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Manuale per la corretta POSA in OPERA

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<strong>Manuale</strong><strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong><strong>POSA</strong> <strong>in</strong> <strong>OPERA</strong>LINEA MAKEby TecnasfaltiSECONDA EDIZIONE


MANUALE PER LA CORRETTA <strong>POSA</strong> IN <strong>OPERA</strong>DEI MATERIALI PER L’ISOLAMENTO TERMOACUSTICONUOVE COSTRUZIONIPAVIMENTO1. L’ISOLAMENTO ACUSTICO AL CALPESTIO1.1 Pavimento galleggiante1.2 Posa del materass<strong>in</strong>o1.3 Posa del<strong>la</strong> Fascia Perimetrale1.4 Massetto di f<strong>in</strong>itura1.5 Posa del<strong>la</strong> pavimentazione f<strong>in</strong>ale6182638421PARETE2. I DIVISORI VERTICALI FONOISOLANTI2.1 Pareti doppie con <strong>in</strong>tercaped<strong>in</strong>e2.2 Posa del<strong>la</strong> parete2.3 Posa dell’iso<strong>la</strong>nte2.4 Pareti leggere su orditura metallica2.5 Iso<strong>la</strong>mento acustico di piccoli elementi50607076782RISANAMENTO3. RISANAMENTO ACUSTICO3.1 Risanamento acustico sotto piastrel<strong>la</strong>3.2 Rumori di Drum Sound3.3 Contropareti3.4 Controsoffitti3.5 Controp<strong>la</strong>ccaggi3.6 Correzione acustica di <strong>in</strong>terni3.7 So<strong>la</strong>i <strong>in</strong> legno808284868890923PRODOTTI4. I PRODOTTI ISOLMANT4.1 Prodotti del<strong>la</strong> L<strong>in</strong>ea Pavimento4.2 Prodotti del<strong>la</strong> L<strong>in</strong>ea Parete4.3 Prodotti del<strong>la</strong> L<strong>in</strong>ea Risanamento4.4 Accessori ed altri prodotti4.5 Isolmant PRONTO9496981001034<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 3


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOL’ISOLAMENTO ACUSTICO AL CALPESTIO1PAVIMENTOL’INDICE ΔL NWDESCRIVE IL CONTRIBUTO ALL’ABBATTIMENTOACUSTICO AL CALPESTIO, IN AGGIUNTA A QUELLO DEL SOLAIO,OFFERTO DAL SISTEMA TECNOLOGICO CHE SI CHIAMA“PAVIMENTO GALLEGGIANTE”.<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 5


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOL’ISOLAMENTO ACUSTICO AL CALPESTIO1PAVIMENTOPER OTTENERE UN ISOLAMENTO ACUSTICO A NORMA DILEGGE BISOGNA PORRE MOLTA ATTENZIONE IN TUTTE E 3 LEFASI DELLA COSTRUZIONE DEL PAVIMENTO GALLEGGIANTE:1. LA PROGETTAZIONE ACUSTICA;2. LA SCELTA DI MATERASSINI IDONEI;3. UNA <strong>POSA</strong> IN <strong>OPERA</strong> A REGOLA D’ARTE.<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 7


1.ISOLAMENTO A PAVIMENTOIL PAVIMENTO GALLEGGIANTESottofondi bistratoÈ sempre preferibile posare il materass<strong>in</strong>o anticalpestio al disopra di strati p<strong>la</strong>nari compatti, tenaci e privi di tubazioni impiantistiche.In tal senso si consiglia, ove lo spessore a disposizionelo consenta, di realizzare sottofondi bistrato che prevedanoun primogetto, generalmente con impasti cementizialleggeriti, <strong>per</strong> <strong>in</strong>globare l’impiantistica. Una volta <strong>in</strong>durito lostrato di livel<strong>la</strong>mento impianti, si procede al<strong>la</strong> posa delmaterass<strong>in</strong>o iso<strong>la</strong>nte e al successivo getto del massettodi f<strong>in</strong>itura e pavimentazione f<strong>in</strong>ale.Lo strato di livel<strong>la</strong>mento sul quale si posa il materiale e<strong>la</strong>sticodeve essere piano e privo di as<strong>per</strong>ità con <strong>la</strong> necessariaconsistenza onde evitare cedimenti dovuti all’<strong>in</strong>sufficientestabilità e/o al<strong>la</strong> scarsa resistenza al<strong>la</strong> compressione. Gli impastialleggeriti devono essere eseguiti e posati con attenzionespecie se confezionati <strong>in</strong> cantiere o pompati direttamenteal piano mediante autobetoniera. Eventuali concentrazionidi materiale leggero potrebbero determ<strong>in</strong>are cedimenti chepossono danneggiare <strong>la</strong> struttura e qu<strong>in</strong>di l’iso<strong>la</strong>mento alcalpestio. Meglio sarebbe sempre affidarsi a prodotti premisce<strong>la</strong>tio predosati che assicurano maggiore qualità e preciseresponsabilità del produttore.8<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOL’ISOLAMENTO ACUSTICO AL CALPESTIO1PAVIMENTO54321. So<strong>la</strong>io2. Strato di livel<strong>la</strong>mento impianti3. Strato iso<strong>la</strong>nte <strong>in</strong> Isolmant Special,Isolmant UndeSpecialo Isolmant UnderSlim4. Massetto di f<strong>in</strong>itura5. Pavimento1LO SPESSORE DEGLI STRATI DI LIVELLAMENTO DEGLIIMPIANTI VARIA IN FUNZIONE DELLE TUBATURE PRESENTI MAANCHE DELLE ESIGENZE DI ISOLAMENTO TERMICO SECONDOQUANTO PREVISTO DAI VINCOLI SULLE TRASMITTANZEMASSIME INTERPIANO PREVISTI DAL DLGS 311/06E SUCCESSIVI.<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 9


1.ISOLAMENTO A PAVIMENTOIL PAVIMENTO GALLEGGIANTESottofondi monostratoNel caso <strong>in</strong> cui non sia possibile realizzare un sottofondo bistrato,si procede al<strong>la</strong> stesa del materass<strong>in</strong>o a diretto contattocon il so<strong>la</strong>io e al successivo getto del massetto di f<strong>in</strong>itura.Questa modalità esecutiva, def<strong>in</strong>ita sottofondo monostrato,sottopone <strong>per</strong>ò lo strato resiliente a gravi rischi di <strong>la</strong>cerazioneche possono comprometterne il funzionamento acustico.Nel caso <strong>in</strong>fatti <strong>in</strong> cui il materass<strong>in</strong>o venga posato sopra <strong>la</strong>rete impiantistica risulta evidente <strong>la</strong> possibilità <strong>in</strong>desideratadi poterlo <strong>per</strong>forare specie nelle zone <strong>in</strong> cui le tubazioni sisovrappongono. Questi punti sono anche critici <strong>in</strong> quanto ilmaterass<strong>in</strong>o si distacca dal so<strong>la</strong>io vanificando così il suo funzionamentoe<strong>la</strong>stico (oltre che, nuovamente, aumentando irischi di rottura “a posteriori”).Se al contrario, il materass<strong>in</strong>o viene posto al di sotto del<strong>la</strong>rete impiantistica, si riducono i punti di distacco dal so<strong>la</strong>ioma aumenta il <strong>per</strong>icolo di <strong>la</strong>cerazione dovuto all’ulteriorepassaggio su di esso degli impiantisti (e probabilmente anchedei “gessisti”).I prodotti Isolmant del<strong>la</strong> “gamma Plus” (Isolmant MonoPlus,Isolmant BiPlus e Isolmant D311) sono specifici <strong>per</strong> questaapplicazione <strong>in</strong> quanto forniti di un rivestimento su<strong>per</strong>ficialeche non altera le caratteristiche e<strong>la</strong>stiche del materiale mane aumenta <strong>la</strong> resistenza su<strong>per</strong>ficiale all’abrasione.10<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOL’ISOLAMENTO ACUSTICO AL CALPESTIO1PAVIMENTO43211. So<strong>la</strong>io2. Strato iso<strong>la</strong>nte <strong>in</strong> Isolmant MonoPlus,Isolmant BiPlus o Isolmant D3113. Massetto di f<strong>in</strong>itura4. PavimentoQUESTE RAGIONI RENDONO DECISAMENTE PREFERIBILE,COME GIÀ DETTO, LA REALIZZAZIONE DI SOTTOFONDIBISTRATO CHE RIDUCONO IL RISCHIO DI LACERAZIONEDEL MATERASSINO ACUSTICO DOVUTO AI RIPETUTIPASSAGGI DEGLI IMPIANTISTI E DI TUTTI GLI ALTRI<strong>OPERA</strong>TORI DEL CANTIERE.<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 11


1.ISOLAMENTO A PAVIMENTOIL PAVIMENTO GALLEGGIANTESottofondi ad elevata resistenza termicaCome richiesto dalle più recenti prescrizioni normative <strong>in</strong>materia di iso<strong>la</strong>mento termico e di risparmio energetico, tuttii divisori orizzontali, <strong>in</strong> aggiunta alle prestazioni acustiche,devono ridurre <strong>la</strong> trasmittanza (U), rendendo così necessariol’impiego di materiali con elevati valori di resistenza termica.In partico<strong>la</strong>re l’utimo so<strong>la</strong>io (di co<strong>per</strong>tura), il primo so<strong>la</strong>io(controterra) ed il so<strong>la</strong>io di quota zero (su garages o cant<strong>in</strong>e)devono garantire ottime prestazioni termiche.Ecco <strong>per</strong>chè sovente <strong>in</strong> questi casi si posa al di sotto del massettodi f<strong>in</strong>itura un pannello iso<strong>la</strong>nte di qualche cm di spessore.Isolmant QuotaZero (22 mm di spessore) consente conun solo prodotto di realizzare l’iso<strong>la</strong>mento acustico e termicoanche nelle situazioni più estreme.12<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOL’ISOLAMENTO ACUSTICO AL CALPESTIO615324PAVIMENTO11. So<strong>la</strong>io2. Strato di livel<strong>la</strong>mento impianti3. Strato iso<strong>la</strong>nte <strong>in</strong> Isolmant QuotaZero4. Film <strong>in</strong> nylon da 150 micron5. Massetto di f<strong>in</strong>itura6. PavimentoPRIMA DI PROCEDERE AL GETTO DEL MASSETTO DI FINITU-RA È NECESSARIO STENDERE SOPRA LO STRATO IN ISOL-MANT QUOTAZERO UN FILM IMPERMEABILE IN PE DI SPES-SORE MINIMO 150 MICRON. SI SCONSIGLIANO SPESSORI DELMASSETTO INFERIORI A 5 CENTIMETRI PERCHÈ ESPOSTI ADELEVATO RISCHIO DI FESSURAZIONE.<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 13


1.ISOLAMENTO A PAVIMENTOIL PAVIMENTO GALLEGGIANTEPavimenti riscaldatiAnche nel caso vengano utilizzati sistemi di riscaldamentoa pavimento (pavimento radiante) è necessario prevedere<strong>la</strong> posa del materass<strong>in</strong>o resiliente <strong>per</strong> l’iso<strong>la</strong>mento acusticoal calpestio. I pannelli iso<strong>la</strong>nti normalmente impiegati comesupporto al<strong>la</strong> serpent<strong>in</strong>a <strong>in</strong>fatti non possiedono, nel<strong>la</strong> maggiorparte dei casi, valori di rigidità d<strong>in</strong>amica sufficientementebassi da poter funzionare anche come iso<strong>la</strong>nti acustici.È qu<strong>in</strong>di <strong>in</strong>dispensabile <strong>in</strong>serire al di sotto del pannello unmaterass<strong>in</strong>o acustico.A tale scopo va <strong>in</strong>serito il materass<strong>in</strong>o avendo cura di:• Desolidarizzare le scatole che contengono i collettori dallepareti restrostanti ricoprendole con uno strato di materialee<strong>la</strong>stico e fissandole a parete con tasselli <strong>in</strong> gomma.• Ricoprire i tubi del riscaldamento con gua<strong>in</strong>e <strong>in</strong> materialee<strong>la</strong>stico <strong>la</strong>ddove i tubi dovessero forare il risvolto a parete delmateriale resiliente• Collegare i tubi di risalita a parete con le pareti retrostanticon col<strong>la</strong>ri <strong>in</strong> gomma (non con col<strong>la</strong>ri rigidi).ISOLMANT RADIANTE POSSIEDE LE CARATTERISTICHE ACU-STICHE IDONEE PER PORTARE A NORMA QUESTI SISTEMI E,GRAZIE ALLA SUPERFICIE ALLUMINATA, COLLABORA ALL’I-SOLAMENTO TERMICO “SCHERMANDO” IL FLUSSO DI CALO-RE (SPECIE NELLE STRUTTURE A BASSO SPESSORE).14<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOL’ISOLAMENTO ACUSTICO AL CALPESTIO1PAVIMENTO76543211. So<strong>la</strong>io2. Strato di livel<strong>la</strong>mento impianti3. Strato iso<strong>la</strong>nte <strong>in</strong> Isolmant Radiante4. Pannello iso<strong>la</strong>nte5. Serpent<strong>in</strong>a <strong>per</strong> il riscaldamento6. Massetto di f<strong>in</strong>itura7. Pavimento<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 15


1.ISOLAMENTO A PAVIMENTOIL PAVIMENTO GALLEGGIANTEMassetti autolivel<strong>la</strong>ntiL’ <strong>in</strong>troduzione sul mercato dei prodotti autolivel<strong>la</strong>nti (premisce<strong>la</strong>tie non) ha velocizzato molto le fasi di messa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>adei massetti con notevoli vantaggi anche sul grado di f<strong>in</strong>itura,sul<strong>la</strong> resistenza, sul<strong>la</strong> compattezza e sul<strong>la</strong> p<strong>la</strong>narità del<strong>la</strong>su<strong>per</strong>ficie di posa. Per contro, salvo sempre che sarebbepreferibile che a posare l’autolivel<strong>la</strong>nte fosse una squadraspecializzata, il comportamento acustico di queste struttureva studiato con attenzione.L’elevata densità e rigidezza, e il getto <strong>in</strong> spessore ridotto(circa 3 cm) causano nei massetti autolivel<strong>la</strong>nti uno stranocomportamento meccanico (simile alle piastre) che rischiadi risuonare danneggiando <strong>la</strong> prestazione acustica del pavimentogalleggiante. Per porre rimedio a questo problema siconsiglia di utilizzare materiali resilienti specifici.Partico<strong>la</strong>rmente importante <strong>in</strong> questi casi risulta <strong>la</strong> sigil<strong>la</strong>turadi tutti gli <strong>in</strong>terstizi che oltre che causa di ponti acusticiprocurano vie di fuga <strong>per</strong> il massetto allo stato liquido.NEL CASO DI GETTI IN AUTOLIVELLANTE SI CONSIGLIADI UTILIZZARE ISOLMANT FASCIA PERIMETRALE TECNICAH 12,5 CM SPECIFICA PER QUESTE APPLICAZIONI.16<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOL’ISOLAMENTO ACUSTICO AL CALPESTIO1. So<strong>la</strong>io2. Strato di livel<strong>la</strong>mento impianti3. Isolmant UnderLivell4. Massetto autolivel<strong>la</strong>nte1PAVIMENTO4321<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 17


1.1.2ISOLAMENTO A PAVIMENTOLA <strong>POSA</strong> DEL MATERASSINOII materiale e<strong>la</strong>stico da utilizzare andrà scelto adeguatamente<strong>in</strong> base alle esigenze di iso<strong>la</strong>mento al calpestio richieste ed aicarichi ai quali è sottoposto il pavimento. Il raggiungimentodel requisito acustico passivo è garantito <strong>in</strong>fatti dal correttofunzionamento del sistema “pavimento galleggiante” e nongià dal solo materiale <strong>per</strong> l’iso<strong>la</strong>mento acustico.In base dunque al tipo e al peso del so<strong>la</strong>io posto <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a, delmassetto e del pavimento previsti si potrà orientare <strong>la</strong> sceltasu materiali resilienti che possano garantire un buon iso<strong>la</strong>mentoacustico al calpestio a lungo nel tempo.Le grandezze su cui basarsi nel<strong>la</strong> scelta sono due:1. La rigidità d<strong>in</strong>amica (<strong>in</strong> MN/m 3 ) che descrive <strong>la</strong> “capacitàe<strong>la</strong>stica” di un materiale sotto l’azione di un carico ciclico2. Lo scorrimento viscoso a compessione (creep) che determ<strong>in</strong>ail cedimento a lungo nel tempo, sotto il caricocostante del massetto18<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOL’ISOLAMENTO ACUSTICO AL CALPESTIO1PAVIMENTOSe le masse <strong>in</strong> gioco e <strong>la</strong> rigidità d<strong>in</strong>amica del materass<strong>in</strong>o sono progettate<strong>corretta</strong>mente, il pavimento “galleggia”, dissipando l’energia rumore.DURANTE LE FASI DI <strong>POSA</strong> È NECESSARIO TENERE IN GRAN-DE CONSIDERAZIONE UNA SERIE DI PARTICOLARI ESECUTI-VI CHE IMPEDISCONO LA FORMAZIONE DI PERICOLOSI PON-TI ACUSTICI CHE POSSONO COMPROMETTERE, IN PARTE OCOMPLETAMENTE, L’ISOLAMENTO ACUSTICO A PAVIMENTO.<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 19


1.ISOLAMENTO A PAVIMENTOLA <strong>POSA</strong> DEL MATERASSINOLa posa dei teli: sormonto e nastraturaIl materiale e<strong>la</strong>stico una volta steso <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a dovrà costituireuno strato cont<strong>in</strong>uo ed <strong>in</strong>tegro che possa realizzare una <strong>per</strong>fettavasca “ a tenuta” <strong>in</strong> cui il massetto possa “galleggiare”senza essere v<strong>in</strong>co<strong>la</strong>to rigidamente alle strutture. Il materass<strong>in</strong>odunque non deve presentare al momento del getto nédiscont<strong>in</strong>uità, né <strong>la</strong>cerazioni.I VARI TELI DI MATERIALE, DURANTE LA FASE DI <strong>POSA</strong>, NONVANNO SOLAMENTE ACCOSTATI MA ANCHE SORMONTATIPER ALMENO 10 CM E SIGILLATI MEDIANTE NASTRO ADESI-VO O SPECIFICA FASCIA NASTRO - IN POLIETILENE DA 3 MMADESIVO DELLA GAMMA ISOLMANT ACCESSORI.20<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOL’ISOLAMENTO ACUSTICO AL CALPESTIOTutti i prodotti del<strong>la</strong> L<strong>in</strong>ea Isolmant a Pavimento (gamma Speciale gamma Plus) sono dotati di battentatura maschio – femm<strong>in</strong>a(<strong>per</strong> facilitare le fasi di sormonto) ottenuta mediante un accoppiamento“disall<strong>in</strong>eato” di circa 10 cm del polietilene espanso sul<strong>la</strong> fibraacustica.1PAVIMENTOI PRODOTTI DELLA GAMMA PLUS (ISOLMANT BIPLUS E ISOL-MANT MONOPLUS) SONO FORNITI DI BATTENTATURA CONFILM ADESIVO PER FACILITARE IL SORMONTO E LA NASTRA-TURA EVITANDO L’UTILIZZO DI NASTRO DA CANTIERE.<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 21


1.ISOLAMENTO A PAVIMENTOLA <strong>POSA</strong> DEL MATERASSINOLa posa dei teli: rifilo del<strong>la</strong> battentaturaIn fase di posa occorre sempre partire a filo parete con il polietileneevitando di <strong>la</strong>sciare “a vista” strisce di so<strong>la</strong> fibra, specievic<strong>in</strong>o al<strong>la</strong> parete che si imbeve di cemento e si irrigidisce.I PRODOTTI ISOLMANT PER L’ISOLAMENTO ACUSTICOA PAVIMENTO SONO DOTATI DI BATTENTATURA.è BENE RICORDARE SEMPRE CHE LA SOLA FIBRAECCEDENTE DAL MATERASSINO VA RIFILATASE A CONTATTO CON LA PARETE.22<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOL’ISOLAMENTO ACUSTICO AL CALPESTIO1PAVIMENTO<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 23


1.ISOLAMENTO A PAVIMENTOLA <strong>POSA</strong> DEL MATERASSINOIl verso di posaNei casi <strong>in</strong> cui i materass<strong>in</strong>i <strong>per</strong> l’iso<strong>la</strong>mento acustico sianocostituiti dall’accoppiamento di vari materiali tra cui strati fibrosio porosi, nel<strong>la</strong> scheda tecnica e sul catalogo tecnico è<strong>in</strong>dicato specificatamente il verso <strong>per</strong> <strong>la</strong> posa (che è poi quel<strong>la</strong>suggerita dal verso <strong>in</strong> cui i rotoli sono riavvolti).IN FASE DI <strong>POSA</strong> DEI ROTOLI È OBBLIGATORI MANTENEREIL VERSO INDICATO PER EVITARE CHE I MATERIALI VENGA-NO <strong>POSA</strong>TI AL CONTRARIO E CHE IL MASSETTO IMBEVA GLISTRATI FIBROSI/POROSI CHE SI IRRIGIDIREBBERO PERDEN-DO LA LORO EFFICACIA ACUSTICA.24<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOL’ISOLAMENTO ACUSTICO AL CALPESTIO1PAVIMENTOI PRODOTTI DELLA GAMMA PLUS (ISOLMANT BIPLUS E ISOL-MANT MONOPLUS) SONO FORNITI DI BATTENTATURA CONFILM ADESIVO PER FACILITARE IL SORMONTO E LA NASTRA-TURA EVITANDO L’UTILIZZO DI NASTRO DA CANTIERE.<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 25


1.1.3ISOLAMENTO A PAVIMENTOLA <strong>POSA</strong> DELLA FASCIA PERIMETRALEI teli di materiale iso<strong>la</strong>nte non vanno posati solo sul so<strong>la</strong>io maanche risvoltati a parete <strong>per</strong> uno spessore pari ad almenoquello del massetto più quello del<strong>la</strong> pavimentazione f<strong>in</strong>ale.Così facendo si evita che le facce verticali del massetto, unavolta <strong>in</strong>durito, possano toccare le pareti costituendo da un<strong>la</strong>to un <strong>per</strong>icoloso ponte acustico e dall’altro un “freno” staticoal galleggiamento del sistema.Questa o<strong>per</strong>azione <strong>in</strong> realtà nei cantieri non si fa quasi più<strong>per</strong>ché troppo complessa a causa del<strong>la</strong> natura e dello spessoredei materiali iso<strong>la</strong>nti scelti.Isolmant rende disponibile una vasta gamma di FASCE PERI-METRALI <strong>per</strong> desolidarizzare <strong>la</strong> fascia verticale del massettodalle pareti divisorie.È MOLTO MEGLIO RICORRERE ALL’UTILIZZO DI ISOLMANTFASCIA PERIMETRALE. SI TRATTA DI “TAGLI SPECIALI” DIMATERASSINO DA 3 O 5 MM ADESIVIZZATO, CON CUI È POS-SIBILE ISOLARE CON CURA TUTTO IL PERIMETRO DEI LOCALIFACENDO ATTENZIONE AD APPLICARE UNA PARTE DELLAFASCIA AL PIEDE DELLA PARETE E LA RESTANTE PARTE SULSOLAIO O SUL MATERASSINO GIÀ <strong>POSA</strong>TO.26<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOL’ISOLAMENTO ACUSTICO AL CALPESTIO1PAVIMENTO<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 27


1.ISOLAMENTO A PAVIMENTOLA <strong>POSA</strong> DELLA FASCIA PERIMETRALEIsolmant Fascia Perimetrale TecnicaPer semplificare le fasi di messa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a, è stata <strong>in</strong>trodottauna fascia <strong>per</strong>imetrale adesiva ancora più facile da posare disponibilenelle altezze 12,5 / 18,5 e 25 cm dotata di cordonatura<strong>per</strong> facilitare <strong>la</strong> piegatura a 90 gradi del materiale. I restanticm vanno applicati al<strong>la</strong> parete e sono caratterizzati daun adesivo che risulta poco tenace negli ultimi 5 cm (<strong>in</strong> alto).Tale accorgimento tecnlogico dim<strong>in</strong>uisce il rischio di asportarel’<strong>in</strong>tonaco durante <strong>la</strong> rimozione del<strong>la</strong> eccedenza di fascia<strong>per</strong>imetrale al term<strong>in</strong>e del<strong>la</strong> posa del<strong>la</strong> pavimentazione.28<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOL’ISOLAMENTO ACUSTICO AL CALPESTIO1PAVIMENTOPER RICORDARE AGLI <strong>OPERA</strong>TORI DEL CANTIERE CHE L’EC-CEDENZA DI FASCIA PERIMETRALE VA TAGLIATA E RIMOSSASOLO DOPO AVER <strong>POSA</strong>TO E STUCCATO IL PAVIMENTO, SULPRODOTTO ISOLMANT FASCIA PERIMETRALE TECNICA È SE-RIGRAFATA, IN BUONA EVIDENZA, LA DICITURA “NON RIFI-LARE PRIMA DI AVER <strong>POSA</strong>TO E STUCCATO LA PAVIMENTA-ZIONE”.<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 29


1.ISOLAMENTO A PAVIMENTOLA <strong>POSA</strong> DELLA FASCIA PERIMETRALELa doppia fascia PerimetraleNel caso di sottofondi bistrato è necessario applicare unadoppia fascia <strong>per</strong>imetrale. In aggiunta a quel<strong>la</strong> che si posasul<strong>la</strong> parete a livello del massetto, ne va posizionata un’altra<strong>in</strong> verticale, adesivizzata sul<strong>la</strong> porzione di parete sottostante,prima di realizzare lo strato di livel<strong>la</strong>mento degli impianti.Questa fascia di spessore pari a quello dello strato di livel<strong>la</strong>mento,ne impedisce il contatto rigido con <strong>la</strong> tramezza equ<strong>in</strong>di un possibile ponte acustico.<strong>POSA</strong> DELLA “FASCIA PERIMETRALE RADIANTE”SPECIFICA PER L’ISOLAMENTO CONTRO PARETEDEI SOTTOFONDI CON SISTEMI DI RISCALDAMENTO/RAFFREDDAMENTO A PAVIMENTO.30<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOL’ISOLAMENTO ACUSTICO AL CALPESTIO1PAVIMENTONEI SOTTOFONDI BISTRATO OCCORRE POSIZIONARE DUEFASCE PERIMETRALI: PRIMA QUELLA CHE DESOLIDARIZZADALLA PARETE IL GETTO DI LIVELLAMENTO DEGLI IMPIANTIE POI, QUELLA CHE DISTACCA DALLA PARETE IL MASSETTODI FINITURA.<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 31


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOL’ISOLAMENTO ACUSTICO AL CALPESTIONO1PAVIMENTONOERRORI DA EVITAREASSOLUTAMENTE DU-RANTE LA <strong>POSA</strong> DELLAFASCIA PERIMETRALE.<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 33


1.ISOLAMENTO A PAVIMENTOLA <strong>POSA</strong> DELLA FASCIA PERIMETRALEIsolmant angolo, spigolo e te<strong>la</strong>io portaIn presenza di pi<strong>la</strong>stri, lesene, porte ed altri movimenti dellepareti, <strong>la</strong> fascia Perimetrale va model<strong>la</strong>ta senza <strong>in</strong>terruzione<strong>per</strong> seguire fedelmente il <strong>per</strong>imetro dei locali. Per facilitarequesto compito sono a disposizione degli accessori specifici<strong>per</strong> garantire <strong>la</strong> desolidarizzazione del massetto dalle pareti<strong>in</strong> concomitanza degli angoli chiusi (concavi), degli spigoli(angoli a<strong>per</strong>ti - convessi) o dei te<strong>la</strong>i delle porte.34<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOL’ISOLAMENTO ACUSTICO AL CALPESTIO1PAVIMENTOIsolmant SpigoloIsolmant AngoloIsolmant Te<strong>la</strong>io PortaGIÀ PREFORMATI A MISURA E ADESIVI, EVITANO LE <strong>OPERA</strong>-ZIONI DI TAGLIO E PIEGATURA DELLA FASCIA PERIMETRALEIN CORRISPONDENZA DEI PILASTRI E DELLE PORTE.<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 35


1.ISOLAMENTO A PAVIMENTOLA <strong>POSA</strong> DELLA FASCIA PERIMETRALESoglie e PortePer non compromettere l’iso<strong>la</strong>mento acustico del pavimentogalleggiante occorre porre molta attenzione nel<strong>la</strong> posa del<strong>la</strong>fascia <strong>per</strong>imetrale (o del risvolto) <strong>in</strong> corrispondenza dellesoglie delle porte di <strong>in</strong>gresso e delle porte f<strong>in</strong>estre verso ibalconi e <strong>in</strong> generale <strong>in</strong> corrispondenza dei falsi te<strong>la</strong>i di tuttele porte.Anche <strong>in</strong> tali punti il materiale resiliente dovrà garantire <strong>la</strong>completa desolidarizzazione tra massetto cementizio ed elementistrutturali.36<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOL’ISOLAMENTO ACUSTICO AL CALPESTIO1PAVIMENTOATTENZIONE: POCHE DECINE DI CENTIMETRI DI CONNESSIO-NE RIGIDA TRA IL MASSETTIO CEMENTIZIO E LE STRUTTUREPORTANTI POSSONO PROCURARE LA PERDITA DI ALCUNI DE-CIBEL, CAUSANDO UN MAL FUNZIONAMENTO DEL PAVIMEN-TO GALLEGGIANTE E QUINDI UNO SCARSO ISOLAMENTOACUSTICO AL CALPESTIO.<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 37


1.1.4ISOLAMENTO A PAVIMENTOIL MASSETTO DI FINITURAPrima del getto del massettoPrima di procedere al<strong>la</strong> posa del massetto di f<strong>in</strong>itura l’impresadeve rendersi ragionevolmente certa di aver realizzatouna <strong>per</strong>fetta vasca a tenuta all’<strong>in</strong>terno del<strong>la</strong> quale il massettocementizio che andrà a gettare possa “galleggiare” senzastabilire alcuna connessione rigida né con gli strati portantial di sotto né con le pareti ai suoi <strong>la</strong>ti.Eventuali punti sco<strong>per</strong>ti che potrebbero costituire “ponteacustico” vanno rivestiti con ritagli di materiale e<strong>la</strong>stico o conIsolmant Fascia Nastro.LA STESA DEL MASSETTO DI FINITURA ANDRÀ REALIZZA-TA NEL VERSO DI SOVRAPPOSIZIONE DEI TELI, ALTRIMENTISI CORRE IL RISCHIO DI INFILARE MATERIALE CEMENTIZIOAL DI SOTTO DELLO STRATO ISOLANTE. ALTRETTANTA AT-TENZIONE ANDRÀ POSTA NEL NON INSERIRE LA MALTA DELMASSETTO NELLE ZONE IN CUI LA FASCIA SI FOSSE MALAU-GURATAMENTE STACCATA DALLA PARETE (SPECIE NEGLIANGOLI).38<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOL’ISOLAMENTO ACUSTICO AL CALPESTIO1PAVIMENTO<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 39


1.ISOLAMENTO A PAVIMENTOIL MASSETTO DI FINITURAQualità dei massetti e del<strong>la</strong> loro posaIl massetto di f<strong>in</strong>itura <strong>in</strong> calcestruzzo dovrà essere realizzatocon corretti dosaggi di <strong>in</strong>erte, legante ed acqua, dovrà averebuona consistenza, elevata resistenza e spessore m<strong>in</strong>imonon <strong>in</strong>feriore a 5 cm. Specialmente nei casi <strong>in</strong> cui lo spessorepuò scendere sotto i 5 cm (massetti monostrato con fitta retedi impianti), si consiglia di armare il massetto con appositarete elettrosaldata e z<strong>in</strong>cata con maglia 5x5 cm e filo 2.In tutti i casi il materiale dovrà essere ben battuto (specie ai<strong>la</strong>ti e negli angoli), costipato <strong>in</strong> tutto il suo spesore, staggiatoe frattazzato (a mano o con elicottero) a rego<strong>la</strong> d’arte.Partico<strong>la</strong>re attenzione dovrà essere posta al<strong>la</strong> fase di stagionaturaal f<strong>in</strong>e di non comprometterne <strong>la</strong> consistenza e <strong>la</strong>compattezza a causa di fenomeni di bleed<strong>in</strong>g, asciugaturedifferenziali, cavil<strong>la</strong>ture o crepe <strong>per</strong> eccessivo ritiro termoigrometrico.DURANTE IL GETTO DEL MASSETTO BISOGNERÀ PRESTAREPARTICOLARE CURA A NON LACERARE O FORARE IL MATE-RIALE ELASTICO. PER RIDURRE QUESTO RISCHIO SI CON-SIGLIA DI SCEGLIERE I MATERASSINI DELLA GAMMA PLUS,DOTATI DI UN TESSUTO SUPERFICIALE CHE NON IRRIGIDISCEIL PRODOTTO MA CONSENTE UNA PIÙ ELEVATA RESISTENZAALLA ABRASIONE.40<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOL’ISOLAMENTO ACUSTICO AL CALPESTIO1PAVIMENTO<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 41


1.1.5ISOLAMENTO A PAVIMENTOLA <strong>POSA</strong> DELLA PAVIMENTAZIONE FINALERifi<strong>la</strong>tura del<strong>la</strong> fasciaUna volta stagionato il massetto di f<strong>in</strong>itura è <strong>in</strong>dispensabilerendere noto a tutti gli o<strong>per</strong>atori del cantiere che l’eccedenzadi fascia <strong>per</strong>imetrale va rifi<strong>la</strong>ta solo al term<strong>in</strong>e del<strong>la</strong> posa estuccatura del<strong>la</strong> pavimentazione.Se <strong>in</strong>fatti tale o<strong>per</strong>azione viene effettuata prima del<strong>la</strong> posadel<strong>la</strong> f<strong>in</strong>itura su<strong>per</strong>ficiale, il contatto diretto del pavimentocon le pareti, oltre a costituire un ponte acustico, ostaco<strong>la</strong> il“galleggiamento” del massetto sul materass<strong>in</strong>o e<strong>la</strong>stico provocandouna <strong>per</strong>dita di iso<strong>la</strong>mento di alcuni decibel.Il pavimento andrà dunque posato a contatto con <strong>la</strong> FasciaPerimetrale garantendo così <strong>la</strong> riduzione del passaggio di rumoreed il funzionamento e<strong>la</strong>stico del sistema.42<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOL’ISOLAMENTO ACUSTICO AL CALPESTIO1PAVIMENTOL’ECCEDENZA DI FASCIA PERIMETRALE NON VA RIFILATAPRIMA DI AVER INCOLLATO LE CERAMICHE, MA SOLO ALTERMINE DELLA LORO <strong>POSA</strong> E STUCCATURA.<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 43


1.ISOLAMENTO A PAVIMENTOLA <strong>POSA</strong> DELLA PAVIMENTAZIONE FINALEPosa del battiscopa ceramico sul giunto e<strong>la</strong>sticoAnche <strong>la</strong> posa del battiscopa deve essere realizzata con attenzioneal funzionamento acustico del sistema. Sia i battiscopa<strong>per</strong>imetrali che le piastrelle di rivestimento delle paretidei bagni e delle cuc<strong>in</strong>e dovranno essere distaccate diqualche millimetro dal rivestimento a pavimento <strong>in</strong> modo daevitare <strong>la</strong> formazione di collegamenti rigidi tra pavimentazionee pareti <strong>la</strong>terali. Nel caso <strong>in</strong> cui, al contrario, non soloessi non vengono distaccati ma addirittura vengono maltati alpavimento si può osservare un annul<strong>la</strong>mento totale del galleggiamentodel sistema e dunque una mancanza pressochéassoluta dell’iso<strong>la</strong>mento acustico al calpestio.44<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOL’ISOLAMENTO ACUSTICO AL CALPESTIO1PAVIMENTOIL BATTISCOPA CERAMICO NON VA APPOGGIATO AL PAVI-MENTO MA VA TENUTO SOLLEVATO DI QUALCHE MILLIMETROE FUGATO CON UN LEGANTE ELASTICO A BASE SILICONICAO CON UNA MALTA ADDITIVATA A COMPORTAMENTO FLES-SIBILE. NEL CASO IN CUI IL GIUNTO FOSSE RIGIDO, ESSO IM-PEDISCE AL PAVIMENTO DI GALLEGGIARE ED È DESTINATO A“SFUGARSI”.<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 45


1.ISOLAMENTO A PAVIMENTOLA <strong>POSA</strong> DELLA PAVIMENTAZIONE FINALELa posa del<strong>la</strong> fascia Taglia BattiscopaIl battiscopa ceramico non va appoggiato al pavimento mava tenuto sollevato di qualche millimetro e fugato con un legantee<strong>la</strong>stico a base siliconica o con una malta additivata acomportamento flessibile.Nel caso <strong>in</strong> cui il giunto fosse rigido, esso impedisce al pavimentodi galleggiare ed è dest<strong>in</strong>ato a “sfugarsi”. Si consiglial’uso di Isolmant Fascia TBTS (taglia battiscopa) che, adesivizzatasul<strong>la</strong> pavimentazione ceramica, disconnette il battiscopadal pavimento. L’eccedenza di Fascia TBTS va rifi<strong>la</strong>tacon un cutter.46<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOL’ISOLAMENTO ACUSTICO AL CALPESTIO1PAVIMENTO<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 47


2.ISOLAMENTO A PARETERequisito <strong>in</strong>dispensabile <strong>per</strong> ottenere valori di potere fonoiso<strong>la</strong>nteapparente come previsti dal<strong>la</strong> Legge <strong>per</strong> divisori verticalia parete doppia con <strong>in</strong>tercaped<strong>in</strong>e è quello che essi sianodotati di massa. Quanto più il divisorio sarà pesante tantopiù offrirà <strong>in</strong>erzia al<strong>la</strong> sollecitazione provocata dall’energia“rumore” (ad esclusione delle così dette “pareti leggere” <strong>in</strong>cartongesso o simi<strong>la</strong>ri che sfruttano un pr<strong>in</strong>cipio differente).Se il divisorio oppone resistenza al passaggio di rumore lo sipuò def<strong>in</strong>ire ben iso<strong>la</strong>to.Ma <strong>la</strong> resistenza al rumore nelle pareti doppie non è solofunzione del<strong>la</strong> massa ma anche di una capacità del sistemaparete di “smorzare” <strong>in</strong> modo e<strong>la</strong>stico alcune fastidiose frequenzedel rumore che lo attraversa. Per fare questo è <strong>in</strong>dispensabile<strong>in</strong>serire nell’<strong>in</strong>tercaped<strong>in</strong>e un adeguato materialeiso<strong>la</strong>nte dotato di caratteristiche sia di fonoiso<strong>la</strong>mento che difonoimpedenza.48<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOI DIVISORI VERTICALI FONOISOLANTI2PARETEPER UN BUON ISOLAMENTO DELLE PARTIZIONI VERTICALIOCCORRE UN MURO DOTATO DI MASSA E DI SPESSORE E DIUN OTTIMO ISOLANTE DA INSERIRE NELL’INTERCAPEDINE.<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 51


2.ISOLAMENTO A PARETELE PARETI DOPPIE CON INTERCAPEDINEIl verso di scorrimento del so<strong>la</strong>ioIn progettazione, durante <strong>la</strong> fase di disposizione dei vani, sarebbeconsigliabile che l’architetto valutasse attentamente<strong>la</strong> possibilità di disporre i muri divisori fra diverse unità, <strong>in</strong>modo parallelo al verso di scorrimento del so<strong>la</strong>io, se essoè realizzato con travetti e pignatte. Se così non fosse <strong>in</strong>fattipuò capitare che il rumore generato nel locale sorgente si<strong>in</strong>troduca nel so<strong>la</strong>io attraverso l’<strong>in</strong>tonaco ed il forato a soffitto,trovando poi una facile via di scavalcamento del divisorioall’<strong>in</strong>terno dei fori orientati dentro le pignatte stesse. In questicasi <strong>per</strong> ridurre le <strong>per</strong>dite di rumore <strong>per</strong> fiancheggiamentoè bene che l’impresa realizzi <strong>in</strong> cantiere un cordolo di maltasopra <strong>la</strong> parete <strong>per</strong> <strong>in</strong>terrom<strong>per</strong>e il passaggio di rumore.52<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOI DIVISORI VERTICALI FONOISOLANTI2PARETEATTENZIONE: SE LE PIGNATTE DEL SOLAIO ATTRAVERSANOIL MURO FONOISOLANTE È NECESSARIO INTERROMPERE ILPASSAGGIO DI RUMORE CON UN CORDOLO DI CALCESTRUZZO.<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 53


2.ISOLAMENTO A PARETELE PARETI DOPPIE CON INTERCAPEDINEPonti acusticiUn nodo critico nel<strong>la</strong> realizzazione del divisorio fonoiso<strong>la</strong>nteè costituito dal congiungimento fra il divisorio stesso edil muro <strong>per</strong>imetrale. In questa zona <strong>in</strong>fatti occorre <strong>in</strong>testare<strong>la</strong> parete fonoiso<strong>la</strong>nte a diretto contatto con <strong>la</strong> tramezzaturaesterna del muro <strong>per</strong>imetrale <strong>per</strong> evitare il passaggio di rumoreda un locale all’altro attraverso l’<strong>in</strong>tercaped<strong>in</strong>e del muro<strong>per</strong>imetrale. L’ultimo accorgimento riguarderà <strong>la</strong> correzionedel ponte termico che si viene a creare utilizzando materialiiso<strong>la</strong>nti di adeguata resistenza termica.Nel caso <strong>in</strong> cui all’<strong>in</strong>terno di una parete fonoiso<strong>la</strong>nte sia contenutoun pi<strong>la</strong>stro esso costituisce un ponte acustico (oltreche termico) specie se <strong>in</strong> calcestruzzo armato. La correzionedel ponte acustico si realizza mediante fasciatura dellostesso con materiale e<strong>la</strong>stico (tipo Isolmant 10 mm IsolmantTelogomma o Isolmant Piombo) e successivo ricoprimentocon una picco<strong>la</strong> tavel<strong>la</strong> da <strong>in</strong>tonacare. Nei casi <strong>in</strong> cui, <strong>per</strong> problemidi spessore non si riesce a chiudere con una tavel<strong>la</strong> sipuò fissare direttamente sull’iso<strong>la</strong>nte, con tasselli <strong>in</strong> nylon,una robusta rete porta<strong>in</strong>tonaco e procedere al<strong>la</strong> f<strong>in</strong>itura del<strong>la</strong>parete con partico<strong>la</strong>re attenzione alle fessurazioni.LA PERDITA DI RUMORE DOVUTA AL MANCATO ISOLAMENTOACUSTICO DEI PILASTRI CONTENUTI NELLE PARETI NON È FA-CILMENTE CALCOLABILE IN FASE DI PROGETTAZIONE, MA ÈIMMEDIATAMENTE RISCONTRABILE IN FASE DI COLLAUDO.54<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOI DIVISORI VERTICALI FONOISOLANTIIL DIVISORIO INTERNO DEVEANDARE A TOCCARE IL MUROPERIMETRALE PER IMPEDIREIL PONTE ACUSTICO NELL’IN-TERCAPEDINE ESTERNA.2PARETE<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 55


2.ISOLAMENTO A PARETELE PARETI DOPPIE CON INTERCAPEDINELa Fascia TagliamuroPer evitare le <strong>per</strong>dite di rumore al di sotto del<strong>la</strong> parete attraversoil so<strong>la</strong>io è necessario aver realizzato il pavimento galleggianteed aver posto <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a <strong>la</strong> Fascia Tagliamuro. Posizionatasotto tutte le tramezze <strong>in</strong>terne al locale (compresoil solo tavo<strong>la</strong>to <strong>in</strong>terno del muro <strong>per</strong>imetrale) essa riduce <strong>la</strong>componente di rumore che passa dai muri al locale adiacente.(Una progettazione più artico<strong>la</strong>ta potrebbe prevedere losv<strong>in</strong>colo totale del<strong>la</strong> parete su tutti e 4 i <strong>la</strong>ti, consentendoledi vibrare autonomamente (ma con specifici sistemi di ancoraggio).56<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOI DIVISORI VERTICALI FONOISOLANTI2PARETELA FASCIA TAGLIAMURO CONSENTE DI DESOLIDARIZZARE LEPARETI DAL SOLAIO. IN QUESTO MODO SI EVITA CHE IL RUMO-RE IMMESSO NELLA PARETE SI PROPAGHI ATTRAVERSO LASOLETTA.<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 57


2.ISOLAMENTO A PARETELE PARETI DOPPIE CON INTERCAPEDINEIso<strong>la</strong>mento dei setti <strong>in</strong> calcestruzzo armatoEsistono dei setti verticali come ad esempio vani scale, vaniascensori e pi<strong>la</strong>stri che collegano rigidamente tutta <strong>la</strong> strutturadalle fondazioni all’ultimo so<strong>la</strong>io che <strong>per</strong>ò non possonoessere “tagliati” acusticamente.In questi casi si procede al<strong>la</strong> fasciatura mediante specificimateriali ed al successivo rivestimento ove possibile con unatavel<strong>la</strong> da 4/5 cm oppure con pannelli <strong>in</strong> gesso rivestito o <strong>la</strong>nadi legno o con semplice rete porta-<strong>in</strong>tonaco.Anche le scale stesse possono essere un veicolo <strong>per</strong> il passaggiodel rumore all’<strong>in</strong>terno del<strong>la</strong> struttura ed andrebberorealizzate con i s<strong>in</strong>goli grad<strong>in</strong>i galleggianti e poi sv<strong>in</strong>co<strong>la</strong>tedal<strong>la</strong> struttura portante.58<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOI DIVISORI VERTICALI FONOISOLANTI2PARETELA FASCIA TAGLIAMURO CONSENTE DI DESOLIDARIZZARE LEPARETI DAL SOLAIO. IN QUESTO MODO SI EVITA CHE IL RUMO-RE IMMESSO NELLA PARETE SI PROPAGHI ATTRAVERSO LASOLETTA.<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 59


2.2.2ISOLAMENTO A PARETELA <strong>POSA</strong> DELLA PARETELa Posa del<strong>la</strong> Fascia TagliamuroPrima di <strong>in</strong>iziare <strong>la</strong> posa di tutte le tramezzature, compresa <strong>la</strong>partizione <strong>in</strong>terna del muro <strong>per</strong>imetrale, si procede al<strong>la</strong> posa,sotto il primo corso, di Isolmant Fascia Tagliamuro. Questoaccessorio <strong>in</strong> polietilene espanso retico<strong>la</strong>to ad alta densità èspecifico <strong>per</strong> separare il divisorio <strong>in</strong>terno dal so<strong>la</strong>io riducendocosì il passaggio di rumore. La desolidarizzazione avvieneattraverso un comportamento e<strong>la</strong>stico im<strong>per</strong>cettibile che noncausa fessurazioni nell’<strong>in</strong>tonaco di f<strong>in</strong>itura. La deformazionee<strong>la</strong>stica <strong>in</strong>fatti è immediata (entro le 24 ore) e <strong>la</strong> componentep<strong>la</strong>stica è pressochè nul<strong>la</strong>.ISOLMANT FASCIA TAGLIAMURO È DISPONIBILEIN DUE VERSIONI:• STRONG (DENSITÀ 70 KG/M 3 E SPESSORE 6 mm) PER LETRAMEZZATURE PIÙ PESANTI,• STANDARD (DENSITÀ 50 KG/M 3 E SPESSORE 4 mm) PER LETRAMEZZATURE MOLTO LEGGERE (TIPO FORATI DA 8 cm).60<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOI DIVISORI VERTICALI FONOISOLANTI2PARETE<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 61


2.ISOLAMENTO A PARETELA <strong>POSA</strong> DELLA PARETELa scelta dei pezziI forati o i blocchi con cui si realizza un muro fonoiso<strong>la</strong>nte devonoessere scelti e posati con ancora più attenzione, se possibile,che non nell’esecuzione di una tramezzatura <strong>in</strong>terna.È vivamente consigliato preferire murature pesanti orientandosisui <strong>la</strong>terizi porizzati (posati a fori verticali), semipieni opieni piuttosto che non sul forato c<strong>la</strong>ssico, scegliendo i pezzimigliori e non fessurati. Anche lo spessore delle partizioniè bene che sia <strong>in</strong>crementato, ove possibile, sempre sopra gli8 cm. In partico<strong>la</strong>re, <strong>per</strong> ridurre i fenomeni di risonanza èconsigliabile che <strong>la</strong> parete doppia risulti asimmetrica ovverocon due muri di differente massa opponendo ad un forato unsemipieno, ad un poroton un mattone pieno o un blocco <strong>in</strong> clse così via. Oppure se il primo muro è di spessore 8 cm realizzandoil secondo con un forato da 12 cm (e così via).62<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOI DIVISORI VERTICALI FONOISOLANTI2PARETEL’ISOLANTE ACUSTICO CHE SI INSERISCE NELL’INTERCAPE-DINE DEI MURI DIVISORI FRA UNITÀ ABITATIVE, COLLABORACON LE MASSE DEI DIVISORI PER RAGGIUNGERE IL POTEREFONOISOLANTE APPARENTE RICHIESTO DALLA LEGGE(R’ W= 50 dB PER L’EDILIZIA RESIDENZIALE).<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 63


2.ISOLAMENTO A PARETELA <strong>POSA</strong> DELLA PARETEIl terzo <strong>in</strong>tonacoPer il raggiungimento del requisitoacustico si consiglia di applicaresu uno dei due muri il “terzo <strong>in</strong>tonaco”ovvero un r<strong>in</strong>zaffo <strong>in</strong>ternodi malta (sp. circa 1 cm) che, oltreche sigil<strong>la</strong>re eventuali a<strong>per</strong>turenel<strong>la</strong> parete, consente di aggiungere15 – 20 kg/mq <strong>in</strong> più ad unadelle due pareti, sbi<strong>la</strong>nciando cosìle masse ed impedendo che i duemuri oscill<strong>in</strong>o <strong>in</strong>sieme. Tale procedura, anche se onerosa,consente di ridurre eventuali passaggi di rumore che fosserorimasti all’<strong>in</strong>terno del<strong>la</strong> parete. Se <strong>in</strong>fatti nel muro si <strong>la</strong>scia<strong>in</strong>avvertitamente un passaggio <strong>per</strong> <strong>la</strong> luce, questo costituiràun “ponte acustico”.64<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOI DIVISORI VERTICALI FONOISOLANTI2PARETELA <strong>POSA</strong> DEL TERZO INTONACO È SEMPRE CONSIGLIABILEPER ALMENO TRE MOTIVI:- CONSENTE DI SIGILLARE I GIUNTI APERTI NEL MURO;- AGGIUNGE MASSA SUPERFICIALE AL DIVISORIO;- SBILANCIA IL PESO DI UNA PARTIZIONE IN CASO DI PARETEDOPPIA SIMMETRICA.<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 65


2.ISOLAMENTO A PARETELA <strong>POSA</strong> DELLA PARETELa posa del<strong>la</strong> maltaNel realizzare il muro fonoiso<strong>la</strong>nte è <strong>in</strong>dispensabile che <strong>la</strong>squadra di posa utilizzi abbondante malta sia nei corsi orizzontaliche nei giunti verticali.È importante posare <strong>la</strong> malta anche <strong>in</strong> verticale non solo <strong>per</strong>chiudere eventuali “buchi” del divisorio ma anche <strong>per</strong>ché <strong>la</strong>malta aggiunge un po’ più di massa al<strong>la</strong> partizione, migliorandone<strong>la</strong> prestazione acustica.Con <strong>la</strong> stessa malta va anche riempito con molta cura tuttolo spessore che rimane al<strong>la</strong> f<strong>in</strong>e del<strong>la</strong> parete a contatto conl’<strong>in</strong>tradosso del so<strong>la</strong>io, non solo sui due <strong>la</strong>ti ma <strong>per</strong> tutto lospessore del<strong>la</strong> parete stessa. Altrimenti questa zona costituisceun ponte acustico (<strong>per</strong>ché priva di massa). Ottimo l’impiegodi pezzi maschiati (ad <strong>in</strong>castro).66<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOI DIVISORI VERTICALI FONOISOLANTI2PARETELA REALIZZAZIONE DEL DIVISORIO FONOISOLANTE FRA DUEUNITÀ ABITATIVE VA EFFETTUATA CON MAGGIORE CURA DIUNA PARTIZIONE COMUNE, AVENDO CURA DI INSERIRE LAMALTA DI ALLETTAMENTO NON SOLO NEI GIUNTI ORIZZONTA-LI MA ANCHE IN QUELLI VERTICALI.<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 67


2.ISOLAMENTO A PARETELA <strong>POSA</strong> DELLA PARETEL’<strong>in</strong>serimento degli impiantiL’iso<strong>la</strong>mento acustico diuna parete che viene calco<strong>la</strong>todal progettista omisurato dal <strong>la</strong>boratorioè sempre ipotizzato supareti <strong>in</strong>tegre. In realtà <strong>in</strong>cantiere tutti i divisori <strong>in</strong>ternisono attraversati daimpianti. È <strong>in</strong>dispensabileche le tracce, le scatolettee ogni tipo di <strong>in</strong>terventoche viene realizzato sul<strong>la</strong>partizione non ne stravolgale prestazioni acustiche.È bene dunque ricostruiresempre con abbondante malta gli scassi e le tracce e, sepossibile evitare di <strong>in</strong>serire nel muro cavedi o cassette che nedemoliscano <strong>la</strong> più parte riducendo drasticamente <strong>la</strong> massadel divisorio e, a volte, anche lo spessore dell’iso<strong>la</strong>nte.68<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOI DIVISORI VERTICALI FONOISOLANTI2PARETEINSERIRE UN CAVEDIO IMPIANTISTICO ALL’INTERNO DI UNAMURATURA, ASPORTANDO IN GRANDE PARTE LA MASSA DELMURO STESSO, SIGNIFICA COMPROMETTERNE IL FUNZIONA-MENTO ACUSTICO. GLI IMPIANTI VOLUMINOSI ANDREBBEROREALIZZATI ALL’ESTERNO DELLE PARTIZIONI FONOISOLANTIE LE PICCOLE TRACCE RIEMPITE CON MALTA IN MODOACCURATO.<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 69


2.2.3ISOLAMENTO A PARETELA <strong>POSA</strong> DELL’ISOLANTENei muri fonoiso<strong>la</strong>nti costruiti con parete doppia, l’<strong>in</strong>tercaped<strong>in</strong>ecol<strong>la</strong>bora con le partizioni massive a dissipare <strong>la</strong> componentedi rumore trasmessa nei locali adiacenti al<strong>la</strong> sorgente.L’iso<strong>la</strong>nte acustico contenuto nell’<strong>in</strong>tercaped<strong>in</strong>e svolge anche<strong>la</strong> partico<strong>la</strong>re funzione di dissipare l’energia <strong>in</strong> accumuloall’<strong>in</strong>terno dell’<strong>in</strong>tercaped<strong>in</strong>e stessa ad una caratteristicafrequenza <strong>in</strong> corrispondenza del<strong>la</strong> “risonanza di cavità”.Per svolgere queste funzioni il materiale iso<strong>la</strong>nte deve averealcune specifiche caratteristiche <strong>in</strong>tr<strong>in</strong>seche e deve essereposato a rego<strong>la</strong> d’arte.70<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOI DIVISORI VERTICALI FONOISOLANTI2PARETE<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 71


2.ISOLAMENTO A PARETELA <strong>POSA</strong> DELL’ISOLANTEPannelli “a tutta altezza”Per facilitare <strong>la</strong> fase di posa esistono pannelli <strong>per</strong> l’iso<strong>la</strong>mentoacustico di grande formato.I prodotti del<strong>la</strong> gamma Isolmant Perfetto denom<strong>in</strong>ati IsolmantPerfetto Traspirante, Isolmant Perfetto Barriera Vaporeed Isolmant <strong>per</strong>fetto PERIMETRALE sono disponibili nelformato alto 285 cm <strong>per</strong> 100 di base che consente un’unicaposa e assoluta velocità di <strong>in</strong>stal<strong>la</strong>zione. Questa soluzioneconsente di evitare, nel caso di applicazione nei muri<strong>per</strong>imetrali, di associare anche <strong>la</strong> posa di un pannello <strong>per</strong>l’iso<strong>la</strong>mento termico. Infatti, scegliendo adeguatamente lospessore, Isolmant Perfetto consente di realizzare divisori anorma di legge si <strong>per</strong> l’iso<strong>la</strong>mento termico (DLGS 311/06) cheacustico (DPCM 5/12/97).I prodotti denom<strong>in</strong>ati Isolmant Perfetto Carton Gesso e IsolmantPerfetto Gomma sono specifici <strong>per</strong> <strong>in</strong>terventi di risanamentoacustico <strong>in</strong> fase di ristrutturazione.ISOLMANT PERFETTO È LA NUOVA GAMMA DI PANNELLI“A TUTTA ALTEZZA” PER L’ISOLAMENTO DELLE PARETI SIADIVISORIE CHE PERIMENTRALI. AI SENSI DELLA LEGGE SIASULL’ISOLAMENTO TERMICO CHE ACUSTICO.72<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOI DIVISORI VERTICALI FONOISOLANTI2PARETE<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 73


2.ISOLAMENTO A PARETELA <strong>POSA</strong> DELL’ISOLANTEIso<strong>la</strong>nte “da muro” <strong>in</strong> rotoliUn evoluzione s<strong>per</strong>imentale, provata sul campo, ha visto negliultimi anni diffondersi l’applicazione di materiali fonoassorbentidi ridotto spessore e forniti <strong>in</strong> rotoli. Il capostipite diquesta nuova gamma di prodotti è Isolmant Polimuro.Nello specifico utilizzo <strong>in</strong> <strong>in</strong>tercaped<strong>in</strong>e questa soluzioneconsente due evidenti vantaggi <strong>in</strong> fase di posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a: daun <strong>la</strong>to <strong>la</strong> maggior produttività <strong>in</strong> cantiere dovuta a m<strong>in</strong>or movimentazionedi materiale e <strong>la</strong> seconda dovuta al fatto che, <strong>in</strong>caso di <strong>in</strong>tercaped<strong>in</strong>i <strong>in</strong>feriori a 5 cm non si ricorre al<strong>la</strong> compressionedei tradizionali materiali fibrosi con conseguenteriduzione del potere fonoiso<strong>la</strong>nte.74<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOI DIVISORI VERTICALI FONOISOLANTI2PARETENEL CASO DI PARETI DOPPIE CON INTERCAPEDINE INFERIOREAI TRADIZIONALI 5 CM SI CONSIGLIA DI UTILIZZARE ISOLMANTPOLIMURO, DI SPESORE CIRCA 15 MM FORNITO IN ROTOLI.<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 75


2.2.4ISOLAMENTO A PARETEPareti leggere su orditura metallicaL’iso<strong>la</strong>mento acustico e termico delle pareti leggere <strong>in</strong> cartongessosu orditura metallica potrà essere realizzato mediante<strong>la</strong> posa <strong>in</strong> <strong>in</strong>tercaped<strong>in</strong>e di pannelli Isolmant Perfettoe realizzando “sistemi” acusticamente <strong>per</strong>fomanti.Messa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a• L’orditura metallica deve essere <strong>in</strong> acciaio z<strong>in</strong>cato 8/10 edeve essere desolidarizzata, a mezzo fasce <strong>in</strong> polietilene retico<strong>la</strong>tofisicamente, spessore 4 mm, densità 50 kg/m 3 (FasciaTagliamuro Standard) da tutte le strutture <strong>per</strong>imetrali (partizioniverticali ed orizzontali) e i rivestimenti (<strong>la</strong>stre <strong>in</strong> cartongesso)ad essa adiacenti.• Non devono essere praticati scassi <strong>per</strong> l’alloggiamento diprese elettriche o <strong>per</strong> il passaggio degli impianti <strong>per</strong>ché riducono<strong>in</strong>evitabilmente <strong>la</strong> resistenza acustica del sistema.• Tutte le giunture tra <strong>la</strong>stre/<strong>la</strong>stre e <strong>la</strong>stre/strutture <strong>la</strong>terali(pareti soffitto, pavimento) devono essere sigil<strong>la</strong>te con il siliconeacrilico.• Le giunture delle seconde <strong>la</strong>stre devono essere realizzate <strong>in</strong>modo da risultare sfalsate rispetto alle giunture delle prime<strong>la</strong>stre.• In generale, <strong>per</strong> quanto riguarda <strong>la</strong> tecnica costruttiva del<strong>la</strong>parete <strong>in</strong> cartongesso, bisogna rifarsi alle prescrizioni delproduttore.76<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICO1. Orditura metallica2. Isolmant Fascia Nastro3. Lastre <strong>in</strong> cartongesso n. 2x12,5 mm4. Isolmant Perfetto RB oIsolmant Perfetto CG5. Lastre <strong>in</strong> cartongesso n. 2x12,5 mm6. Isolmant Fascia TagliamuroStandard ( su tutto il <strong>per</strong>imetro)123425PARETE6<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 77


2.2.5ISOLAMENTO A PARETEISOLAMENTO ACUSTICO DI PICCOLI ELEMENTIIl silenziatore acustico di facciataLa Normativa vigente prevede, <strong>per</strong> i locali con apparecchi dicottura, <strong>la</strong> presenza <strong>in</strong>dispensabile di un’a<strong>per</strong>tura <strong>per</strong>manentenel<strong>la</strong> parete di facciata o nei serramenti <strong>per</strong> garantirel’<strong>in</strong>gresso di aria dall’esterno.Tali a<strong>per</strong>ture di venti<strong>la</strong>zione nelle pareti <strong>per</strong>imetrali causanouna <strong>per</strong>dita <strong>in</strong>gente di iso<strong>la</strong>mento acustico e devono <strong>per</strong>tantoessere realizzate <strong>in</strong> modo tale da limitare il danno acusticoal<strong>la</strong> facciata. Le prese d’aria <strong>per</strong> <strong>la</strong> venti<strong>la</strong>zione delle cuc<strong>in</strong>edevono qu<strong>in</strong>di essere costituite da griglie afoniche certificate:a questo proposito si consiglia di utilizzare l’apposito silenziatore<strong>per</strong> prese di venti<strong>la</strong>zione Isolmant Genius che haun D n,e,w(<strong>in</strong>dice di valutazione dell’iso<strong>la</strong>mento acustico normalizzatodel piccolo elemento) = 57 dB (54 dB <strong>per</strong> IsolmantGenius Junior) oppure il nuovo Isolmant Genius Tubo (silenziatoreassiale).78<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOI DIVISORI VERTICALI FONOISOLANTI1 2Silenziatori a bocchettadisassata341. Posa del divisorio <strong>per</strong>imetralee del r<strong>in</strong>zaffo (<strong>in</strong>tonaco<strong>in</strong>terno) da 1 cm. Realizzazionedel foro ø 15 cm circa.2. Posa di Isolmant FasciaTagliamuro, dei primi corsidel divisorio <strong>in</strong>terno ed <strong>in</strong>serimentodi Isolmant Geniuso Isolmant Genius Junior afilo del<strong>la</strong> parete <strong>in</strong>terna.3. Completamento del muro<strong>in</strong>terno, applicazione del<strong>la</strong>rete porta <strong>in</strong>tonaco ed <strong>in</strong>tonacatura.4. Rifi<strong>la</strong>tura delle parti eccedentied applicazione dellegriglie.2PARETE12Silenziatore assiale1. Foratura del<strong>la</strong> parete conuna carotatrice dotata di unacorona di diametro 200 mm.2. Inserimento un tubo <strong>in</strong> PVCleggero bianco.3. Inserimento di IsolmantGenius Tubo e siliconatura.4. Posizionamento delle griglie.34<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 79


3.3.1RISANAMENTORisanamento acustico sotto piastrel<strong>la</strong>Nel<strong>la</strong> ristrutturazione dei so<strong>la</strong>i esistenti, ove sia prevista <strong>la</strong>f<strong>in</strong>itura con posa di pavimentazione ceramica, è possibile <strong>in</strong>tervenirecon l’<strong>in</strong>serimento di un materass<strong>in</strong>o acustico “sottopiastrel<strong>la</strong>”. IsolTile garantisce il miglioramento acustico dellivello di calpestio sia nel caso di sostituzione del<strong>la</strong> pavimentazioneceramica, sia nel caso di posa sul pavimento esistente.È ideale nel<strong>la</strong> realizzazione di nuovi so<strong>la</strong>i e consente, <strong>in</strong>abb<strong>in</strong>amento ad un pavimento galleggiante, di ottenere bril<strong>la</strong>ntirisultati <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i di iso<strong>la</strong>mento acustico al calpestio,anche nelle situazioni più complicate.IsolTile <strong>per</strong>mette di alloggiare il nuovo pavimento su un ottimostrato di scorrimento che consente di ridurre i rischi difessurazione del<strong>la</strong> nuova ceramica dovuti a ritiro, deformazioneed umidità del fondo (nel nuovo) oppure a p<strong>la</strong>narità, su<strong>per</strong>ficiee consistenza dell’esistente (nel<strong>la</strong> ristrutturazione).80<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICORISANAMENTO ACUSTICOPosa su massetto4725631. So<strong>la</strong>io2. Strato di livel<strong>la</strong>mento impianti3. Strato iso<strong>la</strong>nte <strong>in</strong> IsolmantUnderSlim o Isolmant UnderSpecial4. Isolmant Fascia Perimetrale5. Massetto di f<strong>in</strong>itura6. Strato iso<strong>la</strong>nte <strong>in</strong> IsolTile fra duestrati di col<strong>la</strong>7. Nuovo pavimento ceramico1Posa su pavimento esistente37512641. So<strong>la</strong>io2. Strato iso<strong>la</strong>nte <strong>in</strong> Isolmant MonoPluso Isolmant BiPlus3. Isolmant Fascia Perimetrale4. Massetto di f<strong>in</strong>itura5. Pavimentazione esistente6. Strato iso<strong>la</strong>nte <strong>in</strong> IsolTile fra duestrati di col<strong>la</strong>7. Nuovo pavimento ceramico3RISANAMENTOISOLTILE PERMETTE DI CORREGGERE ACUSTICAMENTE SIAIL NUOVO SOLAIO CHE QUELLO ESISTENTE ANCHE CON <strong>POSA</strong>DIRETTA SULLA VECCHIA CERAMICA.<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 81


3.3.2RISANAMENTORumori di DRUM SOUNDNelle abitazioni, ed ancor più negli uffici, con pavimento <strong>in</strong>legno <strong>la</strong>m<strong>in</strong>ato, i passi delle <strong>per</strong>sone con scarpe con i tacchi,risuonano <strong>per</strong> tutto il locale disturbando il riposo o <strong>la</strong> concentrazionedi chi <strong>la</strong>vora. L’obiettivo del<strong>la</strong> l<strong>in</strong>ea di prodotti Isol-Drum è di ridurre questo tipo di rumori, generando il confortacustico nei locali e completando l’o<strong>per</strong>a di ristrutturazionedel benessere.IL PAVIMENTO IN PARQUET FLOTTANTEIl parquet pref<strong>in</strong>ito si compone di una serie di strati di legnotecnicamente studiati <strong>per</strong> garantire elevata stabilità ed ottimaresistenza di cui l’essenza legnosa pregiata è solo l’ultimo “foglio”,quello su<strong>per</strong>ficiale, a vista. In questo modo è possibileoffrire al cliente tutta <strong>la</strong> gradevolezza estetica del pavimento<strong>in</strong> legno senza impegnare eccessive risorse sia naturali cheeconomiche. La modalità di posa a secco (flottante) e ad <strong>in</strong>castroe <strong>la</strong> f<strong>in</strong>itura pronta all’uso (senza necessità di res<strong>in</strong>eo <strong>la</strong>matura) costituiscono un ulteriore risparmio <strong>in</strong> tempo ecomodità <strong>in</strong> fase di posa.82<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


3.3.3RISANAMENTOControparetiIl risanamento acustico e termico delle pareti di conf<strong>in</strong>e fraunità immobiliari o di facciata, potrà essere effettuato realizzandouna controparete <strong>in</strong> cartongesso su orditura metallica,iso<strong>la</strong>ta usando Isolmant TT o Isolmant Piombo, IsolmantPerfetto RB (gomma) o CG (cartongesso).Qualora si volesse migliorare <strong>la</strong> resistenza acustica alle bassefrequenze (miglior confort acustico), si consiglia di <strong>in</strong>serirefra le due <strong>la</strong>stre di cartongesso Isolmant Special 5 mm.Per una migliore resa, poiché le vibrazioni si diffondono <strong>per</strong>fiancheggiamento, il <strong>la</strong>voro andrebbe eseguito anche sullepareti adiacenti a quel<strong>la</strong> di conf<strong>in</strong>e.84<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICORISANAMENTO ACUSTICO15264378391. Laterizio forato sp. 8 cm2. Intonaco sp. 1,5 cm3. Orditura metallica4. Isolmant Perfetto RBo Isolmant Perfetto CG5. Isolmant Fascia Nastro6. Cartongesso sp. 12,5 mm7. Isolmant teloGomma o Isolmant Piombo8. Cartongesso sp. 12,5 mm9. Isolmant Fascia Tagliamuro Standard(sp. 4 mm, densità 50 Kg/m 3 )RISANAMENTO<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 85


3.3.4RISANAMENTOControsoffittiIl risanamento acustico e termico dei so<strong>la</strong>i di conf<strong>in</strong>e tra unitàimmobiliari potrà essere effettuato realizzando un controsoffitto<strong>in</strong> cartongesso su orditura metallica iso<strong>la</strong>to con IsolmantPiombo e Isolmant Perfetto. Il potere fonoassorbente è garantitodal funzionamento del sistema costituito dai pannelli<strong>in</strong> gesso rivestito e dall’iso<strong>la</strong>nte acustico realizzato con fibraporosa. In questo caso <strong>in</strong>fatti l’impedenza acustica dei duemateriali più l’<strong>in</strong>tercaped<strong>in</strong>e d’aria va a comporsi <strong>in</strong> modo seriale<strong>in</strong> un sistema acusticamente molto <strong>per</strong>formante. Al f<strong>in</strong>edi ridurre le trasmissioni di rumore <strong>per</strong> via strutturale e <strong>per</strong>via aerea verso i locali adiacenti, si consiglia di realizzare uncontrosoffitto acustico che sia <strong>in</strong>tegro. La presenza di fori determ<strong>in</strong>auna <strong>per</strong>dita di iso<strong>la</strong>mento proporzionata al<strong>la</strong> quantitàdi forature effettuate. Un buon controsoffitto consente anchedi aumentare l’assorbimento acustico del locale e di garantirequ<strong>in</strong>di il comfort necessario.86<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICORISANAMENTO ACUSTICO1. Pend<strong>in</strong>i antivibranti2. Orditura metallica3. Isolmant Perfetto RB oIsolmant Perfetto CG4. Cartongesso sp. 12,5 mm5. Isolmant Piombo o IsolmantTeloGomma6. Cartongesso sp. 15 mm7. Isolmant Fascia Nastro12376453CONSIGLI DI MESSA IN <strong>OPERA</strong>• Realizzare orditura metallica su pend<strong>in</strong>i antivibranti con <strong>in</strong>serito all’<strong>in</strong>ternoil materiale iso<strong>la</strong>nte.Desolidarizzare <strong>la</strong> struttura dal rivestimento con Isolmant Fascia Nastro.• Applicare <strong>la</strong> prima <strong>la</strong>stra di cartongesso da 12,5 mm avendo cura disigil<strong>la</strong>re le giunte con stucco al silicone.• Applicare uno strato di Isolmant Piombo.• Applicare <strong>la</strong> seconda <strong>la</strong>stra di cartongesso da 15 mm avendo cura disigil<strong>la</strong>re le giunte con stucco al silicone.RISANAMENTO<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 87


3.3.5RISANAMENTOControp<strong>la</strong>ccaggiNel caso di risanamento acustico di una parete fra due unitàabitative, accanto al<strong>la</strong> realizzazione del<strong>la</strong> tradizionale controparete<strong>in</strong> cartongesso su orditura metallica (che ha un <strong>in</strong>gombrom<strong>in</strong>imo di 10-15 cm), è possibile realizzare un p<strong>la</strong>ccaggio<strong>in</strong> aderenza con <strong>la</strong>stre di cartongesso accoppiate adun iso<strong>la</strong>nte acustico.Questa soluzione <strong>per</strong>mette (<strong>in</strong> poco spessore) di ottenere unsensibile <strong>in</strong>cremento del potere fonoiso<strong>la</strong>nte del divisorio <strong>in</strong>funzione delle condizioni di partenza.1. Parete esistente2. Controparete su orditurametallica iso<strong>la</strong>ta con IsolmantPerfetto CG/RB3. Prima <strong>la</strong>stra <strong>in</strong> cartongesso4. Seconda <strong>la</strong>stra <strong>in</strong> IsolGypsumGomma5. Isolmant FasciaTagliamuro IsolGypsum3214588<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICORISANAMENTO ACUSTICO12431. Divisorio esistente2. Strato iso<strong>la</strong>nte <strong>in</strong> IsolGypsum Fibra,IsolGypsum PE o IsolGypsum Gomma3. Isolmant Fascia Tagliamuro IsolGypsum4. Pavimento5. Eventuale iso<strong>la</strong>nte sottopavimento(IsolTile, IsolDrum)53RISANAMENTOLa posa dei prodotti del<strong>la</strong> gamma IsolGypsumrisulta pratica, veloce e pulita. Gli <strong>in</strong>gombrisono m<strong>in</strong>imi ed il risultato <strong>per</strong>cepito <strong>in</strong> term<strong>in</strong>idi miglioramento è decisamente sorprendente.<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 89


3.3.6RISANAMENTOCorrezione acustica di <strong>in</strong>terniLa progettazione dei locali ampi come ad esempio le mensesco<strong>la</strong>stiche, le sale da <strong>in</strong>contri o le palestre, richiede unapartico<strong>la</strong>re attenzione al<strong>la</strong> qualità acustica dell’ambiente <strong>in</strong>terno.La risoluzione di questi problemi può essere realizzata <strong>in</strong>serendonel locale un corretto numero di metriquadri di materialefonoassorbente che consente di ridurre entro i limitiprevisti dal<strong>la</strong> norma il tempo di riverbero.1.Soffitto esistente2.Controsoffitto su orditura metallicaiso<strong>la</strong>to con Isolmant Perfetto CG/RB3.Pannelli tradizionali da controsoffitto4.Pannelli fonoassorbenti<strong>in</strong> Isolmant Perfetto Style132490<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICORISANAMENTO ACUSTICO3RISANAMENTOLa posa è semplicissima (con velcro adesivo),l’<strong>in</strong>tervento è completamente removibile eil prodotto è resistente al fuoco, non polverizza,non soffre urti e colpi ed è completamente <strong>in</strong>ertead aggressioni chimico/fisiche.<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 91


3.3.7RISANAMENTOSo<strong>la</strong>i <strong>in</strong> legnoIsolmant <strong>per</strong>mette anche <strong>la</strong> risoluzione delle problematicheacustiche <strong>in</strong> presenza di so<strong>la</strong>i <strong>in</strong> legno che, a causa del lorobasso peso, risultano di difficile messa a norma. Posando direttamentesul tavo<strong>la</strong>to uno strato di Isolmant e applicandole fasce <strong>per</strong>imetrali sulle partizioni verticali si otterrà oltreche un miglioramento dell’iso<strong>la</strong>mento del rumore al calpestio,anche una vasca assolutamente im<strong>per</strong>meabile di contenimentodel massetto. Se <strong>la</strong> portanza del so<strong>la</strong>io lo consentesono da preferirsi strutture multi strato (con getto di consolidamento<strong>in</strong> calcestruzzo strutturale) che consentono diapportare massa al divisorio e di garantire <strong>la</strong> separazionedegli strati ed il galleggiamento degli stessi. In aggiunta alpavimento galleggiante tradizionale (se possibile con doppiostrato di materass<strong>in</strong>o) si consiglia, nei casi più critici, l’<strong>in</strong>serimentodi IsolTile al di sotto del<strong>la</strong> pavimentazione ceramicao di IsolDrum se si prevede una f<strong>in</strong>itura con parquet flottante.Le tipologie costruttive, <strong>in</strong> presenza di tale so<strong>la</strong>io, sono molteplici,qu<strong>in</strong>di consigliamo di <strong>in</strong>terpel<strong>la</strong>re il nostro ufficio tecnico<strong>per</strong> una riuscita ottimale del vostro <strong>la</strong>voro.12345678A92<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICORISANAMENTO ACUSTICO12345B7C123567983A B C1. Pavimento2. IsolTile o IsolDrum3. Massetto sabbia e cemento4. Isolmant Gamma Pluso Gamma Special5. Calcestruzzo6. Isolmant TT,Telo Gomma Fiber7. Assito <strong>in</strong> legno8. Travi a vista1. Pavimento2. IsolTile o IsolDrum3. Massetto sabbia e cemento4. Isolmant Gamma Pluso Gamma Special5. Calcestruzzo armato6. Assito <strong>in</strong> legno7. Travi a vista1. Pavimento2. IsolTile o IsolDrum3. Massetto sabbia ecemento4. Isolmant Gamma Pluso Gamma Special5. Livel<strong>la</strong>mento impianti6. Isolmant TT,Telo Gomma Fiber7. Calcestruzzo armato8. Assito <strong>in</strong> legno9. Travi a vistaRISANAMENTO<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 93


4.4.1PRODOTTII prodotti del<strong>la</strong> L<strong>in</strong>ea PavimentoIsolmant MonoPlusSPESSORE: Circa 6 mm.FORMATO: <strong>in</strong> rotoli da 1,50 x 50 m (h x L) = 75 m 2 .RIGIDITÀ DINAMICA: 25 MN/m 3 .Per l’iso<strong>la</strong>mento acustico dei pavimenti galleggianti.Prodotto battentato, con nastro adesivo e tessutoanti-<strong>la</strong>cerazione.Isolmant BiPlusSPESSORE: Circa 9 mm.FORMATO: <strong>in</strong> rotoli da 1,50 x 50 m (h x L) = 75 m 2 .RIGIDITÀ DINAMICA: 11 MN/m 3 .Per pavimenti galleggianti ad alte prestazioniacustiche (ΔLw = 34 dB).Prodotto battentato, con nastroadesivo e tessuto anti-<strong>la</strong>cerazione.Isolmant RadianteSPESSORE: Circa 5 mm.FORMATO: <strong>in</strong> rotoli da 1,50 x 50 m (h x L) = 75 m 2 .RIGIDITÀ DINAMICA: 21 MN/m 3 .Per pavimenti con sistemi di riscaldamento/raffreddamento a pavimento.Prodotto battentato, con film allum<strong>in</strong>ato e goffrato.Isolmant D311SPESSORE: Circa 22 mm.FORMATO: <strong>in</strong> <strong>la</strong>stre da 1 x 1,5 m = 1,5 m 2 .RIGIDITÀ DINAMICA: 37 MN/m 3 .Per pavimenti galleggianti con massetti monostrato.Accoppiato con foglio di allum<strong>in</strong>io goffrato sul <strong>la</strong>tosu<strong>per</strong>iore, avente funzione anti-<strong>la</strong>cerazione.94<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOI PRODOTTI ISOLMANTIsolmant UnderSlimSPESSORE: Circa 5 mm.FORMATO: <strong>in</strong> rotoli da 1,50 x 50 m (h x L) = 75 m 2 .RIGIDITÀ DINAMICA: 21 MN/m 3 .Per pavimenti galleggianti con massetti di spessore m<strong>in</strong>imoridotto e a rischio di fessurazione.Prodotto battentato.Isolmant UnderSpecialSPESSORE: Circa 8 mm.FORMATO: <strong>in</strong> rotoli da 1,50 x 50 m (h x L) = 75 m 2 .RIGIDITÀ DINAMICA: 11 MN/m 3 .Specialmente <strong>in</strong>dicato nei sottofondi bistrato.Prodotto accoppiato sul <strong>la</strong>to <strong>in</strong>feriore a Isolfibtec XF1 <strong>per</strong>migliorare <strong>la</strong> prestazione acustica.Isolmant Nuovo UnderLivellSPESSORE: Circa 4 mm.FORMATO: <strong>in</strong> rotoli da 1,50 x 50 m (h x L) = 75 m 2 .RIGIDITÀ DINAMICA: 29 MN/m 3 .Specifico sotto massetti autolivel<strong>la</strong>nti anche <strong>in</strong> spessoriridotti. Prodotto battentato.Isolmant QuotaZero 4QUOTAZEROFOTO E TESTIAGGIORNATISPESSORE: 22, 52 mm circa.FORMATO:<strong>in</strong> <strong>la</strong>stre da 1 x 0,5 m (h x L) = <strong>per</strong> <strong>la</strong> versione 22 mm<strong>in</strong> <strong>la</strong>stre da 1 x 1 m (h x L) = <strong>per</strong> <strong>la</strong> versione 52 mmRIGIDITÀ DINAMICA: 38 MN/m 3 .Indicato <strong>per</strong> l’iso<strong>la</strong>mento acustico e termico dei so<strong>la</strong>i su local<strong>in</strong>on riscaldati.PRODOTTI<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 95


4.4.2PRODOTTII prodotti del<strong>la</strong> L<strong>in</strong>ea PareteIsolmant Perfetto BVSPESSORE: 30, 50 mm circa.FORMATO: <strong>in</strong> pannelli da 1 x 2,85 m (h x L) = 2,85 m 2 .Indicato <strong>per</strong> l’iso<strong>la</strong>mento acustico e termico delle partizioniverticali divisorie. Prodotto composto da IsolmantSpecial 5 mm posizionato su un pannello di IsolFIBTECPFT (fibra <strong>in</strong> tessile tecnico, dalle elevate prestazionitermiche e fonoassorbenti). Prodotto battentato connastratura adesiva.Isolmant Perfetto TRSPESSORE: 30, 50, 80 mm circa.FORMATO: <strong>in</strong> pannelli da 1 x 2,85 m (h x L) = 2,85 m 2 .Indicato <strong>per</strong> l’iso<strong>la</strong>mento acustico e termico delle partizioniverticali traspiranti, sia <strong>per</strong>imetrali che divisorie.Prodotto composto da un pannello di IsolFIBTEC PFT(fibra <strong>in</strong> tessile tecnico, dalle elevate prestazioni termichee fonoassorbenti). Di durata illimitata, atossico, ecologico.Isolmant Perfetto PMIsolmant Perfetto RBSPESSORE: 50, 80 mm circa.FORMATO: <strong>in</strong> pannelli da 1 x 2,85 m (h x L) = 2,85 m 2 .Indicato <strong>per</strong> l’iso<strong>la</strong>mento acustico e termico dellepartizioni verticali, sia <strong>per</strong>imetrali che divisorie.Prodotto composto da un pannello di IsolFIBTEC PFT(fibra <strong>in</strong> tessile tecnico, dalle elevate prestazioni termichee fonoassorbenti) accoppiato a film trasparente <strong>in</strong> PETad elevata resistenza meccanica e altissima resistenzaal vapore.SPESSORE: 30, 50 mm circa.FORMATO: <strong>in</strong> pannelli da 0,6 x 1,00 m (h x L) = 0,6 m 2 .Indicato <strong>per</strong> l’iso<strong>la</strong>mento acustico e termico <strong>in</strong> controparetie controsoffitti. Prodotto composto da un pannellodi IsolFIBTEC PFT (fibra <strong>in</strong> tessile tecnico, dalle elevateprestazioni termiche e fonoassorbenti) di durata illimitata,atossico, ecologico, abb<strong>in</strong>ato ad uno strato di gommaavente densità su<strong>per</strong>ficiale pari a 4 kg/m 2 circa.96<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


Isolmant Perfetto CGSPESSORE: 25, 45 mm circa.>BENESSERE ACUSTICO E TERMICOI PRODOTTI ISOLMANTFORMATO: <strong>in</strong> pannelli da 0,6 x 1,00 m (h x L) = 0,6 m 2 .Indicato <strong>per</strong> l’iso<strong>la</strong>mento acustico e termico <strong>in</strong> controparetie controsoffitti. Prodotto composto da un pannello di Isol-FIBTEC PFT (fibra <strong>in</strong> tessile tecnico, dalle elevate prestazionitermiche e fonoassorbenti) specifico <strong>per</strong> le applicazioni acartongesso. Di durata illimitata, atossico, ecologico.Isolmant PolimuroSPESSORE: 12 mm circa.FORMATO: <strong>in</strong> rotoli da 1,5 x 50 m (h x L) = 75 m 2 .Indicato <strong>per</strong> l’iso<strong>la</strong>mento <strong>in</strong> <strong>in</strong>tercaped<strong>in</strong>i aventi dimensioniridotte. Prodotto composto da Isolmant 5 mm accoppiato suentrambi i <strong>la</strong>ti a FIBTEC XF3 (speciale fibra agugliata prodottasu specifiche calibrate <strong>per</strong> migliorare il potere fonoassorbente).Prodotto battentato.Isolmant Perfetto StyleSPESSORE: 20 mm circa.FORMATO: <strong>in</strong> pannelli da 60 x 60 cm.Indicato <strong>per</strong> <strong>la</strong> correzione del tempo di riverbero mediantecontrosoffittatura acustica. Prodotto costituito da isolfibtecSTL (fibra <strong>in</strong> tessile tecnico resistente al fuoco, dalle elevateprestazioni fonoassorbenti).Isolmant Perfetto StyleSPESSORE: 40 mm circa.FORMATO: <strong>in</strong> pannelli da 140 x 200 cm; 100 x 140 cm;70 x 100 cm; 50 x 70 cm.Indicato <strong>per</strong> <strong>la</strong> correzione acustica del tempo di riverbero deilocali ampi mediante applicazione <strong>in</strong> aderenza alle pareti o alsoffitto. Prodotto costituito da isolfibtec STL (fibra <strong>in</strong> tessiletecnico resistente al fuoco, dalle elevate prestazioni fonoassorbenti).4PRODOTTI<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 97


4.4.3PRODOTTII prodotti del<strong>la</strong> L<strong>in</strong>ea RisanamentoIsolmant IsolDrum NSPESSORE: Circa 1 mm.Formato: <strong>in</strong> rotoli da 1 x 20 m pari a 20 m 2 .Indicato <strong>per</strong> l’iso<strong>la</strong>mento acustico dei rumori diDrumSound.Prodotto costituito da polietilene ad alta densità<strong>per</strong> applicazione sotto parquet.Isolmant IsolDrum FilmSPESSORE: Circa 2 mm.Formato: <strong>in</strong> rotoli da 1 x 20 m pari a 20 m 2 .Indicato <strong>per</strong> l’iso<strong>la</strong>mento acustico dei rumori diDrumSound.Prodotto costituito da polietilene ad alta densitàaccoppiato <strong>in</strong>feriormente con film trasparente<strong>per</strong> applicazione sotto parquet.Isolmant IsolDrum FiberSPESSORE: Circa 3 mm.Formato: <strong>in</strong> rotoli da 1 x 20 m pari a 20 m 2 .Indicato <strong>per</strong> l’iso<strong>la</strong>mento acustico dei rumori diDrumSound.Prodotto costituito da fibra di poliestere tecnico,accoppiata <strong>in</strong>feriormente con film trasparente<strong>in</strong> polietilene.Isolmant IsolDrum SilverSPESSORE: Circa 3 mm.Formato: <strong>in</strong> rotoli da 1 x 15 m pari a 15 m 2 .Indicato <strong>per</strong> l’iso<strong>la</strong>mento acustico dei rumori diDrumSound.Prodotto costituito <strong>in</strong> polietilene del tipo NPE,accoppiata <strong>in</strong>feriormente con film allum<strong>in</strong>ato.98<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


BENESSERE ACUSTICO E TERMICOI PRODOTTI ISOLMANTIsolmant IsolTileSPESSORE: Circa 2 mm.Formato: <strong>in</strong> rotoli da 1 x 20 m = 20 m 2 .Iso<strong>la</strong>nte anticalpestio <strong>in</strong> polipropilene ad alta densità, studiato <strong>per</strong>essere posato fra due strati di col<strong>la</strong> al di sotto del<strong>la</strong> pavimentazione<strong>in</strong> ceramica <strong>per</strong> il risanamento acustico dei rumori di calpestiosia su pavimento esistente che su nuovo so<strong>la</strong>io.IsolGypsum PESPESSORE: Circa 22,5 mm.Formato:<strong>in</strong> <strong>la</strong>stre da 1,2 x 3,0 m = 3,6 m 2<strong>in</strong> <strong>la</strong>stre da 1,2 x 2,0 m = 2,4 m 2Indicato <strong>per</strong> il risanamento mediante p<strong>la</strong>ccaggio <strong>in</strong> aderenza al<strong>la</strong>parete esistente. Prodotto composto da una <strong>la</strong>stra di gesso rivestito(spessore 12,5 mm) accoppiata ad uno strato di polietileneretico<strong>la</strong>to fisicamente (spessore 10 mm).IsolGypsum FibraSPESSORE: Circa 32,5 mm.Formato:<strong>in</strong> <strong>la</strong>stre da 1,2 x 3,0 m = 3,6 m 2<strong>in</strong> <strong>la</strong>stre da 1,2 x 2,0 m = 2,4 m 2Indicato <strong>per</strong> il risanamento termoacustico mediante p<strong>la</strong>ccaggio <strong>in</strong>aderenza al<strong>la</strong> parete esistente. Prodotto composto da una <strong>la</strong>stradi gesso rivestito (12,5 mm) accoppiata ad IsolFIBTEC PFT (dalleelevate prestazioni termiche e fonoassorbenti) di spessore 20 mm.IsolGypsum Gomma 4SPESSORE: Circa 14,5 mm.Formato: <strong>in</strong> <strong>la</strong>stre da 1,2 x 2,0 m = 2,4 m 2Ideale come seconda <strong>la</strong>stra <strong>per</strong> il r<strong>in</strong>forzo di contropareti o controsoffittiacustici. Prodotto composto da una <strong>la</strong>stra di gesso rivestito(spessore 12,5 mm) accoppiata ad uno strato di gomma (densità4 Kg/m 2 <strong>in</strong> spessore 2 mm).PRODOTTI<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 99


4.4.4PRODOTTIAccessoriFascia PRM PraticaFascia PRM S/A SemiadesivaFascia PRM TecnicaFascia PRM RadianteFascia PRM <strong>in</strong> BarreFascia Doppio spessore100<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


4.PRODOTTIAltri prodottiIsolmant TeloGomma TeloGomma Fiber Isolmant TTIsolmant Genius JuniorIsolmant GeniusIsolmant Genius TuboIsolmant Bio FKIsolmant Bio MK3Isolmant Bio MK5Isolmant PiomboIsolmant 10+3102<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a


4.5 Isolmant PRONTO>BENESSERE ACUSTICO E TERMICOI PRODOTTI ISOLMANTI PRODOTTI DELLA GAMMAformatorotoli (m 2 )spessore(mm)rigiditàd<strong>in</strong>amica(MN/m 3)ISOLMANTSPECIAL 51,5 X 25 = 37,55 60ISOLMANTUNDERSPECIAL1,5 x 25 = 37,5811ISOLMANTMONOPLUS1,5 X 25 = 37,5625ISOLMANTBIPLUS1,5 x 25 = 37,5911ISOLMANTPOLIMURO1,5 x 25 = 37,512-4PRODOTTI<strong>Manuale</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>corretta</strong> posa <strong>in</strong> o<strong>per</strong>a 103


TECNASFALTIVia dell’Industria, 12(Località Francol<strong>in</strong>o)20080 Carpiano - Mi<strong>la</strong>noTel. 02 9885701Fax 02 98855702isolmant@isolmant.itè un marchio registrato TECNASFALTI srlTutti i marchi contenuti <strong>in</strong> questo catalogo sono protetti © TECNASFALTI - Tutti i diritti riservati - Riproduzione anche parziale vietata - In vigore dal 01/11/10 - II ed. ver. 1 - Sostituisce e annul<strong>la</strong> tutti i precedentiwww.isolmant.itCod. Articolo D0025

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