Norme Tecniche di Attuazione Allegate al vigente P.R.G.C. Parte 2
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L’attuazione delle destinazioni d’uso previste nel comparto è subor<strong>di</strong>nata <strong>al</strong>la<br />
re<strong>al</strong>izzazione della viabilità in progetto par<strong>al</strong>lela <strong>al</strong>la S.P. 35 bis dei Giovi <strong>di</strong><br />
Serrav<strong>al</strong>le da parte dei privati interessati o del Comune <strong>di</strong> Serrav<strong>al</strong>le. In<br />
assenza dovrà essere <strong>di</strong>mostrata la possibilità <strong>di</strong> accesso da viabilità <strong>di</strong><br />
gerarchia inferiore rispetto <strong>al</strong>la predetta Strada Provinci<strong>al</strong>e.<br />
Gli interventi che attueranno le destinazioni d’uso previste nel comparto<br />
saranno subor<strong>di</strong>nate a permesso <strong>di</strong> costruire ai sensi dell’art. 49, comma 5,<br />
L.R. 56/77 e ss.mm.ii.. La convenzione o l’atto <strong>di</strong> impegno unilater<strong>al</strong>e<br />
dovranno dare atto dell’esistenza della viabilità in progetto par<strong>al</strong>lela <strong>al</strong>la S.P.<br />
35 bis o dell’impegno da parte del soggetto attuatore a re<strong>al</strong>izzarla<br />
contestu<strong>al</strong>mente agli interventi previsti.<br />
12)Disposizioni particolari per il comparto CPFD.<br />
Gli e<strong>di</strong>fici esistenti identificabili con il toponimo “Cascina Clementina” e l’area<br />
pertinenzi<strong>al</strong>e sono identificati nella tavole n. 2.1 e 3A del PRGC con la sigla<br />
CPFD.<br />
L’area delimitata d<strong>al</strong>la esistente linea ferroviaria Genova – Torino e della<br />
previsione della bretella <strong>di</strong> collegamento tra la 35bis e la 35ter dei Giovi è<br />
contigua <strong>al</strong> Comparto CMS denominato “Outlet <strong>di</strong> Serrav<strong>al</strong>le” ha destinazione<br />
turistico-ricettiva. Il Comparto è contiguo a Villa Elena e <strong>al</strong> parco della<br />
medesima della stessa proprietà, su cui sussiste un vincolo a verde privato.<br />
Il previsto riuso <strong>di</strong> Cascina Clementina riguarda la formazione <strong>di</strong> un <strong>al</strong>bergo e il<br />
recupero <strong>di</strong> fabbricati esistenti da a<strong>di</strong>bire ad <strong>al</strong>cune residenze turistiche.<br />
Sarà ammesso il riuso dei fabbricati esistenti <strong>al</strong>lo stato attu<strong>al</strong>e (destinati a<br />
residenze rur<strong>al</strong>i o fabbricati rur<strong>al</strong>i) e un ampliamento da eseguire in <strong>di</strong>retto<br />
collegamento con Cascina Clementina pari <strong>al</strong> 20% degli e<strong>di</strong>fici esistenti.<br />
L’e<strong>di</strong>ficabilità tot<strong>al</strong>e ammessa (in riuso e/o in ampliamento) è pari ad una SUL<br />
<strong>di</strong> mq. 2.754.<br />
Gli ampliamenti potranno essere re<strong>al</strong>izzati con tipologie e materi<strong>al</strong>i<br />
tra<strong>di</strong>zion<strong>al</strong>i o attraverso l’uso <strong>di</strong> tipologie e materi<strong>al</strong>i moderni che, nel<br />
<strong>di</strong>chiarare la loro datazione contemporanea, siano, tuttavia capaci <strong>di</strong> <strong>di</strong><strong>al</strong>ogare<br />
con il manufatto esistente (Villa Elena) e con il parco, utilizzando la tecnologia<br />
come elemento <strong>di</strong> <strong>di</strong>fferenza e <strong>di</strong> v<strong>al</strong>orizzazione del complesso agricolo<br />
esistente.<br />
Gli interventi previsti sono subor<strong>di</strong>nati <strong>al</strong> rilascio <strong>di</strong> permesso <strong>di</strong> costruire ai<br />
sensi dell’art.49, comma 5, L.R. 56/77 e ss.mm.ii., <strong>al</strong> fine <strong>di</strong> <strong>di</strong>sciplinare il<br />
reperimento o l’assoggettamento ad uso pubblico delle aree per standard<br />
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