Relazioni e Bilancio 2007 - Spea Ingegneria Europea SpA

2007
RELAZIONI E BILANCIO

indice
1. DATI DI SINTESI E INFORMAZIONI GENERALI 11
1.1 Organi sociali 13
1.2 Highlights 14
1.3 Grafici di bilancio 15
2. RELAZIONE SULLA GESTIONE 17
2.1 Considerazioni generali 18
2.2 Attività svolta nell’esercizio 21
2.2.1 Quadro di riferimento strategico ed operativo 21
2.2.2 Andamento della gestione nell’esercizio 21
2.2.3 Attività di ricerca e sviluppo 24
2.2.4 Risorse umane 26
2.3 Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti
ed imprese sottoposte al controllo di queste ultime 28
2.4 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio 29
2.5 Evoluzione prevedibile della gestione 31
2.6 Azioni proprie e azioni o quote di società controllanti 32
2.7 Elenco uffici e sedi operative 33
2.8 Sintesi dei risultati della gestione economica,
patrimoniale e finanziaria 34
2.9 Proposte all’assemblea 41
3. IL BILANCIO 43
3.1 Stato patrimoniale e conto economico (prospetti) 44
3.2 Nota integrativa 47
3.2.1 Aspetti di carattere generale 47
3.2.2 Principi contabili 47
3.2.3 Esonero dall’obbligo di redazione del bilancio consolidato 51
3.2.4 Rapporti infragruppo 51
3.3 Voci dello stato patrimoniale e del conto economico 58
3.3.1 Stato patrimoniale - attivo 58
3.3.2 Stato patrimoniale - passivo 73
3.3.3 Conti d’ordine 80
3.3.4 Conto economico 81
3.3.5 Filiali estere 89
4. ALTRE RELAZIONI 91
4.1 Relazione del Collegio Sindacale 92
4.2 Relazione della Società di Revisione 95
5. DELIBERAZIONI DELL’ASSEMBLEA 97

progettazio

ambiente

direzione la

vori

controllo

1.
DATI DI SINTESI
E INFORMAZIONI GENERALI
1.1 Organi sociali
1.2 Highlights
1.3 Grafici di bilancio

ORGANI SOCIALI
13
1.1 ORGANI SOCIALI
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE IN CARICA PER IL TRIENNIO 2007-2009
Presidente
Amministratore Delegato
Consiglieri
Gianpiero Giacardi
Terenzio Merletti
Ruggiero Borgia
Riccardo Mollo
Gennarino Tozzi
COLLEGIO SINDACALE IN CARICA PER IL TRIENNIO 2005-2007
Presidente
Sindaci effettivi
Sindaci supplenti
Sergio Galimberti
Gennaro Azzellino
Daniela Manicardi
Salvatore Benedetto
Francesco Bonifacio
SOCIETÀ DI REVISIONE PER IL PERIODO 2007-2011
KPMG S.p.A.

14
DATI DI SINTESI E INFORMAZIONI GENERALI
1.2 HIGHLIGHTS
VALORI ECONOMICO PATRIMONIALI
(migliaia di euro) 2003 2004 2005 2006 2007
Ricavi 79.035 82.931 91.377 102.268 92.575
Ebitda 11.225 13.054 19.057 28.337 24.852
Ebitda Margin 14,2% 15,7% 20,9% 27,7% 26,8%
Ebit 8.709 9.190 15.181 22.684 21.714
Ebit Margin 11,0% 11,1% 16,6% 22,2% 23,5%
Risultato netto 3.295 3.952 8.083 12.285 12.107
Organico medio (n. unità) 405 441 482 504 511
Costo del Lavoro / Ricavi 28,0% 31,4% 32,3% 31,8% 35,6%
Capitale Investito Netto 28.239 25.252 12.543 2.872 23.571
Indebitamento Netto 13.659 8.369 –10.072 –25.929 –6.337
Mezzi Propri 14.581 16.882 22.616 28.801 29.908
Cash Flow 5.811 7.815 11.959 17.938 15.245
ROI 30,8% 36,4% 121,0% 789,9% 92,1%
ROE 29,2% 30,6% 55,6% 74,4% 68,0%

HIGHLIGHTS
GRAFICI DI BILANCIO
15
1.3 GRAFICI DI BILANCIO
13.000
UTILE NETTO D’ESERCIZIO
(migliaia di euro)
30,000
DISPONIBILITÀ MONETARIE
(migliaia di euro)
12.000
11.000
12.285
12.107
25,000
25.919
10.000
20.000
9.000
8.000
7.000
8.083
15,000
10,000
10.061
6.000
5.000
6.233
5.000
4.000
3.000
2.000
1.000
0
3.295
2003
3.952
2004
2005
2006
2007
0
-5.000
-10.000
-15.000
-12.881
-13.659
2003
-8.043
2004
2005
2006
2007
110.000
PRODUZIONE TIPICA/VALORE AGGIUNTO
(migliaia di euro)
225
PRODUZIONE PRO-CAPITE/VALORE AGGIUNTO PRO-CAPITE
(migliaia di euro)
100.000
90.000
80.000
70.000
77.760
81.750
90.332
100.272
89.715
200
175
150
197
189
191
203
180
60.000
50.000
40.000
30.000
20.000
33.359
39.078
48.581
60.880
57.790
125
100
75
50
84
90
103
124
116
10.000
25
0
2003
2004
2005
2006
2007
0
2003
2004
2005
2006
2007
Valore aggiunto
Valore aggiunto
Produzione
Produzione

2.
RELAZIONE
SULLA GESTIONE
2.1 Considerazioni generali
2.2 Attività svolta nell’esercizio
2.2.1 Quadro di riferimento strategico ed operativo
2.2.2 Andamento della gestione nell’esercizio
2.2.3 Attività di ricerca e sviluppo
2.2.4 Risorse umane
2.3 Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti
ed imprese sottoposte al controllo di queste ultime
2.4 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
2.5 Evoluzione prevedibile della gestione
2.6 Azioni proprie e azioni o quote di società controllanti
2.7 Elenco uffici e sedi operative
2.8 Sintesi dei risultati della gestione economica,
patrimoniale e finanziaria
2.9 Proposte all’assemblea

18 RELAZIONE SULLA GESTIONE
2.1 CONSIDERAZIONI GENERALI
Signori Azionisti,
l’esercizio 2007, i cui risultati patrimoniali ed economici sottoponiamo alla Vostra approvazione unitamente alla Nota
Integrativa, è stato un anno intenso dal punto di vista operativo, legislativo ed organizzativo.
Lo scorso esercizio, infatti, si era concluso con dubbi sulle attività di Spea Ingegneria Europea S.p.A (nel seguito
“Spea”) legati alla nuova normativa rappresentata dall’ex art. 12 del decreto fiscale collegato alla Finanziaria 2007.
La norma stabilisce, infatti, che le Concessionarie autostradali devono essere assimilate alle Amministrazioni
aggiudicatrici limitando così gli affidamenti diretti a forniture e servizi di importo inferiore alla soglia di rilevanza
comunitaria (Euro 211.000).
Poiché sopra il predetto limite tutte le Concessionarie autostradali del Gruppo avrebbero dovuto affidare i servizi di
ingegneria solo previa gara pubblica comunitaria, il 20 aprile 2007 la Capogruppo Autostrade per l’Italia (nel seguito
anche “ASPI”), principale committente di Spea, ha deliberato nel proprio Consiglio di Amministrazione l’intenzione di
continuare ad avvalersi – nell’ambito del mutato quadro regolatorio - di Spea per gli affidamenti diretti dei suoi
servizi di ingegneria.
L’affidamento diretto (o anche “in house providing”), secondo le indicazioni ricavabili dalle direttive comunitarie,
nonché in conformità con l’orientamento giurisprudenziale, comunitario e italiano, è consentito solo in presenza
delle seguenti condizioni riconducibili al “Controllo Analogo”, ossia quando sussistono i seguenti requisiti:
• la dipendenza formale (proprietà della partecipazione) il capitale sociale dell’affidatario (Spea) deve essere
esclusivamente di titolarità dell’affidante (ASPI);
• la dipendenza amministrativa e decisionale: l’affidante deve svolgere sull’affidatario un controllo “analogo” a
quello esercitato sulla propria struttura interna;
• la dipendenza economica e la prevalenza assoluta delle attività a favore dell’affidante (il Decreto Legislativo
163/2006 all’art. 91 comma 7 individua la soglia minima nell’80% della cifra d’affari media realizzata dalla
controllata nell’Unione Europea nei confronti della controllante/affidante negli ultimi tre anni).
Nel corso del 2007 sono state quindi realizzate le necessarie attività affinché l’istituto del controllo analogo
sussistesse nei rapporti tra Spea e ASPI attraverso il completamento delle seguenti operazioni:
• il Consiglio di Amministrazione di Spea ha deliberato, in data 10/05/07, l’assoggettamento alla direzione e
coordinamento di ASPI;
• con delibera dell’Assemblea Straordinaria del 31/05/07, è stato modificato lo statuto di Spea, definendo il principio
secondo cui la società svolge la propria attività a prevalente servizio di ASPI;
• è stato formalizzato in data 18/06/07 il contratto per l’esercizio da parte di ASPI, nei confronti di Spea, dell’attività
di direzione e coordinamento;
• i componenti il Consiglio di Amministrazione di Spea sono stati individuati tra i componenti dell’organizzazione di
ASPI.
Il perfezionamento dell’istituto del controllo analogo rende Spea:
• soggetta al vincolo di prevalenza assoluta delle attività a favore di ASPI (soglia minima dell’ 80% della cifra d’affari
media degli ultimi tre anni verso l’affidante).
• soggetta all’applicazione del D.lgs. 163/2006 per le forniture di beni e servizi (acquisizione tramite gara per
importi superiori agli € 211.000).
Le enormi difficoltà normative non hanno impedito alla Spea di assecondare le attese operative di ASPI, con
particolare riferimento allo sviluppo dei progetti relativi al IV Atto Aggiuntivo. Inoltre è stato significativo l’incremento

CONSIDERAZIONI GENERALI
19
delle attività di direzione lavori relative alla realizzazione del programma di investimenti necessario al
potenziamento della rete autostradale.
È proseguita nell’anno la politica di incremento dell’organico, finalizzata a fornire ad ASPI una sempre più fattiva e
competente assistenza specie nelle direzione lavori.
La produzione tipica è stata di € 89,7 milioni con un decremento del 11% rispetto all’anno precedente (€ 100,3
milioni).
Complessivamente la produzione a favore del Gruppo (inteso come area di consolidamento) è stata di € 81,1 milioni
pari al 90% del totale (€ 92,3 milioni nel 2006, pari al 92%).
Il decremento della produzione è riconducibile alle attività di progettazione svolte a favore della Capogruppo ASPI per
la quale sono stati effettuati complessivamente lavori per € 72,9 milioni (€ 82,9 milioni nel 2006, con un
decremento del 12%). Sempre determinante è l’apporto delle attività connesse all’attuazione del piano di
investimenti e manutenzioni da parte delle altre concessionarie del Gruppo per le quali Spea ha fornito servizi per €
8,2 milioni (€ 9,4 milioni nel 2006, con un decremento del 12%). Significativo è stato infine il contributo dei servizi
prestati per Committenti extra-Gruppo che hanno determinato una produzione pari a € 8,6 milioni (€ 8,0 milioni nel
2006, con un incremento del 8%) ripartita in € 5,9 milioni in campo nazionale (€ 6,2 milioni nel 2006) ed € 2,8
milioni all’estero (€ 1,8 milioni nel 2006).
I costi della produzione sono stati pari a € 71,2 milioni (€ 80,4 milioni nel 2006) con un decremento dell’11%
rispetto all’esercizio precedente. Tale voce risente delle diminuzione del costo dei servizi, che si attesta a € 29,9
milioni (€ 36,2 milioni nel 2006), dovuto principalmente alla diminuzione del ricorso all’esterno, necessario sia per
far fronte alle punte di lavoro e sia per le indagini di campo propedeutiche alle fasi progettuali, pari a € 20,5 milioni
(€ 27,5 milioni nel 2006).
La situazione finanziaria, che lo scorso anno aveva fatto registrare una disponibilità di € 25,9 milioni, ha chiuso il
2007 con un saldo positivo di € 6,2 milioni. La riduzione è dovuta al protrarsi dell’iter approvativo delle fasi
fatturabili, nonché ad un rallentamento nei pagamenti da parte dei principali Committenti.
Il bilancio del 2007 chiude con un risultato netto di € 12,1 milioni con un decremento, rispetto all’esercizio
precedente, di € 0,2 milioni.
Gli incarichi affidati dalle principali Società del Gruppo, quelli in fase di formalizzazione e le azioni promozionali
svolte in Italia ed all’Estero hanno portato, al 31 dicembre 2007, il portafoglio lavori a circa € 205 milioni, in
diminuzione dell’11% rispetto all’anno precedente attestatosi ad € 230 milioni.
In relazione all’obbligo previsto dall’art. 154 bis della Legge 262/2005 (Legge per la tutela del risparmio) la Spea è
stata inclusa fra le Società del Gruppo da monitorare, limitatamente ad alcuni processi e rischi specifici, che possono
determinare errori rilevanti nella informativa finanziaria del Gruppo.
Nel corso del 2007, la Spea ha continuato ad analizzare, formalizzare ed emanare l’aggiornamento delle procedure
contabili ed amministrative necessarie per la verifica documentale ed operativa della Società. Il loro rispetto, sarà di
supporto al Dirigente Preposto (CFO) di Atlantia S.p.A., per il rilascio dell’attestazione prevista dalla legge sopra
richiamata.
A decorrere dal 2008 l’attestazione sarà rilasciata con cadenza semestrale.
Si segnala che sin dall’esercizio 2005 la Spea, in conformità alle altre società del Gruppo facenti parte del
consolidato, è tenuta alla redazione di uno specifico reporting package basato sui principi contabili internazionali
(IFRS) adottati dal Gruppo Autostrade.
In data 4 dicembre 2007 è stata sottoscritta con ASPI una Convenzione Novativa avente come oggetto “le
prestazioni di servizi di ingegneria riguardanti la sorveglianza, la progettazione e la direzione lavori di interventi di
manutenzione, adeguamento, ampliamento e nuova costruzione di opere autostradali”.
La revisione della Convenzione Quadro del 12.03.1998 nonchè dell’Atto Aggiuntivo del 24.10.2002 si è resa
necessaria per tener conto delle novità normative recentemente introdotte e dall’avvenuta modificazione dei
rapporti ASPI/Spea a seguito del sopra richiamato “controllo analogo”.

20
RELAZIONE SULLA GESTIONE
La Convenzione Novativa avrà durata di otto anni e potrà essere rinnovata tacitamente per successivi periodi di
quattro anni salvo disdetta.
A seguito delle Verifiche Ispettive eseguite, nel corso dell’esercizio, dall’Ente di Certificazione Det Norske
Veritas Italia, è stato rinnovato il Certificato di conformità alla norma UNI EN ISO 9001:2000.
In relazione alla normativa vigente in materia di privacy, si evidenzia che è in corso di aggiornamento il documento
programmatico sulla sicurezza (DPsS), mentre sono state completate le necessarie attività tecniche per
l’adeguamento alle misure minime di sicurezza previste dal Decreto Legislativo 196/2003.
Signori Azionisti,
i risultati raggiunti nell’esercizio sono frutto del contributo professionale di ogni risorsa, riteniamo doveroso, quindi,
ringraziare tutto il Personale a tutti i livelli di responsabilità.

ATTIVITÀ SVOLTE NELL’ESERCIZIO
21
2.2 ATTIVITÀ SVOLTE NELL’ESERCIZIO
2.2.1 QUADRO DI RIFERIMENTO STRATEGICO ED OPERATIVO
L’attuazione del piano di investimenti previsti dalla convenzione Anas/Autostrade del 1997 e l’avvio del piano di
nuove opere indicate nel IV Atto Aggiuntivo tra ASPI e l’ANAS hanno visto la Spea impegnata nel ruolo di supporto
tecnico-operativo per il Gruppo.
2.2.2 ANDAMENTO DELLA GESTIONE NELL’ESERCIZIO
PORTAFOGLIO ORDINI
Il valore netto delle commesse acquisite e degli aggiornamenti di quelle in corso ha raggiunto, nell’esercizio,
l’importo di €.milioni 63,8, di cui 20,5% (pari ad € 13,1 milioni) è rappresentato da commesse extra Gruppo.
Essendo la produzione dell’anno pari a €.milioni 89,7, la consistenza residua del portafoglio al 31 dicembre 2007,
comprendente i contratti formalmente perfezionati o in corso di definizione, si attesta sul valore di €.milioni 204,7
(al 31.12.2006 era uguale a €.milioni 230,6), leggermente inferiore quindi rispetto a quella dell’esercizio
precedente.
Le commesse acquisite o in corso di formalizzazione possono così riassumersi:
ITALIA
dalla Società Autostrade per l’Italia
1) Progettazione:
• Adeguamento del tratto di attraversamento appenninico tra Sasso Marconi e Barberino del Mugello – Tratto
La Quercia - Aglio Bretella di Firenzuola Lotto 1 – Redazione del progetto definitivo e SIA.
• Piano di adeguamento delle gallerie. Redazione degli elaborati atti ad ottenere le Concessioni Edilizie per le
cabine elettriche.
• Monitoraggio geotecnico strutturale in corso d’opera all’aperto A1, Tratto: La Quercia – Aglio, Lotto: Galleria Base
(lotti 9-10-11).
• Monitoraggio geotecnico strutturale in corso d’opera all’aperto ed in sotterraneo A1, Tratto: Aglio – Barberino del
Mugello, Lotto: Mugello – 2° Stralcio (lotto 13).
• Adeguamento del tratto di attraversamento appenninico tra Sasso Marconi e Barberino del Mugello Lotti 6-7
Coordinatore della Sicurezza per la progettazione.
2) Direzione Lavori:
• 3 a Corsia Porto S. Elpidio - Pedaso Km 271/276+500 Lotto 7A.
• Adeguamento del tratto di attraversamento appenninico tra Sasso Marconi e Barberino del Mugello - Nuovo
Svincolo e Stazione di Rioveggio.
• Adeguamento dello Svincolo Firenze Nord/Interconnessione A1/A11 (3° stralcio).
• Adeguamento del tratto di attraversamento appenninico tra Sasso Marconi e Barberino del Mugello - Tratto
La Quercia - Badia Lotti 6-7.
3) Esercizio:
• Progettazione e direzione lavori di interventi di manutenzione e ripristino relativi ai piani di intervento e
miglioramenti della sede autostradale.
• Nell’anno sono stati conferiti incarichi per l’ammodernamento, l’ampliamento e l’aggiornamento di 15 aree di
servizio.
dalla Società Autostrada Torino Savona
1) Esercizio
• Sono stati acquisiti 15 incarichi di Progettazione e direzione lavori di aree di servizio nonchè di interventi di
manutenzione.
dal Raccordo Autostradale Valle d’Aosta (RAV)
1) Direzione Lavori
• Studio e valutazione rischio gallerie.
• Interventi minori.

22 RELAZIONE SULLA GESTIONE
dalla Società Autostrade Meridionali (SAM)
1) Direzione Lavori
• Direzione lavori di interventi di manutenzione, ripristino e somma urgenza, fornitura delle barriere
fonoassorbenti.
• Supporto tecnico ed amministrativo alle espropriazioni per l’anno 2007.
• Redazione delle perizie per gli ampliamenti alla 3 a corsia in varie progressive.
2) Esercizio
• Progettazione e direzione lavori di aree di servizio e di interventi di manutenzione e ripristino.
• Rinnovo dell’incarico per l’esecuzione dell’attività di sorveglianza delle opere d’arte.
dalla Società Autostrada Tirrenica (SAT)
• lncarico per il noleggio dei mezzi speciali per le ispezioni (sorveglianza delle opere d’arte).
• Progettazione preliminare avanzata e S.I.A. per l’autostrada Cecina – Civitavecchia, “Prolungamento della S.S. 398
con penetrazione al Porto di Piombino”.
dalla Società Tangenziale di Napoli
1) Esercizio
• Progettazione e direzione lavori di interventi di manutenzione e ripristino.
• Rinnovo dell’incarico per l’esecuzione dell’attività di sorveglianza delle opere d’arte.
dalla Strada dei Parchi
1) Progettazione:
• Progettazione della caserma della Polizia a Pratola-Peligna.
• Portali messaggi variabili.
da altre Amministrazioni
• Sono state acquisite commesse per progettazioni, coordinamento in fase di esecuzione, studi di traffico, indagini
e prove sui viadotti da varie Amministrazioni Provinciali.
• Realizzazione Galleria di Cadine frazione di Trento (adeguamento impianti elettrici) IV Atto Aggiuntivo (Provincia di
Trento).
da altri Clienti
Bretella Società Consortile a r.l.
• Bretella a pedaggio Lastra a Signa-Prato – progettazione definitiva, esecutiva e SIA.
Società BREBEMI
• Progettazione definitiva del collegamento autostradale diretto di connessione tra le città di Brescia e Milano.
ESTERO
Romania
Servizi di consulenza per progettazione e direzione lavori compresi nel “Road Rehabilitation VI Project” – Lotto E –
DN 15 Reghin-Saratel, DN 15 Targu Mures-Reghin, DN 14 Sibiu-Medias-Sighisoara.
Il portafoglio ordini al 31.12.2007 per settori di attività, raffrontato con quella dell’anno precedente è così composto:
(milioni di euro) 2007 2006 differenza %
Progettazione 52,2 60,5 -8,3 -14
Direzione Lavori 117,9 130,5 -12,6 -10
Servizi per l’Esercizio 34,6 39,6 -5,0 -13
Totale 204,7 230,6 -25,9 -1 1

ATTIVITÀ SVOLTE NELL’ESERCIZIO
23
PRODUZIONE E PRINCIPALI COMMESSE ESEGUITE
Le prestazioni fornite nell’esercizio 2007 hanno comportato una diminuzione della produzione di € 10,6 milioni
rispetto all’anno precedente, dovuta principalmente alla conclusione di alcune commesse ed al rallentamento della
progettazione esecutiva relativa al IV Atto Aggiuntivo.
Il raffronto della produzione dei due ultimi esercizi per settore di attività può, in milioni di euro, così riassumersi:
(milioni di euro) 2007 2006 differenza %
Progettazione 27,5 41,4 –13,9 -34
Direzione Lavori 41,0 38,2 2,8 7
Servizi per l’Esercizio 21,2 20,7 0,5 2
Totale 89,7 100,3 -10,6 -11
Dal confronto emerge una significativa diminuzione delle attività di progettazione dovute al prolungarsi della
progettazione esecutiva della A/14 il cui compenso contrattuale fisso ed invariato ne comprime la redditività della
Funzione. Prosegue la progettazione della Bretella di Firenzuola e del Nodo di Genova.
Come già rilevato le attività di direzione lavori aumentano rispetto all’esercizio precedente.
Nel corso del 2007 le attività si sono incentrate su vari lotti della Variante di Valico, principalmente sulla Galleria di
Base (lotti 9-10-11), sui lotti 4-5-6-7-8 della Firenze Nord/Sud. È stata, inoltre, aperta al traffico la quarta corsia della
Milano-Bergamo e della Modena–Bologna. Sono stati avviati i lavori di ampliamento a tre corsie del lotto 6A della A14.
Il 5% circa della produzione della Funzione è relativa alle attività svolte per conto della Fiat riguardanti la direzione
lavori della linea ferroviaria alta capacità Torino – Milano.
Le attività della Funzione Servizi per l’esercizio hanno mantenuto complessivamente la produzione dell’esercizio
precedente, confermando gli impegni di progettazione e di direzione lavori relative ad interventi di manutenzione, di
ripristino e di adeguamento della rete autostradale nonché delle aree di servizio.
Nel dettaglio i principali incarichi svolti nell’esercizio possono riassumersi come segue:
Studi e Progetti
Gli incarichi citati nel capitolo portafoglio lavori sono iniziati regolarmente e sono continuate le seguenti attività:
• Progettazione delle nuove opere previste nel IV Atto Aggiuntivo.
• Monitoraggio ambientale dei lotti 1÷12 della Variante di Valico.
• Monitoraggio ambientale del tratto Firenze Nord- Firenze Sud.
• Progettazione esecutiva, SIA e indagini per l’ampliamento della terza corsia della A/14.
• 2 a Progettazione del Nodo Stradale e Autostradale di Genova, sistema di accesso al bacino di Voltri, viabilità V.le
Kasman e connessione al casello di Lavagna.
• Progetto preliminare e SIA dell’autostrada Cecina-Civitavecchia commissionato dalla Società Tirrenica S.p.A.
• Progettazione preliminare della bretella Lastra a Prato-Signa commissionata dalla Bretella Società Consortile a r.l.
• Progettazione definitiva del Collegamento autostradale di connessione tra le città di Brescia e Milano
commissionata dalla Brebemi S.p.A..
Sono regolarmente proseguite le commesse svolte per le altre Società del Gruppo.
Assistenza Tecnica e Direzione Lavori
Le attività del settore, che comprendono anche gli incarichi per le espropriazioni, hanno principalmente riguardato:
• I lavori relativi ai lotti 1-2-3-4-5A/5B-12-13 della Variante di Valico, la Galleria di Base (lotti 9-10-11), ai lotti 4-5-6-7-
8 della Firenze Sud/Nord, l’ampliamento della quarta corsia della Milano–Bergamo ed il potenziamento del sistema
autostradale della Tangenziale di Bologna.
• Espropri per conto di ASPI e per le altre società del Gruppo.
• È proseguita per SAM la direzione lavori della terza corsia a varie progressive.

24
RELAZIONE SULLA GESTIONE
• Per la RAV è proseguita la direzione lavori del lotto 2 della galleria Dolonne e delle opere complementari della
Autostrada Monte Bianco Morgex 2° tratto.
• Al di fuori del settore autostradale sono continuate le impegnative attività per conto della FIAT relative alla
direzione dei lavori della linea ferroviaria alta capacita TO-NO e NO-MI.
• Continuano le attività per conto della Regione Valle D’Aosta (viabilità Calanchi e galleria Sisoret) e della Provincia
di Trento (Galleria Cadine).
• È proseguita la progettazione e direzione lavori relativa alla riabilitazione del tratto stradale Brasov-Sibiu in
Romania.
Sorveglianza
L’attività di sorveglianza delle opere d’arte è proseguita con ASPI e con le Concessionarie del Gruppo, in forza delle
vigenti convenzioni.
Terotecnologia
Sono state svolte le attività di progettazione e direzione lavori riguardanti gli interventi di manutenzione, ripristino
di opere complementari nonché l’ampliamento, l’adeguamento e il potenziamento di caselli autostradali, pannelli a
messaggio variabile e altre strutture d’esercizio per complessivi €.migliaia 11.930 di cui €.migliaia 4.811 per la
progettazione ed €.migliaia 7.119 per la direzione lavori.
Aree di Servizio
Proseguono le attività di progettazione e di direzione lavori per l’ampliamento e l’adeguamento delle aree di servizio
presenti sulla rete autostradale (in alcune delle quali sono previsti interventi sui fabbricati di ristoro) per
complessivi 203 interventi, di cui 116 di progettazione e 87 di direzione lavori. Nell’esercizio sono iniziati 29 nuovi
interventi di direzione lavori.
La produzione, nel periodo, per Committente può, in migliaia di euro, così riassumersi:
(migliaia di euro) Progettazione Direzione Servizi Totale % %
Committenti Lavori per l’Esercizio 2007 2006
Autostrade per l’Italia 22.439 33.465 16.948 72.852 81 83
Autostrada Torino Savona 1.836 1.836 2 2
R.A.V. 693 19 712 1 1
Autostrade Meridionali 10 1.891 760 2.661 3 3
Tangenziale di Napoli 899 899 1 1
Autostrada Tirrenica 1.535 76 1.611 2 2
Strada dei Parchi 249 252 501 - -
Traforo M.te Bianco 0 - -
Extra Gruppo 3.277 4.955 411 8.643 10 8
Totale 27.510 41.004 21.201 89.715 100 100
2.2.3 ATTIVITÀ DI RICERA E SVILUPPO
L’esercizio è stato caratterizzato dalla standardizzazione, dall’aggiornamento e dallo sviluppo tecnologico IT, oltre
che dal mantenimento di adeguati livelli di sicurezza. Sono stati effettuati potenziamenti, adeguamenti ed
aggiornamenti sia trasversali all’azienda che mirati nell’ambito dell’area tecnica di Direzione Lavori, Progettazione e
Servizi per l’Esercizio.
Nel corso del 2007 sono proseguiti gli adeguamenti tecnologici di Sicurezza per il rispetto delle vigenti norme in
materia.
È stato potenziato - in linea con le crescenti necessità operative aziendali - il “Sistema Informativo Centrale” ubicato
nella Sede di Milano.

ATTIVITÀ SVOLTE NELL’ESERCIZIO
25
È proseguita l’attività di sviluppo delle infrastrutture di telecomunicazione ed il completamento del potenziamento
della rete geografica aziendale multimediale che interconnette tutti gli uffici di Spea (circa 20) alla rete di Gruppo.
È stato sviluppato il progetto di miglioramento della visibilità all’interno del Gruppo della Intranet aziendale, tale
iniziativa proseguirà anche nel corso dei prossimi esercizi.
È proseguito il progetto di sviluppo “RiloreWeb” (gestione informatizzata dei processi e della documentazione
afferenti le presenze/assenze del personale ed attribuzione delle ore lavorate a commessa). Tale iniziativa ha
comportato significativi investimenti di natura tecnologica. Lo sviluppo, avviato nel 2006, sarà rilasciato nel corso
del 2008, dopo la fase di verifica con l’utenza ed i necessari adeguamenti organizzativi e procedurali.
Direzione Lavori - È proseguito lo sviluppo della banca dati “Piattaforma DLV” ed il relativo software. L’iniziativa
sfrutta innovative tecnologie di connettività ed è finalizzata alla gestione informatizzata dei processi e della
documentazione afferenti le attività/commesse delle diverse Direzione Lavori. Nel corso dell’esercizio sono state
implementate con tali tecnologie le Direzione Lavori di Napoli e Civitanova Marche. Lo sviluppo proseguirà anche nel
corso dei prossimi esercizi mediante l’attivazione di reportistica per l’ andamento delle commesse.
Progettazione - Gli uffici di Progettazione di Milano e Roma sono stati standardizzati nelle dotazioni informatiche di
hardware e software.
È in corso il progetto di sviluppo della Piattaforma documentale per l’Area Tecnica e di “Progettazione Stradale” e
della Piattaforma “GIS” che ha comportato l’adeguamento dei principali software di base e tecnici, la sostituzione
delle attrezzature non adeguate con nuove di elevate prestazioni, oltre che la sostituzione a nuovo delle principali
periferiche di stampa di grosso formato. Lo sviluppo proseguirà anche nel corso dei prossimi esercizi e coinvolgerà
progressivamente le aree tecniche di Direzione Lavori e Servizi per l’Esercizio.
ATTIVITÀ DI SVILUPPO DEL MERCATO
ITALIA
L’anno da poco concluso è stato caratterizzato da un forte impegno della società nell’affrontare le occasioni che si
sono presentate sul mercato italiano e nel mantenimento delle posizioni acquisite nelle iniziative già in essere e
giunte a maturazione nel corso dell’esercizio.
Pur in una situazione di contrazione generale del mercato pubblico italiano dei servizi di ingegneria e architettura,
che secondo i dati OICE ha visto un decremento, sia nel numero (-31,9%) sia nel valore complessivo (-10,8%), delle
gare bandite sul nostro territorio, la Spea ha incrementato la propria presenza nelle gare pubbliche, rispetto all’anno
precedente, di oltre il 120%, partecipando a numerose iniziative, tra procedure ristrette e aperte di servizi di
ingegneria, tutte di importi sopra la soglia comunitaria.
Inoltre la Società ha affrontato alcune gare d’appalto integrato e di General Contractor con imprese di costruzione.
Da segnalare che, nell’ambito delle gare perseguite, sono state dominanti per importi le gare riferite a
concessionarie autostradali. Tra queste spiccano la gara per la progettazione definitiva della Pedemontana
Lombarda, la cui procedura di qualificazione è iniziata nel corso del secondo semestre e alcune gare di
progettazione definitiva per appalto integrato per l’ampliamento a 3 corsie di tratte dell’autostrada A4 tra Mestre e
Trieste.
ESTERO
Anche all’estero la strategia societaria ha seguito un programma di implementazione delle attività e opportunità di
sviluppo, soprattutto nelle aree di presenza consolidata.
Nel corso dell’esercizio sono state affrontate in Romania, in coordinamento con la filiale di Bucharest, gare
internazionali sia per studi di fattibilità per lo sviluppo di una rete di superstrade, sia per progetti e direzione lavori
per la riabilitazione ed il miglioramento di strade esistenti, nell’ambito di programmi finanziati dalla Banca Europea
per gli Investimenti (BEI).

26
RELAZIONE SULLA GESTIONE
2.2.4 RISORSE UMANE
ORGANIZZAZIONE
Nel corso dell’anno è stato elaborato ed approvato un nuovo modello di organizzazione per rispondere alle diverse
necessità della Società:
• Riconduzione ad un’unica responsabilità di tutte le attività di progettazione (compreso la redazione delle Perizie
di Variante) e la razionalizzazione dei riporti di Studi e Progetti atti a realizzare sinergie e facilitarne l’azione di
feedback dal cantiere, migliorandone così il prodotto;
• La suddivisione della struttura di Direzione lavori su due assi – DL e Gestione commesse e supporti tecnici –
razionalizzandone i riporti;
• la costituzione di un unico responsabile del processo di approvvigionamento finalizzato al miglioramento del
processo stesso;
• l’accorpamento dell’Ufficio qualità con i sistemi informativi, necessario per ottimizzare i processi operativi
garantendo così un migliore assetto organizzativo.
Sotto il profilo dell’adeguamento procedurale il 2007 ha visto il completamento del programma di revisione delle
procedure aziendali che la Società si era impegnata ad attuare.
ANDAMENTO DEGLI ORGANICI
Nell’anno sono state inserite 49 risorse, di cui 12 nella Progettazione, 22 presso la Direzione lavori, 11 nei Servizi
per l’Esercizio e 4 in posizione di Staff. Le tipologie contrattuali utilizzate hanno visto 13 assunzioni a tempo
indeterminato, 35 a tempo determinato e 1 contratto di inserimento per giovani laureati e diplomati.
Due sono stati gli inserimenti di dirigenti, cui si è unita una promozione dall’interno.
Le uscite dalla società sono state 35, di cui 17 per dimissioni, 8 per incentivazione all’esodo, 4 per passaggi presso
altre Società del Gruppo, 3 per scadenza del contratto a tempo determinato, 1 per limiti d’età, 1 per licenziamento
ed 1 per scadenza del periodo di prova.
In conseguenza di questo turn-over, il ruolo a fine anno risulta pari a 519 unità ed è così distribuito:
Organico
Organico medio
2007 2006 Delta 2007 2006 Delta
Dirigenti 16 14 + 2 14,8 14,6 +0,2
Quadri 73 68 + 5 73,8 70,8 +3,0
Impiegati 430 423 + 7 422,6 418,9 +3,7
Totale 519 505 + 14 511,2 504,3 + 6,9
La ripartizione dell’organico per Unità Organizzative, al 31 dicembre 2007, è la seguente:
2007 2006 Differenza
• Alta Direzione 2 2 -
• Funzioni di Staff 52 48 +4
• Funzione Studi e Progetti 142 152 –10
• Funzione Direzione Lavori 184 167 +17
• Funzione Servizi per l’Esercizio 137 130 +7
• Distacchi presso la Capogruppo 2 6 –4

ATTIVITÀ SVOLTE NELL’ESERCIZIO
27
A tale organico si deve aggiungere il personale con contratto di lavoro di somministrazione a termine (interinale)
per 19 unità al 31 dicembre 2007 (31 dicembre 2006 =31 unità) ed il personale distaccato in Spea pari a 3 unità.
La forza complessiva, al netto dei distacchi “out” a fine esercizio, è pari a 539 unità (31.12.2006 =533 unità).
Il turn–over del personale in forza ha anche inciso sul contenimento dell’età media, che si attesta come segue:
2007 2006
Dirigenti 50,6 50,5
Quadri 48,6 48,2
Impiegati 39,1 39,0
Media generale 40,9 40,5
L’elevato numero di assunzioni ha tenuto costante l’anzianità aziendale:
2007 2006
Dirigenti 15,5 17,6
Quadri 16,6 16,1
Impiegati 9,4 9,4
Media generale 10,6 10,6
ATTIVITÀ DI FORMAZIONE E SVILUPPO DEL PERSONALE
La formazione ha offerto corsi per 67 differenti titoli e complessivi 176 interventi formativi. Sono stati coinvolti 125
dipendenti di cui 7 dirigenti, 28 quadri e 25 settimi livello. L’impegno totale in termini di giornate/uomo è stato di
379 giorni di formazione.
La maggior parte delle iniziative formative (55%) si è concentrata nell’area tecnico-specialistica con l’obiettivo di
garantire il costante aggiornamento del know-how professionale.
RELAZIONI INDUSTRIALI E CONTENZIOSO
Nel corso dell’anno il confronto con le OO.SS.LL. si è sviluppato sul consueto filone dialettico, prevenendo l’insorgere
di occasioni di conflitto.
Anche sotto il profilo del contenzioso individuale si registra un consistente calo della conflittualità con la favorevole
chiusura della maggior parte dei contenziosi in essere.

28
RELAZIONE SULLA GESTIONE
2.3 RAPPORTI CON IMPRESE CONTROLLATE, COLLEGATE,
CONTROLLANTI ED IMPRESE SOTTOPOSTE AL CONTROLLO
DI QUESTE ULTIME
La Spea Ingegneria Europea è soggetta all’attività di direzione e coordinamento di ASPI
RAPPORTI CON LA SOCIETA’ CHE EFFETTUA ATTIVITA’ DI DIREZIONE E COORDINAMENTO
Conto Economico 31.12.2007 Descrizione del rapporto
Valore della produzione 73.261.560 Ricavi delle prestazioni e variazione dei lavori in corso su ordinazione
Costi della produzione –1.137.410 Costi per servizi e godimento beni di terzi
Proventi finanziari 294.910 Interessi attivi su conto corrente di corrispondenza
Oneri finanziari –646 Commissioni su fideiussioni
Proventi straordinari
Oneri straordinari
Stato Patrimoniale 31.12.2007 Descrizione del rapporto
Crediti, ratei e risconti attivi finanziari
Crediti, ratei e risconti attivi commerciali 77.851.217 Crediti commerciali e lavori in corso su ordinazione
Debiti,ratei e risconti passivi finanziari
Debiti, ratei e risconti passivi commerciali 20.855.562 Acconti e debiti commerciali
Garanzie prestate
Garanzie ricevute
Impegni attivi 175.413.470 Impegni per progettazione, direzione lavori e servizi per l’esercizio
Impegni passivi 1.721.765 Impegni per affitti
Per i rapporti di debito e credito, di costo e ricavo con le Società sottoposte al controllo di ASPI o controllate e
collegate di Spea, si fa specifico riferimento a quanto indicato nella Nota Integrativa e nei prospetti di dettaglio.
In tale contesto si rileva che le transazioni sono regolate contrattualmente a condizioni di mercato.

RAPPORTI CON IMPRESE CONTROLLATE, COLLEGATE, CONTROLLANTI ED IMPRESE
SOTTOPOSTE AL CONTROLLO DI QUESTE ULTIME
FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO
29
2.4 FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA
DELL’ESERCIZIO
Dopo la chiusura dell’esercizio non si sono verificati fatti significativi e di rilievo.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
31
2.5 EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
L’evoluzione futura dell’attività di Spea è, come ricordato nella premessa, strettamente legata alla normativa
prevista dall’ex art.12 del decreto fiscale collegato alla Finanziaria 2007.
Il vincolo di prevalenza assoluto delle attività da svolgere a favore della Capogruppo ASPI che, si ricorda, deve essere
pari almeno all’80% della cifra d’affari media degli ultimi tre anni, ne blocca ogni possibile espansione.
In questo contesto il Gruppo, insieme al Management della Vostra Società, sta valutando un progetto di costituzione
di una Spea non captive con l’obiettivo di costituire un veicolo societario che possa assicurare il mantenimento e lo
sviluppo del valore derivante dall’offerta di servizi di ingegneria in Italia ed all’Estero a soggetti diversi da ASPI.
L’Azienda, comunque, nel prossimo futuro, si vedrà impegnata:
• in Italia, nel completare le opere comprese nel Piano di investimenti previsto dalla Convenzione del 1997 e dall’Atto
Aggiuntivo del dicembre 2002.
• all’Estero, nel cercare di allargare le attività verso Paesi ritenuti economicamente interessanti.
È necessario, pertanto, continuare nelle azioni volte ad ottimizzare il rapporto tra le attività svolte con risorse
interne e quelle con ricorso all’esterno, cercando di ridurre queste ultime al fine di aumentare il valore aggiunto e di
mantenere all’interno dell’Azienda il know-how acquisito.
Sulla base di quanto sopra si può ragionevolmente prevedere un 2008 ancora stabile, rispetto all’andamento
dell’esercizio 2007, sia dal punto di vista economico che finanziario.
La Spea sarà impegnata nelle seguenti attività:
1. La Direzione Lavori opererà principalmente nel potenziamento della tratta Bologna- Barberino del Mugello, della
Firenze Nord-Firenze Sud, di alcuni lotti della A14 e della Napoli-Pompei-Salerno. Al di fuori del Gruppo, la Spea sarà
impegnata nella realizzazione della linea ferroviaria alta capacità Novara – Milano e delle attività in Romania.
2. La Progettazione completerà le attività relative ai progetti esecutivi previsti nel IV Atto Aggiuntivo e il progetto
definitivo della Brebemi.
3. I Servizi per l’Esercizio continueranno ad attivarsi nella sorveglianza delle opere nonché nella progettazione e
direzione lavori di manutenzione e di riqualificazione delle opere ausiliarie e complementari.

32
RELAZIONE SULLA GESTIONE
2.6 AZIONI PROPRIE E AZIONI O QUOTE DI SOCIETÀ
CONTROLLANTI
La Società non possiede, né direttamente né tramite Società fiduciarie o per interposta persona, azioni proprie e
azioni, o quote, di Società controllanti.

AZIONI PROPRIE E AZIONI O QUOTE DI SOCIETÀ CONTROLLANTI
ELENCO UFFICI E SEDI OPERATIVE
33
2.7 ELENCO UFFICI E SEDI OPERATIVE
Si riporta di seguito l’elenco degli uffici operativi della Società:
SEDE
Milano Via Girolamo Vida, 11
UFFICI
Roma Via Bergamini, 50
UFFICI TECNICI SORVEGLIANZA AUTOSTRADALE
Presso tutte le Direzioni di Tronco e le Sedi operative delle Concessionarie del Gruppo Autostrade, la Spea è presente
con un proprio Ufficio Tecnico di Sorveglianza Autostradale per un totale di 10 uffici.
DIREZIONE LAVORI
Barberino di Mugello (FI) Viale Matteotti, 2/A
Barberino di Mugello (FI) Viale Gramsci, 78/A
Calenzano (FI) Via Bovio, 25/27
Casalecchio di Reno (BO) Via del Lavoro, 85
Civitanova Marche (MC) Via Einaudi, 76
Genova/Sampierdarena Piazzale Camionale, 2
Grezzago (MI) Strada Provinciale, 2
Napoli Via Galileo Ferraris, 1
Novara Località case Sparse S.Antonio, 21
Morgex (AO) Via Les Vergers, 1
Roccavignale (SV) Località Case Facelli - Via Nazionale, 40
Sasso Marconi (BO) Località Fontana - Via Annunziata, 2
FILIALI
Colombia - Bogotà - in liquidazione Calle 125 n. 32-39
Romania - Bucharest Strada Vintilia Voda n. 2, Bloc E1, Sc. 1,

34
RELAZIONE SULLA GESTIONE
2.8 SINTESI DEI RISULTATI DELLA GESTIONE ECONOMICA,
PATRIMONIALE E FINANZIARIA
GESTIONE ECONOMICA
Il totale dei ricavi nel 2007 è diminuito di € 9,7 milioni pari al 9,5% dell’anno precedente. Il decremento è dovuto
principalmente alla riduzione dei compensi e delle produzioni relativi alle prestazioni fornite alla Capogruppo dalla
Funzione Studi e Progetti.
La voce costi esterni della produzione diminuisce del 15,9% (€ 6,5 milioni), riconducibile principalmente ad un
minor ricorso a prestazioni professionali specialistiche, relazionato alla diminuzione delle produzioni, ed al
contenimento dei costi.
A tale voce si contrappone l’aumento del costo del lavoro, per € 0,4 milioni, pari ad € 32,9 milioni (incluso il
personale a contratto interinale e al netto dei distacchi). L’aumento è dovuto principalmente all’incremento della
forza lavoro media retribuita (+5,6 unità) mentre la normale dinamica salariale è stata compensata dal
contenimento degli altri costi del personale, il costo del lavoro complessivo è aumentato del 1,2%.
Nel merito, il valore aggiunto si attesta a € 57,8 milioni, in diminuzione di € 3,1 milioni (–5,1%) rispetto all’esercizio
precedente. Il valore aggiunto medio pro-capite diminuisce del 6,5% attestandosi a € 116 migliaia (€ 124 migliaia
nel 2006).
Per effetto di tali dinamiche il margine operativo lordo (Ebitda) si è attestato nel 2007 a € 24,9 milioni (€ 28,3
milioni nel 2006), in diminuzione del 12,3% rispetto all’esercizio precedente. L’Ebitda è pari al 26,8% dei ricavi, si era
attestato lo scorso anno al 27,7%.
Gli ammortamenti, pari ad € 1,2 milioni, sono diminuiti di € 0,2 milioni rispetto all’esercizio precedente. Gli
stanziamenti a fondi rischi ed oneri e gli accantonamenti al fondo svalutazione crediti dell’esercizio sono stati pari
a € 1,9 milioni (4,2 milioni nel 2006).
Il risultato operativo (Ebit) è anch’esso in diminuzione, anche se in maniera più contenuta, attestandosi a € 21,7
milioni (€ 22,7 milioni nel 2006).
Il saldo tra i proventi e gli oneri finanziari, che evidenzia un risultato positivo di € 0,7 milioni (€ 0,5 milioni nel
2006), ha beneficiato di una positiva disponibilità finanziaria media.
Gli oneri straordinari hanno un saldo negativo di € 0,4 milioni.
Le imposte previste nell’esercizio, dopo aver sommato il saldo delle imposte differite relative all’esercizio in corso
per € 0,7 milioni, sono pari a € 9,9 milioni.
L‘utile netto dell’esercizio è quindi di € 12,1 milioni (2006 = € 12,3 milioni) che remunera il capitale proprio del 68%
(74% nel 2006).

SINTESI DEI RISULTATI DELLA GESTIONE ECONOMICA,
PATRIMONIALE E FINANZIARIA
35
ANALISI DEI RISULTATI REDDITTUALI
(euro) 2007 2006 Variazioni 2007 - 2006 Incidenza % sui ricavi
Valore % 2007 2006
RICAVI
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 81.166.018 89.023.290 –7.857.272 –8,8% 87,7% 87,0%
Variazione dei lavori in corso su ordinazione 8.548.949 11.248.474 –2.699.525 –24,0% 9,2% 11,0%
Altri proventi e ricavi 2.860.254 1.996.091 864.163 43,3% 3,1% 2,0%
A) TOTALE RICAVI 92.575.221 102.267.855 –9.692.634 –9,5% 100,0% 100,0%
Costi esterni della produzione (1) (2) –34.472.091 –41.002.458 6.530.367 –15,9% –37,2% –40,1%
Altri costi e saldo plus./minus. –312.668 –385.132 72.464 –18,8% -0,3% –0,4%
B) VALORE AGGIUNTO 57.790.462 60.880.265 –3.089.803 –5,1% 62,4% 59,5%
Costo del lavoro netto (1) (2) –32.938.573 –32.543.687 –394.886 1,2% –35,6% –31,8%
C) MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) 24.851.889 28.336.578 –3.484.689 –12,3% 26,8% 27,7%
Ammortamenti –1.194.440 –1.407.991 213.551 –15,2% –1,3% –1,4%
Altri stanziamenti rettificativi (3) –159.000 –136.200 –22.800 16,7% –0,2% –0,1%
Stanziamenti a fondi rischi ed oneri –1.784.467 –4.108.408 2.323.941 –56,6% –1,9% –4,0%
D) RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 21.713.982 22.683.979 –969.997 –4,3% 23,5% 22,2%
Proventi ed oneri finanziari 673.542 462.202 211.340 45,7% 0,7% 0,5%
E) RISULTATO PRIMA DEI COMPONENTI
STRAORDINARI E DELLE IMPOSTE 22.387.524 23.146.181 –758.657 –3,3% 24,2% 22,6%
Proventi ed oneri straordinari –416.741 –275.531 –141.210 51,3% –0,5% –0,3%
F) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 21.970.783 22.870.650 –899.867 –3,9% 23,7% 22,4%
Imposte sul reddito di esercizio –9.863.528 –10.585.614 722.086 –6,8% –10,7% –10,4%
G) UTILE DEL PERIODO 12.107.255 12.285.036 –177.781 –1,4% 13,1% 12,0%
(1) Al netto dei recuperi di costo
(2) Al netto della quota capitalizzata
(3) Accantonamento al Fondo svalutazione crediti

36
RELAZIONE SULLA GESTIONE
STRUTTURA PATRIMONIALE
La situazione patrimoniale al 31 dicembre 2007 evidenzia un significativo aumento del capitale d’esercizio di € 20,7
milioni che, deducendone il capitale proprio per € 1,1 milioni, fa diminuire le disponibilità finanziarie di € 19,7
milioni.
Passando all’analisi delle singole voci, si evidenzia che per le immobilizzazioni si è avuto un decremento di € 0,5
milioni, dovuto al saldo tra gli investimenti e i disinvestimenti in attrezzature ed all’ammortamento dell’anno. In
particolare le immobilizzazioni immateriali si sono ridotte di € 0,1 milioni, le immobilizzazioni materiali di € 0,5
milioni, mentre le immobilizzazioni finanziarie sono aumentate di € 0,1 milioni.
Il valore del capitale d’esercizio è aumentato di € 20,7 milioni per effetto della variazione:
• Rimanenze per lavori in corso + € 8,5 milioni;
• Crediti commerciali + € 4,5 milioni;
• Debiti commerciali + € 6,3 milioni;
• Altre attività e fondi ed oneri + € 0,2 milioni;
• Altre passività + € 1,2 milioni.
La voce principale in aumento è rappresentata dalle rimanenze finali per lavori in corso pari a € 62,7 milioni (€ 54,2
milioni nel 2006) di cui 58,4 verso Società del Gruppo. Il significativo incremento, ancora più evidente se relazionato
alla diminuzione dei volumi di attività, è principalmente dovuto ai lavori che non hanno ancora raggiunto uno step
contrattualmente fatturabile.
Il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato risulta pari a € 7,2 milioni ed è in diminuzione di € 0,5 milioni
rispetto all’anno precedente; la posta risente degli effetti della riforma della previdenza complementare sul TFR
avvenuto lo scorso mese di giugno 2007.
Il capitale proprio aumenta di € 1,1 milioni per la destinazione a riserva degli utili non distribuiti relativi all’esercizio
2006 per € 1,3 milioni e per il decremento di € 0,2 milioni dell’utile del periodo.
Le disponibilità finanziarie sono state a fine esercizio pari ad € 6,2 milioni.

SINTESI DEI RISULTATI DELLA GESTIONE ECONOMICA,
PATRIMONIALE E FINANZIARIA
37
ANALISI DELLA STRUTTURA PATRIMONIALE
(euro) 31.12.2007 31.12.2006 Variazioni 31.12.2006
31.12.2007: valore
A) IMMOBILIZZAZIONI
Immobilizzazioni immateriali 330.907 387.055 –56.148
Immobilizzazioni materiali 1.838.620 2.346.851 –508.231
Immobilizzazioni finanziarie 254.887 175.799 79.088
2.424.414 2.909.705 –485.291
B) CAPITALE DI ESERCIZIO
Rimanenze 62.741.569 54.192.620 8.548.949
Crediti commerciali 30.218.080 25.727.014 4.491.066
Altre attivita' 6.730.380 6.676.452 53.928
Debiti commerciali –48.444.095 –54.784.155 6.340.060
Fondi per rischi ed oneri –11.692.703 –11.799.562 106.859
Altre passivita' –11.243.756 –12.375.836 1.132.080
28.309.475 7.636.533 20.672.942
C) CAPITALE INVESTITO,
dedotte le passività d'esercizio (A+B) 30.733.889 10.546.238 20.187.651
D) FONDI PER RISCHI ED ONERI A M/L TERMINE
TFR –7.162.591 –7.674.527 511.936
E) CAPITALE INVESTITO, dedotte le passività d'esercizio,
e i fondi per rischi ed oneri a M/L termine (C-D) 23.571.298 2.871.711 20.699.587
coperto da:
F) CAPITALE PROPRIO
Capitale versato 5.160.000 5.160.000 0
Riserve e risultati portati a nuovo 12.640.628 11.355.592 1.285.036
Utile del periodo 12.107.255 12.285.036 –177.781
29.907.883 28.800.628 1.107.255
G) INDEBITAMENTO FINANZIARIO A
MEDIO/LUNGO TERMINE –103.298 –9.881 –93.417
H) INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO A BREVE TERMINE
(DISPONIBILITA' MONETARIE NETTE)
. debiti finanziari a breve 6.107 5.871 236
. disponibilità e crediti finanziari a breve (*) –6.239.394 –25.924.907 19.685.513
TOTALE INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO (G+H) –6.336.585 –25.928.917 19.592.332
I) TOTALE, COME IN " E " (F+G+H) 23.571.298 2.871.711 20.699.587
(*) inclusivo del conto corrente di corrispondenza con Autostrade S.p.A

38
RELAZIONE SULLA GESTIONE
GESTIONE FINANZIARIA
Come evidenziato nel paragrafo precedente, le disponibilità, comprendenti il conto corrente di corrispondenza
intrattenuto con la Capogruppo ASPI, sono di € 6,2 milioni (€ 25,9 milioni nell’ anno 2006), con un peggioramento
di € 19,7 milioni.
Il decremento delle disponibilità finanziarie è dovuto alla variazione (€ 20,7 milioni in più rispetto al 2006) del
capitale d’esercizio, riconducibile principalmente all’aumento sia delle rimanenze finali per lavori in corso, sia dai
crediti commerciali per un importo complessivo di € 13,0 milioni, mentre i debiti commerciali sono diminuiti di €
6,3 milioni.
Nell’esercizio gli investimenti complessivamente sono rimasti pressoché invariati, mentre il Trattamento di Fine
Rapporto (TFR) è diminuito di € 0,5 milioni.
La voce è influenzata principalmente dal necessario aggiornamento sia dei sistemi ed attrezzature hardware sia dei
programmi di software.
Nell’anno sono stati distribuiti dividendi, relativi all’esercizio 2006, per € 11,0 milioni come da delibera
dell’Assemblea dei soci del 19 aprile del 2007.
Pur se non utilizzate durante l’anno, le linee di credito concesse dagli Istituti di Credito, senza contropartita di
garanzie reali, sono pari a circa € 19 milioni.
Durante l’anno si è beneficiato di tassi di interesse favorevoli, riservati alla Spea dalle Banche e dalla Capogruppo
che hanno fatto incrementare del 46% i proventi finanziari.
Le disponibilità sono depositate presso gli Istituti di Credito con i quali la società intrattiene rapporti di conto
corrente per € 5,6 milioni (€ 2,6 milioni nel 2006), il residuo, pari ad € 0,7 milioni (€ 23,3 milioni nel 2006) è
depositato presso il conto corrente intrattenuto con la Capogruppo ASPI.
Le attività della Spea dal punto di vista dei flussi finanziari evidenziano due scenari completamente diversi:
• le progettazioni richiedono, per la loro realizzazione, ingenti capitali iniziali;
• le direzione lavori con i loro significativi anticipi iniziali ed i regolari pagamenti la influenzano positivamente.

SINTESI DEI RISULTATI DELLA GESTIONE ECONOMICA,
PATRIMONIALE E FINANZIARIA
39
RENDICONTO FINANZIARIO
(euro) 2007 2006
A) INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO A BREVE INIZIALE
• Posizione finanziaria netta a breve termine 25.919.036 10.061.351
• Posizione finanziaria netta a medio/lungo termine 9.881 10.941
25.928.917 10.072.292
B) FLUSSO MONETARIO DA (PER) GESTIONE OPERATIVA
Utile (perdita) del periodo 12.107.255 12.285.036
Ammortamenti 1.194.440 1.407.991
Variazione fondi per rischi ed oneri a M/L termine –511.936 441.079
(Plus) o minusvalenza da realizzo di immobilizzazioni 17.042 1.169
(Rivalutazioni) o svalutazioni di immobilizzazioni 0 0
Variazione del capitale di esercizio –20.672.942 8.585.380
–7.866.141 22.720.655
C) FLUSSO MONETARIO DA (PER) ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
Investimenti in immobilizzazioni:
• immateriali –342.795 –225.452
• materiali –310.311 –608.581
• finanziarie –81.000 –45.000
Prezzo di realizzo, o valore di rimborso, di immobilizzazioni 7.915 115.001
–726.191 –764.032
D) FLUSSO MONETARIO DA (PER) GESTIONE FINANZIARIA
Conferimenti dei soci 0 0
Contributi in conto capitale 0 0
Rimborsi di capitale proprio 0 0
Distribuzione utili –11.000.000 –6.100.000
–11.000.000 –6.100.000
E) FLUSSO MONETARIO DEL PERIODO (1) (B+C+D) –19.592.332 15.856.623
F) POSIZIONE FINANZIARIA NETTA FINALE (A+E)
• Posizione finanziaria netta a breve termine 6.233.287 25.919.036
• Posizione finanziaria netta a medio/lungo termine 103.298 9.881
6.336.585 25.928.917
(1) di cui:
variazione posizione finanziaria netta a breve termine –19.685.749 15.857.685
variazione posizione finanziaria netta a medio/lungo termine 93.417 –1.060
di cui:
nuovi finanziamenti 93.417 0
rimborsi di finanziamenti 1.060

PROPOSTE ALL’ASSEMBLEA
41
2.9 PROPOSTE ALL’ASSEMBLEA
Signori Azionisti,
a conclusione della presente esposizione e rinviando alla Nota Integrativa per il commento di ciascuna voce dello
Stato Patrimoniale e del Conto Economico, Vi invitiamo:
• ad approvare la Relazione sulla Gestione del Consiglio di Amministrazione ed il Bilancio al 31 dicembre 2007 da cui
risulta un utile di 12.107.255 euro;
• di destinare l’utile d’esercizio come segue:
– € 10.800.000 agli Azionisti, a titolo di dividendo ordinario, in ragione di € 10,8 per ciascuna del 1.000.000 di
azioni di 5,16 euro cadauna;
– € 1.307.255 alla riserva straordinaria avendo la riserva legale raggiunto la quota massima prevista dall’art.
2430;
• di stabilire la data del pagamento del dividendo dal 5 maggio 2008.
Signori Azionisti,
Vi ricordiamo che è necessario, da parte Vostra, provvedere alla nomina del Collegio Sindacale ed a fissare il relativo
emolumento.
Confidiamo nell’approvazione del nostro operato, ringraziandoVi per la fiducia accordataci.
Il Consiglio di Amministrazione

3.
IL BILANCIO
3.1 Stato patrimoniale e conto economico (prospetti)
3.2 Nota integrativa
3.2.1 Aspetti di carattere generale
3.2.2 Principi contabili
3.2.3 Esonero dall’obbligo di redazione del bilancio consolidato
3.2.4 Rapporti infragruppo
3.3 Voci dello stato patrimoniale e del conto economico
3.3.1 Stato patrimoniale - attivo
3.3.2 Stato patrimoniale - passivo
3.3.3 Conti d’ordine
3.3.4 Conto economico
3.3.5 Filiali estere

44
IL BILANCIO
3.1 PROSPETTI CONTABILI AL 31.12.2007
STATO PATRIMONIALE ATTIVO
(euro) 31.12.2007 31.12.2006
A) CREDITI VERSO SOCI PER
VERSAMENTI ANCORA DOVUTI 0 0
B) I IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
3. Diritti di brevetto industriale e diritti di
utilizzazione delle opere dell'ingegno 303.762 332.732
7. Altre 27.145 54.323
II
330.907 387.055
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
2. Impianti e macchinario 548.948 554.563
4. Altri beni 1.289.672 1.792.288
1.838.620 2.346.851
III IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
1. Partecipazioni in:
b) Imprese collegate 14.989 16.179
d) Altre imprese 223.667 142.667
238.656 158.846
2. Crediti
d) Verso altri
• Esigibili oltre l'esercizio successivo 119.529 26.834
119.529 26.834
358.185 185.680
Totale immobilizzazioni (B) 2.527.712 2.919.586
C) ATTIVO CIRCOLANTE
I RIMANENZE
3. Lavori in corso su ordinazione 62.741.569 54.192.620
62.741.569 54.192.620
II CREDITI
1. Verso clienti
• Esigibili entro l'esercizio successivo 1.352.263 1.956.957
• Esigibili oltre l'esercizio successivo 21.347 1.373.610 38.760 1.995.717
3. Verso imprese collegate
4. Verso controllanti
• Esigibili entro l'esercizio successivo 20.740.000 37.075.070
• Esigibili oltre l'esercizio successivo 4.677.839 25.417.839 3.178.453 40.253.523
4.bis Crediti Tributari 996.008 1.099.844
4.ter Imposte anticipate 3.814.300 4.527.828
5. Verso altri
• Esigibili entro l'esercizio successivo 5.611.843 7.521.740
• Esigibili oltre l'esercizio successivo 24.317 5.636.160 12.596 7.534.336
37.237.917 55.411.248
III ATTIVITA' FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO
IMMOBILIZZAZIONI 0 0
0 0
IV DISPONIBILITA' LIQUIDE
1. Depositi bancari e postali 5.561.976 2.586.156
3. Danaro e valori in cassa 15.051 10.686
5.577.027 2.596.842
Totale attivo circolante (C) 105.556.513 112.200.710
D) RATEI E RISCONTI
1. Ratei ed altri risconti 372.910 320.283
Totale ratei e risconti (D) 372.910 320.283
Totale Attivo (A + B + C + D) 108.457.135 115.440.579

PROSPETTI CONTABILI AL 31.12.2007
45
STATO PATRIMONIALE PASSIVO
(euro) 31.12.2007 31.12.2006
A) PATRIMONIO NETTO
I CAPITALE 5.160.000 5.160.000
IV RISERVA LEGALE 1.032.000 1.032.000
VII ALTRE RISERVE 11.608.628 10.323.592
VIII UTILI (PERDITE) PORTATI A NUOVO 0 0
IX UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO 12.107.255 12.285.036
Totale patrimonio netto (A) 29.907.883 28.800.628
B) FONDI PER RISCHI ED ONERI
2. Per imposte, anche differite 0 250.000
3. Altri
a) vertenze in corso 1.545.000 2.105.000
b) rischi contrattuali 4.319.703 4.064.236
c) completamento commesse 5.828.000 4.299.000
d) oneri diversi 0 1.081.326
Totale fondi per rischi ed oneri (B) 11.692.703 11.799.562
C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
DI LAVORO SUBORDINATO 7.162.591 7.674.527
D) DEBITI
4. Debiti verso banche 6.107 5.871
6. Acconti
• Esigibili oltre l'esercizio successivo 21.868.842 23.411.416
7. Debiti verso fornitori 26.125.435 30.925.746
10. Debiti verso imprese collegate 22.630 37.565
11. Debiti verso controllanti 3.268.319 4.972.781
12. Debiti tributari 1.615.808 1.413.600
13. Debiti verso istituti di previdenza
e di sicurezza sociale 2.745.663 2.589.070
14. Altri debiti 4.041.154 3.809.813
Totale debiti (D) 59.693.958 67.165.862
E) RATEI E RISCONTI
Ratei ed altri risconti
Totale ratei e risconti (E) 0 0
Totale passivo (A + B + C + D + E) 108.457.135 115.440.579
CONTI D'ORDINE
1) Garanzie personali prestate 5.208.408 4.984.886
2) Impegni di acquisto e vendita 240.555.573 270.827.948
Totale 245.763.981 275.812.834

46
IL BILANCIO
CONTO ECONOMICO
(euro) 31.12.2007 31.12.2006
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
1. Ricavi delle vendite e delle prestazioni 81.166.018 89.023.290
3. Variazione dei lavori in corso su ordinazione 8.548.949 11.248.474
5. Altri ricavi e proventi 3.171.628 2.794.880
Totale valore delle produzione (A) 92.886.595 103.066.644
B) COSTI DELLA PRODUZIONE
6. Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 1.326.473 1.515.905
7. Per servizi 29.940.033 36.203.982
8. Per godimento beni di terzi 3.483.556 3.527.503
9. Per il personale:
a) Salari e stipendi 23.363.084 23.271.548
b) Oneri sociali 6.920.629 6.840.374
c) Trattamento fine rapporto 1.682.134 1.560.060
e) Altri costi 1.003.353 1.424.897
32.969.200 33.096.879
10. Ammortamenti e svalutazioni
a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 398.943 567.702
b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali 795.497 840.289
d) Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante
e delle disponibilita' liquide 159.000 136.200
1.353.440 1.544.191
12. Accantonamenti per rischi
a) Vertenze in corso 0 560.000
b) Rischi contrattuali 255.467 834.082
c) Completamento commesse 1.529.000 2.353.000
d) Rischi e oneri diversi 0 361.326
1.784.467 4.108.408
14. Oneri diversi di gestione 315.444 385.797
Totale costi della produzione (B) 71.172.613 80.382.665
DIFF. TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A - B) 21.713.982 22.683.979
C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI
15. Proventi da partecipazioni 0 5
16. Altri proventi finanziari:
a) Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni
altri 488 438
d) Proventi diversi dai precedenti
• interessi e commissioni da controllanti 557.649 230.684
• interessi e commissioni da altri e proventi vari 145.007 355.137
703.144 586.259
17. Interessi ed altri oneri finanziari
• interessi e commissioni a controllanti 646 1.396
• interessi e commissioni a altri e oneri vari 62.830 42.243
63.476 43.639
17.bis (Utile) e perdite su cambi –33.874 80.423
Totale proventi ed oneri finanziari (15+16-17+/-17 bis) 673.542 462.202
D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE 0 0
E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
20. Proventi:
a) Utilizzo fondi
b) Imposte esercizi precedenti 308.966 241.056
21. Oneri: 308.966 241.056
a) Incentivi all'esodo 618.000 492.518
b) Imposte esercizi precedenti 107.707 24.069
725.707 516.587
Totale delle partite straordinarie (20 - 21) –416.741 –275.531
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A - B+/- C +/- D +/- E) 21.970.783 22.870.650
22. Imposte sul reddito dell'esercizio correnti,
differite e anticipate
a) Imposte dell'esercizio 9.150.000 12.172.000
b) Imposte anticipate 713.528 –1.586.386
9.863.528 10.585.614
26. Utile dell'esercizio 12.107.255 12.285.036

NOTA INTEGRATIVA
47
3.2 NOTA INTEGRATIVA
3.2.1 ASPETTI DI CARATTERE GENERALE
I servizi di ingegneria nel campo stradale ed autostradale forniti dalla Vostra Società, dalla Sua nascita (1961) ad
oggi, possono essere definiti: “dall’idea alla realizzazione proseguendo per la manutenzione” ed in particolare si
concretizzano in:
A) tutti i servizi di ingegneria, in Italia ed all’Estero, ed in particolare l’ideazione, lo studio e la progettazione:
• di autostrade, strade, ponti, viadotti ed ogni altra opera infrastrutturale di trasporto e non;
• di opere di costruzioni edili, civili ed industriali;
• di opere idrauliche e di bonifica;
• di opere relative all’assetto del territorio;
B) tutte le prestazioni per conto di terzi, relative ai servizi di direzione lavori, di sovraintendenza tecnica, di
consulenze varie, ecc. nonché tutti gli studi e ricerche, elaborati, perizie, estimativi, rilievi geologici,
aerofotogrammetrici e terrestri attinenti agli scopi sociali;
C) assunzione in concessione di servizi integrati di ingegneria per conto di terzi;
D) assunzione di incarichi vari per conto di terzi e rappresentanze in veste di mandataria.
La Nota Integrativa, come lo stato patrimoniale ed il conto economico è stata redatta in unità di euro senza cifre
decimali come previsto dall’art. 16 comma 8 Dlgs n. 213/98 e dall’art. 2423 comma 5 del Codice Civile.
Sono state inoltre omesse le voci che nel presente e nel precedente esercizio sono risultate pari a zero.
La Spea appartiene al Gruppo Atlantia, il capitale sociale, pari a 5.160.000 euro, interamente versato, risulta
composto da n. 1.000.000 di azioni del valore nominale di 5,16 euro cadauna, interamente possedute da ASPI.
3.2.2 PRINCIPI CONTABILI
Il bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2007 è stato redatto, come nel precedente esercizio, in forma ordinaria
secondo le disposizioni del Codice Civile, integrato dai principi contabili elaborati dal Consiglio Nazionale dei Dottori
Commercialisti e dei Ragionieri, cosi come modificati dall’ Organismo Italiano di contabilità (O.I.C) e dai documenti
emanati dall’ OIC stesso.
Il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2007 è composto dagli schemi di stato patrimoniale e di conto economico secondo
quanto disposto dagli artt. 2423 ter, 2424, 2424 bis, 2425, 2425 bis del Codice Civile, e dalla presente Nota Integrativa,
che costituisce parte integrante del bilancio ai sensi dell’art. 2423, comma 1 del Codice Civile e che fornisce le
informazioni richieste dagli artt. 2427 e 2427 bis del codice Civile e dalle altre norme che rinviano agli stessi.
I criteri applicati nella valutazione delle voci di bilancio, nelle rettifiche di valore e nella conversione dei valori non
espressi all’origine in moneta avente corso legale nello stato, sono in linea con quanto previsto dal vigente Codice
Civile ivi inclusi gli artt. 2423 bis (principi di redazione del bilancio) e 2426 (criteri di valutazione).
Nel corso dell’esercizio non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso alle deroghe di
cui all’art. 2423, 4° comma, Codice Civile e non sono state effettuate rivalutazioni di attività ai sensi di leggi speciali
in materia.
I criteri di valutazione, di seguito descritti, non hanno subito cambiamenti rispetto a quelli adottati per la redazione
del bilancio dell’esercizio precedente, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi. La
valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza nella
prospettiva di continuazione dell’attività nonché tenendo conto della funzione dell’elemento dell’attivo o del passivo
considerato, dove non in conflitto con le altre norme sul bilancio.
Come previsto dall’art. 2428 del Codice Civile la situazione e l’andamento della gestione della Società, i rapporti con
le Imprese controllanti e le Imprese consociate, i fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio e l’evoluzione
prevedibile della gestione sono descritti nella Relazione sulla Gestione predisposta dagli Amministratori della
Società, cui si rimanda.
Per quanto riguarda i rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti e sottoposte al controllo di queste
ultime, si fa riferimento anche a quanto evidenziato nei vari allegati relativi alle voci di Stato Patrimoniale e Conto
Economico.

48
IL BILANCIO
Il rendiconto finanziario è presentato nella Relazione sulla Gestione cui si rinvia.
I criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sono esposti nel seguito per le voci più significative.
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte, con il consenso del Collegio sindacale, laddove richiesto dalla legge, al
costo di acquisto o di produzione, determinato in conformità all’art. 2426 n. 1 Codice Civile e sono
sistematicamente ammortizzate in funzione del loro previsto periodo di utilizzazione. Questo, in relazione alle
singole fattispecie di costi capitalizzati, varia da un minimo di 3 esercizi ad un massimo di 6 esercizi.
Le aliquote applicate sono riepilogate nella tabella sotto riportata:
DIRITTI DI BREVETTO INDUSTRIALE E DIRITTI DI UTILIZZAZIONE DELLE OPERE DELL’INGEGNO
Aliquote
Diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno 33,3%
Brevetti 33,3%
ALTRE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
Aliquote
Migliorie su beni di terzi 16,7%
Le migliorie sui beni di terzi sono ammortizzate sulla base della durata dei relativi contratti di affitto.
Le immobilizzazioni che, alla data della chiusura dell’esercizio, risultino durevolmente di valore inferiore a quello
d’iscrizione sono iscritte a tale minor valore. La svalutazione operata non è mantenuta nei successivi esercizi se
vengono meno i motivi della rettifica effettuata.
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, determinato in conformità all’art.
2426 n. 1 Codice Civile, e comprendono le rivalutazioni monetarie effettuate in applicazione di specifiche
disposizioni legislative. Nel costo sono compresi, ove ne ricorrano le condizioni, anche gli oneri finanziari e i costi
generali patrimonializzabili in corso d’opera, in accordo con quanto previsto dalla normativa civilistica.
Il costo, come sopra determinato, delle immobilizzazioni materiali la cui utilizzazione è limitata nel tempo, è
sistematicamente ammortizzato in ogni esercizio sulla base di aliquote ordinarie, ritenute rappresentative della vita
economico tecnica e ridotte alla metà per gli incrementi dell’anno per tenere conto del periodo medio di utilizzo, in
quanto detta misura è ritenuta congrua in relazione alle residue possibilità di utilizzazione dei beni.
Le aliquote applicate sono riepilogate nelle tabelle sotto riportate:
IMPIANTI MACCHINARI E ATTREZZATURE
Aliquote
Impianti elettrici di condiz. e ventilaz. 15%
Impianti telefonici 20%
Autoveicoli industriali 15%
Attrezzature e strumenti di misurazione 15%

NOTA INTEGRATIVA
49
ALTRI BENI
Aliquote
Mobili e arredi di ufficio 12%
Macchine e sistemi EDP 20%
Macchine di riproduzione e stampa 20%
Autovetture 25%
Autoveicoli da trasporto 20%
Attrezzatura varia 15%
Le immobilizzazioni che, alla data della chiusura dell’esercizio, risultino durevolmente di valore inferiore a quello
d’iscrizione sono iscritte a tale minor valore. La svalutazione operata non è mantenuta nei successivi esercizi se
vengono meno i motivi della rettifica effettuata.
I canoni di noleggio operativo sono addebitati, per competenza, al conto economico. Le informazioni relative al
valore di tali immobilizzazioni, la quota di rate residue, vengono iscritte nei “Conti d’ordine”.
In considerazione del tipo di attività sviluppato dalla Società, del logorio a cui sono soggetti i beni di costo unitario
non superiore a 516 euro e della complessità della gestione delle dismissioni per la sistematicità e frequenza della
loro sostituzione, il relativo costo è recepito integralmente nell’esercizio di acquisto.
PARTECIPAZIONI
Le partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni finanziarie sono valutate al costo di acquisto o di sottoscrizione.
Il costo viene ridotto per perdite durevoli di valore nel caso in cui la partecipata abbia conseguito perdite e non siano
prevedibili, nell’immediato futuro utili di entità tale da assorbire le perdite conseguite o nel caso in cui le prospettive
di redditività delle partecipate non consentano il recupero integrale del valore di iscrizione. Qualora vengano meno
i presupposti delle svalutazioni effettuate, il valore originario della partecipazione viene ripristinato nei limiti delle
svalutazioni effettuate con effetto a conto economico.
RIMANENZE
I lavori in corso su ordinazione si riferiscono a commesse in corso di esecuzione alla fine dell’esercizio in forza di
contratti con i committenti. Sono iscritti sulla base dei corrispettivi contrattuali, ragionevolmente maturati in
relazione alla percentuale di completamento effettivamente raggiunta calcolata sulla base delle quantità prodotte o
del costo sostenuto, al lordo delle anticipazioni ricevute ed al netto dei corrispettivi fatturati a titolo definito.
Eventuali perdite a finire sono accantonate nel “Fondo rischi e oneri”.
CREDITI
I crediti, classificati in relazione alle loro caratteristiche tra le “Immobilizzazioni finanziarie” o “nell’Attivo circolante”,
sono iscritti al valore nominale eventualmente rettificato per tener conto del presumibile minor valore di realizzo,
attraverso l’iscrizione di uno specifico fondo di svalutazione a diretta rettifica degli stessi.
DEBITI
Sono iscritti al valore nominale, ritenuto rappresentativo del presumibile valore di estinzione.
Operazioni in valuta estera
Le operazioni espresse originariamente in valuta estera sono contabilizzate sulla base dei cambi riferiti alla data di
effettuazione della transazione.
La conversione delle attività e passività in valuta estera e quelle afferenti le Filiali estere avviene al cambio corrente
di fine esercizio. Gli utili e le perdite che derivano dalla conversione dei crediti e dei debiti sono rispettivamente
accreditati ed addebitati al conto economico alla voce 17 bis “Utili e perdite su cambi”.
FONDI PER RISCHI E ONERI
I fondi per rischi e oneri sono stimati a fronte di costi ed oneri di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei
quali alla data di chiusura dell’esercizio sono indeterminati l’ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti
riflettono la miglior stima possibile sulla base delle informazioni a disposizione, alla data di formazione del bilancio.

50
IL BILANCIO
TRATTAMENTO FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO
Il Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato è determinato in conformità a quanto previsto all’art. 2120 del
Codice Civile e con il CCNL vigente. Il TFR corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei
dipendenti, al netto delle anticipazioni corrisposte e dell’imposta sostitutiva , ed è pari a quanto si sarebbe dovuto
corrispondere ai dipendenti nell’ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro al 31 dicembre 2006.
Il TFR recepisce le disposizioni contenute nella riforma della previdenza complementare attuata con il D. Lgs. n°
252/2005 in vigore dal 1 gennaio 2007, tenendo conto della scelta effettuata da ogni singolo dipendente per la
destinazione a specifici fondi previdenziali o al fondo tenuto presso l’INPS dell’indennità maturata successivamente
al 1° gennaio 2007.
RATEI E RISCONTI
I ratei e risconti (attivi e passivi) sono determinati secondo il criterio della competenza economica e temporale, in
modo da imputare all’esercizio la quota di competenza di proventi e oneri comuni a due o più esercizi.
RICAVI E COSTI
I ricavi ed i costi sono iscritti in base al principio della prudenza e della competenza economica.
Le operazioni intergruppo sono regolate a normali condizioni di mercato.
IMPOSTE SUL REDDITO CORRENTI E DIFFERITE
Le imposte correnti sul reddito dell’esercizio sono determinate sulla base di una realistica previsione degli oneri
d’imposta da assolvere, in applicazione della vigente normativa fiscale.
A partire dall’esercizio 2004 la Società ha aderito al Consolidato Fiscale Nazionale predisposto, in base al D. Lgs. n.
344/2003, dalla controllante Schemaventotto S.p.A (controllo indiretto esercitato tramite Atlantia S.p.A). Pertanto il
saldo creditorio o debitorio per imposte correnti, relativamente all’ IRES è esposto rispettivamente nelle voci “Crediti
verso Controllanti” e “Debiti verso Controllanti”. Il rapporto tra le società interessate è definito in base alle condizioni
previste da apposito contratto di regolamento tra le società aderenti al consolidato fiscale.
Il debito relativo all’IRAP è esposto nel passivo dello Stato Patrimoniale, nella voce “Debiti Tributari”, al netto degli
acconti versati, mentre l’eventuale sbilancio positivo è iscritto nell’“Attivo circolante” alla voce “Crediti tributari”.
Le imposte differite, derivanti da componenti di reddito a tassazione differita, non sono iscritte solo qualora esistano
scarse probabilità che il relativo debito insorga e hanno come contropartita la voce “Fondo per imposte, anche
differite”.
I futuri benefici d’imposta, derivanti da componenti di reddito a deducibilità differita, sono rilevati solo se il loro
realizzo futuro è ragionevolmente certo e sono iscritti nell’“Attivo circolante” alla voce “Imposte anticipate”.
CONTI D’ORDINE
Con riferimento alle garanzie prestate ed agli impegni assunti, si specifica che:
• le garanzie sono valorizzate per l’importo residuo del debito o di altra obbligazione garantita;
• gli impegni di acquisto e di vendita sono determinati in base al residuo obbligo di esecuzione sui contratti in corso.

NOTA INTEGRATIVA
51
3.2.3 ESONERO DELL’OBBLIGO DI REDAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO
La società non ha predisposto il bilancio consolidato in quanto ricorrono i presupposti per l’esonero previsti dall’art.
27 del D.Lgs 127/91.
3.2.4 RAPPORTI INFRAGRUPPO
La Spea svolge le proprie attività principalmente all’interno del Gruppo Atlantia e pertanto si riepilogano nella tabella
che segue i rapporti intrattenuti, regolati a normali condizioni di mercato, con le Società del Gruppo stesso.
I rapporti 2007 con ASPI sono stati principalmente regolamentati sulla base della Convenzione del 1998 integrata
dall’Atto Aggiuntivo del 2002 nonché dalla Convenzione Novativa del 2007.
I rapporti con le altre Società del Gruppo sono regolamentati da appositi contratti.
La Spea intrattiene inoltre rapporto di conto corrente di corrispondenza, anch’esso regolato a normali condizioni di
mercato, con ASPI.
A seguire vengono riportati i prospetti riepilogativi dei rapporti patrimoniali ed economici infragruppo ed inoltre il
riepilogo dei dati essenziali di ASPI.
Si ricorda che la Società ha deciso di aderire nel corso del 2004 al Consolidato Fiscale Nazionale del Gruppo per il
triennio 2004-2006 rinnovato per il triennio 2007-2009. I relativi effetti contabili sono rilevati nei confronti della
Società Schemaventotto S.p.A.

52
IL BILANCIO
RAPPORTI INFRAGRUPPO AREA DI CONSOLIDAMENTO AUTOSTRADE SPA
(euro) AUTOSTRADE ATLANTIA SCHEMAVENTOTTO ESSEDIESSE STRADA DEI
DESCRIZIONE PER L'ITALIA PARCHI
STATO PATRIMONIALE - ATTIVO
C) ATTIVO CIRCOLANTE
I Rimanenze
3. Lavori in corso su ordinazione 53.372.935 384.500
II Crediti
4. Verso Controllanti 24.478.282 939.558
5. Verso Altri 543.807
D) RATEI E RISCONTI
Risconti attivi
TOTALE ATTIVO 77.851.217 0 939.558 0 928.307
STATO PATRIMONIALE - PASSIVO
D) DEBITI
6. Acconti 20.516.030
11. Debiti verso controllanti 339.532 12.152 2.916.635
14. Debiti verso altri 13.000
TOTALE PASSIVO 20.855.562 12.152 2.916.635 13.000 0
CONTO ECONOMICO
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
1. Ricavi delle prestazioni 65.230.311 485.043
3. Variazione dei lavori in corso su ordinazione 7.621.988 16.000
5. Altri ricavi e proventi 409.261
TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE 73.261.560 0 0 0 501.043
B) COSTI DELLA PRODUZIONE
6. Per materie prime sussidiarie,
di consumo e di merci 4.766
7. Per servizi 662.281 12.152 52.000
8. Godimento beni di terzi 461.234
14. Oneri diversi di gestione 9.129 630
TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE 1.137.410 12.782 0 52.000 0
C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI
16. Altri proventi finanziari
d) Interessi e commissioni da controllanti 294.910 262.739
17. Interessi ed altri oneri finanziari
a) Interessi e commissioni a controllanti –646
TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI 294.264 262.739 0 0 0

NOTA INTEGRATIVA
53
RACCORDO SOCIETÀ SOCIETÀ PAVIMENTAL TOWERCO TORINO TRAFORO TANGENZIALE DI Totale
AUTOSTRADALE AUTOSTRADE AUTOSTRADA SAVONA MONTE BIANCO NAPOLI
VALLE D’AOSTA MERIDIONALI TIRRENICA
669.003 2.275.255 179.707 1.143.874 423.726 58.449.000
25.417.840
193.891 1.470.167 112.508 2.068.277 639.906 5.028.556
862.894 3.745.422 292.215 0 0 3.212.151 0 1.063.632 88.895.396
2.284 1.033.298 262.396 19.399 21.833.407
3.268.319
20.565 41.939 75.504
22.849 1.075.237 0 0 0 262.396 0 19.399 25.177.230
663.680 1.882.925 1.550.999 2.247.970 748.000 72.808.928
48.287 777.206 60.507 –411.529 150.999 8.263.458
90 409.351
711.967 2.660.131 1.611.506 90 0 1.836.441 0 898.999 81.481.737
4.766
41.614 23.437 791.484
24.242 485.476
9.759
41.614 47.679 0 0 0 0 0 0 1.291.485
557.649
0 0 0 0 0 0 0 0 557.003
–646

54
IL BILANCIO
RAPPORTI COMMERCIALI E DI ALTRA NATURA INFRAGRUPPO
(euro) 31.12.2007
Denominazione Crediti Debiti
Garanzie
Prestate
Ricevute
Imprese collegate
• Consorzio Italtecnasud in liquidazione 1.105.833 19.910
Fondo svalutazione crediti verso collegate –1.105.833
Totale imprese collegate 0 19.910 0 0
Imprese controllanti (*)
• Atlantia 12.152
• Schemaventotto (**) 2.916.635
Totale altre imprese controllanti 0 2.928.787 0 0
Altre imprese consociate e correlate
• Autostrada Torino Savona 2.068.277 262.396
• Autostrade Meridionali 1.470.167 1.075.237 5.164
• R.A.V Raccordo Valle D'Aosta 193.891 22.849
• S.A.T Società Autostrada Tirrenica 112.508
• Società Italiana Traforo Monte Bianco
• Tangenziale di Napoli 639.906 19.399
• Strada dei Parchi 543.807 48.500
• Essediesse 13.000
• Pavimental
• Assitalia
• Assicurazioni generali
Totale altre imprese consociate e correlate 5.028.556 1.392.881 53.664 0
Totale 5.028.556 4.341.578 53.664 0
(*) Sono esclusi i rapporti intrattenuti con Autostrade per l'Italia S.p.A in quanto riepilogati nella tabella relativa ai rapporti con la società
che svolge attività di direzione e coordinamento.
(**) Trattasi del debito ( e dei costi/ricavi) per imposte a seguito dell' adesione di Spea al consolidato fiscale di gruppo
per gli esercizi 2004-2006

NOTA INTEGRATIVA
55
2007
Impegni
Attivi Passivi Ricavi Costi
Investimenti
0 0 0 0 0
12.782
0 0 0 12.782 0
1.145.726 1.836.441
6.590.711 64.231 2.660.131 47.679
1.246.476 711.967 41.614
161.000 1.611.506
721.781 898.999
100.500 501.043
90
52.000
9.966.194 64.231 8.220.177 141.293 0
9.966.194 64.231 8.220.177 154.075 0

56
IL BILANCIO
RAPPORTI FINANZIARI INFRAGRUPPO
(euro) 31.12.2007
Denominazione Crediti Debiti Garanzie
Proventi Oneri
Prestate Ricevute finanziari finanziari
Imprese collegate
• Consorzio Pedemontana Engineering 2.720
Totale imprese collegate 0 2.720 0 0 0 0
Altre imprese controllanti (*)
• Atlantia 262.739
• Schemaventotto S.p.A
Totale altre imprese controllanti 0 0 0 0 262.739 0
Totale 0 2.720 0 0 262.739 0
(*) Sono esclusi i rapporti intrattenuti con Autostrade per l'Italia S.p.A in quanto riepilogati nella tabella relativa ai rapporti con la società
che svolge attività di direzione e coordinamento.

NOTA INTEGRATIVA
57
AUTOSTRADE PER L’ITALIA S.P.A.
Prospetto riepilogativo dei dati essenziali dell’ultimo bilancio della società che esercita attività di
direzione e coordinamento ai sensi dell’art. 2497 bis. C.C.
DATI ESSENZIALI DI BILANCIO
(migliaia di euro) 2006
STATO PATRIMONIALE - ATTIVO
Attività non correnti 13.343.531
Attività correnti 1.013.939
Totale attivo 14.357.470
STATO PATRIMONIALE - PASSIVO
Patrimonio netto: 2.386.956
di cui Capitale Sociale 615.527
Passività non correnti 9.788.685
Passività correnti 2.181.829
Totale passivo e patrimonio netto 14.357.470
CONTO ECONOMICO
Ricavi operativi 2.718.689
Costi operativi –923.318
Risultato operativo 1.519.940
Risultato dell'esercizio 685.058

58
IL BILANCIO
3.3 VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE
E DEL CONTO ECONOMICO
I valori espressi in parentesi sono riferiti al bilancio chiuso al 31 dicembre 2006.
3.3.1 STATO PATRIMONIALE - ATTIVO
IMMOBILIZZAZIONI - € 2.527.712 (2.919.586)
Immobilizzazioni immateriali - € 330.907 (387.055)
La voce in esame, che si decrementa complessivamente di €.migliaia 56, è composta da “Diritti di brevetto
industriali e diritti di utilizzazione delle opere d’ingegno” e da “Altre immobilizzazioni immateriali”.
I dettagli dei movimenti delle singole poste sono evidenziati nel prospetto n. 1, per ulteriori commenti si rimanda a
quanto indicato nella Relazione sulla Gestione.
Relativamente alle tipologie di beni immateriali comprese in ciascun gruppo si precisa quanto segue:
Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere d’ingegno - € 303.762 (332.732)
Il decremento di €.migliaia 29 è dato dal saldo tra i costi dell’anno per l’acquisizione a titolo definitivo di licenze
d’uso relative al software applicativo (€.migliaia 343) e gli ammortamenti dell’esercizio (€.migliaia 372).
Altre immobilizzazioni immateriali - € 27.145 (54.323)
Sono costituite da migliorie di beni di terzi, la diminuzione di €.migliaia 27, è data dagli ammortamenti dell’esercizio.
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI - PROSPETTO N. 1
(euro) 31.12.2006
Voci/Sottovoci Costo Svalutazione Ammort. Valore a
Bilancio
Diritto di brevetto industr. e diritto di utilizzo delle opere dell'ingegno 3.566.848 –3.251.971 314.877
• Brevetti 53.555 –35.700 17.855
Altre:
• Software 325.298 –325.298 0
• Migliorie di beni di terzi 163.035 –108.712 54.323
TOTALE 4.108.736 0 –3.721.681 387.055

VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE
E DEL CONTO ECONOMICO
59
Variazioni dell’anno 31.12.2007
Acquisiz. Alienazioni Riclass. Altre Ammort. Costo Svalutazione Valore a
Capitalizzazione Radiazioni Ammort. Bilancio
342.795 –353.915 3.909.643 –3.605.886 303.757
–17.850 53.555 –53.550 5
9.782 9.782 315.516 –315.516 0
–27.178 163.035 –135.890 27.145
342.795 9.782 0 9.782 –398.943 4.441.749 0 –4.110.842 330.907

60
IL BILANCIO
Immobilizzazioni materiali - € 1.838.620 (2.346.851)
La voce in esame, che si decrementa complessivamente di €.migliaia 508, rappresenta l’insieme dei beni materiali
presenti in azienda al netto dei fondi di ammortamento.
I dettagli dei movimenti delle singole poste sono evidenziati nel prospetto n. 2.
Relativamente alle tipologie di cespiti comprese in ciascun gruppo si precisa quanto segue:
Impianti macchinari ed attrezzature - € 548.948 (554.563)
Costituiscono questa voce gli impianti elettrici e telefonici, gli autoveicoli industriali, le attrezzature e gli strumenti
di misurazione.
Il decremento dell’anno, pari a €.migliaia 6, è così determinato:
Decremento 2006 (migliaia di euro)
Acquisti 184
Alienazioni –3
Ammortamenti dell’esercizio –189
Utilizzo fondo per dismissioni 2
–187
Decremento/incremento 2007 –6
181
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI E RELATIVO FONDO DI AMMORTAMENTO - PROSPETTO N. 2
(euro) 31.12.2006 Costo
Immobilizzazioni lorde
Voci/Sottovoci Costo Rivalut. Totale Fondo Valore a Acquisiz. Passaggi e Alienazioni
Ammortamento Bilancio Capitalizzaz. Riclass. Radiazioni
Impianti macchinari
e attrezzature
• Impianti elettrici di condiz.
ventilazione 211.421 211.421 –92.088 119.333 43.609 –138
• Impianti telefonici 118.883 118.883 –102.373 16.510 9.885 –38 1.252
• Autoveicoli industriali 1.263.393 1.263.393 –1.129.213 134.180 4.400
• Attrezz. e strumenti
di misurazione 718.559 718.559 –434.019 284.540 126.158 –3 1.331
Totale 2.312.256 0 2.312.256 –1.757.693 554.563 184.052 –179 2.583
Altri beni
• Mobili e arredi d'ufficio 313.997 313.997 –128.540 185.457 4.677 –1.664 17.710
• Macchine e Sistemi E.D.P. 3.624.715 3.624.715 –2.166.648 1.458.067 106.913 –1.414 144.323
• Macchine d'ufficio
• elettroniche ed elettriche 37.887 37.887 –37.887 0
• Macchine di riproduzione
e stampa 31.816 31.816 –30.352 1.464 6.820
• Autovetture 145.042 145.042 –108.602 36.440 –2.106 24.879
• Autoveicoli da trasporto 85.937 85.937 –60.960 24.977
• Attrezzatura varia 286.480 286.480 –200.597 85.883 14.669 –55 306
Totale 4.525.874 0 4.525.874 –2.733.586 1.792.288 126.259 –5.239 194.038
Totale immobilizzazioni materiali 6.838.130 0 6.838.130 –4.491.279 2.346.851 310.311 –5.418 196.621

VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE
E DEL CONTO ECONOMICO
61
Variazioni dell’anno
Rivalutazioni Fondo Ammortamento 31.12.2007
Immobilizzazioni lorde
Alienazioni Accantonam. Utilizzi Passaggi e Rivalutazioni Totale Costo Rivalut. Totale Fondo Valore a
Radiazioni Riclass. Alienazioni Ammortamento Bilancio
28.994 133 28.861 254.892 254.892 –120.949 133.943
6.253 1.194 38 5.021 127.478 127.478 –107.394 20.084
66.832 66.832 1.267.793 1.267.793 –1.196.045 71.748
87.340 1.146 3 86.191 843.383 843.383 –520.210 323.173
0 189.419 2.340 174 0 186.905 2.493.546 0 2.493.546 –1.944.598 548.948
32.333 16.150 873 15.310 299.300 299.300 –143.850 155.450
511.142 125.672 1.350 384.120 3.585.891 3.585.891 –2.550.768 1.035.123
0 37.887 37.887 –37.887 0
1.464 6.820 –5.356 24.996 24.996 –24.996 0
22.128 23.980 1.310 –3.162 118.057 118.057 –105.440 12.617
13.845 13.845 85.937 85.937 –74.805 11.132
25.167 306 20 24.841 300.788 300.788 –225.438 75.350
0 606.079 172.928 3.553 0 429.598 4.452.856 0 4.452.856 –3.163.184 1.289.672
0 795.498 175.268 3.727 0 616.503 6.946.402 0 6.946.402 –5.107.782 1.838.620

62
IL BILANCIO
Altri beni - € 1.289.672 (1.792.288)
Costituiscono questa voce i mobili, i sistemi EDP, le macchine d’ufficio, le autovetture e le attrezzature varie e
minute.
Il decremento lordo, rilevato nel periodo, è sostanzialmente riconducibile alle attrezzature EDP come peraltro
commentato nella Relazione sulla Gestione a cui si rinvia.
Il decremento dell’anno di €.migliaia 503 si è così determinato:
Decremento 2006 (migliaia di euro)
Acquisti 126
Alienazioni –196
Ammortamenti dell’esercizio –606
Utilizzo fondo per dismissioni 173
–433
Incremento/decremento 2007 –503
IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE - € 358.185 (185.680)
La voce si incrementa complessivamente di €.migliaia 173.
Partecipazioni - € 238.656 (158.846)
–70
PARTECIPAZIONI DELLE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE E VERSAMENTI IN C/PARTECIPAZIONI - PROSPETTO N. 3
(euro) 31.12.2006
Voci/Sottovoci Partecip. Costo Rivalut. Svalutaz. Valore a
% Bilancio
Partecipazioni in imprese collegate
• Cons.Italtecnasud in liquidazione 20,0 10.329 10.329
• Cons. Stipe-Spea Ute 127 50,0 700 700
• Cons. Stipe-Spea-Incociv Ute 34 35,0 490 490
• Consorzio Pedemontana Engineering 23,3 4.660 4.660
Sommano 16.179 0 0 16.179
Partecipazioni in altre imprese
• Autostrade Participations 1,0 (*) 19 19
• Cons. Nuova Romea Engineering 16,67 10.000 10.000
• Soc. di Progetto Brebemi S.p.A 0,18 45.000 45.000
• Cons. Duemilacinquanta 0,5 250 250
• Cons. Irimuse 6,5 40.284 40.284
• Tangenziale di Pietroburgo 1,0 (*) 2.114 2.114
• Società Infrastrutture Toscane S.p.A 0,6 45.000 45.000
Sommano 142.667 0 0 142.667
Totale 158.846 0 0 158.846
(*) Il dato è riferito al numero di azioni

VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE
E DEL CONTO ECONOMICO
63
I dettagli dei movimenti delle singole poste sono evidenziati nel prospetto n. 3.
L’elenco delle partecipazioni in Società controllate e collegate con le informazioni previste al punto 5) dell’art. 2427
del C.C. è riportato nel prospetto di dettaglio n. 4 che viene inserito alla fine del commento delle immobilizzazioni
finanziarie.
Partecipazioni in imprese collegate - € 14.989 (16.179)
Le partecipazioni in imprese collegate sono analizzate nel prospetto di dettaglio n. 3.
Altre imprese - € 223.667 (142.667)
La posta si incrementa di €.migliaia 81 a seguito del versamento di decimi residui relativi alle partecipazioni
“Società infrastrutture Toscane S.p.A” per €.migliaia 9 e “Società di progetto Brebemi” per €.migliaia 72.
Crediti - € 119.529 (26.834)
I dettagli dei movimenti delle singole poste sono evidenziati nel prospetto n. 5.
Verso altri - € 119.529 (26.834)
Il valore complessivo della voce in oggetto, che presenta un incremento di €.migliaia 93, è dovuto principalmente
a prestiti al personale, al recupero sia dell’imposta sul TFR e a depositi cauzionali; il dettaglio è così di seguito
costituito:
a) prestiti al personale €.migliaia 93;
b) dai crediti verso lo Stato per l’anticipo delle imposte sul TFR dei dipendenti (€.migliaia 16) versato negli anni
precedenti in base a quanto previsto dalla Legge Finanziaria del 1996;
c) da depositi cauzionali versati a vario titolo per €.migliaia 10.
Variazioni dell’anno 31.12.2007
Acquisizioni Alienazioni (Svalutazioni) Riclassifiche e Costo Rivalut. Svalutazione Valore a
Rivalutazioni altre variazioni Bilancio
10.329 10.329
–700 0 0
–490 0 0
4.660 4.660
0 –1.190 0 0 14.989 0 0 14.989
19 19
10.000 10.000
72.000 117.000 117.000
250 250
40.284 40.284
2.114 2.114
9.000 54.000 54.000
81.000 0 0 0 223.667 0 0 223.667
81.000 –1.190 0 0 238.656 0 0 238.656

64
IL BILANCIO
ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI IN IMPRESE CONTROLLATE E COLLEGATE - PROSPETTO N. 4
(migliaia di euro)
Patrimonio
netto
Denominazione Sede Capitale Valori al 31.12.2007
Imprese collegate
• Consorzio Italtecnasud in liquidazione (1) Roma 51,6 –1.176,6
• Consorzio Pedemontana Engineering (2) Verona 20,0 20,0
Totale collegate 71,6 –1.156,6
1) L'eccedenza del valore di carico rispetto al valore di patrimonio netto è stata parzialmente accantonata fra i debiti
2) Ultimo bilancio relativo all'esercizio 2006
CREDITI - PROSPETTO N. 5
(euro) 31.12.2006
Voci/Sottovoci Importo Rivalutazione Svalutazioni Fondi Valore Erogazioni Riclassifiche
nominale "in conto" Svalutazione a bilancio
residuo
Verso altri:
Depositi cauzionali 9.881 9.881 4.128
Imposta sul TFR 16.953 16.953 488
Prestiti al personale 0 100.000
Totale 26.834 0 0 0 26.834 104.616 0
ATTIVO CIRCOLANTE - € 105.556.513 (112.200.710)
Rimanenze - € 62.741.569 (54.192.620)
Lavori in corso su ordinazione - € 62.741.569 (54.192.620)
Sono relativi ai lavori su commesse ordinate da vari Enti Committenti non ultimati e riferiti a prestazioni che, pur
espletate, non hanno raggiunto un avanzamento fisico contrattualmente fatturabile al 31 dicembre 2007.
L’incremento (€.migliaia 8.549) e la composizione per tipologia di lavoro sono dettagliati nel prospetto n. 6. Per
maggiori commenti sull’andamento della voce lavori in corso su ordinazione si rinvia a quanto descritto nella
Relazione sulla Gestione.
RIMANENZE - PROSPETTO N. 6
Variazioni nette dell’esercizio
(euro) 31.12.2006 Aumenti (+) Diminuzioni (-) 31.12.2007
Lavori in corso su ordinazione:
Progettazione 30.393.033 19.208.993 –14.208.431 35.393.595
Direzione Lavori 14.016.458 15.167.114 –11.084.731 18.098.841
Servizi per l'Esercizio 9.783.129 6.105.190 –6.639.186 9.249.133
Totale 54.192.620 40.481.297 –31.932.348 62.741.569

VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE
E DEL CONTO ECONOMICO
65
Utile Quota Frazione Corrisp. Valore Eccedenza
(Perdita) partecipazione al P.N. di bilancio di carico
Valori al 31.12.2007 % (A) (B) (B-A)
–235,5 20,0 –235,3 10,3 245,6
0,0 23,3 4,6 4,6 0,0
–235,5 –230,7 14,9 245,6
Variazioni dell’anno 31.12.2007
Rimborsi Rinegoziazioni Sval. in c.to Acc. ai fondi Importo Rivalutazione Svalutazione Fondi Valore
(-) ripristini (-) ripristini nominale in conto Svalutazione a Bilancio
di valore (+) di valore (+) residuo
–3.892 10.117
–1.210 16.231
–6.819 93.181 93.181
–11.921 0 0 0 119.529 0 0 0 93.181

66
IL BILANCIO
CREDITI DELL’ATTIVO CIRCOLANTE - € 37.237.917 (55.411.248)
La voce in esame si decrementa complessivamente di €.migliaia 18.173.
I dettagli dei movimenti delle singole poste sono evidenziati nel prospetto n. 7, le informazioni sulla ripartizione
geografica dei crediti esteri sono evidenziate nell’informativa riguardante le Filiali estere della presente Nota
Integrativa. Si precisa che non ci sono crediti con scadenza superiore a cinque anni.
CREDITI (DELL'ATTIVO CIRCOLANTE) - PROSPETTO N. 7
Variazioni dell'esercizio
(euro) 31.12.2006 Accensioni (+) Sval. dirette (-) Accant. al Utilizzo del 31.12.2007
Rimborsi (–) Ripristini di Fondo (-) Fondo (+)
valore (+)
Verso clienti
• Terzi 2.726.713 –676.251 2.050.462
meno
• fondo svalutazione crediti –730.996 3.111 –159.000 210.033 –676.852
Verso imprese collegate 1.105.833 1.105.833
• fondo svalutazione crediti –1.034.707 –1.034.707
• fondo svalutazione crediti
per interessi di mora –71.126 –71.126
Verso imprese controllanti 40.253.523 –14.835.684 25.417.839
Crediti tributari 1.099.844 –103.836 996.008
Imposte anticipate 4.527.828 –713.528 3.814.300
Verso altri 7.643.008 –1.954.071 5.688.937
meno
• differenza cambi da conversione –108.672 32.936 22.959 –52.777
Totale 55.411.248 –18.283.369 36.047 –159.000 232.992 37.237.918
Relativamente alle varie tipologie dei crediti del circolante si precisa quanto segue:
Crediti verso Clienti - € 1.373.610 (1.995.717)
Costituiscono questa voce, rappresentata al netto dell’apposito fondo svalutazione, i crediti nei confronti di
committenti extra Gruppo per fatture emesse e ritenute di garanzia a tutto il 31 dicembre 2007.
Nel dettaglio la composizione della voce è la seguente:
(migliaia di euro) 31.12.2007 31.12.2006
Clienti per prestazioni 2.029 2.688
Ritenute di garanzia 21 39
2.050 2.727
Fondo svalutazione crediti:
• Saldo iniziale 731 1.244
• Utilizzi –214 –649
• Accantonamenti 159 136
676 731
Totale 1.374 1.996
Il decremento di €.migliaia 622 è dovuto alla diminuzione dei crediti commerciali di €.migliaia 677 compensato
dalla movimentazione del fondo svalutazione crediti per €.migliaia 55.

VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE
E DEL CONTO ECONOMICO
67
Crediti verso imprese collegate - € 0 (0)
In questa voce vengono rilevati i crediti relativi all’attività gestionale con le Società collegate.
La situazione al 31 dicembre 2007 e le variazioni intervenute rispetto all’esercizio precedente sono le seguenti:
(migliaia di euro) 31.12.2007 31.12.2006 Variazioni
Cons. Italtecnasud in liquidazione 1.105 1.105 -
Totale 1.105 1.105 -
Fondo svalutazione crediti 1.105 1.105 -
Totale - - -
Il credito vantato verso il Consorzio Italtecnasud, attualmente in liquidazione ed interessato da alcune vertenze
aventi origine dall’espletamento di lavori al medesimo affidate è stato classificato nei crediti esigibili oltre l’esercizio
successivo.
Nel corso dell’anno sono proseguite le iniziative per il recupero del credito vantato nei confronti del Consorzio
stesso.
Si rileva che il Tribunale Civile di Roma ha emesso sentenza favorevole al Consorzio per il riconoscimento dei crediti
vantati nei confronti del Ministero delle Attività Produttive ed Agensud e che, alla fine del mese di gennaio 2008, i
legali del Consorzio hanno reso noto allo stesso Consorzio di essere in procinto di avviare la procedura esecutiva nei
confronti del Ministero Sviluppo Economico. Nelle more di un eventuale ricorso e della liquidazione degli importi
dovuti al Consorzio, e da questo alle Consorziate, il credito vantato da Spea è stato prudenzialmente mantenuto
coperto dal fondo svalutazione crediti.
Nessuno stanziamento a fronte di eventuali altre passività derivanti dalla partecipazione al Consorzio Italtecnasud
è stato effettuato in quanto gli Amministratori ritengono, anche sulla base del parere di autorevoli esperti, che detto
rischio sia, allo stato, oggettivamente non quantificabile.
In merito all’andamento, nel corso del 2007, dell’ultimo contenzioso in corso contro Italtecnasud innanzi alla Sezione
Regionale per la Campania della Corte dei Conti, il Liquidatore del Consorzio ed i nostri Legali hanno ritenuto che
anche tale procedimento possa concludersi con successo da parte del Consorzio.
Crediti verso Controllanti - € 25.417.839 (40.253.523)
Si tratta dei crediti commerciali esistenti al 31 dicembre 2007 verso ASPI e Schema28. La posta si decrementa di
€.migliaia 14.836 rispetto allo scorso esercizio per effetto di una minore disponibilità finanziaria sul c/c di
corrispondenza verso ASPI. Su tale c/c maturano interessi calcolati a tassi di mercato. Risultano invece in aumento
i crediti commerciali per €.migliaia 5.453.
Si rimanda a quanto precedentemente descritto nel paragrafo rapporti infragruppo.
Crediti Tributari - € 996.008 (1.099.844)
Trattasi principalmente di crediti IVA per €.migliaia 303, IRAP per €.migliaia 599 e verso l’erario per ritenute su
interessi attivi per €.migliaia 38. L’importo include crediti tributari delle Filiali Estere per €.migliaia 49.
Imposte Anticipate - € 3.814.300 (4.527.828)
Il dettaglio di tale voce è evidenziato nel prospetto n. 8a ed 8b ed evidenzia imposte anticipate per €.migliaia 3.816
alle quali vanno dedotte le imposte differite per €.migliaia 2. La riduzione dell’aliquota delle imposte Ires ed Irap,
prevista nella Finanziaria 2008, rispettivamente dal 33% al 27,5% e dal 4,25% al 3,9% ha comportato una riduzione
del credito di €.migliaia 605. Gli Amministratori ritengono recuperabile il saldo delle imposte anticipate sulla base
dei risultati economici attesi.

68
IL BILANCIO
CREDITI VERSO ERARIO PER IMPOSTE ANTICIPATE - PROSPETTO N. 8 a)
(euro) Esercizio 2006
Differenze temporanee Effetto fiscale Differenze temporanee
Stanziamenti
Imposte anticipate IRES IRAP IRES 33% IRAP 4,25% IRES IRAP IRES 27,5%
Fondo vertenze e
ristrutturazioni 2.273.093 1.905.000 750.121 80.963 -
Fondo rischi e oneri 4.064.236 4.064.236 1.341.198 172.730 255.467 255.467 70.253
Svalutazione crediti 632.422 208.699 0 -
Fondo completamento
commesse 4.299.281 4.299.281 1.418.763 182.719 1.529.000 1.529.000 420.475
Costi del personale di
competenza futura 1.081.000 356.730 -
Spese di rappresentanza - - 0
Spese di revisione bilancio 27.350 27.350 9.026 1.162 41.400 41.400 11.385
Tasse non di competenza - - - - -
Emolumento consiglieri di
amministrazione 31.001 10.230 0 31.000 8.525
Totale 12.408.383 10.295.867 4.094.766 437.574 1.856.867 1.825.867 510.638
Totale 4.094.766 437.574 510.638
Effetto cambio aliquota
-
Totale 0
Totale imposte anticipate
Ires e Irap 4.532.342
Dal calcolo delle imposte anticipate sono escluse soltanto le variazioni temporanee conseguenti
alle spese di rappresentanza in quanto scarsamente significative
CREDITI VERSO ERARIO PER IMPOSTE DIFFERITE - PROSPETTO N. 8 b)
(euro) Esercizio 2006
Differenze temporanee Effetto fiscale Differenze temporanee
Stanziamenti
Imposte differite IRES IRAP IRES 33% IRAP 4,25% IRES IRAP IRES 27,5%
- - - -
Plusvalenze rateizzate
in 5 esercizi 12.113 12.113 3.997 515 2.221 2.221 611
-
Totale 12.113 12.113 3.997 515 2.221 2.221 611
Totale 3.997 515 611
Effetto cambio aliquota
Totale 0
Totale imposte differite
(Ires+Irap) 4.512 -

VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE
E DEL CONTO ECONOMICO
69
Movimenti del periodo
Esercizio 2007
Effetto fiscale Differenze temporanee Effetto fiscale Differenze temporanee Effetto fiscale
Rilasci
IRAP 3,9% IRES IRAP IRES 33% IRAP 4,25% IRES IRAP IRES 27,5% IRAP 3,90%
- –675.316 –560.000 –222.854 –23.800 1.597.777 1.345.000 439.389 52.455
9.963 0 0 4.319.703 4.319.703 1.187.918 168.468
0 –210.033 –69.311 0 422.389 - 116.157 0
59.631 0 0 5.828.281 5.828.281 1.602.777 227.303
- –1.081.000 –356.730 0 - - - -
0 0 0 - - 0 0
1.615 –27.350 –27.350 –9.026 –1.162 41.400 41.400 11.385 1.615
- 0 0 - - - -
0 –31.001 –10.230 0 31.000 - 8.525 0
71.209 –2.024.700 –587.350 –668.151 –24.962 12.240.550 11.534.384 3.366.151 449.841
71.209 –668.151 –24.962 3.366.151 449.841
–10.383.683 –9.708.517 –571.103 –33.980
- –571.103 –33.980
0 –571.103 –33.980
581.847 –1.298.196 3.815.993
Movimenti del periodo
Esercizio 2007
Effetto fiscale Differenze temporanee Effetto fiscale Differenze temporanee Effetto fiscale
Rilasci
IRAP 3,9% IRES IRAP IRES 33% IRAP 4,25% IRES IRAP IRES 27,5% IRAP 3,90%
87 –8.941 –8.941 –2.951 –380 5.393 5.393 1.483 210
0 - 0
87 –8.941 –8.941 –2.951 –380 5.393 5.393 1.483 210
87 –2.951 –380 1.483 210
3.172 3.172 –174 –11
–174 –11
0 –174 –11
697 - –3.516 1.693

70
IL BILANCIO
CREDITI E RATEI ATTIVI DISTINTI PER SCADENZA E NATURA - PROSPETTO N. 9
(euro) 31.12.2007
Importi scadenti
entro dal 2 al 5 oltre il 5 Totale
esercizio esercizio esercizio
successivo successivo successivo
Crediti delle immobilizzazioni
finanziarie
verso altri:
• diversi 8.505 74.694 36.330 119.529
Totale 8.505 74.694 36.330 119.529
Crediti del circolante
Crediti Finanziari
Verso controllanti
• Italia 662.367 662.367
Totale 662.367 - - 662.367
Crediti commerciali
Verso clienti
• Italia 367.861 21.347 389.208
• Estero 984.402 984.402
Crediti vari
• Italia - soc. gruppo 5.004.239 24.317 5.028.556
Totale 6.356.502 45.664 - 6.402.166
verso imprese collegate:
• Estero
verso imprese controllanti
• Italia 20.077.634 4.677.839 24.755.473
Crediti vari
Crediti tributari 996.008 996.008
Imposte anticipate 3.814.300 3.814.300
Crediti vari verso altri
• Italia 514.425 514.425
• Estero 93.179 93.179
Totale 607.604 0 0 607.604
Totale 32.514.415 4.723.503 0 37.237.918
Ratei ed altri risconti attivi 372.910 372.910
Per maggiori informazioni sulle poste in valuta si rimanda al capitolo Filiali Estere

VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE
E DEL CONTO ECONOMICO
71
31.12.2006
Importi scadenti
entro dal 2 al 5 oltre il 5 Totale
esercizio esercizio esercizio
successivo successivo successivo
26.834 26.834
0 26.834 0 26.834
23.328.065 23.328.065
23.328.065 - 0 23.328.065
1.347.508 38.760 1.386.268
609.449 609.449
6.793.243 12.596 6.805.839
8.750.200 51.356 0 8.801.556
13.747.006 3.178.453 16.925.459
-
1.099.844 1.099.844
4.527.828 4.527.828
392.260 392.260
336.236 336.236
728.496 0 0 728.496
52.181.439 3.229.809 0 55.411.248
320.283 320.283

72
IL BILANCIO
Crediti verso altri - € 5.636.160 (7.534.336)
Il dettaglio della voce in oggetto è il seguente:
(migliaia di euro) 31.12.2007 31.12.2006 Variazioni
• Anticipi al personale 19 18 1
• Crediti per anticipi contrattuali 324 466 –142
• Credito v/enti prev.li ass.li 136 - 136
• Crediti v/Consociate 5.029 6.806 –1.777
• Note di credito da ricevere 8 25 –17
• Diversi 120 219 –99
Totale 5.636 7.534 –1.898
Il decremento della voce (€.migliaia 1.898) è da ricondurre principalmente alla diminuzione dei crediti commerciali
verso le Consociate nonché dai crediti per anticipi contrattuali concessi in forza di contratti passivi.
Disponibilità liquide - € 5.577.027 (2.596.842)
La voce in esame, che si incrementa complessivamente di €.migliaia 2.980 rappresenta l’insieme delle
disponibilità liquide in essere alla chiusura dell’esercizio 2007. Per maggiori commenti sull’andamento della voce si
rinvia a quanto descritto nella Relazione sulla Gestione al paragrafo gestione finanziaria.
Relativamente alle tipologie di disponibilità si precisa quanto segue:
Depositi bancari - € 5.561.976 (2.586.156)
Il saldo è costituito esclusivamente da disponibilità su conti correnti nazionali ed esteri presso Istituti di Credito, in
Italia per €.migliaia 5.094 (anno 2006 = €.migliaia 1.960) e all’estero per €.migliaia 468 (anno 2006= €.migliaia
626).
Denaro e valori in cassa - € 15.051 (10.686)
La voce non subisce variazioni rilevanti ed è costituita da €.migliaia 11 di disponibilità in Italia ed €.migliaia 4 dalle
casse estere.
RATEI E RISCONTI ATTIVI - € 372.910 (320.283)
Ratei e Risconti attivi - € 372.910 (320.283)
Questa voce si incrementa di €.migliaia 53, ed è formata esclusivamente da risconti attivi che sono relativi per
€.migliaia 42 ad affitti, €.migliaia 123 ad assicurazioni, €.migliaia 117 a manutenzione E.D.P. e per €.migliaia 91 a
partite minori.

VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE
E DEL CONTO ECONOMICO
73
3.3.2 STATO PATRIMONIALE - PASSIVO
PATRIMONIO NETTO - € 29.907.883 (28.800.628)
La voce in esame si incrementa complessivamente di €.migliaia 1.107.
I dettagli delle variazioni delle singole poste sono evidenziati nel prospetto n. 10.
La composizione delle singole voci del Patrimonio Netto è la seguente:
Capitale - € 5.160.000 (5.160.000)
Il capitale sociale è composto da n. 1.000.000 azioni del valore nominale di € 5,16 cadauna, interamente possedute
da ASPI.
Riserva Legale - € 1.032.000 (1.032.000)
La voce resta invariata avendo la riserva legale raggiunto l’importo massimo di un quinto del capitale come previsto
dall’art.2430.
Altre riserve - € 11.608.628 (10.323.592)
La voce si incrementa di €.migliaia 1.285 a seguito della destinazione dell’utile d’esercizio, dopo la distribuzione agli
azionisti di un dividendo di €.migliaia 11.000 così come disposto dall’Assemblea degli Azionisti del 19/04/07 che
ha approvato il bilancio 2006.
Utile dell’esercizio - € 12.107.255 (12.285.036)
L’utile dell’esercizio 2007 è commentato nella voce omonima del Conto Economico.
FONDI PER RISCHI E ONERI - € 11.692.703 (11.799.562)
Le valutazioni operate riflettono la miglior stima possibile sulla base delle informazioni disponibili alla data del
bilancio e tenendo conto dei vari eventi verificatisi successivamente.
La composizione e le variazioni di questa voce sono rappresentate nel prospetto di dettaglio n. 11. La voce è così
composta:
Fondo per imposte - € 0 (250.000)
Il fondo, stanziato nell’esercizio 2005 per la copertura dei rischi legati alla verifica effettuata dall’Agenzia delle
Entrate per l’anno 2003, è stato completamente utilizzato.
Il 17 settembre 2007, infatti, è stato notificato alla Spea l’Avviso di accertamento Irpeg-Irap-Iva relativo alle imposte
per l’anno 2003, riprendendo integralmente i rilievi formulati nel Processo Verbale di Constatazione relativo alla
verifica avviata il 28 settembre 2005.
Il 9 ottobre 2007 la Spea ha presentato istanza di accertamento con adesione al fine di una eventuale definizione
del procedimento di contraddittorio producendo ulteriori documenti a supporto della propria posizione.
Il 29 novembre 2007 l’Ufficio di Milano 3 dell’Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale della Lombardia –
formulava la propria proposta al fine di addivenire ad una definizione, avvenuta il successivo 14 dicembre con il
pagamento dell’importo di € 315.791 (oltre ad interessi) e sottoscrivendo così l’atto finale di adesione.
La definizione del procedimento ha consentito di dare certezza agli importi dovuti evitando di avviare un
contenzioso tributario dagli esiti incerti vista anche la complessità di alcune partite e dai lunghissimi tempi.
Ad oggi gli Amministratori non ravvisano ulteriori rischi da accantonare legati alla situazione sopra descritta.
Altri fondi - € 11.692.703 (11.549.562)
In questa voce rientrano:
Fondo vertenze in corso - € 1.545.000 (2.105.000)
Il fondo, che si decrementa di €.migliaia 560, si riferisce a probabili oneri e spese legali connessi a transazioni
giudiziarie e vertenze in corso con terzi e personale dipendente.

74
IL BILANCIO
Fondo rischi contrattuali - € 4.319.703 (4.064.236)
Il fondo si riferisce, secondo un prudente apprezzamento, a probabili oneri connessi ad un consistente volume di
opere che, pur se ultimate o in corso, continuano a non essere definite da parte degli Enti preposti. Tale fondo inoltre
include la stima dei rischi legati sia al persistere di alcune situazioni di incertezza e sia a partite pregresse che
nell’esercizio non hanno avuto una movimentazione. Tale fondo, nell’esercizio si incrementa di €.migliaia 255.
Fondo completamento commesse - € 5.828.000 (4.299.000)
Il fondo è necessario per coprire i costi che si stima si dovranno sostenere nei prossimi anni per la redazione delle
contabilità finali, da redigere successivamente all’emissione degli stati di avanzamento lavori (SAL), e per le code di
costo relative alle progettazioni concluse ma che si prevede necessiteranno di attività aggiuntive.
Il fondo si incrementa di €.migliaia 1.529 in relazione all’aumento delle attività di direzione lavori e di incertezza
nelle progettazioni delle grandi opere.
Fondo oneri diversi - € 0 (1.081.326)
Il fondo, relativo all’accantonamento per il piano di incentivazione triennale riservato al top management, è stato
completamente utilizzato nell’esercizio.
TRATTAMENTO FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO - € 7.162.591 (7.674.527)
La voce in esame si decrementa complessivamente di €.migliaia 512.
Il saldo al 31 dicembre 2007 si è così determinato:
(migliaia di euro)
Consistenza al 01.01.2007 7.675
- Accantonamento dell’esercizio 1.587
- Imposta sostitutiva su rivalutazione 11% –25
- Utilizzi per indennità corrisposte –854
- Trasferimenti a previdenze integrative –1.220
Consistenza al 31.12.2007 7.163
DEBITI - € 59.693.958 (67.165.862)
La voce in esame si decrementa di €.migliaia 7.472.
I dettagli dei movimenti delle singole poste sono evidenziati nel prospetto n. 12, le informazioni sulla ripartizione
geografica dei debiti esteri sono evidenziate nell’informativa riguardante le Filiali estere della presente Nota
Integrativa.
Debiti verso le banche - € 6.107 (5.871)
La voce, che resta praticamente invariata, si riferisce ai saldi dei conti correnti operativi delle ATI intrattenuti per la
gestione finanziaria delle ATI stesse.
Acconti - € 21.868.842 (23.411.416)
La voce è formata dagli anticipi ancora in essere a fine esercizio, ricevuti dai clienti a fronte dei lavori in corso di
esecuzione.
La diminuzione di €.migliaia 1.543 è dovuto alla differenza tra il graduale assorbimento degli acconti in sede di
fatturazione delle prestazioni (€.migliaia 1.695) ed i nuovi anticipi ricevuti (€.migliaia 152) a fronte dell’aumentata
attività aziendale con particolare riferimento alle attività di direzione lavori.
La posta include acconti ricevuti da ASPI per €.migliaia 20.516 (€.migliaia 21.442 al 31 dicembre 2006).
Debiti verso Fornitori - € 26.125.435 (30.925.746)
Si riferiscono principalmente a fatture d’acquisto di beni e servizi.
Rientrano in questa voce anche gli stanziamenti effettuati (pari ad €.migliaia 16.720) a fronte delle prestazioni già
godute e beni già acquistati al 31 dicembre 2007 e non ancora fatturati.
Il decremento di €.migliaia 4.800 è da attribuire principalmente ad un minor volume di attività come illustrato nella
Relazione sulla Gestione.

VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE
E DEL CONTO ECONOMICO
75
Debiti verso Collegate - € 22.630 (37.565)
Questa voce è composta da rimborsi da effettuare alla collegata Consorzio Italtecnasud in liquidazione per
€.migliaia 20, e al debito residuo verso il Consorzio Pedemontana Engineering relativo all’acquisto della
partecipazione per €.migliaia 3.
Debiti verso Controllanti - € 3.268.319 (4.972.781)
Questa voce si riferisce a fatture ricevute e da ricevere dalle Controllanti a fronte di servizi resi per €.migliaia 352.
Tale voce comprende anche il debito per il saldo delle imposte di competenza dell’ esercizio 2006 (IRES) pari a
€.migliaia 2.917, trasferito alla Controllante Schemaventotto S.p.A in conformità all’adesione triennale della Spea al
consolidato fiscale di gruppo. L’effetto economico e patrimoniale della partecipazione della Spea al consolidato
fiscale è rappresentato dal ritardato pagamento del saldo d’imposta IRES limitatamente alla quota finanziaria.
Per maggiori informazioni si rimanda al paragrafo rapporti intergruppo.
Debiti Tributari - € 1.615.808 (1.413.600)
In questa voce viene registrato il debito verso l’Erario per:
Imposta sul reddito - € 59.989 (452.342)
In questa voce viene registrato il debito relativo ai saldi delle imposte delle filiali estere.
Ritenute di acconto su retribuzioni e compensi - € 1.053.013 (908.199)
Trattasi delle ritenute d’acconto sui compensi e sulle retribuzioni corrisposte nel mese di dicembre 2007 da versare
all’Erario nel 2008. Si registra un incremento di €.migliaia 145 rispetto all’esercizio precedente.
Imposta sul valore aggiunto - € 502.806 (53.059)
Si tratta del debito verso l’Erario per IVA da versare relativa al mese di dicembre per €.migliaia 427, in sospensione
€.migliaia 58 e IVA delle filiali estere per €.migliaia 17.
Situazione fiscale pregressa
La Società si è avvalsa della possibilità concessa dalla L. 289/02 e 350/03 di presentare dichiarazione integrativa
per la definizione degli esercizi dal 1997 al 2002 (condono tombale).
Per l’esercizio 2003 la Direzione Regionale delle Entrate ha effettuato una verifica il cui esito è stato definito come
dettagliato nel capitolo fondo rischi ed oneri.
L’esercizio 2002 deve comunque ritenersi definito anche per le imposte non coperte da condono, per scadenza del
termine per l’emissione dell’avviso di accertamento da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Debiti verso Istituti di Previdenza e di Sicurezza Sociale - € 2.745.663 (2.589.070)
La voce, che si incrementa di €.migliaia 157 è costituita da contributi obbligatori maturati e ancora da versare agli
enti pubblici di assistenza e previdenza per €.migliaia 1.474, per €.migliaia 1.272 quale contributo integrativo di
previdenza del 2% erogato alla Vostra Società dai vari Clienti come previsto dalla legge 415 del 18 novembre 1998.
Altri debiti - € 4.041.154 (3.809.813)
La voce in esame risulta così composta:
(migliaia di euro) 31.12.2007 31.12.2006 Variazioni
a) Debiti verso il Personale 3.880 3.609 271
b) Debiti verso Società del Gruppo 76 67 9
c) Varie 85 134 –49
Totale 4.041 3.810 231
I debiti verso il personale accolgono anche le quote della 14° mensilità da corrispondere a giugno 2008 e del premio
di fedeltà da corrispondere nel corso dell’esercizio successivo.

76
IL BILANCIO
PATRIMONIO NETTO - PROSPETTO N. 10
(euro)
Variazioni dell’esercizio
Ripartizione utile:
31.12.2005 Aumenti / Riserva Dividendi Utile 31.12.2006
Diminuzioni di
del periodo
capitale (*)
Capitale 5.160.000 5.160.000
Totale 5.160.000 0 0 0 0 5.160.000
Riserva legale 1.032.000 1.032.000
Altre riserve
• Riserva straordinaria 8.340.303 1.983.290 10.323.593
Totale 9.372.303 0 1.983.290 0 0 11.355.593
Utile del periodo 8.083.289 –1.983.290 –6.100.000 12.285.036 12.285.035
Totale 22.615.592 0 0 –6.100.000 12.285.036 28.800.628
Quota non distribuibile
Residua quota distribuibile
(*) n. 1.000.000 di azioni
ordinarie (del valore nominale
unitario di €. 5,16) 5.160.000 5.160.000
Legenda: A: per aumento di capitale;
B: per copertura perdite;
C: per distribuzione ai soci
FONDI PER RISCHI E ONERI - PROSPETTO N. 11
(euro)
Variazioni dell'esercizio
31.12.2006 Accantonamenti Utilizzi diretti Assorbimenti a 31.12.2007
e riclassifiche conto economico
• Fondo imposte 250.000 –250.000 0
Altri:
• Vertenze in corso 2.105.000 –560.000 1.545.000
• Rischi contrattuali 4.064.236 255.467 4.319.703
• Completamento commesse 4.299.000 1.529.000 5.828.000
• Altri fondi ed oneri diversi 1.081.326 –1.081.326 0
Totale 11.799.562 1.784.467 –250.000 –1.641.326 11.692.703

VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE
E DEL CONTO ECONOMICO
77
Variazione dell’utile
Riepilogo delle utilizzazioni effettuate
nei tre precedenti esercizi
Ripartizione utile:
Aumenti / Riserva Dividendi Utile 31.12.2007 Possibilità Quota Per copertura Per altre
Diminuzione di del periodo di utilizzazione disponibile perdite ragioni
capitale (*)
5.160.000
0 0 0 0 5.160.000 0 0 0
0 1.032.000 B
1.285.036 11.608.628 A,B,C 11.608.628
0 1.285.036 0 0 12.640.628 11.608.628 0 0
–1.285.036 –11.000.000 12.107.256 12.107.256
0 0 –11.000.000 12.107.256 29.907.884 11.608.628 0 0
0
5.160.000

78
IL BILANCIO
DEBITI E RATEI PASSIVI DISTINTI PER SCADENZE E NATURA - PROSPETTO N. 12
(euro) 31.12.2007
Importi scadenti
entro dal 2 al 5 oltre il 5 Totale
esercizio esercizio esercizio
successivo successivo successivo
Debiti finanziari a breve
Debiti verso banche 6.107 6.107
Verso controllanti
Totale 6.107 0 0 6.107
Debiti commerciali
Acconti:
• Italia 21.833.408 21.833.408
• Estero 35.435 35.435
Totale 0 21.868.843 0 21.868.843
Debiti verso fornitori
• Italia 25.780.668 25.780.668
• Estero 344.767 344.767
Altri debiti
• Italia - soc. gruppo 75.504 75.504
Totale 26.200.939 0 0 26.200.939
Debiti verso imprese collegate
• Italia 22.630 22.630
• Estero 0 0
Totale 22.630 0 0 22.630
Debiti verso controllanti 351.684 351.684
Debiti vari
Debiti tributari
• Italia 1.538.495 1.538.495
• Estero 77.313 77.313
• Verso controllanti 2.916.635 2.916.635
Totale 4.532.443 0 0 4.532.443
Debiti verso istituti di previdenza
e di sicurezza sociale
• Italia 2.725.413 2.725.413
• Estero 20.250 20.250
Totale 2.745.663 0 0 2.745.663
Altri debiti
• Italia 3.865.949 3.865.949
• Estero 99.701 99.701
Totale 3.965.650 0 0 3.965.650
Totale debiti 37.825.116 21.868.843 0 59.693.959
Ratei passivi 0
Per maggiori informazioni sulle poste in valuta si rimanda al capitolo Filiali Estere

VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE
E DEL CONTO ECONOMICO
79
31.12.2006
Importi scadenti
entro dal 2 al 5 oltre il 5 Totale
esercizio esercizio esercizio
successivo successivo successivo
5.871 5.871
5.871 0 0 5.871
22.911.510 22.911.510
499.906 499.906
0 23.411.416 0 23.411.416
30.522.291 30.522.291
403.455 403.455
67.248 67.248
30.992.994 0 0 30.992.994
22.630 22.630
14.935 14.935
37.565 0 0 37.565
342.180 342.180
1.350.488 1.350.488
63.112 63.112
4.630.601 4.630.601
6.044.201 0 0 6.044.201
2.580.520 2.580.520
8.550 8.550
2.589.070 0 0 2.589.070
3.606.901 3.606.901
135.664 135.664
3.742.565 0 0 3.742.565
43.754.446 23.411.416 0 67.165.862
0

80
IL BILANCIO
3.3.3 CONTI D’ORDINE
CONTI D’ORDINE - € 245.763.981 (275.812.834)
Garanzie personali prestate - € 5.208.408 (4.984.886)
L’incremento complessivo, pari a €.migliaia 223, è dato dalle variazioni di:
Fidejussioni rilasciate nell’interesse di imprese controllate dalla controllante - € 53.165 (53.165)
Nessuna variazione è intervenuta rispetto all’esercizio precedente, come si evince dalla seguente tabella:
(migliaia di euro) 31.12.2007 31.12.2006
• Società Autostrade Meridionali 5 5
• Strada Dei Parchi 48 4 8
Totale 53 5 3
Fidejussioni rilasciate nell’interesse di terzi - € 5.155.243 (4.931.721)
La voce è relativa alle fidejussioni rilasciate a committenti vari per obblighi contrattuali e per anticipi sulle rate di
saldo.
Impegni di acquisto - € 35.858.665 (40.200.969)
Si tratta di residuo impegni contrattuali per lavori e forniture.
La loro composizione è la seguente:
(migliaia di euro) 31.12.2007 31.12.2006
Ordini a fornitori:
• per collaboratori esterni 27.372 33.841
• per acquisti vari, contratti di assistenza, di affitto, noleggio e di assicurazioni 8.487 6.360
Totale 35.859 40.201
Impegni di vendita - € 204.696.908 (230.626.979)
Si tratta di impegni derivanti da contratti o convenzioni riguardanti prestazioni di servizi integrati di ingegneria, che
costituiscono l’attività dell’Azienda.
La loro composizione è la seguente:
(migliaia di euro) 31.12.2007 31.12.2006
Progettazione 52.189 60.464
Direzione Lavori 108.814 125.532
Servizi per l’Esercizio 34.645 39.589
Estero 9.049 5.042
Totale 204.697 230.627

VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE
E DEL CONTO ECONOMICO
81
3.3.4 CONTO ECONOMICO
VALORE DELLA PRODUZIONE - € 92.886.595 (103.066.644)
I ricavi delle prestazioni, €.migliaia 81.166, sommati alla variazione dei lavori in corso su ordinazione, €.migliaia
8.549, rappresentano la produzione totale del 2007 pari a €.migliaia 89.715 (€.migliaia 100.272 nel 2006). Ai ricavi
delle prestazioni vanno sommati anche gli altri ricavi e proventi per €.migliaia 3.172 (anno 2006 = €.migliaia
2.795).
I dettagli con la ripartizione per categoria e il confronto con l’esercizio precedente sono evidenziati nel prospetto n.
13. Le informazioni sulla ripartizione geografica delle produzioni estere sono evidenziate nell’informativa
riguardante le Filiali estere della presente Nota Integrativa.
Ricavi delle vendite e delle prestazioni - € 81.166.018 (89.023.290)
Costituiscono questa voce l’importo delle fatture emesse nel corso dell’esercizio a carico dei committenti, a fronte
dell’attività produttiva svolta e dei servizi resi dalla Società. Tale voce si decrementa di €.migliaia 7.857,
principalmente a seguito della riduzione del volume di fatturazione per alcune significative commesse o al relativo
completamento.
Variazione dei lavori in corso su ordinazione - € 8.548.949 (11.248.474)
Trattasi della differenza fra i valori iniziali e finali dei lavori in corso dell’esercizio.
Il dettaglio della voce è riportato nel prospetto n. 6 dell’Attivo circolante - Rimanenze lavori in corso su ordinazione.
Altri ricavi e proventi - € 3.171.628 (2.794.880)
Questa voce è formata dalle seguenti categorie di ricavi:
Plusvalenze da alienazioni - € 2.776 (665)
Si riferiscono al disinvestimento di immobilizzazioni materiali.
Altri proventi - € 3.168.852 (2.794.215)
Il dettaglio di questa voce è il seguente:
(migliaia di euro) 2007 2006 Variazioni
Assorbimento fondo svalutaz. crediti 210 649 –439
Assorbimento altri fondi 560 140 420
Rimborso sinistri 9 - 9
Recuperi dal personale 216 254 –38
Istanza di rimborso IVA 303 - 303
Prestiti di personale 309 798 –489
Proventi diversi 1.562 953 609
Totale 3.169 2.794 375
L’incremento di €.migliaia 375 è da imputare principalmente alla richiesta del rimborso Iva sulle auto per €.migliaia
303 e alla variazione dei proventi diversi per €.migliaia 609.
L’aumento si riduce per effetto dei minori rimborsi per prestiti di personale per €.migliaia 489. Il saldo dei proventi
diversi include principalmente l’aggiornamento delle stime relative alle attività in corso di esecuzione, o
completamente espletate, da parte di ditte specializzate e professionisti esterni.
COSTI DELLA PRODUZIONE - € 71.172.613 (80.382.665)
Materie prime, sussidiarie e di consumo - € 1.326.473 (1.515.905)
Costituiscono questa voce i costi sostenuti per l’acquisto di materiali ed attrezzature necessari al funzionamento
degli Uffici centrali e periferici (carburanti e lubrificanti, cancelleria ecc.).
Il decremento di €.migliaia 189 è riconducibile principalmente a minori acquisti per cespiti destinati al rapido

82
IL BILANCIO
utilizzo per €.migliaia 121 mentre la differenza di €.migliaia 68 è dovuta ad un contenimento generalizzato dei
costi.
Per servizi - € 29.940.033 (36.203.982)
La diminuzione complessiva di €.migliaia 6.264 (17% rispetto all’esercizio precedente) è riconducibile
principalmente al minor ricorso a prestazioni professionali specialistiche per punte di lavoro e per indagini di campo
propedeutiche alla progettazione per €.migliaia 7.257. Tale diminuzione è in parte compensata dall’aumento dei
costi per servizi di riproduzione e stampa (€.migliaia 148) , servizi edp (€.migliaia 250) e prestazioni rese presso
sedi estere (€.migliaia 754).
Di seguito si fornisce il dettaglio della voce ed il confronto con l’esercizio precedente.
(migliaia di euro) 2007 2006 Variazioni
Prestazioni rese da terzi 21.993 29.250 –7.257
Prestazioni rese presso sedi estere, distacchi
da altre aziende e varie 2.769 2.015 754
Compensi e Rimborsi Amministratori 103 92 1 1
Compensi e Rimborsi Sindaci 20 23 –3
Ribaltamento costi Società Consortili 3 91 –88
Consumi di energia ed acqua 161 187 –26
Spese legali e notarili e revisione di bilancio 421 314 107
Servizi assicurativi (escluso il personale) 519 591 –72
Pubblicità e propaganda 13 17 –4
Servizi telefonici e postali 843 883 –40
Servizi riproduzione stampa 474 326 148
Servizi EDP 417 167 250
Servizi manutenzione e riparazione 249 268 –19
Servizi vari di gestione locali 292 342 –50
Servizi connessi all’attività del personale dipendente 1.663 1.638 25
Totale 29.940 36.204 –6.264
Le informazioni relative all’art. 149 duodecies del Regolamento Emittenti sono di seguito riepilogate:
(migliaia di euro)
Tipologia servizio Società erogante Compenso
Revisione contabile Kpmg S.p.A 117
Revisione limitata Filiale Romania Kpmg S.p.A 11
Altri servizi (sottoscrizione modello Unico/770) Kpmg S.p.A 4
Totale 132
PRODUZIONE - PROSPETTO N. 13
(euro) Esercizio 2007
Ricavi Variazione Produzione
Rimanenze
Ricavi per prestazioni:
Progettazione 22.509.414 5.000.562 27.509.976
Direzione Lavori 36.920.896 4.082.382 41.003.278
Servizi per l'Esercizio 21.735.708 –533.995 21.201.713
Totale Produzione 81.166.018 8.548.949 89.714.967

VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE
E DEL CONTO ECONOMICO
83
Per godimento di beni di terzi - € 3.483.556 (3.527.503)
In questa voce, che si decrementa di €.migliaia 44 (- 1,2% rispetto all’esercizio precedente), rientrano i noleggi di
automezzi e canoni per contratti di locazione operativa, sostanzialmente autovetture, per €.migliaia 1.601 (anno
2006 = €.migliaia 1.675), fitti passivi e oneri condominiali per €.migliaia 1.882 (anno 2006 = €.migliaia 1.853).
I canoni di noleggio operativo sono addebitati per competenza al conto economico mentre le informazioni relative al
valore di tali immobilizzazioni, la quota di rate residue, vengono iscritte nei “Conti d’ordine”.
Per il personale - € 32.969.200 (33.096.879)
Nell’esercizio il costo del lavoro è diminuito di €.migliaia 128 (- 0,4 % rispetto all’esercizio precedente). La forza
media retribuita si è incrementata di 5,6 unità con un contenuto aumento del costo del lavoro di €.migliaia 317 a
cui si contrappone la riduzione del costo del personale interinale di €.migliaia 445.
Il costo medio pro-capite del solo personale in forza calcolato sulla forza media retribuita per l’esercizio 2007 è pari
a €.migliaia 64,6 (2006 = €.migliaia 64,6), invariato rispetto all’esercizio precedente.
I dettagli dei componenti che costituiscono la voce, limitatamente al solo personale dipendente, sono i seguenti:
(migliaia di euro) 2007 2006 Variazione
Salari e stipendi 23.363 23.271 9 2
Oneri sociali 6.921 6.840 8 1
Trattamento di fine rapporto 1.682 1.560 122
Altri costi 217 194 2 3
Totale 32.183 31.865 318
In virtù del principio della prevalenza della sostanza sulla forma, agli importi di cui sopra vanno aggiunti i
corrispettivi per prestazione di lavoro interinale dell’esercizio classificati nel costo del personale per €.migliaia 786
(2006 = €.migliaia 1.231).
La forza lavoro, relativamente al solo personale con contratto interinale è, al 31.12.2007, pari a 19 unità (2006 = 31
unità).
Ai fini di quanto previsto dal punto 15 dell’art. 2427 del C.C. si precisa che il numero medio e il numero medio
retribuito dei dipendenti per l’anno 2007, confrontato con il 2006 e ripartito per categoria, è il seguente:
Organico medio Variazione Organico medio Variazione
retribuito
2007 2006 2007 2006
Dirigenti 14,8 14,6 +0,2 14,8 14,6 +0,2
Quadri/Impiegati 496,4 489,7 +6,7 483,7 478,3 +5,4
Totale 511,2 504,3 +6,9 498,5 492,9 +5,6
Esercizio 2006
Variazione Produzione
Ricavi Variazione Produzione In cifra %
Rimanenze
30.946.665 10.475.073 41.421.738 –13.911.762 –33,6
36.314.689 1.859.335 38.174.024 2.829.254 7,4
21.761.936 –1.085.934 20.676.002 525.711 2,5
89.023.290 11.248.474 100.271.764 –10.556.797 –10,5

84
IL BILANCIO
Ammortamenti e svalutazioni - € 1.353.440 (1.544.191)
La voce è così composta:
Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali - € 398.943 (567.702)
Il decremento di €.migliaia 169 delle quote di ammortamento in esame è dovuto alle seguenti variazioni:
(migliaia di euro) 2007 2006 Variazioni
Diritto di brevetto e utilizzo opere dell’ingegno 354 523 –169
Brevetti 18 18 -
Altre:
• Migliorie Beni di Terzi 27 27 -
Totale 399 568 –169
Per maggiori informazioni si rimanda alla voce immobilizzazioni immateriali già commentata nella presente Nota
Integrativa.
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali - € 795.497 (840.289)
Le quote di ammortamento sono state calcolate in base alla residua possibilità di utilizzazione dei relativi beni
applicando le aliquote di seguito specificate, ritenute essere rappresentative del relativo sfruttamento economico.
Impianti macchinari e attrezzature - € 189.418 (215.172)
L’importo si riferisce agli ammortamenti delle seguenti tipologie di beni:
(migliaia di euro) Aliquote 2007 2006
Impianti elettrici di condiz. e ventilaz. 15% 29 26
Impianti telefonici 20% 6 5
Autoveicoli industriali 15% 67 107
Attrezzature e strumenti di misurazione 15% 87 77
Totale 189 215
Altri beni - € 606.079 (625.117)
Trattasi degli ammortamenti relativi essenzialmente a beni in dotazione agli uffici e precisamente:
(migliaia di euro) Aliquote 2007 2006
Mobili e arredi di ufficio 12% 32 32
Macchine e sistemi EDP 20% 511 521
Macchine di riproduzione e stampa 20% 2 3
Autovetture 25% 22 30
Autoveicoli da trasporto 20% 14 14
Attrezzatura varia 15% 25 25
Totale 606 625
Per maggiori informazioni si rimanda alla voce immobilizzazioni materiali già commentata nella presente Nota
Integrativa.
Svalutazione dei crediti compresi nell’attivo circolante
e delle disponibilità liquide - € 159.000 (136.200)
Si tratta dell’accantonamento dell’anno necessario per adeguare il valore dei crediti commerciali al rischio di
parziale inesigibilità degli stessi.

VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE
E DEL CONTO ECONOMICO
85
Accantonamenti per rischi - € 1.784.467 (4.108.408)
Per maggiori dettagli si rimanda all’omonimo Fondo già descritto nella presente Nota Integrativa.
Di seguito si fornisce il dettaglio della voce ed il confronto con l’esercizio precedente:
(migliaia di euro) 2007 2006 Variazioni
Vertenze in corso - 560 –560
Rischi contrattuali 255 834 –579
Completamento commesse 1.529 2.353 –824
Oneri diversi - 361 –361
Totale 1.784 4.108 –2.324
Oneri diversi di gestione - € 315.444 (385.797)
In questa voce rientrano le tipologie di costo di seguito specificate:
Minusvalenze da alienazioni o realizzi - € 18.126 (2.644)
Si tratta di minusvalenze derivate dal normale processo di sostituzione di beni patrimoniali.
Altri oneri - € 297.318 (383.153)
In questa voce sono comprese le seguenti tipologie di costi:
(migliaia di euro) 2007 2006 Variazioni
• Imposte indirette e tasse dell’esercizio 79 165 –86
• Contributi associativi 87 77 10
• Oneri esercizi precedenti 52 87 –35
• Diversi 79 54 25
Totale 297 383 –86
Si precisa che le imposte indirette dell’esercizio sono relative alle seguenti tasse: concessione governativa,
proprietà sugli autoveicoli, imposta di bollo, comunali ed alle tasse estere.
Gli oneri di esercizi precedenti sono relativi a partite non prevedibili alla chiusura dell’esercizio 2006.
PROVENTI E ONERI FINANZIARI - € 673.542 (462.202)
Proventi da partecipazioni - € 0 (5)
Altri proventi finanziari - € 703.144 (586.259)
Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni - € 488 (438)
Trattasi di interessi maturati per l’anticipo di imposte sul T.F.R. versato all’Erario negli esercizi precedenti.
Proventi diversi dai precedenti - € 702.656 (585.821)
Interessi e commissioni da Controllanti - € 557.649 (230.684)
Trattasi di interessi attivi maturati sul conto corrente di corrispondenza intrattenuto con la controllante ASPI.
Interessi e commissioni da altri e proventi vari - € 145.007 (355.137)
Il dettaglio di questa voce è il seguente:
(migliaia di euro) 2007 2006 Variazioni
• Interessi attivi sul c/c bancari 141 354 –213
• Interessi attivi su altri crediti 4 1 3
Totale 145 355 –210

86
IL BILANCIO
Il decremento è dovuto principalmente a minori disponibilità sui conti correnti bancari compensato dalle maggiori
disponibilità sul conto corrente con la Capogruppo.
Interessi ed altri oneri finanziari - € 63.476 (43.639)
In questa voce rientrano i costi di seguito specificati:
Interessi e commissioni a controllanti - € 646 (1.396)
Anche nel corrente anno la Spea ha beneficiato di disponibilità finanziarie.
Interessi e commissioni ad altri ed oneri vari - € 62.830 (42.243)
I dettagli delle singole voci di costo sono così di seguito riepilogati:
Interessi e commissioni verso banche - € 31.064 (33.573)
Il dettaglio di questo importo è il seguente:
(migliaia di euro) 2007 2006 Variazioni
Su debiti a breve termine
• Interessi - 1 – 1
• Spese e commissioni 31 33 – 2
Totale 31 34 – 3
Altri oneri vari - € 31.766 (8.670)
Si riferiscono essenzialmente a interessi dovuti a seguito della definizione di un accertamento relativo all’anno
2003 e a interessi per pagamenti rateizzati.
Utili e perdite su cambi - € - 33.874 (80.423)
Si riferisce principalmente agli utili/perdite realizzati e relativi all’adeguamento dei cambi in valuta diversa dall’Euro,
dei saldi di conto delle contabilità delle Filiali estere.
I dettagli delle singole voci sono evidenziati nel prospetto n. 14
UTILI E PERDITE SU CAMBI - PROSPETTO N. 14
(euro) Esercizio 2007 Esercizio 2006
Utili realizzati su cambi 37.868 9.110
Utili da valutazione su cambi 8.016 1.438
Totale 45.884 10.548
Perdite realizzate su cambi 9.108 84.781
Perdite da valutazione su cambi 2.902 6.190
Totale 12.010 90.971
Totale utili e perdite su cambi (33.874) 80.423

VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE
E DEL CONTO ECONOMICO
87
Proventi e oneri straordinari - € 416.741 (275.531)
Proventi - € 308.966 (241.056)
L’importo si riferisce principalmente a maggiori accantonamenti d’imposta effettuati nell’esercizio precedente per
€.migliaia 235 nonché da imposte pagate all’estero e recuperate in Italia per €.migliaia 74.
Oneri - € 725.707 (516.587)
Oneri per incentivi all’esodo - € 618.000 (492.518)
Si tratta di incentivi dati al personale per agevolare il rinnovamento dell’organico già commentati nella Relazione
sulla Gestione.
Imposte esercizi precedenti - € 107.707 (24.069)
Trattasi principalmente di minori accantonamenti Irap effettuati nell’esercizio precedente.
Imposte sul reddito d’esercizio - € 9.863.528 (10.585.614)
Imposte dell’esercizio - € 9.150.000 (12.172.000)
Nel presente esercizio sono previsti oneri fiscali per imposte sul reddito (IRES) per €.migliaia 7.074 ed ulteriori oneri
per €.migliaia 2.076 relativi all’Imposta Regionale sulle Attività Produttive (IRAP).
La riconciliazione tra l’onere fiscale da bilancio ed onere fiscale teorico è dettagliato nell’allegato n. 15.
Imposte differite - € 713.528 (-1.586.386)
La voce si riferisce alla iscrizione del saldo delle imposte anticipate e differite dell’esercizio. La posta risente del
cambio dell’aliquota previsto dalla Finanziaria 2008.
Le imposte differite attive vengono determinate sugli accantonamenti tassati ed altre variazioni temporanee del
reddito imponibile già dettagliate nei prospetti n. 8a ed 8b dell’attivo circolante.
UTILE DELL’ESERCIZIO - € 12.107.255 (12.285.036)
Il risultato dell’esercizio ha fatto registrare un decremento di €.migliaia 178 rispetto all’anno precedente.

88
IL BILANCIO
RICONCILIAZIONE TRA ONERE FISCALE DA BILANCIO E ONERE FISCALE TEORICO - PROSPETTO N. 15
Ammontare delle
Effetto fiscale
(migliaia di euro) differenze Importi Incidenza %
IRES
Risultato prima delle imposte 21.971
Onere fiscale teorico 7.250 33,00%
Differenze Temporanee deducibili in esercizi successivi:
Accantonamenti per altre finalità 1.784
Altre differenze temporanee 78
Totale 1.862 614 33,00%
Rigiro delle differenze temporanee da esercizi precedenti
Utilizzi di fondi tassati –1.907
Plusvalenze tassate nell'esercizio 9
Altre differenze temporanee –58
Totale –1.956 –645 33,00%
Differenze permanenti
Minusvalenze sopravvenienze e svalutazioni non deducibili fiscalmente
Altre differenze permanenti –438
Totale –438 –145 33,00%
Imponibile fiscale IRES 21.437
IRES corrente dell'esercizio 7.074
IRAP
Differenza tra valore e costi della produzione 21.714
Valori non rilevanti ai fini IRAP 33.909
Totale 55.623
Onere fiscale teorico 2.364 4,25%
Differenze temporanee e tassabili in esercizi successivi:
Plusvalenze rateizzate –3
Totale –3 –0 4,25%
Rigiro delle differenze temporanee da esercizi precedenti
Plusvalenze tassate nell'esercizio 9
Altre differenze temporanee –27
Totale –18 –1 4,25%
Differenze Temporanee deducibili in esercizi successivi:
Accantonamenti per altre finalità 41
Totale 41 2 4,25%
Differenze permanenti
Saldo differenze permanenti –6.758
Totale –6.758 –287 4,25%
Imponibile IRAP (aliquota media 4,27%) 48.885
IRAP corrente dell'esercizio 2.076

VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE
E DEL CONTO ECONOMICO
89
3.3.5 FILIALI ESTERE
Le voci dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico, della contabilità della Filiale estera ancora operativa, è stata
valorizzate al cambio al 31/12/2007:
Filiale Romania Euro 1 = Ron 3,6077
Romania
ATTIVITÀ
Immobilizzazioni 15.102
Crediti e Rimanenze 934.138
Disponibilità Liquide 453.894
Totale Attività 1.403.134
PASSIVITÀ
Debiti 750.551
Utile(Perdita) dell’esercizio 652.583
Totale Passività 1.403.134
CONTO ECONOMICO
Ricavi 2.775.822
Costi 2.123.239
Utile (Perdita) dell’esercizio 652.583

4.
ALTRE RELAZIONI
4.1 Relazione del Collegio Sindacale
4.2 Relazione della Società di Revisione

92
ALTRE RELAZIONI
4.1 RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
ex art. 2429 c.c., secondo comma del Codice Civile
Signori azionisti, nel corso dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2007, abbiamo svolto l’attività di vigilanza prevista
dalla legge, secondo i principi di comportamento del collegio sindacale raccomandati dai Consigli Nazionali dei
Dottori Commercialisti e dei Ragionieri.
In particolare:
• Abbiamo partecipato alle riunioni del Consiglio di Amministrazione nelle quali abbiamo ottenuto dagli
amministratori con periodicità almeno trimestrali informazioni sull’attività svolta e sulle operazioni di maggior
rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla società, assicurandoci che le azioni deliberate e
poste in essere fossero conformi alla legge ed allo statuto sociale e non fossero, in potenziale conflitto di interessi
o in contrasto con le delibere assunte dall’assemblea.
• Abbiamo acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di nostra competenza, sull’adeguatezza della struttura
organizzativa della società e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione, tramite osservazioni dirette,
raccolta di informazioni dai responsabili della funzione e incontri con la società di revisione (KPMG) ai fini del
reciproco scambio di dati e informazioni.
• Abbiamo valutato e vigilato sull’adeguatezza del sistema di controllo interno e del sistema amministrativocontabile,
nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione, mediante
l’ottenimento di informazioni dai responsabili delle rispettive funzioni, l’esame dei documenti aziendali e l’analisi
dei risultati del lavoro svolto dalla società di revisione.
• Abbiamo verificato l’osservanza delle norme di legge inerenti la formazione, l’impostazione del bilancio e della
relazione sulla gestione tramite verifiche dirette e le informazioni assunte dalla società di revisione che a tutt’oggi
non ha segnalato fatti rilevanti.
• Non risulta che la società abbia effettuato operazioni atipiche ed inusuali, comprese quelle infragruppo e con parti
correlate. Per quanto riguarda le operazioni infragruppo e con parti correlate di natura ordinaria, il Consiglio di
Amministrazione nella propria relazione ne ha dato ampia informazione. In proposito riteniamo che tali operazioni
siano congrue e rispondenti all’interesse della società.
• Non sono pervenute al collegio denunce ex art. 2408 del c.c..
• Lo stato patrimoniale evidenzia un risultato d’esercizio positivo di Euro 12.107.255 e si riassume nei seguenti
valori:
Attività Euro 108.457.135
Passività Euro 78.549.252
Patrimonio netto (escluso l’utile dell’esercizio) Euro 17.800.628
Utile (perdita) dell’esercizio Euro 12.107.255
Conti, impegni, rischi e altri conti d’ordine Euro 245.763.981

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
93
Il conto economico presenta, in sintesi, i seguenti valori:
Valore della produzione (ricavi non finanziari) Euro 92.886.595
Costi della produzione (costi non finanziari) Euro 71.172.613
Differenza Euro 21.713.982
Proventi e oneri finanziari Euro 673.542
Rettifiche di valore di attività finanziarie Euro (-)
Proventi e oneri straordinari Euro –416.741
Risultato prima delle imposte Euro 21.970.783
Imposte sul reddito Euro –9.863.528
Utile (Perdita) dell’esercizio Euro 12.107.255
• I sindaci precisano che nel corso dell’esercizio, oltre ad aver partecipato alle riunioni del consiglio di
amministrazione, hanno operato le prescritte verifiche di legge oltre ad incontri con la società di revisione.
• Il bilancio è stato sottoposto a revisione e certificazione da parte della KPMG la quale, nell’ambito delle proprie
competenze, ha provveduto ad esercitare il controllo, anche trimestrale, della regolare tenuta della contabilità
sociale, della corrispondenza del bilancio alle risultanze contabili e dell’osservanza delle norme che lo
disciplinano.
Esprimiamo pertanto parere favorevole all’approvazione del bilancio al 31.12.2007.
COLLEGIO SINDACALE
Presidente
Sindaco effettivo
Sindaco effettivo
Sergio Galimberti
Daniela Manicardi
Gennaro Azzellino

RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE
95
4.2 RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE

5.
DELIBERAZIONI
DELL’ASSEMBLEA

DELIBERAZIONI DELL’ASSEMBLEA
99
DELIBERAZIONI DELL’ASSEMBLEA
Assemblea ordinaria del 26 marzo 2008
ORDINE DEL GIORNO
1) Approvazione del bilancio di esercizio 2007 (art. 2364 1° comma punto 1 cod. civ.);
2) Nomina di un Amministratore (art. 2364 1° comma punto 2 cod. civ.);
3) Nomina dei Sindaci, del Presidente del Collegio Sindacale e determinazione dei relativi compensi (art. 2364 1°
comma punti 2 e 3 cod. civ.).
Punto 1)
L’Assemblea, rappresentata dall’Unico Azionista Autostrade per l’Italia S.p.A, preso atto della relazione del Collegio
Sindacale e della Relazione della Società di Revisione, conformemente a quanto proposto dal Consiglio di
Amministrazione, ha deliberato:
• di approvare il Bilancio dell’Esercizio chiuso al 31 dicembre 2007, in tutte le sue componenti, così come presentato
dal Consiglio di Amministrazione;
• di approvare la relazione del Consiglio di Amministrazione sull’Esercizio 2007;
• di destinare l’Utile Netto pari a complessivi 12.107.255,00 euro come segue:
1. 10.800.000,00 euro agli Azionisti, a titolo di dividendo ordinario in ragione di 10,8 euro per ciascuna del
1.000.000 di azioni di 5,16 euro cadauna;
2. 1.307.255,00 euro alla riserva straordinaria;
• di stabilire la data del pagamento del dividendo a partire dal 5 maggio 2008.
Punto 2)
L’Assemblea ha deliberato di nominare Consigliere della Società, fino alla scadenza del Consiglio di Amministrazione
attualmente in carica, l’Ing. Franco Tolentino, in sostituzione del Consigliere dimissionario Ing. Riccardo Mollo.
Punto 3)
L’Assemblea ha nominato per il triennio 2008 2009 e 2010 componenti del Collegio Sindacale i signori:
• Dott. Sergio Galimberti Presidente;
• Dott. Gennaro Azzellino Sindaco Effettivo;
• Dott. Guido Marchese Sindaco Effettivo;
• Dott. Giovanni Greco Sindaco Supplente;
• Rag. Salvatore Benedetto Sindaco Supplente.

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