Fondazione di Piacenza e Vigevano - Acri
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In<strong>di</strong>ce1. Relazione sulla gestione pag. 42. Attività Istituzionale pag. 253. Schemi <strong>di</strong> BilancioStato Patrimoniale pag. 182Conto Economico pag. 1844. Nota Integrativa pag. 1865. Relazione Collegio Sindacale pag. 2686. Relazione Società <strong>di</strong> Revisione pag. 2744
Relazione sulla gestione5
QUADRO ECONOMICO FINANZIARIOLa crisi che ha segnato negli ultimi tre anni le economie e i mercatifinanziari a livello internazionale ha continuato a manifestare i suoi effettianche nel corso del 2010. La congiuntura ha segnato un miglioramento,più marcato, nella seconda parte dell'anno pur con segnali <strong>di</strong> ripresaancora incerti e non uniformi.I timori sulla capacità e sulla tempistica <strong>di</strong> rientro dei debiti pubblici daparte dei principali Paesi industrializzati hanno determinato un generalequadro <strong>di</strong> incertezza e preoccupazione, con forti tensioni sui mercatifinanziari evidenziatesi soprattutto nei mesi <strong>di</strong> aprile e maggio e, in parte,<strong>di</strong>cembre-gennaio 2011. Una delle conseguenze della crisi dei titoli“Governativi” è stata quella <strong>di</strong> ritardare ulteriormente il rientro della BCEdalle politiche monetarie <strong>di</strong> natura straor<strong>di</strong>naria avvicinando, sottoquesto aspetto, l'Europa agli Stati Uniti.In Europa, in particolare, la crisi ha investito la Grecia, innescando unaprogressiva ondata speculativa sulla curva dei ren<strong>di</strong>menti dei Paesiritenuti a maggior rischio, sopratutto Irlanda, Portogallo, ma ancheSpagna e Italia. Generalizzati timori sulla stabilità e sulla tenutadell’Euro hanno determinato ulteriore tensione, con gli in<strong>di</strong>ci delle Borsesotto pressione. Il settore finanziario è stato quello maggiormente colpitodalla crisi sia sul mercato azionario che in quello obbligazionario.La crisi ha anche obbligato alcuni paesi europei a programmare politiche<strong>di</strong> riduzione del deficit creando maggiore incertezza sulle prospettive <strong>di</strong>crescita dell'economia nel 2011. L'effetto del contenimento del deficit sulPIL rischia <strong>di</strong> essere amplificato dal basso livello dei tassi in quanto ilmaggior rigore del bilancio pubblico non potrà essere accompagnato dapolitiche <strong>di</strong> “easing” (cioè politiche monetarie accomodanti/espansive)che solitamente ne attenuano l'impatto restrittivo.6
Nel corso del 2010 le stime <strong>di</strong> crescita non hanno visto le ripetute revisionial ribasso dell'anno precedente. Vi sono state invece sorprese positivecome nel caso dell'economia tedesca che ha chiuso il 2010 con un Pil inespansione <strong>di</strong> oltre il 3%. Questo ha portato la crescita dell’Europaall'1.7%.L'Euro ha riflesso piuttosto fedelmente le <strong>di</strong>verse fasi dei mercati edell'economia nel corso del 2010 con un andamento altalenante che havisto il tasso <strong>di</strong> cambio passare da 1.38 del primo trimestre a 1.27 nelsecondo per risalire fino a 1.36 alla fine dell’anno.Pur in presenza <strong>di</strong> invarianza dei tassi ufficiali in UE e in USA, i tassi deiren<strong>di</strong>menti a tre mesi sono saliti in Europa più che negli USA riportandosia ridosso dell’1.0%.L’andamento dei corsi azionari a livello mon<strong>di</strong>ale è risultato eterogeneo,generalmente positivo.Negli Stati Uniti l’in<strong>di</strong>ce S&P500 ha registrato un incremento annuo indollari del 12,78%. In Europa si segnala la buona performance delmercato tedesco (DAX +16.06% in euro) e la contrazione del mercatoitaliano (-13.23%) a conferma della <strong>di</strong>fferenze congiunturali dei vari statimembri.Positivo l’andamento delle borse asiatiche (+ 14.32% MSCI Asia in $) conl’eccezione giapponese (Nikkei 225 -3.01% in Yen).7
In questo contesto la <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> ha dato corso adoperazioni coerenti con la politica <strong>di</strong> me<strong>di</strong>o-lungo termine applicata agliinvestimenti i cui obiettivi sono:- Difesa del valore del patrimonio;- Mantenimento <strong>di</strong> flussi <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to in grado <strong>di</strong> garantire l’attivitàistituzionale;- Esecuzione, eventuale, <strong>di</strong> operazioni tattiche in grado <strong>di</strong> generareflussi red<strong>di</strong>tuali aggiuntivi.2. LA STRATEGIA D’INVESTIMENTONel 2008 è stata effettuata una scelta strategica che ha visto la<strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> acquisire un’importantepartecipazione nella Banca del Monte <strong>di</strong> Parma. L’investimento ha unavalenza finanziaria ma anche, anzi soprattutto, industriale in quanto sipone l’obiettivo primario <strong>di</strong> favorire il sostegno al nostro territorio sia intermini <strong>di</strong>:- Sviluppo dell’offerta <strong>di</strong> prodotti a favore delle famiglie;- Sviluppo <strong>di</strong> prodotti a favore delle imprese;- Sviluppi occupazionali.Per mantenere fede ai <strong>di</strong>versi impegni, sociali e finanziari, cui la<strong>Fondazione</strong> deve far fronte si sono definiti dei principi che devono guidarela gestione del patrimonio. Essi sono:1) Definire la parte <strong>di</strong> patrimonio della <strong>Fondazione</strong> da immobilizzareai sensi dell’articolo 5 commi 1 e 3 del provve<strong>di</strong>mento delMinistero del Tesoro del 19 aprile 2001. Tale quota è destinata adassicurare in modo durevole l’attività istituzionale della<strong>Fondazione</strong>; la parte <strong>di</strong> patrimonio non immobilizzata potrà essereutilizzata per favorire il miglioramento dei ren<strong>di</strong>menti globaligenerati dalla gestione finanziaria ma senza incidere sull’obiettivoprimario rappresentato dalla continuità e dalla stabilità delleerogazioni;8
2) Evitare che la volatilità e la volubilità dei mercati finanziaripossano incidere sugli investimenti <strong>di</strong> me<strong>di</strong>o e lungo termineeffettuati per garantire predefiniti livelli <strong>di</strong> spesa e la tutela delpatrimonio. Il terremoto finanziario del 2008 ha generato e, a<strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> oltre due anni, ancora oggi sta generando repentine ein<strong>di</strong>scriminate oscillazioni nelle valutazioni <strong>di</strong> tutti gli assetsfinanziari e più <strong>di</strong> una volta tali oscillazioni sono state originateda “rumors”. Occorre che investimenti durevoli siano protetti dacon<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> mercato anomale e/o temporanee anche ricorrendoa strumenti gestionali e modalità tecniche d’investimento presentisul mercato e adottate da primari Operatori Economici;3) garantire un flusso costante <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to per portare a termineprogrammi <strong>di</strong> intervento pluriennale nei settori istituzionali.Al 31 <strong>di</strong>cembre 2010 il patrimonio investito, al netto del cre<strong>di</strong>to d’imposta,era pari a 406 milioni <strong>di</strong> euro.9
3. LA GESTIONE DEL PATRIMONIOLa <strong>Fondazione</strong>, compatibilmente con il complesso ambiente in cui haoperato anche nel 2010, ha portato a termine alcune operazione chepermettono <strong>di</strong> garantire nel tempo flussi <strong>di</strong> cassa certi e favorire unacorretta <strong>di</strong>versificazione del portafoglio. La <strong>Fondazione</strong> (come da sempreavviene per altri investitori istituzionali quali i fon<strong>di</strong> pensione, casseprevidenziali, compagnie assicurative) non teme investimenti <strong>di</strong> lungotermine e/o intergenerazionali purché il ren<strong>di</strong>mento sia adeguato e ilrischio controparte ben ponderato. Grazie a tale politica è possibilegarantire, salvo eventi eccezionali non preventivabili, la continuità della<strong>Fondazione</strong> e della connessa attività istituzionale. Le principali operazioniche hanno concorso alla variazione del patrimonio della <strong>Fondazione</strong> sonostate le seguenti:- rimborso anticipato <strong>di</strong> due titoli strutturati, emessi da B.E.I. eK.F.W., per un totale <strong>di</strong> 13 milioni <strong>di</strong> euro: il ricavato è statoinvestito in obbligazioni tra<strong>di</strong>zionali;- ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> alcune obbligazioni corporate, che nel 2009 furonoacquistate sopra la pari. Le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> mercato hanno favoritotale <strong>di</strong>smissione che ha generato una plusvalenza. Inoltre,considerando che il rimborso dei titoli a scadenza sarebbeavvenuto alla pari, si è evitata, con la cessione, l’iscrizione <strong>di</strong> unaper<strong>di</strong>ta in conto capitale;- acquisto <strong>di</strong> un’obbligazione Banca Popolare <strong>di</strong> Milano del tipocovered bond (cioè bond garantito da mutui <strong>di</strong> qualità) la cui durataè <strong>di</strong> 5 anni e rende il 3,25% annuo;- conferimento a Cre<strong>di</strong>t Suisse <strong>di</strong> 3 titoli strutturati in cambio <strong>di</strong>altrettante note obbligazionarie emesse da quest’ultima.L’operazione rispetta il principio <strong>di</strong> neutralità sia in terminipatrimoniali che economici in quanto le note ricevute in cambioda Cre<strong>di</strong>t Suisse non presentano valori <strong>di</strong>versi dai titoli conferiti(che sono Bank of Austria <strong>di</strong> 31 milioni + UBS <strong>di</strong> 11 milioni + BEI<strong>di</strong> 10 milioni) e ciò non muta il totale nominale degli investimentiné fa emergere plusvalenze. Il prezzo <strong>di</strong> carico in bilancio delle10
note ricevute è un poco più basso dei prezzi dei tre titoli conferitiperché, in accordo con la società <strong>di</strong> revisione, esso è al netto dellaparte <strong>di</strong> risconto accantonata con la procedura dellalinearizzazione applicata ai titoli strutturati. L’operazione,valutata e approvata dall’adviser della <strong>Fondazione</strong> che è BancaAkros, consente <strong>di</strong> ridurre il rischio connesso alla concentrazionedei ren<strong>di</strong>menti collegati alle curve dei tassi in quanto sono statiscambiati i ren<strong>di</strong>menti generati dalla <strong>di</strong>fferenza tra tasso a 10anni e tasso a 2 anni con i ren<strong>di</strong>menti generati da in<strong>di</strong>ci finanziarigestiti da Cre<strong>di</strong>t Suisse. Inoltre, aspetto molto importante, leobbligazioni ricevute prevedono un tasso minimo del 3% checonsente alla <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> contare su flussi <strong>di</strong> cassa garantiti ecerti degni <strong>di</strong> nota.Gli investimenti in O.I.C.R. (Organismi d’Investimento Collettivo delRisparmio) quali fon<strong>di</strong> comuni, polizze <strong>di</strong> capitalizzazione, SICAV, fon<strong>di</strong>immobiliari sono pari a circa 56 milioni <strong>di</strong> euro (contro i 57 del 2009) erappresentano una quota del 13,79% del patrimonio investito. Il leggerocalo è determinato dal rimborso in c/capitale effettuato dal F.I.P. FondoImmobili Pubblici.Le partecipazioni azionarie, acquisite tutte con una visione strategicadell’investimento e non in ottica <strong>di</strong> tra<strong>di</strong>ng, sono una componenteimportante del patrimonio della <strong>Fondazione</strong>. Il controvalore investito intitoli azionari, quotati e non quotati, è iscritto in bilancio per un importocomplessivo <strong>di</strong> oltre 128 milioni <strong>di</strong> euro (equivalenti al 31,5% degliinvestimenti complessivi); <strong>di</strong> questi, circa 39 milioni <strong>di</strong> euro sonoconfluiti in società quotate: partecipazione Enel pari a 35 milioni <strong>di</strong>euro, partecipazione in Irèn (ex Enia) per 4 milioni e la partecipazionein First Capital, acquisita nel 2010, per un importo <strong>di</strong> 500 mila euro;l’investimento in First Capital è stato originato dal fatto che il 20<strong>di</strong>cembre 2010 i fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> private equity Advanced Capital 2 e AdvancedCapital 3 hanno dato corso ad un parziale rimborso, ai propriinvestitori, <strong>di</strong> quote dei fon<strong>di</strong> in parola. Le somme accre<strong>di</strong>tate alla11
<strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> sono state pari complessivamente aeuro 183.898,42. Contestualmente a tale operazione, e al fine <strong>di</strong>mantenere equilibrato il patrimonio investito fra le <strong>di</strong>verse componentimigliorandone quando possibile la liquidabilità, sono stati sottoscrittieuro 500.000,00 della società First Capital S.p.A. La società è quotataalla Borsa Italiana e rappresenta il primo operatore italianospecializzato e focalizzato sul mercato delle small and mid caps quotate.First Capital, a <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> un fondo comune d’investimento, investe inun numero selezionato <strong>di</strong> società, acquisendo partecipazioni rilevanti(quote preferibilmente superiori al 2% del capitale sociale), esaminatesecondo una logica <strong>di</strong> private equity. Ciò presuppone una conoscenza<strong>di</strong>retta dell’impren<strong>di</strong>tore e/o del management, nonché un orizzontetemporale <strong>di</strong> me<strong>di</strong>o termine. Gli obiettivi red<strong>di</strong>tuali della società inparola sono rappresentati:- Distribuzione annuale <strong>di</strong> <strong>di</strong>videndo;- Realizzazione <strong>di</strong> plusvalenze significative nel me<strong>di</strong>o periodo alfine <strong>di</strong> incrementare il ritorno sul capitale investito.Rispetto al valore unitario <strong>di</strong> sottoscrizione delle azioni, pari a euro1,03, il N.A.V. <strong>di</strong> questo titolo cioè il valore netto degli investimentidetenuti dalla società era pari, al 31.12.2010 a euro 1,131 per azione.Le partecipazioni in società non quotate, che ammontano a 89 milioni <strong>di</strong>euro, sono rappresentate per oltre 72 milioni <strong>di</strong> euro – equivalenti al56% delle partecipazioni azionarie ed al 18% circa del portafoglio totale– dalla partecipazione acquisita in Banca Monte <strong>di</strong> Parma. Taleinvestimento, da valutare in un’ottica <strong>di</strong> lungo termine avendo non soloun fine finanziario ma soprattutto industriale, è stato oggetto <strong>di</strong> un2010 denso <strong>di</strong> avvenimenti. Un’ispezione della Banca d’Italia terminatanei primi mesi del 2010 rilevò una serie <strong>di</strong> inefficienze che portaronol’Organo <strong>di</strong> Vigilanza a formulare due significative richieste:- Procedere alla ricapitalizzazione della banca a seguito <strong>di</strong>importanti svalutazioni <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>ti presenti in portafoglio e allaconseguente riduzione del patrimonio <strong>di</strong> vigilanza;12
- Stringere una partnership strategica con un Partnerindustriale “forte”.L’Assemblea dei soci <strong>di</strong> Banca Monte Parma dello scorso 13 <strong>di</strong>cembreha deliberato un aumento <strong>di</strong> capitale, che avverrà nel 2011, in lineacon le attesa della Banca d’Italia mentre poco prima della chiusuradell’anno la <strong>Fondazione</strong> Monte Parma ha sottoscritto un accordo conBanca Intesa nel quale è prevista la cessione, a quest’ultima, del 51%del capitale della Banca. Banca Intesa, la prima banca italiana, si èimposta su una rosa <strong>di</strong> can<strong>di</strong>dati (tra quali la Banca Popolare <strong>di</strong> Milano)le cui offerte sono state valutate dal Consiglio d’Amministrazione dellaBanca del Monte <strong>di</strong> Parma. Alla fine l’azionista <strong>di</strong> maggioranza – cioè la<strong>Fondazione</strong> Monte Parma – ha deciso <strong>di</strong> accettare l’offerta <strong>di</strong> BancaIntesa il cui ingresso effettivo nel capitale <strong>di</strong> Banca Monte Parma èprevisto nel 2011.L’investimento immobiliare <strong>di</strong>retto ammonta a 1 milione <strong>di</strong> euro ed èrappresentato da un immobile a red<strong>di</strong>to situato nel complesso dei“Gesuiti”.Un ruolo importante in termini <strong>di</strong> accrescimento e protezione delpatrimonio è rappresentato dalle sottoscrizioni <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> private equity.Al 31 <strong>di</strong>cembre il valore globale dell’attività finanziaria in parolasuperava i 17 milioni <strong>di</strong> euro (comprensivi della partecipazione in MIDIndustry Capital – <strong>di</strong> 7,8 milioni <strong>di</strong> euro – che pur essendo una societàquotata viene riclassificata tra gli investimenti in private equity).L’orizzonte temporale <strong>di</strong> questa tipologia <strong>di</strong> investimento è il me<strong>di</strong>olungotermine. In termini percentuali questa tipologia <strong>di</strong> investimentorappresenta poco più del 4% del patrimonio totale della <strong>Fondazione</strong>.La componente prevalente del patrimonio della <strong>Fondazione</strong> è investita instrumenti obbligazionari per un controvalore <strong>di</strong> circa 197 milioni <strong>di</strong>euro (pari al 48,5% del totale degli investimenti). Di questi, 169 milioni<strong>di</strong> euro circa (41,6% del patrimonio totale) sono rappresentati da13
obbligazioni strutturate: la maggior parte <strong>di</strong> esse trae la propriared<strong>di</strong>tività dalla <strong>di</strong>fferenza tra i valori dei tassi a 10 e 2 anni.A questi titoli devono essere aggiunte obbligazioni corporate egovernative per un controvalore complessivo <strong>di</strong> 28 milioni <strong>di</strong> euro (quasiil 7% del patrimonio investito).Nel 2010 non sono state effettuate operazioni in derivati. Le dueoperazioni furono eseguite nei primi mesi del 2008, a seguito deiconsigli forniti dall’adviser Prometeia, e consentirono una<strong>di</strong>versificazione “sintetica” del patrimonio (che fino a quella data nonaveva nessun investimento nel settore bancario) e l’incremento dellared<strong>di</strong>tività <strong>di</strong> quell’esercizio.Ricor<strong>di</strong>amo, sinteticamente, che i contratti stipulati nel 2008riguardano: acquisto a termine <strong>di</strong> azioni Intesa Sanpaolo e Unicre<strong>di</strong>t. Conquesta operazione la <strong>Fondazione</strong>, entro <strong>di</strong>cembre 2014, potràvalutare, in base alle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> mercato, se rinnovare ilcontratto d’acquisto a termine o se procedere all’acquisto dei titolidelle 2 maggiori banche italiane. Il futuro valore d’acquisto(<strong>di</strong>cembre 2014) delle azioni è sensibilmente maggiore rispetto alvalore <strong>di</strong> chiusura al 31.12.2010; confrontando i prezzi riferiti alledue date citate si evidenzia una minusvalenza latente <strong>di</strong> oltre 26milioni <strong>di</strong> euro. Le prospettive del sistema bancario nel brevetermine (cioè un orizzonte temporale <strong>di</strong> circa 12-18 mesi) nonmanifestano segnali significativamente incoraggianti ancheperché è in atto una massiccia campagna <strong>di</strong> aumenti <strong>di</strong> capitaleche, unita alla congiuntura economica ancora incerta o debole,dovrebbe comportare una riduzione delle quotazioni. Nel me<strong>di</strong>otermine le prospettive del sistema sono incoraggianti, sia perchéquelle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> mercato (ricapitalizzazioni e congiuntura) cheoggi penalizzano le banche domani dovrebbero essere le fautricidella loro crescita sia, altresì, perché il processo <strong>di</strong> crescita deitassi iniziato dalla B.C.E. poche settimane fa favorirà la crescita14
degli utili delle banche stesse. Tuttavia, al fine <strong>di</strong> re<strong>di</strong>gere unbilancio improntato alla massima prudenza, la <strong>Fondazione</strong> haritenuto opportuno procedere all’abbattimento del futuro prezzo acui prendere in carico le azioni Intesa e Unicre<strong>di</strong>t fissandolo a:o euro 3,184 per Intesa;o euro 3,022 per Unicre<strong>di</strong>t.I prezzi <strong>di</strong> cui sopra sono stati definiti su stime <strong>di</strong> crescita, dellequotazioni dei titoli delle due banche, <strong>di</strong> circa il 10-12% annuome<strong>di</strong>o e su ricerche <strong>di</strong> analisti <strong>di</strong> Banca Akros relative al sistemabancario e a Intesa e Unicre<strong>di</strong>t: per esse gli stu<strong>di</strong> prevedono prezzia 9-12 mesi (quin<strong>di</strong> in un arco temporale ben più contenutorispetto alla scadenza dei contratti a termine) rispettivamente <strong>di</strong>euro 2,90 ed euro 2,10!Per supportare questa svalutazione si è costituito, nel FondoRischi del Passivo dello Stato Patrimoniale, l’Accantonamento perAllineamento Prezzi Forward a Scadenza nel quale per 5 anni, adecorrere dal 2010, sarà accantonata la somma <strong>di</strong> euro 1,8milioni all’anno. Inoltre occorre ricordare che un ulterioreaccantonamento <strong>di</strong> euro 8,4 milioni, da ripartire anch’esso su 5esercizi, è in corso dal 2009 e rappresenta il maggior valoreassegnato alle azioni quando il contratto <strong>di</strong> acquisto a terminevenne rinnovato a fine 2009 per altri cinque anni e cioè fino al<strong>di</strong>cembre 2014; swap con la banca d’affari JP Morgan, avente come sottostante untitolo obbligazionario convertibile in azioni Monte Paschi <strong>di</strong> Sienaed emesso da Bank of New York Lussemburgo. L’obbligazionepaga una cedola trimestrale pari al tasso euribor 3 mesi più 425punti base. L’operazione prevede che la <strong>Fondazione</strong> paghi a JPMorgan, a fronte dell’incasso della cedola <strong>di</strong> cui sopra, un flussopari al tasso euribor 3 mesi + 120 punti base: quin<strong>di</strong> la<strong>Fondazione</strong> beneficia <strong>di</strong> un delta positivo. Anche nel 2010l’interesse generato dal titolo ha permesso alla <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong>beneficiare <strong>di</strong> una buona red<strong>di</strong>tività. Lo swap scadrà il prossimo15
luglio. A scadenza la <strong>Fondazione</strong> avrà la facoltà <strong>di</strong> scegliere fra leseguenti soluzioni sulla base delle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> mercato presential momento:i. convertire in azioni Banca Monte Paschi;ii. acquisire e detenere il bond alla luce dell’elevataremunerazione;iii. acquisire e rivendere il bond al fine <strong>di</strong> lucrare una<strong>di</strong>fferenza positiva dalla transazione;iv. rinnovare lo swap.Sulla base delle informazioni <strong>di</strong>sponibili e delle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> mercato lasoluzione più efficiente dovrebbe essere rappresentata dal rinnovo delloswap.Quin<strong>di</strong>, al 31.12.2010, gli investimenti fruttiferi ammontavano a 406milioni <strong>di</strong> euro ed erano ripartiti secondo quanto segue:2010 2009 % 2010/2009 peso %Obbligazioni 197 200 -1,50% 48,52%Partecipazioni azionarie 128 128 0,00% 31,53%Private Equity 17 15 11,76% 4,19%Gestioni 0 0 0,00% 0,00%Fon<strong>di</strong> e Polizze 56 57 -1,79% 13,79%Liqui<strong>di</strong>tà e immobili da red<strong>di</strong>to 8 4 50,00% 1,97%totale investimenti fruttiferi 406 404 0,50%DATI IN MILIONI DI EURO16
Le politiche <strong>di</strong> gestione del 2010 hanno portato alla determinazione <strong>di</strong>un avanzo d’esercizio <strong>di</strong> 9,5 milioni <strong>di</strong> euro (sarebbe stato <strong>di</strong> euro 11,3milioni senza l’ulteriore accantonamento prudenziale relativo aicontratti a termine su azioni Intesa e Unicre<strong>di</strong>t) che ha consentito <strong>di</strong> : accantonare a patrimonio netto 2 milioni <strong>di</strong> euro; confermare l’importo <strong>di</strong> 7 milioni <strong>di</strong> euro, per losvolgimento dell’attività istituzionale, ripartiti comesegue:i. 6.230.000,00 euro a favore dei settori rilevanti;ii. 770.000,00 euro a favore altri settori statutari; destinare oltre 500.000,00 euro al Volontariato (ex legge266/91 e accordo 23/06/2010).17
4. GESTIONE ECONOMICAI ricavi netti della gestione finanziaria hanno sfiorato i 15 milioni <strong>di</strong>euro, in crescita rispetto ai 13,2 milioni <strong>di</strong> euro del 2009.Il risultato è stato raggiunto grazie soprattutto agli interessi suobbligazioni strutturate.I costi operativi hanno registrato una riduzione del 10% attestandosipoco oltre 1,4 milioni <strong>di</strong> euro contro quasi 1,6 milioni <strong>di</strong> euro del 2009.Il ren<strong>di</strong>mento complessivo degli investimenti si è attestato al 4,05%lordo e 3,68% netto.5. RISULTATO DELLA GESTIONEL’avanzo <strong>di</strong> gestione è pari ad euro 9.529.922,97. La ripartizione è laseguente:- circa 2 milioni <strong>di</strong> euro imputati alla Riserva Obbligatoria, la qualesupera i 27 milioni <strong>di</strong> euro;- la Riserva per l’integrità economica è quasi invariata;l’accantonamento è <strong>di</strong> euro 115 mila;- gli accantonamenti per l’attività istituzionale e per il Volontariato(legge 266/91 e accordo del 23.06.2010) ammontano a euro7.508.262,56 e sono sud<strong>di</strong>visi, anche sulla base delle istruzionifornite dall’A.C.R.I. (l’associazione <strong>di</strong> categoria delle fondazioni <strong>di</strong>origine bancaria) come segue:o fondo erogazioni nei settori rilevanti euro 6.230.000,00;o fondo erogazioni altri settori statutari euro 770.000,00;18
o accantonamento ai sensi legge 266/91 euro 254.131,28;o altri fon<strong>di</strong> per attività d’istituto euro 254.131,28. Questoaccantonamento venne provvisoriamente previsto, la primavolta, nel bilancio 2009. Esso è legato al protocollo d’intesafirmato, da A.C.R.I. con il mondo del Volontariato, lo scorso23 giugno 2010. In base a tale accordo le Fondazioni, finoal 2014 compreso, devono destinare alla regione <strong>di</strong>appartenenza il 50% dell’importo accantonato rinviando adun secondo momento la scelta della regione a cui destinareil restante 50%. La regione scelta sarà in<strong>di</strong>cata <strong>di</strong> volta involta dall’A.C.R.I. al fine <strong>di</strong> assicurare una <strong>di</strong>stribuzioneterritoriale dei fon<strong>di</strong> rispondente ad obiettivi <strong>di</strong>perequazione in<strong>di</strong>viduati in sede nazionale.6. FATTI RILEVANTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIOFunivie Folgarida Marilleva e Aeroterminal Terminal Venezia:attraverso il professor Anelli, il professionista che assiste la <strong>Fondazione</strong>nella causa intentata nei confronti della “galassia” Funivie FolgaridaMarilleva, abbiamo ricevuto una proposta transattiva scritta (dopoalcuni colloqui iniziati nella parte finale del 2010) che prevede:- liquidazione a favore della <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>della somma <strong>di</strong> euro quattro milioni <strong>di</strong> cui:o un milione <strong>di</strong> euro a fronte dell’investimento nella societàAeroterminal Venezia;o tre milioni <strong>di</strong> euro a fronte dell’investimento nella societàFunivie Folgarida Marilleva;- pagamento della somma <strong>di</strong> cui sopra entro il prossimo 31 maggio2012. Detto termine è stato in<strong>di</strong>cato dalle Parti tenendo conto deitempi necessari all’omologa cui dovrà essere sottoposto ilconcordato preventivo della società Funivie Folgarida Marilleva;l’assemblea dei cre<strong>di</strong>tori per l’approvazione della procedura èprevista il prossimo 29 giugno 2011;19
- rinuncia, da parte della <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>,dell’attuale contenzioso in essere nei confronti della societàFunivie Folgarida Marilleva e Valli Sole Pejo e Rabbi (che è lahol<strong>di</strong>ng <strong>di</strong> controllo <strong>di</strong> Funivie Folgarida e Marilleva).Occorre considerare che la somma <strong>di</strong> quattro milioni <strong>di</strong> euro, rapportataall’investimento globale <strong>di</strong> 15,3 milioni <strong>di</strong> euro, corrisponde ad un“recovery ratio” del 26%: esso rappresenta una buona percentuale <strong>di</strong>recupero dell’investimento poiché detto in<strong>di</strong>ce è me<strong>di</strong>amente del 30%nel caso <strong>di</strong> insolvenze <strong>di</strong> società ad alto rating!Rimodellamento del portafoglio titoli: banca Akros, società chesvolge l’attività <strong>di</strong> consulente finanziario per la <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e<strong>Vigevano</strong>, ha negoziato con Cre<strong>di</strong>t Suisse un’operazione analoga aquella conclusa nell’estate 2010. La transazione, che consente <strong>di</strong><strong>di</strong>fferenziare le strategie in cui è investito il patrimonio della <strong>Fondazione</strong>e prevede un significativo innalzamento dei flussi <strong>di</strong> cassa certi egarantiti, si è perfezionata nel gennaio 2011 per un ammontare <strong>di</strong> 48milioni <strong>di</strong> euro. I titoli coinvolti sono i seguenti:- RBS valore nominale 10 milioni <strong>di</strong> euro;- KFW valore nominale 20 milioni <strong>di</strong> euro;- IMI valore nominale 12 milioni <strong>di</strong> euro;- Goldman Sachs valore nominale 2 milioni <strong>di</strong> euro;- Me<strong>di</strong>obanca valore nominale 4 milioni.A fronte del conferimento dei titoli sopra in<strong>di</strong>cati la <strong>Fondazione</strong> haricevuto note obbligazionarie aventi le seguenti caratteristiche:- Cedola fissa per i primi due anni pari al 4,60%;- Cedola minima annua pari al 3% per gli anni successivi ai primidue;- Incremento, della cedola minima garantita, pari al 50% dellaperformance annua dell’in<strong>di</strong>ce DJ Eurostoxx 50.20
Oltre a questa operazione a gennaio 2011 sono stati sottoscritti 2milioni <strong>di</strong> euro del fondo “AKROS LONG/SHORT EQUITY” il cuimercato <strong>di</strong> riferimento è il mercato equity europeo, prevalentementeme<strong>di</strong>um e large caps, con focus sull’azionario italiano. La propostaformulata da Akros è supportata dai seguenti elementi:- I gestori del fondo hanno un’esperienza specifica <strong>di</strong> circa 20anni ciascuno.- Il fondo si propone un ritorno annuo intorno al 10%.- La volatilità annua è contenuta in un range compreso tra il 6 el’8%.- La liquidabilità della posizione è garantita in 2 giorni <strong>di</strong> borsa.La “ratio” dell’operazione è motivata da due considerazioni:- la mancanza, nel portafoglio della <strong>Fondazione</strong>, <strong>di</strong> fon<strong>di</strong>d’investimento con focus sul mercato azionario;- le favorevoli prospettive dei mercati azionari per il 2011.Banca Monte Parma: l’ispezione della Banca d’Italia, conclusasi nel2010, ha determinato una serie <strong>di</strong> impegni cruciali a carico dellasocietà. In particolare l’Organo <strong>di</strong> Vigilanza ha richiesto:- la scelta <strong>di</strong> un partner industriale forte in grado <strong>di</strong> garantire losviluppo della banca sia in termini patrimoniali (anche inottica Basilea 3) che gestionali;- l’effettuazione <strong>di</strong> un aumento <strong>di</strong> capitale.Il maggior azionista della banca, cioè la <strong>Fondazione</strong> Monte Parma, haraggiunto un accordo con Banca Intesa per cederle il 51% delcapitale sociale e si è detta <strong>di</strong>sponibile ad acquisire dalla <strong>Fondazione</strong><strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> una quota compresa tra il 2,70 e il 3,25% delcapitale sociale.Il prezzo <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta sarà lo stesso prezzo che noi pagammo nel 2008. Inegoziati sono in una fase avanzata e prevedono, oltre alla definizionedel prezzo come sopra specificato, la stesura <strong>di</strong> futuri patti parasocialianche con Banca Intesa che dovranno regolare <strong>di</strong>versi aspetti connessialla gestione della banca quali, per esempio:21
- futura “governance”;- adeguamento dello statuto (che fra l’altro ricomprenderà anchequanto in<strong>di</strong>cato nel punto che segue);- misura dei <strong>di</strong>viden<strong>di</strong> futuri da <strong>di</strong>stribuire ai Soci a partiredall’esercizio chiuso il prossimo 31.12.2012.Grazie all’accordo sottoscritto con la <strong>Fondazione</strong> Monte Parma saremoin grado <strong>di</strong> mantenere una rilevante partecipazione in una banca piùsolida e con prospettive <strong>di</strong> sviluppo nel nostro territorio moltoimportanti. Inoltre parteciperemo, senza impatti sull’attualecomposizione del patrimonio, alla ricapitalizzazione della banca stessa.Preve<strong>di</strong>bili sviluppi della gestione finanziaria: non è sempliceprevedere quali operazioni potranno essere effettuate nel corso del 2011(oltre a quelle già effettuate nella prima parte dell’anno). Premesso cheogni eventuale movimentazione del portafoglio investito dovrà rispettarei princìpi stabiliti nel precedente capitolo 2, molto <strong>di</strong>penderà dallecon<strong>di</strong>zioni dei mercati e da eventuali opportunità generatedall’andamento dei tassi.L’economia mon<strong>di</strong>ale è ancora fragile e la prudenza è d’obbligo. Inqueste ultime settimane l’attenzione è rivolta al Giappone, al Nord Africae ai Paesi Arabi; ma anche la situazione degli stati fortemente indebitatidell’Eurozona continua a con<strong>di</strong>zionare i mercati. L’ultimo pacchetto <strong>di</strong>misure <strong>di</strong> aiuto per questi paesi, deciso recentemente dagli organicompetenti, mirano soprattutto alla stabilizzazione e miglioramentodella situazione in Grecia, Irlanda, Portogallo e Spagna. Tuttavia ciò chepreoccupa, per questi ultimi paesi, è la debolezza della ripresa dellacongiuntura, che non sembrerebbe capace <strong>di</strong> garantire una crescitasufficiente a far fronte all’eccessivo indebitamento. Infatti, dopo giorni <strong>di</strong>smentite, il Portogallo ha fatto domanda per gli aiuti finanziariinternazionali aggiungendosi a Grecia e Irlanda. La causa scatenante èstata la bocciatura parlamentare delle misure ad<strong>di</strong>zionali <strong>di</strong> austeritàpresentate dal governo e ciò ha aggravato la situazione finanziaria delpaese.22
Per quanto concerne i tassi d’interesse è preve<strong>di</strong>bile che FED e BCEintraprendano due strade <strong>di</strong>vergenti. Mentre è improbabile un aumentodei tassi americani, recentemente il presidente della FED ha riba<strong>di</strong>toche l’attuale incremento dell’inflazione sarà transitorio, <strong>di</strong>verso il<strong>di</strong>scorso dell’Europa in quanto la BCE potrebbe avviare un percorso <strong>di</strong>crescita graduale dei tassi. Pochi giorni fa la B.C.E. ha aumentato iltasso <strong>di</strong> riferimento <strong>di</strong> 25 punti base (portandolo all’1,25%);contemporaneamente ha precisato che, al momento, non è in grado <strong>di</strong>affermare se l’aumento effettuato sarà isolato o se sarà la prima tappa<strong>di</strong> un processo costante <strong>di</strong> crescita dei tassi.Se la previsione <strong>di</strong> crescita costante dei tassi sarà rispettata potrebbeessere il momento <strong>di</strong> inserire, nel portafoglio della <strong>Fondazione</strong>, qualcheinvestimento a tasso variabile.Ampliando, inoltre, lo scenario dei possibili investimenti occorreconsiderare che il “sistema Fondazioni” sta rivolgendo la propriaattenzione verso investimenti che ad un ren<strong>di</strong>mento finanziarioabbinano anche un “ren<strong>di</strong>mento sociale”. E’ il caso del cosiddetto“housing sociale” ovvero una forma <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia residenziale socialein<strong>di</strong>rizzata soprattutto, ma non in via esclusiva, a famiglie che non sonoin grado <strong>di</strong> accedere al libero mercato delle abitazioni. Su questoparticolare tema la <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> è molto attivaavendo organizzato, nel 2010, due convegni de<strong>di</strong>cati all’argomento,sostenendo una ricerca mirata condotta dal Politecnico <strong>di</strong> Milano e dalCRESME e, da un punto <strong>di</strong> vista operativo, partecipando attivamentealla costituzione <strong>di</strong> un fondo immobiliare chiuso che annovera altreFondazioni dell’Emilia Romagna e la stessa regione Emilia Romagna. Ilfondo in parola si propone <strong>di</strong> realizzare iniziative immobiliari neiterritori in cui sono presenti le Fondazioni e si pone un ren<strong>di</strong>mentoobiettivo me<strong>di</strong>o <strong>di</strong> circa 3 punti percentuali oltre l’inflazione.L’investimento che la <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> potrebbeeffettuare sarà però commisurato alla presentazione (da parte del nostroterritorio) <strong>di</strong> progetti coerenti con il fine del fondo; in caso contrario23
l’impegno finanziario sarà limitato alla quota minima d’accesso al fondostesso pari a 250 mila euro.Cre<strong>di</strong>ti d’imposta IRPEG esercizi fiscali 92/93 – 93/94 – 94/95: nel2010 la Commissione Tributaria Regionale si è pronunciatasfavorevolmente nei confronti della <strong>Fondazione</strong>. Per <strong>di</strong>fendere il <strong>di</strong>rittoalla restituzione dei cre<strong>di</strong>ti certi ed esigibili oggetto del contenzioso èstato attivato il processo che porterà ad a<strong>di</strong>re la Cassazione. Il ricorso èstato presentato nei primi giorni <strong>di</strong> aprile ma i tempi, necessari perconoscere il giu<strong>di</strong>zio della Suprema Corte, si prospettano piuttostolunghi.24
La <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>Bilancio d’esercizio 2010
Attività istituzionale anno 201026
SommarioAnalisi delle richieste <strong>di</strong> contributo ......................................................................... 28Confronto con il DPP – Documento Programmatico Previsionale ............................. 32Le risorse attività istituzionale anno 2010 ............................................................... 34I Settori ......................................................................................................................... 35I Beneficiari ................................................................................................................... 37La Tipologia Dei Progetti ................................................................................................ 41Progetti Pluriennali ........................................................................................................................... 42Progetti Annuali Ricorrenti ............................................................................................................... 52Progetti Propri .................................................................................................................................. 54Progetti Annuali ................................................................................................................................ 55Le classi <strong>di</strong> importo ........................................................................................................ 56L’ambito geografico ....................................................................................................... 57Mappa ............................................................................................................................................... 59Le finalità <strong>di</strong> spesa ......................................................................................................... 63I Settori e i Progetti ................................................................................................ 67Arte, attività e beni culturali .......................................................................................... 68Educazione, istruzione e formazione .............................................................................. 95Ricerca scientifica e tecnologica ................................................................................... 115Volontariato, filantropia e beneficienza ....................................................................... 123Assistenza agli anziani ................................................................................................. 141Famiglia e valori connessi ............................................................................................ 154Altri settori .................................................................................................................. 16527
Analisi delle richieste <strong>di</strong> contributo28
Nel corso dell’anno 2010, sono state sottoposte al vaglio del Consigliod’Amministrazione della <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> 492 nuoverichieste <strong>di</strong> intervento (dal 1 gennaio al 31 <strong>di</strong>cembre 2010).Richieste pervenute e richieste accolte per settore nell’esercizio 2010 epercentuale <strong>di</strong> accoglimentoEsercizio 2009 Esercizio 2010Pervenute Accolte % Pervenute Accolte %Settori Rilevanti 433 291 67,2% 423 332 78,5%ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 188 105 55,9% 165 123 74,5%EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 108 78 72,2% 110 83 75,5%RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 13 13 100,0% 13 9 69,2%VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA 81 57 70,4% 91 77 84,6%ASSISTENZA AGLI ANZIANI 43 38 88,4% 44 40 90,9%Settori ammessi 68 43 63,2% 69 38 55,1%FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 40 24 60,0% 41 31 75,6%ALTRI INTERVENTI 28 19 67,9% 28 7 25,0%Totale 501 334 66,7% 492 370 75,2%A fronte delle numerose richieste, il Consiglio si è così pronunciato:% <strong>di</strong> accoglimentoEsercizio 2010 Esercizio 2009Prevenute Accolte Prevenute Accolte492 370 501 33475,2% 66,7%La percentuale <strong>di</strong> accoglimento è cresciuta quasi del 10%.La pressione da parte dei potenziali beneficiari e <strong>di</strong> tutti gli stakeolderterritoriali indotta dalla crisi economica ha generato nella <strong>Fondazione</strong> unatteggiamento particolarmente “benevolo” nell’accoglimento delle richieste. Si ècosì preferito erogare finanziamenti anche <strong>di</strong> importo molto modesto piuttostoche rigettare completamente le richieste. Di conseguenza le erogazioni <strong>di</strong>importo inferiore ad euro 5.000 hanno abbassato il valore me<strong>di</strong>o degliinterventi deliberati sull’anno 2010.29
Valore me<strong>di</strong>o degli interventi deliberati per singolo settore e confronto con AnnoprecedenteEsercizio 2009 Esercizio 2010V.Me<strong>di</strong>oV.Me<strong>di</strong>oPervenute AccoltePervenute AccolteAccolteAccolteSettori Rilevanti 9.466.966,66 6.162.797,67 21.178,00 9.221.969,54 6.161.766,45 18.559,54ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 3.667.682,05 2.056.700,05 19.587,62 2.759.696,83 2.087.377,05 16.970,55EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 1.504.637,11 1.745.225,00 22.374,68 2.169.411,63 1.747.448,00 21.053,59RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 610.016,00 804.102,67 61.854,05 1.159.584,00 761.712,66 84.634,74VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA 1.640.649,66 559.290,00 9.812,11 1.568.588,34 758.600,00 9.851,95ASSISTENZA AGLI ANZIANI 2.043.981,84 997.479,95 26.249,47 1.564.688,74 806.628,74 20.165,72Settori ammessi 2.357.688,53 619.200,00 14.400,00 1.486.542,20 758.500,00 19.960,53FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 1.871.472,53 486.500,00 20.270,83 823.042,20 689.000,00 22.225,81ALTRI INTERVENTI 486.216,00 132.700,00 6.984,21 663.500,00 69.500,00 9.928,57Totale 11.824.655,19 6.781.997,67 20.305,38 10.708.511,74 6.920.266,45 18.703,42V.Me<strong>di</strong>o 2009 V.Me<strong>di</strong>o 2010 Scost. Perc.Settori Rilevanti 21.178,00 18.559,54 -12,4%ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 19.587,62 16.970,55 -13,4%EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 22.374,68 21.053,59 -5,9%RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 61.854,05 84.634,74 36,8%VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA 9.812,11 9.851,95 0,4%ASSISTENZA AGLI ANZIANI 26.249,47 20.165,72 -23,2%Settori ammessi 14.400,00 19.960,53 38,6%FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 20.270,83 22.225,81 9,6%ALTRI INTERVENTI 6.984,21 9.928,57 42,2%Totale 20.305,38 18.703,42 -7,9%Per una analisi a livello <strong>di</strong> singoli settori e confronto con l’anno precedentedobbiamo però considerare il cambio delle percentuali degli stessi avvenutenell’ottobre 2009. Le percentuali <strong>di</strong> ripartizione dei settori d’intervento della<strong>Fondazione</strong> sono variate; alcuni settori hanno subito degli incrementi a<strong>di</strong>scapito <strong>di</strong> altri.Settori RilevantiI settori Arte ed Educazione non hanno subito variazioni in terminipercentuali, ma dal punto <strong>di</strong> vista del valore me<strong>di</strong>o degli interventi hannosubito un decremento a causa <strong>di</strong> una percentuale <strong>di</strong> accoglimento maggiore.I settori della Ricerca e dell’Assistenza agli anziani hanno subito unariduzione del budget – mo<strong>di</strong>fica delle percentuali deliberate dal ConsiglioGenerale nel Documento Programmatico Previsionale per l’ anno 2010 -rispettivamente <strong>di</strong> 2 e 3 punti percentuali. Il valore me<strong>di</strong>o nel settore ricerca ècomunque cresciuto perché è <strong>di</strong>minuito il numero <strong>di</strong> progetti accolti (nel 200913 iniziative mentre nel 2010 sono scese a 9), mentre nel settore Anziani iprogetti accolti sono rimasti praticamente uguali al 2009, ma <strong>di</strong>minuendo lerisorse a <strong>di</strong>sposizione il valore me<strong>di</strong>o degli stessi è passato da 26.249 € a20.165 €.Il settore del Volontariato nell’anno 2010 ha a <strong>di</strong>sposizione un 3% <strong>di</strong> risorsein più rispetto al 2009, ma il valore me<strong>di</strong>o dei finanziamenti rimane pressochéidentico perché aumentano il numero delle richieste accolte.30
Settori AmmessiIl settore della Famiglia beneficia <strong>di</strong> un incremento del 3% delle sue risorse a<strong>di</strong>sposizione, aumentano il numero dei progetti e il valore me<strong>di</strong>o delle iniziative(da 20.270 a 22.225 €).Gli altri settori d’intervento (dalla protezione civile, all’attività sportiva..) sivedono <strong>di</strong>mezzate le risorse a <strong>di</strong>sposizione rispetto all’anno 2009. Il numero <strong>di</strong>progetti accolti subisce una riduzione considerevole e il valore me<strong>di</strong>o deglistessi aumenta.Si sottolinea comunque che le variazioni sopra elencate sono in valore assolutopoco significative e non mo<strong>di</strong>ficano le politiche erogative seguite dalla<strong>Fondazione</strong> negli anni passati (ancora alta l’erogazione a pioggia).31
Confronto con il DPP – Documento ProgrammaticoPrevisionale32
La <strong>Fondazione</strong> ha svolto la propria attività istituzionale sulla base deicontenuti definiti nel documento <strong>di</strong> Programmazione Pluriennale <strong>di</strong> Attività peril triennio 2009 – 2011 e nel Documento Programmatico Previsionale per il2010.Le risorse assegnate ai singoli settori sia in valore assoluto che in percentualeed i relativi utilizzi sono riportati nella tabella seguente. Il tasso <strong>di</strong> utilizzocomplessivo al 31 <strong>di</strong>cembre 2010 è stato del 98,9% (delibere assunte/risorse<strong>di</strong>sponibili). Nell’anno 2009 il tasso <strong>di</strong> utilizzo è stato del 97,18% mentre nel2008 del 93,69%.Risorse da DPPDelibere Assunte Variazioni DPPRisorse per tipologia <strong>di</strong> settoreEuro % Euro % su Su consuntivo7.000.000Settori rilevanti 6.230.000,00 89,0% 6.161.766,5 88,0% 68.233,55ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 2.100.000,0 30,0% 2.087.377,1 29,8% 12.622,9EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 1.750.000,0 25,0% 1.747.448,0 25,0% 2.552,0RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 770.000,0 11,0% 761.712,7 10,9% 8.287,3VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA 770.000,0 11,0% 758.600,0 10,8% 11.400,0ASSISTENZA AGLI ANZIANI 840.000,0 12,0% 806.628,7 11,5% 33.371,3Settori Ammessi 770.000,00 11,0% 758.500,0 10,8% 11.500,00FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 700.000,0 10,0% 689.000,0 9,8% 11.000,0ALTRI INTERVENTI 70.000,0 1,0% 69.500,0 1,0% 500,0Totale 7.000.000,00 100,0% 6.920.266,5 98,9% 79.733,552.500.000,02.000.000,01.500.000,01.000.000,0500.000,00,0ARTE, ATTIVITA' EBENI CULTURALIEDUCAZIONE,ISTRUZIONE EFORMAZIONERICERCASCIENTIFICA ETECNOLOGICAVOLONTARIATO,FILANTROPIA EBENEFICENZAASSISTENZA AGLIANZIANIFAMIGLIA E VALORICONNESSIALTRI INTERVENTIRisorse da DPPDelibere Assunte33
Le risorse attività istituzionale anno 201034
I SettoriRICHIESTE PERVENUTEProgetti Importo richiestoRICHIESTE ACCOLTEProgetti Erogazioni DeliberateN. % Euro % N. % Euro %ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 165 33,5% 2.759.696,8 25,8% 123 33,2% 2.087.377,1 30,2%EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 110 22,4% 2.169.411,6 20,3% 83 22,4% 1.747.448,0 25,3%RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 13 2,6% 1.159.584,0 10,8% 9 2,4% 761.712,7 11,0%VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA 91 18,5% 1.568.588,3 14,6% 77 20,8% 758.600,0 11,0%FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 41 8,3% 823.042,2 7,7% 31 8,4% 689.000,0 10,0%ASSISTENZA AGLI ANZIANI 44 8,9% 1.564.688,7 14,6% 40 10,8% 806.628,7 11,7%ALTRI INTERVENTI 28 5,7% 663.500,0 6,2% 7 1,9% 69.500,0 1,0%Totale 492 100,0% 10.708.511,7 100,0% 370 100,0% 6.920.266,5 100,0%0,0% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% 25,0% 30,0% 35,0%ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALIEDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONERICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICAVOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZAFAMIGLIA E VALORI CONNESSIASSISTENZA AGLI ANZIANIALTRI INTERVENTIInterventiImporto deliberatoLa prima posizione in graduatoria delle erogazioni per settore, è occupata dalsettore dell’Arte, attività e beni culturali al quale sono stati erogati 2.087.377 €pari al 30,2% del totale, a fronte <strong>di</strong> 123 iniziative (il 33,2% del totale). Segue alsecondo posto il settore Educazione, istruzione e formazione con 1.747.448 €erogati (il 25,3% del totale) e 83 interventi (il 22,4% del totale).Al terzo posto in graduatoria si posiziona l’Assistenza agli anziani che ottiene806.628 € pari all’ 11,7% delle somme erogate per un totale <strong>di</strong> 40 iniziativepari al 10,8% del totale.Il settore Ricerca Scientifica e tecnologica con 761.712 € pari all’11% degliimporti erogati è al quarto posto per un totale <strong>di</strong> 9 iniziative (il 2,4% del totale).Il settore Volontariato, Filantropia e beneficenza è in quinta posizione con758.600 € pari all’11% del totale e, 77 iniziative pari al 20,8% del totale.Il settore Famiglia e valori connessi è in sesta posizione con 689.000 € erogati e31 interventi; il settore incide sul totale erogato per il 10% degli importi e perl’8,4% del numero degli interventi.Gli altri settori ammessi raggiungono la cifra <strong>di</strong> 69.500 € pari all’1%dell’erogato e con 7 iniziative l’1,9% del numero <strong>di</strong> interventi.35
SETTORIAMMESSI11%SETTORIRILEVANTI89%Le scelte della <strong>Fondazione</strong> sono pienamente in linea con l’impostazione data alriguardo dalla normativa <strong>di</strong> settore che, per evitare una eccessivaframmentazione degli interventi, impone alle fondazioni stesse <strong>di</strong> destinarealmeno il 50% delle risorse <strong>di</strong>sponibili per erogazioni a non più <strong>di</strong> cinquesettori (c.d. settori rilevanti) scelti tra i 21 settori ammessi.36
I Beneficiariprogetti erogazioni deliberateN. % Euro %Enti locali 62 16,8% 1.858.333,3 26,9%Enti pubblici non territoriali 30 8,1% 672.114,7 9,7%Associazioni <strong>di</strong> prom sociale 53 14,3% 396.750,0 5,7%Altre associazioni 81 21,9% 524.100,0 7,6%Organizzazioni <strong>di</strong> volontariato 33 8,9% 344.900,0 5,0%Fondazioni 26 7,0% 1.111.063,7 16,1%Cooperative sociali 13 3,5% 174.600,0 2,5%Altri organismi privati 72 19,5% 1.838.404,7 26,6%TOTALE 370 100,0% 6.920.266,5 100,0%Altri organismiprivati; 26,6%Enti locali; 26,9%Cooperativesociali; 2,5%Fondazioni; 16,1%Enti pubblici nonterritoriali; 9,7%Organizzazioni <strong>di</strong>volontariato;5,0%Altre associazioni;7,6%Associazioni <strong>di</strong>prom sociale;5,7%Le organizzazioni destinatarie del contributo <strong>di</strong> norma sono enti ed organismivari che, utilizzando il contributo della <strong>Fondazione</strong>, svolgono attività propriedella loro missione istituzionale, realizzando in tal modo una funzione <strong>di</strong>interme<strong>di</strong>azione tra la <strong>Fondazione</strong> stessa ed i beneficiari ultimi degli interventi.In funzione della natura giuri<strong>di</strong>ca i beneficiari tipici dei contributi sonoistituzioni pubbliche o enti e organismi privati non profit che operanostabilmente sul territorio per il perseguimento <strong>di</strong> finalità non lucrative e <strong>di</strong>pubblico interesse. In merito alla <strong>di</strong>stinzione tra soggetti beneficiari pubblici eprivati la tabella evidenzia che nell’anno 2010 questi ultimi hanno mantenutouna posizione preminente ottenendo il 60,51% degli importi erogati e il 74,59%del numero degli interventi. Per giungere a questo dato abbiamo sommato lepercentuali riferite alle associazioni <strong>di</strong> promozione sociale, alle altre37
associazioni, alle organizzazioni <strong>di</strong> volontariato, alle fondazioni, allecooperative sociali e agli altri organismi privati.La categoria <strong>di</strong> beneficiari privati più significativa è quella degli altri organismiprivati che raggiunge la percentuale del 26,6% (alcuni tra i più importantisono l’Università Cattolica, i Consorzi Musp e Leap <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e Consorzio AstAgenzia per lo sviluppo territoriale <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong>, Teatro Gioco Vita e gli entiecclesiastici). Segue con il 16,1% la categoria delle fondazioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto privatosia operative (operating foundation che persegue il suo scopo <strong>di</strong>rettamente,avvalendosi della propria organizzazione) sia <strong>di</strong> erogazione (grantmakingfoundation che persegue il suo scopo in<strong>di</strong>rettamente, finanziando altri soggettiche lo perseguono); in questo gruppo rientrano la <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e<strong>Vigevano</strong> con gli stanziamenti ai progetti propri, la <strong>Fondazione</strong> Teatri, la<strong>Fondazione</strong> Val Tidone Musica, la <strong>Fondazione</strong> orchestra Luigi Cherubini e lecase <strong>di</strong> riposo <strong>di</strong> natura giuri<strong>di</strong>ca privatistica (ex IPAB).Il mondo dell’associazionismo (associazioni <strong>di</strong> promozione sociale, altreassociazioni, organizzazioni <strong>di</strong> volontariato) raggiunge la percentuale del18,3% del totale deliberato e il 45,1% del numero dei progetti accolti sul totale.Si tratta <strong>di</strong> una conferma della propensione della <strong>Fondazione</strong> a stabilire unlegame preferenziale con le varie realtà del cosiddetto privato sociale operantesul territorio; è soprattutto insieme ad esse infatti che la <strong>Fondazione</strong>ispirandosi al principio <strong>di</strong> sussi<strong>di</strong>arietà orizzontale (quando i bisogni deicitta<strong>di</strong>ni sono sod<strong>di</strong>sfatti dai citta<strong>di</strong>ni stessi magari in forma associativa e/ovolontaristica) intendono sviluppare un ruolo sociale attivo per ilmiglioramento delle qualità <strong>di</strong> vita del territorio <strong>di</strong> riferimento.Di seguito vengono richiamate le definizioni <strong>di</strong> Associazione <strong>di</strong> promozionesociale, Associazione <strong>di</strong> volontariato e Cooperativa Sociale.Sono considerate Associazione <strong>di</strong> promozione sociale le associazioni riconosciute e non riconosciute, i movimenti, i gruppie i loro coor<strong>di</strong>namenti o federazioni costituiti al fine <strong>di</strong> svolgere attività <strong>di</strong> utilità sociale a favore <strong>di</strong> associati o <strong>di</strong> terzi, senzafinalità <strong>di</strong> lucro e nel pieno rispetto della libertà e <strong>di</strong>gnità degli associati.Le associazioni <strong>di</strong> promozione sociale si avvalgono prevalentemente delle attività prestate in forma volontaria, libera egratuita dai propri associati per il perseguimento dei fini istituzionali che devono essere <strong>di</strong> interesse collettivo così comeprevisti dalla normativa <strong>di</strong> settore.Le iniziative dell'associazione possono essere rivolte sia ai propri associati che a persone terze rispetto all'organizzazione.La Legge prevede che, in caso <strong>di</strong> particolari necessità, le associazioni <strong>di</strong> promozione sociale possano avvalersi <strong>di</strong>prestazioni <strong>di</strong> lavoro autonomo o <strong>di</strong>pendente, anche ricorrendo ai propri associati. (principio mutualistico)L'Associazione <strong>di</strong> volontariato è un'organizzazione che realizza i propri scopi con l'apporto prevalente e determinante deisoci per rispondere ad un bisogno primario e a fini <strong>di</strong> solidarietà. L'attività dei volontari deve essere spontanea, personale egratuita . L' attività deve essere rivolta a favore <strong>di</strong> persone esterne all'associazione.In alcun modo è possibile prevedere la remunerazione dei soci, ai quali è riconosciuto esclusivamente il rimborso delle spesevive sostenute nello svolgimento della propria attività <strong>di</strong> volontario (principio solidaristico)Le cooperative sociali ricevono il 2,5% del totale erogato e il 3,5% delledecisioni erogative.Una cooperativa sociale è un particolare tipo <strong>di</strong> società cooperativa. Le cooperative sociali gestiscono servizi socio-sanitari ededucativi, oppure attività <strong>di</strong> vario genere finalizzate all'inserimento nel mercato del lavoro <strong>di</strong> persone svantaggiate.In Italia le cooperative sociali rientrano in una speciale categoria, caratterizzata dal fatto <strong>di</strong> "perseguire l'interesse generale dellacomunità alla promozione umana e all'integrazione sociale dei citta<strong>di</strong>ni attraverso:la gestione <strong>di</strong> servizi socio-sanitari ed educativi (tipo A);lo svolgimento <strong>di</strong> attività <strong>di</strong>verse - agricole, industriali, commerciali o <strong>di</strong> servizi - finalizzate all'inserimento lavorativo <strong>di</strong>persone svantaggiate (tipo B).38
Per quanto riguarda i soggetti beneficiari pubblici gli enti locali sono gliinterlocutori privilegiati della <strong>Fondazione</strong> e ricevono il 26,9% del totale erogato.Gli enti pubblici non territoriali che includono scuole, università pubbliche,strutture sanitarie ottengono il 9,7% del totale erogato.Seguono alcune tabelle dove è possibile dettagliare la tipologia giuri<strong>di</strong>ca e lacategoria dei beneficiari con il settore d’appartenza.39
Analisi dei contributi erogati per settore e per tipologia giuri<strong>di</strong>ca del richiedenteSETTOREARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALIEDUCAZIONE, ISTRUZIONE EFORMAZIONERICERCA SCIENTIFICA ETECNOLOGICAVOLONTARIATO, FILANTROPIA EBENEFICENZAFAMIGLIA E VALORI CONNESSIASSISTENZA AGLI ANZIANIALTRI INTERVENTIProgetti Erogazioni Deliberate Progetti Erogazioni Deliberate Progetti Erogazioni Deliberate Progetti Erogazioni Deliberate Progetti Erogazioni Deliberate Progetti Erogazioni Deliberate Progetti ErogazioniN. % Euro % N. % Euro % N. % Euro % N. % Euro % N. % Euro % N. % Euro % N. % Euro Deliberate%Enti locali 22 17,8% 534.333,3 25,5% 16 19,2% 415.500,0 23,7% 2 2,5% 42.000,0 5,5% 11 35,4% 532.500,0 77,2% 10 25,0% 284.000,0 35,2% 1 14,2% 50.000,0 71,9%Enti pubblici non territoriali 1 0,8% 1.000,0 19 22,8% 420.448,0 24,0% 3 33,3% 166.666,7 21,8% 1 1,2% 3.000,0 0,3% 3 9,6% 16.000,0 2,3% 3 7,5% 65.000,0 8,0%Associazioni <strong>di</strong> prom sociale 11 8,9% 30.000,0 1,4% 13 15,6% 68.250,0 3,9% 1 11,1% 29.000,0 3,8% 20 25,9% 207.400,0 27,3% 1 3,2% 5.000,0 0,7% 6 15,0% 53.500,0 6,6% 1 14,2% 3.600,0 5,1%Altre associazioni 45 36,5% 274.100,0 13,1% 18 21,6% 155.000,0 8,8% 10 12,9% 46.000,0 6,0% 5 12,5% 45.000,0 5,5% 3 42,8% 4.000,0 5,7%Organizzazioni <strong>di</strong> volontariato 2 1,6% 4.000,0 0,1% 30.000,0 1,7% 22 28,5% 186.600,0 24,5% 4 12,9% 44.500,0 6,4% 3 7,5% 68.500,0 8,4% 2 28,5% 11.300,0 16,2%<strong>Fondazione</strong> 13 10,5% 845.263,7 40,4% 2 2,4% 42.000,0 2,4% 1 11,1% 9.600,0 1,2% 3 3,8% 40.600,0 5,3% 1 3,2% 16.000,0 2,3% 6 15,0% 157.000,0 19,4% 600,0 0,8%Cooperative sociali 1 0,8% 5.000,0 0,2% 2 2,4% 25.000,0 1,4% 6 7,7% 106.000,0 13,9% 2 6,4% 15.000,0 2,1% 2 5,0% 23.600,0 2,9%Altri organismi privati 28 22,7% 393.680,0 18,8% 13 15,6% 591.250,0 33,8% 4 44,4% 556.446,0 73,0% 13 16,8% 127.000,0 16,7% 9 29,0% 60.000,0 8,7% 5 12,5% 110.028,7 13,6%TOTALE 123 100,0% 2.087.377,1 100,0% 83 100,0% 1.747.448,0 100,0% 9 100,0% 761.712,7 100,0% 77 100,0% 758.600,0 100,0% 31 100,0% 689.000,0 100,0% 40 100,0% 806.628,7 100,0% 7 100,0% 69.500,0 100,0%Analisi dei contributi erogati per settore e per categoria del richiedenteSETTOREARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALIEDUCAZIONE, ISTRUZIONE EFORMAZIONERICERCA SCIENTIFICA ETECNOLOGICAVOLONTARIATO, FILANTROPIA EBENEFICENZAFAMIGLIA E VALORI CONNESSIASSISTENZA AGLI ANZIANIALTRI INTERVENTIProgetti Erogazioni Deliberate Progetti Erogazioni Deliberate Progetti Erogazioni Deliberate Progetti Erogazioni Deliberate Progetti Erogazioni Deliberate Progetti Erogazioni Deliberate Progetti ErogazioniN. % Euro % N. % Euro % N. % Euro % N. % Euro % N. % Euro % N. % Euro % N. % Euro Deliberate%OSPEDALI E STRUTT.SAN.PUBBLI. 3 33,3% 166.666,7 21,9% 2 5,0% 55.000,0 6,8%OSPEDALI E STRUTT.SAN.PRIVATE 4 10,0% 133.600,0 16,6%SCUOLE ED ENTI FORMAZ.PUBBLICI 19 22,9% 200.448,0 11,5% 2 6,5% 14.000,0 2,0% 1 2,5% 10.000,0 1,2%SCUOLE ED ENTI FORMAZ.PRIVATI 1 3,2% 10.000,0 1,5%ASILI/SCUOLE MATERNE PUBBLICHE 1 3,2% 2.000,0 0,3%ASILI/SCUOLE MATERNE PRIVATE 2 2,4% 3.000,0 0,2% 2 2,6% 30.000,0 4,0% 5 16,1% 32.500,0 4,7%BIBL./MUSEI/TEATRI/MUSI.PUBBL. 1 0,8% 300.000,0 14,4%BIBL./MUSEI/TEATRI/MUSI.PRIVAT 5 4,1% 83.000,0 4,0% 65.000,0 3,7%ASS. CULTURALI VARIE 38 30,9% 237.600,0 11,4% 13 15,7% 94.300,0 5,4% 1 11,1% 29.000,0 3,8% 5 6,5% 35.000,0 4,6% 1 3,2% 5.000,0 0,7% 2 5,0% 5.000,0 0,6%UNIVER/CENTRI/IST.RIC.PUBBLICI 1 1,2% 300.000,0 17,2%UNIVER/CENTRI/IST.RIC.PRIVATI 4 4,8% 476.750,0 27,3% 2 22,2% 206.446,0 27,1%ENTI ED ORGANISMI ASSIST. VARI 1 0,8% 2.000,0 0,1% 3 3,6% 46.250,0 2,6% 42 54,5% 440.600,0 58,1% 6 19,4% 59.500,0 8,6% 7 17,5% 101.000,0 12,5% 2 28,6% 11.300,0 16,3%ASSOC. SPORTIVE E RICREATIVE 5 4,1% 18.500,0 0,9% 6 7,2% 28.500,0 1,6% 8 10,4% 19.900,0 2,6% 4 10,0% 37.000,0 4,6% 4 57,1% 7.600,0 10,9%ASSOC. NATURALISTICHE 4 3,3% 14.500,0 0,7% 3 3,6% 23.000,0 1,3%AMM. PUBBLICA (CENTR./PERIF.) 23 18,7% 535.333,3 25,6% 15 18,1% 335.500,0 19,2% 2 2,6% 42.000,0 5,5% 11 35,5% 532.500,0 77,3% 10 25,0% 284.000,0 35,2% 1 14,3% 50.000,0 71,9%ORG. ECLESIATICI/RELIGIOSI 26 21,1% 328.180,0 15,7% 3 3,6% 32.000,0 1,8% 7 9,1% 89.000,0 11,7% 3 9,7% 7.500,0 1,1% 3 7,5% 55.000,0 6,8%ALTRI SOGGETTI 12 9,8% 268.000,0 12,8% 12 14,5% 100.700,0 5,8% 2 22,2% 350.000,0 45,9% 10 13,0% 85.500,0 11,3% 2 5,0% 26.000,0 3,2%INTERVENTI DIRETTI 8 6,5% 300.263,7 14,4% 2 2,4% 42.000,0 2,4% 1 11,1% 9.600,0 1,3% 1 1,3% 16.600,0 2,2% 1 3,2% 26.000,0 3,8% 5 12,5% 100.028,7 12,4% 600,0 0,9%TOTALE 123 100,0% 2.087.377,1 100,0% 83 100,0% 1.747.448,0 100,0% 9 100,0% 761.712,7 100,0% 77 100,0% 758.600,0 100,0% 31 100,0% 689.000,0 100,0% 40 100,0% 806.628,7 100,0% 7 100,0% 69.500,0 100,0%
La Tipologia Dei ProgettiAnalizzando l’attività dell’anno 2010 della <strong>Fondazione</strong>progetti in quattro tipologie:possiamo sud<strong>di</strong>videre iprogetti pluriennali(<strong>di</strong> attivazione passata oppure <strong>di</strong> nuova attivazione)progetti annuali ricorrenti(progetti non caratterizzati da una delibera pluriennale ma che, per la notevoleutilità sociale, per lo sviluppo culturale del territorio, per il consenso riscosso e perdecisione della stessa <strong>Fondazione</strong> verranno riproposti per gli anni a venire).progetti annuali( derivanti da decisioni assunte nell’anno)progetti propri(sono realizzati internamente dalla <strong>Fondazione</strong> o in partenariato con soggettioperativi esterni)ProgettiErogazioni deliberateProgetti per tipologia <strong>di</strong> Fondo N. % Euro%Progetti pluriennali 35 9,5% 2.909.750,0 42,0%Annuali ricorrenti 13 3,5% 809.000,0 11,7%Annuali 308 83,2% 2.753.424,0 39,8%Progetti propri 14 3,8% 448.092,5 6,5%Totale 370 100,0% 6.920.266,5 100,0%40%6%42%ProgettipluriennaliAnnualiricorrentiAnnualiProgetti propri12%
ProgettiErogazioni DeliberateProgetti per Fondo N. % Euro%FONDO PIACENZA 295 79,7% 6.088.424,5 88,0%Fondo PC - Progetti pluriennali 24 6,5% 2.677.750,0 38,7%Fondo PC - Annuali ricorrenti 9 2,4% 675.000,0 9,8%Fondo PC - Annuali 251 67,8% 2.359.294,0 34,1%Fondo PC - Progetti propri 11 3,0% 376.380,5 5,4%FONDO VIGEVANO 75 20,3% 831.842,0 12,0%Fondo VG - Progetti pluriennali 11 3,0% 232.000,0 3,4%Fondo VG - Annuali ricorrenti 4 1,1% 134.000,0 1,9%Fondo VG - Annuali 57 15,4% 394.130,0 5,7%Fondo VG - Progetti propri 3 0,8% 71.712,0 1,0%Totale 370 100,0%6.920.266,5Progetti PluriennaliAl fine <strong>di</strong> assicurare la migliore utilizzazione delle risorse la <strong>Fondazione</strong> puòassumere anche impegni pluriennali, utilizzando risorse a valere su esercizisuccessivi, secondo i limiti stabiliti anno per anno nelle linee guidaprogrammatiche.Nella tabella seguente vengono illustrati per <strong>Piacenza</strong> e sud<strong>di</strong>visi per settore e inor<strong>di</strong>ne decrescente <strong>di</strong> importo lo “stato <strong>di</strong> avanzamento” dei progetti pluriennali.42
SETTORE RICHIEDENTE OGGETTO RICHIESTA IMPORTODELIBERATORICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 655.666,66STATO DIAVANZAMENTOCONSORZIO MUSP MACCHINE UTENSILI E SISTEMI DI300.000,00PRODUZIONEProgetto <strong>di</strong> ricerca 'Strutture composite costituite da guscimetallici idroformati, rinforzati da schiume metalliche per300.000,00 NUOVAATTIVAZIONEapplicazioni nei veicoli e nell'e<strong>di</strong>liziaLEAP-LABORATORIO ENERGIA ED AMBIENTE 204.000,00Progetto <strong>di</strong> ricerca sullo stu<strong>di</strong>o degli effetti delle polveri204.000,00 NUOVAultrafini nell'area <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>ATTIVAZIONEAZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI PIACENZA 151.666,66Progetto <strong>di</strong> ricerca Sviluppo <strong>di</strong> nuovi biomarkers per gravipatologie n€degenerative : il morbo <strong>di</strong> Parkinson.Progetto <strong>di</strong> ricerca finalizzato a contrastare il rischio <strong>di</strong>fratture ossee da fragilità nella popolazione anziana dellamontagna.EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 653.750,00126.666,66 SI CONCLUDENEL 201025.000,00 NUOVAATTIVAZIONEUNIVERSITA' CATTOLICA SCUOLA DI DOTTORATO PER IL343.750,00SISTEMA AGROALIMENTAREScuola <strong>di</strong> Dottorato <strong>di</strong> ricerca - Qualità, gestione, legislazione 343.750,00 IN CORSOdel sistema agro-alimentare' - PROGETTOQUADRIENNALE (seconda e<strong>di</strong>zione )POLITECNICO DI MILANO CENTRO PER LO SVILUPPO DEL POLO 300.000,00DI PIACENZASostegno attività <strong>di</strong> <strong>di</strong>dattica e ricerca - PROGETTOQUINQUENNALE300.000,00 SI CONCLUDENEL 2010LICEO GINNASIO STATALE 'M.GIOIA' 10.000,00Progetto scuola in <strong>di</strong>gitale adeguamento tecnologico del10.000,00 SI CONCLUDEsistema informatizzatoNEL 2010ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 558.333,33COMUNE DI PIACENZA FONDAZIONE TEATRO 300.000,00Partecipazione alla programmazione della attività della300.000,00 NUOVA<strong>Fondazione</strong> TeatroATTIVAZIONEDIOCESI DI PIACENZA BOBBIO UFFICIO BENI CULTURALI 75.000,00Proseguire con il progetto <strong>di</strong> inventariazione dei beniculturali ecclesiastici della Diocesi <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e Bobbio(seconda tranche del progetto)AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE 63.333,3375.000,00 NUOVAATTIVAZIONECensimento architettura rurale delle terre traverse 10.000,00 SI CONCLUDENEL 2010Valorizzazione del patrimonio archeologico della Val d'Arda:Velleia Romana e <strong>di</strong>ntorni. Recupero del patrimonioarcheologico, storico e culturale dei siti archeologici e dellerelative strutture espositive e <strong>di</strong>COMUNE DI PIANELLO VAL TIDONE - PIANELLO VAL TIDONE 60.000,0053.333,33 NUOVAATTIVAZIONELavori <strong>di</strong> completamento cinema teatro ex Società Operaia 60.000,00 NUOVAATTIVAZIONECOMUNITA' MONTANA DELL'APPENNINO PIACENTINO – BOBBIO 40.000,00Valorizzazione dei percorsi naturalistici nella Valle del fiume 40.000,00 NUOVATrebbiaATTIVAZIONESEMINARIO VESCOVILE 20.000,00Risanamento delle strutture lignee, pulizia dei volumi,sistemazione nelle sale e previsione <strong>di</strong> una catalogazione deivolumi.FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 465.000,00COMUNE DI GOSSOLENGO 120.000,00Costruzione <strong>di</strong> un nuovo asili nido comunale per circa 32posti. 3 sezioni, piccoli, me<strong>di</strong> e gran<strong>di</strong>20.000,00 IN CORSO120.000,00 SI CONCLUDENEL 2010COMUNE DI TRAVO 100.000,00Asilo nido 100.000,00 SI CONCLUDENEL 201043
SETTORE RICHIEDENTE OGGETTO RICHIESTA IMPORTODELIBERATOCOMUNE DI VIGOLZONE 100.000,00STATO DIAVANZAMENTOCostruzione nuovo asilo nido a due sezioni 100.000,00 NUOVAATTIVAZIONECOMUNE DI GAZZOLA 100.000,00Costruzione nuova scuola per l'infanzia e sezione asilo nido 100.000,00 NUOVAATTIVAZIONECOMUNE DI LUGAGNANO VAL D'ARDA 45.000,00Sostegno alla scuola dell'infanzia paritaria (Istituto delleFiglie <strong>di</strong> Maria Ausiliatrice gestore della scuola) percontribuire agli oneri <strong>di</strong> gestione, funzionamento impianti,istituzione nuova sezione, aggiornamento docenti e materiali<strong>di</strong> consumoASSISTENZA AGLI ANZIANI 180.000,00COMUNE DI VERNASCA 100.000,0045.000,00 NUOVAATTIVAZIONEristrutturazione ed adeguamenti della struttura polifunzionale 100.000,00 IN CORSOper anziani del comune <strong>di</strong> Vernasca. Tale struttura è dacompletare con alcuni interventi sugli impianti tecnologici esu alcuni spazi interni ed esterni del fabbricato e destinati amigliorare la qualità del servizio e delle prestazioni per gliospiti.COMUNE DI PONTE DELL'OLIO 80.000,00Ristrutturazione <strong>di</strong> immobili <strong>di</strong> proprietà comunale per la80.000,00 NUOVArealizzazione <strong>di</strong> quattro minialloggi per anzianiATTIVAZIONEVOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA 115.000,00ASSOFA ASS.VOLONTARIA DI SOLIDARIETA’ FAMILIARE PER LE 100.000,00PERSONE PORTATRICI DI HANDICAPRichiesta contributo alla partnership Associazione As.so.fa - 100.000,00 IN CORSOGruppo Molinaroli Costr. Per la realizzazione della NuovaSede Assofa. La nuova sede sarà una casa in cui accogliere,valorizzare e rendere protagonisti persone con <strong>di</strong>fficoltàpsicomotorie anche gravi.ASSOCIAZIONE PIACENZA PER LO STUDIO E LA CURA DELLE15.000,00LEUCEMIE C/O OSPEDALE CIVILEAssistenza a domicilio per persone anziane e malate 15.000,00 SI CONCLUDENEL 2010ALTRI INTERVENTI 50.000,00COMUNE DI FERRIERE 50.000,00Realizzazione centro sovracomunale <strong>di</strong> protezione civile,50.000,00 IN CORSOistituzione centralino call center <strong>di</strong> primo soccorso, servizi <strong>di</strong>volontariato territoriale e presi<strong>di</strong>o forestaleTotale complessivo 2.677.749,99Nella tabella della pagina seguente sono elencati i progetti pluriennali <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong><strong>di</strong> nuova attivazione con il relativo sviluppo temporale e finanziario ed il settore <strong>di</strong>appartenenza.Nel riguardo che segue sono riportati i progetti la cui decisione o delibera è statapresa nell’anno 2010, ma che verranno attivati finanziariamente (graveranno suibilanci a partire dall’anno 2011) in futuro.44
Fondo <strong>Piacenza</strong> – Progetti Pluriennali che sono stati attivati finanziariamente nell’anno 2010Richiedente Oggetto Richiesta Totale 2010 2011 2012 2013 SETTOREdeliberatoCOMUNE DIGAZZOLACostruzione nuova scuolaper l'infanzia e sezione300.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 FAMIGLIA EVALORICOMUNE DIVIGOLZONECOMUNELUGAGNANOVAL D'ARDACOMUNE DIPIACENZAFONDAZIONETEATROAMMINISTRAZIONEPROVINCIALECOMUNITA'MONTANADELL'APPENNINOPIACENTINO –BOBBIOSEMINARIOVESCOVILEDIOCESI DIPIACENZABOBBIOUFFICIO BENICULTURALICOMUNE DIPIANELLOVAL TIDONEasilo nidoCostruzione nuovo asilonido a due sezioniSostegno alla scuoladell'infanzia paritaria(Istituto delle Figlie <strong>di</strong>Maria Ausiliatrice gestoredella scuola)Partecipazione allaprogrammazione dellaattività della <strong>Fondazione</strong>TeatriValorizzazione delpatrimonio archeologicodella Val d'Arda: VelleiaRomana e <strong>di</strong>ntorni.Valorizzazione deipercorsi naturalistici nellaValle del fiume TrebbiaRisanamento dellestrutture lignee, puliziadei volumi, sistemazionenelle sale e previsione <strong>di</strong>una catalogazione deivolumi.Proseguire con il progetto<strong>di</strong> inventariazione deibeni culturali ecclesiasticidella Diocesi <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>e BobbioLavori <strong>di</strong> completamentocinema teatro ex SocietàOperaiaCONNESSI200.000,00 100.000,00 100.000,00 FAMIGLIA EVALORICONNESSI60.000,00 45.000,00 15.000,00 FAMIGLIA EVALORICONNESSI900.000,00 300.000,00 300.000,00 300.000,00 ARTE,ATTIVITA' EBENI CULT.160.000,00 53.333,33 53.333,33 53.333,34 ARTE,ATTIVITA' EBENI CULT.120.000,00 40.000,00 40.000,00 40.000,00 ARTE,ATTIVITA' EBENI CULT.40.000,00 20.000,00 20.000,00 ARTE,ATTIVITA' EBENI CULT.150.000,00 75.000,00 75.000,00 ARTE,ATTIVITA' EBENI CULT.120.000,00 60.000,00 60.000,00 ARTE,ATTIVITA' EBENI CULT.COMUNE DIPONTEDELL'OLIO - PONTEDELL'OLIORistrutturazione <strong>di</strong>immobili <strong>di</strong> proprietàcomunale per larealizzazione <strong>di</strong> quattrominialloggi per anziani160.000,00 80.000,00 80.000,00 ASSISTENZAAGLIANZIANIAZIENDAUNITA'SANITARIALOCALE DIPIACENZAProgettipluriennaliProgetto <strong>di</strong> ricercafinalizzato a contrastare ilrischio <strong>di</strong> fratture osseeda fragilità nellapopolazione anziana dellamontagna.50.000,00 25.000,00 25.000,00 RICERCASCIENTIFICAE TECN.2.260.000,00 898.333,33 868.333,33 493.333,34Progetti pluriennali decisi nell’anno 2010 ma <strong>di</strong> futura attivazioneRichiedente Oggetto Richiesta TotaledeliberatoUNIVERSITA' 4 borse per un ciclo <strong>di</strong>CATTOLICA dottorato (3 anni <strong>di</strong> €SCUOLA DI 62.000 ciascuna) eDOTTORATO sostegnoPER IL all'organizzazione stessaSISTEMA della scuolaAGROALIMENTAREFONDAZIONEMADONNADELLABOMBA -Progetto <strong>di</strong> ampliamentodella casa residenza peranziani2010 2011 2012 2013 SETTORE510.400,00 170.400,00 170.000,00 170.000,00 EDUCAZIONE,ISTRUZIONEE FORM./RICERCASCIENTIFICA E TECN.200.000,00 100.000,00 100.000,00 ASSISTENZAAGLIANZIANI45
Nella tabella seguente vengono illustrati per <strong>Vigevano</strong> e sud<strong>di</strong>visi per settore e inor<strong>di</strong>ne decrescente <strong>di</strong> importo lo “stato <strong>di</strong> avanzamento” dei progetti pluriennali.Fondo <strong>Vigevano</strong> – Progetti PluriennaliSETTORE RICHIEDENTE OGGETTO RICHIESTA IMPORTODELIBERATOEDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 123.000,00LICEO GINNASIO STATALE B.CAIROLI 60.000,00STATO DIAVANZAMENTOiniziativa <strong>Vigevano</strong> nel tempo 60.000,00 IN CORSODIREZIONE DIDATTICA 2° CIRCOLO 25.000,00progetto 'Informatica in classe: per una<strong>di</strong>dattica quoti<strong>di</strong>ana con le nuove tecnologie'25.000,00 NUOVAATTIVAZIONEDIOCESI DI VIGEVANO SERVIZIO DIOCESANO PER LA15.000,00PASTORALE GIOVANILEprogetto 'Terra a Terra' promuovere ilvolontariato tra i giovani che frequentano la15.000,00 NUOVAATTIVAZIONEquarta superiore a <strong>Vigevano</strong> e a Mortara (500unità).COOPERATIVA SOCIALE KORE ONLUS 10.000,00Progetto 'Insieme per educare, insieme percrescere'. Percorso formativo <strong>di</strong> sviluppo dellecompetenze sociali ed emotive perpreadolescenti ed adolescenti con ilcoinvolgimento attivo <strong>di</strong> genitori ed insegnanti.DIREZIONE DIDATTICA 3° CIRCOLO 10.000,00Progetto 'La musica:un'esperienza globale' perle nove classi primarie dei tre circoli <strong>di</strong>dattici<strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong>ASSOCIAZIONE DILETTANTISTICA SCACCHISTICAVIGEVANESECorso <strong>di</strong> scacchi gratuito. 24 corsi <strong>di</strong> base e/ointerme<strong>di</strong> presso scuole (primarie e secondarie)ed enti pubblici (biblioteche centri aggregativi)10.000,00 SI CONCLUDE NEL201010.000,00 NUOVAATTIVAZIONE3.000,00RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 79.000,00CONSORZIO AST AGENZIA PER LO SVILUPPOTERRITORIALE3.000,00 NUOVAATTIVAZIONE50.000,00Progetto 'Cultura e innovazione creano50.000,00 IN CORSOimpresa: implementazione <strong>di</strong> progetti <strong>di</strong> ricercaper imprese nel campo della multime<strong>di</strong>alità etecnologia applicata ai beni culturali'UNIVERSITA' PER IL TEMPO LIBERO E LA TERZA ETA' 29.000,00Progetto <strong>di</strong> ricerca 'percorso integrato permigliorare le capacità mnesico-cognitive inpersone affette da malattia <strong>di</strong> alzheimer nellafase lieveARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 20.000,00SANTUARIO BEATA VERGINE DI POMPEI 10.000,0029.000,00 NUOVAATTIVAZIONErecupero dei <strong>di</strong>pinti attribuibili a CasimiroOttoneASSOCIAZIONE PER IL RESTAURO DEL PATRIMONIOARTISTICO ITALIANO10.000,00 IN CORSO10.000,00Contributo per la conclusione del restauro10.000,00 IN CORSOdell'arazzo del Traviamento del Figliol Pro<strong>di</strong>godel Museo Diocesano <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong>FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 10.000,00ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO 'OLTREMARE' - 10.000,00Progetto 'Camminando insieme scopriamol'italiano dei libri <strong>di</strong> testo. Facilitarel'appren<strong>di</strong>mento dell'italiano creando rapportiamicali tra giovani italiani e studenti stranieri.Totale complessivo 232.000,0010.000,00 SI CONCLUDE NEL201046
In questa tabella sono elencati i progetti pluriennali <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong> <strong>di</strong> nuovaattivazione con il relativo sviluppo temporale e finanziario ed il settore <strong>di</strong>appartenenza.Richiedente Oggetto Richiesta Totaledeliberato2010 2011 2012 SETTOREFondo VG - Progetti pluriennaliDIOCESI DIVIGEVANOSERVIZIODIOCESANO PERLA PASTORALEGIOVANILEDIREZIONEDIDATTICA 2°CIRCOLOUNIVERSITA' PERIL TEMPO LIBERO ELA TERZA ETA'DIREZIONEDIDATTICA 3°CIRCOLOASSOCIAZIONEDILETTANTISTICASCACCHISTICAVIGEVANESEProgetto 'Terra a Terra' promuovere ilvolontariato tra i giovani chefrequentano la quarta superiore a<strong>Vigevano</strong> e a Mortara (500 unità). Ilpercorso si compone <strong>di</strong> 4 incontri inciascuna classe <strong>di</strong> due ore l'uno nelcorso dell'anno scolastico. Il progettoha durata triennaleProgetto 'Informatica in classe: peruna <strong>di</strong>dattica quoti<strong>di</strong>ana con le nuovetecnologie'Progetto <strong>di</strong> ricerca 'percorso integratoper migliorare le capacità mnesicocognitivein persone affette damalattia <strong>di</strong> alzheimer nella fase lieveProgetto 'La musica:un'esperienzaglobale' per le nove classi primarie deitre circoli <strong>di</strong>dattici <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong>Corso <strong>di</strong> scacchi gratuito. 24 corsi <strong>di</strong>base e/o interme<strong>di</strong> presso scuole(primarie e secondarie) ed entipubblici (biblioteche centriaggregativi)35.000,00 15.000,00 10.000,00 10.000,00 EDUCAZIONE,ISTRUZIONEE FORM.50.000,00 25.000,00 25.000,00 EDUCAZIONE,ISTRUZIONEE FORM.50.000,00 29.000,00 21.000,00 RICERCASCIENTIFICAE TECN.20.000,00 10.000,00 10.000,00 EDUCAZIONE,ISTRUZIONEE FORM.7.000,00 3.000,00 4.000,00 EDUCAZIONE,ISTRUZIONEE FORM.Totale Fondo VG - Progetti pluriennali 162.000,00 82.000,00 70.000,00 10.000,00Grafico riepilogativo progetti pluriennali 20102%16% 6%4%20%ARTE, ATTIVITA' E BENICULTURALIEDUCAZIONE, ISTRUZIONE EFORMAZIONERICERCA SCIENTIFICA ETECNOLOGICAVOLONTARIATO, FILANTROPIA EBENEFICENZAFAMIGLIA E VALORI CONNESSI25%27%ASSISTENZA AGLI ANZIANIALTRI INTERVENTI47
<strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>Erogazioni DeliberateFONDO SETTORE Euro %Progetti pluriennali 2.909.749,99 100,0%ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 578.333,33 19,9%EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 776.750,00 26,7%RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 734.666,66 25,2%VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA 115.000,00 4,0%FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 475.000,00 16,3%ASSISTENZA AGLI ANZIANI 180.000,00 6,2%ALTRI INTERVENTI 50.000,00 1,7%<strong>Piacenza</strong>Erogazioni DeliberateFONDO SETTORE Euro %Progetti pluriennali 2.677.749,99 92,0%ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 558.333,33 19,2%EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 653.750,00 22,5%RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 655.666,66 22,5%VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA 115.000,00 4,0%FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 465.000,00 16,0%ASSISTENZA AGLI ANZIANI 180.000,00 6,2%ALTRI INTERVENTI 50.000,00 1,7%<strong>Vigevano</strong>Erogazioni DeliberateFONDO SETTORE Euro %Progetti pluriennali 232.000,00 8,0%ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 20.000,00 0,7%EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 123.000,00 4,2%RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 79.000,00 2,7%FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 10.000,00 0,3%ANALISI DESCRITTIVA DEI PROGETTI PLURIENNALI PER SETTORI E RAGGRUPPATI PERSTATO DI AVANZAMENTOSETTORE EDUCAZIONEI progetti pluriennali deliberati nell’anno 2010 sull’anno 2010 nel settoreeducazione sono il progetto “Terra a terra” della Diocesi <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong> che darà modoagli operatori e volontari coor<strong>di</strong>nati dalla pastorale giovanile e dalla Caritas <strong>di</strong>inserirsi nelle scuole e <strong>di</strong> incontrare i giovani delle classi quarte degli istitutisuperiori per proporre un cammino <strong>di</strong> crescita nella citta<strong>di</strong>nanza attiva ed ilprogetto “Informatica in classe: per una <strong>di</strong>dattica quoti<strong>di</strong>ana con le nuove tecnologie”ribattezzato “Classi 2.0” della <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong>dattica 2 circolo <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong> dove ogniclasse è stata dotata <strong>di</strong> una postazione pc collegata in rete a tutte le classi delcircolo e ad internet per permettere <strong>di</strong> implementare la <strong>di</strong>dattica quoti<strong>di</strong>ana con ibambini con le moderne tecnologie. La 3 <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong>dattica è promotrice incollaborazione con l’Istituto musicale Costa del progetto “La musica: un’esperienzaglobale” che interesserà le nove scuole primarie dei tre Circoli Didattici <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong>per un totale <strong>di</strong> 114 classi e <strong>di</strong> 2.576 alunni.Il progetto pluriennale deliberato nell’anno 2010 ma che si attiverà nell’anno2011 è riferito all’impegno finanziario per tre anni <strong>di</strong> 4 borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o per lascuola <strong>di</strong> dottorato per il sistema agroalimentare (graverà sia sul settoreeducazione che della ricerca scientifica per un importo complessivo <strong>di</strong> 510.400 €).48
Sempre il dottorato per il sistema agroalimentare beneficia per l’anno 2010 <strong>di</strong> unaquota <strong>di</strong> 343.000 € circa per la <strong>di</strong>dattica (progetto in corso che si concluderànell’anno 2012).A <strong>Vigevano</strong> il progetto pluriennale in corso è quello del Liceo Cairoli “<strong>Vigevano</strong> neltempo” che si propone <strong>di</strong> costruire un documentario <strong>di</strong>dattico composto da unaserie <strong>di</strong> filmati e stu<strong>di</strong> sui monumenti della città che rendano possibile l’incontrocon i beni culturali <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong>.I progetti pluriennali che si concluderanno nell’anno 2010 sono quello delPolitecnico per lo sviluppo del polo piacentino per la <strong>di</strong>dattica e il progetto scuolain <strong>di</strong>gitale del liceo Gioia <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> dove ogni studente delle quattor<strong>di</strong>ci classiprime è stato dotato <strong>di</strong> un pc e in aggiunta in ogni aula e nei laboratori saràpresente un notebook con cui gli insegnanti saranno in grado <strong>di</strong> accedere alregistro elettronico a supporto della <strong>di</strong>dattica.A <strong>Vigevano</strong> si conclude il progetto “Insieme per educare, insieme per crescere”della Cooperativa Sociale Kore per una alfabetizzazione emotiva con ilcoinvolgimento <strong>di</strong> alunni, insegnanti e genitori.SETTORE RICERCANell’anno 2010 la ricerca in ambito me<strong>di</strong>co attiva il progetto “Contrastare ilrischio <strong>di</strong> fratture ossee da fragilità nella popolazione anziana della montagna”dell’Azienda Ausl <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> con unità capofila l’U.O. Me<strong>di</strong>cina e Pronto Soccorso<strong>di</strong> Bobbio.A <strong>Vigevano</strong> inizia nell’anno 2010 il progetto <strong>di</strong> ricerca “Percorso integrato permigliorare le capacità mnesico-cognitive in persone affette da malattia <strong>di</strong> Alzheimernella fase lieve” stu<strong>di</strong>ato dal <strong>di</strong>partimento <strong>di</strong> Scienze N€logiche della <strong>Fondazione</strong>Ca’ Granda Policlinico <strong>di</strong> Milano.Sempre nell’ambito della neurologia ma a <strong>Piacenza</strong> si conclude il progetto <strong>di</strong>ricerca per gravi patologie neurodegenerative: il morbo <strong>di</strong> Parkinson.A <strong>Vigevano</strong> è in corso nel campo della ricerca in ambito culturale “Cultura einnovazione creano impresa: implementazione <strong>di</strong> progetti <strong>di</strong> ricerca per imprese nelcampo della multime<strong>di</strong>alità e tecnologia applicata ai beni culturali' del ConsorzioAgenzia per lo Sviluppo che intende favorire la realizzazione <strong>di</strong> idee impren<strong>di</strong>torialiattraverso il trasferimento tecnologico e l’applicazione <strong>di</strong> strumenti multime<strong>di</strong>ali.In campo scientifico e tecnologico i gran<strong>di</strong> temi affrontati nei progetti finanziatinell’anno 2010 dalla <strong>Fondazione</strong> sono quelli della lotta all’inquinamento e tuteladella salute. Il Consorzio Musp ha focalizzato le sue attività sullo stu<strong>di</strong>o delleschiume metalliche, materiali rivoluzionari per la produzione industriale incomparti quali automotive e biome<strong>di</strong>cale in grado <strong>di</strong> migliorare la vita <strong>di</strong> tuttipermettendo la costruzione <strong>di</strong> veicoli meno inquinanti e <strong>di</strong> polveri più leggere.Il consorzio Leap nella suo progetto <strong>di</strong> ricerca relativo alla misura <strong>di</strong> polveriultrafini e nano-particolato nell’area <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> stu<strong>di</strong>a gli effetti che il particolatoatmosferico e le sue principali caratteristiche inducono su ambiente e salute.SETTORE ARTENel settore arte e beni culturali un secondo finanziamento pluriennale è statoaccordato nel 2009 ma attivato a partire dall’anno 2010 alla Diocesi <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>49
per proseguire l’attività <strong>di</strong> catalogazione e inventariazione dei Beni Ecclesiastici eCulturali della Diocesi <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>-Bobbio. Questa iniziativa, finanziata dalla<strong>Fondazione</strong> a partire dall’anno 2007, la Diocesi l’ha in atto dal lontano 1999 comerichiesto dalla Conferenza Episcopale Italiana d’intesa con il Ministero per i BeniCulturali della Repubblica Italiana.Importanti sono anche altri progetti deliberati nell’anno 2009 ma attivati nel2010: la <strong>Fondazione</strong> Teatri che vede la <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> tra isoci fondatori; i progetti <strong>di</strong> valorizzazione del patrimonio archeologico della Vald'Arda: Velleia Romana e <strong>di</strong>ntorni dell’Amministrazione Provinciale e quello <strong>di</strong>valorizzazione dei percorsi naturalistici nella Valle del fiume Trebbia della ComunitàMontana dell’Appennino Piacentino ed il risanamento delle strutture lignee, puliziadei volumi, sistemazione nelle sale e previsione <strong>di</strong> una catalogazione dei volumiper il Seminario Vescovile <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>.Nell’anno 2010 è stato deliberato un progetto <strong>di</strong> recupero dell’ex cinema-teatronella Società Operaia abbandonata a Pianello Val Tidone per trasformarla in unasala funzionale e culturale pensata anche per i giovani.A <strong>Vigevano</strong> il Santuario della Beata Vergine <strong>di</strong> Pompei dopo aver beneficiato <strong>di</strong> uncontributo pluriennale per il restauro delle superfici interne conclusosi nel 2009ha tutt’oggi in corso un altro finanziamento pluriennale che interessa i <strong>di</strong>pintipresso il Santuario <strong>di</strong> opere attribuite a Casimiro Ottone. E’ in corso il progettopluriennale a favore dell’Associazione per il Restauro del Patrimonio Artistico per ilrestauro dell'arazzo del Traviamento del Figliol Pro<strong>di</strong>go del Museo Diocesano <strong>di</strong><strong>Vigevano</strong>.SETTORE FAMIGLIAIl settore della famiglia ha attivato contributi a favore dei servizi per l’infanzia neicomuni <strong>di</strong> Gazzola, Lugagnano e Vigolzone. Nel 2010 si concluderanno i progettiaccordati a Travo e a Gossolengo per la costruzione <strong>di</strong> asili ni<strong>di</strong> comunali.A <strong>Vigevano</strong> si porta a conclusione il progetto pluriennale dell’AssociazioneOltremare “Camminando insieme scopriamo l’italiano dei libri <strong>di</strong> testo” che ha loscopo <strong>di</strong> facilitare l’appren<strong>di</strong>mento della lingua italianaSETTORE ANZIANINell’anno 2010 viene deliberato il progetto <strong>di</strong> ristrutturazione del fabbricatoa<strong>di</strong>acente le ex fornaci Cementirossi a Pontedell’olio per la realizzazione <strong>di</strong> quattromini alloggi <strong>di</strong> mq2 45 per anziani autosufficienti a basso red<strong>di</strong>to.Nel giugno 2010 con l’aggiu<strong>di</strong>cazione dell’appalto sono iniziati i lavori per laristrutturazione ed adeguamento funzionale della struttura per anziani <strong>di</strong>Vernasca (delibera pluriennale a partire dall’anno 2009).Nell’anno 2011 si attiverà il progetto pluriennale <strong>di</strong> ampliamento della residenzaper anziani non autosufficienti Madonna della Bomba <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>.SETTORE VOLONTARIATOA febbraio 2011 si è conclusa la costruzione della nuova sede dell’Assofa nelquartiere Veggioletta <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> frutto <strong>di</strong> una partnership fra un’impresa privatala Molinaroli Costruzioni , la <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> e l’Assofa stessa.L’APL con l’anno 2010 conclude il progetto “Leucemie assistenza a domicilio”. Ilprogetto si inserisce nel più ampio programma <strong>di</strong> assistenza alle persone affette dagravi malattie patologiche denominato Punto <strong>di</strong> Ascolto dell’Ausl <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>.50
ALTRI SETTORI D’INTERVENTO: PROTEZIONE CIVILESono iniziati nell’aprile 2010 i lavori relativi al secondo stralcio funzionale <strong>di</strong>completamento dell’immobile che sarà presi<strong>di</strong>o territoriale <strong>di</strong> protezione civile esede <strong>di</strong>staccata del Corpo Forestale dello Stato e dei Vigili del Fuoco a Ferriere<strong>Piacenza</strong>.51
Progetti Annuali RicorrentiNella tabella seguente vengono illustrati per <strong>Piacenza</strong> e sud<strong>di</strong>visi per settore inor<strong>di</strong>ne decrescente i progetti annuali ricorrenti e l’anno del loro primofinanziamento da parte della <strong>Fondazione</strong>.Fondo <strong>Piacenza</strong> – Progetti Annuali RicorrentiSETTORE RICHIEDENTE OGGETTO RICHIESTA IMPORTODELIBERATOARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 470.000,00FINANZIATODALFONDAZIONE VAL TIDONE MUSICA - SARMATO 135.000,00 2002Richiesta fon<strong>di</strong> per gli eventi musicali internazionali della 135.000,00Val Tidone per l'anno 2011FONDAZIONE ORCHESTRA GIOVANILE LUIGI CHERUBINI 100.000,00 2007Richiesta <strong>di</strong> un contributo a sostegno della stagione 2009- 50.000,002010 dell'OrchestraProgetto per la stagione 2010/2011 al fine <strong>di</strong> rendere50.000,00possibile la continuazione del <strong>di</strong>segno <strong>di</strong> conservazione erivitalizzazione della grande musica colta e delconcertismo <strong>di</strong> scuola italiana.TEATRO GIOCO VITA S.R.L. 65.000,00 2005Informazione teatrale Sono previsti nel 2010 circa 11665.000,00incontri, circa 74 esperti e ospiti coinvolti a vario titolo.per tutte le fasce <strong>di</strong> età: bambini e famiglie, ragazzi egiovani, insegnanti, scuole e tutto il pubblico.ASSOCIAZIONE CULTURALE PIACENZA JAZZ CLUB 60.000,00 2004Richiesta <strong>di</strong> contributo per la settima e<strong>di</strong>zione del60.000,00<strong>Piacenza</strong> Jazz FestCOMUNE DI BOBBIO - BOBBIO 50.000,00 2005Progetto Bobbio Film Festival e Laboratorio <strong>di</strong>50.000,00Farecinema 2010COMUNE DI FIORENZUOLA D'ARDA 40.000,00 2001Contributo per la stagione teatrale 2010/2011 Teatro40.000,00Ver<strong>di</strong>COMUNE DI CASTEL SAN GIOVANNI 20.000,00 2008Stagione teatrale 2010/2011 del teatro Ver<strong>di</strong> <strong>di</strong> Castel20.000,00San GiovanniEDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 205.000,00UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTA' DIECONOMIA E COMMERCIOProgramma <strong>di</strong> doppia laurea - laurea triennale e magistralein management internazionale € 20.000 (borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o) e€ 20.000 (rimborsi spese, mobilità studenti e proff.,seminari..) Mumat € 30.000 (borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o) Scuola <strong>di</strong>dottorato <strong>di</strong> politica economica € 15.000 (mobilità docentie seminari) e € 15.000 (visiting professor e soggiornoall'estero)100.000,00 2005100.000,00TEATRO GIOCO VITA S.R.L. - PIACENZA - (PC) 65.000,00 2005Informazione teatrale Nel 2010 circa 116 incontri, circa65.000,0074 esperti e ospiti coinvolti a vario titolo. per tutte lefasce <strong>di</strong> età: bambini e famiglie, ragazzi e giovani,insegnanti, scuole e tutto il pubblico.ASSOCIAZIONE CULTURALE PIACENZA JAZZ CLUB - PIACENZA -40.000,00 2004(PC)Settima e<strong>di</strong>zione del <strong>Piacenza</strong> Jazz Fest 40.000,00Totale complessivo 675.000,0052
Nella tabella seguente vengono illustrati per <strong>Vigevano</strong> e sud<strong>di</strong>visi per settore inor<strong>di</strong>ne decrescente i progetti annuali ricorrenti e l’anno del loro primofinanziamento da parte della <strong>Fondazione</strong>.Fondo <strong>Vigevano</strong> – Progetti Annuali RicorrentiSETTORE RICHIEDENTE OGGETTO RICHIESTA IMPORTODELIBERATOARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 134.000,00FINANZIATODALCOMUNE DI VIGEVANO ISTITUZIONE CULTURA 120.000,00 1997richiesta <strong>di</strong> contributo per la stagione teatrale 2009-2010 60.000,00richiesta <strong>di</strong> contributo per la stagione teatrale 2010-2011 IlTeatro del TerritorioCOMUNE DI VIGEVANO SETTORE POL.EDUCATIVE, SOL.SOCIALE ESERVIZI AL CITTADINOrassegna letteraria 2010 con Premio letterario LucioMastronar<strong>di</strong> anno 2010 e Premio Internazionale allacarriera a cura della <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>.ASSOCIAZIONE GIANNI CORDONE C/O SCUOLA REGINAMARGHERITA60.000,0010.000,00 200910.000,00richiesta <strong>di</strong> finanziamento per la realizzazione del Terzo4.000,00Festival Gianni Cardone 'Il piacere <strong>di</strong> leggere' 2011Totale complessivo 134.000,004.000,00 2007Nei progetti annuali ricorrenti il 75% è occupato dal settore dell’arte.La <strong>Fondazione</strong> sostiene ogni anno una serie <strong>di</strong> progetti ed iniziative ricorrenti chepresentano notevole utilità sociale ed economica per lo sviluppo culturale delterritorio.Rientrano in questa tipologia, il sostegno dato alle stagioni teatrali del teatroCagnoni <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong>, del teatro Ver<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fiorenzuola d’Arda, teatro Ver<strong>di</strong> <strong>di</strong> CastelSan Giovanni e all’attività dell’Orchestra giovanile Cherubini. Gli spettacolimusicali del Valtidone Festival, l’impegno verso la kermesse del Jazz festival e ilprogetto Informazione teatrale <strong>di</strong> Teatro Gioco Vita. A <strong>Vigevano</strong> richiamano unnutrito pubblico il Premio letterario Lucio Mastronar<strong>di</strong> e il Festival Gianni Cardonepremio <strong>di</strong> narrativa per l’infanzia. Appuntamenti che si ripetono sistematicamenteogni anno.Grafico riepilogativo annuali ricorrenti 201025% ARTE, ATTIVITA' EBENI CULTURALI<strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>Erogazioni DeliberateFONDO SETTORE Euro %Progetti Annuali ricorrenti 809.000,00 100,0%ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 604.000,00 74,7%EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 205.000,00 25,3%75%EDUCAZIONE,ISTRUZIONE EFORMAZIONE<strong>Piacenza</strong>Erogazioni DeliberateFONDO SETTORE Euro %Progetti Annuali ricorrenti 675.000,00 83,4%ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 470.000,00 58,1%EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 205.000,00 25,3%<strong>Vigevano</strong>Erogazioni DeliberateFONDO SETTORE Euro %Progetti Annuali ricorrenti 134.000,00 16,6%ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 134.000,00 16,6%53
Progetti PropriNei progetti propri della <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> grande importanza hanno leattività culturali dell’Au<strong>di</strong>torium Santa Margherita a <strong>Piacenza</strong> e dell’Au<strong>di</strong>toriumSan Dionigi a <strong>Vigevano</strong>.Nel settore dell’assistenza agli anziani il sostegno va a progetti quali l’Opera PiaSanta Chiara e le attività <strong>di</strong> musicoterapia presso le strutture protette.ARTE, ATTIVITA' E BENICULTURALI24%EDUCAZIONE, ISTRUZIONE EFORMAZIONERICERCA SCIENTIFICA ETECNOLOGICA1%2%2%3%VOLONTARIATO,FILANTROPIA EBENEFICENZAFAMIGLIA E VALORICONNESSI68%ASSISTENZA AGLI ANZIANIALTRI INTERVENTI<strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>Erogazioni DeliberateFONDO SETTORE Euro %Progetti propri 425.092,46 100,0%ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 290.263,72 68,3%EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 15.000,00 3,5%RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 6.600,00 1,6%VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA 6.600,00 1,6%FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 6.000,00 1,4%ASSISTENZA AGLI ANZIANI 100.028,74 23,5%ALTRI INTERVENTI 600,00 0,1%<strong>Piacenza</strong>Erogazioni DeliberateFONDO SETTORE Euro %Progetti propri 353.380,46 83,1%ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 260.551,72 61,3%ASSISTENZA AGLI ANZIANI 92.828,74 21,8%<strong>Vigevano</strong>Erogazioni DeliberateFONDO SETTORE Euro %Progetti propri 57.912,00 13,6%ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 29.712,00 7,0%EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 15.000,00 3,5%RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 6.600,00 1,6%VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA 6.600,00 1,6%FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 6.000,00 1,4%ASSISTENZA AGLI ANZIANI 7.200,00 1,7%ALTRI INTERVENTI 600,00 0,1%54
Progetti Annuali19%1%22%ARTE, ATTIVITA' E BENICULTURALIEDUCAZIONE, ISTRUZIONE EFORMAZIONE8%RICERCA SCIENTIFICA ETECNOLOGICAVOLONTARIATO, FILANTROPIAE BENEFICENZAFAMIGLIA E VALORI CONNESSI23%1%26%ASSISTENZA AGLI ANZIANIALTRI INTERVENTI<strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>Erogazioni DeliberateFONDO SETTORE Euro %Progetti annuali 2.753.424,00 100,0%ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 614.780,00 22,3%EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 730.698,00 26,5%RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 17.446,00 0,6%VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA 637.000,00 23,1%FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 208.000,00 7,6%ASSISTENZA AGLI ANZIANI 526.600,00 19,1%ALTRI INTERVENTI 18.900,00 0,7%<strong>Piacenza</strong>Erogazioni DeliberateFONDO SETTORE Euro %Progetti annuali 2.359.294,00 85,7%ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 546.800,00 19,9%EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 658.948,00 23,9%RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 17.446,00 0,6%VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA 551.400,00 20,0%FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 140.500,00 5,1%ASSISTENZA AGLI ANZIANI 433.100,00 15,7%ALTRI INTERVENTI 11.100,00 0,4%<strong>Vigevano</strong>Erogazioni DeliberateFONDO SETTORE Euro %Progetti annuali 394.130,00 14,3%ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 67.980,00 2,5%EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 71.750,00 2,6%- 0,0%VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA 85.600,00 3,1%FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 67.500,00 2,5%ASSISTENZA AGLI ANZIANI 93.500,00 3,4%ALTRI INTERVENTI 7.800,00 0,3%55
Le classi <strong>di</strong> importoI contributi <strong>di</strong> importo contenuto numericamente raggiungono il 50% dellerichieste accolte, ma come totale deliberato si assestano all’ 8% delle risorseimpiegate sul territorio.3.000.000,02.500.000,02.000.000,01.500.000,01.000.000,0500.000,00,0FINO A5.000,00DA 5.000,01A 10.000,00DA 10.000,01A 30.000,00DA 30.000,01A 150.000,00OLTRE I150.000,00200180160140120100806040200Importo deliberatoN. progettiANALISI PER CLASSI DI IMPORTOInterventiImporto deliberatoN. % Euro %FINO A 5.000,00 187 50,5% 556.496,0 8,0%DA 5.000,01 A 10.000,00 82 22,2% 726.633,2 10,5%DA 10.000,01 A 30.000,00 52 14,1% 992.472,3 14,3%DA 30.000,01 A 150.000,00 42 11,4% 2.787.148,0 40,3%OLTRE I 150.000,00 7 1,9% 1.857.516,9 26,8%TOTALE 370 100,0% 6.920.266,5 100,0%Nella tabella è possibile osservare il peso percentuale sul totale delle erogazioni perclassi d’importo.La sud<strong>di</strong>visione delle risorse per importo mostra che n. 187 interventi (50,5%), sui370 complessivamente deliberati, risultano <strong>di</strong> importo inferiore/uguale a 5.000 €,corrispondenti però solo all’8% del totale deliberato; inoltre, n. 82 progetti (22,2%)si collocano nella fascia tra 5.001 e 10.000 € e n. 52 progetti (14,1%) si collocanonella fascia da 10.001 a 30.000 €. Pertanto nelle tre prime fasce è concentratocirca l’87% dei progetti, che assorbono circa il 33% delle risorse, mentre il 67%delle erogazioni è impegnato in 49 progetti nelle classi oltre i 30.000 €.56
L’ambito geograficoL’ambito territoriale dell’attività sociale della <strong>Fondazione</strong> è costituito dallaProvincia <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e dal Comune <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong>.Alcuni dati, ad esempio la situazione demografica riferiti ai citati territori, possonoaiutare a meglio comprendere l’azione della <strong>Fondazione</strong>.Progetti finanziati <strong>di</strong>stinti per AreaArea ProgettiErogazioni DeliberatePopolazione Pro CapiteN. % Euro % N. Euro1-PIACENZA CITTA' 178 48,1% 3.754.791,1 54,3% 110.823 33,881-PIACENZA DISTR. URBANO 22 5,9% 467.000,0 6,7% 34.848 13,401-PIACENZA DISTR. VAL TIDONE 26 7,0% 531.800,0 7,7% 54.181 9,811-PIACENZA DISTR. DI MONTAGNA 22 5,9% 439.000,0 6,3% 14.828 29,601-PIACENZA DISTR. VAL D'ARDA 40 10,8% 838.833,3 12,1% 77.473 10,822-VIGEVANO 75 20,3% 831.842,0 12,0% 60.738 13,693-FUORI ZONA 2 0,5% 11.000,0 0,2% 2.644.0073-ESTERO 5 1,4% 46.000,0 0,7%Totale 370 100,0% 6.920.266,5 100,0% 2.996.898 2,3160,0%50,0%40,0%30,0%20,0%ProgettiErogazioni Deliberate10,0%0,0%1-PIACENZACITTA'1-PIACENZADISTR. URBANO1-PIACENZADISTR. VALTIDONE1-PIACENZADISTR. DIMONTAGNA1-PIACENZADISTR. VALD'ARDA2-VIGEVANO 3-FUORI ZONA 3-ESTEROCome si può notare un buon livello <strong>di</strong> dotazioni sono concentrate sulla città <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong>57
PIACENZADISTRETTO URBANODISTRETTO VALTIDONEDISTRETTO DELLAMONTAGNADISTRETTO VALD’ARDAGOSSOLENGOPODENZANOPONTE DELL'OLIORIVERGAROSAN GIORGIOVIGOLZONEAGAZZANOBORGONOVOCALENDASCOCAMINATACASTEL SAN GIOVANNIGAZZOLAGRAGNANONIBBIANOPECORARAPIANELLOPIOZZANOROTTOFRENOSARMATOZIANOBETTOLABOBBIOCERIGNALECOLICORTEBRUGNATELLAFARINIFERRIEREOTTONETRAVOZERBAALSENOBESENZONECADEOCAORSOCARPANETOCASTELL'ARQUATOCASTELVETROCORTEMAGGIOREFIORENZUOLAGROPPARELLOLUGAGNANOMONTICELLIMORFASSOPONTENURESAN PIETRO IN CERROVERNASCAVILLANOVA58
MappaPopolazioneDeliberato
Popolazione superiore a 10.000 abitantiI comuni più popolosi sono quattro: <strong>Piacenza</strong>, Castel San Giovanni, Rottofreno eFiorenzuola d’Arda e solo il capoluogo rientra nella classe dei comuni che hannoricevuto più <strong>di</strong> 150.000 € nell’anno 2010. <strong>Piacenza</strong> con circa 3.755.000 € è ilcomune che riceve più contributi <strong>di</strong> tutti. Castel San Giovanni (€ 61.000) eFiorenzuola (€ 71.000) rientrano nel range che va da 30.001 a 80.000 €. Entrambii comuni beneficiano <strong>di</strong> un contributo per le rispettive stagioni teatrali;Fiorenzuola ottine un contributo <strong>di</strong> importo doppio rispetto a quello <strong>di</strong> Castel SanGiovanni che però riceve € 30.000 per l’assistenza <strong>di</strong> base agli alunni <strong>di</strong>sabili inambito scolastico. Rottofreno con 14.500 € invece è nel gruppo inferiore rispetto aquello dei due capoluoghi <strong>di</strong> <strong>di</strong>stretto e si assesta nel range da 10.001 a 30.000 €.Popolazione da 6.001 a 10.000 abitantiSeguono per densità <strong>di</strong> popolazione i comuni <strong>di</strong> Borgonovo, Rivergaro, Podenzano eCarpaneto. Se analizziamo il loro corrispondente in base ai finanziamenti ricevutipossiamo notare che Borgonovo con € 87.666 <strong>di</strong> cui i maggiori progetti sono55.000€ per l’Hospice e 24.000 € per il progetto Bottega dell’arte per persone<strong>di</strong>sabili e Rivergaro € 110.000 <strong>di</strong> cui i maggiore progetti sono: 60.000€ perl’ampliamento casa <strong>di</strong> riposo Gasparini, 25.000€ per lavori <strong>di</strong> adeguamento pressoparrocchia <strong>di</strong> S Pietro Apostolo a Pieve Dugliara e 10.000 € per il centroparrocchiale della parrocchia <strong>di</strong> S Agata rientrano nel range da 80.001 a 150.000€. Carpaneto con un finanziamento <strong>di</strong> 56.000 € <strong>di</strong> cui 50.000 € solo alla<strong>Fondazione</strong> Breviglieri per l’ampliamento dei posti <strong>di</strong> sollievo rientra nel rangedeliberativo che va da 30.001 a 80.000. Il comune <strong>di</strong> Podenzano con 9.000 €rientra nel range deliberativo più basso che arriva a 10.000 €.Popolazione da 3.001 a 6.000 abitantiI se<strong>di</strong>ci comuni che rientrano in questa classe sono Alseno, Bettola, Bobbio,Cadeo, Caorso, Castell’Arquato, Castelvetro, Cortemaggiore, Gossolengo,Gragnano, Lugagnano, Monticelli, Ponte dell’olio, Pontenure, S Giorgio e Vigolzone.In base ai contributi ricevuti abbiamo la seguente sud<strong>di</strong>visione: Castell’Arquato èl’unico comune che con 267.000 € <strong>di</strong> cui 220.000 € per il solo asilo nido, 26.000 €per il progetto Opera Illlica Stage e 10.000 € per lavori <strong>di</strong> recupero dell’e<strong>di</strong>ficiodella chiesa della parrocchia <strong>di</strong> S Cristina è nel range <strong>di</strong> contribuzione più alto,quello superiore ai 150.000 €. I comuni che hanno ricevuto da 80.001 a 150.000 €sono i comuni <strong>di</strong> Bobbio con 87.666 € <strong>di</strong> cui 50.000 € per il Bobbio Film Festival;<strong>di</strong> Gossolengo con 140.000 € <strong>di</strong> cui 120.000 € per la quota annuale 2010 per lacostruzione dell’asilo nido comunale e 20.000 € per l’automezzo da destinareall’attività dell’Associazione Spina Bifida; <strong>di</strong> Lugagnano con 101.000 € <strong>di</strong> cui45.000 € per la scuola d’infanzia paritaria e 13.000 € per la struttura che ospitagli anziani; <strong>di</strong> Ponte dell’Olio con 91.000 € <strong>di</strong> cui 80.000 € per la costruzione <strong>di</strong>mini appartamenti per anziani e per finire <strong>di</strong> Vigolzone con 110.000 € <strong>di</strong> cui100.000 € come quota anno 2010 per la costruzione del nuovo asilo nido. Nelrange da 30.001 a 80.000 troviamo i comuni <strong>di</strong> Bettola con 33.000 € <strong>di</strong> cui 20.000€ destinate ai lavori <strong>di</strong> sistemazione dell’immobile casa <strong>di</strong> accoglienza Agesci <strong>di</strong>proprietà della <strong>Fondazione</strong> a Spettine; <strong>di</strong> Caorso con € 50.000 per i concerti dellaYouth Orchesta e <strong>di</strong> Pontenure con € 38.500 <strong>di</strong> cui 14.500 € per lavori presso lascuola Clara Raggio e 15.000 € per il restauro dell’organo Pietro Chiesa presso lachiesa parrocchiale <strong>di</strong> S Colombano Abate in Muradello. Nel range da 10.001 a30.000 € troviamo i comuni; <strong>di</strong> Cadeo per 30.000 € <strong>di</strong> cui 20.000 € a favoredell’Associazione volontari trasporti Cadeo per l’acquisto <strong>di</strong> un pulmino pertrasporto <strong>di</strong>sabili e anziani e 10.000 € per l’Istituto Comprensivo <strong>di</strong> Roveleto <strong>di</strong>Cadeo per il progetto che interessa il potenziamento degli ausili per <strong>di</strong>sabili del
Centro Risorse Nuove Tecnologie per l’Integrazione; <strong>di</strong> Castelvetro con 25.000 € <strong>di</strong>cui 20.000 € a favore della Scuola Materna San Giovanni per finanziare lacostruzione <strong>di</strong> una piattaforma per bambini <strong>di</strong>versamente abili; <strong>di</strong> Alseno con €12.000 <strong>di</strong> cui 10.000 € per lavori <strong>di</strong> recupero della facciata della chiesa <strong>di</strong> SanMartino Vescovo e Dottore e <strong>di</strong> Monticelli d’Ongina con € 11.000 <strong>di</strong> cui € 7.500 perle attività artistiche organizzate dal comune. Nel range contributivo fino a 10.000 €troviamo i comuni <strong>di</strong> Gragnano con l’attribuzione <strong>di</strong> contributi per 9.000 € e SanGiorgio per € 7.000.Popolazione da 1.001 a 3.000 abitantiIn questo gruppo troviamo 14 comuni. Il comune <strong>di</strong> Sarmato raggiunge il rangemassimo <strong>di</strong> contribuzione da parte della <strong>Fondazione</strong> nell’anno 2010 e ciò è dovutoal progetto Val Tidone Festival che ha eletto presso il comune la sede della<strong>Fondazione</strong> Val Tidone. La kermesse interessa più comuni della Val Tidone, marisulta <strong>di</strong>fficile ripartire il contributo totale <strong>di</strong> € 135.000 nelle <strong>di</strong>verse località. Cosainvece fatta per i progetti dell’Amministrazione Provinciale per la valorizzazione delpatrimonio archeologico della Val d’Arda (ripartizione percentuale sui comuni <strong>di</strong>Lugagnano, Vernasca, Morfasso e Farini) e della Comunità Montanadell’Appennino Piacentino per la valorizzazione dei percorsi naturalistici nella valledel fiume Trebbia (ripartizione percentuale sui comuni <strong>di</strong> Travo, Piozzano, Coli,Bobbio, Cerignale, Corte Brugnatella, Ottone e Zerba).Nel range contributivo da 80.001 a 150.000 € troviamo il comune <strong>di</strong> Travo concirca 150.000 € <strong>di</strong> cui 100.000 € per la quota anno 2010 del nuovo asilo nido,25.000 € per il restauro e il risanamento della chiesa <strong>di</strong> Santo StefanoProtomartire <strong>di</strong> Sant’Anna Pietra Perduca e 15.000 € per il gruppo <strong>di</strong> ricerca LaMinerva; il comune <strong>di</strong> Vernasca con € 118.333 <strong>di</strong> cui € 100.000 per la quota anno2010 <strong>di</strong> adeguamento e ristrutturazione della struttura polifunzionale per anziani;il comune <strong>di</strong> Ferriere con € 125.000 <strong>di</strong> cui 50.000 € per la quota anno 2010 per lacostruzione del centro sovra comunale <strong>di</strong> protezione civile, € 30.000 per ilconsorzio Torrio Val d’Aveto, € 20.000 per l’acquisto <strong>di</strong> una autoambulanza daparte della Croce Azzurra Ferriere e € 20.000 per il Circolo Anspi <strong>di</strong> Cattaragnaper lavori <strong>di</strong> risistemazione del circolo e per finire il comune <strong>di</strong> Gazzola con €100.000 tutto assorbito dalla quota anno 2010 per la costruzione della scuolamaterna e della sezione asilo nido. Nel range da 30.001 a 80.000 troviamo icomuni <strong>di</strong> Morfasso con € 45.000 <strong>di</strong> cui 40.000 € per le spese <strong>di</strong> gestione delmicronido Moogly e il comune <strong>di</strong> Pianello con € 60.000 il cui contributo ècompletamente assorbito dalla quota anno 2010 per il recupero del cinema teatroex società operaia. Nel range da 10.001 a 30.000 troviamo i comuni <strong>di</strong> Farini con €12.000 e il comune <strong>di</strong> Ziano con € 20.000 per l’acquisto <strong>di</strong> uno scuolabus per lamedesima cifra. Ricevono contributi inferiori a 10.000 € i comuni <strong>di</strong> Agazzano €2.000; Coli € 4.833; Gropparello € 5.500; Nibbiano € 2.000 e Villanova € 2.500.Popolazione fino a 1.000 abitantiSono nove i comuni in questa categoria. Nel range contributivo da 10.001 a30.000 troviamo i comuni <strong>di</strong> Ottone con € 15.000 <strong>di</strong> cui 10.000€ a favoredell’Opera Pia Castelli e Piozzano con € 15.500 <strong>di</strong> cui 12.000 € per il progetto“Anziani ..ma non soli”. Tutti gli altri comuni rientrano nel range contributivoinferiore a 10.000 €.61
Analisi comuni della Provincia con aggregazione dei Comuni extra ProvinciaComune ProgettiErogazioni DeliberatePopolazione Pro CapiteN. % Euro % N. EuroAGAZZANO 1 0,3% 2.000,0 0,0% 2.034 0,98ALSENO 2 0,5% 12.000,0 0,2% 4.830 2,48BETTOLA 3 0,8% 33.000,0 0,5% 3.123 10,56BOBBIO 3 0,8% 87.666,7 1,3% 3.724 23,54BORGONOVO VAL TIDONE 5 1,4% 82.000,0 1,2% 7.377 11,11CADEO 2 0,5% 30.000,0 0,4% 5.917 5,07CAMINATA 1 0,3% 800,0 0,0% 315 2,53CAORSO 1 0,3% 50.000,0 0,7% 4.843 10,32CARPANETO PIACENTINO 2 0,5% 56.000,0 0,8% 7.403 7,56CASTELL'ARQUATO 6 1,6% 267.000,0 3,9% 4.683 57,01CASTEL SAN GIOVANNI 5 1,4% 61.000,0 0,9% 13.341 4,57CASTELVETRO PIACENTINO 3 0,8% 25.000,0 0,4% 5.395 4,63CERIGNALE 1 0,3% 3.333,3 0,0% 179 18,62COLI 4.833,3 0,1% 1.029 4,69CORTE BRUGNATELLA 6.333,3 0,1% 730 8,67FARINI D'OLMO 1 0,3% 12.000,0 0,2% 1.589 7,55FERRIERE 7 1,9% 125.000,0 1,8% 1.684 74,22FIORENZUOLA D'ARDA 6 1,6% 71.000,0 1,0% 14.470 4,90GAZZOLA 1 0,3% 100.000,0 1,4% 1.965 50,89GOSSOLENGO 2 0,5% 140.000,0 2,0% 4.815 29,07GRAGNANO TREBBIENSE 2 0,5% 9.000,0 0,1% 4.175 2,15GROPPARELLO 2 0,5% 5.500,0 0,1% 2.371 2,31LUGAGNANO VAL D'ARDA 5 1,4% 101.000,0 1,5% 4.299 23,49MONTICELLI D'ONGINA 2 0,5% 11.000,0 0,2% 5.424 2,02MORFASSO 1 0,3% 45.000,0 0,7% 1.208 37,25NIBBIANO 1 0,3% 2.000,0 0,0% 2.372 0,84OTTONE 1 0,3% 15.000,0 0,2% 613 24,46PECORARA 1 0,3% 8.000,0 0,1% 832 9,61PIACENZA 178 48,1% 3.754.791,1 54,3% 100.286 37,44PIANELLO VAL TIDONE 1 0,3% 60.000,0 0,9% 2.284 26,26PIOZZANO 1 0,3% 15.500,0 0,2% 694 22,33PODENZANO 3 0,8% 9.000,0 0,1% 8.652 1,04SAN PIETRO IN CERRO 1 0,3% 6.000,0 0,1% 958 6,26PONTE DELL'OLIO 4 1,1% 91.000,0 1,3% 4.943 18,40PONTENURE 4 1,1% 38.500,0 0,6% 5.966 6,45RIVERGARO 8 2,2% 110.000,0 1,6% 6.551 16,79ROTTOFRENO 3 0,8% 14.500,0 0,2% 10.865 1,33SAN GIORGIO PIACENTINO 3 0,8% 7.000,0 0,1% 5.742 1,21SARMATO 3 0,8% 157.000,0 2,3% 2.815 55,77TRAVO 6 1,6% 149.833,3 2,2% 2.051 73,05VERNASCA 2 0,5% 118.333,3 1,7% 2.354 50,26ZIANO PIACENTINO 1 0,3% 20.000,0 0,3% 2.676 7,47VIGOLZONE 2 0,5% 110.000,0 1,6% 4.145 26,53VILLANOVA SULL'ARDA 1 0,3% 2.500,0 0,0% 1.907 1,31ZERBA 2.000,0 0,0% 106 18,86ALTRI COMUNI 82 22,2% 888.842,0 12,8% 3.151.762 0,28Totale 370 100,0% 6.920.266,5 100,0% 3.425.497 2,0262
Le finalità <strong>di</strong> spesaBENEFICIARI PER FINALITA'progetti erogazioni deliberateN. % Euro %Realizzazione <strong>di</strong> progetti specifici 86 23,2% 1.125.348,0 16,3%Attrezzature ed arre<strong>di</strong> 45 12,2% 735.500,0 10,6%Costruzione e ristrutturazione immobili 31 8,4% 1.470.833,3 21,3%Conservazione e restauro Patrimonio Artistico 12 3,2% 159.000,0 2,3%Produzioni artistiche (musica, teatro, balletto, cinema) 40 10,8% 1.112.512,0 16,1%Conservazione e manutenzione <strong>di</strong> coll. librarie e artistiche 4 1,1% 110.000,0 1,6%Manifestazioni culturali 44 11,9% 491.331,7 7,1%Mostre ed esposizioni 6 1,6% 14.000,0 0,2%Sostegno alla ricerca 5 1,4% 394.666,7 5,7%Congressi, Convegni, Seminari e Corsi <strong>di</strong> formazione 9 2,4% 37.500,0 0,5%Borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o 4 1,1% 22.000,0 0,3%Sviluppo programmi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o 7 1,9% 755.750,0 10,9%Pubblicazioni e CD 23 6,2% 88.800,0 1,3%Servizi socio-assistenziali 1 0,3% 12.000,0 0,2%Contributi per l'attività 39 10,5% 318.474,7 4,6%Solidarietà internazionale 2 0,5% 17.000,0 0,2%Altri interventi 12 3,2% 55.550,0 0,8%TOTALE 370 100,0% 6.920.266,5 100,0%Se si esaminano gli stanziamenti per finalità <strong>di</strong> spesa più del 20% del totaledeliberato dell’anno 2010 ha interessato la costruzione e ristrutturazione <strong>di</strong>immobili. I settori che ne hanno beneficiato maggiormente sono il settore dellafamiglia (asili nido) e il settore dell’assistenza agli anziani (appartamenti protetti eristrutturazione <strong>di</strong> strutture polifunzionali).SETTORE FAMIGLIA1%10% 1%15% 7%Realizzazione <strong>di</strong> progettispecificiAttrezzature ed arre<strong>di</strong>Costruzione eristrutturazione immobili66%Manifestazioni culturaliContributi per l'attivitàSolidarietà internazionaleASSISTENZA ANZIANI0%0%1%2%13%22%Realizzazione <strong>di</strong> progettispecificiAttrezzature ed arre<strong>di</strong>Costruzione e ristrutturazioneimmobili45%17%Manifestazioni culturaliMostre ed esposizioniPubblicazioni e CDEx Servizi socio-assistenzialiContributi per l'attività63
Segue la categoria progetti specifici 16,3% nella quale rientrano progetti articolatidove è presente la <strong>di</strong>dattica o attività <strong>di</strong> formazione contestualmente all’acquisto <strong>di</strong>arre<strong>di</strong> o attrezzature propedeutiche allo svolgimento delle attività in oggetto. Isettori più toccati da questa tipologia sono il settore dell’educazione e delvolontariato.0%1%0%3%1%2% 2% VOLONTARIATO19%30%21%21%Realizzazione <strong>di</strong> progetti specificiAttrezzature ed arre<strong>di</strong>Costruzione e ristrutturazioneimmobiliProduzioni artistiche (musica,teatro, balletto, cinema)Manifestazioni culturaliMostre ed esposizioniEx Congressi, Convegni, Seminarie Corsi <strong>di</strong> formazionePubblicazioni e CDContributi per l'attivitàSolidarietà internazionaleLo stesso valore circa 16,1% è raggiunto dalla categoria delle produzioni artisticheche è praticamente assorbita al 98% dal settore arte e beni culturali.0%2%1%0%0%2%ARTE0%11%8%Realizzazione <strong>di</strong> progettispecificiAttrezzature ed arre<strong>di</strong>5%19%52%Costruzione e ristrutturazioneimmobiliConservazione e restauroPatrimonio ArtisticoProduzioni artistiche (musica,teatro, balletto, cinema)conservazione e manutenzione<strong>di</strong> colezioni librarie e artisticheManifestazioni culturaliMostre ed esposizioniL’11% circa del totale erogato è dato dallo sviluppo <strong>di</strong> programmi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>ocompletamente assorbito dal settore educazione.64
EDUCAZIONERealizzazione <strong>di</strong> progettispecificiAttrezzature ed arre<strong>di</strong>43%3%0%1%29%13%4%Costruzione e ristrutturazioneimmobiliProduzioni artistiche (musica,teatro, balletto, cinema)conservazione e manutenzione<strong>di</strong> colezioni librarie e artisticheManifestazioni culturaliMostre ed esposizioni0%0%2%1%0%sostegno alla ricercaEx Congressi, Convegni,Seminari e Corsi <strong>di</strong> formazione1%3%Borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>oSviluppo programmi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>oLa tipologia arre<strong>di</strong> e attrezzature (vengono compresi anche gli automezzi) si rivelala finalità più trasversale nei settori. Il suo 10% è <strong>di</strong>stribuito per la metà nei settoriricerca (attrezzature scientifiche e tecnologiche destinate ai laboratori) e assistenzaanziani (arre<strong>di</strong> per case protette). Seguono i settori della famiglia (arre<strong>di</strong> eautomezzi per il trasporto <strong>di</strong>sabili) ed il settore educazione (attrezzatureinformatiche e multime<strong>di</strong>alità).Le manifestazioni culturali raggiungono il 7% del totale deliberato e per l’80%rientrano nel settore arte (attività degli Au<strong>di</strong>torium e attività culturali). Il restante20% è <strong>di</strong>viso nei settori educazione (in particolare le iniziative dell’Unità d’Italia incollaborazione con le scuole), volontariato (attività sociali, serate <strong>di</strong> raccolta fon<strong>di</strong> ed’informazione sulla donazione) e assistenza anziani (feste conviviali, filo d’argento,scambio degli auguri).Il sostegno alla ricerca che raggiunge la percentuale del 5,7 del totale erogatointeressa per oltre il 90% il settore della ricerca. Le ricerche sostenute dalla<strong>Fondazione</strong> e che rientrano in questa finalità finanziano l’acquisto <strong>di</strong> tecnologia, leremunerazioni dei ricercatori (compensi o borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o), stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> fattibilità ecosti <strong>di</strong> progettazione.I contributi per l’attività pari al 4,6% del totale erogato interessano il settore delvolontariato e l’assistenza agli anziani (immobile S Chiara della <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>, Hospice <strong>di</strong> Borgonovo e spese correnti case <strong>di</strong> riposo) e ilsettore della famiglia (sostegno alle scuole d’infanzia).Il patrimonio artistico e le collezioni artistiche e letterarie raggiungono il 4% deltotale erogato e sono per l’intero importo afferenti al settore arte e beni culturali.Le pubblicazioni, i cd e i dvd occupano l’1% del totale erogato e li ritroviamo nelsettore arte (volumi storico/artistici) e nel settore educazione (volumi a caratterepiù <strong>di</strong>vulgativo e formativo).65
FINALITA' PER SETTOREprogetti erogazioni deliberateN. % Euro %ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI 123 33,2% 2.087.377,1 30,2%Realizzazione <strong>di</strong> progetti specifici 4 3,3% 34.000,0 1,6%Attrezzature ed arre<strong>di</strong> 1 0,8% 10.000,0 0,5%Costruzione e ristrutturazione immobili 11 8,9% 219.333,3 10,5%Ex conservazione e restauro Patrimonio Artistico 12 9,8% 159.000,0 7,6%Produzioni artistiche (musica, teatro, balletto, cinema) 38 30,9% 1.092.512,0 52,3%conservazione e manutenzione <strong>di</strong> colezioni librarie e artistiche 3 2,4% 105.000,0 5,0%Manifestazioni culturali 30 24,4% 392.231,7 18,8%Mostre ed esposizioni 3 2,4% 9.000,0 0,4%Ex Congressi, Convegni, Seminari e Corsi <strong>di</strong> formazione 4 3,3% 13.000,0 0,6%Pubblicazioni e CD 14 11,4% 39.800,0 1,9%Contributi per l'attività 1 0,8% 3.500,0 0,2%Altri interventi 2 1,6% 10.000,0 0,5%EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE 83 22,4% 1.747.448,0 25,3%Realizzazione <strong>di</strong> progetti specifici 34 41,0% 500.748,0 28,7%Attrezzature ed arre<strong>di</strong> 12 14,5% 74.500,0 4,3%Costruzione e ristrutturazione immobili 1 1,2% 220.000,0 12,6%Produzioni artistiche (musica, teatro, balletto, cinema) 1 1,2% 10.000,0 0,6%conservazione e manutenzione <strong>di</strong> colezioni librarie e artistiche 1 1,2% 5.000,0 0,3%Manifestazioni culturali 6 7,2% 52.000,0 3,0%Mostre ed esposizioni 1 1,2% 1.000,0 0,1%sostegno alla ricerca 2 2,4% 35.000,0 2,0%Ex Congressi, Convegni, Seminari e Corsi <strong>di</strong> formazione 2 2,4% 11.500,0 0,7%Borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o 3 3,6% 7.000,0 0,4%Sviluppo programmi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o 7 8,4% 755.750,0 43,2%Pubblicazioni e CD 7 8,4% 45.500,0 2,6%Contributi per l'attività 2 2,4% 4.500,0 0,3%Altri interventi 4 4,8% 24.950,0 1,4%RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 9 2,4% 761.712,7 11,0%Realizzazione <strong>di</strong> progetti specifici 2 22,2% 75.000,0 9,8%Attrezzature ed arre<strong>di</strong> 1 11,1% 300.000,0 39,4%Manifestazioni culturali 6.600,0 0,9%sostegno alla ricerca 3 33,3% 359.666,7 47,2%Ex Congressi, Convegni, Seminari e Corsi <strong>di</strong> formazione 1 11,1% 3.000,0 0,4%Borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o 1 11,1% 15.000,0 2,0%Contributi per l'attività 1 11,1% 2.446,0 0,3%VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA 77 20,8% 758.600,0 11,0%Realizzazione <strong>di</strong> progetti specifici 22 28,6% 228.900,0 30,2%Attrezzature ed arre<strong>di</strong> 13 16,9% 157.000,0 20,7%Costruzione e ristrutturazione immobili 4 5,2% 160.000,0 21,1%Produzioni artistiche (musica, teatro, balletto, cinema) 1 1,3% 10.000,0 1,3%Manifestazioni culturali 5 6,5% 22.700,0 3,0%Mostre ed esposizioni 1 1,3% 2.000,0 0,3%Ex Congressi, Convegni, Seminari e Corsi <strong>di</strong> formazione 2 2,6% 10.000,0 1,3%Pubblicazioni e CD 1 1,3% 500,0 0,1%Contributi per l'attività 25 32,5% 141.500,0 18,7%Solidarietà internazionale 1 1,3% 13.000,0 1,7%Altri interventi 2 2,6% 13.000,0 1,7%FAMIGLIA E VALORI CONNESSI 31 8,4% 689.000,0 10,0%Realizzazione <strong>di</strong> progetti specifici 11 35,5% 102.000,0 14,8%Attrezzature ed arre<strong>di</strong> 7 22,6% 52.000,0 7,5%Costruzione e ristrutturazione immobili 7 22,6% 458.500,0 66,5%Manifestazioni culturali 6.000,0 0,9%Contributi per l'attività 5 16,1% 66.500,0 9,7%Solidarietà internazionale 1 3,2% 4.000,0 0,6%ASSISTENZA AGLI ANZIANI 40 10,8% 806.628,7 11,7%Realizzazione <strong>di</strong> progetti specifici 12 30,0% 176.900,0 21,9%Attrezzature ed arre<strong>di</strong> 10 25,0% 138.500,0 17,2%Costruzione e ristrutturazione immobili 7 17,5% 363.000,0 45,0%Manifestazioni culturali 3 7,5% 11.200,0 1,4%Mostre ed esposizioni 1 2,5% 2.000,0 0,2%Pubblicazioni e CD 1 2,5% 3.000,0 0,4%Ex Servizi socio-assistenziali 1 2,5% 12.000,0 1,5%Contributi per l'attività 5 12,5% 100.028,7 12,4%ALTRI INTERVENTI 7 1,9% 69.500,0 1,0%Realizzazione <strong>di</strong> progetti specifici 1 14,3% 7.800,0 11,2%Attrezzature ed arre<strong>di</strong> 1 14,3% 3.500,0 5,0%Costruzione e ristrutturazione immobili 1 14,3% 50.000,0 71,9%Manifestazioni culturali 600,0 0,9%Altri interventi 4 57,1% 7.600,0 10,9%TOTALE 370 100,0% 6.920.266,5 100,0%66
I Settori e i Progetti67
Arte, attività e beni culturali
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’FONDAZIONE TEATRI –PIACENZAL’organismo che gestirà le stagionimusicali (lirica, concertistica,balletto) nei tre teatri comunaliche le vengono affidati inconcessione (triennale), ossia ilMunicipale, i Filodrammatici e lasala dei Teatini.La <strong>Fondazione</strong> - forte <strong>di</strong> unaflessibilità <strong>di</strong> gestione ha sede alMunicipale, ed è presieduta dalsindaco, con due consiglieriin<strong>di</strong>cati dai soci che investono <strong>di</strong>più. I soci fondatori: oltre alComune <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> (conferirà perla gestione della stagione 1milionee 400mila €, pari a quanto giàinveste), la <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>e <strong>Vigevano</strong> (300 mila all’anno pertre anni ), la Camera <strong>di</strong> Commercio(15mila), Enìa (130mila) eConfindustria (15 mila). Ilpatrimonio è poco più chesimbolico (11mila €).Naturalmente a queste risorse siuniscono per la gestione i 540mila€ del fondo unico dello spettacolo,40 mila € della Regione, 250miladaCariparma.La convenzione è triennale, dal2010 al 2012: il Comune dà inconcessione gratuita i tre teatri. La<strong>Fondazione</strong> assume su <strong>di</strong> sé icontratti in essere con gli attualigestori - la <strong>Fondazione</strong> Toscaniniper le stagioni musicali(Municipale) e il Teatro Gioco Vitaper la prosa (Filo).partecipazioneallaprogrammazionedelle attività della<strong>Fondazione</strong> Teatri300.000 Debutto nel 2010 per la neocostituita <strong>Fondazione</strong>Teatri <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>, che si cimenta quest'anno conla triplice stagione al Municipale de<strong>di</strong>cata allalirica (quattro titoli), ai concerti (do<strong>di</strong>ciappuntamenti) realizzati in collaborazione con la<strong>Fondazione</strong> Toscanini e alla danza (cinquespettacoli).Il budget a <strong>di</strong>sposizione per la stagioneè stato <strong>di</strong> due milioni e mezzo <strong>di</strong> €.Questi i titoli in programmazione:Lirica – Debutto il 28 ottobre con Maria Stuarda, <strong>di</strong>Donizetti. Sul palco Mariella Devia. Il 28 e il 30novembre è la volta <strong>di</strong> Idomeneo, Re <strong>di</strong> Creta, <strong>di</strong>Mozart, tra i protagonisti la mezzosopranopiacentina Giuseppina Bridelli. Il 28, 30 gennaio eil primo febbraio è la volta <strong>di</strong> Cenerentola, <strong>di</strong>Rossini, per la regia <strong>di</strong> Rosetta Cucchi.Concerti - Stagione all'insegna del tutto Beethovene affidati per la maggior parte (9 su 12)all'orchestra Toscanini. Due le serate specialiaffidate all'orchestra Cherubini, <strong>di</strong>retta daRiccardo Muti, mentre l'Ofi sarà protagonista delPremio Poggi.Danza – Il primo balletto è Giselle, con il ballettodell'opera <strong>di</strong> Kiev, il 19 <strong>di</strong>cembre, il 9 gennaio è lavolta della rappresentazione del balletto delteatro <strong>di</strong> Torino, con Caravaggio. Danza modernacon i Complexions Contemporary Ballet il 6febbraio, mentre AterBalletto propone, il 27marzo, Certe Notti, tratto da Ligabue. Si chiudecon Artemis Danza il 10 aprile con I Bislacchi,omaggio a Fellini.Progetto pluriennale 900.000€anno 2010 € 300.000anno 2011 € 300.000anno 2012 € 300.00071
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’FONDAZIONE DIPIACENZA E VIGEVANO -PIACENZAFONDAZIONE VALTIDONE MUSICA -SARMATOCostituitail18/04/2008 dall'esigenza <strong>di</strong>garantire stabilità istituzionale alprogetto-musica della Val Tidone ericonosciuta dalla Regione EmiliaRomagna, essa ha sede presso ilComune <strong>di</strong> Sarmato. Soci fondatorisono i Comuni <strong>di</strong> Agazzano,Borgonovo Val Tidone,Calendasco, Castel San Giovanni,Gragnano Trebbiense, Nibbiano,Pecorara, Pianello Val Tidone,Rottofreno, Sarmato e ZianoPiacentino, la Provincia <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong>, la <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>,l'Associazione Eventi Musicali dellaVal Tidone e <strong>Fondazione</strong> Libertà.DIOCESI DI PIACENZABOBBIO UFFICIO BENICULTURALI - PIACENZAstanziamentoau<strong>di</strong>torium SantaMargherita 2010eventi musicaliinternazionalidella Val Tidoneper l'anno 2011Prosecuzione delprogetto <strong>di</strong>inventariazionedei beni culturaliecclesiastici dellaDiocesi <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong> e Bobbiosvolta incollaborazioneconlaSoprintendenza,la Cei (Conferenzaepiscopaleitaliana), con ilsostegno della<strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong> e<strong>Vigevano</strong> e della<strong>Fondazione</strong>Cariparma.200.000 Nell’anno 2010 sono state organizzate pressol’Au<strong>di</strong>torium della <strong>Fondazione</strong> Santa Margheritacirca 200 manifestazioni135.000 Proseguono i Concorsi Internazionali <strong>di</strong> Musicadella Val Tidone, promossi storicamente dalComune <strong>di</strong> Pianello Val Tidone in collaborazionecon la <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> edorganizzati dall’Associazione Culturale Tetracordosotto la <strong>di</strong>rezione artistica <strong>di</strong> Livio Bollani. Anchequest’anno gli iscritti sono stati 300 inrappresentanza <strong>di</strong> 46 Paesi, 5 continenti e dellepiù importanti Scuole <strong>di</strong> Musica del mondo. Icinque Concorsi Internazionali <strong>di</strong> Musica della ValTidone, assieme al Val Tidone Festival rassegnaconcertistica itinerante fra i castelli, le ville, ipalazzi, le piazze <strong>di</strong> cui sono protagonisti i vincitoridei Concorsi Internazionali, i giurati ed altri artisti<strong>di</strong> fama mon<strong>di</strong>ale e il Val Tidone Summer Campinnovativo programma <strong>di</strong> corsi <strong>di</strong>perfezionamento musicale estivi rientrano nelprogetto-musica della Val Tidone75.000 Sono 61.500 le schede dei beni ecclesiastici della<strong>di</strong>ocesi fin qui completate, per un totale <strong>di</strong> 226parrocchie.Entro <strong>di</strong>cembre o al massimo nelgennaio 2011 con un totale <strong>di</strong> 75mila - 80milaschede, il progetto sarà concluso. Così “haannunciato don Giuseppe Lusignani, <strong>di</strong>rettoredell'ufficio <strong>di</strong>ocesano beni culturali, intervenutoall'au<strong>di</strong>torium della <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e<strong>Vigevano</strong> alla presentazione del volume Lefrontiere della catalogazione (Tipleco) che dàconto delle linee guida del progetto avviato nel1998 e <strong>di</strong> alcuni risultati fin qui raggiunti nelcampo storico-artistico proprio grazie a questeindagini.Progetto pluriennale 150.000€anno 2010 € 75.000anno 2011 € 75.000TEATRO GIOCO VITAPIACENZATeatro Gioco Vita nasce nel 1971,tra le prime realtà in Italia adessere protagonista delmovimento dell’animazioneteatrale e grazie a questa tecnicaha saputo dare un contributooriginale alla nascita del teatroragazzi, con il suo modo peculiare<strong>di</strong> fare, <strong>di</strong> intendere e <strong>di</strong> vivere ilteatro, i rapporti, la ricerca e lacultura che lo ha caratterizzato findalle prime esperienze.Attualmente Teatro Gioco Vita èriconosciuto dal Ministero per iBeni e le Attività Culturali e dallaRegione Emilia Romagna comeTeatro Stabile <strong>di</strong> Innovazione sottola <strong>di</strong>rezione artistica <strong>di</strong> Diego MajInformazioneteatraleSono previsti nel2010 circa 116incontri, circa 74esperti e ospiticoinvolti a variotitolo. per tutte lefasce <strong>di</strong> età:bambini efamiglie, ragazzi egiovani,insegnanti, scuolee tutto il pubblico.65.000 E’ la prima stagione che nasce sotto l’egida della<strong>Fondazione</strong> Teatri <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>, con il Comune <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong> – Assessorato alla Cultura e il sostegno <strong>di</strong><strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>, Cariparma,Enìa. La stagione conferma le linee artistiche chehanno guidato in questi anni Teatro Gioco Vita nellascelta del cartellone “Tre per Te”, con alcuneimportanti novità. La Prosa rimane fedele a quellalinea del teatro classico e tra<strong>di</strong>zionale <strong>di</strong> qualità cheappartiene per vocazione e ruolo istituzionale alMunicipale <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>, allo stesso tempo uncartellone che guarda ad un teatro meno“istituzionale”. Un’importante novità riguarda AltriPercorsi: la programmazione <strong>di</strong> tutti gli spettacoli <strong>di</strong>questa sezione è stata trasferita al TeatroMunicipale. Nasce poi una nuova “rassegna” alTeatro Comunale Filodrammatici pensata allo scopo<strong>di</strong> accompagnare il pubblico nell’attesa dell’avviodella Stagione <strong>di</strong> Prosa: si tratta <strong>di</strong> “Aspettando…Tre per Te. Per quanto riguarda il Teatro Danza,Teatro Gioco Vita proporrà in collaborazione conAterDanza quattro appuntamenti che vedranno in72
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’scena Compagnie e coreografi tra i più interessantie significativi nel panorama della danzacontemporanea italiana. Confermata la sezionePre/Visioni, che si consolida come finestra apertasulle giovani generazioni. Il progetto “InFormazioneTeatrale”, un articolato programma <strong>di</strong> formazione einformazione teatrale che Teatro Gioco Vita haavviato nel 2006 grazie al contributo della<strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>: incontri,laboratori, progetti formativi, conferenze. Un modograzie al quale il pubblico non si limita ad assisterealle rappresentazioni, ma può anche conoscere evivere in prima persona il teatro. Saranno attivatinel 2010/2011 una ventina <strong>di</strong> percorsi, con unaprevisione <strong>di</strong> oltre novanta incontri per tutte lefasce <strong>di</strong> pubblico. Un progetto culturale ma anche<strong>di</strong> importante valore educativo e formativo, conparticolare attenzione ai giovani, all’area del<strong>di</strong>sagio, alla scuola e alla famiglia.COMUNE DI VIGEVANOIl Teatro Cagnoni è gestito<strong>di</strong>rettamente dall'Amministrazione Comunale ed appartiene alsettore "Servizi alla Città”. Lefinalità del Civico teatro sonomolteplici. Da un lato pre<strong>di</strong>spone,con l'ausilio del consulenteartistico, la stagione teatraleufficiale composta da circa 35spettacoli, dall'altro consente l'usodel teatro per finalità sociali,culturali, ricreative adassociazioni o imprese chevogliono organizzare delle serate<strong>di</strong> spettacolo.richiesta <strong>di</strong>contributo per laprossima stagioneteatrale 2009-2010COMUNE DI VIGEVANO richiesta <strong>di</strong>contributo per laprossima stagioneteatrale 2010-201160.000 Nella Stagione 2009/2010, come ogni anno, leproposte alternano spettacoli <strong>di</strong> Prosa, AltriPercorsi, Arte dei Comici, Danza e la StagioneSinfonica. In cartellone per la Prosa “Invito aTeatro” l’Amleto <strong>di</strong> Shakespeare, interpretato daAlessandro Preziosi per la regia <strong>di</strong> ArmandoPugliese, la Compagnia della Rancia con il musicalPinocchio <strong>di</strong> Saverio Marconi, Il Dio dellaCarneficina <strong>di</strong> Yasmina Reza, e ancora La Sirena,da un racconto <strong>di</strong> Giuseppe Tomasi <strong>di</strong> Lampedusa,con Luca Zingaretti. In cartellone anche Roman e ilsuo cucciolo <strong>di</strong> Reinaldo Podov, regia <strong>di</strong>Alessandro Gassman del Teatro Stabile delVeneto, Marco Paolini e alla sua Macchina delCapo nonchè il felliniano La Strada, con laCompagnia Mario Cocchio.Per la sezione Altri Percorsi tre gli spettacoli: Quasiperfetta <strong>di</strong> Valeria Cavalli e Clau<strong>di</strong>o Intrepido; MaxGericke <strong>di</strong> Manfred Kar, con Elisabetta Pozzi della<strong>Fondazione</strong> Teatro Due; Le Mani Sporche <strong>di</strong> JeanPaul Sartre. Tre spettacoli anche per l’Arte deiComici: i Sosia & Pistoia con La Famiglia Lo Cicero,Katia e Valeria con Base per Altezza <strong>di</strong>viso Due eGiovanni Vernia con Essiamonoi. Per la Danza duegli spettacoli: Coppelia del Balletto <strong>di</strong> Mosca eSukhishvili del Balletto Nazionale della Georgia.60.000 PROSA. L'avvio è con un "evergreen" <strong>di</strong> CarloGoldoni, «La trilogia della villeggiatura», con ToniServillo interprete e regista (12-14 nov.); poi unritorno, quello <strong>di</strong> Lella Costa, che in «Ragazze»(10-12 <strong>di</strong>c.) aggiunge una puntata a quelleprecedentemente presentate, analizzando conhumor e poesia la fi gura <strong>di</strong> Euri<strong>di</strong>ce; dal 14 al 16gennaio un'incursione nel classico, con GabrieleLavia impegnato in una originale lettura del«Malato Immaginario». Semprecon un occhio al ‘900 letterario, verrà poipresentato «Spirito Allegro» <strong>di</strong> Noel Coward (1-3febbr.) con Corrado Tedeschi e Debora Caprioglioimpegnati sul tema "lui, lei e l'altra", con la<strong>di</strong>fferenza che l'altra è lo spirito della prima mogliedefunta... E sempre a febbraio (dal 18 al 20) unimper<strong>di</strong>bile «Shylock», con Moni Ova<strong>di</strong>a e ShelShapiro, interessane rilettura del Mercante <strong>di</strong>Venezia, tra ricerca del "lieto fine", squarcimusicali e <strong>di</strong> <strong>di</strong>vertimento. Comme<strong>di</strong>a, con giochitra il sentimentale e l'erotico, è «Dona Flor e i suoi73
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’due mariti» <strong>di</strong> Jorge Amado (15-17 marzo) conCaterina Murio Paolo Calabresi e Daniele Liotti.Conclude la stagione <strong>di</strong> prosa «Niente progetti peril futuro», con Giobbe Covatta e Enzo Iacchetti cheaffrontano il tema del precariato.ALTRI PERCORSI. Tre titoli per far <strong>di</strong>battere ateatro e - perchè no? - <strong>di</strong>videre. Si parte con laserata de<strong>di</strong>cata ad «Alda Merini - Parole, immaginie suoni vestiti <strong>di</strong> mistica follia...» (27 nov.): inscena Manuela Ta<strong>di</strong>ni accompagnata al pianoforteda Enrico Intra, una serata ricca <strong>di</strong> momentiartistici e multime<strong>di</strong>ale, senza <strong>di</strong>menticareun'incursione coreografica. Ottavia Piccolo porterà«Donna non rieducabile» (25 genn.), un testo chefarà molto pensare e che è anche un album, unviaggio negli occhi della giornalista AnnaPolitkovkaja. Si conclude con «La Locan<strong>di</strong>era»presentata nell'allestimento <strong>di</strong> Elena Bucci (3marzo). CAPODANNO A TEATRO. L'appuntamentoper il veglione è confermato e sarà con GianfrancoJannuzzo in «Girgenti amore mio...». ARTE DEICOMICI. Direttamente da Zelig, Teresa Mannino in«Terrybilmente Divagante» (22 genn.); GiuseppeGiacobazzi in «Una vita da pavura» (12 febbr.) eMaurizio Lastrico in «Quando fai qualcosa in giro<strong>di</strong>mmelo» (19 marzo).OPERETTA. Due i titoli, entrambi per l'allestimentodella Compagnia Corrado Abbati: «La Vedovaallegra» (21-22 ott.) - che decreteràl'inaugurazione della nuova stagione teatrale - e«Hello, Dolly!» (24 marzo).DANZA. Impegnati nello «Schiaccianoci» sarannogli allievi della Scuola <strong>di</strong> Formazione Danza CivicoTeatro Cagnoni (19 <strong>di</strong>c.); quin<strong>di</strong> l'«Otello» (26febbr.) con il Balletto <strong>di</strong> Roma e, il 25 marzo,«Romeo e Giulietta» per il Balletto <strong>di</strong> Milano.ASSOCIAZIONECULTURALE PIACENZAJAZZ CLUBIl <strong>Piacenza</strong> Jazz Club, nasce nelmarzo 2003 come AssociazioneCulturale senza fini <strong>di</strong> lucro, con loscopo <strong>di</strong> promuovere e <strong>di</strong>ffonderela cultura jazzistica in ambitopiacentino. Vanta al momentoquasi 400 tesserati ed è presiedutada un Consiglio Direttivoliberamente eletto dall´Assembleadei Soci. In pochi anni <strong>di</strong> vita, l’Associazione è <strong>di</strong>venuta un punto<strong>di</strong> riferimento per le Istituzioni e iprivati per tutto ciò che concernele attività <strong>di</strong> tipo jazzisticonell´ambito <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e della suaprovincia.richiesta <strong>di</strong>contributo per lasettima e<strong>di</strong>zionedel <strong>Piacenza</strong> JazzFest60.000 Tra i progetti formativi sostenuti dalla <strong>Fondazione</strong>rientra l’attività <strong>di</strong>dattica del <strong>Piacenza</strong> Jazz Fest, lakermesse che ha archiviato – con successo – la suasettima e<strong>di</strong>zione del 2010. Le iniziative che trafebbraio e marzo hanno tenuto banco in città e aFiorenzuola sono state: una giornata <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>de<strong>di</strong>cata a Bill Evans, organizzata in collaborazionecon SIdMA, che si è chiusa con il concerto delpianista Stefano Battaglia, un incontro con ilmusicologo Stefano Zenni, de<strong>di</strong>cato alla musica <strong>di</strong>Fats Waller, un workshop fotografico condotto daPino Ninfa. È, inoltre risultata vincente lacollaborazione con la Biblioteca Comunale“Passerini Lan<strong>di</strong>”, che ha ospitato due interessantipresentazioni <strong>di</strong> libri jazz, alla presenza degliautori Clau<strong>di</strong>o Sessa ed Enrico Merlin e lapresentazione del libro “Il Blues” <strong>di</strong> VincenzoMartorella, con l’accompagnamento musicale delduo Veronica & The Red Wine Serenaders. Tanti inomi <strong>di</strong> spicco che hanno calcato i <strong>di</strong>versi palchidel festival: il trombettista Enrico Rava, che hareso omaggio a George Gershwin con unensemble <strong>di</strong> altri otto elementi, Roswell RuddQuartet, in collaborazione con Jazz Network, cheha rappresentato il concerto <strong>di</strong> aperturadell’e<strong>di</strong>zione 2010 <strong>di</strong> “CrossRoads”, l’ensembledella nota pianista e compositrice giapponese AkiTakase, che ha interpretato la musica <strong>di</strong> FatsWaller e due vere star quali Ravi Coltrane, figliodel leggendario John Coltrane, che si è esibito intrio e Brad Mehldau, il pianista e compositoreamericano più famoso della sua generazione, chesi è esibito in piano solo. E ancora la pianista RitaMarcotulli e il saxofonista Pietro Tonolo, con il74
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’progetto multime<strong>di</strong>ale del fotografo Pino Ninfa“Attraverso l’Etiopia”, Fabrizio Bosso e JavierGirotto, con il progetto Latin Mood “Sol!”, legiovani promesse Enrico Zanisi in trio e il JunkfoodQuartet.COMUNE DI PIANELLOVAL TIDONE - PIANELLOVAL TIDONE - (PC)AMMINISTRAZIONEPROVINCIALE -PIACENZA - (PC)lavori <strong>di</strong>completamentocinema teatro exSocietà Operaia.Completamentolavori ed aperturacentropolifunzionalevalorizzazione delpatrimonioarcheologico dellaVal d'Arda: VelleiaRomana e<strong>di</strong>ntorni.Recupero delpatrimonioarcheologico,storico e culturaledeisitiarcheologici edelle relativestruttureespositive e <strong>di</strong>servizio Ambitoterritoriale:comune <strong>di</strong>Lugagnano,Comune <strong>di</strong>Vernasca,Comune <strong>di</strong>Morfasso (ostello<strong>di</strong> Monastero) eComune <strong>di</strong> Farini60.000 Progetto pluriennale 120.000€anno 2010 € 60.000anno 2011 € 60.00053.333 L’obiettivo generale del progetto è lavalorizzazione a fini turistici dei siti storici earcheologici delle valli dell’Arda e alta Val Nure,avendo come fulcro principale il sito archeologico<strong>di</strong> Velleia. Si vuole rendere “vitale” e comunicativauna zona archeologica <strong>di</strong> notevole importanza nonsolo per la provincia <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>, per la sua unicitàed estensione, ma per tutto il Nord Italia,attraverso la realizzazione <strong>di</strong> servizi integrativi espazi attrezzati. Obiettivo è favorire l’afflussoturistico nel contesto territoriale in cui è inseritaVelleia, che presenta significative ed emergentirealtà ambientali (collegamento con il ParcoProvinciale del Monte Moria e Riserva Geologicadel Piacenziano) e storico-culturali (borghi storici<strong>di</strong> Vigoleno e Castell’Arquato), incrementandocosì anche lo sviluppo economico dell’area <strong>di</strong>influenza. Inoltre, la presenza <strong>di</strong> una fitta rete <strong>di</strong>“microritrovamenti”, abbinata ai lavori <strong>di</strong> scavo <strong>di</strong>Velleia, permette <strong>di</strong> avviare un’azione <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o escavo sperimentale in <strong>di</strong>verse località. Verrannoquin<strong>di</strong> allestiti campi <strong>di</strong> lavoro le cui se<strong>di</strong> <strong>di</strong>pernottamento saranno l’Ostello <strong>di</strong> Morfasso,centrale rispetto all’intero progetto, e il centro <strong>di</strong>Velleia. Se<strong>di</strong> <strong>di</strong> lavoro e <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, oltre che <strong>di</strong>esposizione, saranno l’Antica Pieve e la sede <strong>di</strong>Groppallo. Il progetto definisce punto per puntotutti gli interventi. 1. Ristrutturazione E<strong>di</strong>ficiodemaniale “Ex-Fienile” <strong>di</strong> Velleia. L’interventoprevede la creazione <strong>di</strong> spazi a<strong>di</strong>biti a ricevimentodei visitatori, coffee-shop, biglietteria, infopoint,oltre che <strong>di</strong> laboratori <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o perapprofon<strong>di</strong>menti e ricerche nelll’ambitoarcheologico, architettonico e ambientale. 2.Antica Pieve <strong>di</strong> Vernasca. L’immobile denominato“Casa Bacchini”, versa in una situazione per cui, adoggi, il suo utilizzo risulta seriamente limitatorispetto alla possibili potenzialità turistiche eculturali della struttura. Il progetto prevede ilrifacimento degli impianti (elettrico, termosanitarioe gas) e una nuova <strong>di</strong>stribuzione internadei locali, oltre alla sistemazione dell’area <strong>di</strong>accesso esterna. 3. Ostello <strong>di</strong> Monastero. Latrasformazione della ex scuola comunale <strong>di</strong>Monastero in ostello, già in parterealizzata,prevede interventi <strong>di</strong> completamento per renderlooperativo. 4. Sito archeologico <strong>di</strong> Groppallo ede<strong>di</strong>ficio scolastico. L’intera zona <strong>di</strong> scavo ancora daindagare è <strong>di</strong> circa 50 mq. Una volta ultimato lo75
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’scavo, è prevista la realizzazione <strong>di</strong> una tettoia inlegno e la recinzione dell’area dove verrà fattariemergere un’antica struttura del secolo X-XII.Nella scuola è prevista la ristrutturazione delsecondo piano per trasformarlo in museo.Progetto pluriennale 160.000€anno 2010 € 53.333,33anno 2011 € 53.333,33anno 2012 € 53.333,34FONDAZIONEORCHESTRA GIOVANILELUIGI CHERUBINI -PIACENZACostituita nel 2004, con sede a<strong>Piacenza</strong> e Ravenna, costituisce unpercorso formativo d’eccellenzaper i giovani talenti e un punto <strong>di</strong>riferimento nel panoramamusicale internazionale. Si scrive“Orchestra Giovanile LuigiCherubini” ma, in filigrana, si leggeRiccardo Muti. Ispirata dallavolontà e dal desiderio del suogrande <strong>di</strong>rettore, come percorsoformativo d’eccellenza.contributo <strong>di</strong> € €50.000 per lastagione2009/2010 al fine<strong>di</strong> renderepossibile lacontinuazione del<strong>di</strong>segno <strong>di</strong>conservazione erivitalizzazionedella grandemusica colta e delconcertismo <strong>di</strong>scuola italiana.50.000 La “Cherubini” si presenta come strumentoprivilegiato <strong>di</strong> congiunzione tra il mondoaccademico e l’attività professionale. Gli 80giovani strumentisti, provenienti da tutte leregioni italiane e scelti tra oltre 600 aspirantiattraverso au<strong>di</strong>zioni e selezioni effettuate nelcorso <strong>di</strong> due anni da una commissione presiedutadallo stesso Muti, saranno integrati dai miglioriallievi della Scuola <strong>di</strong> Fiesole, sulla base <strong>di</strong> unprotocollo <strong>di</strong> intesa siglato tra l’OrchestraCherubini e la prestigiosa istituzione <strong>di</strong> formazionemusicale.Gestita dall’omonima <strong>Fondazione</strong> e sostenuta da“Arcus” e da “Progetto Italia” <strong>di</strong> Telecom,<strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>, Camera <strong>di</strong>Commercio <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>, Associazione Industriali <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong>, Ingegneria Biome<strong>di</strong>ca Santa Lucia -Gruppo Giglio, la “Cherubini” ha sede al TeatroMunicipale <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> (sul cui palcoscenico hadebuttato ufficialmente nel maggio 2005, <strong>di</strong>rettada Riccardo Muti) e residenza estiva al “RavennaFestival”.FONDAZIONEORCHESTRA GIOVANILELUIGI CHERUBINI -PIACENZACOMUNE DI BOBBIOTutto nasce 14 anni fa con“Farecinema – incontro con gliautori” quando Marco Bellocchioche a Bobbio ha girato il suo primocult “I pugni in tasca” nel 1965,promuove nella sua terra d’origineun laboratorio per insegnare ilmestiere della regiacinematografica. Due settimanefull immersion, tutto compreso, <strong>di</strong>duro lavoro per la realizzazione uncortometraggio, per percorrere lefasi creative <strong>di</strong> una produzionecinematografica: l’ideazione, lasceneggiatura, la regia, lascenografia, la fotografia, larecitazione, le riprese, il suono e ilmontaggio. Accanto al laboratorio,prende corpo anche una rassegnaserale <strong>di</strong> film con tanto <strong>di</strong> <strong>di</strong>battitoal termine delle proiezioni; unritorno al Cineforum perché adessere protagonisti insieme alpubblico sono gli attori e i registi.Una storia bella, ricca <strong>di</strong> sorprese.Il pubblico si affeziona a questainiziativa e nel 2005 gli incontririchiesta <strong>di</strong> uncontributo asostegno dellastagione 2010-2011progetto BobbioFilm Festival eLaboratorio <strong>di</strong>Farecinema 201050.00050.000 Nella splen<strong>di</strong>da cornice del borgo <strong>di</strong> Bobbioritorna l’atteso appuntamento estivo con il BobbioFilm Festival <strong>di</strong>retto da Marco Bellocchio, perquesta e<strong>di</strong>zione in collaborazione con EnricoMagrelli. Giunto alla sua quattor<strong>di</strong>cesimae<strong>di</strong>zione, il festival non solo riconferma il suo altoprofilo culturale, ma arricchisce l’offerta,attivando prestigiose partnership con la cineteca<strong>di</strong> Milano e con la rivista Duellanti ed ospitando,oltre ai gran<strong>di</strong> artisti del panoramacinematografico italiano, una mostra e ben duecorsi <strong>di</strong> formazione: un corso <strong>di</strong> regia (vero masterclass sul cinema della realtà tenuto da DanieleSegre) e un corso <strong>di</strong> critica cinematograficacoor<strong>di</strong>nato da Gianni Canova, critico <strong>di</strong> Sky,fondatore e <strong>di</strong>rettore <strong>di</strong> Duellanti, docenteuniversitario. Bobbio si animerà così non solo <strong>di</strong>artisti cinematografici, ma <strong>di</strong> critici <strong>di</strong> gran<strong>di</strong>testate, <strong>di</strong> addetti ai lavori, <strong>di</strong> appassionati esaranno ancora più interessanti i due aspetticaratterizzanti del festival: il momento dell’incontro e del confronto del pubblico con gli artistinel dopo film e il progetto <strong>di</strong> formazionecinematografica “FareCinema” (anch’esso <strong>di</strong>rettoda Marco Bellocchio).76
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’cambiano pelle e si fanno festival.Nasce il “Bobbio Film Festival” <strong>di</strong>cui Marco Bellocchio è <strong>di</strong>rettoreartistico e viene istituito il premio“Il Gobbo d’Oro”, una sculturadell’artista piacentino PaoloPerotti, ispirata al ponte gobbo,l’antico ponte romano che taglia ilfiume.FONDAZIONE DIPIACENZA E VIGEVANO -PIACENZA - (PC)COMUNE DI CAORSO -CAORSO - (PC)YOUTH ORCHESTRAIdeata e creata, nal 1998 dal M°Igor Coretti – Kuret, per offrireun'importante strumento <strong>di</strong>formazione musicale ed umanadei giovanissimi musicisti €pei, laYoung Musicians InternationalSymphony Orchestra (YMISO) èstata successivamente “addottata”dall'Iniziativa Centro €pea (In.C.E.),per decisione dei Capi <strong>di</strong> Governodei 18 paesi membri, riunitisi inoccasione del Summit del2004. Da allora l'orchestra formatada ca. 80 elementi opera con ilnome <strong>di</strong> CEI YOUTH ORCHESTRAed hatra gli scopi principali lapromozione dell'importantissimomessaggio <strong>di</strong> cooperazioneculturale e integrazione €pea ed è<strong>di</strong>ventata un importantestrumento per la crescita musicalee personale dei giovanissimicomponenti (tra gli 11 ed i 18anni).COMUNITA’ MONTANADELL’APPENNINOPIACENTINO - BOBBIO -(PC)L'Emilia-Romagna ha organizzato ilproprio territorio montano in 18Comunità Montane <strong>di</strong> cui treinsistono sulla provincia <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong>; la Regione sostiene losviluppo sociale ed economico <strong>di</strong>queste comunità. La comunitàMontana dell’AppenninoPiacentino è costituita da 8comuni, <strong>di</strong> cui 6 in val Trebbia:Bobbio, Cerignale, Coli, CorteBrugnatella, Ottone, Travo Uno inval Luretta: Piozzano Uno in valBoreca: Zerbaattività culturali a<strong>Piacenza</strong> anno2010Il progettoprevede <strong>di</strong>garantire a Caorsoe nei comuni dellaprovincia lapresenza per iprossimi tre annisul proprioterritorio delleattività della CeiYouth Orchestra(3 concertil'anno). Uno deiconcerti, cheverrannoprogrammati <strong>di</strong>anno in anno,vedràlaprestigiosapresenza <strong>di</strong> unsolista <strong>di</strong> chiarafama assieme allaCEI YouthOrchestra. Sicreeranno ipresupposti perl'organizzazione,in futuro, nellaprovincia <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong> <strong>di</strong> unfestivalInternazionaledelle OrchestreSinfonicheGiovanili.valorizzazione deipercorsinaturalistici nellaValle del fiumeTrebbia50.00050.00040.000 Il Trebbia rappresenta l’elemento comuneunificante <strong>di</strong> una vallata che fa della risorsa acqua,e più in genere della qualità ambientale, laprincipale leva <strong>di</strong> attrazione turistica. Con questoprogetto la Comunità Montana dell’AppenninoPiacentino intende realizzare opere perriqualificare e potenziare la fruizione turistica delfiume Trebbia, dei suoi affluenti e dei siti <strong>di</strong>interesse ambientale. Valorizzare le eccellenze delterritorio appenninico piacentino. È l’obiettivo <strong>di</strong>due progetti, sostenuti dalla <strong>Fondazione</strong>, chevedono in prima fila la Comunità Montana ValliNure e Arda e la Comunità Montana AppenninoPiacentino. Approvati dalla Regione EmiliaRomagna, e gestiti a livello locale dalla Provincia <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong>, puntano a creare entro il 2013 un circolovirtuoso capace da un lato <strong>di</strong> intervenireconcretamente laddove ve ne sia bisogno(ristrutturazioni, restauri, aree sosta), dall’altro <strong>di</strong>incrementare il flusso turistico nelle areeinteressate dai progetti. Due i filoni: uno storico77
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’che promuove la valorizzazione del patrimonioarcheologico della Val d’Arda e un altroambientale che punta alla valorizzazione deipercorsi naturalistici della valle del fiume Trebbia.Questi dunque gli interventi: 1. Comune <strong>di</strong> Travo.Completamento e valorizzazione del ParcoArcheologico Neolitico, sistemazione delcollegamento sulla sponda sinistra del Trebbia erealizzazione <strong>di</strong> un’area sosta. 2. Comune <strong>di</strong>Ottone. Realizzazione <strong>di</strong> un’area sosta per il turistache utilizzi Ottone come punto <strong>di</strong> partenza per leescursioni e il torrentismo sui sentieri e torrenti inalta valle (Ottone, Zerba) e realizzazione <strong>di</strong>percorsi naturalistici segnalati verso OttoneSoprano. 3. Comune <strong>di</strong> Bobbio. Sistemazione <strong>di</strong>un’area da a<strong>di</strong>bire a punto sosta per camper concollegamento sentieristico con la localitàBrugnello in Comune <strong>di</strong> Corte Brugnatella e laLocalità Pietra Parcellara in Comune <strong>di</strong> Travo. 4.Comune <strong>di</strong> Cerignale. Recupero <strong>di</strong> un rifugiomontano ex militare con la realizzazione <strong>di</strong> unpercorso turistico che parta dal Trebbia salendofino al crinale montano <strong>di</strong> vallata. 5. Comune <strong>di</strong>Zerba. Riqualificazione e valorizzazione <strong>di</strong> itinerarinaturalistici che partendo da Zerba portano altorrente Boreca utilizzato per la pratica deltorrentismo, e realizzazione <strong>di</strong> un’area ricreativapubblica in paese. 6. Comune <strong>di</strong> Piozzano.Realizzazione <strong>di</strong> un’area <strong>di</strong> sosta attrezzata percamper che verrà collegata con un sentieronaturalistico che collega Piozzano alla PietraParcellara. 7. Comune <strong>di</strong> Cortebrugnatella.Ristrutturazione e potenziamento del centro <strong>di</strong>canoa (gestito dalla società Sport in Open Space) erealizzazione <strong>di</strong> un’area a<strong>di</strong>acente per i camper. 8.Comune <strong>di</strong> Coli. Sistemazione <strong>di</strong> un’area ricreativalungo il Perino e percorso pedonale e ciclabileattrezzato, dell’area del campeggio comunalelungo il Trebbia (sponda destra) e <strong>di</strong> un’areaattrezzata (sponda sinistra).Progetto pluriennale 120.000 €anno 2010 € 40.000anno 2011 € 40.000anno 2012 € 40.000COMUNEDIFIORENZUOLA D'ARDA -FIORENZUOLA D'ARDA -(PC)Il teatro municipale <strong>di</strong> Fiorenzuola:un piccolo gioiello d'arte è unostorico punto <strong>di</strong> ritrovo per lagente della citta<strong>di</strong>na, da ben 150anni.contributo per lastagione teatrale2010/2011 TeatroVer<strong>di</strong>40.000 La stagione 2010/2011 ha offerto alla citta<strong>di</strong>nanzail seguente cartellone: 21 novembre THOM PAIN –Basato sul niente - con Elio Germano, ottimoattore premiato a Cannes nel 2010; 27 novembreBUIO <strong>di</strong> Carmelo Rifici con la fiorenzuolanaMariangela Granelli, Ilenia Caleo, Caterina Carpio,Alessia Giangiuliani, Tindaro Granata, EmilianoMasala, Francesca Porrini e Alessio MariaRomano; 19 febbraio IL SIGNORE DEL CANE NERO<strong>di</strong> e con Laura Curino sulla figura <strong>di</strong> Enrico Mattei.Mattei, figura vicina nostro territorio (Eni, impianti<strong>di</strong> Cortemaggiore, a lui è intitolato il nostro PoloScolastico Superiore) è stato un protagonistadell'Italia del boom economico e una vittima <strong>di</strong>poteri forti e occulti. C'è <strong>di</strong> che ricordare eriflettere. Oltre all'impegno civile, come sempreun filone caro alla programmazione del teatro lafigura della donna, la rappresentazione dellafamiglia, degli affetti, delle tensioni che semprepiù attraversano i legami <strong>di</strong> coppia e allargati. Sene sono occupati 3 spettacoli: 3 marzo ILCATALOGO con Isabella Ferrari e EnnioFantastichini, testo <strong>di</strong> Jean Claude Carrière, indagale <strong>di</strong>namiche <strong>di</strong> coppia grazie alla scrittura <strong>di</strong> ungrande drammaturgo e ad un'ottima prova78
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’d'attore <strong>di</strong> apprezzati professionisti. Da rimarcareil fatto che è la prima volta che il territoriopiacentino ospita lo spettacolo teatrale <strong>di</strong> una suaattrice, Isabella Ferrari, la cui carriera è in continuaascesa per valore, bravura e professionalità; 16aprile FESTA DI FAMIGLIA assemblato da AndreaCamilleri a partire da testi <strong>di</strong> Luigi Pirandello con laCompagnia Mitipretese, già apprezzata aFiorenzuola con "Roma ore 11"; 2 aprile LALOCANDIERA con Elena Bucci e la sua compagnia.Un classico <strong>di</strong> Carlo Goldoni, che con brio emodernità celebra la grazia e l'intelligenza <strong>di</strong> unadonna capace <strong>di</strong> tener testa a tre uomini nobili,danarosi o ostili all'universo femminile. Unamenzione a sé spetta allo spettacolo COSE CHE MISONO CAPITATE A MIA INSAPUTA con GeneGnocchi del 22 gennaio. Già nelle rassegne degliultimi anni uno spazio è stato riservato allacomicità o alla satira intelligente e all’ironia.NOVITA' <strong>di</strong> questa stagione: " Di pomeriggio..." Treappuntamenti in collocazione non serale mapomeri<strong>di</strong>ana. Un esperimento che sceglie trespettacoli <strong>di</strong> forte impatto, vere e proprie"chicche" del momento per ampliare l'offerta e ilpubblico potenziale dei giovani e <strong>di</strong> chi non amauscire la sera. Domenica 30 gennaio ore 17.30 COLSOLE IN FRONTE premio UBU 2010 con MaurizioCamilli. Testo interessante e grande performanceattoriale e mimica per un tema che riguarda lafrenesia dei giovani che vogliono tutto e subitosenza intralci. Liberamente ispirato al delittoMaso. Domenica 27 febbraio a partire dalle 17,00UNA TAZZA DI MARE IN TEMPESTA con RobertoAbbiati (Spettacolo per 20 persone alla volta). A tuper tu con un attore che abbiamo già apprezzatonelle passate stagioni con Pasticceri e Riccardol'Infermo. Domenica 13 marzo ore 17.30 LABORTO con Saverio La Ruina sul drammatico temadell'aborto, raccontato da una donna interpretatamagnificamente da un uomo.PARROCCHIA DI SPIETRO APOSTOLO –PIACENZAIl campanile <strong>di</strong> questo complessogesuita, <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni importantirispetto al contesto citta<strong>di</strong>no,sorge pressoché al centrodell’isolato urbano delimitato sutre fronti dall’attuale bibliotecaPasserini Lan<strong>di</strong>. La sua costruzionesi protrasse, a tempi alterni, peroltre mezzo secolo e terminò,nelle sue forme compiute, solonella seconda metà del ‘600. SanPietro si trova in un puntofondamentale dell’urbanisticapiacentina: era infatti visibile dachiunque arrivasse dalla via Emiliae ha il valore <strong>di</strong> incar<strong>di</strong>namento <strong>di</strong>una asse. Proprio per questi motivianche l’aspetto esteriore haassunto un’importanza notevole ela costruzione rispettato ha tuttele logiche simboliche, cono eottagono, tipiche dell’architetturacattolica”.restauro dellatorre campanariaseicentesca35.000 “I lavori <strong>di</strong> recupero <strong>di</strong> parte dell’ex convento deigesuiti sono cominciati 4 anni fa e da subito la<strong>di</strong>ocesi si è mobilitata per raccogliere i fon<strong>di</strong> – hasottolineato Don Giuseppe Lusignani, <strong>di</strong>rettoredell’ufficio Beni Culturali Ecclesiastici della <strong>di</strong>ocesi<strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>-Bobbio.L’intervento <strong>di</strong> riqualificazione della torrecampanaria partito nell’estate 2010 si è conclusonella primavera 2011.Alla fine la realizzazione del progetto è statapossibile grazie al contributo delle varieparrocchie, del comitato dei citta<strong>di</strong>ni, dell’8 permille e della <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>.79
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’COMUNEDICASTELL'ARQUATO -CASTELL'ARQUATO - (PC)DIOCESI DI PIACENZABOBBIO UFFICIO BENICULTURALI - PIACENZA -(PC)Progetto 'OperaIllica stage'concorsointernazionale <strong>di</strong>canto lirico pergiovani intitolatoa Luigi IllicaProgettomanutenzioneprogrammata sualcuni e<strong>di</strong>ficivincolati acampione (14complessiecclesiastici) fase126.000 Castell'Arquato a luglio è stata presa d'assalto dacantanti provenienti da quattro continenti chehanno concorso per accedere alla masterclass e aitanti premi in palio del I Concorso LiricoInternazionale Illica Opera Stage. Il Concorsode<strong>di</strong>cato al grande librettista e drammaturgo,organizzato dalla Pro Loco e dal Comune <strong>di</strong>Castell'Arquato, ad oggi conta più <strong>di</strong> 60 iscrittiprovenienti da ogni parte del mondo. Lapresidenza del concorso è affidata al celebrebaritono Rolando Panerai, premiato con l'Illicad’Oro nel 2009 per oltre 60 anni <strong>di</strong> gloriosoattività, prima come cantanti e poi, negli annirecenti, come regista. Accanto a lui nella Giuriafiguravano personaggi <strong>di</strong> altissima levatura comeGiandomenico Vaccari, Sovrintendente del TeatroPetruzzelli <strong>di</strong> Bari, Sabino Lenoci, DirettoreResponsabile de “L’Opera”, Marco Impallomeni <strong>di</strong>Opera Domani Artists Management, ilcompositore Marco Iannelli, docente <strong>di</strong> storiadell'Opera italiana all'Università <strong>di</strong> Hong Kong eAlan Frieles, Direttore artistico <strong>di</strong> OMEGA-Orchestra Nuova €pa. Sarà presente anche unarappresentante del teatro lirico Ucraino TatianaZozulya, regista e Dirigente <strong>di</strong> Progetti Lirici sututto il territorio ucrainiano, alla ricerca <strong>di</strong> talentida inserire nei cartelloni dei Teatri <strong>di</strong> Odessa e <strong>di</strong>Kiev.Il Concorso Lirico Internazionale Illica Operastage costituisce un anello <strong>di</strong> congiunzione con ilbiennale Premio Illica che, fin dal 1961, hacelebrato i gran<strong>di</strong> nomi della lirica. Il Concorso siavvale del patrocino del Comune <strong>di</strong>Castell’Arquato e della Provincia <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>.In<strong>di</strong>spensabile il contributo della <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong> e <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong> che ha abbracciato ilprogetto destinato a valorizzare la gioventù e ilterritorio, oltre a promuovere il melodramma,forma d'arte profondamente ra<strong>di</strong>cata nella terradel letterato che ha ispirato Puccini e tutti imaggiori compositori del Verismo italiano.Impegnati nel progetto anche la Camera <strong>di</strong>Commercio <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e Casa Illica, che ha offertouna preziosa base logistica per quest'evento <strong>di</strong>indubbio prestigio. Elemento <strong>di</strong>stintivo delConcorso è l’espressa volontà <strong>di</strong> creare unrapporto con la comunità. Le lezioni, a cuiparteciperanno i finalisti e gli altri giovani cantantiaggiu<strong>di</strong>cati idonei, si sono svolte a porte aperte, omeglio, all'aperto e davanti al pubblico, perchéogni sera, dal 26 al 29 luglio la PiazzaMonumentale si è trasformato in unapalcoscenico vivente dove i finalisti e partecipantialla masterclass hanno messo a frutto le lezioni.25.000 Si tratta <strong>di</strong> una fase durante la quale si raccoglie esi esamina la documentazione fornita dall’EnteCommittente e in questo modo è possibileanalizzare il grado <strong>di</strong> accessibilità dei <strong>di</strong>fferentie<strong>di</strong>fici e stabilire: quelli che risultano accessibili inogni parte e quin<strong>di</strong> imme<strong>di</strong>atamente ispezionabilie quelli che, per essere ispezionati, dovrannoessere preventivamente resi accessibili tramite larealizzazione <strong>di</strong> percorsi in sicurezza e o la verifica<strong>di</strong> percorsi già esistenti. La sperimentazione saràattivata su 14 complessi ecclesiastici: Oratorio <strong>di</strong>Bilegno Borgonovo, Borla Vernasca, Duomo <strong>di</strong>Bobbio, Duomo <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>, Chiesa San FiorenzoFiorenzuola, Chiesa <strong>di</strong> Lugagnano, Pieve Dugliara aRivergaro, Pievetta Castel San Giovanni, Roveleto,San Colombano, San Francesco, San Sisto,Santuario <strong>di</strong> Bedonia e Seminario <strong>di</strong> Bedonia.80
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’PARROCCHIA DI S.STEFANOPROTOMARTIRE - TRAVO- (PC)La chiesetta, costruita intorno al1200, vincolata e considerata beneartistico nasce sulle ceneri <strong>di</strong> untempio pagano costruito in onoredella dea della fertilità. Sonoinfattirimaste intatte alcune vasche,intagliate nella roccia, cheaccoglievano le donne desiderose<strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare madri. Oggi la chiesaè de<strong>di</strong>cata a Sant’AnnaSEMINARIO VESCOVILE -PIACENZA - (PC)COMUNE DI CASTEL SANGIOVANNI - CASTEL SANGIOVANNI - (PC)FONDAZIONE DIPIACENZA E VIGEVANO -VIGEVANO - (PV)La chiesa <strong>di</strong> San Dionigi <strong>di</strong><strong>Vigevano</strong> torna alla città, dopo irestauri realizzati con il contributo<strong>di</strong> Curia, Comune e <strong>Fondazione</strong><strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> alla quale èdata in gestione per 90 anni, chene costituirà la propria sedevigevanese e la trasformerà in unau<strong>di</strong>torium, dove tenere eventiculturali, concerti e tavolerotonde. "San Dionigi è una dellepiù antiche chiese <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong>.CHIESA DI SANTA MARIANASCENTE IN VERATTO -SARMATO - (PC)progetto <strong>di</strong>restauro erisanamentocomplessochiesastico <strong>di</strong> SAnna PietraPerduca.risanamento dellestrutture lignee,pulizia dei volumi,sistemazione nellesale e previsione<strong>di</strong>unacatalogazione deivolumi.stagione teatrale2010/2011 delteatro Ver<strong>di</strong> <strong>di</strong>Castel SanGiovanniattivitàAu<strong>di</strong>torium SanDionigi anno 2010ripassatura dellacopertura efacciata dellaChiesa <strong>di</strong> SantaMaria Nascente inVeratto25.000 I lavori sono serviti a recuperare il pavimento contavelle originario, la scalinata esterna alla chiesa,la sacrestia e, infine, la scaletta in legno checonsente ai visitatori <strong>di</strong> accedere alla struttura. Unintervento, quest’ultimo, che servirà a mettere insicurezza il passaggio per i fedeli.20.000 Risanamento delle strutture lignee, pulizia deivolumi, sistemazione nelle sale.Progetto pluriennale 40.000€anno 2010 € 20.000anno 2011 € 20.00020.000 Stagione teatrale <strong>di</strong> prosa con 7 spettacoli incartellone, <strong>di</strong> generi <strong>di</strong>versi fra teatro leggero eimpegnato, con particolare attenzione allacomme<strong>di</strong>a brillante. Il 19 novembre L’ULTIMODEGLI AMANTI FOCOSI” <strong>di</strong> Neil Simon con PaolaQuattrini e Pietro Longhi Regia Silvio GiordaniProduzione Teatro Artigiano ; MARTEDI’ 8FEBBRAIO 2011 "Hello Dolly" Compagnia CorradoAbbati MARTEDI’ 15 MARZO 2011 "Un ispettore incasa Birlingi" Di John Boynton Priestley con PaoloFerrari e Andrea Giordana Regia Giancarlo Sepe.Produzione EsseVuTeatro <strong>di</strong> Roma MERCOLEDI’ 20APRILE 2011 "L'anatra all'arancia" Di W.D. Home eM.G. Sauvajon con Corrado Tedeschi e DeboraCaprioglio. Regia <strong>di</strong> Ennio Coltorti. ProduzioneAssociazione culturale Molise Spettacoli.VENERDI’ 13 MAGGIO 2011 "Rumori fuor <strong>di</strong> scena;ovvero, del teatro non si può mai sapere"Compagnia Teatro San Giovanni. Regia <strong>di</strong>Francesco Summo18.000 Nell’anno 2010 sono stati 14.039 i visitatoridell'au<strong>di</strong>torium, con 85 manifestazioni (tra cuiconvegni e conferenze) e 872 ore totali <strong>di</strong>apertura.18.000 ripassatura della copertura e facciata della Chiesa<strong>di</strong> Santa Maria Nascente in Veratto81
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’SOCIETA'FILODRAMMATICAPIACENTINA - PIACENZA- (PC)La nascita della Filo risale al 1810.La Filo nacque sulle ceneri <strong>di</strong> unacompagnia <strong>di</strong> <strong>di</strong>lettanti, che erasolita utilizzare il Teatro delleSaline andato purtroppo <strong>di</strong>struttoin un incen<strong>di</strong>o. Una storia quasibisecolare della “Piacentina”fondata nell’agosto 1825 dalladuchessa Maria Luigia d'Austria,una intricata matassa <strong>di</strong> fatti,aneddoti, personaggi, cronache,spesso anche oscure, hannocaratterizzato l’andamento <strong>di</strong>questi quasi due secoli <strong>di</strong> esistenzadel sodalizio piacentino <strong>di</strong> via SanSiro. Oggi la Filo ha maturato uncrescente interesse attorno aitemi della <strong>di</strong>dattica teatrale e laproposizione <strong>di</strong> un teatro d’arte e<strong>di</strong> ricerca ha trovato grandeslancio con l’arrivo alla presidenzadel sodalizio <strong>di</strong> Davide Cetti neiprimi anni ’90 coa<strong>di</strong>uvato nella<strong>di</strong>rezione artistica da EnricoMarcotti. Si è trattato <strong>di</strong> unsignificativo passo avanti versouna miglior qualità, sianell’approccio ai meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>osia nella realizzazione deglispettacoli, spesso con operazionicoraggiose. Uomini, azioni,spettacoli, dunque chetestimoniano la vitalità della Filo,ancor oggi punto <strong>di</strong> riferimentodella vita culturale piacentina, ecustode <strong>di</strong> tra<strong>di</strong>zioni teatrali chehanno resistito nel tempo.GRUPPO DI RICERCACULTURALE LA MINERVA- TRAVO - (PC)Il Gruppo <strong>di</strong> ricerca culturale “LaMinerva” ONLUS è nato negli anni‘70 con lo scopo <strong>di</strong> contribuire a<strong>di</strong>n<strong>di</strong>viduare, accertare, proteggeree valorizzare il patrimonioculturale, archeologico e storicopresente nel territorio dellaProvincia <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>. Il Gruppocollabora volontariamente egratuitamente con gli Organicompetenti ed in particolare conla Soprintendenza ai BeniArcheologici dell’Emilia Romagna.Il Gruppo inoltre si avvale <strong>di</strong>specialisti archeologi per larealizzazione delle attività<strong>di</strong>dattiche relative al MuseoArcheologico e al Parco, e laconduzione degli scaviarcheologici.programmastagione teatrale2009/2010produzioni,attività <strong>di</strong>dattica,conferenzeprogetto Travo €5.000 per lamanutenzionedelle strutture delparcoarcheologico e €10.000 perl'attivitàscientifica e<strong>di</strong>vulgativa15.000 Un'offerta teatrale che rende a livelli <strong>di</strong> assolutaeccellenza la realtà del territorio. E’ questo ilbiglietto da visita della nuova stagione teatraledella società Filodrammatica Piacentina che èstata illustrata questa mattina in Municipiodall’assessore alla cultura Paolo Dosi e dal<strong>di</strong>rettore artistico Enrico Marchetti, che non hamancato <strong>di</strong> ricordare il patrocinio del Comune el'intervento della <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e<strong>Vigevano</strong>. Si parte in sala delle Muse il 18-19-20ottobre con 'Gli innamorati' <strong>di</strong> Carlo Goldoni, siprosegue il 5-6 febbraio con la rappresentazione<strong>di</strong>alettale 'Mai dì mai', regia <strong>di</strong> Gian Carlo Andreolie si conclude la produzione il 27-28 maggio con 'Iciechi' <strong>di</strong> Maurice Maeterlinck, adattamento eregia <strong>di</strong> Carmelo Rifici. Da segnalare, inoltre, lagrande offerta <strong>di</strong>dattica della scuola <strong>di</strong> recitazionedella Filo, con la <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong> Francesca Mazza e gliinsegnamenti aggiuntivi <strong>di</strong> Elena Arcuri e EnricoMarcotti. Numerosi anche gli stage <strong>di</strong>perfezionamento teatrale tenuti da attori comeEleonora Pippo, Mariangela Granelli, PinoL'Abbadessa, Maria Pilar Perez Aspa, NicoleKehrberger e dal regista Marco Martinelli.15.000 Evento importante per l’anno 2010 èl’inaugurazione il 29 maggio <strong>di</strong> una casa neoliticain scala reale ovvero dalle <strong>di</strong>mensioni <strong>di</strong> 10x6metri. La ricostruzione è stata realizzata con legno,paglia e argilla. Sarà allestito, all'interno dellacapanna, anche un piccolo percorso per i nonvedenti. La realizzazione della casa è statapossibile grazie al contributo <strong>di</strong> Regione, Provinciae <strong>Fondazione</strong> che da anni segue e sostienel'archeologia a Travo. L'intenzionedell'Amministrazione comunale è quella <strong>di</strong> dareatto ad una graduale ricostruzione del villaggio.Entro fine anno è infatti prevista la realizzazione <strong>di</strong>altre due capanne a<strong>di</strong>acenti a quella già esistenteche in epoca neolitica avevano probabilmente lafunzione <strong>di</strong> strutture <strong>di</strong> servizio per stivare cereali,legna da ardere e per il ricovero degli animali.L'associazione "La Minerva", che gestisce leattività del villaggio neolitico, propone uncalendario davvero ricco <strong>di</strong> attività. La prima èappunto fissata per il 29 maggio giornodell'inaugurazione ufficiale della capanna. Il 30,invece, Clau<strong>di</strong>o Isotta e Gipi Occhienapresenteranno "Pietra e legno" ovvero gli antichimeto<strong>di</strong> <strong>di</strong> lavorazione per la realizzazione <strong>di</strong>strumenti. A giugno, settembre e ottobre tanteattività <strong>di</strong> coinvolgimento per i bambini allascoperta della storia. Quest'anno il parco resterà82
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’PARROCCHIA DI SANCOLOMBANO ABATE -PONTENUREFONDAZIONE DIPIACENZA E VIGEVANO -PIACENZA - (PC)MUSEO DEL TESORO DELDUOMO DI VIGEVANO -VIGEVANO - (PV)ASSOCIAZIONECULTURALECONCERTODAUTUNNO -VIGEVANO - (PV)Associazione culturale musicalerestaurodell'organo PietroChiesa 1836 dellacassa e dellacantoria situatinella chiesaparrocchiale <strong>di</strong> SColombano Abatein Muradello <strong>di</strong>Pontenureiniziative aPalazzo RotaPisaroni sededella <strong>Fondazione</strong>La manifestazione'Primavera d'arte'si propone comeun grandecontenitoreall'interno delqualesisusseguiranno<strong>di</strong>versi eventiartistici lungotutto il periodoprimaverileCavalleriaRusticana presso ilTeatro Cagnoni <strong>di</strong><strong>Vigevano</strong>aperto anche ad agosto ogni sabato e domenica,dalle 10 alle 19; inoltre, in accordo conl'Amministrazione comunale, si terranno alcuniconcerti. Estate è anche sinonimo <strong>di</strong> scavi. Travo<strong>di</strong>venta quin<strong>di</strong> ricettacolo <strong>di</strong> alleanze universitarie,fino a Lione, per creare una "macchina del tempo"che riporti stu<strong>di</strong>osi e ricercatori a contatto conl'uomo che per primo addomesticò il cane.L'attenzione sul caso è molto alta: lo ha<strong>di</strong>mostrato la partecipazione al primo incontro delciclo <strong>di</strong> conferenze proposte nella piazzettadell'asilo <strong>di</strong> Travo. "Un mese <strong>di</strong> archeologia aTravo", organizzato dal Museo e parcoarcheologico <strong>di</strong> Travo in collaborazione conl'associazione La Minerva, con lo sponsor della<strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>, ha invitato peril primo incontro Maria Bernabò Brea dellaSoprintendenza archeologica dell'Emilia Romagnae Alain Beeching dell'Università <strong>di</strong> Lione. Aquest'ultimo in particolare si deve, come riportatoalcuni giorni fa, la scoperta della funzioneprobabilmente propiziatoria o rituale delle stele inpietra con raffigurazioni antropomorfe spaccate egettate all'interno <strong>di</strong> forni. Con questa scoperta siaprono quin<strong>di</strong> nuovi scenari sugli usi degliagricoltori e degli allevatori del villaggio neolitico.Un secondo appuntamento con Maria GiovannaCremona dell'università <strong>di</strong> Ferrara che illustrerà leconoscenze sul paleolitico della valle del Trebbia eracconterà <strong>di</strong> un sito veronese in grotta,ottimamente conservato. Le iniziative non sifermano qui: il Parco Archeologico infatti proponevisite al parco sotto le stelle.15.000 restauro dell'organo Pietro Chiesa 1836 dellacassa e della cantoria situati nella chiesaparrocchiale <strong>di</strong> S Colombano Abate in Muradello<strong>di</strong> Pontenure14.66413.680 Sabato 13 marzo nell'au<strong>di</strong>torium San Dionigi a<strong>Vigevano</strong>, le opere pittoriche dell'artista MarcoViggi hanno inaugurato l'apertura della rassegna"Primavera d'arte", organizzata dal museo deltesoro del Duomo, assieme all'associazione "Amicidel tesoro del Duomo" ed al contributo dellafondazione <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>.Sono stati tanti gli appuntamenti artistici dellarassegna “Primavera d’arte” a <strong>Vigevano</strong>: oltre allapersonale <strong>di</strong> Viggi, venerdì 19 marzo l’architettoLuciano Patetta ha parlato degli interventiarchitettonici del vescovo Caramuel, mentre il 28marzo, si è tenuto l’elevazione spirituale a curadella cappella musicale della cattedrale. Sabato17aprile è stato esposto “Traviamento del figliolpro<strong>di</strong>go”, l’arazzo fiammingo del museo del tesorodel Duomo appena restaurato (al cui restauro hacontributo la <strong>Fondazione</strong>).11.500 Sabato 25 settembre 2010 alle ore 21, sulpalcoscenico del Teatro Cagnoni, con unaproduzione tutta vigevanese, tornata la CavalleriaRusticana. Alla rappresentazione anchel’Orchestra Sinfonica <strong>di</strong> Lecco ed il coro ‘San83
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’senza fini <strong>di</strong> lucro. Scopo lapromozione della cultura , dellospettacolo, in particolare perquanto riguarda la conoscenza e lafruizione degli spettacoli <strong>di</strong> operalirica, musica classica, prosa eballetto. Consulenza artistica adenti pubblici nella realizzazione <strong>di</strong>eventi culturali, corsi <strong>di</strong>formazione su richieste <strong>di</strong>biblioteche, Comuni ed enti.AMMINISTRAZIONEPROVINCIALE -PIACENZA - (PC)SANTUARIO BEATAVERGINE DI POMPEI -VIGEVANO - (PV)Il Santuario della Madonna <strong>di</strong>Pompei venne costruito nei primianni del Novecento su progetto <strong>di</strong>Spirito Maria Chiappetta,architetto e ingegnere e poisacerdote. È un e<strong>di</strong>ficio <strong>di</strong> stileneogotico. Chiappetta harealizzato nello stesso stile duechiese a Milano, quella de<strong>di</strong>cata aS. Camillo de Lellis e quella<strong>di</strong> Santa Maria del Buon Consiglio,riprendendo sempre lo stile delgotico d’Oltralpe.SOCIETA' STORICAVIGEVANESE - VIGEVANO- (PV)Costituita nel 1991, la Societàstorica vigevanese, come recita ilprimo articolo dello statuto, hacomemissione:censimentoarchitettura ruraledelle terretraverserecupero dei<strong>di</strong>pinti attribuibilia Casimiro Ottonerichiesta <strong>di</strong> uncontributo perrealizzare lapubblicazione'L'arte dellaminiatura - IDecio: miniatorialla cortesforzesca'Gregorio Magno’ <strong>di</strong> Trecate. E' un progetto della<strong>Fondazione</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> quello <strong>di</strong> portarein città alcuni eventi della cultura lirica.L'ideazione scenica e la regia sono <strong>di</strong> MarioMainino, presidente dell'associazioneconcertodautunno.10.000 Da oltre due anni è in corso uno stu<strong>di</strong>o condottoin base a un progetto €peo – che interessa, oltre alnostro, altri paesi (Slovacchia, Bulgaria, Ungheria,Polonia) – su un’area della nostra provincia checomprende sette comuni contermini della bassaVal d’Arda, tutti appartenenti alla metà piacentinadell’antico Stato Pallavicino, i cui territori,estendendosi tra il Piacentino e il Parmense, sonoconosciuti come “Terre Traverse”. I comuni inquestione sono: Fiorenzuola d’Arda,Cortemaggiore, Alseno, Besenzone, S. Pietro inCerro, Villanova d’Arda e Monticelli d’Ongina. Learee oggetto <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o hanno come denominatorecomune la presenza <strong>di</strong> un’abbazia e la prossimità<strong>di</strong> un fiume. Nel nostro caso si tratta dell’Abbazia<strong>di</strong> Chiaravalle e del fiume Po. Il progetto è rivolto aun’analisi del territorio che ne recuperi l’identitàstorica, ne promuova la conoscenza e favorisca ilpermanere delle presenze agricole in una logica <strong>di</strong>conservazione e <strong>di</strong> valorizzazione condottaessenzialmente “dall’interno”, vale a <strong>di</strong>re con ildecisivo contributo <strong>di</strong> coloro che nel territoriostesso continuano a <strong>di</strong>morare ed operare. Alla suaelaborazione concorrono i Comuni <strong>di</strong>rettamenteinteressati, assieme alle facoltà <strong>di</strong> Economia eCommercio dell’Università Cattolica <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> ealla Facoltà <strong>di</strong> Architettura Ambientale delPolitecnico <strong>di</strong> Milano – Campus <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>.10.000 Nelle lunette sono stati rappresentati i misteri delRosario ed episo<strong>di</strong> della vita <strong>di</strong> Cristo. Tutte le veledelle volte sono state rivestite da <strong>di</strong>pinti chefingono elementi decorativi in pietra a traforo suun fondo scuro color prugna, per crearel’impressione <strong>di</strong> un piano più profondo. I <strong>di</strong>pintisono stati eseguiti, nel 1928, dai pittori locali Luigie Carlo Bocca e Casimiro Ottone. Quest’ultimo èl’artista più noto: collaborò alla realizzazione degliaffreschi nel Fame<strong>di</strong>o del Cimitero Monumentalee in Palazzo Trivulzio a Milano. A <strong>Vigevano</strong>, oltrealla decorazione <strong>di</strong> palazzi privati, realizzò, conLuigi Bocca il restauro degli affreschi <strong>di</strong> PiazzaDucale. Al recupero dei <strong>di</strong>pinti ha concorso anchela <strong>Fondazione</strong> Comunitaria della provincia <strong>di</strong>Pavia.Progetto pluriennale 30.000€anno 2009 € 10.000anno 2010 € 10.000anno 2011 € 10.00010.000 PIER LUIGI MULAS, Giovanni Giacomo Decio. Ilminiatore dei corali <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong>, <strong>Vigevano</strong> 2009(Società Storica Vigevanese). Il volume ripercorrel’opera <strong>di</strong> Giovanni Giacomo Decio, miniatoremilanese attivo dall’inizio del Cinquecento fino aglianni ‘40 del secolo. Per la prima volta vieneproposta una ricostruzione del corpus grafico delmaestro, che il Morigia celebrava come “unico nel<strong>di</strong>segno”. La sua mano viene in<strong>di</strong>viduata in un84
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’“lo stu<strong>di</strong>o e la valorizzazione delpatrimonio storico e artistico delVigevanasco, me<strong>di</strong>ante lapromozione, l’incentivazione e larealizzazione <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> e ricerchesulle fonti storiche, <strong>di</strong> lavori <strong>di</strong>ricerca, esegesi e critica <strong>di</strong> operestoriche, letterarie e artistiche,che abbiano per tema la storia el’arte del territorio; e la<strong>di</strong>vulgazione <strong>di</strong> tali lavori e <strong>di</strong> taliopere.” Le attività sociali sonomolteplici. Vanno dallapubblicazione <strong>di</strong> una rivistaannuale (Viglevanum) e <strong>di</strong> unamonografia con la stessaperio<strong>di</strong>cità, all’organizzazione <strong>di</strong>manifestazioni e cicli <strong>di</strong>conferenze. Ogni anno è ban<strong>di</strong>toun concorso tra tutte le scuoledella Lomellina, per promuoverericerche storiche sul territorio.Presso la Società esiste unabiblioteca e un Archivio <strong>di</strong> scritturapopolare che raccolgono materiali<strong>di</strong> grande interesse per gli stu<strong>di</strong>osie per il più vasto pubblicointeressato alla storia locale. Imateriali sono depositati pressol’archivio storico della Città <strong>di</strong><strong>Vigevano</strong>, per facilitarne l’accesso.La Società, poi, assegna conperio<strong>di</strong>cità annuale borse <strong>di</strong>ricerca a giovani stu<strong>di</strong>osi,finalizzate allo svolgimento <strong>di</strong>stu<strong>di</strong> su argomenti <strong>di</strong> interesselocaleASSOCIAZIONE PER ILRESTAURO DELPATRIMONIO ARTISTICOITALIANO - VICENZA -(VI)A.R.P.A.I. è nata dal ComitatoItaliano World Monuments Fund;il nome attuale è stato assuntonell’anno 2000. Opera per lasalvaguar<strong>di</strong>a del Patrimonio dal1989 e finora ha finanziato,<strong>di</strong>rettamente o con il contributo <strong>di</strong>sostenitoriesterniall’Associazione, un complesso <strong>di</strong>oltre 145 restauri <strong>di</strong> <strong>di</strong>pinti,architetture, sculture, oreficerie,libri e ceramiche, manufatti emonumenti archeologici, chefanno parte del Patrimonioartistico italiano.contributo per laconclusione delrestaurodell'arazzo delTraviamento delFigliol Pro<strong>di</strong>go delMuseo Diocesano<strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong>taccuino <strong>di</strong> modelli dall’antico e in alcuni <strong>di</strong>segni <strong>di</strong>monumenti funerari finora ricondotti allo scultoreBambaia. Il catalogo che chiude il volumecomprende quarantasette pezzi, alcuni dei qualiattribuiti qui per la prima volta all’artista: co<strong>di</strong>ciminiati, vetri <strong>di</strong>pinti, incisioni xilografichedestinate all’illustrazione <strong>di</strong> libri liturgici veneziani.10.000 Torna a <strong>Vigevano</strong>, dopo un delicato restaurodurato cinque anni, il grande arazzo “Iltraviamento del figliol pro<strong>di</strong>go”, che fa parte dellacollezione del Museo del Tesoro del Duomo egiunse a <strong>Vigevano</strong> nel 1533 con la donazione <strong>di</strong>Francesco II Sforza Duca <strong>di</strong> Milano. L’opera narrala prima parte della parabola <strong>di</strong> Luca (15,14)illustrata in una serie <strong>di</strong> tre panni checomprendono anche “Il pentimento del figliolpro<strong>di</strong>go” e “Il ritorno del figliol pro<strong>di</strong>go”. I pannisono splen<strong>di</strong><strong>di</strong> esempi della manifatturafiamminga del 1520 circa, ancora riflesso del gustotardo gotico che rimane in auge negli arazzi <strong>di</strong>Bruxelles sino all’affermazione dello stilerinascimentale. Francesco II Sforza Duca <strong>di</strong> Milanol’aveva infatti acquistata nelle Fiandre nel periodo<strong>di</strong> grande splendore dell’arte dell’arazzo, duranteil quale si manifestano profon<strong>di</strong> cambiamentistilistici degli arazzi fiamminghi che abbandonanolo stile tardo-gotico in favore <strong>di</strong> un linguaggio piùplastico. L‘arazzo resterà esposto fino al 13 giugno2010 a <strong>Vigevano</strong>, presso l’Au<strong>di</strong>torium della<strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>, già Chiesa <strong>di</strong>San Dionigi in Piazza Martiri della Liberazione. “Iltraviamento del Figliol Pro<strong>di</strong>go”, realizzato nel1520 in lana e seta, fa parte della Serie Blu delMuseo del Tesoro del Duomo <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong>. Ilrestauro era iniziato nel 2005 ed è stato effettuatopresso l’Opificio delle Pietre Dure <strong>di</strong> Firenze. Dopol’esposizione rientrerà al Museo del Tesoro delDuomo, sua sede abituale.Progetto pluriennale 30.000€anno 2009 € 10.00085
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’anno 2010 € 10.000anno 2011 € 10.000FONDAZIONE DIPIACENZA E VIGEVANO -PIACENZA - (PC)ASSOCIAZIONE LE TERRETRAVERSE -FIORENZUOLA D'ARDA -(PC)Associazione senza scopo <strong>di</strong> lucro,"<strong>di</strong> area vasta", fondata nel 2009da 13 soci, proprietari <strong>di</strong> poderi,cascine, aziende dei nostri<strong>di</strong>ntorni: Battibue, Colombarone,Colombaie, Cascina Casella delFrascale, I Ronchi, Mascu<strong>di</strong>era,Quercia Verde, Moronasco,Tenuta Casteldardo, Pizzavacca,Scuola Vecchia, San Matteo, CasaBuca. Coinvolge i 7 comuni delPiacentino che hanno partecipatoal progetto €peo TerreTraverse/Translands (Fiorenzuola,Alseno,Besenzone,Cortemaggiore, San Pietro incerro, Villanova, Monticellid'Ongina) e ha tra i suoi membripersone giovani, impren<strong>di</strong>toriagricoli accomunati dalla passioneper la propria terrastanziamento peracquistopubblicazioni'Tra terra e cielo:storie <strong>di</strong> pianuraemiliana'programma <strong>di</strong>eventi culturaliche valorizza la<strong>di</strong>mensionemateriale eimmateriale dellenostre terre chevanno dall'Emiliaal Po.10.00010.000 Il programma 2010 dal titolo "Tra terra e cielo.Storie <strong>di</strong> pianura emiliana" è ricco <strong>di</strong>appuntamenti, mostre, "cene estive", vendemmieper i più piccini, biciclettate, visite guidate espettacoli ambientati in cascine, poderi e Casedella memoria delle terre traverse. Un percorsoche, iniziato a marzo è proseguito fino a <strong>di</strong>cembre,attraverso vari filoni: dagli eventi "in onore delMaestro" al filone de<strong>di</strong>cato ai "luoghi che siraccontano", dalle "terre <strong>di</strong> sapori e saperi" ai"sensi dell'arte" al filone più mistico delprogramma "Il cielo sopra <strong>di</strong> noi, il cielo dentro <strong>di</strong>noi". Tutto il programma <strong>di</strong> iniziative è statorealizzato grazie al fondamentale contributo della<strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> e con ilsostegno della Provincia che, tramite <strong>Piacenza</strong>Turismi, promosso tutte le iniziative.ASSOCIAZIONE AMICIDELLA LIRICA -PIACENZA - (PC)Nata 47anni fa l’Associazione“Amici della Lirica <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>”svolge la propria attività acostante sostegno dell’opera lirica,della musica vocale e cameristica,espressioni <strong>di</strong> cultura e <strong>di</strong> valoripropri delle nostre tra<strong>di</strong>zioni.I tantissimi concerti che haorganizzato nel corso <strong>di</strong> questianni, hanno offerto la possibilità atanti giovani cantanti <strong>di</strong>presentarsi alla ribalta e, peralcuni, iniziare la carriera lirica,che, in seguito, li ha portati acalcare le scene d’ importantiteatri. Nel ricordo <strong>di</strong> FlavianoLabò, inoltre, organizza concadenza annuale, la targa chevieneconsegnata ad illustri protagonisti,che ne hanno con<strong>di</strong>viso le scene eogni due anni il concorsointernazionale <strong>di</strong> canto, che sicontrad<strong>di</strong>stingue per il numerosempre elevato <strong>di</strong>concorrenti e per la buona qualitàdelle voci.organizzare l'11concorsointernazionaleFlaviano Labò pergiovani voci liriche10.000 Tre giornate <strong>di</strong> prove per selezionare i <strong>di</strong>ecifinalisti del Concorso Internazionale "FlavianoLabò" per giovani voci liriche, che si sonoaffrontati nel concerto finale al Teatro Municipale,accompagnati dall'Orchestra Filarmonica Italiana,<strong>di</strong>retta dal maestro Giovanni Di Stefano.Un'aria per ciascuno, scelta dalla giuria tra lecinque presentate in programma, prova senzaappello, è stata offerta al folto pubblico,giustamente generoso d'applausi. Ben setteconcorrenti si sono affidati alle arie <strong>di</strong> Ver<strong>di</strong>,quin<strong>di</strong> Puccini e Rossini. Il pubblico ha potutoapprezzare, nel breve intervallo per consentire allagiuria le ultime decisioni, l'esibizione delmezzosoprano Daniela Ruzza e del tenoreMaurizio Graziani, ospiti d'onore.L’esito del concorso internazionale Flaviano Labò,a insindacabile giu<strong>di</strong>zio della giuria, presieduta daGabriella Tucci, con Andrea Pecchio per la<strong>Fondazione</strong> Toscanini, Giancarlo Lan<strong>di</strong>nimusicologo, Giovanna Lomazzi vicepresidenteAslico e Sergio Buonocore presidente degli Amicidella Lirica: primo premio offerto dalla<strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> al tenoreAlessandro Scotto Di Luzio (gli ha portato fortunala "gelida manina" <strong>di</strong> Mimì dalla Boheme),secondo premio, offerto dalla famiglia Labò alsoprano Karina Grigorian (Tu che la vanità da DonCarlo), terzo premio al soprano Yun Jung Lee(Morrò, ma prima in grazia da Un ballo inmaschera). I premi sono stati virtualmenteconsegnati al Municipale dal vicepresidente dellaProvincia, dall'assessore alla cultura e da PaolaLabò.86
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’COMITATO PROMOTOREFESTIVAL DEL DIRITTO -PIACENZAPARROCCHIA DIS.CRISTINA -CASTELL'ARQUATO - (PC)PARROCCHIA DIS.ANTONIO A TREBBIA -PIACENZA - (PC)organizzare laterza e<strong>di</strong>zione delfestival del <strong>di</strong>rittoche si svolgerà a<strong>Piacenza</strong> tra il 23e il 26 settembre2010 e fonderà lasua propostaculturale sul temadelleDISUGUAGLIANZE.contributo per ilconsolidamentodella copertura edegli intonaciinternirestauro storicoorgano Bossipresso la chiesaparrocchiale10.000 Stefano Rodotà, responsabile scientifico delFestival del Diritto, ha chiuso la terza e<strong>di</strong>zionedell'evento annunciando il tema portante per ilprossimo anno: 'Umanità e tecnica'..Il tema per l’anno 2010 è stato quello delle<strong>di</strong>suguaglianze.Tutte le conquiste più rilevanti del mondomoderno - in termini <strong>di</strong> libertà civili,partecipazione politica, <strong>di</strong>ritti sociali - sono stateottenute in nome dell’uguaglianza. Questopercorso ha trovato il suo compimento negli Staticostituzionali <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto del secondo Novecento. Uncompromesso <strong>di</strong> successo, che oggi mostra peròmolte crepe. Non a caso, le <strong>di</strong>suguaglianzetornano ad acuirsi, sia all’interno delle nostresocietà, sia tra le <strong>di</strong>verse aree del pianeta. L’ideastessa <strong>di</strong> uguaglianza sembra aver perso la suaspinta propulsiva e mobilitante.Oltre a quelle tra<strong>di</strong>zionali, emergono nuove forme<strong>di</strong> <strong>di</strong>suguaglianza, legate al genere, all’accesso alsapere e alle tecnologie, ai <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> chi è esclusodalla citta<strong>di</strong>nanza, alle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> lavoro e <strong>di</strong>vita, soprattutto nei paesi emergenti. Migranti,donne, minoranze, bambini, lavoratori espulsi dalcircuito produttivo sperimentano vecchie e nuoveforme <strong>di</strong> <strong>di</strong>scriminazione. Le <strong>di</strong>suguaglianze<strong>di</strong>ventano così <strong>di</strong>scriminazioni cui porre rime<strong>di</strong>o,innanzitutto attraverso il <strong>di</strong>ritto.Grande sod<strong>di</strong>sfazione, da parte degli organizzatori,per il bilancio 2010, che ha registrato oltre 16 milapresenze tra gli 83 eventi in calendario, <strong>di</strong> cui 37proposti nell'ambito del programma principale e46 nel programma partecipato, comprendente 9spettacoli e ben 14 eventi curati dalle scuole.10.000 contributo per il consolidamento della coperturae degli intonaci interni10.000 restauro storico organo Bossi presso la chiesaparrocchiale87
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’FAMIGLIA PIASINTEINA -PIACENZA - (PC)E' costituita in <strong>Piacenza</strong> - a fartempo dal 6 Ottobre 1953 unasocietà apartitica, senza scopo <strong>di</strong>lucro che assume il nome <strong>di</strong>Famiglia Piasinteina ed ha perscopo <strong>di</strong>: <strong>di</strong>ffondere la letteratura<strong>di</strong>alettale ed il folclore <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>;in<strong>di</strong>re conferenze sulla vitapiacentina attraverso i secoli;appoggiare autori ed attoripiacentini facendo rappresentarelavori in italiano ed in <strong>di</strong>alettopiacentino o bandendo concorsi atale scopo; favorire iniziativee<strong>di</strong>toriali nel campo culturale edartistico; organizzare esposizioni <strong>di</strong>arti figurative e plastiche cheesaltino, <strong>di</strong> preferenza, le bellezzeartistiche piacentine; in<strong>di</strong>retrattenimenti familiari <strong>di</strong> variogenere, gite sociali edaltre manifestazioni relative alcarattere del Sodalizio; prenderevivo interesse ai problemi citta<strong>di</strong>nied alle iniziative <strong>di</strong> carattereartistico, turistico, urbanistico esportivo; promuovere iniziativecinematografiche aventi caratterelocale; tenere rapporti con ipiacentini residenti fuori <strong>Piacenza</strong>e all'estero; assumere ogniiniziativa che valga a <strong>di</strong>fendere e<strong>di</strong>ffondere i valori dellapiacentinità.FONDAZIONEORCHESTRA GIOVANILELUIGI CHERUBINI -PIACENZA - (PC)COMUNE DI VIGEVANO(PV)PARROCCHIA DIS.MARTINO VESCOVO EDOTTORE - ALSENO - (PC)completare ladotazione <strong>di</strong>attrezzatureteatrali del TeatroPresident.Acquistomateriale perilluminotecnica esupportimotorizzati.Nuovo quadro <strong>di</strong>comando luciteatro e palco eopere murarie e<strong>di</strong> installazioneserate musicali asettembre alCastello <strong>di</strong>Grazzano Visconticon i gruppi dacameradell'OrchestraGiovanilerassegnaletteraria 2010con Premioletterario LucioMastronar<strong>di</strong> anno2010 e PremioInternazionale allacarriera a curadella <strong>Fondazione</strong><strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e<strong>Vigevano</strong>.recuperoconservativo erifacimentodell'intonaco edella facciataesterna dellaChiesa10.000 Finanziamento per terminare l'opera <strong>di</strong>adattamento da cinema a teatro del TeatroPresident nuovo teatro stabile <strong>di</strong>alettale10.000 Ricco il programma <strong>di</strong> “Musica in Castello”, treserate <strong>di</strong> grande musica in programma il 4, 8 e 11settembre 2010 nella cornice esclusiva delCastello <strong>di</strong> Grazzano Visconti, con gli Ensemble dacamera dell’Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini”ed il “ Quartetto d’archi Scaligero”. Gli sponsordelle serate sono <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e<strong>Vigevano</strong>, Camera <strong>di</strong> Commercio <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> ePrada10.000 L'e<strong>di</strong>zione 2010 del Premio Letterario Nazionale"Città <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong>" e della Rassegna letteraria si èsvolta tra il 13 e il 24 ottobre e ha avuto cometema "Il mito e i falsi miti", in relazione con lenuove mitologie, con i miti e i falsi miti del passatoe del presente. Il 16 ottobre 2010 si è tenuta laserata conclusiva del Premio Città <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong> inmemoria <strong>di</strong> Lucio Mastronar<strong>di</strong>. Il premioassegnato da una giuria popolare ad uno deiseguenti autori finalisti: Rosa Matteucci, MarcelloFois, Enrico Brizzi ha visto come vincitore MarcelloFois. Nella stessa serata è stato consegnato ilpremio alla carriera a Stefano Benni. Ha condottoErmanno Paccagnini, letture <strong>di</strong> Lella Costa, musica<strong>di</strong> Cablos Jazz Trio, regia <strong>di</strong> Luca Malavasi.10.000 recupero conservativo e rifacimento dell'intonacoe della facciata esterna della Chiesa88
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’COMUNE DI PIACENZA -PIACENZA - (PC)GRUPPO STRUMENTALEV.L. CIAMPI - PIACENZA -(PC)Il Gruppo Ciampi, unica attivitàmusicale piacentina ad avereraggiunto il mezzo secolo d’attivitàe ad essere riconosciuta esostenuta dal Ministero per i Benie le Attività Culturali fin dal ’68 intutta la provincia <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>,concilia oggi nel suo <strong>di</strong>namismo gliintenti <strong>di</strong> realizzare spettacolimusicali e culturali <strong>di</strong> prestigio equalità, <strong>di</strong> offrire ai giovanimusicisti esperienze lavorative afianco <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> e affermatiprofessionisti e/o interpreti. Tra isettori d'intervento del GruppoCiampi figurano - ferma restandola vocazione musicale - il recupero,restauro,salvaguar<strong>di</strong>a,manutenzione dell'ingentepatrimonio organario della Diocesi<strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>-Bobbio, nonché larisposta alle esigenze educativoformativedell'infanzia espressaattraverso l'azione sul territorio <strong>di</strong>progetti <strong>di</strong>dattico-musicali rivoltiprincipalmente all’infanzia.catalogazionescientifica estu<strong>di</strong>o dellacollezione <strong>di</strong><strong>di</strong>pinti dei sec XIIIXIV recentementedonata ai MuseiCivici (collezioneRizzi Vaccari)sostegnoall'attività<strong>di</strong>datticoformativaperl'infanzia anno2011 e sostegnoall'attivitàconcertistica2011. L'aspetto<strong>di</strong>dattico è statoampliato neicontenuti e lapropostaformativa risultapiù variegata emultiformerispetto alpassato. Perquanto riguardal'attività artisticasi prosegue nellosviluppo delleattività primaverilicon il Bibiena Artfestival e laSettimanaOrganisticaInternazionale perleautunnualiinvernali.attvità10.000 catalogazione scientifica e stu<strong>di</strong>o della collezione<strong>di</strong> <strong>di</strong>pinti dei sec XIII XIV recentemente donata aiMusei Civici10.000 Dieci concerti, uniti dal filo dell'improvvisazionenell'esecuzione <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> interpreti delle maggioriscuole organistiche €pee questa è la 42ªSettimana Organistica Internazionale de<strong>di</strong>cata allamusica sacra organizzata dal Gruppo Ciampi. Incollaborazione con il quartiere 1, la SettimanaOrganistica verrà <strong>di</strong>vulgata presso le scuole e cisarà un invito speciale per chi vive nelle case <strong>di</strong>riposo: il personale del Vittorio Emanuele e delMaruffi accompagnerà gli ospiti che lo desideranoad assistere ai concerti nelle chiese vicine allestrutture. Un progetto che, nella passata e<strong>di</strong>zione,si è <strong>di</strong>mostrato molto gra<strong>di</strong>to.89
Elenco progetti/iniziative con importi inferiori ai 10.000,00 €ENTE IL PROGETTO IMPORTOFONDAZIONE DI PIACENZA EVIGEVANO - VIGEVANO -(PC)PARROCCHIA DELLAPURIFICAZIONE BEATAVERGINE MARIA - BETTOLA– (PCI)PARROCCHIA DI SANGIOVANNI BATTISTA -CASTEL SAN GIOVANNI -(PC)festa degli auguri presso il Teatro Cagnoni con il coro Antoniano<strong>di</strong> Bologna il giorno 23/12/2010manutenzione straor<strong>di</strong>naria: restauro conservativo, rifacimentoimpianto elettrico, interventi manutentivi delle facciate erifacimento pavimentazionerestauro dei <strong>di</strong>pinti: 'Madonna con Bambino nell'atto <strong>di</strong> ricevereun omaggio ' inizio sec. XVIII, 'San Pietro e San Paolo' sec. XVIII,'S. Lucia tra due Santi' fine sec. XVII, 'L'Angelo che guida Tobiolo'fine sec. XVIII, 'L'Annunciazione' fine sec. XVII8.7128.0008.000PARROCCHIA DI S. ZENONEVESCOVO E MARTIRE -LUGAGNANO VAL D'ARDA -(PC)PARROCCHIA DI SANGIOVANNI BATTISTA -GRAGNANO TREBBIENSE -(PC)restauro dell'antica torre campanaria me<strong>di</strong>evale della Chiesa 8.000opere <strong>di</strong> manutenzione straor<strong>di</strong>naria e tinteggiatura esterna 8.000COMUNE DI MONTICELLID'ONGINA - MONTICELLI -(PC)progetto 'incremento attività artistiche ' <strong>di</strong> Monticelli d'Ongina(2010-2011) rassegna strumentale internazionale A Zanella VIe<strong>di</strong>zione 2010 , concorso strumentale regionale A Zanellade<strong>di</strong>cato agli studenti dei Conservatori e Licei Musicalipareggiati Regione Emilia Romagna 20117.500SOCIETA' FILODRAMMATICAPIACENTINA - PIACENZA -(PC)richiesta <strong>di</strong> contributo per le attività <strong>di</strong>dattiche e teatraliprogramma 2010/2011. Didattica, formazione e corsiprofessionali per giovani e appassionati piacentini7.500ASSOCIAZIONE LE VIE DELSALE - FARINI - (PC)organizzare la rassegna musicale culturale Appennino Festival (9e<strong>di</strong>zione) nel corso <strong>di</strong> tutta l'estate7.000FONDAZIONE DI PIACENZA EVIGEVANO - PIACENZA - (PC)iniziativa Festa Duomo 6.121COMUNE DI CARPANETOPIACENTINO - CARPANETOP.NO - (PC)COMUNE DI SAN PIETRO INCERRO - SAN PIETRO INCERRO - (PC)PARROCCHIA DIANTOGNANO - LUGAGNANOVAL D'ARDA - (PC)completamento del recupero della sala Bot del palazzo Scotti daVigolenoconcorso <strong>di</strong> idee per il recupero <strong>di</strong> Palazzo Barattieri. Questaprima fase consiste in un primo step <strong>di</strong> un progetto articolatoche una volta terminato porterà alla creazione a San Pietro inCerro <strong>di</strong> una cittadella degli artisti.restauro della Chiesa parrocchiale <strong>di</strong> San Giorgio ad Antognanofrazione <strong>di</strong> Lugagnano6.0006.0005.000ASSOCIAZIONE ERANOS -PIACENZA - (PC)Omeofest Festival dell'Omeopatia e delle scienze umane 5.000ASSOCIAZIONE CULTURALEIL FARO - VIGEVANO - (PV)LA TERZA NAVIGAZIONE -PIACENZA TEOLOGIA -CASTELL ARQUATO - (PC)ASSOCIAZIONE CULTURALEARS CANTUS VIGEVANO -VIGEVANO - (PV)mostra <strong>di</strong> pittura e scultura da allestire presso l'au<strong>di</strong>torium SDionigiciclo <strong>di</strong> manifestazioni a carattere culturale-teologico sul temadella Creazioneconcerto del Beato Matteo 2010 nella Chiesa <strong>di</strong> S Pietro Martirein occasione delle feste patronali vigevanesi5.0005.0005.00090
ENTE IL PROGETTO IMPORTOASSOCIAZIONE CAVALIEREAZZURRO - CALENDASCO -(PC)ASS CULTURALE ARTE INVIGEVANO - VIGEVANO -(PV)ASSOCIAZIONE CULTURALECARLO NATALE E CARLOVELLA - VIGEVANO - (PV)PIACENZA TURISMI S.R.L. -PIACENZA - (PC)COMUNE DI PIACENZA -PIACENZA - (PC)FEDRO SOCIETA'COOPERATIVA SOCIALEONLUS - PIACENZA - (PC)ASSOCIAZIONE APPENNINOCULTURA - VERNASCA - (PC)festival teatrale Cavaliere azzurro 8° e<strong>di</strong>zione. Festival <strong>di</strong> teatroestivo nella cornice <strong>di</strong> Palazzo Farnese a <strong>Piacenza</strong>richiesta <strong>di</strong> contributo per la quinta e<strong>di</strong>zione Collettiva 'Arte in<strong>Vigevano</strong>' che avrà luogo nel prossimo autunno presso lacavallerizza del Castello Sforzesco <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong>contributo per la manifestazione 'Notte bianca a <strong>Vigevano</strong>' ilgiorno 25 settembre 2010 con eventi e musica nel centro storico'turismo religioso. Valorizzazione e commercializzazione <strong>di</strong> unprodotto <strong>di</strong> nicchia' irichiesta <strong>di</strong> contributo per l'istituzione <strong>di</strong> un notiziario dellaBiblioteca Passerini Lan<strong>di</strong>. Titolo della rivista 'Il Due <strong>di</strong> coppe'frequenza annualeorganizzazione del festival piacentino 'Dal Mississipi al Po'(musica e letteratura, approfon<strong>di</strong>mento giornalistico, <strong>di</strong>battito,proiezioni documentari) settima e<strong>di</strong>zione fine giugno 2011settima e<strong>di</strong>zione del festival bascherdeis, rassegnainternazionale degli artisti <strong>di</strong> strada, nell'ultimo week end <strong>di</strong>luglio 2011.5.0005.0005.0005.0005.0005.0005.000FAI - PIACENZA - (PC) manifestazione 'Frutti Antichi' 15° e<strong>di</strong>zione. Castello <strong>di</strong> Paderna 5.000PARROCCHIA DI SANTAMARIA IMMACOLATABICCHIGNANO - PONTEDELL'OLIOrestauro del <strong>di</strong>pinto della Beata Vergine Immacolata posto<strong>di</strong>etro l'altare maggiore della Chiesa Parrocchiale <strong>di</strong> Santa MariaImmacolata a Bicchignano4.000PARROCCHIA DI S.GIUSEPPEOPERAIO - PIACENZA - (PC)costruzione <strong>di</strong> un nuovo battistero 4.000ASSOCIAZIONE CULTURALEPIACENZA NEL MONDO -PIACENZA - (PC)ASSOCIAZIONE CONCORTO -PONTENURE - (PC)richiesta <strong>di</strong> contributo per svolgere l'attività <strong>di</strong> promozionedell'immagine <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> nel mondoconcorto film festival del cortometraggio 2010 giunto alla nonae<strong>di</strong>zione nella splen<strong>di</strong>da cornice <strong>di</strong> Villa Raggio a Pontenure unappuntamento con il cinema <strong>di</strong> qualità4.0004.000PRO LOCOCASTELL'ARQUATO -CASTELL'ARQUATO - (PC)COMUNE DI PIACENZA –PIACENZA (PC)Anche nel 2010 si svolgerà a Castell'Arquato la manifestazione'Rivivi il Me<strong>di</strong>oevo' -. Si tratta <strong>di</strong> due giorni nei quali vengonoricreati <strong>di</strong>versi aspetti della vita me<strong>di</strong>evale, non come semplicerievocazione ma con lo scopo <strong>di</strong> far rivivere a chi partecipaalcuni momenti come battaglie in armatura, la vita in un campo,l'atmosfera dei mercati, le danze e i giochi.do<strong>di</strong>cesima e<strong>di</strong>zione della manifestazione I giorni <strong>di</strong> Pulcheria:donne, talenti e professioni settembre 20104.0004.000ASSOCIAZIONE GIANNICORDONE VIGEVANO - (PV)COMUNE DI VIGEVANO -VIGEVANO - (PV)GRUPPO TEATRALE LACANEA - PIACENZA - (PC)richiesta <strong>di</strong> finanziamento per la realizzazione del Terzo FestivalGianni Cardone 'Il piacere <strong>di</strong> leggere' 2011progetto sovracomunale per la realizzazione del percorsostorico-culturale Lucio Mastronar<strong>di</strong>il gruppo teatrale concluderà a breve la propria attività artisticae chiede un contributo per la pubblicazione <strong>di</strong> un volumesull'ultimo periodo <strong>di</strong> attività del gruppo e un contributo peracquistare arma<strong>di</strong> che conterranno gli abiti della vecchia scuolapresso il teatro Municipale4.0004.0004.00091
ENTE IL PROGETTO IMPORTOORDINE LOMELLINO DELLARANA E DEL SALAME D'OCA- VIGEVANO - (PV)CIRCOLO CULTURALE MARIALUIGIA - PIACENZA - (PC)MANICOMICS TEATROPSCRL - PIACENZA - (PC)PARROCCHIA DEISS.GIACOMO E FILIPPO -BORGONOVO VAL TIDONE -(PC)ENTE PER IL RESTAURO DIPALAZZO FARNESE E DELLEMURA FARNESIANE -PIACENZA - (PC)CIRCOLO ANSPI DOMUS -PIACENZA - (PC)CORO VOCI D'ACCORDO -PONTE DELL'OLIO - (PV)ASSOCIAZIONE TEATRO AVAPORE - PIACENZA - (PC)PARROCCHIA DI S.EUFEMIA -PIACENZA - (PC)XXV anniversario della fondazione dell'Or<strong>di</strong>ne Lomellino dellaRana e del Salame d'Ocacontributo per sostenere incontri rivolti alle famiglie ed allesingole persone per promuovere la cultura, incontri specificide<strong>di</strong>cati alla salute, la socializzazione ed evitare la solitu<strong>di</strong>neorganizzare la IXX e<strong>di</strong>zione del festival <strong>di</strong> teatro Lultimaprovincia2010terzo stralcio progetto <strong>di</strong> restauro conservativo della Chiesa deisanti Giacomo e Filippo rifacimento manto e strutture ligneeprimarie e secondarie <strong>di</strong> copertura della ex canonica e delportico della chiesa parrocchialeintegrazione del contributo precedentemente deliberato persalvaguardare le mura cinquecentesche della città liberandoledalla vegetazione spontanea con un intervento <strong>di</strong> puliturastraor<strong>di</strong>naria effettuato da Enia.richiesta fon<strong>di</strong> per organizzare le numerose manifestazioni inprogramma per La Festa dal Domrichiesta <strong>di</strong> contributo per la do<strong>di</strong>cesima e<strong>di</strong>zione del Concerto<strong>di</strong> Natale presso la Chiesa <strong>di</strong> San Giacomo Maggiore aPontedell'Oliorichiesta <strong>di</strong> contributo per la VII e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> Teatro a Vaporerassegna <strong>di</strong> teatro ragazzi itinerante sul territorio della Provincia<strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> per l'anno 2011 (gennaio - aprile). Destinaristudenti scuola primaria, secondaria <strong>di</strong> primo e secondo grado.22 repliche per circa 5.000 spettatorisostegno spese organizzative iniziative a favore <strong>di</strong> Mons.Girolamo Grillo4.0003.5003.0003.0003.0003.0003.0003.0003.000FONDAZIONE DI PIACENZA EVIGEVANO - PIACENZA - (PC)AMICI DEL ROMAGNOSI -PIACENZA - (PC)iniziative varie promosse a <strong>Vigevano</strong> per il Natale 3.000realizzare le iniziative culturali stagione 2010-2011 anche inoccasione del 150 anniversario della fondazione dell'IstitutoGian Domenico Romagnosi (11 febbraio 1860)3.000PRO LOCO BOBBIO - BOBBIO- (PC)FAI - PIACENZA - (PC)richiesta <strong>di</strong> contributo per coprire le spese relative allemanifestazioni 'Carnevale Bobbiese 2010' e 'Palio delle Contrade2010'premio Piero Gazzola per il restauro dei Palazzi Piacentinie<strong>di</strong>zione 20103.0002.500PARROCCHIA DIS.ANTONINO - PIACENZA -(PC)CHINI LUIGI - VILLANOVASULL'ARDA - (PC)PRO LOCO VIGEVANO -VIGEVANO - (PV)MONASTERO BENEDETTINES.RAIMONDO - PIACENZA -(PC)FAI - PIACENZA - (PC)richiesta <strong>di</strong> contributo per organizzare iniziative culturali emusicali che si svolgeranno nella settimana precedente lasolennità patronale del 4 luglioAcquisto <strong>di</strong> 50 copie della pubblicazione 'Villanova dalla mortedel Cigno al Nuovo Millennio' relativo al Novecento e che va acompletare la storia del territorio.premio 'Premio Castello' da assegnare alla persona fisica ogiuri<strong>di</strong>ca il cui impegno ha proferito lustro alla città.pubblicazione <strong>di</strong> una tesi <strong>di</strong> dottorato 'Il monastero <strong>di</strong> SanRaimondo in <strong>Piacenza</strong>. La storia <strong>di</strong> un'istituzione claustrale,educativa ed apostolica.'giornata Fai <strong>di</strong> Primavera 26-27 marzo 2010 Piazza S Antonino echiesa <strong>di</strong> S Vincenzo dei Teatini2.5002.5002.5002.0002.000CENTRO CULTURALE PALMAARTE - SALICETO DI ALSENO- (PC)mostra 'Il surrealismo <strong>di</strong> Salvador Dalì' 2.00092
ENTE IL PROGETTO IMPORTOASSOCIAZIONE EMILIANOROMAGNOLA CORIDELEGAZIONE DI PIACENZA -PIACENZA - (PC)ASSOCIAZIONE LA STRADADEI MULINI - NIBBIANO -(PC)PARROCCHIA DI SANGIOVANNI BATTISTA -FERRIERE - (PC)IX rassegna provinciale cori piacentini 2.000convegno 'La Valtidone nella sua storia, dai primi inse<strong>di</strong>amentiall'età tardo-antica'pubblicazione <strong>di</strong> un nuovo volume <strong>di</strong> storia locale curato da DinaBergamini e Paolo Labati dal titolo 'Cammin facendo - le etàdella vita' con riferimento al territorio dei comuni <strong>di</strong> Bettola,Farini e Ferriere2.0002.000SINDACATO DELLE FAMIGLIE- PIACENZA - (PC)ASSOCIAZIONE CULTURALEPIACENZA KULTUR DOM -PIACENZA - (PC)mostra <strong>di</strong> 24 pannelli e 4 gigantografie che illustrano vita,pensiero e opera dei coniugi Martin avviati alla santificazionedal 17 settembre al 5 ottobre 2010 nella basilica <strong>di</strong> S Francescorichiesta <strong>di</strong> contributo per le attività culturali presso lo spaziopolivalente Trieste 34 in via trieste a <strong>Piacenza</strong>2.0002.000ASSOCIAZIONE ITALIANAASSISTENZA AGLI SPASTICI -PIACENZA - (PC)40 anni con l'Aias - realizzazione <strong>di</strong> un libro de<strong>di</strong>cato alla storiadell'associazione2.000ASSOCIAZIONETRAMBALLANDO -RIVERGARO - (PC)CORO POLIFONICOFARNESIANO - PIACENZA -(PC)PIACETANGO ASSOCIAZIONEDI PROMOZIONE SOCIALE -PIACENZA - (PC)richiesta <strong>di</strong> contributo per la manifestazione 'Rock in Trebbia'che si svolgerà a Rivergaro nel mese <strong>di</strong> giugno1.500rassegna polifonica farnesiana XIV e<strong>di</strong>zione 1.500colortango concerto spettacolo 21 luglio a San Giorgio 1.500PRO LOCO S GIORGIOPIACENTINO - SAN GIORGIOPIACENTINO - (PC)ASSOCIAZIONETRAMBALLANDO -RIVERGARO - (PC)COMUNE DI TRAVO - TRAVO- (PC)ASSOCIAZIONE CULTURALEIL CIRCOLO - VIGEVANO -(PV)pubblicazione <strong>di</strong> un volume con ine<strong>di</strong>te cartoline d'epoca <strong>di</strong> SGiorgio che verrà <strong>di</strong>stribuita gratuitamente in occasione dellafesta del fungaiolo (25 e 26 settembre)richiesta <strong>di</strong> contributo per la manifestazione 'Rock in Trebbia'che si svolgerà a Rivergaro nel mese <strong>di</strong> giugno 2011.il comune <strong>di</strong> Travo in collaborazione con l'istituto comprensivo<strong>di</strong> Bobbio vuole riproporre la 2 e<strong>di</strong>zione del concorso letterarioper racconti brevi ine<strong>di</strong>ti de<strong>di</strong>cato alla scrittrice travese GianaAnguissola e <strong>di</strong> serate culturali legate a questo eventonell'estate 2011.Il trionfo <strong>di</strong> Beatrice quando Dante <strong>di</strong>venta teatro dalla VitaNuova alla Divina Comme<strong>di</strong>a spettacolo teatrale trattodall'opera <strong>di</strong> Dante che testimonia il suo rapporto d'amore conBeatrice1.5001.5001.5001.300COMUNE DI VIGEVANO -VIGEVANO - (PV)BASILICA SANTUARIOSANTA MARIA DICAMPAGNA - PIACENZA -(PC)CORO POLIFONICO 'LEFERRIERE' - FERRIERE - (PC)iniziative per la giornata della memoria e del ricordo 'Il rumore1.000della memoria' trage<strong>di</strong>a della Shoa'realizzare la manifestazione 'Ballo dei Bambini' 1.000concerti e momenti musicali per l'estate 2010 1.000ARCHIVIO DI STATO -PIACENZA - (PC)ASSOCIAZIONE ERANOS -PIACENZA - (PC)richiesta <strong>di</strong> contributo per la realizzazione della pubblicazione'<strong>Piacenza</strong> in tasca. Itinerari insoliti nella città me<strong>di</strong>oevale'contributo per la conferenza che avrà come ospite VandanaShiva per trattare il tema dell'ecologia dell'acqua1.0001.00093
ENTE IL PROGETTO IMPORTOASSOCIAZIONE PROGETTOMUSICA - PIACENZA - (PC)progetto musicale 'Lui vive in te' spettacolo teatrale liberamentetratto da Il Re Leone Musical .1.000ASSOCIAZIONE PER LOSVILUPPO COMPATIBILE -SALSOMINORE - (PC)acquisto <strong>di</strong> 200 copie del libro 'Come far morire una valle' 1.000TIPOGRAFIA TIP.LE.CO. -PIACENZA - (PC)PRO LOCO CAMINATAVALTIDONE - CAMINATA -(PC)proposta <strong>di</strong> acquisto <strong>di</strong> 200 copie del volume 'Me<strong>di</strong>ci eResistenza nel Piacentino' <strong>di</strong> Stefano Prontipubblicare un volume <strong>di</strong> sulla storia dell'antico borgo <strong>di</strong>Caminata e le sue frazioni1.000800ASSOCIAZIONE PIACENZAMUSEI - PIACENZA - (PC)pubblicare il quadrimestrale 'Panoramamusei' 500ASSOCIAZIONE PIACENZAMUSEI - PIACENZA - (PC)pubblicare il quadrimestrale 'Panoramamusei' <strong>di</strong>cembre 2010.Ampliamento della tiratura, dei pubblici <strong>di</strong> riferimento e deicontenuti50094
Educazione, istruzione e formazione95
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’UNIVERSITA' CATTOLICASCUOLA DI DOTTORATOPER IL SISTEMAAGROALIMENTARE -PIACENZA - (PC)La Scuola <strong>di</strong> Dottorato per lo stu<strong>di</strong>odel Sistema Agroalimentare è statainaugurata nel 2006 grazie aldeterminante contributo della<strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>.La Scuola, promossa dalla Facoltà <strong>di</strong>Agraria, Economia e Giurisprudenzadella Sede <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> dell’UniversitàCattolica, nasce dalla convinzione cheoggi la complessità dell’attualesistema agroalimentare richiede chegli aspetti economici e giuri<strong>di</strong>ci sianoimprescin<strong>di</strong>bili dagli aspetti scientificiproduttivi.Coor<strong>di</strong>nata dal prof.Romeo Astorri, Preside della Facoltà<strong>di</strong> Giurisprudenza, la Scuola va intesanon solo come terzo livello <strong>di</strong>formazioneuniversitariapostgraduate, ma anche come luogo<strong>di</strong> elaborazione <strong>di</strong> conoscenze, <strong>di</strong>scambio <strong>di</strong> informazioni e <strong>di</strong>promozione <strong>di</strong> idee innovative.Sono tratti salienti della Scuolal’inter<strong>di</strong>sciplinarità della formazioneofferta, l’internazionalizzazione conriferimento agli accessi, alla docenza,all’obbligatorietà <strong>di</strong> un periodo <strong>di</strong>stu<strong>di</strong>o all’estero <strong>di</strong> almeno 6 mesi(esten<strong>di</strong>bile sino a 18) e la<strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> consolidati rapporti <strong>di</strong>collaborazione istituzionale conuniversità e centri <strong>di</strong> ricercainternazionali. Principali filoni <strong>di</strong>ricerca: qualità e sicurezza deglialimenti; biotecnologie molecolari;tecnologie degli alimenti; chimicaagraria ed ambientale; produzionianimali sostenibili; produzionivegetali sostenibili; economia emanagement; <strong>di</strong>sciplina del sistemaagro-alimentare, tutela dellasicurezza ed efficienza del mercato,sistema della responsabilità e dellesanzioni. La Scuola si rivolge agiovani, in possesso <strong>di</strong> una laureaspecialistica o tra<strong>di</strong>zionale in<strong>di</strong>scipline scientifiche, economiche ogiuri<strong>di</strong>che, fortemente motivatiad approfon<strong>di</strong>re la propriaformazione nel campo della ricercaapplicata ai vari aspetti del sistemaagroalimentarePOLITECNICO DIMILANO CENTRO PER LOSVILUPPO DEL POLO DIPIACENZA - PIACENZA -(PC)Il Politecnico è un'universitàscientifico-tecnologica che formaingegneri, architetti e <strong>di</strong>segnatoriindustriali. L'Ateneo da sempre puntasulla qualità e sull'innovazione dellaDIDATTICALa Scuola, al fine <strong>di</strong> assicurare unaformazione inter<strong>di</strong>sciplinarecomune a tutti i partecipantinecessaria per la presenza <strong>di</strong><strong>di</strong>fferenti curricula <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>,organizza durante il primo anno,corsi formativi per omogeneizzarecompetenze molto <strong>di</strong>ffferenziate.L'attività <strong>di</strong>dattica, sud<strong>di</strong>visa in 10insegnamenti, per un totale <strong>di</strong> circa150 ore <strong>di</strong> lezione, è prevista nelperiodo novembre 2010-gennaio2011.SEMINARIParte integrante dell'attivitàformativa sono i seminari <strong>di</strong>aggiornamento, tenuti dai maggioriesperti italiani e stranieri, sutematiche <strong>di</strong> particolare attualità.La Scuola, ogni anno, organizza15/20 seminari nel periodofebbraio-giugno.Prosegue per il quinto ed ultimoanno la convenzione stipulata nelmarzo 2006 da <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> e Politecnico<strong>di</strong> Milano sezione <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> (1,5milioni <strong>di</strong> € su base quinquennale) asostegno dei progetti <strong>di</strong>dattici.343.750 La Scuola intende formare giovaniricercatori in grado <strong>di</strong> operare neivari settori scientifici eprofessionali, con articolatecapacità <strong>di</strong> analisi e <strong>di</strong>interpretazione degli eventi, e chesappiano coniugare gli aspettitecnici ed economici con quellinormativi.Si intende preparare figuredestinate ad operare ad alto livello:nella ricerca; negli organismiinternazionali; nel sistema<strong>di</strong>rigenziale e gestionale delleimprese, degli enti nazionali elocali.L’inse<strong>di</strong>amento a Parmadell’Agenzia €pea per la SicurezzaAlimentare e l'attivazione a livelloitaliano del CNSA - ComitatoNazionale per la SicurezzaAlimentare - saranno sicuramenteun’opportunità per questeprofessionalità.Progetto pluriennale 1.325.000 €anno 2009 € 343.750anno 2010 € 343.750anno 2011 € 343.750anno 2012 € 343.750300.000 Presso il Polo Territoriale <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong> sono attivati i seguenticorsi <strong>di</strong> laurea afferenti alleseguenti scuole:Scuola <strong>di</strong> Ingegneria IndustrialeIngegneria Meccanica, in<strong>di</strong>rizzo"Macchine e impianti" e"propedeutico alla LM";Laurea Magistrale in IngegneriaMeccanica,in<strong>di</strong>rizzo97
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’<strong>di</strong>dattica e della ricerca sviluppandoun rapporto fecondo con la realtàeconomica e produttiva attraverso laricerca sperimentale e iltrasferimento tecnologicoIl Politecnico <strong>di</strong> Milano è presente a<strong>Piacenza</strong> dall’anno accademico1997/98. Grazie al sostegnofinanziario della <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>, nel settembre1997 veniva attivato un DiplomaUniversitario triennale in IngegneriaMeccanica. L'attivazione concludevaun lungo iter che dagli inizi degli anni'90 aveva coinvolto le maggioriIstituzioni e Associazioni locali:Comune, Associazione Industriali,Camera <strong>di</strong> Commercio, Provincia.Nei primi tre anni <strong>di</strong> attività la sedeha trovato collocazione presso il polouniversitario dell’Università Cattolica,alla periferia est della città. Dalsettembre 2000 tutte le attività sonostate trasferite in via Scalabrini 76,nell’e<strong>di</strong>ficio cinquecentescodenominato “Caserma della Neve”ristrutturato e messo a <strong>di</strong>sposizioneall’Amministrazione Comunale <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong>.COMUNEDICASTELL'ARQUATO -CASTELL'ARQUATO -(PC)UNIVERSITA' CATTOLICADEL SACRO CUOREFACOLTA' DI ECONOMIAE COMMERCIO -PIACENZA - (PC)nuova costruzione <strong>di</strong> nido d'infanziacomunale per 24 posti da realizzarsiin prossimità dell'esistente scuolamaterna con la quale verrannocon<strong>di</strong>visi i servizi generaliprogramma <strong>di</strong> doppia laurea -laurea triennale e magistrale inmanagement internazionale €20.000 (borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o) e € 20.000(rimborsi spese, mobilità studenti eproff., seminari..) Mumat € 30.000(borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o) Scuola <strong>di</strong>dottorato <strong>di</strong> politica economica €15.000 (mobilità docenti eseminari) e € 15.000 (visitingprofessor e soggiorno all'estero)"Macchine utensili e sistemi <strong>di</strong>produzione"; Laurea Magistrale in"Energy Engineering for anEnvironmentally SustainableWorld" (EEE-SW) erogato in linguainglese;Scuola <strong>di</strong> Architettura e SocietàArchitettura Ambientale LaureaMagistrale in Architettura, in<strong>di</strong>rizzo"Sustainable Architecture of Large-Scale Projects" erogato in linguainglese.Progetto pluriennale 1.500.000 €anno 2006 € 300.000anno 2007 € 300.000anno 2008 € 300.000anno 2009 € 300.000anno 2010 € 300.000220.000 Il nuovo asilo sorgerà <strong>di</strong> fiancoall’attuale scuola materna, nellaparte interna al polo scolastico;500mila € il costo dell’opera, esclusigli arre<strong>di</strong> acarico del Comune (50.000 € ), conun finanziamento, <strong>di</strong> 225mila €dalla Provincia (il 45 per cento delcosto) e <strong>di</strong> 220.000 della<strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>e la realizzazione <strong>di</strong> una strutturaper 24 bimbi, con la possibilitàprevista per legge <strong>di</strong> ampliare ilservizio, portando la capienza a 30posti.100.000 La Doppia Laurea in ManagementInternazionale (D-DINT) è ilprogramma internazionale <strong>di</strong>scambio previsto nell'ambitodel corso <strong>di</strong> laurea in EconomiaAziendale - curriculum inManagement Internazionale e checonsente agli studenti la possibilità<strong>di</strong> trascorrere i primi due anni <strong>di</strong>stu<strong>di</strong>o presso la sede <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e<strong>di</strong> successivi due presso una delleprestigiose università partner delprogramma in €pa (Francia,Germania, Gran Bretagna, Olanda),negli Stati Uniti o in Messico.Le lauree magistrali della sedepiacentina offrono percorsi <strong>di</strong>approfon<strong>di</strong>mento in aree che sonooggi fondamentali perintraprendere con successo unacarriera lavorativa nei <strong>di</strong>versisettori che caratterizzanol'economia italiana e mon<strong>di</strong>ale.Tutti i corsi <strong>di</strong> laurea magistraleoffrono una formazione avanzata ein linea con i migliori standard98
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’TEATRO GIOCO VITAS.R.L. - PIACENZA - (PC)Informazione teatrale Sono previstinel 2010 circa 116 incontri, circa 74esperti e ospiti coinvolti a variotitolo. per tutte le fasce <strong>di</strong> età:bambini e famiglie, ragazzi egiovani, insegnanti, scuole e tutto ilpubblico.65.000internazionali. Non a casol'internazionalizzazione dei percorsi<strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o rappresenta un'altrafondamentale caratteristica <strong>di</strong> tuttii percorsi che compongono l'offerta<strong>di</strong> secondo livello della nostraFacoltà.LICEO GINNASIOSTATALE B.CAIROLI -VIGEVANO - (PV)iniziativa <strong>Vigevano</strong> nel tempo 60.000 <strong>Vigevano</strong> nel tempo, dall’Etàromana fino al Novecento, finirà inun Dvd realizzato dal Liceo Cairoligrazie all’apporto del registavigevanese Carlo Stagnoli. Si tratta<strong>di</strong> un progetto, sostenuto dalla<strong>Fondazione</strong>, che intende non solorappresentare un’occasioneformativa e <strong>di</strong> ricerca, ma ancheportare alla fruizione <strong>di</strong> unostrumento <strong>di</strong> raccolta e <strong>di</strong>ffusionedella cultura storica, artistica eimpren<strong>di</strong>toriale della comunitàvigevanese. Uno strumento d’usosemplice, ricco <strong>di</strong> notizie e pensatoper l’uso <strong>di</strong>dattico, nella scuola, oquello privato del singolo citta<strong>di</strong>noo del turista. Il Dvd intendepresentare in modo esaustivo levalenze architettoniche, artistiche,storiche <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong> “città d’arte” .L’obiettivo è duplice. Da un latoqualificare l’offerta, creando anchenella comunità <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong> lapercezione del valore storico eartistico del territorio, dall’altroqualificare la domanda, fornendotutte le informazioni utili apianificare una visita turistica chenon sia solo una tappa veloce efrettolosa al castello e alla piazzaDucale. Il progetto riguarda lacostituzione <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong>contributi filmati <strong>di</strong> qualità su<strong>Vigevano</strong>, la sua storia e i suoi beniartistici e monumentali. L’insiemedei contributi si presenteràorganizzato sulla base <strong>di</strong> un in<strong>di</strong>cesud<strong>di</strong>viso per epoche storiche, cheoffre più percorsi <strong>di</strong>documentazione sul complesso deibeni artistico monumentali e <strong>di</strong>approfon<strong>di</strong>mento su specificiaspetti <strong>di</strong> essi. I singoli filmatisaranno così attivabilisingolarmente, affinchè chi loconsulta possa scegliere qualeperiodo storico appron<strong>di</strong>re in baseal suo personale interesse. Talifilmati si propongono dunque comestrumenti per mostrare la città inmo<strong>di</strong> adeguati e <strong>di</strong>fferenziati, peraiutare a vedere, a gustare quel chec’è a ricostruire conl’immaginazione quello che non c’èpiù, ad integrare con immagini99
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’dettagliate le prospettive aeree <strong>di</strong>quel che non si riesce a visitare <strong>di</strong>persona. Il piano <strong>di</strong> realizzazionedel progetto, partito con lapresentazione a studenti e docenti,prevede la sua conclusione nelmaggio 2011, con la presentazionealla città del lavoro realizzato daigruppi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o costituiti perelaborarlo (due-tre studenti perclasse). Relazioni quadrimestrali elezioni magistrali serviranno via viaa fare il punto sul lavoro in<strong>di</strong>venire. STORIA E ARTE NEISECOLI Il menu del Dvd saràsud<strong>di</strong>viso in base ai perio<strong>di</strong> storici:- Dall’Età romana alla fine del ‘200,- Il ‘300 (dal Castello al Duomo) -Il‘400 (dagli umanisti vigevanesiDecembrio, Bussi a Ludovico ilMoro e alla piazza e città ideale) - Il‘500 (da Gian Giacomo Trivulzio e ladominazione francese a SantaMaria del Popolo) - Il ‘600 (dalLazzaretto <strong>di</strong> S. Sebastiano (peste)al Vescovo Caramuel, al Cerano) - Il‘700 (dalla dominazione austriaca aSan Dionigi) - L’800 (dal primoopificio per la lavorazione delcotone ai pittori dell’epoca) - Il‘900 (dal Liberty a <strong>Vigevano</strong> finoalle realtà impren<strong>di</strong>toriali, al boomeconomico, a Mastronar<strong>di</strong>).Progetto pluriennale 120.000 €anno 2009 € 30.000anno 2010 € 60.000anno 2011 € 30.000ASSOCIAZIONEFEDERAZIONE LESTELLE - PIACENZA -(PC)Gli Enti che costituiscono laFederazione “Le Stelle” sonoimpegnati nel sostenere le famiglie egli studenti, con l’obiettivoimme<strong>di</strong>ato <strong>di</strong> favorire il loro successoscolastico, anche se l’obiettivo alungo termine è contribuire allaprevenzione del <strong>di</strong>sagio e allapromozione dell’integrazione sociale.L’idea che giustifica la “FederazioneLe Stelle” è la convinzione che lasinergia <strong>di</strong> forze e la loroorganizzazione rende più significativoed efficace il servizio offerto. Così ilCentro Educativo “Tandem”,espressione della Casa del Fanciullo; ildoposcuola “Zona Franca”,espressione della <strong>Fondazione</strong> SanBenedetto; l’aula stu<strong>di</strong>o “SanVincenzo”, espressione del Liceo SanVincenzo; il doposcuola “S.O.S.”,espressione dell’Associazione “CittàBambino”; il doposcuola “Circolino”;l’aula stu<strong>di</strong>o “Respighi”, espressionedella collaborazione tra il LiceoRespighi e l’associazionerealizzare attività <strong>di</strong> formazione,educative, scolastiche 9 AULESTUDIO, extrascolastiche eprescolari, prevalentemente asostegno dell'infanzia edell'adolescenza in contrasto alla<strong>di</strong>spersione scolastica ed al <strong>di</strong>sagio.50.000 Gli studenti che frequentano le aulestu<strong>di</strong>o incontrano sia giovaniappassionati che li possonoaccompagnare con il loroentusiasmo, ma anche insegnantiprofessionisti che offrono unacompetenza assai apprezzata nelsostegno in alcune <strong>di</strong>sciplinespecifiche, in particolare quellescientifiche e linguistiche.La Federazione promuove infineattività lu<strong>di</strong>che e sportive, nonchéincontri <strong>di</strong> formazione e Convegni<strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o rivolti alle famiglie.100
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’professionale degli insegnanti“UCIIM”, hanno deciso <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>narsie <strong>di</strong> collaborare, al fine <strong>di</strong> ottimizzarele risorse ed i servizi offerti.ASSOCIAZIONECULTURALE PIACENZAJAZZ CLUB - PIACENZA -(PC)LICEO GINNASIOSTATALE 'M.GIOIA' -PIACENZA - (PC)richiesta <strong>di</strong> contributo per lasettima e<strong>di</strong>zione del <strong>Piacenza</strong> JazzFestA 150 anni dalla sua fondazione, ilLiceo classico “Melchiorre Gioia” <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong> puntare alla valorizzazionedella musica come strumento <strong>di</strong>conoscenza <strong>di</strong> sè, formazione erelazione a vantaggio dei suoistudenti <strong>di</strong>versamente abili. Lo facon il progetto 'Tutta un'altramusica' valorizzazione della musicacome strumento <strong>di</strong> conoscenza <strong>di</strong>sé, formazione, relazione avantaggio dei suoi studenti<strong>di</strong>versamente abili. Si svilupperà sutre anni e coinvolge tre ambiti: laformazione <strong>di</strong> tre operatori,l'offerta <strong>di</strong> percorsi <strong>di</strong> educazionemusicale, la pre<strong>di</strong>sposizione nelliceo <strong>di</strong> ambienti ove fare oascoltare musica40.000 Tra i progetti formativi sostenutidalla <strong>Fondazione</strong> rientra l’attività<strong>di</strong>dattica del <strong>Piacenza</strong> Jazz Fest, lakermesse che ha recentementearchiviato – con successo – la suasettima e<strong>di</strong>zione del 2010.Il Concorso Nazionale “ChiccoBettinar<strong>di</strong>” per Nuovi Talenti delJazz italiano è abbinato allamanifestazione musicale <strong>Piacenza</strong>Jazz Fest 2010 ed è riservato agiovani jazzisti italiani che (almomento dell’invio del materialeau<strong>di</strong>o) ancora non abbianocompiuto il 30° anno <strong>di</strong> età (35° peri gruppi). Il Concorso è sud<strong>di</strong>viso in2 categorie: la Sezione A riservata asolisti e la Sezione B de<strong>di</strong>cata aigruppi precostituiti. L’iniziativa hacome unica finalità quella <strong>di</strong>scoprire e valorizzare nuovimusicisti e gruppi Jazz perpromuoverne le attività e “Strisce<strong>di</strong> Jazz” - III E<strong>di</strong>zione, che premia gliautori <strong>di</strong> una tavola illustrata o <strong>di</strong>un fumetto autoconclusivo atecnicalibera, riguardante il temadella musica jazz.32.148 “Tutta un’altra musica” si sviluppain <strong>di</strong>versi ambiti: il primo riguardala formazione <strong>di</strong> tre operatori(laureati o <strong>di</strong>plomati alConservatorio), in<strong>di</strong>viduati conAssofa, che al termine <strong>di</strong> untriennio <strong>di</strong> specializzazioneconseguano il Master in “Percorsimusicali e multime<strong>di</strong>ali - orchestralie in<strong>di</strong>viduali - per la fragilità ed il<strong>di</strong>sagio”; Il secondo ambitoriguarda l’offerta <strong>di</strong> percorsi <strong>di</strong>educazione musicale attraverso varistep: l’avvio <strong>di</strong> una piccolaorchestra da camera sotto la guida<strong>di</strong> un esperto del centroEsagramma <strong>di</strong> Milano, impegnatoda vent’anni nella musicoterapiaorchestrale; la realizzazione <strong>di</strong> duepercorsi <strong>di</strong> educazione musicalenelle cosiddette “giornate dellaflessibilità” (<strong>di</strong> norma sei all’anno);la proposta <strong>di</strong> un percorso <strong>di</strong>accoglienza degli studenti<strong>di</strong>versamente abili iscritti alle classiprime incentrato sulla musica;l’affiancamento <strong>di</strong> uno studentesenior che insegni uno strumentomusicale (peer education) acompagni che presentino <strong>di</strong>fficoltàmotorie o relazionali. Infine, terzoambito, la pre<strong>di</strong>sposizione nel Liceo<strong>di</strong> ambienti ove fare o ascoltaremusica, attraverso l’acquisto <strong>di</strong>strumenti musicali e la creazione <strong>di</strong>nuove zone <strong>di</strong> ascolto della musica.Tra gli obiettivi, a lungo termine, visono l’attivazione nell’arco <strong>di</strong> trequattro anni dei percorsi <strong>di</strong>101
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’AMMINISTRAZIONEPROVINCIALE -PIACENZA - (PC)PUBBLICA ASSISTENZACROCE BIANCA - PIACENZA- (PC)La “Compagnia <strong>di</strong> Pubblica AssistenzaCroce Bianca” nasce a <strong>Piacenza</strong> nelnovembre del 1906. Già dall’iniziodella sua attività si <strong>di</strong>stingue anchenel panorama nazionale per vitalitàed importanti iniziative. Tra il 1910 e<strong>di</strong>l 1920 nascono a <strong>Piacenza</strong>, grazie alla“SUA” Croce Bianca, esperienzeassolutamente all’avanguar<strong>di</strong>a: LaGuar<strong>di</strong>a Me<strong>di</strong>ca La <strong>di</strong>stribuzione deifarmaci gratuiti ai poveri La colonna<strong>di</strong> pronto intervento per le calamità.Nel 1929 viene sciolta come tutte lealtre Pubbliche Assistenze soprattuttoperché si trattava <strong>di</strong> associazionilibere, non inquadrate politicamentetirocini formativi e <strong>di</strong> orientamentoa favore <strong>di</strong> 24 donne prive <strong>di</strong> lavoro<strong>di</strong> età superiore ai 30 anniprogetto 'T.V.B. - Ti Voglio Bene'buone pratiche in tema <strong>di</strong> sicurezzastradale, effetti e danni connessiall'uso e abuso <strong>di</strong> alcol e sostanzestupefacenti per studenti dellescuole me<strong>di</strong>e e superiorimusicoterapia orchestrale senza ilsupporto degli esperti <strong>di</strong>Esagramma ma sotto la guida dellepersone che abbiano ultimato iIMaster; la costituzione <strong>di</strong> unapiccola orchestra formata dastudenti <strong>di</strong>sabili e studentinormodotati e la continuazionedella sperimentazione <strong>di</strong> percorsi <strong>di</strong>educazione musicale all’interno delLiceo.30.000 Si tratta <strong>di</strong> una importanteopportunità che consente ai datori<strong>di</strong> lavoro privati titolari <strong>di</strong> partitaIva <strong>di</strong> ospitare tirocinanti per unperiodo non superiore ai sei mesi.'Questa azione si inserisce in unpercorso che la Provincia e la<strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>stanno perseguendo percontrastare la crisi economica eoccupazionale e rientra inun'azione a favore delle fascemaggiormente colpite; le donnecontinuano ad essere in unasituazione <strong>di</strong> criticità occupazionalee riteniamo che questa iniziativapossa essere una buonaopportunità <strong>di</strong> entrata o rientro nelmercato del lavoro conseguiti daquesto tipo <strong>di</strong> azioni <strong>di</strong> supportodel rapporto <strong>di</strong> lavoro. Con risorsemesse a <strong>di</strong>sposizione dallaconsigliera provinciale <strong>di</strong> parità edalla <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e<strong>Vigevano</strong>, la Provincia erogherà alletirocinanti la somma <strong>di</strong> 400 € perogni mese <strong>di</strong> tirocinio, mentre idatori <strong>di</strong> lavoro dovrannocorrispondere alla tirocinante lasomma <strong>di</strong> 300 € oltreall'assicurazione Inail e allacopertura assicurativa. Ad oggisono stati attivati 24 tirocini, 19 deiquali si sono conclusi; 11 delle 19donne che hanno concluso iltirocinio sono state assunte, 3 atempo indeterminato, 6 a tempodeterminato e 2 con contratto achiamata.30.000 Con il progetto TVB "Oltre l'aula"continua nelle scuole il concetto <strong>di</strong>lezione frontale con una serie <strong>di</strong>incontri nella sede della CroceBianca <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> . Si tratta delproseguimento del progetto, giàcollaudato : TVB . . .ti voglio bene ete lo <strong>di</strong>mostro , me<strong>di</strong>ante incontricon alunni delle scuole superiori <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong> <strong>di</strong>rettamente in CroceBianca . La nuova iniziativapromossa dalla Croce Bianc a avràl'intento <strong>di</strong> sensibilizzarecostantemente gli studenti suidanni derivanti dall' uso <strong>di</strong> alcol estupefacenti .102
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’e, quin<strong>di</strong>, non gestibili dal regime:beni e le competenze vengono cosìtrasferiti alla Croce Rossa Italiana. Nel1987 viene ricostituita e da alloral’attività ed i servizi sono andaticrescendo alla pari con i bisogni deicitta<strong>di</strong>ni. Si caratterizza, <strong>di</strong> nuovo, perl’attenzione ai bisogni emergenti eper la capacità <strong>di</strong> innovazione. Nesono testimonianza progettisignificativi a livello nazionale: SEM(servizio emergenza me<strong>di</strong>ca) attivatonel 1990, SIRIO (Servizio ad altatecnologia per la reperibilitàimme<strong>di</strong>ata del personale me<strong>di</strong>co)attivato nel 1989 e PIACENZA AMICA,il servizio <strong>di</strong> aiuto per gli anziani e lepersone che vivono con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong>isolamento sociale e solitu<strong>di</strong>ne(attivato in questi giorni) che pone<strong>Piacenza</strong> all’attenzione del panoramaitaliano per l’originalità del progetto,per un problema che riguarderàsempre più la nostra collettività. Oggil’Associazione svolge le seguentiattività: Emergenza territoriale etrasporto infermi a mezzo ambulanze,in convenzione con il 118 <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong>;Trasporto pazienti, organi,sangue, esami, ecc.; Trasferimentime<strong>di</strong>calizzati a mezzoaeroambulanze; Assistenza sanitariaad eventi e manifestazioni (quasi tuttii rally che si svolgono in Italiasettentrionale sono gestitedall’Associazione);Trasporto anziani,pasti e <strong>di</strong>alizzati per conto delComune <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>; Trasporto deibambini Sinti alle scuole materne,elementari e me<strong>di</strong>e per conto delComune <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>;Attività <strong>di</strong>Protezione Civile; Attività <strong>di</strong>formazione sanitaria ed educazionealla solidarietà nelle scuole e neiluoghi <strong>di</strong> lavoro; Servizi infermieristicinei tre ambulatori (2 a <strong>Piacenza</strong> e 1 aS. Rocco al Porto) dove si possonoeffettuare me<strong>di</strong>cazioni, iniezioni, test,vaccini e prelievi del sangue peresami, con riconsegna dei referti;Servizio infermieristico a domicilio.L’associazione fa parte dell’A.N.P.As.(Associazione Nazionale PubblicheAssistenze) che rappresenta la piùgrande organizzazione <strong>di</strong> Volontariatoin Italia ed in Europa.COMUNE DI CASTEL SANGIOVANNI - CASTEL SANGIOVANNI - (PC)UNIVERSITA' CATTOLICADEL SACRO CUOREFACOLTA' DI ECONOMIAE COMMERCIO -PIACENZA - (PC)richiesta <strong>di</strong> contributo economicoper il servizio <strong>di</strong> assistenza <strong>di</strong> baseai <strong>di</strong>sabili presso le scuoledell'infanzia e istituzioni scolastiche<strong>di</strong> tutto il territorio per l'annoscolastico 2009/2010indagine affidata al LaboratorioEconomia Locale Facoltà <strong>di</strong>Economia sulle attività produttive<strong>di</strong> beni e servizi al fine <strong>di</strong> affrontarenelle migliori con<strong>di</strong>zioni possibili leproblematiche <strong>di</strong> competitività suimercati nazionali ed esteri. La30.000 Il contributo economico andràall’espletamento del servizio <strong>di</strong>assistenza <strong>di</strong>sabili nelle scuole <strong>di</strong><strong>di</strong>verso grado, sostegno chepermetterà <strong>di</strong> risponderemaggiormente all’aumentatarichiesta <strong>di</strong> fornitura <strong>di</strong> personale <strong>di</strong>assistenza <strong>di</strong> base30.000103
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’Il Laboratorio <strong>di</strong> Economia Localedell’Università Cattolica, attivo dal1995, elabora analisi economiche esociali e strategie <strong>di</strong> politicaterritoriale e settoriale per entipubblici e soggetti economiciDIREZIONE DIDATTICA2° CIRCOLO - VIGEVANO -(PV)FONDAZIONEDIPIACENZA E VIGEVANO -PIACENZA - (PC)DIOCESI DI VIGEVANOSERVIZIO DIOCESANOPER LA PASTORALEGIOVANILE - VIGEVANO -(PV)prima fase riguarderà le industriealimentari <strong>di</strong> trasformazione deiprodotti agricoli. La seconda faseriguarderà comparti dellameccanica ad esclusione dellameccatronicaprogetto 'Informatica in classe: peruna <strong>di</strong>dattica quoti<strong>di</strong>ana con lenuove tecnologie'stanziamento pubblicazioni<strong>Fondazione</strong>progetto 'Terra a Terra'promuovere il volontariato tra igiovani che frequentano la quartasuperiore a <strong>Vigevano</strong> e a Mortara(500 unità). Il percorso si compone<strong>di</strong> 4 incontri in ciascuna classe <strong>di</strong>due ore l'uno nel corso dell'annoscolastico. Il progetto ha duratatriennale25.000 Il progetto 'Informatica in classe:per una <strong>di</strong>dattica quoti<strong>di</strong>ana con lenuove tecnologie' che si rivolge aglialunni e alle famiglie del II CircoloDidattico <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong> costituito daiplessi R. Margherita, G. Vidari eG.B. Ricci per un'utenzacomplessiva <strong>di</strong> circa mille studentiha lo scopo <strong>di</strong> mettere le tre scuolein rete dotandole <strong>di</strong> un server cheutilizzi programmi open sourcepermettendo la fruizione rapida esicura delle nuove tecnologie<strong>di</strong>rettamente nelle singole classisenza dover necessariamentespostare i ragazzi nei laboratoriinformatici. In questo modo i me<strong>di</strong>a<strong>di</strong>venteranno strumenti quoti<strong>di</strong>anied abituali sia per i docenti che peri ragazzi ed inoltre verrannointeressate le famiglie alle qualiverrà fornita una copia gratuita delsoftware utilizzato a scuola.20.000Progetto pluriennale 50.000 €anno 2010 € 25.000anno 2011 € 25.00015.000 il progetto "TERRA A TERRA" daràmodo a <strong>di</strong>versi operatori evolontari, coor<strong>di</strong>nati dalla PastoraleGiovanile e in collaborazione con laCaritas, <strong>di</strong> inserirsi nelle scuole e <strong>di</strong>incontrare giovani delle classiquarte degli istituti superiori, perproporre un cammino <strong>di</strong> crescitanella citta<strong>di</strong>nanza attiva e avràcome possibilità la partecipazioneal Pellegrinaggio Diocesano aLourdes, aperto a tutti i giovaniinsieme all'OFTAL, come settimana<strong>di</strong> impegno concreto a servizio deimalati e dei <strong>di</strong>sabili.COOP NEW OPERATORCOOPERATIVA SOCIALE -FERRERA ERBOGNONE -(PV)Il quartiere Pietrasana <strong>di</strong> proprietàdell’A.l.e.r. <strong>di</strong> Pavia, è il primoinse<strong>di</strong>amento <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia residenzialepubblica costruito a <strong>Vigevano</strong> ed ècostituito da 220 alloggi su 10fabbricati. Per le sue problematicheil progetto Link prevedel'attivazione <strong>di</strong> laboratori e corsi astruttura piramidale a partire dallapropedeuticità per i più giovani finoad arrivare a dei corsi <strong>di</strong>professionalizzazione presso ilCircolab quartiere Pietrasana.15.000Progetto pluriennale 35.000 €anno 2010 € 15.000anno 2011 € 10.000anno 2012 € 10.000104
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’sociali, ancora più che per il degradoe<strong>di</strong>lizio, il programma <strong>di</strong> recuperodel quartiere presentato dall’A.l.e.r.Pavia, è stato finanziato dai“Contratti <strong>di</strong> Quartiere” promossi dalMinistero dei Lavori Pubblici.All’interno del contratto <strong>di</strong> quartieresi è prevista la costruzione <strong>di</strong> une<strong>di</strong>ficio polifunzionale dettoCircolab, destinato a <strong>di</strong>ventare ilcentro delle attività sociali ericreative dell’area, così comein<strong>di</strong>cato dagli abitanti stessi nelluglio 1999. La costruzione è statafinanziata con 516.000,00 € dallaRegione Lombar<strong>di</strong>a e con 177.000,00€ dalla Commissione €pea. Da dueanni, sempre a Pietrasana, funzionauna casa famiglia per anziani,progetto comunale gestitodall'associazione "I Quadrifogli" e lacooperativa sociale Altana, che è unpunto <strong>di</strong> riferimento per gli anzianidel quartiere.La cooperativa New Operator è unacooperativa sociale le cui aree <strong>di</strong>intervento sono gli anziani, il <strong>di</strong>sagiogiovanile,educativa,<strong>di</strong>sabili/han<strong>di</strong>cappati, prevenzionedel <strong>di</strong>sagio e minoriCOOPERATIVA SOCIALE 16/12FONDAZIONEDIPIACENZA E VIGEVANO -VIGEVANO - (PV)COOPERATIVA SOCIALEKORE ONLUS -VIGEVANO - (PV)Cooperativa Sociale “KORE” onlusnasce per volontà <strong>di</strong> un gruppo <strong>di</strong>citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> varia estrazione culturalee professionale, che, sensibili alleproblematiche sociali, si sonoorganizzati in modo autonomo evolontario per offrire al territorioservizi utili ad affrontare e prevenirealcune delle cause più <strong>di</strong>ffuse del<strong>di</strong>sagio giovanile, familiare e sociale.Una realtà del privato sociale noprofitche, nell'ambito dei servizi allapersona, opera per favorire losviluppo delle comunità territorialiattraverso la progettazione e lagestione <strong>di</strong> percorsi <strong>di</strong> promozionesociale e interventi educativoculturali.Costituita nel 2006 laCooperativa Sociale KORE onlus è unarealtà ben consolidata e vivace delterritorio, collabora in modo stabilecon numerosi soggetti pubblici -Province, Comuni, Scuole, ma ancheprivati - Agenzie formative, Entimuseali - e altre Organizzazioni delno-profit. Può contare su un gruppo<strong>di</strong> collaboratori estremamentequalificati e motivati (psicologi,psicopedagogisti, formatori, operatorisociali, educatori e animatori <strong>di</strong>attività Au<strong>di</strong>torium San Dionigi2010progetto 'Insieme per educare,insieme per crescere'. Percorsoformativo <strong>di</strong> sviluppo dellecompetenze sociali ed emotive perpreadolescenti ed adolescenti con ilcoinvolgimento attivo <strong>di</strong> genitori e<strong>di</strong>nsegnanti. Percorsi <strong>di</strong>incontro/laboratorio, interattivi e<strong>di</strong>nter<strong>di</strong>sciplinari sull'importanzadella comunicazione positiva delgruppo e delle relazioni sociali.Attivazione <strong>di</strong> incontri tra scuola efamiglie sulle stesse <strong>di</strong>namicheproposte ai ragazzi15.00010.000 La tra<strong>di</strong>zionale sensibilità alletematiche sociali della <strong>Fondazione</strong><strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> e laconsolidata esperienza dellaCooperativa Sociale Kore onlusnell’ambito della progettazione erealizzazione <strong>di</strong> interventi educativisui minori, hanno consentitol’attivazione <strong>di</strong> questa originaleiniziativa educativa che dal mese <strong>di</strong>ottobre e per tutto l’annoscolastico 2009-2010 coinvolgerà lescuole elementari Vidari, Ricci,Ramella e Don Milani. Il Progetto“Insieme per educare, insieme percrescere”, coinvolgerà gli alunnidelle classi quinte in un ciclo <strong>di</strong>incontri-laboratorio dal titolo“Cresco, quin<strong>di</strong> … sono!”, unpercorso che li aiuterà non solo asviluppare un’autostima positiva, ariconoscere le proprie risorse ed ipropri limiti emotivi, insegnerà ariconoscere e comprendere i proprisentimenti ed a rispettare quellialtrui, ma anche ad incoraggiare latolleranza nei confronti delle<strong>di</strong>versità e trovare soluzioni nonviolente ai piccoli conflitti con amiciecoetanei.Dal mese <strong>di</strong> febbraio, gli insegnantipotranno invece partecipare alpercorso “Insegnare per …lasciare ilsegno!”. L’obiettivo è quello <strong>di</strong> un105
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’comunità), un network <strong>di</strong>professionalità che - attraverso unproficuo lavoro d'equipe - integranella realizzazione dei progettiaspetti, metodologie e strategiedestinate a favorire i rapportiinterpersonaliLICEO GINNASIOSTATALE 'M.GIOIA' -PIACENZA - (PC)progetto scuola in <strong>di</strong>gitaleadeguamento tecnologico delsistema informatizzato <strong>di</strong> gestionedell'attività organizzativa e<strong>di</strong>dattica che porterà allasostituzione <strong>di</strong> tutti i registri <strong>di</strong>classe e alla dotazione per ognistudente <strong>di</strong> un personal computerconfronto sugli strumenti <strong>di</strong>dattici epsico-pedagogici necessari peraccompagnare i bambini non solonella crescita delle competenzecurriculari ma anche <strong>di</strong> tutte quellecapacità emotive e relazionali (lifeskills), strumento fondamentale perfronteggiare in maniera concreta losviluppo dei fenomeni cheaccompagnano il <strong>di</strong>sagio minorile.Gli incontri si focalizzeranno quin<strong>di</strong>sulle tematiche della psicologiadell’educazione (teorie e tecniche),dell’affettività e delle <strong>di</strong>namicherelazionali all’interno del gruppoclasse. Il “Laboratorio genitori” saràlo spazio <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>mento dovei genitori dei bambini coinvolti nelprogetto potranno, insieme, darvita ad un confronto e ad unoscambio <strong>di</strong> esperienze sulle stessetematiche affrontate in classe dailoro figli e dagli insegnanti.I Laboratori privilegeranno il “farecon” e non il “fare per”,muovendosi nella consapevolezzache in educazione nessuno haricette già pronte e che per<strong>di</strong>ventare genitori sufficientementebuoni c'è bisogno <strong>di</strong> capire megliose stessi e attingere alle propriericchezze interiori. Nel Laboratorio igenitori non troveranno soluzionipreconfezionate da applicare allabisogna, ma si alleneranno a<strong>di</strong>ventare "forti". Un progettoquin<strong>di</strong> che nasce dall’esigenza <strong>di</strong>sostenere la crescita dei minori maintende soprattutto favorire, conl’approfon<strong>di</strong>mento ed il confrontome<strong>di</strong>ato, il consolidarsi <strong>di</strong> quellatanto invocata, ma nei fatti cosìpoco praticata, “alleanza” tra le duepiù importanti istituzioni cheintervengono nella sfera educativa:la scuola e la famiglia.10.000 Con la dotazione ad ogni studente(355) delle classi prime <strong>di</strong> unpersonal computer( netbook EeePC) in<strong>di</strong>viduale il Liceo MelchiorreGioia compie un passo decisivo delpercorso <strong>di</strong> innovazione tecnologicaal servizio della <strong>di</strong>dattica e dellafunzionalità organizzativa avviatada tempo. Nell’arco dei prossimiquattro anni, con la dotazionepersonale dei pc a tutti gli studenti( 1600 circa), con l’utilizzo dellelavagne interattive per tutte leclassi, con l’opportunità <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o inlingua straniera ( Inglese) <strong>di</strong> due<strong>di</strong>scipline per tutti gli studenti (iniziativa già in atto da <strong>di</strong>versi anni),con la presenza <strong>di</strong> due sezioni adopzione internazionale ( con doppiotitolo rilasciato rispettivamente daGermania e Francia ) , con gli stageslavorativi obbligatori per tutti glistudenti il Liceo Gioia si presentacome una scuola che ha saputo almeglio coniugare la soli<strong>di</strong>tà della106
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ASSOCIAZIONERAGAZZIALMUSEO -ROTTOFRENO - (PC)Ragazzialmuseo è un'associazione cheanni si occupa <strong>di</strong> <strong>di</strong>dattica museale eanimazione,collaborandostabilmente con i Musei Civici <strong>di</strong>Palazzo Farnese <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e conaltre istituzioni locali.LEGAMBIENTE -PIACENZA - (PC)Il Circolo <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> è una onluspresente sul territorio dal 1999. Eun'associazione completamenteapartitica, aperta ai citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> tuttele convinzioni politiche e religiose e sifinanzia grazie ai contributi volontari<strong>di</strong> soci e sostenitori. A livellonazionale Legambiente nasce nel1980, è oggi è l'associazioneambientalista italiana più <strong>di</strong>ffusa sulterritorio con oltre 1000 gruppi locali,20 comitati regionali, più <strong>di</strong> 115.000tra soci e sostenitori.percorso animato ed interattivo perragazzi dai 6 ai 13 anni a PalazzoFarneseprogetti <strong>di</strong> educazione ambientaleanno scolastico 2009-2010 scuoledell'infanzia, elementari, me<strong>di</strong>e esuperioritra<strong>di</strong>zione con le esigenze dellarealtà contemporanea e globale,senza perdere mai <strong>di</strong> vista la suaprimaria funzione educativa eformativa10.000 GLI STRANI CASI DEL PROF.WHIPPET V e<strong>di</strong>zione Musei Civici<strong>di</strong> Palazzo Farnese I Musei civici <strong>di</strong>Palazzo Farnese presentano laquinta e<strong>di</strong>zione degli STRANI CASIDEL PROF. WHIPPET, attività lu<strong>di</strong>co<strong>di</strong>datticache coinvolge bambini da6 a 11 anni, alla scoperta degliambienti <strong>di</strong> Palazzo Farnese.L'iniziativa è ideata e messa inscenadall'associazioneRAGAZZIALMUSEO, che raccoglie glioperatori che da anni lavorano avario titolo a Palazzo Farneseattorno ai percorsi ì <strong>di</strong>dattici <strong>di</strong>GIOCARE AL MUSEO, e realizzatagrazie al contributo della<strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>,che fin dalla prima e<strong>di</strong>zionesostiene il progetto. L'obiettivo è,come sempre, quello <strong>di</strong> avvicinare iragazzi all'istituzione museale e alcontempo <strong>di</strong> valorizzare ilpatrimonio artistico e culturale delnostro territorio. Nelle esperienzelegate al ciclo del Prof. Whippet ibambini non partecipanoattraverso la scuola, maliberamente e in assenza deigenitori: il museo viene cosìpercepito come un luogo in cui fareesperienze interessanti e piacevoli.Il Prof. Whippet, uno stu<strong>di</strong>oso <strong>di</strong>arte con la passione per i misteriirrisolti, accompagna i piccoli allascoperta degli spazi del museo. Dal2004, ogni anno ha coinvoltocentinaia <strong>di</strong> bambini nelle suestrampalate indagini, viaggiandonel tempo sotto le sembianze <strong>di</strong>un...cane.10.000 Duemila e 800 studenti <strong>di</strong> 138 classicoinvolti per settecento ore <strong>di</strong>insegnamento e 138 progettiportati avanti in città e provincia.Sono questi i numeri, in ulterioreincremento rispetto a quelli delloscorso anno, che raccontanol’attività <strong>di</strong>dattica legataall’educazione ambientalerealizzata dal circolo Legambiente<strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> per l’anno scolastico invia <strong>di</strong> conclusione. I progetti delCircolo, gratuiti per le scuole, sonorealizzati grazie al contributo della<strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>.Le emergenze ambientali sonoormai all’or<strong>di</strong>ne del giorno e forse èanche per questo che la richiesta <strong>di</strong>interventi <strong>di</strong> educazioneambientale è in crescita.Il Circolo <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong> crede fortemente nellascuola come luogo <strong>di</strong> incontro eappren<strong>di</strong>mento per l'attuazione <strong>di</strong>uno sviluppo sostenibile. I volontarioperano in questo campo ormai da107
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’AMMINISTRAZIONEPROVINCIALE -PIACENZA - (PC)COMITATO ITALIANOPARALIMPICO -PIACENZA - (PC)Il Cip - Comitato Italiano Paralimpico -é l’Ente in<strong>di</strong>viduato dallo StatoItaliano quale Responsabile delloSvolgimento dell’Attività Sportiva daparte della popolazione <strong>di</strong>sabile aqualsiasi livello e per qualsiasi<strong>di</strong>sabilità. Fa parte del Coni ed é sottola tutela del Ministero dei beniculturali. Promuove e organizza l'attività sportiva, sia agonistica chepromozionale che amatoriale, dei<strong>di</strong>sabili sia come supporto alle societàdel settore già esistenti, sia favorendola costituzione <strong>di</strong> nuove aggregazioni.Organizza l'attività sportiva nellescuole <strong>di</strong> città e provincia ed è a<strong>di</strong>posizione <strong>di</strong> qualsiasi <strong>di</strong>sabile chevoglia, da solo o in gruppo, fareattivitàsportiva.iniziativa <strong>di</strong> orientamento de<strong>di</strong>cataalle scelte successive alconseguimento del <strong>di</strong>plomaprogetto scuola Sport integrazioneper atleti con <strong>di</strong>sabilità fisica anno2010/2011. Ad oggi i <strong>di</strong>sabili chefrequentano gli istituti <strong>di</strong> ognior<strong>di</strong>ne e grado sono circa 870anni realizzando incontri in classe,campagne <strong>di</strong> sensibilizzazione, corsinelle scuole <strong>di</strong> ogni or<strong>di</strong>ne e gradoe nei <strong>di</strong>versi centri <strong>di</strong> aggregazione<strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e provinciacoinvolgendo le <strong>di</strong>verse fasce d'età.Tutti i progetti <strong>di</strong> Legambientevogliono trasmettere laconsapevolezza <strong>di</strong> appartenere alproprio territorio, avvicinando lostudente alla lettura e allacomprensione dell’ambientecircostante, dei suoi equilibri edelle sue criticità, cercando <strong>di</strong>analizzare quali possano essere lerisposte adeguate a tal proposito. Iprogetti affrontano temi quali icambiamenti climatici, le questionienergetiche, la conservazione dellanatura, la gestione e il risparmiodell'acqua, i rifiuti, l'aria, lamobilità, sempre nell’ottica <strong>di</strong>un'informazione multi<strong>di</strong>sciplinare econ un’attenzione particolare allarealtà piacentina.10.000 Circa 1800 studenti <strong>di</strong> scuola me<strong>di</strong>asuperiore hanno visitato il 4° Saloneinformativo <strong>di</strong> orientamentouniversitario, che si è tenutoall'istituto Colombini. Il salone èpromosso dalla Provincia e dalleScuole superiori piacentine, con ilsostegno della <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>. E rivolto aglistudenti delle ultime classi dellescuole superiori e de<strong>di</strong>cato allescelte successive al conseguimentodei <strong>di</strong>plomi <strong>di</strong> maturità. Unainiziativa che offre agli studentil'opportunità <strong>di</strong> avere le miglioriinformazioni possibili sulle sceltepost <strong>di</strong>ploma e quin<strong>di</strong> puòcontribuire in misura significativa acontrastare il fenomeno della<strong>di</strong>spersione universitaria, ovverodell'abbandono degli stu<strong>di</strong>universitari10.000 I ragazzi <strong>di</strong>sabili sono ormai inseritia pieno titolo all’interno dellestrutture scolastiche <strong>di</strong> ogni or<strong>di</strong>nee grado.Uno dei primi problemi daaffrontare è senz’altro la giusta evera integrazione in questiambienti e l’attività motoria ha <strong>di</strong>per sé caratteristiche intrinsecheprivilegiate affinché questoprocesso si realizzi rapidamente epienamente.Il “Progetto scuola Sport-Integrazione” nasce proprio perconcorrere insieme alla strutturascolastica a questa necessariaesigenza. Gli obiettivi del progettosono: migliorare i livelli <strong>di</strong> qualitàdell’offerta formativa ed educativanel campo dell’integrazione; creareuna rete <strong>di</strong>coor<strong>di</strong>namento/formazione per gliinsegnanti delle scuole attraversol’aggiornamento dei docenti <strong>di</strong>108
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’PARROCCHIA DI S.BRIGIDA - PIACENZA -(PC)DIREZIONE DIDATTICA3° CIRCOLO - VIGEVANO -VIGEVANO - (PV)CONSERVATORIO DIMUSICA 'G.NICOLINI' -PIACENZA - (PC)ACRI - ROMA - (RM)Costituita nel 1912 l'<strong>Acri</strong> èun'associazione volontaria, apolitica,senza fini <strong>di</strong> lucro. È l'organo <strong>di</strong>rappresentanza collettiva delle Casse<strong>di</strong> risparmio e delle Fondazioni <strong>di</strong>origine bancaria, realtà non profitnate all'inizio degli anni novantaanimazione preadolescenti: seratea tema e ciclo 'un film un tema', pergli adulti cineforumprogetto 'La musica:un'esperienzaglobale' per le nove scuole primariedei tre circoli <strong>di</strong>dattici <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong>Wolfi Bambino Pro<strong>di</strong>gio (teatrod'attore e musica dal vivo) eventospettacolare e <strong>di</strong>datticosostegno alle iniziative promosseper i 150 anniversario dell'Unitàd'Italia10.000sostegno e <strong>di</strong> ed. motoria e lacon<strong>di</strong>visione <strong>di</strong> strategie e <strong>di</strong> buonepratiche che favoriscano epotenzino la conoscenza dei<strong>di</strong>versamente abili nel territorio;partecipare al compito <strong>di</strong>sviluppare e valorizzare lepotenzialità e le autonomie deglistudenti nel rispetto del processoevolutivo;contribuire alla necessitàfisiologica dell’esigenza <strong>di</strong>movimento; far conoscere giochi,attività lu<strong>di</strong>che mirate e avviare allapratica sportiva come momento <strong>di</strong>conquista <strong>di</strong> autonomia personale;partecipare alla ricerca <strong>di</strong>benessere fisico attraverso laconoscenza e la pratica <strong>di</strong> saneabitu<strong>di</strong>ni salutistiche (movimento,alimentazione, ecc.) e acquisireconsapevolezza dell’educazionestradale attraverso percorsi motoria pie<strong>di</strong> o in bicicletta contestuali alrispetto <strong>di</strong> norme della circolazione.10.000 Il progetto prevede la presenza <strong>di</strong>un esperto in musica per 30 minutialla settimana per classe per quasitutto l’anno scolastico .Complessivamente sono coinvolte114 classi per un totale <strong>di</strong> 2.576alunni.Progetto pluriennale 20.000 €anno 2010 € 10.000anno 2011 € 10.00010.000 WOLFI" Bambino pro<strong>di</strong>gio. DiRoberto Corona e Clau<strong>di</strong>oRaimondo. Orchestra " AmilcareZanella" del Conservatorio <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong> (Spettacolo per le Scuole)10.000 La ricorrenza del 150° anniversariodell'Unità d'Italia vede leFondazioni <strong>di</strong> origine bancariafortemente impegnate, soprattuttonel loro ruolo <strong>di</strong> presi<strong>di</strong>o per larealizzazione sui territori <strong>di</strong>iniziative capaci <strong>di</strong> favorirne lacrescita sociale e civile. Dunque afianco <strong>di</strong> un'importante iniziativacollettiva che, grazie all'erogazione<strong>di</strong> 2,2 milioni <strong>di</strong> €, consentirà ilrestauro del Forte <strong>di</strong> Arbuticci aCaprera, dove sarà allestito ilMuseo "Garibal<strong>di</strong> nel Mondo" ,numerosi sono gli altri progetti acui nel corso del 2011 le Fondazionidaranno vita e sostegno, mettendoa <strong>di</strong>sposizione oltre 19,5 milioni <strong>di</strong>€. Sfogliando l'elenco delleiniziative in cantiere emerge comele Fondazioni non si limiterannoalla valorizzazione dei cosiddetti"luoghi della memoria" e deipatrioti risorgimentali, maaccenderanno fari sull'intera storiadell'Italia unita, sugli uomini e gliavvenimenti che hanno "costruito"il Paese in cui viviamo oggi, che tra109
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’PREFETTURADIPIACENZA - PIACENZA -(PC)ACCADEMIA DELLACUCINA PIACENTINA -PIACENZA - (PC)L’Accademia della Cucina Piacentina ènata nell’anno 1964 per merito <strong>di</strong> ungruppo <strong>di</strong> buongustai piacentini, conlo scopo <strong>di</strong> valorizzare la gastronomiapiacentina ed in particolare conl’intenzione e la volontà <strong>di</strong> recuperarericette locali in fase <strong>di</strong> <strong>di</strong>menticanza.Per pubblicizzare maggiormente loscopo dell’Accademia della CucinaPiacentina, negli anni ’70 venneindetto il concorso annuale della“Zuppiera d’argento”, aperto agliappassionati <strong>di</strong> cucina (CuochiGentlemen) non professionisti.L'Accademia della Cucina Piacentina èun' Associazione <strong>di</strong> PromozioneSociale, iscritta nell’apposito Albopresso la Provincia <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>.identità <strong>di</strong> territori e valori con<strong>di</strong>visiè giunto a un compleannoimportante! Per il 150° anniversariodell'Unità d'Italia le Fondazionisosterranno iniziative moltovariegate e ognuna <strong>di</strong> esse ne haattivata più d'una. Si va dallapubblicazione <strong>di</strong> volumiall'allestimento <strong>di</strong> mostredocumentarie, dall'organizzazione<strong>di</strong> convegni e rievocazioni storicheal restauro <strong>di</strong> lapi<strong>di</strong> e monumenti,dalla programmazione <strong>di</strong> spettacoliteatrali, musicali e cinematograficiall'attivazione <strong>di</strong> specificiprogrammi nelle scuole.sviluppare azioni ed eventi con le 10.000istituzioni pubbliche e private, lescuole e le aziende in occasione dei150 anni dell'Unità d'Italia:concorso Suppera d'argint 2011 10.00 Ventottesima “suppera d’argint”,concorso nazionale per cuochigentleman indetto dall’Accademiadella cucina piacentina, anchequest’anno con la <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> come sponsorunico <strong>di</strong> una manifestazione checoncorre a rivitalizzare edulteriormente valorizzare, il sistemaagro-alimentare piacentino <strong>di</strong>qualità, attraverso una valenza cheè culinaria, ma soprattuttoculturale e <strong>di</strong> promozione delterritorio”.Termine per l’iscrizione al concorso,è stato il 20 novembre 2010, sia perla sezione riservata ai giovani (finoa 18 anni), come per quella deicuochi- gentleman. Nella primacategoria saranno presentimoltissimi allievi dell’Alberghiero <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong> con cui l’Accademiaprosegue la collaborazione iniziataalcuni anni fa.Da metà gennaio è iniziata laseconda fase, ovvero i“gentleman”: i concorrenti (due pervolta) si “scontreranno” ai fornellidella nuova sede <strong>di</strong> via GaspareLan<strong>di</strong> 85 e saranno vagliati da unagiuria (11 componenti, compostadal presidente Sangermani, darappresentanti del consiglio, daesperti della ristorazione e dei vinie da un giornalista) che ammetterài migliori alla fase finale, dovedovranno ripetere quantoammannito nella selezionepreliminare.Al vincitore l’ambita “supperad’argint”, al secondo il “miscùld’argint” ed al terzo e quarto al“piatt d’argint”. Il vincitore della"Süppéra d'argint" 2011 è stato ilme<strong>di</strong>co piacentino GiuseppeCrippa. Responsabile dell’Unitàoperativa Ipertensione e malattiecar<strong>di</strong>ovascolari dell’Ospedale <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong>.110
Elenco progetti/iniziative con importi inferiori ai 10.000,00 €NTE IL PROGETTO IMPORTOLEGAMBIENTE - PIACENZA - (PC) progetti <strong>di</strong> educazione ambientale anno scolastico 2010-2011scuole dell'infanzia, elementari, me<strong>di</strong>e e superiori Perquest'anno anche al fine <strong>di</strong> incrementare la proposta educativa iprogetti <strong>di</strong> educazione ambientale si arricchiranno <strong>di</strong> ulteriori einnovativi materiali informativi, <strong>di</strong>vulgativi, pratici ed'approfon<strong>di</strong>mento per insegnati e studenti stessi8.000FONDAZIONE DI PIACENZA EVIGEVANO - PIACENZA - (PC)pubblicazione bollettino storico piacentino (e<strong>di</strong>zione Tipleco) 7.500DIOCESI DI PIACENZA BOBBIOUFFICIO PASTORALE SOCIALE SPORTSCOLASTICA CIVES - PIACENZA - (PC)FONDAZIONE DI PIACENZA EVIGEVANO - PIACENZA - (PC)ISTITUTO TECNICO STATALE'G.D.ROMAGNOSI' - PIACENZA - (PC)ARTI E PENSIERI - CONSERVAZIONE EVALORIZZAZIONE DEI BENICULTURALI - PIACENZA - (PC)ISTITUTO TECNICO STATALE'L.CASALE' - VIGEVANO - (PV)ASSOCIAZIONE GIORNALISTI DELLALOMELLINA 'G.ROLANDI' - VIGEVANO- (PV)FAMIGLIA PIASINTEINA - PIACENZA -(PC)progetto 'Solidarietà cultura e citta<strong>di</strong>nanza' per sensibilizzare glistudenti e i docenti al problema della <strong>di</strong>versità in tutte le suemanifestazioni. Convegni sulla <strong>di</strong>dattica (2 ) e 2 corsi <strong>di</strong>formazione per docentiacquisto volumi del compianto Stefano Fugazza da donare allaGalleria Ricci Od<strong>di</strong>manifestazioni e una pubblicazione per la ricorrenza del 150°anno <strong>di</strong> fondazione dell'Istitutorichiesta <strong>di</strong> contributo per attività <strong>di</strong>dattica Mestiered'Archeologo anno scolastico 2010/2011progetto 'Uno spazio per crescere' per arginare il problema del<strong>di</strong>sagio giovanile6° e<strong>di</strong>zione giornalisti in classe per 4 istituti superiori <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong>e lomellina anno scolastico 2009-2010 250 allievicorso base sulla conoscenza del <strong>di</strong>aletto e un corso <strong>di</strong>specializzazione <strong>di</strong> lettura e scrittura. Al termine dei corsi siterranno dei saggi presso il Teatro Stabile del <strong>di</strong>aletto7.0007.0006.0006.0005.0005.0005.000ASSOCIAZIONE AMBIENTE E LAVORO- PIACENZA - (PC)GRUPPO AGESCI - BASE DI SPETTINE -PIACENZA - (PC)continuazione del progetto 'Il cuore nell'aria a <strong>Piacenza</strong>: effetti5.000dell'inquinamento atmosferico sulla salute car<strong>di</strong>ovascolare nellapopolazione piacentina'progetto Basi aperte 5.000SCUOLA MEDIA STATALE 'DONATOBRAMANTE' - VIGEVANO - (PV)SCUOLA MEDIA STATALE 'DONATOBRAMANTE' - VIGEVANO - (PV)SCUOLA MEDIA STATALEG.ROBECCHI - VIGEVANO - (PV)ISTITUTO COMPRENSIVO DIRIVERGARO E GOSSOLENGO -RIVERGARO - (PC)UNIONE DEI COMUNI BASSA VALTREBBIA E VAL LURETTA -RIVERGARO - (PC)ISTITUTO TECNICO STATALEGEOMETRI A.TRAMELLO - PIACENZA- (PC)ISTITUTO STATALE D'ISTR.SUP.E.MATTEI - FIORENZUOLA D'ARDA -(PC)progetto 'Leonardo l'uomo delle acque'. Un laboratorio <strong>di</strong>approfon<strong>di</strong>mento tematico per conoscere l’acqua nelle sue variedeclinazioni per le se<strong>di</strong> Bramante e Bussiprogetto 'Classe @ 2.0' la classe si apre sul mondo. Il laboratoriomultime<strong>di</strong>ale che <strong>di</strong>venta la moderna officina per poterimparareprogetto 'Cercare sempre <strong>di</strong> stare al passo con le nuovetecnologie'. Un’aula <strong>di</strong> informatica capace <strong>di</strong> dare più spessore evalore all’offerta formativa della scuola ma anche <strong>di</strong> metterla a<strong>di</strong>sposizione dell’utenza esterna.progetto 'Tecno icri-go 2.0' potenziamento della <strong>di</strong>datticainterattiva nelle classi della Scuola Secondaria <strong>di</strong> I grado nellescuole <strong>di</strong> Gossolengo e RivergaroProgetto sicurezza 'Le belle regole della vita' educazione stradaleper tutte le scuole materne, elementari, me<strong>di</strong>e del territorio. Ilcontributo della <strong>Fondazione</strong> sarà destinato all'acquisto <strong>di</strong> caschie bicicletteprogetto 'School of the future 2.0' partenariato con Microsoft(lavagne multime<strong>di</strong>ali, pc portatili e la piattaforma informaticaper l'insegnamento a <strong>di</strong>stanza)richiesta <strong>di</strong> contributo per l'acquisto <strong>di</strong> strumentazioneinformatica. In particolare <strong>di</strong> 6 lavagne interattive multime<strong>di</strong>aliper le 7 nuove classi prime dell'Istituto.5.0005.0005.0005.0005.0005.0005.000111
ENTE IL PROGETTO IMPORTOARCHIVIO DI STATO - PIACENZA -(PC)COMUNE DI PIACENZAPIACENZA - (PC)LA FAGGIOLA SRL - PODENZANO -(PC)COMITATO ITALIANO PARALIMPICO -PIACENZA - (PC)ASSOCIAZIONE COMUNITA' DIS.MARIA DEL POPOLO - VIGEVANO -(PV)recupero e valorizzazione dei fon<strong>di</strong> delle famiglie Casati Rollieri,Morando e Nicelli. L'associazione Archivi Gentilizi Storicicontribuirà all'inventariazione dell'archivio Morandoprogetto <strong>di</strong> promozione della lettura della Biblioteca ragazziGiana Anguissola anno scolastico 2010/2011. Il progetto èsud<strong>di</strong>viso in due parti: <strong>Piacenza</strong>, una città che legge rivolto allescuole dell'infanzia, primarie e secondarie e “Domenica insieme”rivolto a tutta la citta<strong>di</strong>nanza e pensato per le domeniche <strong>di</strong>apertura.si intende sviluppare un progetto e<strong>di</strong>toriale e convegnistico cheha lo scopo <strong>di</strong> <strong>di</strong>vulgare le tra<strong>di</strong>zioni, la storia e le qualitàdell'agricoltura piacentina. Il titolo della collana e<strong>di</strong>toriale sarà'AgriCultura'. Il progetto prevede tue titoli e due convegni ognianno fino all'approssimarsi dell'appuntamento <strong>di</strong> Expo 2015. Iltitolo del primo volume sarà 'Le Cattedre Ambulanti <strong>di</strong>agricoltura a <strong>Piacenza</strong>' e analizzerà il processo <strong>di</strong> formazionedegli agricoltori avviato nel Piacentino nei primi del Novecento.Integrazione all'erogazione già fatta nel 2010 per il progettoscuola Sport integrazione per atleti con <strong>di</strong>sabilità fisica anno2010/2011. Al progetto Sport Integrazione si affianca il progettoGruppo Sportivo Scolastico che si sviluppa su due ore settimanaliper tutto l'anno e che assorbirà un maggior numero <strong>di</strong> <strong>di</strong>sabilicon una spesa che, seppur elevata, sarebbe inferiore alla spesadel progetto Sport Integrazione.passo dopo passo, camminare verso, camminare oltre.Percorrere il cammino <strong>di</strong> Santiago nella sua integralità, al fine <strong>di</strong>conoscere e fare esperienza dal vivo <strong>di</strong> tale realtà e offrire allacittà momenti culturali incentrati sul tema del cammino e delcamminare, visti da molteplici punti <strong>di</strong> vista laici e cristiani5.0005.0005.0005.0004.250CENTRO MUSICALE TAMPA LIRICA -PIACENZA - (PC)€ 4.000 per la borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o Gianni Poggi 4.000COMUNE DI VIGEVANO - VIGEVANO- (PV)ISTITUTO PROFESSIONALEV.RONCALLI - VIGEVANO - (PV)COMUNE DI VIGEVANO - VIGEVANO- (PV)COMUNE DI PIACENZA - PIACENZA -(PC)SCUOLA MEDIA STATALE 'ITALOCALVINO' - PIACENZA - (PC)UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACROCUORE FACOLTA' DI ECONOMIA ECOMMERCIO - PIACENZA - (PC)progetto formativo 'A tu per tu con Leonardo' rivolto ai docentie agli allievi delle scuole elementari <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong> e alle lorofamiglie. L’inten<strong>di</strong>mento è quello <strong>di</strong> indurre appren<strong>di</strong>menti <strong>di</strong>storia locale coniugati con sentimenti <strong>di</strong> appartenenza e favoriredelle esperienze <strong>di</strong> varia creatività sulla scia del Genio delRinascimento.pubblicazione <strong>di</strong> una guida/prontuario per gli insegnanti inmerito alla loro attività professionale <strong>di</strong> inclusione scolastica<strong>di</strong>sabili e l'organizzazione <strong>di</strong> un convegno 'Il processo inclusivoscolastico - 33 anni <strong>di</strong> legge 517 - spunti tematici sulleprofessionalità degli insegnanti'progetto Giocosport (SCUOLA PRIMARIA), Gioca Insieme(SCUOLA DELL'INFANZIA) e AcquaInsieme (SCUOLADELL'INFANZIA E PRIMARIA). Educazione sportiva dei ragazzi <strong>di</strong><strong>Vigevano</strong> in orario scolastico 2010-2011.progettazione e realizzazione del nuovo apparato <strong>di</strong>dascalico delMuseo delle Carrozze <strong>di</strong> Palazzo Farneseprogetto 'I colori dei suoni: voci & strumenti' offrire ai ragazzi <strong>di</strong>fare esperienze <strong>di</strong> convivenza civile quali il coro e l'orchestra percrescere insieme non solo musicalmente a.s. 2010/2011 orario<strong>di</strong> svolgimento delle attività al <strong>di</strong> fuori dell'orario curriculare 100ore e coinvolti 8 docenticorsi monotematici inerenti le metodologie <strong>di</strong> controllo e <strong>di</strong><strong>di</strong>ritto tributario4.0004.0004.0003.5003.5003.000112
ENTE IL PROGETTO IMPORTOCOMUNE DI CASTELVETROPIACENTINO - CASTELVETROPIACENTINO - (PC)ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONESOCIALE CENTRO STUDICREATIVAMENTE - VIGEVANO - (PV)UNIONE GIURISTI CATTOLICIITALIANI - PIACENZA - (PC)FORUM DELLE ASSOCIAZIONIFAMILIARIISTITUTO STORICO DELLARESISTENZA - PIACENZA - (PC)ASSOCIAZIONE DILETTANTISTICASCACCHISTICA VIGEVANESE -VIGEVANO - (PV)SOCIETA' PIACENTINA DI SCIENZENATURALI - PIACENZA - (PC)ASSOCIAZIONE NAZIONALEINSEGNANTI DI SCIENZE NATURALI -VIGEVANO - (PV)RICCARDI BEATRICE E AUTORI VARI -PIACENZA - (PC)LICEO ARTISTICO STATALE 'BRUNOCASSINARI' - PIACENZA - (PC)ASSOCIAZIONE GIANNI CORDONE -VIGEVANO - (PV)ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONESOCIALE CENTRO STUDICREATIVAMENTE - VIGEVANO - (PV)CIRCOLO ANSPI S.MARTINO AL NURE- PIACENZA - (PC)COMUNE DI VIGEVANO - VIGEVANO- (PV)CENTRO DI INFORMAZIONE EDOCUMENTAZIONE PERL'INNOVAZIONE SCOLASTICA -PIACENZA - (PC)realizzazione <strong>di</strong> uno spazio attrezzato per adolescenti e giovaniadulti presso la biblioteca comunale'psicobiblioteca: libri per conoscerci come un libro aperto'incrementare la biblioteca dell'associazione con testi descrittividei meccanismi cognitivi e che saranno fruibili dalla comunitàorganizzare il convegno/ giornata <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o 'Dio, la natura, il<strong>di</strong>ritto' 25 settembre 2010realizzare la seconda e<strong>di</strong>zione della Grande Festa della Famiglia il18 e 19 settembre 2010richiesta <strong>di</strong> un contributo annuo per le attività istituzionali quali:sistemazione e rior<strong>di</strong>no dei fon<strong>di</strong> archivistici in dotazione,catalogazione aggiornata del patrimonio librario acquisito,ricerche storiche.corso <strong>di</strong> scacchi gratuito. 24 corsi <strong>di</strong> base e/o interme<strong>di</strong> pressoscuole (primarie e secondarie) ed enti pubblici (bibliotechecentri aggregativi)richiesta <strong>di</strong> contributo per organizzare la settimana sulla'Bio<strong>di</strong>versità' che si terrà dal 22 al 27 novembre. Il contributoservirà a coprire le spese per le attività <strong>di</strong>dattiche a favore deglialunni delle ultime classi delle scuole superiori. Verrà prodottaanche una pubblicazione (finanziata dall'IBC) e allestita unamostra (finanziata dal comune <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>)vivere il liceo tra scienza e musica. Una serata al mese conintroduzione musicale e conferenza <strong>di</strong> carattere scientificoaperta a tutti (citta<strong>di</strong>nanza, alunni, famiglie)realizzare la pubblicazione per ragazzi (8-12 anni) '1 Giorno x 3'ambientato a <strong>Piacenza</strong>Itinerari della musica contemporanea 4° serie. Quattroconferenze e una lezione concerto da tenersi presso la sede delLiceo Artistico a <strong>Piacenza</strong>.richiesta <strong>di</strong> finanziamento supplementare per la realizzazione delSecondo Festival Gianni Cardone'laboratori espressivi, ... non il solito pomeriggio' un pomeriggioal mese per dare ai bambini dai 6 ai 10 anni un'occasione <strong>di</strong><strong>di</strong>vertimento, per mobilitare esperienze, per esprimereemozioni, per aumentare la curiosità e per sod<strong>di</strong>sfare la voglie <strong>di</strong>stare con gli altririchiesta <strong>di</strong> contributo per l'organizzazione del grest per 90bambini dai 5 ai 12 anni per 3 settimaneprogetto 'Dopo le superiori: costruisco il mio futuro' Il progettointende fornire ai giovani un supporto orientativo alla scelta, <strong>di</strong>tipo formativo o professionale, al termine degli stu<strong>di</strong> secondari<strong>di</strong> secondo grado a <strong>Vigevano</strong>. Gli orientatori espertidell'Informagiovani saranno quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> supporto ai giovani edall'altra parte anche agli Istituti scolastici coinvolti, fornendoprofessionalità spesso assenti dall'organico.18° corso <strong>di</strong> pratica giornalistica - A 150 anni dall'unità iniziativaformativa per l'anno scolastico 2010/20113.0003.0003.0003.0003.0003.0003.0002.3002.0002.0002.0002.0002.0002.0002.000COMUNE DI PODENZANO -PODENZANO - (PC)borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o studenti meritevoli delle scuole superiori 2.000113
ENTE IL PROGETTO IMPORTOCOMUNE DI AGAZZANO - AGAZZANO- (PC)FEDERAZIONE MAESTRI DEL LAVOROD'ITALIA SEZ.DI PIACENZA -PIACENZA - (PC)richiesta <strong>di</strong> contributo per allestire la biblioteca per ragazzi'Angelo Ferrari'. Servono gli arre<strong>di</strong> e la strumentazioneinformatica, una scrivania, un computer con stampante, untavolo <strong>di</strong> letturaconcorso a premi 'Una stella per la scuola' . Per la prima voltadalla nascita <strong>di</strong> questo concorso i Maestri <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> oltre arivolgersi agli studenti dell'ISII G. Marconi hanno intenzione <strong>di</strong>proporre gradualmente queste attività <strong>di</strong> contatto con il mondodel lavoro anche ad alcune scuole me<strong>di</strong>e inferiori.2.0002.000SCUOLA MATERNA MIRRA SOCIETA'DEGLI ASILI INFANTILI DI PC -PIACENZA - (PC)ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONESUPERIORE 'G.RAINERI-G.M -PIACENZA - (PC)progetto 'Ritmia' laboratorio musicale scuola d'infanzia e nido 2.000progetto l'Oro <strong>di</strong> Colombo 1.800ASSOCIAZIONE NAZIONALEINSEGNANTI DI SCIENZE NATURALI -VIGEVANO - (PV)G S ROTTOFRENO - ROTTOFRENO -(PC)'evoluzione nel pensiero scientifico' prevede 5 seminaripomeri<strong>di</strong>ani, aprire il liceo a proposte culturali <strong>di</strong> aggiornamentoper docenti e formazione per studenti attirando anche gliappassionati ai temi scientifici<strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong> giochi e materiale tecnico ciclistico ai bambini inoccasione del Natale e organizzazione <strong>di</strong> manifestazioni cicloturistiche per bambini1.5001.500ISTITUTO TECNICO STATALE'L.CASALE' - VIGEVANO - (PV)mostra sulla pubblicità realizzata dalla classe 5 A 1.000SCUOLA DELL'INFANZIA PARITARIASAN FRANCESCO - CASTEL SANGIOVANNI - (PC)ASSOCIAZIONE TRA CASSE E MONTIDELL'EMILIA ROMAGNA - BOLOGNA -(BO)GRUPPO AVGEVAN C/O BIBLIOTECACIVICA L.MASTRONARDI - VIGEVANO- (PV)ASSOCIAZIONE DEI CLUB DEGLIALCOLISTI IN TRATTAMENTO -VIGEVANO - (PV)Totalesostituire alcuni giochi situati nel cortile esterno che non sonopiù a norma e ultimare l'allestimento dell'angolo letturaacquistando due mobiletti per riporre i libriRicerca promossa da ANCI e IBAC dell'Emilia Romagna 'I municipie la nazione. I palazzi comunali dell'Emilia Romagna frapatrimonio, storia e società dall'Unità adrichiesta <strong>di</strong> un contributo <strong>di</strong> € 1.000 per la premiazione delvincitore <strong>di</strong> una borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o per una tesi <strong>di</strong> laurea avente pertema <strong>Vigevano</strong>scuola alcologica territoriale <strong>di</strong> 3° modulo motivata allasensibilizzazione della comunità citta<strong>di</strong>na sui problemi dell'alcol(organizzazione <strong>di</strong> due serate <strong>di</strong> sensibilizzazione)1.0001.0001.000700114
Ricerca scientifica e tecnologica115
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ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’CONSORZIO MUSPMACCHINE UTENSILIE SISTEMI DIPRODUZIONE -PIACENZA - (PC)L'obiettivo del Musp consiste nelmettere a frutto le competenzepresenti presso gli Atenei, gliIstituti <strong>di</strong> Ricerca e le aziendecoinvolte per far nascere sulterritorio un nucleo <strong>di</strong> specialistinel campo della meccanicaavanzata aperti ad un approcciomulti<strong>di</strong>sciplinare.Laprogettazione e la realizzazione <strong>di</strong>un sistema <strong>di</strong> lavorazione acontrollo numerico è un problemache richiede competenze chespaziano dalla meccanica,all'automatica, all'elettronica. Aquesto si affianca una concezioneinnovativa della macchina utensilecome interazione tra la strutturameccanica. Le attività <strong>di</strong>laboratorio sono basate su trefiloni: ricerca applicata, servizi alleimprese e formazionespecialistica. Quattro le aree <strong>di</strong>ricerca: configurazione e gestione<strong>di</strong> sistemi integrati <strong>di</strong> produzione,macchine tool inspection andacceptance testing, macchineutensili e processi tecnologici,trasferimento tecnologico e stu<strong>di</strong><strong>di</strong> settore. Il MUSP si rivolge adaziende meccaniche, costruttori <strong>di</strong>macchine utensili operatrici e aglienti pubblici, supportandoli nellosviluppo <strong>di</strong> attività <strong>di</strong> innovazioneall'interno delle seguenti aree:lavorazioni <strong>di</strong> nuovi materiali,materiali innovativi per lelavorazioni, misura,scenarievolutivi mirati, definizione <strong>di</strong>nuovi business models, stu<strong>di</strong> <strong>di</strong>settoreLEAP-LABORATORIOENERGIAEDAMBIENTE -PIACENZA - (PC)Laboratorio Energia & Ambiente<strong>Piacenza</strong> è stato costituito nelmaggio 2005 a <strong>Piacenza</strong> suiniziativa della Sede <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>del Politecnico <strong>di</strong> Milano ed è unodei laboratori della Rete <strong>di</strong> AltaTecnologia della Regione EmiliaRomagna. Il Consorzio L.E.A.P. hal'obiettivo <strong>di</strong>: realizzare attività <strong>di</strong>ricerca e consulenza tecnicoscientificasia per l'industria cheper soggetti/enti pubblici incampo energetico-ambientale;promuovere e sostenere laprogetto <strong>di</strong> ricerca 'Strutturecomposite costituite da guscimetallici idroformati, rinforzati daschiume metalliche perapplicazioni nei veicoli enell'e<strong>di</strong>liziaprogetto <strong>di</strong> ricerca sullo stu<strong>di</strong>odegli effetti delle polveri ultrafininell'area <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>300.000204.000 Un ampio stu<strong>di</strong>o sulle emissioni <strong>di</strong>polveri fini e ultrafini da impianti <strong>di</strong>combustione sarà condotto dalConsorzio Leap-Laboratorio energia eambiente <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> d’intesa con i<strong>di</strong>partimenti d’Energetica ed’Ingegneria idraulica, ambientale,infrastrutture viarie, rilevamento (Diiar)del Politecnico <strong>di</strong> Milano e il contributodel Centro inter<strong>di</strong>partimentaled’acquisizione e gestione datiambientali dell’Università <strong>di</strong> Parma. Laricerca, <strong>di</strong> carattere fortementeinnovativo, permetterà <strong>di</strong> svilupparenuove conoscenze in un settore ancorapoco esplorato e potenzialmente <strong>di</strong>grande rilievo per la qualitàdell’ambiente. L’attività prevede unaprima fase d’acquisizione delleinformazioni attualmente <strong>di</strong>sponibili117
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’collaborazione fra università eindustria, in particolare attraversola fornitura <strong>di</strong> servizi quali:consulenze, stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> fattibilità,verifiche tecnologiche prove ecertificazioni <strong>di</strong> apparecchiature,componenti e sistemi per laproduzione <strong>di</strong> energia ed ilcontenimento del relativo impattoambientale corsi <strong>di</strong> formazionepromuovere la collaborazione conaziende ed enti del territoriopiacentino e della Regione Emilia-Romagna, in modo <strong>di</strong> favorire losviluppo <strong>di</strong> soluzioni innovativeche ne aumentino la competitivitànel settore energetico a livellonazionale ed internazionale. LEAPsi propone come punto <strong>di</strong>riferimento delle istituzioni locali,per l'integrazione tra i percorsi <strong>di</strong>ricerca e gli obiettivi del contestouniversitario con le esigenze e leaspettative del contestoproduttivo/aziendale.sull’argomento nel contesto scientificonazionale e internazionale e unaseconda fase <strong>di</strong> carattere sperimentale,operativa, per misurare le emissioni <strong>di</strong>polveri fini e ultrafini da attività <strong>di</strong>combustione fissa utilizzandometodologie e apparati <strong>di</strong> rilevamentoe analisi del tutto innovativi. ILPROGETTO. Gli effetti ambientali esoprattutto sulla salute del particolatoatmosferico sono fortemente legati allaloro <strong>di</strong>mensione, oltre che alla natura IlLeap stu<strong>di</strong>a la qualità dell’aria Polverifini e ultrafini osservate specialichimica. La <strong>di</strong>mensione regola infattil’efficienza con cui le particelle inalatesi depositano nelle varie regioni deltratto respiratorio. Le misureconvenzionali del particolato fine,basate sulla concentrazione in massarichiesta dallo standard, non fornisconoalcuna informazione sulla componenteultrafine (UF) e nanoparticolata (NP), <strong>di</strong>norma trascurabile in termini <strong>di</strong> massama estremamente elevata in termini <strong>di</strong>numero. Purtroppo, proprio questacomponente sembra avere percorsi <strong>di</strong>impatto sulla salute <strong>di</strong>versi e, sepossibile, più pericolosi <strong>di</strong> quelli delparticolato fine. Sviluppando un’ampiaesperienza in materia maturata dalPolitecnico nell’ambito <strong>di</strong> progettifinanziati dalla Regione Lombar<strong>di</strong>a, laricerca si propone dunque <strong>di</strong> indagarela presenza <strong>di</strong> UF ed NP in alcune areedella provincia <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>. Lecampagne <strong>di</strong> misura sarannoprogettate per in<strong>di</strong>viduare i livelli <strong>di</strong>concentrazioni <strong>di</strong> tali componenti delparticolato, definirne la variabilitàgiornaliera e stagionale e, integrando leosservazioni con i dati forniti sugliinquinanti convenzionali dalla retelocale <strong>di</strong> monitoraggio della qualitàdell’aria, stabilire le relazioniintercorrenti e definire, anche tramitel’inventario delle emissioni, il ruolodelle fonti primarie e secondarie (fontiqueste ultime <strong>di</strong> precursori chegenerano nanoparticolato inatmosfera). Le misure sarannocondotte in siti rappresentativi delfondo urbano, zone ad alta emissione<strong>di</strong> inquinanti atmosferici ed in areeremote <strong>di</strong> riferimento. Poiché le reti <strong>di</strong>monitoraggio ed in generale le stazionifisse molto spesso non rappresentanole effettive con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> esposizione deiresidenti, sarà attrezzato uncampionatore personale portatileattraverso i percorsi caratteristicidell’area (pedonali, ciclistici, conmotoveicoli o veicoli in <strong>di</strong>versi perio<strong>di</strong>della giornata). La ricerca si propone <strong>di</strong>ricavare un quadro esaustivo circa lapresenza <strong>di</strong> polveri ultrafine e nanoparticolatonell’area <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>,nonchè in<strong>di</strong>cazioni sul ruolo delle fontie sui possibili interventi. Il progettoavrà una durata <strong>di</strong> circa 21 mesi. Altermine, sarà redatto uno stu<strong>di</strong>o118
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’dettagliato sui risultati e sui possibiliinterventi da porre in atto.AZIENDA UNITA'SANITARIA LOCALE DIPIACENZA - PIACENZA- (PC)CONSORZIO ASTAGENZIA PER LOSVILUPPOTERRITORIALE -VIGEVANO - (PV)Il Consorzio A.S.T. - Agenzia per loSviluppo Territoriale <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong> èun organismo misto pubblicoprivatoche opera per l’attuazionedelle politiche promosse daisoggetti rappresentativi delterritorio. L'Agenzia è in grado <strong>di</strong>fornire sia interventi <strong>di</strong> supportoal sistema locale sia servizispecialistici <strong>di</strong>retti alle imprese.progetto <strong>di</strong> ricerca Sviluppo <strong>di</strong>nuovi biomarkers per gravipatologie neurodegenerative : ilmorbo <strong>di</strong> Parkinson. Progetto <strong>di</strong>ricerca su tre anni.progetto 'Cultura e innovazionecreano impresa: implementazione<strong>di</strong> progetti <strong>di</strong> ricerca per impresenel campo della multime<strong>di</strong>alità etecnologia applicata ai beniculturali' Si intende sviluppare conla collaborazione <strong>di</strong> tutti i soggettipubblici e privati presenti sulterritorio un percorso per favorirela creazione <strong>di</strong> nuove iniziativeimpren<strong>di</strong>toriali.Il per/corso offrirà a giovani opersone attualmente inoccupate,dotati <strong>di</strong> spirito innovativo, e a<strong>di</strong>mprese interessate a <strong>di</strong>versificareo ampliare i propri orizzonticommerciali, la possibilità <strong>di</strong>usufruire della professionalità edelle esperienze <strong>di</strong> aziende leader,che vantano esperienze <strong>di</strong> successointernazionali. Stu<strong>di</strong>o Azzurro,Euphon-Me<strong>di</strong>acontech ed altriprestigiosi partner garantiranno,con la consulenza ad opera <strong>di</strong>Alintec – struttura afferente alPolitecnico <strong>di</strong> Milano, un apportoconoscitivo <strong>di</strong> altissimo livelloqualitativo sia in termini <strong>di</strong><strong>di</strong>rezione creativa che in funzionedell’acquisizione <strong>di</strong> un bagagliotecnico essenziale126.667 Si tratta <strong>di</strong> un progetto dell’unitàOperativa <strong>di</strong> Neurologia dell’Ospedalepiacentino, in partnership conl’università <strong>di</strong> Pavia e un laboratoriostatunitense.Una ricerca sperimentale della durata<strong>di</strong> tre anni per sviluppare nuovi einnovativi marcatori biologici checonsentano <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare in faseprecoce la malattia.L’intero percorso è gestito incollaborazione con il Laboratorioanalisi e con la Me<strong>di</strong>cina nucleare delpresi<strong>di</strong>o citta<strong>di</strong>no. L’in<strong>di</strong>viduazione<strong>di</strong> nuovi e innovativi markers biologicifornirebbe uno strumento importanteper la <strong>di</strong>agnosi non invasiva edeconomica del Parkinson, rendendo <strong>di</strong>fatto possibile anche l’ipotesi <strong>di</strong>screening <strong>di</strong> massa.Progetto pluriennale 380.000 €anno 2008 € 126.666anno 2009 € 126.666anno 2010 € 126.66650.000 “Cultura e Innovazione CreanoImpresa”. È questo il titolo, e la<strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> intenti, <strong>di</strong> un progettodel Consorzio AST che si propone <strong>di</strong>favorire le iniziative <strong>di</strong> ricerca nelcampo della multime<strong>di</strong>alità e dellatecnologia applicate ai beni culturali.Sostenuto con un contributo della<strong>Fondazione</strong>, il progetto vede in primafila le realtà facenti parte del Consorzio:tra queste i Comuni <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong>,Cilavegna, Garlasco, Gambolò eCassolnovo, la Provincia <strong>di</strong> Pavia,l’Unione degli Industriali della Provincia<strong>di</strong> Pavia, la Confartigianato dellaLomellina, la CNA <strong>di</strong> Pavia, leorganizzazioni sindacali e altriprotagonisti del tessuto produttivolocale. IL PROGETTO. Punto <strong>di</strong>partenza è il presupposto chemultime<strong>di</strong>alità e tecnologia applicate aibeni culturali siano settori su cuiinvestire per favorire la crescita locale<strong>di</strong> imprese specializzate. “Cultura eInnovazione creano impresa” intendesviluppare, con la collaborazione <strong>di</strong> tuttii soggetti pubblici e privati presenti nelterritorio, percorsi che favoriscano lanascita <strong>di</strong> nuove imprese. Il progetto èmolto innovativo e coinvolge dueimportanti realtà che operano nelmondo della ricerca: Alintec (struttura<strong>di</strong> collegamento fra il mondo dellaricerca e il sistema impren<strong>di</strong>torialepromossa da Assolombarda, Camera <strong>di</strong>Commercio <strong>di</strong> Milano e Politecnico <strong>di</strong>Milano) e Università <strong>di</strong> Pavia - Facoltà<strong>di</strong> Ingegneria - Dipartimento <strong>di</strong>Informatica e Sistemistica. L’obiettivo èdunque favorire la <strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong>impren<strong>di</strong>torialità locale, cercando <strong>di</strong>119
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’offrire un primo supporto a chi, dotato<strong>di</strong> un’idea, vorrebbe trasformarla inattività economica. Tale idea deveavere come campo <strong>di</strong> applicazione losviluppo <strong>di</strong> nuove tecnologie destinatea migliorare la fruizione della cultura edell’arte. Il percorso da attivaredovrebbe configurarsi all’interno <strong>di</strong> unluogo <strong>di</strong> confronto e crescita in grado <strong>di</strong>valorizzare il know-how e le esperienzedegli operatori <strong>di</strong> punta del settore,esponendoli alla contaminazione d’idee<strong>di</strong> chi, pur non <strong>di</strong>sponendo ancora <strong>di</strong>strumenti operativi, ambisca adampliare i propri confini commerciali, asfruttare nuove opportunità <strong>di</strong> businesse migliorare la propria competitività.Oltre il raggiungimento degli obiettivioperativi iniziali, scopo del progettosarà l’innesco <strong>di</strong> una circolazionevirtuosa <strong>di</strong> competenze ed idee checoniughino efficientemente nel lungoperiodo la vocazione d’impresa e quellaturistica del territorio. “Cultura eInnovazione creano impresa” èconcepito volutamente in manierapartecipata, coinvolgendo tutte lerealtà attive sul territorio. Una fasepreparatoria presenta il progetto eraccoglie le adesioni. La fase <strong>di</strong>indagine, condotta secondo lametodologia del la ricerca-azione, avràda subito una connotazione operativaper consentire un imme<strong>di</strong>ato raffrontotra le acquisizioni teoriche e quelleesperienziali. I soggetti d’eccellenzasaranno coinvolti all’interno <strong>di</strong> forumtematici per favorire <strong>di</strong>scussione econfronto, cui poi far seguire proposte<strong>di</strong> ricerca. L’assistenza per iltrasferimento tecnologico si rafforzerànella fase operativa dei progetti, peroffrire un concreto supporto alleimprese nascenti. Altrettanto rilevantesarà la fase del followup, volta averificarne la sostenibilità e l’efficacia. Ilprogetto, pur traendo vigoredall’aspirazione partecipativa <strong>di</strong> fortera<strong>di</strong>camento locale, mira a raccogliereun interesse sovraregionale. È previsto<strong>di</strong> organizzare un Forum nazionale sultema “Multime<strong>di</strong>alità e cultura”. Sonorare le iniziative analoghe già presentiin Italia e da parte <strong>di</strong> parecchi operatoridel settore è emersa l’importanza <strong>di</strong>poter <strong>di</strong>sporre <strong>di</strong> incontri che possanooffrire occasioni <strong>di</strong> scambio <strong>di</strong>esperienze tra le imprese.Progetto pluriennale 130.000 €anno 2009 € 30.000anno 2010 € 50.000anno 2011 € 50.000UNIVERSITA' PER ILTEMPO LIBERO E LATERZA ETA' -VIGEVANO - (PV)L'Università per il tempo libero ela terza età è un'associazioneprogetto <strong>di</strong> ricerca 'percorsointegrato per migliorare le capacitàmnesico-cognitive in personeaffette da malattia <strong>di</strong> alzheimernella fase lieve29.000 L’Università della Terza Età <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong>ha messo a punto un progetto <strong>di</strong> ricercaper realizzare un percorso integrato alloscopo <strong>di</strong> migliore le capacità mnesicocognitivedelle persone affette daAlzheimer in fase iniziale. Il progetto èrealizzato in collaborazione con ilCentro <strong>di</strong> psicoterapia e la <strong>Fondazione</strong>120
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’senza fine <strong>di</strong> lucro, libera,apolitica che ha sede in via SanGiacomo 17 a <strong>Vigevano</strong>. Siprefigge: <strong>di</strong> contribuire allapromozione culturale e sociale deisoci, per mezzo <strong>di</strong> corsi, visiteculturali, gite; <strong>di</strong> favorire losvolgersi della vita associativa deisoci per un reciproco, proficuoscambio <strong>di</strong> idee e <strong>di</strong> informazioni;<strong>di</strong> organizzare convegni,conferenze, ricerche e stu<strong>di</strong> per<strong>di</strong>ffondere la conoscenzadell'ambiente e il confronto traculture generazionali <strong>di</strong>verse.IRCCS dell’Ospedale MaggiorePoliclinico, Mangiagalli e Regina Elena -Dipartimento <strong>di</strong> Scienze N€logicheUniversità degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Milano esostenuto dalla <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>e <strong>Vigevano</strong>. Sempre maggiori evidenzen€ scientifiche evidenziano cometrattamenti non farmacologici, quali lastimolazione cognitiva, possanorallentare e migliorare le inabilitàcognitive del malato d’Alzheimer.Verranno selezionati almeno 25pazientiaffetti da malattia <strong>di</strong> Alzheimer nellafase ‘lieve’ <strong>di</strong> malattia. Ciascuno <strong>di</strong> lorosarà sottoposto a uno screeningcomprendente accertamenti n€logici,n€ra<strong>di</strong>ologici e n€psicologici.Il campione <strong>di</strong> pazienti selezionato saràsottoposto ad un ciclo bisettimanale <strong>di</strong>stimolazione cognitiva per la durata <strong>di</strong>tre mesi, utilizzando tecnologieinnovative quale I’uso <strong>di</strong> un programma<strong>di</strong> esercizi computerizzati e da unpacchetto <strong>di</strong> esercizi specifici. Ipunteggi <strong>di</strong> questo grupposperimentale saranno poi comparaticon un gruppo <strong>di</strong> controllo che saràvalutato ma non stimolato. Ci siattende da tale trattamento unsensibilemiglioramento sia sul piano cognitivo(memoria, attenzione, linguaggio) sianegli outcome emotivocomportamentali(miglioramento <strong>di</strong> comportamentipatologici e del tono dell’umore), comeevidenziato da precedenti indaginisperimentali. La durata del progettosarà <strong>di</strong> un anno. Il progetto siconcluderà con il trasferimento dei datiottenuti al servizio sanitario nazionale,la pubblicazione dei dati scientifici e lapresentazione dei risultati alla città <strong>di</strong><strong>Vigevano</strong>. L’esigenza <strong>di</strong> sviluppare unprogetto sulla stimolazione cognitiva inpazienti con Alzheimer emerge anchedall’osservazione che le conseguenze <strong>di</strong>questa patologia sono devastanti siaper i pazienti che ne sono affetti sia percoloro che se ne occupano. Questodetermina un peso economicocrescente per il nostro Paese, vistol’elevato numero <strong>di</strong> persone anzianecolpite (si stima che in Italia siano circa500.000) con costi <strong>di</strong>retti e in<strong>di</strong>rettivalutati nell’or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> migliaia <strong>di</strong>miliar<strong>di</strong>. Il progetto, oltre allo scopo<strong>di</strong> natura scientifica, si propone <strong>di</strong>sensibilizzare la comunità vigevanesealle problematiche che colpiscono lapopolazione anziana e <strong>di</strong> riflessol’intero nucleo familiare.Progetto pluriennale 50.000 €anno 2010 € 29.000anno 2011 € 21.000121
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’AZIENDA UNITA'SANITARIA LOCALE DIPIACENZA - PIACENZA- (PC)AZIENDA UNITA'SANITARIA LOCALE DIPIACENZA - PIACENZA -(PC)FONDAZIONE DIPIACENZAEVIGEVANO -VIGEVANO - (PV)FONDAZIONE DIPIACENZAEVIGEVANO - PIACENZA- (PC)il progetto <strong>di</strong> ricerca è finalizzato acontrastare il rischio <strong>di</strong> frattureossee da fragilità nella popolazioneanziana della montagna. Lo stu<strong>di</strong>osi svilupperà dai supplementi <strong>di</strong>vitamina D fino all'attivazione <strong>di</strong>specifici percorsi <strong>di</strong>agnostici eterapeutici nella me<strong>di</strong>a-alta valledel Trebbia.richiesta della Asl <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> peruna borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> unadottoressa che si specializzerà neiprossimi mesi in Scienzadell'Alimentazione per affiancarel'unico me<strong>di</strong>co internistanutrizionistache si occupa dellepazienti affetti da <strong>di</strong>sturbocomportamentale alimentareattività Au<strong>di</strong>torium San Dionigi2010stanziamento iniziativa housingsociale convegno 19 novembre2010 in <strong>Fondazione</strong>. Saràpresentata una ricerca affidata alCresme e al Politecnico <strong>di</strong> Milanoper conoscere con quali proceduree quali tecniche costruttive altriPaesi hanno dato corso a piani <strong>di</strong>e<strong>di</strong>lizia sociale per quelle fasce <strong>di</strong>persone - giovani coppie, anziani,studenti - che non hanno unacon<strong>di</strong>zione economica così <strong>di</strong>fficileda metterli in con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong>accedere alle case popolari, maneppure la possibilità <strong>di</strong> misurarsicon i costi del libero mercato peravere case in proprietà o in affitto.25.000 Progetto pluriennale 50.000 €anno 2010 € 25.000anno 2011 € 25.00015.000 L'anoressia è il <strong>di</strong>sturbo delcomportamento alimentare <strong>di</strong> granlunga più <strong>di</strong>ffuso a <strong>Piacenza</strong> e, datoallarmante, è una patologia inpericoloso aumento, con unabbassamento dell'età degli esor<strong>di</strong> finoa 11, 12 anni. Le cifre dei ricoveri (inqualche caso, il primo arriva già a 8/9anni) e i numeri delle adolescentiseguite in modo ambulatoriale a<strong>Piacenza</strong> segnalano ad oggi ilpreoccupante incremento <strong>di</strong> 'unapatologia <strong>di</strong>fficile, in quanto richiedeconoscenza e capacità <strong>di</strong> destreggiarsitra i mille aspetti e le tantesfaccettature <strong>di</strong> un <strong>di</strong>sturbo checolpisce soprattutto ragazze, ma - ed èuna conferma - riguarda anche ragazzi,mentre compaiono anche a <strong>Piacenza</strong> iprimi casi <strong>di</strong> anoressia in adolescenti <strong>di</strong>origine straniera. All'ospedale <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong> si punta su un'equipeinter<strong>di</strong>sciplinare (composta danutrizionista, <strong>di</strong>etista, psicologo,psichiatra ed educatore) ed integrata,che cioè si confronta continuamenteper creare una linea <strong>di</strong> interventocon<strong>di</strong>visa6.6003.000LEAP-LABORATORIOENERGIAEDAMBIENTE -PIACENZA - (PC)quota consortile 2009 2.446122
Volontariato, filantropia e beneficienza123
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ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ASSOFAASS.VOLONTARIA DISOLIDARIETàFAMILIARE PER LEPERSONE PORTATRICIDI HANDICAP -PIACENZA - (PC)La nuova sede è un traguardostorico per l’associazionevolontaria familiare che curaanche l’inclusione lavorativa escolastica dei portatori <strong>di</strong>han<strong>di</strong>cap: nata nel 1981 suimpulso del vescovo EnricoManfre<strong>di</strong>ni, celebra quest’announa presenza trentennale sulterritorio. Oggi conta 150 soci trafamigliari e volontari, segue 60<strong>di</strong>sabili fra minori e adulti, ha 10operatori qualificati e 130volontari, moltissimi i giovani.richiesta contributo allapartnership AssociazioneAs.so.fa - Gruppo MolinaroliCostr. per la realizzazionedella Nuova Sede Assofa. Talenuova sede si rendein<strong>di</strong>spensabile essendo statirichiesti da tempo dalle suoreGianelline <strong>di</strong> lasciare liberi ilocali in via Lan<strong>di</strong> 12 per poterrealizzare un asilo nido alservizio della città. La nuovasede sarà una casa in cuiaccogliere, valorizzare erendere protagonisti personecon <strong>di</strong>fficoltà psicomotorieanche gravi. Ci sarà un grandesalone multifunzionale e unospazio all'aperto per le attivitàpomeri<strong>di</strong>ane e le feste delsabato e un appartamentocon <strong>di</strong>versi posti letto perricoveri <strong>di</strong> sollievo durante iweek end.100.000 l cantiere in via Bay partito nel giugno2010 si concluderà nel 2011.L’e<strong>di</strong>ficio – in classe A per il risparmioenergetico con impianti solari termici,fotovoltaici e materiali ecocompatibili -misura 650 metri quadrati, 300 <strong>di</strong>seminterrato e presenta <strong>di</strong>versi localidestinati ai laboratori (dal teatro allacucina, dalla comunicazione all’e<strong>di</strong>toria,alla musica) e due unità abitative per ilsollievo delle famiglie. In questa cornicesarà più semplice raggiungerel’obiettivo principe dell’associazione,vale a <strong>di</strong>re creare con<strong>di</strong>zioni perché lepersone <strong>di</strong>versamente abili sianoaccolte nel contesto socialevalorizzandone pienamente lepotenzialità.Progetto pluriennale 300.000 €anno 2009 € 100.000anno 2010 € 100.000anno 2011 € 100.000FONDAZIONEAUTONOMA CARITASDIOCESANA DIPIACENZA BOBBIO -PIACENZA - (PC)La Caritas <strong>di</strong>ocesana nasce a<strong>Piacenza</strong> il 14 Ottobre 1972 conl'Atto Costitutivo <strong>di</strong> Mons. EnricoManfre<strong>di</strong>ni ispirandosi alle lineesuggerite dalla Caritas Italiana.Attenta ai segni dei tempi ed alleurgenze del territorio e delmondo, mette in atto dei serviziper dare risposte che siano"segno" dell'interessamentodella Chiesa ai problemidell'uomo e che al tempo stessostimoli le Istituzioni a trovarerisposte adeguate. Per realizzarequeste "opere segno" suscita unaschiera <strong>di</strong> volontariato in tutti glistrati della società. La ConferenzaEpiscopale Italiana ha chiestoalle Caritas <strong>di</strong>ocesane <strong>di</strong> passarela gestione ad altre entità perpoter essere libera <strong>di</strong> svolgere ilsuo mandato "prevalentementepedagogico", <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento e<strong>di</strong> stimolo al mondo sociale.Nasce così nel 1999 la<strong>Fondazione</strong> Autonoma "Caritas<strong>di</strong>ocesana <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> - Bobbio".Contemporaneamente nasceanche l'Associazione "CarmenCammi - Volontari per la Caritas".Nella nostra <strong>di</strong>ocesi <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> -Bobbio, abbiamo quin<strong>di</strong>: a)L'Ufficio Pastorale Caritas<strong>di</strong>ocesana con funzione"prevalentemente pedagogica",per animare tutta la comunitàreligiosa e civile all'attenzionecristiana verso tutti,specialmente i più poveri;continuare con i progetti delleborse viveri e dell'accoglienzanotturna “Scalabrini”40.000 Nuovi segnali sul <strong>di</strong>sagio economico. Leborse viveri erogate da Caritas ognimese anno 2010 ammontano ormai a380, contro le 200 <strong>di</strong> me<strong>di</strong>a dello scorsoanno. Caritas ha aumentato le borseviveri, ha mantenuta la mensa serale, la<strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong> indumenti el’accoglienza notturna (posto letto,cena, doccia, colazione).125
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’b) La <strong>Fondazione</strong> Autonoma"Caritas <strong>di</strong>ocesana <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> -Bobbio" per la gestione delle"opere segno messe in atto o cheverranno promosse in futurodalla Caritas Diocesana;c) L'Associazione "Carmen Cammi- Volontari per la Caritas" checoor<strong>di</strong>na il volontariato che siimpegna con la sua presenza afar funzionare le "opere segno".ASSOFACOOPERATIVASOCIALE A R.L. -PIACENZA - (PC)L’Assofa nasce nel 1981 comeassociazione<strong>di</strong>volontariato,dall’incontro travolontari e genitori <strong>di</strong> ragazzi<strong>di</strong>sabili con il sostegno delVescovo <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> BobbioMons.Manfre<strong>di</strong>ni.Nel 1987 una parte dei genitori edei volontari “esce”dall’Associazione e costituisce laCooperativa Sociale Assofa arlONLUS ed in convenzione conl’Az. Usl e il Comune <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>inizia a gestire un CSR, una CasaFamiglia e numerosi progettieducativi domiciliari. Dalnovembre 2004 l’attività è nellanuova sede <strong>di</strong> Via Zoni.La realizzazione <strong>di</strong> questastruttura è stata avviata nel 1999grazie alla donazione dell’e<strong>di</strong>ficioin fase iniziale <strong>di</strong> costruzione daparte del Vescovo <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> eBobbio Mons. Luciano Monari, inqualità <strong>di</strong> Presidente dell'IstitutoMadonna della Bomba, ed èproseguita grazie alla generosaattenzione <strong>di</strong> aziende tra cui la<strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e<strong>Vigevano</strong> e privati citta<strong>di</strong>ni, chehanno voluto contribuire arendere realtà una casaaccogliente con ampi spazifruibili per tutti i ragazzi cheaccedono ai servizi dellaCooperativa. Nella nuova sede,infatti,grazie a locali ampiluminosi e alla <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong>camere attrezzate, sono statirealizzati <strong>di</strong>versi interventi inrisposta ad emergenze familiari,durante i quali i ragazzi vengonoospitati presso il centro peralcuni giorni o per l’intero weekend, e progetti sperimentali <strong>di</strong>permanenza in struttura per unasettimana intera svolgendoattività lu<strong>di</strong>che – ricreative eduscite sul territorio partecipandoad eventi musicali, festepaesane, visite a parchi o amusei, e, nel periodo da ottobrea giugno, attività <strong>di</strong> animazionenei sabati pomeriggio.progetto 'Nottestate 2010' e'sabato pomeriggio' rivolto apersone <strong>di</strong>sabili adulte40.000 Il progetto Nottestate prevede lapartecipazione <strong>di</strong> 6 ragazzi a settimanaed è stato concepito per sostituire ilsoggiorno marino che per anni è statoorganizzato dalla Cooperativa. Ilprogetto prevede tre settimane nelperiodo da giugno ad agosto <strong>di</strong>residenzialità da lunedì al venerdì. Oltrea rappresentare un’importanteoccasione <strong>di</strong> emancipazione per iragazzi Nottestate è anche un’ottimapossibilità per i ragazzi <strong>di</strong> vivere ilterritorio attraverso uscite epartecipazione a feste paesane o visitea parchi e località turistiche della nostrazona.Il sabato pomeriggio è invece unintervento <strong>di</strong> tipo lu<strong>di</strong>co ricreativo, cheha scopo <strong>di</strong> riempire le ore dalle 14 alle19 del sabato con giochi, interviste, larealizzazione <strong>di</strong> un giornalino,preparazione <strong>di</strong> uno spettacolo teatralee realizzazione <strong>di</strong> oggetti regalo.126
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’COMUNEDIMORFASSO -MORFASSO - (PC)contributo per le spese <strong>di</strong> gestionedel micronido 'Moogly'40.000 Il 10 gennaio 2011 è stato avviato aMorfasso un nuovo Micronido conservizi integrativi e sperimentali rivoltoa bambini fino a trentasei mesi d’età.Il servizio va a colmare le esigenze dellegiovani coppie che abitano nelterritorio dell’alta Valdarda: il trenddemografico a Morfasso è infatti increscita, e si sta assistendo ad unainversione <strong>di</strong> tendenza: sono semprepiù le coppie che decidono <strong>di</strong> stabilirsiqui scegliendo una <strong>di</strong>mensione <strong>di</strong> vita acontatto con la natura. Il micronido hauna capienza massima <strong>di</strong> nove posti;offre ampi locali per l’accoglienza deibambini e per le attività creative, spaziper giochi <strong>di</strong> ruolo e sensoriali, salamensa con cucina, area esterna egiar<strong>di</strong>no. Si tratta <strong>di</strong> una strutturacompletamente innovativa e attrezzata,pensata appositamente perfar sentire i bambini come a casa loro.L’impostazione progettuale èimperniata su un comprensorio <strong>di</strong>utenze che va oltre il Comune <strong>di</strong>Morfasso: hanno <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> accesso,previa convenzione con le relativeamministrazioni comunali, <strong>di</strong>versibambini provenienti da centri abitatilimitrofi: Prato Barbieri, i Comuni <strong>di</strong>Bettola e Gropparello, iI comprensorio<strong>di</strong> Bore (PR), Settesorelle, Castelletto eVezzolacca per iI Comune <strong>di</strong> Vernascaed infine Montelana ancora perBettola. Con il Comune <strong>di</strong> Vemasca fral’altro esistono già protocolli d’intesa ebozze <strong>di</strong> convenzioni reciproche. Ilmicronido è stato ricavato nei locali alpiano terra dell’e<strong>di</strong>ficio scolastico <strong>di</strong> viaRoma. Tale utilizzo, è stato sottolineatoin sede progettuale, ha una significativavalenza aggiuntiva, ossia il fornire nelprosieguo dell’età iI mantenimento delplesso scolastico con rispettive scuolematerne, elementari e me<strong>di</strong>e. Inoltre lacapienza dell’e<strong>di</strong>ficio permetteràI’eventuale allargamento del servizio <strong>di</strong>micronido, qualora se ne ravvisasse lanecessità in futuro. La particolareubicazione poi del plesso scolastico,con un’ampia zona circostante a verde,in zona molto soleggiata, permette unaunicità nelle costruzioni del micronidosperimentale. Gli spazi ver<strong>di</strong> attrezzati,ben oltre ai requisiti <strong>di</strong> legge, sonoaltresì un ulteriore modello <strong>di</strong> qualità;le famiglie che hanno scelto <strong>di</strong> abitare aMorfasso, fuggendo dalle città,vogliono riscoprire queste unicità che sitrovano nelle realtà montane: verde,salubrità, sicurezza, tranquillità ebenessere, simboli per vivere una vitacon una qualità <strong>di</strong>versa.Il nuovo servizio <strong>di</strong> mirconido si ponetre obiettivi essenziali: la formazione ela socializzazione dei bambini nellaprospettiva del loro benesserepsicofisico e dello sviluppo delle loropotenzialità cognitive, affettive,relazionali e sociali; la cura dei bambiniche comporti un affidamentocontinuativo a figure <strong>di</strong>verse da quelle127
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ASSOFACOOPERATIVASOCIALE A R.L. -PIACENZA - (PC)acquisto pulmino per trasportoutenti35.000parentali in un contesto esterno aquello familiare; il sostegno allefamiglie nella cura dei figli e nelle scelteeducative.Molteplici le attività proposte daglieducatori, che possono essereraggruppate per aree tematiche:attività <strong>di</strong> tipo simbolico-imitativo;attività <strong>di</strong> travestimento; attivitàespressive e <strong>di</strong> manipolazione; attività<strong>di</strong> narrazione e lettura; attività <strong>di</strong> tipopsicomotorio; attività <strong>di</strong> costruzioni emotricità fine.La Provincia ha stanziato 165mila eurodei circa 235mila complessivi, il 70 percento dell’investimento totale. La<strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> hadevoluto 40mila euro da de<strong>di</strong>care allespese correnti, che serviranno, tra lealtre cose, ad azzerare il costo dellerette per un anno, mentre dagli anniseguenti i costi saranno, ovviamente,agevolati. Dal Comune una quota <strong>di</strong>70mila euro, come compartecipazionealle spese <strong>di</strong> realizzazione. Il servizio,per un anno, è affidato a Unicoop.ISTITUTO FIGLIE DIMARIASS.MADELL'ORTOGIANELLINE -PIACENZA - (GE)PUBBLICAASSISTENZA CROCEAZZURRA FERRIERE -FERRIERE - (PC)ASSOCIAZIONEITALIANA SCLEROSIMULTIPLA - PIACENZA- (PC)AISM – Associazione ItalianaSclerosi Multipla – è oggi l’unicaorganizzazione in Italia cheinterviene a 360 gra<strong>di</strong> sullasclerosi multipla. Il suo impegnosi sviluppa in tre ambitideterminanti per le persone conSM:> promuovere ed erogare servizia livello nazionale e locale;> rappresentare e affermare i<strong>di</strong>ritti delle persone con SM;> sostenere e promuovere laricerca scientifica.Oggi AISM è il punto <strong>di</strong>riferimento per le oltre 60.000persone con sclerosi multipla eprogetto 'Con i bambini verso ilfuturo' sistemazione dello spazioesterno, con spazio giocoadeguato, parcheggio genitori eimpianto <strong>di</strong> video sorveglianzaacquisto <strong>di</strong> una nuova ambulanzain sostituzione <strong>di</strong> veicolo dademolire Un nuovo mezzo per farfronte alle necessità e ai <strong>di</strong>sagi delterritorio peroffrire sempre e maggioreassistenza ai citta<strong>di</strong>ni nei momenti<strong>di</strong> bisognoprogetto 'Un mondo libero dallasclerosi multipla' acquisto <strong>di</strong> unmezzo attrezzato per risponderealle esigenze delle persone consclerosi multipla30.00022.000 In occasione dell’annuale festa delVolontariato 2010, dopo la bene<strong>di</strong>zionedel mezzo, avvenuta sulla piazza con lapresenza anche del dottor LuigiCavanna, vice Presidente della<strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>, ilpresidente della Croce Azzurra Barbieriha presentato le particolarità dellanuova macchina alla luce delle continueinnovazioni messe a <strong>di</strong>sposizione dallanuova tecnologia.20.000 Le <strong>di</strong>agnosi <strong>di</strong> SM nella provincia <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong> sono circa 280. I pazienti cheafferiscono all' U.O. <strong>di</strong> Neurologiadell'Ospedale Guglielmo da Salicetosono 200. I pazienti in terapia sono 100e 20 le nuove <strong>di</strong>agnosi l'anno. LaSezione <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> offre i seguentiservizi: Segreteria Sociale; Trasportiattrezzati; Attività Fisica Assistita;Supporto Psicologico; Attività ricreativee <strong>di</strong> socializzazione.128
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’per i loro familiari. L’Associazionecrede fermamente che lepersone colpite dalla malattiaabbiano <strong>di</strong>ritto ad una buonaqualità <strong>di</strong> vita e alla pienaintegrazione sociale. Per questol’Associazione è attiva sulterritorio con oltre 10.000volontari impegnati a <strong>di</strong>ffondereuna corretta informazione sullamalattia, sensibilizzare l’opinionepubblica, promuovere ed erogareservizi socio sanitari adeguatidove il servizio pubblico nonarriva, promuovere iniziative <strong>di</strong>raccolta fon<strong>di</strong> per sostenere laricercascientifica.AISM è una ONLUS,Organizzazione Non Lucrativa <strong>di</strong>Utilità Sociale, che da 40 anniopera su tutto il territorioitaliano. Dal 1998 è affiancata daFISM, <strong>Fondazione</strong> ItalianaSclerosi Multipla, anch’essaONLUS, istituita per continuare afinanziare e promuovere laricerca scientifica sulla malattia.FONDAZIONE 'PIAPOZZOLI - DOPO DINOI ONLUS' -PIACENZA - (PC)La <strong>Fondazione</strong> Pia Pozzoli Dopo<strong>di</strong> Noi, costituita nel 2004 periniziativa <strong>di</strong> otto associazioni <strong>di</strong>volontariato (Caritas, Ronda dellaCarità, Aias, Germolio 2, IstitutoMadonna della Bomba, CarmenCammi, Associazione Assofa,Diversabili Persone Down) sioccupa <strong>di</strong> iniziative a sostegnodelle famiglie <strong>di</strong> persone con<strong>di</strong>sabilità.SCUOLA MATERNASAN GIOVANNI -CASTELVETROPIACENTINO - (PC)ASSOCIAZIONE SPINABIFIDA ITALIA ONLUS- GOSSOLENGO - (PC)L’Associazione è nata nel 1988 suproposta <strong>di</strong> alcuni me<strong>di</strong>ci cheall’epoca operavano presso ilCentro Spina Bifida dell’OspedaleMaggiore <strong>di</strong> Parma. In principiol’Associazione concentrava ilproprio impegno in EmiliaRomagna, e portava perciò ilnome GASBER - GenitoriAssociati Spina Bifida EmiliaRomagna. Nel febbraio del 2003,in seguito all’ampliamento alivello nazionale della suaattività, GASBER ha cambiato ilproprio nome <strong>di</strong>ventando GASBIprogetto 'Vivere da adulti nellanostra città' progetto incollaborazione con la cooperativaAssofa e la cooperativaGermogliodue percorsi <strong>di</strong>residenzialità assistita per soggetticon <strong>di</strong>sabilità e per le loro famiglie.Per quest'anno i week end. <strong>di</strong>assistenza saranno 10richiesta <strong>di</strong> contributo per le operegià realizzate quali la fornitura el'installazione <strong>di</strong> una piattaformaelevatrice per bambini<strong>di</strong>versamente abili con relativiadeguamenti elettrici.l'associazione ha subito il furto nelmarzo 2010 del pulmino chetrasporta i ragazzi affetti da spinabifida. L'automezzo è necessariosia per i campi scuola (periodoestivo 3 settimane) sia per lenormali attività <strong>di</strong> supportoquoti<strong>di</strong>ano a molti ragazzi20.000 Il principale progetto della <strong>Fondazione</strong>è quello del servizio residenziale neifine settimana che per il terzo annoconsecutivo viene offerto incollaborazione con il Comune <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong> ed il contributo della<strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>.20.00020.000129
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’– Genitori Associati Spina BifidaItalia. Nel corso degli annil’Associazione ha orientato ilproprio impegno sempre più alivello nazionale e si è rivolta nonsoltanto ai genitori <strong>di</strong> ragazzi conSpina Bifida ma anche agli stessiragazzi e adulti affetti dallapatologia. Nell’autunno del 2007,si rende evidente perl’Associazione l’esigenza <strong>di</strong>rappresentare al meglio tutti isoci, che non sono solo genitori<strong>di</strong> bambini con Spina Bifida, maanche tantissimi adulti e ragazziaffetti dalla patologia.L’Associazione ha quin<strong>di</strong>mo<strong>di</strong>ficato nuovamente lapropria area <strong>di</strong> attività e quin<strong>di</strong> ilproprio nome, assumendo quelloattuale <strong>di</strong> ASBI - AssociazioneSpina Bifida Italia onlus.ASSOCIAZIONEPIACENTINA PER LOSTUDIO E LA CURADELLE LEUCEMIE -PIACENZA - (PC)L’Associazione Piacentina per lostu<strong>di</strong>o e la cura delle Leucemieed altre malattie del sangue,istituita nel 1987, opera sulterritorio piacentino al fine <strong>di</strong>migliorare l’assistenza globale aipazienti affetti da gravi malattiequali leucemia, linfomi, mielomi,ecc. In questi anni l’Associazioneha sempre affiancato l’attivitàme<strong>di</strong>co infermieristica della IDivisione Me<strong>di</strong>ca - Ematologia,<strong>di</strong>retta dal dott. Luigi Cavanna, inquanto in questo Repartovenivano e vengono curati malaticon gravi malattie tumorali.Prima per questi malati <strong>di</strong> città eprovincia, iniziava un vero eproprio calvario costellato daperegrinazioni, viaggi, speseingenti che si sommavano al giàpesantissimo macigno costituitodalla malattia. Ora molti malatipossono essere curati a <strong>Piacenza</strong>.Questo anche per meritodell’Associazione che haacquistato strumenti e strutturefondamentali per l’assistenza e laricerca come l’ecoendoscopio, lecamere sterili che hannopermesso il trapianto <strong>di</strong> midolloosseo e <strong>di</strong> cellule staminali.L’Associazione contribuisce inmodo permanente a promuoverela cultura onco-ematologica a<strong>Piacenza</strong> sostenendo giovanime<strong>di</strong>ci con borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, corsi<strong>di</strong> aggiornamento, convegni,partecipazione dei me<strong>di</strong>ci alleSocietà Scientifiche.assistenza a domicilio per personeanziane e malate15.000 L’Associazione piacentina per la curadelle leucemie ha avviato un servizio <strong>di</strong>assistenza a domicilio per personeanziane affette da tale patologia. Ilprogetto, per il quale è stato stanziatoun contributo della <strong>Fondazione</strong>, è statoavviato tenendo presente alcunefinalità: poter andare a domicilio daipazienti anziani per portare assistenza,evitando loro faticose trasferte;eseguire prelievi <strong>di</strong> sangue e visitespecialistiche; evitare l’abbandono.Il progetto intende rispondere così aibisogni <strong>di</strong> molte persone anziane, cheraggiungono l’ospedale con fatica,devonofarsi accompagnare da parenti o,ancora peggio, sono soli. L’APL incollaborazione con me<strong>di</strong>ci, infermieri,psicologi e volontari porteràl’assistenza a domicilio, a <strong>Piacenza</strong> e inprovincia, per tutto il 2010 con visitedomiciliari bisettimanali o in numeromaggiore se necessario.AUSER GIOVANIVIGEVANO -Little in Italy Live Voluntary 2010L'arte della responsabilità per14.000 Dal 12 al 14 novembre 2010 nellaCavallerizza del Castello Sforzesco,130
VIGEVANO - (PV)ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’rivalutare il ruolo del giovane neiconfronti della famiglia"Little in Italy", 3 giorni <strong>di</strong> arte, <strong>di</strong>battiti,concerti ed esibizioni organizzatadall'associazione "Auser giovani<strong>Vigevano</strong>", assieme alla <strong>Fondazione</strong><strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> e patrocinata dalComune.ASSOCIAZIONEBAMBININELMONDO: CHILDRENIN THE WORLDONLUS - GENOVA -(GE)Chirurghi, car<strong>di</strong>ologi, ortope<strong>di</strong>ci,infermieri dell’Istituto Gaslini:sono tante le persone che negliultimi trent’anni hanno messo - emettono tuttora - la propriaprofessionalità al servizio dei piùbisognosi: i piccoli malati deipaesi in via <strong>di</strong> sviluppo. Dallesingole esperienze <strong>di</strong> unsignificativo gruppo <strong>di</strong> volontaridell’Istituto Gaslini nascel’associazione “Bambini nelmondo - Children in the world”ONLUS.ASSOCIAZIONE DIVOLONTARIATO'OLTRE IL MURO' -PIACENZA - (PC)L'associazione <strong>di</strong> volontariato"Oltre il Muro- Onlus" operaall'interno del carcere delleNovate e pubblica anche ilgiornale sosta forzata redattoall’interno del penitenziario e chegestisce il laboratorio teatrale. Lastessa Associazione organizzainoltre le attività sportive nelcampo sportivo e nella palestra.Ogni anno viene organizzato unpremio letterario e la giornata “<strong>Piacenza</strong> in carcere”. Organizzaanche un corso <strong>di</strong> cucito e pitturaal femminile e uno sportello <strong>di</strong>ascolto.ASSOCIAZIONE DIVOLONTARIATO'OLTREMARE' -VIGEVANO - (PV)L’organizzazione <strong>di</strong> volontariatopersegue scopi <strong>di</strong> conoscenza e <strong>di</strong>solidarietà nei confronti deicitta<strong>di</strong>ni extracomunitari cosìanalizzabili: creare conopportune iniziative un alone <strong>di</strong>simpatia e <strong>di</strong> conoscenza delleformazione dei me<strong>di</strong>ci in<strong>di</strong>aniattraverso stages organizzati daun'equipe <strong>di</strong> me<strong>di</strong>ci dell'IstitutoGaslini presso l'ospedale <strong>di</strong> Bandra(Mumbai)progetto 'Tra noi e voi' <strong>di</strong>aloghi tracarcere e scuola la scrittura comestrumento. Stimolare tra i giovaniuna riflessione più aperta earticolata sui temi della pena edella legalità, suscitare tra ilcarcere e la scuola esterna unoscambio proficuo <strong>di</strong> scritture cheincoraggi la crescita culturale e farcrescere il giornale 'Sosta Forzata'progetto 'educazione senzaconfini' programmato per dare unadeguato sostegno alle famiglie eagli alunni stranieri delle scuola eelementari del comune <strong>di</strong><strong>Vigevano</strong> neo-ricongiunti nella<strong>di</strong>fficile attuale congiuntura socioeconomica13.00012.000 L’associazione <strong>di</strong> volontariato “Oltre ilmuro”, forte dell’esperienza maturataall’interno del carcere e nelle scuole <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong>, promuove il progetto “Tra noie voi” che ha il sostengo della<strong>Fondazione</strong> e si propone uno scambio<strong>di</strong> esperienze tra le due realtà. Tre, inparticolare, gli obiettivi:- Stimolare tra i giovani una riflessionepiù aperta e articolata sui temi dellatrasgressione, della pena, della legalità,della giustizia e del reciproco rispetto.Una riflessione che nasca da unconfronto “protetto” ma onesto;- Suscitare tra il carcere e la scuolaesterna uno scambio proficuo <strong>di</strong>scritture che incoraggi una crescitaculturale e umana in entrambi icontesti, favorita dalla presenzarassicurante <strong>di</strong> persone competenti e ingrado <strong>di</strong> garantire il rispetto dei confiniin<strong>di</strong>spensabili alla tutela sia dei ragazziche delle persone detenute;- Far si che il giornale “Sosta Forzata”<strong>di</strong>venti la piazza della città, il luogod’incontro tra le <strong>di</strong>verse istanze cheanimano i due mon<strong>di</strong> dentro e fuori:bisogno <strong>di</strong> giustizia, desiderio <strong>di</strong>ricostruzione, legittima aspirazione allasicurezza e alla tutela del proprioterritorio.12.000 Progetto ”Multicultura – Educare senzaconfini” Destinatari: gli alunni stranieriin <strong>di</strong>fficoltà. Finalità: a) sviluppare lamotivazione allo stu<strong>di</strong>o; b) acquisizione<strong>di</strong> un metodo <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o; c) recuperodelle lacune .Docenti e me<strong>di</strong>atori culturali messi a<strong>di</strong>sposizione dalla Cooperativa“Oltremare” <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong>131
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’persone e dei problemi che leriguardano; sollecitare momenti<strong>di</strong> solidarietà nella ricerca <strong>di</strong>posti <strong>di</strong> lavoro e <strong>di</strong> abitazione enell’inserimento in attivitàricreative, sportive, scolastiche eculturali;collaborarenell’approfon<strong>di</strong>mento delle lorora<strong>di</strong>ci culturali ed al confrontorispettoso con quelle del paeseospitante; collaborare con loro econ gli Enti Pubblici alla gestione<strong>di</strong> iniziative <strong>di</strong> accoglienza;raccogliere fon<strong>di</strong>, capi <strong>di</strong> vestiarioe <strong>di</strong> arredamento per le primenecessità;coinvolgerli <strong>di</strong>rettamente in tuttele iniziative allo scopo <strong>di</strong> favorireprocessi <strong>di</strong> autonomia e laformazione <strong>di</strong> leadershipautoctone;guidarli, con opportuneinformazioni e aiuti, allaconoscenza <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritti e doveri edall’uso dei servizi; stabilirerapporti autentici <strong>di</strong> amicizia e <strong>di</strong>comprensione. Anno <strong>di</strong>costituzione 1990ASSOCIAZIONE DISOLIDARIETA' LARICERCA - PIACENZA -(PC)L'associazione è nata a <strong>Piacenza</strong>nel 1980, si colloca nell'area delprivato sociale, è iscrittaall'anagrafe ONLUS e all'Albodegli Enti Ausiliari della RegioneEmiliaRomagna.Gestisce, senza fini <strong>di</strong> lucro, ma inmodo organizzato, <strong>di</strong>versi servizirivolti a persone che vivonosituazioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio; dal 1983 haavviato il programma terapeutico"Progetto Uomo" volto alrecupero <strong>di</strong> soggettitossico<strong>di</strong>pendenti.Il centro counseling è statoavviato nella primavera del 2008,quale punto <strong>di</strong> ascolto e <strong>di</strong>orientamento per persone,coppie, nuclei familiari chestanno attraversando unmomento <strong>di</strong>fficile, osemplicemente <strong>di</strong> confusione e <strong>di</strong>malessere, dovuto a un trauma,un lutto, un <strong>di</strong>vorzio, la per<strong>di</strong>tadel lavoro e, in genere, ad un<strong>di</strong>sagio <strong>di</strong> natura psicologica,relazionale, sociale.Il progetto ha l’obiettivo dellacreazione e sviluppo <strong>di</strong> centri <strong>di</strong>counseling presso il centro <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong> e in una seconda faseprogettare e consolidare incollaborazione con i comuniinteressati un centro <strong>di</strong> counselingnei <strong>di</strong>stretti <strong>di</strong> Ponente e <strong>di</strong>Levante. Dare un servizio <strong>di</strong> primarisposta,accoglienza,orientamento, <strong>di</strong>alogo e ascoltoper persone in un momento <strong>di</strong>forte <strong>di</strong>fficoltà e sofferenza10.000 Sono centoventi i piacentini che neiprimi mesi del 2010 si sono rivolti alServizio Counseling <strong>Piacenza</strong> perchémessi psicologicamente in crisi daiproblemi che affliggono la vita <strong>di</strong> tutti igiorni . A <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> qualche anno fa– rilevano gli operatori della strutturache ha sede al numero 2 <strong>di</strong> via Lanza -,le persone cominciano a manifestareuna maggiore consapevolezza,capiscono quando e quanto sia utile unsostegno esterno alla famiglia, sannoriconoscere con meno timori quandoc’è bisogno <strong>di</strong> un confronto, e lo sannochiedere. Tant’è che le domande <strong>di</strong>aiuto e <strong>di</strong> una consulenza aprofessionisti dell’ascolto sono inaumento. La maggior parte dellepersone che contattano l’Associazioneproviene dalla città, un terzo dallaprovincia. Oltre che <strong>di</strong> sostegno allagenitorialità e alla gestione dellerelazioni familiari, c’è chi ha bisogno <strong>di</strong>essere aiutato per affrontare unmalessere che può essere sia personalesia delle persone Si stanno avvertendo iprimi effetti della crisi economica eoccupazionale che costituisce un’altraforte causa destabilizzante, <strong>di</strong><strong>di</strong>sorientamento e <strong>di</strong> sfiducia nelleproprie capacità. I locali <strong>di</strong> via Lanza 2sono <strong>di</strong>ventati un punto <strong>di</strong> riferimentoanche per insegnanti, parroci, me<strong>di</strong>ci,psicologi, psichiatri, psicoterapeuti,oltre che per ambulatori me<strong>di</strong>ci ereparti ospedalieri. Con i Serviziterritoriali si sta portando avanti un<strong>di</strong>scorso <strong>di</strong> collaborazione per crearerete. Il Counseling, che ha sede in unapalazzina a due piani, è particolarmenteaccogliente: l’équipe <strong>di</strong> 6 counselor (fracui operatori provenienti da fuoriprovincia) è affiancata da volontariformati ad una prima accoglienza. Si132
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’può chiamare dal lunedì al venerdì,dalle 15 alle 18. Negli altri giorni e orariè sempre attiva la segreteria telefonica.Si possono inoltre contattare glioperatori all’in<strong>di</strong>rizzo e-mailcounseling@laricerca.net. Massima<strong>di</strong>sponibilità anche per concordarecolloqui al sabato o nella pausa pranzoper venire incontro alle <strong>di</strong>verseesigenze.ASSOCIAZIONE DISOLIDARIETA' LARICERCA - PIACENZA -(PC)CORPO VOLONTARIPRONTO SOCCORSOCUORE VIGEVANESECROCE AZZURRA -VIGEVANO - (PV)ASSOCIAZIONEITALIANAASSISTENZA AGLISPASTICI - PIACENZA -(PC)L'AIAS è un associazione <strong>di</strong>volontariato ONLUS che opera afavore dei <strong>di</strong>sabili e delle lorofamiglie. E'stata fondata da ungruppo <strong>di</strong> familiari <strong>di</strong> persone<strong>di</strong>sabili il 29 novembre 1970 e daallora svolge attività a favore deiportatori <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap e delle lorofamiglie, promuovendo progettie iniziative per migliorare laqualità <strong>di</strong> vita, l'integrazionesociale e la fruizione dei <strong>di</strong>ritti.Opera a <strong>Piacenza</strong> e provincia egestisce, in convenzione con ilComune <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>, una serie <strong>di</strong>servizi che mirano a venireincontro alle esigenze e ai bisognidelle persone <strong>di</strong>sabili: - CasaFamiglia, sorta nel 1974, cheospita a livello residenziale ungruppetto <strong>di</strong> persone <strong>di</strong>sabiliprive in tutto o in parte <strong>di</strong>sostegno familiare - SAPINFORMAHANDICAP , l'UfficioInformahan<strong>di</strong>cap del Comune <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong>, pensato per informare icitta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong>sabili dei loro <strong>di</strong>ritti eguidarli all'interno del labirintodei servizi e degli iter; -CAAD, ilCentro <strong>di</strong> informazione perl'adattamento dell'ambientedomestico per anziani e <strong>di</strong>sabili,creazione e sviluppo centri <strong>di</strong>counseling anno 2011: proporre eattivare gruppi <strong>di</strong> counseling pergenitori e altri target, iniziare ilpastoral counseling rivolto areligiosi, avviare il punto <strong>di</strong>counseling presso UO Malattieinfettive rivolto a persone con testhiv positivo, arrivare adun'accoglienza telefonica full time,continuare l'attività promozionaleanno 2012: aprire punti <strong>di</strong>erogazione del servizio in altricomuni'La sicurezza del volontario'attrezzature per <strong>di</strong>minuire gliinfortuni dei volontariun'ala <strong>di</strong> riserva 2 vacanze e tempolibero per dar vita ad una realeintegrazione sociale10.00010.00010.000 Il Progetto "Un'ala <strong>di</strong> riserva 2",destinato al tempo libero dei <strong>di</strong>sabili,mira a sviluppare la cultura dell’autoaiuto , coinvolgere le persone <strong>di</strong>sabiliin momenti ricreativi, culturali, sportivipresenti sul territorio, sviluppare econsolidare la cultura dell’integrazionesociale nel mondo dell’ associazionismosportivo, ricreativo, culturale.Attraverso il progetto si realizzanouscite nel tempo libero in piccoli gruppiper facilitare le relazioni interpersonali,sulla base delle preferenze <strong>di</strong>mostratedai ragazzi , con la presenza <strong>di</strong>volontari. Dal settembre 2005 in poi ,sono tante le occasioni a cui i ragazzihanno partecipato a concerti, spettacoliteatrali, partite <strong>di</strong> pallavolo, mostre,fiere, spettacoli <strong>di</strong> danza, musical, ecc.Nell'ambito del tempo libero vengonoanche organizzate le vacanze <strong>di</strong> CasaFamiglia, che <strong>di</strong> solito si svolgono almare, nei mesi <strong>di</strong> agosto o <strong>di</strong> settembre133
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’presso il quale è possibile essereorientati in merito alle soluzionipiù adeguate per migliorare lamobilità e l'autonomia in casa epresso il quale è possibilepresentare domanda perl'erogazione dei contributiregionali relativi a barrierearchitettoniche, mezzi <strong>di</strong> ausilio eadattamento dell'ambientedomestico e acquisto eadattamento auto; -CDI, ilCentro <strong>di</strong> Documentazione perl'Integrazione, che mira asensibilizzare la citta<strong>di</strong>nanza, adorganizzare eventi, a raccoglieremateriale documentale (film,documentari, libri) sul temadell'han<strong>di</strong>cap. L'AIAS inoltre haun proprio progetto tempolibero, rivolto ai propri soci, eoffre un servizio <strong>di</strong> consulenzalegale gratuita.COMPAGNIATEATRALE IL GRILLO -VIGEVANO - (PV)"IL GRILLO" è una compagniateatrale nata nel 1988 sotto laguida <strong>di</strong> Elena Crosio con loscopo <strong>di</strong> promuovere attivitàculturali ed artistiche a scopobenefico ed umanitario.Quell’anno ha esor<strong>di</strong>to con“Canto <strong>di</strong> Natale “ <strong>di</strong> C. Dickens,poi ha continuato l’attività con<strong>di</strong>versi lavori , più volte replicati,che ha portato anche a Pavia,Garlasco, Cilavegna, Gravellona,Cava Manara, San MartinoSiccomario, Milano, GropelloCairoli. Nel maggio 2010 è<strong>di</strong>ventata O.N.L.U.S. .AFRICA MISSION-COOPERAZIONE ESVILUPPO - PIACENZA- (PC)Il Movimento Africa Mission,fondato nel 1972 da mons. EnricoManfre<strong>di</strong>ni e don Vittorio Pastori– più conosciuto come donVittorione – è costituito da laicicristiani che, coerentemente econcretamente, con la loro fede,l’aiuto fattivo e il servizio <strong>di</strong>volontariato in Africa, voglionoesprimere e realizzare la lorovocazione missionaria. Bracciooperativo <strong>di</strong> Africa Mission è laONG Cooperazione e Sviluppo,ufficialmente riconosciuta comeidonea alla realizzazione <strong>di</strong>progetti <strong>di</strong> cooperazioneinternazionale.progetto 'Insieme a teatro' 10.000 Crescere è…un’avventura meravigliosarealizzato con il contributo della<strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> ed ilprogetto 'Acqua per il nordUganda' costruzione <strong>di</strong> 3 pozzid'acqua potabile10.000Patrocinio dell’AmministrazioneComunale, lo spettacolo è andato inscena il 14, 15 e 16 ottobre,all’Au<strong>di</strong>torium Mussini <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong>.Uno spettacolo musicale il cui ricavatosarà dato in beneficenza e grossanovità, sarà devoluto alla scuola cheparteciperà più numerosa. In tempo <strong>di</strong>tagli e grosse <strong>di</strong>fficoltà significa dareuna mano agli insegnanti ed ai bambinivigevanesi. Il Grillo prosegue la suaattività <strong>di</strong> volontariato e,conseguentemente, <strong>di</strong> beneficenza conun testo <strong>di</strong> A. Christie “L’ospiteinatteso” i giorni 12-13 marzo 2011.Questi spettacoli presentati al pubblicovigevanese sono stati presentati ancheagli ospiti dell’Istituto De Rodolfi e dellaCasa <strong>di</strong> Riposo Balduzzi.L’obiettivo è portare il consumo me<strong>di</strong>opro-capite, in quest’arida regionedell’Uganda settentrionale, ad almeno15 litri giornalieri.Come?- Perforando nuovi pozzi- Riattivando i pozzi non più funzionanti- Formando meccanici locali in grado <strong>di</strong>attuare i lavori <strong>di</strong> manutenzione eriparazione- Verificando tutte le possibili strategieper migliorare l’accesso all’acquapotabile della popolazione,sensibilizzando a un corretto uso dellerisorse idriche, migliorando lecon<strong>di</strong>zioni igieniche <strong>di</strong> base.134
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’SOCIETA'COOPERATIVAAGRICOLA SOCIALEONLUS LA MAGNANA -PIACENZA - (PC)Da tempo si avverte nel territoriopiacentino la necessità <strong>di</strong>migliorare e sviluppare leopportunità <strong>di</strong> inserimentolavorativo <strong>di</strong> persone adulte"svantaggiate" sotto il profilopsico-fisico e/o socio-relazionale.Trattasi <strong>di</strong> soggetti che, pur inpossesso <strong>di</strong> potenzialitàlavorative, necessitano <strong>di</strong> unadeguato supporto che leconsenta <strong>di</strong> mettereconcretamente "in gioco" talipotenzialità. In mancanza <strong>di</strong> ciòesse risultano permanentementeconfinate nei circuiti assistenzialiche, sia pur nella loroutilità/necessità, finiscono perlimitare la <strong>di</strong>gnità e la qualità <strong>di</strong>vita delle persone, oltre acomportare forti oneri perl'intera collettività, in termini <strong>di</strong>spesa assistenziale. Raccogliendoquesta "sfida", il Consorzio <strong>di</strong>cooperative sociali Sol.Co.<strong>Piacenza</strong>, che ha tra le propriefinalità prevalenti, la creazione elo sviluppo <strong>di</strong> impren<strong>di</strong>torialitàsociale in risposta ai bisogni dei"territori" <strong>di</strong> riferimento, haportato alla progettazione esuccessivamente alla costituzionedel nuovo soggetto giuri<strong>di</strong>co "LaMagnana", coop.agricola sociale<strong>di</strong> tipo B. Sol.Co. è un soggettora<strong>di</strong>cato ed accre<strong>di</strong>tato sulterritorio, che oltre a consorziareattualmente la metà circa dellecooperative sociali operanti sulterritorio provinciale, intrattienerapporti e relazioni fiduciarie conenti pubblici, associazioni ed enti<strong>di</strong> promozione sociale, istituzioniecclesiastiche, <strong>di</strong> primarioriferimento, quali la CaritasDiocesana, il CEIS <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> el'Associazione "La Ricerca" Lacooperativa <strong>di</strong> tipo B rappresentaquel "soggetto-tramite" che, siapur in un'ottica prettamenteproduttiva , è fisiologicamenteorientato a creare ed apreservare con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> lavoroadatte ai succitati soggettisvantaggiati, favorendo, ovepossibile, un gradualeinserimento dei soggetti stessinel mercato del lavoro"or<strong>di</strong>nario". L'idea nasce dunquedalla ferma volontà <strong>di</strong>incrementare e qualificare lepossibilità <strong>di</strong> (re) inserimentosocio-lavorativo <strong>di</strong> soggetti"deboli" rispetto al mercato dellavoro, attraverso un attività <strong>di</strong>sostenere finanziariamentel'e<strong>di</strong>ficazione del prefabbricato (giàavvenuta) per effettuare leiniziative a favore delle fascesociali dei bambini/ragazzi eanziani anche in caso <strong>di</strong> maltempo10.000 Principio fondamentale che informa laprogettazione delle attività dellaFattoria <strong>di</strong>dattica è che qualsiasipercorso formativo deve essereaccuratamente calibrato sui bisogni deidestinatari (bambini, giovani e anziani)in<strong>di</strong>viduando target, obiettivi emetodologie coerenti con la struttura <strong>di</strong>base. Riguardo ai percorsi <strong>di</strong>datticisviluppati, vengono offerte visiteguidate, percorsi <strong>di</strong> osservazione,attività pratiche o laboratori per latutela dell'ambiente, conoscenza deglianimali e del loro comportamento,degustazione <strong>di</strong> prodotti tipici etra<strong>di</strong>zionali, riconoscimento botanico,conoscenza del territorio, percorsi <strong>di</strong>filiera, attrezzi della civiltà conta<strong>di</strong>na,attività lu<strong>di</strong>che soprattutto per i piùpiccoli, storie, miti e leggende, antichimestieri e pet therapy.135
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’impren<strong>di</strong>torialità sociale che siacapace, al contempo, <strong>di</strong> crearevalore economico rispettando itra<strong>di</strong>zionali canoni <strong>di</strong>economicità ed efficienza <strong>di</strong>gestione e valore sociale,anzitutto in termini <strong>di</strong>miglioramento della qualità dellavita <strong>di</strong> soggetti in stato <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio,ma più in generale <strong>di</strong> sviluppo <strong>di</strong>relazioni ed "esternalità" positiveper l'intero contesto <strong>di</strong>riferimento. I progetti <strong>di</strong>inserimento socio-lavorativo sirivolgono all'intera categoria <strong>di</strong>soggetti "svantaggiati" conpotenzialità lavorativa, conprimario riferimento a (ex)tossico<strong>di</strong>pendenti ed (ex)carcerati o in stato <strong>di</strong> libertàcon<strong>di</strong>zionata.FONDAZIONE DIPIACENZAEVIGEVANO -PIACENZA - (PC)contributo a favore del premiatoAngil dal Dom 2010 Mons.Dallospedale missione <strong>di</strong> Roraimain Brasile10.000ASSOCIAZIONEITALIANA SCLEROSILATERALEAMIOTROFICA - (PC)contributo a sostegno dei malati <strong>di</strong>sla10.000L'AISLA è un'Associazionein<strong>di</strong>pendente, fondata nel 1983da un piccolo gruppo <strong>di</strong> personeper poter contrastare l'incubodella Sclerosi LateraleAmiotrofica. Nel 1999 l'AISLA haottenuto il riconoscimento daparte del Ministero della Sanità enel 2001 la malattia è statainserita nell'elenco delle malattierare (co<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> esenzione RF0100)comportando quin<strong>di</strong> una serie <strong>di</strong>agevolazioni e <strong>di</strong>ritti in ambito <strong>di</strong>prestazioni sanitarie per ipazienti. L'AISLA ha incentrato ilsuo lavoro su: l'informazione,rivolta a pazienti, familiari edoperatori del settore eperseguita organizzandoconvegni e conferenze perme<strong>di</strong>ci, infermieri e fisioterapisti;la pubblicazione <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong>volumetti informativi, la collana"Vivere con la SLA", redatta dapersonale qualificato eriguardante tutti gli aspettirelativi alla malattia. Inoltrel'AISLA supporta i malati <strong>di</strong> Sla ele loro famiglie attraverso:sostegnoeconomico;<strong>di</strong>stribuzione in comodato d’uso136
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’gratuito (incluse le relative proveal domicilio) <strong>di</strong> comunicatori amalati che hanno perso l’usodellaparola;<strong>di</strong>stribuzione gratuita <strong>di</strong>programmi informatici su cd-rome <strong>di</strong> pannelli Etran per lacomunicazione alfabetica;consulenza telefonica garantitadai me<strong>di</strong>ci e dagli esperti delteam del Centro <strong>di</strong> ascolto eConsulenza sulla Sla; donazione<strong>di</strong> apparecchiature specifiche perl’assistenza e la cura <strong>di</strong> malati <strong>di</strong>Sla a centri me<strong>di</strong>ci o per curedomiciliari; organizzazione sulterritorio <strong>di</strong> incontri perio<strong>di</strong>ci <strong>di</strong>Gruppo <strong>di</strong> Auto Mutuo Aiutorivolti a malati <strong>di</strong> Sla e lorofamigliari con sostegnopsicologico in<strong>di</strong>viduale e/o <strong>di</strong>gruppo; borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o per larealizzazione <strong>di</strong> registri <strong>di</strong>malattia provinciali e regionaliASSOCIAZIONE PAPAGIOVANNI XXIII –CASA FAMIGLIAMADRE TERESA DICALCUTTAFIORENZUOLAD’ARDA – (PC)Nata dalla scelta dei coniugi EnzoZerbini e Orietta Fummi cheaderirono 16 anni fa allaproposta della Comunità PapaGiovanni XXIII, la casa <strong>di</strong> Enzo eOrietta, concessa in comodatod'uso gratuito alla Comunitàfondata da don Benzi, dal '94 èuna casa aperta, una casafamiglia, appunto, che in questianni ha accolto 50 persone. Inquesto nucleo d'accoglienza,intitolato a Madre Teresa <strong>di</strong>Calcutta, attualmente vivonoun<strong>di</strong>ci persone.CASA MORGANACOOPERATIVASOCIALE A R.L. -PIACENZA - (PC)La cooperativa sociale CasaMorgana nasce nel 2000prendendo le mossedall'esperienza maturata neiservizi alla prima infanziadall'Associazione Nascita Attivache dal 1986 al 2000 ha operato a<strong>Piacenza</strong> per promuovere servizie attività innovative per la primainfanzia e la famiglia.Il progetto prevede l'ampliamentodella casa famiglia 'Madre Teresa<strong>di</strong> Calcutta' dell'AssociazioneComunità Papa Giovanni XXIII aFiorenzuola d'Arda. E' necessarioun ampliamento per poterrispondere in modo più adeguatoalle esigenze abitative dellepersone accolte e per garantire glistandard generali e specificiprevisti dalle nuove norme cheregolano l'autorizzazione alfunzionamento. Il bisogno attualeè <strong>di</strong> avere a <strong>di</strong>sposizione alcunecamere da letto con servizi.richiesta <strong>di</strong> contributo per coprire imaggiori costi sostenuti nell'annoscolastico 2009-2010 perpermettere ai bambini affetti daproblemi <strong>di</strong> autismo <strong>di</strong> frequentarela scuola d'infanzia.10.000 Il progetto <strong>di</strong> ampliamento si è resonecessario per poter creare tre stanzeda letto in più.10.000137
ENTE IL PROGETTO IMPORTOCENTRO DIURNO DISABILI ILFILEREMO - VIGEVANO - (PV)pulmino Fiat Ducato 9 posti con sollevatore completo <strong>di</strong> sistemi<strong>di</strong> sicurezza9.000PIACENZA SOLIDALE - PIACENZA -(PC)DIOCESI DI PIACENZA-BOBBIO -PIACENZA - (PC)ASSOCIAZIONE VAL D'ARDA -LONDRA - (UK)GRUPPI DI VOLONTARIATOVINCENZIANO - PIACENZA - (PC)ASSOCIAZIONE GIOVENTU'FRANCESCANA - VIGEVANO - (PV)<strong>Piacenza</strong> Solidale Raccolta <strong>di</strong> alimenti non più commerciabili maancora salubri ed e<strong>di</strong>bili. Circuito sussi<strong>di</strong>ario <strong>di</strong> recupero invendutialimentari destinati gratuitamente alle mense per poveri e adassociazioni e/o enti benefici che si occupano <strong>di</strong> persone in stato<strong>di</strong> povertà, <strong>di</strong> svantaggio sociale ed emergenza. L'organizzazioneoperativa (gestione del mezzo, personale operativo, gestioneamministrativa) è della Cooperativa Sociale Onlus Solidartrichiesta <strong>di</strong> contributi per apertura servizio mensa serate a favoredegli in<strong>di</strong>genti. Secondo annorichiesta <strong>di</strong> sostegno alle attività sociali che l'AssociazioneValdarda organizza per le famiglie piacentine residenti a Londraassistenza famiglie in <strong>di</strong>fficoltà, pagamento <strong>di</strong> utenze domestichee canoni <strong>di</strong> locazioneRichiesta <strong>di</strong> un contributo per il progetto 'La comunità dei Frati <strong>di</strong><strong>Vigevano</strong> in sostegno alla famiglia'8.0008.0008.0008.0007.000FONDAZIONE DI PIACENZA EVIGEVANO - VIGEVANO - (PV)ASSOCIAZIONE ITALIANAPARKINSONIANI-SEZIONE DIVIGEVANO - VIGEVANO - (PV)ASSOCIAZIONE LA MIETITREBBIA -PIACENZA - (PC)ASSOCIAZIONE MACONDO -VIGEVANO - (PV)COMITATO PROVINCIALE UNICEF -PIACENZA - (PC)COMITATO PROVINCIALE UNICEF -PIACENZA - (PC)ASSOCIAZIONE MACONDO -VIGEVANO - (PV)ASSOCIAZIONE CULTURALE AGONFIE VELE - PONTENURE - (PC)COORDINAMENTOVOLONTARIATO - VIGEVANO - (PV)LIPETI FRANCESCA - PIACENZA -(PC)ENTE NAZIONALE PER LAPROTEZIONE E L'ASSISTENZA DEISORDI - PIACENZA - (PC)ASSOCIAZIONE FUORI SERIE -PIACENZA - (PC)ASSOCIAZIONE PORTA SULMONDO - PIACENZA - (PC)COMITATO PROVINCIALE UNICEF -PIACENZA - (PC)DIOCESI DI PIACENZA BOBBIOMIGRANTES - UFF.DIOCESANO PERI MIGRANTI - PIACENZA - (PC)ASSOCIAZIONE LA CITTA' DELLEDONNE - TELEFONO ROSAPIACENZA - PIACENZA - (PC)attività Au<strong>di</strong>torium San Dionigi 2010 6.600progetto 'Rivedere la qualità <strong>di</strong> vita dei parkinsoniani:l'abilitazione vocale e l'esperienza dei loro caregiver'6.000contributo a sostegno del premio Cuore d'Oro 6.000progetto 'Intercultural-mente' a.s. 2010/2011 laboratori per lescuole primarie, secondarie <strong>di</strong> primo e secondo grado <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong>educazione interculturale e alla mon<strong>di</strong>alità5.000spese d'affitto punto d'incontro in via Roma 5.000spese <strong>di</strong> affitto punto d'incontro in via Roma 5.000manifestazione citta<strong>di</strong>na 'I colori del mondo 2010' 5.000promuovere insieme al servizio <strong>di</strong>ocesano pastorale giovanile, alla5.000parrocchia <strong>di</strong> Roveleto-Cadeo e alla parrocchia <strong>di</strong> Pontenure unprogetto <strong>di</strong> educazione giovanile 'accogliere la <strong>di</strong>fferenza, temerel'in<strong>di</strong>fferenza' nel luglio 2010. Si tratta <strong>di</strong> un periodo <strong>di</strong> 7 giornidurante il quale confluiranno nel nostro territorio giovaniprovenienti da varie nazioni.festa del volontariato da maggio 2010 a novembre 5.000Fornitura <strong>di</strong> me<strong>di</strong>cinali in Kenya a Legensim 5.000progetto 'Insieme, in ..segni' la presenza <strong>di</strong> una collaboratricealmeno quattro mattine alla settimana per tre orerichiesta <strong>di</strong> contributo per le attività formative e conoscitive sullamalattia mentale nelle scuole superiori. Si prosegue nel progettodenominato 'Diverso da chi' che adotterà il nuovo titolo 'Io<strong>di</strong>verso? .. e tu chi sei?'e altre numerose iniziative.progetto <strong>di</strong> integrazione culturale per immigrati, spazio <strong>di</strong>accoglienza, corso <strong>di</strong> lingua italiana, corsi <strong>di</strong> formazione culturale,giornalistico e socio-sanitario5.0005.0005.000affitto punto <strong>di</strong> incontro Unicef in via Roma 33 5.000coor<strong>di</strong>namento giuri<strong>di</strong>co per l'immigrazione. Corso <strong>di</strong> formazionee coor<strong>di</strong>namento giuri<strong>di</strong>co per volontarispese <strong>di</strong> gestione per il trasferimento della sede e l'ampliamentodelle esigenze dell'associazione4.0004.000
ENTE IL PROGETTO IMPORTOCIRCOLI ORATORI ANSPI COMIT.ZONALE DI PIACENZA - SAN POLO -(PC)richiesta <strong>di</strong> un contributo per i corsi <strong>di</strong> formazione dei volontariche si prestano ad organizzare manifestazioni e per le quali lenorme attuali prevedono un tesserino Ausl4.000OPERATI LARINGE DI PIACENZASEZIONE PROVINCIALE DIPIACENZA - PIACENZA - (PC)FONDAZIONE BANCO ALIMENTARE- IMOLA - (BO)PARROCCHIA DI S.TERESA -PIACENZA - (PC)ASSOCIAZIONE LA CITTA' DELLEDONNE - TELEFONO ROSAPIACENZA - PIACENZA - (PC)GRUPPO SPORTIVO NON VEDENTI- PIACENZA - (PC)ASSOCIAZIONE ITALIANA SCLEROSIMULTIPLA - PIACENZA - (PC)richiesta <strong>di</strong> contributo per l'anno 2011 progetto Alassio mareinvernale per gli associati in <strong>di</strong>sagio economicogiornata nazionale della Colletta Alimentare 27/11/10 Acquistoscatole per la raccolta prodotti alimentari per l'imballaggio deiprodotti donati e rimborsi spese volontariall'interno dell'oratorio è stata realizzata una sala proiezioni. Sonostati abbattuti muri, coibentate le pareti, realizzata unacontrosoffittaura, rinnovato l'impianto d'illuminazione, applicatatenda per oscurare, acquistate poltroncine e realizzato impianto<strong>di</strong> proiezione.progetto <strong>di</strong> musicoterapia-psicoterapia; integrare per creare ungruppo <strong>di</strong> donne che elaborino la loro sofferenza attraverso lamusica e il gruppo.il gruppo sportivo organizza per i giorni 12 e 13 febbraio 2011 laseconda giornata del campionato <strong>di</strong> serie A <strong>di</strong> Torball a <strong>Piacenza</strong> enel mese <strong>di</strong> maggio il campionato italiano <strong>di</strong> showdown a Cataniacorsi <strong>di</strong> fisioterapia per favorire il recupero <strong>di</strong> quelle funzionimotorie che nelle persone ammalate <strong>di</strong> sclerosi multipla si sonoprogressivamente ridotte. 25 partecipanti dal 1/02/2010 al21/12/20104.0004.0004.0004.0003.9003.000UNITALSI UNIONE NAZ.LE IT.NATRASP.AMM.A LOURDES -PIACENZA - (PC)CASA CIRCONDARIALE DIPIACENZA - PIACENZA - (PC)ALF FOR CHILDREN - PIACENZA -(PC)CENTRO DI SPIRITUALITA' EACCOGLIENZA 'E.MANFREDINI' SRL- PIACENZA - (PC)richiesta <strong>di</strong> contributo per integrare in tutto o in parte le quote <strong>di</strong>viaggio dei malati e <strong>di</strong>sabili verso i santuari mariani europei3.0006 congelatori per ogni sezione detentiva 3.000contributo a sostegno delle attività, iniziative e progetti associativiumanitaririchiesta <strong>di</strong> contributo finalizzata a sostenere le speserelativamente alla messa a norma degli impianti elettrici eidraulici in sicurezza presso il centro3.0003.000GRUPPO ACCOGLIENZA PRONTOSOCCORSO ONLUS - RIVERGARO -(PC)FIORENZUOLA OLTRE I CONFINIONLUS - FIORENZUOLA D'ARDA -(PC)GRUPPO KAMENGE PIACENZA -PIACENZA - (PC)DIOCESI DI PIACENZA BOBBIOUFFICIO PASTORALE SOCIALE -PIACENZA - (PC)ASSOCIAZIONE GLI STAGIONATI -PIACENZA - (PC)COMUNE DI CASTELVETROPIACENTINO - CASTELVETROPIACENTINO - (PC)ASSOCIAZIONE NAZIONALEMUTILATI ED INVALIDI DELLAVORO - PIACENZA - (PC)CLUB ALPINO ITALIANO - SEZIONEGUIDO PAGANI - PIACENZA - (PC)formazione tutor per affiancamento volontari. Corso <strong>di</strong>formazione rivolto ai volontari già attivi per creare un gruppo <strong>di</strong>tutor che sappia affiancare i nuovi iscritti durante il percorso <strong>di</strong>tirocinio presso il pronto soccorsocorso <strong>di</strong> preparazione destinato agli immigrati che intendonorichiedere la citta<strong>di</strong>nanza italianafinanziamento alle attività <strong>di</strong> raccolta fon<strong>di</strong> per il Centro inBurun<strong>di</strong>corso <strong>di</strong> formazione sociale per professionisti, studenti eamministratori pubblici cives 2009/2010 dal titolo 'Se ci fosse unuomo'favorire l'incontro tra le esperienze degli anziani e le nuovegenerazioni su campi che vanno dal campo me<strong>di</strong>co all'educazionealla legalità e al risparmiocontributo per la 59° Festa Granda festa provinciale degli Alpininei giorni 18-19 settembrepremio Anmil <strong>Piacenza</strong> IX e<strong>di</strong>zione venerdì 26 novembre presso lasede del <strong>Piacenza</strong> Jazz Clubrichiesta fon<strong>di</strong> per le numerose attività dell'associazione. Corsi <strong>di</strong>alpinismo giovanile, scuola <strong>di</strong> alpinismo, palestra <strong>di</strong> arrampicata,protezione civile, serate culturali e senti eristica2.0002.0002.0002.0002.0002.0002.0002.000139
ENTE IL PROGETTO IMPORTOBUTTERFLY ORGANIZZAZIONE DIVOLONTARIATO ONLUS -VIGEVANO - (PV)progetto 'Aiutiamole a prendere il volo' Una donna al centro dellasua famiglia nell'interesse della comunità. Aiutare le donne insituazioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio a riqualificarsi e a rendersi autonome1.500ASSOCIAZIONE ITALIANADONATORI ORGANI GRUPPOCOMUNALE DI VIGEVANO -VIGEVANO - (PV)serata scientifica sulla donazione 1.100UNIONE NAZIONALE UFFICIALI INCONGEDO D'ITALIA SEZIONE DIPIACENZA - PIACENZA - (PC)richiesta <strong>di</strong> contributo per l'attività <strong>di</strong> formazione edaddestramento dei soci e anche per i militari della Croce Rossa,della Misericor<strong>di</strong>a e della Protezione Civile1.000ASSOCIAZIONE NAZIONALECARABINIERI SEZIONE DIPIACENZA - PIACENZA - (PC)ASSOCIAZIONE VERSO UN MONDOUNITO – PIACENZA (PC)ISTITUTO ORSOLINE DI MARIAIMMACOLATA - PIACENZA - (PC)contributo per l'attività associativa anno 2010 1.00014 e<strong>di</strong>zione della Fiera <strong>di</strong> Primavera mercatino <strong>di</strong> Solidarietà 1.000confezionare paramenti sacri per le parrocchie bisognose 1.000GRUPPO SPORTIVO NON VEDENTI- PIACENZA - (PC)UNIONE NAZIONALE UFFICIALI INCONGEDO D'ITALIA SEZIONE DIPIACENZA - PIACENZA - (PC)ACCADEMIA GASTRONOMICA DIMARIA LUIGIA - PIACENZA - (PC)ASSOCIAZIONE RICREATIVABORGOTREBBIA - PIACENZA - (PC)ASSOCIAZIONE NAZIONALEMUTILATI ED INVALIDI CIVILI SEDEPROVINCIALE - PIACENZA - (PC)partecipare al campionato internazionale <strong>di</strong> show-down (pin-pongda tavolo per non vedenti) a Catania del 25 al 27 giugnorichiesta <strong>di</strong> contributo per le spese fisse della sede coperte solo inparte dalla sede centrale <strong>di</strong> Roma a causa <strong>di</strong> una riduzione deiversamenti e alcune spese per le attività della sezione <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>richiesta <strong>di</strong> contributo per le attività cultural culinarie e <strong>di</strong>supporto ad eventi <strong>di</strong> raccolta fon<strong>di</strong> per persone svantaggiateLa staffetta ciclo po<strong>di</strong>stica <strong>di</strong> quest'anno prenderà il via da<strong>Piacenza</strong> e si concluderà in terra <strong>di</strong> Spagna a Plasencia cittàgemellata con <strong>Piacenza</strong>. In questa città oltre al messaggio <strong>di</strong> pace,amicizia e solidarietà sarà organizzata anche una serataconcertisticarichiesta <strong>di</strong> contributo per la pubblicazione e l'invio ai tutelati(alcune migliaia) del perio<strong>di</strong>co <strong>di</strong> Sezione 'Realtà e Prospettive'1.0001.0001.0001.000500140
Assistenza agli anziani141
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ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’COMUNE DI VERNASCA- VERNASCA - (PC)ristrutturazione ed adeguamentidella struttura polifunzionale peranziani del comune <strong>di</strong> Vernasca.Tale struttura è da completare conalcuni interventi sugli impiantitecnologici e su alcuni spazi internied esterni del fabbricato e destinatia migliorare la qualità del servizio edelle prestazioni per gli ospiti.Sistemazione dell'ultimo piano pernuovi posti letto e bagno assistito,un locale per la stiratura e uno per<strong>di</strong>spensa e magazzino, impianto <strong>di</strong>ricambio dell'aria e pannelli solaritermici e ampliamento eadeguamento dell'area verdeesterna.100.000 Progetto pluriennale 300.000 €anno 2009 € 100.000anno 2010 € 100.000anno 2011 € 100.000COMUNE DIPONTEDELL'OLIO -PONTE DELL'OLIO -(PC)ristrutturazione <strong>di</strong> immobili <strong>di</strong>proprietà comunale per larealizzazione <strong>di</strong> quattro minialloggiper anziani in situazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagioeconomico80.000 Progetto pluriennale 160.000 €anno 2010 € 80.000anno 2011 € 80.000IMMOBILE S.CHIARA -PIACENZA - (PC)spese <strong>di</strong> gestione 60.000CASA DI RIPOSO'GIUSEPPE GASPARINI'- RIVERGARO - (PC)Grazie alla generosità delsignor Giuseppe Gasparini, chefece dono <strong>di</strong> una parte deisuoi beni, il 17 settembre 1935venne istituita la Casa <strong>di</strong>Riposo, che porta ancor oggi ilsuo nome. L’e<strong>di</strong>ficio cheaccoglie i locali della Casa <strong>di</strong>Riposo è un antico palazzo delseicento <strong>di</strong> grande valorearchitettonico, tutt’oravincolatodallaSoprintendenza per i BeniAmbientali e Architettonici <strong>di</strong>Parma. Negli anni ’70 la Casa<strong>di</strong> Riposo è stata ampliata edal corpo centrale è stataaggiunta una nuova ala <strong>di</strong> duepiani, costruita ex novo sullato sud-est dell’anticopalazzo. Nel 2001 un massicciointervento strutturale haportato ad una re<strong>di</strong>stribuzionedegli spazi interni ed ad unadeguamento degli impiantielettrici e tecnologici.Alla fine del 2005 nuovi lavoriportano alla realizzazione <strong>di</strong>un nucleo <strong>di</strong> casa protetta perl’accoglienza <strong>di</strong> 18 ospiti nonautosufficienti. Nell’agosto2007 il Sindaco del Comune <strong>di</strong>Rivergarorilascial’Autorizzazione definitiva alsi intende mettere a <strong>di</strong>sposizionedegli ospiti un nuovo spazio dadestinare a soggiorno/laboratori <strong>di</strong>animazione. Il nuovo ambienterisulterà un ampliamento delsoggiorno esistente verso l'ampiogiar<strong>di</strong>no retrostante, si intenderealizzare un locale fumatori dotato<strong>di</strong> idonei impianti <strong>di</strong> aspirazione eun nuovo e più ampio accessoall'infermeria.60.000143
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’funzionamento (n° 267/2007)come: Casa <strong>di</strong> Riposo per n° 82ospiti non autosufficienti <strong>di</strong>grado lieve; Casa Protetta pern° 18 ospiti non autosufficienti<strong>di</strong> grado me<strong>di</strong>o ed elevatoFONDAZIONE ARIDEBREVIGLIERI -CARPANETO - (PC)ampliamentostruttura'Realizzazione struttura <strong>di</strong> sollievoper cinque posti letto' per favorirela permanenza dell'anziano alproprio domicilio50.000 Nasce un nuovo reparto nella casa <strong>di</strong>riposo "Carpaneto, fondazioneBreviglieri". Si tratta <strong>di</strong> una "struttura<strong>di</strong> sollievo", dove gli anziani nonautosufficienti saranno ospitati perbrevi perio<strong>di</strong> in cui i loro familiarisaranno impossibilitati ad assisterli.La casa <strong>di</strong> riposo Carpaneto risultauna delle più complete nei servizi agliospiti con assistenza tutelare <strong>di</strong>urna enotturna, somministrazioni pasti,assistenza sanitaria comprensiva <strong>di</strong>prestazioni me<strong>di</strong>co-generiche,infermieristiche, riabilitative,somministrazione farmaci, servizioalberghiero, attività ricreative,culturali, ginnastica dolce,riabilitazione e fisioterapia. Opera daoltre 50 anni nel capoluogo dellaValchero anche se non li <strong>di</strong>mostra:amministratori e <strong>di</strong>rigenti hannosaputo aggiornare la struttura etenerla al passo con i tempi, come<strong>di</strong>mostra, appunto, anche il recenteprogetto per la realizzazione <strong>di</strong> unnuovo reparto denominato "struttura<strong>di</strong> sollievo". Progetto che inizialmentepartirà con tre camere con bagniattrezzati, sala <strong>di</strong> terapia e soggiorno.Con una spesa prevista <strong>di</strong> 500milaeuro per questo nuovo servizio,l'istituto è stato ammesso, dallaconferenza servizi territoriali, ad unfinanziamento regionale <strong>di</strong> 168milaeuro.«La necessità <strong>di</strong> istituire una struttura<strong>di</strong> sollievo - <strong>di</strong>ce il presidente dellacasa <strong>di</strong> riposo, Paolo Lazzara - derivada un'esperienza ormai decennalenella gestione del centro <strong>di</strong>urno perpersone esterne, al fine <strong>di</strong> migliorarela qualità <strong>di</strong> risposte verso anzianinon autosufficienti in un territoriocarente <strong>di</strong> strutture interme<strong>di</strong>e. Lagestione degli ospiti del centro <strong>di</strong>urnoha fatto emergere che sebbenevengano alleviate le famiglie durante igiorni feriali, rimane comunque lanecessità <strong>di</strong> sollevare maggiormentele famiglie con un'assistenza piùcompleta, <strong>di</strong> notte e nei giorni festivi,per brevi perio<strong>di</strong>. Le finalità <strong>di</strong> questastruttura <strong>di</strong> sollievo - prosegueLazzara - sono favorire la permanenzadell'anziano al proprio domicilio, nelcontempo fornire risposte <strong>di</strong>accoglienza imme<strong>di</strong>ata a personeprive dei necessari supporti familiarifornendo, come ho detto, assistenzaper brevi perio<strong>di</strong> in casi particolaricome quando i familiari sonoimpossibilitati a rientrare a casa allasera e a non lasciare gli anziani144
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’COMUNE DI PIACENZA- PIACENZA - (PC)ISTITUTO ENRICOANDREOLI -BORGONOVO VALTIDONE - (PC)La struttura dell’Hospice(struttura per le curepalliative), finora unica inprovincia, è stata inauguratacinque anni fa all'internodell'Istituto Andreoli <strong>di</strong>Borgonovo.richiesta <strong>di</strong> finanziamento per unprogetto che ha l'obiettivo <strong>di</strong>aumentare le prestazioni per glianziani non autosufficienti (ore <strong>di</strong>assistenza domiciliare). 10.000 ore<strong>di</strong> assistenza domiciliare qualificatarichiesta <strong>di</strong> contributo perl'ampliamento della strutturaHospice50.000incusto<strong>di</strong>ti». Prosegue intanto, <strong>di</strong>conoalla casa <strong>di</strong> riposo, la convenzione conil Comune che consente a tutti iresidenti nel territorio <strong>di</strong> Carpanetoche si trovano in particolari con<strong>di</strong>zioni(età, invali<strong>di</strong>tà, persone già seguitedai servizi socio-sanitari) <strong>di</strong> essereammessi a cure riabilitative a tariffeagevolate, fra cui magnetoterapia,laser,elettrostimolazioni,rieducazione neuromotoria,ionoforesi. L'anno scorso le presenzeesterne sono state un centinaio. Lacasa <strong>di</strong> riposo mette a <strong>di</strong>sposizione unme<strong>di</strong>co specialista in igiene eme<strong>di</strong>cina preventiva e unafisioterapista.40.000 Entro la fine dell’anno 2010 l’Hospice<strong>di</strong> Borgonovo avrà tre posti in più, chesi aggiungeranno ai <strong>di</strong>eci attualmente<strong>di</strong>sponibili. Lo ha deciso il consiglio <strong>di</strong>amministrazione <strong>di</strong> Azalea. La<strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>devolverà per la causa 80mila euro(stanziamento 2010 e stanziamento2009) che andranno per lacostruzione <strong>di</strong> tre nuove stanze.Grazie all'allargamento sarà possibilecreare un nucleo gracer, finora deltutto assente in vallata, con 5 postiletto per pazienti che hanno subitogravissime celebrolesioni che li hannoportati in una con<strong>di</strong>zione vegetativa.AUSER VIGEVANO -VIGEVANO - (PV)PUBBLICA ASSISTENZACROCE BIANCA -PIACENZA - (PC)progetto 'Insieme nello scorreredelle stagioni' soggiornI climaticI <strong>di</strong>due settimane per soggetti in<strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> deambulazione, <strong>di</strong> bassored<strong>di</strong>to, con bisogno <strong>di</strong> assistenza,d’isolamento sociale e o familiareprogetto ' Dalla vita come lotta allavita come festa .... come prolungarela festa?' progetto MSCS ampliatocon strumenti informatici perpotenziamento cognitivo.30.00030.000 “Dalla vita come lotta alla vita comefesta… come prolungare la festa” “Te lo<strong>di</strong>co con le tue parole” questo è ilsuggestivo titolo del programma <strong>di</strong>potenziamento cognitivo presentato perla prima volta a livello nazionaledall'Associazione Croce Bianca <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong>. L’iniziativa, rivolta alle personeanziane e meno anziane, si proponel’obiettivo <strong>di</strong> promuovere il “benesserenaturale duraturo”, caratterizzato da unamente in salute anche in età avanzata.Infatti, i risultati delle recenti scopertescientifiche smentiscono la concezionesecondo la quale non sia possibilesostituire i neuroni che muoiono.Il corso tenuto dal Dr. Vampirellinell’ambito del progetto MSCS dellaP.A.Croce Bianca, si propone l’ambiziososcopo <strong>di</strong> favorire la capacità <strong>di</strong> utilizzo <strong>di</strong>nuovi neuroni che una naturale pigriziamentale lascia inutilizzati e lasciando agliallievi l’auto-valutazione dell’incremento145
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’PARROCCHIA DIS.PIETRO APOSTOLO-PIEVE DUGLIARA -RIVERGARO - (PC)COOPERATIVASOCIALE KORE ONLUS- VIGEVANO - (PV)Cooperativa Sociale “KORE”onlus nasce per volontà <strong>di</strong> ungruppo <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> variaestrazione culturale eprofessionale, che, sensibilialle problematiche sociali, sisono organizzati in modoautonomo e volontario peroffrire al territorio servizi utiliad affrontare e prevenirealcune delle cause più <strong>di</strong>ffusedel <strong>di</strong>sagio giovanile, familiaree sociale. Una realtà delprivato sociale no-profit che,nell'ambito dei servizi allapersona, opera per favorire losviluppo delle comunitàterritoriali attraverso laprogettazione e la gestione <strong>di</strong>percorsi <strong>di</strong> promozione socialee interventi educativoculturali.Costituita nel 2006 laCooperativa Sociale KOREonlus è una realtà benconsolidata e vivace delterritorio, collabora in modostabile con numerosi soggettipubblici - Province, Comuni,Scuole, ma anche privati -Agenzie formative, Entimuseali - e altreOrganizzazioni del no-profit.Può contare su un gruppo <strong>di</strong>collaboratori estremamentequalificati e motivati(psicologi, psicopedagogisti,formatori, operatori sociali,educatori e animatori <strong>di</strong>comunità), un network <strong>di</strong>professionalità che -attraverso un proficuo lavorod'equipe - integra nellarealizzazione dei progettiaspetti, metodologie estrategie destinate a favorire irapporti interpersonali.progetto <strong>di</strong> recupero della canonicaed interventi <strong>di</strong> adeguamento deifabbricati <strong>di</strong> servizio. In particolarerealizzazione<strong>di</strong>ascensore/elevatore, fornitura posain opera, assistenza e<strong>di</strong>le e<strong>di</strong>mpiantisticaprogetto 'Ben-essere famiglia'sviluppo dell’azione 3 daltitolo:'Anziani protagonisti'25.000<strong>di</strong> memoria ottenuto alla fine dellostesso.Il programma si svolgerà da ottobre amaggio, il giovedì pomeriggio dalle 15 alle17, nella sede della Croce Bianca, in ViaEmilia Parmense 19.Il programma è gratuito.20.000 Con l’inizia va “Il Can ere dellaMemoria” prende il via un proge o che laCoopera va sociale KORE onlus realizzeràcon gli anziani del quartiere Milano-Pietrasana, gli ospiti dell’Rsa “PadreBalduzzi”e le scuole.“Il Can ere della Memoria” è il primo <strong>di</strong>una lunga serie <strong>di</strong> appuntamenti che nelcorso del prossimo biennio verrannoattivati dal Progetto“ANZIANI..PROTAGONISTI!”,un’iniziativafinalizzata alla promozione del benesserepsico-fisico delle persone che stannovivendo la terza o la quarta età, alla loroinclusione sociale ed a sostenere il loroprotagonismo civile. La sensibilità della<strong>Fondazione</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> e laconsolidata esperienza della CooperativaSociale KORE onlus nella progettazionerealizzazione<strong>di</strong> interventi socio educativi,hanno consentito <strong>di</strong> promuovere unoriginale ed articolato progetto che dalmese <strong>di</strong> ottobre ha in via sperimentalecoinvolto il piccolo gruppo“AnniVer<strong>di</strong>”della Parrocchia MadonnaPellegrina e che ora si apre agli anziani <strong>di</strong>tutto il quartiere, agli ospiti del’Rsa“Padre Balduzzi” e, dal prossimo annoscolastico, anche ad alcune scuoleelementari e me<strong>di</strong>e della città. Leproposte progettuali, che per la granparte saranno scelte, avviate e realizzatecon la partecipazione attiva deglianziani stessi, spazieranno da unpercorso intergenerazionale <strong>di</strong>“narrazione autobiografica”ad uno <strong>di</strong>socializzazione attraverso lamusicoterapia, da incontri de<strong>di</strong>cati albenessere psicofisico (stili <strong>di</strong> vita,educazione alimentare, ecc.) alle“Palestra del sapere” o del “fare” (libri,cinema, laboratori <strong>di</strong> fotografia, pittura,teatro, ecc.), da incontri sul’accoglienza ela multiculturalità ad un percorso per ladefinizione <strong>di</strong> una figura <strong>di</strong> “volontariofacilitatore” per la promozione e lagestione autonoma <strong>di</strong> iniziative a favoredegli anziani del quartiere. Sarà attivatoanche uno Sportello psicologico d’ascoltoaperto a tutti gli anziani del quartiere edai loro familiari.Le iniziative rivolte gli ospiti del’Rsa“Padre Balduzzi”mireranno invece acreare occasioni <strong>di</strong> incontro tra gli ospidella Casa <strong>di</strong> riposo e gli anziani delquar ere al ne <strong>di</strong> assicurare146
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ASSOCIAZIONEVOLONTARITRASPORTI CADEO -CADEO - (PC)Il gruppo - recentementecostituitosi in formaautonoma - che dal 2004provvede al trasporto deglianziani e dei <strong>di</strong>sabili delterritorio <strong>di</strong> Roveleto, Cadeo eFontana Fredda ha rinnovato ilproprio parco-mezzi (checomprendeva tre unità)sostituendo un vecchiopulmino ormai obsoleto conun nuovo mezzo, anch'esso -come gli altri – dotato <strong>di</strong>sollevatore elettro-idraulicoposteriore e binari <strong>di</strong>ancoraggio per il trasportodelle carrozzelle.L'opera dell'Avtc è moltoapprezzatanel territorio, da sette anniquesto servizio èconvenzionato con il Comuneed è un'attività <strong>di</strong> grandeimportanza.L’attività dell'Avtc è incostante crescita, come<strong>di</strong>mostrano i chilometricomplessivamente percorsidai mezzi dell'associazione: 40.000 nel 2008, 50 .00 0 nel2009 e 52.000 nei primi un<strong>di</strong>cimesi del 2010 .rinnovare il parco automezzi con unpulmino attrezzato <strong>di</strong> pedana concarico carrozzine per l'assistenza <strong>di</strong>anziani e <strong>di</strong>sabilil’ampliamento delle relazioni sociali <strong>di</strong>entrambi e il loro miglioramento masopra u o a sostenere ed a ancare conspeci ci interven le a vità <strong>di</strong>animazione già presenti, stimolandonuovi interessi <strong>di</strong> socializzazione,valorizzare le risorse personali e facilitarele relazioni con l’ambiente circostante.Un progetto che nasce quin<strong>di</strong>dall’esigenza <strong>di</strong> sostenere il protagonismodella terza e quarta età ma che,attraverso il <strong>di</strong>re o coinvolgimento dellepersone, intende sopra u o valorizzare era orzare le risorse vitali presen inognuno e nella“comunità”, o rireopportunità per sviluppare interessisociali e culturali, creare le con<strong>di</strong>zioni perun consapevole adeguamento del proprioproge o <strong>di</strong> vita in rapporto con l’età e lostato <strong>di</strong> salute e contrastare ogni forma <strong>di</strong>solitu<strong>di</strong>ne.20.000 L'Associazione volontari trasporti <strong>di</strong>Roveleto <strong>di</strong> Cadeo (Avtc) hainaugurato a fine 2010 un nuovopulmino per il trasporto dei <strong>di</strong>sabili .L'attività del sodalizio consiste neltrasportare le persone che hannoparticolari necessità (assistenza<strong>di</strong>urna, terapie sanitarie, visitespecialistiche) dalle rispettiveabitazioni fino ai presi<strong>di</strong> socio-sanitaridella zona: il Centro <strong>di</strong>urno <strong>di</strong>Roveleto e gli ospedali <strong>di</strong> Fiorenzuola,<strong>Piacenza</strong> e Cremona. I volontariaccompagnano gli utenti finoall'interno delle strutture e, a secondadelle esigenze, si occupano anchedello svolgimento <strong>di</strong> praticheburocratiche. Poi riaccompagnano lepersone a casa. Senza il preziosolavoro <strong>di</strong> questi volontari gli anziani ei <strong>di</strong>sabili avrebbero serie <strong>di</strong>fficoltà araggiungere le strutture sociosanitarie.Un valore aggiunto è poicostituito dal fatto che in molti casi sitratta <strong>di</strong> prestazioni sanitariequoti<strong>di</strong>ane ,come la <strong>di</strong>alisi o il trattamentochemioterapico, che devono esseremantenute nel tempo, a favore <strong>di</strong>un'utenza costituita per lo più dapersone fragili, non autonome e prive<strong>di</strong> mezzi propri.CONSORZIO RURALETORRIO VAL D'AVETO2003 - FERRIERE - (PC)Torrio Valdaveto la frazione <strong>di</strong>Ferriere <strong>di</strong>stante <strong>di</strong>ciannoverichiesta <strong>di</strong> contributo perconclusione progetto Torrio.Pavimentazione, infissi, parteesterna.20.000 "La Scuola" e<strong>di</strong>ficio che ospita innuovo centro sociale torna ad esseremotivo <strong>di</strong> aggregazione.147
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’chilometri dal capoluogocomunale si raggiungepassando per il valico delCrociglia e Selva e si trova asoltanto sei chilometri dalcentro genovese <strong>di</strong> SantoStefano d'Aveto. I residenti egli emigrati hanno costituito ilConsorzio rurale <strong>di</strong> Torrio cheha ottenuto dal Comune l'usodell'e<strong>di</strong>ficio “La scuola”creando il nuovo centrosociale aderente alle Acli. "LaScuola" torna ad esseremotivo <strong>di</strong> aggregazione.CIRCOLO ANSPI AMICIDI CATTARAGNA -FERRIERE - (PC)FONDAZIONE PIA CASAPER ANZIANI MARUFFI- PIACENZA - (PC)La Casa <strong>di</strong> Riposo “Maruffi” èdal 1852 profondamentera<strong>di</strong>cata nella città <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>come struttura volta alla curae alla tutela dell’anziano. Nel2002 il Maruffi ha varcato iconfini del centro storicocitta<strong>di</strong>no acquistando la Casa<strong>di</strong> Riposo “Giovanni XXIII” ein<strong>di</strong>viduando in essa la suaseconda sede.ISTITUTO ENRICOANDREOLI -BORGONOVO VALTIDONE - (PC)FONDAZIONE DIPIACENZA E VIGEVANOIMMOBILE S.CHIARA -PIACENZA - (PC)completamento del progettoconsistente nell'ultimazione dellastruttura 'Circolo' e aree a<strong>di</strong>acentiacquisto <strong>di</strong> apparecchiatureelettrome<strong>di</strong>cali <strong>di</strong> ultimagenerazione che agiscono in modorapido ed efficace sulla percezionedel dolore e sul recupero funzionaledelle articolazioni evitando olimitando al minimo il ricorso alleterapie farmacologicheL'Hospice, unica struttura <strong>di</strong> questogenere attiva nella provincia,funziona dal 2005 a servizio <strong>di</strong> tuttoil territorio provinciale. Ha,purtroppo, un deficit annuo <strong>di</strong> 150mila eurocronico e che si potrebberidurre solo aumentando il numero<strong>di</strong> posti convenzionati (si spera chel'ampliamento <strong>di</strong> posti da 10 a 13porti ad una riduzione del deficitgestionale). La richiesta è <strong>di</strong> euro15.000 per le spese <strong>di</strong> gestione 2010della struttura.Quota una tantum in<strong>di</strong>cata nellascrittura privata Immobile S Chiara<strong>di</strong> proprietà della <strong>Fondazione</strong>20.000 Una realtà polifunzionale in grado <strong>di</strong>essere un punto <strong>di</strong> riferimento per lapopolazione della terza età dell’area<strong>di</strong> montagna <strong>di</strong> Ferriere.È l’obiettivo del progetto promossodal circolo Anspi <strong>di</strong> Cattaragna, checompleterà la realizzazione <strong>di</strong> areesocio ricreative stabili per il ritrovoanche <strong>di</strong> giovani e famiglie, residentie non.20.00015.000 Le tariffe non coprono tutti i costi e iposti non sono sempre tutti occupati.Ora la situazione è migliorata,tuttavia la struttura non chiude inpareggio motivo per cui si chiedeaiuto alle istituzioni ma anche aiprivati per sostenere l'hospice.13.029148
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’COMUNEDILUGAGNANO -LUGAGNANO VALD'ARDA - (PC)FONDAZIONE DIPIACENZA E VIGEVANO- PIACENZA - (PC)interventi <strong>di</strong> manutenzioneor<strong>di</strong>naria e straor<strong>di</strong>naria urgenti daeffettuarsi presso l'e<strong>di</strong>ficio cheospita la struttura socioassistenziale polifunzionalecomunale per anzianiprogetto 'C'era una volta ma c'e'ancora (tieni il tempo)' anno 2011Animazione nelle case <strong>di</strong> riposoprogetto della durata <strong>di</strong> sei mesicon cadenza <strong>di</strong> un'ora settimanaleper i singoli gruppi <strong>di</strong> ospiti. Gliistituti sono: Vittorio Emanuele,Maruffi in via Roma e via Lanza,Andreoli <strong>di</strong> Borgonovo, Biazzi <strong>di</strong>Castelvetro e La Madonnina <strong>di</strong>Caorso.13.00012.600 Il canto e la musica contribuiscono amigliorare la qualità della vita nellaquarta età. Lo <strong>di</strong>mostrano i risultati <strong>di</strong>un progetto proprio della <strong>Fondazione</strong>,che promuove la musicoterapiapresso Rsa e C<strong>di</strong> piacentini. Unainiziativa che è stata avviatanell’esercizio 2008 e in seguitoripetuta nel 2009 e nel 2010, forte deisegnali positivi che ha registrato.Sono tre, in particolare, gli obiettiviche il progetto ha potutoraggiungere: I. Creare un momento<strong>di</strong> socializzazione e stimolo del<strong>di</strong>alogo e della capacità relazionale:l’approccio alla persona attraverso lamusica rappresenta uno strumento <strong>di</strong>comunicazione verbale e non verbaleper intervenire a livello educativoterapeutico. Attraverso l’uso delsuono, del ritmo e della melo<strong>di</strong>a sifavoriscono la comunicazione, larelazione e le potenzialità espressive<strong>di</strong> ogni in<strong>di</strong>viduo. 2. Riattivazionedella memoria e dei processiemozionali: attraverso le canzoni, leromanze delle opere liriche, le ariedelle operette vengono fatti rivivere,in senso emotivo, momenti felici delpassato, cercando <strong>di</strong> mantenere erecuperare capacità residue anche insoggetti affetti da demenza senile. Ènoto infatti come la musica conferisceagli anziani la possibilità <strong>di</strong> percepireed esprimere le proprie emozioni,<strong>di</strong>mostrare i propri sentimenti e statid’animo. Vengono tenute vive nellamemoria della persona le melo<strong>di</strong>e delproprio passato, dandole il piacere <strong>di</strong>rivivere bei ricor<strong>di</strong> e facendoli sentirepiù ricchi <strong>di</strong> emozioni e con più voglia<strong>di</strong> vita. 3. Supporto psicologico: lamusica dà sollievo <strong>di</strong> fronte alle ansiequoti<strong>di</strong>ane e consente all’anziano <strong>di</strong>allentare la tensione derivante daipropri <strong>di</strong>sturbi, allontanando pensierie atteggiamenti negativi e facilitandoanche il rilassamento. Le attività <strong>di</strong>musicoterapia sono articolate nelcanto popolare e nell’ascolto <strong>di</strong> branimusicali (viene utilizzata una pianolache supporta validamente l’attivitàcorale). I momenti musicali sonoorganizzati in gruppi non numerosiper dare la possibilità a tutti <strong>di</strong>partecipare“attivamente”,stimolando la propria attenzione edanche per poter valutare eventualiprogressi sul piano psicologico ecomportamentale. Il lavoro vienecentrato sulla potenzialità intellettivaresidua degli anziani, utilizzandocome strumento principale il149
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’linguaggio musicale. Durante lesedute viene attribuita importanzaanche all’improvvisazione da partedei partecipanti, in modo da crearesituazioni nelle quali l’ospite <strong>di</strong>ventiautentico protagonista.COMUNE DI PIOZZANO- PIOZZANO - (PC)CONSORZIO RURALETORRIO VAL D'AVETO2003 - FERRIERE - (PC)PARROCCHIA DIS.AGATA - RIVERGARO- (PC)COMUNE DI OTTONE -OTTONE - (PC)Opera Pia Leopoldo Castelliospita 16 anzianiautosufficienti e non.La struttura è situata al centrodel piccolo paese <strong>di</strong> Ottonenei pressi del Comune.L'e<strong>di</strong>ficio costruito 15 anni fa,era in origine un asilo perbambini, e successivamentea<strong>di</strong>bito ad alloggio peranziani. Di piccole <strong>di</strong>mensionie <strong>di</strong>sposto su due piani,collegati con scala eascensore, si circonda <strong>di</strong> dueil progetto 'Anziani ..ma non soli'vuole promuovere il benesseresociale e sanitario dell'anzianoattraverso la prevenzione della nonautosufficienza. Il progetto si rivolgea tutti i residenti sul territorio delcomune <strong>di</strong> Piozzano. Le attività chesi intendono potenziare sono: losportello sociale, il servizio socialeprofessionale, il servizio <strong>di</strong>assistenza domiciliare, il raccordocon personale sanitario, lapartecipazione ai piani <strong>di</strong> zona<strong>di</strong>strettuali, il servizio <strong>di</strong> trasporto, ilservizio <strong>di</strong> mercatobus, le attività <strong>di</strong>socializzazione e il progettosicurezza in collaborazione conl'Unione dei comuni bassa valtrebbia e val luretta.richiesta <strong>di</strong> contributo perconclusione progetto Torrio. Lefiniture ad intonaco, le porte efinestre con tapparelle,l'impiantistica elettrica e idraulicache potrebbero rendere operativagià nel 2010 l'intera strutturacontributo per completamentolocali destinati all'accoglienza eritrovo degli anziani nel nuovocentro parrocchialeaumento spese correnti econseguente <strong>di</strong>savanzo 2010 casa <strong>di</strong>riposo Opera Pia Castelli <strong>di</strong> Ottone12.00010.00010.000 La Parrocchia <strong>di</strong> S. Agata in Rivergaroha realizzato un Centro polivalenteper rispondere al bisogno <strong>di</strong>aggregazione, avvertito in modoparticolare dalla popolazione anziana.Questo centro <strong>di</strong>spone <strong>di</strong> un ampiosalone, <strong>di</strong> una cucina bene attrezzatae <strong>di</strong> un capiente locale bar che siaffaccia su <strong>di</strong> una grande terrazzacircondata da uno spazio verde. Perrealizzare questo complesso,determinante è stata l'elargizionedella <strong>Fondazione</strong> <strong>Piacenza</strong> - <strong>Vigevano</strong>,che faceva seguito ad un'altra piùconsistente <strong>di</strong> €30.000 dello scorsoanno.10.000 0150
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’bei giar<strong>di</strong>ni che contribuisconoa creare una piacevoleatmosfera rilassante eaccogliente.DIREZIONE DIDATTICA1° CIRCOLO -VIGEVANO - (PV)proseguire con il progetto 'Testa ecoda' incontri e laboratori teatralitra anziani e bambini10.000 Gli alunni <strong>di</strong> 6 classi del I Circolohanno realizzato il progetto "Testa ecoda", ovvero un incontro tra bimbi enonni dell'ospizio De Rodolfi, perconservare le storie del passato.151
Elenco progetti/iniziative con importi inferiori ai 10.000,00 €ENTE IL PROGETTO IMPORTOCORPO VOLONTARI PRONTOSOCCORSO CUORE VIGEVANESECROCE AZZURRA - VIGEVANO - (PV)Progetto 'La prevenzione per gli anziani'. Strutture mobilinecessarie per attivare un’idonea campagna <strong>di</strong>informazione in corso dell’anno in Piazza Ducale econcentrandole nei fine settimana.8.500COMUNE DI PECORARA - PECORARA- (PC)richiesta <strong>di</strong> contributo per acquisto automezzo da destinareal trasporto <strong>di</strong> persone in svantaggio sociale. L'automezzousato (9 posti) sarà idoneo ad un adeguato svolgimento deiservizi sociali, domiciliarità ed accompagnamento deglianziani ospiti della struttura casa albergo 'Jacopo daPecorara'. Affiancherà l'associazione <strong>di</strong> volontariato'Pecorara Gente'8.000FONDAZIONE DI PIACENZA EVIGEVANO - VIGEVANO - (PV)attività Au<strong>di</strong>torium San Dionigi 2010 7.200ASSOCIAZIONE GIOVENTU'FRANCESCANA - VIGEVANO - (PV)CLUB ALPINO ITALIANO - VIGEVANO- (PV)COMUNE DI VIGEVANO - VIGEVANO- (PV)Richiesta <strong>di</strong> un contributo per il progetto 'La comunità deiFrati <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong> in sostegno alla famiglia'. Fornire ai varicomponenti la collettività rionale/citta<strong>di</strong>na un luogo <strong>di</strong>aggregazione che consenta un effettivo punto <strong>di</strong> incontronei momenti liberi. Per questa finalità sarebbe utilizzabile laSala Teatro Gi.FraRichiesta <strong>di</strong> un finanziamento per il progetto 'Ormed'argento'. Gite escursionistiche in ambiente montano conaccompagnatori qualificati; organizzazione <strong>di</strong> eventiculturali volti alla socializzazione e organizzare visite aluoghi <strong>di</strong> interesse culturale con particolare riferimento alterritorio della Lomellina e della Provinciaproseguire nel progetto 'Miglioramento dell'assistenzasocio-sanitaria nella RSA De Rodolfi'7.0006.0006.000ASSOCIAZIONE VIGEVANOSOSTENIBILE ONLUS - VIGEVANO -(PV)COMUNE DI SARMATO - SARMATO -(PC)ICOS SOC COOP SOCIALE CASA DISAN GIUSEPPE- PIACENZA - (PC)FONDAZIONE DI PIACENZA EVIGEVANO - PIACENZA - (PC)progetto 'Ecologia del vivere quoti<strong>di</strong>ano 2010' serateinformative, conferenze a tema, corsi <strong>di</strong>informazione/formazionerealizzazione del servizio <strong>di</strong> trasporto sociale sarmatese. Ilservizio ha l'intento <strong>di</strong> integrare e supportare gliaccompagnamenti <strong>di</strong> persone in <strong>di</strong>fficoltà, è rivolto acitta<strong>di</strong>ni residenti a Sarmato , <strong>di</strong>sabili, anziani, adulti, minoriche hanno bisogno <strong>di</strong> fruire <strong>di</strong> servizi per i quali devonoutilizzare un mezzo <strong>di</strong> trasporto, ma per le loro con<strong>di</strong>zionipsicofisiche, mancanza <strong>di</strong> mezzi propri o familiari residentilontano non possono utilizzare i mezzi pubblici. Le spese <strong>di</strong>gestione annuali (€ 2.500) saranno a carico del comune.progetto 'La musica e il canto come integrazione dellaqualità <strong>di</strong> vita nei servizi presso una Rsa'progetto <strong>di</strong> musicoterapia rivolto alle persone anzianepresso il Vittorio Emanuele. Un incontro a settimana per 6mesi6.0004.0003.6003.600FONDAZIONE DI PIACENZA EVIGEVANO - PIACENZA - (PC)progetto <strong>di</strong> musicoterapia rivolto alle persone anzianepresso il Vittorio Emanuele. Un incontro a settimana per 6mesi3.600CINE CLUB PIACENZA - PIACENZA -(PC)realizzare un cortometraggio che verrà <strong>di</strong>ffuso dalleemittenti locali e prodotto in dvd per contrastare ilfenomeno della truffa agli anziani3.000UNIVERSITA' DELLA TERZA ETA' -UNITRE - CASTEL SAN GIOVANNI -(PC)attivare corsi teorici e laboratori 2.000152
ENTE IL PROGETTO IMPORTOAUSER PIACENZA - PIACENZA - (PC)richiesta <strong>di</strong> contributo per organizzare due eventi pubblici:10 giugno una festa conviviale tra i volontari del filod'argento e tutti gli assistiti e il secondo evento 'Seratasotto le stelle' con artisti piacentini che proporrannomusica, canzoni e poesie <strong>di</strong>alettali.2.000ANTEA ASSOCIAZIONE NAZIONALETERZA ETA' ATTIVA - PIACENZA - (PC)richiesta contributo 19° e<strong>di</strong>zione mostra Hobby 2010 2.000ASSOCIAZIONE ITALIANAPARKINSONIANI SEZIONE DIPIACENZA - PIACENZA - (PC)PRO LOCO GRAGNANO TREBBIENSE- GRAGNANO TREBBIENSE - (PC)COMUNE DI GROPPARELLO -GROPPARELLO - (PC)10 lezioni <strong>di</strong> cantoterapia a scopo riabilitativo per i malati <strong>di</strong>parkinsonrichiesta <strong>di</strong> contributo per organizzare, in occasione delleprossime festività, un concerto e una cena a favore dellepersone anziane che frequentano il Centro Diurnorihiesta <strong>di</strong> contributo per la festa per lo scambio degli augurinatalizi fra gli anziani organizzata per il giorno 5 <strong>di</strong>cembre20101.5001.0001.000153
Famiglia e valori connessi154
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ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’COMUNE DIGOSSOLENGO -GOSSOLENGO - (PC)costruzione <strong>di</strong> un nuovo asilinido comunale per circa 32posti. 3 sezioni, piccoli, me<strong>di</strong> egran<strong>di</strong>120.000 Il Giorno 16 ottobre 2010 è statoinaugurato il nuovo Asilo Nido <strong>di</strong>Gossolengo "L'albero dello coccole". Lastruttura, in attività dal primo <strong>di</strong>settembre, 2010 ospita 22 bambini <strong>di</strong> cui21 convenzionati con il Comune. Lagestione della struttura, tramite unbando, è stata assegnata alla cooperativaEureka, con cui il Comune <strong>di</strong> Gossolengocollabora già da anni per altri servizide<strong>di</strong>cati all'adolescenza. Il nuovo asilo ilcui iter è iniziato nel 2008 è costato circa800mila euro. L'amministrazione hautilizzato 100mila euro <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> propri,derivanti dalle concessioni e<strong>di</strong>lizie. Per ilresto, il nido ha potuto usufruire <strong>di</strong> dueimportanti finanziamenti: 360mila euroversati dalla Provincia <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e340mila della <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e<strong>Vigevano</strong>. La capienza della struttura è <strong>di</strong>32 posti. L'e<strong>di</strong>ficio, realizzato all'internodel nuovo campus scolastico <strong>di</strong> viaSoprani, è circondato da una vasta areaverde (1200 metri quadrati) dove sonostati piantati arbusti ed erba. Possonoaccedere i piccoli gossolenghesi da 12 a36 mesi. L'asilo è aperto dalle ore 7.30alle 16.30, dal 1 settembre al 30 giugno.Progetto pluriennale 340.000 €anno 2008 € 120.000anno 2009 € 120.000anno 2010 € 120.000COMUNE DI TRAVO -TRAVO - (PC)asilo nido 100.000 Il nuovo asilo nido <strong>di</strong> Travo. “I ciottoli delTrebbia” è stato inaugurato il 1 giugno2009 e potrà accogliere fino a ventottobambini da 0 a 3 anni; stato finanziatodal Comune <strong>di</strong> Travo (150mila euro) dallaProvincia (350mila euro) e dalla<strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>(300mila euro).Progetto pluriennale 300.000 €anno 2008 € 100.000anno 2009 € 100.000anno 2010 € 100.000COMUNE DI GAZZOLA -GAZZOLA - (PC)costruzione nuova scuola perl'infanzia e sezione asilo nido100.000 Un altro progetto pluriennale che ha ilsostegno della <strong>Fondazione</strong> punta asod<strong>di</strong>sfare la richiesta <strong>di</strong> un nuovo polocomunale per l’infanzia a Gazzola. Lanuova struttura, che rientra nel pianoprovinciale <strong>di</strong> estensione dell’offertaeducativa, una volta terminata potràoffrire due sezioni <strong>di</strong> scuola materna (perbambini dai 3 ai 6 anni) e una sezione <strong>di</strong>micronido (per i bambini dai 3 mesi ai 3anni).Progetto pluriennale 300.000 €anno 2010 € 100.000anno 2011 € 100.000anno 2012 € 100.000156
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’COMUNEDIVIGOLZONE -VIGOLZONE - (PC)costruzione nuovo asilo nido adue sezioni100.000 L’asilo nido risponderà all’esigenza <strong>di</strong>numerose nuove famiglie <strong>di</strong> Vigolzone,fino ad ora costrette a rivolgersi allestrutture <strong>di</strong> Pontedellolio e Podenzano(con cui il Comune <strong>di</strong> Vigolzone ha unaconvenzione). La nuova struttura, suun’area circondata da un ampio spazioverde al centro del nuovo plessoscolastico, sorgerà su un lotto <strong>di</strong> quasi2000 metri quadrati e sarà destinata adaccogliere 35 bambini sud<strong>di</strong>visi in duesezioni: i me<strong>di</strong> (18-24 mesi) e i gran<strong>di</strong>(24-36 mesi). Un e<strong>di</strong>ficio “a misura <strong>di</strong>bambino»” che avrà una superficieinterna <strong>di</strong> quasi 400 metri quadrati, <strong>di</strong>cui circa due terzi riservati alle attivitàscolastiche e i restanti ai servizi. Ibambini avranno a <strong>di</strong>sposizione ungrande salone polifunzionale, unlaboratorio per le arti grafiche, duesezioni con relativi servizi ed un grandepatio esterno. La <strong>di</strong>stribuzione internadegli ambienti è stu<strong>di</strong>ata in modo daconsentire una completa separazione trail settore destinato alla <strong>di</strong>dattica e quellodei servizi. Quest’ultimo è composto dauna serie <strong>di</strong> ambienti quali il terminale <strong>di</strong>cucina e relativi servizi igienici per ilpersonale, lavanderia-stireria, il depositopasseggini ed un locale ufficio per ilpersonale.Progetto pluriennale 200.000 €anno 2010 € 100.000anno 2011 € 100.000COMUNEDILUGAGNANO -LUGAGNANO VALD'ARDA - (PC)IMMOBILE CASA DIACCOGLIENZA AGESCI- BETTOLA - (PC)sostegno alla scuoladell'infanzia paritaria (Istitutodelle Figlie <strong>di</strong> Maria Ausiliatricegestore della scuola) percontribuire agli oneri <strong>di</strong>gestione, funzionamentoimpianti, istituzione nuovasezione, aggiornamentodocenti e materiali <strong>di</strong>consumo.stanziamento per lavori <strong>di</strong>manutenzione dell’immobile <strong>di</strong>proprietà della <strong>Fondazione</strong>45.000 A Lugagnano la necessità <strong>di</strong> nuovi spaziper i bambini dai 3 ai 6 anni è statasod<strong>di</strong>sfatta aggiungendo una nuovasezione presso l’Istituto Sacra Famigliagestito dalle Figlie <strong>di</strong> Maria Ausiliatrice.Si è così data una risposta ad una ventina<strong>di</strong> famiglie che erano in lista d’attesa,non riuscendo a trovare una <strong>di</strong>sponibilitàtra le strutture per l’infanzia delterritorio. Poichè l’istituzione <strong>di</strong> unanuova sezione <strong>di</strong> scuola dell’infanziastatale era risultata impossibile darealizzare, il Comune <strong>di</strong> Lugagnano si eraattivato presso l’istituto delle Figlie <strong>di</strong>Maria Ausiliatrice affinchè richiedessel’autorizzazione alla istituzione <strong>di</strong> unaterza sezione per l’accoglimento deibimbi rimasti in lista d’attesa. Progettoche si è poi concretizzando, consentendol’avvio della nuova sezione già dalloscorso settembre. L’intervento della<strong>Fondazione</strong> ha consentito <strong>di</strong> contribuireagli oneri per la manutenzione el’adeguamento dei locali, oltre che perl’attività <strong>di</strong>dattica offerta nella struttura<strong>di</strong> Lugagnano.Progetto pluriennale 60.000 €anno 2010 € 45.000anno 2011 € 15.00020.000157
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’COMUNEDIBORGONOVO V.T. -BORGONOVO VALTIDONE - (PC)attività del laboratorio protettoBottega dell'Arte20.000 Un progetto del comune <strong>di</strong> BorgonovoV.T., finanziato dal Distretto <strong>di</strong> Ponentecon le risorse del FRNA, sostenuto dalla<strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> erealizzato da ASP AZALEA. Il progettodella Bottega dell’Arteè rivolto a personecon <strong>di</strong>verse abilità, bambini, giovani eadulti del Distretto <strong>di</strong> Ponente.Lo spazio si trova a BorgonovoValTidone, in Via della Chiesa 5: qui sisvolgono laboratori <strong>di</strong> espressività e <strong>di</strong>artigianato artistico sotto la guidaesperta e la mano capace <strong>di</strong> un’educatrice, Marisa Tacchi.La Bottega dell’Arte vuole essereun’occasione per imparare tecnicheartistiche, come la lavorazione dellacreta, della lana cotta, del feltro, ilpiccolo restauro <strong>di</strong> legno e <strong>di</strong> ferro, lacomposizione a mosaico, le tecnichecreative del colore, la cartapesta, letecniche <strong>di</strong> colaggio in gesso, la pasta <strong>di</strong>sale, il collage. Si lavora in piccoli gruppi,ogni prodotto viene esposto nellabottega, destinato alla ven<strong>di</strong>ta ofinalizzato a progetti particolari. Labottega è un punto <strong>di</strong> incontro: si puòentrare, chiedere informazioni,partecipare alle attività. Nel 2009 oltre40 persone hanno frequentatostabilmente i laboratori provenienti da<strong>di</strong>versi comuni del <strong>di</strong>stretto e con lacollaborazione <strong>di</strong> molti servizi. Ci sonostati anche momenti formativi. L’arte èun grande mezzo : fa comunicare,esprimere, attivare sensorialità assopiteo limitate e scatena affetti e sentimenti.ASSOCIAZIONEPAVESEPARKINSONIANI -PAVIA - (PV)L'Associazione Parkinson:coinvolge gli ammalati e ilorofamigliariproponendosi <strong>di</strong> toglierlidallo stato <strong>di</strong> isolamentonel quale spessoinconsapevolmente sirelegano; sensibilizza gliEnti Pubblici a risponderealle necessità dei malati construtture e servizi idonei;favorisce me<strong>di</strong>ante accor<strong>di</strong>con le strutture pubbliche eprivate l'accesso dei socialle cure fisioterapiche eriabilitative;organizza convegni eincontri per approfon<strong>di</strong>re ivari aspetti della malattiasia dal punto <strong>di</strong> vistame<strong>di</strong>co-terapeutico cheriabilitativoeper permettereaspecialisti, malati ecaregiver<strong>di</strong>con<strong>di</strong>videre esperienza econoscenze <strong>di</strong> un contestoin continua evoluzione;<strong>di</strong>spone <strong>di</strong> un'equipe <strong>di</strong>progetto 'Sostegno allefamiglie ed ai malati <strong>di</strong>Parkinson' fisioterapia,ginnastica,visiteinfermieristiche a domicilio,corsi <strong>di</strong> musicoterapia,attrezzature, incontri con lapsicologa rivolti alla famiglia eal malato.20.000 Sono circa 200 i malati <strong>di</strong> Parkinson a<strong>Vigevano</strong> e continuano ad aumentare e ilnumero <strong>di</strong> iscritti all’Associazione superala sessantina. Sono molte le attività chel’Associazione a <strong>Vigevano</strong> ha fattonell’anno 2010 a partire dagli incontri <strong>di</strong>ginnastica posturale e <strong>di</strong> pancafit e <strong>di</strong>musicoterapia in collaborazione con ilComune e la <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e<strong>Vigevano</strong> sia all’interno dell’Istituto DeRodolfi che a domicilio.158
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’specialisti (neurologo,psicologo, fisioterapista,musicoterapista)che prescrive, consiglia, attuainterventi organici a favoredegli interessati; orienta isoci ad utilizzare i variservizi esistenti sulterritorio finalizzati alsostegno <strong>di</strong> coloro i qualiquoti<strong>di</strong>anamente devonoaffrontare i <strong>di</strong>sagi causatidallamalattia.L'Associazione organizzainoltre le seguenti attività:FISIOTERAPIA: Larieducazioneneuromotoria collettivanelle forme parkinsonianeha l'obiettivo <strong>di</strong> manteneremobili e funzionali lestrutture corporee e <strong>di</strong>permettere a pazienti conproblemi analoghi <strong>di</strong>integrarsi in un gruppo <strong>di</strong>persone che ne con<strong>di</strong>vidonoecomprendono profondamente le <strong>di</strong>fficoltà. L'attivitàcollettiva ha il fine <strong>di</strong>facilitare la comunicazione,favorire la socializzazione ela motivazione, rafforzaregli stati d'animo.MUSICOTERAPIA: Lamusicoterapia utilizzal'espressione musicalecome strumento perintervenire sul <strong>di</strong>sagiofisico e mentale. Una dellefinalità generali a cui mirail percorso musicoterapicoè riconducibile almiglioramento della qualitàdella vita e al benesseredella persona. E' unaterapia della riabilitazionein cui l'elemento ritmicomelo<strong>di</strong>corappresenta ilcanale attorno cui costruirel'esperienza musicalecollettiva.COMUNE DI ZIANOPIACENTINO - ZIANOPIACENTINO - (PC)SCUOLA MATERNAPARITARIA CLARARAGGIO - PONTENURE- (PC)L'Asilo Infantile 'ClaraRaggio',venne fondato ecominciò a funzionare nel1893,per iniziativa <strong>di</strong> unComitato promotore edessenzialmente per l'operae l'apporto principale delComm. Armando Raggio fuCarlo,membro del comitatostesso,il quale <strong>di</strong>spose imezzi per la fondazioneprogetto 'Facciamocitrasportare' sostituire loscuolabus con un nuovoautomezzomanutenzione straor<strong>di</strong>nariatetto per mettere in sicurezza idormitori dei bambini20.000 Acquisto <strong>di</strong> un nuovo scuolabus piùcapiente14.500 Il contributo erogato è servito a lavori <strong>di</strong>manutenzione straor<strong>di</strong>naria per lastruttura, ovvero mettere in sicurezza idormitori, poiché dalle verifiche <strong>di</strong>tecnici specializzati, erano emersiproblemi nella parte del sottotetto,parte a stretto contatto con i dormitoridei bambini.La Scuola fin dalla sua fondazione è unEnte , senza scopo <strong>di</strong> lucro, sopravviveattraverso le rette dei bambini iscritti,contributi comunali ( 30.000 eurol'anno), offerte <strong>di</strong> privati o <strong>di</strong> Enti privati.159
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’dell'Asilo e ne sorresse lavita. Prima degli anni '40 lacusto<strong>di</strong>a e l'educazione deibambini furono affidate apersonale laico,in seguitol'Asilo fu retto dall'Or<strong>di</strong>nedelle Suore Rosminiane cherimasero a guida dell'Entefino a giugno del 1998.Nell'anno scolastico1999/2000, è entrata infunzione la sezione'primavera' (Nido). LaScuola oggi ospita circa 90bambini (dai 2 ai 5 anni) ,così sud<strong>di</strong>visi: 3 sezioni <strong>di</strong>Scuola Materna ed 1sezione <strong>di</strong> Nido, alunni perla maggior parte <strong>di</strong>Pontenure, ma anche <strong>di</strong>paesi limitrofi, come Cadeo,San Giorgio, Carpaneto o<strong>Piacenza</strong> stessa.ASSOCIAZIONEITALIANA ASSISTENZAAGLI SPASTICISEZIONE DI VIGEVANO- VIGEVANO - (PV)ASSOCIAZIONE DIVOLONTARIATO'OLTREMARE' -VIGEVANO - (PV)L’Associazione dal 1998 adoggi gestisce progetti vari,per sostenere l’inserimentodelle donne straniere e deiminori, realizzati con illavoro volontario <strong>di</strong> soci(italianiestranieri – per loro e conloro) convegni, tavolerotonde, corsi <strong>di</strong>formazione e pubblicazioniCOOPERATIVASOCIALE CASA DELFANCIULLO -PIACENZA - (PC)La 'Casa del Fanciullo' èuna realtà educativa e <strong>di</strong>accoglienza che opera sulterritorio citta<strong>di</strong>noperseguendo finalitàeducative e socioassistenzialirivolte aiminori, con particolareriferimento ai ragazzi dai 5ai 14 anni. SERVIZIOFFERTI Svolge il suoprogramma attraverso:COMUNITA’ SOCIO-EDUCATIVA: è unastruttura residenziale chetende ad averecaratteristiche affettive,spaziali ed organizzative <strong>di</strong>tipo familiare, offre'tutti al mare' periodo <strong>di</strong>vacanza per un gruppo <strong>di</strong> 21<strong>di</strong>sabiliprogetto 'Camminandoinsieme scopriamo l'italianodei libri <strong>di</strong> testo'. Facilitarel'appren<strong>di</strong>mento dell'italianocreando rapporti amicali tragiovani italiani e studentistranieri.contributo per le spesescolastiche <strong>di</strong> 21 bambini insituazioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio economico12.50010.000 Il progetto "Camminando insiemescopriamo l'italiano dei libri <strong>di</strong> testo"dell’anno 2009 ha l’obiettivo principale<strong>di</strong> sostenere l’integrazione delle nuovefamiglie attraverso il positivoinserimento nelle strutture scolastichedei loro figli, facilitando l’appren<strong>di</strong>mentodella lingua italiana, in<strong>di</strong>spensabile allostu<strong>di</strong>o delle varie <strong>di</strong>scipline, favorendocosì il successo formativo e prevenendoil possibile abbandono precoce deglistu<strong>di</strong>.Il progetto è iniziato nel mese <strong>di</strong> ottobre2009 e proseguirà fino al terminedell’anno scolastico 2009/2010 e avràcome ambito territoriale le scuolesuperiori <strong>di</strong> I e II grado <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong>.10.000160
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’ospitalità ai bambini dai 6anni che si trovano insituazioni <strong>di</strong> emergenza(max 8 posti).LA SCUOLA PRIMARIAPARITARIA: offre a circa100 ragazzi il servizioscolastico con unapermanenza dalle 8.00 alle17.30.CENTRO RISORSENUOVE TECNOLOGIEPER L’INTEGRAZIONEROVELETO DI CADEO -(PC)Centro Risorse NuoveTecnologieperl’Integrazione (C.R.N.T.I.)nasce sia dall’esigenza <strong>di</strong>rinnovamento degliapprocci educativi,metodologico <strong>di</strong>dattici erelazionali al processo <strong>di</strong>integrazione con i portatori<strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap; sia dallanecessità <strong>di</strong> trovare unasede in ambito provincialeopportunamente dotata <strong>di</strong>strumenti e personalespecializzato che potesserorispondere alle richiestespecifiche <strong>di</strong> chi opera perl’integrazione. Il Centro sioccupa <strong>di</strong> informazione,formazione e consulenza inmateria <strong>di</strong>: ausiliinformaticiperfacilitare/consentirel’accesso al PC alle personecon <strong>di</strong>sabilità; software<strong>di</strong>dattico a sostegno deiprocessi <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento<strong>di</strong> alunni con svantaggi <strong>di</strong>tipo cognitivo.potenziare il patrimonio delCentro, dell'ausilioteca e dellame<strong>di</strong>ateca mantenereaggiornato il materiale<strong>di</strong>mostrativo migliorare lapostazione attrezzata per laconsulenza ai docenti, aigenitori e agli operatoripromuovere iniziative <strong>di</strong>formazione per docenti,genitori e operatori aslcompletare la realizzazione delsito <strong>di</strong>namico per ottimizzare ilprestito10.000 Prosegue per il secondo anno il sostegnodato al Centro Risorse Nuove Tecnologieper l’Integrazione all’uso del computer edegli ausili informatici per una miglioreautonomia e realizzazione personale deiportatori <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap e degli alunni con<strong>di</strong>sagi specifici.FONDAZIONE SANBENEDETTO -PIACENZA - (PC)scuola <strong>di</strong> formazione badanti (3mesi <strong>di</strong> corso)10.000 Un corso gratuito per assistenti deglianziani (badanti). Venti i posti <strong>di</strong>sponibiliL'iniziativa è nata dalla collaborazione trala <strong>Fondazione</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>, la<strong>Fondazione</strong> San Benedetto, la PubblicaAssistenza <strong>Piacenza</strong>, il centro MigrantiScalabrini, il Campus alimentare G.Ranieri - Marcora, la Provincia e ilComune <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>. Il corso gratuito èdestinato a venti persone straniere e haper obiettivo rendere maggiormentequalificato un servizio così preziosocome quello dell'assistenza all'anzianopresso il proprio domicilio, offrire allefamiglie la possibilità <strong>di</strong> mantenerel'anziano nell'ambito familiare e nelcontempo offrire all'anziano maggioretranquillità e una serenità impagabile. Ilcorso ha anche l'importante obiettivo <strong>di</strong>migliorare l'integrazione degli immigratinell'ambito del percorso, infatti, sonoprevisti momenti <strong>di</strong> aggregazione e <strong>di</strong>161
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’conoscenza del territorio. Inoltresaranno proposti ai partecipanti luoghi <strong>di</strong>riferimento nei quali troverannosostegno nel loro percorso <strong>di</strong>integrazione e formazione <strong>di</strong> vita. L'ideaè nata dalla <strong>Fondazione</strong> San Benedetto,presieduta da Lucia Favari, e dalla<strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> incollaborazione anche con l'AssociazionePorta sul mondo, e della fisioterapistaCarla Freghieri. Il corso si propone <strong>di</strong>fornire alle partecipanti le competenzeutili a migliorare la qualità del loro lavoro<strong>di</strong> assistenza agli anziani. Per partecipareal corso che avrà durata <strong>di</strong> tre mesi, nonoccorre alcun titolo <strong>di</strong> ingresso e gliargomenti trattati saranno: geriatria,assistenza sociale, psicologia, assistenzainfermieristica, fisioterapia, <strong>di</strong>etologia,cucina, prevenzione infortuni domestici.Le frequenze sono <strong>di</strong> quattro giorni allasettimana e vi è la possibilità <strong>di</strong> integrarecon un un corso <strong>di</strong> lingua italiana.Altermine del corso saranno rilasciatiattestati <strong>di</strong> partecipazione e i nominatividelle partecipanti saranno inserite in unalbo del comune <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e messo a<strong>di</strong>sposizione dei citta<strong>di</strong>ni che ne farannorichiesta.162
ENTE IL PROGETTO IMPORTOCOMUNE DI VIGEVANO -VIGEVANO - (PV)progetto 'Per - corriamo la città' acquisto <strong>di</strong>una vettura adatta al trasporto persone<strong>di</strong>sabili8.000COMUNE DI VIGEVANO -VIGEVANO - (PV)SCUOLA MATERNA BEATOMATTEI CARRERI - VIGEVANO -(PV)XII giornata mon<strong>di</strong>ale della <strong>di</strong>sabilità.Creazione <strong>di</strong> un cortometraggio seguendo unapproccio comico per il potenziamento dellecapacità espressive dei <strong>di</strong>sabili utenti deiCentri Diurni Disabili citta<strong>di</strong>ni'Io ..e la mia città' progetto rivolto a tutti gli 80bambini frequentanti la scuola maternach eintende mettere in relazione i bambini conl'ambiente in cui vivono ed in particolare conla loro città7.0006.000FONDAZIONE DI PIACENZA EVIGEVANO - VIGEVANO - (PV)attività Au<strong>di</strong>torium San Dionigi 2010 6.000ASSOCIAZIONE MACONDO -VIGEVANO - (PV)SCUOLA DELL'INFANZIAMONUMENTO AI CADUTI -BETTOLA - (PC)COOPERATIVA SOCIALE KOREONLUS - VIGEVANO - (PV)COMUNE DI GROPPARELLO -GROPPARELLO - (PC)PARROCCHIA DI S.FIORENZO -FIORENZUOLA D'ARDA - (PC)SCUOLA MATERNA GIOVANNIROSSI - PONTE DELL'OLIO - (PC)SCUOLA MATERNA MONSCHIAPPERINI - S.GIORGIOPIACENTINO - (PC)COMUNE DI BORGONOVO V.T. -BORGONOVO VAL TIDONE - (PC)COMUNE DI VIGEVANO -VIGEVANO - (PV)progetto 'Intercultural-mente' a.s. 2010/2011laboratori per le scuole primarie, secondarie <strong>di</strong>primo e secondo grado <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong>educazione interculturale e alla mon<strong>di</strong>alitàrichiesta <strong>di</strong> contributo per l'attività <strong>di</strong> asilo peri bambiniProgetto 'Ben-essere famiglia' azione 1'Centro <strong>di</strong> consulenza familiare'.Rappresenterà uno spazio de<strong>di</strong>cato a chi vuoleaffrontare, assieme al personale specializzato,problemi legati alla vita affettiva, <strong>di</strong> relazione,<strong>di</strong> educazione dei figli ma anche perconfrontarsi con esperti sui temi della salutepsico-fisica, dell’educazione sessuale e dellaprocreazione responsabilerichiesta <strong>di</strong> finanziamento a sostegno delprogetto finalizzata al mantenimento epotenziamento dei servizi comunali rivoltiall'infanzia e all'adolescenza. Laboratorilinguistici per alunni e genitori non italofonidelle scuole primarie e secondariedomanda <strong>di</strong> contributo per soggiornoumanitario bambini orfani <strong>di</strong> Zenicarichiesta <strong>di</strong> contributo per l'acquisto <strong>di</strong>materiale <strong>di</strong>dattico <strong>di</strong> consumo, arredamento<strong>di</strong> prima necessità, giochi per stimolare lacreatività.'La casa <strong>di</strong> Luneto' come contesto integrativodell'offerta scolastica per arricchire leoccasioni <strong>di</strong> incontro ed amicizia tra i bambinidella scuola materna e le loro famiglieintegrazione per attività del laboratorioprotetto Bottega dell'Arteprogetto Giocosport (SCUOLA PRIMARIA),Gioca Insieme (SCUOLA DELL'INFANZIA) eAcquaInsieme (SCUOLA DELL'INFANZIA EPRIMARIA). Educazione sportiva dei ragazzi <strong>di</strong><strong>Vigevano</strong> in orario scolastico 2010-2011.5.0005.0005.0004.5004.0004.0004.0004.0004.000SCUOLA MATERNA 'CADUTI PERLA PATRIA' - ROTTOFRENO - (PC)PARROCCHIA DI S.LORENZO -CASTELL'ARQUATO - (PC)percorso <strong>di</strong> animazione teatrale 3.000richiesta <strong>di</strong> contributo per adeguamentolocale cucina per il circolo parrocchiale <strong>di</strong> SanLorenzo2.000
ENTE IL PROGETTO IMPORTOASILO NIDO 'IL GIRASOLE' -PIACENZA - (PC)ristrutturare e riorganizzare l'area verde delnido2.000ASSOCIAZIONE PER LASOLIDARIETA' E L'ACCOGLIENZATRAVO-VALTREBBIA - TRAVO -(PC)PARROCCHIA CORPUS DOMINI -PIACENZA - (PC)contributo finalizzato a sostenere le speseorganizzative per ospitare bambini <strong>di</strong>Chernobyl nel mese <strong>di</strong> agostoprogetto 'Grest sottosopra 2010' utilizzare ilperiodo non scolastico per proporre ai minoripreadolescenti un'esperienza <strong>di</strong> gruppoattraverso attività miranti a valorizzare lacapacità <strong>di</strong> giocare insieme e <strong>di</strong> collaborareprevedendo gioco, sport, laboratori manuali,uscite e gite. Dal 7 giugno al 26 giugno 2010per 180 ragazzi e giovani.2.0001.500164
Altri settori165
ENTE IL PROGETTO IMPORTO ATTIVITA’COMUNE DI FERRIERE- FERRIERE - (PC)realizzazionecentrosovracomunale <strong>di</strong> protezionecivile, istituzione centralino callcenter <strong>di</strong> primo soccorso, servizi<strong>di</strong> volontariato territoriale epresi<strong>di</strong>o forestale50.000 Conclusi nel mese <strong>di</strong> Novembre 2008 ilavori <strong>di</strong> costruzione del CentroSovracomunale <strong>di</strong> Protezione Civile inlocalità Ca Nova, sono iniziati nel mese<strong>di</strong> Aprile 2010 i lavori relativi al 2°stralcio funzionale <strong>di</strong> completamentodell'immobile <strong>di</strong> Proprietà Comunaleche sarà presi<strong>di</strong>o Territoriale <strong>di</strong>Protezione Civile e sede <strong>di</strong>staccata delCorpo Forestale dello Stato e dei Vigilidel Fuoco. I lavori prevedono ilcompletamento architettonico efunzionale dell'immobile me<strong>di</strong>anterealizzazione impiantistica dei locali,realizzazione degli uffici interni e delleopere <strong>di</strong> urbanizzazioni esterne. Lacontribuzione a favore del Comune <strong>di</strong>Ferriere è <strong>di</strong> € 100 mila conDeliberazione Regionale e <strong>di</strong> € 145 miladella <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e<strong>Vigevano</strong>, su progetto complessivo <strong>di</strong> €245 mila. Siglato inoltre l'accordo tral'Amministrazione Comunale ed ilProvve<strong>di</strong>torato Opere Pubbliche dellaRegione Emilia Romagna per larealizzazione delle finiture complessivedell'immobile, dell'importo <strong>di</strong> 300 milaEuro interamente finanziati daquest'ultimo.Progetto pluriennale 150.000 €anno 2009 € 50.000anno 2010 € 50.000anno 2011 € 50.000ASSOCIAZIONE DIVOLONTARIATO'OLTREMARE' -VIGEVANO - (PV)ASSOCIAZIONEDOPOLAVOROFERROVIARIO -PIACENZA - (PC)OMEGA GRUPPOCOMUNALEPROTEZIONE CIVILE -MONTICELLID'ONGINA - (PC)A.S.D. EVENTI -PIACENZA - (PC)ASSOCIAZIONERICREATIVABORGOTREBBIA -PIACENZA - (PC)GRUPPO BOCCIOFILOGROPPALLO -PIACENZA - (PC)FONDAZIONE DIPIACENZA E VIGEVANO- VIGEVANO - (PV)progetto 'Terminal <strong>di</strong> arrivo'percorsi <strong>di</strong> orientamento perl'inclusione dei ragazzi stranierinelle strutture educative, versola coesione socialeXI memorial Silvano Ruffomanifestazione po<strong>di</strong>stica noncompetitiva il 9 giugno 2010camion ribaltabile con gru per leattività <strong>di</strong> tutela e salvaguar<strong>di</strong>adell'ambientegranfondo colnago 6° e<strong>di</strong>zioneper contribuire allo sviluppo delturismo su <strong>Piacenza</strong> e provinciamon<strong>di</strong>ali <strong>di</strong> calcio 2010 Fifaworld Cup South Africa Staffettaciclo po<strong>di</strong>stica della pace,dell'amicizia e della solidarietàorganizzare le gare nel periodoestivoattività Au<strong>di</strong>torium San Dionigi20107.8003.6003.5002.0001.0001.000600166
Elenco delle delibereESERCIZIO 2010Attività Istituzionale - <strong>Piacenza</strong>Progetti propri - <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> 421.380,46- Manifestazioni in Au<strong>di</strong>torium e Attività Culturali 239.766,89- Gestione Immobile S. Chiara - Pio Ritiro S.Chiara - 73.028,74- Iniziative <strong>di</strong> carattere istituzionale - pubblicazioni 30.000,00- Immobile <strong>di</strong> Spettine <strong>di</strong> Bettola - lavori <strong>di</strong> manutenzione 20.000,00- Progetto <strong>di</strong> musicoterapia - attività <strong>di</strong> animazione nelle strutture 19.800,00residenziali a favore degli anziani-Iniziative culturali realizzate a Palazzo Rota Pisaroni 14.663,60- Donazione alla Biblioteca della Galleria d'Arte Moderna Ricci Od<strong>di</strong> 7.000,00della dotazione libraria del dr. Fugazza- Premio "Angil dal Dom 2010" - organizzazione evento 6.121,23- Progetto "Il mestiere <strong>di</strong> archeologo" (prosecuzione) 6.000,00-Inziative varie sul tema dell'"housing sociale" 3.000,00- Realizzazione <strong>di</strong> una guida <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> per i bambini 2.000,00Iniziative in partnership - <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> 435.000,00- <strong>Fondazione</strong> Valtidone Musica "Valtidone Festival" e<strong>di</strong>z. 2011 in 135.000,00collaborazione con i Comuni della Val Tidone- Teatro Gioco Vita - Progetto "In-formazione teatrale" 130.000,00- <strong>Piacenza</strong> Jazz Club - "<strong>Piacenza</strong> Jazz Festival" e<strong>di</strong>zione 2011 100.000,00- Comune <strong>di</strong> Bobbio - Laboratorio "Fare Cinema" <strong>di</strong> Marco Bellocchio 50.000,00- <strong>Fondazione</strong> San Benedetto -Scuola <strong>di</strong> formazione per badanti 10.000,00- <strong>Fondazione</strong> e Comitato Prefettura Pc - Manifestazioni per i "150° annidell' Unità d'Italia"10.000,00Pubblicazioni 3.500,00- "Villanova" <strong>di</strong> Luigi Chini e "Me<strong>di</strong>ci e Resistenza" 3.500,00Comune <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> - 500.500,00- <strong>Fondazione</strong> Teatri <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> - sostegno attività - stagione teatrale2010/2011 Teatro Municipale <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>- <strong>Fondazione</strong> Orchestra Giovanile "Luigi Cherubini" - sostegno stagionimusicali 2009/2010 e 2010/2011 e realizzazione serate musicali aGrazzano ViscontiAssessorato Servizi Sociali - servizi <strong>di</strong> sostegno e promozione delladomiciliarità a favore delle famiglie per l'assistenza <strong>di</strong> congiunti nonautosufficienti ( anziani )- Assessorato alla cultura - catalogazione e stu<strong>di</strong>o della collezione <strong>di</strong><strong>di</strong>pinti Rizzi Vaccari del sec.XIII e XIV donata ai Musei Civici <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong>- Comitato Promotore Festival Diritto - Festival del Diritto III E<strong>di</strong>zionesul tema : "Disuguaglianze"- Biblioteca Passerini Lan<strong>di</strong> - sostegno per la realizzazione delnotiziario della biblioteca " Il due <strong>di</strong> coppe"300.000,00110.000,0050.000,0010.000,0010.000,005.000,00167
- Biblioteca Giana Anguissola - Progetto "Una città che legge" - " 5.000,00- Assessorato alle Pari Opportunità - sostegno manifestazione XIIe<strong>di</strong>zione "I giorni <strong>di</strong> Pulcheria: donne, talenti e professioni"- Musei <strong>di</strong> Palazzo Farnese - realizzazione nuovo apparato <strong>di</strong>dascalicomuseo delle carrozze- Ente Restauro Palazzo Farnese - prosecuzione intervento <strong>di</strong> puliziadelle mura Farnesiane4.000,003.500,003.000,00Comuni della Provincia <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> 354.500,00- Comune <strong>di</strong> Pianello Val Tidone - contributo per lavori <strong>di</strong>60.000,00completamento del cinema-teatro ex Società Operaia"- Comune <strong>di</strong> Ferriere - creazione <strong>di</strong> un centro sovracomunale <strong>di</strong>protezione civile- Comune <strong>di</strong> Caorso - progetto triennale <strong>di</strong>retto alla realizzazione <strong>di</strong>concerti tenuti dalla Cei Youth Orchestra- Comune <strong>di</strong> Fiorenzuola d'Arda - sostegno stagione teatrale2010/2011 Teatro Ver<strong>di</strong>- Comune <strong>di</strong> Castel San Giovanni - servizio <strong>di</strong> assistenza <strong>di</strong> base ai<strong>di</strong>sabili presso le istituzioni scolastiche del territorio (2009/2010)50.000,0050.000,0040.000,0030.000,00- Comune <strong>di</strong> Castell'Arquato - Concorso Internazionale "Luigi Illica" 26.000,00- Comune <strong>di</strong> Borgonovo - sostegno attività "Laboratorio personesvantaggiate"- Comune <strong>di</strong> Castel San Giovanni - stagione teatrale 2010/2011 TeatroVer<strong>di</strong>24.000,0020.000,00- Comune <strong>di</strong> Ziano - contributo per l'acquisto <strong>di</strong> un nuovo scuolabus 20.000,00- Comune <strong>di</strong> Monticelli - organizzazione serie <strong>di</strong> iniziative culturali -rassegna pianistica "A.Zanella"7.500,00- Comune <strong>di</strong> Carpaneto - prosecuzione recupero sala BOT PalazzoScotti da Vigoleno- Comune <strong>di</strong> San Pietro in Cerro - iniziativa "Concorso idee per ilrecupero <strong>di</strong> Palazzo Barattieri"- Comune <strong>di</strong> Castelvetro Piacentino - Festa degli Alpini - realizzazionespazio attrezzato per giovani presso la biblioteca6.000,006.000,005.000,00- Comune <strong>di</strong> Gropparello - contributo allestimento biblioteca 4.500,00- Comune <strong>di</strong> Agazzano - allestimento biblioteca (attrezzature) 2.000,00- Comune <strong>di</strong> Podenzano - borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o per giovani meritevoli 2.000,00- Comune <strong>di</strong> Travo - concorso letterario 1.500,00Amministrazione Provinciale <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> 143.333,33- progetto <strong>di</strong> valorizzazione del patrimonio archeologico della Val d'Arda 53.333,33- progetto <strong>di</strong> valorizzazione percorsi naturalistici della Val Trebbia (incollaborazione con la Comunità Montana)- iniziativa <strong>di</strong> formazione / inserimento tramite tirocini formativi estage a favore <strong>di</strong> donne in stato <strong>di</strong> <strong>di</strong>soccupazione40.000,0030.000,00168
- programma <strong>di</strong> censimento e classificazione dell'architettura rurale neicomuni delle Terre Traverse10.000,00- organizzazione iniziative <strong>di</strong> orientamento per i giovani 10.000,00Azienda Ausl <strong>Piacenza</strong> 166.666,66- progetto <strong>di</strong> ricerca "sviluppo <strong>di</strong> nuovi biomakers: il morbo <strong>di</strong>126.666,66Parkinson" (collaborazione tra Ospedale Civile <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e Università<strong>di</strong> Pavia)- progetto - stu<strong>di</strong>o sugli effetti della vitamina D sulle fratture ossee 25.000,00- progetto <strong>di</strong> ricerca su pazienti affetti da <strong>di</strong>sturbi sul comportamentoalimentare (borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o)15.000,00Università Cattolica del S.Cuore - <strong>Piacenza</strong> 476.750,00- Dottorato <strong>di</strong> ricerca Qualità Gestione Legislazione del sistemaAgroalimentare343.750,00- Laurea Triennale e Magistrale in Management Internazionale "Double 40.000,00Degree"- Dottorato <strong>di</strong> ricerca 30.000,00- MUMAT - Master in Marketing Territoriale 30.000,00- Dottorato in politica economica 30.000,00- borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o 3.000,00Politecnico <strong>Piacenza</strong> 806.446,00- Centro per lo Sviluppo del Polo <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> (convenzione300.000,00quinquennale) Laboratori vari -- Consorzio Musp - sostegno progetto <strong>di</strong> ricerca "Strutture compositeda impiegare nei veicoli e nell'e<strong>di</strong>lizia"- Consorzio Leap - progetto <strong>di</strong> ricerca sullo stu<strong>di</strong>o degli effetti dellepolveri ultrafini nell'area <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>300.000,00204.000,00- Consorzio LEAP - Quota consortile 2.446,00Scuole me<strong>di</strong>a inferiori e superiori ed attività <strong>di</strong>dattiche varie 48.300,00Scuole me<strong>di</strong>a inferiori e superiori- Istituto Comprensivo <strong>di</strong> Cadeo - contributo per il potenziamento del 10.000,00centro (materiali per <strong>di</strong>sabili, autistici, ecc.)- Liceo Gioia - sostegno progetto "Scuola <strong>di</strong>gitale" 10.000,00- Istituto Romagnosi - realizzazione pubblicazione per il 150° <strong>di</strong>fondazione della scuola- Istituto Mattei <strong>di</strong> Fiorenzuola - acquisto strumentazione informatica -lavagne interattive- Istituto Comprensivo <strong>di</strong> Rivergaro e Gossolengo - sostegno progetto"Tecno icri-go 2.0" - potenziamento <strong>di</strong>dattica interattiva- Istituto Statale Geometri "A.Tramello" - acquisto lavagnemultime<strong>di</strong>ali, pc portatili, piattaforma informatica6.000,005.000,005.000,005.000,00- Scuola Italo Calvino <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> - sostegno progetto <strong>di</strong> formazione "Icolori dei suoni"3.500,00- Liceo Cassinari - iniziativa "Itinerari nella musica contemporanea" 2.000,00169
- Istituto Tecnico Agrario Raineri Marcora - progetto "L'oro <strong>di</strong> Colombo" 1.800,00Attività Didattiche varie 136.148,00- Federazione Le Stelle - sostegno attività - promozione educazione 50.000,00cattolica nel nostro territorio(doposcuola)- Liceo Gioia - sostegno progetto <strong>di</strong> formazione "Tutta un'altra musica" 32.148,00- Lega Ambiente - progetto educazione ambientale nelle scuole 2010 e201118.000,00- Conservatorio Nicolini <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> - spettacolo itinerante <strong>di</strong> musica 10.000,00- Associazione ragazzi al museo "progetto Whippet" 10.000,00- ACRI - sostegno iniziative promosse per il 150° anniversario dell'Unitàd'Italia10.000,00- Società piacentina scienze naturali - iniziative sulla bio<strong>di</strong>versità 3.000,00- CIDIS - realizzazione 18° corso pratica giornalistica 2.000,00- Federis - sostegno iniziative promosse per il 150° anniversariodell'Unità d'Italia1.000,00Asili Nido, Scuole materne ed elementari 824.500,00Comune <strong>di</strong> Castell'Arquato - contributo per la costruzione dell'asilo 220.000,00nido- Comune <strong>di</strong> Gossolengo - contributo per la costruzione del nuovo asilo 120.000,00- Comune <strong>di</strong> Travo - realizzazione nuovo asilo nido 100.000,00- Comune <strong>di</strong> Vigolzone - costruzione del nuovo asilo nido 100.000,00- Comune <strong>di</strong> Gazzola - costruzione scuola materna e sezione nido 100.000,00- Comune <strong>di</strong> Lugagnano Val d'Arda - sostegno scuola d'infanzia 45.000,00- Comune <strong>di</strong> Morfasso - spese <strong>di</strong> gestione del micronido per bambinifino a 36 mesi- Istituto Gianelline - realizzazione progetto "Con i bambini verso ilfuturo" - sistemazione spazi esterni- Scuola Materna San Giovanni - Castelvetro - istallazione piattaformaelevatrice per bambini <strong>di</strong>sabili- Scuola Materna Clara Raggio - Pontenure - contributo per lamanutenzione or<strong>di</strong>naria del tetto40.000,0030.000,0020.000,0014.500,00- Casa del Fanciullo - sostegno attività, contributo rette 10.000,00- Scuola d'Infanzia Monumento ai Caduti - Bettola - sostegno attivitàdella scuola e dell'asilo- Scuola Materna Giovanni Rossi - Pontedell'Olio - sostegno attività(acquisto materiale <strong>di</strong>dattico e arre<strong>di</strong>)- Scuola Materna Mons. Chiapperini - San Giorgio - iniziativa "La Casa<strong>di</strong> Luneto"- Scuola <strong>di</strong> San Fiorenzo - Fiorenzuola d'Arda - sostegno rette famigliebisognose5.000,004.000,004.000,004.000,00170
- Scuola Materna Caduti per la Patria - Rottofreno - sostegno attività<strong>di</strong>dattica - percorsi <strong>di</strong> animazione teatrale3.000,00- Asilo Mirra - iniziativa Laboratorio musicale 2.000,00- Asilo Nido Il Girasole - riorganizzazione area verde - giochi perbambini- Scuola paritaria San Francesco Castel San Giovanni - sostituzionegiochi per i bambini2.000,001.000,00Archivio <strong>di</strong> Stato 6.000,00- Archivio <strong>di</strong> Stato - progetto <strong>di</strong> inventariazione dell'archivio Morando e 6.000,00realizzazione pubblicazione "<strong>Piacenza</strong> in tasca"Diocesi <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e Bobbio 141.000,00- progetto <strong>di</strong> inventariazione dei beni mobili <strong>di</strong> proprietà ecclesiastica 75.000,00(prosecuzione)- progetto <strong>di</strong> manutenzione programmata 25.000,00- progetto <strong>di</strong> risanamento delle strutture lignee, dei volumi, e delle salee catalogazione volumi del Seminario Vescovile20.000,00- Unità Pastorale - continuità servizio mensa serale a favore <strong>di</strong>in<strong>di</strong>genti- Ufficio Pastorale - sostegno progetto "Solidarietà e cultura ecitta<strong>di</strong>nanza"- Migrantes - sostegno attività - corso <strong>di</strong> formazione e coor<strong>di</strong>namentogiuri<strong>di</strong>co per l'immigrazione8.000,007.000,004.000,00- contributo iniziativa <strong>di</strong> formazione CIVES 2.000,00Parrocchie <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e Provincia - interventi <strong>di</strong> restauro 171.000,00- Parrocchia <strong>di</strong> San Pietro in <strong>Piacenza</strong> - interventi <strong>di</strong> restauro35.000,00storico/artistici (torre campanaria)- Parrocchia S.Stefano Martire a Caverzago - Chiesa della PietraPerduca - restauro complesso chiesastico25.000,00- Parrocchia Santa Maria Assunta - Sarmato - restauro facciata dellachiesa della maternità in Veratto18.000,00- Parrocchia <strong>di</strong> Muradello <strong>di</strong> Pontenure - interventi <strong>di</strong> restaurostorico/artistici - organo a canne15.000,00- Parrocchia <strong>di</strong> S. Antonio Abate <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> - restauro organo a canne 10.000,00- Parrocchia <strong>di</strong> San Martino in Alseno - interventi <strong>di</strong> restaurostorico/artistici- Parrocchia <strong>di</strong> Santa Cristina in Bacedasco Alto - Val d'Arda - restaurointerno della chiesa- Parrocchia <strong>di</strong> S.Giovanni Battista in Castel San Giovanni - restaurotele- Parrocchia <strong>di</strong> San Giovanni Battista <strong>di</strong> Casaliggio - interventi <strong>di</strong>restauro storico/artistici- Parrocchia <strong>di</strong> San Zenone in Lugagnano Val d'Arda - interventi <strong>di</strong>restauro storico/artistici- Parrocchia Purificazione <strong>di</strong> Villanova <strong>di</strong> Bettola - prosecuzione lavori<strong>di</strong> sistemazione e restauro conservativo10.000,0010.000,008.000,008.000,008.000,008.000,00171
- Parrocchia <strong>di</strong> San Giorgio <strong>di</strong> Antognano <strong>di</strong> Lugagnano Val d'Arda -interventi <strong>di</strong> restauro storico/artistici- Parrocchia <strong>di</strong> S.Maria Immacolata Bicchignano Val Nure - restaurotela- Parrocchia <strong>di</strong> San Giuseppe Operaio <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> - interventi <strong>di</strong>restauro storico/artistici - sistemazione Battistero- Parrocchia dei SS. Giacomo e Filippo <strong>di</strong> Bruso <strong>di</strong> Borgonovo ValTidone - prosecuzione lavori <strong>di</strong> restauro conservativo della coperturadell'ex canonica5.000,004.000,004.000,003.000,00Parrocchie <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e Provincia - altri interventi 25.000,00- Parrocchia <strong>di</strong> S.Brigida - sostegno iniziative della parrocchia a favore 10.000,00dei ragazzi- Parrocchia S.Teresa - contributo per la sistemazione dell'oratorio 4.000,00- Parrocchia <strong>di</strong> S.Eufemia - manifestazioni varie 3.000,00- Parrocchia <strong>di</strong> S.Antonino - manifestazioni per la Festa <strong>di</strong> S.Antonino 2.500,00- Parrocchia <strong>di</strong> San Lorenzo - Castell'Arquato - contributo peradeguamento locali cucina per circolo parrocchiale- Parrocchia <strong>di</strong> San Giovanni Battista Ferriere - acquisto copiepubblicazione <strong>di</strong> storia locale2.000,002.000,00- Parrocchia Corpus Domini <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> - progetto grest estate 2010 1.500,00Enti Religiosi 4.000,00- Monastero Benedettine San Raimondo - contributo per la stampa <strong>di</strong> 2.000,00una pubblicazione- Istituto Orsoline <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> - contributo per attività 1.000,00- Santuario <strong>di</strong> S.Maria <strong>di</strong> Campagna - sostegno iniziativa Ballo deibambini1.000,00Case <strong>di</strong> riposo ed interventi a favore degli anziani 388.000,00- Comune <strong>di</strong> Vernasca - Casa <strong>di</strong> Riposo - sostegno spese <strong>di</strong>100.000,00ristrutturazione ed adeguamento della struttura- Comune <strong>di</strong> Pontedell'Olio - ristrutturazione immobili per larealizzazione <strong>di</strong> minialloggi per anziani- Casa <strong>di</strong> Riposo Gasparini - ampliamento struttura - realizzazionenuovi spazi - sala fumatori- Comune <strong>di</strong> Borgonovo - Istituto Andreoli e Hospice - sostegno spese<strong>di</strong> ristrutturazione,adeguamento struttura, spese <strong>di</strong> gestione80.000,0060.000,0055.000,00- <strong>Fondazione</strong> Breviglieri - contributo per l'ampliamento della struttura 50.000,00- <strong>Fondazione</strong> Maruffi - acquisto <strong>di</strong> apparecchiature 20.000,00- Comune <strong>di</strong> Lugagnano - adeguamento struttura anziani 13.000,00- Comune <strong>di</strong> Ottone - Opera Pia Castelli - contributo per struttura 10.000,00172
Altri interventi a favore degli anziani 205.100,00- Pubblica Assistenza Croce Bianca <strong>Piacenza</strong> - sostegno iniziative Mens 60.000,00sana , TVB, Dalla vita - progetti <strong>di</strong> formazione-informazione peranziani- Consorzio Torrio Val d'Aveto - conclusione progetto <strong>di</strong> ristrutturazione 30.000,00- Parrocchia <strong>di</strong> Pieve Dugliara - adeguamento dei fabbricati erealizzazione <strong>di</strong> un ascensore25.000,00- Circolo Anspi Amici <strong>di</strong> Cattaragna - completamento lavori <strong>di</strong>sistemazione dei locali del circolo- Ass.ne Volontari Cadeo - contributo per acquisto <strong>di</strong> un mezzo daa<strong>di</strong>bire al trasporto della popolazione anziana- Comune <strong>di</strong> Piozzano - contributo per iniziative <strong>di</strong> socializzazione dellapopolazione anziana- Parrocchia <strong>di</strong> S.Agata - contributo per il centro parrocchiale deglianziani- Comune <strong>di</strong> Pecorara - contributo per acquisto <strong>di</strong> un automezzo daa<strong>di</strong>bire al trasporto della popolazione anziana- Comune <strong>di</strong> Sarmato - contributo per acquisto <strong>di</strong> un automezzo dadestinare al servizio <strong>di</strong> trasporto sociale- Icos San Giuseppe - organizzazione dell'attività <strong>di</strong> musicoterapia pergli anziani20.000,0020.000,0012.000,0010.000,008.000,004.000,003.600,00- Cineclub <strong>Piacenza</strong> - realizzazione dvd "I soliti noti" sui temi delletruffe agli anziani- Associazione Terza Età Attiva - <strong>Piacenza</strong> - contributo per la mostradegli hobbies3.000,002.000,00- Auser <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> - organizzazione serata musicale 2.000,00- Università Terza Età - Castel San Giovanni - sostegno attività 2.000,00- Associazione Italiana Parkinsoniani - sostegno progetto1.500,00"Cantoterapia"- Pro Loco <strong>di</strong> Gragnano - Festa <strong>di</strong> Natale 2010 per gli anziani 1.000,00- Comune <strong>di</strong> Gropparello - contributo per la festa degli anziani 1.000,00Associazioni, attività e iniziative culturali 249.300,00- Società Filodrammatica piacentina - sostegno per la programmazione 22.500,00dell'attività- Associazione La Minerva travo - sostegno campagna <strong>di</strong> scavi e 15.000,00attività museali- Gruppo strumentale Ciampi - sostegno attività 10.000,00- Famiglia Piasinteina - completamento intervento e impianti TeatroPresident e corso <strong>di</strong> <strong>di</strong>aletto15.000,00- Associazione Terre Traverse - sostegno progetto Traslands 10.000,00- Accademia Cucina piacentina - Concorso Suppera D'argint 10.000,00173
- Associazione Amici della Lirica - sostegno Concorso Flaviano Labo' 10.000,00- F.A.I. <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> - (Giornata FAI <strong>di</strong> Primavera - Iniziativa Fruttiantichi - Premio Restauro)9.500,00- Associazione Val D'arda - attività piacentini all'estero 8.000,00- Bollettino Storico - realizzazione pubblicazione Bollettino StoricoPiacentino7.500,00- Associazione Le vie del sale - rassegna folk musicale culturale 7.000,00- Associazione Eranos - organizzazione "Omeofest" e<strong>di</strong>zione 2010 6.000,00- <strong>Piacenza</strong> Turismi - iniziative <strong>di</strong> carattere turistico-religioso 5.000,00- Fedro - Festival Blues 5.000,00- Associazione teologica <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> - organizzazione "Festival dellateologia"- Azienda La Faggiola - progetto e<strong>di</strong>toriale e convegno "AgriCultura - Lecattedre ambulanti"- Appennino Cultura - sostegno spese organizzazione VII e<strong>di</strong>zioneBascherdeis (Festival artisti <strong>di</strong> strada)- Associazione Cavaliere Azzurro - organizzazione festival cavaliereazzurro - Palazzo Farnese5.000,005.000,005.000,005.000,00- Associazione Ambiente Lavoro - progetto "Il cuore nell'aria a <strong>Piacenza</strong>" 5.000,00-Unione comuni bassa val trebbia - manifestazione progetto sicurezza 5.000,00- Associazione <strong>Piacenza</strong> nel Mondo - sostegno attività <strong>di</strong>retta allapromozione della città <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> nel mondo- Gruppo La Canea - stampa pubblicazione sulla storia dell'ultimoperiodo <strong>di</strong> attività del gruppo4.000,004.000,00- Concorto Film Festival 2010 - organizzazione manifestazioni /cortometraggio- Pro Loco <strong>di</strong> Castell'Arquato - sostegno manifestazione "Rivivi ilMe<strong>di</strong>oevo"4.000,004.000,00- Centro Musicale Tampa Lirica - borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o Premio "Gianni Poggi" 4.000,00- Comitato ANSPI <strong>Piacenza</strong> - realizzazione corso formatori 4.000,00- Circolo Culturale Maria Luigia - contributo per iniziative varie 3.500,00- Teatro a Vapore - rassegna <strong>di</strong> teatro e spettacoli destinati ai ragazzi 3.000,00- Circolo Anspi Domus - sostegno manifestazione "Festa del Duomo" 3.000,00- Istituto Storico della Resistenza - sostegno attività 3.000,00- Manicomics Teatro - realizzazione festival "L'ultima provincia" 3.000,00- Orchestra Camerata dè Bar<strong>di</strong> - sostegno manifestazione - concerto <strong>di</strong>Natale3.000,00174
- Associazione Tramballando - sostegno manifestazione rock in Trebbia2010 e 20113.000,00- Amici Romagnosi - sostegno attività ed iniziative varie 3.000,00- Proloco Bobbio - organizzazione manifestazioni 3.000,00- Unione giuristi cattolici - organizzazione convegno 3.000,00- Associazione Emiliano Romagnola Cori - sostegno iniziativa "IXrassegna provinciale cori piacentini"- Associazione La strada dei mulini - realizzazione mostra e convegnosulla Valtidone- Centro Culturale Palma Arte - realizzazione mostra "Il surrealismo <strong>di</strong>Salvador Dalì"2.000,002.000,002.000,00- Sindacato delle Famiglie - realizzazione mostra nella Basilica <strong>di</strong> San 2.000,00Francesco- CAI - sostegno attività 2.000,00- Associazione Kultur Dom - sostegno iniziative teatrali per bambini 2.000,00- Federazione Maestri del Lavoro - sostegno iniz. "Un stella per lascuola"- Piacetango - sostegno iniziativa "Colortango" - spettacoli a SanGiorgio estate 20102.000,001.500,00- Pro Loco <strong>di</strong> San Giorgio - realizzazione pubblicazione su San Giorgio 1.500,00- Coro Polifonico Farnesiano - rassegna polifonica farnesiana 1.500,00- Associazione Progetto Musica - iniziativa musical "Lui vive in te"spettacolo tratto da Re Leone- Associazione Sviluppo Compatibile - acquisto copie pubblicazione"Come far morire una valle"1.000,001.000,00- Accademia Gastronomica Maria Luigia - sostegno attività ed iniziativevarie1.000,00- Coro Polifonico Ferriere - sostegno attività musicale estate 2010 1.000,00- Associazione <strong>Piacenza</strong> Musei - sostegno pubblicazione quadrimestralePanorama Musei (2010-2011)1.000,00- Proloco Caminata - pubblicazione 800,00Associazioni e iniziative <strong>di</strong> volontariato 578.000,00- Associazione Assofa - contributo per realizzazione nuova sede 100.000,00- Coop. Assofa - contributo a sostegno dell'attività e acquisto mezzo 75.000,00- Caritas - sostegno progetto "borse viveri" - iniziative <strong>di</strong> solidarietà 40.000,00- Associazione Sclerosi Multipla - sostegno attività e acquistoautomezzo da a<strong>di</strong>bire ai servizi sociali- Pubblica Assistenza Croce Azzurra Ferriere - contributo per acquistoambulanza23.000,0022.000,00175
- <strong>Fondazione</strong> Pia Pozzoli - contributo progetto "Dopo <strong>di</strong> noi" - percorsi<strong>di</strong> residenzialità assistita- Associazione La Ricerca - sostegno attività e creazione <strong>di</strong> centri <strong>di</strong>counseling20.000,0020.000,00- Associazione Spina Bifida - contributo per attività - acquisto20.000,00automezzo- Comitato Unicef - sostegno spese affitto sede (2009/2010/2011) 15.000,00- Associazione Piacentina Leucemie - sostegno progetto <strong>di</strong> assistenzadomiciliare- Comitato Paraolimpico - contributo per sostegno del progetto sport eintegrazione per ragazzi <strong>di</strong>sabili- Associazione Bambini nel Mondo - progetti <strong>di</strong> formazione me<strong>di</strong>ci (scambio /stage Italia - In<strong>di</strong>a )- Associazione Oltre il Muro - progetto "Tra noi e voi: <strong>di</strong>aloghi tracarcere e scuola"- A.I.A.S. Ass.ne Spastici - sostegno iniziative e attività svolte e stampapubblicazione15.000,0015.000,0013.000,0012.000,0012.000,00- Associazione SLA - sostegno alle famiglie dei malati <strong>di</strong> Sla 10.000,00- Cooperativa La Magnana - contributo a sostegno dell'attività -sistemazione fabbricato- Sostegno missione Diocesi <strong>di</strong> Roraima in Brasile (Premio Angil dalDom 2010)10.000,0010.000,00- Africa Mission - contributo per attività 10.000,00- Casa Morgana - contributo per attività a favore dei bambini autistici 10.000,00- Ass.ne Papa Giovanni XXIII - Casa Famiglia - contributo perampliamento casa destinata ad ospitare ragazzi in <strong>di</strong>fficoltà10.000,00- Gruppo Volontariato San Vincenzo - contributo per attività 8.000,00- Associazione Città delle Donne - Telefono Rosa - sostegno attività2010 e 20118.000,00- Solidart - <strong>Piacenza</strong> solidale - sostegno attività 8.000,00- Associazione La Mietitrebbia - contributo Premio "Cuore d'Oro" 6.000,00- Associazione a Gonfie Vele - iniziative a favore dell'integrazione 5.000,00- Associazione Sordomuti - sostegno attività 5.000,00- Missione in Kenya (Dott.ssa Lipeti) - acquisto me<strong>di</strong>cinali 5.000,00- Associazione Fuori Serie - iniziative per la <strong>di</strong>vulgazione dellaconoscenza delle malattie mentali nella scuola5.000,00- Associazione Porta sul mondo - sostegno attività 5.000,00- Base Agesci - sostegno manifestazione basi aperte 5.000,00176
- Gruppo Sportivo non vedenti - contributo per l'attività (manifestazionisportive)- <strong>Fondazione</strong> Banco Alimentare - contributo per iniziativa "giornatanazionale della colletta alimentare"- Associazione Operati <strong>di</strong> Laringe - contributo per soggiorno marino deilaringectomizzati- Gruppo Dopolavoro Ferroviario - manifestazione po<strong>di</strong>stica(beneficenza)- Gruppo <strong>di</strong> Protezione Omega <strong>di</strong> Monticelli d'Ongina - riparazioneautomezzo per lo svolgimento dell'attività4.900,004.000,004.000,003.600,003.500,00- Centro Manfre<strong>di</strong>ni - sistemazione ed adeguamento impianti 3.000,00- Casa Circondariale <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> - contributo per acquisto <strong>di</strong>congelatori destinati agli ospiti del carcere3.000,00- Forum Famiglie - sostegno II e<strong>di</strong>zione Festa della Famiglia 3.000,00- Alf for Children - contributo per attività 3.000,00- Unitalsi - contributo per attività 3.000,00- Associazione <strong>di</strong> solidarietà Travo - Valtrebbia - sostegno spese per ilsoggiorno dei bambini <strong>di</strong> Chernobyl- Associazione Gli Stagionati - sostegno attività per favorire l'incontrotra anziani e giovani2.000,002.000,00- Fiorenzuola oltre i confini - sostegno attività - corso <strong>di</strong> preparazioneagli immigrati2.000,00- Gruppo Accoglienza Pronto Soccorso - contributo per attività 2.000,00- Gruppo Kamenge - sostegno attività a <strong>Piacenza</strong> e in Burun<strong>di</strong> 2.000,00- Unione Ufficiali in Congedo - sostegno attività 2.000,00- Circolo Anspi San Martino - progetto grest estate 2010 2.000,00- Associazione Nazionale Mutilati ed Invali<strong>di</strong> del Lavoro - premio Anmil 2.000,00- Gs Rottofreno - sostegno attività -iniz per i bambini 1.500,00- Associazione Carabinieri - sostegno attività 1.000,00- Associazione Verso un Mondo Unito - Festa <strong>di</strong> Primavera - mercatinodella solidarietà1.000,00- Gruppo anziani <strong>di</strong> Groppallo - iniz varie 1.000,00- Associazione Nazionale Mutilati ed Invali<strong>di</strong> Civili - contributo perattività - stampa giornalino500,00177
Iniziative varie 4.000,00- ADS Eventi - sostegno manifestazione cicloturistica - Granfondo 2.000,00Colnago- Associazione Borgotrebbia - contributo per l'organizzazione dellastaffetta ciclo-po<strong>di</strong>stica 2010 e 20112.000,00Attività Istituzionale - <strong>Vigevano</strong> - Pv -Comune <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong> 166.000,00- Teatro Cagnoni - sostegno stagione teatrale 2009/2010 e 2010/2011 120.000,00- Premio Letterario e percorso storico su Mastronar<strong>di</strong> 14.000,00- Centro Risorse Han<strong>di</strong>cap - sostegno progetto "Per- corriamo la città" 8.000,00- Progetto in tema <strong>di</strong> politiche educative - giornata <strong>di</strong>sabilità 7.000,00- Progetto "La qualità dell'assistenza alla Rsa Rodolfi" 6.000,00- Progetto formativo per docenti e studenti delle scuole elementari "Atu per tu con Leonardo"4.000,00- Sostegno progetti <strong>di</strong> attività sportiva per la scuola primaria "Gioco 4.000,00sport"- Progetto "Dopo le superiori costruisco il mio futuro" 2.000,00- Manifestazione in ricordo della "Giornata della memoria" 1.000,00Parrocchie <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong> - interventi <strong>di</strong> restauro 10.000,00- Santuario Madonna Pompei - restauro superfici interne 10.000,00erra"Diocesi <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong>- Diocesi <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong> - Servizio pastorale sostegno progetto "Terra15.000,00 15.000,00Enti religiosi 4.250,00- Comunità S.Maria del popolo - progetto" passo dopo passo" 4.250,00Asili - Scuole Materne, elementari e me<strong>di</strong>e inferiori e superiori - 136.000,00- Liceo Cairoli - iniziativa "<strong>Vigevano</strong> nel tempo" 60.000,00- Direzione Didattica 2° circolo - sostegno progetto "Informatica inclasse"- Scuola Bramante - realizzazione progetti Leonardo l'uomo dalleacque" - "classe o .....la classe"25.000,0010.000,00- Direzione Didattica 1° circolo - sostegno progetto "Testa-coda" 10.000,00- Direzione Didattica 3° circolo - progetti ""la musica esperienza 10.000,00globale"- Scuola Carreri - progetto"Io e la mia città" 6.000,00- Istituto Tecnico Casale - prosecuzione progetto "Spazi per crescere" e 6.000,00mostra- Scuola Robecchi - progetto "Al passo con le nuove tecnologie" 5.000,00178
- Istituto Roncalli - pubblicazione guida 4.000,00Attività <strong>di</strong>dattiche varie 29.800,00- Cooperativa Sociale Kore - progetto "Insieme per educare, insieme per 15.000,00crescere" e progetto "Benessere in famiglia"- Associazione giornalisti Lomellina - sostegno progetto "6° E<strong>di</strong>zionegiornalisti in classe"- Associazione promoz. Centro stu<strong>di</strong> creativamente - sostegno progetti" laboratori espressivi e psicobiblioteca"5.000,005.000,00- Associazione Insegnanti <strong>di</strong> fisica - sostegno progetto "Vivere il liceo" 2.300,00- Associazione insegnanti <strong>di</strong> scienze organizzazione seminari econferenze "Evoluzione del pensiero scientifico"1.500,00- Associazione Avvegan - assegnazione borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o 1.000,00Iniziative a favore degli anziani 111.000,00- Auser <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong> - sostegno progetto "Scorrere stagioni" e "Little 44.000,00Italy"- Cooperativa Sociale Kore - progetto "Anziani protagonisti" 20.000,00- Associazione pavese Parkinson - sostegno attività 20.000,00- Cooperativa Bathor Circolab - attivazione laboratori e corsi 15.000,00- Associazione Parkinson <strong>Vigevano</strong> - sostegno progetto "Rivedere lavita"- Associazione <strong>Vigevano</strong> Sostenibile - iniziative varie per la popolazioneanziana6.000,006.000,00Associazioni, attività e iniziative culturali 169.692,00- Gestione Au<strong>di</strong>torium San Dionigi 60.000,00- Museo Tesoro del Duomo - realizzazione eventi “Primavera d’arte”- 13.680,00iniz. varie per celebrare il ritorno dell’arazzo “Il traviameto del figlio,pro<strong>di</strong>go”- <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> programmazioni varie per Natale 11.712,00- Ass.ne Concerto d'Autunno - realizzazione opera 11.500,00- Compagnia Il Grillo - progetto "Insieme a teatro" 10.000,00- ARPAI - contributo restauro arazzo Museo Diocesano 10.000,00- Società Storica Vigevanese - realizzazione pubblicazione "I visconti egli Sforza e <strong>Vigevano</strong>”10.000,00- Associazione Gianni Cordone - contributo Festival Gianni Cordone 6.000,00- CAI - sostegno attività 6.000,00- Associazione Arte Vigevamo - Mostra collettiva 5.000,00- Ars Cantus <strong>Vigevano</strong> - organizzazione concerto in onore del Beato 5.000,00Matteo- Associazione Culturale Il faro - sostegno mostra <strong>di</strong> pittura e scultura 5.000,00- Associazione Carlo Vella - Organizzazione "Notte bianca" 5.000,00179
- Or<strong>di</strong>ne Lomellino della rana e del salame - contributo per convivio 4.000,00- Associazione Dilettantistica Scacchistica Vigevanese - organizzazionecorsi <strong>di</strong> scacchi gratuiti3.000,00- Pro loco <strong>Vigevano</strong> - contributo "Premio Castello" 2.500,00- Associazione Il circolo - realizzazione spettacolo Divina comme<strong>di</strong>a 1.300,00Associazioni e iniziative <strong>di</strong> volontariato 111.100,00- Associazione Oltremare - progetti " Terminal d'arrivo" e "Camminando 29.800,00insieme" e "Educazione senza confini"- Ass.ne Macondo - sostegno iniziativa "Interculturalmente" 15.000,00- Associazione Gifra - sostegno progetto “la comunità dei frati asostegno della famiglia "- A.I.A.S. <strong>Vigevano</strong> -sostegno del progetto "Vacanze in autonomia"rivolto a <strong>di</strong>sabili gravi14.000,0012.500,00- Croce Azzurra - contributo a sostegno dell'attività 10.000,00- Centro Fileremo - sollevatore per <strong>di</strong>sabili 9.000,00- Associazione Cuore Vigevanese - acquisto tende 8.500,00- Coor<strong>di</strong>namento del Volontariato - iniziativa "Festa Volontariato" 5.000,00- Edu for Leo - prosecuzione progetto "Giovani e prevenzione" 4.000,00- Ass.ne Butterfly - progetto "Aiutiamole a prendere il volo" 1.500,00- Associazione Donatori <strong>di</strong> Organi - iniziativa benefica 1.100,00- ACAT - l’organizzazione <strong>di</strong> due serate <strong>di</strong> sensibilizzazione 700,00Progetti <strong>di</strong> ricerca e Iniziative varie 79.000,00Progetti <strong>di</strong> ricerca- AST Consorzio Agenzia per lo Sviluppo Territoriale - progetto "Cultura 50.000,00e innovazione creano impresa"- Università della Terza Età - progetto <strong>di</strong> ricerca sull'arzheimer 29.000,00TOTALE DELIBERATO ANNO 2010 6.920.266,45Di cui <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> 6.088.424,45Di cui <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong> 831.842,00180
Schemi<strong>di</strong> Bilancio
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Nota Integrativa187
FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO29121 PIACENZA (PC)VIA SANT'EUFEMIA, 12/13Fondo dotazione: euro 118.943.573,78Patrimonio: euro 392.133.714,04Co<strong>di</strong>ce fiscale: 01132490333 Partita IVA: 01132490333Numero registro Persone Giuri<strong>di</strong>che presso Prefettura <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>: n. 4***********NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO AL 31.12.2010***********Il bilancio 2010 è stato pre<strong>di</strong>sposto sulla base degli schemi previsti "dall'Atto<strong>di</strong> In<strong>di</strong>rizzo", emanato dal Ministero del Tesoro, del Bilancio e dellaProgrammazione Economica (oggi Ministero dell‟Economia e delle Finanze),pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale N.96 del 26 aprile 2001. Pertanto sono statiutilizzati i medesimi criteri adottati per la stesura del bilancio 2009.Si fa presente che nel periodo intercorso tra la data <strong>di</strong> chiusura dell‟esercizioin rassegna e quella <strong>di</strong> redazione del bilancio non sono intervenuti fatti <strong>di</strong>rilievo nella gestione della <strong>Fondazione</strong> ad eccezione <strong>di</strong> quanto specificato nella“Relazione sulla gestione”.Criteri <strong>di</strong> valutazioneI criteri <strong>di</strong> valutazione adottati per la formazione del bilancio al 31/12/2010sono sostanzialmente conformi a quelli adottati negli esercizi precedenti,ovvero a quelli stabiliti dall‟Atto In<strong>di</strong>rizzo, emanato dal Ministero del Tesoro,del Bilancio e della Programmazione Economica, pubblicato sulla GazzettaUfficiale N.96 del 26 aprile 2001 recante <strong>di</strong>sposizioni in materia <strong>di</strong> redazioni<strong>di</strong> bilancio per le Fondazioni bancarie.Non si è provveduto al raggruppamento <strong>di</strong> voci nello Stato Patrimoniale e nelConto Economico. Non vi sono elementi dell‟attivo e del passivo che ricadanosotto più voci dello schema.Più nel particolare, nella formazione del bilancio al 31/12/2010, sono statiadottati, per ciascuna delle categorie <strong>di</strong> beni che seguono, i criteri <strong>di</strong>valutazione esplicitati ad ognuna <strong>di</strong> esse.1. Immobilizzazioni materiali e immaterialiLe immobilizzazioni materiali sono iscritte in bilancio al costo storico <strong>di</strong>acquisizione, decurtato–quando applicato-del rispettivo fondo ammortamento.Per costo storico <strong>di</strong> acquisizione si intende, a seconda dei casi:a) il prezzo pagato a terzi per l‟acquisto dei beni maggiorato degli oneriaccessori <strong>di</strong> <strong>di</strong>retta imputazione;b) il valore d‟apporto, peritato e controllato ai sensi <strong>di</strong> legge, per i beni ricevutiin occasione <strong>di</strong> operazioni <strong>di</strong> conferimento <strong>di</strong> aziende o rami aziendali;c) il costo in<strong>di</strong>rettamente sostenuto con l‟acquisto <strong>di</strong> pacchetti azionari per ibeni ricevuti da società che sono state successivamente incorporate. I costisostenuti in epoca posteriore all‟acquisizione del singolo bene vengonoimputati ad incremento del suo costo iniziale solo quando essi abbiano188
comportato un significativo e tangibile incremento <strong>di</strong> capacità produttiva, <strong>di</strong>sicurezza o <strong>di</strong> vita utile. Le spese <strong>di</strong> manutenzione e riparazione, <strong>di</strong>verse daquelle incrementative, non sono mai oggetto <strong>di</strong> capitalizzazione e vengonocostantemente imputate a conto economico.Ai sensi dell‟art.10 della Legge 19 marzo 1983 n.72 precisiamo che al31/12/2010 non figurano nel patrimonio della <strong>Fondazione</strong> beni per i quali, inpassato sono state eseguite “rivalutazioni” monetarie o beni per i quali si èderogato ai criteri legali <strong>di</strong> valutazione, in applicazione dell‟art. 2426 delCo<strong>di</strong>ce Civile.Gli ammortamenti dei cespiti sono calcolati a quote costanti.Le aliquote <strong>di</strong> ammortamento utilizzate riflettono in ogni caso, la vita utile deicespiti da ammortizzare, e sono: software in licenza 20%, mobili e arredamento15%, autovetture 25%, macchine d‟ufficio elettroniche 20%, attrezzature 15%,fabbricati strumentali 3% e immobili da red<strong>di</strong>to 3%.L‟inizio dell‟ammortamento è fatto coincidere con il periodo <strong>di</strong> entrata infunzione del bene ed il termine della procedura coincide o con l‟esercizio dellasua alienazione oppure con quella in cui, a seguito <strong>di</strong> un ultimo stanziamento<strong>di</strong> quota, si raggiunge la perfetta coincidenza tra la consistenza del fondoammortamento e il costo storico del bene.I cespiti completamente ammortizzati compaiono in bilancio, al loro costostorico rettificati dal relativo fondo ammortamento, sin tanto che essi nonsiano stati alienati o rottamati.Il totale delle immobilizzazioni materiali e immateriali si è ridotto rispettoall‟esercizio precedente <strong>di</strong> euro 56.192,40.Le immobilizzazioni materiali e immateriali nette (euro 16.715.536,94)risultano così composte: beni immobili (euro 14.955.067,09) formati dafabbricati strumentali (euro 6.501.441,39) al netto del rispettivo fondoammortamento (euro 862.717,01), immobili non strumentali (euro35.354,55), immobili ad uso sociale (euro 477.304,91), immobili attivitàistituzionali ( euro 6.576.824,64), immobili da red<strong>di</strong>to (euro 997.417,07) alnetto del rispettivo fondo ammortamento (euro 155.019,11) e acconti immobili(euro 1.384.460,65); beni mobili d'arte (euro 1.168.264,56) composti daiquadri (euro 825.392,52), da sculture, libri e mobili d‟arte (euro 248.360,43),dalla biblioteca Prof. Ungari (euro 87.797,67) e dal ritratto <strong>di</strong> AlessandroFarnese (euro 6.713,94) ; beni mobili strumentali (euro 570.277,93) sud<strong>di</strong>visiin attrezzature e impianti (euro 532.315,73) al netto del proprio fondoammortamento (euro 213.087,55), automezzi (euro 38.000,00) al netto delfondo ammortamento (euro 23.750,00), macchine d'ufficio elettriche (euro439,88 ) al netto del fondo ammortamento (euro 439,88), macchine d'ufficioelettroniche (euro 62.702,41) al netto del fondo ammortamento (euro49.849,25) e mobili e arre<strong>di</strong> (euro 617.813,51) al netto del fondoammortamento (euro 393.866,92); infine la categoria altri beni (euro21.927,36) è composta esclusivamente da software per euro 21.927,36.189
Beni Immobili – Fabbricati StrumentaliIn merito agli immobili <strong>di</strong> proprietà, la <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> hadeciso <strong>di</strong> aderire all‟orientamento suggerito dall‟<strong>Acri</strong> (Associazione <strong>di</strong> categoria)e dal Ministero dell‟Economia e delle Finanze <strong>di</strong> ammortizzare solo gli immobilidestinati a Sede della <strong>Fondazione</strong> stessa ( Palazzo Rota Pisaroni – Immobile <strong>di</strong>via S.Eufemia n.12) e gli immobili da red<strong>di</strong>to, questi ultimi rappresentati dauna porzione del fabbricato denominato Gesuiti concesso in locazione edannessa area cortilizia a<strong>di</strong>bita a parcheggio, per i quali, come sarà megliospecificato successivamente, la <strong>Fondazione</strong> percepisce canoni d‟affitto annualiper complessivi euro 108.000,00 (comprensivi dell‟adeguamento Istat previstoper legge). Per l‟anno 2010 in base alla competenza temporale la <strong>Fondazione</strong>ha incassato euro 107.847,25.I fabbricati strumentali, (euro 6.501.441,39) sono stati valutati al costod‟acquisto. Tali immobili comprendono, oltre agli e<strong>di</strong>fici che costituiscono lasede degli uffici della <strong>Fondazione</strong> (euro 6.046.013,27), anche la Chiesa <strong>di</strong>S.Margherita – Au<strong>di</strong>torium (euro 455.428,12), storica cornice per incontri eattività culturali – rimasta alla <strong>Fondazione</strong> dopo il conferimento e valutata alcosto storico derivante dal Bilancio della Cassa <strong>di</strong> Risparmio <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e<strong>Vigevano</strong>.L‟importo <strong>di</strong> euro 6.046.013,27 è costituito, oltre che dalla sede storica <strong>di</strong> viaS.Eufemia n.10/12 (euro 901.397,79 comprensiva del garage per euro25.822,84), anche dallo storico immobile piacentino, Palazzo Rota Pisaroni(euro 5.144.615,48).Il settecentesco palazzo, una delle più importanti <strong>di</strong>more patrizie della città perpregi artistici e storici, è <strong>di</strong>venuto nuova sede della <strong>Fondazione</strong> in seguito allaconclusione dei lavori <strong>di</strong> restauro avviati nell‟esercizio 2006 necessari peradeguare i locali alle nuove esigenze della struttura.L‟antico gioiello dell‟architettura piacentina, tornato al suo originale splendore,è stato restituito alla collettività intera; un pezzo notevole <strong>di</strong> architettura chenegli ultimi anni aveva perso <strong>di</strong> valore e significato storico culturale.Di particolare rilievo storico sono i locali posti al piano nobile, due dei quali,alcova e salottino, finemente decorati a stucco; gli altri sono impreziositi dabelle medaglie nel soffitto, affrescate dall‟artista settecentesco Luigi Mussi.Scenografico e imponente è il salone d‟onore dominato dalla Caduta <strong>di</strong> Fetontedel Mussi e ornato alle pareti da una ventina <strong>di</strong> <strong>di</strong>pinti.L‟immobile risulta iscritto in bilancio per un valore <strong>di</strong> euro 5.144.615,48.Beni Immobili – Immobili non strumentali - Immobili ad uso socialeGli immobili non strumentali sono costituiti unicamente dal palco <strong>di</strong> secondoor<strong>di</strong>ne presente nel Teatro Municipale <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> (euro 35.354,55).Gli immobili ad uso sociale (euro 477.304,91) sono valutati al costod'acquisto maggiorato delle spese accessorie e presentano le seguenticaratteristiche:Immobile sito a Vigo <strong>di</strong> Fassa (TN) acquistato il 22/01/1999 (costooriginario euro 247.899,31) a<strong>di</strong>bito ad uso sociale come casa vacanzeper i giovani, ad oggi in uso non esclusivo alla Parrocchia <strong>di</strong>S.Giuseppe Operaio <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> (valore a bilancio euro 290.936,47). Immobile sito a Spettine <strong>di</strong> Bettola (PC), acquistato il 27/09/2000(costo originario euro 101.789,52) a<strong>di</strong>bito ad uso sociale, viene190
utilizzato dal gruppo Scout, Base Agesci ed ad essi attribuito in uso(valore a bilancio euro 186.368,44).Beni Immobili – Immobili attività istituzionaleGli altri tre immobili <strong>di</strong> proprietà della <strong>Fondazione</strong> riclassificati tra gli immobilidestinati all‟attività istituzionale (euro 6.576.824,64), sono anch‟essi valutatial costo d‟acquisto maggiorato delle spese accessorie, non sono ammortizzati esono dettagliati come segue: Immobile sito a <strong>Piacenza</strong>, in Via S.Franca n. 36, ex Palazzo Enel,acquistato il 08/01/2002 (costo originario euro 4.338.237,95). Si tratta<strong>di</strong> un immobile <strong>di</strong> prestigio, al cui interno si trovano pregevoli affreschidel pittore piacentino Ricchetti. L‟immobile dovrebbe far parte <strong>di</strong> unprogetto più ampio, che lo vedrebbe quale ampliamento della Galleriad‟Arte moderna “Ricci Od<strong>di</strong>” (valore a bilancio euro 4.483.643,65). Immobile sito a <strong>Piacenza</strong>, in via Melchiorre Gioia n. 20, acquistato il28/05/2002 (costo originario euro 645.571,12). L‟immobile si componedell‟ex convento Gesuiti e della chiesa. Il primo sarà parzialmentedestinato ad ospitare le donne del Pio ritiro S.Chiara; mentre ladestinazione della Chiesa <strong>di</strong> S.Francesco e Paola è ancora in fase <strong>di</strong>definizione (valore a bilancio euro 1.529.439,70). Immobile S.Chiara sito a <strong>Piacenza</strong>, Stradone Farnese n.12, acquistato il02/04/2004 (costo originario euro 516.486,90). Parte dell‟immobile ègravato da una servitù d‟uso fino al 2065 a favore del Pio ritiro S.Chiara(valore a bilancio euro 563.741,29).Beni Immobili – Immobili da red<strong>di</strong>toGli immobili da red<strong>di</strong>to (euro 997.417,07) sono costituiti dai seguentifabbricati: un immobile sito a <strong>Piacenza</strong>, in via Melchiorre Gioia n. 20/A,denominato Casa dello Studente, acquistato il 16/05/2002 (costooriginario euro 11.310,00) trasferito dagli immobili ad uso sociale agliimmobili da red<strong>di</strong>to nel corso dell‟esercizio 2004. L‟immobile inquestione, infatti, è stato concesso in affitto per 9 anni alla Provincia <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong>, che lo ha destinato al Liceo Classico Melchiorre Gioia <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong> come sede <strong>di</strong>staccata. La <strong>Fondazione</strong> ha ristrutturato ed haadeguato il fabbricato in modo da renderlo idoneo alla destinazionescelta dalla Provincia (scuola superiore) consegnandoglielo nel mese <strong>di</strong>luglio 2005 e iniziando quin<strong>di</strong> a percepire il relativo canone d‟affittostabilito in euro 54.000,00 annui. Nel corso degli esercizi 2007 e 2008sono stati eseguiti altri interventi <strong>di</strong> ristrutturazione nel localeseminterrato dell‟immobile stesso portando il valore dell‟immobile adeuro 653.776,47. A partire dall‟anno 2008 tale locale è stato anch‟essoconcesso in locazione alla Provincia integrando il predetto contratto <strong>di</strong>locazione in euro 62.000,00 annui (oltre ad adeguamento Istat previstoper legge). Porzione <strong>di</strong> immobile sito a <strong>Piacenza</strong>, in via Melchiorre Gioia n. 20,concesso in locazione ad uno stu<strong>di</strong>o me<strong>di</strong>co associato per la durata <strong>di</strong>sei anni e per un corrispettivo annuo <strong>di</strong> euro 30.000,00 (oltre adadeguamento Istat previsto per legge). Tale porzione <strong>di</strong> immobile,anch‟essa ristrutturata in modo da renderla idonea all‟attività svoltadallo stu<strong>di</strong>o me<strong>di</strong>co, risulta iscritto in bilancio per un valore <strong>di</strong> euro191
343.640,60 ed è stata consegnata al conduttore nel mese <strong>di</strong> marzo2007. Nell‟ambito dell‟immobile sito a <strong>Piacenza</strong>, in via Melchiorre Gioia n. 20,compresa nel valore <strong>di</strong> bilancio sopra esposto (euro 343.640,60) sicolloca un‟area cortilizia con accesso in via della Ferma n.49, a<strong>di</strong>bita aduso parcheggio, e concessa in locazione ad un‟impresa privata. Ladurata del contratto è <strong>di</strong> 6 anni con decorrenza 1 giugno 2009, e ilcorrispettivo annuo è <strong>di</strong> euro 12.000,00 (oltre ad adeguamento Istatprevisto per legge).192
Beni Immobili – Acconti a fabbricatiNella voce “Beni immobili” sono compresi anche gli acconti versati dalla<strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> per l‟immobile denominato S.Dionigi per unvalore <strong>di</strong> euro 1.384.460,65.A fronte <strong>di</strong> accor<strong>di</strong> intercorsi, la <strong>Fondazione</strong> acquisirà la proprietà dei localiaccessori, già a<strong>di</strong>biti ad abitazione del sacrestano, mentre nel corso del 2011verrà formalizzato l‟utilizzo della restante parte dell‟immobile, costituentel'e<strong>di</strong>ficio <strong>di</strong> culto della Chiesa <strong>di</strong> San Dionigi.Le opere <strong>di</strong> restauro sono state eseguite secondo quanto previsto dal progettoapprovato dalla competente soprintendenza, al fine <strong>di</strong> rendere l'e<strong>di</strong>ficiopolifunzionale. I lavori hanno interessato sia la chiesa che la canonica.Beni e Mobili d’arteI quadri e i mobili d'arte (euro 1.168.264,56) sono stati valutati al costod‟acquisto e non sono ammortizzati.Come già sopra specificato, nei beni e mobili d‟arte sono comprese oltre aquadri e mobili <strong>di</strong> valore, due prestigiose opere: Biblioteca “Prof. Paolo Ungari” acquistata il 23/07/2001 (costooriginario e valore a bilancio euro 87.797,67). Si tratta <strong>di</strong> unaprestigiosa collana composta da antichi volumi giuri<strong>di</strong>ci risalenti alperiodo 1500 – 1800 (per un totale <strong>di</strong> 487 opere). Questi rari volumisono temporaneamente depositati presso l‟Università Cattolica, sede <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong>. Ritratto <strong>di</strong> Alessandro Farnese: <strong>di</strong>pinto su olio ad opera <strong>di</strong> un anonimopittore fiammingo del XVII secolo, acquistato dalla <strong>Fondazione</strong> il05/02/1999 (costo originario e valore a bilancio euro 6.713,94). Ilquadro è concesso in comodato gratuito ai Musei <strong>di</strong> Palazzo Farnese <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong>.Altri BeniLa voce Altri Beni comprende le immobilizzazioni immateriali iscritte inbilancio al loro costo residuo (euro 21.927,36) e costituite esclusivamente dalsoftware. Le quote <strong>di</strong> ammortamento ad esse relative (euro10.480,73),<strong>di</strong>rettamente imputate in conto, sono determinate in relazione alla natura deicosti medesimi ed alla prevista loro utilità futura.2. Immobilizzazioni finanziarieLe immobilizzazioni finanziarie, che rappresentano un investimento pari acomplessivi euro 381.734.168,90, sono valutate al costo <strong>di</strong> acquisizione esvalutate per eventuali per<strong>di</strong>te permanenti <strong>di</strong> valore. Gli investimenti che lecompongono sono immobilizzati, cioè mantenuti in bilancio al loro valorestorico <strong>di</strong> acquisizione, perché, in linea con quanto stabilito dall‟atto <strong>di</strong>in<strong>di</strong>rizzo del Ministero del Tesoro del 19 aprile 2001 – punto 5.3 – sonodestinati ad essere utilizzati durevolmente dalla <strong>Fondazione</strong>. Leimmobilizzazioni finanziarie sono costituite dalle partecipazioni non <strong>di</strong>controllo in società strumentali (euro 1.694.413,40), da altre partecipazioninon <strong>di</strong> controllo (euro 128.273.123,66), da titoli obbligazionari <strong>di</strong> debito (euro193
197.365.907,85), da polizze <strong>di</strong> capitalizzazione (euro 37.180.217,60) e da altrititoli (euro 17.220.506,39).Le partecipazioni non <strong>di</strong> controllo in società strumentali per euro 1.694.413,40sono rappresentate da:- <strong>Fondazione</strong> per il Sud per euro 1.688.913,40- <strong>Fondazione</strong> ValTidone Musica per euro 3.000,00;- <strong>Fondazione</strong> Teatri <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> per euro 1.500,00;- Associazione Poli<strong>Piacenza</strong> per euro 1.000,00.La <strong>Fondazione</strong> per il Sud (euro 1.688.913,40), progetto a cui hanno aderitoquasi tutte le Fondazioni bancarie italiane, nasce per promuoverel‟infrastrutturazione sociale del Mezzogiorno.E„ frutto <strong>di</strong> un protocollo d‟intesa firmato nel 2006 dalle Fondazioni bancarieitaliane, dagli organismi che gestiscono i Fon<strong>di</strong> Speciali del Volontariato Legge266/91 alla presenza dell‟associazione <strong>di</strong> categoria ACRI.Per quanto riguarda la destinazione delle risorse per la costituzione della<strong>Fondazione</strong> per il Sud, le Fondazioni hanno partecipato, utilizzando le risorseaccantonate dalle stesse in via prudenziale, ed in misura aggiuntiva rispetto aquanto stabilito dal citato atto <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo dell‟aprile 2001, in relazione all‟art.15 della legge n. 266 del 1991 (complessivamente pari a circa 210 milioni <strong>di</strong>euro), ove esistenti alla data del 31/12/2005 e comunque, a tale data, nonaltrimenti destinate.Tale somma costituisce parte integrante del Fondo <strong>di</strong> dotazione della<strong>Fondazione</strong> per il Sud. L‟importo viene rappresentato nell‟attivo del bilanciodella <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> tra le immobilizzazioni finanziare –partecipazioni in società strumentali, e trova una sua ideale copertura nelFondo società strumentali <strong>di</strong> pari importo (1.688.913,40) creatoappositamente nel poste del passivo, tra i Fon<strong>di</strong> per l‟attività istituzionale(procedura contabile/bilancistica suggerita dall‟A.C.R.I. e adottata anche dallealtre Fondazioni bancarie).Le altre tre partecipazioni non <strong>di</strong> controllo, <strong>di</strong> natura “Istituzionale”,sottoscritte dalla <strong>Fondazione</strong>, rispettivamente in <strong>Fondazione</strong> Val TidoneMusica, <strong>Fondazione</strong> Teatro <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>, Associazione Poli<strong>Piacenza</strong>, nasconoallo scopo <strong>di</strong> integrare l‟attività istituzionale svolta dalla <strong>Fondazione</strong> in modoin<strong>di</strong>retto, ovvero attraverso l‟erogazione <strong>di</strong> un contributo, con un‟attività piùcoinvolgente, attuata me<strong>di</strong>ante la partecipazione in detti enti in qualità <strong>di</strong>“soci”.In questo caso la rilevanza della partecipazione non è <strong>di</strong> natura monetaria, inquanto si tratta <strong>di</strong> importi molto modesti, ma <strong>di</strong> natura giuri<strong>di</strong>ca –istituzionale.Infatti la <strong>Fondazione</strong>, dopo attenta e accurata valutazione dell‟oggetto sociale edel modus operan<strong>di</strong> <strong>di</strong> questi tre enti, ha ritenuto importante interagire conessi, (oltre che in modo contributivo), aderendo <strong>di</strong>rettamente al capitale <strong>di</strong>queste Associazioni/Fondazioni.Di seguito vengono dettagliate le caratteristiche <strong>di</strong> queste tre partecipazioni,non <strong>di</strong> controllo, <strong>di</strong> natura istituzionale.194
La “<strong>Fondazione</strong> ValTidone Musica” (euro 3.000,00) ha come soci fondatori, iComuni della Valtidone, la <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>, e come“aderenti” la <strong>Fondazione</strong> Libertà e l‟associazione musicale Note <strong>di</strong> Confine.Il suo scopo è la promozione e lo svolgimento <strong>di</strong> attività culturali ed educativenell‟ambito del territorio della Regione Emilia Romagna, volte a valorizzare laVal Tidone, la Val Luretta e la Provincia <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>, in particolare attraversola realizzazione <strong>di</strong> concorsi e corsi <strong>di</strong> musica nonché concertistica, opere,danza, teatro nelle sue <strong>di</strong>verse espressioni e spettacoli in genere.La “<strong>Fondazione</strong> Teatri <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>” (euro 1.500,00), si è costituita nel 2009,con lo scopo <strong>di</strong> programmare, gestire e promuovere attività ed iniziative <strong>di</strong>prosa, musicali con particolare riferimento alla concertistica, all‟opera lirica ealla danza, oltre ad attività collaterali rispetto alle suddette <strong>di</strong>sciplineartistiche.La sua attività si articola anche nel sostegno alle attività <strong>di</strong> formazionesuperiore e <strong>di</strong> ricerca, <strong>di</strong> organizzazione <strong>di</strong> mostre, eventi e iniziative <strong>di</strong> tipoculturale, anche per favorire la coesione sociale, la <strong>di</strong>ffusione della culturadella sostenibilità ambientale e dell‟uso razionale delle risorse ambientali comefondamento della cultura moderna, <strong>di</strong> agevolazione della produzione culturaleinnovativa, dello sviluppo dell‟economia territoriale e del turismo culturalesostenibile.Principalmente la “<strong>Fondazione</strong> Teatri <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>” provvede a garantire ilfunzionamento, la gestione e l‟amministrazione dei Teatri Municipali <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong> (Teatro Municipale, Teatro Filodrammatica Piacentina, Sala deiTeatini).I soci fondatori sono: <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>, Comune <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>(il cui Sindaco ne è il Presidente) Enia S.p.A., Camera <strong>di</strong> Commercio Industriae Artigianato e Agricoltura, Confindustria.L‟ultima partecipazione è “l’Associazione Poli<strong>Piacenza</strong>” (euro 1.000,00).Costituita il 26 maggio 2009, per sostenere il Politecnico <strong>di</strong> Milano a <strong>Piacenza</strong>,quale importante interlocutore per lo sviluppo economico, culturale eprofessionale. Poli<strong>Piacenza</strong> vede la partecipazione della <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>, della Banca <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong>, della Camera <strong>di</strong> CommercioIndustria e Artigianato e Agricoltura, e <strong>di</strong> Confindustria.Lo scopo dell‟Associazione è quello <strong>di</strong> porre maggior attenzione al ruolodell‟Università nello sviluppo <strong>di</strong> attività <strong>di</strong> ricerca in grado <strong>di</strong> contribuire aduna apertura internazionale dei nostri territori e alla creazione <strong>di</strong> nuovaimpren<strong>di</strong>torialità.Come già precisato, la <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> oltre a partecipare inqualità <strong>di</strong> socio in queste “Fondazioni / Associazioni”, contribuisce nell‟ambitodella propria attività istituzionale, con erogazioni <strong>di</strong> carattere pluriennale inognuna <strong>di</strong> esse (come meglio illustrato nella relazione sull‟attività istituzionale,parte integrante <strong>di</strong> questo bilancio).195
Le altre partecipazioni non <strong>di</strong> controllo pari a complessive euro128.273.123,66 risultano così sud<strong>di</strong>vise: Banca Monte Parma S.p.A. per euro 72.623.819,58 pari a n.504.000 azioni or<strong>di</strong>narie del valore nominale <strong>di</strong> 36,00 euro evalutate al prezzo d‟acquisto <strong>di</strong> 144,09 euro, corrispondenti aduna quota pari al 18% del capitale della società che è <strong>di</strong>100.800.000,00 euro sud<strong>di</strong>viso in n. 2.800.000 azioni or<strong>di</strong>narie.L‟ultimo bilancio d‟esercizio approvato da Banca Monte Parma(31/12/2009) evidenziava un patrimonio netto <strong>di</strong> euro168.201.602 e una per<strong>di</strong>ta d‟esercizio pari ad euro 15.061.134.Nei primi mesi del 2010 si è conclusa l‟ispezione <strong>di</strong> Bancad‟Italia presso Banca Monte Parma, ispezione che evidenziato“significative esposizioni cre<strong>di</strong>tizie problematiche”, ed hapertanto imposto un aumento <strong>di</strong> capitale e la ricerca <strong>di</strong> un socio“industriale” in grado <strong>di</strong> cambiare rapidamente gli in<strong>di</strong>rizzigestionali.L‟offerta è arrivata ad ottobre da Intesa San Paolo che haproposto alla <strong>Fondazione</strong> Monte Parma – detentrice del pacchetto<strong>di</strong> maggioranza - l‟acquisto del 51% del capitale socialedell‟Istituto bancario parmense.Nel corso del 2011, la <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>,procederà alla sottoscrizione degli aumenti <strong>di</strong> capitale previsti nelpiano industriale.La <strong>Fondazione</strong> ha inoltre stipulato un accordo con la <strong>Fondazione</strong>Monte Parma per la ven<strong>di</strong>ta a quest‟ultima, <strong>di</strong> una quota dellapropria partecipazione nella Banca (oggi il 18%) fino al 3,25%delle quote del capitale sociale della Banca.L‟entrata <strong>di</strong> un nuovo socio “industriale” <strong>di</strong> rilievo come IntesaSan Paolo; la redazione <strong>di</strong> un piano industriale che pone unaforte attenzione al riequilibrio finanziario e patrimoniale erecepisce, per gli aspetti organizzativi, il miglioramento deisistemi <strong>di</strong> controllo stabiliti da Banca d‟Italia attraverso lasemplificazione della struttura societaria e organizzativa;l‟eliminazione <strong>di</strong> tutte le esposizioni cre<strong>di</strong>tizie insolute ocomunque “potenzialmente” incerte e conseguente ottimizzazionedel cre<strong>di</strong>to; appostamento e contabilizzazione nel bilancio 2010 <strong>di</strong>importi ingenti per imposte anticipate, con la consapevolezza delloro assorbimento tramite i futuri red<strong>di</strong>ti imponibili attesi,previsti nel piano industriale 2011-2013.Tutto ciò premesso gli Amministratori della <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> ritengono che la <strong>di</strong>fferenza negativa chescaturisce dal confronto tra la quota <strong>di</strong> patrimonio netto dellaBanca inerente alla partecipazione detenuta dalla <strong>Fondazione</strong> e ilsuo valore contabile non debba considerarsi perdurevole neltempo (euro 42.347.531,22). Enel S.p.A. per euro 35.109.305,00 pari a n. 5.852.000 azionior<strong>di</strong>narie del valore nominale <strong>di</strong> 1,00 euro e valutate al prezzod‟acquisto <strong>di</strong> 6,00 euro, corrispondenti ad una quota pari allo0,06% del capitale della società, che è <strong>di</strong> 9.403.357.795 eurosud<strong>di</strong>viso in n. 9.403.357.795 azioni or<strong>di</strong>narie. Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. per euro 15.000.000,00 pari an. 1.500.000 azioni privilegiate del valore nominale <strong>di</strong> 10,00euro, valutate al prezzo d‟acquisto <strong>di</strong> 10,00 euro, corrispondenti196
ad una quota pari allo 0,43% del capitale della società, che è <strong>di</strong>3.500.000.000,00 euro sud<strong>di</strong>viso in n. 245.000.000 azionior<strong>di</strong>narie e n. 105.000.000 azioni privilegiate, entrambe delvalore nominale <strong>di</strong> 10,00 euro. L‟ultimo bilancio d‟esercizioapprovato dalla C.D.P. (31/12/2009) evidenziava un patrimonionetto <strong>di</strong> euro 12.170.212.218 e un utile d‟esercizio pari ad euro1.724.620.650.Funivie Folgarida Marilléva S.p.A. iscritta per un controvalore<strong>di</strong> euro zero. La partecipazione è composta da n. 1.200.000azioni or<strong>di</strong>narie e n.1.200.000 azioni privilegiate entrambe delvalore nominale <strong>di</strong> 1,00 euro, completamente svalutate (euro10.329.137,98) nel 2009, in considerazione delle concrete<strong>di</strong>fficoltà finanziarie della società e dell‟avvio della proceduraconcorsuale <strong>di</strong> fallimento nei confronti <strong>di</strong> ATV, nella quale leFunivie stesse nel corso del 2008 avevano acquisitoun‟importante partecipazione e rilasciato fideiussioni a garanzia<strong>di</strong> debiti contratti da ATV.Aereoterminal Venezia S.p.a. (ATV) iscritta per un controvalore<strong>di</strong> euro zero. La partecipazione è costituita da n. 1.250.000azioni or<strong>di</strong>narie del valore nominale <strong>di</strong> 1,00 euro. Il valoreoriginario della partecipazione era <strong>di</strong> euro 5.000.000,00 ed èstato svalutato <strong>di</strong> euro 1.275.000,00 nel 2008 e <strong>di</strong> euro3.725.000,00 nel 2009 e azzerando la partecipazione. La societànel corso del 2009 è stata <strong>di</strong>chiarata “fallita” a seguito <strong>di</strong>probabile comportamento “fraudolento” dell‟Amministratoredelegato Arrigo Poletti (le indagini sono in corso).Iren S.p.A. per euro 4.040.000,00 pari a n. 1.680.000 azionior<strong>di</strong>narie del valore nominale <strong>di</strong> 1,00 euro e contabilizzate alprezzo <strong>di</strong> 2,405 euro che scaturisce dalla conversione <strong>di</strong> Enia inIren. La partecipazione della <strong>Fondazione</strong> corrisponde ad unaquota pari allo 0,14% del capitale della società, che è <strong>di</strong>1.276.225.677,00 euro sud<strong>di</strong>viso in n. 1.181.725.677 azionior<strong>di</strong>narie e n.94.500.000 azioni <strong>di</strong> risparmio.Il 1 luglio 2010 infatti si è realizzata l‟operazione <strong>di</strong> fusione perincorporazione <strong>di</strong> Enia S.p.a. in Iride S.p.a, e successivamente lasocietà incorporante post fusione ha assunto la denominazione<strong>di</strong> Iren S.p.A. Le azioni Enia sono state annullate e l‟operazioneha previsto un rapporto <strong>di</strong> conversione <strong>di</strong> 4,2 azioni or<strong>di</strong>narieIren ogni azione Enia posseduta.Notrine S.A. per euro 1.000.000,00 pari a n. 5.310 azionior<strong>di</strong>narie del valore nominale <strong>di</strong> 25,00 euro, valutate al prezzod‟acquisto <strong>di</strong> 188,32 euro, corrispondenti ad una quota pari al15% del capitale della società, che è <strong>di</strong> 885.000,00 eurosud<strong>di</strong>viso in n. 35.400 azioni or<strong>di</strong>narie. L‟ultimo bilanciod‟esercizio approvato da Notrine sa (31/12/2009) evidenziava unpatrimonio netto <strong>di</strong> euro 539.380 e una per<strong>di</strong>ta d‟esercizio pariad euro 49.106,00. First Capital S.p.A. per euro 499.999,08 pari a n. 485.436azioni or<strong>di</strong>narie, valutate al prezzo d‟acquisto <strong>di</strong> 1,03 euro,corrispondenti ad una quota pari al 2% del capitale della società,che è <strong>di</strong> 23.144.794 euro sud<strong>di</strong>viso in n. 23.144.794 azioni prive<strong>di</strong> valore nominale, <strong>di</strong> cui 22.246.594 azioni or<strong>di</strong>narie e 898.200azioni speciali.197
Il complessivo incremento della voce “Altre Partecipazioni” <strong>di</strong> euro 499.998,08rispetto all‟esercizio precedente è originato esclusivamente dall‟operazione <strong>di</strong>acquisizione della partecipazione nella società First Capital S.p.A. per euro499.999,08 pari a n. 485.436 azioni or<strong>di</strong>narie al prezzo <strong>di</strong> euro 1,03. FirstCapital è il primo operatore italiano specializzato in operazioni <strong>di</strong> PrivateInvestments in Public equity e focalizzato sul mercato small e mid cap quotate.Le partecipazioni quotate sono pari a complessive euro 39.649.304,08. Ilconfronto tra valore <strong>di</strong> carico e valore <strong>di</strong> mercato degli investimenti evidenziauna minusvalenza latente pari ad euro 15.146.937,41, <strong>di</strong> cui euro13.222.825,00 afferenti ad Enel S.p.A., euro 1.934.792,00 relativi ad IrenS.p.A., euro 17.961,13 afferenti a First Capital S.p.A. e una plusvalenza <strong>di</strong>euro 28.640,72 relativamente agli warrant <strong>di</strong> First Capital S.p.A.. GliAmministratori, considerando le operazioni e le strategie operative messe incampo dalle società partecipate e avuto riguardo ai ren<strong>di</strong>menti storicamentegarantiti da questi investimenti (percentualmente significativi anche serapportati ai valori <strong>di</strong> carico <strong>di</strong> <strong>Fondazione</strong>), ritengono che vi siano concretepossibilità che le quotazioni <strong>di</strong> mercato, evidentemente depresse dalparticolare momento, possano riallinearsi ai valori <strong>di</strong> bilancio della <strong>Fondazione</strong>in un orizzonte temporale <strong>di</strong> me<strong>di</strong>o/lungo termine (5-10 anni).Le partecipazioni non-quotate sono pari a complessive euro 88.623.819,58. Ilconfronto tra valore <strong>di</strong> carico e quota <strong>di</strong> patrimonio netto <strong>di</strong> pertinenza <strong>di</strong> talipartecipazioni evidenzia una <strong>di</strong>fferenza complessiva negativa pari ad Euro6.108.571,83, composto da un <strong>di</strong>fferenziale positivo per Euro 37.158.052,36afferente all‟investimento in Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. e <strong>di</strong>fferenzialinegativi per complessivi Euro 43.266.624,19.La <strong>Fondazione</strong> ha attentamente valutato questi ultimi, relativi principalmentea Banca Monte Parma S.p.A. (Euro 42.347.531,22) e Notrine S.A. (Euro919.092,97) e ha ritenuto <strong>di</strong> non procedere ad alcuna svalutazione alla lucedelle operazioni e delle strategie operative messe in campo dalle società198
partecipate che dovrebbero consentire, nel me<strong>di</strong>o termine, il riallineamento fravalori <strong>di</strong> mercato e <strong>di</strong> bilancio.I titoli <strong>di</strong> debito immobilizzati sono pari a complessivi euro 197.365.907,85.Il confronto tra valore <strong>di</strong> carico e valore <strong>di</strong> mercato degli investimenti <strong>di</strong> questocomparto evidenzia una minusvalenza latente pari ad euro 45.864.663,95.Sulla base delle informazioni <strong>di</strong>sponibili una quota parte <strong>di</strong> tale <strong>di</strong>fferenziale èimputabile ai ren<strong>di</strong>menti decrescenti che caratterizzano i titoli strutturati <strong>di</strong>proprietà della <strong>Fondazione</strong>. Tale <strong>di</strong>fferenziale trova evidenza in bilanciome<strong>di</strong>ante l‟accantonamento <strong>di</strong> risconti netti pari ad euro 7.755.280,82. Il<strong>di</strong>fferenziale residuo, in considerazione della qualità e della solvibilità degliemittenti nonché del fatto che il capitale è garantito, è stato giu<strong>di</strong>cato comeimputabile esclusivamente a fluttuazioni <strong>di</strong> mercato (che potranno essereriassorbite nel me<strong>di</strong>o termine) e alla durata dei titoli.I titoli <strong>di</strong> debito immobilizzati sono rappresentati prevalentemente daobbligazioni strutturate pari ad euro 168.754.572,85. Anche questetipologie <strong>di</strong> obbligazioni sono titoli a capitale garantito, e pertanto la<strong>Fondazione</strong> li ha iscritti in bilancio al prezzo storico <strong>di</strong> acquisizione in quantoacquistati o alla pari o sotto la pari.Questi titoli sono destinati ad un utilizzo durevole da parte della <strong>Fondazione</strong> e,quin<strong>di</strong>, sono stati classificati tra i componenti del portafoglio immobilizzato.I titoli strutturati presenti nel portafoglio della <strong>Fondazione</strong> hanno le seguenticaratteristiche:- capitale garantito a scadenza;- cedola nominale fissa per un certo numero <strong>di</strong> anni;- duration elevata;- limite minimo e massimo della cedola (floor e cap);- cedola variabile, nella seconda parte <strong>di</strong> vita del titolo, determinata inbase alle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> mercato dai seguenti parametri:1. <strong>di</strong>fferenza tra il tasso swap a 10 anni e quello a 2 annimoltiplicata per un fattore predeterminato;2. tasso euribor 6 mesi cui aggiungere un predefinito ammontare <strong>di</strong>basis points;3. tasso swap a 10 anni.199
I titoli strutturati sono i seguenti:Royal Bank of ScotlandTitolo strutturato legato alla pendenza della curva dei tassi swap euro, ovveroal <strong>di</strong>fferenziale tra tasso swap a 10 anni (CMS 10Y) e tasso swap a 2 anni(CMS 2Y). Caratteristiche:- strutturatore: Royal Bank of Scotland- emittente: Royal Bank of Scotland- valore nominale: 10.000.000,00 euro- valore <strong>di</strong> bilancio: 9.900.000,00 euro- scadenza 09/06/2025 - capitale garantito a scadenza;- cedola annuale fissa del 7,00% per i primi tre anni (09/06/2006 –2007 - 2008);- cedola variabile per i successivi 17 anni: 4 volte (CMS10Y – CMS2Y);- cedola minima: 1,25% (floor);- cedola massima: 9,00% (cap).Royal Bank of ScotlandTitolo strutturato legato alla pendenza della curva dei tassi swap euro, ovveroal <strong>di</strong>fferenziale tra tasso swap a 10 anni (CMS 10Y) e tasso swap a 2 anni(CMS 2Y). Caratteristiche:- strutturatore: Royal Bank of Scotland- emittente: Royal Bank of Scotland- valore nominale: 30.000.000,00 euro;- valore <strong>di</strong> bilancio: 29.400.000,00 euro;- scadenza 29/06/2030 - capitale garantito a scadenza;- cedola annuale fissa del 7,00% per i primi tre anni (29/06/2006 –2007 - 2008);- cedola variabile per i successivi 22 anni pari a : 4 volte (CMS10Y –CMS2Y),- cedola minima: 1,25% (floor);- cedola massima: 9,00% (cap).KFWTitolo strutturato legato alla pendenza della curva dei tassi swap euro, ovveroal <strong>di</strong>fferenziale tra tasso swap a 10 anni (CMS 10Y) e tasso swap a 2 anni(CMS 2Y). Caratteristiche:- strutturatore: Royal Bank of Scotland- emittente: KFW- valore nominale: 41.000.000,00 euro- valore <strong>di</strong> bilancio: 40.180.000,00 euro- scadenza 10/08/2030 - capitale garantito a scadenza;- cedola annuale fissa del 8,00% per il primo anno (10/08/2006);- cedola annuale fissa del 5,00% per tre anni (10/08/2007 – 2008 -2009);- cedola variabile per i successivi 21 anni pari a : 4 volte (CMS10Y –CMS2Y),- cedola minima: 1,25% (floor);- cedola massima: 9,00% (cap).Royal Bank of ScotlandTitolo strutturato legato alla pendenza della curva dei tassi swap euro, ovveroal <strong>di</strong>fferenziale tra tasso swap a 10 anni (CMS 10Y) e tasso swap a 2 anni(CMS 2Y).200
Caratteristiche:- strutturatore: Royal Bank of Scotland- emittente: Royal Bank of Scotland- valore nominale: 10.000.000,00 euro;- valore <strong>di</strong> bilancio: 9.975.000,00 euro;- scadenza 11/10/2035 - capitale garantito a scadenza;- cedola annuale fissa del 8,00% per i primi quattro anni (11/10/2006 –2007 – 2008 - 2009);- cedola variabile dal quinto al nono anno inclusi pari a : 3 volte(CMS10Y – CMS2Y) ( 11/10/2010 – 2011 – 2012 – 2013 – 2014 );- cedola variabile dal decimo al quattor<strong>di</strong>cesimo anno inclusi pari a : 4volte (CMS10Y – CMS2Y) ( 11/10/2015 – 2016 – 2017 – 2018 – 2019);- cedola variabile per i successivi anni pari a : 5 volte (CMS10Y –CMS2Y);- cedola minima complessiva (global floor): se a scadenza la somma dellecedole percepite sarà inferiore al 40% del nominale verrà corrispostauna cedola pari alla <strong>di</strong>fferenza tra 40% e la somma delle cedoleincassate.Banca Intesa SpaTitolo strutturato legato all‟oscillazione del tasso swap euro a 10 anni (CMS10Y). Caratteristiche:- strutturatore: Royal Bank of Scotland- emittente: Banca Intesa- valore nominale: 5.000.000,00 euro- valore <strong>di</strong> bilancio: 4.975.000,00 euro- scadenza 25/01/2036 - capitale garantito a scadenza;- cedola annuale fissa del 8,00% per il primo anno (25/01/2007);- cedola annuale fissa del 7,00% per il secondo anno (25/01/2008);- cedola annuale fissa del 6,00% per il terzo e quarto anno (25/01/2009- 2010);- cedola annuale fissa del 5,00% per il quinto, sesto e settimo anno(25/01/2011 – 2012 - 2013);- cedola variabile per i successivi anni pari a : tasso swap a 10 anni(CMS 10Y) x N/M ovvero moltiplicato per il numero dei giorni dell‟annoin cui tale tasso è compreso tra 0,00% e 5,00% inclusi, fratto il numero<strong>di</strong> giorni dell‟anno;- cedola minima complessiva (global floor): se a scadenza la somma dellecedole percepite sarà inferiore al 70% del nominale verrà corrispostauna cedola pari alla <strong>di</strong>fferenza tra 70% e la somma delle cedoleincassate.Banca Centropadana C.C. – Società CooperativaTitolo strutturato legato alla pendenza della curva dei tassi swap euro, ovveroal <strong>di</strong>fferenziale tra tasso swap a 10 anni (CMS 10Y) e tasso swap a 2 anni(CMS 2Y). Caratteristiche:- strutturatore: Banca Centropadana- emittente: Banca Centropadana- valore nominale: 5.000.000,00 euro;- valore <strong>di</strong> bilancio: 5.000.000,00 euro;- scadenza 15/03/2021 - capitale garantito a scadenza;- cedola annuale fissa del 5,00% pagabile semestralmenterispettivamente il 15/03 e il 15/09 per i primi tre anni (2007 – 2008 -2009);201
- cedola variabile per i successivi anni pari a : 6,65 volte (CMS10Y –CMS2Y),- cedola minima: 1% (floor);- cedola massima: 8% (cap).Merrill Lynch – Bank of AmericaTitolo strutturato legato alla pendenza della curva dei tassi swap USA, ovveroal <strong>di</strong>fferenziale tra tasso swap USA a 10 anni (CMS 10Y$) e tasso swap USA a2 anni (CMS 2Y$). Caratteristiche:- strutturatore: Merrill Lynch- emittente: Merrill Lynch- valore nominale: 20.000.000,00 euro- valore <strong>di</strong> bilancio: 20.000.000,00 euro- scadenza 30/03/2026 - capitale garantito a scadenza;- cedola annuale fissa del 5,00% per i primi due anni (30/03/2007 -2008);- cedola variabile per i successivi anni pari a : 10 volte (CMS10Y$ –CMS2Y$),- cedola minima: 1% (floor);- cedola massima: 5% (cap).Boats – Cre<strong>di</strong>t SuisseTitolo strutturato legato alla performance <strong>di</strong> due in<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> proprietà <strong>di</strong> Cre<strong>di</strong>tSuisse che investono in mercati <strong>di</strong>versificati. Caratteristiche:- strutturatore: Cre<strong>di</strong>t Suisse- emittente: Cre<strong>di</strong>t Suisse- valore nominale: 52.000.000,00 euro- valore <strong>di</strong> bilancio: 49.324.572,85 euro- scadenza 20/12/2030 - capitale garantito a scadenza;- cedola annuale fissa del 3,50% per i primi due anni (20/12/2010 -2011);- cedola variabile per i successivi anni pari a : 40% della perfomancedei seguenti in<strong>di</strong>ci Cre<strong>di</strong>t Suisse, ponderati - pesati rispettivamenteper il 25% e per il 75%: HS Market Neutral Index euro e Cre<strong>di</strong>t SuisseFX Factor Eur Excess Return Index.- cedola minima: 3% (floor).Nel corso dell‟esercizio 2010, in concomitanza con lo stacco della cedola, glienti emittenti <strong>di</strong> due titoli strutturati hanno esercitato l‟opzione <strong>di</strong> richiamoanticipato dello stesso, rimborsando pertanto i titoli che nella fattispecie sonoBEI e KFW. Gli stessi erano stati acquistati sotto la pari, pertanto l‟operazione<strong>di</strong> rimborso ha generato proventi da strutturati per complessive euro65.375,00.Ad agosto 2010 la <strong>Fondazione</strong> nell‟ottica <strong>di</strong> <strong>di</strong>versificazione dei propriinvestimenti, in particolare <strong>di</strong>versificazione della strategia sottostante ai titoli202
strutturati, ha attuato una operazione <strong>di</strong> ristrutturazione finanziaria cosìarticolata.Conferimento <strong>di</strong> tre titoli strutturati, (Bei – Ubs – Republic of Austria) la cuiperformance era legata all‟andamento della curva tassi ed erano penalizzatadal fatto <strong>di</strong> non prevedere una cedola minima garantita: floor. I titoli sono staticonferiti in un “veicolo” nella fattispecie emesso da Cre<strong>di</strong>t Suisse, con unacedola fissa per i primi due anni del 3,50%, una cedola minima garantita del3% e la performance legata all‟andamento <strong>di</strong> in<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> proprietà del Cre<strong>di</strong>tSuisse investiti in mercati <strong>di</strong>versificati.L‟operazione “neutra” da un punto <strong>di</strong> vista patrimoniale, ha permesso <strong>di</strong>garantire una maggiore stabilità e continuità dei ren<strong>di</strong>menti nel futuro.Nei titoli immobilizzati <strong>di</strong> debito sono compresi, oltre alle obbligazionistrutturate sopra dettagliate, titoli obbligazionari per un importo complessivo<strong>di</strong> euro 28.611.335,00. Fra questi titoli occorre illustrare l‟andamento delleobbligazioni CIRIO HOLDING. Esse, il cui nominale è <strong>di</strong> 2.500.000 euro – e ilvalore <strong>di</strong> bilancio ZERO – sono scadute il 16/02/2004 ma non furonorimborsate in quanto la società <strong>di</strong>chiarò default. Il valore <strong>di</strong> tale titolo, che al31/12/2009 risultava pari a zero non <strong>di</strong>sponendo <strong>di</strong> una quotazione e <strong>di</strong> unacontrattazione giornaliera sui mercati finanziari regolamentati, è statoparzialmente “ripristinato” nel corso del 2010. Tale ripresa <strong>di</strong> valore ègiustificata dal fatto che, nel novembre 2010, la <strong>Fondazione</strong> ha incassato unrimborso <strong>di</strong> euro 37.480,00, (pari al 1,50% del cre<strong>di</strong>to vantato)opportunamente riclassificato nella voce “Rivalutazione netta immobilizzazionifinanziarie” tra i componenti positivi del conto economico. Nel corso del 2010(febbraio) è stato anche incassato il ripristino effettuato nel 2009 del titoloCERRUTI FINANCE, per euro 38.500,00, relativo alla procedura <strong>di</strong> fallimentoFin.Part. Spa garante delle obbligazioni Cerruti, e scaturente dal secondoprogetto <strong>di</strong> riparto in base al quale era stato assegnato a ciascunobbligazionista il 7,70% del cre<strong>di</strong>to vantato.203
I titoli immobilizzati <strong>di</strong> debito obbligazionari hanno avuto nel corso del 2010 laseguente movimentazione.Nel corso del 2010 sono stati venduti i seguenti titoli obbligazionari.Di seguito è riportato l‟elenco delle obbligazioni presenti nel portafoglio della<strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> al 31/12/2010.204
La voce Polizze <strong>di</strong> capitalizzazione, pari ad euro 37.180.217,60, comprende leseguenti due polizze:- Polizza stipulata con la Lombard International Assurance denominata“Fixed Term Insurance n. 41/003/24079” – presenta nel certificato unvalore del premio (cre<strong>di</strong>to) <strong>di</strong> euro 3.700.000,00, è contabilizzata in bilancioper il medesimo importo pari ad euro 3.700.000,00, ha una durata <strong>di</strong>anni 28 e prevede una strategia <strong>di</strong> investimento in bond prevalentementegovernativi area euro, al 31/12/2010 la polizza presente un valore <strong>di</strong>mercato pari ad euro 3.737.962,00;- Polizza stipulata con la Lombard International Assurance denominata“Fixed Term Insurance n. 0812-102470” - presenta nel certificato unvalore del premio (cre<strong>di</strong>to) <strong>di</strong> euro 35.798.167,60, ha una durata <strong>di</strong> anni30. In tale polizza sono stati inizialmente conferiti i seguenti titoli <strong>di</strong>proprietà della <strong>Fondazione</strong>, che la società Lombard InternationalAssurance ha certificato per i seguenti valori:- Enel valore nominale <strong>di</strong> euro 8.000.000,00 conferitonella polizza a euro 8.261.527,60 (prezzo 100,828 erateo <strong>di</strong> interessi per cedola in maturazione);- Abn Amro valore nominale <strong>di</strong> euro 13.500.000,00conferito nella polizza a euro 13.500.000,00 (prezzo100,00);- Barclays valore nominale <strong>di</strong> euro 12.000.000,00conferito nella polizza a euro 14.036.640,00 (prezzo116,972).Prudenzialmente la <strong>Fondazione</strong> ha iscritto in bilancio quest‟ultima polizzavalutandola euro 33.480.217,60. La <strong>di</strong>fferenza tra tale valore e quello delpremio della polizza a scadenza è generata dalla <strong>di</strong>versa valutazione attribuitaal titolo Abn Amro nel momento del conferimento nella stessa.Infatti non essendo <strong>di</strong>sponibile per il titolo Abn Amro un valore <strong>di</strong> mercato alladata <strong>di</strong> sottoscrizione della polizza, presente invece per gli altri titoli conferiti,la società Lombard International Assurance ha applicato le regole previste dalproprio protocollo operativo ed ha utilizzato l‟unico dato certo <strong>di</strong>sponibile ossiail valore <strong>di</strong> rimborso del titolo garantito alla scadenza pari a 13.500.000,00euro.Prudenzialmente la <strong>Fondazione</strong> ha preferito conferire il titolo Abn Amro nellapolizza utilizzando il prezzo <strong>di</strong> riferimento fornito dall‟emittente stesso (AbnAmro – RBS) pari ad 82,83 per un controvalore <strong>di</strong> euro 11.182.050,00.Al 31/12/2010 la polizza ha un valore <strong>di</strong> mercato pari ad euro 32.396.822,00.La voce Altri titoli ammontante a euro 17.220.506,39 è costituito da: Fondo Advanced Capital II. Si tratta <strong>di</strong> un fondo <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> privateequity riservato ad operatori qualificati, il cui obiettivo <strong>di</strong> investimentoprevalente è costituito da partecipazioni e/o quote <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> azionari nonquotati in mercati regolamentati. La <strong>Fondazione</strong> ha sottoscritto n. 100quote del valore unitario al 31/12/2010 <strong>di</strong> euro 36.100,56;l‟investimento complessivo della <strong>Fondazione</strong> stessa in questo Fondoraggiungerà la quota <strong>di</strong> euro cinque milioni, secondo un piano <strong>di</strong>richiamo. Al 31/12/2010 il Fondo Advanced Capital II presentava unvalore complessivo netto del Fondo pari ad euro 237.027.163,00, ilnumero delle quote in circolazione è pari a 6.419 ed il valore unitario <strong>di</strong>205
ciascuna quota è pari ad euro 36.925,871. Al 31/12/2010 la<strong>Fondazione</strong> ha complessivamente versato la somma <strong>di</strong> euro3.610.056,15.Fondo Advanced Capital III. Si tratta <strong>di</strong> un fondo <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> privateequity riservato ad operatori qualificati, il cui obiettivo <strong>di</strong> investimentoprevalente è costituito da partecipazioni e/o quote <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> azionari nonquotati in mercati regolamentati. La <strong>Fondazione</strong> ha sottoscritto n. 100quote del valore unitario al 31/12/2010 <strong>di</strong> euro 20.687,83;l‟investimento complessivo della <strong>Fondazione</strong> in questo Fondoraggiungerà la quota <strong>di</strong> euro cinque milioni, secondo un piano <strong>di</strong>richiamo. Al 31/12/2010 il Fondo Advanced Capital III presentava unvalore complessivo netto del Fondo pari ad euro 97.931.494, il numerodelle quote sottoscritte è pari a 4.553 ed il valore unitario <strong>di</strong> ciascunaquota è pari ad euro 21.509,223. Al 31/12/2010 la <strong>Fondazione</strong> hacomplessivamente versato la somma <strong>di</strong> euro 2.068.783,22.Fondo Gate Riello Investimenti. Riguarda la costituzione <strong>di</strong> una SGRper la promozione, l‟istituzione e la gestione <strong>di</strong> un fondo comune <strong>di</strong>investimento mobiliare <strong>di</strong> tipo chiuso “riservato”. La <strong>Fondazione</strong> hasottoscritto n. 60 quote del valore unitario al 31/12/2010 <strong>di</strong> euro18.523,60; l‟investimento complessivo della <strong>Fondazione</strong> in questoFondo raggiungerà la quota <strong>di</strong> euro tre milioni, secondo un piano <strong>di</strong>richiamo. Al 31/12/2010 il valore unitario <strong>di</strong> ciascuna quota del FondoGate Riello è <strong>di</strong> euro 18.361,03. Al 31/12/2010 la <strong>Fondazione</strong> hacomplessivamente versato la somma <strong>di</strong> euro 1.111.416,09;DVR & C. Private Equity S.p.A.. Si tratta <strong>di</strong> un società <strong>di</strong> privateequity, che investe principalmente in piccole e me<strong>di</strong>e imprese coninteressanti prospettive <strong>di</strong> crescita e sviluppo. La <strong>Fondazione</strong> hasottoscritto n. 5.000 azioni categoria B convertibili del valore unitarioal 31/12/2010 <strong>di</strong> euro 28,17; l‟investimento complessivo della<strong>Fondazione</strong> in questa società raggiungerà la quota <strong>di</strong> euro un milione,secondo un piano <strong>di</strong> richiamo. Al 31/12/2010 il DVR & C. PrivateEquity presentava un valore complessivo netto pari ad euro 3.169.422mentre il valore unitario <strong>di</strong> ciascuna quota è <strong>di</strong> euro 5,28. Al31/12/2010 la <strong>Fondazione</strong> ha complessivamente versato la somma <strong>di</strong>euro 140.837,53;Fondo Idea I Fund of Funds. Si tratta <strong>di</strong> un fondo <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> privateequity riservato ad investitori qualificati. Il programma <strong>di</strong> investimentosi propone <strong>di</strong> allocare il patrimonio verso titoli rappresentativi <strong>di</strong> fon<strong>di</strong>chiusi non quotati, prevalentemente attivi nel settore del private equityinternazionale, con ottimizzazione del profilo rischio/ren<strong>di</strong>mentoattraverso un‟attenta <strong>di</strong>versificazione del patrimonio stesso in <strong>di</strong>fferentigestori con ren<strong>di</strong>menti storici e soli<strong>di</strong>tà comprovata, <strong>di</strong>fferenti <strong>di</strong>scipline<strong>di</strong> investimento, aree geografiche ed annate. La <strong>Fondazione</strong> hasottoscritto n. 100 quote dal valore unitario al 31/12/2010 <strong>di</strong> euro24.894,13 e l‟investimento complessivo della <strong>Fondazione</strong> in questoFondo raggiungerà la quota <strong>di</strong> euro cinque milioni, secondo un piano <strong>di</strong>richiamo. Al 31/12/2010 il Fondo Idea I Fundo of Funds presentavauna valore complessivo netto pari a euro 320.032.488 ovvero ad unvalore unitario per quota <strong>di</strong> euro 23.496,00. Al 31/12/2010 la<strong>Fondazione</strong> ha complessivamente versato la somma <strong>di</strong> euro2.750.000,00 pari al 55% del commitment sottoscritto, mentre il valore<strong>di</strong> bilancio risulta pari ad euro 2.489.413,40. La <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> euro260.586,60 è corrisponde alla somma in conto capitale, rimborsata dalFondo alla <strong>Fondazione</strong> e non più richiamabile.206
Mid Industry Capital Spa. Si tratta della sottoscrizione del capitalesociale <strong>di</strong> una società quotata, la Mid Industry Capital Spa, attivanell‟investimento, con mezzi propri e <strong>di</strong> terzi, nel capitale <strong>di</strong> rischio <strong>di</strong>società <strong>di</strong> piccole e me<strong>di</strong>e <strong>di</strong>mensioni in con<strong>di</strong>zioni particolari. Nel corsodell‟esercizio 2007, sono state sottoscritte n. 300.000 azioni or<strong>di</strong>narie alprezzo unitario <strong>di</strong> euro 26,00 per un valore complessivo <strong>di</strong> bilancio <strong>di</strong>euro 7.800.000,00. In abbinamento sono stati emessi altrettanti“Warrant azioni or<strong>di</strong>narie Mid Industry Capital Spa 2007 – 2010” checonferiscono ai loro titolari il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> sottoscrivere, con le modalità ed itermini in<strong>di</strong>cati nel Regolamento dei Warrant, n. 1 azione or<strong>di</strong>naria ognin. 4 Warrant posseduti, ad un prezzo pari ad euro 26,00 per ciascunaazione or<strong>di</strong>naria. Nel corso dell‟esercizio 2010, la <strong>Fondazione</strong> hapercepito venduto al meglio gli warrant realizzando l‟importocomplessivo <strong>di</strong> euro 7.555,25. L‟esercizio <strong>di</strong> Mid Industry Capital si èchiuso con un utile consolidati <strong>di</strong> 1,8 milioni <strong>di</strong> euro.Gli investimenti in private equity sono pari a complessivi euro17.220.506,39. Il confronto tra valore <strong>di</strong> carico e valore <strong>di</strong> mercato o valore <strong>di</strong>riferimento comunicato dai fon<strong>di</strong> o SGR relativi evidenzia una minusvalenzalatente pari ad euro 4.899.323,46. Dopo un‟attenta analisi dei ren<strong>di</strong>contipresentati dai gestori, gli Amministratori hanno ritenuto che tali <strong>di</strong>fferenze,trattandosi peraltro <strong>di</strong> investimenti recenti che hanno evidenziato nell‟esercizioun andamento me<strong>di</strong>amente favorevole, non siano rappresentative <strong>di</strong> per<strong>di</strong>tepermanenti <strong>di</strong> valore.Nella voce “Altri Titoli” è inserito lo Swap Fresh Monte Paschi.Nel 2008 la <strong>Fondazione</strong> ha stipulato un contratto derivato con J.P. MorganSecurities LTD. Tale derivato, a fronte del quale non è stato corrisposto alcunpremio e con il quale la <strong>Fondazione</strong> ha realizzato una “<strong>di</strong>versificazionesintetica” del patrimonio investito e dei red<strong>di</strong>ti ad esso connessi , comporta loscambio tra <strong>Fondazione</strong> e J.P. Morgan Securities LTD dei flussi derivanti da:(1) un bond emesso da Bank of New York (Luxembourg) S.A. (<strong>di</strong> seguito “BNY”)per un valore corrispondente ad un nominale <strong>di</strong> euro 15.000.000,00(l‟emissione complessiva è pari ad un miliardo <strong>di</strong> euro - scadenza30/12/2099), che corrisponde un tasso pari all‟Euribor 3 mesi + 425 basispoints; il bond non ha scadenza definita, ma è esclusivamente convertibile inazioni Banca Monte dei Paschi <strong>di</strong> Siena (<strong>di</strong> seguito “BMPS”) sulla base <strong>di</strong> unrapporto <strong>di</strong> conversione predefinito (corrispondente ad un prezzo <strong>di</strong> euro3,38712 per l‟azione BMPS); nel caso <strong>di</strong> conversione in azioni (facoltàesercitabile, anche parzialmente, da parte della <strong>Fondazione</strong> nel corso della207
durata del contratto derivato), i flussi del derivato saranno pari, in luogo degliinteressi variabili sopra descritti, ai <strong>di</strong>viden<strong>di</strong> pagati dalle azioni BMPSrivenienti;(2) un teorico finanziamento erogato da J.P. Morgan Securities LTD per unimporto pari al valore <strong>di</strong> mercato del bond <strong>di</strong> cui sopra al momento dellasottoscrizione del derivato (euro 14.466.490,50), che viene remunerato ad untasso pari all‟Euribor 3 mesi + 120 basis points.Alla data <strong>di</strong> scadenza (30/05/2011) del contratto derivato, ovvero in unmomento antecedente nel caso <strong>di</strong> richiesta (da parte della <strong>Fondazione</strong>) <strong>di</strong>estinzione anticipata dello stesso, la <strong>Fondazione</strong> potrà ritirare il bond (oppurele azioni BMPS, nel caso sia stato nel frattempo esercitato il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong>conversione) a fronte del pagamento a J.P. Morgan Securities LTD delcontrovalore <strong>di</strong> euro 14.466.490,50 relativo al teorico finanziamento <strong>di</strong> cui alpunto (2); in tale momento la <strong>Fondazione</strong> potrà anche optare per un‟estinzioneper cassa dell‟operazione, incassando/pagando da/a J.P. Morgan SecuritiesLTD (senza, in tal caso, ricevere il bond o le azioni) la <strong>di</strong>fferenzapositiva/negativa tra il valore <strong>di</strong> mercato del bond o delle azioni ed ilcontrovalore iniziale del teorico finanziamento.Per effetto del significativo <strong>di</strong>fferenziale tra i due spred applicati (pari a 305basis points), la <strong>Fondazione</strong>, nel corso del 2010, ha maturato un provento pariad euro 467.180,23, classificato alla voce 3. Interessi e proventi assimilati daimmobilizzazioni finanziarie.L‟operazione comporta <strong>di</strong> fatto che i rischi e benefici della proprietà del bondemesso da BNY siano in carico alla <strong>Fondazione</strong>. Poiché l‟unica modalità perrientrare nel possesso del capitale investito sinteticamente nel bond èrappresentata (a parte la ven<strong>di</strong>ta sul mercato del bond) dalla sua conversionein azioni <strong>di</strong> BMPS, risulta evidente che la <strong>Fondazione</strong>, a fronte dei flussi <strong>di</strong>cassa ricevuti dal derivato, si assume in ultima istanza il rischio equity <strong>di</strong>BMPS.In considerazione della natura del derivato, esso dovrebbe essere valutato alrelativo fair value alla data <strong>di</strong> bilancio, ove negativo. Il fair value del derivato al31 <strong>di</strong>cembre 2010 risulta negativo per circa euro 6.157.540,50.Avendo tuttavia riguardo alla sostanza dell‟operazione, gli effetti economici efinanziari prodotti dalla stessa sono i medesimi che si sarebbero prodottiqualora la <strong>Fondazione</strong> avesse acceso un finanziamento presso J.P. MorganSecurities LTD per euro 14.466.490,50 per finanziare l‟acquisto a valore <strong>di</strong>mercato del bond emesso da BNY caratterizzato da ren<strong>di</strong>menti elevati connessia tassi interbancari.In considerazione della volontà della <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> mantenere il derivato inoggetto quale impiego durevole nel proprio patrimonio nonché dell‟oggettivacapacità della <strong>Fondazione</strong> a mantenere tale destinazione, il recepimento aconto economico della minusvalenza latente sul bond BNY equivarrebbe asvalutare un titolo immobilizzato, ovvero a giu<strong>di</strong>care come permanente laper<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> valore delle azioni BMPS sottostanti.Poiché, viceversa, gli amministratori non giu<strong>di</strong>cano tale per<strong>di</strong>ta comepermanente, la minusvalenza in oggetto, pari appunto ad euro 6.157.540,50,non è stata imputata al conto economico relativo all‟esercizio chiuso al 31<strong>di</strong>cembre 2010.Lo swap è stato classificato tra i titoli immobilizzati – altri titoli - e pertantovalutato al costo <strong>di</strong> acquisto, per un controvalore pari a zero.208
3. Strumenti finanziari non immobilizzatiLe attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni, percomplessive euro 18.822.120,27, risultano esclusivamente formate dastrumenti finanziari quotati - parti <strong>di</strong> organismi <strong>di</strong> investimento collettivo delrisparmio.Gli strumenti finanziari quotati – parti <strong>di</strong> organismi <strong>di</strong> investimento collettivodel risparmio pari ad euro 18.822.120,27 sono così composti:Le variazioni rispetto all‟esercizio precedente sono <strong>di</strong> seguito riepilogate:209
4. Cre<strong>di</strong>ti.I cre<strong>di</strong>ti (euro 9.881.314,16) sono iscritti nell‟attivo della situazionepatrimoniale al loro valore nominale.I cre<strong>di</strong>ti con vita residua superiore ai 12 mesi, pari a complessive euro9.611.505,52, sono esclusivamente costituiti dai cre<strong>di</strong>ti verso l'Erario perIRPEG relativi agli esercizi in cui la <strong>Fondazione</strong> ha applicato le agevolazioni <strong>di</strong>cui all'art. 6 del D.P.R. 601/73 che prevedono la tassazione del red<strong>di</strong>to conl‟applicazione dell'aliquota IRPEG <strong>di</strong>mezzata.Successivamente, il Ministero delle Finanze con la circolare n. 238/E del4/10/1996 ha avallato il parere negativo del Consiglio <strong>di</strong> Stato sullainapplicabilità della riduzione <strong>di</strong> aliquota.Per gli esercizi 1992/93 – 1993/94 – 1994-95 ( euro 5.087.882,89) gliimporti dei Cre<strong>di</strong>ti Irpeg richiesti a rimborso sono ritenuti cre<strong>di</strong>ti certi, puressendo ancora pendente il Contenzioso Tributario, in quanto i termini per illoro <strong>di</strong>sconoscimento sono ampiamente prescritti. La Commissione TributariaRegionale dell‟Emilia Romagna – sezione <strong>di</strong>staccata <strong>di</strong> Parma – con sentenzan.38/21/10 del 21/10/2009 ha <strong>di</strong>sconosciuto il <strong>di</strong>ritto al rimborso della<strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>, emettendo la sentenza <strong>di</strong> secondo gradoche è entrata nel “merito” ed appare censurabile sotto <strong>di</strong>versi profili. Infattitale sentenza è incorsa nella violazione e falsa applicazione delle norme che<strong>di</strong>sciplinano la rettifica delle <strong>di</strong>chiarazioni dei red<strong>di</strong>ti e l‟effettuazione deirimborsi (artt. 36 bis, 42 e 43 del D..P.R. 600/73) nonché nella plurimaviolazione dell‟art.2697 sulla ripartizione dell‟onere della prova tra le parti.Pertanto la sentenza in oggetto merita <strong>di</strong> essere “cassata”, e, considerando chei cre<strong>di</strong>ti sono certi, in quanto ampiamente scaduti i termini per il loro<strong>di</strong>sconoscimento da parte dell‟Agenzia delle Entrate, la <strong>Fondazione</strong> hapre<strong>di</strong>sposto il ricorso in “Corte <strong>di</strong> Cassazione” entro i termini stabiliti, al fine <strong>di</strong>vedere riconosciuto il proprio <strong>di</strong>ritto al rimborso.I cre<strong>di</strong>ti Irpeg inerenti gli esercizi 1995/96 (euro 1.447.300,22) e 1999 (euro867.321,19) sono stati opportunamente “stralciati” , come pure i relativiFon<strong>di</strong> nel passivo, nel corso dell‟esercizio 2010. Infatti la Corte <strong>di</strong> Cassazionecon le sentenze n.3385 e 3386 del 18 febbraio 2010 ha <strong>di</strong>chiarato inesistentitali cre<strong>di</strong>ti e quin<strong>di</strong> inammissibile il <strong>di</strong>ritto al rimborso. I cre<strong>di</strong>ti infattiscaturivano dall‟applicazione <strong>di</strong> un agevolazione (<strong>di</strong>mezzamento aliquota Irpeg)non applicabile alla situazione <strong>di</strong> principio in cui versano le Fondazionibancarie, che sono Enti senza scopo <strong>di</strong> lucro, ma che <strong>di</strong>spongono della facoltà<strong>di</strong> esercitare attività commerciale in misura non prevalente.Per i cre<strong>di</strong>ti Irpeg inerenti gli esercizi 1996/97 (euro 883.720,76) e 1997/98(euro 599.228,93) la <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> ha vinto l‟appello inCommissione Tributaria Regionale dell‟Emilia Romagna – sezione <strong>di</strong> Bologna -promosso dalla Agenzia delle Entrate, come si evince dalla sentenza n.66/01/10 del 18 marzo 2010 emessa dalla stessa.Per questi ultimi cre<strong>di</strong>ti (euro 1.482.949,69) il riconoscimento del <strong>di</strong>ritto alrimborso e, <strong>di</strong> conseguenza, l'iscrizione del relativo cre<strong>di</strong>to in bilancio, sonosubor<strong>di</strong>nati alla riuscita del contenzioso tributario.La <strong>Fondazione</strong> ha pertanto provveduto ad iscrivere nell'attivo l'importo <strong>di</strong> talicre<strong>di</strong>ti, creando prudenzialmente nel passivo un apposito fondo <strong>di</strong> pariimporto (euro 1.482.949,69).210
Per l‟esercizio 2010 il Cre<strong>di</strong>to imposta Irpeg ha avuto la seguentemovimentazione.Incremento <strong>di</strong> euro 101.757,66 della voce Interessi su cre<strong>di</strong>to d‟imposta per laquota maturata nel periodo che raggiunge l‟importo <strong>di</strong> euro 3.040.672,94.La voce cre<strong>di</strong>ti esigibili oltre i do<strong>di</strong>ci mesi è così composta:I cre<strong>di</strong>ti esigibili entro i do<strong>di</strong>ci mesi pari a complessivi euro 269.808,64sono stati valutati al valore nominale e sono dettagliati nella tabella seguente:211
5. Disponibilità liquideLe <strong>di</strong>sponibilità liquide pari a complessive euro 7.473.758,25 sonorappresentate da denaro in cassa contante per euro 3.262,58 e dalle<strong>di</strong>sponibilità sui <strong>di</strong>versi c/c bancari per complessive euro 7.470.495,67.Le variazioni rispetto all‟esercizio precedente sono sintetizzate nel prospettoche segue:6. Ratei e Risconti attivi.I ratei attivi per euro 3.951.070,49 sono relativi ad interessi attivi suobbligazioni, strutturati e proventi da swap.212
Lo scarto <strong>di</strong> negoziazione attivo sui titoli strutturati e sulle obbligazioni è <strong>di</strong>euro 545.533,68 ha avuto la seguente movimentazione ed è così composto:I risconti attivi pari ad euro 45.172,74, sono relativi a fitti passivi,abbonamenti, assicurazioni, compensi revisione contabile bilancio e canonitelefonici.Ratei, risconti e scarto <strong>di</strong> negoziazione sono stati determinati secondo ilprincipio della competenza economica e temporale avendo cura <strong>di</strong> imputare all‟esercizio in chiusura le quote <strong>di</strong> costi e <strong>di</strong> ricavi ad esso pertinenti.213
7. Patrimonio netto.Il Patrimonio netto (euro 392.133.714,04) si è incrementato per complessiveeuro 2.021.660,41 come <strong>di</strong> seguito dettagliato:Patrimonio Netto al 31/12/2009 euro 390.112.053,63Incremento destinazione avanzo 2010 (Riserve) euro 2.021.660,41Patrimonio netto al 31/12/2010 euro 392.133.714,04Il Patrimonio Netto si è incrementato per l‟effetto della destinazione dell’Avanzodell’esercizio 2010 rispettivamente a:- riserva obbligatoria per euro 1.905.984,60;- riserva integrità economica per euro 115.675,81.Quin<strong>di</strong> al termine dell‟esercizio 2010, dopo la destinazione del risultato <strong>di</strong>gestione, il patrimonio risulta così formato:- Fondo <strong>di</strong> dotazione euro 118.943.573,78- Riserva rivalutazioni e plusvalenze euro 210.845.725,66- Riserva obbligatoria euro 27.432.102,33- Riserva per l'integrità economica euro 34.912.312,27Totale Patrimonio Netto euro 392.133.714,048. Fondo stabilizzazione erogazioni future.Il fondo stabilizzazione erogazioni future è stato creato in base a quantosancito dall‟atto <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo dal Ministero del Tesoro, del Bilancio e dellaProgrammazione Economica, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale N.96 del 26aprile 2001.Il Fondo stabilizzazione erogazioni future ha la funzione <strong>di</strong> contenere lavariabilità delle erogazioni d‟esercizio in un orizzonte temporale pluriennale.Nella determinazione del suo accantonamento e del suo utilizzo, si tiene contodella variabilità attesa del risultato dell‟esercizio, commisurata al risultatome<strong>di</strong>o atteso dell‟esercizio in un orizzonte temporale pluriennale.Il fondo stabilizzazione erogazioni future per complessive euro 11.436.817,21presenta la seguente movimentazione:- F.do stabilizz. erogazioni future al 31/12/2009 euro 11.253.072,50- Incremento per inglobamenti euro 198.572,16- Incremento per “risparmio erogativo” su delibereassunte a valere su Fondo erogazioni anno 2010 euro 79.733,55- Incremento per destinazione avanzo esercizio 2010 euro 0,00- Utilizzo Fondo per erogaz. <strong>Fondazione</strong> Sud 2010 euro - 94.561,00Fdo stabilizz. Erogazione Future al 31/12/2010 euro 11.436.817,21Il fondo stabilizzazione erogazioni future per complessive euro 11.436.817,21si compone <strong>di</strong>:a) Fondo stabilizzazione attività istituzionale per euro 5.854.634,61;b) Fondo erogazioni future per euro 5.132.182,60;214
c) Fondo erogazioni future settori rilevanti per euro 450.000,00.a) Fondo stabilizzazione attività istituzionaleIl fondo stabilizzazione attività istituzionale <strong>di</strong> euro 5.854.634,61 è rimastoinvariato rispetto al 2009. Si ricorda che tale fondo deriva dal cambio <strong>di</strong>destinazione, effettuato nel 2006, <strong>di</strong> tre immobili <strong>di</strong> proprietà della<strong>Fondazione</strong>:- Immobile S.Franca per un valore <strong>di</strong> bilancio <strong>di</strong> euro 4.446.659,65;- Immobile Gesuiti per un valore <strong>di</strong> bilancio <strong>di</strong> euro 844.233,67;- Immobile S.Chiara per un valore <strong>di</strong> bilancio <strong>di</strong> euro 563.741,29;i quali verranno utilizzati per scopi rientranti nell‟attività istituzionale dellastessa.Il relativo importo per complessivi euro 5.854.634,61 è stato quin<strong>di</strong> stornatonell‟esercizio 2006, dall‟apposito fondo nel passivo “Fondo immobili ad usosociale” e portato ad incremento del fondo stabilizzazione attività istituzionalerestituendo, in tal modo, risorse all‟attività erogativa.b) Fon<strong>di</strong> per erogazioni futureIl fondo erogazioni future (euro 5.132.182,60) è stato creato per“immagazzinare” idealmente le risorse da destinare all‟attività istituzionale cheeccedono la quota <strong>di</strong> pertinenza dell‟anno definita in sede <strong>di</strong> approvazione deldocumento programmatico previsionale.Si tratta <strong>di</strong> un sorta <strong>di</strong> “magazzino” dal quale attingere “eventualmente” afronte <strong>di</strong> improvvisi ed eccezionali interventi erogativi che non trovano la loronaturale copertura in quanto già stanziato nei fon<strong>di</strong> erogazioni settori rilevantie altri settori. Ovvero è costituito da interventi e progetti per i quali non è statopossibile preventivare l‟importo in sede <strong>di</strong> definizione del documentoprogrammatico previsionale per l‟esercizio in corso.La voce “incremento per inglobamenti” <strong>di</strong> euro 198.572,16 include impegniper erogazioni deliberati in esercizi precedenti, relativi a progetti che nel corsodel 2010 si sono rivelati non realizzabili. L‟ammontare complessivo <strong>di</strong> taliimpegni è stato stornato dalla voce Erogazioni Deliberate ed è stato portato a<strong>di</strong>retto incremento dei Fon<strong>di</strong> per l‟attività <strong>di</strong> istituto, in modo tale da renderenuovamente <strong>di</strong>sponibile alla collettività quanto non è stato possibile destinareai progetti inizialmente promossi.Il Fondo viene successivamente incrementato quando le delibere assunte dalla<strong>Fondazione</strong> durante l‟esercizio non assorbono le risorse complessivamentestanziate in sede <strong>di</strong> piano previsionale annuale. In particolare nel corso del2010 sono stati assunti impegni per erogazioni a valere su tale esercizio percomplessivi euro euro 6.920.266,45, mentre l‟importo stanziato in sedeprevisionale era <strong>di</strong> 7 milioni <strong>di</strong> euro. Pertanto questa sorta <strong>di</strong> “risparmioerogativo”, per l‟esercizio 2010 è pari ad euro 79.733,55.Nell‟esercizio 2010, il Fondo erogazione future è stato eccezionalmenteutilizzato per “coprire” la quota <strong>di</strong> competenza per l‟anno 2010 a favore della<strong>Fondazione</strong> per il Sud, in conformità con quanto sancito nel protocollo d‟intesa23 giugno 2010.215
Infatti in base all‟Accordo <strong>Acri</strong>-Volontariato-Fondazioni del 23 giugno 2010,l‟impegno nei confronti della <strong>Fondazione</strong> per il Sud non si configura più comeun “extra accantonamento”, aggiuntivo rispetto al 1/15 <strong>di</strong> cui all‟art. 15 Legge266/91, ma è da considerarsi a tutti gli effetti come un‟erogazione della<strong>Fondazione</strong> ad un beneficiario prestabilito (la <strong>Fondazione</strong> per il Sud) <strong>di</strong>pertinenza del settore Volontariato, Filantropia, e Beneficienza, e quin<strong>di</strong> dovràconfluire nell‟aggregato delle erogazioni deliberata senza una <strong>di</strong>stinta especifica esposizione negli schemi <strong>di</strong> bilancio.L‟<strong>Acri</strong> a settembre 2010 ha definito l‟importo <strong>di</strong> detta erogazione, utilizzandocome criterio <strong>di</strong> determinazione, la me<strong>di</strong>a degli accantonamenti ai fon<strong>di</strong>speciali per il Volontariato effettuati da ciascuna <strong>Fondazione</strong> nei tre anniprecedenti.Per l‟esercizio 2010, la quota da stanziare da parte della <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> è stata definita nella misura <strong>di</strong> euro 94.561,00.La <strong>Fondazione</strong>, avendo già esaurito la capienza prevista per il 2010, nel settoreVolontariato, Filantropia, e Beneficienza, come previsto nel documentoprogrammatico previsionale 2010, ha utilizzato il “Fondo Erogazioni future”per stanziare a favore del beneficiario “<strong>Fondazione</strong> per il Sud” la quota <strong>di</strong>competenza del 2010 pari ad euro 94.561,00.Il fondo erogazioni future, nel corso del 2010 ha avuto pertanto le seguentimovimentazioni:- Fondo erogazioni future al 31/12/2009 euro 4.948.437,89- Incremento per inglobamenti euro 198.572,16- Incremento per “risparmio erogativo” su delibereassunte a valere su Fondo erogazioni anno 2010 euro 79.733,55- Incremento per destinazione avanzo anno 2010 euro 0,00- Utilizzo per erogaz. <strong>Fondazione</strong> Sud quota 2010 euro - 94.561,00Fondo erogazioni future al 31/12/2010 euro 5.132.182,60c) Fon<strong>di</strong> per erogazioni future per i settori rilevantiTale fondo nasce nell‟esercizio 2006, in sede <strong>di</strong> destinazione dell‟avanzodell‟esercizio, quando si è provveduto ad accantonare la somma <strong>di</strong> euro450.000,00 al fondo erogazioni future per i settori rilevanti, in base alle<strong>di</strong>sposizioni secondo le quali le fondazioni bancarie devono destinare le proprierisorse a tali settori, nella misura minima del 50% dell‟avanzo d‟eserciziodepurato dell‟accantonamento a riserva obbligatoria.Per quanto riguarda l‟esercizio 2010, come peraltro per l‟esercizio 2009, 2008 e2007, tale percentuale risulta rispettata, pertanto non occorre accantonareulteriori somme a tale fondo, che risulta, quin<strong>di</strong>, invariato rispetto all‟esercizioprecedente.9. Fondo Erogazioni.Il Fondo Erogazioni viene opportunamente accantonato per creare le risorsenecessarie, dalle quali attingere per le erogazioni che verranno deliberate avalere per l‟anno 2010.216
La capienza del Fondo Erogazioni ammonta al termine dell‟esercizio 2010 acomplessivi euro 7.000.000,00, nel rispetto <strong>di</strong> quanto previsto nel documentoprogrammatico previsionale che anche per l‟anno 2011 ha stanziato la somma<strong>di</strong> 7 milioni <strong>di</strong> euro da destinare all‟attività erogativa.Tale somma è stata pertanto istituita attraverso opportuni accantonamenti insede <strong>di</strong> destinazione dell‟avanzo <strong>di</strong> gestione dell‟esercizio 2010.Il fondo si sud<strong>di</strong>vide tra fondo erogazioni nei settori rilevanti (89%) per euro6.230.000,00 e fondo erogazioni negli altri settori (11%) per euro 770.000,00:tale ripartizione scaturisce dal documento programmatico previsionale anno2010.Il fondo erogazioni al 31/12/2010 risulta pertanto così costituito:Fondo Erogazioni nei settori rilevanti: euro 6.230.000,00Fondo Erogazioni altri settori statutari: euro 770.000,00Totale Fondo Erogazioni euro 7.000.000,0010. Fon<strong>di</strong> società strumentale.Il fondo società strumentale è l‟ideale copertura <strong>di</strong> pari valore dellapartecipazione non <strong>di</strong> controllo nella <strong>Fondazione</strong> per il Sud iscritta nell‟Attivotra le immobilizzazioni finanziarie (euro 1.688.913,40).11. Altri fon<strong>di</strong> per l'attività istituzionale.La voce Altri fon<strong>di</strong> per l‟attività istituzionale (euro 902.549,26) è compostada:1) fondo immobilizzazioni ad uso sociale per euro 571.816,52;2) altri fon<strong>di</strong> per attività <strong>di</strong> istituto per euro 330.732,74,Il primo è la contropartita <strong>di</strong> pari valore degli immobili e beni ad uso socialeiscritti nell‟attivo (rispettivamente euro 477.304,91 ed euro 94.511,61).La costituzione <strong>di</strong> tale fondo trova la sua naturale spiegazione nel fatto che taliimmobili e beni non costituiscono un valore patrimoniale, in quanto per la loroacquisizione sono state utilizzate risorse destinate ad interventi sociali.Una loro eventuale cessione comporterà la creazione <strong>di</strong> nuove <strong>di</strong>sponibilità dadestinare all‟attività istituzionale della <strong>Fondazione</strong> (erogazioni).Il secondo fondo è stato generato nel 2009 in sede <strong>di</strong> destinazione dell‟avanzo<strong>di</strong> gestione e corrisponde all‟accantonamento effettuato in base all‟in<strong>di</strong>cazioniricevute dall‟<strong>Acri</strong>. La medesima procedura dovrà essere attuata anche perl‟esercizio 2010 fino all‟esercizio 2014 in base alle <strong>di</strong>sposizioni definite dall‟<strong>Acri</strong>nella lettera del 25 febbraio 2011. La somma risultante dal calcolo vienetemporaneamente accantonata nella voce “Altri fon<strong>di</strong>” in attesa <strong>di</strong> definireconcretamente la sua corretta <strong>di</strong>stribuzione a livello regionale (maggioridettagli sono forniti nel capitolo della destinazione dell‟avanzo <strong>di</strong> gestione).La quota <strong>di</strong> fondo generata nel 2009 in sede <strong>di</strong> destinazione dell‟avanzo <strong>di</strong>gestione 2009, nel corso del 2010, in base alle in<strong>di</strong>cazioni ricevute dall‟<strong>Acri</strong> èstata in parte rein<strong>di</strong>rizzata verso specifiche regioni. Nel caso concreto lasomma iniziale pari ad euro 285.595,77, è stata destinata per euro217
138.756,93 alla <strong>Fondazione</strong> Sud, per euro 70.237,61 alla Regione Toscana,mentre i restanti 76.601,46 sono in attesa <strong>di</strong> destinazione (applicando 0,23euro <strong>di</strong> arrotondamenti).Pertanto il fondo nel corso del 2010 ha avuto la seguente movimentazione:- Altri Fon<strong>di</strong> Attività d‟Istituto al 31/12/2009 euro 857.412,29- In<strong>di</strong>rizzazione risorse <strong>Fondazione</strong> per il Sud euro - 138.756,93- In<strong>di</strong>rizzazione risorse Regione Toscana euro - 70.237,61- Arrotondamenti re-in<strong>di</strong>rizzazione risorse ACRI euro 0,23- Incremento per destinazione avanzo anno 2010 euro 254.131,28Altri Fon<strong>di</strong> per Attività d’Istituto al 31/12/2010 euro 902.549,2612. Fondo per rischi ed oneri.La voce fon<strong>di</strong> per rischi ed oneri pari a complessive euro 10.795.374,91 ècomposta dal fondo rischi (euro 3.760.925,22), dal fondo oscillazione valori(euro 5.551.500,00) e dal fondo cre<strong>di</strong>to imposta Irpeg (euro 1.482.949,69).Il Fondo rischi ammonta al 31/12/2010 ad euro 3.760.925,22. Tale sommaattiene ai contratti <strong>di</strong> acquisto a termine sulle azioni Intesa San Paolo eUnicre<strong>di</strong>t Banca e scaturisce da due <strong>di</strong>verse problematiche.Un primo accantonamento prudenziale deriva dal rinnovo del contratto <strong>di</strong>acquisto a termine sui titoli Unicre<strong>di</strong>t ed Intesa San Paolo effettuato a ottobre2009. L‟esercizio del <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> acquisto rispetto al contratto iniziale è statoprorogato <strong>di</strong> 5 anni (al 19/12/2014). Il <strong>di</strong>fferenziale che perviene dal confrontotra l‟impegno del contratto iniziale e il valore a scadenza del nuovo contrattoprorogato, (pari a complessivi euro 8.467.940) verrà imputato pro ratatemporis in base alla durata della proroga <strong>di</strong> 5 anni.La quota <strong>di</strong> competenza del 2010 è <strong>di</strong> euro 1.639.103,09.Un secondo accantonamento prudenziale è stato previsto nel 2010 al fine <strong>di</strong>allineare i prezzi forward del contratto iniziale (febbraio 2008) attinentiall‟acquisto a termine <strong>di</strong> azioni Intesa San Paolo e Unicre<strong>di</strong>t Banca, a prezziritenuti più “congrui”. Si è infatti ipotizzato rispetto ai valori <strong>di</strong> mercato al31/12/2010 dei due titoli azionari, un tasso <strong>di</strong> crescita <strong>di</strong> circa 10% per iprossimi 5 anni, che ha portato a definire prezzi forward rispettivamente <strong>di</strong>euro 3,184 per Intesa San Paolo e <strong>di</strong> euro 3,022 per Unicre<strong>di</strong>t Banca.La somma complessiva da accantonare nei prossimi 5 esercizi per “allineare” iprezzi forward è pari a complessivi 9 milioni <strong>di</strong> euro.La quota <strong>di</strong> competenza del 2010 accantonata è risultata pari ad euro1.800.000,00.Si precisa che la quota <strong>di</strong> svalutazione ipotizzata per i prossimi 5 anni noncostituisce l‟ammontare <strong>di</strong> per<strong>di</strong>ta ritenuta permanente dalla <strong>Fondazione</strong> che,(i) ha la possibilità <strong>di</strong> mantenere in portafoglio queste azioni per un orizzontetemporale ampiamente superiore a quello della scadenza del contratti forward;(ii) ritiene ragionevole pensare che nel lungo termine i corsi azionari dei titolibancari si riallineeranno ai valori prossimi a quelli del 2008.In considerazione delle persistenti incertezze sul settore bancario, la<strong>Fondazione</strong>, con riferimento ai questa specifica fattispecie, ha ritenuto tuttaviaprudenzialmente <strong>di</strong> adottare una procedura che consenta un accantonamento218
a fondo rischi della quota <strong>di</strong> minusvalenza che stima possa non essererecuperata in un orizzonte temporale <strong>di</strong> me<strong>di</strong>o termine (5 anni).Pertanto il Fondo Rischi nel corso del 2010 ha avuto la seguentemovimentazione:- Fondo Rischi al 31/12/2009 euro 321.822,13- Acc.to quota 2010 maggior oneri rinn.contratto euro 1.639.103,09- Acc.to allineamento prezzi forward a scadenza euro 1.800.000,00Fondo Rischi al 31/12/2010 euro 3.760.925,22Il Fondo oscillazione valori ammontante al 31/12/2010 ad euro5.551.500,00 è relativo all‟accantonamento dei maggiori <strong>di</strong>viden<strong>di</strong> incassatidalla Cassa Depositi e Prestiti a partire dal 2005 fino al 2009, come <strong>di</strong> seguitodescritto:- maggior <strong>di</strong>videndo <strong>di</strong> 2,45 punti percentuali nel 2005 (<strong>di</strong>viden<strong>di</strong> 2004) pariad euro 367.500,00;- maggior <strong>di</strong>videndo <strong>di</strong> 17,86 punti percentuali nel 2006 (<strong>di</strong>viden<strong>di</strong> 2005)pari ad euro 2.679.000,00;- maggior <strong>di</strong>videndo <strong>di</strong> 7,90 punti percentuali nel 2007 (<strong>di</strong>viden<strong>di</strong> 2006) pariad euro 1.185.000,00;- maggior <strong>di</strong>videndo <strong>di</strong> 7,20 punti percentuali nel 2008 (<strong>di</strong>viden<strong>di</strong> 2007) pariad euro 1.080.000,00;- maggior <strong>di</strong>videndo <strong>di</strong> 1,60 punti percentuali nel 2009 (<strong>di</strong>viden<strong>di</strong> 2008) pariad euro 240.000,00.In base alle <strong>di</strong>sposizioni contenute nello statuto della CDP, i maggiori<strong>di</strong>viden<strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuiti rispetto alla misura garantita, saranno computati in<strong>di</strong>minuzione del valore nominale delle azioni privilegiate in sede <strong>di</strong> eventualerecesso (posticipato a gennaio 2013). Con l‟esercizio 2009 (<strong>di</strong>videndo 2008) si èesaurito il beneficio del <strong>di</strong>videndo preferenziale minimo assegnato ai titolari <strong>di</strong>azioni privilegiate, pertanto nel 2010 non è stato necessario, effettuare alcunaccantonamento al fondo oscillazione valori. Quin<strong>di</strong> il Fondo oscillazione valorinel corso del 2010 non ha avuto alcuna movimentazione ed è rimasto invariatoa 5.551.500,00 euro.Il Fondo cre<strong>di</strong>to d‟imposta Irpeg (pari a euro 1.482.949,69) nasce comecontropartita rettificativa della parte <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to vantato verso l'Erario per Irpeg,il cui riconoscimento è in via <strong>di</strong> definizione.Nel 2010 per effetto delle sentenze della Corte <strong>di</strong> Cassazione n.3385 e 3386 del18 febbraio 2010 nelle quali venivano <strong>di</strong>chiarati inesistenti i cre<strong>di</strong>ti vantantidalla <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>, attinenti agli anni 1995/96 (euro1.447.300,22) e 1999 (euro 867.321,19) e quin<strong>di</strong> inammissibile il <strong>di</strong>ritto alrimborso; si è provveduto a “stralciare” , cre<strong>di</strong>ti nell‟attivo e la contropartitarettificativa nel passivo, ovvero i relativi Fon<strong>di</strong> prudenzialmente accantonati asuo tempo.Pertanto il Fondo Cre<strong>di</strong>to Imposta Irpeg nel corso del 2010 ha avuto laseguente movimentazione:- Fondo Cre<strong>di</strong>to Imposta Irpeg al 31/12/2009 euro 3.797.571,10- Storno F.do Cre<strong>di</strong>to Irpeg 1995/96 euro - 1.447.300,22- Storno F.do Cre<strong>di</strong>to Irpeg 1999 euro – 867.321,19Fondo Cre<strong>di</strong>to imposta Irpeg al 31/12/2010 euro 1.482.949,69219
13. Trattamento <strong>di</strong> fine rapportoIl Trattamento <strong>di</strong> fine rapporto riflette il debito maturato nei confronti <strong>di</strong> tuttii <strong>di</strong>pendenti in forza al 31 Dicembre 2010 calcolato sulla base delle leggi e deicontratti vigenti. Esso ammonta a euro 132.097,92 ed è così riepilogato:- Fondo TFR al 31/12/2009 euro 111.193,85- Accantonamento competenza 2010 euro 20.904,07- Totale Fondo al 31/12/2010 euro 132.097,9214. Erogazioni deliberate.La voce Erogazioni deliberate pari ad euro 5.366.574,68, rappresenta gliimpegni assunti dalla <strong>Fondazione</strong> durante l'esercizio e negli esercizi passati,relativamente a tali debiti deve ancora far seguito l'uscita monetaria. Tale voceè sud<strong>di</strong>visa come da prospetto che segue:- Impegni residui nei settori rilevanti euro 4.781.061,74- Impegni residui negli altri settori statutari euro 266.329,49- Progetto Sud euro 0,00- Volontariato delle regioni meri<strong>di</strong>onali euro 319.183,45Totale Debiti per Erogazioni Deliberate euro 5.366.574,68Come evidenziato sopra, tra gli impegni per erogazioni deliberate sonoriclassificate le voci “Impegni per erogazioni Progetto Sud” e “Impegnierogazioni per Volontariato delle Regioni Meri<strong>di</strong>onali”, che scaturivano dalle“vecchie” <strong>di</strong>sposizioni relative al Progetto Sud - Protocollo d‟Intesa del5/10/2005 che si sono esaurite con la destinazione dell‟avanzo 2009.In merito agli ulteriori accantonamenti obbligatori, si richiama il “nuovo”protocollo d‟intesa del 23 giugno 2010 stipulato tra <strong>Acri</strong> – Volontariato eFondazioni bancarie, attinente alla <strong>Fondazione</strong> Sud. Accordo al quale la<strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> ha aderito.L‟accordo, che ha come obiettivo il sostegno alla <strong>Fondazione</strong> per il Sud, siconfigura come efficace risposta “<strong>di</strong> sistema” al problema della scarsa presenzadelle Fondazioni nelle regioni meri<strong>di</strong>onali e costituisce un argine <strong>di</strong>fondamentale importanza per prevenire nuovi possibili tentativi <strong>di</strong> ingerenze aidanni delle Fondazioni.L‟accordo prevede la “canalizzazione” verso la <strong>Fondazione</strong> per il Sud <strong>di</strong> tutte le“risorse aggiuntive” che saranno annualmente messe in campo dalleFondazioni, unitamente ad una significativa quota “della riserva” delprecedente quinquennio che sarà parimenti destinata alla <strong>Fondazione</strong> per ilSud. Infatti in base all‟Accordo <strong>Acri</strong>-Volontariato-Fondazioni del 23 giugno2010, l‟impegno nei confronti della <strong>Fondazione</strong> per il Sud non si configura piùcome un “extra accantonamento”, aggiuntivo rispetto al 1/15 <strong>di</strong> cui all‟art. 15Legge 266/91, ma è da considerarsi a tutti gli effetti come un‟erogazione della<strong>Fondazione</strong> ad un beneficiario prestabilito (la <strong>Fondazione</strong> per il Sud) <strong>di</strong>pertinenza del settore Volontariato, Filantropia, e Beneficienza, e quin<strong>di</strong> dovràconfluire nell‟aggregato delle erogazioni deliberata senza una <strong>di</strong>stinta especifica esposizione negli schemi <strong>di</strong> bilancio.220
L‟<strong>Acri</strong> a settembre 2010 ha definito l‟importo <strong>di</strong> detta erogazione, utilizzandocome criterio <strong>di</strong> determinazione, la me<strong>di</strong>a degli accantonamenti ai fon<strong>di</strong>speciali per il Volontariato effettuati da ciascuna <strong>Fondazione</strong> nei tre anniprecedenti.Per l‟esercizio 2010, la quota da stanziare da parte della <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong><strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong> è stata definita nella misura <strong>di</strong> euro 94.561,00.La <strong>Fondazione</strong>, avendo già esaurito la capienza prevista per il 2010, nel settoreVolontariato, Filantropia, e Beneficienza, come previsto nel documentoprogrammatico previsionale 2010, ha utilizzato il “Fondo Erogazioni future”per stanziare a favore del beneficiario “<strong>Fondazione</strong> per il Sud” la quota <strong>di</strong>competenza del 2010 pari ad euro 94.561,00 che è stata contabilizzata tra i“debiti per erogazioni deliberate nei settori rilevanti”.Le voci componenti la macro classe “Debiti per erogazioni deliberate” nel corsodel 2010 hanno avuto la seguente movimentazione:Debiti per erogazioni deliberate nei settori rilevanti- Saldo Iniziale al 31/12/2009 euro 4.485.982,03- Delibere assunte nel 2010 euro 6.161.766,45- Impegno per <strong>Fondazione</strong> Sud anno 2010 euro 94.561,00- Inglobamenti effettuati nel corso dell‟esercizio 2010 euro - 182.272,16- Pagamenti effettuati nel corso dell‟esercizio 2010 euro - 5.778.975,58Totale al 31/12/2010 euro 4.781.061,74Debiti per erogazioni deliberate negli altri settori- Saldo Iniziale al 31/12/2009 euro 387.331,16- Delibere assunte nel 2010 euro 758.500,00- Inglobamenti effettuati nel corso dell‟esercizio 2010 euro - 16.300,00- Pagamenti effettuati nel corso dell‟esercizio 2010 euro - 863.201,67Totale al 31/12/2010 euro 266.329,49Progetto Sud- Saldo Iniziale al 31/12/2009 euro 119.236,33- Rein<strong>di</strong>rizzazione risorse altri fon<strong>di</strong> att.istit.<strong>Acri</strong> euro 138.756,93- Pagamenti effettuati nel corso dell‟esercizio 2010 euro - 257.993,26Totale al 31/12/2010 euro 0,00Progetto Volontariato delle regioni meri<strong>di</strong>onali- Saldo Iniziale al 31/12/2009 euro 319.183,45Totale al 31/12/2010 euro 319.183,45221
15. Fondo per il Volontariato.I debiti per erogazioni ex. Art. 15 D.Lgs. 266/91 (euro 706.563,66)rappresentano gli accantonamenti per il Volontariato accumulati negli anniprecedenti al netto dei versamenti effettuati a seguito della richiesta delComitato Regionale Gestione Fon<strong>di</strong> Speciali per il Volontariato e al netto deipagamenti effettuati alla <strong>Fondazione</strong> per il Sud.Il Fondo è stato opportunamente incrementato in sede <strong>di</strong> destinazionedell‟avanzo <strong>di</strong> gestione per l‟esercizio 2010 seguendo le in<strong>di</strong>cazioni previstedalla Legge 266/91.La normativa del Volontariato stabilisce la misura dell‟accantonamento in unquin<strong>di</strong>cesimo (1/15) dell‟avanzo <strong>di</strong> gestione al netto dell‟accantonamento aRiserva obbligatoria (20% dell‟avanzo <strong>di</strong> gestione).222
Fino all‟esercizio 2005 esistevano delle controversie legali pendenti tra gliorgani del Volontariato, beneficiari <strong>di</strong> questi fon<strong>di</strong>, e le Fondazioni bancarie,sulla corretta metodologia <strong>di</strong> calcolo.Si è pertanto provveduto ad effettuare l‟accantonamento per l‟importocomplessivo sancito dalla Legge 266/91, sud<strong>di</strong>videndolo equamente tra Fondo<strong>di</strong>sponibile e Fondo prudenziale analogamente a quanto effettuato da tutte lefondazioni bancarie italiane.In conseguenza all‟adesione al Progetto Sud, come già sopra specificato, taleaccantonamento prudenziale/in<strong>di</strong>sponibile ammontante al 01/01/2006 adeuro 2.162.210,78 è stato totalmente utilizzato:- per la costituzione del patrimonio iniziale della <strong>Fondazione</strong> per il Sud che,per la quota <strong>di</strong> partecipazione della <strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>,ammonta a euro 1.688.913,40;- per il valore della quota accantonata derivante dalla destinazione dell‟avanzod‟esercizio 2005 pari a Euro 473.297,38, destinandola nel modo <strong>di</strong> seguitoriportato:- 40% a favore della <strong>Fondazione</strong> per il Sud (euro 189.318,95)- 40% a favore del Volontariato delle regioni meri<strong>di</strong>onali (euro189.318,95)- 20% quale extra accantonamento per l‟adeguamento e lo sviluppo deifon<strong>di</strong> speciali ex art.15 della legge n.266 del 1991 (euro 94.659,48).Tale ripartizione è stata applicata nella destinazione dell‟ avanzo <strong>di</strong> gestionedegli esercizi successivi (2006-2007-2008) e in base al protocollo d‟intesa, le85 fondazioni <strong>di</strong> origine bancaria che lo hanno sottoscritto, si sono impegnatead effettuare questi accantonamenti aggiuntivi per cinque anni.Per la destinazione dell‟avanzo <strong>di</strong> gestione 2010 invece, come già evidenziatoanche per l‟esercizio 2009, l‟<strong>Acri</strong> ha invitato le Fondazioni aderenti alprotocollo d‟intesa all‟astensione delle <strong>di</strong>stribuzione regionale delle risorsedell‟extra accantonamento, suggerendo loro <strong>di</strong> accantonare tale somma in unaposta generica del passivo “Altri Fon<strong>di</strong> per Attività d’istituto” in attesa <strong>di</strong>definirne la ripartizione.Il Fondo per il volontariato (706.563,66 euro) si sud<strong>di</strong>vide quin<strong>di</strong> in:- un fondo <strong>di</strong>sponibile pari a euro 636.326,05;- un fondo <strong>di</strong>sponibile – extra accantonamento euro 70.237,61;Si dettagliano <strong>di</strong> seguito le rispettive movimentazioni:Fondo Legge 266/91 – <strong>di</strong>sponibile -- Esistenza al 31/12/2009 euro 656.032,29- Quota versata al Comitato Regionale 2010 euro - 273.837,52- Accantonamento Esercizio 2010 euro 254.131,28Totale al 31/12/2010 euro 636.326,05Fondo Legge 266/91 – <strong>di</strong>sponibile – extra accantonamento -- Esistenza al 31/12/2009 euro 0,00- Reind. risorse da Altri Fon<strong>di</strong> – Regione Toscana euro 70.237,61Totale al 31/12/2010 euro 70.237,61223
16. Debiti.Tutte le poste esprimenti una posizione <strong>di</strong> debito della <strong>Fondazione</strong> neiconfronti <strong>di</strong> terzi sono state valutate al loro valore nominale, hanno durataresidua inferiore ai 12 mesi e ammontano complessivamente ad euro388.128,48 come meglio dettagliato nel prospetto seguente:17. Ratei e risconti passivi.I ratei, i risconti e lo scarto <strong>di</strong> negoziazione passivi ammontanocomplessivamente ad euro 8.617.941,87 e sono stati determinati secondo ilprincipio della competenza economica e temporale avendo cura <strong>di</strong> imputareall‟esercizio in chiusura le quote <strong>di</strong> costi e <strong>di</strong> ricavi ad esso pertinenti.I ratei passivi <strong>di</strong> euro 481.990,58 sono relativi alle ritenute fiscali calcolatesulla quota <strong>di</strong> rateo per interessi attivi sui titoli obbligazionarie.I risconti passivi <strong>di</strong> euro 8.132.186,39 comprendono: euro 31.654,73 per affitti attivi, relativi alla quota <strong>di</strong> affittopercepito dalla <strong>Fondazione</strong> relativamente all‟immobile Casa delloStudente concesso in locazione all‟Amministrazione Provinciale, eallo stu<strong>di</strong>o me<strong>di</strong>ci Associati, entrambi affitti <strong>di</strong> competenza delfuturo esercizio; euro 8.100.531,66 per interessi attivi su titoli strutturati. I titolidefiniti come strutturati presentano asimmetrie <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>mento,224
poiché la cedola corrisposta è fissa per un certo periodo (e <strong>di</strong> normamaggiore rispetto al tasso <strong>di</strong> mercato iniziale riferibile allamedesima durata), per poi <strong>di</strong>venire variabile (con in<strong>di</strong>cizzazione adeterminati parametri finanziari). Poiché si tratta <strong>di</strong> titoliobbligazionari, la maggiorazione del tasso corrisposta all‟originedall‟emittente per i primi perio<strong>di</strong> viene finanziariamente“compensata” da un minor ren<strong>di</strong>mento equivalente per i perio<strong>di</strong>successivi. In presenza <strong>di</strong> tali asimmetrie <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>mento, è statariscontata ai futuri esercizi la quota <strong>di</strong> proventi non <strong>di</strong> competenza,calcolata come <strong>di</strong>fferenza tra le cedole effettivamente maturate alladata su ciascun titolo strutturato e quelle che sarebbero invecematurate sulla base <strong>di</strong> un titolo con caratteristiche (emittente, dataemissione, data scadenza) simili, privo <strong>di</strong> asimmetrie <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>mento.Il risconto passivo nasce appunto dall‟applicazione della procedura<strong>di</strong> linearizzazione della red<strong>di</strong>tività <strong>di</strong> questi titoli, che considera gliinteressi maturati nell‟esercizio, gli interessi futuri variabili e lavolatilità dei prezzi. La parte <strong>di</strong> interessi maturati, ma non <strong>di</strong>competenza, viene rimandata agli esercizi successivi.La rilevazione dei ratei e risconti passivi relativi agli interessi attivi su titoliobbligazionari e alla procedura <strong>di</strong> linearizzazione è meglio dettagliata nelprospetto che segue:225
Lo scarto <strong>di</strong> negoziazione passivo esclusivamente per un titolo obbligazionarioè <strong>di</strong> euro 3.764,90 come si evince dalla tabella <strong>di</strong> seguito riportata.Conti d'or<strong>di</strong>ne.Nei conti d'or<strong>di</strong>ne figurano gli impegni erogativi futuri, euro 4.381.786,38,scaturenti da delibere assunte negli esercizi precedenti e nel 2010, la cuicompetenza è da attribuire ai prossimi anni.Gli impegni <strong>di</strong> erogazioni risultano così sud<strong>di</strong>visi:226
227
Nei conti d‟or<strong>di</strong>ne nella categoria Garanzie ed Impegni (euro 53.915.148,21) ècompreso l‟importo <strong>di</strong> euro 9.135.008,59 quale residuo degli impegni <strong>di</strong>sottoscrizione nei fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> Private Equity per un ammontare complessivo <strong>di</strong>euro 26.800.000,00. La <strong>Fondazione</strong>, infatti, alla data del 31/12/2010 in baseai piani <strong>di</strong> richiamo, ha versato capitale nei Fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> cui sopra per euro17.664.991,41.Nella categoria “Garanzie ed Impegni” è inoltre compreso l‟importo complessivodelle minusvalenze finanziarie (euro 5.261.228,61) scaturenti dalle gestionifinanziarie e patrimoniali che hanno realizzato performance negative sianell‟esercizio 2010 che in quelli precedenti.228
Nella tabella <strong>di</strong> seguito riportata, viene evidenziata la sud<strong>di</strong>visione dei cre<strong>di</strong>tipresenti presso i <strong>di</strong>versi depositari.Nella categoria “Garanzie ed Impegni” è inoltre compreso l‟importo <strong>di</strong> euro39.518.911,00 relativo ai contratti <strong>di</strong> acquisto a termine rispettivamente suUnicre<strong>di</strong>t Banca (euro 19.440.727,85) e su IntesaSanPaolo (euro20.078.183,15).L‟operazione effettuata nel 2008, consigliata dall‟Advisor Prometeia aveva loscopo <strong>di</strong> incrementare la red<strong>di</strong>tività e la liqui<strong>di</strong>tà del Patrimonio della<strong>Fondazione</strong> migliorando altresì, attraverso la “<strong>di</strong>versificazione sintetica” delpatrimonio, l‟asset allocation globale. La transazione avvenne senza l‟impiego<strong>di</strong> cassa, attraverso la stipulazione <strong>di</strong> contratti <strong>di</strong> acquisto a termine.Date le favorevoli con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> mercato <strong>di</strong> quel momento, si <strong>di</strong>ede inoltre corsoalla ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> opzioni “call” che consentirono <strong>di</strong> incassare premi <strong>di</strong> importorilevante (quasi due milioni <strong>di</strong> euro).All‟approssimarsi della scadenza dei contratti a termine (<strong>di</strong>cembre 2008) siprocedette al rinnovo degli stessi. Occorre precisare che i contratti sono statirinnovati più volte. Infatti alla prima scadenza del 19 <strong>di</strong>cembre 2008l‟operazione fu temporaneamente rinnovata fino al 30 aprile 2009 e,successivamente, fino al 18 <strong>di</strong>cembre 2009. Nella fase <strong>di</strong> rinnovo i termini del229
contratto sono mutati in base alle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> mercato <strong>di</strong> volta in volta inessere. Per esempio, il “rolling” definito il 30 aprile 2009 con scadenza<strong>di</strong>cembre ha visto fissare, in un primo tempo, il prezzo a termine delle azioniUnicre<strong>di</strong>t a euro 5,13 e poi rettificare detto valore a 4,55 a seguito del<strong>di</strong>videndo <strong>di</strong>stribuito dalla banca. Ma come già sopra specificato l‟operazioneconsigliata da Prometeia aveva un duplice obiettivo:- attuare una <strong>di</strong>versificazione degli investimenti della <strong>Fondazione</strong>;- incrementare, a fronte <strong>di</strong> con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> mercato favorevoli, la red<strong>di</strong>tività dellagestione del patrimonio.Per questi motivi la <strong>Fondazione</strong> ha richiesto un termine contrattuale piùesteso per l‟eventuale esercizio dell‟acquisto a termine delle azioni Intesa eUnicre<strong>di</strong>t. La controparte dell‟operazione, Deutsche Bank, ha accoltofavorevolmente la proposta e ha ritenuto <strong>di</strong> stipulare un contrattoquinquennale, scadenza 19 <strong>di</strong>cembre 2014, entro il cui termine la <strong>Fondazione</strong>potrà entrare in possesso delle azioni o valutare una nuova proroga.Il contratto in essere al 31/12/2010, stipulato con Deutsche Bank, prevedel‟acquisto a termine <strong>di</strong>:- 3.381.003 <strong>di</strong> azioni Unicre<strong>di</strong>t Banca con un prezzo a termine (prezzoforward) pari a euro 5,75 per ciascuna azione;- 3.374.465 <strong>di</strong> azioni IntesaSanPaolo con un prezzo a termine (prezzoforward) pari a euro 5,95 per ciascuna azione.Le nuove con<strong>di</strong>zioni prevedono un valore superiore delle azioni da acquisire inquanto l‟operazione stima le previsioni <strong>di</strong> crescita dei valori azionari delleazioni stesse nel corso dei cinque anni <strong>di</strong> durata del contratto(complessivamente il valore dei contratti in<strong>di</strong>cati nei conti d‟or<strong>di</strong>ne passa daeuro 31 milioni iniziali a euro 39 milioni circa a scadenza). Occorre peròconsiderare che le con<strong>di</strong>zioni in<strong>di</strong>cate non prevedono il pagamento <strong>di</strong> alcun<strong>di</strong>videndo da parte delle due banche. Ciò significa che, come già avvenuto inoccasione del rinnovo del 30 aprile 2009, la <strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong> <strong>di</strong>viden<strong>di</strong> porteràad un riallineamento dei prezzi a termine a favore della <strong>Fondazione</strong>.Inoltre prudentemente, la <strong>Fondazione</strong> ha ritenuto <strong>di</strong> imputare la <strong>di</strong>fferenza tral‟impegno iniziale (<strong>di</strong> circa 31 milioni <strong>di</strong> euro) e il nuovo valore complessivo atermine (<strong>di</strong> circa 39,5 milioni <strong>di</strong> euro) in un fondo rischi del passivo che saràalimentato con il principio del “pro rata temporis” . In tal modo la somma <strong>di</strong>circa 8,5 milioni <strong>di</strong> euro sarà ripartita per la durata del contratto (5 anni) e laquota <strong>di</strong> competenza sarà imputata ai singoli esercizi.La quota <strong>di</strong> competenza per l‟esercizio 2010 è pari ad euro 1.639.103,09230
La <strong>Fondazione</strong> ritiene, che le quotazioni <strong>di</strong> mercato delle azioni Unicre<strong>di</strong>t edIntesa, oggi particolarmente depresse, riflettano valori inferiori ai patrimoni <strong>di</strong>riferimento <strong>di</strong> tali istituti, e che pertanto nel tempo possano “in parteavvicinarsi” ai propri valori <strong>di</strong> carico. Queste considerazione sono supportatedalle analisi svolte nel corso del 2010 sui due istituti <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to da analistifinanziari, dall‟esame del piano industriale 2011-2013/2015 <strong>di</strong> IntesaSanpaolo e dall‟esame dei risultati del quarto trimestre (con anticipazioni suidati globali 2010) <strong>di</strong> Unicre<strong>di</strong>t.Il sistema bancario sta vivendo, da quasi tre anni, in un ambiente <strong>di</strong>fficile incui sia l‟andamento dei mercati finanziari (con tassi d‟interesse a livelliestremamente bassi) che dell‟economia reale hanno generato rilevanti erosioni231
dei conti economici. Inoltre le mo<strong>di</strong>fiche che i “Regulators” stanno imponendoal sistema bancario e finanziario internazionale comportano ulteriori oneri.Tuttavia il miglioramento, benché ancora fragile, della congiuntura e l‟avvio delrialzo dei tassi comportano previsioni più rosee per le banche. Anche se nelbreve periodo è preve<strong>di</strong>bile che “l‟incubo ricapitalizzazione” peserà sulleperformance delle banche nel me<strong>di</strong>o termine è <strong>di</strong>ffusa la convinzione che siregistreranno sensibili miglioramenti. Questa valutazione è confortata ancheda un‟analisi che mette in evidenza la “sensitivity” del margine d‟interesse delleprincipali banche italiane a fronte <strong>di</strong> un aumento dei tassi d‟interesse <strong>di</strong> 100punti base.+100bps in int. rates EUR milioni) % NII Net Interest IncomeBanca MPS 150 4.2UBI Banca 70 3.3Banco Popolare 150 7.7BPER 105 7.5UniCre<strong>di</strong>t 290 1.8Intesa Sanpaolo 350 3.6Nella tabella <strong>di</strong> cui sopra emerge che, per ogni 100 punti base <strong>di</strong> aumento deitassi, Unicre<strong>di</strong>t ha un beneficio pari a 290 milioni <strong>di</strong> euro (+ 1,8% l‟incrementodei ricavi generati dal margine d‟interesse netto) mentre per Intesa Sanpaolo ivantaggi si attesterebbero a 350 milioni <strong>di</strong> euro (+3,6% <strong>di</strong> N.I.I.).Intesa San Paolo ha presentato, secondo quanto scritto dagli analistifinanziari, un piano convincente soprattutto per tre ragioni:1. Si basa su ipotesi macro ragionevoli, se non ad<strong>di</strong>rittura prudenziali;2. La presentazione ha fatto emergere, in misura chiara, che sonocomunque presenti “riserve” (identificabili nelle stime delle quote <strong>di</strong>mercato, nel costo del fun<strong>di</strong>ng, nel costo del cre<strong>di</strong>to);3. È un piano orientato alla crescita sostenibile nel me<strong>di</strong>o termine.Anche l‟importante, da un punto <strong>di</strong> vista <strong>di</strong>mensionale, aumento <strong>di</strong> capitale da5 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro è stato valutato positivamente perché consentirà alla banca,comunque in grado <strong>di</strong> raggiungere nei tempi previsti da Basilea 3 i necessari“ratio” patrimoniali: <strong>di</strong>:- Anticipare <strong>di</strong> 4 – 5 anni il livello <strong>di</strong> patrimonializzazione richiesto per lebanche considerate “sistemiche”;- Cogliere opportunità <strong>di</strong> crescita esogene in quanto nei mercati sonopresenti numerose opportunità (anche se l‟ambiente è ancoracaratterizzato da incertezza);- Mantenere e incrementare il monte <strong>di</strong>viden<strong>di</strong>;- Ridurre il costo del fun<strong>di</strong>ng con miglioramento del margine d‟interessenetto.UniCre<strong>di</strong>t ha presentato, lo scorso 23 marzo, i risultati del quarto trimestre edha anticipato quelli del 2010.I dati forniti sono stati superiori alle attese degli analisti grazie soprattutto aminori costi. L‟utile netto previsto per il 2010 è inferiore rispetto al 2009, a232
causa <strong>di</strong> poste operative non ricorrenti (rettifiche <strong>di</strong> valore su avviamento,oneri <strong>di</strong> integrazione, iscrizione <strong>di</strong> imposte <strong>di</strong>fferite) ma il quarto trimestre haevidenziato un‟inversione registrando una crescita sia dei ricavi da margined‟interesse che delle commissioni attive.Il patrimonio è in crescita, nonostante le <strong>di</strong>fficoltà operative registrate nel 2010e che potrebbero persistere nel breve termine. Tuttavia in un arco temporaleme<strong>di</strong>o la banca, grazie anche alla forte presenza europea, presenta significativimargini <strong>di</strong> crescita e red<strong>di</strong>tività.Inoltre le stime confermano il pagamento <strong>di</strong> <strong>di</strong>viden<strong>di</strong> sia per il 2010 che pergli anni a seguire.Alla luce <strong>di</strong> quanto sopra la <strong>Fondazione</strong> ritiene che, nel breve termine e quin<strong>di</strong>anche nel 2011, il settore bancario non dovrebbe essere oggetto <strong>di</strong> consistentiprogressi in quanto i vantaggi derivanti dall‟aumento dei tassi <strong>di</strong> interessedovrebbero essere in parte compensati da una crescita della congiunturaancora moderata e dai programmi <strong>di</strong> patrimonializzazione che saranno lanciatidalle banche.Nel me<strong>di</strong>o termine il processo <strong>di</strong> adeguamento dei tassi a livelli più elevatirispetto agli attuali abbinato ad una più robusta capacità <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to dellebanche dovrebbero rappresentare le basi per una crescita sostenibile erilevante del conto economico e, quin<strong>di</strong>, delle quotazioni <strong>di</strong> borsa.Il rischio dell‟operazione è rappresentato dalla chiusura dei contratti a terminein una fase in cui i prezzi contrattuali siano superiori ai prezzi <strong>di</strong> mercato.Qualora si concretizzasse questa ipotesi, i titoli azionari acquistati verrebberoclassificati quali investimenti duraturi e quin<strong>di</strong> immobilizzati e iscritti tra lepartecipazioni – titoli immobilizzati – lasciandoli valorizzati al costo <strong>di</strong>acquisto.In relazione però a questa ipotesi, la <strong>Fondazione</strong> ha comunque ritenutoprudente, procedere alla “abbattimento” dei prezzi forward dei contratti.Infatti analizzando le prospettive future <strong>di</strong> crescita dei due titoli azionari inoggetto, ed anche in base agli stu<strong>di</strong> sopra evidenziati, si ritiene congruoipotizzare un tasso <strong>di</strong> crescita <strong>di</strong> circa il 10% dei corsi azionari per i prossimi 5esercizi, ovvero alla data <strong>di</strong> scadenza dei contratti.Al fine <strong>di</strong> “allineare” i prezzi forward del contratto originario (euro 4,641 perle azioni Intesa San Paolo e euro 5,13 per le azioni Unicre<strong>di</strong>t Banca) ai “nuoviprezzi forward” rivisti in base alle prospettive <strong>di</strong> crescita (euro 3,184 per leazioni Intesa San Paolo e euro 3,022 per le azioni Unicre<strong>di</strong>t Banca) si èprevisto <strong>di</strong> accantonare al Fondo rischi la somma complessiva <strong>di</strong> euro9.000.000,00 che verrà imputata sui 5 anni che mancano alla scadenza delcontratto.Pertanto l‟importo <strong>di</strong> competenza per l‟anno 2010 è risultato pari ad euro1.800.000,00.Si precisa che la quota <strong>di</strong> svalutazione ipotizzata per i prossimi 5 anni noncostituisce l‟ammontare <strong>di</strong> per<strong>di</strong>ta ritenuta permanente dalla <strong>Fondazione</strong> che,(i) ha la possibilità <strong>di</strong> mantenere in portafoglio queste azioni per un orizzontetemporale ampiamente superiore a quello della scadenza del contratti forward;233
(ii) ritiene ragionevole pensare che nel lungo termine i corsi azionari dei titolibancari si riallineeranno ai valori prossimi a quelli del 2008.In considerazione delle persistenti incertezze sul settore bancario, la<strong>Fondazione</strong>, con riferimento ai questa specifica fattispecie, ha ritenuto tuttaviaprudenzialmente <strong>di</strong> adottare una procedura che consenta un accantonamentoa fondo rischi della quota <strong>di</strong> minusvalenza che stima possa non essererecuperata in un orizzonte temporale <strong>di</strong> me<strong>di</strong>o termine (5 anni).Se al Fondo <strong>di</strong> 9 milioni <strong>di</strong> euro, viene sommato al Fondo rischi, che “pro ratatemporis” viene accantonato ogni esercizio, e che alla conclusione del contrattoraggiungerà la somma complessiva euro 8.467.939,56, si ottiene un Fondopari ad euro 17.467.939,56 che va a “depurare” i prezzi forward originari delcontratto portandoli a “valori” che si ritiene vicini alla situazione ipotizzabile ascadenza, come evidenziato nella tabella <strong>di</strong> seguito riportata.234
*****Si forniscono le informazioni richieste dall'art. 11.1 lettera c) alla lettera i)dell'Atto <strong>di</strong> In<strong>di</strong>rizzo del Ministero del Tesoro in merito agli investimentifinanziari.1) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI E IMMATERIALI235
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****Destinazione avanzo <strong>di</strong> gestioneLa <strong>Fondazione</strong> ha concluso l‟esercizio 2010 registrando un avanzo pari adeuro 9.529.922,97 la cui destinazione è avvenuta nel rispetto <strong>di</strong> quantosancito dall‟Atto <strong>di</strong> In<strong>di</strong>rizzo emanato dal Ministero del Tesoro, del Bilancio edella Programmazione Economica (oggi Ministero dell‟Economia e delleFinanze), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale N. 96 del 26 aprile 2001 e nelrispetto del decreto del 7 aprile 2011 emanato dal Ministero dell‟Economia edelle Finanze.Il decreto infatti stabilisce che:- l‟accantonamento a riserva obbligatoria dovrà avvenire nella misura del20% dell‟avanzo <strong>di</strong> gestione, al netto dell‟eventuale destinazione <strong>di</strong> cuiall‟art.2 commi 1 e 2 ;- al fine <strong>di</strong> favorire il più possibile il mantenimento del valore reale delpatrimonio, la <strong>Fondazione</strong> potrà effettuare un accantonamento a riservaper l‟integrità del patrimonio in misura non superiore al 15% dell‟avanzo <strong>di</strong>gestione al netto dell‟eventuale destinazione <strong>di</strong> cui all‟art.2 commi 1 e 2,salvo che esistano <strong>di</strong>savanzi pregressi.Nel caso specifico la <strong>Fondazione</strong> in sede <strong>di</strong> destinazione dell‟avanzo 2010 haaccantonato i seguenti importi:Accantonamento alla Riserva Obbligatoria pereuro 1.905.984,60;Accantonamento alla Riserva per l’Integrità Economica pereuro 115.675,81;261
Altro accantonamento previsto per legge, è quello imposto dall‟art. 15 Legge266/91 a favore dei Fon<strong>di</strong> Speciali per il Volontariato stabilito nella misura del1/15 calcolato sull‟avanzo <strong>di</strong> gestione, dedotto l‟accantonamento a riservaobbligatoria dell‟anno e rispettando il principio che almeno il 50% del residuodebba essere destinato all‟attività erogativa a favore dei settori rilevanti.Nello specifico la <strong>Fondazione</strong> ha accantonato il seguente importo:Accantonamenti per il Volontariato (art. 15 Legge 266/91) pereuro 254.131,28;In merito agli ulteriori accantonamenti obbligatori, si richiama il “nuovo”protocollo d‟intesa del 23 giugno 2010 stipulato tra <strong>Acri</strong> – Volontariato eFondazioni bancarie, attinente alla <strong>Fondazione</strong> per il Sud.Inoltre si fa riferimento alla comunicazione dell‟<strong>Acri</strong> del 25 febbraio 2011, nellaquale veniva confermato anche per l‟esercizio 2010 e da estendersi neisuccessivi esercizi fino al 2014, la modalità <strong>di</strong> destinazione regionale dei fon<strong>di</strong>speciali per il Volontariato ex-art.15 Legge 266/91, utilizzata per l‟esercizio2009.Pertanto le Fondazioni sono invitate in sede <strong>di</strong> chiusura del bilancio adestinare alla regione <strong>di</strong> appartenenza il 50 % del valore accantonato (euro254.131,28) e il restante 50% (euro 254.131,28) in attesa <strong>di</strong> destinazione dellaregione prescelta, sulla base delle in<strong>di</strong>cazioni fornite dall‟<strong>Acri</strong> nel “Fon<strong>di</strong> perl’attività <strong>di</strong> istituto: altri fon<strong>di</strong> “ quale posta del passivo nello StatoPatrimoniale.Pertanto in conformità con le in<strong>di</strong>cazioni fornite dall‟<strong>Acri</strong>, la <strong>Fondazione</strong> hadestinato ai Fon<strong>di</strong> per l’Attività <strong>di</strong> Istituto complessiveeuro 7.254.131,28dell‟avanzo <strong>di</strong> esercizio 2009 così sud<strong>di</strong>visi:- Fondo Erogazioni settori rilevanti euro 6.230.000,00;- Fondo erogazioni altri settori statutari euro 770.000,00;- Altri Fon<strong>di</strong> euro 254.131,28 (protocollo intesa 23 giugno 2010).Il D.Lgs 153/1999 all‟art. 8 (destinazione del red<strong>di</strong>to) comma 1 lettera d)sancisce: “ almeno il cinquanta per cento del red<strong>di</strong>to residuo o, se maggiore,l‟ammontare minimo <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to stabilito dall‟Autorità Vigilanza ai sensidell‟art.10, “ai settori rilevanti” “. Nell‟esercizio 2010, tale principio è statoampiamente rispettato pertanto non si è provveduto al alcun ulterioreaccantonamento <strong>di</strong> riserve ai settori rilevanti rispetto a quelli già stabiliti,anche per il 2010, dal piano programmatico previsionale, come si evince dallaripartizione <strong>di</strong> seguito riportata.In realtà l‟importo complessivo dell‟avanzo <strong>di</strong> gestione 2010 destinatoall‟attività istituzionale è <strong>di</strong> euro 7.508.262,56 così sud<strong>di</strong>viso:- accantonamenti per l‟Attività d‟Istituto euro 7.254.131,28;- accantonamenti per il Volontariato Legge 266/91- euro 254.131,28.262
La <strong>Fondazione</strong> ha provveduto a destinare l‟avanzo <strong>di</strong> gestione per l‟esercizio2010 come <strong>di</strong> seguito riportato.263
****Si forniscono le informazioni richieste dall'art. 11.1 lettera p) e q) dell'Atto <strong>di</strong>In<strong>di</strong>rizzo del Ministero del Tesoro relativi al personale <strong>di</strong>pendente e agli organistatutari della <strong>Fondazione</strong>.PERSONALE DIPENDENTEL‟organico della <strong>Fondazione</strong> alla data del 31/12/2010 è costituito da numerosei <strong>di</strong>pendenti: 1 Direttore Generale, 1 Vice Direttore Generale, 1 quadro, 2impiegati e 1 commesso.La struttura si <strong>di</strong>stribuisce nelle varie aree come segue: Direzione: 1 quadro Area istituzionale: 1 quadro, 1 impiegati, 1 commesso. Area patrimonio amministrazione: 1 quadro, 1 impiegata. Numero <strong>di</strong>pendenti: 6 Numero me<strong>di</strong>o <strong>di</strong>pendenti: 6 Numero quadri: 3 Numero impiegati: 2 Numero commessi: 1ORGANI STATUTARI1. Consiglio Generale (organo <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo) è composto da 25 consiglieri,che percepiscono una medaglia <strong>di</strong> presenza per ogni riunioneformalmente convocata pari a euro 387,34 lorde, ed hanno <strong>di</strong>ritto airimborsi spese. Nel corso del 2010 il Consiglio Generale si è riunito 4volte.2. Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione (organo decisionale) è composto da 6consiglieri e dal Presidente della <strong>Fondazione</strong>; i Consiglieri percepisconoun compenso lordo annuo <strong>di</strong> euro 20.658,28, il Vice-Presidente Vicariopercepisce euro 25.822,84 lor<strong>di</strong> annui, il Presidente euro 69.721,68lor<strong>di</strong> annui, ed una medaglia per la partecipazione ad ogni Consiglio <strong>di</strong>Amministrazione pari a euro 206,58 lorde; hanno inoltre <strong>di</strong>ritto airimborsi spese. Nel corso del 2010 il Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione si èriunito 12 volte.3. Il Collegio Sindacale (organo controllo) è composto da 3 sindaci. IlPresidente del Collegio Sindacale, ha <strong>di</strong>ritto ad un compenso lordoannuo <strong>di</strong> euro 28.405,13, mentre gli altri due membri percepiscono uncompenso lordo annuo <strong>di</strong> euro 23.240,56. Il Collegio Sindacale ha<strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> ricevere rimborsi spese.264
****In base a quanto richiesto dall‟ art. 11 dell'Atto <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo presentiamo iseguenti prospetti. Si fa presente che per la quadratura dei vari prospetti ènecessario tenere conto <strong>di</strong> eventuali arrotondamenti dovuti agli importitroncati all‟unità <strong>di</strong> euro.CONTO ECONOMICO1)GESTIONI PATRIMONIALI INDIVIDUALI 02) DIVIDENDI E PROVENTI ASSIMILATI 2.891.514DA ALTRE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 2.891.514Dividen<strong>di</strong> da partecipazioni 2.891.5143) INTERESSI E PROVENTI ASSIMILATI 11.762.601DA IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 10.498.555Interessi attivi lor<strong>di</strong> su obbligazioni 891.882Interessi attivi lor<strong>di</strong> su strutturati 10.080.186Proventi da obbligazioni 155.508Proventi da strutturati 102.224Proventi da swap 467.180Proventi da private equity 7.555Per<strong>di</strong>te su obbligazioni - 5.178Ritenute fisc. su inter. e proventi obbligazioni - 112.293Ritenute fisc. su inter. e proventi strutturati - 1.086.958Capital gain su proventi strutturati - 1.551DA STRUMENTI FINANZIARI NON IMMOBILIZZATI 1.184.731Proventi da F.I.P. Fondo Immobili Pubblici 1.436.280Proventi da fon<strong>di</strong> 35.707Ritenute fiscali su proventi F.I.P - 287.256DA CREDITI E DISPONIBILITA' LIQUIDE 79.315Interessi attivi c/c bancari 58.423Interessi attivi <strong>di</strong>versi 10.000Interessi attivi su pronti contro termine 32.320Ritenute fiscali su interessi attivi bancari - 15.774Ritenute fiscali su interessi attivi PCT - 5.6544) SVALUTAZIONE NETTA DI STRUMENTI FINANZIARINON IMMOBILIZZATI - 4.160Svalutazione fon<strong>di</strong> - 4.1606) RIVALUTAZIONE NETTADI IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 37.480Rivalutazione titoli <strong>di</strong> debito immobilizzati 37.4809) ALTRI PROVENTI 107.757Affitti immobili da red<strong>di</strong>to 107.847Arrotondamenti passivi - 9010) ONERI -5.251.235COMPENSI E RIMBORSI SPESE ORGANI STATUTARI - 384.421Compensi Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione 215.910265
Contributi sociali Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione 21.806Rimborsi spese Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione 4.617Compensi Collegio Sindacale 93.203Rimborsi spese Collegio Sindacale 4.750Compensi Consiglio Generale 34.272Contributi sociali Consiglio Generale 2.968Rimborsi spese Consiglio Generale 166Contributi Inail Organi Statutari 99Spese per Organi Istituzionali 6.630PERSONALE - 390.474Stipen<strong>di</strong> 264.622Contributi sociali e previdenziali 82.264Oneri <strong>di</strong>versi personale <strong>di</strong>pendente 22.684Trattamento fine rapporto 20.904CONSULENTI E COLLABORATORI ESTERNI - 125.070Compensi consulenti 125.070COMPENSI PER SERVIZI DI GESTIONE DEL PATRIMONIO - 45.500Compensi gestione finanziaria patrimoniale 45.500INTERESSI PASSIVI E ALTRI ONERI FINANZIARI - 3.536Commissioni ed oneri bancari 2.301Bolli 1.235COMMISSIONI DI NEGOZIAZIONE - 3.548Commissioni <strong>di</strong> negoziazione <strong>di</strong> borsa 3.548AMMORTAMENTI - 356.148Immobilizzazioni materiali 345.667Immobilizzazioni immateriali 10.481ACCANTONAMENTI - 3.439.103Fondo rischi 3.439.103ALTRI ONERI - 503.435Comunicazione esterna 175.697Quote associative 68.227Assicurazioni 35.694Imposte e tasse varie 34.534Utenze uffici 27.885Spese gestione immobili 25.727Manutenzioni e riparazioni 22.582Cancelleria e stampati 20.401Materiali e spese pulizie e igiene 18.128Spese prestazioni servizi 17.773Assistenza contratti software 11.491Spese rappresentanza e omaggi 10.575Spese gestione auto 8.372Ricambi attrezzature e macch.elettr. 6.856Fitti passivi 6.582Materiale elettrico 5.811Spese postali 4.526266
Canoni noleggio attrezzature – macchine elettroniche 2.041Corsi convegni seminari 519Parcheggio 106Spese varie 92Rettifiche attive - 18411) PROVENTI STRAORDINARI 119.931SOPRAVVENIENZE ATTIVE 119.931Interessi su cre<strong>di</strong>to imposta Irpeg 101.758Inps rimborso contr.gest.aut.sep 2005-2008 18.17312) ONERI STRAORDINARI - 11.154SOPRAVVENIENZE PASSIVE - 11.071Imputazione scarto negoz.obblig.comp.2009 706Conguaglio polizze assicurative 2008/2009 1.246Costi per servizi competenza 2009 3.120Costi per consumi gas anno 2009 5.999MINUSVALENZE DISMISSIONE CESPITI - 8313) IMPOSTE SUL REDDITO - 122.811I.R.A.P. 20.477I.R.E.S. 102.334Il presente bilancio è vero e reale ed è conforme alle scritture contabili.<strong>Piacenza</strong>, 27 aprile 2011.<strong>Fondazione</strong> <strong>di</strong> <strong>Piacenza</strong> e <strong>Vigevano</strong>Il Presidente267
RelazioneCollegio Sindacale268
COLLEGIO DEI SINDACI DELLA“FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO”§§§§§§§§§BILANCIO DELL'ESERCIZIO 2010RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALESignori Consiglieri,la presente relazione viene pre<strong>di</strong>sposta dal Collegio dei Sindaci relativamente alprogetto <strong>di</strong> Bilancio per l’esercizio 2010 della Vostra <strong>Fondazione</strong>, costituito dallo StatoPatrimoniale, dal Conto Economico, dalla Nota Integrativa e corredato dalla Relazione sullaGestione redatta dagli Amministratori, che si è articolata, come previsto dalla normativavigente, anche nella Relazione Economico – Finanziaria e nel Bilancio <strong>di</strong> missione (bilancioetico-sociale). Il progetto <strong>di</strong> Bilancio è stato pre<strong>di</strong>sposto secondo gli schemi previsti dallanormativa vigente, ovvero dall’atto <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo emanato in argomento dal Ministero del Tesoro,del Bilancio e della Programmazione Economica (oggi Ministero dell’Economia e delleFinanze), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 96 del 26 aprile 2001; nonché tenendo presenti,ove necessario, i Principi <strong>di</strong> Contabilità emanati dagli organismi contabili.Ai sensi dell’art. 2409 bis c.c. e dello statuto, il Collegio Sindacale esercita anche lafunzione <strong>di</strong> controllo contabile. Quali incaricati del controllo contabile abbiamo, quin<strong>di</strong>, svoltola revisione contabile del bilancio d'esercizio della <strong>Fondazione</strong> chiuso al 31 <strong>di</strong>cembre 2010.Dalle verifiche effettuate, il sistema è apparso adeguato e la contabilità, nel suoinsieme, rispondente ai requisiti <strong>di</strong> regolarità formale e sostanziale <strong>di</strong> legge.E' stata verificata la rispondenza del bilancio alle risultanze dei libri e delle scritturecontabili nonché ai fatti ed alle informazioni <strong>di</strong> cui il Collegio ha avuto conoscenza; al propositonon abbiamo osservazioni particolari da formulare.Nelle riunioni con il soggetto responsabile delle funzioni contabili non sono emersi datied informazioni rilevanti che debbano essere evidenziati nella presente relazione.Il Collegio Sindacale ha acquisito conoscenza e vigilato sull'adeguatezza dell'assettoorganizzativo e del sistema amministrativo in generale, nonché sulla affidabilità dello stesso arappresentare correttamente i fatti <strong>di</strong> gestione, me<strong>di</strong>ante l'ottenimento <strong>di</strong> informazioni dairesponsabili delle funzioni e dall'esame dei documenti aziendali: a tale riguardo non abbiamo almomento osservazioni particolari da riferire.La società “Reconta Ernst & Young spa”, cui è stato affidato l’incarico volontario per larevisione del bilancio al 31 <strong>di</strong>cembre 2010, ha rilasciato la propria relazione (lettera <strong>di</strong>clearance). Il Collegio ha scambiato informazioni con la società <strong>di</strong> revisione, con<strong>di</strong>videndone leprocedure e assumendo i risultati degli approfon<strong>di</strong>ti controlli dalla stessa eseguiti.Non sono intervenute denunce ex art. 2408 del co<strong>di</strong>ce civile. Nel corso dell'attività <strong>di</strong>269
vigilanza e <strong>di</strong> controllo, come sopra descritta, non sono emersi ulteriori fatti significativi tali dadover essere citati nella presente relazione.Il Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione – nella Relazione sulla Gestione, redatta in conformitàal <strong>di</strong>sposto dell'art. 2428 del Co<strong>di</strong>ce Civile, nel Bilancio <strong>di</strong> missione e nella Nota Integrativa –ha illustrato la situazione della <strong>Fondazione</strong>, l'andamento gestionale, così come svoltosi nel corsodell’esercizio, i fatti <strong>di</strong> rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio, nonché la preve<strong>di</strong>bileevoluzione della gestione. In detti documenti sono state, altresì, evidenziate dall’organoamministrativo le variazioni intervenute nei valori rispetto al precedente esercizio. La presenteRelazione fa quin<strong>di</strong> riferimento a questa documentazione, anche per quanto attiene ai criteri <strong>di</strong>valutazione adottati.Di seguito si riassumono, in estrema sintesi, le risultanze del bilancio: (dati arrotondatiall’Euro intero):Stato Patrimoniale- Attivo euro 439.168.675- Passivo euro 47.034.961- Patrimonio netto euro 392.133.714Conto Economico- Proventi euro 14.919.284- Oneri euro 5.389.361- Avanzo dell’esercizio euro 9.529.923- Accantonamento alla riserva obbligatoria euro 1.905.985- Erogazioni deliberate euro 0- Accantonamento al Fondo per il Volontariato euro 254.131- Accantonamenti ai fon<strong>di</strong> per attività d’Istituto euro 7.254.131- Accantonamento Riserva integrità del Patrimonio euro 115.676- Avanzo residuo euro 0I conti d’or<strong>di</strong>ne sono stati analiticamente e puntualmente descritti nella Nota Integrativaed ammontano ad euro 457.158.810.Oltre a quanto sopra specificato, lo scrivente Collegio conferma che i criteri adottati dalConsiglio <strong>di</strong> Amministrazione nella redazione del progetto <strong>di</strong> Bilancio in esame, corrispondonoa quelli applicati nella redazione del bilancio relativo all’esercizio precedente, nel rispetto delprincipio <strong>di</strong> continuità e <strong>di</strong> omogeneità dei valori contabilizzati ed esposti.Le verifiche effettuate dallo scrivente organo <strong>di</strong> controllo, in ottemperanza al mandatoal medesimo conferito, consentono <strong>di</strong> attestare che la contabilità è stata regolarmente tenuta eche i fatti relativi alla gestione sono stati puntualmente e correttamente rilevati, nonché, <strong>di</strong>confermare che, per quanto attiene alle singole voci del progetto <strong>di</strong> Bilancio sottoposto allaVostra attenzione, le stesse corrispondono ai sal<strong>di</strong> <strong>di</strong> fine esercizio risultanti dalle scritture270
contabili. Inoltre, ai sensi dell’art. 2403 c.c., il Collegio attesta l’adeguatezza dell’assettoorganizzativo, amministrativo e contabile adottato dalla <strong>Fondazione</strong>.In merito alla rilevazione degli oneri e dei proventi, <strong>di</strong>amo atto che la stessa è stataeffettuata in ottemperanza a quanto sopra descritto, nel rispetto dei principi <strong>di</strong> competenzaeconomica e <strong>di</strong> prudenza, privilegiando, ove possibile, la rappresentazione della sostanza sullaforma. Al proposito, si rimanda alle analitiche descrizioni riportate in Nota Integrativa,con<strong>di</strong>vise dal Collegio.Quanto ai criteri adottati per la valutazione delle singole poste e per la formazione delprogetto <strong>di</strong> bilancio, criteri sui quali concor<strong>di</strong>amo, <strong>di</strong>amo atto che sono stati adottati i principi<strong>di</strong> redazione ed i criteri <strong>di</strong> valutazione previsti dal già richiamato atto <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo del Ministerodel Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica del 19 aprile 2001. Sono, altresì,state rispettate le previsioni degli artt. 2423 e seguenti del Co<strong>di</strong>ce Civile, ovviamente, laddovecompatibili con le specifiche <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge e regolamentari previste in tema <strong>di</strong> bilanciodelle Fondazioni.In particolare <strong>di</strong>amo atto <strong>di</strong> quanto segue:- le immobilizzazioni materiali (immobili strumentali, arre<strong>di</strong>, oggetti d’arte ecc.) e<strong>di</strong>mmateriali sono iscritte al costo <strong>di</strong> acquisto, rettificato dall’ammontare del rispettivo fondo<strong>di</strong> ammortamento;- le immobilizzazioni finanziarie – tra cui le obbligazioni strutturate – sono iscritte al costo<strong>di</strong> acquisto, come nei precedenti esercizi; al proposito, considerata anche la forte crisi cheha colpito i mercati finanziari, si rileva che in nota integrativa è stata data analiticaevidenza <strong>di</strong> tutte le eventuali minusvalenze latenti, generate dagli attuali valori <strong>di</strong> mercato;- l’adunanza dei cre<strong>di</strong>tori per la <strong>di</strong>scussione e la votazione della proposta <strong>di</strong> concordatopreventivo della società “Funivie Folgarida Marilleva S.p.A.”, la cui partecipazione è statacompletamente svalutata lo scorso esercizio, ha subito un ulteriore <strong>di</strong>fferimento al giorno29 giugno 2011;- la <strong>Fondazione</strong> ha intentato causa contro “Valli <strong>di</strong> Sole Pejo e Rabbi s.p.a.”, chiedendol’attuazione dell’impegno, assunto dalla medesima società, al riacquisto delle azioni <strong>di</strong>“Funivie Folgarida Marilleva S.p.A.” al tempo sottoscritte dalla <strong>Fondazione</strong>;- per la società “Valli <strong>di</strong> Sole Pejo e Rabbi s.p.a.”, il Tribunale <strong>di</strong> Trento ha decretatol’apertura della procedura <strong>di</strong> concordato preventivo, fissando l’u<strong>di</strong>enza dei cre<strong>di</strong>tori lostesso 29 giugno 2011;- la predetta società “Valli <strong>di</strong> Sole Pejo e Rabbi s.p.a.” possiede la partecipazione <strong>di</strong> controllo<strong>di</strong> “Funivie Folgarida Marilleva S.p.A.”, ed è, dal gennaio 2010, controllata dal fallimentodella società “Aeroterminal Venezia s.p.a.”;271
- i legali della sopra citata causa hanno raggiunto un accordo transattivo, i cui dettagli sonoriportati nella relazione sulla gestione, sospensivamente con<strong>di</strong>zionato all’emissione deldecreto <strong>di</strong> omologa del concordato <strong>di</strong> “Funivie Folgarida Marilleva S.p.A.”;- per i contratti <strong>di</strong> acquisto a termine <strong>di</strong> azioni Unicre<strong>di</strong>t Banca e IntesaSanPaolo, stipulatinel 2008 con Deutsche Bank, con scadenza al 19 <strong>di</strong>cembre 2014, si è proceduto, con ilconsenso del collegio, prudenzialmente, ad accantonare a fondo rischi delle quote <strong>di</strong>minusvalenze che si stima possano non essere recuperate in un orizzonte temporale <strong>di</strong>me<strong>di</strong>o termine (5 anni), per i dettagli si rinvia a quanto illustrato in nota integrativa;- in merito alla partecipazione in Banca Monte Parma ed ai cre<strong>di</strong>ti d’imposta Irpeg deipassati esercizi si rimanda alle esaurienti spiegazioni fornite sia nella relazione sullagestione che in nota integrativa;- le attività che non costituiscono immobilizzazioni e gli strumenti finanziari nonimmobilizzati e quotati, sono valutati al minore tra il costo <strong>di</strong> acquisto ed il presumibilevalore <strong>di</strong> realizzazione o <strong>di</strong> mercato;- i cre<strong>di</strong>ti sono iscritti al valore nominale, che non si <strong>di</strong>scosta da quello <strong>di</strong> presumibilerealizzo, considerati gli accantonamenti all’apposito fondo rischi del passivo dello statopatrimoniale;- le passività includono i debiti relativi alle spese <strong>di</strong> competenza dell’esercizio;- il Fondo stabilizzazione erogazioni future è stato creato in base a quanto sancito dall’Atto<strong>di</strong> In<strong>di</strong>rizzo del Ministero del Tesoro, pubblicato sulla G.U. n.96 del 26 aprile 2001;- il debito per il trattamento <strong>di</strong> fine rapporto <strong>di</strong> lavoro subor<strong>di</strong>nato, iscritto in bilancio pereuro 132.098, risulta corrispondente alle indennità maturate dai <strong>di</strong>pendenti al terminedell’esercizio e si considera adeguato alla finalità per la quale è stato appostato;- i ratei ed i risconti sono stati iscritti secondo il principio della competenza temporale;- i <strong>di</strong>viden<strong>di</strong> azionari sono stati imputati al conto economico dell’esercizio nel corso delquale ne è stata deliberata la <strong>di</strong>stribuzione, esercizio che corrisponde a quello <strong>di</strong> incassodegli stessi.Il Collegio con<strong>di</strong>vide la metodologia utilizzata per l’accantonamento al Fondo per ilVolontariato e prende, altresì, atto che l’accantonamento alla riserva obbligatoria è statoeffettuato secondo la norma attualmente vigente.Il Collegio rileva, inoltre, che il Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione ha proposto <strong>di</strong>accantonare euro 115.676 alla riserva per l’integrità del patrimonio, in conformità allanormativa vigente.Il Collegio Sindacale – avendo partecipato, nel corso dell’esercizio, a tutte le riunionidel Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione – è in grado <strong>di</strong> confermare che il Consiglio <strong>di</strong>Amministrazione, nell’ambito delle rispettive competenze istituzionali, ha operato272
correttamente, <strong>di</strong>ligentemente ed in conformità allo Statuto, alle Leggi ed ai Regolamenti che<strong>di</strong>sciplinano l’attività della <strong>Fondazione</strong>.La Nota Integrativa, la relazione economico – finanziaria e il bilancio <strong>di</strong> missionecontengono le informazioni prescritte per detti documenti nell’Atto <strong>di</strong> In<strong>di</strong>rizzo del 19.04.2001.In considerazione <strong>di</strong> tutto quanto sopra esposto, il Collegio esprime parere favorevoleall’approvazione del progetto <strong>di</strong> bilancio relativo all’esercizio 2010 e delle relative relazioniaccompagnatorie, così come pre<strong>di</strong>sposte dal Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione e da sottoporsi alConsiglio Generale per l’approvazione.<strong>Piacenza</strong>, 15 Aprile 2011I Sindaci:Dott. Anna Maria ChiodaroliDott. Marco MezzadriDott. Roberto Zoboli273
RelazioneSocietà <strong>di</strong> Revisione274
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