COMUNE DI MASSA
COMUNE DI MASSA
COMUNE DI MASSA
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
<strong>COMUNE</strong> <strong>DI</strong> <strong>MASSA</strong><br />
ORGANIZZAZIONE CELEBRAZIONE<br />
MATRIMONI CON RITO CIVILE<br />
Approvato con atto di Giunta n° 206 del 14/07/2004<br />
1
Art. 1<br />
Oggetto<br />
1. Le presenti disposizioni disciplinano l’organizzazione del servizio reso dal<br />
Comune in occasione della celebrazione di matrimoni con rito civile nell’ambito<br />
funzionale ed organizzativo dell’ente.<br />
2. La celebrazione del matrimonio civile, come regolata dal codice civile,<br />
costituisce attività istituzionale garantita.<br />
Art. 2<br />
Giorni, orari e luogo di celebrazione<br />
1. La celebrazione del matrimonio civile si effettua tutti i giorni lavorativi dal<br />
lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12.<br />
2. La celebrazione del matrimonio civile può inoltre essere effettuata la prima e<br />
terza settimana di ogni mese nei seguenti giorni del:<br />
a) giovedì dalle ore 16 alle ore 17,30;<br />
b) sabato dalle ore 9,30 alle 11,30 e dalle ore 16 alle ore 18;<br />
c) domenica dalle ore 9,30 alle 11,30.<br />
3. Le celebrazioni di cui al comma 2, sono sospese nel periodo dal 22<br />
dicembre al 2 gennaio, nella settimana antecedente la Pasqua, il 25 aprile, il 1°<br />
maggio e nel mese di agosto.<br />
4. I matrimoni sono celebrati seguendo l’ordine di prenotazione effettuata per<br />
un massimo di tre riti al mattino e due riti al pomeriggio.<br />
5. Ciascuna cerimonia non deve impegnare la sala del rito e tutti gli spazi<br />
comunali adiacenti oltre il tempo strettamente necessario per garantire l’accesso e<br />
l’uscita dei partecipanti.<br />
6. L’eventuale ritardo nell’inizio della cerimonia non imputabile al Comune,<br />
comporta una corrispondente riduzione del tempo a disposizione degli sposi.<br />
7. La celebrazione è effettuata presso la sede comunale e a scelta degli sposi<br />
anche presso la sala del palazzo Bordillon.<br />
8. Gli sposi possono chiedere che la celebrazione avvenga in giorni, orari e<br />
luoghi diversi da quelli prestabiliti, nei casi previsti dalla legge.<br />
Art. 3<br />
Contenuto del servizio reso dal Comune<br />
1. In occasione della celebrazione dei matrimoni, oltre gli interventi obbligatori<br />
connessi con il prescritto rito civilistico, sono resi di norma dal Comune i seguenti<br />
servizi:<br />
a) disponibilità e allestimento del luogo della cerimonia per il tempo<br />
necessario al rito e per l’accoglienza dei soggetti invitati dagli sposi o incaricati<br />
dagli stessi per rendere particolari servizi (fotografi, cineoperatori, musicisti, addetti<br />
agli addobbi della sala, etc.);<br />
b) servizio di portierato per garantire l’accesso regolare e tempestivo<br />
degli sposi, degli invitati, e degli incaricati ed il loro esodo a celebrazione avvenuta;<br />
2
c) servizio di sorveglianza e direzione per l’eventuale collocazione in<br />
opera a cura dei soggetti appositamente incaricati dagli sposi di fiori o piante o di<br />
altri addobbi nella sala;<br />
d) permesso per l’accesso e sosta nella zona a traffico limitato o in spazi<br />
riservati dell’ente per la vettura degli sposi per il tempo necessario alla cerimonia e<br />
per lo scarico e carico degli eventuali addobbi e di altre attrezzature.<br />
Art. 4<br />
Modalità per la richiesta del servizio ed obblighi degli sposi<br />
1. Gli sposi, almeno 10 giorni prima della data fissata per il matrimonio,<br />
presentano all’Ufficio di Stato civile, utilizzando l’apposita modulistica compilata in<br />
ogni sua parte, la richiesta regolarmente firmata da entrambi, indicando la<br />
presenza, a proprie spese, di eventuali addobbi floreali e di altri servizi aggiuntivi,<br />
nonché gli operatori incaricati della loro messa in opera e della rimozione a<br />
cerimonia ultimata.<br />
2. La domanda per le celebrazioni secondo le modalità di cui all’art. 2, commi<br />
1 e 2, sono accolte immediatamente; quelle che prevedano giorni, orari e luoghi<br />
diversi sono decise entro ventiquattro ore.<br />
3. Accolta la domanda, gli sposi devono confermare la richiesta del servizio<br />
all’Ufficio di Stato civile almeno tre giorni prima della data stabilita, allegando<br />
fotocopia del versamento effettuato per il contributo spese, ove previsto.<br />
4. Gli sposi nel giorno e ora prefissati devono presentarsi assieme a due<br />
testimoni nel luogo indicato per la cerimonia.<br />
5. L’intervento dei fotografi, cineoperatori, musicisti ed altro deve essere<br />
limitato nel tempo e compatibile con la natura del rito, con le caratteristiche del<br />
luogo e con le esigenze istituzionali dell’ente, stante l’attiguità del luogo con gli<br />
ambienti dove si svolge la normale attività amministrativa degli uffici.<br />
6. Tutte le persone invitate al matrimonio sono tenute fin dall’ingresso,<br />
durante la cerimonia e all’esodo un contegno corretto, riguardoso e decoroso per<br />
non recare disturbo agli ambienti di lavoro e ai cittadini al momento utenti dei<br />
servizi comunali.<br />
7. Il personale incaricato della sorveglianza alla cerimonia è tenuto a<br />
richiamare gli inadempienti alle regole comportamentali di cui sopra ed<br />
eventualmente ove si reputi necessario richiede l’intervento degli agenti di Polizia<br />
Municipale.<br />
Art. 5<br />
Compartecipazione alle spese<br />
1. I servizi comunali strettamente necessari per la celebrazione dei matrimoni<br />
civili sono resi gratuitamente nei casi in cui il matrimonio avvenga nelle giornate<br />
lavorative di cui all’art.2, comma 1.<br />
2. Nel caso che gli sposi intendano celebrare il rito in giorni, orari e luoghi<br />
diversi da quelli prestabiliti dall’art.2, comma 1, è richiesto il versamento di un<br />
contributo spese differenziato a seconda del giorno, ora e luogo della celebrazione.<br />
3. La Giunta determina periodicamente la misura del contributo, in relazione<br />
alle spese da sostenere.<br />
3
4. Il versamento è effettuato direttamente presso la Tesoreria comunale o a<br />
mezzo conto corrente postale intestato al Comune di Massa, Servizio di Tesoreria<br />
indicando la causale.<br />
5. I contributi riscossi sono destinati per il miglioramento del servizio e per il<br />
pagamento del lavoro straordinario al personale.<br />
Art. 6<br />
Matrimoni fra residenti fuori Comune<br />
1. La celebrazione richiesta dall’Ufficiale di Stato Civile di altro Comune non<br />
rientra tra le attività istituzionalmente garantite per cui tale servizio è inserito tra le<br />
prestazioni rese al di fuori dei servizi pubblici essenziali e soggette alla richiesta di<br />
un contributo da parte dell’utenza.<br />
2. Per essere considerati residenti nel Comune ai fini dell’applicazione<br />
dell’onere contributivo è sufficiente il possesso di tale requisito da parte di uno solo<br />
dei richiedenti.<br />
Art. 7<br />
Servizi non erogati<br />
1. Qualora i servizi richiesti non venissero prestati, in tutto o in parte per causa<br />
imputabile al Comune, si provvede alla restituzione totale o parziale, in relazione ai<br />
servizi non prestati, del contributo versato.<br />
2. Nessun rimborso compete qualora la mancata prestazione dei servizi<br />
richiesti sia imputabile alle parti richiedenti.<br />
4