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1° biennio Tutti i colori dell'agricoltura - Dote Regione Lombardia

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www.regione.lombardia.itStefania Pendezza<strong>Tutti</strong> i <strong>colori</strong> dell’agricolturaManuale agrodidattico per la scuola primaria - 1° <strong>biennio</strong>LOMBARDIA. CRESCIAMOLA INSIEME.


Cari insegnanti,questo manuale agrodidattico consente di approfondire la conoscenza dell’agricoltura lombarda edelle sue produzioni agroalimentari, declinate nelle quattro stagioni.In questa direzione assumono particolare rilievo anche le Fattorie Didattiche, vere aziende agricoledove vivere un’esperienza diretta a contatto con la terra e la natura. La visita in fattoria può essereconsiderata a pieno titolo un metodo di apprendimento, che completa e arricchisce il percorso didatticointerdisciplinare svolto in classe. Vedere gli animali nella stalla, annusare il fieno, assistere allamungitura, pigiare l’uva, degustare il miele, preparare il formaggio, sgranare una pannocchia… sonoesperienze sconosciute alla maggior parte dei giovani d’oggi, ma capaci di suscitare forti emozionie di maturare in loro la consapevolezza dell’importanza economica e sociale del mestiere dell’agricoltore.Ogni fattoria didattica, nelle diverse stagioni, offre la possibilità di modulare i percorsi educativi sullabase del ciclo produttivo dell’azienda stessa. L’imprenditore agricolo contribuisce, insieme a voi, alprocesso di apprendimento degli alunni. Le Fattorie Didattiche della Rete della <strong>Regione</strong> <strong>Lombardia</strong>rispondono infatti a precisi requisiti di qualità, al fine di assicurare la migliore accoglienza degliospiti.L’assessorato all’agricoltura della <strong>Regione</strong> <strong>Lombardia</strong> da tempo promuove iniziative per avvicinare igiovani studenti al settore agricolo e ai suoi valori. Un impegno che sappiamo essere anche vostro.Per questo, il nostro auspicio è che questo manuale possa essere un efficace strumento a supportodella vostra preziosa attività educativa.Vi auguro buon lavoro!Giulio De CapitaniAssessore all’Agricoltura<strong>Regione</strong> <strong>Lombardia</strong>


IntroduzioneCon l’applicazione dei Nuovi Programmi e dell’Autonomia scolastica e con la successiva introduzionedella Riforma “Moratti”, la didattica della Scuola Primaria, la sua organizzazione e il modo di lavoraredei docenti appaiono, per alcuni aspetti, profondamente modificati e, per altri, in continua “evoluzione”,sia dal punto di vista dei riferimenti culturali che per i metodi e i contenuti disciplinari.Da qui nasce anche la necessità di strumenti di lavoro innovativi, in grado di aiutare il docente arispondere a queste nuove richieste.L’obiettivo di questo manuale non è sicuramente quello di sostituire una guida didattica o di risponderecompletamente alle esigenze di chi opera con i bambini e le bambine, ma di essere uno strumentodi approfondimento, che dia indicazioni e suggerimenti e, soprattutto, affianchi l’attività deidocenti.All’interno sono proposte attività didattiche in collegamento con tutte le discipline, così da favorireun processo unitario e interdisciplinare dell’apprendimento, in particolare per gli alunni del primo<strong>biennio</strong> della Scuola Primaria.Il rispetto per l’ambiente, la conoscenza del mondo rurale e delle sue tradizioni, la vita nella fattoria,i cicli di crescita delle colture, le caratteristiche di alcuni animali e le tecniche di produzione e ditrasformazione dei prodotti alimentari rappresentano vere e proprie unità di apprendimento di caratterepluridisciplinare e trasversale.Inoltre, la scuola dell’autonomia intende progettare la sua identità attraverso un forte radicamentodei contesti territoriali, promovendo la componente locale del curricolo e l’incontro con le attività,le culture e i prodotti del territorio, le tradizioni, il paesaggio naturale e urbano. Il mondo rurale diventacosì un autentico percorso di formazione che promuove attività di ricerca, scoperta, scambioe turismo ecocompatibile, facilitando sia la conoscenza di diverse culture, sia una nuova consapevolezzadelle proprie radici.Le schede all’interno del testo consentiranno ai docenti di favorire un coinvolgimento maggioredegli alunni nell’acquisizione delle conoscenze inerenti l’agricoltura e le sue produzioni. Attraversoesperienze sensoriali e lo scorrere delle stagioni, i ragazzi conosceranno i ritmi e i cicli dell’agricolturae scopriranno l’importanza di “toccare con mano” questa realtà.Il personaggio che introdurrà i bambini e le bambine nell’agricoltura lombarda è un agricoltore chepossiede un’azienda in pianura, dove si allevano vacche da latte e alcuni animali da cortile (maiali,galline e conigli), si trasforma il latte e si coltivano cereali (mais, frumento e orzo). Nei dintorni dellasua fattoria si trovano, in collina, un’azienda vitivinicola con un frutteto e un allevamento di api e, inmontagna, un’azienda ovicaprina con un orto familiare, in possesso della licenza agrituristica per laristorazione e l’alloggio.Dopo una prima illustrazione del lavoro dell’agricoltore si potrà procedere alla scoperta del mondorurale, attraverso la successione stagionale del paesaggio agrario, con l’approfondimento di alcunetematiche. Ogni stagione, contrassegnata da un colore specifico, prenderà in esame un vegetale, unanimale, un prodotto agroalimentare trasformato e un approfondimento agrario. Alla fine del testosaranno riportate ulteriori schede didattiche o esercitazioni, che i docenti delle diverse aree disciplinaripotranno utilizzare per introdurre e approfondire la visita in fattoria. L’auspicio è che, consideratele diverse “opportunità” della fattoria nelle quattro stagioni, gli studenti riescano a sviluppareesperienze a diretto contatto con la natura durante tutti i mesi dell’anno.3


Spunti interdisciplinari per la classe 2^ItalianoLettura di leggende e semplici testi con ricerca di linguaggi specifici. Interviste ainonni; confronto delle risposte.Lingua stranieraRiconoscimento degli animali e dei principali spazi della fattoria.StoriaL’agricoltura e le stagioni. Analisi e confronto del lavoro dell’imprenditore agricolocon quello dei genitori.GeografiaStudio dell’ambiente della fattoria e del paesaggio rurale. Realizzazione e lettura disemplici mappe e plastici con relative denominazioni.MatematicaClassificazioni con elementi naturali (foglie, semi, zampe…). Costruzione di diagrammidi flusso. Rappresentazione e risoluzione di situazioni problematiche utilizzandola moltiplicazione e la divisione.ScienzeEsplorazione dell’ambiente fattoria utilizzando i cinque sensi. Riconoscimento deglielementi naturali e non di un’azienda agricola. Conoscenza delle parti della strutturadelle piante.Tecnologia e informatica Analisi dei materiali d’uso comune nel mondo rurale. Realizzazione di manufatti d’usocomune utilizzando materiali diversi. Classificazione degli attrezzi utilizzati in fattoriain base alle loro caratteristiche. Utilizzo di semplici programmi di videoscrittura.MusicaIdentificazione e classificazione dei suoni e rumori della natura e della fattoria.Arte e immagineRealizzazione di stampe ed elementi naturali e non della fattoria con l’utilizzo di varimateriali (foglie, patate, sassi, cereali, rami…).Scienze motorie e sportive Animazione delle leggende lette e delle “andature” degli animali. Giochi all’aperto.Educazione alla cittadinanza Accettazione, rispetto ed aiuto verso gli altri. Elaborazione di un regolamento per lavisita in fattoria.Educazione stradale Individuazione di comportamenti corretti e/o scorretti in base all’ambiente in cui cisi trova.Educazione ambientale Esplorazione di elementi tipici di un ambiente naturale (bosco, prato, rogge, fiume…)e della fattoria. Rispetto dell’ambiente. Riutilizzo e riciclo di alcuni materiali.Educazione alla salute Definizione di comportamenti e di regole da assumere per la sicurezza in fattoria.Educazione alimentare Composizione dei cibi di cui ci si nutre. Scoperta delle origini di alcuni alimenti:latte, formaggio, pane, salame, miele…Educazione all’affettività Attivazione di atteggiamenti di ascolto, di modalità relazionali con i compagni e congli adulti. Percezione di sé e del proprio ruolo nel gruppo.Spunti interdisciplinari per la classe 3^ItalianoLingua stranieraStoriaGeografiaProduzione di brevi testi, prima in forma orale e poi scritta, di tipo descrittivo enarrativo. Creazione di filastrocche. Lettura di semplici testi che utilizzino un linguaggiospecifico per l’acquisizione di una terminologia più appropriata.Individuazione di spazi e oggetti agricoli e loro semplice descrizione. Riconoscimentodegli attrezzi del contadino.Conversazioni guidate per aiutare l’alunno ad immaginare la vita dell’uomo primadella scoperta dell’agricoltura e dell’allevamento. L’agricoltura nelle diverse epochestoriche e civiltà. Gli antenati degli animali della fattoria. Usi ed abusi dell’acquanella storia.Identificazione storica e geografica dei vari prodotti della fattoria. Riconoscimentodi elementi fisici e antropici di un paesaggio e loro descrizione. Riconoscimento dellepiù evidenti modifiche apportate dall’uomo sul territorio. Realizzazione e letturadi semplici mappe e plastici con relative denominazioni.4


MatematicaScienzeTecnologia e informaticaMusicaArte e immagineScienze motorie e sportiveClassificazione in base a più attributi. Confronto di misure. Realizzazione di misuredi grandezza dirette ed indirette da esprimere con unità di misura convenzionalie non convenzionali. Grafici e statistiche delle varie produzioni agricole. Disegni,denominazioni e descrizione di alcune figure geometriche del piano e dello spaziopresenti in fattoria.Riconoscimento e analisi dei vari materiali presenti nell’ambiente fattoria. Conoscenzadelle parti della struttura delle piante. Osservazione e descrizione di comportamentidi difesa/offesa degli animali. La risorsa acqua e il ciclo dell’acqua naturale eurbano.Individuazione delle funzioni degli strumenti adoperati nei vari lavori agricoli per lacostruzione di modelli, classificandoli in base al loro compito. Utilizzo di sempliciprogrammi di videoscrittura e videografica per il riordino dei dati raccolti.Riconoscimento e descrizione di suoni ed eventi sonori con particolare riferimentoa quelli provenienti dall’ambiente. Creazione di strumenti musicali utilizzando materialedi recupero.Realizzazione di diversi elaborati con l’utilizzo di tecniche grafiche, pittoriche e dimanipolazione (cartelloni, CD, video, laboratorio creta…). Utilizzo del linguaggiodel fumetto per ricostruire e presentare eventi/situazioni in fattoria. Elaborazionedi cartelloni per illustrare il lavoro dell’agricoltore nei campi.Utilizzo di un linguaggio gestuale e motorio per comunicare stati d’animo, idee esituazioni. Giochi all’aperto.Educazione alla cittadinanza Accettazione, rispetto ed aiuto verso gli altri. Comprensione delle ragioni degli altrie dei loro comportamenti. Manifestazione del proprio punto di vista e delle proprieesigenze personali. Elaborazione di un regolamento di classe per la visita in fattoria.Rispetto dei servizi del territorio. Individuazione delle leggi preposte alla tutela delmondo agricolo e delle sue produzioni.Educazione stradaleEducazione ambientaleEducazione ala saluteEducazione alimentareEducazione all’affettivitàIndividuazione di comportamenti corretti e/o scorretti in base all’ambiente in cuici si trova. Descrizione orale e scritta di un percorso proprio e rappresentazionecartografica.Esplorazione di elementi tipici di un ambiente naturale (bosco, prato, rogge, fiume…)e della fattoria. Rispetto dell’ambiente. Riutilizzo e riciclo di materiali. Individuazionedei vantaggi e degli svantaggi che le modifiche sull’ambiente hanno recatoall’agricoltura. Cura e progettazione di semplici orti. Definizione di uso correttodelle risorse ambientali (acqua, suolo). Riconoscimento dei ruoli delle istituzionipubbliche e private per la conservazione e la tutela del mondo rurale e delle sueproduzioni.Riconoscimento della cura (igiene, prevenzione, sicurezza…) che l’imprenditoreagricolo applica all’ambiente, agli allevamenti, alle coltivazioni e alle produzioni qualeprevenzione delle malattie personali e sociali.Descrizione della propria alimentazione. Riconoscimento delle esigenze del propriocorpo e individuazione di un tipo di alimentazione adeguata alla propria crescita.Valutazione della composizione dei cibi di cui ci si nutre. Individuazione di una dietaadeguata al proprio corpo e alle proprie esigenze fisiche in base al dispendio dienergia. Conoscenza delle principali trasformazioni agroalimentari (formaggi, salumi,vino, olio, confetture…) e delle proprietà nutritive dei singoli prodotti. Identificazionedei prodotti tipici del territorio. Riconoscimento dei principali metodi diconservazione (antichi e moderni) degli alimenti. Ricerca di ricette locali e tipiche.Predisposizione di momenti di degustazione.Attivazione di atteggiamenti di ascolto, di modalità relazionali con i compagni e congli adulti, anche tenendo conto delle loro caratteristiche sessuali. Percezione di sé edel proprio ruolo nel gruppo. Espressioni adeguate della propria emotività in situazionidi gioco, relax, lavoro...5


CIAO AMICI,SONO TINO IL CONTADINO!SONO QUI PER ACCOMPAGNARVIALLA SCOPERTA DEL MONDO RURALE!Come potrete scoprire,allevo vaccheda latte, pollie conigli e coltivomais, grano, orzoed erba medica.Nella mia fattoria,oltre alla stalla,al fienile e alla cascinain cui vivo, si trova ancheun caseificio, l’edificio dove trasformo il latte informaggio.Vicino alla mia azienda vivono anche Fiorella eSalvatore, due miei grandi amici.FIORELLA alleva capre, pecore,maiali e cavalli.Coltiva piccoli frutti ediversi ortaggi. La suaazienda è anche un agriturismodove la gentepuò andare sia per gustarebuon cibo, preparatoper la maggior parte con prodotti dell’azienda,sia per dormire e riposare in campagna.SALVATORE, invece,coltiva un frutteto edun gran vigneto dalquale ricava delbuon vino, checonserva in cantineattrezzate.È anche un bravissimoapicoltorepoiché alleva tanteapi che producono delmiele squisito.Gli animali e i vegetali vengono curati conimpegno durante tutto l’anno, ma in alcuniperiodi necessitano di attenzioni maggioricome potrete scoprire visitando, stagioneper stagione, la campagna.BUON VIAGGIO ALL’INTERNODEL MONDO RURALE!6


Gli agricoltori in autunnoTINO1 Ogni mattina, prima che sorga il sole, mungele vacche e trasforma il latte munto in formaggio2 Ogni sera, prima che il sole tramonti, mungele vacche3 <strong>Tutti</strong> i giorni distribuisce il cibo ai suoi animali4 Prosegue e termina la raccolta del mais e dellasoia5 Concima e ara i terreni che verranno seminatiin primavera con mais e soia6 Semina il frumento tenero, l’orzo e l’erba medicaSALVATOREFIORELLA1 Con molti aiutanti, continua la vendemmiatra i filari di vite: con forbici stacca dai tralci igrappoli di uva che mette poi in contenitori2 Trasporta l’uva raccolta in cantina3 Pigia l’uva e mette il mosto nelle botti a fermentare4 Prepara il terreno per nuove piante da frutto eviti5 Raccoglie gli ultimi frutti di stagione comekiwi, kaki, mele e fichi6 Controlla le arnie e lo stato di salute delle apiaffinché possano superare l’inverno1 Solitamente, in questo periodo, assiste con curale pecore che partoriscono i loro agnellini2 <strong>Tutti</strong> i giorni distribuisce il cibo ai suoi animali3 Sistema le camere da letto e prepara gustosipiatti con i suoi prodotti (frutta, verdura e carne)per gli ospiti dell’agriturismo4 <strong>Tutti</strong> i giorni pulisce i box dei cavalli5 Semina lattughino, cipolla, rucola e raccoglielattuga, porri, cavoli, spinaci, finocchi...6 Segue un corso di cucina per preparare piattisempre più gustosi7


La vitePTGVLa vite è una pianta alimentare coltivata dall’uomofin dall’antichità.Resiste molto bene anche alle basse temperaturedell’inverno e alla mancanza di acqua.L’ambiente ideale per la sua crescita è la collina.La pianta della vite (figura 1) ha un FUSTO cortoda cui partono lunghi rami chiamati TRALCI, daiquali nascono le grandi foglie palmate, i PAMPI-NI, i GRAPPOLI e i VITICCI, sottili e arricciati,che servono alla pianta per sorreggere i tralci.FGFigura 1RASIl suo frutto è l’uva, un’infruttescenza, cioè uninsieme di frutti (ACINI) attaccati al tralcio attraversoil RASPO.Più acini sullo stesso raspo formano il GRAPPOLO.PBL’acino è formato da (figura 2):- una parte esterna, la BUCCIA, sulla quale cisono i lieviti (SACCAROMICETI), invisibili adocchio nudo, responsabili della fermentazionealcolica- una parte interna, la POLPA, succosa e dolce,che contiene i semi, chiamati VINACCIOLI.VFigura 211


La vite e il vinoPrima di effettuare la piantagione della vite, ilterreno deve essere ben arato e concimato.La vite comincia a dare i suoi frutti dal terzo annoe continua fino al 30° anno circa.Il viticoltore può coltivare la vite con forme diallevamento diverse: a pergola, a spalliera tipoGuyot, a cordone speronato…Di solito la vite ha bisogno di pali di legno o dicemento ai quali si appoggia durante la sua crescita.Esistono uve da vino e uve da tavola.La raccolta dell’uva prende il nome di VENDEM-MIA e si effettua normalmente nel mese di settembre.L’UVA, raccolta a mano o con le macchine,viene trasportata nelle cantine dove inizia laproduzione del vino.Vediamo come si prepara un buon vino:1 si separano gli acini dal raspo (diraspatura)12


2 gli acini vengono schiacciati (pigiatura)3 si ottengono il MOSTO (parte liquida compostada acqua, zuccheri, vitamine, sali minerali,lieviti) e le VINACCE (parte solida compostada bucce e vinaccioli)4 se si vuole ottenere il VINO ROSSO si usanouve nere e si lasciano macerare le vinacce nelmosto5 se si vuol ottenere del VINO BIANCO si possonousare uve bianche e uve nere (anche illoro succo è infatti chiaro), ma le vinacce, checontengono i coloranti, devono essere subitoseparate dal mosto6 con o senza bucce avviene ora la FERMENTA-ZIONE ALCOLICA che dura di solito dai 5 ai10 giorni7 durante la fermentazione i lieviti (saccaromiceti)presenti nel mosto “mangiano” gli zuccheritrasformandoli in alcol e liberando bollicinedi anidride carbonica (come quelle che sitrovano nell’acqua minerale gassata); il mostodiventa così VINOalcolsaccaromicetizuccheri dell’uvabollicine di anidride carbonica8 col tempo il vino viene travasato in diversebotti e “pulito” dai resti d’uva depositati sulfondo9 ora si può imbottigliare.13


COMPLETA IL DIAGRAMMA DI FLUSSODALL’UVA AL VINOINIZIOSI RACCOGLIE L’SI SEPARANO GLIDAIGLI ACINI VENGONOOTTENIAMO ILE LETOLGO LE VINACCE DIUVE NERE O BIANCHEPER OTTENERE IL VINOLASCIO LE VINACCE DIUVE NERE PER OTTENE-RE IL VINOAVVIENE LAALCOLICAIL MOSTO DIVENTAFINESoluzioni: uva, acini, raspi, pigiati, mosto, vinacce, bianco,rosso, fermentazione, vino.14


LO SPAVENTAPASSERI: IL CUSTODE DEI SEMI!Incolla la scheda su di un cartoncino, ritaglia e colora le sagome e poi uniscile con dei fermacampioniper ricomporre lo spaventapasseri.15


Cereali... Perchè lichiamiamo così?L’ orzo, il riso, il mais, l’avena, ecc, sono cereali.Ma da dove deriva questo termine, perché li chiamiamoproprio così?Un mito greco – romano racconta che la dea dellemessi e dei raccolti era Cerere, una ragazzabellissima, con capelli biondi come le spighe digrano, le labbra rosse come papaveri e gli occhiazzurri come fiordalisi.Abitava sul Monte Olimpo, residenza degli dei, equando scendeva sulla terra, tutto fioriva comeper miracolo.Cerere aveva una figlia, Proserpina, che amavapiù di ogni cosa al mondo.Un giorno Proserpina, mentre raccoglieva fioriin un prato della Sicilia, vicino al vulcano Etna,incontrò Plutone, dio degli inferi.Plutone, appena la vide, se ne innamorò, la prese,la caricò sul suo carro, trainato da due cavallineri, e la portò con sé.Cerere, addolorata, vagò per valli e monti alla ricercadella sua figlioletta, fino a quando incontròApollo, dio della luce, della profezia e della musica,che gli confidò che sua figlia, per volere diGiove, padre degli dei, era stata rapita da Plutoneche l’aveva fatta sua sposa, rendendola così reginadel Regno dei Morti.Cerere, triste e disperata, non volle più salire sull’Olimpoe lanciò una maledizione:“Finchè non potrò rivedere mia figlia, sulla terranon si schiuderà più nessun germoglio, nonsboccerà più alcun fiore, non maturerà più alcunfrutto!!”.E così purtroppo avvenne: la terra divenne nuda,gli alberi e i campi non produssero più alcun fruttoe gli uomini e gli animali rimasero senza cibo.Giove capì che aveva commesso un errore e chebisognava restituire la figlia alla madre. Cosìmandò Mercurio negli Inferi per informarli dellasituazione.Proserpina, anche se ormai voleva bene a Plutone,presa dalla nostalgia della mamma, pregò ilmarito di lasciarla partire. Plutone acconsentì,ma chiese alla sua sposa di bere insieme a lui unultimo calice.Proserpina, mentre beveva, sentì dei granellinisotto i denti ma li trangugiò senza farci caso: nonsapeva che Plutone le aveva fatto bere una sortadi pozione magica.Infatti, per non perderla per sempre, il marito leaveva fatto bere un succo di melograno che avevala proprietà di far tornare negli inferi chi lo beveva,per un numero di mesi pari a quanti granelliaveva inghiottito. Proserpina ne aveva bevutiquattro.Quando tornò in superficie, la madre fu così contentache la terra, per miracolo, cominciò a coprirsidi messi e frutti.Ogni anno però Proserpina doveva lasciare lamamma per quattro mesi per tornare negli inferidal suo sposo. Durante questo periodo, proprioper la tristezza di Cerere, la Terra gelava, e nonproduceva frutti fino a quando Proserpina non ritornava.In questo modo, raccontavano i Romani, ebberoorigine le stagioni e i lavori agricoli che produconoi cereali, ovvero “le piante di Cerere”. D’inverno,infatti, la dea, separata dalla figlia, diffondesulla Terra il gelo; ma a primavera, quando Proserpinatorna da lei, tutto fiorisce e germoglia dinuovo.E così ogni anno si rinnova il divino miracolo dellanatura che si risveglia per la gioia e la speranzadegli uomini.16


Alcuni cerealiNome: RISOPERIODO DI SEMINAAprile (solo in zone pianeggianti ricche di acqua e in terreni argillosi).PERIODO DI RACCOLTASettembre/ottobre.USIViene consumato a tavola come primo piatto o utilizzato ancheper la preparazione di dolci. La “buccia” che riveste il chicco (cariosside)può essere usata per preparare lettiere o alimenti peranimali e si chiama pula.CURIOSITÀSecondo un’antica leggenda cinese, il Genio Buono, nel vedere icontadini affamati a causa di una carestia, si commosse e decisedi sacrificare tutti i suoi denti, disperdendoli in una palude. Colpassare del tempo, l’acqua li trasformò in semi da cui germogliaronotantissime piantine di riso: da quel giorno, dove c’è riso c’èabbondanza e il lancio dello stesso sugli sposi è dunque simbolodi prosperità e di amore.Nome: ORZOPERIODO DI SEMINADurante i mesi autunnali, in zone pianeggianti o collinari.PERIODO DI RACCOLTAVaria da zona a zona ma solitamente nel mese di giugno, quandoil fusto, le foglie e le spighe assumono una colorazione giallochiarae si curvano.USIPer la maggior parte viene usato nell’alimentazione animale maanche in quella umana per ottenere farina, con la quale si preparanopane e focacce, per produrre birra e per preparare minestre.CURIOSITÀLo sapete che l’orzo “striscia”? Un gioco simpatico consiste nell’infilareuna spiga di orzo nella manica di un amico: più si grattapiù la spiga risale lungo il braccio grazie alla forma delle sue reste.17


Il granoFigura 1RCSNCIl grano o frumento è il cereale più coltivato inItalia.Ne esistono di due tipi:GRANO TENERO dal quale si ottiene una farinache viene usata per preparare principalmenteil pane, la pizza e i dolciGRANO DURO dal quale si ottiene una “farina”(semola) che viene usata per preparare lapasta.Nella pianta (figura 1) si possono distinguere:le radici, che si sviluppano in larghezza (unAPPARATO RADICALE di tale tipo si chiamaFASCICOLATO)il fusto, che è vuoto (sembra infatti una cannuccia)e prende il nome di CULMOle foglie, che sono a forma di lancia (lanceolate)e partono dal culmo in punti ben specifici(NODI)la SPIGA, che è costituita da tanti chicchi(CARIOSSIDI). In alcune varietà la spiga possiedele RESTE.La cariosside del frumento ha una forma ovoidaleed è costituita da tre parti principali(figura 2):il TEGUMENTO è la parte esterna contenentecellulosa (uno speciale zucchero) e sali mineralil’ENDOSPERMA, che occupa la maggiorparte della cariosside, contiene tanto amido*(zucchero) e poche proteine, vitamine e salimineralil’EMBRIONE, che darà vita ad una nuovaApparato radicaleFamidoproteinevitaminesali mineralisali mineraligrassiproteinevitaminecellulosaETEFAMIGLIA: GRAMINACEE* Vedere approfondimento principi nutritivi di pag 66.Figura 218


piantina una volta interrato, è ricco, principalmente,di grassi, proteine e vitamine.Figura 3Il grano può crescere in pianura o in montagna,al caldo o al freddo, in zone umide o asciutte.Si semina in autunno e si raccoglie tra la fine digiugno e l’inizio di luglio.Per raccoglierlo si usa una macchina specialeche si chiama MIETITREBBIA, la quale tagliail grano e separa i chicchi dalla PAGLIA, che èl’insieme dei fusti, delle foglie e dei resti dellespighe dei cereali cosiddetti a paglia (frumento,orzo, segale, avena…). La paglia viene utilizzataprincipalmente dall’uomo per preparare il “materasso”degli animali (LETTIERA).Dopo aver macinato il grano si ottengono FARI-NA e CRUSCA (scaglie grosse provenienti dallaparte esterna del chicco).Sai che…Se prendiamo una resta fra il pollice e l’indicee cerchiamo di farla scorrere fra le dita, dall’altoverso il basso si presenta rugosa, mentre dalbasso verso l’alto, liscia. Ciò è dovuto al fatto chela resta possiede numerose squamette orientateverso l’alto (figura 3), che permettono alla spigadel frumento di andare “a spasso” attaccandosial pelo degli animali, in modo tale che le cariossidipossano viaggiare e trovare il luogo ideale pergermogliare e dare origine a nuove piantine.IL MESSAGGIO RITROVATOTino il contadino deve seminare il grano, ma non ricorda qual è il periodo giusto; accanto ai semi haritrovato un foglio tutto bruciacchiato che riporta le indicazioni per la piantagione, ma da solo non riescea leggerlo ... Cosa ne dici di aiutarlo? Inserisci la lettera dell’alfabeto corrispondente al numero ericomponi la fase.1 = A 2 = B 3 = C 4 =D 5 = E 6 = F 7 = G 8 = H 9 = I 10 = L 11 = M12 = N 13 = O 14 = P 15 = Q 16 = R 17 = S 18 = T 19 = U 20 = V 21 = Z9 – 10 / 7 – 16 – 1 – 12 – 13 / 5’/ 19 – 12/ 3 – 5 – 16 – 5 – 1 – 10 – 5/3 – 8 – 5/ 17 – 9/ 17 – 5 – 11 – 9 – 12 – 1/ 9 – 12/1 – 19 – 18 – 19 – 12 – 12 – 13/ 5/17 – 9/ 16 – 1 – 3 – 3 – 13 – 7 – 10 – 9 – 5/ 1 – 10 – 10’/ 9 – 12 – 9 – 21 – 9 – 13/4 – 5 – 10 – 10’/ 5 – 17 – 18 – 1 – 18 – 5!Soluzione:Soluzione: il grano è un cereale che si semina in autunno esi raccoglie all’inizio dell’estate!19


Il PaneIl pane è uno degli alimenti che ritroviamo quotidianamente sulle nostre tavole.Proviamo a prepararlo insieme:1 su di un tavolo metti un pacco (1 chilogrammo)di farina di grano tenero2 aggiungici un pizzico di sale3 sciogli un cubetto di lievito di birra (lo puoitrovare anche al supermercato) in un po’ diacqua calda e aggiungi il liquido ottenuto allafarina4 con le mani mescola bene il tutto e versa altraacqua finché non otterrai un impasto omogeneo(se ti sembra che appiccichi, metti altrafarina, se ti sembra troppo asciutto, aggiungiancora un po’ di acqua)5 metti poi l’impasto a riposare per circa un’ora,meglio se sotto una coperta e vicino ad unafonte di calore (es. calorifero)6 trascorso il tempo necessario, prendi l’impasto,dagli la forma che più preferisci e mettiloin forno già caldo ad una temperatura di circa200° per circa mezz’ora. Il tempo di cotturadipende dalla grandezza della forma che gliavrai dato.Quindi, per sicurezza, ogni tanto controlla lacottura per evitare che il tuo pane bruci.Perchè il lievito “gonfia” l’impasto?I lieviti sono essere viventi molto ghiotti di zucchero. Nella farina c’è tanto zucchero, l’amido. I lieviti,quando lo mangiano, liberano un gas, l’anidride carbonica (la stessa che c’è nell’acqua gassata) che fagonfiare l’impasto. Verifica la risposta con questo esperimento.Materiale:contenitore con acqua tiepida1 cucchiaino2 bicchieri uguali e trasparenti1 cubetto di lievito di birrazucchero da tavolaProcedimento:versa la stessa quantità di acqua tiepida neidue bicchieri (poco più della metà)aggiungi 3 cucchiaini di zucchero solo in unodei due bicchieri e scioglilo nell’acquasciogli in tutte e due i bicchieri mezzo cubettodi lievito di birralascia riposare per circa 10-15 minutiosservaavvicina l’orecchio ai due bicchieriCosa osservi?Cosa senti?Conclusione:20


I ruminantiAlcuni animali erbivori come la mucca, la pecora,la capra, lo stambecco, il cervo e la giraffa sonoruminanti, poiché hanno lo stomaco formato da4 sacche (rumine, reticolo, omaso, abomaso).Questi animali, infatti, non masticano subito l’erba,ma la ingoiano velocemente quasi intera e laaccumulano in una delle quattro sacche di cui èformato il loro stomaco: il rumine.Più tardi, mentre riposano, fanno passare l’erbadal rumine ad un’altra sacca, il reticolo, che laspinge di nuovo, sotto forma di “palle”, nella boccadell’animale. Qui l’erba viene masticata concalma, ingoiata definitivamente e fatta passarenelle altre due sacche dello stomaco (omaso eabomaso) dove inizia la vera digestione. Il cibopassa poi nell’intestino.Tale struttura dello stomaco deriva, nella storiadell’evoluzione degli animali, dall’esigenza diquesti erbivori di far rapidamente provvista dicibo per sfuggire ai carnivori. Una volta giunti inun posto sicuro potevano così masticare e digerirein pace l’alimento.RETICOLOOMASOABOMASOINTESTINORUMINEERBACERCHIA GLI ANIMALI RUMINANTIMAIALEGATTOPECORASTAMBECCOCERVOMUCCACONIGLIOCAPRACAVALLOGIRAFFACANEAPEGALLINA21


Carta d’identitàdella pecoraIL CORPO:la sua grandezza cambia a seconda della razza.È ricoperto da un folto pelo (vello). La femminaha due mammelle per allattare i piccoli. Solitamentesolo il maschio ha le corna.COME E COSA MANGIA:è un animale erbivoro ruminante come la muccae la capra. Si nutre di sostanze vegetali quali erbespontanee e coltivate, fieno e semi. La pecora ha32 denti: otto denti incisivi per tagliare l’erba e 24denti molari per sminuzzare l’erba.Non ha denti canini, perché per masticare l’erbanon servono. È molto ghiotta di sale che le stimolal’appetito, le mantiene lucente il vello e ladifende dalle malattie.COME RESPIRA:attraverso i polmoni, come noi.NOME DELLA FEMMINA: PECORAQUANDO E COME SI RIPRODUCE:la pecora è pronta ad avere un piccolo (concepire)a circa 9/10 mesi di vita.Il periodo di gestazione della pecora, ossia il tempoche occorre per lo sviluppo del piccolo nellapancia della mamma, è di circa cinque mesi. Disolito la pecora partorisce in autunno un agnellinoper volta, ma può avere anche dei gemelli.QUANTO VIVE:in natura può vivere fino a 15 anni.NOME DEL MASCHIO: ARIETE o MONTONENOME DEL PICCOLO: AGNELLOCLASSE: MAMMIFERI(animali che hanno lo scheletro, il corpo ricopertodi peli e allattano i piccoli)FAMIGLIA: BOVIDIDOVE VIVE:la sua casa si chiama ovile; qui vive con altre pecore(gregge), si muove e si riposa su uno strato(lettiera) preferibilmente di paglia e si nutre dallamangiatoia.COSA PRODUCE:carne, latte e lana a seconda della razza.La MERINOS è la migliore razza da lana. L’arietemerinos può dare oltre 6 chilogrammi di lana.COME COMUNICA:attraverso il belato e alcuni movimenti del corpo.22


Sai che...Con il latte di pecora si produce un formaggiotipico: il pecorino.La pecora è un animale mite che preferisce vivereassieme ad altre pecore, imitando ciò chefanno.Nel vello della pecora c’è una sostanza, la lanolina,che rende la lana più o meno giallognola.La pecora cammina “in punta di piedi”, poiché laparte che appoggia sul terreno non è il piede mala punta delle dita protette da un’unghia chiamatazoccolo.Nel periodo estivo le greggi di pecore vengonoportate sui pascoli montani a brucare l’erba fresca:questa è la transumanza, un’attività oggi ancorapraticata.Il vello della pecora viene tosato (tagliato) solitamentedue volte all’anno: in primavera e in autunno.LA ZAMPADELLA PECORAtallonepiantadel piededitazoccoloIL PIEDEDELL’UOMOSEGNA CON UN CERCHIO LA RISPOSTA ESATTALe pecore amano mangiare:erbe e fienolattecarneLe pecore sono:uccellimammiferirettiliLa casa delle pecore si chiama:scuderiaporcilaiaovileLe pecore producono:mielelatteuovaCOMPLETA...Scrivi nelle pecore le cifre da1 a 9, così che la somma, inverticale, orizzontale e diagonale,sia sempre 15. Unpiccolo aiuto: ho già messo ilnumero 5.23


Carta d’identitàdella gallinaIo gozzoPo stomaco ghiandolareFigura 1Vo stomaco masticatoreIL CORPO:è ricoperto di penne e di piume. Il maschio (gallo),si distingue dalle femmine per i vivaci <strong>colori</strong>del suo piumaggio, per la più robusta corporatura,per la cresta più grande e diritta e per losperone delle zampe.COME E COSA MANGIA:si nutre soprattutto di semi, ma anche di vermi einsetti. La gallina ingoia i semi interi poiché nonha la possibilità di masticarli col becco, che è privodi denti. La triturazione del cibo avviene nellostomaco, che è formato da tre sacche (figura 1):INGLUVIE o gozzo, PREVENTRIGLIO o stomacoghiandolare e VENTRIGLIO o stomaco masticatore.I semi, nel gozzo, vengono resi molli,nel preventriglio iniziano ad essere digeriti e nelventriglio vengono “spezzettati” dalle pareti dellostomaco. Spesso l’uccello inghiotte piccoli sassiche lo aiutano, nel ventriglio, a triturare il cibo.COME RESPIRA:attraverso i polmoni e piccoli sacchi aerei che servono,oltre che alla respirazione, anche a mantenerel’equilibrio degli uccelli durante il volo.QUANDO E COME SI RIPRODUCE:gli uccelli si riproducono con le uova. La gallinacomincia a fare le uova a partire dal quinto mesed’età. Fino a questa fase della sua vita è chiamatapollastra. Il tempo necessario perchè dall’uovo fecondatoe covato nasca un pulcino è di 21 giorni.QUANTO VIVE: in natura fino a sei o sette anni.NOME DELLA FEMMINA: GALLINADOVE VIVE:in “batteria”, cioè tenuta all’interno di gabbie, oin un recinto parzialmente coperto (pollaio). Inalcune fattorie le galline razzolano liberamentenell’aia, “cortile” delle cascine.COSA PRODUCE:uova, carne a seconda di come gli avicoli vengonoallevati.NOME DEL PICCOLO: PULCINOCOME COMUNICA:la gallina chioccia, il gallo canta e il pulcino pigola.24


Figura 2SbargigliNOME DEL MASCHIO: GALLOCLASSE: UCCELLI(animali che hanno lo scheletro, il corpo ricopertodi penne e piume e fanno le uova)FAMIGLIA: FASIANIDIuropigioSai che...Le galline possono produrre anche 300 uova all’anno.Lo SPERONE dei galli viene usato come armadurante le battaglie (figura 2).Lo scheletro degli uccelli è formato in parteda ossa leggere contenenti aria per facilitare ilvolo.Gli uccelli “cantano” grazie alla presenza di unparticolare organo, la siringe, formato da numerosemembrane che sembrano “pezzi di elastico”.La siringe si trova vicino ai polmoni e funzionacome uno strumento musicale. Infatti, quandogli uccelli respirano, l’aria che entra muove lepiccole membrane della siringe che vibrandoproducono i diversi tipi di canto.Gli uccelli hanno vista e udito molto sviluppati.Le Penne e le piumeRBBLa penna alla lente d’ingrandimento (figura 3)RBBLa piuma alla lente d’ingrandimento (figura 4)La presenza delle penne e delle piume differenziagli uccelli da tutti gli esseri viventi. Esse hanno loscopo di mantenere costante la temperatura delcorpo, di permettere il volo o il galleggiamentosull’acqua e di proteggere il corpo da forti variazionidi temperature (dal troppo freddo al troppocaldo e viceversa). Le penne e le piume hannostruttura diversa. Nelle penne (figura 3) si distinguono:il RACHIDE (parte centrale), le BARBE ele BARBULE, che conferiscono un aspetto compattonecessario per consentire il volo. Nelle piume(figura 4) la struttura è meno rigida e compatta.Gli uccelli cambiano il piumaggio (muta).Nelle galline avviene, di solito, una sola muta allafine dell’estate, mentre nelle anatre essa ha luogodue volte, una in autunno e una in primavera. Ilcolore delle penne e delle piume, in alcune specie,distingue il maschio dalla femmina.Gli uccelli si bagnano con la pioggia? No, poichépossiedono una ghiandola (uropigio) che ha lafunzione di produrre una “sostanza oleosa” che,una volta spalmata con il becco su tutto il corpo,rende impermeabile il piumaggio (figura 2).25


Cosa c’è dentro l’uovo?Se la gallina si è accoppiata con il gallo, dalle uovapossono nascere i pulcini. La gallina dopo averfatto le uova, le cova per 21 giorni, tempo necessarioaffinché il pulcino si sviluppi nell’uovo edesca dal guscio.Se la gallina non si accoppia con il gallo, dalleuova non uscirà mai un pulcino. Tali uova vengono,infatti, utilizzate per il consumo alimentare.Proviamo a rompere un uovo e ad osservare ilsuo contenuto.L’uovo è formato da: TUORLO, ALBUME e GU-SCIO, che racchiude i primi due componenti.Il tuorlo, immerso nell’albume, è tenuto in posi-zione centrale da due filamenti detti CALAZE.Nel tuorlo si trova una parte centrale “biancastra”detta latebra, collegata ad una parte importantissima(disco germinativo) perchè da lìinizierà la vita del pulcino se l’uovo è stato fecondato.Il tuorlo e l’albume, inoltre, sono racchiusi dauna pellicina bianca (la puoi vedere bene quandosgusci l’uovo sodo) che forma una “bolla d’aria”(CAMERA D’ARIA), la quale serve a proteggereil “giovane pulcino” (embrione) dai colpi.Il guscio, formato da calcite (minerale), presentamicroscopici forellini che permettono l’entratadell’aria nell’uovo.GClatebraTdisco germinativoAC D’RISOLVISu queste uova sono scritti anagrammati i nomi delle specie che le hanno deposte. Prova a ricomporreil nome dell’animale: uno di questi non fa le uova! Sai qual è ?NARACAOZOSTRUZPEACHITACNOMIFORCAMALEIASoluzione: rana - struzzo - ape - oca - formica - MAIALE -tacchino26


RISOLVI IL CRUCIVERBA 1ORIZZONTALI2. Il marito della gallina3. La casa delle galline4. Il luogo dove razzolano liberamentele galline5. Il lavoro di mamma gallina32VERTICALI1. Lo puoi mangiare o può dare originea un pulcino se viene fecondato2. La femmina del gallo3. Il figlio del gallo e della gallina45SCULTORI CON LE FOGLIEProcurati delle foglie e un panetto di das (o di argilla) e…Stendi il das, appoggiaci sopra la foglia e premila molto beneCon un bastoncino incidi il suo contornoTogli la parte esterna del dasTogli la foglia e lascia seccare la foglia di dasQuando la foglia di das è asciutta divertiti a colorarla con i <strong>colori</strong> dell’autunnoVIEN L’AUTUNNOVien l’autunno, i rami spogliae ingiallisce ogni foglia.Uva nera, uva bianca,di donare mai si stanca.Spinaci, porri e cavoli puoi trovare,fichi, kaki e mele assaggiare.I funghetti grassottellihanno sempre gran cappelli;le castagne cadon giùe l’autunno non c’è più!Soluzioni cruciverba - orizzontali: gallo, pollaio, aia, covareverticali: uovo, gallina, pulcino27


CONOSCIAMO L’AUTUNNO IN FATTORIAUSANDO I CINQUE SENSICON GLI OCCHI POSSO VEDERE ...Il cielo coperto dalle nuvole Gli nell’orto Disegna tuCON LE ORECCHIE POSSO SENTIRE ...Le foglie che cadono Il rumore del Disegna tuche araCON IL NASO POSSO SENTIRE …Il profumo del mosto L’odore dei Disegna tuCON LE MANI POSSO TOCCARE …Le spighe di mais Un piccolo Disegna tuappena raccolteappena natoCON LA BOCCA POSSO ASSAGGIARE …I cachi Le Disegna tu28


Gli agricoltori in invernoTINO1 Ogni giorno, prima che sorga il sole, mungele vacche e trasforma il latte munto in formaggio2 Ogni sera, prima che il sole tramonti, mungele vacche3 <strong>Tutti</strong> i giorni distribuisce il cibo ai suoi animali4 Taglia le piante per ricavare la legna per accendereil fuoco nel camino5 Ripara il tetto del fienile, controlla gli attrezziagricoli e ripara quelli rotti6 Concima e rulla i terreni in cui ha piantato icereali durante l’autunno7 Segue un corso di formazione sulle tecnichedi caseificazione per preparare formaggi semprepiù buoniFIORELLASALVATORE1 Pota e concima il vigneto2 Pota e concima il frutteto3 Esegue trattamenti contro le malattie dellepiante4 Ripara le arnie e prepara i telai su cui le apicostruiranno con la cera le cellette, nelle qualimetteranno le loro larve e il miele5 Al termine della fermentazione alcolica, travasail vino in altri recipienti (vasi vinari) per dividerloda eventuali depositi di parti di bucce,lieviti e altre sostanze6 Applica in cantina tutte le cure e le attenzioninecessarie affinché il vino si conservi sano epiacevole anche a lungo (invecchiamento)1 Ogni giorno distribuisce il cibo ai suoi animali2 Assiste con cura le capre che da gennaio amarzo partoriscono i loro capretti3 Prepara i salumi (salsiccia, salame, coppa,pancetta, lardo) con le carni dei suoi maiali4 Pota e concima i piccoli frutti5 Raccoglie cavolfiori, verze e broccoli e seminapiselli, cipolle...6 Prepara gustosi piatti con i suoi prodotti (frutta,verdura e carne) per gli ospiti dell’agriturismo29


Il suoloIl suolo è la parte più superficiale della Terradove vivono numerosi animali e vegetali.Osservando il terreno da vicino, ti accorgeraiche è costituito da un insieme di granelli di dimensione,forma e colore diversi, tutti mescolatifra loro.A seconda della dimensione i granelli possonoessere sassi o ghiaia se si distinguono bene aduno ad uno, sabbia se si riesce a distinguerli adocchio nudo, limo e argilla se non si distinguonopiù ad occhio nudo.La GHIAIA, la SABBIA, il LIMO e l’ARGILLA derivanodalla disgregazione (rottura) delle roccee rappresentano la parte non vivente del suolo.Materiale occorrente2 contenitori trasparenti1 bacchetta/bastoncinoterrenoacquaI resti di animali e di vegetali morti e in decomposizione(cioè che si stanno trasformando inpiccolissime particelle grazie all’azione di alcuniesseri viventi che se ne nutrono) formerannol’HUMUS, materiale soffice e scuro, ricco di saliminerali che rappresentano il nutrimento dellepiante.Il suolo, a seconda del luogo in cui ci si trova,può cambiare la sua composizione. Prova a raccogliereun po’ di terreno in punti diversi.Per misurare quanta ghiaia, sabbia, limo, argillae humus sono contenuti, puoi fare questo sempliceesperimento.Procedimentoraccogli un po’ di terrenoversa dell’acqua in un contenitore(fino a metà)aggiungi il terreno all’acquamescola con la bacchettaosservalascia sedimentare (riposare) per un po’osservaHACQUAALSGConclusione:i componenti del suolo si dividono in base alla loro dimensione.32


COME PREPARARE UN ORTOL’agricoltore, per coltivare le sue piante, cura e concima il terreno per renderlo soffice e per arricchirlodi sostanze che aiutino i vegetali a crescere. Puoi provare anche tu a coltivare qualche pianta realizzandoun piccolo orto, ossia un appezzamento di terreno recintato.Ecco alcune indicazioni per procedere correttamente!INIZIOINDIVIDUARE IL TERRENOTOGLIERE LE ERBACCEVANGARE IN PROFONDITÀELIMINARE I SASSI PIÙ GROSSICONCIMARE IL TERRENOCREARE PICCOLE AIUOLEDISTRIBUIRE SEMI DIVERSI NELLE AIUOLERASTRELLARE DELICATAMENTE LA SUPERFICIEBAGNARE I SEMI E LE PIANTINETOGLIERE LE ERBACCERACCOGLIERE GLI ORTAGGIFINE33


IL RICCIOÈ un mammifero. Ha il corpo, nella partesuperiore, ricoperto da aculei (unaspecie di aghi), muso a punta, orecchilarghi e piccoli. La femmina è più grandedel maschio e partorisce in genereda 3 a 6 piccoli. Il riccio vive nelle cavitàdegli alberi o nei buchi dei muri e ilsuo nido è fatto di foglie, paglia e fienomescolati. Solitamente esce di notte perpredare insetti. Ha una vista poco acuta,ma un olfatto ben sviluppato.Amici e nemiciLA CHIOCCIOLAÈ un mollusco poiché ha il corpomolle (privo di scheletro). Leuova sono deposte nel terreno eda ognuna di esse esce una piccolachiocciola che possiede giàun guscio (conchiglia). Si nutre difoglie che tritura con la sua specialelingua (RADULA), fatta da unaspecie di piccoli “denti”.LA COCCINELLAÈ un insetto entomofago, poiché mangiaaltri insetti. Il genere comprendenumerose specie, diverse per dimensioni,colore e numero di punti che ornanole elitre (astuccio duro e colorato checopre le ali). Una delle più comuni nellenostre regioni è la coccinella dai 7 punti,che è anche quella più grossa. Deponele uova agli inizi della primavera.LA RANAÈ un anfibio: può vivereinfatti sia nell’acqua cheal di fuori di essa. La ranaha una lingua che si ribaltain avanti per catturare leprede (piccoli e grandi insetti).La femmina deponele uova in grossi ammassinell’acqua.L’AFIDEÈ un insetto. Ha il corpo morbido espesso di colore verde, rosa, marroneo nero. Le femmine depositanograndi quantità di uova sulle piante.È fra i parassiti più dannosi: infatti,con la sua speciale bocca (ROSTRO)a forma di ago, riesce a “bucare” ivegetali e ad estrarre la linfa, che èil nutrimento della pianta stessa.34


dell’ortoLA DORIFORAÈ un insetto con il corpo a striscenere e gialle. La femmina depone lesue uova giallo-arancioni sotto le fogliedella pianta della patata. Quandole uova si schiudono, le larve comincianoa mangiare le foglie, impedendocosì al tubero (cioè la patata, cheè un fusto sotterraneo che noi mangiamo)di crescere correttamente.IL CARABIDEÈ un insetto. Ha il corpo allungatoe leggermente appiattito di colorenero, spesso dotato di riflessi metallici.Depone le uova sul suolo, sullavegetazione, sul legno marcio e suifunghi. Come gli adulti, anche le larvesono predatrici di chiocciole. Disolito, le catturano di notte.LA CRISOPAÈ un insetto di colore verde, cheha lunghe antenne. Le femminedepongono le loro uova su fogliee germogli. La metamorfosi dell’insetto(trasformazione da larvaad adulto) avviene all’internodi un bozzolo di seta rotondo. Lecrisope sono predatrici di afidi,sia da larve sia da adulte.IL LOMBRICOÈ un verme: ha il corpo molle e privodi zampe. Vive nel terreno dove, coni suoi movimenti, scava gallerie. Cosìfacendo rimescola e suddivide finementeil terreno, rendendolo soffice ericco di sostanze organiche (vegetali eanimali) presenti in superficie. Inoltre,le sue gallerie permettono la circolazionedell’acqua e dell’aria nel suolo. Pertutto questo gli agricoltori consideranoi lombrichi amici preziosi.IL GRILLOTALPAÈ un insetto con il corpodi colore marrone. Sichiama così poiché ha,come la talpa, le zampeanteriori piatte, che utilizzaper scavare le gallerienel suolo. Inoltre provocadanni, divorando leradici delle piante.IL MAGGIOLINOÈ un insetto con il corpo dicolore marrone con riflessichiari. La femmina deponele sue uova bianche nel terreno.La larva, che sembraun piccolo “verme bianco”,ha robuste mandibole pertagliare le radici delle piantedi cui si nutre voracemente.35


Gli ortaggiGli ortaggi possono essere classificati anche in relazione alla parte della pianta che viene utilizzata perl’alimentazione umana. A seconda degli ortaggi, infatti, possiamo mangiare le radici, il fusto, le foglie,i frutti, i fiori e i semi. Per esempio:le carote e i ravanelli sono radicile patate sono tuberi (fusti sotterranei)l’aglio, la cipolla e il porro sono bulbi (fusti sotterranei)il sedano e gli asparagi sono fustile insalate e gli spinaci sono fogliei carciofi e il cavolfiore sono fioriil pomodoro, il peperone e la melanzana sono fruttii fagioli, i piselli e le fave sono semi.Il calendario orticolo*MESE SEMINA TRAPIANTO ** COSA C’È IN CAMPOGennaiocavolo verza, cavolo cappuccio, porro,grumolo verdeFebbraio pisello Bulbilli di cipolla,scalognoMarzo spinacio, lattughino da lattughe, bieta da costetaglio, ravanello, erbetteda taglio, bieta da coste,porri in vivaio, cavoliin vivaio, pomodoroin vivaio, melanzanain vivaio, peperone invivaio, carote, rucola,valerianellaAprileMaggiopatate, lattughino,spinacio, cicoria spadona,prezzemolo, zucchina,coste, erbette, ravanello,sedanocoste, erbette, lattughino,fagiolino, fagiolo, taccole,basilico, sedanobieta da coste, cicoriacatalogna, lattughe,indiviezucchina, zucche,cetriolo, pomodoro,peperone, melanzana,melone, cavoli, porro,costecavolo verza, cavolo cappuccio, porro,grumolo verde, tarassacospinaci seminati in autunno, cicoriacatalogna autunnale, porro, cavoli,grumolo verde, tarassacospinaci seminati in autunno, cicoriacatalogna autunnale, porro, cavoli,grumolo verde, tarassaco, ravanello,cipollotto bianco/rosso con seminaautunnalecoste, erbette, catalogna, lattughino,ravanello, lattughe, cipollotto bianco/rosso con semina autunnale* Fascia climatica della Pianura Lombarda - pieno campo.** Piantagione di giovani piantine seminate in precedenza.36


GiugnoCavoli (verza, cappuccio,cavolfiore, broccolo),zucchina, cetriolo,zucca, radicchio rosso,lattughino, radicchio pandi zucchero, fagiolinofagiolo, coste, erbette,prezzemolo, basilico,sedanoCoste, erbette, fagiolino,fagiolo, zucchina,lattughino, lattuga,prezzemolo, basilico,catalogna, finocchio,grumolo verde/rossoCoste, erbette, fagiolino,catalogna, lattughe,grumolo verde/rossoCavoli (verza, cappuccio,cavolfiore, broccolo),porri, zucchina, cetriolo,zucca, radicchiorosso, radicchio pan dizucchero, lattugaCoste, erbette, lattughino, prezzemolo,basilico, zucchina, cetriolo, lattughe,pisello, fagiolino, sedano, scalogno,cipollotto bianco/rosso, aglioLuglioCavoli, porri, zucchina,cetriolo, radicchiorosso, radicchio pan dizucchero, catalogna,costePomodoro, melanzana, zucchina,cetriolo, melone, lattuga, coste,erbette, fagiolino, taccole, fagiolo,prezzemolo, basilico, patate, sedano,scalogno, cipolla bianca e rossaAgostoZucchina, lattuga, coste,erbette, catalogna,radicchio rosso, pan dizuccheroPomodoro, melanzana, zucchina,cetriolo, melone, lattuga, coste,erbette, catalogna, fagiolino, taccole,fagiolo, prezzemolo, basilico, patate,sedano, carote, zucche, cipolla dorataPomodoro, peperone, melanzane,zucca, zucchina, cetriolo, melone,lattuga, lattughino, coste, erbette,catalogna, sedano, prezzemolo,basilico, patata, radicchio rosso,radicchio pan di zucchero, porro,cavoli (cavolfiore, cappuccio, verza,broccolo), carote, fagiolo, fagiolino,taccole, ravanello, finocchioLattuga, lattughino, coste, erbette,catalogne, sedano, prezzemolo,radicchio rosso, radicchio pan dizucchero, porro, cavoli (cavolfiore,cappuccio, verza, broccolo), fagiolo,fagiolino, spinacio, valerianella,ravanello, rucola, finocchioLattuga, lattughino, coste, erbette,catalogne, sedano, prezzemolo,radicchio rosso, radicchio pan dizucchero, porro, cavoli(cavolfiore,cappuccio, verza, broccolo), spinacio,valerianella, ravanello, rucola,finocchioLattuga, coste, erbette, catalogna,sedano, spinacio, valerianella, rucola,prezzemolo, finocchio (temonole gelate per cui la loro presenza èin funzione della stagione), porri,cavoli(cavolfiore, cappuccio, verza,broccolo), pan di zucchero, chioggia(resistono alle forti gelate)SettembreLattughino, ravanello,rucola, valerianella,spinacio, lattuga, erbette,coste, catalogna, cipollaLattuga, coste, erbette,catalogna, cipollaOttobreLattughino, ravanello,rucola, valerianellaCipolla, aglioNovembreDicembre37


COMPLETA CON GLI ORTAGGI DI STAGIONEAUTUNNOCosa si semina:INVERNOCosa si semina:Cosa si raccoglie:Cosa si raccoglie:PRIMAVERACosa si semina:ESTATECosa si semina:Cosa si raccoglie:Cosa si raccoglie:38


CURIOSITÀ E PROPRIETÀ DI ALCUNI ORTAGGIGli ortaggi sono alimenti molto importanti per il nostro organismo, poiché lo aiutano a proteggersi daalcune malattie e a svolgere al meglio le sue funzioni. Sono infatti ricchi di vitamine e sali minerali.Esistono diversi tipi di vitamine e di sali minerali e ognuno di loro svolge funzioni importanti all’internodel corpo. Proviamo a scoprirne qualcuna!Occhio!Sono il finocchio!Consumami in pinzimonioe mangerai un patrimonio!Tanti sali minerali introdurraie, in particolare, forza muscolare avrai!E il ravanello? E la cipolla? E il pisello? Quali proprietà nascondono? Scoprilo tu, chiedendolo ai tuoigenitori o cercando notizie su alcuni testi.Ora che hai scoperto le proprietà nutrizionali degli ortaggi, cosa consiglieresti ai bambini o alle bambineche non mangiano frutta e verdura?Prova a dirlo anche con il disegno di un ortaggio.SCOPRI L’ORTAGGIO!Inserisci l’ortaggio corretto tra quelli di seguito riportati: cavolfiore, pomodoro, patata, ravanello, insalata,zucchina.Non son mai solo, ho più di un fratello, io sono ilSono lunga e un po’ verdina, io sono laSon prezioso come l’oro, infatti mi chiamanoSono spesso spettinata, io sono l’Dai bambini son gustata, non mangiarmi germogliata, io sono laIl mio nome ti può ingannare, in un prato non mi puoi trovare, anche semi faccio chiamare.Soluzioni: ravanello, zucchina, pomodoro, insalata, patata,cavolfiore.39


LE FAVOLE NELL’ORTO ... COMPLETA E COLLEGABraccio di ferroJack e la pianta di fLa principessa sul pAlice nel paese delle meraviglieCenerentolaUNA SANA RICETTA!Fiorella deve preparare alcuni piatti per i suoi ospiti. È inverno. Cosa può trovare nell’orto? Cerchia gliortaggi invernali e inventa una ricetta con questi vegetali ricchi di vitamine e sali minerali.MELANZANAPOMODOROZUCCHINAPORROCAVOLOCIPOLLAPATATALATTUGASPINACIOPEPERONERicetta:40


RICOMPONI LE PAROLE METTENDO INSIEMELE LETTERE E LE FIGUREFINPENENZANACIAFRAALBICANEACTIABIETOLAASPARSoluzioni: finocchio, peperone, melanzana, cicoria, fragola,albicocco, castagno, lampone, actinidia (pianta da cuinascono i kiwi), barbabietola, asparago41


Carta d’identitàdella capraIL CORPO:la sua grandezza cambia a seconda della razza.Ha coda dritta e corta e corpo ricoperto da pelo(vello). Le corna sono presenti sia nel maschiosia nella femmina, anche se nel maschio sonopiù sviluppate. I sensi, vista, udito e olfatto, sonomolto sviluppati. La femmina ha due mammelleper allattare i piccoli.COME E COSA MANGIA:è un animale erbivoro ruminante. Si nutre di sostanzevegetali come erbe spontanee e coltivate,fieno e semi, rovi ed arbusti. La capra ha 32 denti:otto denti incisivi per tagliare l’erba e 24 dentimolari per sminuzzarla. Non ha denti canini, perchéper masticare l’erba non servono. È moltoghiotta di sale che le stimola l’appetito, le mantienelucente il vello e la difende dalle malattie.COME RESPIRA:attraverso i polmoni, come noi.NOME DELLA FEMMINA: CAPRAQUANDO E COME SI RIPRODUCE:la capra è pronta ad avere un piccolo (concepire)a circa 9/10 mesi. Il periodo di gestazione, ossiail tempo che occorre per lo sviluppo del caprettonella pancia della mamma, è di circa 5 mesi.Nel periodo compreso tra gennaio e marzo, solitamentela capra partorisce da 1 a 3 capretti pervolta.QUANTO VIVE:in natura può vivere fino a 13 anni.DOVE VIVE:nella stalla o anche in libertà e in luoghi dove peraltri animali sarebbe difficile resistere.NOME DEL MASCHIO: BECCO O CAPRONECOSA PRODUCE:a seconda della razza, latte, carne, pelle e pelo.Nonostante il vello di capra sia generalmente disordinato,è usato non per produrre la lana maper fare pennelli, corde e tessuti. Esistono duerazze, la capra d’Angora e la capra Kashmir, dallequali si ottiene lana pregiata.COME COMUNICA:la capra bela.42


Sai che …La capra è più intelligente e indipendente dellapecora.È una grande arrampicatrice, infatti riesce a salirein alto e a mangiare anche quelle erbe checrescono in posti impossibili.NOME DEL PICCOLO: CAPRETTOCLASSE: MAMMIFERI (animali che hanno loscheletro, il corpo ricoperto di peli e allattano ipiccoli)FAMIGLIA: BOVIDIIl latte di capra è più digeribile di quello di vacca,infatti viene dato anche ai bambini piccoli e a chinon tollera il latte vaccino (di mucca).Dal terzo mese di gravidanza le capre vanno in“asciutta”, cioè vengono asciugate dal latte perchél’allevatore smette di mungerle e cambia loroanche l’alimentazione, affinché il piccolo caprettocresca forte e sano nella mamma. In questo periodol’allevatore, non avendo latte a disposizione,non produce formaggi caprini. Ricomincerà atrasformare il latte dopo la nascita dei capretti.Il becco, sotto la coda, ha una ghiandola che produceun odore molto forte, utilizzato per attirarele femmine.COLORA SOLO LE NUVOLETTE CHE CONTENGONOTERMINI APPARTENENTI AL MONDO DELLE CAPREBECCOLATTETOROCARNIVOROERBIVOROCAPRETTORUMINANTECORNAFORMAGGIOSALUMIAGNELLINO43


Carta d’identitàdel maialeIL CORPO:è ricoperto di peli duri chiamati setole. Il coloredel mantello (pelo) varia a seconda della razzae la pelle (cotenna) è dura. Ha il naso (grugno)molto sviluppato e robusto.La coda è sottile e spesso arricciata. Il verro è piùgrosso della scrofa.COME E COSA MANGIA:è onnivoro, mangia cioè un po’ di tutto: siero dilatte, farine, mais, orzo, avena, segale, patate,ghiande, topi, insetti, vermi, ecc. Ha 44 denti.Scava con il grugno (grufolare) per cercare nelterreno radici e vermi, che mangia poi voracemente.COME RESPIRA:attraverso i polmoni, come noi.NOME DELLA FEMMINA: SCROFAQUANDO E COME SI RIPRODUCE:la scrofa è pronta ad avere i suoi piccoli (concepire)a 8 mesi di vita. Il periodo di gestazione,ossia il tempo che occorre per lo sviluppo delmaialino nella pancia della mamma, è di 3 mesi,3 settimane e 3 giorni. La scrofa, la prima voltache partorisce, può far nascere sei o sette suinetti,nei parti successivi può arrivare anche a diecio dodici.QUANTO VIVE:in natura può vivere fino a 15 anni.NOME DEL MASCHIO: VERRONOME DEL PICCOLO: SUINETTOCLASSE: MAMMIFERI (animali che hanno loscheletro, il corpo ricoperto di peli e allattano ipiccoli)FAMIGLIA: SUIDIDOVE VIVE:la sua “casa” si chiama porcilaia e può essereformata da piccole capanne posizionate in grandirecinti oppure da grandi strutture coperte.COSA PRODUCE:del maiale non si butta nulla! Infatti si ricavanocuoio, pennelli (preparati con le setole che ricopronoil suo corpo) e carne con la quale si ottengonoanche i salumi (prosciutto cotto, prosciuttocrudo, cotechino, salsiccia, pancetta, coppa, salame,lardo…).COME COMUNICA:il maiale grugnisce.44


Sai che …L’antenato del maiale è il cinghiale.Pare che tanti anni fa venisse utilizzato anche pertrainare i carretti, per “pulire” il terreno da radicidi malerbe e come “spazzino”, poiché mangiava irifiuti prodotti dagli uomini.Colui che fa il mestiere di preparare i salumi sichiama NORCINO.Il maiale ha 4 canini che si chiamano ZANNEe che all’età di tre anni possono raggiungere lalunghezza di 4 cm.Il maiale ha un udito e un olfatto molto sviluppati,ma vista corta.COMPLETA AGGIUNGENDO NEGLI SPAZI VUOTILE SEGUENTI PAROLEgrugno - vermi - onnivori - scavare - chiocciole - porcilaia - suinetti - verro - scrofa - radiciI maiali sono animali .Il loro naso chiamato serve per e trovare, e .La “loro casa” si chiama .Dall’unione del con la nascono i .COLLEGA AL MAIALE I SUOI PRODOTTILATTEPROSCIUTTOSALAMEUOVACARNELANA45


La produzionedel salame1 MACINAZIONE: le carni suine magre e grassesono macinate con appositi tritacarne.5 INSACCAMENTO: l’impasto viene inserito inbudelli naturali (parti dell’intestino) e artificiali,evitando la formazione di bolle d’aria.2 MISCELAZIONE: il prodotto ottenuto dallamacinazione viene impastato.3 CONCIA: all’impasto si aggiungono sale, pepe,vino, aromi naturali e altre spezie; la composizionedella concia varia da zona a zona.4 RIPOSO: l’impasto viene fatto riposare percirca 24 ore.6 LEGATURA: raggiunta la lunghezzadesiderata, il budelloviene chiuso e legato.7 ASCIUGATURA: periodo duranteil quale l’impasto perde l’umiditàe sulla superficie esternadel budello si forma la “crosta”,prodotta dallo sviluppodi muffe.8 STAGIONATURA:avviene in un localeappositamenteattrezzato, conil giusto grado diumidità e di areazione.Durante la stagionatural’impastodel salame acquistail sapore caratteristicograzie allosviluppo di piccoliorganismi viventi.46


In salumeria1 testa 2 costolette 3 lonza - filetto4 cosciotto 5 piedi 6 petto7 spallaDal maiale si ricavano carne fresca (braciole,arrosti, costine, filetto…) e salumi, prodotti alimentariche derivano dalla lavorazione della carnecon l’aggiunta di sale per la conservazionedella stessa. I salumi si dividono in crudi o cottia seconda della modalità di lavorazione e degliingredienti aggiunti. Tra i salumi crudi ci sonoil cotechino, la salsiccia, lo zampone, la coppa, ilsalame, il prosciutto crudo, la pancetta e il lardo.Tra i salumi cotti ci sono il prosciutto cotto, lamortadella, il wurstel…LE FASI DI PRODUZIONE DEL SALAMEINIZIOCARNE DI MAIALE MAGRA E GRASSAMACINAZIONEMISCELAZIONECONCIARIPOSOINSACCAMENTOLEGATURAASCIUGATURASTAGIONATURAFINE47


CONOSCIAMO L’INVERNO IN FATTORIAUSANDO I CINQUE SENSICON GLI OCCHI POSSO VEDERE ...I campi ricoperti di neve Il dei camini accesi Disegna tuCON LE ORECCHIE POSSO SENTIRE ...Le musiche natalizie Il belato di un Disegna tuappena natoCON IL NASO POSSO SENTIRE …L’odore della legna Il profumo di una Disegna tuche brucia nel caminoCON LE MANI POSSO TOCCARE …Le foglie pungenti dell’agrifoglio Un Disegna tudi neveCON LA BOCCA POSSO ASSAGGIARE …Un piatto a base di verze Le Disegna tu48


Gli agricoltori in primaveraTINO1 Ogni mattina, prima che sorga il sole, mungele vacche e trasforma il latte munto in formaggio2 Tutte le sere, prima che il sole tramonti, mungele vacche3 <strong>Tutti</strong> i giorni distribuisce il cibo ai suoi animali4 Prepara il terreno e semina il mais, la soia el’erba medica5 Taglia e raccoglie l’erba medica e il fieno(primo taglio)6 Compra pulcini per il suo pollaio7 Costruisce spaventapasseri per proteggere lesue colture di orzo e frumentoFIORELLASALVATORE1 Completa il lavoro di potatura invernale, concimazionedella vite e diradamento dei grappoli(diminuisce il numero di grappoli); taglial’erba dei filari2 Inizia i trattamenti contro le malattie dellepiante3 Imbottiglia il vino dopo avere scelto attentamentebottiglie, tappi e etichette4 Raccoglie le ciliegie5 Posiziona le arnie vicino ai prati in modo chele api trovino nettare e polline6 Prepara il primo miele1 Ogni giorno distribuisce il cibo ai suoi animali2 <strong>Tutti</strong> i giorni pulisce i box dei cavalli3 Prepara gustosi piatti con i suoi prodotti (frutta,verdura e carne) per gli ospiti dell’agriturismo4 Tosa le pecore5 Prepara il terreno, semina (zucchina, fagiolo,ravanello, sedano, basilico...), trapianta lepiantine di verdura (pomodoro, melanzana,peperone...)6 Comincia la raccolta delle fragole49


Il mais o granoturcoPIl mais è un cereale.Nella pianta (figura 1) si possono distinguere:le radici, che si sviluppano in superficie e inlarghezza (un apparato radicale di tale tipo sichiama FASCICOLATO)Fil fusto, che prende il nome di STOCCO, èmolto grosso ed è riempito interamente da untessuto simile ad una spugna. In certe varietàpuò essere alto più di tre metriSle FOGLIE, da 8 a 10, sono lunghe e lanceolatee disposte sui due lati del fustoSApparato radicaleFFigura 1i fiori maschili sono separati da quelli femminili,ma sono presenti entrambi sulla stessapianta. Il fiore maschile si chiama PENNAC-CHIO ed è posto all’apice della pianta; il fiorefemminile si chiama SPIGA ed è posto di solitoa circa metà del fusto.Il suo frutto (figura 2) è una CARIOSSIDE (chicco).L’intera spiga è protetta da particolari fogliechiamate BRATTEE, che insieme formano il cosiddettocartoccio.La spiga (detta comunemente pannocchia) ècostituita da un asse ingrossato (TUTOLO), sulquale sono inserite le cariossidi.sali mineraliETELa cariosside del mais ha una forma ovoidale ed ècostituita da tre parti principali (figura 3):il TEGUMENTO è la parte esterna contenentecellulosa (uno speciale zucchero) e sali mineralil’ENDOSPERMA, che occupa la maggiorparte della cariosside, contiene tanto amido*(zucchero) e poche proteine, vitamine e salimineralil’EMBRIONE, che darà vita ad una nuovapiantina una volta interrato, è ricco, principalmente,di grassi, proteine e vitamine.Figura 3* Vedi pagina 6952


BCIl mais si semina in primavera (marzo-aprilemaggio)e si raccoglie, a seconda della varietà, inestate o all’inizio dell’autunno.Sai che ...Dal mais possiamo ricavare prodotti per l’alimentazione,sia umana (farina gialla, pop-corn, fiocchidi mais, amido di mais) sia animale (trinciato,fioccato, granella). Inoltre dal mais si possono ricavareolio e un materiale per fabbricare sacchettibiodegradabili per la raccolta differenziata.Il mais è originario dell’America Centrale ed èarrivato qui da noi grazie al grande navigatoreCristoforo Colombo.Figura 2FAMIGLIA: GRAMINACEETIl mais è detto anche “granoturco”, poiché untempo si definiva “turco” tutto ciò che provenivada lontano.La polentaUn tempo, quando i tuoi bisnonni erano piccoli proprio come te, con la farina gialla si preparava lapolenta che veniva consumata quasi tutti i giorni. Oggi invece, pur essendo ancora un piatto tipico lombardo,viene consumato meno e con altre pietanze (carne, formaggio...).PROVIAMO A FARE LA POLENTAIngredienti:300 g di farina di mais, 1 litro di acqua, sale grosso(circa 1 cucchiaio).Fai bollire l’acqua, aggiungi il sale, versa la farina apioggia e mescola cercando di non formare grumi.Continua a mescolare con un mestolo di legno percirca 40 minuti. La polenta sarà cotta quando inizieràa staccarsi dai bordi.Tradizionalmente veniva cotta sul camino o sulla stufa a legna, nell’apposito paiolo di rame.La polenta può essere di diversa consistenza. È proprio il rapporto tra la quantità d’acqua e di farina chedetermina il risultato finale.53


Il ciliegioIl ciliegio è l’albero sul quale crescono le ciliegie.Ha chioma di forma ovale, tronco con cortecciagrigio-brunastra e con strisce trasversali, fogliecon margine dentellato, piccoli fiori bianchi, raggruppati(6 o 10 fiori) e frutti (ciliegie ) di colorerosso con lungo picciolo.Fiorisce in aprile-maggio e i suoi frutti si raccolgonoa giugno.La marmellataCon le ciliegie si possono preparare buonissime marmellate da utilizzare per la preparazione di torte oda spalmare su una buona fetta di pane con il burro.Cosa ne dici di provare con la mamma a preparare una buona marmellata di ciliegie? Ecco la ricetta.Ingredienti:5 Kg di ciliegie3 Kg di zucchero1 Togli il picciolo dalle ciliegie, lavale e snocciolale.2 Versa le ciliegie dentro una pentola con lo zucchero.3 Fai bollire piano piano,mescola sempre perchénon bruci; cuoci finchènon diventerà un po’densa.4 Assaggia la marmellata! Sarà una squisitezza!54


Dal fiore al fruttoSOPOPFigura 1 Figura 4SDal fiore nasce il frutto. Il POLLINE (figura 1)che si trova sugli STAMI - parte maschile del fiore-, attraverso gli insetti (IMPOLLINAZIONEENTOMOFILA - figura 2) o il vento (IMPOLLI-NAZIONE ANEMOFILA - figura 3), si posa sulloSTIMMA del PISTILLO - parte femminile delfiore - (figura 4).Il polline, dallo stimma passa nell’OVARIO, dovesi unisce agli OVULI contenuti in esso.Avviene così la fecondazione, cioè l’unione diuna parte maschile con una parte femminile.L’ovulo fecondato dà origine a un seme e le altreparti del fiore, col tempo, al frutto.ventoIMPOLLINAZIONE ENTOMOFILAIMPOLLINAZIONE ANEMOFILAFigura 2 Figura 355


Le apiL’ape è un insetto. Ha il corpo diviso in tre parti:CAPO, TORACE e ADDOME (figura 1).TL’ape ha 5 occhi: 2 occhi composti molto grandi,formati da piccolissimi “occhietti” chiamatiOMMATIDI, e 3 OCELLI (figura 3).L’ape è in grado di percepire solo quattro <strong>colori</strong>:giallo, verde, blu, ultravioletto, mentre il colorerosso lo percepisce come colore nero.La sua lingua si chiama LIGULA e serve a succhiare(lambire) il nettare, sostanza zuccherinache trova nei fiori, in fondo ai petali.CAFigura 1Figura 3OOHa 2 paia di ali trasparenti e 3 paia di zampe. Ledue zampe posteriori sono ben attrezzate per laraccolta del polline che l’ape trova nei fiori. Infatti,queste zampe sono munite di CESTELLO,SPAZZOLA, PETTINE e UNCINI (figura 2).Con le spazzole raccoglie il polline, che infila poinel cestello. Con il pettine pulisce le spazzole.OLCCSPUFigura 2In fondo all’addome si trova il pungiglione. Quandol’ape lo utilizza per difendersi muore, poichèesso provoca lo strappo della parte terminaledell’addome. Solo l’ape regina, vista la sua particolarestruttura, non muore se lo utilizza.La sua casa si chiama alveare e all’interno vivonotante API OPERAIE e una sola APE REGINA:quest’ultima si accoppia con i FUCHI (i maschidell’ape) e deposita tante uova (fino a 2.000 algiorno), dalle quali nasceranno altre api.56


La società delle apiAPE NUTRICEAPE PULITRICEAPE BOTTINATRICEAPE CERAIOLALe api vivono in società e ognuna di loro, all’internodell’alveare, svolge un compito.Le API OPERAIE, durante la loro vita, svolgonodiversi lavori sia all’interno che all’esterno dell’alveare.In esso possiamo infatti trovare:API ACCOMPAGNATRICI: damigelle dell’aperegina, le stanno sempre vicine, le fanno compagnia,le portano il cibo ….API NUTRICI: baby-sitter delle piccole larve,danno loro da mangiare e le cresconoAPI PULITRICI: vere e proprie cameriere,portano via la spazzatura dell’alveare e provvedonoalla sua puliziaAPI GUARDIANE: protettrici dell’alveare, difendonole porte d’entrata, allontanano i nemiciattaccandoli con il loro pungiglioneAPI BOTTINATRICI: vere “cacciatrici”, esconodall’alveare e rientrano con il loro bottinocostituito da polline e nettareAPI VENTILATRICI: usano le loro ali comefossero ventagli e rinfrescano l’interno dell’alveareAPI CERAIOLE: muratori dell’alveare, costruisconoi favi (cellette) con la cera che produconoAPI SACCHEGGIATRICI: “ladruncole” dicasa, attaccano infatti gli alveari di un’altrafamiglia alla ricerca di miele, quando scarseggiala loro scorta.Sai che ...L’ape regina vive più a lungo delle altre api. Puòvivere infatti fino a 5 anni. Un’ape operaia, nel periodoprimaverile-estivo, può vivere 40-50 giorni.Figura 1La grandezza delle cellette è diversa a secondadelle specie di api. Infatti il lato delle cellette èlungo tanto quanto l’apertura delle antenne che,durante la costruzione dei favi, diventano degli“strumenti di misura” (figura 1).Le api bottinatrici comunicano alle compagne lalocalità dove c’è tanto nettare e polline attraversoparticolari danze.57


Il lavoro dell’apicoltoreTETTOMELARIOFigura 1NIDOLe api producono prodotti preziosi: miele, cera,propoli, pappa reale e polline.Il miele può essere usato come dolcificante al postodello zucchero oppure come rimedio per combattere,per esempio, tosse e raffreddore. La ceraviene utilizzata per preparare candele e prodottidi bellezza (saponi e creme). La propoli, vieneusata dall’uomo per combattere qualche malannoo per realizzare vernici usate per alcuni strumentimusicali. Infine la pappa reale e il polline, cibodella regina e delle giovani api, si possono utilizzarecome ricostituenti nei periodi in cui si ha pocoappetito.Ma non dimentichiamoci che le api hanno ancheuna grande responsabilità, quella di far nascerenuovi fiori. Come? Ora te lo spiego. Posandosi difiore in fiore, per fare la scorta di nettare e polline,lasciano cadere dei “granelli” di polline che siuniranno con la parte femminile del fiore, dandoorigine a un frutto che contiene i semi necessariper far nascere una nuova pianta.L’apicoltore alleva le sue api all’interno delle arnie,particolari “casette” in legno formate principalmenteda tre parti (figura 1):il tetto per proteggere l’arnia dalle intemperiee dai nemici dell’apeil melario, che contiene i favi (insieme di cellettedi cera) con il mieleil nido, che contiene i favi dove si svolgonotutte le fasi della vita delle api (deposizionedelle uova, nutrizione delle larve, immagazzinamentodel miele e del polline per la loroalimentazione…).In un’arnia possono vivere tantissime api (circa30.000). Quando l’arnia è “abitata” dalle api sichiama alveare.Dal nettare al mieleLIGULASALIVANETTAREFigura 2STOMACONETTARESALIVAMIELE+=1 Le api raccolgono il nettare che si trova allabase del petalo del fiore utilizzando la loro lingua,detta ligula.2 Il nettare succhiato passa nella sacca del mieleche si trova all’interno del corpo dell’ape(figura 2).3 Arrivate all’alveare, le api bottinatrici rigurgitanoil nettare precedentemente ingerito e selo passano in bocca, da ape ad ape, numerosevolte fino a quando il nettare diventa miele.4 Il miele viene messo a riposare all’interno dellecellette del favo, dove le api lo “asciugano”battendo le loro ali; nell’arnia le api conservanoil miele nella parte più alta, il melario.58


5 Le cellette piene di miele sono chiuse da unopercolo (coperchio) di cera, prodotta da specialighiandole poste in fondo all’addome delle api.6 L’apicoltore toglie i favi contenenti miele dal melario,utilizzando appositi strumenti (figura 3):- la maschera e i guanti per proteggersi dallepunture delle api- l’affumicatore per produrre fumo che servea rendere più docili le api- la leva o palettina staccafavi per aprire l’alveare.Figura 4Figura 37 L’apicoltore (figura 4) toglie gli opercoli allecellette dei melari che contengono il miele(disopercolatura).8 I telaietti dei melari vengono inseriti in unamacchina centrifuga che, girando, permette lafuoriuscita del miele dalle cellette (figura 5).9 Il miele che esce dalla centrifuga viene filtratoaffinché non contenga frammenti di cera.10 Il miele filtrato viene messo in grandi bidonia riposare.Figura 5Figura 6MIELE11 Il miele viene invasettato ed etichettato.Il miele ha colore e sapore diverso a secondadella provenienza del nettare ( miele di tiglio,di castagno, di girasole, millefiori…). Esistono,infatti, circa 30 tipi di miele in Italia(figura 6).Sai che...La propoli è il prodotto formato dalla lavorazionedella resina (sostanza “appiccicosa” e di protezionedi alcune parti delle piante) con la cera e la salivadelle api che trasportano nelle cestelle dellezampette sotto forma di palline.Ogni anno, quando un’ape regina nasce, tutti gliapicoltori tingono la parte superiore del toracedell’ape di un colore specifico che identifica l’annodi nascita dell’ape. Nel 2004 si è utilizzato il verdee nel 2005 si utilizza l’azzurro.Attraverso speciali “trappole” l’apicoltore riescead estrarre il veleno dalle api senza far loro delmale. Tale prodotto viene utilizzato in campo farmaceutico( es. pomate).La pappa reale viene detta anche “latte delle api”,poiché è il nutrimento di tutte le giovani api soloper i primi tre giorni di vita e dell’ape regina pertutto il periodo larvale (grazie a questo tipo di alimentazionepuò vivere più a lungo).59


Carta d’identitàdella mucca(vacca)IL CORPO:è ricoperto da peli e la sua grandezza e il suo colorecambiano a seconda della razza. Sia i maschiche le femmine hanno le corna.COME E COSA MANGIA:è un animale erbivoro ruminante. Il suo cibo sichiama foraggio e può essere consumato fresco(erba), essiccato (fieno) e insilato (trinciato dimais). Le vacche mangiano anche semi di cereali(mais, frumento, orzo) e di legumi. I bovinihanno 36 denti, sono sprovvisti degli incisivi superioripoiché, per strappare l’erba, usano la loroforte lingua.COME RESPIRA:attraverso i polmoni, come noi.NOME DELLA FEMMINA: VACCAQUANDO E COME SI RIPRODUCE:la mucca è pronta ad avere un piccolo (concepire)a circa 15/18 mesi. Il periodo di gestazione,ossia il tempo che occorre per lo sviluppo del vitellonella pancia della mamma, è in media di 9mesi e mezzo. Solitamente la vacca partorisce unpiccolo alla volta, i gemelli sono rari.QUANTO VIVE:in natura fino a 18-22 anni.DOVE VIVE:nella stalla, costituita da una parte dove le vacchedormono e riposano (cuccetta) e da una dovemangiano e bevono.NOME DEL MASCHIO : TOROCOSA PRODUCE:a seconda della razza, latte o carne. La muccada carne ha muscoli molto sviluppati e mammellepiccole, mentre la mucca da latte ha muscolipoco sviluppati e grandi mammelle. La vacca cominciaa produrre latte solo dopo la nascita delprimo vitellino.COME COMUNICA:la mucca muggisce.NOME DEL PICCOLO: VITELLOSai che …I bovini sono stati addomesticati tanti anni fa.Gli egiziani, per esempio, li conoscevano già. In60


CLASSE: MAMMIFERI (animali che hanno loscheletro, il corpo ricoperto di peli e allattano ipiccoli)FAMIGLIA: BOVIDI7 6 5 4 3India la vacca è considerata un animale sacro,può gironzolare per le strade e, se per caso intralciail traffico, l’uomo deve avvicinarsi e aiutarlaa spostarsi.La mucca rumina 55-65 volte all’ora, fa la pipì(urina) dalle 8 alle 10 volte al giorno e defecadalle 12 alle 18 volte al giorno.Per sapere l’età dei bovini occorre guardare lecorna e i denti. Ogni anno sulle corna compareun nuovo anello che indica la crescita. Contandogli anelli delle corna si può stabilire l’età dell’animale.Bisogna tener conto, però, che il primoanello ben visibile corrisponde al terzo annod’età. Così ad esempio, un bovino che presentacinque anelli ha circa 7 anni.Il passaporto dei boviniOgni allevatore possiede un registro aziendale dove vengono riportati tutti i bovini presenti in fattoria.Inoltre, appena nasce un vitellino, deve mettere sulle orecchie del bovino due “cartellini” detti marchiauricolari, che identificheranno l’animale per tutta la vita.Successivamente, l’allevatore comunica la nascita e la marca auricolare al Servizio Veterinario dellaASL del territorio, la quale rilascerà il PASSAPORTO del bovino che accompagnerà l’animale in tutti isuoi spostamenti.Cosa viene riportato sui marchi auricolari?Scoprilo guardando il disegno sotto riportato.Codice Istat Provincia(Ogni provinciaha un suo numero)Sigla IT (Italia) e simbolo Repubblica ItalianaNumero identificativodel bovino61


COLLEGA OGNI VIGNETTA ALLA DIDASCALIA GIUSTAIl latte dal manicotto arriva fino al vaso dellatteIl latte viene caricato e mandato alla centraledel latteLa mucca entra nella sala della mungituraI manicotti della mungitrice vengono fissatiai capezzoli della muccaPrima della mungitura le mammelle dellamucca vengono lavate e massaggiate62


Paolo, il casaro, tutti i giorni trasforma il latte in formaggio. Per sapere il nome che i casari dannoal latte che si è trasformato dopo l’aggiunta del caglio, inserisci i nomi delle figure, in orizzontale,negli spazi corrispondenti al numero del disegno e poi leggi nei cerchi in verticale. Un piccolo aiuto:ti ho già messo il numero 8!12314526738P A S C O L O8467MUUU5Di chi è? Collega il latte all’animale che l’ha prodotto.LATTE VACCINO LATTE PECORINO LATTE CAPRINO LATTE BUFALINOSoluzioni: 1. Vacca - 2. Latte - 3. Formaggio - 4. Vitello -5. Muggito - 6. Stalla - 7. Mangiatoia - 8. Pascolo63


Il formaggioSi narra che la nascita del formaggio fu casuale; un mercante, dovendo attraversare il deserto, portòcon sé del latte in una bisaccia fatta di stomaco di pecora. Il movimento, il caldo e i succhi presenti sullaparete dello stomaco di pecora trasformarono il latte in piccoli grumi buoni da mangiare. Era così natoil formaggio!La parola formaggio invece deriva dal greco “formos”, cioè dal nome del cestino dove veniva riposto illatte cagliato per sgocciolare e asciugare.Dal latte al formaggio1 Il latte viene riscaldato (la temperatura varia a seconda del tipo diformaggio che si vuole ottenere).2 Si aggiungono piccole quantità di CAGLIO, sostanza ricavata dallostomaco dei vitellini, degli agnelli e dei capretti.caglio3 Il caglio agisce “spezzando” una proteina del latte, la caseina;questo porta alla formazione della cagliata, una speciedi gelatina bianca (coagulazione).4 La cagliata viene rotta in parti più o meno grandi a secondadel formaggio che si vuole preparare: parti più grandi performaggi detti a pasta molle (es. taleggio) e parti più piccolecome un chicco di riso, per formaggi detti a pasta dura(es. bitto).5 Se dopo la rottura la cagliata non viene cotta, si ottengono formaggidetti a pasta cruda (es. gorgonzola) mentre, se viene cotta, si ottengonoformaggi a pasta cotta (es. grana padano).6 I pezzi di cagliata vengono separati dal liquido (siero).7 La pasta viene fatta riposare in stampi o fascere di forma e dimensionediversa.8 Il formaggio viene salato direttamente o messo in salamoia(vasca contenente acqua con tanto sale).64


9 Il formaggio viene fatto stagionare per un tempo più o menolungo a seconda del tipo.Sai che...Il laboratorio dove il latte viene trasformato in formaggio sichiama CASEIFICIO.Colui che fa il mestiere di produrre il formaggio, si chiamaCASARO.LE FASI DI PRODUZIONE DEL FORMAGGIOINIZIOLATTERISCALDAMENTOAGGIUNTA DI CAGLIOCOAGULAZIONEROTTURA DELLA CAGLIATACOTTURA (EVENTUALE)ESTRAZIONE DELLA CAGLIATAFORMATURASALATURASTAGIONATURAFINE65


Principi nutritiviNel cibo che consumiamo ogni giorno ci sonoelementi indispensabili per la nostra vita, chiamatiprincipi nutritivi.Sono le proteine, gli zuccheri (carboidrati), i grassi(lipidi), le vitamine, i sali minerali e l’acqua.Le proteine hanno la funzione di farci crescerecostruendo le parti del corpo, gli zuccheri cidanno l’energia per svolgere tutte le attività (ilgioco, lo studio, il movimento…), i grassi sono lariserva/scorta del nostro corpo che viene utilizzataprincipalmente quando gli zuccheri scarseggiano,le vitamine e i sali minerali ci proteggonodalle malattie rinforzandoci e l’acqua, che costituiscela maggior parte del nostro organismo,scioglie molte sostanze utili al corpo ed eliminai rifiuti.Non tutti gli alimenti contengono i principi nutritiviin ugual misura. Prova a scoprire dove si nascondono,colorando le palline in base ai valori nutritivicontenuti negli alimenti; usa l’arancione perle proteine, il rosso per gli zuccheri, il verde per igrassi, il giallo per i sali minerali e le vitamine. *ProteineSali mineralie vitamineGrassi (lipidi)Zuccheri (carboidrati)AcquaCAROTA - acqua: 88 / proteine: 1 / grassi: 0 /zuccheri: 10 e mezza / sali minerali e vitamine:mezzaCASTAGNA - acqua: 54 e mezza / proteine: 3/ grassi: 1 e mezza / zuccheri: 40 e mezza / saliminerali e vitamine: mezzaZUCCA GIALLA - acqua: 95 / proteine: 1 /grassi: 0 / zuccheri: 3 e mezza / sali minerali evitamine: mezza* Per semplificare agli alunni la colorazione, alcuni valorisono stati approssimati per difetto o per eccessoALBICOCCA - acqua: 90 e mezza / proteine:mezza /grassi: 0/zuccheri: 8 e mezza /sali mineralie vitamine: mezza66


GRANA - acqua: 33 / proteine: 34 / grassi: 30/zuccheri: 0 / sali minerali e vitamine: 3MOZZARELLA - acqua: 59 / proteine: 19 / grassi:20 / zuccheri: 1 / sali minerali e vitamine: 1UOVO DI GALLINA - acqua: 78 / proteine: 12e mezza / grassi: 9 / zuccheri: 0 / sali minerali evitamine: mezzaVITELLO - carne semigrassa acqua: 76 / proteine:20 e mezza / grassi: 2 e mezza / zuccheri:0 / sali minerali e vitamine: 1PROSCIUTTO COTTO - acqua: 63 / proteine:20 / grassi: 15 / zuccheri: 1 / sali minerali e vitamine:1SALAME acqua: 32 / proteine: 29 e mezza / grassi: 35 emezza / zuccheri: 1 / sali minerali e vitamine: 2TROTA - acqua: 81 / proteine: 15 / grassi: 3 /zuccheri: 0 / sali minerali e vitamine: 167


Gli animali e l’alimentazioneAnche gli animali per vivere sani e forti hanno bisogno di un’alimentazione corretta. L’ allevatore, infatti,provvede alla distribuzione giornaliera di alimenti che contengono i principi nutritivi necessari allacrescita dei suoi animali.Piatto “tipico” per le vacche da latteFIENO:è erba seccaTRINCIATO:è l’insieme delle parti della piantadi mais spezzettata (trinciata)MANGIME:è l’insieme di semi macinatidi diverso tipoSEGNA CON UNA CROCETTACavalloConiglioGallinaMaialeMuccaPecoraCaneGattoTacchinoAnatraAsinoGRANIVORO ERBIVORO CARNIVORO ONNIVORO68


Che cos’è l’ amido?Nei vegetali ci sono due zuccheri molto importanti: l’amido e la cellulosa.L’amido, che si forma nelle foglie durante la fotosintesi clorofilliana*, viene immagazzinato principalmentenei semi e in alcuni fusti (bulbi e tuberi). Rappresenta la riserva/scorta dei vegetali. Infatti, quandola pianta non ha sufficiente nutrimento, utilizza le scorte accumulate. Anche per l’uomo l’amido è moltoimportante perché, essendo uno zucchero, fornisce l’energia necessaria al corpo. Lo troviamo infatti inmolti alimenti che consumiamo ogni giorno.Prova a scoprirlo anche tu attraverso questo semplice esperimento.Materiale occorrente:provette con tappo e portaprovette (in alternativapuoi utilizzare piccoli contenitori trasparenti)contagocceacquaamidosoluzione a base di iodio (si trova in farmacia)diversi alimenti (formaggio, crackers, biscotti,farina, latte…)Procedimento/osservazioniVersa un po’ di acqua in una provetta (circa ametà)Aggiungi un cucchiaino di amido nell’acquaChiudi la provetta con il tappo e agitaTogli il tappo e osservaDi che colore è la soluzione nella provetta?Aggiungi 5 gocce di soluzione a base di iodioAgita di nuovo la provettaDi che colore è la soluzione nella provetta ora?+ +AMIDOConclusioniLa soluzione a base di iodio in presenzadi amido cambia colore: damarroncino diventa viola/nero.ACQUASOLUZIONE ABASE DI IODIOProva ora ad aggiungere in ogni provettaacqua, un alimento di quelli chehai preparato e 5 gocce di soluzionedi iodio.Cosa succede alla provetta contenentepezzettini di formaggio?E in quella con la farina?ACQUA+ +FORMAGGIOSOLUZIONE ABASE DI IODIOConclusioniL’amido è contenuto negli alimenti di origine VEGETALE. Nei cereali, nella patata e nella castagna èpresente in maggiori quantità.69* Fotosintesi clorofilliana: processo attraverso cui la piantaforma (fabbrica) il suo nutrimento e le sue scorte.


CONOSCIAMO LA PRIMAVERAUSANDO I CINQUE SENSICON GLI OCCHI POSSO VEDERE ...Gli alberi fioritiLeche si posano sui fioriDisegna tuCON LE ORECCHIE POSSO SENTIRE ...Le rondini che garriscono Gli Disegna tuche cinguettanoCON IL NASO POSSO SENTIRE …L’odore dell’erba appena tagliata Il profumo dei Disegna tuCON LE MANI POSSO TOCCARE …Le spighe di granoLa buccia lisciapronte per la raccolta delle Disegna tuCON LA BOCCA POSSO ASSAGGIARE …La lattuga fresca dell’orto Le Disegna tu70


Gli agricoltori in estateTINO1 Ogni mattina, prima che sorga il sole, mungele vacche e trasforma il latte munto in formaggio2 Tutte le sere, prima che il sole tramonti, mungele vacche3 <strong>Tutti</strong> i giorni distribuisce il cibo ai suoi animali4 A inizio estate miete prima l’orzo e poi il frumentotenero con la mietitrebbia e imballa lapaglia con l’imballatrice5 Irriga i campi coltivati6 Inizia la raccolta del mais che trincia per ottenerel’insilato, un foraggio per le vacche che siconserva tutto l’anno7 Taglia e imballa il fienoFIORELLA1 <strong>Tutti</strong> i giorni distribuisce il cibo ai suoi animali2 Porta al pascolo le pecore, le capre e i cavalli3 Raccoglie continuamente per tutta l’estate ipiccoli frutti (mirtilli, lamponi, more, uva spinae ribes nero)4 Prepara marmellate, confetture, sciroppi edolci con i piccoli frutti raccolti5 Raccoglie nell’orto pomodori, melanzane, peperoni,zucchine ...6 Prepara gustosi piatti con i suoi prodotti (frutta,verdura e carne) per gli ospiti dell’agriturismoSALVATORE1 Continua i trattamenti contro la malattia dellavite e delle piante da frutto2 Controlla periodicamente il grado di maturazionedelle uve per determinare il tempo dellavendemmia3 Provvede alla vendemmia delle uve più precocigià a fine agosto4 Ordina e pulisce con cura la cantina e tutte leattrezzature che utilizzerà durante la vendemmia5 Raccoglie nel frutteto albicocche, pesche eprugne6 Cura le api durante il loro intenso lavoro e raccogliei melari dai quali otterrà mieli diversi ealtri prodotti delle api (polline, pappa reale epropoli)7 Toglie il miele dai melari e lo confeziona inappositi contenitori71


Il prato e… il fienoCOLLEGA OGNI DIDASCALIA ALLA VIGNETTA GIUSTALa falciatrice, trainata dal trattore,taglia l’erbaL’agricoltore, usando lo spandifieno,volta e rigira l’erba sul pratoCon la macchina imballatrice il fieno èraccolto e arrotolato in balle ben legateLe balle di fieno sono accatastatenel fienileLa parola prato è strettamente collegata con laparola fieno. Sai perché?Perché il fieno non è altro che erba di prato tagliata,raccolta e lasciata essiccare, destinata adiventare cibo per il bestiame.La fienagione è il più antico metodo usato perconservare l’erba da destinare all’alimentazionedel bestiame durante l’inverno. Un fieno dibuona qualità è di colore verde, con un profumodolce e delicato. È preparato tagliando l’erba conuna falciatrice prima della fioritura delle piantedel prato e lasciandolo poi seccare sul terreno.Questo processo di essiccamento viene affrettatosmuovendo e rivoltando l’erba stessa sul posto.Quando viene giudicata abbastanza secca, lasi raccoglie in cumuli e la si imballa per la conservazione.Le balle vengono generalmente conservate neifienili.74


Carta d’identitàdel coniglioIL CORPO:è ricoperto di un pelo folto e soffice di diverso colorea seconda della razza. Il labbro superiore èdiviso in due e si confonde con la punta del naso,dando origine al cosiddetto “labbro leporino”. Sullabbro il coniglio ha anche lunghi peli detti VI-BRISSE, che servono come organi di tatto.COME E COSA MANGIA:è un animale erbivoro, ama perciò i vegetali: fieno,semi di cereali, carote, ravanelli, cavoli, trifogli, insalata...Ha 28 denti. I denti incisivi crescono continuamentepoiché, rosicchiando e tagliando il cibo,si consumano.COME RESPIRA:attraverso i polmoni, come noi.NOME DELLA FEMMINA: CONIGLIANOME DEL MASCHIO: CONIGLIOQUANDO E COME SI RIPRODUCE:verso i 5 mesi di vita le coniglie sono pronte peravere dei coniglietti (concepire). Il periodo di gestazione,ossia il tempo che occorre per lo sviluppodel coniglietto nella pancia della mamma, è di 30-31giorni. La coniglia può far nascere anche 6-7 volteall’anno dai 10 ai 12 coniglietti; escono dalla mammaciechi e nudi, senza nemmeno un po’ di pelo!Gli occhi si aprono solo dopo 12-15 giorni. La conigliaallatta i suoi piccoli per circa 1 mese.QUANTO VIVE:in natura può vivere anche dieci anni.NOME DEL PICCOLO: CONIGLIETTODOVE VIVE:nelle conigliere, cioè dentro gabbie di metallo o dilegno, con una morbida lettiera.COSA PRODUCE:carne, pelle e pelo a seconda della razza.CLASSE: MAMMIFERI(animali che hanno lo scheletro, il corpo ricopertodi peli e allattano i piccoli)FAMIGLIA: LEPORIDICOME COMUNICA: il coniglio ziga.Sai che ...Il coniglio pur avendo quattro zampe non cammina,ma salta a zampe unite. Inoltre, le zampe dietro (posteriori)sono più lunghe di quelle davanti (anteriori)e gli permettono quindi di compiere lunghi salti.Dal coniglio di razza d’Angora si ottiene una lanapregiata per fare abiti e cappelli.Il coniglio ha un ottimo udito, una buona vista e unolfatto molto sviluppato.75


Carta d’identitàdel cavalloIL CORPO:è ricoperto di peli e la sua grandezza e il suo colorecambiano a seconda della razza. I lunghi peliche costituiscono la coda e la criniera si chiamanocrini.Figura 1garreseCOME E COSA MANGIA:il cavallo è un animale erbivoro, mangia perciòfieno, erba fresca e granaglie. Negli adulti maschii denti sono 40, mentre nelle femmine 36.COME RESPIRA:attraverso i polmoni, come noi. La punta del nasocomprende sia le narici che il labbro superioreed è costituita da una pelle morbida coperta dapeli.QUANDO E COME SI RIPRODUCE:la femmina è pronta ad avere un puledrino (concepire)a circa 12 mesi. Il periodo di gestazione,ossia il tempo che occorre per lo sviluppo del puledrinonella pancia della mamma, è mediamentedi 11 mesi. La cavalla partorisce un puledrinoalla volta che allatta per circa 6-9 mesi.NOME DELLA FEMMINA: FATTRICENOME DEL MASCHIO: CAVALLOQUANTO VIVE:in natura può vivere fino a circa 30 anni.DOVE VIVE:nella scuderia. Ogni cavallo solitamente sta dasolo in un box, dove può trovare una morbida lettieraper riposare, la mangiatoia con il foraggio ele granaglie e l’abbeveratoio. Il box è una strutturacoperta, ma esistono anche sistemazioni atettoia con ampio recinto all’aperto.COSA PRODUCE:il cavallo è allevato per la carne, il tempo libero el’equitazione. Un tempo era molto utilizzato nei lavoriagricoli, come animale da soma e da trasporto.NOME DEL PICCOLO: PULEDROCLASSE: MAMMIFERI(animali che hanno lo scheletro, il corpo ricopertodi peli e allattano i piccoli)FAMIGLIA: EQUIDICOME COMUNICA:attraverso il nitrito e il movimento delle orecchie.Sai che …Per capire l’età dei cavalli si osserva l’usura dei76


denti. Proprio per questo si dice: “A caval donatonon si guarda in bocca!”.Il cavallo è un animale che soffre la solitudine.Per questo, nelle scuderie sono spesso presenticaprette che fanno compagnia ai cavalli alloggiatiin singoli box.L’altezza dei cavalli viene misurata al “garrese” (figura1).Dall’unione di una cavalla con un asino, nasce ilMULO. Dall’unione di un cavallo con un’asina,nasce il BARDOTTO.UN PORTAFORTUNA EQUESTREUnisci i punti da 1 a 29 e otterrai uno speciale portafortuna!In tutto il mondo, il ferro di cavallo è ritenuto un portafortuna per due fattori:- la forma a mezzaluna- il ferro, materiale con il quale viene prodotto.La mezzaluna, infatti, era il simbolo di Iside, dea egizia, ed era collegata alla luna crescente, simbolodella forza e del suo dominio.Il ferro è un metallo al quale sono associate buone proprietà contro le malattie e il malocchio.I Romani appendevano alle pareti delle case ferri di cavallo per tenere lontana la peste.Anche oggi il ferro di cavallo viene appeso alle pareti con la punta rivolta verso l’alto per non far sfuggirela fortuna.Se infatti venisse appeso con la punta verso il basso, la fortuna potrebbe scappare fuori!77


CONOSCIAMO L’ESTATE USANDO I CINQUE SENSICON GLI OCCHI POSSO VEDERE ...Le spighe di mais Le che volano Disegna tuverso le arnieCON LE ORECCHIE POSSO SENTIRE ...Il ronzio delle api Il muggito delle Disegna tuche pascolano all’apertoCON IL NASO POSSO SENTIRE …L’odore di un temporaleIl profumo deiappena passato appena raccolti Disegna tuCON LE MANI POSSO TOCCARE …La buccia liscia La buccia vellutata Disegna tudi un pomodorodelleCON LA BOCCA POSSO ASSAGGIARE …Una succosa susina Un goloso Disegna tu78


ALLA SCOPERTA DELLA CAMPAGNATino ha scritto con un bastoncino, una frase sul terreno... Scoprila cerchiando le parolesotto elencate che si nascondono nel riquadro (in orizzontale, in verticale, in diagonale siadiritte che al contrario). Le lettere rimanenti ti sveleranno ciò che voleva dirti Tino!Un piccolo aiuto: ho gia cerchiato la parola GRANO.W C O N I G L I O LA G A L L I N A F AO N N U T U A F R EI N V E R N O E UP O A A A L V T M AM T N C R A A A E IA A C A M E O T N AC U I I R R P S T MM T R S Z G O E O ER P I O I L G A C ALAutunno Inverno Estate FrumentoCaglio Latte Gallina GranoCampi Maiale Mucca OrzoConiglio Mais Pera PrimaveraSoluzioni: W la fattoria79


SPUNTI INTERDISCIPLINARI PER ATTIVITÀ DIDATTICHEClassi seconde e terzeElenca almeno sei prodotti che si possono ottenere dal maialeElenca gli animali che vengono allevati per nutrire l’uomoMetti sulla linea del tempo i periodi di gestazione della mucca, del coniglio, della gallina e delmaialeDove vivono? ... Collega:gallinaconigliomuccamaialecavallopecoraporcilaiastallascuderiapollaioconiglieraovileSe una mucca produce 30 bottiglie di latte al giorno, quante ne produrrà in una settimana?Prepara due insiemi: in uno disegna gli animali che vivono nella fattoria, nell’altro quelliche vivono nella forestaDisegna gli animali a quattro zampe che volano. Che tipo di insieme ottieni?Unisci con una freccia ogni animale al suo prodotto:apemuccamaialepecoragallinalattesalamemieleuovalanaIn un recinto Simone vede 6 pecore: quante zampe conta?Metti in ordine le sequenze e completa con un disegno:prendi un vasoannaffiadistribuisci i semi nella terrariempi il vaso di terraCompleta con i nomi delle stagioni:Inmolti animali escono dal loro letargo.L’ è la stagione che viene dopo la primavera.Molti alberi inperdono le foglie.Inalcuni animali migrano dai posti più freddi verso quelli più caldi.Luca si diverte a contare le zampe delle galline del pollaio. Quante zampe conta se le gallinesono 5?80


Prova ad osservare i seguenti tipi di terreno, prima ad occhio nudo e poi con la lente diingrandimento, completa la tabella che segue:Tipo di terreno Com’è? Di che colore è? Che odore ha? È asciutta obagnata?ArgillaSabbiaGhiaiaHumusLa puoi setacciare?Ritaglia da riviste e giornali foto di animali e piante che ti facciano capire in quale stagioneci si trovaRicette: gelato di albicoccheIngredienti: 300g di albicocche, 150g di latte, 150g di panna montata, 80g di zucchero, 1 uovo, 1scorza di limoneProcedimento: in un pentolino mettete a scaldare il latte e la scorza (buccia) di limone ben lavata.Appena bolle, togliete dal fuoco il pentolino e lasciate raffreddare. Lavate e asciugate accuratamentele albicocche, alle quali avrete tolto il nocciolo. A parte, sbattete con cura l’uovo con lo zucchero finoa formare una spuma; poi aggiungete le albicocche e frullate il tutto. A questo punto, versate sul“frullato” il latte liberato dalla scorza di limone e aggiungete la panna montata. Versate infine il tuttoin una vaschetta, che in precedenza avrete posto in freezer. Ricordatevi di non riempirla completamente,perché il gelato aumenta di volume; ponete quindi il tutto in freezer. Dopo un’ora abbondantetogliete la vaschetta e mescolate energicamente, cercando di rompere gli eventuali cristalli di ghiaccio.Rimettete in freezer e ripetete l’operazione dopo un’altra oretta circa; lasciate riposare il vostrogelato per altre 2 ore al freddo e quindi servitelo.Completa con le parole che seguono: cereali – pianura – maiali – ortaggi – macchine agricole– vacche da latte – polli – foraggio - allevamenti – cavalli – pecore - capreNellalombarda, grazie all’abbondanza di acqua e alla fertilità dei suoli, sipossono coltivarecome grano, riso, mais e orzo,come pomodori, insalata, zucchine e fagioli e alberi da frutta.Dai campi, coltivati con grandi, si ricava quindi molto, necessario per l’alimentazione degli animali. Possiamo infatti trovarebovini di , equini cioè di ,suini cioè di , avicoli cioè di , ovini cioè die caprini cioè di .Con l’aiuto dell’insegnante trova gli atteggiamenti verso gli animali e l’ambiente corretti equelli scorrettiATTEGGIAMENTI CORRETTIATTEGGIAMENTI SCORRETTI81


Alla scoperta della fattoriaMarcello oggi è a casa da scuola e aiuterà ilsuo papà agricoltore nelle mansioni quotidianedell’azienda agraria.Si tratta di un’azienda zootecnica nella qualesi allevano molti animali.È un lavoro duro e comincia molto presto,ma il premio finale sarà un’enorme fetta ditorta fatta in casa e un regalo a sorpresa.Mettiti nei panni di Marcello, tira il dado ecerca di svolgere i compiti che ti verrannoassegnati, cercando di superare le difficoltàche incontrerai nell’arco della giornata.Buona fortuna e…buon lavoro!!1) La sveglia non ha suonato e ti alzi in ritardo: perditempo prezioso (salta un turno)2) Ti accorgi di non avere le scarpe adatte al lavoroin fattoria: ti bagni i piedi e devi tornare a casa permetterti degli stivaletti (torna al via)3) Vai nella mieleria di tuo zio per portargli un messaggioe ti fermi a fare una scorpacciata di ottimomiele di acacia: questo ti dà nuove energie (avanzadi una casella)4) Raccogli pannocchie di mais da un campo vicinoalla fattoria e inizi a sgranarle: perdi tempo (saltaun turno)5) Assisti al parto di una cavalla: nasce uno splendidopuledrino (tira di nuovo il dado)6) Mentre aiuti il papà a pulire la porcilaia inciampie cadi in un mucchio di letame: ti ci vuole unadoccia completa (retrocedi di tre caselle)7) Vai nel pollaio e raccogli 10 uova. Le trasporti incasa senza farle cadere (avanza di tre caselle)8) La mungitrice automatica si è guastata e devi aiutaretuo papà a mungere le mucche a mano, comefaceva tuo nonno tanto tempo fa. Bravo!! Impariin fretta come si fa (avanza di due caselle)9) Le oche ti inseguono per tutta l’aia e ti devi rifugiareper un po’ sul fienile (salti un turno)10) Lo zio apicoltore ti chiede una mano: ti mostracome usare l’affumicatore per addormentare leapi col fumo, mentre lui raccoglie il miele dallearnie: ti dimostri molto coraggioso! (avanza di trecaselle)11) Il papà ti insegna come si trasforma il latte dimucca in formaggio: impari molte cose interessanti(ritira il dado)12) Ti diverti un mondo a saltare sul fieno ammucchiatonel fienile, anche se tuo papà ti richiamasubito al lavoro (avanza di una casella)13) È ora di pranzo, mangi tanto e ti addormenti suldivano per due ore: perdi molto tempo (salta unturno)14) Degli uccellini stanno mangiando i semi sparsinell’orto: insieme alla mamma costruisci unospaventapasseri molto efficace (avanza di unacasella)15) Una capretta sta facendo un banchetto con l’insalatadell’orto: perdi tempo per riportarla nel suorecinto (retrocedi di due caselle)16) Il gatto, rincorrendo due topolini affamati di formaggio,rovescia il secchio dell’acqua per le caprette.Devi andare a riempirlo di nuovo.17) È ora di merenda: la nonna ti prepara il pane ela marmellata e ti racconta della vita in fattoriaquando lei era piccola: che belle storie!! Dopoquesti racconti torni al lavoro con più entusiasmo(avanza di tre caselle)18) Trasporti una carriola piena di cereali per dar damangiare ai cavalli: complimenti! Non ne rovescinemmeno una manciata (avanza di una casella)19) Arriva il maniscalco per ferrare gli zoccoli dei cavalli:ti regala un ferro di cavallo. Ti porterà fortuna?(scoprilo tirando ancora il dado)20) Il nonno ti mostra come si faceva il burro una volta:impari una cosa nuova (avanza di una casella)21) La mamma ti manda a raccogliere le ciliegie perfare la marmellata, non sai resistere e ne mangimezzo cestino! Oltre ad una sgridata della mamma,ti viene anche il mal di pancia (retrocedi di 5caselle)22) La chioccia ha fatto i pulcini. Costruisci con ilpapà una solida gabbietta per difenderli dalla faina(avanza di due caselle)23) Il papà ti porta con sé sul trattore: è un’esperienzaemozionante vedere il mondo da lassù (avanzi diuna casella)Casella finale) Bravo Marcello!!! Ti sei dimostrato unottimo agricoltore e ti sei meritato una fetta di tortagigante. Il premio a sorpresa lo troverai in fondo allapagina, scritto sottosopra.Il premio per il tuo impegno lo hai già ottenuto durante tutta la giornata: infatti hai passato tanto tempo insieme ad animalimeravigliosi, ti sei guadagnato la stima dei tuoi genitori e hai imparato tante cose interessanti sulla campagna che ricorderaisempre.Un regalo più bello non potevi proprio desiderarlo!!83


Claudio ha saputo che per risolvere il gioco deve disegnare nel quadrato bianco sotto ognistriscia verticale la figura giusta, tra quelle poste nei semicerchi. Aiutalo anche tu!MIELE GRANOMAIALETACCHINOTOROFALCEBADILERASTRELLOORZOSPIGADI MAISRISOSALAMEVINOOLIOFORCONECONIGLIO1 2 3 4Soluzione: 1. Coniglio - 2. Forcone - 3. Grano - 4. MieleForma le coppie ma attenzione all’intrusoTOROCONIGLIOCONIGLIAFUCOARIETEAPEBECCOGALLOOCAPAPEROCAPRAVACCACAPRICORNOGALLINAPECORASoluzione: l’intruso è il capricorno84


Trova l’animale. I nomi inglesi degli animali disegnati qui sotto sono nascosti tra le tantelettere della tabella in fondo. Trovarli non sarà facile!!!Pecora/SheepCavallo/HorseAsino/DonkeyMucca/CowPollo/ChickenMaiale/PigConiglio/RabbitCane/DogAWA CH I CKENN U E S K O G E N AA R T B E C Y R F UE A F A H O R S E HI B Y DUWU L I GC B E O G E T I S IP I S G U E O S H IN T A J F S A N E KE U D E D O N K E YA P I G T A S Y P E85


CruciverbaInserisci le definizioni utilizzando i termini in inglese della pagina accanto.Un piccolo aiuto: ho già inserito la definizione n° 9!1 Fa “pio-pio”.2 Produce lana e dal suo verso sembrerebbe un po’ schizzinosa.3 Il suo stomaco è diviso in quattro parti.4 Adora rotolarsi nel fango.5 È famoso il suo patè.6 Ha la barbetta e mangia di tutto.7 Non ha bisogno della sveglia.8 È squisito quello arrosto!9 Cammina su due zampe e viene dall’America.110 Si dice che sia molto testardo.211 Esprime la sua gioia scodinzolando.12 Ha nove vite.13 Si occupa della conduzione dell’azienda agricola.14 Le sue “scarpe” portano fortuna.315 È goloso di carote.4 579TU6R8K1415EY1213111086


CONIGLIO = RABBIT CONTADINO = FARMER ASINO = DONKEY CANE = DOGGATTO = CAT PULCINO = CHICK PECORA = SHEEP CAPRA = GOATMAIALE = PIG MUCCA = COW CAVALLO = HORSEOCA = GOOSE POLLO = CHICKEN TACCHINO = TURKEY GALLO = COCK87


<strong>Regione</strong> <strong>Lombardia</strong>Direzione Generale AgricolturaA cura dell’Unità OrganizzativaInnovazione, cooperazione e valorizzazionedelle produzioniStefania TamboriniMaria Teresa BesanaIsabella LavelliPiazza Città di <strong>Lombardia</strong> 1 – 20124 Milanowww.agricoltura.regione.lombardia.itIdeazione, testi e coordinamento:Stefania PendezzaDisegni:Cristina MaierGrafica e impaginazione:www.genuine.itIn collaborazione conterranostraTurismo VerdeII a ristampa - maggio 201288


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