Scarica il comunicato stampa completo - Filomena Martorano
Scarica il comunicato stampa completo - Filomena Martorano
Scarica il comunicato stampa completo - Filomena Martorano
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
www.f<strong>il</strong>omenamartorano.it<br />
presenta lo Spettacolo Teatrale<br />
FILOMENA MARTORANO<br />
di Eduardo De F<strong>il</strong>ippo<br />
COMUNICATO STAMPA
CON CORTESE RICHIESTA DI DIFFUSIONE<br />
Oggetto:<br />
Comunicato Stampa Spettacolo Teatrale F<strong>il</strong>omena <strong>Martorano</strong><br />
L’Associazione Culturale Accademia San Paolo, con <strong>il</strong> patrocino della Provincia di Roma presenta<br />
lo Spettacolo Teatrale:<br />
F<strong>il</strong>omena <strong>Martorano</strong><br />
Adattamento del famoso testo di Eduardo De F<strong>il</strong>ippo;<br />
in una versione romana dinamica, commovente e sorprendentemente liberatoria,<br />
firmata dal regista Andrea Monti.<br />
Teatro Uberto Bazzi<br />
viale aldo moro, Castel Gandolfo<br />
16, 17 e 18 Novembre 2012<br />
Prenotazioni Telefoniche al numero 349 55 05 057<br />
Ingresso €10.00<br />
Visita <strong>il</strong> sito ufficiale dello spettacolo e la sezione dedicata alla <strong>stampa</strong>:<br />
www.f<strong>il</strong>omenamartorano.it<br />
(Tournée, maggiori informazioni ed aggiornamenti)<br />
Per tutte le informazioni riguardanti l’Accademia San Paolo e per richiedere ulteriori fotografie l’ufficio<br />
<strong>stampa</strong> rimane a disposizione.<br />
E’ possib<strong>il</strong>e consultare anche <strong>il</strong> sito internet www.accademiasanpaolo.com o chiamare la segreteria<br />
al numero 06 54 15 500.<br />
Ufficio Stampa (Valentina Vivarelli) – Accademia San Paolo<br />
via della v<strong>il</strong>la di Lucina, 00145 Roma<br />
349 80 25 734 – 06.5415500<br />
<strong>stampa</strong>@f<strong>il</strong>omenamartorano.it<br />
Accademia San Paolo<br />
Tel/Fax 06 54 15 500<br />
www.accademiasanpaolo.com<br />
info@accademiasanpaolo.com
Per parlare di Famiglia,<br />
Novecento e Teatro Novecentesco<br />
In una società che vede l’unione fam<strong>il</strong>iare sempre più diffic<strong>il</strong>e da preservare, e nella quale <strong>il</strong> concetto<br />
stesso di famiglia comincia da tempo ad assumere significati più ampi, diventa esempio <strong>il</strong>luminante la<br />
storia della protagonista di questo racconto teatrale.<br />
F<strong>il</strong>omena <strong>Martorano</strong> con grandi sacrifici, pratici e morali, decide di dedicare la propria vita a quella<br />
dei tre figli. Icona degli um<strong>il</strong>i, dei disperati; viene sfruttata e ripetutamente esortata a guardarsi alle<br />
spalle, alla miseria che l’ha generata e alla mondezza che l’ha sfamata. Con tenacia e grande coraggio,<br />
affronta Domenico Soriano, borghese piccolo piccolo, chiamandolo a superare ipocrisie e pregiudizi<br />
per riconoscere le ragioni del sangue. I figli so’ figli e so’ tutti uguali; questo <strong>il</strong> grido disperato di una ex<br />
prostituta votata a riscattare i disperati senza santi in Paradiso.<br />
L’opera di Eduardo De F<strong>il</strong>ippo costituisce un vertice della drammaturgia italiana contemporanea, spesso<br />
sacrificata dai programmi di letteratura delle classi terminali. Lo spettacolo si propone come uno<br />
strumento ut<strong>il</strong>e e leggero per colmare sim<strong>il</strong>i lacune e per riavvicinare le nuove generazioni al gusto per<br />
<strong>il</strong> teatro.<br />
Questo riavvicinamento è fac<strong>il</strong>itato da una versione particolarmente adatta al giovane pubblico grazie<br />
alla traduzione in romano, che, rendendo <strong>il</strong> linguaggio più vicino a quello dei ragazzi fa sì che la storia<br />
sia per loro emotivamente più fruib<strong>il</strong>e. Imponendo una riflessione sulla loro lingua e sul rapporto tra<br />
i dialetti e la lingua italiana.<br />
Uno spettacolo emozionante, edificante e divertente per la musica di scena e la dinamicità degli intermezzi<br />
ballati.<br />
Da evidenziare anche <strong>il</strong> lavoro di adattamento del testo che concentra la storia originale in un atto<br />
unico della durata di un’ora e quindici, studiato per mantenere l’attenzione dei ragazzi.<br />
www.f<strong>il</strong>omenamartorano.it<br />
© 2012 Accademia San Paolo © 2012 GiaDaPhotofactory
F<strong>il</strong>omena <strong>Martorano</strong><br />
Presentata per la prima volta al Politeama di Napoli <strong>il</strong> 7 novembre 1946, F<strong>il</strong>umena Marturano è,<br />
delle commedie di Eduardo, la più rappresentata in tutto <strong>il</strong> mondo. Accanto ad Eduardo l’opera è<br />
stata infatti portata in scena da Titina quindi da Regina Bianchi e Pupella Maggio, dopo di loro si sono<br />
avvicendati stuoli di <strong>il</strong>lustri nomi italiani ed esteri, oltre alla famosa interpretazione cinematografica<br />
diretta da Vittorio De Sica con Sofia Loren e Marcello Mastroianni.<br />
Racconta Andrea Cam<strong>il</strong>leri che, in occasione della trasposizione televisiva della commedia, Eduardo<br />
disse a Regina Bianchi:«Regì, guarda che poi questo Titina se lo guarda». Regina Bianchi recitò con<br />
tutta l’anima dando tutta se stessa. Alla fine del primo atto - negli anni ‘60 non c’era montaggio, si<br />
registrava un atto intero - Cam<strong>il</strong>leri profondamente emozionato si precipitò ad abbracciare l’attrice<br />
che gli svenne tra le braccia per la tensione emotiva della recitazione che, con quelle parole, le aveva<br />
provocato Eduardo.<br />
Tradotta in molte lingue la forza del testo di Eduardo non si può perdere. Con coraggio affronto la perfezione<br />
convinto che un personaggio così forte possa rivendicare rispetto in tutti gli idiomi. Ci vuole<br />
un cuore grande per far vibrare le corde dell’autore. Io, in quest’opera che ho visto in diverse salse, ci<br />
butto <strong>il</strong> mio, per restituire, con la mia lingua, un po’ dell’amore che l’autore continua a dispensare grazie<br />
alle innumerevoli repliche di questo fortunatissimo capolavoro. (Andrea Monti)<br />
Recensione<br />
La sfida di questo spettacolo parte dalla r<strong>il</strong>ettura del testo, efficacemente tradotto dal napoletano al<br />
romanesco, ed adattato per trasformarlo in un atto unico di circa 90 minuti.<br />
Un lavoro sostanziale sul copione, che viene traslato dal dialetto originale (<strong>il</strong> napoletano storico di<br />
Eduardo De F<strong>il</strong>ippo) ad uno altrettanto espressivo come <strong>il</strong> romanesco: Operazione che, incredib<strong>il</strong>mente,<br />
avviene tutto sommato senza grande sconvolgimento: a cambiare è sostanzialmente <strong>il</strong> tipo di<br />
musicalità, mentre <strong>il</strong> senso vero e profondo della storia resta intatto. Quasi a compensare questa virata<br />
linguistica, le musiche sono vivaci ‘ballate’ contemporanee di matrice partenopea: uno stacco azzeccato,<br />
vivacizzato da passi di danza folkloristica rivisitata, a metà fra pizzica e tarantella. Sono momenti<br />
giocosi, godib<strong>il</strong>i e ut<strong>il</strong>i a spezzare la tensione drammatica del testo, che riportano in scena le sonorità<br />
di Eduardo facendone vibrare l’anima.<br />
Se gli attori, Maurizio Faraoni (Mimmo Soriano) e Tiziana Salvatori (F<strong>il</strong>omena <strong>Martorano</strong>) soprattutto,<br />
sono ottimi interpreti del nuovo carattere romanesco, anche nelle coreografie si difendono egregiamente,<br />
e <strong>il</strong> risultato è una sequenza di immagini e quadri in corretta ed equ<strong>il</strong>ibrata armonia. Accanto<br />
a questa invenzione scenica, interessanti la scenografia e gli elementi visivi st<strong>il</strong>izzati: semplici sagome<br />
bianche, che inondate dalla pioggia di luci fluo diventano pannelli variopinti.<br />
Una chiave di lettura che mira ad essenzializzare, sfrondare ed alleggerire la più articolata scrittura del<br />
testo, mettendone in risalto <strong>il</strong> nucleo: <strong>il</strong> compimento di una paternità.<br />
(© Donatella Codonesu)
Comunicato Stampa<br />
Accademia San Paolo, con <strong>il</strong> patrocinio della Provincia di Roma<br />
presenta<br />
F<strong>il</strong>omena <strong>Martorano</strong><br />
di Eduardo De F<strong>il</strong>ippo<br />
adattamento e regia Andrea Monti<br />
Venerdì 16 Novembre alle ore 10:00<br />
Venerdì 16 Novembre alle ore 20:30<br />
Sabato 17 Novembre alle ore 10:00<br />
Sabato 17 Novembre alle ore 20:30<br />
Domenica 18 Novembre alle ore 18:00<br />
Teatro Uberto Bazzi<br />
viale aldo moro, Castel Gandolfo (Rm)<br />
Ingresso €10.00 (Ingresso Scuole € 7.00 solo venerdì l’intera giornata e sabato mattina)<br />
PRENOTAZIONI TELEFONICHE AL NUMERO 349 55 05 057<br />
Personaggi<br />
F<strong>il</strong>omena <strong>Martorano</strong><br />
Domenico Sorano, detto Mimmo<br />
Alfredo Amoroso<br />
Rosalia Solimene<br />
Diana, giovane «fiamma» di Sorano<br />
Lucia, cameriera<br />
Umberto, studente<br />
Riccardo, commerciante<br />
Michele, operaio<br />
L’avvocato Nocella<br />
Cameriere<br />
Cameriere<br />
Compagnia<br />
Costumi<br />
Scene<br />
Aiuto Regia<br />
Disegno Luci, Grafica ed Organizzazione<br />
Fotografie<br />
CAST<br />
Interpreti<br />
Tiziana Salvatori<br />
Maurizio Faraoni<br />
Carmine Cariglia<br />
Patrizia Guardati<br />
Alessandra De Michele<br />
Lisa Recchia<br />
Max Brugnolo<br />
Simone Carchia<br />
Daniele Flammini<br />
Mauro Corso<br />
Alessandro Cimarelli<br />
Francesco Nicolai<br />
Accademia San Paolo<br />
Daniela Guastini e Angela Di Donna<br />
Alessandro Cimarelli<br />
Mattia Carchia e Matelda Sabatiello<br />
Mauro Guglielmo<br />
GiaDaphotofactory
Chi Siamo<br />
L’Accademia San Paolo, nata con l’intento di promuovere <strong>il</strong> teatro e le forme artistiche performative<br />
in genere, ha aperto i battenti nel 2009 a Roma nell’omonimo quartiere romano, con dieci differenti<br />
moduli didattici compresi tra Corsi annuali (recitazione e canto), Workshop stagionali (dizione, doppiaggio,<br />
scrittura teatrale, fotografia di scena, videoripresa, scene e costumi) e stage periodici.<br />
Parallelamente alle attività didattiche, l’Accademia supporta inoltre in modo pratico <strong>il</strong> fare teatro, producendo<br />
spettacoli di attori esordienti e professionisti, selezionati nell’ottica di un teatro vivo e propositivo,<br />
che ponga particolare attenzione agli autori contemporanei, al contesto sociale ed alla creatività<br />
dei registi innovativi. A questo scopo nasce la Compagnia dell’Accademia San Paolo, composta in<br />
parte da attori professionisti, in parte dai nostri allievi più meritevoli e promettenti.<br />
Il progetto artistico dell’Accademia San Paolo è guidato da Andrea Monti, autore e regista.<br />
Il repertorio della compagnia va dalla rivisitazione dei classici al teatro di ricerca.<br />
Gli ultimi spettacoli prodotti: La tr<strong>il</strong>ogia della V<strong>il</strong>leggiatura di Goldoni, La tr<strong>il</strong>ogia del Sangue di<br />
Shakespeare, La tr<strong>il</strong>ogia del Menga di Monti.<br />
Tournée dello Spettacolo<br />
14 Apr<strong>il</strong>e 2012 - Auditorium Parco della Musica di Roma;<br />
24 e 25 Febbraio 2012 - Teatro Uberto Bazzi di Castel Gandolfo;<br />
26 Dicembre 2011 - Teatro Talia di Tagliacozzo;<br />
5 e 6 Novembre 2011 - Teatro Elsa Morante di Roma, dove ha debuttato.<br />
Lo spettacolo nella Tournée Teatrale 2011/2012 ha riscosso un grande successo di pubblico.<br />
www.f<strong>il</strong>omenamartorano.it<br />
© 2012 Accademia San Paolo © 2012 GiaDaPhotofactory
Organizzatore (Mauro Guglielmo)<br />
via virg<strong>il</strong>io 41, 00041 Albano Laziale (Rm)<br />
349 55 05 057; 06 93 23 302<br />
logistica@f<strong>il</strong>omenamartorano.it<br />
Recapiti<br />
Ufficio Stampa (Valentina Vivarelli)<br />
via della v<strong>il</strong>la di lucina 72, 00145 Roma<br />
349 80 25 734<br />
<strong>stampa</strong>@f<strong>il</strong>omenamartorano.it<br />
Accademia San Paolo<br />
via della v<strong>il</strong>la di lucina 72, 00145 Roma<br />
06 54 15 500<br />
www.accademiasanpaolo.com