VERBALE DELL' ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI A.M.A.S.E.S. ...

VERBALE DELL’ ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI A.M.A.S.E.S. 2011
Alle ore 17:30 del 16 Settembre 2011 presso il Palazzo dei Congressi di Pisa si è tenuta, in seconda
convocazione, l'assemblea ordinaria dei Soci per discutere il seguente ordine del giorno:
1) Relazione morale del Presidente
2) Relazione del Segretario Generale
3) Relazione finanziaria e approvazione Bilancio
4) Relazione del Direttore di Decisions in Economics and Finance
5) Prossimi Convegni Nazionali A.M.A.S.E.S.
6) Premio A.M.A.S.E.S.
7) Strutturazione dei prossimi Convegni Nazionali A.M.A.S.E.S.
8) Varie ed eventuali
Sono presenti n. 90 soci con diritto di voto, di cui si allega l’elenco (all. 1)
1) Relazione morale del Presidente
Il Presidente, Prof. Basile, legge la sua relazione morale.
2) Relazione del Segretario Generale
Il Segretario Generale, Prof.ssa Emilia Di Lorenzo, legge la sua relazione, presentando l’attività del
Comitato Scientifico nel 2011.
3) Relazione finanziaria e approvazione Bilancio
Il Delegato, Prof. Bruno Giacomello, illustrato il bilancio, presenta la relazione sulla situazione
finanziaria dell’Associazione.
La veridicità del bilancio è attestata dal Prof. Guido Rossi, a nome del Collegio dei revisori dei
conti.
4) Relazione del Direttore di Decisions in Economics and Finance
Il Prof. Silvano Holzer, Direttore di DEF, legge la sua relazione sull’andamento della rivista.
I testi delle quattro relazioni sono allegati al presente verbale (all. 2, 3, 4, 5).
Il Presidente apre la discussione sulle relazioni. Il Socio Vargiolu interviene per sollecitare la
reperibilità online di tutti i numeri della rivista DEF.
Al termine della discussione il Presidente pone in votazione le relazioni.
La relazione morale del Presidente, la relazione del Segretario Generale, la relazione finanziaria e il
bilancio e la relazione del Direttore di DEF vengono approvate all’unanimità.

5) Prossimi Convegni Nazionali A.M.A.S.E.S.
Il Presidente comunica la disponibilità dei colleghi dell’Università di Foggia ad organizzare il
prossimo Convegno nazionale dell’Amases.
L’Assemblea approva all’unanimità.
Il Presidente comunica inoltre la disponibilità delle sedi di Napoli e dell’Insubria ad organizzare i
convegni del 2013 e del 2014 e sollecita ulteriori candidature da prendere in considerazione.
6) Premio Amases
Il Segretario comunica l’esito del concorso per la selezione del miglior lavoro tra quelli presentati
da giovani studiosi al XXXIV Convegno Nazionale Amases ed ai Convegni patrocinati
dall'Associazione nell'anno 2010.
La Commissione giudicatrice, composta dai Proff. Bacinello, Di Lorenzo, Galeotti, Maddalena,
Pianca, Pressacco, Torricelli, ha dichiarato vincitori ex-aequo i Dott. Paolo Fontana e Gianpaolo
Clemente con la seguente motivazione:
I lavori dei dott. Fontana e Clemente presentano risultati interessanti per il settore di riferimento,
caratterizzati da pieno rigore metodologico ed innovatività applicativa.
7) Strutturazione dei prossimi Convegni A.M.A.S.E.S.
Il Presidente sottopone all’attenzione dei Soci alcune proposte elaborate dal Comitato Scientifico, al
fine di un bilanciamento fra contenimento dei costi e proficuo svolgimento dei Convegni
dell’Associazione. In sintesi:
i) riduzione della durata del convegno annuale;
ii) svolgimento del convegno in sedi e periodi dell’anno che consentano una riduzione dei
costi;
iii) possibile abbinamento ad altri convegni, prevedendo in tal caso call for papers mirate;
iv) eliminazione dei pranzi di lavoro dai servizi offerti dagli organizzatori;
v) sostanziale riduzione della tassa di iscrizione per i partecipanti non ancora strutturati
nell’Università;
vi) promozione del convegno in ambito internazionale mediante l’inserimento di call for
papers e invited sessions stabilite dagli organizzatori, nonché ufficializzando l’inglese
come lingua del convegno.
Interviene il Socio Zirilli, suggerendo di organizzare il Convegno nazionale in concomitanza di
convegni di altre associazioni, eventualmente con sessioni comuni.
Prende la parola il Socio Gambarelli, sostenendo la necessità dell’intervento finanziario
dell’Associazione per incrementare la partecipazione dei giovani al convegno annuale.
Il Socio Volpe interviene per sollecitare un adeguato contenimento dei costi delle cene sociali.
Infine il Socio Vargiolu pone l’attenzione sul periodo di svolgimento del convegno, al fine di
evitare costi di lavoro straordinario del personale ausiliario delle strutture universitarie che ospitano
il convegno.
8) Varie ed eventuali
Il Presidente comunica che, nell’ambito delle iniziative destinate a giovani studiosi, il Comitato
Scientifico ha stabilito di bandire un premio per il miglior lavoro presentato da un giovane studioso
al prossimo Convegno Amases ed un premio per la migliore pubblicazione tratta da tesi di
Dottorato.

Interviene il Socio Pressacco per invitare i Soci a partecipare al Convegno Italo-iberico di Finanza,
la cui organizzazione sarà curata dall’Università di Udine nel 2012.
Interviene il Socio Matarazzo per dare informazioni in merito al Convegno “Information,
Processing and Management of Uncertainty in knowledge-based systems”, che si terrà presso
l’Università di Catania dal 9 al 13 Luglio 2012.
Null’altro essendovi da deliberare, alle ore 19 si chiude la seduta.
Il Segretario Generale
Il Presidente
Prof. Emilia Di Lorenzo
Prof. Achille Basile

All. 1
ELENCO SOCI PRESENTI ALL' ASSEMBLEA A.M.A.S.E.S. DEL 16.09.2011 A PISA
1. Allevi, Elisabetta
2. Bacinello, Anna Rita
3. Basile, Achille
4. Barsotti, Flavia
5. Benati, Stefano
6. Bertocchi, Marida
7. Bischi, Gian Italo
8. Bosi, Gianni
9. Buratto, Alessandra
10. Cacciafesta, Fabrizio
11. Calapso, Maria Teresa
12. Cambini, Alberto
13. Cambini, Riccardo
14. Canale, Anna
15. Cananà, Lucianna
16. Canestrelli, Elio
17. Cerqueti, Roy
18. Chiarolla, Maria B.
19. Consigli, Giorgio
20. Consiglio, Andrea
21. Costabile, Massimo
22. Crespi, Giovanni Paolo
23. Dall’Aglio, Marco (nella persona del delegato
G. De Biase)
24. De Luca, Antonio
25. D’Amico, Guglielmo
26. Di Biase, Giuseppe
27. Di Lorenzo, Emilia
28. Falbo, Paolo
29. Fanelli, Viviana
30. Fedrizzi, Michele
31. Ferrara, Massimiliano
32. Gambarelli, Gianfranco
33. Ghirardato, Paolo
34. Giacomello, Bruno
35. Giacometti, Rosella
36. Gnudi Adriana
37. Graziano, Maria Gabriella
38. Guerra, Maria Letizia
39. Grosset, Luca
40. Herzel, Stefano
41. Holzer, Silvano
42. Li Calzi, Marco
43. Maccheroni, Fabio
44. Maddalena, Lucia
45. Mammana, Cristiana
46. Manca, Raimondo
47. Mancino, Maria Elvira
48. Marchi, Anna
49. Mari, Carlo
50. Martein, Laura
51. Matarazzo, Benedetto
52. Michetti, Elisabetta
53. Molinari, Franco
54. Moriggia, Vittorio
55. Muzzioli, Silvia
56. Nardini, Franco
57. Nardon, Martina
58. Novi Inverardi, Pier Luigi
59. Ottaviani, Massimiliano
60. Pacelli, Graziella
61. Palestini, Arsen
62. Pascucci, Andrea
63. Peccati, Lorenzo
64. Pelizzari, Cristian
65. Petroni, Filippo
66. Pianca, Paolo
67. Pirra, Marco
68. Platania, Pietro
69. Pressacco, Flavio
70. Provenzano, Davide
71. Radi, Davide
72. Ragni, Stefania
73. Rosazza Gianin, Emanuela
74. Recchioni, Maria Cristina
75. Rossi, Guido A.
76. Scolozzi, Donato
77. Sgarra, Carlo
78. Silla, Sebastiano
79. Stabile, Gabriele
80. Tagliani, Aldo
81. Tarantino, Ciro
82. Tibiletti, Luisa
83. Tramontana, Fabio
84. Vannucci, Emanuele
85. Vannucci, Luigi
86. Vargiolu, Tiziano
87. Verico, Paola
88. Viscolani, Bruno
89. Volpe di Prignano, Ernesto
90. Zirilli, Francesco

Relazione morale del Presidente, prof. Achille Basile All. 2
Assemblea Soci AMASES, Pisa 16 Settembre 2011
Cari Soci,
con emozione, in occasione del nostro 35-mo Convegno Nazionale annuale, apro questa assemblea
della simbolica maturità dell’Associazione, con emozione e sentendo la responsabilità di seguire
presidenti che, se non padri fondatori della nostra associazione, ne hanno fatto parte tutti sin dalla
sua prima costituzione: Luciano Daboni, Claudio de Ferra, Dario Furst, Giovanni Castellani,
Ernesto Volpe, Flavio Pressacco.
Terrò la relazione su un piano complementare rispetto a quelli di natura maggiormente analitica
sullo stato dell’Associazione e sulla rassegna delle iniziative a cavallo tra due CS da parte del
Segretario e del delegato al bilancio.
Senza pretesa di perfetta complementarità.
Sono certo che la gran parte dei colloqui tra noi soci durante questo convegno, quando non
riguardanti il felice ritrovarsi o l’avanzamento delle comuni ricerche scientifiche, verta su come si
organizzeranno i nuovi dipartimenti, quando ripartiranno regolari canali di reclutamento, quando le
promesse di sostegno alla ricerca saranno, se non rispettate, almeno non contraddette, quando le
annunciate iterazioni del processo di valutazione della ricerca si concretizzeranno, quando l’offerta
didattica troverà mai una sua sostanziale stabilità, su che cosa fare per ricostituire il prestigio sociale
e il riconoscimento relativo del ruolo dei formatori d’ogni ordine e grado, dalla scuola primaria alla
formazione avanzata, sulla crisi delle vocazioni dottorali etc etc
A questi temi siamo forzati dalla crisi della finanza pubblica, certamente, ma anche da una guida
politica che nell’ultima decina di anni è stata spesso confusa negli atti, e a volte strabica se non
schizofrenica.
Credo che in questo contesto il ruolo di un’associazione scientifica, e in particolare della nostra
AMASES, sia di tenere la barra ferma e perseguire la rotta su cui ci hanno messo i nostri
predecessori lavorando per realizzare le migliori iniziative possibili che contrastino alcune delle
tendenze accennate.
Naturalmente le aree in cui possiamo incidere in modo diretto e più efficace sono in coerenza con le
finalità principali del nostro statuto, che richiama esplicitamente “l’informazione e formazione
scientifica” e la promozione della ricerca. Ad esempio: crisi delle vocazioni e sostegno ai giovani
studiosi, qualità e ruolo della ricerca che ci è propria.
In questo contesto, il CS ha rivolto la sua attenzione alle seguenti questioni:
come favorire la partecipazione dei soci ai convegni pur nella crisi finanziaria,
come sostenere la buona qualificazione dei giovani
come dare evidenza di 35 anni di attività
come costituire un luogo di confronto che testimoni il riconoscimento del merito.
Tutto nel rispetto delle norme, del ruolo dell’associazione, del ruolo di altri enti od organismi.
In qualche caso siamo a livello ancora di discussione, in qualche altro l’evidenza dei risultati non è
ancora percepibile dai soci per ragioni tecniche principalmente connesse al ripensamento del sito
web dell’associazione.

Quest’ultimo si trova, nonostante ogni buona intenzione, in una sorta di stallo dove le potenzialità
dello strumento non appaiono utilizzate al massimo.
E’ una crisi di crescita per superare la quale il CS è impegnato nei prossimi mesi, ricorrendo anche
ad un investimento economico se necessario.
Ciò allo scopo di riportare il sito, biglietto da visita dell’associazione, all’altezza dei suoi primi
anni quando fummo all’avanguardia tra le società scientifiche che iniziarono a dotarsi di un sito
internet.
Per non restare nel vago, elenco alcuni interventi avviati da CS nel corso di questi mesi.
Storia dei convegni
L’intento è mettere a disposizione dei soci, attraverso la pubblicazione online di tutti i programmi
scientifici, la storia dei nostri convegni annuali. Ciò prima che la memoria ne vada dispersa. Il
successo della nostra associazione è espresso anche dalla sua longevità e 35 anni cominciano ad
essere tanti perché non si provveda a lasciarne traccia documentale di facile reperibilità.
A corredo dei programmi scientifici sarebbe opportuno aggiungere anche i verbali delle assemblee.
Il Segretario Di Lorenzo ha già raccolto numerosi documenti che sono pronti per la pubblicazione.
Scuole e premi
I colleghi Consiglio ed Herzel sono impegnati a favorire le iniziative di sostegno alla formazione
Dottorale e post-doc dei giovani. Alle difficoltà finanziarie di organizzare iniziative sul modello
delle scuole stagionali, difficoltà ovvie diciamo, si affianca un’irrisolta questione di individuazione
di contenuti di base comuni della formazione dottorale. Se tale questione fosse risolta (ma in modo
sostanziale) ne deriverebbe in modo naturale l’utilità per molte sedi di inviare i propri giovani a
frequentare tali iniziative. Altrimenti vi è il rischio che, superati i problemi finanziari ed
organizzativi, le scuole stagionali, anche per la crisi delle vocazioni, abbiano a soffrire di carenze di
partecipazione.
In questo quadro di sostegno alla formazione il Segretario vi riferirà di un’utile iniziativa di
collaborazione, pur meno ambiziosa di una scuola, con il Dottorato Money and Finance
dell’Università di Tor Vergata.
Circa i premi, tra poco conferiremo quelli per i migliori lavori presentati ai convegni sostenuti
dall’Associazione nel 2010. Crediamo che i premi siano un utile sostegno ed un tangibile segno
della centralità che AMASES riconosce al merito scientifico, per questo promuoveremo
nuovamente iniziative collegate ai lavori per le tesi di dottorato (le ultime risalgono al 2007) ed
iniziative per favorire fin dal prossimo anno la partecipazione dei giovani al convegno nazionale.
Università
Passando all’inevitabile influenza che il complesso delle politiche nazionali per università e ricerca
ha sulla vita dell’Associazione e sulla sua capacità di promuovere le nostre discipline, confermiamo
la sempre più solida collaborazione con i rappresentanti Favotto, Petrucci e Ritrovato di Area 13
CUN. Si tratta di una collaborazione che si allarga alle altre società scientifiche che fanno
riferimento alla stessa area. Essa non ha mai prodotto aprioristiche valutazioni sugli effetti di certe
evidenti derive verticistiche della conduzione della politica universitaria, ma in modo fermo vuole
evidenziare possibili distorsioni e segnalare la visione di chi le cose le vive in modo quotidiano
operando nell’università e nella ricerca. Stando in Italia, bisogna aggiungere.
La collaborazione ha portato ad alcuni documenti la cui unitarietà d’area 13 ci sembra molto
importante. Mi riferisco al lavoro fatto sui requisiti minimi per l’accesso alla carriera universitaria,
alle basi che si stanno gettando per quella che si prospetta come una riforma dei Dottorati di Ricerca
sul modello delle classi di laurea.

Abbiamo la consapevolezza del fatto che non appaia chiaro come il lavoro svolto sarà utilizzato ai
tavoli ministeriali. Abbiamo la consapevolezza che possano prevalere opinioni non provenienti
dalla base (che per questo solo fatto non riteniamo, e lo dicevo prima, non condivisibili a priori).
Tuttavia, se ci bloccassimo di fronte a questa consapevolezza ben difficilmente potremmo far valere
le nostre opinioni successivamente.
In questo quadro devo sottolineare che gli incontri con esponenti del Consiglio Direttivo
dell’ANVUR mostrano una buona predisposizione a tener conto dei pareri delle Associazioni
scientifiche in merito in particolare al VQR 2004-2010.
Alcune Associazioni Scientifiche, anche a noi vicine, hanno già messo a disposizione di quanti
interessati (e anche molti Atenei ne fanno richiesta) una classificazione delle riviste di loro
interesse. Noi dovremmo farlo entro i prossimi due mesi, o corriamo il rischio che il farlo dopo non
abbia più senso o che ne abbia poco.
Considerata l’elevata natura interdisciplinare delle nostre ricerche, il CS è orientato
verso una classificazione in 3-4 fasce, di riviste tratte dalla “Guida ponderata delle riviste
scientifiche di settore che possono rivestire interesse per i ricercatori nell’ambito della Matematica
Applicata alle Scienze Economiche e Sociali”. Guida aggiornata all’inizio del 2010.
A questa classificazione si accompagnano due importanti premesse:
- La valutazione dell’attività di un ricercatore richiede l’uso di criteri sia quantitativi sia qualitativi,
affiancando alla ricognizione della presenza di articoli su riviste selezionate l’indispensabile
valutazione dei contenuti scientifici della produzione.
- La lista non esaurisce le riviste ove si trovano contributi scientifici rilevanti per la Matematica
applicata alle scienze economiche e sociali.
Tali contributi possono ben apparire anche in articoli su riviste classificate da associazioni
scientifiche quali UMI AIRO SIS SIE AIDEA SIMAI etc. Pertanto, una volta riconosciuta la sua
pertinenza con la matematica applicata alle scienze economiche e sociali, per un articolo su rivista
mancante nella classificazione AMASES, si potrà far riferimento ai rankings associati alla rivista
dalle menzionate associazioni scientifiche.
Reclutamento
Il reclutamento è uno dei tipici “luoghi” in cui la politica mostra strabismo quando non schizofrenia.
La velocità dei cambiamenti annunciati contrasta con i tempi delle realizzazioni, sempre lentissimi.
Si ritarda per la semplice ragione che rallentare l’implementazione dei cambiamenti significa non
gravare sui bilancio dello stato con le nuove leve. Dunque grande agitazione, estenuanti dibattiti,
ma provvedimenti col contagocce e sostanziale paralisi. Da tre anni non si possono bandire concorsi
per professori ed in questo momento anche i trasferimenti, confluiti nel concorso in sede locale,
sono fermi.
Per i concorsi pensiamo che la trasparenza sia un elemento essenziale e un dovere verso le giovani
generazioni. Senza sostituirsi alle commissioni, anticiparne le conclusioni, compilare classifiche di
candidati, daremo conto sul sito AMASES di tutto quanto di evidenza pubblica. Siamo partiti con i
concorsi della I sessione 2008. Il prof Bischi ha già raccolto il materiale che non appare sul sito per
le ragioni evidenziate all’inizio.
DEF
Senz’altro il maggior impegno di AMASES, coerentemente con le finalità statutarie, è la Rivista
dell’Associazione.

Al di là della relazione del Direttore Holzer che illustrerà un anno di attività, vorrei qui confermare
la centralità di DEF nella vita dell’associazione. Non riesce a condizionare questo mio giudizio il
basso numero di articoli pubblicati da parte di soci.
Alla logica secondo la quale se sono pochi i soci che pubblicano allora poca è la rilevanza della
rivista per l’associazione, obietto che sono molti i soci ed i soci giovani che pubblicano articoli di
valore e che se trovassero DEF adeguatamente valorizzata non esiterebbero ad inviare i loro articoli.
Alla logica di un DEF troppo d’elite per i nostri soci, obietto che DEF forse è ormai troppo poco
d’elite per ospitare i contributi dei nostri studiosi più valorosi.
Pur mancando ancora l’attribuzione del principale feticcio bibliometrico, devo ricordare la
dettagliata analisi del posizionamento di DEF presentata dal Presidente Pressacco lo scorso anno e
la cui sintesi è un posizionamento decoroso a livello internazionale e molto buono in Italia
Le premesse per un salto ulteriore ci sono e su questo sarà impegnato il nuovo Editor Paolo
Ghirardato, nominato per il triennio 2012-2014 dopo che il prof. Holzer ha chiesto un naturale
avvicendamento dopo due mandati. Paolo lavorerà comunque per l’ottenimento dell’IF.
Soci
In questo anno abbiamo avuto il piacere di accogliere 12 nuovi soci: Francesca Bonetti, Silvia
Bortot, Claudio Fontana, Michele Gori, Luca Grosset, Caterina, Lepore, Corrado Meglio, Francesco
Rania, Rossana Riccardi, Giovanni Salvi, Giacomo Scandolo, Alessandro Staino.
Con dispiacere abbiamo dovuto prendere atto di 2 dimissioni. Il numero dei soci AMASES si
attesta a 436.
Con soddisfazione ricordiamo quanti hanno avuto importanti riconoscimenti per l’attività
scientifica che svolgono:
Bice Cavallo, per il premio TR35–Giovani Innovatori per il progetto di ricerca: Bayesian networks
and Analytic Hierarchy Process for Data Privacy, ricevuto al Forum Ricerca Innovazione
Imprenditorialità.
Carlo Alberto Magni, che ha ricevuto il E. L. Grant Award di Engineering Economy Division of the
American Society for Engineering Education per il miglior articolo su Engeneernig Economist
2010.
Annamaria Olivieri ed Ermanno Pitacco, cui è stato conferito il Bob Alting von Geusau Prize da
AFIR/ERM.
E’ il momento dei Ringraziamenti.
Al Comitato Scientifico 2008-2010 per l’eredità che ci ha passato,
Al tesoriere Giorgio Giorgi e al delegato al bilancio Bruno Giacomello che hanno voluto
confermare la loro disponibilità ad impegnarsi per il buon andamento dell’associazione.
Ai revisori Enrico Moretto, Lorenzo Peccati, Guido Rossi
Alla commissione elettorale costituita dai soci Gianfranco Gambarelli, Anna Torriero e Giovanni
Zambruno che con il pregevole lavoro informatico organizzato da Laerte Sorini hanno condotto in
modo esemplarmente semplice ed efficiente la procedura per il rinnovo delle cariche.
A Silvana Stefani che per tanti anni ha assunto la delega per internet passata dal 2011 all’attuale
delegato Laerte Sorini.
Infine al Segretario Generale Emilia Di Lorenzo che dal 2006 ha assicurato una scrupolosa e
puntuale conduzione dell’Associazione. Le succede Antonella Basso che purtroppo un problema di
salute ha tenuto oggi lontano da noi. Le auguriamo di cuore che si riprenda presto.

All. 3
Relazione di Emilia Di Lorenzo, Segretario Generale AMASES
Assemblea Soci AMASES, Pisa 16 Settembre 2011
Il Comitato Scientifico, in carica dal 1 Gennaio 2011, ha varato nel corso dell’anno una serie di
iniziative che riassumo di seguito:
i) Collaborazione con il Centro Interuniversitario per le Scienze Attuariali e la Gestione dei
Rischi per attività formative e di ricerca (CISA) (delegato: Prof. Cacciafesta)
ii) Organizzazione di scuole estive/invernali per la formazione avanzata (delegati: Proff.
Consiglio e Herzel)
In tale ambito, a seguito di un accordo con il Dottorato in Money and Finance dell'Università di
Roma Tor Vergata, è stata effettuata una selezione tra giovani Soci interessati a partecipare come
uditori alle lezioni su "Continuous-time financial economics”, tenute dal prof. Domenico Cuoco
iii) Raffinamento della lista delle riviste di interesse dell’Associazione
iv) Ruolo del SSD SECS-S/06 nei percorsi per la formazione di insegnanti nella scuola superiore e
nell'insegnamento secondario superiore (delegati: Proff. Maddalena, Scolozzi e Viscolani)
In merito a ciò sono stati avviati contatti con le commissioni che lavorano sulle lauree magistrali per
l'insegnamento nella scuola media superiore
iv) Progetto di riorganizzazione del sito dell’Associazione, in cui saranno inseriti, tra l’altro, i
verbali delle commissioni giudicatrici delle valutazioni comparative corredate dei curricula degli
idonei; sarà altresì predisposto un bollettino informativo periodico e sarà completato l’inserimento
dei programmi scientifici dei vari Convegni nazionali.
E’ proseguita la collaborazione con rappresentanti dell’area 13 al CUN, in particolare per quanto
attiene alla valutazione della ricerca, sebbene non appaia ancora chiaro quanto del complesso lavoro
svolto dalle Società scientifiche sia effettivamente recepito dal MIUR.
Sempre in collaborazione con il CUN, è stato avviato il lavoro di snellimento del numero di
denominazioni dei corsi di Dottorato di ricerca, che da 2200 dovrebbe essere ridotto a 200, ciò per
concretizzare un processo di internazionalizzazione e, non ultimo, un sostanziale contenimento del
numero di dottori di ricerca.
Ritengo utile sottolineare che i processi decisionali nell’area 13 hanno talvolta mostrato inevitabili
criticità dovute alla complessità del dialogo fra settori scientifici, che in alcuni casi evidenziano
profonde diversità metodologiche e culturali; tuttavia il Comitato Scientifico ha sempre operato con
l’obiettivo di una fattiva ed equilibrata mediazione, ma pur sempre con la consapevole affermazione
delle peculiarità scientifiche del settore SECS-S06.
Le seguenti iniziative promosse da Soci sono state patrocinate ed in taluni casi finanziate:
• The Eighth Workshop of the International Society of Dynamic Games (ISDG), Padova dal
21 al 23 Luglio 2011
• Sessione Internazionale permanente di “Research Seminars” presso l’Università di Messina
• “MAF 2012 – Mathematical and Statistical Methods for Actuarial Science and Finance”
(Venezia, 11-13 Aprile 2012)

• Convegno Italo-iberico di Finanza, la cui organizzazione sarà curata dall’Università di
Udine nel 2012 nella sede di Cividale del Friuli
• IPMU, Information, Processing and Management of Uncertainty in knowledge-based
systems, Università di Catania, 9-13 Luglio 2012
• XIII Workshop on Quantitative Finance, Università de L’Aquila, 26-27 Gennaio 2012
Nell’ambito delle attività in collaborazione con altre Associazioni ricordo che nella Riunione
Scientifica annuale SIE è stata inserita una sessione affidata all’Amases e curata, in particolare, dal
Prof. Pressacco, dal titolo “Analisi matematica dei mercati finanziari e della crisi globale”.
In merito alle attività della rivista DEF ascolterete la relazione del Direttore.
Per quanto riguarda la situazione finanziaria ascolterete tra poco la relazione del Delegato al
bilancio, Prof. Giacomello.
A conclusione del periodo di attività di segreteria dell’Associazione per l’anno 2011 – che ho
portato avanti con l’obiettivo ben preciso di superare alcuni problemi tecnici nell’avvicendamento
della collega Antonella Basso - desidero ringraziare i colleghi Giacomello, Giorgi e Sorini, delegati,
rispettivamente, alla tesoreria, al bilancio e ai servizi internet. Ringrazio altresì i Revisori dei conti
ed il Direttore di DEF.