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CRONACHE REGIONALI<br />
IBLEA<br />
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IBLEA<br />
ne da parte in seno a tutte le<br />
amministrazioni pubbliche. Nel<br />
particolare ambito del sistema trasfusionale<br />
regionale, risulta evidente<br />
l’esigenza di assicurare la<br />
maggiore trasparenza possibile ai<br />
donatori, agli Enti e alle<br />
Associazioni Donatori Volontari di<br />
Sangue presenti sul territorio.<br />
A tal proposito, l’implementazione<br />
di un modello di rendicontazione<br />
sociale all’interno del Sistema<br />
Trasfusionale avrebbe un carattere<br />
da un lato altamente innovativo,<br />
in quanto quello siciliano sarebbe il<br />
primo sistema trasfusionale a livello<br />
nazionale a operare in tal senso,<br />
dall’altro lungimirante, perché consentirebbe<br />
di formare all’interno<br />
dell’organizzazione le professionalità<br />
necessarie per la redazione del<br />
documento.<br />
Per le sue caratteristiche specifiche,<br />
il modello proposto risulta<br />
applicabile con successo al settore<br />
sanitario, perché si pone come<br />
metro obiettivo e trasparente di<br />
misurazione dell’utilità sociale prodotta,<br />
ed efficace strumento di<br />
comunicazione nei confronti degli<br />
stakeholder a vario titolo coinvolti.<br />
È opportuno sottolineare che la<br />
redazione continuata negli anni del<br />
modello di rendicontazione sociale<br />
consentirebbe di avere una visione<br />
più completa della gestione aziendale:<br />
senza un adeguato strumento<br />
di controllo e verifica dei risultati<br />
raggiunti, infatti, la sezione relativa<br />
ai piani programmatici, agli<br />
obiettivi e alle strategie per conseguirli<br />
vedrebbe ridotta la sua utilità<br />
a fini meramente propagandistici.<br />
La redazione continuata, invece,<br />
consente il confronto puntuale e<br />
ciclico dei risultati raggiunti rispetto<br />
agli obiettivi prefissati, e di valutare<br />
da un lato il miglioramento continuo<br />
nella gestione delle attività,<br />
dall’altro il costante mantenimento<br />
degli impegni.<br />
Giacomo Scalzo<br />
Dirigente<br />
Centro Regionale Sangue<br />
A proposito di sprechi regionali<br />
Ricordate l’articolo che scrissi su “AVIS Iblea” dell’ottobre<br />
scorso sul piano di rientro (risparmio)<br />
sanitario stilato dal governo regionale<br />
Consideravo, da cittadino prima e da medico poi,<br />
giusti e sacrosanti il ridimensionamento mirato delle<br />
spese, la razionalizzazione delle risorse e soprattutto<br />
la lotta agli sprechi ed ai favori.<br />
Ma mi chiedevo, da ingenuo idiota, perché mai ci<br />
fosse stato tanto accanimento e perfino cattiveria -<br />
quando si è arrivati perfino a negare i presìdi sanitari<br />
domiciliari ai malati cronici e terminali - e tanta scrupolosità<br />
nel vivisezionare e ridurre posti-letto e “budget”<br />
nel compartimento sia pubblico che privato convenzionato.<br />
Mi chiedevo anche, da autentico “babbu<br />
e minciaimari rausanu”, perché a Palermo a fronte di<br />
certo rigore economico e sana gestione amministrativa,<br />
mantenessero ancora in vita Enti dichiarati inutili<br />
da anni e venissero pagati stipendi perfino alle diverse<br />
centinaia di trattoristi incaricati di guidare i<br />
non più di quaranta trattori in carico all’ESA<br />
(Ente Sviluppo Agricolo) per chissà quali<br />
incombenze. Citavo questo fatto solo come<br />
esempio, per me ignaro contribuente, di atavica<br />
malgestione del denaro pubblico e ho trovato la<br />
risposta ai miei (nostri) perché in fondo alla<br />
sesta pagina del quotidiano “Giornale di Sicilia”<br />
del 5 maggio <strong>2009</strong>, li dove bisogna andarla a<br />
cercare la notizia, quasi nascosta ed invereconda<br />
(non in prima pagina a caratteri cubitali<br />
come è avvenuto per tanti giorni sulla Sanità!).<br />
Io ve la propongo, non la commento, e vi prometto<br />
che sull’argomento non tornerò più perché<br />
in Sicilia, come diceva il buon Tomasi di<br />
Lampedusa, “Si deve cambiare tutto per non<br />
cambiare niente”.<br />
Giovanni Ottaviano<br />
Anno XXV<br />
N. 1 - <strong>Aprile</strong> <strong>2009</strong> 21