Commercio di vicinato… - Unione Commercianti di Piacenza

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anno LIV - n. 2 - FEBBRAIO 2011 UNIONE COMMERCIANTI PIACENZA UNIONE COMMERCIANTI PIACENZA Abbonamento annuo 5.50 euro - Spedizione in abbonamento postale 45% - art. 2, comma 20/b Legge 662/1996 Commercio di vicinato… una risorsa da valorizzare

anno LIV - n. 2 - FEBBRAIO 2011<br />

UNIONE COMMERCIANTI PIACENZA<br />

UNIONE COMMERCIANTI PIACENZA<br />

Abbonamento annuo 5.50 euro - Spe<strong>di</strong>zione in abbonamento postale 45% - art. 2, comma 20/b Legge 662/1996<br />

<strong>Commercio</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>vicinato…</strong><br />

una risorsa<br />

da valorizzare


S O T T O R UL BA R. I. . C AL E N T E<br />

Camera <strong>di</strong> <strong>Commercio</strong>:<br />

volano per l’economia<br />

piacentina<br />

ALFREDO PARIETTI<br />

Presidente dell’<strong>Unione</strong><br />

<strong>Commercianti</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong><br />

Dopo un<strong>di</strong>ci mesi <strong>di</strong> commissariamento, finalmente la Camera <strong>di</strong> <strong>Commercio</strong> della nostra città<br />

è tornata alla sua gestione or<strong>di</strong>naria con un nuovo Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione, una nuova<br />

Giunta ma, soprattutto un Presidente riconfermato nella figura dell’Ing. Giuseppe Parenti.<br />

Non ha nascosto la sua sod<strong>di</strong>sfazione l’Ing. Parenti quando ha visto convergere sul suo<br />

nominativo tutti i membri del Consiglio con una significativa elezione per alzata <strong>di</strong> mano.<br />

Gli obiettivi <strong>di</strong> questo nuovo mandato camerale sono stati esplicitati da subito dal Presidente<br />

Parenti: sostegno <strong>di</strong>retto alle imprese, consolidamento degli interventi finalizzati alla tutela<br />

del consumatore ed alla regolazione del mercato, semplificazione, snellimento e <strong>di</strong>gitalizzazione<br />

delle procedure per le imprese sono questi i principali campi d’azione sui quali<br />

l’operato della Camera <strong>di</strong> <strong>Commercio</strong> si dovrà attivare.<br />

Un tema caro al riconfermato Presidente è rappresentato, altresì, dalle nuove infrastrutture<br />

quali la Pe<strong>di</strong>collinare interventi che sono ritenuti urgenti ed in<strong>di</strong>spensabili per mantenere la<br />

competitività del nostro territorio e delle imprese che lo popolano.<br />

Altri argomenti che stanno a cuore alla Camera <strong>di</strong> <strong>Commercio</strong> sono in<strong>di</strong>viduabili nella concretizzazione<br />

del processo amministrativo volto all’autorizzazione dell’utilizzo del marchio<br />

<strong>di</strong> qualità “<strong>Piacenza</strong> – 100 Sapori”, il recupero della Cascina San Savino ed il suo utilizzo<br />

per la realizzazione <strong>di</strong> una vetrina dei prodotti tipici piacentini, considerata la collocazione<br />

strategica nelle vicinanze dell’Ente Fiera “Pc – Expo”.<br />

Nella squadra del Presidente Parenti l’<strong>Unione</strong> <strong>Commercianti</strong> è presente, nel Consiglio, con<br />

quattro rappresentanti, due per il commercio (Alfredo Parietti e Giovanni Struzzola), uno per<br />

i servizi (Enrico Zangran<strong>di</strong>) ed uno per il turismo (Domenico Toscani).<br />

Nella Giunta Esecutiva, organo chiamato ad assumere decisioni coerenti per attivare le linee<br />

strategiche che invece sono <strong>di</strong> competenza del Consiglio, l’<strong>Unione</strong> è presente con la mia<br />

persona e, già da ora, mi sento <strong>di</strong> garantire il massimo impegno a tutela delle categorie che<br />

rappresentiamo.<br />

In particolare mi adopererò affinchè la Camera <strong>di</strong> <strong>Commercio</strong> <strong>di</strong>venti sempre più soggetto<br />

attivo, insieme all’<strong>Unione</strong> ed all’Amministrazione comunale per rivitalizzare il centro storico<br />

della nostra città, per promuovere il turismo nel nostro territorio e per sostenere l’opera<br />

meritoria delle Cooperative <strong>di</strong> garanzia e dei Consorzi fi<strong>di</strong> strumenti in<strong>di</strong>spensabili, oggi più<br />

che mai, per facilitare l’accesso al cre<strong>di</strong>to delle aziende.<br />

febbraio 2011 3


S O M M A R I O<br />

N U M E R O 2 F E B B R A I O 2 0 1 1<br />

UNIONE COMMERCIANTI PIACENZA<br />

Mensile dell’<strong>Unione</strong> <strong>Commercianti</strong>, del Turismo<br />

e dei Servizi della Provincia <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong><br />

EDITORE<br />

<strong>Unione</strong> <strong>Commercianti</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong><br />

DIRETTORE RESPONSABILE<br />

Giovanni Struzzola<br />

COORDINAMENTO EDITORIALE<br />

redazione@unionecommerciantipc.it<br />

HANNO COLLABORATO<br />

Giuseppe Accor<strong>di</strong>no, Alberto Malvicini,<br />

Alessia Pelò, Ernesto Torretta<br />

FOTOGRAFIA<br />

Archivio fotografico <strong>Unione</strong><br />

<strong>Commercianti</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong><br />

PROGETTO GRAFICO<br />

Piermario Remeri<br />

STAMPA<br />

Grafiche Cesina<br />

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÀ<br />

Grafiche Cesina - Strada Malpaga, 8<br />

29010 Calendasco (PC) - Tel. 0523 768301<br />

Referente: Roberta Ticchi<br />

Tel. 340 8274713 - roberta@grafichecesina.it<br />

La rivista è stata consegnata in posta il 18 Febbraio 2011<br />

Numero ROC 126 del 10/09/1957<br />

ASSOCIATI ALL’USPI<br />

<strong>Unione</strong> Stampa Perio<strong>di</strong>ca Italiana<br />

www.uspi.it<br />

Tiratura: 9.600 copie mensili<br />

La rivista è leggibile anche sul sito<br />

www.unionecommerciantipc.it<br />

3 SOTTO LA... LENTE<br />

- Camera <strong>di</strong> <strong>Commercio</strong>: volano per l’economia piacentina<br />

5 L’EDITORIALE DEL DIRETTORE<br />

- <strong>Commercio</strong> <strong>di</strong> <strong>vicinato…</strong> una risorsa da valorizzare<br />

7 SERVIZIO<br />

- Fisco: una task force per semplificare gli adempimenti<br />

9 L’AVVOCATO RISPONDE<br />

- Non si può esporre l’elenco dei condomini morosi<br />

11 LE SCADENZE DEL MESE<br />

13 CAF IMPRESE UNCOM PIACENZA<br />

- La compensazione dei cre<strong>di</strong>ti in presenza <strong>di</strong> ruoli non pagati – ulteriori precisazioni<br />

- SMART CARD (firma <strong>di</strong>gitale)<br />

- Effetti comunicazione unica<br />

16 LE NOSTRE CATEGORIE<br />

- Corsi <strong>di</strong> formazione per pubblici esercizi<br />

- Il costo delle materie prime incide pesantemente sui pubblici esercizi<br />

19 TUTTO ASSOCIATI<br />

- Importanti novità normative entrate in vigore dal 1 gennaio 2011<br />

- INAIL 4,5 milioni <strong>di</strong> euro per finanziare le imprese<br />

- Borse <strong>di</strong> plastica: le scorte si possono esaurire<br />

- Sistri, normativa anticen<strong>di</strong>o alberghi, internet point, addetti alla sicurezza ed altro<br />

- Contributi Sistri 2011: Chiarimenti e sanzioni<br />

- Proposte per l’adozione <strong>di</strong> contratti-tipo finalizzate alla regolazione del mercato<br />

- Novità: la tessera associativa dell’<strong>Unione</strong><br />

- La gestione dei contratti <strong>di</strong> locazione immobiliare<br />

26 ENASCO<br />

- Totalizzazione e ricongiuzione<br />

- Esenzione ticket per red<strong>di</strong>ti<br />

- L’INPS ha inviato ai pensionati una busta con vari modelli:<br />

28 50&PIÙ FENACOM<br />

- Incontri <strong>di</strong> Primavera 2011<br />

29 GRUPPO GIOVANI IMPRENDITORI<br />

- Un anno <strong>di</strong> lavoro per il Gruppo Giovani, aspettative per il 2011<br />

30 BREVI<br />

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Roberta Ticchi<br />

Tel. 340/8274713<br />

roberta@grafichecesina.it<br />

Uffici e stabilimento: CALENDASCO (PC)<br />

Strada Malpaga, 8 - Zona Ind. Ponte Trebbia<br />

Tel. 0523. 768301 - Fax 0523. 768392<br />

e-mail: stcesina@tin.it<br />

snc


ER DU IBT RO IRC I A L E<br />

<strong>Commercio</strong> <strong>di</strong> <strong>vicinato…</strong><br />

una risorsa da valorizzare<br />

GIOVANNI STRUZZOLA<br />

Direttore<br />

<strong>Unione</strong> <strong>Commercianti</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong><br />

Ricordo spesso l’affermazione del Presidente della Confcommercio Imprese per l’Italia Carlo<br />

Sangalli «la luce <strong>di</strong> una “bottega” è una luce della città e, quando questa si spegne, muore<br />

un pezzo <strong>di</strong> via e si lascia spazio alla microcriminalità».<br />

Da qui è facile intuire come il commercio rappresenti un anche ruolo sociale, una considerazione<br />

questa <strong>di</strong>ventata però sterile ai nostri giorni perché la categoria dei commercianti da<br />

molti viene ritenuta marginale, parassitaria, bypassabile ed interessante da citare nei salotti<br />

televisivi quali elemento portante dell’evasione fiscale.<br />

Il concreto rischio che ritengo oggi corre la categoria è quello <strong>di</strong> vedere trasformato il negoziante<br />

in un oggetto complementare dell’arredo urbano e non una componente fondamentale<br />

strategica <strong>di</strong> quell’economia <strong>di</strong>ffusa formata da tante piccolissime imprese da sempre<br />

impegnate nell’ offrire il loro prezioso servizio alla comunità.<br />

Parlare <strong>di</strong> commercio e comprenderne il vero valore intrinseco non è da tutti, ma soprattutto<br />

non è per tutti, fanno fatica a capire i politici, i funzionari pubblici, i <strong>di</strong>rigenti ed a volte anche<br />

i giornalisti.<br />

Quando un commerciante espone i suoi problemi o le sue riven<strong>di</strong>cazioni nella migliore delle<br />

ipotesi trova cenni <strong>di</strong> assenso con la testa, ma spesso ritengo sia più per compassione che<br />

non per aver capito il vero senso <strong>di</strong> quello che si è affermato.<br />

Ritengo che nel modo <strong>di</strong> pensare della maggioranza della gente vige il retro pensiero che<br />

le problematiche siano pura invenzione e che la verità risieda nel fatto che ogni mattina nei<br />

negozi si possa aprire il rubinetto e far sgorgare sol<strong>di</strong> a non finire.<br />

La società attuale stenta a comprendere l’impren<strong>di</strong>tore commerciale, lo ritengono furbo,<br />

“scafato” <strong>di</strong>fficilmente lo stimano come un professionista del suo settore.<br />

Manca una reale presa <strong>di</strong> coscienza da parte del mondo della politica ed anche noi, uomini<br />

<strong>di</strong> Associazione, spesso sbattiamo la faccia contro un “muro <strong>di</strong> gomma”.<br />

Eppure girando per le vie delle nostre città quelle vetrine spente, quelle saracinesche abbassate<br />

dovrebbero fare riflettere e far scattare un serio esame <strong>di</strong> coscienza a tutti quei soggetti<br />

che con uno stipen<strong>di</strong>o assicurato non si curano <strong>di</strong> far altro che intensificare la burocrazia<br />

facendo aumentare il peso sulle spalle dell’impren<strong>di</strong>tore.<br />

Le vetrine si spengono e la gente passa, da’ un’occhiata e tira dritto senza mai domandarsi il<br />

perché <strong>di</strong> una vetrina buia. Non sono solo i costi <strong>di</strong> gestione a mettere in <strong>di</strong>fficoltà le imprese<br />

del commercio non è solamente il proliferare dei centri commerciali che nell’ottica della<br />

concorrenza moderna ci possono stare sono altri gli elementi che incidono pesantemente e<br />

che, alla “fine della fiera”, fanno prendere la decisione <strong>di</strong> chiudere: tasse, tributi, autorizzazioni,<br />

adeguamenti alle copiose normative, sono questi i macigni che gravano pesantemente<br />

sul commercio <strong>di</strong> vicinato troppo debole per poterli sopportare.<br />

Penso <strong>di</strong> non <strong>di</strong>re nulla <strong>di</strong> strano nell’affermare che poche persone conoscono gli stu<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

settore ai quali sono sottoposti i commercianti, con l’obbligo <strong>di</strong> adeguarsi a red<strong>di</strong>ti presunti<br />

e calcolati antecedentemente a questa crisi economica.<br />

Quanti si rendono conto che occorre attivare serie e concrete politiche che incentivino alla<br />

frequentazione dei nostri negozi <strong>di</strong> vicinato da parte dei citta<strong>di</strong>ni rendendogli più agevole<br />

raggiungerli con una viabilità ad hoc e delle infrastrutture moderne ed efficienti quali parcheggi<br />

e potenziamento del trasporto pubblico urbano.<br />

Sono queste le motivazioni che ci spingono a proseguire nel confronto leale e costruttivo con<br />

le Amministrazioni comunali ed in particolare con quella del capoluogo, una collaborazione<br />

progettuale per animare il centro storico, cuore pulsante <strong>di</strong> ogni città e riserva storica <strong>di</strong><br />

attività commerciali <strong>di</strong> prestigio e grande professionalità.<br />

Lavoreremo insieme ai Comitati <strong>di</strong> Via per mettere in campo una campagna <strong>di</strong> marketing<br />

e comunicazione che valorizzi al massimo le attività del terziario e riaccendano l’interesse<br />

del consumatore a servirsi dei commercianti <strong>di</strong> vicinato luce importante dei centri storici e<br />

artefici <strong>di</strong> una funzione sociale a vantaggio <strong>di</strong> tutte le generazioni <strong>di</strong> consumatori.<br />

febbraio 2011 5


* Sono esclusi quadri e <strong>di</strong>rigenti<br />

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I L RSU EB R VI CI ZA<br />

I O<br />

Fisco: una task force<br />

per semplificare<br />

gli adempimenti<br />

Agenzia delle Entrate e Rete Imprese Italia hanno istituito<br />

un gruppo <strong>di</strong> lavoro ristretto che ha l’obiettivo <strong>di</strong> portare,<br />

in tempi rapi<strong>di</strong>, alla formulazione <strong>di</strong> proposte per lo<br />

sfoltimento delle procedure tributarie.<br />

Continua il <strong>di</strong>alogo tra l’Agenzia delle Entrate e le Organizzazioni dell’artigianato, del commercio,<br />

del turismo e dei servizi. In un incontro svoltosi a Roma tra i vertici dell’Amministrazione<br />

finanziaria e i rappresentanti <strong>di</strong> Rete Imprese Italia (Casartigiani, Cna, Confartigianato, Confcommercio<br />

e Confesercenti), l’Agenzia ha, innanzitutto, fatto il punto sulla prossima entrata in vigore<br />

delle norme introdotte dal decreto legge n. 78/2010 (tracciabilità delle spese sopra i 3mila euro,<br />

accelerazione della riscossione, compensazioni tra cre<strong>di</strong>ti e ruoli, nuovo red<strong>di</strong>tometro), invitando le<br />

cinque Organizzazioni a segnalare eventuali criticità o problematiche. A questo proposito, l’Amministrazione<br />

finanziaria ha preso l’impegno <strong>di</strong> testare, non appena sarà pronto, il nuovo red<strong>di</strong>tometro<br />

con la collaborazione delle Organizzazioni. In pieno spirito <strong>di</strong> cooperazione, è stato poi istituito un<br />

tavolo per snellire gli adempimenti contabili a carico delle imprese. Si tratta <strong>di</strong> un gruppo <strong>di</strong> lavoro<br />

ristretto che ha l’obiettivo <strong>di</strong> portare, in tempi rapi<strong>di</strong>, alla formulazione <strong>di</strong> proposte per lo sfoltimento<br />

delle procedure tributarie. L’Agenzia delle Entrate ha, infine, accolto la richiesta, sollevata dalle<br />

associazioni <strong>di</strong> categoria, <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>are i margini <strong>di</strong> una riduzione della ritenuta del 10% sui bonifici<br />

effettuati tramite le banche o le Poste per il pagamento degli interventi <strong>di</strong> ristrutturazione e<strong>di</strong>lizia e<br />

per il risparmio energetico, a valle dell’analisi delle <strong>di</strong>chiarazioni dei red<strong>di</strong>ti relative al periodo d’imposta<br />

2010.<br />

febbraio 2011 7


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L ’ A V V O C A T O R I S P O N D E<br />

Non si può esporre l’elenco<br />

dei condomini morosi<br />

GIUSEPPE ACCORDINO<br />

avvocato<br />

Legale <strong>Unione</strong> <strong>Commercianti</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong><br />

<strong>di</strong><br />

condominio non può<br />

L’amministratore<br />

esporre nella bacheca<br />

dell’androne condominiale<br />

o, comunque, in altri spazi<br />

accessibili al pubblico, avvisi<br />

<strong>di</strong> mora o in<strong>di</strong>cazioni circa le<br />

posizioni <strong>di</strong> debito del singolo<br />

condomino moroso, perché in<br />

tal caso si violano le norme in<br />

materia <strong>di</strong> protezione dei dati<br />

personali (legge sulla privacy,<br />

D.Lgs. 30.06.2003 n. 196).<br />

Tale principio è stato affermato<br />

dalla Suprema Corte con<br />

l’or<strong>di</strong>nanza n. 186 depositata<br />

il 4 gennaio 2011, con la quale<br />

è stata cassata la sentenza<br />

del Tribunale <strong>di</strong> Napoli, che<br />

aveva rigettato la domanda<br />

proposta dalla proprietaria <strong>di</strong><br />

un appartamento in e<strong>di</strong>ficio<br />

condominiale nei confronti<br />

del condominio e dell’amministratore<br />

al fine <strong>di</strong> ottenere<br />

il risarcimento dei danni derivanti<br />

dall’esposizione nella<br />

bacheca condominiale <strong>di</strong> dati<br />

ritenuti sensibili, in violazione<br />

della normativa sulla protezione<br />

dei dati personali.<br />

Secondo il Tribunale, l’esposizione<br />

nella bacheca condominiale<br />

dell’elenco dei condomini,<br />

con le relative quote<br />

condominali, sia correnti che<br />

arretrate, riferite per nome e<br />

cognome a ciascun proprietario<br />

<strong>di</strong> appartamento, non<br />

viola la <strong>di</strong>sciplina dettata dal<br />

co<strong>di</strong>ce in materia <strong>di</strong> protezione<br />

dei dati personali. Ha detto<br />

il primo giu<strong>di</strong>ce che l’esibizione<br />

<strong>di</strong> tali dati è funzionale alla<br />

buona amministrazione del<br />

condominio, consentendo a<br />

tutti coloro che vi partecipano<br />

l’esatta conoscenza delle spese<br />

condominiali e del riparto<br />

tra i condomini delle stesse,<br />

secondo le tabelle millesimali.<br />

La Suprema Corte ha, come<br />

detto, censurato la sentenza<br />

del Tribunale, sottolineando<br />

che l’interesse personale alla<br />

riservatezza prevale su quello<br />

collettivo relativo alla trasparenza<br />

della gestione contabile<br />

del condominio.<br />

I dati riferiti ai singoli partecipanti<br />

al condominio, raccolti<br />

ed utilizzati per le finalità <strong>di</strong><br />

gestione del condominio, costituiscono<br />

dati personali, a<br />

norma del co<strong>di</strong>ce in materia <strong>di</strong><br />

protezione dei dati personali.<br />

È pur vero, <strong>di</strong>ce la Suprema<br />

Corte, che in ambito condominiale<br />

le informazioni relative<br />

al riparto delle spese, all’entità<br />

del contributo dovuto da<br />

ciascuno e alla mora nel pagamento<br />

degli oneri pregressi<br />

possono senz’altro essere<br />

oggetto <strong>di</strong> trattamento, anche<br />

senza il consenso dell’interessato.<br />

L’amministratore, ai fini<br />

della gestione del condominio,<br />

può procedere alla raccolta,<br />

registrazione, conservazione,<br />

elaborazione e selezione dei<br />

dati concernenti le posizioni<br />

<strong>di</strong> dare e avere dei singoli partecipanti<br />

al condominio.<br />

Inoltre, per ragioni <strong>di</strong> trasparenza<br />

lo stesso amministratore<br />

può e deve comunicarli a tutti<br />

i condomini, in sede <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>conto<br />

annuale o <strong>di</strong> assemblea<br />

ovvero nell’ambito delle comunicazioni<br />

perio<strong>di</strong>che. Ciascun<br />

condominio può, altresì,<br />

chiedere all’amministratore le<br />

informazioni sulla situazione<br />

contabile del condominio.<br />

Tuttavia, <strong>di</strong>ce la Suprema<br />

Corte, il trattamento dei<br />

dati personali deve avvenire<br />

nell’osservanza dei principi <strong>di</strong><br />

proporzionalità, <strong>di</strong> pertinenza<br />

e <strong>di</strong> non eccedenza rispetto<br />

agli scopi per i quali i dati stessi<br />

sono raccolti.<br />

Sull’amministratore del condominio<br />

grava, quin<strong>di</strong>, il dovere<br />

<strong>di</strong> adottare le opportune<br />

cautele per evitare l’accesso a<br />

quei dati da parte <strong>di</strong> persone<br />

estranee al condominio. L’affissione<br />

nella bacheca dell’androne<br />

condominiale dei dati<br />

personali relativi ai condomini<br />

morosi va, quin<strong>di</strong>, al <strong>di</strong> là della<br />

giustificata comunicazione<br />

dell’informazione ai soggetti<br />

interessati nell’ambito del<br />

condominio. Un’affissione<br />

eseguita in tal modo, avvenendo<br />

in uno spazio accessibile<br />

al pubblico, non solo non è<br />

necessaria ai fini dell’amministrazione<br />

comune, ma determina<br />

la messa a <strong>di</strong>sposizione<br />

<strong>di</strong> quei dati in favore <strong>di</strong> una<br />

serie indeterminata <strong>di</strong> persone<br />

estranee e, quin<strong>di</strong>, un’indebita<br />

<strong>di</strong>ffusione, come tale illecita e<br />

fonte <strong>di</strong> responsabilità civile.<br />

Il <strong>di</strong>ritto alla riservatezza prevale,<br />

secondo la Suprema Corte,<br />

sull’esigenza <strong>di</strong> efficienza,<br />

essendo un <strong>di</strong>ritto tutelato<br />

dall’art. 2 della Costituzione e<br />

dall’art. 8 della Carta dei <strong>di</strong>ritti<br />

fondamentali dell’<strong>Unione</strong> europea.<br />

febbraio 2011 9


C A F I MR PU RB ER SI E C AU N C O M<br />

F E B B R A I O 2 0 1 1<br />

Martedì 15 febbraio<br />

IVA - CORRISPETTIVI GRANDE DISTRI-<br />

BUZIONE: Invio telematico dei corrispettivi<br />

relativi al mese <strong>di</strong> gennaio da parte delle<br />

imprese della grande <strong>di</strong>stribuzione commerciale<br />

e <strong>di</strong> servizi.<br />

Mercoledì 16 febbraio<br />

IVA - DICHIARAZIONI D’INTENTO: Presentazione<br />

in via telematica della comunicazione<br />

dei dati relativi alle <strong>di</strong>chiarazioni d’intento<br />

ricevute nel mese <strong>di</strong> gennaio.<br />

IVA - LIQUIDAZIONE MENSILE E TRIME-<br />

STRALE “SPECIALE”:<br />

Liquidazione IVA riferita a gennaio e versamento<br />

dell’imposta dovuta;<br />

Liquidazione IVA riferita al quarto trimestre<br />

2010 da parte dei contribuenti “speciali”<br />

e versamento dell’imposta dovuta<br />

considerando l’eventuale acconto già versato.<br />

IRPEF - RITENUTE ALLA FONTE SU REDDI-<br />

TI DI LAVORO DIPENDENTE E ASSIMILATI:<br />

Versamento delle ritenute operate a gennaio<br />

relative a red<strong>di</strong>ti <strong>di</strong> lavoro <strong>di</strong>pendente e assimilati<br />

(collaboratori coor<strong>di</strong>nati e continuativi<br />

e lavoratori a progetto – co<strong>di</strong>ce tributo<br />

1004).<br />

IRPEF - RITENUTE ALLA FONTE SU RED-<br />

DITI DI LAVORO AUTONOMO: Versamento<br />

delle ritenute operate a gennaio per red<strong>di</strong>ti<br />

<strong>di</strong> lavoro autonomo (co<strong>di</strong>ce tributo 1040).<br />

IRPEF - ALTRE RITENUTE ALLA FONTE:<br />

Versamento delle ritenute operate a gennaio<br />

relative a:<br />

rapporti <strong>di</strong> commissione, agenzia, me<strong>di</strong>azione<br />

e rappresentanza <strong>di</strong> commercio;<br />

utilizzazioni <strong>di</strong> marchi e opere dell’ingegno;<br />

contratti <strong>di</strong> associazione in partecipazione<br />

con apporto <strong>di</strong> lavoro e con apporto <strong>di</strong> capitale<br />

o misto se l’ammontare dell’apporto<br />

è non superiore al 25% del patrimonio<br />

netto dell’associante risultante dall’ultimo<br />

bilancio approvato prima della data <strong>di</strong> stipula<br />

del contratto.<br />

RITENUTE ALLA FONTE OPERATE DA CON-<br />

DOMINI: Versamento delle ritenute (4%)<br />

operate a gennaio da parte dei condomini<br />

per le prestazioni derivanti da contratti<br />

d’appalto/d’opera effettuate nell’esercizio <strong>di</strong><br />

impresa o attività commerciali non abituali<br />

INPS DIPENDENTI: Versamento dei contributi<br />

previdenziali relativi al personale <strong>di</strong>pendente,<br />

per le retribuzioni maturate nel<br />

periodo <strong>di</strong> paga <strong>di</strong> gennaio.<br />

INPS GESTIONE SEPARATA: Versamento<br />

del contributo del 17% o 26,72% da parte<br />

dei committenti, sui compensi corrisposti<br />

a gennaio a collaboratori coor<strong>di</strong>nati e continuativi,<br />

lavoratori a progetto, collaboratori<br />

occasionali, nonché incaricati alla ven<strong>di</strong>ta a<br />

domicilio e lavoratori autonomi occasionali<br />

(compenso superiore a € 5.000).<br />

Versamento da parte dell’associante del<br />

contributo dovuto sui compensi corrisposti<br />

a gennaio agli associati in partecipazione<br />

con apporto esclusivo <strong>di</strong> lavoro, nella misura<br />

del 17% ovvero 26,72% (soggetti non pensionati<br />

e non iscritti ad altra forma <strong>di</strong> previdenza).<br />

INPS - CONTRIBUTI IVS: Versamento della<br />

quarta rata fissa per il 2010 dei contributi<br />

previdenziali sul red<strong>di</strong>to minimale da parte<br />

dei soggetti iscritti alla gestione IVS commercianti<br />

– artigiani.<br />

INAIL - AUTOLIQUIDAZIONE PREMIO: Pagamento<br />

del premio INAIL per la regolazione<br />

dell’anno 2010 e per l’anticipo, anche rateizzato,<br />

dell’anno 2011.<br />

TFR - SALDO IMPOSTA SOSTITUTIVA:<br />

Versamento del saldo dell’imposta sostitutiva<br />

sulla rivalutazione del TFR 2010, nella<br />

misura dell’11%, scomputando quanto già<br />

versato a titolo <strong>di</strong> acconto a <strong>di</strong>cembre 2010<br />

Lunedì 21 febbraio<br />

ENASARCO VERSAMENTO CONTRIBUTI:<br />

Versamento da parte della casa mandante<br />

dei contributi relativi al quarto trimestre<br />

2010.<br />

Venerdì 25 febbraio<br />

IVA COMUNITARIA - ELENCHI INTRASTAT<br />

MENSILI: Presentazione in via telematica<br />

degli elenchi riepilogativi delle cessioni <strong>di</strong><br />

beni / servizi resi e degli acquisti <strong>di</strong> beni /<br />

servizi ricevuti, registrati o soggetti a registrazione,<br />

relativi a gennaio (soggetti mensili).<br />

Lunedì 28 febbraio<br />

MOD. CUD 2011: Consegna da parte del<br />

datore <strong>di</strong> lavoro o committente ai lavoratori<br />

<strong>di</strong>pendenti, collaboratori coor<strong>di</strong>nati e continuativi<br />

o lavoratori a progetto delle certificazioni<br />

dei red<strong>di</strong>ti 2010.<br />

CERTIFICAZIONE COMPENSI E PROVVI-<br />

GIONI: Consegna ai percettori <strong>di</strong> compensi<br />

<strong>di</strong> lavoro autonomo e <strong>di</strong> provvigioni della<br />

certificazione attestante i compensi/provvigioni<br />

corrisposte e le ritenute effettuate nel<br />

2010.<br />

CERTIFICAZIONE UTILI: Consegna ai soci<br />

della certificazione delle somme corrisposte<br />

nel 2010 da parte <strong>di</strong> società <strong>di</strong> capitali<br />

(srl, spa, ecc.) a titolo <strong>di</strong> <strong>di</strong>videndo/utile.<br />

La certificazione è necessaria anche per<br />

i compensi corrisposti nel 2010 ad associati<br />

in partecipazione con apporto <strong>di</strong> capitale<br />

o misto.<br />

IVA - COMUNICAZIONE DATI: Presentazione<br />

in via telematica, <strong>di</strong>retta o tramite<br />

interme<strong>di</strong>ario abilitato, della comunicazione<br />

dati IVA riferita al 2010. Si rammenta<br />

che tra i soggetti esonerati rientrano<br />

anche coloro che presentano nel mese <strong>di</strong><br />

febbraio la <strong>di</strong>chiarazione IVA (a cre<strong>di</strong>to)<br />

relativa al 2010.<br />

STAMPATI FISCALI: Invio telematico dei<br />

dati relativi alle forniture <strong>di</strong> documenti fiscali<br />

2010 da parte <strong>di</strong> tipografie e soggetti autorizzati<br />

alla riven<strong>di</strong>ta.<br />

IVA - ELENCHI “BLACK LIST” MENSILI:<br />

Invio telematico del modello <strong>di</strong> comunicazione<br />

delle operazioni, registrate o soggette<br />

a registrazione, con soggetti aventi sede, residenza<br />

o domicilio in Paesi a fiscalità privilegiata<br />

per le operazioni del mese <strong>di</strong> gennaio<br />

da parte dei soggetti mensili.<br />

INPS - DIPENDENTI: Invio telematico del<br />

mod. UNI-EMENS contenente sia i dati contributivi<br />

che quelli retributivi relativi al mese<br />

<strong>di</strong> gennaio.<br />

L’adempimento interessa anche i compensi<br />

corrisposti a collaboratori coor<strong>di</strong>nati e continuativi/lavoratori<br />

a progetto, incaricati alla<br />

ven<strong>di</strong>ta a domicilio, lavoratori autonomi occasionali,<br />

nonché associati in partecipazione<br />

con apporto esclusivo <strong>di</strong> lavoro.<br />

Le scadenze in<strong>di</strong>cate in questa pagina sono puramente in<strong>di</strong>cative e vanno sottoposte a verifica. L’<strong>Unione</strong> <strong>Commercianti</strong> declina ogni responsabilità per eventuali errori o omissioni.<br />

febbraio 2011 11


finanziamento scelgo io<br />

INVESTI NELLA CRESCITA,<br />

QUALUNQUE SIA LA TUA IMPRESA.<br />

Scegli il primo fiNaNziameNto VerameNte fleSSibile,<br />

de<strong>di</strong>cato alle piccole impreSe e ai liberi profeSSioNiSti:<br />

SoSpeNSioNe della quota capitale fiNo a 12 meSi<br />

oppure riduzioNe della rata meNSile fiNo al 30%<br />

Numero Verde 800-771100<br />

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aperti al tuo moNdo.<br />

meSSaggio promozioNale.taSSi e coN<strong>di</strong>zioNi ecoNomiche applicate al preSeNte SerVizio SoNo riportati Nei fogli iNformatiVi <strong>di</strong>SpoNibili iN filiale. la richieSta <strong>di</strong> fiNaNziameNto<br />

è Soggetta a ValutazioNe da parte della baNca. il fiNaNziameNto e le coN<strong>di</strong>zioNi <strong>di</strong> fleSSibilità SoNo Soggette a coN<strong>di</strong>zioNi per le quali Si rimaNda ai fogli iNformatiVi. la<br />

durata del fiNaNziameNto Verrà aumeNtata per uN Numero <strong>di</strong> meSi pari a quelli <strong>di</strong> SoSpeNSioNe. tale maggiore durata implica uN maggior eSborSo compleSSiVo <strong>di</strong> iNtereSSi; la<br />

riduzioNe della rata meNSile determiNa uN alluNgameNto del piaNo <strong>di</strong> ammortameNto iNiziale, implicaNdo uN maggior eSborSo compleSSiVo <strong>di</strong> iNtereSSi.


C A F I MR PU RB ER SI E C AU N C O M<br />

La compensazione dei cre<strong>di</strong>ti in presenza<br />

<strong>di</strong> ruoli non pagati – ulteriori precisazioni<br />

Il Legislatore al fine <strong>di</strong> contrastare gli<br />

abusi in materia <strong>di</strong> compensazione<br />

dei cre<strong>di</strong>ti ha introdotto con il DL n.<br />

78/2010, c.d. “Manovra correttiva”, il <strong>di</strong>vieto<br />

<strong>di</strong> utilizzo dei cre<strong>di</strong>ti in compensazione<br />

nel mod. F24, ex art. 17, D.Lgs. n.<br />

241/97, in presenza <strong>di</strong> imposte erariali<br />

iscritte a ruolo e non pagate.<br />

La nuova <strong>di</strong>sposizione vieta l’utilizzo in<br />

compensazione dei cre<strong>di</strong>ti “erariali” fino<br />

a concorrenza dell’importo dei debiti:<br />

1. iscritti a ruolo per imposte erariali e relativi<br />

accessori;<br />

2. <strong>di</strong> ammontare superiore a € 1.500;<br />

3. per i quali è scaduto il termine <strong>di</strong> pagamento.<br />

Va evidenziato che l’operatività della <strong>di</strong>sposizione<br />

in esame è circoscritta ai cre<strong>di</strong>ti<br />

e debiti relativi alle sole imposte erariali<br />

(ad esempio, IRPEF, IRES, IVA, ecc.)<br />

e non riguarda le altre imposte quali, ad<br />

esempio, i tributi locali, i contributi previdenziali,<br />

ecc.<br />

Per l’applicazione del <strong>di</strong>vieto in esame<br />

deve essere scaduto il termine <strong>di</strong> pagamento<br />

delle somme iscritte a ruolo, ossia<br />

deve essere decorso il termine <strong>di</strong> 60 giorni<br />

dalla notifica della cartella <strong>di</strong> pagamento.<br />

La violazione del <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> compensazione<br />

comporta l’applicazione della sanzione<br />

nella misura del 50% dell’importo dei debiti<br />

iscritti a ruolo per imposte erariali ed<br />

accessori, per i quali è scaduto il termine<br />

<strong>di</strong> pagamento, fino a concorrenza dell’ammontare<br />

indebitamente compensato.<br />

In merito al suddetto regime sanzionatorio,<br />

l’Agenzia ha precisato che occorre <strong>di</strong>stinguere<br />

tra i seguenti 2 perio<strong>di</strong>:<br />

dall’1.1.2011 “fino all’emanazione” dello<br />

specifico DM attuativo;<br />

a “regime”.<br />

L’Agenzia delle Entrate, nel Comunicato<br />

stampa 14.1.2011, rilevando che le modalità<br />

<strong>di</strong> compensazione delle somme<br />

iscritte a ruolo saranno <strong>di</strong>sciplinate da un<br />

“prossimo decreto del Ministero dell’Economia<br />

e delle Finanze”, evidenzia che “attualmente”<br />

il contribuente, che intende<br />

compensare cre<strong>di</strong>ti erariali in presenza<br />

<strong>di</strong> debiti iscritti a ruolo per un importo<br />

superiore a € 1.500 non ha la possibilità<br />

<strong>di</strong> pagare / saldare questi ultimi tramite<br />

compensazione.<br />

Ciò comporta che, fino all’emanazione<br />

del suddetto DM attuativo, non sono sanzionabili<br />

le compensazioni <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>ti erariali<br />

eccedenti l’importo “a copertura” dei<br />

debiti erariali scaduti iscritti a ruolo.<br />

Per poter beneficiare della non applicazione<br />

della sanzione sopra descritta è<br />

comunque necessario che la compensazione<br />

non “intacchi” i cre<strong>di</strong>ti necessari<br />

per saldare i debiti iscritti a ruolo, ossia<br />

la compensazione è consentita soltanto<br />

limitatamente all’eccedenza del cre<strong>di</strong>to<br />

rispetto al debito iscritto a ruolo.<br />

A “regime”, invece a seguito dell’emanazione<br />

del citato Decreto del Ministero<br />

dell’Economia e delle Finanze <strong>di</strong>sciplinante<br />

“le modalità <strong>di</strong> compensazione delle somme<br />

iscritte a ruolo”, il mancato pagamento del<br />

debito erariale scaduto iscritto a ruolo d’importo<br />

superiore a € 1.500 blocca “in toto” la<br />

compensazione dei cre<strong>di</strong>ti erariali.<br />

Effetti comunicazione unica<br />

Obbligo <strong>di</strong> utilizzo Posta<br />

Elettronica Certificata (pec)<br />

La comunicazione unica introdotta dall’art. 9 della legge n. 40/2007 prevede:<br />

<strong>di</strong> assolvere gli adempimenti nei confronti <strong>di</strong> quattro enti ( cciaa, agenzia delle entrate,<br />

inail e inps ) attraverso una sola pratica <strong>di</strong>gitale ed un solo canale telematico<br />

la unificazione del registro delle imprese che <strong>di</strong>venta l’unico punto <strong>di</strong> ingresso<br />

per gli adempimenti connessi all’inizio, mo<strong>di</strong>fica, cessazione <strong>di</strong> impresa in<strong>di</strong>rizzata<br />

a tutti gli enti interessati<br />

I proce<strong>di</strong>menti sono relativi alle imprese in<strong>di</strong>viduali e alle società e riguardano:<br />

Iscrizioni<br />

Mo<strong>di</strong>fiche e cancellazioni<br />

Attribuzione <strong>di</strong> co<strong>di</strong>ce fiscale e della partita iva<br />

Con l’introduzione della Com. Unica l’AVVIO DELL’ATTIVITÀ <strong>di</strong> impresa, sempre che<br />

sussistano i presupposti <strong>di</strong> legge, me<strong>di</strong>ante imme<strong>di</strong>ata risposta dal sistema informatico<br />

avviene attraverso:<br />

1. Ricevuta <strong>di</strong> comunica<br />

2. Ricevuta comunica attribuzione co<strong>di</strong>ce fiscale e partita iva<br />

Con comunica <strong>di</strong>venta obbligatorio per le imprese (sia in<strong>di</strong>viduali che società) avere la<br />

casella pec ed ottenere il rilascio della Smart Card (Firma Digitale).<br />

La casella pec e la smart card possono essere richieste presso il nostro ufficio amministrazione<br />

dove verrano comunicate le modalità <strong>di</strong> attivazione e gestione della casella <strong>di</strong><br />

posta elettronica.<br />

SMART CARD (firma <strong>di</strong>gitale)<br />

Dal 3 settembre 2010 le smart-card<br />

con numero <strong>di</strong> serie 1202 (prime 4 cifre<br />

della carta) non sono più compatibili<br />

con le nuove tecniche <strong>di</strong> sicurezza<br />

e pertanto debbono essere sostituite.<br />

Il Ministero Sviluppo Economico ha<br />

rilevato la necessità <strong>di</strong> munirsi dello<br />

strumento <strong>di</strong> firma <strong>di</strong>gitale che dovrà<br />

essere utilizzato dalle Aziende per<br />

qualunque comunicazione presso le<br />

Pubbliche Amministrazioni.<br />

La comunicazione unica presso la<br />

CCIAA, che dal 1 aprile 2010 deve essere<br />

utilizzata per qualunque comunicazione<br />

<strong>di</strong> inizio, variazione, cessazione<br />

dei dati aziendali a favore degli<br />

uffici pubblici, rende obbligatorio l’utilizzo<br />

della smart card (firma <strong>di</strong>gitale).<br />

Invitiamo le aziende non ancora in possesso<br />

<strong>di</strong> tale strumento o che debbano<br />

rinnovarla o sostituirla a rivolgersi al<br />

nostro ufficio amministrazione per effettuare<br />

le operazioni <strong>di</strong> rilascio.<br />

Marcotti Mauela<br />

# 0523/461863<br />

m.marcotti@cafimprese.com<br />

febbraio 2011 13


UNIONE COMMERCIANTI PIACENZA<br />

Xxxxxxxx: Xxxxxxxxxxxxxx, 29122 XX <strong>Piacenza</strong> - XXXXX - Xxxxxxxxxxxxxx Strada Bobbiese, xx 2<br />

Tel. 0523 461811 Fax 0523 451427<br />

www.xxxxxx.xx.xx<br />

www.unionecommerciantipc.it


C A F I MR PU RB ER SI E C AU N C O M<br />

Autoliquidazione inail<br />

Come tutti gli anni le aziende sono tenute all’autoliquidazione del premio inail<br />

entro il 16.02.2011. Si ricorda che è possibile richiedere entro la stessa data la<br />

rateazione del premio assicurativo.<br />

Bilateralità artigiana<br />

In data 23 <strong>di</strong>cembre 2010 CONFARTIGIANATO, CNA, CASARTIGIANI, CLAAI, CGIL,<br />

CISL e UIL hanno sottoscritto il verbale <strong>di</strong> accordo per la con<strong>di</strong>visione dei principali<br />

in<strong>di</strong>rizzi operativi in tema <strong>di</strong> bilateralità, in applicazione della delibera dell’EBNA<br />

del 12 maggio 2010 e dell’Atto <strong>di</strong> In<strong>di</strong>rizzo del 30 giugno 2010.<br />

Viene riba<strong>di</strong>to che la nuova bilateralità entra a regime dal 1° gennaio 2011 e che tutte le<br />

imprese artigiane e non artigiane rientranti nella sfera <strong>di</strong> applicazione dei CCNL dell’artigianato<br />

(ad esclusione delle imprese dell’e<strong>di</strong>lizia e dell’autotrasporto) sono tenute ad<br />

aderivi esclusivamente me<strong>di</strong>ante versamenti effettuati tramite modello F24 con la specifica<br />

causale EBNA.<br />

In caso <strong>di</strong> mancata adesione, l’azienda deve erogare ai lavoratori in forza un importo<br />

forfetario, denominato Elemento Aggiuntivo della Retribuzione (E.A.R.), pari ad euro<br />

25,00 lor<strong>di</strong> mensili per tre<strong>di</strong>ci mensilità, non riassorbibile che ha riflessi su tutti gli istituti<br />

retributivi <strong>di</strong> legge e contrattuali, in<strong>di</strong>retti o <strong>di</strong>fferiti, escluso il TFR; inoltre, l’impresa<br />

è tenuta all’erogazione <strong>di</strong>retta in favore dei lavoratori <strong>di</strong> prestazioni equivalenti a<br />

quelle previste dalla bilateralità nazionale e regionale.<br />

Decreto flussi<br />

È<br />

stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 305 del 31 <strong>di</strong>cembre 2010, il Decreto 30<br />

novembre 2010 recante la “Programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori<br />

extracomunitari non stagionali nel territorio dello Stato, per l’anno 2010”.<br />

Per l’anno 2010, sono ammessi in Italia, per motivi <strong>di</strong> lavoro non stagionale, i citta<strong>di</strong>ni<br />

stranieri non comunitari, nel limite massimo <strong>di</strong> 98.080 unità.<br />

Con la Circolare n. 18 del 3 gennaio 2011, il Ministero dell’Interno e il Ministero del<br />

Lavoro hanno fornito chiarimenti in merito alla programmazione transitoria dei flussi<br />

d’ingresso per lavoratori extracomunitari non stagionali nel territorio dello Stato per<br />

l’anno 2010, prevista dal DPCM 30 novembre 2010.<br />

Nella circolare in esame viene precisato che:<br />

a partire dalle ore 8.00 del 17 gennaio 2011 è <strong>di</strong>sponibile sul sito del Ministero dell’Interno<br />

l’applicativo per la compilazione dei nuovi moduli <strong>di</strong> domanda da trasmettere<br />

nei relativi “click day” (31 gennaio, 2 e 3 febbraio 2011);<br />

la compilazione delle domande è consentita per tutta la durata <strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà del decreto<br />

flussi, cioè fino al 30 giugno 2011.<br />

Enti bilaterali:<br />

contribuzione o<br />

risarcimento al lavoratore<br />

Il Ministero del Lavoro, con Circolare n. 43 del 15 <strong>di</strong>cembre 2010, fornisce alcuni chiarimenti<br />

riguardo l’obbligatorietà o meno del versamento contributivo agli Enti bilaterali.<br />

Innanzitutto, si riba<strong>di</strong>sce che l’iscrizione all’ente bilaterale non è obbligatoria, in<br />

coerenza con i principi e le <strong>di</strong>sposizioni della Carta costituzionale in materia <strong>di</strong> libertà<br />

associativa, nonché con i principi e le regole del <strong>di</strong>ritto comunitario della concorrenza.<br />

Il Ministero analizza anche l’ipotesi della definizione <strong>di</strong> un sistema bilaterale, destinato<br />

a garantire tutele aggiuntive a favore dei lavoratori, da parte della contrattazione collettiva,<br />

la quale <strong>di</strong>spone l’obbligatorietà non dell’iscrizione ma del riconoscimento <strong>di</strong> analoghe<br />

forme <strong>di</strong> tutela (ad esempio la corresponsione <strong>di</strong> importi forfetari su base mensile<br />

e/o annuale ai lavoratori), da parte dei datori <strong>di</strong> lavoro che non intendano aderire alla<br />

bilateralità e non effettuare il versamento dei relativi contributi. In tale eventualità ogni<br />

singolo lavoratore matura un <strong>di</strong>ritto contrattuale <strong>di</strong> natura retributiva nei confronti dei<br />

datori <strong>di</strong> lavoro non aderenti al sistema bilaterale <strong>di</strong> riferimento.<br />

Detrazione per figli a carico<br />

in caso <strong>di</strong> genitori separati<br />

delle Entrate, con la Risoluzione n. 143 del 30 <strong>di</strong>cembre 2010, precisa<br />

che, in caso <strong>di</strong> separazione tra i coniugi e <strong>di</strong> affidamento congiunto dei figli:<br />

L’Agenzia<br />

la detrazione d’imposta spetta, nella misura del 100%, all’unico genitore titolare<br />

<strong>di</strong> red<strong>di</strong>to<br />

solo in presenza <strong>di</strong> uno specifico accordo tra i genitori in merito alla titolarità<br />

della detrazione e al successivo riversamento dell’importo spettante al genitore<br />

che non può fruire del beneficio.<br />

febbraio 2011 15


L E N O SRT UR BE RC I AC TA<br />

E G O R I E<br />

Corsi <strong>di</strong> formazione<br />

per pubblici esercizi<br />

Cristian Lertora,<br />

presidente Fipe <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong><br />

Nel mese <strong>di</strong> Novembre<br />

2010, per la prima volta<br />

dopo l’elezione del<br />

nuovo Presidente Cristian Lertora,<br />

il consiglio <strong>di</strong> Fipe <strong>Piacenza</strong>,<br />

l’Associazione che raggruppa<br />

i pubblici esercizi aderenti<br />

all’<strong>Unione</strong> <strong>Commercianti</strong>. Tanti<br />

gli argomenti all’or<strong>di</strong>ne del<br />

giorno: il rapporto tra i ristoranti<br />

e gli agriturismi, i circoli,<br />

le fiere paesane e la formazione.<br />

Proprio quest’ultimo tema<br />

è stato oggetto <strong>di</strong> particolare<br />

attenzione.<br />

«È nostra intenzione, sottolinea<br />

Cristian Lertora Presidente<br />

dei Pubblici Esercizi – Ristoranti<br />

<strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> puntare fortemente<br />

sulla formazione e in<br />

particolare l’organizzazione <strong>di</strong><br />

corsi pensati sia per coloro che<br />

hanno da poco intrapreso l’attività<br />

<strong>di</strong> ristorazione – pizzeria<br />

o bar, sia per coloro che da anni<br />

operano nel settore e desiderano<br />

apprendere nuove tecniche.<br />

Ci ren<strong>di</strong>amo conte che proprio<br />

in questi particolari momenti<br />

in cui la crisi interessa anche le<br />

nostre attività, dobbiamo cercare<br />

<strong>di</strong> trovare nuove idee, nuove<br />

proposte per attrarre clienti<br />

all’interno dei nostri locali e la<br />

formazione è uno dei mo<strong>di</strong> migliori<br />

per farlo».<br />

Queste iniziative nell’ambito<br />

della formazione sono organizzate<br />

grazie ad una proficua collaborazione<br />

con ISCOM Centro<br />

<strong>di</strong> formazione provinciale per<br />

le attività del <strong>Commercio</strong>, del<br />

Turismo e dei Servizi.<br />

Alla fine del mese <strong>di</strong> gennaio<br />

partiranno corsi <strong>di</strong> formazione<br />

gratuiti finanziati tramite<br />

FSE per il tramite dell’amministrazione<br />

provinciale, ovvero<br />

gratuiti, ben <strong>di</strong>versificati tra<br />

loro che consentiranno <strong>di</strong> aumentare<br />

qualità e quantità dei<br />

servizi che i pubblici esercizi<br />

forniscono ai propri clienti.<br />

I corsi riguarderanno: la “cucina<br />

veloce al bar”, “caffetteria<br />

creativa” e “Pizza, le nuove tendenze”.<br />

Per “cucina veloce al bar” si<br />

intende fornire adeguate competenze<br />

per l’ideazione e creazione<br />

<strong>di</strong> piatti fred<strong>di</strong>, paste<br />

fresche, paste ripiene, ricette<br />

veloci a base <strong>di</strong> carne e verdura<br />

che sempre più spesso vengono<br />

richiesti. I clienti del 2011<br />

voglio poter avere cibi gustosi e<br />

ben equilibrati da poter gustare<br />

nel poco tempo messo a <strong>di</strong>sposizione<br />

della pausa pranzo.<br />

“Caffetteria creativa” propone<br />

idee e tecniche innovative per<br />

servire caffè e cappuccini e<br />

per preparare drink moderni<br />

e alternativi. Per rispettare la<br />

tra<strong>di</strong>zione culinaria italiana,<br />

non poteva certo mancare l’argomento<br />

Pizza, ed ecco “Pizza,<br />

le nuove tendenze” percorso<br />

pensato per pizzaioli esperti<br />

per suggerire loro nuovi ingre<strong>di</strong>enti,<br />

nuove tecniche <strong>di</strong> impasto<br />

e farcitura.<br />

«Nel corso dell’anno, prosegue<br />

il Presidente Lertora, verranno<br />

proposti altri corsi a pagamento<br />

e non che offriranno agli<br />

operatori altre possibilità <strong>di</strong><br />

formazione. Sono in programma,<br />

ad esempio corsi come<br />

“Alimenta la salute: il cibo<br />

come strumento <strong>di</strong> benessere”,<br />

“Conosciamo il vino: corso<br />

base e avanzato”, “Il mondo<br />

dei formaggi”, e molti altri».<br />

Coloro che fossero interessati<br />

a prendere parte ai primi tre<br />

corsi in partenza a fine gennaio<br />

sono invitati a iscriversi entro<br />

il 15/01/2011 Contattando<br />

<strong>di</strong>rettamente ISCOM Formazione<br />

presso l’<strong>Unione</strong> <strong>Commercianti</strong>.<br />

Essendo corsi gratuiti<br />

ricolti agli impren<strong>di</strong>tori il<br />

numero <strong>di</strong> posti è fortemente<br />

limitato.<br />

Il costo delle materie prime<br />

incide pesantemente sui<br />

pubblici esercizi<br />

Gli anni 2000 segnano<br />

la fine della grande<br />

crescita del mercato<br />

alimentare fuori casa. In nove<br />

anni i consumi sono aumentati<br />

del 4,2% ad un tasso me<strong>di</strong>o<br />

dello 0,5%. In questo contesto<br />

i pubblici esercizi hanno cercato<br />

<strong>di</strong> offrire sempre <strong>di</strong> più<br />

un maggior servizio puntando<br />

sull’innovazione e sulla qualità<br />

(dagli arre<strong>di</strong> al servizio).<br />

«Il momento non è certamente<br />

dei più facili – sottolinea<br />

Cristian Lertora – Presidente<br />

dei Pubblici Esercizi FIPE <strong>di</strong><br />

<strong>Piacenza</strong>. La particolare situazione<br />

economica mon<strong>di</strong>ale sta<br />

producendo effetti negativi<br />

anche all’interno della nostra<br />

categoria; ed ora, purtroppo,<br />

anche il prezzo <strong>di</strong> alcune materie<br />

prime alla base dei nostri<br />

servizi sta per registrare un’ul-<br />

16 febbraio 2011


L E N O SRT UR BE RC I AC TA<br />

E G O R I E<br />

teriore crescita. Già sul finire<br />

dello scorso anno, ad esempio,<br />

il prezzo del caffè ha subito<br />

un aumento e temo che ben<br />

presto dovremo accollarcene<br />

un altro. Purtroppo, infatti, la<br />

sempre più crescente domanda<br />

a livello mon<strong>di</strong>ale <strong>di</strong> questo<br />

prodotto (aumentata esponenzialmente<br />

soprattutto nei<br />

nuovi paesi emergenti come<br />

l’In<strong>di</strong>a e la Cina), la saturazione<br />

della produzione da parte<br />

<strong>di</strong> alcuni dei principali paesi,<br />

quale ad esempio il Vietnam<br />

(secondo produttore al mondo<br />

<strong>di</strong> caffè), la scarsa red<strong>di</strong>tività<br />

delle coltivazioni, che non incentiva<br />

i conta<strong>di</strong>ni a destinare<br />

sforzi e campi a questa coltura,<br />

spingono inevitabilmente<br />

ad un aumento costante del<br />

costo del caffè; aumento che<br />

noi pubblici esercizi da alcuni<br />

mesi stiamo assorbendo senza<br />

farlo gravare ai nostri clienti».<br />

«Recenti stu<strong>di</strong> hanno rilevato<br />

– prosegue il Presidente Lertora<br />

– come nel decennio 2000-<br />

2010 il mercato mon<strong>di</strong>ale del<br />

caffè sia passato da un ingente<br />

surplus, in concomitanza con<br />

l’espansione della produzione<br />

vietnamita, ad un deficit<br />

produttivo. I consumi globali<br />

sono continuati ad aumentare<br />

ad un tasso me<strong>di</strong>o del 2%, con<br />

una forte crescita nei Paesi<br />

coltivatori, mentre la capacità<br />

produttiva pare essere arrivata,<br />

allo stato delle cose, ad<br />

un suo limite. Il Vietnam, ad<br />

esempio, con circa 20 milioni<br />

<strong>di</strong> sacchi ha raggiunto probabilmente<br />

il tetto della propria<br />

capacità, l’Indonesia, terzo<br />

produttore mon<strong>di</strong>ale con 11<br />

milioni <strong>di</strong> sacchi, pur avendo<br />

aumentato recentemente la<br />

produzione, registra consumi<br />

interni che ne assorbono un<br />

terzo, la Colombia dalla me<strong>di</strong>a<br />

<strong>di</strong> 12 milioni <strong>di</strong> sacchi è scesa a<br />

8 milioni negli ultimi due anni<br />

e forse a 9 milioni <strong>di</strong> sacchi<br />

quest’anno. In fine il Brasile,<br />

che rappresenta il maggior<br />

esportatore mon<strong>di</strong>ale e che<br />

da solo possiede una capacità<br />

produttiva me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> 50 milioni<br />

<strong>di</strong> sacchi, <strong>di</strong> cui 20 consumati<br />

internamente, pur essendo<br />

teoricamente in grado <strong>di</strong> aumentare<br />

la produzione, non<br />

investe in questa coltura in<br />

quanto la competizione <strong>di</strong> altre<br />

più red<strong>di</strong>tizie rende l’investimento<br />

poco remunerativo.<br />

Tutto questo ha portato ad<br />

un livello delle scorte nei Paesi<br />

produttori al <strong>di</strong> sotto dei<br />

12 milioni <strong>di</strong> sacchi, il livello<br />

più basso mai registrato né si<br />

intravede la possibilità <strong>di</strong> un<br />

miglioramento all’orizzonte».<br />

«A fatica – continua il Presidente<br />

Lertora – tutti noi baristi<br />

cerchiamo e, io auspico,<br />

cercheremo <strong>di</strong> mantenere<br />

quanto più possibile i nostri<br />

listini fermi a quelli che erano<br />

i prezzi definiti dopo gli<br />

ultimi aumenti registrati nel<br />

2006, ma è dura. Lo facciamo<br />

per venire incontro a tutti i<br />

nostri amici clienti; sappiamo<br />

che il momento non è dei più<br />

facili e vogliamo cercare <strong>di</strong><br />

aiutarli quanto possibile. Tuttavia<br />

– conclude il Presidente<br />

Lertora – non sappiamo fino a<br />

quando ciò sarà possibile se i<br />

costi delle materie prime continueranno<br />

a crescere a questi<br />

ritmi; soprattutto, se a crescere<br />

saranno i prodotti <strong>di</strong> alta gamma<br />

che vogliamo fornire ai<br />

nostri clienti ma che già oggi<br />

ci consentono <strong>di</strong> avere sempre<br />

margini più esigui».<br />

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<strong>di</strong>cembre 2009 17


metti il "tasso" sotto chiave...<br />

Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per le con<strong>di</strong>zioni contrattuali si rimanda ai fogli informativi <strong>di</strong>sponibili presso gli sportelli della Banca.<br />

COOPERATIVA DI<br />

G A R A N Z I A F R A<br />

COMMERCIANTI<br />

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Il finanziamento per acquistare,<br />

ristrutturare o costruire la prima casa<br />

unendo la convenienza del tasso variabile<br />

e la sicurezza del tasso fisso<br />

Rivolgersi presso tutti gli sportelli<br />

della BANCA DI PIACENZA<br />

www.banca<strong>di</strong>piacenza.it


T U T TRO U AB SR SI CO AC I A T I<br />

Importanti novità<br />

normative<br />

entrate in vigore dal 1<br />

gennaio 2011<br />

Il nuovo anno ha portato importanti<br />

novità in ambito normativo.<br />

La TARSU dovuta dagli alberghi<br />

nei comune ove è ancora applicata al<br />

posto della TIA, deve essere determinata<br />

<strong>di</strong>fferenziando le aree a secondo<br />

della <strong>di</strong>versa potenzialità a produrre<br />

rifiuti.<br />

È stato prorogato al 31.12.2011 l’obbligo<br />

<strong>di</strong> richiedere la licenza al questore<br />

per aprire un Internet Point quale attività<br />

principale, ma è stato soppresso<br />

l’obbligo <strong>di</strong> registrate e conservare dati<br />

identificativi, data e ora <strong>di</strong> connessione<br />

dei clienti. Si deduce, quin<strong>di</strong>, libera<br />

offerta <strong>di</strong> servizio <strong>di</strong> accesso ad internet<br />

traverso il sistema <strong>di</strong> connessione<br />

Wi.Fi ovvero assistenza in rete.<br />

È stato prorogato al 31.03.2011 il termine<br />

per gli adeguatamenti <strong>di</strong> prevenzioni<br />

incen<strong>di</strong> per le strutture ricettive,<br />

come alberghi, residence ecc. con oltre<br />

venticinque posti letto. Tale termine<br />

potrà essere <strong>di</strong>fferito al 31.12.2011 con<br />

provve<strong>di</strong>mento successivo del presidente<br />

del consiglio dei ministri.<br />

È stato prorogato al 30.06.2011 il termine<br />

per l’impiego del personale addetto<br />

ai servizi <strong>di</strong> controllo nelle attività<br />

<strong>di</strong> trattenimento e spettacolo che<br />

si trovi nelle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> cui al D.M.<br />

6.10.2009.<br />

Per ulteriori chiarimenti è possibile<br />

contattare i nostri Uffici o mandare una<br />

e-mail al seguente in<strong>di</strong>rizzo:<br />

affarigenerali@unionecommerciantipc.it<br />

INAIL 4,5 milioni <strong>di</strong> euro per finanziare le imprese<br />

dell’Emilia Romagna che investono in sicurezza<br />

Il 10 <strong>di</strong>cembre è uscito l’Avviso Pubblico dell’INAlL Emilia Romagna esplicativo delle<br />

modalità per l’erogazione degli incentivi alle imprese finalizzati alla realizzazione <strong>di</strong><br />

progetti <strong>di</strong> investimento, formazione e adozione <strong>di</strong> modelli organizzativi e <strong>di</strong> responsabilità<br />

sociale, per il miglioramento dei livelli <strong>di</strong> salute e sicurezza nei luoghi <strong>di</strong> lavoro.<br />

La somma stanziata a livello nazionale ammonta a 60 milioni <strong>di</strong> euro.<br />

L’importo destinato alle imprese emiliano romagnole è <strong>di</strong> 4,5 milioni <strong>di</strong> euro e l’incentivo<br />

è costituito da un contributo in conto capitale nella misura del 60% dei costi del<br />

progetto al netto <strong>di</strong> IVA.<br />

A partire dal 10 <strong>di</strong>cembre 2010, sul sito www.inail.it - PUNTO CLIENTE, le imprese<br />

hanno a <strong>di</strong>sposizione oltre all’avviso regionale, una procedura informatica <strong>di</strong> simulazione<br />

che consente, attraverso la semplice compilazione <strong>di</strong> campi obbligati, <strong>di</strong> verificare<br />

la possibilità <strong>di</strong> presentare la domanda <strong>di</strong> contributo. La domanda, così compilata,<br />

potrà comunque essere salvata in modalità provvisoria in attesa della giornata <strong>di</strong> apertura<br />

ufficiale della procedura.<br />

Infatti, la domanda potrà essere presentata attraverso la procedura informatica a partire<br />

dal 12 gennaio 2011.<br />

Il contributo è compreso tra un minimo <strong>di</strong> e 5.000,00 ed un massimo <strong>di</strong> e 100.000,00.<br />

Per le imprese in<strong>di</strong>viduali e per i progetti <strong>di</strong> formazione sono previsti limiti più bassi.<br />

Per gli importi maggiori può essere richiesta un’anticipazione fino ai 50%.<br />

Con<strong>di</strong>zione per la presentazione della domanda è, oltre al possesso dei requisiti <strong>di</strong> ammissibilità,<br />

il raggiungimento <strong>di</strong> un punteggio soglia, determinato da <strong>di</strong>versi parametri:<br />

<strong>di</strong>mensione aziendale, rischiosità dell’attività <strong>di</strong> impresa, numero <strong>di</strong> destinatari, finalità,<br />

efficacia deli’intervento, con un bonus in caso <strong>di</strong> collaborazione con le Parti sociali.<br />

Lo sportello telematico riceverà le domande in or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> arrivo e chiuderà il 14 febbraio<br />

2011. La chiusura potrebbe essere anticipata in caso <strong>di</strong> esaurimento dei fon<strong>di</strong> <strong>di</strong>sponibili<br />

nel budget regionale.<br />

Entro i 15 giorni successivi all’invio telematico l’impresa dovrà far pervenire alla Sede<br />

INAIL competente la domanda cartacea debitamente sottoscritta, oltre alla documentazione<br />

prevista, inviata con raccomandata (che certifica la data <strong>di</strong> invio) a pena <strong>di</strong><br />

esclusione.<br />

In caso <strong>di</strong> ammissione all’incentivo, l’impresa avrà un termine massimo <strong>di</strong> un anno per<br />

realizzare e ren<strong>di</strong>contare il progetto. Entro 60 giorni dalla ren<strong>di</strong>contazione, in caso <strong>di</strong><br />

esito positivo delle verifiche, il contributo verrà erogato.<br />

Destinatari<br />

II finanziamento è rivolto alle imprese, anche in<strong>di</strong>viduali, iscritte alla Camera <strong>di</strong> <strong>Commercio</strong><br />

Industria, Artigianato ed Agricoltura oppure all’Albo degli Artigiani.<br />

Informazioni: Per avere ulteriori informazioni è possibile contattare il Contact Center 803164<br />

o scrivere al punto informativo della Sede Inail competente: piacenza-prevenzione@inail.it<br />

In tempi <strong>di</strong>versi, a seconda del tipo <strong>di</strong> esercizio commerciale<br />

Borse <strong>di</strong> plastica: le scorte si possono esaurire<br />

Il decreto Milleproroghe del Consiglio dei Ministri per l’anno 2011 ha, <strong>di</strong>fatto, confermato la messa al bando dei sacchetti <strong>di</strong> plastica<br />

per la spesa a partire dal 1° gennaio 2011. Per agevolare gli operatori del commercio e la clientela ha pero introdotto una<br />

flessibilità relativamente all’esauriniento delle scorte <strong>di</strong> borse da parte dei commercianti.<br />

Se quin<strong>di</strong> nei prossimi mesi il cliehte si vedrà ancora consegnare sacchetti <strong>di</strong> plastica nel proprio negozio <strong>di</strong> fiducia o al supermercato,<br />

non dovrà stupirsi né pensare che lo stop non sia effettivo. II decreto conferma infatti il <strong>di</strong>vieto per i produttori <strong>di</strong> utilizzare materiali<br />

non biodegradabili nel realizzare i sacchetti per la spesa, mentre consente agli esercenti, attraverso scaglioni temporali <strong>di</strong> tolleranza,<br />

<strong>di</strong> svuotare i magazzini e quin<strong>di</strong> rientrare dei costi sostenuti per assicurarsi la fornitura <strong>di</strong> borse. In forza <strong>di</strong> ciò, i piccoli negozi<br />

avranno tempo fino al 31 <strong>di</strong>cembre 2011 per consegnare le borse residue ai clienti; per i supermercati il termine sarà il 31 agosto 2011,<br />

mentre la grande <strong>di</strong>sinbuzione dovrà smaltire le scorte entro il prossimo 30 aprile. La cessione dovrà, essere esclusivamente gratuita.<br />

II decreto sancisce dunque l’ad<strong>di</strong>o definitivo – per quanto graduate – alla plastica come contenitore per la spesa delle famiglie italiane,<br />

mentre dà il via libera a tutti i materiali biodegradabili: potranno essere utilizzate buste <strong>di</strong> carta o sacchetti <strong>di</strong> actido polilattico e<br />

soprattutio il cosiddetto “mater bi” con plastica all’amido. Naturalmente, gli acquirenti potranno usare borse riutilizzabili in tessuto,<br />

salutando così il ritorno delle classiche sporte; che in molte citta gli stessi commercianti hanno già regalato alla propria clientela.<br />

febbraio 2011 19


T U T T O A S S O C I A T I<br />

Sistri, normativa anticen<strong>di</strong>o alberghi, internet point, addetti alla sicurezza ed altro:<br />

Ricor<strong>di</strong>amo alcune importanti novità normative<br />

entrate in vigore dal 1° gennaio 2011<br />

Determinazione della tarsu per gli alberghi:<br />

La tarsu (tassa comunale per i rifiuti<br />

soli<strong>di</strong> urbani) dovuta dagli alberghi nei<br />

comuni ove è ancora applicata al posto<br />

della tia (tariffa igiene ambientale),<br />

deve essere determinata, <strong>di</strong>fferenziando<br />

le aree a seconda della <strong>di</strong>versa potenzialità<br />

a produrre rifiuti (aree destinate<br />

alla ristorazione, cucine ecc. e aree<br />

destinate alle unità abitative).<br />

Tra le numerose novità che riguardano<br />

il c.d. gioco lecito, si segnala l’introduzione<br />

della sanzione da 500 € a 1000 €<br />

nonché la chiusura dell’esercizio fino a<br />

15 gg., per gli esercenti che consentono<br />

la partecipazione a giochi con vincite<br />

in denaro ai minori <strong>di</strong> anni 18.<br />

Si conferma il <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> commercializzare<br />

in qualisiasi modo, a partire dal 1<br />

gennaio 2011, sacchetti non conformi<br />

ai requisiti della biodegradabilità secondo<br />

gli standard tecnici europei vigenti.<br />

È ammissibile lo smaltimento a<br />

solo titolo gratuito, delle scorte ancora<br />

giacenti a quella data. Il ministero<br />

dell’ambiente, in collaborazione con<br />

le autorità competenti, effettueranno<br />

controlli per verificare il rigoroso controllo<br />

della normativa vigente.<br />

Sono stati in<strong>di</strong>viduati gli importi del<br />

<strong>di</strong>ritto cciaa (Camera <strong>di</strong> <strong>Commercio</strong>)<br />

dovuto da parte dei soggetti iscritti al<br />

registro delle imprese a decorrere dal<br />

01/01/2011: si evidenzia che dal 2011<br />

il <strong>di</strong>ritto è dovuto anche dai soggetti<br />

iscritti al solo rea e che le imprese in<strong>di</strong>viduali<br />

dovranno corrispondere il <strong>di</strong>ritto<br />

in misura fissa, anziché in misura<br />

commisurata al fatturato.<br />

È stato prorogato al 31/12/2011, l’obbligo<br />

<strong>di</strong> richiedere la licenza del questore<br />

per aprire un internet point quale<br />

attività principale, ma è stato soppresso<br />

l’obbligo <strong>di</strong> registrare e conservare<br />

i dati identificativi e la data e l’ora <strong>di</strong><br />

connessione dei soggetti che utilizzano<br />

i servizi <strong>di</strong> connessione alla rete. Questo<br />

fa considerare per conseguenza libera<br />

l’offerta <strong>di</strong> servizio <strong>di</strong> accesso ad internet<br />

attraverso il sistema <strong>di</strong> connessione<br />

wi-fi ovvero in assenza <strong>di</strong> rete.<br />

È stato prorogato al 31 marzo 2011 il<br />

termine per gli adeguamenti <strong>di</strong> prevenzione<br />

incen<strong>di</strong> per le strutture ricettive<br />

(alberghi, residence ecc.) con oltre<br />

25 posti letto. Tale termine potrà essere<br />

<strong>di</strong>fferito al 31 /12/2011 con provve<strong>di</strong>mento<br />

successivo del Presidente Del<br />

Consiglio dei Ministri.<br />

È stato prorogato al 30/06/2011 il termine<br />

per l’impiego del personale addetto<br />

ai servizi <strong>di</strong> controllo nelle attività<br />

<strong>di</strong> trattenimento e spettacolo, che<br />

si trovi nelle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> cui al D.M.<br />

6/10/2009.<br />

È stato prorogato al 31 maggio 2011,<br />

il termine per procedere al progressivo<br />

adeguamento delle imprese che vi sono<br />

soggette (produttori in qualunque tipologia<br />

<strong>di</strong> attività <strong>di</strong> rifiuti pericolosi,<br />

trasportatori o smaltitori <strong>di</strong> qualunque<br />

tipo <strong>di</strong> rifiuto) al sistema Sistri,<br />

che prevede l’iscrizione, il pagamento<br />

<strong>di</strong> contributo annuale, l’attivazione <strong>di</strong>spositivi<br />

usb, e l’utilizzo informatico<br />

del software ministeriale per la gestione<br />

dei rifiuti pericolosi aziendali. Durante<br />

questo periodo transitorio è obbligatorio<br />

il c.d doppio binario, ossia anche<br />

la compilazione usuale dei documenti<br />

cartacei, finora richiesti dalla legge in<br />

materia (registri carico, scarico rifiuti,<br />

formulari, compilazione denuncia<br />

mud 2011 entro il 30/04/2011).<br />

Proposte per l’adozione <strong>di</strong> contratti-tipo<br />

finalizzate alla regolazione del mercato<br />

La pre<strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> contratti-tipo ed il controlto delle clausole inique nei contratti tra imprese e con i consumatori si inseriscono<br />

nei complesso delle funzioni attribuite alle Carnere <strong>di</strong> commercio dalla legge 580 del 1993, recentemente mo<strong>di</strong>ficata dal<br />

D.Lgs 12/02/2010, n. 23, per la realizzazione <strong>di</strong> un mercato equilibrato e trasparente, per favorire una concorrenza corretta tra<br />

imprese e per tutelare in maniera sempre più adeguata i consumatori nell’interesse generale dell’economia.<br />

Si informa che Unioncamere, al fine <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>nare e supportare l’attivita istituzionale del sistema camerale su questi temi della regolazione<br />

del mercato, con la collaborazione degli stessi Enti camerali, delle categorie economiche interessate e delle Associazioni dei<br />

consumatori, ha realizzato la pubblicazione “I contratti-tipo e i pareri sulle clausole inique delle Camere <strong>di</strong> commercio” che raccoglie<br />

contratti tipo e pareri sulla presenza <strong>di</strong> dausole inique presenti nel modello standard, in <strong>di</strong>versi settori economici: commercio, turismo,<br />

artigianato, e<strong>di</strong>lizia, trasporto e servizi.<br />

Unioncamere ha inoltre pre<strong>di</strong>sposto un portale web tematico (www.contratti-tipo.camcom.it) in cui saranno a breve messi a <strong>di</strong>sposizione<br />

degli operatori economici e dei consumatori informazioni e strumenti de<strong>di</strong>cati.<br />

In particoiare, attraverso l’interazione con il suddetto portale web, sarà possibile scaricare le linee guida, i contratti-tipo, i pareri resi<br />

sulle dausole inique ed i co<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> condotta con<strong>di</strong>visi a livello nazionale nonché consultare la raccolta deiia normativa relativa al <strong>di</strong>ritto<br />

dei contratti ed alle dausole vessatorie.<br />

Ai fini della promozione del servizio, questa Camera <strong>di</strong> commercio chiede la collaborazione delle Associazioni in in<strong>di</strong>rizzo con la<br />

consapevolezza che l’utilizzo dei contratti-tipo, che consentono <strong>di</strong> limitare l’insorgenza <strong>di</strong> possibili controversie e <strong>di</strong> impe<strong>di</strong>re l’uso<br />

<strong>di</strong> con<strong>di</strong>zioni generali <strong>di</strong> contratto vessatorie, risponda concretamente alle esigenze delle imprese e dei consumatori.<br />

20 febbraio 2011


T U T T O A S S O C I A T I<br />

S i s t e m a d i c o n t r o l l o<br />

della Tracciabilità dei Rifiuti<br />

Contributi Sistri 2011: Chiarimenti e sanzioni<br />

Come noto, il comma 3 dell’articolo 4<br />

del Dm 17 <strong>di</strong>cembre 2009, prevede<br />

che il contributo SISTRI per l’anno<br />

2011 debba essere riferifco all’anno solare<br />

<strong>di</strong> competenza, in<strong>di</strong>pendentemente dal<br />

periodo <strong>di</strong> effettiva fruizione del servizio,<br />

e versato entro il 31 gennaio dell’anno <strong>di</strong><br />

riferimento.<br />

La mancata operatività del sistema determinatasi<br />

nel corso del 2010, nonostante<br />

l’avvenuta iscrizione delle imprese, ha indotto<br />

la Confederazione ad intraprendere<br />

un’azione politica nei confronti del Ministero<br />

dell’Ambiente al fine <strong>di</strong> introdurre<br />

nella normativa misure <strong>di</strong> conguaglio a favore<br />

degli operatori che si sono iscritti secondo<br />

i termini previsti dalla normativa, o,<br />

quantomeno, uno slittamento dei termini<br />

previsti per il pagamento.<br />

Proprio su tale aspetto possiamo anticipare<br />

che, da notizie informalmente ricevute<br />

da autorevoli esponenti ministeriali, dovrebbe<br />

essere stato firmato dal Ministro<br />

dell’Ambiente un decreto ministeriale<br />

contenente il testo coor<strong>di</strong>nato della normativa<br />

SISTRI derivante dall’unificazione<br />

dei precedenti cinque decreti emanati in<br />

materia e che dovrebbe contenere, anche,<br />

un rinvio a fine aprile p.v., del termine per<br />

il pagamento del contributo SISTRI per<br />

l’anno 2011.<br />

Riterremmo quin<strong>di</strong> consigliabile attendere<br />

gli sviluppi della questione fino all’ultimo<br />

giorno utile, prima <strong>di</strong> procedere al<br />

pagamento.<br />

Ricor<strong>di</strong>amo, in proposito, che il regime<br />

sanzionatorio previsto per il periodo transitorio<br />

<strong>di</strong> appficazione del Sistri decorre dal<br />

giorno successivo (Cfr. articolo 39, comma<br />

1, D.Lgs 3 <strong>di</strong>cembre 2010, n. 205) a quello<br />

in<strong>di</strong>cato dall’articolo 12/ comma 2 del DM<br />

17 <strong>di</strong>cembre 2009.<br />

Ne consegue che, con l’ultima proroga del<br />

regime transitorio introdotta dal Dm 22<br />

<strong>di</strong>cembre 2010, le sanzioni specifiche del<br />

SISTRI vengono sospese fino al 31 maggio<br />

p.v.<br />

Solo dal 1 giugno p.v., quin<strong>di</strong>, tali sanzioni<br />

entreranno in vigore e con esse, in particolare,<br />

la <strong>di</strong>sposizione prevista dall’articolo<br />

260-bis del D.Lgs 152/2006 che <strong>di</strong>sciplina<br />

il mancato pagamento del contributo per<br />

l’iscrizione al sistema dl controllo della<br />

tracciabilità dei rifiuti nei termini previsti<br />

(31 gennaio p.v.).<br />

In particolare, il comma 2 prevede che i<br />

soggetti obbligati che omettono tale pagamento<br />

saranno puniti con una sanzione<br />

amministrativa pecuniaria da duemilaseicento<br />

euro a quin<strong>di</strong>cimllacinquecento<br />

euro.<br />

In caso <strong>di</strong> rifiuti pericolosi, invece, si applicherà<br />

una sanzione amministrativa pecuniaria<br />

da quin<strong>di</strong>cimilacinquecento euro<br />

a novantatremila euro. All’accertamento<br />

dell’omissione del pagamento conseguirà<br />

obbligatoriamente, inoltre, la sospensione<br />

imme<strong>di</strong>ata dal servizio fornito dal sistema<br />

nei confronti del trasgressore.<br />

La pesatura<br />

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vasta gamma <strong>di</strong> pese.<br />

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sottodescritti:<br />

- stadere a ponte <strong>di</strong> tutti i tipi e<br />

<strong>di</strong>mensioni<br />

- apparecchi pesatori elettronici su<br />

pese esistenti<br />

- bilici, piattaforme <strong>di</strong> pesatura,<br />

pesete, pesa ferro e pesa lamiere<br />

- pesette aeree, pesagru e pesatura<br />

elettronica pre transpallet<br />

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- servizio per l’esecuzione dei<br />

rapporti <strong>di</strong> taratura.<br />

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29100 <strong>Piacenza</strong> - Viale dell’Industria, 74-76 - Tel. 0523 590256 - Fax 0523 590701 - E-mail: bilanciai.associati@libero.it


T U T T O A S S O C I A T I<br />

Novità:<br />

la tessera associativa dell’<strong>Unione</strong><br />

«Un cor<strong>di</strong>ale benvenuto<br />

nell’<strong>Unione</strong> <strong>Commercianti</strong><br />

<strong>Piacenza</strong>! Come associato<br />

la attende una serie <strong>di</strong> vantaggi esclusivi».<br />

Questa è l’accoglienza che, da sempre, ha<br />

accolto i nuovi associati all’<strong>Unione</strong>. Per il<br />

2011, però, c’è una grande novità: la tessera<br />

associativa dell’<strong>Unione</strong>. Un simile oggetto,<br />

in oltre 60 anni <strong>di</strong> storia dell’<strong>Unione</strong>, non si<br />

era mai visto, ed è stato possibile realizzarla<br />

solo grazie ai buoni contatti con l’associazione<br />

nazionale <strong>di</strong> riferimento Confcommercio<br />

a Roma, che ha offerto il suo appoggio<br />

all’iniziativa dell’<strong>Unione</strong>.<br />

Quale rappresentanza <strong>di</strong> interessi, l’<strong>Unione</strong><br />

si impegna a vantaggio dei propri<br />

associati a livello locale, provinciale e,<br />

grazie alla presenza <strong>di</strong> Confcommercio,<br />

anche nazionale ed europeo. Attualmente<br />

Confcommercio conta sull’iscrizione <strong>di</strong><br />

820.000 aziende dei settori commercio,<br />

turismo e servizi. Oltre il 90 per cento <strong>di</strong><br />

esse sono <strong>di</strong> piccole <strong>di</strong>mensioni.<br />

www.unionecommerciantipc.it accesso<br />

personale a internet<br />

Alla nuova tessera associariva sono legati<br />

una serie <strong>di</strong> vantaggi e <strong>di</strong> servizi.<br />

L’<strong>Unione</strong> mette giornalmente e in maniera<br />

esclusiva a <strong>di</strong>sposizione degli associati<br />

queste e molte altre notizie sul sito www.<br />

unionecommerciantipc.it<br />

Per accedervi sono necessari login e password;<br />

questi dati personali possono essere<br />

richiesti negli uffici dell’<strong>Unione</strong>.<br />

Tutte le convenzioni dell’<strong>Unione</strong> a<br />

portata <strong>di</strong> mano<br />

La nuova tessera associativa è inoltre necessaria<br />

per accedere a tutte le convenzioni<br />

offerte dall’<strong>Unione</strong>.<br />

Energia, automobili, carburanti: l’<strong>Unione</strong><br />

consente ai propri associati <strong>di</strong> risparmiare<br />

in questi e in molti altri campi. Grazie a<br />

<strong>di</strong>versi accor<strong>di</strong> con molte aziende ed enti,<br />

l’<strong>Unione</strong> è in grado <strong>di</strong> offrire ai propri associati<br />

una serie <strong>di</strong> vantaggi esclusivi.<br />

La gamma <strong>di</strong> offerte interessa 16 settori:<br />

energia, consulenza legale e finanziaria,<br />

sicurezza sul lavoro, tutela dei <strong>di</strong>ritti d’autore,<br />

acquisto e noleggio <strong>di</strong> veicoli, formazione,<br />

pubblicità, e<strong>di</strong>lizia e questioni<br />

condominiali, assicurazioni, marketing<br />

urbano, viaggi, carburanti.<br />

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alimentare, per gli agenti e rappresentanti<br />

<strong>di</strong> commercio, nella gastronomia oppure<br />

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aggiornata in internet all’in<strong>di</strong>rizzo<br />

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febbraio 2011 23


E.Bi.Ter. Ente Bilaterale Terziario <strong>Piacenza</strong><br />

L’E.Bi.Ter. (Ente Bilaterale del Terziario, <strong>di</strong>stribuzione e servizi), organismo previsto dal<br />

C.C.N.L., al fine <strong>di</strong> aiutare lo sviluppo delle <strong>di</strong>tte locali e tutelare i <strong>di</strong>pendenti del comparto,<br />

eroga le seguenti prestazioni:<br />

FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO<br />

VISTI DI CONFORMITÀ ALL’ASSUNZIONE DI APPRENDISTI<br />

COMMISSIONI DI CONCILIAZIONE E ARBITRATO<br />

PRESTAZIONI DI SOSTEGNO AL REDDITO NELLA SEGUENTE FORMA:<br />

per i lavoratori:<br />

RIMBORSO SPESE PER PROTESI OCULISTICHE, ACUSTICHE E ORTOPEDICHE<br />

BORSE DI STUDIO E BUONI LIBRO PER I FIGLI DEI LAVORATORI<br />

CONTRIBUTO SPESE PER ASSISTENZA FIGLI DISABILI<br />

CONTRIBUTO ASTENSIONE FACOLTATIVA POST MATERNITÀ<br />

per le <strong>di</strong>tte:<br />

CONTRIBUTO PER LAVORATORI LICENZIATI PER GIUSTIFICATO MOTIVO OGGETTIVO<br />

E PRIVI DEL DIRITTO ALL’INDENNITÀ DI MOBILITÀ<br />

CONTRIBUTO PER SOSPENSIONI DOVUTE A RISTRUTTURAZIONI<br />

E/O RIORGANIZZAZIONE AZIENDALE<br />

CONTRIBUTO PER SOSPENSIONE ATTIVITÀ LAVORATIVA NON IMPUTABILE<br />

ALL’AZIENDA<br />

Centro Servizi Territoriali<br />

EBURT - <strong>Piacenza</strong><br />

L’Organismo Paritetico Provinciale svolge i compiti<br />

previsti dall’art. 20 del D. Lgs. n 626/94:<br />

forma i lavoratori in materia <strong>di</strong> prevenzione<br />

infortuni sul lavoro<br />

forma i rappresentanti dei lavoratori<br />

in tema <strong>di</strong> sicurezza<br />

orienta le aziende sulla corretta<br />

applicazione delle <strong>di</strong>sposizioni legislative<br />

da parte delle aziende in collaborazione<br />

con gli enti preposti<br />

L’Ente Bilaterale Turismo dell’Emilia Romagna<br />

vede la partecipazione delle associazioni sindacali<br />

dei lavoratori FILCAMS CGIL - FISASCAT CISL - UIL-<br />

TUCS UIL e delle associazioni regionali del settore<br />

aderenti a FEDERALBERGHI , FEDERAZIONE PUBBLICI<br />

ESERCIZI FIPE , FEDERAZIONE AGENZIE DI VIAGGIO<br />

FIAVET E FAITA FEDERAZIONE CAMPEGGI.<br />

Il C.S.T. Eburt <strong>Piacenza</strong> organizza perio<strong>di</strong>camente<br />

iniziative formative gratuite per il personale del settore,<br />

prossimo corso in programma “BARMAN”.<br />

Inoltre rilascia i visti <strong>di</strong> conformità per l’assunzione<br />

<strong>di</strong> appren<strong>di</strong>sti nel settore.


T U T TRO U AB SR SI CO AC I A T I<br />

La gestione dei contratti<br />

<strong>di</strong> locazione immobiliare<br />

L’<strong>Unione</strong> ha creato un servizio su misura per le tue esigenze<br />

La gestione dei contratti <strong>di</strong> locazione necessita <strong>di</strong> molto tempo<br />

e pazienza. Con tutti gli appuntamenti cui far fronte è facile<br />

<strong>di</strong>menricarsi <strong>di</strong> pagare l’imposta <strong>di</strong> registro o calcolare l’aumento<br />

Istat per i propri contratti <strong>di</strong> locazione. Per questo motivo<br />

l’<strong>Unione</strong> ha creato un servizio su misura: ogni sede dell’<strong>Unione</strong> ha<br />

a <strong>di</strong>sposizione collaboratori qualificati e preparati per rispondere<br />

alle domande sui contratti <strong>di</strong> locazione. L’<strong>Unione</strong> non solo si prende<br />

carico <strong>di</strong> gestire i tuoi contratti <strong>di</strong> locazione, ma può stipularne<br />

<strong>di</strong> nuovi secondo le <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge, tutelandoti così da brutte<br />

sorprese. Analizziamo nel dettaglio le tipologie <strong>di</strong> contratti <strong>di</strong> locazione<br />

immobiliare utilizzati più spesso.<br />

I contraiti <strong>di</strong> locazione si possono <strong>di</strong>videre<br />

sostanzialmente in due tipologie:<br />

1. contratti <strong>di</strong> locazione immobiliare ad uso abitativo<br />

2. contratti <strong>di</strong> locazione ad uso <strong>di</strong>verso da quello <strong>di</strong> abitazione<br />

1. I contratti <strong>di</strong> locazione ad uso abitativo:<br />

Contratto a canone libero:<br />

– Durata: minimo 4+4 anni<br />

– Canone: libero<br />

Contratto a canone convenzionato:<br />

– stipula possibile nei comuni ad alta densità abitativa<br />

– agevolazioni fiscali per il locatore<br />

– Durata: minimo 3+2 anni<br />

– Canone: fissato in base alle fasce <strong>di</strong> oscillazione stabilite dalle<br />

convenzioni/accor<strong>di</strong> territoriali,<br />

Contratto transitorio:<br />

– stipula possibile in presenza <strong>di</strong> specifiche situazioni con particolare<br />

riferimento a esigenze derivanti dalla mobilità lavorativa<br />

– non ci sono agevolazioni fiscali per il locatore<br />

– Durata: da 1 a 18 mesi<br />

– Canone: fissato in base alle fasce <strong>di</strong> oscillazione stabilite dalle<br />

convenzioni/accor<strong>di</strong> territoriali se si tratta <strong>di</strong> comuni capoluoghi<br />

<strong>di</strong> provincia, aree metropolitane e comuni ad esse confinanti<br />

nel DM del 30.12.2002 (le aree metropolitane in<strong>di</strong>cate<br />

sono al <strong>di</strong> fuori dell’Alto A<strong>di</strong>ge); se non si tratta <strong>di</strong> comuni <strong>di</strong><br />

cui sopra il canone può essere liberamente pattuito<br />

Contratto transitorio per studenti:<br />

– il conduttore deve avere la residenza in un comune <strong>di</strong>verso da<br />

quello <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o<br />

– l’immobile deve essere posto in un comune con università o<br />

limitrofo<br />

– il conduttore deve essere iscritto ad un corso <strong>di</strong> laurea o specializzazione<br />

– agevolazioni fiscali per il locatore<br />

– Durata: da 6 mesi a 3 anni<br />

– Canone: per i comuni con una convenzione il canone viene<br />

fissato in base alle fasce <strong>di</strong> oscillazione stabilite.<br />

Per gli altri il canone viene stabilito in base alla convenzione del<br />

comune demograficamente omogeneo più vicino.<br />

2. Contratti <strong>di</strong> locazione ad uso <strong>di</strong>verso da quello <strong>di</strong> abitazione:<br />

Locazione d’immobili a<strong>di</strong>biti ad attività industriali, commerciali<br />

e artigianali:<br />

– Durata: 6+6 anni<br />

– Canone: libero<br />

Locazione d’immobili a<strong>di</strong>biti ad attività <strong>di</strong> lavoro autonomo:<br />

– Durata: 6+6 anni<br />

– Canone: libero<br />

Locazione d’immobili a<strong>di</strong>biti ad attività alberghiere:<br />

– Durata: 9+9 anni<br />

– Canone: libero<br />

Locazione d’immobili a<strong>di</strong>biti ad attività <strong>di</strong> interesse turistico<br />

– Durata: 6+6 anni<br />

– Canone: libero<br />

Locazione d’immobili a<strong>di</strong>biti ad attività transitorie e stagionali<br />

– Durata: Anche inferiore a 6 anni<br />

– Canone: libero<br />

Per informazioni rivolgetevi ai collaboratori della consulenza aziendale<br />

nella sede dell’<strong>Unione</strong>.<br />

febbraio 2011 25


E N A S C O<br />

Totalizzazione e ricongiuzione<br />

(<strong>di</strong>cembre 2010)<br />

ERNESTO TORRETTA,<br />

responsabile<br />

del Patronato Enasco<br />

La pensione si allontana <strong>di</strong> 18 mesi anche per coloro che raggiungono il <strong>di</strong>ritto<br />

mettendo insieme contributi previdenziali versati in fon<strong>di</strong> <strong>di</strong>versi.<br />

Si allinea infatti, a quella prevista per i lavoratori autonomi (artigiani, commercianti<br />

e col<strong>di</strong>retti), la decorrenza per i trattamenti <strong>di</strong> vecchiaia e anzianità acquisiti con<br />

la totalizzazione. La pensione spetterà comunque, come è stato finora, dal mese successivo<br />

alla presentazione della domanda per coloro che maturano i requisiti <strong>di</strong> età e <strong>di</strong><br />

contribuzione entro il 2010.<br />

Giro <strong>di</strong> vite anche per la ricongiunzione all’Inps <strong>di</strong> contributi versati in gestione <strong>di</strong>verse.<br />

Per le domande presentate dallo scorso 1° luglio in poi l’operazione non è più gratuita<br />

ma soggetta allo stesso costo (calcolo <strong>di</strong> riserva matematica) della ricongiunzione effettuata<br />

nell’Inpdap e in altri Enti.<br />

La nuova normativa (Legge n. 122/2010) ha abrogato, inoltre, la legge n. 322 del 1958<br />

che consentiva ai <strong>di</strong>pendenti statali <strong>di</strong>missionari, che non avevano maturato il <strong>di</strong>ritto a<br />

pensione, <strong>di</strong> trasferire nell’Inps la propria posizione assicurativa.<br />

Questa facilitazione è stata eliminata soprattutto per evitare che le <strong>di</strong>pendenti pubbliche<br />

potessero aggirare i nuovi limiti <strong>di</strong> età (61 anni <strong>di</strong> età nel 2011 e 65 anni dal 2012 in<br />

poi) e mettersi in pensione a 60 anni una volta <strong>di</strong>ventate assicurate Inps.<br />

Le restrizioni in materia <strong>di</strong> ricongiunzione colpiscono anche gli iscritti ai cosiddetti fon<strong>di</strong><br />

speciali dell’Inps (elettrici, telefonici ecc.)<br />

Per le domande presentate dal 1° luglio 2010 in poi anche per queste categorie il trasferimento<br />

della posizione assicurativa nel regime Inps dei <strong>di</strong>pendenti comuni <strong>di</strong>venta a<br />

pagamento.<br />

CHI VA IN PENSIONE PIÙ TARDI<br />

Pensioni <strong>di</strong> anzianità e vecchiaia dal 2011 in poi<br />

Lavoratori <strong>di</strong>pendenti: 12 mesi dopo il raggiungimento dei requisiti (età e contribuzione)<br />

Lavoratori autonomi e collaboratori: 18 mesi dopo il raggiungimento dei requisiti<br />

26 febbraio 2011


RE UN BA RS IC OA<br />

Esenzione ticket<br />

per red<strong>di</strong>ti<br />

Cambiano le modalità per certificare il <strong>di</strong>ritto all’esenzione<br />

Dal primo maggio 2011 il <strong>di</strong>ritto alla esenzione per il red<strong>di</strong>to dal pagamento del<br />

ticket deve essere in<strong>di</strong>cato, da parte del me<strong>di</strong>co, nella prescrizione <strong>di</strong> visita ed<br />

esami specialistici e non può più essere autocertificato al momento della prenotazione.<br />

Gli interessati devono essere in possesso del certificato <strong>di</strong> esenzione per red<strong>di</strong>to, che potrà<br />

essere richiesto a partire dal 1° febbraio 2011 ai nostri uffici del Patronato 50&Più Enasco.<br />

COME FARE PER OTTENERE IL CERTIFICATO<br />

Chi ha <strong>di</strong>ritto alla esenzione per red<strong>di</strong>to deve recarsi personalmente presso uno degli<br />

sportelli della Azienda Usl <strong>di</strong> residenza – o delegare per iscritto una persona <strong>di</strong> fiducia – e<br />

compilare il modulo <strong>di</strong> autocertificazione.<br />

Sulla base <strong>di</strong> questa autocertificazione l’Azienda Usl rilascia il certificato dì esenzione.<br />

COME UTILIZZARE IL CERTIFICATO<br />

II certificato <strong>di</strong> esenzione viene mostrato al me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> famiglia o ad altro specialista del<br />

Servizio sanitario regionale al momento della prescrizione <strong>di</strong> una visita o <strong>di</strong> un esame<br />

specialistico.<br />

Il me<strong>di</strong>co provvede a trascrivere il <strong>di</strong>ritto alla esenzione sulla ricetta <strong>di</strong> prescrizione.<br />

VALIDITÀ DEL CERTIFICATO<br />

II certificato <strong>di</strong> esenzione ha vali<strong>di</strong>tà annuale, con scadenza al 31 <strong>di</strong>cembre, e va rinnovato<br />

ogni anno. Per le persone con più <strong>di</strong> 65 anni, il certificato ha vali<strong>di</strong>tà illimitata. In tutti i<br />

casi, anche per gli over 65enni, se le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to cambiano e non si ha più <strong>di</strong>ritto<br />

all’esenzione, occorre comunicarlo tempestivamente alla propria Azienda Usl.<br />

DAL 1° FEBBRAIO AL 30 APRILE 2011<br />

LE MODALITÀ DI CERTIFICAZIONE SONO DUE<br />

Fino al 30 aprile 2011 le persone esenti per red<strong>di</strong>to dal pagamento del ticket, se non sono<br />

ancora in possesso del certificato <strong>di</strong> esenzione per red<strong>di</strong>to rilasciato dall’Azienda Usl,<br />

possono continuare ad autocertificare la propria con<strong>di</strong>zione al momento della prenotazione<br />

<strong>di</strong> visite ed esami.<br />

DOPO IL 1 ° MAGGIO 2011 SARÀ RICONOSCIUTA L’ESENZIONE PER REDDITO<br />

DAL PAGAMENTO DEL TICKET SOLO SE TALE DIRITTO È ESPRESSAMENTE<br />

INDICATO NELLA RICETTA DI PRESCRIZIONE DI VISITE O DI ESAMI<br />

SPECIALISTICI.<br />

CHI HA DIRITTO ALLA ESENZIONE PER REDDlTO<br />

Le persone <strong>di</strong> età superiore a 65 anni e inferiore a 6 anni, con red<strong>di</strong>to familiare complessivo<br />

inferiore a Euro 36.151,98.<br />

I titolari <strong>di</strong> pensione sociale e <strong>di</strong> pensione al minimo con più <strong>di</strong> 60 anni e i loro familiari<br />

a carico, con red<strong>di</strong>to familiare complessivo inferiore a Euro 8.263,31, incrementato fino<br />

a Euro 11.362,05 se il coniuge è a carico, e <strong>di</strong> ulteriori Euro 516,46 per ogni figlio a carico.<br />

INPS<br />

L’INPS ha inviato ai pensionati una<br />

busta con vari modelli:<br />

Per accertare la permanenza dei requisiti<br />

necessari per il pagamento delle<br />

prestazioni assistenziali, l’Inps chiede<br />

ai pensionati interessati <strong>di</strong> rilasciare<br />

una <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> responsabilità.<br />

Fino allo scorso anno le <strong>di</strong>chiarazioni<br />

erano cartacee; da quest’anno saranno<br />

esclusivamente telematiche con procedura<br />

analoga a quella dei mod. Red.<br />

La lettera sarà inserita nello stesso<br />

plico Inps contenente il modello ObisM<br />

e riporterà nell’intestazione: Accertamento<br />

dei requisiti per la prestazione<br />

assistenziale, seguita poi da descrizione<br />

e co<strong>di</strong>ci a barre.<br />

La richiesta viene inviata:<br />

agli invali<strong>di</strong> civili titolari <strong>di</strong> assegno<br />

mensile che sono tenuti a presentare<br />

ogni anno, la <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong><br />

responsabilità relativa alla permanenza<br />

del requisito <strong>di</strong> mancata prestazione<br />

<strong>di</strong> attività lavorativa (Mod.<br />

ICLAV);<br />

agli invali<strong>di</strong> civili titolari <strong>di</strong> indennità<br />

<strong>di</strong> accompagnamento che sono tenuti,<br />

a presentare entro il 31 marzo<br />

<strong>di</strong> ogni anno, la <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> responsabilità<br />

relativa alla sussistenza<br />

o meno <strong>di</strong> uno stato <strong>di</strong> ricovero<br />

a titolo gratuito in istituto (Mod.<br />

ICRIC);<br />

agli invali<strong>di</strong> civili titolari <strong>di</strong> indennità<br />

<strong>di</strong> frequenza per la <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong><br />

responsabilità relativa alla eventuale<br />

sussistenza <strong>di</strong> uno stato <strong>di</strong> ricovero<br />

incompatibile con la prestazione<br />

(Mod. ICRIC);<br />

ai titolari <strong>di</strong> pensione sociale e assegno<br />

sociale per la <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong><br />

responsabilità relativa alla permanenza<br />

del requisito della residenza<br />

stabile e continuativa in Italia e per<br />

i soli titolari <strong>di</strong> assegno sociale anche<br />

la <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> responsabilità<br />

sulla sussistenza dello stato <strong>di</strong><br />

ricovero o meno, in istituto (MOD<br />

ACCAS). N.B.: questo ha scadenza<br />

31 marzo.<br />

N.B.: le <strong>di</strong>chiarazioni non vengono richieste<br />

ai titolari <strong>di</strong> prestazioni INVCIV<br />

<strong>di</strong>sabili intellettivi e minorati psichici<br />

che hanno presentato il certificato<br />

me<strong>di</strong>co ai sensi dell’articolo 1, comma<br />

254.<br />

I <strong>di</strong>soccupati registrati presso i Centri per l’impiego con più <strong>di</strong> 16 anni; già precedentemente<br />

occupati, e i loro familiari a carico, con red<strong>di</strong>to familiare complessivo inferiore a<br />

Euro 8.263,31, incrementato fino a Euro 11.362,05 se il coniuge è a carico, e <strong>di</strong> ulteriori<br />

Euro 516,46 per ogni figlio a carico.<br />

febbraio 2011 27


5 0 & P5i ù 0 & FPE iNù AFC EO NM<br />

A C O M<br />

Incontri <strong>di</strong> Primavera 2011<br />

GIANNANTONIO MORONI,<br />

Presidente Fenacom<br />

50 & Più<br />

®<br />

50&Più<br />

Fenacom<br />

Il gruppo Fenacom 50 & Più<br />

<strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> dal 29 maggio<br />

al 5 giugno 2011 trascorrerà<br />

il tra<strong>di</strong>zionale “Incontri <strong>di</strong><br />

Primavera” presso l’ARENELLA<br />

RESORT (Siracusa). Il villaggio<br />

<strong>di</strong> recente costruzione, con<br />

struttura a quattro stelle è immerso in un’area naturalistica <strong>di</strong> incomparabile<br />

bellezza, l’Arenella Resort è il luogo ideale per ritrovare<br />

il contatto con la natura, scoprire meraviglie archeologiche e<br />

scegliere tra il relax e le tante attività.<br />

Sono aperte le iscrizioni,<br />

telefonare in ufficio # 0523/461831-32<br />

Cell. Sig. Moroni: 339/5490328 - 0523/956604<br />

28 gennaio 2011


R UB BR RE VI CI<br />

A<br />

Un anno <strong>di</strong> lavoro per il Gruppo Giovani,<br />

aspettative per il 2011<br />

RAFFAELE CHIAPPA<br />

Presidente<br />

Gruppo Giovani Impren<strong>di</strong>tori<br />

<strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong><br />

Il Gruppo Giovani dell’<strong>Unione</strong> <strong>Commercianti</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> ha premiato martedì scorso<br />

alcuni studenti della Laurea Magistrale in Gestione d’Azienda e del Master in Management<br />

Internazionale M-Mint dell’Università Cattolica del Sacro Cuore <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>,<br />

a conclusione del Corso Business Development tenuto dal Prof. Fabio Antol<strong>di</strong>. I<br />

Ragazzi sono stati premiati per aver elaborato “idee <strong>di</strong> impresa”.<br />

Sei gruppi formati da 5 componenti hanno esposto i propri business plan <strong>di</strong> fronte ad<br />

una giuria qualificata, formata da rappresentanti dell’<strong>Unione</strong> <strong>Commercianti</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>,<br />

che ha sponsorizzato l’evento, del Gruppo Giovani Impren<strong>di</strong>tori, delle banche<br />

aderenti al Progetto Fiducia, dello Sportello Autoimpren<strong>di</strong>toria dell’Amministrazione<br />

provinciale <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e del Consorzio <strong>Piacenza</strong> Alimentare.<br />

Gli studenti si sono messi alla prova davanti alla commissione <strong>di</strong> esperti e <strong>di</strong>mostrato<br />

<strong>di</strong> aver appreso come formalizzare in maniera efficace, all’interno <strong>di</strong> un documento<br />

fondamentale quale il Business Plan, scelte strategiche <strong>di</strong> me<strong>di</strong>o-lungo termine, con<br />

particolare riferimento alla nascita <strong>di</strong> una nuova impresa.<br />

«È d’obbligo ringraziare – sottolinea il Presidente del Gruppo Giovani Raffaele Chiappa<br />

– le persone che hanno reso possibile questa giornata, dal Coor<strong>di</strong>natore del Gruppo<br />

Giovani Impren<strong>di</strong>tori, Dott. Alberto Malvicini insieme alla Dott.ssa Daniela Scotti,<br />

all’Università Cattolica <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>, dal Presidente Paolo Marchi al Consigliere Paola<br />

Dalldonna. Il nostro Gruppo da più <strong>di</strong> tre anni supporta i giovani che vogliono avviare<br />

un’attività d’impresa prestando loro, tra gli altri servizi, assistenza nella creazione <strong>di</strong><br />

business plan.<br />

Far parte <strong>di</strong> questa commissione è dunque stato per noi quasi come essere a casa. Essa<br />

ha rappresentato <strong>di</strong> fatto l’allargamento <strong>di</strong> quella commissione che convochiamo ogni<br />

qualvolta viene prospettata una idea impren<strong>di</strong>toriale per decidere se supportarla o<br />

meno.»<br />

A tutti gli studenti partecipanti all’evento che hanno deciso <strong>di</strong> mettere in gioco la propria<br />

creatività e le proprie energie, sono stati consegnati riconoscimenti da rappresentanti<br />

Consorzio <strong>Piacenza</strong> Alimentare, Sig. Sante Ludovico e delle banche presenti: Dott. Mizzi<br />

<strong>di</strong> Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Dott. Crave<strong>di</strong> <strong>di</strong> Bcc-Centro Padana, Dott. Castelli<br />

<strong>di</strong> Banca <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>, Dott. Sgorbati <strong>di</strong> Cariparma, Dott. Buzzetti <strong>di</strong> Unicre<strong>di</strong>t.<br />

I gruppi qualificati ai primi posti della classifica sono stati Martina Acerbi, Andrea<br />

Coppola, Salvatore Incardona, Manuel Maratea e Ioana Monenciu, che hanno messo<br />

a punto l’idea dal titolo “SolarItaly – TendAmica”, Carlo Battaglino, Audrey Lassagne,<br />

Julie Pigot, Franziska Selich e Ornella Humler, “Piad’Italia”, Clau<strong>di</strong>a Santagada, Federica<br />

Ruocco, Julie Schaefer, Stefano Calderoni e Sebastian Sorg, col progetto “Aperitivo<br />

in Germania”. I primi premi sono stati consegnati impren<strong>di</strong>tori presenti, il Presidente<br />

Raffaele Chiappa <strong>di</strong> Idea Marketing, Paolo Marchi <strong>di</strong> Fornalori Polimeri e la Paola Dalladonna<br />

<strong>di</strong> Centro servizi Gariga.<br />

febbraio 2011 29


R UB BR RE VI CI<br />

A<br />

150 Anni d’Unità d’Italia:<br />

Festa Nazionale<br />

In occasione del centocinquantenario dell’Unità<br />

d’Italia, previsto per il 17 marzo 2011, il Legislatore<br />

ha istituito una giornata <strong>di</strong> festa nazionale.<br />

La proclamazione <strong>di</strong> giovedì 17 marzo 2011 come festività nazionale implica dei<br />

riflessi anche nella gestione retributiva dei rapporti <strong>di</strong> lavoro subor<strong>di</strong>nato.<br />

Tale festa nazionale dovrà essere infatti trattata, ai fini retributivi, come una qualsiasi<br />

altra festività, così come <strong>di</strong>sciplinata dalla contrattazione collettiva applicata.<br />

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