Luce per uffici e formazione - Istituto Tecnico Statale Belzoni Boaga

Luce per uffici e formazione
Luce per
uffici e
formazione

IMPRESSUM
Editore:
Zumtobel Staff GmbH, Dornbirn/A
Concezione:
Jan Riha, Marketing strategico
Redazione:
Agentur “die 3„
Carsten Tessmer, Marketing Comunicazione
Realizzazione:
Agenzia “die 3„
Marketing Comunicazione
Ristampe anche solo parziali
previa autorizzazione dell’editore
© 2004 Zumtobel Staff GmbH, Dornbirn/A
INDICE 3
INTRODUZIONE 4–7
La luce nel ciclo di vita di un edificio 4–5
Nuove tendenze 6–7
REFERENZE 8–9
APPLICAZIONI 10–51
Luce per l’effetto e l’identificazione dell’ambiente
Editoriale: l’architettura tecnologica 12–13
Zone destinate al pubblico 14–17
Zone di comunicazione 18–21
Uffici 22–23
Zone di collegamento 24–25
Luce per le strutture che si trasformano
Editoriale: sistemi di locali flessibili 28–29
La flessibilità come criterio 30–31
Apparecchi Waveguide e MPO 32–33
Apparecchi per luce diretta/indiretta 34–35
Piantane e apparecchi da tavolo 36–37
Gestione intelligente della luce 38–39
Luce per l’economicità, il comfort e la sicurezza
Editoriale: comfort visivo ed efficienza 42–43
Integrazione delle funzioni 44–45
Luce Morbida 46–47
Concezioni di scene di luce 48–49
Concezione della sicurezza 50–51
PROGETTAZIONE ILLUMINOTECNICA 52–59
Applicazioni e sistemi d’illuminazione 54–57
Valori orientativi per l’illuminazione di uffici
conf. EN 12464 58–59

Idea
Obiettivo Azione
L’investitore
Hubert Garzorz, direttore
sviluppo degli immobili
MEAG MUNICH ERGO
Asset Management GmbH
Sin dai primi studi sulla
concezione di un nuovo edificio
il tema della luce naturale e
dell’illuminazione artificiale è di
grande rilievo. Ogni area funzionale
deve essere trattata
diversamente dal punto di vista
illuminotecnico, in modo da
offrire agli utenti le migliori
condizioni dei posti di lavoro.
Inoltre il consumo energetico
globale di un edificio dipende
essenzialmente dalla qualità,
dalla quantità e dalla flessibilità
dei comandi dell’illuminazione.
Non si dimentichi poi che l’illuminazione
fa parte dell’architettura
e che quindi caratterizza gli
spazi pubblici.
Concetto Utilizzo
L’architetto
Andreas Schmitzer, schmitzer
planegger architects, Vienna
All’architetto piace sempre
sperimentare i prodotti più
nuovi, e quindi un partner
innovativo gli è utile sin dalla
fase dell’ideazione. Spesso il
concetto sviluppato trova
riscontro nella varietà delle soluzioni
illuminotecniche offerte.
Per noi sono particolarmente
preziose le verifiche illuminotecniche
delle nostre idee, come lo
è la sicurezza di rispettare tutte
le disposizioni legislative.

Il progettista
Klaus Scheuerecker-Bühner,
studio di progettazioni tecniche
di edifici, Monaco di Baviera
Progettare in modo responsabile
significa non solo esaudire i
desideri del committente e del
pubblico ma anche avere riguardo
per i costi, per i tempi, per le
risorse disponibili. La responsabilità
si dimostra soprattutto nel
progettare soluzioni durature.
Per questa ragione un partner
illuminotecnico che si senta
altrettanto legato a questi valori,
sin dal primo momento della
concezione fino all’assistenza a
progetto concluso, non è solo
importante ma addirittura
imprescindibile.
L’utente
LA LUCE NEL CICLO DI VITA DI UN EDIFICIO 5
Hans Weber, esercente della
centrale msg systems ag,
Ismaning
Oltre all’aspetto della funzionalità
di un edificio, si considera
sempre di più anche quello del
“benessere degli utenti„. Un’illuminazione
flessibile, capace di
variare scena a seconda delle
situazioni, è un contributo molto
importante. Per un esercente è
poi davvero preziosa l’assistenza
offerta da un partner illuminotecnico
sicuro e affidabile,
soprattutto al momento della
realizzazione pratica. Per me
conta la qualità dei prodotti che
a lungo termine incide sull’economicità
e sull’impegno lavorativo
nell’assistenza di un edificio.

Le nuove tendenze
per una luce giusta negli uffici
Luce negli uffici non significa
semplicemente fornire l’illuminazione
adeguata per una
certa attività e quindi assicurare
le migliori condizioni di lavoro;
significa anche stimolare la
comunicazione, la percezione,
lo scambio di informazioni.
Ovunque le persone si
incontrino per sviluppare idee
innovative, per scambiare
informazioni o per discutere
nuovi progetti, la luce deve
saper creare un’atmosfera che
stimoli in egual misura l’intelletto,
i sensi, i sentimenti, la
coscienza. Ciò vale a maggior
ragione dal momento che la
società si va trasformando e
diventa sempre più caratterizzata
dai servizi e dall’informazione,
dove aspetti come la
creatività, la comunicazione
e la cooperazione diventano
sempre più importanti. In
questo senso i potenziali di
crescita sono enormi: siamo
ancora soltanto all’inizio del
processo di ottimizzazione e
razionalizzazione di questo
scambio interpersonale delle
informazioni.
Il fatto che il mondo del lavoro
diventi sempre più flessibile
è legato primariamente al
“fattore umano„, di cui
dovranno tener conto con la
dovuta attenzione anche il
design degli uffici e con esso
l’illuminazione. Zumtobel Staff
offre tutta la sua competenza
illuminotecnica e soluzioni di
luce adeguate da integrare con
sistemi di comando intelligente
LUXMATE. Si tratta di sistemi
capaci di dare alle progettazioni
la necessaria flessibilità e
libertà creativa: apparecchi
ideati appositamente per il
new-work, da disporre nei
locali liberamente o sulla base
di TASK AREA, capaci di fornire
all’organizzazione degli uffici
tutta l’elasticità richiesta.
Ai sistemi d’illuminazione statici,
spesso standardizzati anche
se non schematici, subentrano
ora soluzioni dinamiche e
variegate, formate da sistemi
che si avvalgono della tecnologia
DALI per regolare
l’illuminamento in base al
fabbisogno personale, per
variare liberamente le componenti
di luce diretta e indiretta,
per dare all’illuminazione una
qualità che si avvicini a quella
della luce naturale. In tal modo
sul posto di lavoro si può
creare la scena voluta, la più
adatta alle attività svolte, ai
gusti personali e alle condizioni
di luce esterna che variano
secondo l’ora del giorno e
secondo le stagioni.
Per favorire la motivazione,
l’impegno e il rendimento, in
futuro l’illuminazione degli
uffici andrà sempre più
incontro alle esigenze individuali
di comfort, di condizioni
di lavoro ergonomiche e
soprattutto di qualità di vita.
Dinamica, ergonomica,
stimolante
Come cambia l’effetto degli
ambienti
Negli ambienti di lavoro cambiamenti
di luminosità non servono
solo a variare l’atmosfera e l’effetto
dei locali ma anche a stimolare
l’attenzione, il benessere delle
persone che lavorano: infatti il
sistema nervoso umano è predisposto
per i cambiamenti. Per
questo l’illuminazione degli uffici
non dovrebbe essere un’installazione
statica ed omogenea bensì
possedere il “design dinamico di
un clima visivo„. Active Light
significa cambiare la luce anche
negli uffici: in modo ergonomicamente
sensato, con comandi
intuitivi, automatici o individuali.
Ulteriori informazioni da pagina 21
Comando in sincronia
Luce diurna e luce artificiale
La luce naturale cambia costantemente:
secondo l’ora del giorno,
secondo le stagioni, secondo il
tempo. Le facciate composte da
elementi mobili, provvisti di comandi,
consentono di regolare anche la
luce diurna. In sincronia con la luce
artificiale l’atmosfera viene così
ottimizzata, in modo automatico o
secondo il fabbisogno specifico, e
gli interni degli edifici acquistano
una perfetta qualità e comfort di
luce. I sistemi di comando sanno
tenere conto anche di fattori come
l’apporto termico, il direzionamento
della luce, la protezione dall’abbagliamento,
la schermatura solare,
il contatto visivo, le stagioni o il
modo di sfruttare i locali.
Ulteriori informazioni da pagina 48

Sistemi TASK AREA
Più qualità per le persone
I concetti TASK AREA si basano
sulle esigenze concrete di illuminazione.
Nella zona del compito
visivo si concentra la luce
ottimizzata esattamente per
l’attività svolta, in modo che la
limitazione dall’abbagliamento,
il contrasto e l’ombreggiatura
siano conformi a quanto prescrivono
le norme EN 12464. Quanto
più esattamente si riesce a
definire la task-area, tanto più
precisa potrà essere la quantità
e la qualità di luce ad essa
destinata. Allo stesso tempo si
vengono a creare interessanti
prospettive per quanto riguarda
la flessibilità, l’efficienza e
l’economicità.
Ulteriori informazioni da pagina 31
Luce intelligente
Flessibilità con un clic del
mouse
Gli uffici moderni sono caratterizzati
dalla mobilità, da forme
lavorative che cambiano rapidamente.
I sistemi d’illuminazione
con tecnologia DALI, integrati
in comandi LUXMATE, offrono
la possibilità di indirizzare ogni
singolo apparecchio e di assegnarlo
con flessibilità alla destinazione
che interessa. In tal
modo diventa facile adattare
gli impianti ad ogni cambio
di layout o a nuove esigenze,
senza bisogno di intervenire con
complicate modifiche di cablaggi.
La luce si comanda comodamente
sul PC e con il mouse
tramite un’apposita videata.
Ulteriori informazioni da pagina 39
ILLUMINOTECNICA – NUOVE TENDENZE 7
Luce, acustica, clima
Integrare le funzioni
I sistemi d’illuminazione multifunzionali
consentono di integrare
diverse funzioni come la luce,
l’acustica e la climatizzazione. Ci
si risparmia così la creazione di
un controsoffitto, con il risultato
che le altezze dei locali possono
essere ridotte e diminuiscono
così i costi di costruzione. Inoltre
in questo modo il soffitto rimane
direttamente accessibile e
può essere sfruttato come massa
termica per il raffreddamento
dell’edificio, risparmiando quindi
anche energia. E ciò nonostante
il sistema sa tenere conto delle
maggiori esigenze di funzionalità
ed economicità nell’esercizio di
un edificio moderno.
Ulteriori informazioni da pagina 45
Fattore di manutenzione
Puntare sulla durata
Dopo soli sette anni i costi di
esercizio di un edificio superano
quelli investiti nella sua costruzione.
Per questo scegliere
soluzioni illuminotecniche durature
è sempre più importante,
anche perché in futuro si dovrà
progettare in base al fattore di
manutenzione previsto dalle
norme EN 12464. Per ridurre i
costi un valido contributo è dato
dagli apparecchi di semplice
manutenzione ed anche dai sistemi
di comando che effettuano
controlli regolari ed automatici
sugli impianti, documentandoli e
dosando la quantità di luce sulla
base del fattore di manutenzione
conforme alle norme.
Ulteriori informazioni da pagina 31

Centro Hypo
Alpe-Adria,
Klagenfurt/A
Committente: Landes- und
Hypothekenbank AG della
Carinzia
Architetti: Morphosis Architects,
Thorn Mayne, John Enirght,
CA Santa Monica, USA,
Ing. Martin Krammer, Graz
Progetto illuminotecnico:
Morphosis Architects
Soluzione di luce: LA TRAVE
Fraunhofer Institut,
Monaco/D
Committente: Fraunhofer
Institut, Monaco
Architetti: Henn Architekten,
Monaco/Berlino
Soluzione di luce:
LIGHT FIELDS
Altre referenze: Germania
Austria
Deutsche Apotheker- und Ärztebank, amministrazione
centrale, Düsseldorf
Center of Advanced European Studies and
Research, Bonn
IBC della Deutsch Bank, Francoforte
Borsa di Stoccarda
Esprit Global Business Headquarter,
Ratingen
Swiss Re, Unterföhring
Bundespressekonferenz,
Berlino/D
Committente: Allianz
Versicherungs AG, Berlino
Architetti: Nalbach & Nalbach,
Berlino
Progetto illuminotecnico:
Reuter & Rührgartner, Rosbach
Soluzione di luce: CLARIS,
MIROS, ZFL
T-Center (T-Mobile Headquarter), Vienna
Europlaza, Vienna
Ufficio delle Finanze di Villaco
Eybl, Krems
WIFI, Innsbruck
tech center, Linz
Attrezzeria Meusburger Werkzeugbau, Wolfurt
Panifici Ölz Meisterbäcker, Dornbirn
Uffici Lindner, Baden
Per referenze e informazioni specifiche sui diversi paesi consultate anche i portali nazionali di Zumtobel Staff su Internet:
www.zumtobelstaff.it www.zumtobelstaff.ch

Nord LB,
Hannover/D
Committente: Norddeutsche
Landesbank, Hannover
Architetti: Behnisch,
Behnisch & Partner, Stoccarda
Progetto illuminotecnico:
Bartenbach Lichtlabor GmbH,
Aldrans/A
Soluzione di luce: apparecchi
speciali ad armadio di tipo 1-1
e 2-1, piantane speciali per luce
indiretta ZSB
Svizzera
Uffici Specona, Zurigo
Bundesamt für Metrologie und
Akkreditierung (METAS), Berna
Zürich Versicherung, Development Center,
Zurigo
Eidgenössische Technische Hochschule,
Zurigo
Centrale elettrica di Davos
FMTH/SIB, Losanna
Post Finance, Berna
Borsa di Zurigo
Tamedia, Zurigo
Behrensbau,
Düsseldorf/D
Committente: Vodafone Holding
GmbH, Düsseldorf
Architetti: Rhode Kellermann
Wawrowsky, Düsseldorf
Progetto illuminotecnico:
Ingegneri a.p-plan, Düsseldorf
Soluzione di luce:
LIGHT FIELDS, AERO
Italia
Monte dei Paschi di Siena, sede centrale,
Siena
European Space Agency, Frascati
Arte, Bolzano
Gucci Spa, amministrazione centrale, Firenze
Lavazza, amministrazione centrale, Torino
Etnoteam, Milano
UFO Plast, Calcignano
Würth, Termeno
BNL Multiservizi, Milano
EURAC, Bolzano
Banca d’Italia, Roma
REFERENZE 9
Centrum Bank AG
Vaduz,
Vaduz/Liechtenstein
Committente: Centrum Bank
AG, Vaduz
Architetti: Hans Hollein, Vienna
Progetto illuminotecnico:
Charles Keller Design AG,
San Gallo
Soluzione di luce: KAREA,
MIREL T16
Gran Bretagna
“HQ2„, Canary Wharf, Londra
Rolls-Royce, Goodwood
Laban Dance Centre, Londra
New Hampstead Theatre, Londra

ZONE PUBBLICHE
ZONE DI COMUNICAZIONE

UFFICI
LUCE PER L’EFFETTO E L’IDENTIFICAZIONE DELL’AMBIENTE 11
ZONE DI COLLEGAMENTO

Architettura tecnologica
logic-s – uno strumento di luce per ogni esigenza degli uffici
La precisione di uno sviluppo tecnico applicata a un progetto reale: è l’obiettivo con cui si è ideato questo rappresentativo
modulo d’illuminazione. Paragonabile al telaio di un’automobile come base per costruire diversi modelli, il modulo logic-s è
concepito come “strumento di luce„ nato dal punto d’incontro fra mistica, estetica e funzionalità. Sotto l’aspetto tecnologico si
tratta di un elemento complesso, con un’elevata qualità del sistema, che
può essere integrato agevolmente nel processo costruttivo e che assicura
un perfetto coordinamento tra la fase grezza e quella tecnica. I suoi punti
di forza non stanno solo nella grande flessibilità d’incasso e d’impiego ma
anche nell’estetica del design, nei suoi pregi ecologici ed economici. È
concepito come le componenti di una macchina, che vengono aggiunte
ed assemblate man mano che la costruzione procede.
Si può integrare ed installare l’intero sistema d’illuminazione logic-s, come
apparecchio a plafone, da incasso e a sospensione. Le strutture luminose
lineari caratterizzano le diverse scene di luce. Le dimensioni degli spazi
entrano in dialogo, dal punto vista ecologico e non solo, con la luce
generale diffusa, con la luce accentuata, con i circuiti separati che per-
mettono di variare il dimming. Al linguaggio modulare delle file continue
si sovrappongono elementi addizionali, con componenti come i riflettori
brillantati o i rifrattori acrilici che sottolineano l’estetica radicalmente
minimalista. L’elemento centrale del sistema è un supporto porta-
apparecchi che va montato su una superficie predisposta oppure in un
vano formato da un profilo di alluminio, quest’ultimo molto squadrato. Come
alternativa il profilo di base può essere usato come sospensione servendosi di elementi distanziatori. In questo modo il corpo
dell’apparecchio con cablaggio integrato è sempre uguale e compatibile con tutte le applicazioni. Per l’illuminazione sia diretta
che indiretta vengono usate lampade fluorescenti.
Logica del sistema luminoso logic-s
Plafoniera Apparecchio a
sospensione
Apparecchio da incasso
in soffitti di cartongesso
Apparecchio da incasso
in calcestruzzo,
con profilo
Apparecchio da incasso Apparecchio da incasso
in calcestruzzo
spatolato
Apparecchio da incasso
in calcestruzzo
intonacato

Per facilitare i lavori l’apparecchio si monta solo dopo aver ultimato tutte le parti costruttive. Nella fase del grezzo si impiega
un modello d’acciaio per mantenere il posto esatto dell’apparecchio da incasso. Quest’ultimo viene poi inserito perfettamente
a filo. La massima precisione di montaggio è assicurata dalle fughe e dai profili per gli allacciamenti ai vari materiali portanti,
Logica di costruzione degli apparecchi
Portaapparecchi
Profilo da incasso Profilo apparecchio
con riflettore
brillantato
EDITORIALE: LUCE PER L’EFFETTO E L’IDENTIFICAZIONE DELL’AMBIENTE 13
Profilo apparecchio
con rifrattore
acrilico
come il cartongesso, il calcestruzzo intonacato o spatolato.
La flessibilità e la funzionalità sono effettive grazie a due diverse larghezze
dei profili. La pura funzione illuminotecnica con tubi fluorescenti viene
variata con l’integrazione di downlights. In opzione il sistema può essere
ampliato con componenti tecniche come l’illuminazione di sicurezza o i
segnalatori di fumo ed è quindi decisamente moderno. Negli assi
d’installazione sono concentrate tutte le funzioni tecniche: pertanto
durante tutto il ciclo di vita dell’edificio non si arriva mai a una dispersiva
collocazione degli elementi da incasso.
Negli ultimi anni i processi progettuali e costruttivi sono cambiati
profondamente. Si va trasformando la concezione estetica degli spazi ed
anche la strutturazione degli ambienti di lavoro. Se vogliamo trovare la
strada per il futuro non dobbiamo perdere di vista ciò che è essenziale,
semplice, intelligente. logic-s è la risposta del domani.
L’obiettivo è la luce e non l’apparecchio d’illuminazione.
Thomas Pink, Studio architetti Petzinka Pink
* Immagini dimostrative
Delegazione del Land Nordrhein-Westfalen
presso il Bund, Berlino*
Committente: Land Nordrhein-Westfalen
Architetti: Petzinka Pink Architekten, Düsseldorf
Soluzione di luce: a.g. Licht, Bonn con
Petzinka Pink Architekten, Düsseldorf

Dare qualità agli incontri
Sottolineare le proporzioni degli ambienti
Dove si ricevono i clienti, dove
si tengono riunioni la qualità
della luce e la percezione
dell’ambiente diventano un
fattore di successo, un valore
concreto. La luce infatti dà
qualità agli incontri, crea atmosfera,
trasmette in modo sottile
la cultura aziendale. Nelle zone
www.zumtobelstaff.com/panos
d’ingresso, ad esempio, per il
comfort visivo sono fondamentali
la resa del colore e la brillanza.
Lo stesso vale per un
rapporto equilibrato fra illuminamenti
orizzontali e verticali.
Non si dimentichi poi che un
opportuno alternarsi di zone
chiare e scure impedisce che
l’ambiente appaia monotono.
Il programma completo di
downlights PANOS permette
di realizzare ogni tipo di illuminazione
mantenendo unitario il
design. Per ogni locale e per
ogni dimensione degli spazi
sono disponibili i riflettori
giusti e le lampade ideali.
Come si vede dall’illustrazione,
il modello PANOS H può essere
posizionato con la massima
libertà e quindi consente di
strutturare il soffitto nel modo
voluto pur conferendogli
sempre un aspetto armonioso.
La versione wallwasher
PANOS HWW è costruita
con un riflettore parzialmente
scanalato che si presta
all’illuminazione delle pareti.

Locali di strutture lineari e
geometriche: con la luce giusta
si può esaltarne l’effetto. Per
esempio con LIGHTTOOLS, un
sistema particolarmente sobrio,
di soli 100 mm di larghezza, che
si incassa a filo nei soffitti in
modo da non farsi notare. Il
montaggio è modulare e legato
alle funzioni richieste. Una vasta
scelta di unità luminose assicura
grande flessibilità nel rispondere
alle esigenze illuminotecniche.
I profili a luminosità diffusa
possono essere combinati
ad esempio con spotlight che
creano accenti brillanti.
ZONE PUBBLICHE 15
www.zumtobelstaff.com/lighttools

Lasciare un’impressione
I soffitti luminosi diffondenti
non passano mai insservati,
soprattutto se possiedono una
colorazione somigliante alla
luce naturale del cielo. Un’illuminazione
di questo tipo, caratterizzata
da scarsa plasticità e
ombreggiatura, è consigliabile
soprattutto dove si vuole una
luce molto omogenea e priva di
riflessi. Con l’ausilio del sistema
di gestione LUXMATE EMOTION
e del suo touchpanel intuitivo si
possono variare le colorazioni e
l’intensità di luce, creando
scene suggestive che valorizzano
l’ambiente e l’architettura a
seconda delle situazioni. La
programmazione permette di
definire e richiamare coreografie
personalizzate, che si possono
ispirare ad esempio ai cambiamenti
naturali della luce diurna.
Il sistema di proiettori/specchi MIROS
fornisce l’illuminazione ideale per
ambienti aperti e molto alti. Gli specchi
a multicalotte riflettono la luce emessa
dai proiettori sciogliendola in molti
singoli fasci di luce che si distribuiscono
con uniformità e quindi non causano
abbagliamenti. Inoltre gli specchi diventano
parte integrante dell’architettura,
mentre i proiettori si montano rapidamente
in un luogo di facile accesso.
www.zumtobelstaff.com/miros
www.zumtobelstaff.com/emotion
www.zumtobelstaff.com/activelight
ZONE PUBBLICHE 17
Al MATTINO: Una luminosità fresca e vivace, ottenuta con lampade fluorescenti
rosse, verdi e blu che miscelano il colore in modo additivo (sistema RGB).
A MEZZOGIORNO: Per una luce piacevolmente chiara i soffitti luminosi sono
provvisti anche di lampade bianche, in aggiunta a quelle colorate.
Alla SERA: L’impiego parziale di una luce viola crea un effetto stimolante, che
anima i sensi.

Comunicare con efficacia
La nostra è una società di informazioni
in cui è molto importante
comunicare, scambiare idee e
nozioni. Sempre più spesso le
decisioni importanti si prendono
in gruppo. Ne deriva una
maggior necessità di riunioni
strategiche, meeting e seminari.
Inoltre la comunicazione si fa
sempre più rapida, mobile,
efficace.
Negli uffici le aree destinate alla
comunicazione sono destinate
ad aumentare, dall’odierno
10 % ad un futuro 30 %, con
conseguenti modifiche nei
progetti e nell’illuminazione degli
uffici. Fra qualche anno le scrivanie
tradizionali cominceranno
ad essere sostituite da posti di
lavoro hardware disposti liberamente.
Sull’onda di questo
sviluppo diventano sempre più
interessanti le soluzioni di luce
dinamica, capaci di favorire la
comunicazione e la percezione,
la creatività e la fantasia. Il
successo sarà dato soprattutto
dall’equilibrio con cui si
combinano i diversi strumenti
d’illuminazione.
Una corretta ed efficace alternativa ai tradizionali
sistemi d’illuminazione generale: le nuove
norme EN 12464 definiscono per la prima volta
i criteri qualitativi di un’illuminazione concentrata
sui posti di lavoro. Realizzabile ad esempio con
gli apparecchi cluster LIGHT FIELDS.
www.zumtobelstaff.com/lightfields
www.zumtobelstaff.com/panos
www.zumtobelstaff.com/cardanspirit
www.zumtobelstaff.com/stehleuchten
ZONE DI COMUNICAZIONE 19
Un ambiente club come cornice sociale: gli apparecchi da parete
ID-S, veri classici fra gli uplights, funzionano con lampade alogene
e forniscono una luce calda per una piacevole atmosfera. Il
sistema di faretti SPIRIT è impiegato per illuminare la struttura
portante che ne ricava un’efficace effetto brillante.
La comunicazione più veloce avviene stando in piedi. I downlights
PANOS con ottiche decorative aumentano il comfort visivo
e fanno sembrare i locali più alti.

Requisiti
degli ambienti di comunicazione
Riunioni e relazioni
Comunicare con apertura
La pura illuminazione d’accento
crea un effetto molto brillante:
È la luce ideale per meeting
importanti, tavole rotonde o
pranzi di lavoro.
Una quantità sufficiente di illuminamento
orizzontale ed una
buona resa del colore, assicurata
www.zumtobelstaff.com/lighttools
www.zumtobelstaff.com/claris
www.zumtobelstaff.com/waveguide
Sistemi di comando su misura
Touchpanel Pro-face LM-PFC
da lampade a bassissima tensione,
contribuiscono a focalizzare
l’attenzione ed a mettere i
partecipanti nella luce giusta.
Viceversa, per ottenere un’atmosfera
di apertura si usano
sistemi ad emissione diretta/
indiretta che danno luminosità al
soffitto. Le premesse indispensabili
per una luce di ottima
qualità sono un rapporto equili-
Un comando intuitivo e panoramico è molto importante,
soprattutto quando gli utenti del locale sono molti.
Layout specifico del locale
Tutte le funzioni del locale e dei media possono essere
comandate da un punto centrale.
brato fra illuminamenti orizzontali
e verticali nonché un’efficace
schermatura omnidirezionale
che prevenga gli abbagliamenti.
La componente di luce direzionata
modella gli oggetti e assicura
una luminosità corretta
nelle sedute di lavoro, seminari
o workshop.
Meeting Ambiente luminoso
Videoconferenze: Una componente
elevata di luce indiretta e diffusa
procura un’adeguata illuminazione
generale e allo stesso tempo previene
qualsiasi fastidioso riflesso sui monitor
di trasmissione. È necessario inoltre
un valido illuminamento verticale per
poter riconoscere bene i partecipanti
alle videotrasmissioni.
Programma luce diurna: – serranda + angolazione lamelle
chiusa a metà
Programma luce artificiale: – elevata componente di luce
diretta/indiretta per dare
luminosità all’ambiente

Presentazioni
Orientamento oppure effetto
Gli spotlight mettono il relatore
nella luce giusta. Ci vogliono poi
accenti supplementari, oppure
un’illuminazione delle pareti, per
rendere ben visibili prodotti,
immagini o lavagne che facciano
parte della presentazione.
Anche nella zona dov’è seduto
il pubblico bisognerebbe assicurare
una sufficiente luminosità
Presentazione Effetto
generale, sia perché il relatore
veda gli ascoltatori sia perché
questi possano prendere
appunti senza problemi.
Le esigenze sono simili quando
si fa uso di diapositive, lucidi,
filmati o video. È importante
soprattutto compensare le
differenze di luminanze tra lo
schermo di proiezione luminoso
e il locale scuro. Il modo migliore
è realizzare una leggera illumina-
Programma luce diurna: – serranda + angolazione lamelle
chiusa a 3/4
Programma luce artificiale: – spotlight sul relatore
– luminosità delle pareti
– luce d’accento per prendere appunti
ZONE DI COMUNICAZIONE 21
zione delle pareti. Per favorire
l’orientamento si consigliano
apparecchi LED da incassare
nei pavimenti o nelle pareti.
Un’illuminazione d’accento dimmerata
previene i colpi di sonno
che facilmente si verificano nei
locali oscurati. Inoltre aiuta gli
spettatori a prendere appunti o
seguire la relazione leggendo.
Per quanto riguarda la segnaletica
di sicurezza, impiegando la
tecnologia LED in apparecchi
Beamer Orientamento
come ONLITE ARTSIGN si
può dimmerare l’intero sistema
insieme all’illuminazione generale,
in modo da mantenere sempre
un livello di luminosità unitario.
Vedi “Luce intelligente„.
www.zumtobelstaff.com/phaos
www.zumtobelstaff.com/onlite
www.zumtobelstaff.com/emotion
Programma luce diurna: – serranda chiusa in corrispondenza dello
schermo di proiezione
– serranda posteriore chiusa a metà
Programma luce artificiale: – luminosità delle pareti
– illuminazione di orientamento

Active Light negli uffici
Stimolare la motivazione
La luce naturale, con i suoi
continui cambi di intensità,
colore e direzione, è quella più
gradita dall’uomo. Lo scopo
dell’illuminazione artificiale è
avvicinarsi il più possibile a
questo modello ideale.
Crepuscolo Percepire il movimento del sole Mezzogiorno Evitare le ombre
Mattina Mezzogiorno
Sera
Posti di lavoro
ergonomici
Stimolare l’impegno e il
benessere
Dal punto di vista ergonomico
è auspicabile che l’ambiente di
lavoro cambi nel corso della
giornata. ACTIVE LIGHT permette
questo cambiamento.
Le sue scene di luce variano
in modo da mantenere vivo
l’impegno e la motivazione.
In inverno una forte componente
di luce diretta compensa
le giornate corte e
le ore di buio.
Fonte: “Scene di luce basate
sulle ore del giorno, modello
PAD Piacere„, S. Fleischer
Inoltre stabiliscono un continuo
legame con il mondo esterno.
Negli uffici ACTIVE LIGHT
consente di modificare l’illuminazione
dei posti di lavoro
secondo le attività svolte,
quindi senza mai trascurare
le specifiche esigenze visive. Il
risultato è quello di aumentare
l’attenzione delle persone,
di ridurre lo stress e la
monotonia.
Mattina Mezzogiorno
Sera
Fonte:
“Effetto psicologico sull’uomo
dei cambiamenti di luce
artificiale„,
Dr. Susanne Fleischer
Una forte componente di
luce indiretta fa pensare
che la luce naturale entri
nei locali, eliminando i
contrasti di luminanze
fra interno ed esterno.
Fonte: “Scene di luce basate
sull’esterno„, S. Fleischer

Combinazioni di
apparecchi
per dare efficacia agli
ambienti
ACTIVE LIGHT non è un apparecchio
d’illuminazione ma un
principio che si può applicare a
diversi sistemi d’illuminazione.
La premessa è che questi siano
coordinati armoniosamente
secondo un copione ben definito,
da programmare ed attivare con
un sistema di gestione della luce.
UFFICI 23
Ora del caffè Superare il calo di rendimento Atmosfera serale Associare sicurezza e calore
Mattina Mezzogiorno
Sera
LUXMATE EMOTION Workspace
unisce la tecnologia DALI ad un
comando intuitivo e altamente
professionale nelle applicazioni:
Per l’illuminazione degli uffici
viene attivato uno specifico
copione ACTIVE LIGHT, elaborato
sulla base di studi scientifici
sulla fisiologia del lavoro.
Gli intervalli di maggiore intensità luminosa
servono per ristabilire l’attenzione. Negli
uffici singoli e di gruppo è ideale a tale
scopo un’illuminazione delle pareti che
dominano l’impressione visiva.Fonte: “Aumento
di attenzione, modello PAD Attivazione„,
S. Fleischer; “La percezione nella
fascia di 40°„, Loe Bartlett School, Londra
La percezione visiva dell’ambiente
viene modificata con le
seguenti componenti:
Mattina Mezzogiorno
Sera
Illuminazione indiretta di soffitti e
pareti: luce ad emissione diffusa
ed estensiva.
Illuminazione d’accento e sulle
scrivanie: luce ad emissione
diretta, puntiforme e direzionata
oppure estensiva.
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www.zumtobelstaff.com/activelight
Gli effetti scallopping sulla
parete trasmettono una
sensazione di calore, anche
dopo il tramonto del sole.
Fonte: modello PAD
“Dominanza„, S. Fleischer

Vivere la luce
nelle zone di collegamento
Una luce insufficiente o monotona
pregiudica l’orientamento.
Se invece la luce è condotta
in modo mirato, si possono
strutturare con chiarezza le
zone di collegamento e passaggio.
Inoltre un’illuminazione
efficace serve a valorizzarle,
trasformando anche i corridoi
in luogo di comunicazione.
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www.zumtobelstaff.com/activelight
Favorire l’orientamento
temporale
La luce è un elemento dinamico
che può essere adattato agli
stati d’animo personali, alle ore
del giorno, alle stagioni o al
tempo.
I colori stimolano i sensi,
collegano la vista al pensiero,
influenzano lo stato d’animo.
Creando zone luminose
somiglianti alla luce diurna si
stabilisce un legame con il
mondo esterno. Questo serve
anche per orientarsi nel tempo
quando si raggiunge il posto di
lavoro o lo si abbandona.

Formare strutture
e creare accenti
I sistemi luminosi modulari
come CANAL o LIGHTTOOLS
possiedono una gran varietà di
componenti che permettono di
trovare la soluzione migliore per
ogni esigenza, mantenendo
sempre lo stesso design in
tutte le zone di passaggio.
Le pareti ben illuminate trasmettono
sicurezza e facilitano
l’orientamento. Il sistema luminoso
CANAL dispone di riflettori
asimmetrici con cui realizzare
un’illuminazione omogenea delle
pareti. Se invece è necessaria
un’illuminazione professionale di
oggetti d’arte si impiegheranno
faretti a bassissima tensione,
provvisti di riflettori con diversi
angoli di emissione ed anche di
svariati filtri e lenti.
ZONE DI COLLEGAMENTO 25
Le linee uniscono gli ambienti e li
strutturano. Il sistema SLOTLIGHT
permette di realizzare soluzioni anche
con singoli apparecchi, a plafoniera o
in sospensione.
Più luce
e meno apparecchio
Ciò che conta non è l’apparecchio
d’illuminazione ma la luce e
il suo effetto. La linea slanciata
ed agile di SLOTLIGHT lo fa
apparire praticamente un tutt’uno
con l’architettura. Si vedono
soltanto le linee di luce lungo
le pareti e i soffitti. SLOTLIGHT
dispone di giunti con cui si
possono realizzare file continue
anche all’infinito, senza mai
notare fastidiosi punti di giunzione
fra i singoli apparecchi.
Una luce omogenea e ininterrotta,
anche grazie alla tecnica Tetris
integrata in questo sistema.
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www.zumtobelstaff.com/slotlight

OTTICHE A MICROPRISMI
APPARECCHI PER LUCE DIRETTA/INDIRETTA

SOLUZIONI ZONALI
LUCE PER LE STRUTTURE CHE SI TRASFORMANO 27
PIANTANE E APPARECCHI DA TAVOLO

Edifici per investimento
Concezione flessibile dei locali
Il palazzo di uffici Münchener Rück
fa parte di un complesso che
simboleggia l’ingresso nella città.

Münchener Rück
Un palazzo di uffici alla
porta di Monaco
Le strutture flessibili sono garanti
di una lunga durata dei sistemi.
La parola “flessibilità„ ha lo
stesso significato anche nella
biologia, assicurandone lo sviluppo
e la continuità. Il mondo
del lavoro e dell’economia hanno
fatto proprio questo concetto.
Al momento di progettare la
nuova sede di uffici di Monaco
la società MEAG, che rappresenta
gli interessi immobiliari
della compagnia di assicurazioni
Münchener Rückversicherung,
ha deciso di interpellare direttamente
i futuri utenti dell’edificio
per conoscere le loro aspettative.
Il risultato di questo sondaggio
è stato inequivocabile: la flessibilità
ha un ruolo preponderante
nella vita lavorativa dei dipendenti
di una delle più grandi società
mondiali di assicurazioni.
Di conseguenza la concezione
dei locali si è basata su queste
considerazioni. Un sistema flessibile
di pareti divisorie permette
di trasformare i locali in tempi
brevissimi, destinandoli a uffici
di gruppo o combinati a seconda
delle esigenze. Gli uffici possono
essere trasformati anche in sale
riunioni. Per realizzare questi
cambiamenti senza complicazioni
illuminotecniche è stato necessario
impiegare un innovativo
sistema di comando digitale
come LUXMATE Professional.
I moduli che comandano luce
e serrande, riscaldamento e
climatizzazione si trovano in un
box nel pavimento: pertanto le
pareti sono completamente
sgombre da cablaggi. Si hanno
così le giuste premesse per
strutturare con flessibilità il
layout degli uffici. A modifica
avvenuta, l’esercente dell’edificio
deve solo aggiornare la banca
dati e il trasloco è già completo,
anche dal punto di vista
illuminotecnico.
Il direttore dei progetti e degli
sviluppi immobiliari MEAG,
Hubert Garzorz, spiega quali
sono le ragioni che giustificano
l’impiego di un sistema di
gestione della luce nella sede di
Monaco: “La luce può influenzare
in modo determinante l’impegno
lavorativo dei dipendenti. Per
questo abbiamo deciso di adottare
un sistema d’illuminazione
EDITORIALE: LUCE PER LE STRUTTURE FLESSIBILI 29
con comandi basati sulla luce
diurna„. La regolazione automatica
della luce e delle serrande
permette di sfruttare abbondantemente
la luce naturale. Oltre ai
comandi automatici, ogni dipendente
ha comunque la possibilità
di modificare le condizioni
del locale dove lavora, adattandole
alle proprie esigenze di
comfort. La conseguenza è che
ogni singola persona si sente
importante e tenuta da conto.
Precisa ancora il direttore dei
progetti MEAG: “Il tema della
luce riveste grande importanza
in tutti gli investimenti immobiliari
poiché fa comunque parte
dell’architettura e dell’ambiente.
Non si deve valutare l’influenza
che esercita la luce sull’interesse
per un immobile, sul suo valore
commerciale„.
Post
Un sistema flessibile di pareti divisorie
permette di cambiare le dimensioni e le
forme degli uffici.
Oltre agli aspetti estetici ed
architettonici contano naturalmente
anche quelli economici,
come la durata di un edificio.
“Dai calcoli eseguiti nella fase
preparatoria è risultato che un
impianto d’illuminazione con
comandi basati sulla luce diurna
è in grado di ridurre anche del
40 % i costi di energia facenti
parte del secondo canone d’
affitto, sempre secondo le esigenze
di sfruttamento ed anche
secondo il comportamento degli
utenti. Pertanto, oltre a risparmiare
costi quando si cambiano
le strutture dei locali, abbiamo
anche un enorme potenziale di
risparmio energetico„. Così
sintetizza il direttore dello
sviluppo immobiliare Hubert
Garzolz.
Münchener Rück, sede di Monaco nella zona
Münchner Tor
Committente: Münchener Rückversicherungsgesellschaft AG,
rappresentato da MEAG MUNICH ERGO AssetManagement GmbH
Architetti: Allmann Sattler Wappner, Monaco
Progetto illuminotecnico: Schmidt Reuter Partner, Monaco
Soluzione di luce: LUXMATE Professional

Soluzioni di luce
flessibili
Sistemi di luce
basati sui locali
L’illuminamento necessario è
definito per tutto il locale e legato
alla mansione visiva più elevata,
ad esempio il lavoro al computer
che richiede un illuminamento
di 500 lx. Non viene tenuta in
conto la collocazione dei singoli
posti di lavoro e nemmeno le
esigenze visive meno elevate
come ad esempio il lavoro di
fotocopiatura.
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www.zumtobelstaff.com/lightfields
www.zumtobelstaff.com/claris
www.zumtobelstaff.com/spheros
Tecnologia Waveguide MPO Tecnologia di apparecchi schermati a luce diretta/indiretta
Comfort visivo
Costi
Flessibilità
Gli apparecchi Waveguide e
MPO sono costruiti con le sorgenti
luminose completamente
schermate e quindi possiedono
i seguenti requisiti:
• ottimi rendimenti grazie alle
strutture a microprismi (fino al
72 % gli apparecchi a luce
diretta, 88 % quelli a sospensione)
• posizionamento flessibile grazie
alla perfetta schermatura; si
possono collocare anche direttamente
sopra i posti di lavoro
e in locali di altezza ridotta
• ottimi fattori di manutenzione
poiché gli apparecchi sono
chiusi
Fattore di manutenzione: 0,67
LLMF x LSF x LMF x RSFM
1 x 0,89 x 0,79 x 0,95
Gli apparecchi schermati a luce
diretta/indiretta illuminano i
posti di lavoro in modo conforme
alle normative e allo stesso
tempo creano un clima gradevole
dando luminosità al soffitto. Il
rapporto equilibrato fra luce diffusa
e direzionata non produce
un’ombreggiatura eccessiva. Di
regola questi apparecchi vanno
montati in posizione trasversale
rispetto alle scrivanie. Quanto
più elevata è la componente in-
Comfort visivo
Costi
Flessibilità
diretta, tanto più libero è il posizionamento
dei posti di lavoro.
Dettagli sul fattore di manutenzione
conf. EN 12464 a pagina 58.
I valori riportati in basso sono esempi in
cui le condizioni dell’ambiente sono:
locale pulito, settimana di 5 giorni, interventi
di pulizia di apparecchi e locale
ogni tre anni.
Sostituzione delle lampade T16 ogni sei
o dieci anni (a seconda se non dimmerate
o dimmerate).
Sostituzione delle lampade TCL ogni 2,5
o 4,5 anni (a seconda se non dimmerate
o dimmerate).
Catalogo TASK AREA, basi della progettazione illuminotecnica riferita
ai posti di lavoro.
LLMF: Lamp Lumen Maintenance Factor/Fattore di decadimento del flusso luminoso
della lampada
LSF: Lamp Survival Factor/Fattore durata di vita della lampada
LMF: Luminaire Maintenance Factor/Fattore di manutenzione dell'apparecchio
RSMF: Room Surface Maintenance Factor/Fattore di manutenzione del locale
Fattore di manutenzione: 0,6
LLMF x LSF x LMF x RSFM
1 x 0,89 x 0,79 x 0,85

Sistemi TASK AREA
(progettazione riferita ai posti
di lavoro conf. EN 12464)
I sistemi TASK AREA concentrano
la luce sulle zone sede delle
mansioni visive. Gli illuminamenti
di tutte le zone circostanti possono
essere anche più contenuti.
Questo principio lascia spazio
alla libertà di progettazione:
infatti, accanto alla luce per il
lavoro vero e proprio, si possono
prevedere luci d’accento e
wallwasher che conferiscano
all’illuminazione quell’aspetto
pluridimensionale che secondo
Comfort visivo
Costi
Flessibilità
gli studi è responsabile di un
maggior benessere. Inoltre
l’illuminamento medio si riduce,
cosa che comporta un risparmio
di energia e di costi di
manutenzione.
Gli apparecchi a sospensione
per posti di lavoro sono adatti
soprattutto a uffici combinati e
di gruppo, dove permettono una
collocazione flessibile che segua
i singoli moduli del locale. Per le
loro proprietà illuminotecniche
vanno montati trasversalmente
rispetto alle finestre oppure fra
gli assi del locale.
Fattore di manutenzione: 0,56
LLMF x LSF x LMF x RSFM
1 x 0,89 x 0,74 x 0,85
CRITERI DECISIONALI 31
Piantane
maggior componente di luce
Le piantane sono sistemi d’illu- diretta, ad esempio LIGHT
minazione chiusi e quindi con FIELDS-S, oppure integrare il
ottimi fattori di manutenzione. sistema con apparecchi da
Ciò nonostante le lampade da tavolo. Ulteriori pregi delle
esse usate (fluorescenti compatte soluzioni con piantane sono la
TC-L) durano solo la metà delle grande flessibilità e l’installazione
tradizionali T16 che si trovano ridotta al minimo.
abitualmente negli apparecchi
da incasso o a sospensione.
Le piantane sono ideali per
illuminare posti di lavoro con
computer poiché emettono
soprattutto luce indiretta. Dove
si scrive molto è consigliabile
* Studio DIAL “La luce e l’uomo„.
preferire una piantana con una
www.zumtobelstaff.com/taskarea
www.zumtobelstaff.com/freeline
www.zumtobelstaff.com/stehleuchten
Apparecchi a sospensione per posti di lavoro Piantane e apparecchi da tavolo
Comfort visivo
Costi
Flessibilità
Fattore di manutenzione: 0,45
LLMF x LSF x LMF x RSFM
1 x 0,84 x 0,7 x 0,77

L’illuminazione diretta
possiede l’efficienza
energetica più alta.
Gli apparecchi LIGHT
FIELDS con ottica a
micropiramidi (MPO)
vantano un rendimento
del 72 %. I loro ottimi
requisiti illuminotecnici
consentono di disporre i
posti di lavoro degli uffici
con la massima libertà.
Puro minimalismo: le dimensioni ridotte
dell’apparecchio waveguide AERO lo fanno
apparire come un oggetto sospeso nel nulla.
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www.zumtobelstaff.com/waveguide
www.zumtobelstaff.com/taskarea
Sfruttare la
nanotecnologia
Le microstrutture che guidano la
luce in una lastra di PMMA
danno come risultato un’emissione
perfetta. Negli apparecchi
waveguide la luce entra lateralmente
nell’elemento waveguide,
mentre i sistemi MPO la diffondono
attraverso microstrutture:
pertanto le lampade si trovano
dietro all’ottica. La struttura a
microprismi direziona la luce
con estrema precisione e senza
abbagliare, pur assicurando un
rendimento molto elevato. Allo
stesso tempo le luminanze sono
limitate a meno di 1000 cd/m2 in
modo da non provocare abbagliamenti
riflessi sui monitor, come
prescrivono le norme EN 12464.
La luce guidata con microstrutture
al posto dei tradizionali
schermi di alluminio o plastica
presenta fra l’altro un ulteriore
vantaggio: quello di ridurre le
dimensioni dell’apparecchio ed
APPARECCHI WAVEGUIDE E MPO 33
anche di coprire interamente la
sorgente luminosa.
Ne derivano i seguenti pregi:
• Impiego anche in locali di
altezza ridotta
• Posizionamento diretto sopra i
posti di lavoro
• Illuminazione riferita ai posti di
lavoro oppure all’intero locale
conf. EN 12464
• Posizionamento longitudinale
secondo gli assi e quindi flessibilità
delle superfici per locali
di diverse misure o per collocare
pareti divisorie
Esigenze di MINERGIA
Le leggi svizzere anticipano le
future direttive europee in tema
di bilancio energetico. A queste
leggi il sistema MPO degli apparecchi
LIGHT FIELDS è conforme
già oggi: grazie ai reattori con
efficienza energetica di classe A,
ai riflettori ottimizzati con elevate
componenti di luce diretta e alla
regolazione basata sulla luce
diurna.
Nessun fastidioso
riflesso sul computer:
LIGHT FIELDS A-ID con
ottica a micropiramidi
può essere collocato
anche direttamente
sopra la scrivania.

CLARIS II si inserisce con armonia
nei soffitti: il suo design minimalista
lo rende parte integrante delle moderne
architetture di uffici. Se posizionato
parallelamente rispetto alle finestre
assicura un’ottima limitazione dell’abbagliamento
(ottica di BIVERGENZA ® ).
www.zumtobelstaff.com/claris2
www.zumtobelstaff.com/volaris
www.zumtobelstaff.com/spheros
Aumentare visivamente
l’altezza dei locali
I sistemi ad emissione diretta/
indiretta uniscono i pregi dell’illuminazione
per posti di lavoro
(diretta) e di quella generale
(indiretta). Ne risulta una distribuzione
omogenea che crea un
ambiente piacevole, caratterizzato
da illuminamenti verticali
sufficienti, da un’ottima ombreggiatura
e da una luce efficace
sui piani di lavoro.
Negli uffici open-space i grandi
soffitti luminosi favoriscono il
benessere. Inoltre una componente
di luce indiretta che superi
il 60 % consente di disporre i
posti di lavoro con flessibilità.
APPARECCHI PER LUCE DIRETTA/INDIRETTA 35
Ottimizzato: Il nuovo apparecchio a sospensione VOLARIS è costruito con
un’innovativa tecnologia degli schermi che garantisce una straordinaria qualità
di luce. Con un design minimalista e un linguaggio formale modernamente soft.
Classico: Il sistema SPHEROS permette di installare apparecchi singoli oppure
disposti in fila continua e anche ad angolo. La versione Balanced-Light è
provvista di due lampade separate per modificare la colorazione della
componente indiretta.

Piantana LIGHT FIELDS-S: La sua
ottica a micropiramidi fornisce
un’illuminazione per posti di lavoro
conforme alle norme EN 12464
(limitazione dell’abbagliamento
1000 cd/m 2 ). Con l’aggiunta opzionale
del sistema di gestione SensControl
rispetta anche le severe leggi svizzere
(minergia).
www.zumtobelstaff.com/lightfields
www.zumtobelstaff.com/taskarea
PIANTANE E APPARECCHI DA TAVOLO 37
Luce mobile
Personalizzare gli uffici
Gli uffici moderni sono caratterizzati
da una grande mobilità e
da forme lavorative che cambiano
in continuazione. Fino al 30 %
dei posti di lavoro sono soggetti
a ristrutturazioni. Inoltre i sistemi
alternativi di riscaldamento e
ventilazione comportano sempre
più spesso l’eliminazione dei
controsoffitti, cosa che a sua
volta riduce l’altezza dei piani e
i costi di costruzione che ne
derivano.
In questo contesto le piantane
risultano ideali: si collocano nel
posto voluto e si spostano facilmente,
con il pregio di non
richiedere complicati lavori di
installazione. Dal punto di vista
ergonomico è molto sensata la
possibilità di adattare la luce al
proprio fabbisogno o all’attività
svolta: ciò è possibile grazie al
comando SensControl LCD, un
sistema economico e pratico
che contiene sensori di luce
diurna e segnalatori di presenza.
In tal modo si ottimizza il consumo
energetico riducendolo
anche del 70 % e si aumenta la
durata delle lampade.
In confronto ai sistemi montati a
soffitto, le piantane presentano
comunque un’efficienza energetica
più ridotta. Questo dipende
dalla forte componente di luce
indiretta, che tra l’altro sfuma i
contorni degli oggetti e delle
persone peggiorandone la
percezione. Per ovviare a tale
inconveniente si consiglia
di integrare il sistema con
apparecchi da tavolo.

Il mondo digitale – Comandare gli apparecchi via WWW
Aumentare la flessibilità, ottimizzare la gestione della durata
Consentire i
cambiamenti
Minimizzare i costi
d’esercizio
Ogni anno nelle aziende si modificano
sino al 30 % dei posti
di lavoro. Data la notevole
fluttuazione dei locatari, gli edifici
destinati a investimenti richiedono
un’infrastruttura estremamente
flessibile. Ogni cambio organizzativo
e funzionale deve essere
www.zumtobelstaff.com/taskarea
Update degli apparecchi solo se necessario
Costo base di apparecchi on/off
Costo di apparecchi numerabili + update
funzione dimming
Costo base di apparecchi dimmerabili
reso possibile senza interrompere
le attività e senza imporre
costosi interventi. L’impiego di
apparecchi digitali uniti al sistema
LUXMATE Floor Controller consente
di adeguare facilmente
l’illuminazione ad ogni nuova
esigenza di layout. L’impianto è
legato alla flessibilità modulare
degli assi e pertanto si riprogramma
con rapidità e senza
problemi.
Gli apparecchi numerabili con funzione “dimming
on demand„ possono essere trasformati in apparecchi
con dimming senza intervenire sull’installazione.
La modifica avviene con una licenza dimming,
da acquistare solo quando serve. Il costo
totale, compreso quello del successivo update, corrisponde
al prezzo degli apparecchi dimmerabili.
Ottimizzare il comfort
visivo
Prolungare la durata delle
lampade
Gli apparecchi digitali possono
essere aggiornati sotto forma
di una licenza dimming, da
acquistare anche in un secondo
tempo secondo le esigenze
degli utenti oppure per attenersi
a nuove disposizioni (come ad
esempio le direttive svizzere
sulla minergia). Si tratta di un
investimento che si ripaga con
molti vantaggi: di regola, infatti,
Riduzione dei costi di energia e manutenzione
Illuminamento
Manutenzione
Manutenzione
Intervallo di manutenzione
Manutenzione
un impianto deve essere sovradimensionato
per compensare
l’inevitabile usura delle lampade
e degli apparecchi. Con questo
sistema l’illuminamento viene
regolato automaticamente sulla
base del fattore di manutenzione.
Ciò significa che la luminosità
rimane costante mentre il consumo
di corrente si riduce al
minimo e la durata delle lampade
si prolunga. Se il comando
funziona in base alla luce diurna,
le lampade possono durare
addirittura il doppio.
Sovradimensionando l’impianto si prolungano gli
intervalli di manutenzione. Sino ad ora però lo
svantaggio era quello di un maggior consumo
energetico. Il sistema LUXMATE Floor Controller
mantiene la luce al livello desiderato e compensa
automaticamente l’eccesso di capacità.

Contribuire alla
trasparenza
L’odierno mondo del lavoro è
sempre più trasparente: grazie
alla high-tech il vetro è diventato
un materiale da costruzione
universale. I nuovi sistemi di
climatizzazione portano a ridurre
l’altezza dei piani. Il cemento a
vista diventa un materiale ambito.
Tutte queste tendenze si possono
realizzare perfettamente con
l’ausilio di soluzioni software
che annullino la necessità di
scomodi elementi come i tubi
Software di comando risulta già economico con 50 dipendenti
Software di comando iSKIN
50 locali
Interruttore tradizionale 50 locali
d’installazione e i quadri elettrici.
Il software di comando iSKIN
LUXMATE risponde alle nuove
esigenze in modo intelligente:
comunica infatti gli apparecchi
digitali avvalendosi della linea
web. In tal modo l’amministratore
del sistema può reagire a un
cambio di layout stando comodamente
seduto alla sua
scrivania.
Software di comando su base web 50 locali
100 locali
Interruttore tradizionale 100 locali
Software di comando su base web 100 locali
GESTIONE INTELLIGENTE DELLA LUCE 39
My light
Luce con un clic del mouse
Una volta installato l’impianto,
la tecnica si fa in disparte. Per
l’utente conta solo la semplicità
dei comandi e la funzionalità.
La videata del comando
LUXMATE iSKIN è strutturata in
modo panoramico, con simboli
facilmente comprensibili. L’illuminazione,
le serrande ed altre
funzioni si regolano in modo
intuitivo. Con un semplice clic
del mouse l’utente può richia-
mare la “sua„ videata iSKIN per
variare la luce, la serranda o la
temperatura in base all’attività
svolta e alle esigenze del
momento.
La navigazione su iSKIN viene
studiata appositamente per il
progetto: un computer portatile
può essere programmato come
“interruttore senza fili„, per
quando ci si sposta ad esempio
dal posto di lavoro alla sala
riunioni.
www.zumtobelstaff.com/iskin
– Pulsanti o licenze software (esclusi costi webserver)
– Apparecchio numerabile (tecnologia LUXMATE DALI)
– Equipaggiamento bus LUXMATE (in proporzione)
– Automazione LUXMATE (LRA 1500/Floorcontroller)
(in proporzione)

INTEGRAZIONE DELLE FUNZIONI
LUCE MORBIDA

SISTEMI UNITARI DI COMANDO
LUCE PER L’ECONOMICITÀ, IL COMFORT E LA SICUREZZA 41
SISTEMI DI SICUREZZA

Le esigenze degli utenti
Comfort visivo ed efficienza

msg systems ag,
consulenza informatica
e integrazione di sistemi
Sede aziendale di
Ismaning/Monaco
La società msg systems ag
conta 1800 dipendenti ed è
una delle 25 maggiori aziende
tedesche di consulenza informatica
e integrazione di sistemi.
Premiata come miglior società
bavarese per l’incremento di
dipendenti e di fatturati, la ditta
sviluppa software standard o
personalizzati per servizi finanziari,
assicurativi e sanitari.
La costruzione della nuova sede
centrale a Ismaning/Monaco si è
resa necessaria per il continuo
aumento di personale negli ultimi
anni. Riunendo tutti i collaboratori
in una sede unica si voleva
favorire la comunicazione ed
anche il senso di appartenenza
all’azienda. Un obiettivo che si
rispecchia in pieno nel progetto,
ad opera dell’architetto di
Monaco Hein Goldstein: Tutte
le parti dell’edificio sono infatti
collegate direttamente una con
l’altra. I tre cortili interni con
pavimentazione in terracotta, le
piante mediterranee e i bacini
Il domicilio di una società informatica
in forte crescita: Spazio per le nuove
idee in un ambiente stimolante.
EDITORIALE: LUCE PER L’ECONOMICITÀ, IL COMFORT E LA SICUREZZA 43
d’acqua offrono ulteriore spazio
per la comunicazione e lo scambio
di idee.
“Per quanto riguarda l’illuminazione
degli uffici, la nostra
esigenza primaria era quella
di assicurare ai collaboratori un
adeguato comfort visivo dove si
lavora con i computer„, racconta
Hans Weber, direttore amministrativo
e finanziario della msg
systems. L’impianto è stato realizzato
con apparecchi che non
provocano abbagliamenti né
riflessi, che restituiscono correttamente
i colori e la luminosità
dei monitor. In tutte le zone di
comunicazione come i corridoi,
le sale di intrattenimento, conferenze
e riunioni, è stato studiato
un tipo di illuminazione che crei
atmosfera e favorisca il benes-
sere delle persone. In aggiunta
le varie parti dell’edificio sono
messe in scena da colori e
intensità di luce che variano. Per
esempio le zone di passaggio
sono contrassegnate da raffinati
giochi di chiaro-scuro che
danno ritmo ai corridoi più
lunghi.
In un’azienda informatica la
sicurezza e l’economicità fanno
parte del “daily business„. Per
questo nella scelta delle lampade
si è data molta importanza non
solo alla funzionalità ma anche
ad una lunga durata e alla facilità
di sostituzione. “Nell’ingresso
alto tre piani si capisce con
evidenza come per noi sia
importante una lunga durata
delle lampade. Infatti doverle
sostituire spesso comportereb-
be un lavoro enorme„. Hans
Weber è convinto che la qualità
dei prodotti influenzi in modo
determinante l’economicità
dell’edificio e la mole di lavoro
nella sua manutenzione.
Un’architettura per favorire la comunicazione:
Tutte le parti dell’edificio
sono collegate una con l’altra e tre
cortili interni invitano al contatto e
allo scambio di opinioni.
msg systems ag,
consulenza informatica e integrazione di sistemi
Committente: msg systems ag. IT-Beratungs- und Systemintegration,
Ismaning/Monaco
Architetto: Hein Goldstein, Monaco
Progetto illuminotecnico: Studio Scheuerecker-Bühner, Monaco
Soluzione di luce: CLARIS, PANOS, LUCE MORBIDA IV

Nel soffitto di cemento a vista sono integrate le funzioni illuminotecniche ed
acustiche, combinate nell’apparecchio a “vela luminosa„ LDS-L con unità
d’illuminazione MIREL. La sezione del soffitto si riduce in corrispondenza
della “vela luminosa„. I pannelli sono stratificati nel seguente modo: lamiera
perforata, apparecchio schermato da incasso, elemento acustico, conduttura
termica, insonorizzazione di fibre minerali.
Nelle sale di riunioni e conferenze l’insonorizzazione è di grande importanza.
L’apparecchio a sospensione CLARIS, qui montato in fila continua, permette
di integrare moduli acustici studiati su progetto.
Combinando luce, acustica, riscaldamento
e climatizzazione in un unico sistema si
viene a creare un nuovo linguaggio formale.
Gli apparecchi a “vela luminosa„
in tecnologia MPO, completamente chiusi,
offrono il massimo comfort visivo, una
grande flessibilità d’uso delle superfici
e ottimi valori di manutenzione.
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www.zumtobelstaff.com/claris2
www.zumtobelstaff.com/taskarea
INTEGRAZIONE DELLE FUNZIONI 45
Progettazione integrale
per soluzioni economiche
e globali
Nel progettare edifici destinati a
investimenti non contano soltanto
i nuovi progressi della tecnica, i
materiali innovativi e lo sfruttamento
sensato delle risorse
naturali. Un aspetto tenuto in
considerazione sempre maggiore
è quello che riguarda i costi di
manutenzione dell’edificio. Oggi
per esempio si tende spesso ad
eliminare il controsoffitto che
alloggia cavi d’installazione,
acustica e climatizzazione.
Questo è possibile grazie ai
nuovi sistemi illuminotecnici
multifunzionali che assumono
anche le altre funzioni ed offrono
così un’economica soluzione
integrata.
Gli apparecchi a “vela luminosa„
sono costruiti in parte con
lamiera perforata ed alloggiano
non solo l’illuminotecnica ma
anche le componenti acustiche,
le condutture di climatizzazione,
i segnalatori di presenza e quelli
antincendio. Inoltre contribuiscono
all’insonorizzazione dei
soffitti problematici come quelli
di cemento a vista, oppure consentono
un raffreddamento attivo
fino a 70 W/m3. tramite tubi di
rame conformati a meandri e
fissati sul lato posteriore con
magneti.
Zumtobel Staff si propone come
partner competente nei progetti
integrali, contribuendo a realizzare
soluzioni personalizzate
anche nei casi più complessi.

Un pezzo di cielo
Comfort visivo e flessibilità
LUCE MORBIDA è un sistema
d’illuminazione ispirato alla
luce naturale. Arrivato ormai
alla sua quarta generazione,
LUCE MORBIDA è caratterizzato
da un particolare rapporto
fra luce diretta e indiretta
(fornita dalla camera luminosa)
che procura un’illuminazione
piacevole e morbida, simile alla
luce del giorno. La luce si
diffonde nel locale con uniformità,
non solo sul piano utile
LUCE MORBIDA IV
Comfort visivo
Costi
Flessibilità
ma anche sulle superfici perimetrali
come i soffitti e le pareti.
Ne deriva la possibilità di
gestire attivamente le luminanze
(brightness management).
L’ambiente con un soffitto
luminoso non provoca contrasti
eccessivi di luminanze. Per
questo gli apparecchi risultano
estremamente attraenti per lo
sguardo.
LLMF: Lamp Lumen Maintenance Factor/Fattore di decadimento del flusso luminoso
della lampada
LSF: Lamp Survival Factor/Fattore durata di vita della lampada
LMF: Luminaire Maintenance Factor/Fattore di manutenzione dell'apparecchio
RSMF: Room Surface Maintenance Factor/Fattore di manutenzione del locale
Fattore di
manutenzione (con ottica
semicilindrica): 0,67
LLMF x LSF x LMF x RSFM
1 x 0,89 x 0,79 x 0,95
Norme e studi
In conformità alle norme
EN 12464 l’abbagliamento diretto
è valutato secondo il metodo
UGR (unified glare rating).
Questo sistema considera non
solo la luminosità prodotta
dall’illuminazione vera e propria
ma anche quella derivante da
soffitti e pareti. Pertanto il criterio
qualitativo è quello di una distribuzione
omogenea delle lumi-
nanze, che è la peculiarità del
sistema LUCE MORBIDA. I
normali apparecchi schermati
ad emissione diretta rispettano
difficilmente tale criterio di qualità.
Non a caso i confronti tra
le plafoniere tradizionali e
LUCE MORBIDA rivelano con
quest’ultime un grado di soddisfazione
molto maggiore da
parte degli utenti, come confermano
gli studi* più recenti
condotti da istituti autonomi.
* “Criteri qualitativi illuminotecnici ed ergonomici nell’illuminazione dei singoli posti di
lavoro negli uffici„, di Bodmann, Eberbach e Leszczynska.
Ottica schermata
• Monitor a sfondo positivo o schermatura
d’alta qualità
• Luminanza 1000 cd/m 2
• Versioni bilampada con filtri
• Trasversale rispetto ai posti di lavoro

Dettagli sul fattore di manutenzione
conf. EN 12464 a pagina 58.
I valori riportati in basso sono esempi
in cui le condizioni dell’ambiente sono:
locale pulito, settimana di 5 giorni,
interventi di pulizia di apparecchi e
locale ogni tre anni.
LUCE MORBIDA è un sistema versatile
che offre molti vantaggi e svariate
possibilità applicative:
• Versioni a plafoniera e da incasso
• Forme quadrate e rettangolari
(600 mm, 625 mm)
• Montaggio intelligente e facile
sostituzione delle lampade
• Facile da pulire e a prova di insetti
• Potenze più elevate per zone
pubbliche o di passaggio
• Plug & play: fornitura comprensiva
di lampade
• Versioni con aperture per estrazione
dell’aria
Sostituzione delle lampade T16 ogni
sei o dieci anni (a seconda se non
dimmerate o dimmerate).
Ottica semicilindrica
• Computer portatili, flatscreens, organizer
• Elevato comfort visivo (lampade
schermate)
• Flessibilità nell’uso delle superfici
• Versioni bilampada in parte con filtri
• Longitudinale rispetto al posto di lavoro
LUCE MORBIDA 47
Tecnologia degli schermi
al massimo livello
Gli apparecchi schermati hanno
il pregio di una grande efficienza
e per questo da molti anni caratterizzano
l’architettura della luce
negli uffici. Zumtobel Staff ha
perfezionato ulteriormente la
tecnologia illuminotecnica degli
schermi. L’ottica di BIVERGENZA ®
è formata da due parti, una
concava e una convessa, che
riducono le luminanze sul bordo
inferiore dello schermo in modo
da generare una perfetta
distribuzione batwing.
MIREL
Comfort visivo
Costi
Flessibilità
Combinata alla versione
MIREL T16 Balanced Colour, si
ottiene un sistema congiunto di
luce direzionata e diffusa, volendo
anche colorata, per dare una
piacevole luminosità a pareti
e soffitti. Con i comandi
LUXMATE EMOTION si possono
inoltre regolare separatamente
le componenti di luce, in modo
da variare l’atmosfera e l’effetto
dell’ambiente.
www.zumtobelstaff.com/ml
www.zumtobelstaff.com/miral
www.zumtobelstaff.com/emotion
Fattore di
manutenzione: 0,63
LLMF x LSF x LMF x RSFM
1 x 0,89 x 0,74 x 0,85

Programmi per creare scene complete
Sfruttare economicamente la luce naturale ed artificiale
Comandi facili
Affascinare gli utenti
Definendo programmi individuali
che gestiscano la luce, le
serrande e la climatizzazione
in modo automatico si assicura
un perfetto equilibrio di tutte le
componenti. Viceversa i singoli
comandi trascurano l’aspetto
del bilancio energetico, mentre
un’opportuna programmazione
di scene, basate sulle attività
svolte, sfrutta in modo sensato
le risorse. Il giusto dosaggio
Assenza Impedire l’accumulo di calore
della luce e un corretto posizionamento
delle serrande comportano
vantaggi sia ergonomici
sia economici. Un sistema di
comando intelligente è in grado
ad esempio di abbassare le
serrande solo fino all’altezza
della scrivania, in modo da
impedire l’abbagliamento ma
non da chiudere il contatto
visivo con il mondo esterno.
Programma di luce diurna: – schermatura antisolare – risparmio
energetico
– serranda + lamelle chiuse
Programma di luce artificiale: – modalità risparmio energetico
– luce artificiale spenta
Apparecchi attivi
al posto dei sensori
La premessa per gestire perfettamente
i locali è un’analisi
precisa della situazione di luce
esterna.
Pro e contro dei fotosensori nei
locali:
• Ottimo campo di rilevamento,
per contro cattiva estetica del
locale
• Misurazione della luminosità
generale, per contro carenza
sulla luce artificiale indiretta
Scrivania Proteggersi dal sole
• Regolazione e definizione di
parametri, per contro costi e
dispendio di tempo
L’alternativa:
• Analisi centralizzata, ossia
sul tetto, della posizione del
sole e della distribuzione di
luminanze
• Nel locale un sensore virtuale
capace di apprendere
• Definizione di linee di comando
basate sulla luce diurna;
calcolatore di automazione
come banca dati.
Programma di luce diurna: – incidenza dinamica ottimizzata,
schermatura antisolare
– serranda + lamelle chiuse a metà
Contatto visivo: – possibile attraverso le serrande
Programma di luce artificiale: – dinamica a 500 lx, energia
ottimizzata

Favorire le ombre
Suddividere liberamente le
zone
La tecnica digitale LUXMATE
suddivide l’edificio in piccolissime
unità, mentre il sistema di rilevamento
centrale fornisce dati
precisi sull’esterno. In questo
modo ogni singola unità può
essere “educata„ con un corrispondente
programma di luce.
Viene considerata ogni variazione
di andamento del sole, dovuta
Monitor Proteggere dall’abbagliamento
alle diverse ore del giorno o
alle stagioni, ogni variazione di
tempo, le coordinate del luogo,
i riflessi e le ombre provocati da
edifici attigui. In quest’ultimo
caso, ad esempio, si attivano
solamente le serrande delle
zone interessate, regolando
l’angolatura delle lamelle
solo quando effettivamente
necessario.
Programma di luce diurna: – schermatura antiabbagliamento
– serranda + lamelle chiuse a metà
Contatto visivo: – serranda chiusa fino alla scrivania
Programma di luce artificiale: – dinamica a 300 lx, per le esigenze
visive
CONCEZIONE DI SCENE 49
Guidare la luce
Mantenere un legame con
l’esterno
La luce diurna difficilmente riesce
ad arrivare nelle parti più profonde
dei locali. Qui è necessaria
l’illuminazione artificiale per
garantire la stessa luminosità
presente vicino alle finestre.
Le lamelle che guidano la luce
riescono a fornire una certa
quantità di illuminamento uniforme.
Per esempio possono essere
installate solo sulla parte più alta
delle finestre. La suddivisione del
Inverno Fare il pieno di sole
Programma di luce diurna: – sfruttamento dell’energia solare
– serranda + lamelle aperte
– direzionamento della luce
Contatto visivo: – aperto
sistema di serrande costituisce
anche la base per un adeguato
programma di schermatura dagli
abbagliamenti. Per evitare i
riflessi sui monitor, senza però
perdere il contatto visivo con
l’esterno, le serrande vengono
chiuse solo nella misura necessaria.
Il comando motori
LUXMATE JSP orienta gli elementi
delle facciate grado per grado.
Inoltre la velocità di movimentazione
delle serrande è valutata
da un sistema che orienta tutti
gli elementi di conseguenza.
Programma di luce artificiale: – dimming in base alla luce diurna

Luce in rete
Combinare funzioni, estetica e protezione
Il sistema di sicurezza viene
deciso ancora nelle fasi iniziali
del progetto. Sulla pianta si
definiscono le uscite di sicurezza
che in caso di blackout
dovranno essere illuminate in
modo conforme.
Considerando l’illuminazione
generale e quella di sicurezza
come un unico insieme, si
riescono a realizzare soluzioni
tecniche e formali che sino ad
ora sembravano impensabili.
Vedi “La luce intelligente„.
Al di là degli aspetti estetici,
la cosa più importante è
assicurare un sistema di
alimentazione affidabile e
duraturo. In tal senso non
vanno considerati solo i costi
d’investimento e d’esercizio
ma anche la complessità dei
cablaggi antincendio oppure i
dati tecnici delle batterie.
ONLITE section central – alimentazione di gruppi suddivisi per compartimentazioni
Sicurezza
Costi d’investimento
Costi di manutenzione
Flessibilità
Un unico sistema
per l’illuminazione notturna e
dei passaggi di sicurezza
ONLITE section central integra
una funzione per la luce notturna.
In tal modo l’illuminazione di
sicurezza può diventare anche
illuminazione notturna. Ed ogni
singolo apparecchio può essere
definito anche come apparecchio
di sicurezza: di giorno fa parte
dell’impianto generale e si regola
secondo i programmi di luce
definiti, di notte invece aiuta a
mantenere l’effetto plastico delle
costruzioni. Gli apparecchi di
questo tipo si installano in gruppi
autonomi, suddivisi per compartimentazioni.
L’illuminazione
antipanico e quella delle uscite
di sicurezza vengono sottoposte
a controlli automatici e regolari,
di cui il sistema registra i risultati.

Consentire
l’orientamento
senza sacrificare i requisiti
formali
I passaggi di sicurezza devono
essere contrassegnati in corrispondenza
delle uscite e ovunque
vi siano cambi di direzione. I criteri
qualitativi di un apparecchio per
segnaletica di sicurezza sono
l’omogeneità della superficie
luminosa, le dimensioni, il tipo di
montaggio, l’affidabilità del funzionamento.
Le sorgenti luminose LED sono
una valida alternativa alle normali
ONLITE local check – alimentazione singola controllata
Sicurezza
Costi d’investimento
Costi di manutenzione
Flessibilità
CONCEZIONE DELLA SICUREZZA 51
lampade fluorescenti T16 da 8 W: Aumentare la sicurezza
in confronto consumano infatti la orientandosi guardando al
metà della corrente e durano cinque
volte di più. Zumtobel Staff ha
pavimento
messo a punto apparecchi con L’illuminazione di sicurezza
tecnica LED COB di luminosità incassata nel pavimento la
perfettamente omogenea e con conosciamo dagli aerei e dalle
una resa del colore simile a quella navi. Oggi si usa sempre più
delle lampade fluorescenti. Il design spesso anche negli uffici,
di questi apparecchi è studiato per soprattutto dove c’è un forte
l’illuminazione architettonica: passaggio di pubblico. Infatti
ONLINE ARTSIGN per esempio è l’illuminazione inserita nel
grande solo come una cartolina e pavimento si riconosce meglio
ciò nonostante perfettamente rico- anche in presenza di fumo. Le
noscibile a 15 metri di distanza, sorgenti LED sono dimmerabili e
come prescrivono le normative. con la tecnologia RGB si adat-
tano perfettamente anche agli
ambienti più piccoli. La direzione
dell’uscita di sicurezza può
essere indicata ad esempio con
luce colorata o lampeggiante.
Al sistema ONLITE section central
si possono allacciare direttamente
i seguenti apparecchi da
incasso LED:
• LEDOS M e LEDOS RGB a
protezione aumentata IP 67
• LEDOS M e LEDOS B (senza
necessità di trasformatori
aggiuntivi)
www.zumtobelstaff.com/onlite
www.zumtobelstaff.com/phaos

SISTEMI D’ILLUMINAZIONE
NORMATIVE

TIPOLOGIE
PROGETTAZIONE ILLUMINOTECNICA 53
GESTIONE DELLA LUCE

Applicazioni e sistemi d’illuminazione
Luce per zone destinate al pubblico
Zone Requisiti Strumenti d’illuminazione Tipo di emissione Prodotti
Ingressi e foyer Illuminazione di locali alti Sistemi proiettori/specchi
Downlights per lampade
a scarica
Riflettori industriali
Illuminazione di singoli elementi Illuminazione di pareti
Faretti orientabili
Illuminazione di banconi Illuminazione dei posti di
lavoro
Illuminazione d’accento
Caffè, sale di Luce stimolante Illuminazione generale
intrattenimento Buona resa del colore
e relax
Illuminazione d’accento
Illuminazione di
pareti/soffitti
Sale di comunicazione Luce adattabile Illuminazione
generale/d’accento
Illuminazione di
orientamento
Zone di passaggio Luce per guidare/strutturare Soluzioni combinate
Soluzioni asimmetriche
Soluzioni decorative
Aumento ottico dell’altezza Illuminazione delle volte
Sfumatura dei contorni
Guida Illuminazione di orientamento
Illuminazione notturna
PANOS H MIROS
PANOS MWW ARCADE
PANOS H AERO
PANOS H DLQ/QUARTOS
PANOS S LIGHTTOOLS
PANOS ottica decorativa PANOS MWW
PANOS ottica a croce PANOS MWW
LEDOS B LEDOS
PANOS H CARDAN SPIRIT
SLOTLIGHT TECTON TETRIS

COPA
CARDAN SPIRIT PASO
TRIPLO LUCCO
ACTIVE LIGHT FIELD/WALL
CARDAN SPIRIT
LUCE MORBIDA
MIREL FEC LIGHTTOOLS
KAVA PASO
ZE KAVA
LEDOS B KAVA IP54
Gestione di luce & locali Comandi Apparecchi per illuminazione e segnaletica di sicurezza
giorno finestre
notte
pulizie
esposizione
climatizzazione
risparmio
energetico
Active Light
conferenza
presentazione
pausa
proiezione
diapo
giorno
notte
pulizie
risparmio
energetico
posizione
serrande
LUCE PER ZONE PUBBLICHE 55
PROFESSIONAL LM-PFC ONLITE LOOK ARTSIGN
luce diretta
luce indiretta
colorazione
luminosità
ricambio d’aria
schermo di
proiezione
volume
ONLITE LOOK COMSIGN
EMOTION Touch ONLITE LOOK ARTSIGN
EMOTION SDED
PROFESSIONAL LM-SDED
PROFESSIONAL LM-SWED
ONLITE LOOK COMSIGN
PROFESSIONAL LM-CPA ONLITE LOOK ARTSIGN
PROFESSIONAL LM-PFC ONLITE LOOK COMSIGN
ONLITE LOOK ARTSIGN
ONLITE LOOK COMSIGN

Applicazioni e sistemi d’illuminazione
Luce per zone di lavoro
Tipo di ufficio Locale e sistema d’illuminazione possibile Tipo di illuminazione Prodotti
Ufficio singolo Illuminazione riferita ai posti di lavoro
(di pregio) TASK AREA singola
Ufficio per 2 persone
Illuminazione riferita al locale
Ufficio di gruppo Illuminazione riferita ai posti di lavoro
TASK AREA a corsie
Illuminazione riferita al locale
Ufficio combinato Illuminazione riferita al locale
con zona di parallela alla finestra
comunicazione
Illuminazione riferita al locale
assi flessibili
Ufficio open space Illuminazione riferita al locale
parallela alla finestra
Illuminazione riferita al locale
assi flessibili
Ufficio con posti di Illuminazione riferita al locale
lavoro CAD parallela alla finestra
Illuminazione riferita al locale
assi flessibili
LIGHT FIELDS C LIGHT FIELDS S
RTX II CLARIS
MLX* LDS*
LIGHT FIELDS OREA
MIREL CLARIS II
LIGHT FIELDS LIGHT FIELDS
MIREL MIRAL
LIGHT FIELDS LIGHT FIELDS
RTX II ETHOS
WAVEGUIDE LIGHT FIELDS D/ID

KAREA SLOTLIGHT
LIGHTTOOLS T16 LIGHTTOOLS QT12
KAREA PANOS
MIREL SPHEROS I/ID
LUCE MORBIDA LUCE MORBIDA
PANOS 2LIGHT*
SPHEROS ML IV ottica schermata
AERO ML IV diffusore
LA TRAVE SPHEROS
Gestione di luce & locali Comandi
giorno
crepuscolo
sequenza
lettura
riunione
computer
lettura
riunione
computer
scrivania
climatizzazione
notte
pulizie
disegno
riunione
LUCE PER ZONE DI LAVORO 57
luce diretta
luce indiretta
luminosità
luminosità
posizione
serrande
finestre
riscaldamento
ricambio d’aria
tende
EMOTION Touch
EMOTION IRS*
EMOTION Touch ONLITE LOOK ARTSIGN
EMOTION CIRCLE*
ISKIN
PROFESSIONAL CIRCLE
PROFESSIONAL LM-CPA
Apparecchi per illuminazione e
segnaletica di sicurezza
ONLITE LOOK COMSIGN
Steh- und Tischleuchten
Kisuaheli neumyx barcmopen
Rewitz gofella queju vinre. Esni
uz balomre rindupu doan,
Neukifa an lenim dakai typeshop
herangu de sam. Henro ounim
herero wubu, havars en schrekra
dol deck in noviton.
Olla gefeph rhuss nekoscha
kalain, hers dok am bulassa de
ISKIN ONLITE LOOK COMSIGN
* su richiesta

Requisiti minimi raccomandati
per l’illuminazione conf. EN 12464
Fattore di manutenzione – Em Indice di
Tipo di locale Attività o esigenza nella zona del compito visivo [lx] UGRL resa del colore Ra Note
Lavoro d’ufficio
Zone pubbliche, sportelli
Sale di costruzioni e disegno
Deposito, fotocopiatura 300 19 80
Zone di passaggio in locali di lavoro 300 19 80
Scrittura 500 19 80
Lettura, elaborazione dati 500 19 80
Posti di lavoro CAD 500 19 80
Sale riunioni e conferenze 500 19 80 Illuminazione regolabile
Banco di ricevimento 300 22 80
Archivi 200 25 80
Ingressi 100 22 80 UGR L, solo se
Guardaroba 200 25 80 applicabile
Sale d’attesa 200 22 80
Casse e sportelli 300 22 80
Sale di disegno 500 19 80
Sale di disegno in scuole d’arte 750 19 90 Temperatura di colore > 5000 K
Sale di disegno tecnico 750 16 80
Zone di passaggio
– senza persone 20 - 40
– per persone 100 28 40
– per persone e veicoli 150 28 40
Scale e scale mobili 150 25 40
Mense 200 22 80
Buffet 300 22 80
Sale per pause 100 22 80
Sale da ginnastica 300 22 80
Locali secondari Cucinotti 200 22 80
Cucine 500 22 80
Toilettes e guardaroba 200 25 80
Locali sanitari 500 19 80 Temperatura di colore > 4000 K
Locali per assistenza medica 500 16 90
Locali di impianti tecnici 200 25 60
Centralini, locali per la posta 500 19 80 200 lx se occupati
Magazzini e depositi 100 25 60 costantemente
Aree di spedizioni e imballaggi 300 25 60
Impianti di ingressi 50 g1=0,5
Strade aziendali con limite di 30 km/h 10 g1=0,4
Strade pedonali 5 g2>0,08
Strade ciclabili Emin>3 g2>0,3
Parcheggi poco trafficati 7 g1>0,2
Garages chiusi senza luce diurna
– corsie 75 25 20
– parcheggi 75 20
– entrate/uscite di notte 75 25 20
Impianti esterni – entrate/uscite di giorno 300 25 20
– sportelli 300 19 80
g1 ≥ 0,7 nella zona del compito visivo

Valore di manutenzione
Tipo di locale dell’illuminamento [lx] Indice di resa
Sistema d’illuminazione e mansione visiva orizzontale verticale UGR L del colore R a Note
Illuminazione riferita a posti di lavoro
Illuminazione riferita al locale
Illuminazione superfice parziale* Singoli posti di lavoro al computer
* In aggiunta a un’illuminazione “di base„, Superficie parziale 750 g1=0,7
riferita al locale o ai posti di lavoro, con gli
apparecchi per posti di lavoro si può realizzare
min. 600 x 600 mm
Lavoro al computer incl. 500
–
E ≥ 300 lx
min
un livello di luce adatto alle esigenze personali.
Le norme DIN 5035-8 descrivono i
requisiti degli apparecchi per posti di lavoro.
superficie parziale
Luminanze medie di apparecchi e superfici
Limitazione di abbagliamenti riflessi che possono rispecchiarsi nei monitor
Illuminazione di posti di lavoro
al computer
Pulizia apparecchio
Pulizia apparecchio
Manutenzione:
Pulizia e sostituzione
lampadee
Illuminamento in base all'invecchiamento e all'influenza dello
sporco su lampada, apparecchio e locale
Illuminamento minimo richiesto
Nota: g1 (uniformità) = E min /Ē g2 = E min /E max
Uffici e locali simili
Lavoro al computer 500 19 80 g1=0,6
Riunioni 500 19 80 g1=0,6
Armadi e scaffali 175 19 80 g1=0,5
Zone circostanti 300 19 80 g1=0,5
Singoli posti di lavoro al computer
Lavoro al computer 500 g1=0,6
Uffici e locali simili
Tutto il locale, meno un 500 19 80 g1=0,6
margine laterale di 0,5 m
Armadi e scaffali 175 19 80 g1=0,5
Uffici e locali simili
Superficie parziale 750 19 80 g1=0,7
min. 600 x 600 mm
Lavoro al computer incl.
superficie parziale
500 19 80
–
E ≥ 300 lx
min
Riunioni 500 19 80 g1=0,6
Armadi e scaffali 175 19 80 g1=0,5
Zone circostanti 300 19 80 g1=0,5
Monitor a sfondo positivo ≤ 1000 cd/m 2
Monitor a sfondo negativo, classe I ≤ 1000 cd/m 2
(schermatura d’alta qualità con certificazione)
Monitor a sfondo negativo, ≤ 200 cd/m 2
classe II e III
Valori di riferimento per il fattore di manutenzione Fattore di manutenzione*
Locali puliti 0,67
Locali con sviluppo di sporco 0,50
(ad es. fumo)
PROGETTAZIONE ILLUMINOTECNICA 59
* Base del calcolo: manutenzione ogni 3 anni e impiego di tecnologia moderna per lampade, reattori
e apparecchi.
I valori di riferimento vengono utilizzati quando non è possibile definire un fattore di manutenzione individuale.

INDUSTRIA
E TECNICA
COSTRUZIONI PUBBLICHE
E PARCHEGGI
PRESENTAZIONI
E VENDITE
ARTE
E CULTURA
SPORT
E TEMPO LIBERO
UFFICIO
ED EDUCAZIONE
RISTORAZIONE
E ALBERGHI
HEALTH &
CARE
Zumtobel Staff è a livello mondiale il
partner competente e affidabile per le
soluzioni illuminotecniche innovative e
professionali in tutti i settori degli edifici:
Industria e tecnica
Sport e tempo libero
Costruzioni pubbliche e parcheggi
Ufficio ed educazione
Presentazioni e vendite
Ristorazione e alberghi
Arte e cultura
Health & Care
Sicurezza e fiducia
Active Light
Zumtobel Staff è una delle maggiori
aziende di illuminotecnica a livello internazionale.
Produce in Austria, Germania,
Australia e negli USA. In tutti i principali
mercati europei dispone di organizzazioni
di vendita ed è presente in quasi
tutte le regioni del mondo con rappresentanze
commerciali.
In qualità di leader innovativo garantisce
ai suoi clienti competenza globale
e assistenza nei progetti, prodotti d’alta
qualità e tecnologie d’avanguardia,
dal semplice apparecchio d’illuminazione
ai sistemi elettronici di gestione
della luce.
Visione aziendale: con la luce vogliamo
creare nuove percezioni, semplificare il
lavoro, migliorare la comunicazione e la
sicurezza; tutto questo con responsabilità
e con rispetto nei confronti dell’ambiente
in cui viviamo.

Faretti e binari elettrificati
Sistemi luminosi modulari
Down-/Uplights
Apparecchi da incasso
Plafoniere e
apparecchi
a sospensione
Wallwasher
Apparecchi da terra,
tavolo, parete e LED
File continue e
supporti singoli
Riflettori industriali
Apparecchi a protezione aumentata
Tecnica di automazione edifici
Illuminazione di sicurezza
Sistemi di alimentazione medicale
Italia
Zumtobel Staff
Illuminazione s.r.l.
Via G. B. Pirelli, 26
I-20124 Milano
Tel. +39/02/66 74 5-1
Fax +39/02/66 74 5-777
E-Mail: infomilano@zumtobelstaff.it
www.zumtobelstaff.it
Zumtobel Staff
Illuminazione s.r.l.
Sede Legale e Amministrativa
Via Isarco 1/B
I-39040 Varna (BZ)
Tel. +39/0472/27 33 00
Fax +39/0472/83 75 51
E-Mail: infovarna@zumtobelstaff.it
www.zumtobelstaff.it
Gestione Ordini
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Fax +39/0472/80 22 21
Svizzera
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CH-8050 Zürich
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Fax +41/(0)21/647 90 05
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Luce
intelligente
Sistemi di comando e
collegamento in rete
Allegato a “Luce per gli uffici„

Posti di lavoro ergonomici
Active Light negli uffici
Ore 11: giornata piovosa
Creare atmosfera
La luce ed il colore influenzano
la sensazione di benessere. La
luce di tonalità azzurra “rinfresca„
e conferisce vitalità alla zona
dell’ingresso. Nell’ufficio singolo
una luce completamente priva
di abbagliamenti (accesa al
massimo) garantisce il lavoro
concentrato sul computer, senza
fastidiosi riflessi. Nell’ufficio di
gruppo una componente di
luce indiretta crea un’atmosfera
accogliente e vivace; inoltre fa
sembrare il locale più spazioso,
come se la luce diurna riuscisse
a penetrare anche nelle parti più
interne.
Ore 19: lavoro
straordinario
Stimolare ancora
Nell’ufficio singolo l’illuminazione
diretta sul posto di lavoro è integrata
da wallwasher che accentuano
l’aspetto tridimensionale,
ergonomicamente importante dal
punto di vista della fisiologia del
lavoro. Nell’ufficio di gruppo la
luce diretta è accesa al 100 %
per contrastare la stanchezza e
la distrazione dopo un’intera
giornata lavorativa. La zona di
ingresso si illumina invece di una
tenue luce arancione che prelude
al tramonto prima di una serata
festiva. Un segnalatore di presenza
attiva l’illuminazione del
corridoio ogni volta che serve.
Durante la notte l’impianto testa
autonomamente il funzionamento
dell’illuminazione di sicurezza e
ne registra i risultati.

Apparecchi d’illuminazione nell’ingresso
e nel corridoio
EL1
EN1
SPHEROS Balanced
ONLITE Central
dimmerabile DALI (LDE NSI)
L, N DA
L, N DA
DA DA
Superfici retroilluminate
RGB, RGBW, ad es. ACTIVE LIGHT WALL
dimmerabile DALI (LDE-DO)
PANOS
dimmerabile DALI (LDE-DO)
Apparecchi d’illuminazione sul posto di lavoro
L, N DA
LIGHT FIELDS A cluster a plafone
dimmerabile DALI (LDE-DO)
DA
EL1
EN1
PANOS
ONLITE Local Check
dimmerabile DALI (LDE NT1–NT3)
L, N DA
SLOTLIGHT
dimmerabile DALI (LDE-DO)
Apparecchi per illuminazione di sicurezza
EL1
EN1
Apparecchi per segnaletica
di sicurezza
ONLITE Look Comsign
Local Check
Apparecchi per illuminazione di sicurezza
nell’ufficio di gruppo
DA
L, N DA
L, N DA
DA
SPHEROS Balanced
dimmerabile DALI (LDE-DO)
SISTEMI DI PRODUKTNAME COMANDO E SEITENTHEMA COLLEGAMENTO IN RETE 3
LUXMATE Emotion
(max. 2 x 64 apparecchi suddivisi in 32 gruppi)
Interruttore in
serie on/off
Comando
CIRCLE
EMOTION CSX
L, N DA
Pulsante
dimming
tramite EMOTION-SDED
modulo da incasso in box
optional
Segnalatore
di presenza
su richiesta
SB 128
Local Check
Controller
DA
Fotosensore
look out
EMOTION-EYE
Fase di carica
Cavo di comando DALI
Circuiti finali per 20 apparecchi,
max. 120 W DC, asimmetrici 160 W
max. 660 W AC considerando
360 W DC in totale
Controllo via Powerline
ONLITE Local Check
Cavo 1
Cavo di comando DALI
max. 300 m
64 apparecchi
EL1 EL2 EL3 DA
EN1 EN2 EN3
L, N
DA DA
EMOTION Touch
DA
L, N
Cavo 2
Cavo di comando DALI
max. 300 m
64 apparecchi
L, N
EMOTION BVS 2
ONLITE Section Central 360
ONLITE Section Central

Sale versatili per meeting e conferenze
Comunicazione e comandi pratici
Ore 9: boardmeeting
Quando serve il lavoro di
squadra
Le superfici luminose ampie
ad emissione diffusa (accese
al 100 %) hanno un effetto paragonabile
a quello della luce
naturale del cielo. La colorazione
neutra crea un’atmosfera “fresca„
e vivace. In aggiunta gli
spot con lampade alogene (al
50 %) formano accenti brillanti.
Le pareti laterali sono illuminate
al 30 % per rendere il locale
accogliente e far sentire a proprio
agio. Le serrande sono
chiuse a metà (ca. 45°): si evita
così che la luce del sole abbagli
e riscaldi.
Ore 15: presentazione
Arrivano i clienti
Si divide il locale con una parete
e si adatta l’illuminazione alle
nuove esigenze. A sinistra la
luce generale viene ridotta (al
30 %) per una proiezione sulla
parete, mentre le serrande si
chiudono. Nonostante l’oscuramento
le pareti vengono illuminate
da wallwasher (al 30 %) per
non indurre l’effetto stanchezza.
Gli apparecchi incassati nel
pavimento rimangono accesi
in modo da indicare la via di
uscita; in caso di emergenza
lampeggiano. Le luminanze degli
apparecchi per segnaletica di
sicurezza sono dosate in base
alla luminosità generale.
n

Illuminazione generale
L1, N DA
Wallwasher LIGHTTOOLS
Unità luminosa dimmerabile DALI
L2, N DA
Unità luminosa LIGHTTOOLS
QT12 dimmerabile DALI
EL3, N
Unità luminosa LIGHTTOOLS
ONLITE Central
dimmerabile DALI (LDE NSI)
EL2
EN2
ONLITE Look Artsign Central
EL1
EN1
L, N DA
ACTIVE LIGHT FIELD tonalità calda/blu
dimmerabile DALI
Illuminazione d’accento
Apparecchi per illuminazione di
sicurezza
Apparecchi per segnaletica di
sicurezza e orientamento
Converter DALI-LED
K211
LEDOS RGB
ONLITE Section Central
interfaccia PLC DALI
LEDOS RGB
EL1 EL2 EL3 DA
EN1 EN2 EN3
L, N
B1, B2
L, N
DA
DA
DA
LM-DALI
Comando CIRCLE LM-CS(X)
alimentazione opzionale con SUP24VDC
Cavo di comando DALI
max. 300 m
64 apparecchi
Mod Bus
SISTEMI DI COMANDO E COLLEGAMENTO IN RETE 5
LUXMATE Professional
(max. 99 apparecchi o gruppi)
Cavo di comando DALI
max. 300 m
64 apparecchi
LM-DALI
LM-DALI
Cavo di comando DALI
max. 300 m
64 apparecchi
ONLITE Section Central 320
ONLITE Section Central
LM-BVS
B1, B2
B1, B2
L, N
B1, B2
L, N
B1, B2
L, N
Luxmate Bus
LUXMATE Bus
L, N
B1, B2
L, N
LM-IRB
B1, B2
L, N
B1, B2
L, N
B1, B2
L, N
B1, B2
L, N
B1, B2
L, N
LM-SIO3
LM-2LSE
LM-4JSP
LM-RV
LM-SIO3
SE
RS 232
B1, B2
L, N
L, N
Pannello di comando LM-MPA/LM-CPA
max. 99 gruppi
All’interno di un gruppo gli apparecchi DALI
possono avere lo stesso indirizzo
IRED
max. 50 m Comando ad
infrarosso IRS
LM-PFC
Comando specifico dell’impianto
Schermo di proiezione
Serranda
Divisore locale
Interfaccia media

Gestione della luce basata sulla luce diurna
Un sistema centrale al posto di sensori in ogni locale
Ore 10: giornata estiva
Evitare il calore
La luce diurna è certamente
quella più bella. Ma per quanto
sia benefica, in determinate
condizioni può anche disturbare
e abbagliare. In estate troppo
sole surriscalda l’ambiente e
aumenta i costi di climatizzazione.
Per risolvere questo problema la
soluzione ideale è un sistema di
gestione della luce e delle serrande
basato sulla luce diurna.
L’impianto include un eliometro
che rileva le condizioni della volta
celeste. In base a questi dati le
serrande si chiudono automaticamente
se necessario, la luce
artificiale si regola a livelli diversi
locale per locale, a seconda
della posizione specifica.
Ore 10: giornata
invernale
Lavorare al computer
Il sole invernale è basso all’orizzonte
e quindi abbaglia maggiormente.
La situazione è critica
soprattutto sui monitor, dove si
formano fastidiosi riflessi. Le
serrande posizionate in base
alla luminosità esterna e all’incidenza
solare aiutano a limitare
l’abbagliamento rispettando le
normative e sfruttando la luce
diurna in modo corretto. In caso
di luce relativamente diffusa, la
serranda si porta ad un’angolatura
di 45° e il fabbisogno di
illuminazione artificiale rimane
contenuto. Se però aumentano i
raggi solari diretti e quindi il
rischio di abbagliamento, la serranda
cambia posizione (70°).
n

Apparecchi d’illuminazione
nell’ufficio open-space
(soluzione studiata per il locale)
L, N DA
LIGHT FIELDS E
apparecchio singolo da incasso
dimmerabile DALI (LDE)
L, N DA
L, N DA L, N DA L, N DA DA
EL2
EN2
EL2
EN2
MILDES LICHT IV EC
ottica schermata SYNTO
dimmerabile DALI (LDE)
EL2
EN2
EL2
EN2
PANOS
ONLITE Central
dimmerabile DALI (LDE NSI)
L, N DA
MIREL T16 FEC
ottica comfort infill
dimmerabile basic
Apparecchi d’illuminazione
nell’ufficio di gruppo
(soluzione studiata per i posti di lavoro – TASK AREA)
LIGHT FIELDS A-ID
dimmerabile DALI (LDE)
LIGHT FIELDS E
apparecchio singolo da incasso
ONLITE Central
dimmerabile DALI (LDE NSI)
LIGHT FIELDS A-ID
ONLITE Central
dimmerabile DALI (LDE NSI)
FREELINE
dimmerabile DALI (LDE)
Apparecchi per illuminazione di
sicurezza nell’ufficio open-space
LUCE MORBIDA IV EC
ottica schermata SYNTO
ONLITE Central
dimmerabile DALI (LDE NSI)
Apparecchi per illuminazione di
sicurezza nell’ufficio di gruppo
FREELINE
dimmerabile DALI (LDE)
Apparecchio per
segnaletica di sicurezza
ONLITE Look Comsign
ONLITE Central
EL1
EN1
EL1
EN1
Apparecchio per
segnaletica di sicurezza
ONLITE Look
Artsign Central
SISTEMI DI PRODUKTNAME COMANDO E SEITENTHEMA COLLEGAMENTO IN RETE 7
LUXMATE Professional
(max. 150 apparecchi o gruppi)
Cavo di comando DALI o DSI
max. 300 m
100 o 64 apparecchi
B1, B2
L, N
DA
DA
DA
LM-3DSIS/LM-3DLIS
Comando CIRCLE LM-CS(X)
alimentazione opzionale con SUP24VDC
ONLITE Section Central 720
LM-DALIS
EL1 EL2 EL3 EL1 EL2 EL3 DA DA
EN1 EN2 EN3 EN1 EN2 EN3
L, N
L, N
LM-BVS
B1, B2
B1, B2
L, N
B1, B2
L, N
Cavo 1
Cavo di comando DALI
max. 300 m
64 apparecchi
Mod Bus
LUXMATE Bus
Cavo 2
Cavo di comando DALI
max. 300 m
64 apparecchi
ONLITE Section Central
LUXMATE Bus
B1, B2 RS 232
L, N
B1, B2
L, N
B1, B2
L, N
B1, B2
L, N
B1, B2
L, N
B1, B2
L, N
LM-PCSIX
LM-2FSE Finestra
LM-4JSP Serranda
LM-TLM
LM-4WZS
LM-PCSIR
RS 232
LRA 150s
LMPC-iskin
Software di comando
Eliometro,
rileva la posizione del sole
e la luce della volta celeste
Sensore della velocità del vento,
Sensore della direzione del vento,
Sensore di temperatura esterna,
Sensore di intemperie
SUP 24VDC
L, N

Suddivisione flessibile dei locali
Gestione della luce e delle aree
Estate
Prima locazione di un
nuovo edificio
Gli imprenditori che dovranno
effettuare frequenti modifiche
sulle strutture. Per questo i
palazzi destinati a uffici vengono
progettati in base ad assi. A
seconda della necessità si riuniscono
poi singoli assi. Lo stesso
vale per l’illuminazione. Un
sistema di gestione centralizzato
è in grado di comandare la luce
nei locali affittati registrando i
costi per ogni asse. L’esempio
qui illustrato presenta l’ala di un
edificio sfruttata da un’azienda
start-up su un totale di 8 assi:
ingresso, ufficio direzionale,
ufficio di gruppo e sala riunioni.
Autunno
Nuove strutture o nuovi
locatari
Una modifica nella suddivisione
dei locali può essere dovuta a
una nuova struttura aziendale
oppure anche a un cambio di
locatari. In questo caso sono
stati aggiunti uno showroom e
una zona di comunicazione.
Ciò nonostante l’impianto d’illuminazione
è rimasto immutato.
L’unico adeguamento riguarda
l’accesso del sistema di comando
agli apparecchi. Se vengono
spostate le pareti divisorie (di
vetro, come in questo esempio)
l’installazione andrà realizzata
senza interruttori e solo con
comandi via PC.

Apparecchi d’illuminazione
nell’ufficio con divisori mobili
(soluzione studiata per il locale)
L, N DA
CLARIS II
dimmerabile DALI
(LDE)
L, N DA
DA
EL1
EN1
DA
EL1
EN1
L, N DA
RTX II
dimmerabile DALI
(LDE)
L, N DA
MIRAL
dimmerabile DALI
(LDE)
Apparecchi d’illuminazione
nell’ufficio combinato
(soluzione studiata per i posti di lavoro – TASK AREA)
LIGHT FIELDS A-ID
dimmerabile DALI (LDE)
CLARIS II
dimmerabile DALI
(LDE)
PANOS
dimmerabile DALI (LDE)
L, N DA
L, N DA
FREELINE
dimmerabile DALI (LDE)
Apparecchi per illuminazione
di sicurezza (rete di emergenza)
(corridoio, per uffici con divisorie mobili)
DA
EL1
EN1
RTX II fila continua
dimmerabile DALI
(LDE)
Apparecchi per illuminazione
di sicurezza (rete di emergenza)
(zona comune di uffici combinati)
DA
EL1
EN1
FREELINE
dimmerabile DALI (LDE)
DA
EL1
EN1
Apparecchio per
segnaletica di sicurezza
ONLITE Look Comsign
reattore EVG (piccolo)
EL1
EN1
ONLITE Look Artsign Central LEDOS LED,
230 V,
solo in emergenza
SISTEMI DI PRODUKTNAME COMANDO E SEITENTHEMA COLLEGAMENTO IN RETE 9
LUXMATE Professional
(max. 1500 apparecchi o gruppi)
Cavo di
comando DALI
max. 300 m
64 apparecchi
L, N
DA
B1, B2
LM-DALIS
Comando CIRCLE LM-CS(X)
alimentazione opzionale con SUP24VDC
Cavo di
comando DALI
max. 300 m
64 apparecchi
DA
B1, B2
L, N
LM-DALIS
Comando CIRCLE LM-CS(X)
alimentazione opzionale con SUP24VDC
Cavo di
comando DALI
max. 300 m
64 apparecchi
Cavo di
comando DALI
max. 300 m
64 apparecchi
DA
DA
LM-DALIS
LM-DALIS
L, N
LM-BVS
B1, B2
B1, B2
L, N
B1, B2
L, N
B1, B2
L, N
B1, B2
L, N
LUXMATE Bus LUXMATE Bus
Rete emergenza AC
Rete telefonia
L, N
B1, B2
L, N
Gestione oraria
gestione della
durata lampade
allacciamento alla
tecnica di
automazione
dell’edificio
LM-PCSIR
LMW-iskin
Software di comando
oppure iskin con
navigazione specifica
per il progetto
Istruzioni d’uso per
utenti telefonici
Server con software
Software di comando:
LMW-SEV + x LMW-iskin
oppure
collegamento telefonico:
LMW-SRV + LMW TA + x TA-ELZ
RS 232
LUXMATE Room Automation
LRA 1500
LUXMATE LAN Office LAN Intranet/Internet

Composizione modulare
Innovazioni specifiche per settori
Uso di un edificio
La progettazione globale di locali è possibile
solo facendo interagire le diverse funzioni
tecniche. Per questo Zumtobel Staff parte
dalle sue competenze di base (luce diurna
e artificiale, luce di sicurezza, reattori e
comandi) per cercare il dialogo con gli altri
Terzo piano
Locatario di uffici A
Secondo piano
Locatario B
Primo piano
Uso proprio
Pianoterra
Locatario di negozi
Interrato
Parcheggio
partner coinvolti nel progetto. Il risultato è
quello di ridurre una grande quantità di dati,
fonti d’errore, costi e complessità. Con il
vantaggio di avere a portata di mano per
ogni locale situazioni ottimizzate sia nell’
illuminotecnica sia nel consumo energetico.
Office LAN, Ethernet TCP/IP
LUXMATE LAN
Illuminazione di sicurezza
dal piano interrato al
terzo piano
Circuito di emergenza 1, 2
Circuito di emergenza 3, 4
Circuito di emergenza 5, 6
Circuito di emergenza 1, 2, 3
Test automatici
trouble ticketing
Luce notturna/illuminazione
di scale
Tecnica LAN, Ethernet TCP/IP

Central Management
Software
Illuminazione di sicurezza
Soluzione specifica per il progetto
LMW-GO 3.6
ONLITE
Section
Central
720
ONLITE
Section
Central
360
Ethernet TCP/IP
Ethernet TCP/IP
DA
DA
Mod Bus
SB 128
Local Check
Controller
Controller
Section Central
per max. 4
apparecchi
mod. bus
Ethernet TCP/IP
DA
Software di
comando per
gli utenti
LMW iskin
Soluzione specifica per il progetto
LM-PC iSKIN
Gestione della luce
pianoterra e dal primo
al terzo piano
Flessibilità di accensione DALI
fattore di manutenzione offset
on/off apparecchi
dimming apparecchi
Cavo di comando DALI
on/off apparecchi
dimming apparecchi
Cavo di comando DALI
on/off apparecchi
dimming apparecchi
Alimentazione singola
con controllo
test automatici
trouble ticketing
Cavo di comando DALI
Gestione della luce
piano interrato
Cavo di comando DSI
on/off apparecchi
dimming apparecchi
Gestione della durata lampade
risparmio energetico,
trouble ticketing,
fattore di manutenzione offset
Controllo accesso
SISTEMI DI COMANDO E COLLEGAMENTO IN RETE 11
Central Management
Software Illuminazione di interni
(opzionale) + illuminazione di sicurezza
Soluzione specifica per il progetto
LMW-GO 3.6
DA
DA
B1
B2
Gestione singola per 64
apparecchi, gestione di
gruppo per 16 gruppi
LM-DALIS
Comando CIRCLE LM-CS(X)
LM-DALIS
Comando CIRCLE LM-CS(X)
LM-3DSIS
B1
B2
Sensore movimeto
LM-SWED
B1
B2
B1
B2
B1
B2
B1
B2
B1
B2
B1
B2
B1
B2
LM-TLM
LM-4WZS
LM-4JSP
LM-4JSP
LUXMATE Bus 1, 2, 3
LRA 1500
3 x 500 uscite Luxmate
con software
HLK
SCADA OPC Client
Soluzione specifica per il progetto
Gestione serrande
1. bis 3. OG
LUXMATE
Server
Server con software
OPC
Server
Eliometro,
rileva la posizione del sole
e la luce della volta celeste
Sensore della velocità
del vento, Sensore della
direzione del vento, Sensore
di temperatura esterna,
Sensore di intemperie
Serranda e angolatura lamelle
(aperta/chiusa)
Serranda e angolatura lamelle
(posizioni intermedie)
Serranda e angolatura lamelle
(aperta/chiusa)
Serranda e angolatura lamelle
(posizioni intermedie)
Centrale tecnica
Stazione server
Soluzione specifica per il progetto:
Router
BACnet
Gateway

Italia
Zumtobel Staff
Illuminazione s.r.l.
Via G. B. Pirelli, 26
I-20124 Milano
Tel. +39/02/66 74 5-1
Fax +39/02/66 74 5-777
E-Mail: infomilano@zumtobelstaff.it
www.zumtobelstaff.it
Zumtobel Staff
Illuminazione s.r.l.
Sede Legale e Amministrativa
Via Isarco 1/B
I-39040 Varna (BZ)
Tel. +39/0472/27 33 00
Fax +39/0472/83 75 51
E-Mail: infovarna@zumtobelstaff.it
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Gestione Ordini
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Informazioni sui progetti illuminotecnici e sulla
gestione della luce:
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tedesco)
Contenuti: fattori di manutenzione, requisiti di protezione,
illuminamenti conf. EN 12464, norme
sull’illuminazione di sicurezza, durata delle lampade,
dimming in funzione della luce diurna
TASK AREA-
CONCEPTS
Focusing of light.
New task-area related
lighting concepts in
accordance with EN
12464 for higher quality,
greater convenience
and better efficiency.
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per gli uffici:
Sistemi TASK AREA
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luce, scene e situazioni, normative e
criteri
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