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Il Modello di Monitoraggio Software UmbriaSUIT 1.0 - ARPA Umbria

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l’insieme delle alternative progettuali; gli obiettivi sono rappresentati dall’insieme fuzzy GJ , J = 1, .<br />

. . , m .<br />

L’importanza (peso) degli obiettivi è espressa da valore wJ, contenuto nel vettore W.<br />

<strong>Il</strong> raggiungimento dell’obiettivo GJ da parte della alternativa xi è espressa dal grado <strong>di</strong> appartenenza<br />

μG J (x).<br />

La decisione è definita dalla intersezione dei “fuzzy” obiettivi (o costrizioni), quin<strong>di</strong>:<br />

D = G1W1 G2W2 . . . GmWm<br />

La soluzione ottimale è quella col più alto valore assunto dal grado <strong>di</strong> appartenenza in D tra le<br />

alternative stu<strong>di</strong>ate. In questo modello viene cioè proposto, come operatore <strong>di</strong> aggregazione,<br />

l’intersezione che, operativamente, coincide con l’operazione <strong>di</strong> minimizzazione.<br />

L’intersezione, così come l’unione, è un operatore non compensativo perché considera un solo<br />

valore lungo la colonna relativa ad ogni alternativa; quello sarà l’unico che ha potere <strong>di</strong>scriminante<br />

per l’aggregazione e la successiva classifica.<br />

Da un punto <strong>di</strong> vista linguistico, l’operazione <strong>di</strong> intersezione implica che tutti i criteri devono essere<br />

sod<strong>di</strong>sfatti (l’intersezione coincide con un AND logico); mentre per l’unione è richiesto che almeno<br />

uno dei criteri venga sod<strong>di</strong>sfatto. <strong>Il</strong> limite <strong>di</strong> tali operatori sta proprio nella eccessiva rigi<strong>di</strong>tà<br />

dell’operatore intersezione e nella eccessiva flessibilità dell’operatore <strong>di</strong> unione. Lo stesso Yager ha<br />

quin<strong>di</strong> proposto una serie <strong>di</strong> operatori compensativi, il più semplice dei quali è quello <strong>di</strong> me<strong>di</strong>a.<br />

Un operatore compensativo <strong>di</strong> me<strong>di</strong>a consente <strong>di</strong> valutare il grado in cui una alternativa sod<strong>di</strong>sfa<br />

tutti i criteri, in altre parole coincide con l’affermazione “la maggior parte”.<br />

I <strong>di</strong>versi tipi <strong>di</strong> operatori <strong>di</strong> aggregazione non sono da considerarsi alternativi ma complementari,<br />

<strong>di</strong>versi autori affermano infatti che combinando l’operatore <strong>di</strong> me<strong>di</strong>a con quello <strong>di</strong> intersezione e <strong>di</strong><br />

unione, si ottengono risultati sicuramente migliori.<br />

L’utilizzo <strong>di</strong> un <strong>di</strong>verso operatore <strong>di</strong> aggregazione, impone anche una <strong>di</strong>fferente procedura <strong>di</strong><br />

ponderazione. Per l’operatore <strong>di</strong> minimo, la ponderazione è <strong>di</strong> tipo esponenziale, dove gli esponenti<br />

assumono il significato <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficatori linguistici. Utilizzando l’operatore <strong>di</strong> aggregazione <strong>di</strong> me<strong>di</strong>a, è<br />

invece necessario effettuare una ponderazione <strong>di</strong> tipo moltiplicativo, perché altrimenti si avrebbe una<br />

alterazione dei dati <strong>di</strong> partenza e, quin<strong>di</strong>, la non correttezza dei risultati.<br />

Quanto illustrato fin qui è implementato, per l’uso operativo, in una procedura informatizzata,<br />

chiamata FuzzyMCDA 1 . Come ulteriore opzione, la procedura è stata, a sua volta, integrata come<br />

modulo <strong>di</strong> elaborazione in un sistema GIS, chiamato SAGA (System for Automated Geo-scientific<br />

Analyses), ed open source.<br />

La gestione del modello in ambiente GIS consente la rappresentazione cartografica imme<strong>di</strong>ata dei<br />

risultati, nonché l’aggiornamento continuo del sistema.<br />

<strong>Il</strong> compimento del percorso <strong>di</strong> valutazione con questo riferimento metodologico ha portato, però, a<br />

dei risultati che non sod<strong>di</strong>sfacevano in pieno.<br />

1<br />

<strong>Il</strong> co<strong>di</strong>ce è scritto in VBA for Excel ed è rilasciato con licenza GNU GPL con copyleft <strong>di</strong> A. Boggia e<br />

G. Massei<br />

13

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