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79° Congresso Nazionale della Società Italiana di ... - Salute per tutti

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<strong>79°</strong> <strong>Congresso</strong> <strong>Nazionale</strong> <strong>della</strong> <strong>Società</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>di</strong> UrologiaBologna, 17-21 Giugno 20065CMIMacrofagoPGE2MMP’sCOX-2NOS2IL-8TGF-βMIFFigura 8.Nell’infiammazione cronica associata ad IPB le numerose citochineprodotte dai macrofagi agiscono sui vari componenti <strong>della</strong> prostatafavorendo la crescita <strong>della</strong> ghiandola.CSF1, ecc.NO/RNSVEGFTNF-αROSCrescitadel volume prostaticoCellula epitelialeCOX-2PGE2NF KBattivazioneIGF EGFguastial DNAInattivazionedegli enzimiriparatorip53apoptosiRimo<strong>della</strong>mentodello stroma Angiogenesi Mutagenesizione flogistica stromale non sononoti, ma è certo che tale infiammazioneè in<strong>di</strong>pendente dalla presenza<strong>di</strong> batteri.Nello stroma prostatico in corso <strong>di</strong>IPB sono presenti infiltrati costituitida linfociti B e T e da macrofagi:tali elementi cellulari si accumulanointorno alla componente ghiandolareprovocandone la scompaginazione,l’atrofia e la proliferazione(atrofia infiammatoria proliferativa)(Figura 7).Diversi Autori hanno rivolto la loroattenzione alle citochine prodotteda tali cellule infiammatorie con l’obiettivo<strong>di</strong> comprendere come questepossano alterare il network deifattori <strong>di</strong> crescita prostatici.A questo proposito è stato <strong>di</strong>mostratoche nell’IPB è presente un’aumentataespressione <strong>di</strong> alcune interleuchine,con particolare riguardo a IL-6, IL-8, IL-15 e IL-17 (Tabella 2).Il ruolo dell’IL-17, una citochinacon un’importante azione proflogogena,è stato indagato da Stainer,et al. (2003): essa viene secreta dailinfociti CD4 + attivati ed è in grado<strong>di</strong> stimolare le cellule epiteliali, endotelialee i fibroblasti a produrremolecole proinfiammatorie comeIL-6, IL-8, IL-1β, TNF-α e COX-2.È da ricordare che in con<strong>di</strong>zioni fisiologicheil tessuto prostatico nonesprime IL-17, mentre in corso <strong>di</strong>IPB essa è evidente nelle cellule muscolarilisce e nella parte apicale dellecellule epiteliali dei dotti.Le citochine proinfiammatorie cosìprodotte inducono l’espressione<strong>di</strong> COX-2, l’enzima responsabile<strong>della</strong> sintesi delle prostaglan<strong>di</strong>nedall’acido arachidonico.Wang, et al. (2004) hanno osservatoche questo enzima è presentenelle cellule epiteliali che tappezzanoi dotti a<strong>di</strong>acenti alle zone prostatichesede <strong>di</strong> infiltrato infiammatoriocronico e che queste cellule,oltre a possedere un elevatoin<strong>di</strong>ce proliferativo, i<strong>per</strong>esprimonoBcl-2, un inibitore <strong>della</strong> morte cellulareprogrammata.In sintesi queste osservazioni in<strong>di</strong>canoche l’infiammazione cronicache si associa all’IPB comporta l’esistenzanella prostata <strong>di</strong> un complessonetwork <strong>di</strong> citochine i cuieffetti possono alterare i fini meccanismi<strong>di</strong> controllo <strong>della</strong> crescitacellulare e le cui conseguenze a lungotermine devono essere ancoraattentamente valutate (Figura 8).Oggi, tuttavia, alcuni aspetti dell’impattodell’infiammazione sull’IPBsono già noti e provengono daanalisi condotte da Roherborn, et al.(2005) sui dati dello stu<strong>di</strong>o Me<strong>di</strong>calTherapy of Prostatic Symptoms(MTOPS): i pazienti, in cui in con<strong>di</strong>zionibasali la biopsia prostaticaevidenzia la presenza <strong>di</strong> un processoinfiammatorio, hanno volumighiandolari maggiori, livelli sierici<strong>di</strong> PSA più elevati, sono più pre<strong>di</strong>spostialla progressione clinicasintomatologica e alla terapia invasiva,e hanno un maggior rischio <strong>di</strong>ritenzione urinaria acuta.INFORMEDvol. 9, n. 4, 2006

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