You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Quando<br />
Carlo diventò<br />
“Picchio”<br />
Elba, olio su cartone telato, cm. 13x18<br />
Il pittore di Dicomano<br />
ricorda la folgorazione<br />
per l'arte nata sui<br />
banchi di scuola<br />
di Carlo Ciucchi "Picchio"<br />
Con la passione di dipingere si nasce; ricordo<br />
da bambino la gioia che provavo quando di<br />
nascosto alla mamma riuscivo a disegnare e<br />
colorare i muri o gli scuretti delle finestre di<br />
casa. Un lapis, una matita, un gesso, una penna biro, tutto<br />
era buono per esprimere il sentimento, l’emozione provata<br />
in quei momenti. […] Passavo ore ed ore a disegnare e<br />
colorare fogli di carta, cartoni, scatole da scarpe, anche se<br />
la mia passione rimanevano i muri bianchi di casa. […]Un<br />
giorno, a scuola, mentre stavo buttando nel cestino uno<br />
dei tanti disegni eseguiti quella mattina, il maestro mi invitò<br />
a farglielo vedere. Con grande stupore mi disse di non<br />
buttarlo via, anzi di conservarlo e metterlo in cornice. […]<br />
A tredici anni mentre recitavo nel teatrino della parrocchia,<br />
caddi in scena battendo un “picchio” tremendo e mi<br />
guadagnai l’appellativo che oggi è diventato il mio nome<br />
d’arte. […] Non avevo ancora la patente di guida, perciò<br />
molte mattine era il babbo ad accompagnarmi in automobile<br />
a dipingere all’aria aperta, in campagna. Mi portavo il<br />
mangiare a sacco, dipingevo tutto il giorno, il babbo tornava<br />
a prendermi la sera e volevo che arrivasse il più tardi<br />
possibile. […]<br />
Una scuola bellissima l’Istituto Statale di Porta Romana,<br />
immersa nel verde, ai piedi del Poggio Imperiale; le aule<br />
erano grandissime e luminosissime, al centro dell’edificio,<br />
una corte coperta a vetri a forma di ottagono era il luogo<br />
dove noi studenti trascorrevamo i minuti di ricreazione.<br />
[…] Al di là dei risultati, penso che dipingere e scolpire<br />
siano un dono divino, che spesso permette di superare i<br />
quotidiani problemi della vita. L’artista ha ed avrà sempre<br />
il suo mondo di armonia e forma in cui potersi rifugiare; un<br />
mondo forse difficilmente comprensibile per gli altri, ma<br />
che proprio grazie a questo mistero di tratto e colore riesce<br />
ad emozionare.<br />
Frullo in controluce, tempera grassa su carta, cm. 70x100<br />
Altissimo, olio su tela, cm. 70x90<br />
Elba, olio su cartone telato, cm. 13x18<br />
Carlo Ciucchi<br />
5