ingegneria della prevenzione e sicurezza lavoro - Consorziosipan.it
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INGEGNERIA DELLA PREVENZIONE<br />
E SICUREZZA LAVORO<br />
www.strabla.<strong>it</strong>
STRABLA ENGINEERING<br />
Ingegneria <strong>della</strong> <strong>prevenzione</strong> e <strong>sicurezza</strong> <strong>lavoro</strong><br />
PREMESSA<br />
Da oltre 30 anni il nostro impegno e’ quello<br />
di operare per il miglioramento delle<br />
condizioni <strong>della</strong> <strong>sicurezza</strong> sul <strong>lavoro</strong>.<br />
Dal 1990 la STRABLA ENGINEERING è<br />
il punto di riferimento in Brescia per la<br />
soluzione tecnica delle problematiche di Torino<br />
<strong>sicurezza</strong> e per la preparazione di Uomini<br />
d’Azienda e di Professionisti nelle discipline<br />
di amb<strong>it</strong>o Tecnico e Giuridico in materia di<br />
<strong>prevenzione</strong> degli infortuni sul <strong>lavoro</strong>.<br />
Attraverso una costante evoluzione<br />
metodologica e dedicando la massima<br />
attenzione ad interagire con la sempre più<br />
complessa materia tecnico-giuridica che sta<br />
rivoluzionando il quadro normativo <strong>it</strong>aliano,<br />
la STRABLA ENGINEERING ha saputo<br />
mantenere alto il profilo professionale dei<br />
propri servizi.<br />
Tali iniziative hanno portato nel tempo<br />
alla cost<strong>it</strong>uzione di un gruppo societario<br />
composto da:<br />
STRABLA ENGINEERING srl<br />
<strong>ingegneria</strong> <strong>della</strong> <strong>prevenzione</strong> e <strong>sicurezza</strong> <strong>lavoro</strong><br />
la nostra presenza terr<strong>it</strong>oriale<br />
Sondrio<br />
Brescia Treviso<br />
Chieti<br />
Roma<br />
Cagliari<br />
Palermo<br />
Catania<br />
by Mikima (mikimauri@gmail.com)<br />
SAFETY EVOLUTION srl<br />
informazione e formazione sulla <strong>sicurezza</strong> del <strong>lavoro</strong><br />
CENPI CONSORZIO EUROPEO DI NORMALIZZAZIONE E PREVENZIONE INFORTUNI<br />
organismo di certificazione ed ispezione tecnica<br />
La struttura operativa rifer<strong>it</strong>a al Gruppo STRABLA è assolutamente qualificabile in<br />
termini di eccellenza, sia per gli aspetti organizzativi e procedurali, sia per le specifiche<br />
professional<strong>it</strong>à, sia per le attrezzature tecniche disponibili.<br />
A tal riguardo, e per tutti i punti che seguono, si impone una ovvia considerazione che<br />
conferma il primato del Gruppo STRABLA.<br />
Ci si riferisce alla circostanza che ha indotto, proprio per l’alto grado di qual<strong>it</strong>à totale<br />
offerto dal Gruppo STRABLA, una partecipazione al Com<strong>it</strong>ato Tecnico Scientifico di
personal<strong>it</strong>à provenienti dal mondo dell’imprend<strong>it</strong>oria, dai ministeri, dalle associazioni<br />
di categoria e dalle organizzazioni sindacali.<br />
I curricula dei dirigenti rifer<strong>it</strong>i al Gruppo STRABLA sono di assoluto pregio ove si rifletta<br />
che rappresentano esperienze professionali pressoché interamente orientate alla<br />
gestione delle specifiche problematiche relativamente alle prestazioni di servizi per la<br />
Prevenzione degli Infortuni, inoltre il personale operativo evidenzia una formazione<br />
specifica in materia di controlli, verifiche e certificazione di macchine ed impianti ai fini<br />
<strong>della</strong> <strong>sicurezza</strong>.<br />
Il continuo aggiornamento delle figure professionali tecniche ( ingegneri, per<strong>it</strong>i<br />
industriali etc) ha dimostrato di soddisfare pienamente la nostra clientela su tutto il<br />
terr<strong>it</strong>orio nazionale senza dar luogo ad alcun contenzioso.<br />
Queste cost<strong>it</strong>uiscono, nel loro insieme, la “risposta tecnica” in contrapposizione alla<br />
generale risposta amministrativa” finora presente sul mercato.<br />
IL CONTROLLO DELLA SICUREZZA E DELL’IGIENE INDUSTRIALE<br />
Il D.Lgs. 626/94 ha innovato profondamente<br />
l’approccio alle problematiche <strong>della</strong><br />
<strong>sicurezza</strong> del <strong>lavoro</strong>.<br />
Per tale ragione si deve ist<strong>it</strong>uire nelle<br />
aziende un sistema di gestione permanente<br />
ed organico diretto alla individuazione,<br />
valutazione, riduzione e controllo costante<br />
dei fattori di rischio aziendali.<br />
La ns. Societa’ si propone quale Servizio<br />
esterno per l’attuazione concreta delle<br />
disposizioni richieste dalla Direttiva<br />
Europea 89/391/CEE (D.Lgs. 626/94)<br />
adottando nel metodo i seguenti principi<br />
generali:<br />
valutazione dei rischi e proposta di<br />
soluzioni operative<br />
• combattere i rischi alla fonte<br />
• adeguare il <strong>lavoro</strong> all’uomo<br />
• tener conto del grado di evoluzione tecnologica<br />
• assistere le aziende nella programmazione <strong>della</strong> <strong>prevenzione</strong> mirando ad un<br />
complesso coerente che integri nella medesima tecnica, l’organizzazione e le<br />
condizioni di <strong>lavoro</strong>.<br />
• assistere nelle prior<strong>it</strong>à nelle misure di <strong>prevenzione</strong>
• predisporre adeguate procedure ed<br />
istruzioni ai lavoratori<br />
• predisporre corsi di formazione per i<br />
lavoratori<br />
Le societa’ STRABLA Engineering e Safety<br />
Evolution svolgono consulenze altamente<br />
qualificate, imponendosi tra le piu’<br />
importanti societa’ di servizi relativi alla<br />
<strong>sicurezza</strong> <strong>prevenzione</strong> infortuni igiene del<br />
<strong>lavoro</strong> ed ecologia, grazie all’esperienza<br />
di esperti che hanno operato, per anni,<br />
in ambienti industriali, studi tecnici di<br />
progettazione ed Enti pubblici quali: ENPI<br />
- ANCC - ISPESL - ASL .<br />
I professionisti <strong>della</strong> società Strabla<br />
engineering garantiscono aggiornamenti<br />
ed adeguamenti alle norme tecniche<br />
anche per la loro presenza in commissioni<br />
e com<strong>it</strong>ati nazionali (U.N.I.) ed<br />
internazionali (CEN).<br />
I SERVIZI DELLA STRABLA ENGINEERING<br />
I servizi <strong>della</strong> nostra Società organizzati<br />
per settori tematici hanno la caratteristica<br />
di soddisfare completamente le esigenze<br />
e gli obblighi delle aziende in materia di<br />
<strong>sicurezza</strong>.<br />
La nostra struttura, che notoriamente è<br />
indirizzata alla materia giuridica e tecnica,<br />
integrata da “agreement” con una società<br />
che tratta servizi di medicina del <strong>lavoro</strong> ed una società che si occupa di problematiche<br />
chimiche, ecologiche ed ambientali, può rappresentare una soluzione univoca a<br />
problematiche di <strong>sicurezza</strong> tanto complesse.
PREVENZIONE INFORTUNI E IGIENE DEL LAVORO D.Lgs. 81.08 (ex 626.94)<br />
Cosa facciamo:<br />
VALUTAZIONE DEI RISCHI AZIENDALI<br />
• Predisposizione documento di Valutazione dei rischi aziendali (art.4 comma 2 D.Lgs<br />
626/94)<br />
• Predisposizione pratiche per autocertificazione (art.4 comma 11 D.Lgs 626/94)<br />
• Cap<strong>it</strong>olato di <strong>sicurezza</strong> per definizione e gestione delle procedure di <strong>sicurezza</strong> per<br />
imprese che effettuano lavori in appalto all’interno dello stabilimento; (ART.7 D.Lgs<br />
626/94)<br />
• Piano di viabil<strong>it</strong>à aziendale contenente norme comportamentali per il trans<strong>it</strong>o<br />
dei mezzi aziendali ed esterni, con studio delle vie di circolazione ed eventuale<br />
definizione di cartellonistica o segnaletica.<br />
• Verifica delle conform<strong>it</strong>à degli ambienti di <strong>lavoro</strong>, delle attrezzature e delle<br />
procedure operative;<br />
• Redazione di Manuali Operativi per la Sicurezza;<br />
• Redazione di procedure interne per la Sicurezza;<br />
• Consulenza nell’individuazione e scelta dei dispos<strong>it</strong>ivi di protezione individuale;<br />
• Predisposizione piani di adeguamento cartellonistica di <strong>sicurezza</strong> aziendale.<br />
• Predisposizione piani di bonifica impianti-macchinari;<br />
• Valutazione rischio gestanti D.Lgs. 151/91;<br />
• Valutazione rischio minori D.Lgs. 345/99;<br />
• Sistema FULL SERVICE di Consulenza per la <strong>sicurezza</strong> sul <strong>lavoro</strong> in supporto al RSPP<br />
Aziendale;<br />
RAPPORTI CON ENTI DI CONTROLLO E VIGILANZA<br />
• Assistenza in occasione di sopralluoghi da parte degli enti di controllo<br />
VERBALI ASL<br />
• Analisi, indicazione delle soluzioni tecniche di ottemperanza, eventuali<br />
controdeduzioni<br />
CONSULENZA TECNICHE PER INFORTUNI SUL LAVORO<br />
• Assistenza nei procedimenti giudiziari<br />
• Predisposizione di memoria tecnica a difesa aziendale nel caso di infortuni gravi<br />
RISCHI AGENTI FISICI<br />
• Valutazione movimentazione manuale dei carichi secondo il metodo NIOSH.OCRA.<br />
SNOOK E CIRIELLO(TITOLO V D.Lgs 626/94)<br />
• Valutazione uso e attrezzature mun<strong>it</strong>e di videoterminali (TITOLO VI D.LGS 626/94)<br />
• Valutazione del Rischio Vibrazioni ai sensi del D.lgs 187/05;<br />
• Valutazione del Rischio Rumore ai sensi del D.Lgs 195/06;<br />
• Valutazione del Rischio Campi Elettromagnetici ai sensi del D.Lgs n. 257 del<br />
19/11/2007; (TITOLO V-ter D.LGS 626/94)<br />
• Problematiche legate al microclima negli ambienti di <strong>lavoro</strong>;
RISCHI AGENTI CHIMICI<br />
• Valutazione rischio chimico D.Lgs.25 del 02-<br />
02-02;<br />
• Valutazione rischio agenti cancerogeni e<br />
mutageni ambienti di <strong>lavoro</strong> (TITOLO VII<br />
D.LGS 626/94)<br />
• Valutazione rischio biologico ambienti di<br />
<strong>lavoro</strong> (TITOLO VIII D.LGS 626/94)<br />
RISCHIO INCENDIO ESPLOSIONI<br />
• Valutazione del Rischio Incendio ai sensi del<br />
D.M. 10 Marzo 1998;<br />
• Elaborazione del Piano di Emergenza<br />
Aziendale;<br />
• Valutazione rischio atmosfere esplosive<br />
(TITOLO VIII-bis D.LGS 626/94)<br />
PREVENZIONE INCENDI<br />
• Valutazione dei rischi di attivazione di<br />
incendio e sua propagazione<br />
• Progetti antincendio<br />
• Richiesta di approvazione progetto VVFF<br />
• Certificazione in relazione al rilascio del CPI<br />
da parte dei VVFF<br />
APPARECCHI A PRESSIONE TERMOTECNICA<br />
• Impianti di riscaldamento<br />
• Apparecchi ed impianti a pressione<br />
• Generatori di vapore<br />
• Riclassificazione apparecchi in relazione<br />
all’applicazione <strong>della</strong> direttiva PED<br />
• Controlli N.d.T.<br />
• Pratiche ISPESL<br />
• Pratiche USSL<br />
• Pratiche VVFF<br />
DIRETTIVA MACCHINE (CE 38/37) DPR459/96<br />
La STRABLA ENGINEERING annovera tra i suoi clienti i maggiori costruttori di<br />
macchine Bresciani per la certificazione Europea “CE”, altresì numerose aziende<br />
industriali si rivolgono alla nostra società per predisporre la marcatura CE di impianti<br />
complessi composti da macchine soggette ad incorporamento.<br />
Servizi attivati per la corretta applicazione <strong>della</strong> Direttiva Macchine:
• Consulenza tecnico-giuridica<br />
• Analisi dei rischi (allegato I)<br />
• Fascicolo tecnico <strong>della</strong> costruzione<br />
• Manuali d’istruzioni<br />
• Certificazioni/Prove (UNI-ISO-CEI)<br />
• Supporto in relazione a contestazioni<br />
relative al controllo di mercato<br />
APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO<br />
Il Presidente (ing Strabla Gianfranco) <strong>della</strong><br />
Strabla Engineering dal 1975 si occupa delle<br />
problematiche degli apparecchi di sollevamento<br />
cose e persone, svolgendo funzioni ispettive (ENPI<br />
e ISPESL) fino al 1990, successivamente l’attiv<strong>it</strong>à<br />
di libero professionista lo ha visto impegnato in<br />
incarichi di consulenza progettuale, controlli,<br />
ispezione e verifiche.<br />
Vari sono stati gli incarichi ufficiali quale<br />
estensore di proposte, studi, ricerche, norme<br />
tecniche, sia in campo nazionale (UNI) che in<br />
campo internazionale (CEN) e di buone prassi<br />
riguardanti l’articolata materia del sollevamento<br />
e trasporto.<br />
Dal 1990 la Strabla Engineering ha attivato un servizio di ispezione degli apparecchi<br />
di sollevamento finalizzato a stabilire lo stato di conservazione degli apparecchi al fine<br />
di rilevare mancanze ed anomalie strutturali, ovvero stabilire, in relazione all’impiego<br />
effettivo delle macchine, la v<strong>it</strong>a residua (numero di cicli residui) in condizioni di <strong>sicurezza</strong><br />
confrontata alla v<strong>it</strong>a progettuale prevista dal costruttore.<br />
Tali ispezioni, richiamate dalle norme UNI-ISO 9927, vengono condotte oltre che da<br />
valutazioni di calcolo da approfond<strong>it</strong>i esami strumentali (PND) finalizzati a rilevare<br />
anomalie (usure, corrosioni, cricche a fatica ecc) di elementi di carpenteria e meccanismi.<br />
Le attrezzature esaminate riguardano un’universo di tipologie di macchine del quale<br />
c<strong>it</strong>iamo le più significative:<br />
• argani e paranchi<br />
• Gru a struttura lim<strong>it</strong>ata<br />
• Gru a ponte<br />
• Gru a torre (macchine da cantiere)<br />
• Derrick<br />
• Gru portuali<br />
• Gru su autocarro<br />
• Autogru<br />
• Ponte mobile sviluppabile (PLE) per il sollevamento di persone
DOTAZIONE STRUMENTALE<br />
Per l’espletamento dei servizi ci si avvale <strong>della</strong> seguente strumentazione:<br />
ACUSTICA VIBRAZIONI<br />
• 2 catene di misura “Quest”<br />
• fonometro mod. 1800 classe 1<br />
• analizzatore di banda 1-1/3 ottava<br />
• registratore portatile desktop<br />
• analizzatore di tempo reale<br />
• strumentazione di misura e lettura delle vibrazioni del terreno, delle macchine,<br />
degli arti e del corpo degli operatori<br />
MICROCLIMA<br />
• sonda termometrica a bulbo umido<br />
• sonda globotermometrica<br />
• sonda luxometrica<br />
PROVE MECCANICHE<br />
• Ultrasuoni “Gilardoni“ MG9<br />
• Magnaflux<br />
• Spessorimetro “Gilardoni” DG35<br />
• Strumento controllo livello<br />
• Flessimetri per collaudo<br />
• Centralina estensimetrica<br />
• Liquidi penetranti Namicon 2001,<br />
2101, 2102<br />
• Strumenti di misura meccanici
PROVE ELETTRICHE<br />
• Strumentazione completa per prove elettriche<br />
direttiva macchine CEI EN 60204<br />
• Strumentazione valutazione campi<br />
elettromagnetici<br />
SAFETY EVOLUTION SRL<br />
Informazione e formazione sulla<br />
<strong>sicurezza</strong> del <strong>lavoro</strong><br />
La Società SAFETY EVOLUTION srl nasce dall’esigenza<br />
di soddisfare la richiesta di formazione in materia<br />
di <strong>sicurezza</strong> negli ambienti di <strong>lavoro</strong> (<strong>della</strong> clientela<br />
Strabla Engineering) e dalla consapevolezza che una<br />
missione indirizzata alla <strong>prevenzione</strong> degli infortuni<br />
non può prescindere dalla divulgazione <strong>della</strong> cultura<br />
<strong>della</strong> <strong>sicurezza</strong>.<br />
Da sempre la Strabla Engineering si occupa di formazione prevenzionale specifica dei<br />
vari soggetti che partecipano agli obiettivi aziendali (datori di <strong>lavoro</strong>, dirigenti, preposti,<br />
lavoratori, consulenti ecc.), con la Safety Evolution l’argomento educativo mira ad<br />
obiettivi più ambiziosi allargando le tematiche di rischio dell’ambiente aziendale verso<br />
l’esterno coinvolgendo le attiv<strong>it</strong>à <strong>della</strong> v<strong>it</strong>a quotidiana dei soggetti a cui si indirizza<br />
l’attiv<strong>it</strong>à formativa.<br />
Per raggiungere tali obiettivi, il progetto formativo, già sperimentato dalla Strabla<br />
Engineering, è stato integrato e condiviso da ulteriori professional<strong>it</strong>à.<br />
Inffatti il percorso formativo che viene proposto è il contributo di uno staff di massima<br />
eccellenza che vede partecipe professional<strong>it</strong>à quali avvocati, medici, psicologi oltre che<br />
ingegneri; inoltre si è r<strong>it</strong>enuto ricercare il contributo del mondo accademico (Univers<strong>it</strong>à<br />
di Brescia, Univers<strong>it</strong>à Bicocca di Milano ecc.), delle ist<strong>it</strong>uzioni (ISPESL, ASL ecc.), delle<br />
parti sociali (Associazioni datoriali e sindacali).<br />
INFORMAZIONE FORMAZIONE ISTRUZIONE
FORMAZIONE ALLA SICUREZZA NELLE AZIENDE<br />
Il D. Lgs. 626/1994 ha dato attuazione in Italia<br />
alle Direttive CEE emanate negli anni 1989 e<br />
1990 in tema di miglioramento <strong>della</strong> <strong>sicurezza</strong><br />
e <strong>della</strong> salute dei lavoratori sui luoghi di<br />
<strong>lavoro</strong>.<br />
La più rilevante nov<strong>it</strong>à introdotta dal Decreto<br />
626, confermato dal D.Lgs. 81.08, non riguarda<br />
tanto le misure proposte (che, in buona<br />
parte, richiamano disposizioni già esistenti<br />
nel nostro ordinamento sin dagli anni ‘50),<br />
bensì la promozione di una nuova cultura<br />
<strong>della</strong> <strong>sicurezza</strong>, da sviluppare mediante la<br />
cost<strong>it</strong>uzione di un vero e proprio sistema di<br />
gestione <strong>della</strong> <strong>prevenzione</strong> e <strong>della</strong> protezione<br />
dai rischi, un sistema che si innesti sul tessuto<br />
organizzativo preesistente e con questo si<br />
integri.<br />
Scopo di questo <strong>lavoro</strong> è l’analisi delle implicazioni organizzative di questa nuova<br />
disciplina: il D. Lgs. 626/1994 privilegia e promuove un orientamento alla <strong>prevenzione</strong>,<br />
e non più solo alla protezione, dai rischi presenti negli ambienti di <strong>lavoro</strong>.<br />
Il D. Lgs. 626/1994 comporta, quindi, dei cambiamenti, il più rilevante dei quali è relativo<br />
ai comportamenti richiesti agli attori sociali, chiamati, tutti, ad una partecipazione<br />
attiva: si impone, di conseguenza, una modifica degli atteggiamenti da realizzare<br />
grazie ad una pervasiva attiv<strong>it</strong>à di informazione, formazione, consultazione.<br />
Questo comporta :<br />
• una ridefinizione delle responsabil<strong>it</strong>à di ruolo ;<br />
• una più mirata attiv<strong>it</strong>à di comunicazione (interna ed esterna) ;<br />
• la riprogettazione dei sistemi operativi di informazione e decisione, di<br />
programmazione e controllo, di gestione delle risorse umane.<br />
Nonostante le leggi, le risorse economiche ed umane attivate, il problema delle “morti<br />
bianche” è ancora considerato una piaga sociale.<br />
Oggi ci si chiede quali siano le cause del ragioni <strong>della</strong> mancanza di una tendenza<br />
pos<strong>it</strong>iva del problema; molti r<strong>it</strong>engono che il tema <strong>della</strong> <strong>sicurezza</strong> sul <strong>lavoro</strong> sia di<br />
natura principalmente legislativa altri addeb<strong>it</strong>ano gli insuccessi alle imperfezioni <strong>della</strong><br />
norma o alle inefficienze dei controlli.<br />
Tutti, però, condividono il pensiero che una efficace azione prevenzionale deve essere<br />
considerata anche in un’ottica culturale.<br />
La Safety Evolution propone con i suoi corsi un approccio culturale alla <strong>sicurezza</strong> in<br />
azienda presentando, un modello formativo innovativo, ideato e sperimentato in<br />
alcune importanti realtà industriali, già clienti <strong>della</strong> Strabla Engineering, attraverso<br />
CENTRI DI FORMAZIONE AZIENDALE PERMANENTI.<br />
Il modello persegue tre final<strong>it</strong>à principali:
1.<br />
2.<br />
3.<br />
supportare l’azienda nella realizzazione di percorsi<br />
formativi sulla <strong>sicurezza</strong>, coinvolgenti e funzionali a<br />
una reale sensibilizzazione al rischio e alla <strong>prevenzione</strong>,<br />
oltre al rispetto formale <strong>della</strong> legge;<br />
facil<strong>it</strong>are a livello individuale l’acquisizione <strong>della</strong><br />
<strong>sicurezza</strong> come valore profondo, indipendente da ruoli<br />
e mansioni, nella v<strong>it</strong>a professionale così come in quella<br />
privata;<br />
favorire a livello sociale la diffusione di una cultura<br />
organizzativa orientata alla <strong>sicurezza</strong>, <strong>della</strong> quale<br />
ciascuno diventi attore e garante.<br />
TEMATICHE FORMAZIONE SICUREZZA LAVORO<br />
FORMAZIONE SOGGETTI PREVISTI DALLA LEGGE<br />
1.<br />
R.S.P.P. (Decreto Legislativo 23 giugno 2003, n.195)<br />
• Mod. A (48h)<br />
• Mod. B (IN FUNZIONE RISCHIO 16/68h)<br />
• Mod. C (24h)<br />
2. R.L.S. (32h)<br />
3. DATORI DI LAVORO con funzioni di R.S.P.P. (16h)<br />
4. LAVORATORI NOMINATI ALLE SQUADRE ANTINCENDIO<br />
(4/8/16h)<br />
5. LAVORATORI NOMINATI ALL’INTERVENTO DI PRIMO<br />
SOCCORSO (4/8 h)<br />
FORMAZIONE LAVORATORI<br />
1. DIRIGENTI E PREPOSTI DI REPARTO (RUOLO -<br />
RESPONSABILITA’ – GESTIONE SICUREZZA)<br />
2. LAVORATORI (RUOLO – RESPONSABILITA’- RISCHI PER<br />
MANSIONE LAVORATIVA)<br />
3. IDONEITA’ ALLA CONDUZIONE DELLE MACCHINE (CON<br />
RILASCIO DI PATENTINO DOPO ESAME TEORICO E<br />
PRATICO PROCEDURA UNI-ISO 9926)<br />
• GRU A PONTE<br />
• GRU A TORRE<br />
• GRU IDRAULICHE<br />
• AUTOGRU<br />
• MACCHINE E GRU PORTUALI<br />
• PONTI MOBILI SVILUPPABILILI (PROCEDURA ISO<br />
•<br />
18878.04)<br />
CARRELLI ELEVATORI<br />
• MACCHINE MOVIMENTO TERRA (ESCAVATORI, TERNE,<br />
TRASLOELEVATORI ecc.)
DIVULGATIVI<br />
1.<br />
2.<br />
3.<br />
4.<br />
5.<br />
6.<br />
7.<br />
8.<br />
DIRETTIVA EUROPEA MACCHINE<br />
DIRETTIVA EUROPEA PED<br />
DIRETTIVA EUROPEA ATEX<br />
MANUTENZIONE ELETTRICA – MECCANICA<br />
SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE ISO 14000<br />
SISTEMA DI GESTIONE SICUREZZA OHSAS 18.000<br />
LA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI NEGLI AMBIENTI DOMESTICI<br />
I RISCHI TECNICI NEGLI AMBIENTI CONDOMINIALI<br />
MASTER<br />
1.<br />
2.<br />
3.<br />
4.<br />
5.<br />
6.<br />
7.<br />
8.<br />
ASCENSORI<br />
VERIFICHE ELETTRICHE<br />
APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO<br />
PIATTAFORME DI LAVORO ELEVABILI<br />
APPARECCHI A PRESSIONE<br />
GIORNATE DI APPROFONDIMENTO<br />
RESPONSABILITA’ PENALE<br />
COMUNICAZIONE / FORMAZIONE<br />
GIORNATE DI APPROFONDIMENTO<br />
1.<br />
2.<br />
RESPONSABILITA’ PENALE<br />
COMUNICAZIONE / FORMAZIONE<br />
Consorzio Europeo di Normalizzazione e Prevenzione Infortuni<br />
PER ULTERIORI INFORMAZIONI VISITARE IL SITO WWW.CENPI.IT<br />
Strabla Enginnering s.r.l<br />
25124 Brescia (BS) - Via Malta, 12 - tel. 030 220414 - 030 2425698<br />
www.strabla.<strong>it</strong> - info@strabla.<strong>it</strong>