Il metodo di Medicina Manuale del dr Furter - Centro Crisalide
Il metodo di Medicina Manuale del dr Furter - Centro Crisalide
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dr Giulio Murero
Il metodo di
Medicina Manuale
del dr Furter
Sito internet del dr Furter: www.drfurter.ch
Siti italiani: www.metodofurter.it e www.arimm.it
INDICE
Introduzione 3
Cosa può curare e cosa no 4
È un metodo sintomatico? 5
Vi sono pericoli o effetti collaterali? 6
Come funziona? 8
In che cosa si differenzia il metodo? 10
Il buon paziente e il buon terapeuta 12
Principali indicazioni 14
La casistica del dr Legnante 18
2
INTRODUZIONE
Scopo di quest’opuscolo è di informare
brevemente pazienti e parenti sulle caratteristiche
essenziali di questo metodo, ancora
così poco diffuso in Italia.
La sua particolarità, a dir poco stupefacente,
è che, con mezzi estremamente
semplici, come possono essere le proprie
mani, si ottengano risultati evidenti e duraturi
su innumerevoli patologie.
Ma andiamo con ordine...
3
Cosa può curare e cosa no
La tecnica del dr Furter non è applicabile
e anzi è contro-indicata per malattie
della pelle, infezioni e patologie degenerative
(tumori).
Per il resto non vi sono limiti teorici su
quanto è possibile curare e le possibilità
del metodo si allargano sempre più a innumerevoli
patologie croniche anche di
vecchia data e spesso considerate incurabili
(vedi a pagina 14 un elenco delle
principali indicazioni del metodo).
4
È un metodo sintomatico?
Decisamente no!
Contrariamente a come siamo abituati a
vedere nell’attuale prassi medica, che si
limita spesso a “tamponare” la malattia
sopprimendo o attenuando i sintomi, il
metodo si prefigge la guarigione completa
e definitiva del malato.
5
Vi sono pericoli
o effetti collaterali?
Non usando farmaci di sorta, non ci sono
i pericoli ad essi associati.
Non vi è nemmeno alcun pericolo che
possa derivare dall’applicazione del metodo.
Male che vada, potrà risultare inefficace.
L’unico effetto collaterale ineliminabile
sarà il dolore o il fastidio che il paziente
avvertirà in corso di terapia.
Per essere efficace, il medico dovrà
procedere con la dovuta energia, senza
però mai oltrepassare il dolore che il paziente
è disposto a sopportare.
Se ci si limitasse ad effettuare massaggi
“carezzevoli”, si procurerà sicuramente
piacere, ma altrettanto sicuramente non si
avrà alcun effetto terapeutico.
6
Come funziona?
La possibilità di guarire tramite un’azione
sulla periferia del corpo (pelle) è
conosciuta da tempo immemorabile ed è
anche una caratteristica di antiche discipline
come l’Agopuntura e lo Shiatzu.
Del resto, il massaggio dei bambini e
l’auto-massaggio sono da sempre e ancor
oggi gesti spontanei volti ad alleviare propri
ed altrui sintomi.
Più modernamente, si sono sviluppate
tecniche di massaggio e manipolazione
che appartengono al vasto campo della
Medicina Manuale: Massaggio connettivale,
Osteopatia, Chiropratica, tecnica
dei Trigger point e altro ancora.
L’azione positiva del massaggio è quindi
un fatto accertato e ci sono innumere-
7
voli teorie che tentano di spiegarne l’azione
terapeutica.
Il reale meccanismo d’azione è ancora
ignoto nei suoi dettagli.
Molto probabilmente si tratta di un
meccanismo di tipo riflesso che coinvolge
più sistemi: muscolare, neurorecettoriale,
circolatorio, linfatico nervoso,
immunitario. Ovvero, attraverso una
pressione di tipo meccanico si scatenano
una serie di meccanismi a cascata che
portano ad un sollievo dal disturbo e
molto spesso alla guarigione totale e
stabile.
Fondamentalmente abbiamo un’azione
centripeta positiva del massaggio, ovvero
che va dalla periferia del corpo (pelle)
verso l’interno (organi).
La tecnica sviluppata dal dr Furter è il
risultato di lunghe ricerche e sperimenta-
8
zioni volte a trovare il massimo comune
denominatore fra tutte le tecniche e discipline
che hanno dimostrato efficacia terapeutica,
oltre a spunti originali che
“personalizzano” la terapia.
9
In cosa si differenzia
il metodo?
Da parte del medico
Dopo aver svolto il necessario compito
fatto di visita e valutazione tradizionale, il
medico non si limiterà alla diagnostica
classica (per esempio, asma bronchiale,
ipertensione, insonnia, stitichezza, ecc.),
ma avrà necessità di conoscere nei dettagli
COME si manifesta quella malattia nel
paziente che ha di fronte e soprattutto
DOVE si localizza nel suo corpo.
Solo una cura personalizzata potrà infatti
portare alla guarigione in quanto diretta
ALLA PERSONA, mentre la cura
diretta alla malattia, indipendentemente
dalla persona, avrà in genere solo effetto
sintomatico-palliativo.
Da parte del paziente
Questi dovrà attentamente osservarsi
10
per fornire le migliori indicazioni al medico
e avrà anche un ruolo attivo durante
tutto il corso della seduta: dovrà letteralmente
guidare la mano del terapeuta in
quanto a localizzazione e pressione e dovrà
continuamente informarlo sulle caratteristiche
del dolore o fastidio provocato
dalla manipolazione dei vari punti sensibili.
Riassumendo
Le caratteristiche peculiari
del metodo si riassumono in
un triangolo terapeutico,
al cui vertice c’è il
dove, la parte più
Come
Dove
Quanto
importante e fondamentale che indica con
precisione in che zona del corpo si manifesta
la malattia e di conseguenza cosa
verrà trattato. Il come trattare e quanto
trattare sono altrettanto importanti e hanno
a che fare con l’abilità e l’esperienza
maturate dal terapeuta.
11
Il buon paziente
Sarà quello che si osserva attentamente
e che sia un “chiacchierone”, soprattutto
in corso di terapia.
Il buon terapeuta
Sarà quello che sappia ben ascoltare e
interrogare il paziente e che osservi il silenzio
in corso di terapia, in modo da incoraggiare
il paziente ad esprimersi e a
guidarlo.
12
Contrariamente ad altri modi di procedere
che presuppongono un medico “che
sa” ed un paziente sostanzialmente passivo,
il terapeuta che segue la metodologia
Furter è avido di sapere, proprio perché è
consapevole che “è il paziente che sa” e
di conseguenza ha bisogno di raccogliere
tutte le informazioni che gli permettano di
svolgere al meglio il suo compito.
Per un approfondimento, saremo lieti di
fornire gratuitamente gli scritti originali
del dr Furter, tradotti in italiano.
13
Principali indicazioni
Testa
Cefalea ed emicrania
Insonnia/ipersonnia
Vertigini
Nervosismo
Difficoltà scolastiche nei bambini
Depressione/tristezza
Confusione mentale
Disturbi ossessivi compulsivi
Disturbi della memoria
Acufeni
Sinusiti croniche
Russamento
Balbuzie
Tic
Disturbi visivi
Bruxismo
Ageusia e anosmia
Asma
Dispnea
Bronchiti croniche
Bronchiectasie
Tossi croniche
Palpitazioni
Claustrofobia
Torace
14
Apparato digerente
Gastriti
Ernia iatale
Digestione lenta
Intolleranze alimentari
Anoressia/bulimia
Esofagite
Spasmi dell’esofago
Epatite cronica
Cirrosi esordiente
Stitichezza
Diarrea cronica o emotiva
Coliti
Apparato uro-genitale
Patologie prostatiche
Impotenza maschile
Enuresi notturna nel bambino
Incontinenza urinaria nella donna adulta
Tensione mammaria
Mastopatia fibrocistica
Cistiti
Dismenorrea
Leucorrea cronica
Cisti ovariche
Vaginiti
Endometriosi
Dispareunia
Frigidità
Infertilità funzionale
15
Apparato locomotore
Artrosi
Dolori cronici “reumatici”
Ritardo di consolidazione delle fratture
Dolori e/o rigidità cervicali e dorsali
Nevralgie cervico-brachiali
Periartriti della spalla
Lombalgie
Sciatica
Dolori dell’anca
Dolori della coscia
Stanchezze e debolezze degli arti inferiori
Dolori, rigidità, instabilità del ginocchio
Crampi
Patologie del tendine d’Achille
Dolori cronici alle caviglie
Talloniti
Dolori plantari
Retrazioni plantari
Neuroma di Morton
Gomito del tennista
Epicondiliti/epitrocleiti
Tunnel carpale
Rizartrosi del pollice
Dolori articolari delle dita
Disestesie dei polpastrelli
Dito a scatto
16
Altro
Patologie della tiroide (ipo e iper)
Ipertensione
Ipotensione
Etilismo
Tabagismo
Stanchezza
Ansia
Angoscia
Claustrofobia
Stress
17
La casistica del dr Legnante
Per finire, proponiamo qui di seguito
una casistica di malattie trattate dal dr
Gioacchino Legnante di Pavia, che è tra i
primi medici italiani a seguire il metodo
Furter.
Presenta qui i suoi più di 15.000 casi
trattati, tutti documentati dalle testimonianze
dei pazienti.
Nota____________________________
(*) Per casi trattati si intendono le patologie
(non le persone) in quanto spesso nella
stessa persona coabitano più problemi.
18
N° CASI % di risultati
DIAGNOSI
positivi
abulia Oltre 50 Oltre 80%
acufeni 43 80%
adenoidi (ipertrofia) 50 Oltre 80%
ageusia e anosmia 13 Oltre 80%
aggressività 33 Oltre 80%
alitosi 44 Oltre 80%
allergia e immuno Oltre 50 Oltre 80%
amenorrea 46 Oltre 80%
amnesia e turbe memoria 44 Oltre 80%
angoscia Oltre 50 Oltre 80%
anoressia e inappetenza Oltre 50 Oltre 80%
ansia Oltre 50 Oltre 80%
artralgia/artrosi Oltre 50 Oltre 80%
asma/bronchite asmatica Oltre 50 Oltre 80%
atassia 1 0,0%
balbuzie 9 Oltre 80%
brachialgia Oltre 50 Oltre 80%
bronchite/broncopolmonite Oltre 50 Oltre 80%
bruxismo Oltre 50 Oltre 80%
calcolosi 17 Oltre 80%
catarro tubarico Oltre 50 Oltre 80%
cefalea (tutti i tipi) Oltre 50 Oltre 80%
cellulite e ritenzione idrica Oltre 50 Oltre 80%
cervicalgia Oltre 50 Oltre 80%
cervicobrachialgia Oltre 50 Oltre 80%
cicatrice cheloide 18 Oltre 80%
cifosi (atteggiamento) 44 Oltre 80%
cisti ovariche e varie 35 Oltre 80%
cistite Oltre 50 Oltre 80%
colecistopatia 14 Oltre 80%
colite e colon irritabile Oltre 50 Oltre 80%
confusione mentale Oltre 50 Oltre 80%
congiuntivite infettiva/allergica Oltre 50 Oltre 80%
contratture spasmi crampi Oltre 50 Oltre 80%
coxalgia Oltre 50 Oltre 80%
19
criptorchidismo 13 Oltre 80%
dentizione disturbata 12 Oltre 80%
DIAGNOSI
20
N° CASI % di risultati
positivi
depressione Oltre 50 Oltre 80%
diabete/fibroadenoma/nefrosi/sclerosi 6 66,7%
dislessia 6 Oltre 80%
dismenorrea Oltre 50 Oltre 80%
dispepsia Oltre 50 Oltre 80%
dispnea Oltre 50 Oltre 80%
dissenteria Oltre 50 Oltre 80%
distonia neurovegetativa 18 Oltre 80%
distrazione/deconcentrazione Oltre 50 Oltre 80%
distrubi erettili/impotenza 46 Oltre 80%
disturbi visivi e oculari Oltre 50 Oltre 80%
diverticolosi 8 Oltre 80%
dolore addome e coliche bamb Oltre 50 Oltre 80%
dorsalgia Oltre 50 Oltre 80%
emotività Oltre 50 Oltre 80%
enuresi / encopresi 24 Oltre 80%
epatopatia 49 Oltre 80%
epicondilite 17 Oltre 80%
epilessia 6 Oltre 80%
ernia discale Oltre 50 Oltre 80%
ernia iatale Oltre 50 Oltre 80%
esofagite 50 Oltre 80%
estetica 17 Oltre 80%
etilismo / tabagismo 45 Oltre 80%
extrasistoli Oltre 50 Oltre 80%
fame nervosa e bulimia Oltre 50 Oltre 80%
faringotonsillite e laringite Oltre 50 Oltre 80%
flebopatia/stasi venosa/vasculopatie Oltre 50 Oltre 80%
freddolosità 27 Oltre 80%
frigidità / dispareunia Oltre 50 Oltre 80%
gastrite Oltre 50 Oltre 80%
gonalgia Oltre 50 Oltre 80%
incontinenza urinaria 28 Oltre 80%
infertilità 10 Oltre 80%
infezioni varie 42 Oltre 80%
DIAGNOSI
N° CASI % di risultati
positivi
insonnia Oltre 50 Oltre 80%
insufficienza ovarica Oltre 50 Oltre 80%
ipercinesia 7 Oltre 80%
ipercolesterolemia 33 Oltre 80%
ipertensione Oltre 50 Oltre 80%
ipoacusia 49 Oltre 80%
ipogalattia 40 Oltre 80%
iposcialia/iperscialia 17 Oltre 80%
ipotensione 34 Oltre 80%
irascibilità Oltre 50 Oltre 80%
lombalgia Oltre 50 Oltre 80%
mastite acuta 19 Oltre 80%
mastopatia/tensione mammaria Oltre 50 Oltre 80%
metaplasia 4 Oltre 80%
meteorismo Oltre 50 Oltre 80%
nausea Oltre 50 Oltre 80%
nervosismo Oltre 50 Oltre 80%
nevralgia Oltre 50 Oltre 80%
oppressione toracica Oltre 50 Oltre 80%
ossessione e fobie Oltre 50 Oltre 80%
otite / otalgia Oltre 50 Oltre 80%
palpitazioni Oltre 50 Oltre 80%
panico Oltre 50 Oltre 80%
parestesia Oltre 50 Oltre 80%
patologie degen precancerose 22 Oltre 80%
paura Oltre 50 Oltre 80%
periartrite Oltre 50 Oltre 80%
pianto Oltre 50 Oltre 80%
podalgia Oltre 50 Oltre 80%
pollachiuria Oltre 50 Oltre 80%
precordialgia 36 Oltre 80%
prostata 41 Oltre 80%
psicosi (allucinazioni) 17 Oltre 80%
reflusso Oltre 50 Oltre 80%
rigidità Oltre 50 Oltre 80%
21
DIAGNOSI
N° CASI % di risultati
positivi
rinite acuta/cron/allergica Oltre 50 Oltre 80%
roncopatia (russamento) Oltre 50 Oltre 80%
sciatalgia Oltre 50 Oltre 80%
scoliosi e atteggiam scoliotico 29 Oltre 80%
sensazioni psichiche 39 Oltre 80%
sindrome premestruale 44 Oltre 80%
sinusite Oltre 50 Oltre 80%
sovrappeso e obesità Oltre 50 Oltre 80%
sperone calcaneare 14 Oltre 80%
sport (miglioramento prestazioni) 27 Oltre 80%
stanchezza Oltre 50 Oltre 80%
stipsi Oltre 50 Oltre 80%
stress Oltre 50 Oltre 80%
tachicardia Oltre 50 Oltre 80%
tensione Oltre 50 Oltre 80%
tic 32 Oltre 80%
timidezza Oltre 50 Oltre 80%
tiroide ( iper-ipo) 34 Oltre 80%
torcicollo 40 Oltre 80%
tosse Oltre 50 Oltre 80%
tremore 21 Oltre 80%
tunnel carpale 18 Oltre 80%
turbe cerebrali 21 Oltre 80%
turbe mestruali Oltre 50 Oltre 80%
turbinati (ipertrofia) 24 Oltre 80%
ulcera 9 Oltre 80%
vaginite 44 Oltre 80%
vampate Oltre 50 Oltre 80%
vertigini Oltre 50 Oltre 80%
vomito Oltre 50 Oltre 80%
TOTALE Oltre 5.000 Oltre 80%
risultati sintetici per diagnosi aggregate
su oltre 5.000 casi trattati fino al 31.03.2012
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ANNOTAZIONI
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