NATURA OUTDOOR - Parco Nazionale Gran Paradiso

Partecipa
al concorso!
4 week-end
in palio
Natura
Mille itinerari nella provincia torinese
Mountain bike
Alpi Bike Resort e cross country
Escursionismo
A piedi sulle Alpi Torinesi
Parchi & famiglia
Vivi le emozioni più belle

Sommario Escursionismo
Natura e sport
per tutti
Questa è una guida per scoprire le infinite possibilità
di visitare con grande divertimento e soddisfazione
la provincia torinese. Luoghi e paesaggi incantevoli
si offrono alle famiglie e agli amanti dello sport, con
una varietà di proposte che trovano pochi uguali.
Montagne, parchi, fiumi e laghi sono il terreno ideale
per chi vuole rilassarsi e godere del contatto con la natura.
Così come luoghi ricchi di storia, tradizioni e cultura
enogastronomica offrono testimonanze di tempi e costumi,
passati e presenti, di grande fascino.
Grande concorso:
vinci 4 week-end nel verde
Registrati online entro il 06/07/2009
e parteciperai all’estrazione di 4 fantastici
week-end nella natura nelle più belle e
affascinanti località della provincia torinese.
Per informazioni e regolamento:
www.turismotorino.org/concorsonatura
Escursionismo
4
8
Mountain bike
Escursionismo p.4
Mountain bike p.8
Alpi Bike Resort p.11
Turismo e ambiente p.12
Free climbing p.14
Equiturismo p.16
Nordic walking p.17
Famiglia p.18
Parchi p.22
Cicloturismo p.25
Mappa p.26
Famiglia
Parchi
18
22
Turismabile è il progetto
della Regione Piemonte,
realizzato dalla Consulta
per le Persone in
Difficoltà, che mira a
promuovere il Piemonte
come ambiente ideale
per il “turismo per tutti”,
in termini di accessibilità
fisica e di fruibilità delle
bellezze paesaggistiche,
architettoniche e culturali.
www.turismabile.it
Gli uffici di Informazione e Accoglienza Turistica - IAT -
di Turismo Torino e Provincia possono fornire tutte
le informazioni per organizzare una vacanza in piena libertà.
Torino
Piazza Castello/via Garibaldi
Stazione ferroviaria di Porta Nuova
Aeroporto internazionale di Torino
Tel. +39.011.535181
info.torino@turismotorino.org
Avigliana
Piazza del Popolo 2
Cell. +39.334.6034334
info.avigliana@turismotorino.org
Bardonecchia
Piazza De Gasperi 1
Tel. +39.0122.99032
info.bardonecchia@turismotorino.org
Cesana Torinese
Piazza Vittorio Amedeo 3
Tel. +39.0122.89202
info.cesana@turismotorino.org
Clavière
Via Nazionale 30
Tel. +39.0122.878856
info.claviere@turismotorino.org
Fenestrelle
Piazza della Fiera 1
Tel. +39.0121.83617
info.fenestrelle@turismotorino.org
Ivrea
Corso Vercelli 1
Tel. +39.0125.618131
info.ivrea@turismotorino.org
Lanzo Torinese
Via Umberto I 9
Tel. +39.0123.28080
info.lanzo@turismotorino.org
www.turismotorino.org
Pinerolo
Viale Giolitti 7/9
Tel. +39.0121.795589
info.pinerolo@turismotorino.org
Pragelato
Piazza Lantelme
Tel. +39.0122.741728
info.pragelato@turismotorino.org
Sauze d’Oulx
Viale Genevris 7
Tel. +39.0122.858009
info.sauze@turismotorino.org
Sestriere
Via Louset
Tel. +39.0122.755444
info.sestriere@turismotorino.org
Susa
Corso Inghilterra 39
Tel. +39.0122.622447
info.susa@turismotorino.org
Torre Pellice
Via Repubblica 3
Tel. +39.0121.91875
info.torrepellice@turismotorino.org
Venaria Reale
Via Andrea Mensa 34
Tel. +39.011.4992326
info.venaria@turismotorino.org
2 3

Escursionismo
Trekking e passeggiate
per conoscere un territorio
ricco e affascinante
Escursionismo
Escursioni
per ogni passo
16 escursioni in
montagna, attraverso
la provincia di Torino.
Proposte per tutti, amanti
delle belle passeggiate
o escursionisti esperti che
siano. Per conoscere gli
itinerari da non perdere
è possibile richiedere
i materiali agli uffici
di Informazione ed
Accoglienza Turistica.
Lago dei 7 Colori - Monti della Luna
A
piedi, per non perdere
nulla del fascino che
la provincia di Torino
sa offrire. Queste sedici
escursioni in montagna offrono
percorsi di diversa difficoltà
e livello e consentono di
percorrere alcuni dei luoghi
più suggestivi del territorio. In
mezza giornata si fa un giro
nel Pinerolese pedemontano
dalla frazione Talucco
(Pinerolo) al Monte Freidour,
bellissimo punto panoramico
sulla pianura. Lungo il
percorso un interessante
ecomuseo racconta l’attività
dei carbonai e a Talucco
sono da assaggiare i famosi
tomini, a base di latte caprino
o misto, spesso aromatizzati
con pepe e timo. Ai più
esperti è dedicato il Giro dei
Rifugi della Val Pellice, un
trekking classico di tre giorni
nell’antica valle dei Valdesi
che parte e torna a Bobbio
Pellice. Unisce il Rifugio della
Conca del Prà con quello del
Monte Granero, ridiscende
dal Col Manzol verso le
Grange del Pis e risale al
Prà dal Col Barant. Una
passeggiata più tranquilla è
la bella mulattiera della Val
Germanasca che parte dalla
Borgata Giordano di Prali
e attraversa pascoli e boschi
fino al rifugio sulla sponda del
Lago Verde, da cui si gode
il panorama sulle cime del
Queyras. Adatto a ogni tipo
di escursionista è il percorso
da Clavière al Rifugio
Fontana del Thures a Sauze
di Cesana tra laghi cristallini,
boschi di conifere e pascoli
lungo il confine tra Italia e
Francia, con un panorama
mozzafiato sulle Alpi dell’Alta
Val Susa. In zona sono
accessibili a tutti numerose
escursioni giornaliere lungo
le strade militari sterrate. Agli
esperti è dedicato il Giro
dell’Orsiera, un trekking di
sei giorni attraverso tre valli e
all’interno del Parco Naturale
dell’Orsiera Rocciavré, dove
è facile incontrare camosci e
caprioli tra valloni solitari e
affascinanti. Il giro ad anello
parte e arriva a Forno di
Coazze, in Val Sangone, e
fa tappa in cinque rifugi della
Val Susa e della Val Chisone.
Adatto a tutti è il Sentiero
del Plaisentif, formaggio
prodotto con il latte crudo
delle mucche alimentate sui
pascoli della Val Chisone e
dell’Alta Val Susa. L’itinerario
presenta due alternative di
tre giorni: dalla Val Chisone
(Villaretto) attraverso il Parco
Orsiera Rocciavré o dalla
Val Troncea (da Usseaux
a Pragelato). In giornata,
invece, si va da Troncea alle
Miniere e Laghi del Beth e
al Bric Ghinivert, un circuito
facile (da Pragelato e ritorno)
che sale sul Monte Ghinivert
all’interno dell’area protetta
del Parco della Val Troncea,
detta Valle dei Narcisi per
la spettacolare fioritura tra
maggio e giugno.
Un itinerario di tre giorni per
esperti è quello
da Bardonecchia a
Salbertrand ai piedi del
Massiccio d’Ambin con
tappa in due rifugi
dell’Alta Val Susa e due
La Conca dei 13 Laghi - Prali
Il Forte
di Fenestrelle
Voluto intorno al 1720
da Vittorio Amedeo II,
è la più ampia struttura
fortificata d’Europa e la
più estesa costruzione
in muratura dopo la
Muraglia cinese.
Veramente per tutti
Torino e dintorni, comprese le Alpi dell’Alta Val Susa, permettono a tutte le persone
con disabilità di beneficiare dell’esperienza cresciuta grazie all’evento Olimpico e
Paralimpico di Torino 2006. Il territorio maggiormente coinvolto in questa attività è stato
senz’altro quello delle Alpi dell’Alta Val Susa e in particolare di Sestriere. Per quanto
riguarda l’escursionismo, qui si trova il Quad escursionismo, un veicolo che permette a
tutti di raggiungere scenari montani bellissimi grazie anche al reticolo di ex strade militari
presente sui crinali tra le Valli di Susa, Chisone e la vicina Francia. Inoltre in alcune
località, grazie a itinerari di facile accesso e alla posa di un manto compatto di asfalto,
è possibile la pratica di escursioni a piedi o in carrozzina, che possono essere stimolo
anche a portatori di patologie gravi. www.freewhite.it
4 5

Escursionismo
Escursionismo
Il Plaisentif
profuma di viole
Lungo il percorso
dedicato al Plaisentif
si possono visitare le
“bergerie” dove si
producono burro, toma
d’alpeggio, ricotta e
il Plaisentif appunto,
formaggio prodotto
dalla fine del ‘500
con il latte crudo delle
mucche alimentate
sui pascoli della Val
Chisone e dell’Alta Val
Susa nel periodo di
fioritura delle viole
(giugno-luglio).
varianti finali. La prima fino
al Parco del Gran Bosco di
Salbertrand, lungo il sentiero
del Glorioso Rimpatrio dei
Valdesi, la seconda fino
a Chiomonte e al Trou de
Thuille. Una facile escursione
di una sola giornata è quella
dal lago di Malciaussia al
Rifugio Tazzetti, piacevole
tracciato che parte da
Usseglio (Valli di Lanzo) e
offre ampi panorami sul Lago
di Malciaussia fino al Rifugio
Tazzetti, alla testata della
Val di Viù.
Ogni anno a luglio si svolge
a Usseglio la Mostra Mercato
della Toma di Lanzo e dei
formaggi tipici d’alpeggio.
Un’escursione “formato
Il lago di Malciaussia
famiglia” è il Giro del
Salvin una passeggiata da
Monastero di Lanzo (Valli di
Lanzo) con tappa in rifugio
nel verde dei pascoli, per
partecipare alla vita rurale e
alla lavorazione dei formaggi
d’alpeggio, scoprire aspetti
dell’arte religiosa alpina e
dell’archeologia rupestre.
Meglio essere esperti, invece,
per il Balme Trekking Tour,
un itinerario ad anello di
due giorni da Balme (Valli di
Lanzo), culla dell’alpinismo
torinese, con spettacolari
scorci sulla testata della Val
d’Ala e sul Pian della Mussa,
habitat di numerose colonie di
stambecchi. Due le varianti di
ritorno di diversa lunghezza
e difficoltà, una delle quali
conduce al suggestivo Lago
Ru. Ancora consigliato
a esperti è il Tour della
Bessanese. Dura quattro
giorni ed è suddiviso in tre
tappe tra Italia e Francia nelle
Alpi Graie
Meridionali
intorno all’Uja
di Bessanese
e alla Croce
Rossa.
Il percorso
ricalca i
sentieri che
furono teatro
di scambi
e commerci
tra pastori,
contrabbandieri
e guide alpine
tra Italia
e Savoia.
Un’escursione
giornaliera
per tutti è quella sul Sentiero
Reale: dai Laghetti Losere al
Colle della Terra.
Da Ceresole Reale (Valle
Orco) parte questa
emozionante strada di caccia
voluta da Vittorio Emanuele
II. Il percorso, all’interno del
Parco del Gran Paradiso, si
svolge costantemente in quota
costeggiando i Laghetti delle
Losere fino al Colle della Terra
con un panorama mozzafiato.
Sempre facile e di una
giornata è l’anello del
Rifugio Pontese che si
sviluppa intorno a una
spettacolare conca circondata
dalle grandiose montagne
del selvaggio Vallone di
Piantonetto (Valle Orco).
Il sentiero di salita, adatto
anche alle
famiglie,
costeggia
la diga del
Lago Teleccio.
Facile e di una
sola giornata
è la gita tra
la valle della
Dora Baltea
Canavesana e
il Biellese, da
Trovinasse al
Lago e alla
Colma di
Mombarone.
Si parte da
Settimo Vittone
verso la Colma
del Mombarone, che offre
una vista a 360 gradi sulle
montagne del Canavese, la
Val d’Aosta e il Biellese.
Infine, il Sentiero delle
Anime una gita adatta
alle famiglie e di una sola
giornata. Un percorso
autoguidato in Valchiusella,
con partenza e arrivo da
Traversella, che permette di
ammirare numerose incisioni
rupestri e offre l’affascinante
contesto della Palestra di
roccia di Balma Bianca.
Le erbe
nel piatto
In primavera, nei
paesi ai pendii del
Mombarone, si
assaggia la zuppa
di “ajucche”,
gustoso piatto tipico
canavesano cucinato
con le erbe spontanee.
Ancora, ogni anno a
maggio in Valchiusella
si svolge la rassegna
“El sabat ‘d le Erbe”
con cene tipiche alla
scoperta delle erbe
montane utilizzate nella
cucina locale e nella
medicina alternativa.
www.erbedivalchiusella.it
Vacanze a
tariffe
vantaggiose
Nella provincia di
Torino si trovano
numerose proposte
di soggiorno molto
allettanti, a partire
da 30 euro a
persona in mezza
pensione e con
gratuità per i più
piccoli, fino a 12
anni. Tra affascinanti
rifugi e gradevoli
alberghi la scelta
è ampia e, per
orientarsi sull’offerta
nella zona prescelta,
si può consultare
il sito www.
turismotorino.org/
escursionismo
6 7

Mountain bike
Su e giù per montagne e colline
La mountain bike è uno dei
mezzi più adatti per percorrere
tranquilli sentieri, scavalcare
dolci colline o arrampicarsi su bellissime
montagne. Anche in questo
caso ci sono percorsi per tutte le
gambe. Richiedi il roadbook dei
percorsi agli uffici di Informazione
e Accoglienza Turistica sul territorio.
La legenda qui sotto consente
di verificare quali sono le caratteristiche
tecniche di ognuno.
Il Col Bione - Val Sangone
Partenza: Giaveno
Dislivello: 920 m
Sviluppo: 28 km
Difficoltà: MC/BC+
Tempo: 3-4 ore
Ciclabilità: 100%
Cartografia: IGC 1:50.000, n. 17 Torino,
Pinerolo e Bassa Val Susa.
Mountain bike
Un bel giro ad anello alla portata di tutti, con
salita quasi interamente su sterrato e con qualche
passaggio più impegnativo nella discesa. La strada
è immersa in splendidi boschi di faggi e betulle, con
scorci magnifici soprattutto in autunno. Presso il Col
Bione una bella area attrezzata è il luogo ideale
per trascorrere una giornata all’aria aperta con la
famiglia.
Il Giro della Luna - Alta Val Susa
Partenza: Cesana Torinese
Dislivello: 1025 m (665 m il giro breve)
Sviluppo: 36 km (25 km il giro breve)
Difficoltà: BC/BC
Tempo: 5 ore
Ciclabilità:100 %
Cartografia: IGC 1:50.000, n. 1 Valli di Susa,
Chisone e Germanasca.
Questo itinerario presenta alcune varianti che
toccano le principali mete dei bellissimi Monti della
Luna, sul confine tra Italia e Francia. Il notevole
dislivello, la quota e le impegnative condizioni del
terreno rendono necessaria un’ottima preparazione
atletica. Con una variante è possibile arrivare al
Lago dei Sette Colori o Lac Gignoux, in territorio
francese.
Valanza - Val Pellice
Partenza: Torre Pellice, Fraz. Santa Margherita
Dislivello: 1200 m
Sviluppo: 40 km
Difficoltà: BC/BC
Tempo: 4-5 ore
Ciclabilità: 99%
Cartografia: IGC 1:50.000, n. 17 Torino, Pinerolo
e Bassa Val Susa.
Itinerario lungo e con un buon dislivello che parte da
Torre Pellice, capitale del mondo valdese, con tutto
il suo bagaglio di cultura e tradizioni. Il percorso
conduce all’ex Rifugio Valanza, con uno stupendo
panorama su tutta la pianura. Si prosegue per il
Parco Montano di Rorà, ampio spazio nel bosco
dove si incontra un percorso ad anello in mezzo ai
faggi d’alto fusto, caratteristici del Parco.
Alta Val Germanasca
Partenza: Perrero
Dislivello: 1427 m
Sviluppo: 25,60 km
Ciclabilità: 100%
Difficoltà: BC/BC
Tempo di percorrenza: 4 ore
Cartografia: IGC 1:50.000, n. 1 Valli di Susa,
Chisone e Germanasca.
Il Giro Dei Tre Valloni - Bassa Val Susa
Partenza: Caprie
Dislivello: 1490 m
Sviluppo: 54,3 km
Difficoltà: da TC a OC+
Tempo: 5-6 ore
Ciclabilità: 80%
Cartografia: IGC 1:50.000, n. 17 Torino,
Pinerolo e Bassa Val Susa.
Questo itinerario permette di scoprire la Val
Germanasca, verdissima e aspra, autentico paradiso
nascosto tra montagne impervie. Lungo la Valle
delle Miniere, si raggiunge Massello dove il sentiero
lega i mulini dislocati sul suo territorio. Proseguendo
verso Prali, si costeggia il rinomato bosco di abeti
bianchi per giungere al Colle delle Fontane, punto
panoramico sulle vecchie miniere. La seggiovia
permette di raggiungere la Conca dei Tredici Laghi,
sicuramente il luogo più pittoresco della valle e, per
gli amanti delle discese, di percorrere i tre sentieri del
bike park, molto apprezzato dai freerider più esigenti.
Percorso ad anello di 55 km con un tracciato
costituito da itinerari in sterrato. La difficoltà è
molto variabile lungo il tracciato, per la presenza
di tratti impegnativi, segnalati da apposite tabelle,
affiancati da itinerari più facili. Dal punto di vista
ambientale è particolarmente vario in considerazione
del dislivello e presenta paesaggi molto differenti
e caratteristici. I centri abitati di fondovalle si
sostituiscono in breve tempo a borgate di montagna;
frequentate vie di comunicazione si alternano a
sentieri e mulattiere ancora ciottolate.
Alpe del Conte - Valli di Lanzo
Partenza: Ceres
Dislivello: 1200 m
Sviluppo: 26,5 km
Difficoltà: OC/OC
Tempo: 3,30 ore
Ciclabilità: 80%
Cartografia: IGC 1:50.000, n. 2 Valli di Lanzo
e Moncenisio - 1:25.000, n. 110 Lanzo Viù.
Chialamberto Locana Cirie’ Basse Valli di Lanzo.
Alta Via del Parco Tre Denti
e del Freidour - Pinerolese pedemontano
Partenza: Cumiana
Dislivello: 1026 m
Sviluppo: 35 Km
Difficoltà: OC+
Ciclabilità: 100%
Tempo: 4,30 ore
Cartografia: IGC 1:50.000, n. 17 Torino, Pinerolo e
Bassa Val Susa.
Spettacolare anello per tecnici, raggiungibile con la
ferrovia storica Torino-Ceres. Da Ceres, raggiunta la
borgata San Grato, il percorso prosegue in un bel
bosco, tocca le “Combe” e con lunghi diagonali
raggiunge la Testa del Crot. Da qui la strada da
percorrere è più impervia e dal fondo sconnesso
fino all’Alpe del Conte, da cui parte il ritorno su
Mezzenile.
Itinerario di ampio respiro che offre magnifici
scorci sulle vallate del Pinerolese e sulla pianura,
sviluppandosi in gran parte tra i boschi del Parco dei
Tre Denti e del Freidour. Dopo quasi 1 km di salita per
raggiungere Prà L’Abbà, si scende al Colle del Crò,
si continua per il Colle Chardonet da cui convergono
diversi itinerari interessanti per bikers ed escursionisti.
Da qui si prosegue con un percorso a tratti tecnico ma
di grande fascino e divertimento
Legenda:
Per valutare le difficoltà dei percorsi proponiamo la scala predisposta dalla Commissione per il Cicloescursionismo in MTB
del Club Alpino Italiano.
Sigle utilizzate:
TC: (turistico) percorso su strade sterrate dal fondo compatto e scorrevole, di tipo carrozzabile.
MC: (per cicloescursionisti di media capacità tecnica) percorso su sterrate con fondo poco sconnesso o poco irregolare o su
sentieri con fondo compatto e scorrevole.
BC: (per cicloescursionisti di buone capacità tecniche) percorso su sterrate molto sconnesse o su mulattiere e sentieri dal fondo
piuttosto sconnesso ma abbastanza scorrevole oppure compatto ma irregolare, con qualche ostacolo naturale.
OC: (per cicloescursionisti di ottime capacità tecniche) come sopra ma su sentieri dal fondo molto sconnesso e/o molto
irregolare, con presenza significativa di ostacoli.
Per “sconnesso” si intende un fondo non compatto e cosparso di detriti; si considera “irregolare” un terreno non scorrevole
segnato da solchi, gradini e/o avvallamenti.
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Mountain bike
Alta Via dell’Anfiteatro Morenico
di Ivrea
Ciclopiche colline moreniche, laghi, torrenti,
torbiere, affioramenti rocciosi unici e sullo
sfondo le montagne del Gran Paradiso.
È questo l’ambiente in cui si sviluppa l’Alta
Via dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea, una
pista di oltre 100 km di carrerecce e single
track senza particolari difficoltà tecniche,
adatti a tutti, che può essere suddivisa in
quattro itinerari.
La Serra d’Ivrea,
da Andrate al Lago di Bertignano
Sviluppo: 20,9 km; Dislivello: 139 m
(in salita) - 601 m (in discesa)
MTB per tutti in Valle Sacra
e Valle Orco
In Valle Sacra, la pista di mountain bike
del comune di Borgiallo si sviluppa su un
tracciato di circa 10 km in una zona ancora
pressoché incontaminata. La pista è adatta a
tutti e qui si svolge la gara regionale “Yellow
Bike”. In Valle Orco, invece, la pista di circa
8 km si snoda da Pont Canavese a Locana
costeggiando il torrente Orco. Il percorso,
adatto a tutti, è su terreno misto, ideale per
mountain bike, passeggiate ed escursioni a
cavallo.
In MTB a due passi da Torino
La collina di Torino presenta una fitta rete
di divertenti itinerari per la mountain bike.
Il 21 giugno si terrà la quarta tappa del
Morena Frontale Est, dal Lago di
Bertignano al Ponte Dora Baltea
Sviluppo: 35,5 km; Dislivello: 560 m
(in salita) - 730 m (in discesa)
Morena Frontale Ovest,
dal Ponte Dora Baltea al Ponte Preti
Sviluppo: 35 km (Variante 1)/28,9 km
(Variante 2); Dislivello: 852 m (in salita) -
759 m (in discesa) (Variante 1)/614 m
(in salita) - 513 m (in discesa) (Variante 2)
Morena della Valchiusella,
dal Ponte Preti a Brosso
Sviluppo: 17,4 km; Dislivello: 715 m
(in salita) - 236 m (in discesa)
circuito nazionale di Superenduro. La
Superenduro approderà poi sulle Alpi
dell’Alta Val Susa il 5 luglio, sui sentieri di
Sauze d’Oulx. www.superenduromtb.com
Alpi Bike Resort
Un’esperienza di freeride unica
Alpi Bike Resort è la
grande novità per
gli appassionati di
mountain bike: un unico
comprensorio dove è
possibile praticare tutte
le esaltanti discipline di
questo sport. Formato da 4
valli e 9 località, offre oltre
50 percorsi di freeride di
vario livello e centinaia di
km di itinerari per il cross
country, a cui si aggiungono
bike&skill park, aree dirt e
four cross e percorsi north
shore. Alpi Bike Resort è un
punto di riferimento per tutti
i cross countristi, ma regala
un’occasione unica anche
a chi adora pedalare ma
odia le salite, grazie alle 10
seggiovie e alle 2 telecabine
attrezzate per il trasporto
bici. Straordinario progetto
in costante evoluzione, offre
un’esperienza davvero unica.
Le località dell’Alpi Bike
Resort mettono a disposizione
una rete di servizi dedicati, in
grado di soddisfare qualsiasi
esigenza: noleggi, officine,
scuole di MTB e bike hotel.
Alpi Bike Resort è aperto tutti
i week-end da metà giugno
a metà luglio e nel mese di
settembre e tutti i giorni da
metà luglio a fine agosto.
www.alpibikeresort.com
Mountain bike
Eventi 2009
5 luglio:
Superenduro - Sauze d’Oulx
www.superenduromtb.com
26 luglio:
Tour dell’Assietta - Pragelato
www.tourassietta.it
25 luglio/1 agosto:
Iron Bike - www.ironbike.it
8 agosto:
Coupe de France de VTT
DH e 4x
www.montgenevre.com
5/6 settembre:
Maxi - Avalanche
Bardonecchia
www.bardonecchiabike.com
6 settembre:
Clavierissima - Circuito
Coppa Piemonte - Clavière
www.claviere.it
12/13 settembre:
September Fest
Sauze d’Oulx
www.sauzefreeride.net
20 settembre:
Gran Fondo del Cotolivier
Oulx - www.asdsavoia.net
Mountain bike
e tandem
Le escursioni in mountain
bike saranno adattate
anche per non vedenti,
grazie all’utilizzo di appositi
tandem, permettendo la
fruizione di percorsi immersi
nella natura.
www.freewhite.it
Bardonecchia Monginevro Cesana Sestriere Sauze Prali Claviére Pragelato Chiomonte
San Sicario d’Oulx
Skill Park 2 1 2 1 1
BIke Park 1
Downhill medio 1
Downhill difficile 3
Freeride facile 1 4 1 1 1 1
Freeride medio 1 4 1 1 4 2
Freeride difficile 4 2 1 3 1
Freeride molto difficile 3
Percorso 4 cross 1
Cross Country Bardonecchia Tour delle Cima Monte La via dei Bout du Clavieris- Tour Ciantiplagna
Mountain Classic Fortificazioni del Bosco Fraiteve Saraceni Col sima dell’Assietta
Briançonnais
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Turismo e ambiente
A piedi tra le nuvole
Spegni il motore e ascolta la montagna
Le Strade dell’Assietta
In alta quota tra grandi paesaggi
Turismo e ambiente
Turismo
sostenibile
Una nuova filosofia
per unire il turismo
alla salvaguardia
dell’ambiente.
Questo è l’obiettivo
di due progetti della
Provincia di Torino
in collaborazione
con gli enti territoriali.
Il Colle del Nivolet
L
’edizione 2009 di “A piedi
tra le nuvole” è un arcobaleno
di proposte organizzate
dal Parco Nazionale
Gran Paradiso sui versanti
piemontese e valdostano del
Colle del Nivolet: la Valle
Orco e la Valsavarenche. Un
delicato ambiente naturale tutto
da scoprire, in compagnia
delle Guide del Parco e delle
Guide Alpine, senza il rumore
e l’inquinamento delle automobili.
L’altopiano del Nivolet
(circa 2600 metri) rappresenta
il cuore naturalistico del Parco,
ed è riconosciuto come uno
dei siti più belli d’Europa. Le
zone umide di torbiera sono
circondate dal massiccio
montuoso del Gran Paradiso
e dalle cime che confinano
con il Parco francese della
Vanoise e offrono allo sguardo
uno spettacolo di indimenticabile
bellezza. Nell’ambito
di un progetto di sostenibilità
ambientale, sul versante
piemontese, tutte le domeniche
dal 12 luglio al 30 agosto
e a Ferragosto, gli ultimi sei
chilometri della Strada Provinciale
n. 50 che porta al Colle
del Nivolet sono chiusi al
traffico automobilistico privato:
si possono percorrere a piedi,
in bicicletta o con le navette
organizzate.
Anche la settima edizione
della rassegna offre un calendario
con proposte sia per gli
amanti dell’escursionismo, sia
per chi vuole assaporare i prodotti
locali, magari abbinati a
una visita in azienda agricola
o in alpeggio… e non solo. Il
Parco Nazionale del Gran Paradiso,
da qualche anno, ha
coinvolto gli operatori locali
nella realizzazione di numerose
iniziative culturali, come
mercatini, mostre e concerti.
Il calendario e i dettagli dei
molti appuntamenti nel territorio
delle due valli coinvolte si
possono trovare
sul sito www.pngp.it
Lungo la dorsale che unisce
Pian dell’Alpe a Sestriere si
snoda, per oltre 60 km, il
complesso viario delle Strade
dell’Assietta, di cui l’omonina
SP173 e la limitrofa strada
del Colle delle Finestre
SP172 costituiscono
lo scheletro
portante.
La Strada
dell’Assietta,
di origine militare
e quasi
interamente
sterrata, è in
grado di collegare,
con
un percorso
spesso sopra
i 2000 metri
di quota, i
territori delle
alte valli
Chisone e
Susa.
Molte le
offerte
turistiche, tra
cui alcune
pensate appositamente
per famiglie
e ragazzi.
Percorrere
queste strade, oggetto di un
importante progetto di valorizzazione
e riqualificazione,
offre un’occasione unica per
scoprire alcune delle pagine
più significative della storia di
questo angolo delle Alpi occidentali:
dalla Repubblica degli
Escartons alla sovranità dei
Savoia; dai conflitti religiosi
alla lingua occitana;
dalla ricca biodiversità del
mondo degli alpeggi e delle
aree protette dei Parchi Orsiera
Rocciavrè
e Gran
Bosco di
Salbertrand
ai suggestivi
sentieri della
GTA e della
Via Alpina e
ai percorsi
cicloturistici
ed escursionistici;
dall’imponente
sistema
fortificato alle
espressioni
dell’architettura
d’avanguardia
e
dell’arte
sacra della
Val Susa.
Un incredibile
itinerario
storico, artistico,
ambientale
e ricreativo,
raccontato per tappe su
apposita segnaletica, alla
scoperta del patrimonio di
un territorio e dell’accoglienza
delle sue genti.
www.stradadellassietta.it
Le strade dell’Assietta
Tutti in bici!
La Strada dell’Assietta
è un fantastico
percorso per
mountain bike: con
partenza da Fenestrelle,
si snoda sulla
strada militare con
stupendi panorami.
Qui si svolgerà il
“Tour dell’Assietta”
(25-26 luglio) che
darà ai bikers ben 3
possibilità di scelta
(Marathon Internazionale
da 82 km, la
Granfondo Nazionale
da 57 km,
e l’Escursionistica
2009 di 57 km).
Per informazioni:
www.tourassietta.it
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Free climbing
Scalare e arrampicare,
che passione!
Free climbing
Bouldering
Il bouldering è
un’attività di arrampicata
su massi, detta
anche “sassismo”.
Tra i siti più
praticati:
• Bobbio Pellice
presso il
Rifugio Barbara
(Val Pellice)
• Exilles presso
il Rifugio
Levi Molinari
(Val Susa)
• Chiomonte
(Val Susa)
• Frera, Casetti,
Masso, Kosterliz
(Valle Orco)
• Niquidetto
(Valli di Lanzo)
Il territorio della provincia
di Torino è sicuramente
uno dei più interessanti
dell’intero arco alpino. Ricco
di paesaggi affascinanti e
di suggestioni, è il luogo
ideale per chi pratica il free
climbing. Il suo patrimonio
unisce proposte sportive di
ogni livello a tesori culturali
ed enogastronomici di
assoluto rilievo, nella cornice
di magnifici ambienti naturali.
Bardonecchia
Alta Val Susa
In Valle Stretta, a pochi
chilometri da Bardonecchia,
si trova la Parete dei Militi.
Il paesaggio circostante
è decisamente bello e di
stile tipicamente alpino.
La parete è frequentata
dagli alpinisti da oltre un
secolo: non a caso troviamo
itinerari tracciati da famosi
arrampicatori storici. Offre
diversi itinerari moderni
alti fino a 300 m e una
buona scelta di vie classiche
tradizionali. Inoltre ci sono
due settori di falesia, con
molti monotiri su ottimo
calcare.
Rocca Sbarua - Pinerolese
pedemontano
La Rocca Sbarua è una vera
e propria enciclopedia della
scalata su roccia. È stata tra
le prime pareti ad attrarre
gli alpinisti piemontesi ed è
testimone di tutta l’evoluzione
di questo sport, nei suoi aspetti
alpinistici e nel progresso delle
tecniche dell’arrampicata libera
e artificiale.
Si trova sulle pendici del Monte
Freidour e si erge sopra
i boschi dominando
la pianura pinerolese, di fronte
al Monviso. Sono disponibili
oltre cento vie attrezzate dal
terzo grado in su.
Caprie - Val Susa
La Val Susa, comodamente
raggiungibile da Torino anche
per un breve pomeriggio
d’arrampicata, è da sempre
un punto di riferimento per
gli alpinisti. Il comprensorio
di Caprie è la più vasta area
arrampicabile della valle.
La comodità di accesso, la
vicinanza alla città,
una bella roccia e una buona
gamma di vie fanno della
parete di Anticaprie il settore
più frequentato dell’intero sito
di arrampicata.
La Sacra di San Michele
Valli Orco e Soana
Parco Nazionale
del Gran Paradiso
Il comprensorio che ha
visto nascere l’arrampicata
moderna presenta una grande
quantità di falesie e palestre
di roccia. Gli accessi sono
generalmente comodi, le quote
variano dai 400 ai 1900
metri. Vista la notevole varietà
di esposizioni e le diverse
quote, è possibile arrampicare
in Canavese tutto l’anno.
Tra i più importanti percorsi
vanno citati: quello di Torre di
Jamonin, il Caporal, il Sergent,
lo Scoglio di Mroz, la Guida
Marchesin e l’Ahperian.
Traversella - Valchiusella
La palestra di roccia di
Traversella è costituita da
quasi 500 vie d’arrampicata
suddivise in 21 settori.
Valli di Lanzo
È considerata “il regno
del facile”, anche se non
mancano vie di difficoltà
(fino all’8b). Il Settore delle
Speranze si distingue dagli
altri per essere stato pensato
ed attrezzato appositamente
per i bambini.
Ferrate
Panorami imperdibili e grandi soddisfazioni. Di vocazione più sportiva e ludica, oggi
le vie ferrate permettono l’ascensione in roccia anche all’escursionista medio. Tra le più
suggestive:
• Ferrata Carlo Giorda - Sacra di San Michele
• Ferrata di Caprie - Pareti di Caprie
• Ferrata di Chianocco - Orrido di Chianocco
• Ferrata di Foresto - Orrido di Foresto
• Gorge Dora Riparia - Giaglione
• Ferrata degli Alpini - Punta Charrà
• Ferrata del Rouas - Bardonecchia
• Ponte Sergio Bompard - Clavière (Ponte Tibetano più lungo del mondo)
• Ferrata Perona-Saglia - Cesana Torinese
• Ferrata Nicola Chiardelli - Vallone di Bourcet
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Equiturismo
A cavallo nella natura
Equiturismo
Un modo diverso e avventuroso
di vivere le escursioni
Parco La Mandria
Parco La Mandria
Un giorno intero a cavallo
accompagnati dalle guide
del Parco, attraverso sentieri
e antiche rotte di caccia.
Si rimane affascinati
dall’indissolubile legame tra
storia e natura che rende il
Parco Regionale La Mandria
unico nel suo genere. Negli
oltre 6000 ettari, a soli 15 km
dal centro di Torino, si possono
osservare rapaci di ogni tipo,
aironi bianchi, cervi
e cinghiali.
www.parcomandria.it
Valli di Lanzo,
Ceronda e Casternone
Un universo di paesaggi
incontaminati, di natura
selvaggia e tradizioni secolari
ideali da scoprire a cavallo.
Qui il Consorzio Operatori
Turistici Valli di Lanzo propone
svariate proposte di soggiorno
che vanno dalle semplici
passeggiate alla scoperta della
natura fino ai più impegnativi
trekking in alta quota.
www.turismoinvaldilanzo.it
Ivrea e il suo Anfiteatro
Morenico
Ivrea, la romana Eporedia, ha
una tradizione millenaria di
allevamento di cavalli come
testimonia la Fiera che si svolge
ogni anno ai primi di luglio.
Da ricordare che l’Alta Via
dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea
è percorribile anche a cavallo:
120 chilometri di itinerario con
soste presso le strutture ricettive
e i numerosi maneggi locali.
Inoltre, ogni anno
in primavera si svolge
la Cavalcata Morenica,
equiraduno nazionale.
Pinerolo città
della Cavalleria
Qui il capitano
Federico Caprilli
ha ideato il
“Sistema Naturale
di Equitazione”,
insegnato in tutto
il mondo. Da
non perdere una
visita al Museo
Storico dell’Arma
di Cavalleria che
ne ripercorre la
vita attraverso una
notevole esposizione
di uniformi,
medaglie, stendardi
e carrozze.
www.museocavalleria.it
Centro Internazionale
del Cavallo
All’interno del Parco
La Mandria è stato istituito
il prestigioso Centro
Internazionale del Cavallo
“La Venaria Reale”. Il progetto
ha previsto il recupero della
Cascina Rubbianetta, edificio
di circa 5000 mq (risalente
al 1863) con funzioni già di
scuderia per l’allevamento
dei cavalli, nonché la
realizzazione di aree esterne
per l’allenamento, paddock
e maneggio coperto di circa
4000 mq.
Presso questa struttura si
svolgono manifestazioni
equestri di alto profilo, visite
guidate e percorsi didattici
interattivi e virtuali, esposizioni
e altri eventi culturali. www.
centrointernazionaledelcavallo.it
Parco Orsiera Rocciavrè
Il Parco Orsiera Rocciavrè
organizza escursioni a cavallo
di 1 o 2 giorni in date fisse.
Con partenza dal campeggio
di Pian dell’Alpe, è possibile
visitare in una giornata il
Gran Serin e il Lago Laus. In
due giornate si può vivere
l’avventura intorno
alla Certosa di Monte Benedetto
e sulla Strada dell’Assietta,
oppure lungo l’itinerario di
collegamento con il Parco
Naturale del Gran Bosco di
Salbertrand.
www.parco-orsiera.it
In forma camminando
Il nordic walking è una
disciplina di sport e benessere
che si pratica camminando con
appositi bastoncini.
È un’attività dolce che tonifica
la muscolatura, praticabile da
chiunque e a qualunque età.
La scuola di nordic walking
di Andrate…
Prima scuola nata in Italia
e certificata dall’INWA
(International Nordic Walking
Association, Helsinki)
l’Andrate Nordic Walking Park,
a pochi chilometri da Ivrea, offre
percorsi per tutte le esigenze,
da quelli più facili e
pianeggianti a quelli più
impegnativi, in una vera e
propria palestra naturale che
permetterà di diventare dei
provetti nordic walker.
www.viviandrate.it
…e nel resto della provincia
Da Torino alla Val Pellice,
dalla Val Susa alle Valli di
Lanzo, il nordic walking è
una disciplina sportiva che
sta avendo sempre maggiore
successo.
Sul sito dell’Associazione
Nordic Fitness Italiana si trovano
i riferimenti degli istruttori di
nordic walking della provincia
di Torino con le loro proposte.
www.nordicwalking.it
Nordic walking
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Famiglia
Divertimento per tutta la famiglia
Sport, avventura e tante curiosità
Famiglia
Un mondo da
scoprire
Tutti insieme, grandi e
piccoli. La provincia
di Torino è un mondo
da scoprire anche in
famiglia tra parchi, musei
e sport. Per maggiori
informazioni è possibile
richiedere i materiali agli
uffici di Informazione ed
Accoglienza Turistica.
Tutti pronti! Grandi e piccoli,
si parte da Torino e dintorni.
Da vedere i bellissimi giardini
della Reggia di Venaria
Reale, luogo ideale per
passeggiare tra grandi
peschiere, canali e fontane
ricreate come nella struttura
originale del ‘700
(www.lavenaria.it).
A San Sebastiano da Po
il Parco faunistico
“L’oasi degli animali”
dà la possibilità di conoscere
gli animali e vederli inseriti
nel loro habitat
(www.oasideglianimali.it).
Si può fare un salto
anche a Pino Torinese,
all’Osservatorio
astronomico che consente
visite diurne o notturne anche
per gruppi familiari,
su prenotazione
(www.oato.inaf.it).
Laghi Serrù e Agnel - Parco Nazionale del Gran Paradiso
In alto i cuori salendo verso
il Parco Nazionale del
Gran Paradiso. Primo parco
nazionale italiano, raccoglie
tutti gli ambienti alpini e offre
escursioni, anche guidate,
su sentieri montani tracciati
e segnalati; è possibile
soggiornare nel parco in
hotel, rifugi e campeggi.
Adatto anche ai più piccoli
il sentiero natura “I sensi
in gioco”, 1 km. circa
con modesta pendenza su
comoda strada forestale
(www.pngp.it).
Da non perdere i Sentieri
natura delle Valli di Lanzo,
28 itinerari naturalistici di
facile e media difficoltà,
dotati di segnaletica.
Sono presenti interessanti
elementi storici, geologici e
naturalistici. (www.cailanzo.it)
In Valchiusella, dalla località
Miniere di Traversella,
partono le “Passeggiate delle
erbe”, la “Via dei Cantoni”,
i “Sentieri del cielo”, le
“Passeggiate degli alberi”
e i “Sentieri delle tome”. Si
possono fare passeggiate
guidate, pernottare in rifugio
o fermarsi nell’area camper
attrezzata.
Da visitare la miniera detta
“Campionaria” per la ricca
varietà di minerali con una
sosta golosa al Ristoro del
Minatore. Sono inoltre ideali
per la famiglia i sentieri
intorno ai laghi di Meugliano
e di Alice Superiore
(www.valchiusella.it).
Percorsi acrobatici
“ecodinamici” fra le chiome
degli alberi all’Ecocampus
Parco avventura di Balme
dove fare anche attività
sportive outdoor connesse
al survival, con avvicinamento
alla montagna e alla didattica
ambientale con scopi ludici
e psicomotori.
Molto affascinante è la zona
dell’Anfiteatro Morenico
di Ivrea. Da non mancare,
qui, gli Anelli dei 5 laghi
di origine glaciale, con
percorsi di grande interesse
naturalistico, tra boschi di
castagno, vigneti e torbiere.
Qui merita trascorrere un
pomeriggio sulle rive attrezzate
del Lago Sirio, dove godere
di rilassanti nuotate. Un bel
tuffo si può fare anche nelle
Piscine Anthares, Parco
avventura Anthares World
(Candia Canavese).
Sul Lago di Candia, all’interno
di un bosco di tigli e platani,
il parco è equipaggiato
con 35 attrezzi suddivisi
in 4 percorsi di difficoltà
e altezze crescenti.
Ci sono 2 piscine
e zona relax in riva
al lago e soggiorni
sportivi per famiglie
(www.antharesworld.com).
L’Alta Val Susa è un territorio
Panorama dell’Anfiteatro Morenico d’Ivrea
ideale per sport e avventura.
A Bardonecchia c’è il Bike
Park con sentieri segnalati e
classificati, dove è semplice
individuare quello più adatto
alle proprie capacità: dai più
facili per tutta la famiglia ai più
impegnativi.
Qui si trovano junior park,
scuola di MTB e affitto bici
alla partenza degli impianti
(www.bardonecchiabike.com).
Eccitante per tutti il Parco
avventura Adventure Village
(Grand Villar, Sauze d’Oulx)
con quattro percorsi di diversa
difficoltà più due passaggi
panoramici sulla valle. Si può
anche sperimentare un Ponte
tibetano (zona campeggio
Clavière, Cesana Torinese)
lungo 468 metri e alto 25-
30 rispetto al letto del fiume
sottostante, la Piccola Dora
nelle Gorge di San Gervasio:
imbraco, casco e set da ferrata
si noleggiano sul posto.
A Cesana Torinese c’è il
Parco Avventura Chaberton
Le terre
ballerine
Il percorso
naturalistico “Alla
ricerca del Lago
Coniglio” è una
passeggiata ad
anello intorno
al Lago Pistono
adatta a ogni età.
Nei pressi del
lago ci sono le
“terre ballerine” il
cui terreno è così
elastico che facendo
un piccolo salto si
rimbalza e le piante
vicine si muovono a
tempo!
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Famiglia
Famiglia
Un museo dal
gusto unico
Il Museo del Gusto, nato
nel 2004, è unico in
Italia e si trova nel centro
di Frossasco, a 30 km
da Torino: un viaggio
attraverso la storia e la
cultura degli alimenti,
informazioni sui principali
cibi del mondo e sezioni
dedicate al gusto
nell’arte, musica, cinema,
pubblicità.
www.museodelgusto.it
Scopriminiera - Prali
situato nella splendida pineta
di Molliere con 30 giochi
aerei per bambini
(dai 5 anni), adolescenti
e adulti da percorrere in
sicurezza e sotto
sorveglianza di personale
specializzato; una parte
del bosco è attrezzata con
percorsi MTB.
Adattissima alle famiglie
anche la zona di Pinerolo
e delle Valli Valdesi.
A Cantalupa c’è la Rocca
Barale, una grande falesia
di arrampicata, con vie
accessibili anche ai ragazzi.
A Prali si visita Scopriminiera,
un ecomuseo che, con i suoi
3,5 km di gallerie e cunicoli
della Miniera Paola e della
Miniera Gianna e la rete di
escursioni esterne,
permette di scoprire la vita
del contadino-minatore.
A bordo del trenino dei
minatori si avrà l’occasione
di rivivere l’atmosfera di una
delle miniere di talco più
grandi d’Europa
(www.scopriminiera.it).
Da vedere l’Osservatorio
astronomico Val Pellice
(Luserna San Giovanni) che
offre visite diurne o notturne
anche per gruppi familiari,
su prenotazione.
Per gli amanti dell’acqua il
Parco acquatico Atlantis
(San Secondo di Pinerolo)
ha tavola calda, mini club,
animazione, idromassaggio,
idroscivolo, scivolo a 4 piste,
idrotubo, solarium.
(www.aquatlantis.com).
Ancora, il Centro
naturalistico della Val
Pellice ad Angrogna offre
sentieri di natura, trekking
e soggiorno, arrampicata,
soggiorni didattici
(www.rifugiojumarre.it).
Zoom Torino
a Cumiana
Vedere gli animali
come non li avete mai
visti: molto da vicino.
Questo il progetto
Zoom Torino. Un
viaggio istruttivo in un
bioparco attraverso
terre e continenti, per
imparare a conoscere
e a proteggere gli
animali e il loro
habitat. L’obiettivo è
quello di contribuire
concretamente alla
salvaguardia delle
specie a rischio, in un
contesto simile a quello
d’origine.
www.zoomtorino.it
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Parchi
Parchi
Tutto il piacere di visitare i parchi
Relax e sport
per tutti
Aree attrezzate, sentieri
da percorrere a piedi,
in bicicletta o a cavallo,
musei da scoprire ed
eventi cui partecipare: i
parchi della provincia di
Torino aprono un mondo
di natura.
A contatto con la natura
tra montagne, fiumi e laghi incantevoli
Parco Nazionale del
Gran Paradiso
È il primo parco nazionale
istituito in Italia, nato nel 1922
come riserva reale. Oggi qui
vivono in libertà stambecchi,
camosci, marmotte, ermellini,
scoiattoli e uccelli rari come
l’aquila reale e la pernice
bianca. Il vasto territorio del
Parco va dagli 800 metri dei
fondovalle ai 4.061 del Gran
Paradiso, tra boschi, praterie
alpine, rocce e ghiacciai.
www.pngp.it
Parco Regionale La Mandria
A pochi chilometri da Torino,
consente di rilassarsi in un
ambiente selvaggio in cui
vivono liberamente animali
selvatici e domestici.
Il Parco, patrimonio
dell’Unesco, offre aree
attrezzate per picnic, percorsi
ginnici, naturalistici, a cavallo,
in bicicletta e in carrozza,
mostre e manifestazioni
culturali dedicate a grandi
e bambini.
www.parcomandria.it
Parco Fluviale del Po
Torinese
Un nastro di acqua fra prati,
città, colline e castelli in
un territorio caratterizzato
da piccoli borghi arroccati
sulle colline. Nel Parco del
Po Torinese esistono aree
attrezzate dove trovare servizi
che agevolano la visita e
la fruizione del territorio,
tutte dotate di area picnic.
Per raggiungere il Parco si
suggerisce la formula treno
più bici.
www.parcopotorinese.it
Parco Naturale Provinciale
del Lago di Candia
Cinto dalle colline moreniche
su cui sorgono gli antichi
borghi di Candia Canavese,
Vische e Mazzé, il Lago di
Candia si mostra screziato di
colori che mutano al volgere
delle stagioni. Lasciatevi
guidare dal canto degli uccelli
di palude e dal profumo delle
ninfee in fiore: scoprirete una
delle zone umide più preziose
del Piemonte e, forse, d’Italia.
www.parks.it/parco.lago.candia
Parco Naturale
Orsiera Rocciavré
Un’”isola di montagne” a due
passi da Torino, tra Susa e
Fenestrelle. Nelle foreste di
conifere vivono marmotte, cervi
e camosci, aquile reali, pernici
bianche. Ha aree picnic,
sentieri autoguidati botanici
e faunistici e percorsi per la
mountain bike e il turismo
equestre.
www.parco-orsiera.it
Parco Naturale del Gran
Bosco di Salbertrand
Un lembo di foresta alpina
incontaminata, dalla riva
destra della Dora Riparia
allo spartiacque con la Val
Chisone, dai 1000 ai 2600
metri di quota. Straordinaria la
ricchezza della vegetazione
del Parco attraversato da
sentieri e piste forestali, dal
laghetto smeraldino della
Ghiacciaia alle splendide
baite di Montagne Seu.
www.parks.it/parco.gran.
bosco.salbertrand
Parco Naturale Val Troncea
Nella stupenda “valle dei
fiori” che si apre a monte di
Pragelato in Val Chisone, il
Parco Naturale Val Troncea
è un paradiso alpino a due
passi da Sestriere, tra boschi
di larice e pino uncinato.
Parco Fluviale del Po
Qui sono stati reintrodotti lo
stambecco e altre specie della
fauna tipica alpina. Escursioni
e visite sono organizzate
per seguire le tracce della
presenza di popolazioni
preistoriche.
www.parconaturalevaltroncea.it
Parco Naturale
Collina Torinese
Ha due aree protette, la Riserva
Naturale Speciale del Bosco
del Vaj e il Parco Naturale della
Collina di Superga.
Qui si arriva salendo sulla
suggestiva tramvia a dentiera
Sassi-Superga o su una
buona mountain bike. Da non
perdere all’arrivo una visita
alla splendida Basilica.
www.superga.collinatorinese.com
Veramente per tutti
I parchi offrono iniziative e itinerari specifici, ecco
qualche esempio. Gran Paradiso: Sentiero Natura
“I sensi in gioco” è dedicato anche ai non vedenti e parte da
Ceresole Reale. La Mandria: area protetta accessibile anche
per il pubblico con difficoltà motorie. Sono a disposizione
cicli specifici in uso gratuito e un pulmino 8 posti attrezzato.
Collina Torinese: progetto “Parco per tutti”. Lago di Candia:
si può fare il giro del lago sulla chiatta a motore accessibile
ai disabili motori. Laghi di Avigliana: nei parcheggi, oltre ai
posti per disabili, ci sono leggii in braille.
La “merenda
sinoira”
Dopo una passeggiata
nella natura niente di
meglio della tradizionale
“merenda sinoira”,
da fare in compagnia
e all’aperto, sotto la
pergola di una trattoria
o di un agriturismo.
Sarà un momento di
grande convivialità in
cui assaporare salumi,
tome, tomini, frittate,
carpioni, acciughe al
verde e verdure sott’olio
accompagnati da un vino
della Strada Reale dei vini
torinesi.
Parco del Po:
acqua e antichi
mestieri
Nel Centro Visita -
Ecomuseo del Freidano
di Settimo Torinese sono
esposte testimonianze
delle vicende storiche
del territorio, cercando
di ricreare le atmosfere
e i luoghi del lavoro.
Protagonista del Centro
Visita è l’acqua, con
tutti i mestieri che, sin
dall’antichità, nacquero
grazie ad essa.
www.ecomuseodelfreidano.it
22 23

Parchi
Pedalare in armonia
con la natura
Una terra per gli amanti delle due ruote con
percorsi di grande fascino per cicloturisti
e pedalatori più esperti
Cicloturismo
Parchi per
buongustai
Difficile resistere alla
tentazione di assaggiare
tutto. Ogni parco offre
specialità locali, dai
formaggi ai salumi,
dalle patate di montagna
ai vini.
Il Paradiso
delle Rane
Questo laghetto artificiale
è il maggiore sito di
riproduzione della rana
temporaria della Val Susa.
Il Centro Visite, presso la
località di Travers a Mont,
è dedicato all’acqua, agli
anfibi, agli insetti e alla
presenza storica dell’uomo
sul territorio.
Parco dei Tre Denti
e del Freidour
L’inconfondibile profilo della
cresta dei Tre Denti con il suo
“avamposto”, la Rocca Due
Denti: nel Parco si coglie una
naturalità quasi impensabile, a
così breve distanza da Torino.
All’interno è possibile fare
escursioni seguendo gli itinerari
consigliati, godersi la bellezza
del luogo con passeggiate e poi
rilassarsi e godersi un buon pasto
in una delle aree attrezzate.
www.parks.it/parco.monte.tre.
denti.freidour
Parchi e Riserve
del Canavese
Questo territorio comprende
la riserva naturale speciale
del Sacro Monte di Belmonte
(patrimonio dell’Unesco che
comprende il Santuario, del
quale si hanno notizie certe
fin dal 1197), la Riserva
Naturale Orientata della Vauda,
ampia zona pianeggiante
punteggiata
di stagni e laghetti, e la riserva
naturale speciale dei Monti Pelati
e Torre Cives. www.parks.it/
parchi.canavese
Panorama sui Laghi di Avigliana
Parco dei Laghi di Avigliana
Il Parco Naturale Laghi di
Avigliana è allo sbocco della
Val Susa, ai piedi del Monte
Pirchiriano su cui sorge l’antica
abbazia della Sacra di San
Michele, in una caratteristica
zona dell’anfiteatro morenico
di Rivoli-Avigliana, distante
poco più di 20 chilometri
da Torino.
www.parks.it/parco.laghi.
avigliana
Parco di Stupinigi
A soli dieci chilometri da
Torino, sorge la Palazzina
di Caccia di Stupinigi,
eretta nel XVIII secolo
dall’architetto Juvarra.
Intorno a questa, che oggi
ospita il Museo d’Arte e
ammobiliamento, si sviluppa
il Parco naturale.
A poca distanza si trova
il Castelvecchio,
antico maniero medievale.
È possibile inoltrarsi
all’interno dell’area protetta
a piedi, a cavallo
o in bicicletta e sostare nella
aree attrezzate per picnic.
www.parks.it/parco.stupinigi
Cicloturismo lungo il Po:
da Racconigi a Crescentino
Il percorso consente di
raggiungere sia i luoghi più
interessanti dal punto di vista
naturalistico e paesaggistico
sia le bellezze architettoniche
e artistiche che costellano il
territorio, senza mai allontanarsi
troppo dal grande fiume.
L’itinerario principale può
essere percorso in quattro
comode tappe giornaliere
(Racconigi-Moncalieri-Settimo
Torinese-Chivasso-Crescentino),
lunghe ciascuna circa 30
chilometri e che hanno inizio
e termine presso una stazione
ferroviaria, consentendo quindi
gite anche di una singola
giornata. Oltre al percorso
principale, sono stati individuati
vari percorsi collaterali.
www.parcopotorinese.it
Ciclismo su strada
per esperti
Sono tante, sono dure e
faticose: ecco alcune delle
salite considerate “mitiche”,
tanto per l’impegno richiesto
quanto per la bellezza dei
luoghi che attraversano.
Colle delle Finestre
Tra le salite più celebri di
questo territorio, il Colle delle
Finestre con i suoi 1700 m
di dislivello e uno sviluppo di
neppure 20 km ha più volte
regalato momenti di vera
emozione con il passaggio
del Giro d’Italia.
Col Del Lys
Itinerario di 77 km e 960 m di
dislivello che unisce la bassa
Val Susa e le Valli di Lanzo
passando per le Valli Ceronda
e Casternone.
La Susa – Susa
Itinerario di 202 km e 3300
m di dislivello, tra Italia e
Francia, considerato tra i più
duri delle Alpi Occidentali.
Il Colle del Nivolet
Itinerario di 40 km e 1999 m
di dislivello che, partendo da
Locana, si sviluppa in buona
parte all’interno del Parco
Nazionale Gran Paradiso, in
un ambiente naturale di rara
bellezza.
“Strada delle mele”
L’itinerario, di circa
50 km, attraversa, tra gli altri,
i comuni di Pinerolo,
Cavour e Bricherasio ed
è nato con l’obiettivo di
valorizzare le produzioni
agroalimentari di qualità
presenti sul territorio. Parte
su asfalto e parte su strade
sterrate, è adatto a tutti
i cicloturisti e consente
di ammirare siti storici e
naturalistici, acquistare frutta,
succhi e marmellate, oppure
fare una sosta per degustare i
Prodotti del Paniere della
Provincia di Torino.
Noleggio biciclette
a Torino
Dal 1 aprile al 30 ottobre
2009 il Comune di Torino
offre a cittadini e turisti
la possibilità di noleggiare
biciclette e pedalare
in libertà nel verde
della città.
www.comune.torino.it/
ambiente/bici/bici_parchi
Bicincittà nei
comuni della
Provincia
I comuni dove è attivo il
servizio di bike-sharing
sono: Alpignano,
Chivasso, Collegno,
Druento, Grugliasco,
Nichelino, Pinerolo, Rivoli,
Settimo Torinese, Venaria
Reale.
www.bicincitta.com
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Mappa
Mappa
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I.P.
In collaborazione con
Turismo Torino e Provincia.
www.turismotorino.org
Archivio Turismo Torino e Provincia, foto di: Celestino Geninatti Chiolero, Daniele Badolato, Gian Spagnolo, LaPresse,
Luciano Crovella, Marco Milani K3 Photo Agency, Matteo Ganora, Paolo Meitre Libertini, Pierandrea Monni, Roberto
Borgo, Stefano Roletti • Archivio Provincia di Torino, foto di: Andrea Vettoretti • Archivio Regione Piemonte • Archivio Ente
di Gestione Parco La Mandria • Archivio Ente Parco Nazionale del Gran Paradiso