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Il rotary nel pensiero di Federico Weber

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istruzione seria ed una formazione professionale efficace. È<br />

questo che sperano. Ma tutto ciò <strong>di</strong>pende da una società che<br />

ne ponga le con<strong>di</strong>zioni. Perciò, gli uomini vogliono e sperano<br />

una società con una amministrazione non miserabile e cartacea,<br />

ma efficiente ed onesta; una vita politica fondata non sull'astuzia,<br />

sugli interessi <strong>di</strong> classe, <strong>di</strong> partiti, <strong>di</strong> fazioni o <strong>di</strong> clientele, ma<br />

sulla volontà e l'impegno del bene pubblico e comune; uno Stato<br />

che assicuri la libertà e l'or<strong>di</strong>ne, che protegga contro l'abuso e<br />

la violenza, che <strong>nel</strong>la promulgazione delle leggi salvaguar<strong>di</strong> i<br />

<strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> tutti i citta<strong>di</strong>ni e ne sanzioni i doveri, che instauri un clima<br />

degno dei valori che fanno umano l'uomo, che <strong>di</strong>fenda e<br />

promuova il rispetto reciproco, la concor<strong>di</strong>a e la solidarietà, che<br />

assicuri insomma la conservazione della collettività e ne<br />

favorisca la prosperità, ne garantisca la pace, insieme con la<br />

sicurezza e !'in<strong>di</strong>pendenza da ogni aggressione ed imposizione<br />

esterna.<br />

Si desidera quin<strong>di</strong> che i rapporti tra le nazioni siano fondati<br />

sul rispetto delle autonomie, che la vita internazionale non sia<br />

una giungla <strong>di</strong> antagonismi egoistici, in cui i "Gran<strong>di</strong>" vogliono<br />

essere sempre più gran<strong>di</strong> e i "piccoli" siano costretti ad allinearsi,<br />

per non essere <strong>di</strong>vorati o schiacciati. Una vita internazionale<br />

libera dalla paura e dalle linee <strong>di</strong> demarcazione fatte <strong>di</strong> torri <strong>di</strong><br />

guar<strong>di</strong>a, <strong>di</strong> reticolati, <strong>di</strong> campi minati e <strong>di</strong> mitragliatrici, e <strong>di</strong>etro<br />

<strong>di</strong> esse un'area <strong>di</strong> milioni <strong>di</strong> chilometri quadrati ridotti ad un<br />

penitenziario, in cui centinaia <strong>di</strong> milioni <strong>di</strong> esseri umani sono<br />

fisicamente e spiritualmente stritolati dai totalitarismi più efferati<br />

della storia. Si vuole una vita internazionale fondata sulla volontà<br />

sincera della pace, in un clima <strong>di</strong> fiducia e non <strong>nel</strong>la permanente<br />

angoscia <strong>di</strong> una nuova e più catastrofica guerra generalizzata.<br />

Una vita internazionale, in cui il mosaico <strong>di</strong> comunità politiche<br />

giustapposte e avverse, prendendo coscienza che la terra è una,<br />

che l'umanità è una e che i problemi <strong>di</strong> ogni sua frazione<br />

riguardano tutti e ciascuno, stabiliscano ed attuino una politica<br />

mon<strong>di</strong>ale <strong>di</strong> solidarietà interumana universale.<br />

Tutto questo sperano gli uomini. Le gran<strong>di</strong> speranze - società<br />

nuova, mondo nuovo, avvenire dell'umanità - non sono<br />

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