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PEI 7 e 8 novembre 2012 - Provincia di Ancona

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is funded by<br />

EU<br />

<strong>Ancona</strong>-Jesi-Senigallia 7/8 <strong>novembre</strong> <strong>2012</strong><br />

Raffaela Maggi<br />

a cura <strong>di</strong> : Raffaela Maggi


Circolari del M.P.I. n. 258/83 e n. 250/85<br />

Legge quadro 104/92<br />

D.P.R. 24/02/1994 – Atto <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo e<br />

coor<strong>di</strong>namento (compiti delle Unità sanitarie<br />

locali in materia <strong>di</strong> integrazione scolastica<br />

degli alunni in situazione <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap).<br />

a cura <strong>di</strong> : Raffaela Maggi


Dalla C.M. n. 258/83<br />

Compiti e contributi propri della scuola, degli<br />

Enti Locali, dell’UMEE, delle Regioni.<br />

Intese tra Uffici Scolastici <strong>Provincia</strong>li, ASUR, Enti<br />

locali e famiglie.<br />

Gruppo <strong>di</strong> lavoro per il coor<strong>di</strong>namento dei<br />

progetti e degli interventi a livello provinciale.<br />

Valutazione approfon<strong>di</strong>ta dello stato <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap<br />

(D.F.)<br />

Piani operativi e verifiche perio<strong>di</strong>che<br />

a cura <strong>di</strong> : Raffaela Maggi


Dalla C.M. n. 250/85<br />

Programmazione in<strong>di</strong>vidualizzata basata sul<br />

Profilo Dinamico Funzionale (<strong>di</strong>fficoltà,<br />

possibilità <strong>di</strong> recupero, abilità residue,<br />

interventi).<br />

Responsabilità collegiale nella scuola<br />

(programmazione, gestione, attuazione dei<br />

programmi, reperimento risorse) “tutti i docenti<br />

devono farsi carico della programmazione e<br />

dell’attuazione e verifica degli interventi<br />

<strong>di</strong>dattico-educativi previsti nel piano<br />

in<strong>di</strong>vidualizzato.”<br />

a cura <strong>di</strong> : Raffaela Maggi


“All'in<strong>di</strong>viduazione dell'alunno come persona han<strong>di</strong>cappata ed all'acquisizione della<br />

documentazione risultante dalla <strong>di</strong>agnosi funzionale, fa seguito un profilo <strong>di</strong>namico<br />

funzionale ai fini della formulazione <strong>di</strong> un piano educativo in<strong>di</strong>vidualizzato, alla<br />

cui<br />

definizione provvedono congiuntamente, con la collaborazione dei genitori della<br />

persona<br />

han<strong>di</strong>cappata, gli operatori delle unità sanitarie locali e, per ciascun grado <strong>di</strong> scuola,<br />

personale insegnante specializzato della scuola, con la partecipazione dell'insegnante<br />

operatore psico-pedagogico in<strong>di</strong>viduato secondo criteri stabiliti dal Ministro della<br />

pubblica<br />

istruzione. Il profilo in<strong>di</strong>ca le caratteristiche fisiche, psichiche e sociali ed affettive<br />

dell'alunno e pone in rilievo sia le <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento conseguenti alla<br />

situazione <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap e le possibilità <strong>di</strong> recupero, sia le capacità possedute che<br />

devono essere<br />

sostenute, sollecitate e progressivamente rafforzate e sviluppate nel rispetto delle<br />

scelte<br />

culturali della persona han<strong>di</strong>cappata.”<br />

a cura <strong>di</strong> : Raffaela Maggi


Nel documento vengono descritti gli INTERVENTI INTEGRATI ED<br />

EQUILIBRATI tra loro, <strong>di</strong>sposti per l’alunno in situazione <strong>di</strong><br />

han<strong>di</strong>cap, in un determinato periodo <strong>di</strong> tempo.<br />

E’ redatto CONGIUNTAMENTE… (comma 5 art. 12 legge 104/92).<br />

<br />

<br />

Tiene presenti i progetti <strong>di</strong>dattico-educativi, riabilitativi e <strong>di</strong><br />

socializzazione in<strong>di</strong>vidualizzati nonché le forme <strong>di</strong> integrazione<br />

tra attività scolastiche ed extrascolastiche ( lettera a, comma 1<br />

art. 13 legge 104/92).<br />

Nella definizione i soggetti propongono, ciascuno in base alla<br />

propria esperienza pedagogica, me<strong>di</strong>co-scientifica e <strong>di</strong> contatto e<br />

sulla base dei dati della <strong>di</strong>agnosi funzionale e del profilo<br />

<strong>di</strong>namico funzionale, gli interventi finalizzati alla piena<br />

realizzazione del <strong>di</strong>ritto all’educazione, all’istruzione,<br />

all’integrazione scolastica.<br />

a cura <strong>di</strong> : Raffaela Maggi


Diagnosi Funzionale<br />

Osservazioni<br />

contesto<br />

scolastico<br />

Osservazioni<br />

contesto<br />

extrascolastico<br />

PROFILO DINAMICO FUNZIONALE<br />

(RILEVA IL POTENZIALE DI SVILUPPO)<br />

Obiettivi raggiungibili<br />

Interventi<br />

Interventi<br />

Programmazione<br />

Interventi<br />

Asur<br />

Enti locale<br />

educativo-<strong>di</strong>dattica<strong>di</strong>dattica<br />

famiglia<br />

P.E.I.<br />

a cura <strong>di</strong> : Raffaela Maggi


Il Progetto, in un primo momento, ha visto coinvolti,<br />

attraverso un Protocollo d’intesa:<br />

Ambito Territoriale Sociale IX (Jesi)<br />

Ufficio Scolastico Territoriale <strong>di</strong> <strong>Ancona</strong><br />

ASUR Zona Territoriale 5<br />

CTS provinciale<br />

CTI <strong>di</strong> Jesi<br />

a cura <strong>di</strong> Raffaela Maggi<br />

a cura <strong>di</strong> : Raffaela Maggi


Pervenire ad un accordo (che si evidenzi in<br />

un nuovo patto educativo in<strong>di</strong>vidualizzato)<br />

che nasca dai processi reali <strong>di</strong> ricerca e<br />

lavoro al fine <strong>di</strong> migliorare l’integrazione<br />

scolastica e sociale della persona <strong>di</strong>sabile.<br />

a cura <strong>di</strong> Raffaela Maggi<br />

a cura <strong>di</strong> : Raffaela Maggi


Pianificazione<br />

con modalità<br />

della<br />

Ricerca-azione<br />

(Coor<strong>di</strong>namento<br />

Scientifico <strong>di</strong><br />

Raffaele Josa)<br />

Formazione<br />

Progettazione<br />

<strong>di</strong> un modello<br />

strutturale<br />

<strong>di</strong> P.E.I.<br />

Sperimentazione<br />

sul territorio<br />

provinciale<br />

(coinvolgimento<br />

<strong>di</strong> circa<br />

una cinquantina<br />

<strong>di</strong> alunni)<br />

a cura <strong>di</strong> Raffaela Maggi<br />

a cura <strong>di</strong> : Raffaela Maggi


Formazione in 5 moduli (2 nel 2009 e 3<br />

nel 2010), coor<strong>di</strong>nata dal Gruppo Erickson<br />

attraverso una metodologia <strong>di</strong> tipo<br />

blended che ha alternato momenti <strong>di</strong><br />

formazione in presenza con momenti <strong>di</strong><br />

formazione in rete.<br />

La formazione ha visto coinvolti insieme:<br />

- Insegnanti ed educatori scolastici<br />

- Operatori sanitari<br />

- Operatori sociali<br />

- Dirigenti Scolastici<br />

a cura <strong>di</strong> : Raffaela Maggi<br />

a cura <strong>di</strong> Raffaela Maggi


Modulo 1 : Nuovo P.E.I. come patto territoriale:<br />

progettazione <strong>di</strong> un modello strutturale <strong>di</strong> un <strong>PEI</strong><br />

territoriale come progetto <strong>di</strong> vita.<br />

Modulo 2 : P.E.I. per la transizione.<br />

Modulo 3 : Didattica come terapia, terapia come<br />

<strong>di</strong>dattica: l’incontro tra competenze sul piano<br />

scientifico e culturale .<br />

Modulo 4 :Tecnologia per l’integrazione e<br />

strutture <strong>di</strong> servizio per la consulenza alle<br />

scuole.<br />

Modulo 5 :La relazione tra <strong>di</strong>versi: come<br />

migliorare la partecipazione consapevole e la<br />

presa in carico. Gestione della me<strong>di</strong>azione e del<br />

a cura <strong>di</strong> Raffaela Maggi<br />

conflitto.<br />

a cura <strong>di</strong> : Raffaela Maggi


Dati <strong>di</strong> partenza utili al Piano-Patto<br />

Il Piano-Patto per la scuola (esiti attesi,<br />

percorsi <strong>di</strong>dattici, strumenti strategie,<br />

organizzazione <strong>di</strong>dattica, articolazione<br />

competenze professionali, assistenza <strong>di</strong> base,<br />

azioni scuola-territorio, modalità <strong>di</strong><br />

valutazione, azioni per la continuità)<br />

a cura <strong>di</strong> Raffaela Maggi<br />

a cura <strong>di</strong> : Raffaela Maggi


Il Piano per la Transizione (azioni specifiche<br />

intraprese per il passaggio alla vita adulta (<br />

sull’autonomia personale, sulle competenze<br />

cognitive, sulle competenze professionali,<br />

sulla vita <strong>di</strong> relazione, altro)<br />

Il Piano-Patto per la vita sociale<br />

Il Piano-Patto per gli aspetti cliniciterapeutici<br />

Il Piano-Patto <strong>di</strong> corresponsabilità<br />

professionale<br />

a cura <strong>di</strong> Raffaela Maggi<br />

a cura <strong>di</strong> : Raffaela Maggi


CTI <strong>di</strong> Jesi (IC Federico II) insieme a:<br />

CTI <strong>di</strong> <strong>Ancona</strong> (IC “Grazie-Tavernelle)<br />

CTS <strong>di</strong> Falconara (Falconara Centro)<br />

<strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> <strong>Ancona</strong><br />

Ambito Territoriale Sociale IX (Jesi)<br />

Ufficio Scolastico Territoriale <strong>di</strong> <strong>Ancona</strong><br />

ASUR Zona Territoriale 5


Progetto ICF “Dal modello ICF dell’OMS alla<br />

progettazione per l’inclusione”


Modello vuoto<br />

Primo esempio<br />

Secondo esempio<br />

Terzo esempio<br />

Quarto esempio<br />

a cura <strong>di</strong> : Raffaela Maggi


a cura <strong>di</strong> : Raffaela Maggi

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