>di</strong>ficio, è obbligo<br />
attuare un programma <strong>di</strong> controllo e<br />
manutenzione per eliminare il rischio legato<br />
all’esposizione. E chi può farlo meglio del<br />
proprio comune che conosce il territorio e<br />
può controllarlo La bonifica è costosa e<br />
alcuni comuni della zona, virtuosi e attenti<br />
al problema, aiutano il citta<strong>di</strong>no e danno<br />
dei contributi economici a mq. smaltito, ma<br />
non è certo il nostro. Le scuole <strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong><br />
risultano contenere amianto, soprattutto<br />
nei tetti e i nostri figli, che le frequentano,<br />
non devono pagare per la nostra <strong>di</strong>sattenzione<br />
civica. Va quin<strong>di</strong> denunciata ogni<br />
situazione <strong>di</strong> rischio. Il nostro comune su<br />
quest’argomento dorme sonni tranquilli,<br />
certo non ha messo in atto alcun programma<br />
<strong>di</strong> controllo e bonifica per rendere i<br />
plessi scolastici sani e sicuri, né ha dato<br />
la doverosa e necessaria informazione per<br />
educare la popolazione sedrianese.<br />
Gruppo Consiliare <strong>Sedriano</strong> 2.0<br />
Il Pgt: nulla <strong>di</strong> buono per la comunità sedrianese<br />
A <strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> pochi anni dall’approvazione<br />
del piano regolatore e in momento in<br />
cui a <strong>Sedriano</strong> ci sono molte case invendute<br />
sarebbe stato opportuno, a nostro<br />
avviso, un nuovo PGT che non comportasse<br />
nuovo consumo <strong>di</strong> suolo e ulteriore<br />
crescita della popolazione. Invece i nuovi<br />
inse<strong>di</strong>amenti previsti potrebbero portare<br />
altre 1.000 -1.200 persone. Infatti il piano<br />
adottato dalla maggioranza PDL consente<br />
<strong>di</strong> costruire ai proprietari <strong>di</strong> grossi appezzamenti<br />
<strong>di</strong> terreno, per giunta senza programmare<br />
alcun beneficio per la comunità.<br />
Sono previsti così nuovi terreni e<strong>di</strong>ficabili<br />
e, per le aree nelle quali il previgente PRG<br />
consentiva l’e<strong>di</strong>ficazione, è mantenuta<br />
la quantità e<strong>di</strong>ficabile, ma sono eliminati<br />
i conseguenti obiettivi pubblici previsti.<br />
E’ emblematico quanto proposto per la<br />
viabilità. Viene cancellata la nuova strada<br />
prevista dal PRG approvato nel 2006,<br />
consistente nel prolungamento a sud della<br />
via Giovanni XXIII fino al collegamento<br />
con la SS.11, attraverso una rotatoria <strong>di</strong><br />
nuova realizzazione. Questa nuova strada<br />
aveva lo scopo <strong>di</strong> far defluire <strong>di</strong>rettamente<br />
in SS.11 il traffico locale proveniente dalla<br />
zona ovest dell’abitato <strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong> e dalla<br />
zona est <strong>di</strong> Vittuone e <strong>di</strong>retto sulla SS.11<br />
con destinazione Milano, con il fine <strong>di</strong> alleggerire<br />
il traffico verso la via Garibal<strong>di</strong>, alla<br />
quale si accede da un incrocio angusto.<br />
Mentre si elimina una strada importante<br />
dal punto <strong>di</strong> vista dell’interesse generale,<br />
si prevede una nuova strada pubblica<br />
alla Roveda, sul confine dell’e<strong>di</strong>ficato a<br />
nord, per giunta su aree vincolate dal<br />
Parco Agricolo Sud Milano. Ciò comporterà<br />
l’effettuazione <strong>di</strong> espropri e notevoli<br />
spese per il <strong>Comune</strong>, per realizzare una<br />
nuova strada finalizzata unicamente a rendere<br />
accessibili due lotti <strong>di</strong> terreno, oggi<br />
interclusi, che con il nuovo PGT saranno<br />
e<strong>di</strong>ficabili. Il PGT adottato non risponde in<br />
alcun modo alle esigenze della gente comune<br />
che pensa alla qualità della vita per<br />
sé e per i propri figli. E’ assente il ben che<br />
minimo stu<strong>di</strong>o sugli effetti dello sviluppo<br />
demografico previsto: il PGT adottato non<br />
prevede né nuove scuole, né ampliamenti<br />
per le scuole esistenti; nessuna nuova<br />
struttura sportiva, malgrado le richieste in<br />
tal senso della nostra comunità.<br />
Le risorse che verranno acquisite dal comune<br />
a seguito delle nuove costruzioni<br />
saranno destinate alla ristrutturazione<br />
della Villa Colombo e alla realizzazione del<br />
nuovo municipio in a<strong>di</strong>acenza alla stessa.<br />
E’ una scelta che non con<strong>di</strong>vi<strong>di</strong>amo.<br />
Abbiamo già detto in questi anni che la<br />
Villa Colombo sarà solo un grande gravame<br />
economico per il nostro comune e le<br />
scelte del PGT ce lo stanno <strong>di</strong>mostrando.<br />
Inoltre siamo contrari alla realizzazione del<br />
nuovo municipio in via De Amicis: poco<br />
accessibile, poiché la via è stretta, a senso<br />
unico e priva <strong>di</strong> parcheggi. Nel previgente<br />
PRG una grossa area libera, compresa<br />
tra la via Magenta a sud del cimitero e il<br />
canale Villoresi, era preor<strong>di</strong>nata ad essere<br />
acquisita dal comune, per realizzarvi nuovi<br />
parcheggi a servizio del mercato e per<br />
altre funzioni pubbliche. Ora, eccettuata<br />
la fascia <strong>di</strong> rispetto cimiteriale ine<strong>di</strong>ficabile,<br />
si costruirà anche lì. Il PGT prevede la<br />
realizzazione sul terreno <strong>di</strong> via Meda della<br />
ex “Buon buono” <strong>di</strong> un hospice, che è una<br />
struttura per malati terminali: è solo “fumo<br />
negli occhi” per i citta<strong>di</strong>ni, perché queste<br />
strutture sono <strong>di</strong> competenza dell’ASL:<br />
per legge il comune non le può né realizzare<br />
né tanto meno gestire. A Roveda la<br />
quasi totalità dei lotti liberi viene resa e<strong>di</strong>ficabile.<br />
A fronte <strong>di</strong> ciò non è previsto alcun<br />
nuovo servizio per il quartiere. Nessuna<br />
progettualità è stata espressa neppure<br />
per il campetto <strong>di</strong> calcio in via Tiziano <strong>di</strong><br />
proprietà della parrocchia, che verrà completamente<br />
circondato dalle case. Il PGT<br />
presenta notevoli contrad<strong>di</strong>zioni. Si <strong>di</strong>ce<br />
nella relazione che il fine è quello <strong>di</strong> “ricomporre<br />
il tessuto consolidato riducendo<br />
la frammentazione urbana”, quando in<br />
realtà si consente l’e<strong>di</strong>ficazione nelle zone<br />
più periferiche e si blocca completamente<br />
la possibilità degli ampliamenti previsti in<br />
precedenza per le zone già e<strong>di</strong>ficate, per<br />
coloro che già vivono a <strong>Sedriano</strong>.<br />
Il piano è carente anche per la qualità urbanistica;<br />
viene tolta anche la previsione<br />
del vecchio PRG <strong>di</strong> una fascia pubblica a<br />
verde, con percorso pedonale e ciclabile<br />
lungo tutto il percorso del canale Villoresi.<br />
In conclusione: nulla <strong>di</strong> buono per la comunità<br />
sedrianese.<br />
Gruppo Consiliare PD
la giunta<br />
numeri utili<br />
Gli orari <strong>di</strong> ricevimento <strong>di</strong> Sindaco e Giunta Emergenze Orari Uffici e servizi Comunali<br />
Alfredo Celeste<br />
Sindaco<br />
Riceve su appuntamento<br />
Tel. 02 903.98.225-220<br />
(Cristina Grassi)<br />
sindaco@comune.sedriano.mi.it<br />
Adelio Achille Pivetta<br />
Vice Sindaco e Assessore<br />
con deleghe alla Sicurezza,<br />
Vigilanza, Viabilità,<br />
Protezione civile e Sport.<br />
Riceve il lunedì mattino<br />
e il venerdì pomeriggio<br />
assessore.pivetta@comune.<br />
sedriano.mi.it<br />
Silvia Scolastico<br />
Assessore con deleghe alla Pubblica<br />
Istruzione, Cultura e Politiche giovanili<br />
Riceve su appuntamento:<br />
tel. 02 90398214<br />
assessore.scolastico@comune.<br />
sedriano.mi.it<br />
Linda Ghidoli<br />
Assessore con deleghe all’Urbanistica,<br />
E<strong>di</strong>lizia privata e Innovazione tecnologica<br />
Riceve su appuntamento:<br />
tel. 02 90398242-218<br />
assessore.ghidoli@comune.sedriano.mi.it<br />
Massimiliana Marazzini<br />
Assessore con deleghe ai Lavori<br />
Pubblici ed Ecologia<br />
Riceve il sabato dalle 10,30 alle 12<br />
assessore.marazzini@comune.<br />
sedriano.mi.it<br />
Via della Filanda 1 - <strong>Sedriano</strong><br />
Tel. 02 90260330<br />
I nostri servizi:<br />
• Misurazione della pressione gratuita<br />
• Pesa persone gratuita<br />
• Controllo peso del neonato gratuito<br />
• Autoanalisi glicemia colesterolo trigliceri<strong>di</strong><br />
profilo lipi<strong>di</strong>co<br />
• Noleggio bilance, stampelle, inalatori,<br />
piantana per flebo, tiralatte elettrico<br />
Gennaro Rusciano<br />
Assessore con deleghe ai Servizi<br />
e Solidarietà Sociale, Famiglia,<br />
Farmacia e Tempo libero<br />
Riceve il mercoledì ed il giovedì<br />
dalle 18 alle 19,30 ed il<br />
sabato dalle 9,30 alle 12<br />
assessore.rusciano@comune.<br />
sedriano.mi.it<br />
Danilo Patanè<br />
Assessore con deleghe<br />
all’Agricoltura, Attività Produttive,<br />
Trasporti, Amministrazione Erp,<br />
Expo 2015<br />
Riceve su appuntamento<br />
tel. 02 90398247<br />
assessore.patane@comune.<br />
sedriano.mi.it<br />
Elisabetta Cattaneo<br />
Presidente del Consiglio Comunale<br />
Riceve al mattino su appuntamento<br />
tel. 02 90398225<br />
presidenteconsiglio@comune.sedriano.mi.it<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong><br />
Via Fagnani 35, 20018<br />
<strong>Sedriano</strong> (MI)<br />
Centralino 02 903981<br />
Fax 02 90111099<br />
Casella <strong>di</strong> posta certificata:<br />
comune.sedriano@<br />
postemailcertificata.it.<br />
BIBLIOTECA<br />
c/o Scuola Me<strong>di</strong>a<br />
“L.Pirandello” - Via<br />
Rogerio da <strong>Sedriano</strong><br />
Tel. 02 901.10.881<br />
Fax 02 90319452<br />
e-mail: biblioteca@comune.<br />
sedriano.mi.it<br />
www.fondazioneperleggere.it<br />
Orari<br />
Diurni: Martedì,<br />
giovedì e sabato,<br />
ore 10.00 - 12.00<br />
Pomeri<strong>di</strong>ani: Lunedì,<br />
martedì, giovedì<br />
e venerdì,<br />
ore 16.00 - 18.00<br />
Chiuso il mercoledì<br />
Carabinieri<br />
Pronto Intervento:<br />
112<br />
Stazione <strong>Sedriano</strong>:<br />
02/90111432<br />
Comando<br />
Abbiategrasso:<br />
02 940.10.100 -<br />
02 949.64.112 -<br />
02 949.64.230<br />
Ambulanza<br />
Pronto Intervento: 118<br />
Pronto soccorso<br />
ospedale:<br />
02 972.98.777<br />
Polizia stradale<br />
Pronto Intervento:<br />
113<br />
Distaccamento<br />
Magenta:<br />
02 972.97.102<br />
Polizia locale<br />
<strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong><br />
Ufficio: 02 902.20.81<br />
Cellulare: 335<br />
732.73.93<br />
Vigili del fuoco<br />
Pronto Intervento:<br />
115<br />
Distaccamento<br />
Corbetta:<br />
02 977.90.22<br />
Enel<br />
Numero verde:<br />
800 900 800<br />
Gas<br />
Numero verde:<br />
800 900 860<br />
Urgenza:<br />
335 742.55.17<br />
DIREZIONE GENERALE<br />
Tel. 02 90398206<br />
Susanna Pecorella<br />
AREA FINANZIARIA E<br />
RISORSE<br />
Tel. 02 90398233<br />
Albertina Grassi<br />
AFFARI GENERALI<br />
Tel. 02 90398224<br />
Alessandro Salerio<br />
AREA PATRIMONIO<br />
Tel. 02 90398222<br />
Giuseppe Luigi Minei<br />
AREA SICUREZZA<br />
Tel. 02 90398301-2 / 02 9022081<br />
Cell. Pattuglia 3357327393<br />
Paolo Porro<br />
MUNICIPIO<br />
Via Fagnani 35<br />
20018 <strong>Sedriano</strong> (Mi)<br />
Centralino: 02.903981<br />
Fax: 02.90111099<br />
Piano terra<br />
PROTOCOLLO E<br />
RELAZIONI CON IL<br />
PUBBLICO E MESSI:<br />
dal lunedì al venerdì,<br />
ore 8.45 - 12.15<br />
martedì e giovedì,<br />
ore 17- 18<br />
SERVIZI<br />
DEMOGRAFICI:<br />
dal lunedì al venerdì,<br />
ore 8.45 - 12.15<br />
martedì e giovedì,<br />
ore 17 - 18<br />
sabato,<br />
ore 9.30 - 12<br />
POLIZIA LOCALE:<br />
dal lunedì al venerdì,<br />
ore 8.45 - 12.15<br />
martedì e giovedì,<br />
ore 17 - 18<br />
sabato,<br />
ore 9.30 - 12<br />
PUBBLICA<br />
ISTRUZIONE:<br />
dal lunedì al venerdì,<br />
ore 8.45 - 12.15<br />
martedì e giovedì,<br />
ore 17 - 18<br />
SERVIZI SOCIALI:<br />
lunedì, mercoledì e<br />
venerdì,<br />
ore 8.45 - 12.15<br />
martedì, ore 17 - 18<br />
Primo piano<br />
PERSONALE:<br />
dal lunedì al venerdì,<br />
ore 8.45 - 12.15<br />
RAGIONERIA E<br />
SEGRETERIA:<br />
dal lunedì al venerdì,<br />
ore 8.45 - 12.15<br />
TRIBUTI:<br />
dal lunedì al venerdì,<br />
ore 08.45 - 12.15<br />
Secondo piano<br />
UFFICIO TECNICO<br />
(Lavori pubblici -<br />
E<strong>di</strong>lizia privata -<br />
Ecologia e Urbanistica):<br />
lunedì e mercoledì,<br />
ore 8.45 - 12.15<br />
martedì e giovedì,<br />
ore 17 - 18<br />
ecocentro<br />
Via Colombo, 25<br />
ORARI DI APERTURA:<br />
Lunedì, mercoledì,<br />
venerdì e sabato<br />
Orario invernale<br />
(dal 1° ottobre<br />
al 31 marzo 2013):<br />
13.30 - 17.30<br />
SOLIDARIETà SOCIALE<br />
Tel. 02 90398229<br />
Silvia Oldrini<br />
AREA TERRITORIO<br />
Tel. 02 90398242-218<br />
Serena Pastena<br />
AREA ISTRUZIONE,<br />
CULTURA<br />
Tel. 02 90398212<br />
Giovanni Oldani<br />
AREA COMMERCIO,<br />
SPORT E TEMPO LIBERO<br />
Tel. 02 90398247<br />
Giuseppe Fusaro<br />
<strong>Sedriano</strong> Informazioni<br />
sedrianoinformazioni@<br />
tiscali.it<br />
Perio<strong>di</strong>co<br />
dell’Amministrazione<br />
Comunale <strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong><br />
Anno 2013 - N° 1<br />
Direttore responsabile:<br />
Alfredo Celeste<br />
Sindaco <strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong><br />
Delegata del Sindaco<br />
Silvia Fagnani<br />
Segretaria <strong>di</strong> Redazione<br />
Mariangela Folloni<br />
Comitato <strong>di</strong> redazione:<br />
Clau<strong>di</strong>o De Pellegrin D’Olivo,<br />
Gennaro Postiglione, Sabrina<br />
Curioni, Athos Barbieri,<br />
Salvatore Ranieri<br />
Hanno collaborato<br />
a questo numero:<br />
Chiara Beretta, Elisabetta<br />
Cattaneo, Danilo Patanè,<br />
Adelio Pivetta, Paolo Porro,<br />
Silvia Scolastico, Rino<br />
Rusciano, Mario Villa, Gabriele<br />
Lisca, Mario Rossini, Laura<br />
Liuzzi, Clau<strong>di</strong>o De Pellegrin<br />
D’Olivo, Gerardo Malatesta,<br />
Sara Maltagliati, Luisa De<br />
Ciechi, Angelo Terraneo,<br />
Luciano Mazzilli, Matteo<br />
Lazzarini, Gianni Curioni,<br />
Federica Bonfiglio, Avis,<br />
Pro Loco, Aps, Gruppo Pdl,<br />
<strong>Sedriano</strong> 2.0, Gruppo Pd.<br />
Realizzazione,<br />
impaginazione grafica<br />
e stampa:<br />
Fedo Group S.r.l.<br />
info@fedogroup.it<br />
Coor<strong>di</strong>namento <strong>e<strong>di</strong>toriale</strong><br />
Domenico Vadalà<br />
Registrazione n. 691<br />
del 20 settembre 1989<br />
al Tribunale <strong>di</strong> Milano<br />
Questo numero è stato<br />
chiuso in redazione il<br />
16/05/2013<br />
<strong>Sedriano</strong> Informazioni viene stampato in 4.800 copie e <strong>di</strong>stribuito gratuitamente<br />
a tutte le famiglie <strong>di</strong> <strong>Sedriano</strong>. In caso <strong>di</strong> mancato recapito ci si può rivolgere in<br />
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tel. 02 25546203<br />
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