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Obiettivo TUTELA - Anmil

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Bimestrale dell’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi del Lavoro - Poste Italiane S.p.A. Spedizione in A.P. - Dl. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/04 n. 46) Art. 1, comma 2 - DCB Verona - Nov/Dic 2007 - Euro 1,29<br />

obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

62007<br />

Il Capo dello Stato<br />

eroe delle vittime del lavoro<br />

Partita la protesta<br />

della nostra categoria<br />

Dalla Fondazione ANMIL<br />

assistenza per gli orfani<br />

Celebrata in tutta Italia<br />

la 57 a Giornata


<strong>Obiettivo</strong> <strong>TUTELA</strong><br />

Fondato dall’ANMIL<br />

nel 1947<br />

Tiratura 470.000 copie<br />

Dir. Responsabile<br />

Pietro Mercandelli<br />

Comitato di Redazione<br />

Luigi D’Alessandro - Vincenzo Frusciante<br />

Roberto Minidio - Mario Samarani<br />

Coordinamento Redazionale<br />

Sandro Giovannelli<br />

Marinella de Maffutiis<br />

Redazione, impaginazione e grafica<br />

a cura dell’Ufficio Comunicazione<br />

e Relazioni esterne dell’ANMIL<br />

Impaginazione e grafica<br />

Eleonora Lo Nigro<br />

Direzione - Redazione - Amministrazione<br />

Via Adolfo Ravà, 124 - 00142 Roma<br />

Tel. 06.54196-201/205 - Fax 06.5406776<br />

e-mail: obiettivotutela@ANMIL.it<br />

<strong>Obiettivo</strong> <strong>TUTELA</strong> è sul Sito<br />

www.anmil.it<br />

Numero Verde 800 864173<br />

Fotocomposizione, Fotolito e Stampa<br />

Litopat S.p.A Industria Grafica - Verona<br />

Autorizzazione del Tribunale di Roma<br />

n. 04301/54 del 7/12/54<br />

LA QUOTA ASSOCIATIVA COMPRENDE L’INVIO<br />

DEL PERIODICO IN ABBONAMENTO<br />

sommario<br />

Editoriale<br />

Torna la nostra protesta per una nuova legge<br />

sull’assicurazione infortuni<br />

di Pietro Mercandelli . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 3<br />

Le Nostre Battaglie<br />

Tra la piazza ed il palazzo per sostenere<br />

i diritti delle vittime del lavoro<br />

di Sandro Giovannelli . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4<br />

Dalla Giornata un messaggio forte:<br />

restituire dignità alla tutela della categoria<br />

di Marinella de Maffutiis . . . . . . . . . . . . . . pag. 6<br />

La Fondazione ANMIL<br />

vicina agli orfani del lavoro . . . . . . . . . . . . pag. 8<br />

Il rinnovo degli organi ANMIL,<br />

un appuntamento da non perdere . . . . . . . pag. 9<br />

Sicurezza sul Lavoro<br />

Il Quirinale ancora in prima linea<br />

nella guerra agli infortuni sul lavoro . . . . . pag. 10<br />

Le Giornate Provinciali . . . pag. 11<br />

in Copertina:<br />

il Pres. della Repubblica<br />

Giorgio Napolitano


editoriale<br />

Torna la nostra protesta<br />

per una nuova legge<br />

sull’assicurazione infortuni<br />

di Pietro Mercandelli<br />

obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

Siamo tornati in piazza. Ancora una volta abbiamo dovuto fare ricorso allo strumento<br />

della protesta per manifestare il nostro malessere ed il nostro disappunto di fronte<br />

alla scarsa attenzione che la politica riserva alla sorte delle vittime del lavoro.<br />

Ormai da anni, prima con i governi di centro destra ed oggi con quello di centro sinistra,<br />

ripetiamo che è necessario intervenire nel settore dell'assicurazione contro gli infortuni sul<br />

lavoro e le malattie professionali in quanto non è più in grado di garantire agli infortunati<br />

sul lavoro ed alle loro famiglie una tutela adeguata. D'altra parte le cifre sono sotto gli occhi<br />

di tutti e, anno dopo anno, si evidenziano sempre di più le contraddizioni del sistema:<br />

- gli infortuni con diritto ad indennizzo sono in aumento, soprattutto per gravità, ma<br />

la spesa che l'INAIL sostiene in termini reali per le prestazioni ai lavoratori è in<br />

costante diminuzione;<br />

- di contro, le entrate per premi assicurativi continuano ad aumentare, insieme all'occupazione ed ai salari, generando un<br />

avanzo economico di oltre due miliardi di euro l'anno che dall'INAIL finiscono nella casse del Ministero dell'Economia;<br />

- benché ricchissimo, l'INAIL fa sempre meno per gli infortunati sul lavoro; non solo sul piano economico, ma anche su quello<br />

sanitario e degli interventi per il reinserimento sociale e professionale, caratterizzandosi sempre di più come mero erogatore<br />

di prestazioni in denaro, alla stregua di un qualsiasi altro Istituto assicuratore privato.<br />

Rispetto a queste contraddizioni, a questa vera e propria deriva, i governi di turno stanno a guardare. In cinque anni di<br />

governi di centro destra non un solo provvedimento è stato emanato nel settore dell'assicurazione contro gli infortuni e le<br />

malattie professionali, se non con riguardo alla dismissione del patrimonio immobiliare dell'INAIL, persino di una parte di<br />

quello che ospitava gli uffici, oppure sull'utilizzo per altri fini delle liquidità dell'Istituto.<br />

In un anno e mezzo di governo di centro sinistra, con le difficoltà e la provvisorietà che tutti conosciamo, la situazione è<br />

cambiata assai poco in termini di scelte politiche. È vero che da giugno del 2006, anche grazie ai frequenti e puntuali<br />

richiami del Pres. della Repubblica, molto è stato fatto nella lotta agli incidenti sul lavoro. Altrettanto vero è che qualche timido<br />

intervento anche rispetto alla tutela delle vittime del lavoro c'è stato con la finanziaria del 2007 e che, soprattutto grazie<br />

all'impegno del Ministro del Lavoro con il disegno di legge di riforma del welfare si prevede - era ora - l'adeguamento<br />

della tabella di indennizzo del danno biologico ferma ai valori fissati nel 2000.<br />

Ma si tratta, appunto, di lievi interventi che, pur testimoniando una maggiore attenzione in confronto agli anni passati, confermano<br />

però la sensazione che manchi una strategia precisa di intervento, che la revisione della disciplina dell'assicurazione<br />

infortuni non fa parte del programma o delle priorità del Governo.<br />

Ed ecco, dunque, il senso della nostra protesta.<br />

Quello che chiediamo, manifestando, è che la questione della tutela delle vittime del lavoro entri a far parte dell'agenda<br />

politica del Governo, che si metta mano, come si è fatto con la sicurezza sul lavoro, al riordino del sistema assicurativo,<br />

finalizzando a questo scopo una parte dell'avanzo economico dell'INAIL.<br />

Non sappiamo quanto durerà il Governo in carica o se si andrà a nuove elezioni prima della scadenza naturale della legislatura.<br />

Sappiamo, comunque, che il nostro ruolo e la nostra coerenza ci impongono di non mollare la presa fino a quando<br />

l'obiettivo non sarà raggiunto.<br />

3


obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

Tra la piazza ed il palazzo<br />

per sostenere i diritti delle vittime del lavoro<br />

Non ci eravamo sbagliati, a settembre c'è stato proprio<br />

da sudare… e non è finita qui.<br />

Ma procediamo per tappe.<br />

Il mese di settembre si tiene un incontro con i vertici del<br />

Ministero del Lavoro ed in quella sede si presenta una piattaforma<br />

rivendicativa da inserire nell'ambito della legge finanziaria<br />

per il 2008, su cui il Governo deve lavorare per garantirne la<br />

presentazione entro il 30 settembre.<br />

Naturalmente la priorità viene identificata nelle questioni relative<br />

al miglioramento delle prestazioni economiche in favore<br />

degli invalidi del lavoro, nonché le misure necessarie ad una<br />

effettiva presa in carico dell'infortunato e del tecnopatico da<br />

parte dell'INAIL a partire dalle prime cure alla riabilitazione e<br />

fino al reinserimento lavorativo, con la piena valorizzazione<br />

delle sue capacità residue. In quella sede il Sen. Battafarano<br />

lascia trasparire un certo ottimismo sulla possibilità che in<br />

Finanziaria possa trovare spazio l'aggiornamento delle tabelle<br />

dell'indennizzo, previste nel decreto 38/2000, previo accordi<br />

con il Ministro per l'Economia.<br />

Andiamo avanti un pò più fiduciosi ma mantenendo comunque<br />

alta l'attenzione sulle azioni del Governo. Ed infatti, varata la<br />

legge finanziaria per il 2008 ed i provvedimenti collegati, ci si<br />

rende conto che non viene prevista alcuna disposizione in favore<br />

degli infortunati sul lavoro e delle loro famiglie.<br />

L'ANMIL decide così di rivolgersi al Presidente del Consiglio<br />

Prodi, con una nota piena di delusione e sconcerto per quanto<br />

rilevato nel disegno di legge finanziaria per il 2008.<br />

Si ricorda tra l'altro al Presidente che nel corso dei quasi sedici<br />

mesi intercorsi dall'insediamento del Governo l'ANMIL ha<br />

intrattenuto costanti contatti con il Ministro Damiano e con i<br />

Parlamentari delle Commissioni Lavoro di Camera e Senato,<br />

raccogliendo sempre una generale condivisione delle problematiche<br />

reiteratamente sottoposte e facendo propria la necessità<br />

di una loro graduale soluzione, considerate le esigenze di<br />

finanza pubblica ed il complesso delle questioni all'attenzione<br />

del Governo.<br />

Si ricorda poi come con la Finanziaria per il 2007, in una situazione<br />

economica ben più complessa di quella attuale, avevamo<br />

comunque preso atto con soddisfazione di alcuni segnali di<br />

attenzione, significativi anche se sostanzialmente a costo zero.<br />

Ed anche i più recenti contatti con il Ministro del Lavoro lasciavano<br />

intravedere la possibilità che con la finanziaria 2008 si<br />

potessero compiere ulteriori e più tangibili passi nella direzione<br />

del ripristino di una efficace tutela per le vittime del lavoro e dei<br />

loro familiari. Ma le cose sono andate invece molto diversamente…<br />

Eppure, risulta davvero difficile smentire i dati divulgati<br />

dall'Associazione sul peggioramento complessivo della tutela<br />

4<br />

le nostre battaglie<br />

le nostre battaglie<br />

di Sandro Giovannelli<br />

prevista per le vittime di incidenti sul lavoro o di malattia professionale,<br />

anche perché ci si è trovati di fronte a dati oggettivi<br />

che fanno riferimento non ad impressioni, ma alla realtà rappresentata<br />

dalle tabelle introdotte nel 2000 con lo scopo<br />

dichiarato di migliorare le coperture assicurative garantite<br />

dall'INAIL. Una realtà che avevamo evidenziato già all'epoca<br />

senza essere ascoltati e che, ormai, tutti riconoscono.<br />

L'introduzione della copertura del danno biologico si è risolta<br />

in un vantaggio per lo Stato e per le aziende: per lo Stato<br />

poiché l'INAIL, tra riduzione delle prestazioni ed aumento<br />

dei premi assicurativi pagati dalle aziende, porta nelle casse<br />

del Ministero dell'Economia oltre due miliardi di euro l'anno<br />

(4.000 miliardi delle vecchie lire) che hanno contribuito fino<br />

ad oggi a fronteggiare le esigenze della spesa pubblica; per<br />

le aziende, le quali hanno evitato di dover rispondere in<br />

sede giudiziaria alle migliaia di richieste di risarcimento del<br />

danno biologico precedentemente non coperto dall'assicurazione<br />

pubblica avanzate dai lavoratori infortunati o vittima<br />

di malattie professionali.<br />

A rimetterci dunque sono stati coloro che a seguito di infortunio<br />

sul lavoro o di malattia professionale si sono ritrovati con invalidità<br />

permanenti medie o piccole (se così si possono chiamare),<br />

per i quali la nuova normativa si è tradotta in minori indennizzi.<br />

Certamente, abbiamo dato, e diamo, atto a Governo e<br />

Parlamento di aver tenuto fede all'impegno di difendere la salute<br />

e la vita dei lavoratori, con l'approvazione definitiva di<br />

nuove norme per la sicurezza nei luoghi di lavoro e della delega<br />

per l'emanazione di un nuovo testo unico in materia.<br />

Tuttavia, la nostra memoria ci ricorda quotidianamente la<br />

necessità di garantire ai lavoratori non solo la tutela contro i<br />

rischi del lavoro, ma anche quella necessaria ad affrontare nel<br />

miglior modo possibile l'infortunio sul lavoro o la malattia professionale.<br />

Dunque, plauso a Governo e Parlamento per quanto<br />

hanno fatto sul fronte della sicurezza nei luoghi di lavoro, ma<br />

lo stesso impegno, la stessa attenzione, dovrebbero essere<br />

spesi anche sul fronte della tutela delle vittime del lavoro.<br />

Lo ripetiamo da talmente tanto tempo che ormai si tratta di<br />

un'esigenza riconosciuta da tutti e ampiamente condivisa<br />

anche dal Ministro del Lavoro, però senza che si arrivi ad atti<br />

concreti per consentire ad un lavoratore che ha subito un grave<br />

incidente sul lavoro di ricevere la pensione di inabilità, come<br />

invece è possibile ad un cittadino vittima di un grave incidente<br />

stradale, oppure per riconoscere ai trattamenti INAIL gli stessi<br />

meccanismi di adeguamento periodico riconosciuti ad ogni<br />

altra prestazione, visto che sono bloccati da “solo” sette anni,<br />

o, infine, per assicurare alle vittime del lavoro un equo risarcimento<br />

del danno subito ed un percorso che consenta loro di<br />

riconquistare un proprio ruolo familiare, sociale e lavorativo.


le nostre battaglie<br />

le nostre battaglie<br />

Siamo così giunti al 14 ottobre, giornata nel corso della quale<br />

l'ANMIL ha commemorato le vittime degli incidenti sul lavoro.<br />

Avevamo sperato di poter celebrare un momento così importante<br />

raccogliendo un segnale di attenzione dal Governo, ed invece<br />

si è solo potuto sottolineare come le aspettative della categoria<br />

siano state disattese. Si comincia a pensare ad azioni di<br />

protesta per una manovra economica priva di attenzione verso<br />

i problemi della disabilità. Nel frattempo non si abbandona la<br />

via del dialogo. La finanziaria ed i provvedimenti collegati<br />

sono all'esame della Commissione Bilancio del Senato quando<br />

la presidenza si attiva per richiede incontri con i capigruppo e<br />

i primi contatti si sono tenuti con la Sen. Daniela Alfonzi (RC)<br />

ed il Sen. Altero Matteoli (AN).<br />

Attenti ascoltatori, hanno recepito le nostre istanze, condividendo<br />

poi due proposte di emendamento:<br />

1. la richiesta di estensione agli orfani e al coniuge superstiti<br />

che coloro che siano morti per fatto di lavoro ovvero siano<br />

deceduti a causa dell'aggravarsi delle mutilazioni o infermità<br />

che diedero luogo a trattamento di rendita di infortunio sul<br />

lavoro, nonché ai figli o in alternativa al coniuge di coloro<br />

che per fatto di lavoro siano divenuti permanentemente inabili<br />

al 100%.<br />

2. la richiesta di riapertura dei termini di sperimentazione del<br />

sistema di indennizzo del danno biologico.<br />

Entrambe le proposte emendative vengono presentate nell'ambito<br />

del provvedimento di Finanziaria, ma respinte nel corso<br />

dell'esame in Commissione Bilancio.<br />

Intanto il Consiglio dei Ministri approva il provvedimento relativo<br />

alle "norme di attuazione del Protocollo del 23 luglio<br />

2007 su previdenza, lavoro e competitività per favorire l'equità<br />

e la crescita sostenibili, nonché ulteriori norme in materia di<br />

lavoro e previdenza sociale".<br />

Il provvedimento viene assegnato il 30 ottobre 2007 in sede<br />

referente alla XI Commissione Lavoro della Camera dei<br />

Deputati, Relatore del provvedimento l'On. Emilio Del Bono.<br />

Il testo dovrà passare all'esame dell'Aula il 26 novembre, il<br />

obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

voto finale è previsto entro il 29 novembre, dopo di ché il Ddl<br />

passerà all'esame del Senato.<br />

Il testo in questione riporta tra l'altro una norma che prevede<br />

l'adeguamento dell'indennizzo per il danno biologico.<br />

E' certo un segnale forte che noi recepiamo con grande positività<br />

dandone atto al Ministro Damiano ma resta una disposizione<br />

che sana, solo per il 2008, la questione.<br />

Ben altro ci saremmo aspettati considerato che da tempo<br />

richiediamo la riapertura dei termini di sperimentazione del<br />

sistema di indennizzo del danno biologico introdotta con il<br />

decreto 38/2000, per sanare definitimene una serie di problemi<br />

che gravano sull'infortunato.<br />

Attualmente ad esempio chi subisce un incidente grave, come<br />

sono tutti gli infortuni che producono inabilità permanente,<br />

ottiene una rendita solo se raggiunge il 16% di inabilità al<br />

lavoro. Ciò significa che un enorme numero di invalidi viene<br />

liquidato con un assegno indennitario, che fa loro perdere<br />

ogni rapporto con l'INAIL, in termini di cure e riabilitazione<br />

successive. Quello che noi da sempre chiediamo è di ripristinare<br />

la rendita INAIL anche nei casi gravi compresi tra l'11 ed<br />

il 16% di inabilità, garantendo a tali lavoratori infortunati tutte<br />

le tutele previste per gli invalidi del lavoro.<br />

In conclusione la circostanza non ci ha soddisfatto, nonostante<br />

nel decreto richiamato vengano riportate disposizioni che<br />

modificano le norme relativamente al collocamento al lavoro<br />

dei disabili: non sono strutturali e rimangono comunque fini a<br />

se stesse.<br />

Il Comitato Esecutivo decide così di proclamare lo stato di<br />

mobilitazione della categoria, organizzando una serie di presidi<br />

di protesta sotto i Ministeri del Lavoro e dell'Economia e<br />

dinanzi il Senato della Repubblica.<br />

Pertanto nei giorni 6, 7, 8, 14 e 15 novembre si sono svolti a<br />

Roma i suddetti presidi per rappresentare il malcontento della<br />

categoria rispetto a quanto previsto nella legge finanziaria<br />

attualmente in discussione per gli annosi problemi della categoria<br />

che non trovano ancora soluzione.<br />

5


obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

Dalla Giornata un messaggio forte:<br />

restituire dignità alla tutela della categoria<br />

di Marinella de Maffutiis<br />

“L e vittime del lavoro e le loro famiglie esprimono<br />

una ferma richiesta di giustizia e si mobilitano per<br />

sostenerla, avviando un'articolata azione di protesta e preparando<br />

una grande manifestazione nazionale”. Con queste<br />

parole il Pres. Nazionale dell'ANMIL da Torino, in occasione<br />

della celebrazione della 57ª Giornata nazionale per le<br />

vittime degli incidenti sul lavoro, ha rappresentato il malessere<br />

della categoria rispetto alla mancanza di interventi organici<br />

sul fronte della tutela delle vittime del lavoro.<br />

Gli hanno fatto eco analoghi moniti da parte dei Dirigenti<br />

Associativi, nello stessa giornata del 14 ottobre, nelle celebrazioni<br />

organizzate<br />

dalle Sezioni provinciali<br />

ANMIL, in tutte le città<br />

d'Italia, di cui diamo un<br />

sintetico resoconto nelle<br />

pagine seguenti.<br />

I messaggi inviati dal<br />

Pres. della Repubblica<br />

Giorgio Napolitano e<br />

dai Presidenti di Senato<br />

e Camera, Franco<br />

Marini e Fausto<br />

Bertinotti e dal Ministro<br />

della Salute Livia Turco<br />

hanno rappresentato il<br />

segno tangibile di una<br />

accresciuta sensibilità ad un problema, quello della sicurezza<br />

nei luoghi di lavoro, che per troppo tempo è stato<br />

quasi dimenticato.<br />

Peraltro abbiamo fortemente temuto che la concomitanza<br />

delle Primarie del Partito Democratico avrebbe catalizzato<br />

l’attenzione dei media di cui, invece, abbiamo riscontrato -<br />

non senza una certa soddisfazione - un interesse davvero<br />

considerevole, sia sulla stampa nazionale che su quella locale,<br />

ma anche in spazi televisivi come “Porta a Porta” e<br />

“Ricomincio da qui”, piuttosto che nei principali radio e telegiornali<br />

delle Reti Rai, in particolare RaiNews24, Mediaset,<br />

La7, MTV, Sky.<br />

Inoltre abbiamo registrato addirittura un’attenzione verso la<br />

nostra Associazione e la Giornata da parte di “Vanity Fair”<br />

e la BBC di Londra, ma un ringraziamento a parte va alla<br />

Società Autostrade che anche quest’anno ha riservato uno<br />

spazio specifico per promuovere la Manifestazione del 14<br />

ottobre sugli schermi negli Autogrill di tutta Italia.<br />

Di questi riscontri abbiamo inserito nel sito ANMIL ampia<br />

documentazione proprio per sottolineare il merito di quanti<br />

sostengono la nostra causa.<br />

6<br />

le nostre battaglie<br />

le nostre battaglie<br />

Tornando alla celebrazione di Torino, i massimi esponenti in<br />

materia si sono ritrovati al “Centro Incontri” messo a disposizione<br />

dalla Regione Piemonte: dal Pres. dell’INAIL ai rappresentanti<br />

delle forze sindacali fino al Ministro del Lavoro e<br />

della Previdenza Sociale Cesare Damiano.<br />

Il Pres. Pietro Mercandelli, nell’intervento introduttivo - che ha<br />

fatto seguito ai saluti dei rappresentanti delle istituzioni locali<br />

Mariangela Migliasso Ass. al Welfare della Regione<br />

Piemonte, Cinzia Condello Ass. al Lavoro della Provincia e<br />

Tom Dealessandri Vice Sindaco di Torino, Livio Pellegrino<br />

Pres. della Sezione Provinciale - ha ben chiarito da cosa<br />

nasce lo stato d'animo in<br />

cui si trova la categoria,<br />

citando alcune questioni<br />

inaccettabili e fotografando<br />

in modo impietoso<br />

la situazione in cui si<br />

trova oggi l'Istituto Assicuratore.<br />

Tra le dichiarazioni di<br />

rilievo stralciate dal<br />

discorso del Pres. nazionale<br />

dell’ANMIL, Mercandelli<br />

ha dichiarato: “I<br />

superstiti dei morti sul<br />

lavoro non hanno alcun<br />

percorso facilitato per<br />

trovare un'occupazione che gli consenta di continuare a<br />

mantenere dignitosamente la famiglia. Percorsi del genere<br />

esistono, ad esempio e giustamente, per i superstiti delle vittime<br />

del terrorismo. Come pure, ancora giustamente, nella<br />

finanziaria per il 2008 il Governo ha trovato le risorse, non<br />

poche, 170 milioni di euro, per estendere alle vittime del<br />

dovere e della criminalità organizzata ed ai loro superstiti i<br />

benefici economici previsti per i superstiti delle vittime del terrorismo,<br />

mentre per le vedove e gli orfani dei caduti sul lavoro<br />

neppure provvedimenti a costo zero.<br />

Alla pensione di inabilità possono accedere tutti i disabili<br />

tranne quelli per cause di lavoro. Cosa deve fare per vivere<br />

un infortunato sul lavoro con grave invalidità e con difficoltà<br />

a trovare una nuova occupazione? Oggi la risposta è che<br />

deve vivere dell'indennizzo ricevuto dall'INAIL per l'infortunio<br />

o per la malattia, ma non sarebbe così se lo stesso indennizzo<br />

lo avesse ricevuto da un'assicurazione privata, perché<br />

quello sarebbe davvero un risarcimento del danno subito.<br />

Nel frattempo, gli avanzi di amministrazione dell'INAIL spariti<br />

nelle casse del Ministero dell'Economia, sono arrivati<br />

negli ultimi sei anni a quasi 13 miliardi di euro, un valore


le nostre battaglie<br />

le nostre battaglie<br />

superiore a quello della legge finanziaria per il<br />

2008, mentre l'INAIL ormai non è più posto in condizione<br />

di garantire tutela adeguata alle vittime del<br />

lavoro. Eroga prestazioni economiche peggiori che<br />

in passato, non può svolgere interventi sanitari adeguati,<br />

non può promuovere interventi per il reinserimento<br />

lavorativo. Non può neppure gestire le proprie<br />

risorse economiche, decidere gli investimenti dei<br />

capitali accantonati per garantire le prestazioni erogate.<br />

Continuare a svuotare l'INAIL di funzioni significa<br />

riaccendere le tensioni sulla sua esistenza e non<br />

comprendiamo se ciò sia frutto di un disegno politico<br />

o di un semplice calcolo si stampo ragionieristico.<br />

Tutto questo ha poco senso e non si può andare<br />

avanti ancora in questo modo, occorrono evidentemente<br />

segnali forti.<br />

Anche sul fronte dell'andamento degli infortuni non<br />

ci sono molti motivi o possibilità di ottimismo: il 2006<br />

è stato un anno decisamente nero. Sono stati quasi<br />

930.000 gli incidenti sul lavoro, 1552 i morti, mettendo<br />

nel conto anche i 250 deceduti a causa di<br />

malattie professionali. Incidenti in calo rispetto al<br />

2005, ma morti purtroppo in aumento. E, soprattutto,<br />

in aumento del 4,6%, 30 vite in più, gli incidenti<br />

mortali avvenuti all'interno dei luoghi di lavoro.<br />

Abbiamo accolto con soddisfazione la notizia dell'approvazione,<br />

da parte del Consiglio dei Ministri,<br />

della proposta del Ministro del Lavoro che sana per<br />

il 2008 la questione dell'adeguamento dell'indennizzo<br />

per il danno biologico. È un segnale forte e positivo, di<br />

cui diamo atto al Ministro Damiano, ma non possiamo certamente<br />

abbassare la guardia. Restano gli obiettivi complessivi<br />

di adeguamento della tutela; resta la riconduzione dell'assicurazione<br />

contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali<br />

al suo autentico valore sociale”.<br />

Con toni a volte pacati ed altre più accesi, i rappresentanti<br />

dell'INAIL - il Pres. del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza,<br />

Giovanni Guerisoli, ed il Pres. dell'Istituto, Vincenzo Mungari -<br />

ed anche gli esponenti delle organizzazioni sindacali -<br />

Celestini della CISL, Carcassi della UIL e Porro dell'UGL<br />

(Agnello Modica per la CGIL ha comunicato la sua assenza a<br />

causa di un improvviso malore) - hanno sostanzialmente condiviso<br />

quanto evidenziato dal Pres. dell'ANMIL, concordando<br />

sulla necessità di interventi immediati. In particolare, Guerisoli<br />

ha sottolineato che in sede di approvazione del bilancio di<br />

previsione per l'anno 2008 proporrà alle parti sociali presenti<br />

in CIV di non approvare il bilancio se non saranno previsti i<br />

miglioramenti attesi dagli infortunati.<br />

A trarre le conclusioni dell'incontro è stato il Ministro del<br />

Lavoro che ha rivendicato l'attività svolta in un anno e mezzo<br />

scarso di vita del Governo, tanto rispetto alla regolarità del<br />

lavoro ed alla sua sicurezza quanto in riferimento alla tutela<br />

delle vittime di infortuni e malattie professionali. Damiano ha<br />

obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

ricordato con orgoglio gli interventi contro il lavoro nero,<br />

l'approvazione della nuova legge in materia di sicurezza sul<br />

lavoro, i punti principali dell'accordo sul welfare ora tradotto<br />

in disegno di legge ed all'esame della Camera.<br />

Riguardo alla tutela degli infortunati sul lavoro - ha detto il<br />

Ministro - “siamo impegnati a fare ancora di più, ma non<br />

dimentichiamo quanto abbiamo già realizzato”, citando i<br />

provvedimenti contenuti nella scorsa finanziaria (semplificazione<br />

del procedimento per l'adeguamento annuale delle<br />

rendite, costituzione del fondo in favore dei familiari dei<br />

morti sul lavoro) e la rivalutazione degli indennizzi erogati a<br />

titolo di danno biologico per gli infortuni e le malattie successive<br />

al luglio del 2000.<br />

“Certamente - ha sottolineato il Ministro - si tratta di un intervento<br />

che per il momento ha il carattere della straordinarietà,<br />

ma mi impegnerò, nel corso dell'iter parlamentare del<br />

provvedimento, affinché venga introdotto un meccanismo di<br />

adeguamento automatico”.<br />

Riguardo, invece, alla revisione complessiva della legislazione<br />

sull'assicurazione infortuni e alla gestione finanziaria<br />

dell'INAIL, Damiano ha evidenziato le difficoltà dei conti<br />

pubblici con le quali il Governo ha dovuto confrontarsi e la<br />

necessità di avviare una riflessione complessiva insieme alle<br />

parti sociali.<br />

7


obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

La Fondazione ANMIL<br />

vicina agli orfani del lavoro<br />

Ferve l'attività della Fondazione ANMIL “Sosteniamoli<br />

Subito” che rappresenta una delle iniziative<br />

più importanti in termini di coinvolgimento dei soci, in<br />

quanto finalizzata a creare un Fondo attraverso il quale<br />

aiutare i superstiti dei caduti sul lavoro e gli invalidi con<br />

inabilità superiore al 79%. Non a caso si usa la parola<br />

“superstiti”, un vocabolo molto spesso accoppiato a termini<br />

forti come guerre, disastri, catastrofi in quanto purtroppo,<br />

ad oggi, nonostante tutti i nostri sforzi le persone che<br />

muoiono sul posto di lavoro sono talmente tante da giustificare<br />

l'uso di questo grigio aggettivo.<br />

Dal 2005, anno d'istituzione della Fondazione abbiamo<br />

focalizzato la nostra attenzione su due precise tematiche:<br />

da un lato si è deciso di erogare delle borse di studio in<br />

favore dei figli dei caduti sul lavoro, d'altro canto la<br />

Fondazione si fa portatrice degli interessi di quanti vogliono<br />

rientrare a pieno titolo nel mondo del lavoro attraverso<br />

il finanziamento di corsi di formazione rivolti a tutti i soci<br />

infortunati che hanno difficoltà nel conseguire attestati di<br />

specializzazione professionale.<br />

Serve ricordare l'importanza che può avere un aiuto<br />

economico per le vedove e gli orfani di caduti sul lavoro<br />

che com'è noto, al compimento del diciottesimo anno<br />

di età dei figli perdono il diritto alla rendita per loro<br />

prevista e per la famiglia risulta davvero difficile provvedere<br />

al loro futuro.<br />

I grandi temi della Fondazione sono stati già recepiti da<br />

molti soci e donatori ma non basta: è nostro dovere sensibilizzare<br />

tutte quelle persone vicine al problema, le uniche<br />

che forse possono capire fino in fondo il dramma e la<br />

desolazione che si prova a sentirsi abbandonati da quelle<br />

istituzioni che dovrebbero tutelare i diritti di chi rimane.<br />

Chiaramente la Fondazione è a disposizione di quanti<br />

rientrino a far parte delle categorie sopra elencate e per<br />

ricevere aiuto o solo informazioni è possibile contattarci<br />

telefonando ai numeri 06-54196-239/211.<br />

Merita di essere ricordata tra le più importanti iniziative promosse<br />

dalla Fondazione il progetto di ricerca sviluppato<br />

congiuntamente con l'Università di Padova per valutare i<br />

8<br />

le nostre battaglie<br />

le nostre battaglie<br />

danni psicologici che riportano dall’infortunio le vittime di<br />

incidenti sul lavoro. Da qualche mese e in questi giorni presso<br />

le sezioni ANMIL di diverse città, da Napoli a Milano, le<br />

ricercatrici dell'Università di Padova stanno svolgendo i colloqui<br />

e somministrando le interviste ai soci che hanno aderito<br />

con entusiasmo e disponibilità a questa importante iniziativa<br />

che vuole offrire un contributo scientifico alla questione<br />

relativa alla necessità di prevedere un'assistenza psicologica<br />

alle vittime degli infortuni sul lavoro e ai loro familiari.<br />

Vi ricordiamo che se volete partecipare in modo attivo a<br />

questo progetto potete contattarci per ulteriori chiarimenti;<br />

mentre se volete partecipare alla<br />

vita della Fondazione fateci sentire<br />

la vostra vicinanza. Vi aspettiamo<br />

in Sezione.<br />

È possibile fare<br />

una donazione<br />

anche tramite<br />

bonifico bancario<br />

intestato a:<br />

Fondazione ANMIL<br />

“Sosteniamoli subito” onlus<br />

Unicredit Banca - L.go Apollinaire, Roma EUR<br />

Conto Corrente n. 10585752<br />

ABI 02008 - CAB 03334 - CIN Y<br />

Gli importi versati alla Fondazione possono<br />

essere detratti dalla dichiarazione dei redditi<br />

Al socio ANMIL Ubaldo Bongini, già distintosi nell’arco della sua vita in opere di<br />

beneficenza, assistenza e di volontariato verso le persone più deboli, la Sezione<br />

ANMIL di Firenze ha voluto tributare un particolare riconoscimento per la generosa<br />

donazione con cui ha appoggiato l’attività della Fondazione ANMIL<br />

“Sosteniamoli subito” e per i significativi contributi al periodico associativo, consegnandogli,<br />

nella persona del Pres. Prov. Romano Montini, un Attestato di benemerenza.<br />

Grazie Ubaldo da tutti noi.


le nostre battaglie<br />

le nostre battaglie<br />

Il rinnovo degli organi ANMIL,<br />

un appuntamento da non perdere<br />

Per la seconda volta, nella lunga vita della<br />

nostra Associazione, nel corso della primavera<br />

prossima ci troveremo di fronte all'impegno<br />

elettorale per il rinnovo di tutti gli organi, con il<br />

sistema elettorale collaudato nel 2003.<br />

Infatti, come accade ogni cinque anni, nel 2008<br />

si dovrà mettere in moto la complessa macchina<br />

organizzativa necessaria per l'adempimento<br />

delle operazioni elettorali.<br />

La prossima tornata elettorale ci vedrà quindi<br />

impegnati con le stesse modalità rinnovate cinque<br />

anni fa, quando venne archiviato il sistema elettorale<br />

a mezzo posta, vietato per le ONLUS, per<br />

passare a quello dei congressi.<br />

Per questa importante fase tutti i soci saranno convocati<br />

ad intervenire ad un primo congresso locale,<br />

organizzato nelle vicinanze del comune di residenza,<br />

per eleggere i delegati al congresso provinciale.<br />

Dai congressi provinciali scaturiranno poi i nuovi consiglieri<br />

provinciali e regionali, oltre ai delegati al Congresso<br />

Nazionale, in ragione di un delegato ogni 1.000 soci o frazione<br />

superiore a 500.<br />

Si diceva che è una complessa macchina organizzativa: le<br />

Sezioni provinciali saranno infatti chiamate a convocare tra<br />

i 350 ed i 400 Congressi locali, dai quali saranno nominati<br />

complessivamente quasi 10.000 delegati ai Congressi<br />

provinciali.<br />

Nel corso dei Congressi provinciali dovranno essere eletti<br />

oltre 1.100 consiglieri provinciali, circa 170 consiglieri<br />

regionali ed i circa 460 delegati al Congresso Nazionale,<br />

fissato per la fine del mese di ottobre 2008.<br />

Vi ribadiamo che è fondamentale la partecipazione di tutti<br />

a questi appuntamenti indispensabili per la vita democratica<br />

dell'Associazione: i soci saranno informati per tempo,<br />

per mezzo del giornale associativo ma anche attraverso<br />

affissioni pubblicitarie.<br />

La partecipazione attiva alle operazioni elettorali è importante<br />

ancora di più, in un momento particolare come quello<br />

che l'Associazione sta vivendo, in seguito al moltiplicarsi<br />

delle iniziative e dei progetti ad ogni livello, dall'erogazio-<br />

obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

ne di sempre maggiori servizi ai soci attraverso le sedi territoriali<br />

alla creazione di nuove strutture, legate<br />

all'Associazione, che si dovranno occupare di assistenza<br />

previdenziale, formazione e collocamento al lavoro, tutela<br />

dei diritti dei soci in quanto cittadini consumatori.<br />

La strada che gli attuali organi hanno intrapreso, rispettando<br />

le linee programmatiche sancite dal Congresso<br />

Nazionale del 2003, dovrà essere confermata o corretta<br />

dai nuovi organi che saranno eletti l'anno prossimo e, pertanto,<br />

è fondamentale il contributo di tutte le strutture provinciali,<br />

di tutte le sezioni locali, di tutti i soci.<br />

La democrazia presuppone, naturalmente, anche delle<br />

regole: le norme elettorali che il Consiglio Nazionale è<br />

chiamato ad approvare nella riunione già fissata per il 30<br />

novembre ed il 1° dicembre prossimi, saranno adeguatamente<br />

pubblicizzate sul sito web dell'Associazione<br />

www.anmil.it e sul bimestrale <strong>Obiettivo</strong> Tutela oltre che,<br />

ovviamente, tramite le sezioni provinciali e locali.<br />

Per molti di voi il sistema elettorale potrà sembrare complesso<br />

ma, in base allo statuto dell'ANMIL, le elezioni<br />

devono essere in grado di garantire la massima rappresentatività<br />

territoriale e rispecchiare un'impostazione<br />

democratica che è il criterio basilare per consentire, al<br />

contempo, la maggior obiettività possibile e la stabilità<br />

degli organi decisionali.<br />

Invitiamo tutti i Soci ad intervenire ai congressi che si svolgeranno a livello territoriale,<br />

nella prossima primavera, presumibilmente dal mese di maggio.<br />

Nel periodo precedente, quindi, rivolgetevi alle Sezioni provinciali o visitate il sito web<br />

www.anmil.it per ogni informazione riguardante lo svolgimento del vostro Congresso locale.<br />

Nei prossimi numeri di <strong>Obiettivo</strong> tutela pubblicheremo integralmente il Regolamento elettorale<br />

che dal mese prossimo sarà consultabile sul nostro sito internet.<br />

9


obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

Il Quirinale ancora in prima linea nella guerra<br />

agli infortuni sul lavoro<br />

Dopo l'inaugurazione al Quirinale nella Sala delle<br />

Bandiere, il 18 ottobre, la mostra fotografica “Il rischio<br />

non è un mestiere” volta a raccontare il lavoro, la salute e la sicurezza<br />

dei lavoratori, attraverso le collezioni degli archivi Alinari,<br />

il più importante fondo fotografico documentario esistente in<br />

Italia e uno dei maggiori su scala mondiale verrà portata a<br />

Milano, Torino, Palermo, Firenze e Napoli.<br />

Curata dal Ministero del Lavoro, in collaborazione con la<br />

Fondazione per la Storia della Fotografia Fratelli Alinari e<br />

l'INAIL vede raccolte in un elegante volume tutte le opere esposte,<br />

tra le quali sono state inserite anche 5 immagini fotografiche<br />

realizzate da alcuni partecipanti del Concorso organizzato e<br />

promosso dall'ANMIL nel 2000, in collaborazione con l'INAIL.<br />

Dunque un vero onore per l'ANMIL che ha visto premiare, ancora<br />

una volta, i propri sforzi e l'impegno dedicato a diffondere la<br />

cultura della prevenzione degli infortuni.<br />

All'inaugurazione ufficiale della mostra, cui hanno partecipato i<br />

più importanti rappresentanti istituzionali, è stato invitato anche<br />

il Pres. nazionale Pietro Mercandelli.<br />

“Non solo un'ulteriore dimostrazione della sensibilità del Pres.<br />

della Repubblica, ma un atto che vuole rendere omaggio e<br />

rispetto a tutti gli uomini che con il loro sacrificio hanno contribuito<br />

a costruire la nostra economia. La nostra riconoscenza nei<br />

riguardi del Pres. Napolitano va al di là del puro doveroso formalismo,<br />

perché nessun Pres. della Repubblica si era mai speso<br />

in modo così determinato e costante, riuscendo a destare un interesse<br />

significativo e allo stesso tempo ad impegnarsi in prima<br />

persona sul fronte della lotta alle morti bianche”.<br />

È questo il messaggio che l'ANMIL sente di esprimere a nome<br />

dei 470.000 iscritti all'Associazione al Capo dello Stato.<br />

All'inaugurazione della mostra il Pres. Giorgio Napolitano ha<br />

Il Pres. Giorgio Napolitano, il Pres. della Camera Bertinotti, il Ministro del Lavoro Damiano<br />

e il Segretario della CGIl Epifani in occasione dell'inaugurazione della Mostra.<br />

10<br />

sicurezza sul lavoro<br />

sicurezza sul lavoro<br />

affermato: “Il<br />

diritto al lavoro<br />

e la tutela del<br />

lavoro hanno<br />

rappresentato<br />

e rappresentano<br />

due pilastri<br />

del nostro impiantocostituzionale:<br />

ed essi vanno mantenuti in egual misura al centro dell'impegno<br />

della Repubblica e delle sue istituzioni. Non può considerarsi<br />

superato il concetto stesso di mondo del lavoro, per<br />

effetto della sua pure innegabile trasformazione e frammentazione.<br />

Non si sono cancellati i vincoli di solidarietà, né la forza rappresentativa<br />

che caratterizzano l'universo dei tanti milioni di italiani<br />

impegnati in attività lavorative diverse e nuove. E non è<br />

pensabile un moderno sviluppo dell'economia e della società<br />

italiana prescindendo dall'impulso produttivo dell'aspirazione al<br />

lavoro e dell'attaccamento al lavoro. La sicurezza nei luoghi di<br />

lavoro è problema non nuovo ma più che mai scottante, che<br />

deve costituire oggetto di costante impegno nel presente e nel<br />

futuro. Non esistono soluzioni radicali e facili: ma dobbiamo<br />

sentire in tutto il suo peso umano e sociale il fatto che il numero<br />

totale degli infortuni resta non molto al di sotto del milione all'anno<br />

e quello degli infortuni mortali resta di oltre mille all'anno, in<br />

media tre al giorno. È assurdo - ha detto di recente il figlio di<br />

una delle vittime - che si debba morire lavorando e lavorando<br />

per salari bassi, talvolta perfino indecenti. In nessun luogo, i<br />

lavoratori possono essere trattati come numeri. Questa sensibilità<br />

non può da parte nostra venire meno, essa significa partecipazione<br />

autentica al dolore e significa dovere istituzionale di<br />

reagire, di indignarsi, di gettare l'allarme, di sollecitare<br />

risposte. Non dobbiamo limitarci alla denuncia: siamo<br />

in grado di trasmettere un messaggio di ragionata fiducia<br />

e di più ampia visione e prospettiva. Ognuno dovrà<br />

fare la sua parte”.<br />

Vi invitiamo ad andare a visitare questa mostra che offrirà<br />

un percorso per immagini, delineato grazie ad una<br />

ricerca iconografica svolta per l'occasione, che testimonia<br />

l'evoluzione e il cambiamento delle condizioni di<br />

lavoro in relazione al tema della sicurezza e della salute<br />

dei lavoratori nell'arco di quasi due secoli. In questo<br />

contesto, la mostra si propone di offrire un materiale visivo<br />

che permetta di sensibilizzare e attrarre l'attenzione<br />

anche dei giovani studenti anche per aiutarli a sviluppa-<br />

re una lettura critica e consapevole del fenomeno, inquadrato<br />

nella sua dimensione storica, purtroppo ancora<br />

oggi tanto attuale.


57 a giornata<br />

57 a giornata<br />

Agrigento<br />

obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

14 ottobre 2007: le Celebrazioni locali della 57 a Giornata<br />

Come ogni anno, nella seconda Domenica di ottobre - grazie alla istituzionalizzazione con Decreto del Pres. del Consiglio nel<br />

1998 della Giornata Nazionale per le Vittime di Incidenti su Lavoro - vengono organizzate e promosse dall'ANMIL manifestazioni<br />

per commemorare i caduti sul lavoro alle quali partecipano in gran numero rappresentanti istituzionali, del mondo imprenditoriale,<br />

di organizzazioni e associazioni di categoria legati ai temi della prevenzione e della tutela contro gli infortuni sul lavoro.<br />

Tali iniziative servono, dunque, non solo a stimolare una maggiore attenzione su questi argomenti ma, soprattutto, a scuotere<br />

coscienze “pubbliche e private” affinchè le tragedie che quotidianamente si consumano nei luoghi di lavoro diminuiscano in modo<br />

significativo e, ancor più, venga migliorata la tutela delle vittime sul lavoro e dei loro familiari.<br />

Nelle pagine che seguiranno troverete resoconti sintetici ma con la segnalazione delle personalità che hanno voluto far sentire la<br />

loro vicinanza alla nostra Associazione e assumere o confermare un impegno più concreto al riguardo.<br />

Pertanto in considerazione dell’analogo svolgimento dei programmi delle celebrazioni sul territorio, ometteremo di dilungarci - per<br />

motivi di spazio e non per minor importanza - sulle funzioni religiose in memoria dei caduti, sui cortei che hanno sfilato per le vie<br />

cittadine fino ai monumenti ai caduti per la deposizione della corona d'alloro, nonchè sulla consegna dei brevetti e distintivi d’onore<br />

ai nuovi e grandi invalidi del lavoro con cui si concludono le cerimonie civili e, infine, sul pranzo sociale, momento significativo<br />

di aggregazione e socializzazione tra i nostri Associati e i loro familiari.<br />

Dopo la cerimonia religiosa officiata da Don Angelo Chillura si è svolta presso il Cinema Astor la commemorazione ufficiale della<br />

Giornata alla presenza di varie autorità: il Sindaco di Agrigento Marco Zambuto accompagnato dal Vice Sindaco Luparello, il Sen.<br />

Giuseppe Ruvolo, il Sindaco di Casteltermini Avv. Alfonso Sapia, il Segretario Prov. CGIL Pietro Mangione, il Dir. INAIL di Agrigento<br />

Salvatore Bellia accompagnato dal vice Pollicino, dal capoufficio area infortuni e dagli assistenti sociali, il Dir. Patronato ACAI Terrazzino,<br />

il Com. Carabinieri SottoTen. Bellia.<br />

La cerimonia è stata introdotta dal Pres. Prov. ANMIL Gregorio Di Giovanna il quale ha ringraziato tutti gli intervenuti alla manifestazione<br />

autorità e gli invalidi presenti.<br />

Alessandria<br />

Il dato emerso dal dibattito è che una considerevole percentuale delle morti sul lavoro in Italia avviene sulle strade, sia perchè il lavoratore<br />

è un addetto al trasporto di merci o persone sia perchè artigiano sia per i cosiddetti “infortuni in itinere”. In provincia dei 4 lavoratori<br />

deceduti nel 2007 sono stati 2 camionisti e 2 infortuni in itinere, pertanto la giornalista Alessandra Dellacà ha invitato alla riflessione<br />

sui dati statistici: l'On. Mario Lovelli, l'Ass. Reg. ai trasporti Daniele Borioli, l'Ass. Prov. alla viabilità Riccardo Prete, l'Ass. ai lavori pubblici<br />

di Valenza Salvatore di Carmelo, il Sindaco di Tortona Francesco Marguati, il Dirigente sanitario INAIL Anna Maria Zaccone.<br />

Presenti anche Rocchino Muliere e Ugo Cavallera resp. capogruppo reg. rispettivamente dei DS e di F. I. ed il vicario INAIL Giovanni<br />

Serra. In rappresentanza dell'Associazione c'eano il Pres. Prov. Elio Balistreri, il Consiglio Prov. al completo e l'Avv. Massimo Lasagna<br />

legale della Sezione.<br />

Ancona<br />

Infortunati sul lavoro e relatori si sono ritrovati presso la Sala<br />

Consiliare del Comune di Ancona presenti: Sandro Simonetti Vice<br />

Sindaco di Ancona; l'On. Carlo Ciccioli; l'On. Renato Galeazzi;<br />

Marcello Mariani Ass. Prov. all'Ambiente di Ancona; in rappresentanza<br />

del Pres. Regione Marche Gian Mario Spacca; il Cons. Reg.<br />

Lidio Rocchi che auspica anche la partecipazione ed un confronto<br />

con l'ANMIL a proposito della recente legge Reg. di tutela dei rischi<br />

infortunistici; il Cons. Reg. David Favia; il Vice Prefetto Mario Rosario<br />

Ruffo; il Cap. di Fregata del Dip. M.M. dell'Adriatico Cosimo<br />

Nesca; il Col. Polizia Municipale Guido Paolini; il Col. Paolo<br />

D'Ambola Com. Prov. Carabinieri; il Cap. Guardia di Finanza<br />

Fabrizio Boccali; il Dir. Prov. INAIL Marco Orelli; Alda Torriani e<br />

Morena Morani del Centro per l'Impiego e Formazione di Ancona.<br />

Per l'ANMIL c'era il Pres. Prov. Sandro Carloni che ha coordinato i<br />

lavori di questa Giornata densa di attenzione e interesse.<br />

11


obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

Aosta<br />

Arezzo<br />

Il corteo preceduto dalla Banda Municipale di Aosta ha raggiunto il Salone delle manifestazioni<br />

della regione dove si è tenuta la cerimonia civile. Presenti: il Vice Sindaco<br />

di Aosta Marino Giglielminotti Gaiet, l'Ass. Reg. alla Sanità Antonio Fosson, i<br />

Consiglieri Reg. Enrico Ribaldi e Francesco Salzone, l'Ass. Com. alla Cultura Guido<br />

Cossard, la Direttrice INAIL Elvira Goglia, rappresentanti delle Forze dell'Ordine.<br />

Oratore ufficiale il Vice Pres. del Consiglio Reg. Andrè Laniece che ha incentrato il<br />

discorso sulle morti bianche in aumento in Valle d'Aosta e sulla tutela della categoria.<br />

Per l'ANMIL erano presenti il Pres. Mario Favre ed il Consiglio Prov. al completo.<br />

La cerimonia ufficiale si è svolta in Piazza della Libertà alla presenza di una nutrita platea di soci e cittadini. Il Pres. ANMIL Luigi Quadri<br />

ha annunciato che in occasione di questa Giornata vengono aperte ufficialmente le celebrazioni per il centenario di fondazione della<br />

Sacfem, la prima e più importante industria di Arezzo, che termineranno in concomitanza della “Giornata per le Vittime del Lavoro<br />

2008”. A questa celebrazioni nate su iniziativa della Sezione ANMIL, si sono poi unite l'Amministrazione Prov., il Comune di Arezzo,<br />

il Comitato pro rievocazione Storica centenario Sacfem, la cui Presidenza è affidata proprio al Pres. Quadri, ed altri Enti ed Aziende<br />

che sponsorizzano l'iniziativa. Per questa rievocazione sono stati presentati altri appuntamenti importanti a partire dall'inaugurazione della<br />

mostra fotografica intitolata “Fischiava la Sirena”, che ripercorrerà i circa 80 anni di vita dell'azienda.<br />

La celebrazione della Giornata è proseguita con gli interventi del Cons. Reg. Rossella Angiolini, dell'Ass. all'Innovazione tecnologica di<br />

Arezzo Ilario Nocentini, del Dir. INAIL Mario Papani, del Sindaco di Pian di Scè Nazzareno Betti, del Dir. Patronato ACLI Stefano Salvi<br />

e dell'Ing. Franco Melegari ex dipendente della Sacfem. Infine il Pres. della Provincia Vincenzo Ceccarelli, Oratore Ufficiale della<br />

Giornata, ha ringraziato l'Associazione per l'importante attività svolta attraverso i suoi servizi e le varie iniziative, dichiarando che<br />

l'ANMIL, oltre a rappresentare egregiamente la categoria, è un valido interlocutore del tessuto cittadino.<br />

Ascoli Piceno<br />

La cerimonia civile ha avuto luogo a Fermo, presso il “Centro congressi San Martino” dove sono intervenuti: il Sindaco di Fermo Saturnino<br />

Di Ruscio; l'On. Remigio Ceroni che ha promesso che per quanto di sua competenza cercherà di aiutare la categoria ad avere l'attenzione<br />

che merita da parte del governo; l'Ass. Prov. Tutela Ambientale Manuela Marchetti; l'Ass. Com. Servizi Sociali di Fermo<br />

Mariantonietta Di Felice; il Vice Prefetto Anna Gargiulo; Teresa Guardati funzionario INAIL di Fermo; Mariangela Antognozzi Assistente<br />

Sociale INAIL di Ascoli Piceno e Fermo;il Ten. Col. Esercito Franco Scolastra.<br />

La Giornata celebrata dalle Sedi ANMIL di Ascoli e Fermo ha visto l'associazione rappresentata dal Pres. Alfredo Barbizzi, dal Cons.<br />

nazionale Gabriele Coccia e tutti i componenti del Consiglio Prov. di Ascoli Piceno, insieme alla Psicologa Paola Casciati e all'Avv.<br />

Silvia Cognigni Legale della Sezione di Fermo. Toccante la presenza di Graziella Marota, madre di Andrea Gagliardoni morto nerl<br />

2006 per un incidente sul lavoro all'età di 23 anni, che oggi dedica ogni sua energia alla lotta contro le morti bianche collaborando<br />

fortemente con l'ANMIL.<br />

Asti<br />

Molto articolata e variegata di tappe la celebrazione della Giornata astigiana<br />

cui hanno partecipato numerose autorità a cominciare dal Sindaco di Asti<br />

Prof. Giorgio Galvagno. Alla cerimonia civile che ha avuto luogo nel<br />

Palazzo della Provincia, dopo il saluto ed i ringraziamenti del Pres. Prov.<br />

ANMIL Pier Carlo Carbone al Cap. Marco Pettinato dei carabinieri, al Mag.<br />

G.d.F. Luca Vassena, al Dr. Carmine Bagno in rappresentanza del Questore,<br />

alla Croce Verde ed alla Associazione Alpini, sono intervenuti ai lavori: il<br />

Cons. Reg. Angela Motta cui ha fatto seguito l'intervento del Vice Prefetto<br />

Lorenzo Micheluzzi. Si sono poi avvicendate le relazioni dell'Ass. Prov. Mario<br />

Aresca, dell'Ass. Com. ai Servizi Sociali Pierfranco Verrua particolarmente<br />

vicino all'Associazione e alla tematica per il diretto coinvolgimento di un familiare,<br />

del Cons. Reg. Mariangela Cotto in qualità di Oratore ufficiale, del<br />

membro della Fondazione CRAsti Antonio Ferrero e infine del Dir. vicario<br />

INAIL Amalia Giallella. Erano presenti inoltre l'Ass. Com. Economia e Commmercio Maurizio Rasero, i Consiglieri Com. Marcello Coppo<br />

e Franco Ingrasci e il Segr. Prov. UIL Pierluigi Guerrino membro della Fondazione CRAsti. Da molte parti sono stati sottolineati tre punti<br />

fondamentali: la prevenzione, il sostegno economico e il reinserimento lavorativo e numerose le attestazioni di stima per l'operato<br />

dell'ANMIL nei riguardi delle vittime del lavoro.<br />

12<br />

57 a giornata<br />

57 a giornata


57 a giornata<br />

57 a giornata<br />

Avellino<br />

Bari<br />

obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

I numerosi partecipanti alla Giornata si sono ritrovati presso il centro sociale “Samanta<br />

della Porta” dove sono intervenuti: il Sindaco di Avellino Giuseppe Galasso, l'On.<br />

Erminia Mazzoni della Commissione Giustizia, il Vice Prefetto vicario Silvana Tizzano,<br />

il Questore Antonio De Iesu, Silvano De Luca Dir. Prov. INAIL; il Cap. dei carabinieri<br />

Michele Mirante, Claudio Rossano dirigente prov. F.I., Mario Belli dirigente prov. AN,<br />

Gerardo Adiglietti segreteria Prov. DS, Angelo D'Amelio Segretario prov. UDC., il<br />

Domenico de Stefano pres. Prov. ANFCDG. Il Pres. Prov. uff. Vincenzo Frusciante ha<br />

rappresentato l'ANMIL insieme al Consiglio Prov. e la sua relazione è stata ampiamente<br />

condivisa dai presenti, soprattutto per quanto attiene alla sicurezza sui luoghi di lavoro<br />

particolarmente carente sull'intero territorio Prov.<br />

È stata celebrata a Corato la Giornata barese i cui lavori della cerimonia civile<br />

sono proseguiti all'interno della Chiesa di Maria SS.ma Incoronata dove si era svolta<br />

la funzione religiosa officiata dal parroco don Luigi De Palma che, in qualità di<br />

assistente UNITALSI, ne ha consentito l'inusuale utilizzo. Presenti alla manifestazione:<br />

il Sindaco di Corato Luigi Perrone, il Vice Pres. della Provincia nonchè l'Ass.<br />

alle Politiche del Lavoro Onofrio Sisto, numerosi Assessori Comunali, Domenico<br />

Ferrulli e Francesco Paolo Ricci rispettivamente Assessori delle Comunità montane<br />

di Acquaviva delle Fonti e di Bitonto, il Dir. Reg. INAIL Alfredo Violante ed quello<br />

Prov. Di Bari Monopoli, Altamura e Barletta Domenico Princigall.<br />

Per l'ANMIL erano presenti: il Pres. Corato Vincenzo Strippoli, il Pres. Prov. Cav. Lorenzo Lo russo, il Consiglio Prov., i Fiduciari ed i delegati<br />

di zona e, non ultimo, il consulente legale avv. Giuseppe Coltella. Coordinatore dei lavori il Cav. Pietro Favia del Comitato Esecutivo<br />

e Cons. Prov.<br />

Belluno<br />

Si è svolta nella Sala Muccin presso il Centro Diocesano Giovanni XXIII la celebrazione<br />

bellunese che ha visto fra le presenze istituzionali: il Sindaco Antonio Prade; il<br />

Prefetto Provvidenza Delfina Raimondo; l'On. Maurizio Fistarol soddisfatto per i consistenti<br />

interventi in finanziaria anche grazie alla pressione dell'ANMIL; l'Ass. Prov.<br />

Politiche del lavoro Daniela Larese Filon, che ha sottolineato come la legge 23/2007<br />

deleghi le province a coordinare gli enti che fanno vigilanza, a partire dall'INAIL e<br />

dallo SPISAL, il cui obiettivo deve essere quello di diminuire gli infortuni sul lavoro; il<br />

Vice Dir. dell'INAIL Zaira Silvia Pillitteri e l'Assistente Soc. Antonietta Paniz.<br />

A rappresentare l'Associazione c'erano: il Pres. Reg. Pietro Semenzato, il Pres. Prov.<br />

Rosa Fontanile, il reggente Giuseppe Adami, l'intero Consiglio Prov. e il componente del Comitato esecutivo Franco Bettoni.<br />

Benevento<br />

Nel Cinema Teatro Massimo della città si sono ritrovati i numerosi partecipanti alla Giornata, Patrocinata dal Comune di Benevento, i<br />

cui lavori sono stati aperti dal Pres. Prov. Piero Russo cui hanno fatto seguito le relazioni dell'Ass. alle Politiche Sociali Luigi Scarinzi che<br />

ha portato anche il saluto del Sindaco Fausto Pepe, del Dir. INAIL di Benevento Anna Villanova, del Pres. Prov. FAND Mariano De Luca,<br />

Gabriella Gomma in rappresentanza dell'Ass. Politiche Lavoro e Formazione e del consulente legale Elvira Repola. Oratore ufficiale della<br />

manifestazione è stato l'On. Carmine Nardone Pres. Amministrazione Prov. di Benevento il quale si è fatto carico delle problematiche su<br />

cui si è dibattuto ed ha chiesto un incontro con i responsabili dell'ANMIL locale per definire le varie questione e impegnadosi a promuovere,<br />

attraverso una delibera della provincia, una interrogazione parlamentare che affiderà in un prossimo incontro al Vice Pres. del<br />

Consiglio On. Rutelli. La cerimonia è terminata con la consegna di 5 premi scolastici ai figli dei Soci che si sono diplomati o laureati<br />

nell'anno 2005/2006.<br />

Bergamo<br />

Il Pres. dell'ANMIL di Bergamo Luigi Feliciani nella sua relazione di apertura presso il Palazzo della Borsa Merci ha evidenziato l'aumento<br />

degli infortuni nel territorio bergamasco fortemente industrializzato che conta un numero elevato di extracomunitari le cui condizioni<br />

lavorative non sono delle più sicure. A seguire hanno preso poi la parola: il Sindaco di Bergamo Roberto Bruni, l'On. Antonio Misiani<br />

della Commissione Bilancio e tesoro, l'On. Giovanni Sanga componente commissione attività produttive, il Pres. della Provincia Valerio<br />

13


obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

Bettoni, il Prefetto Camillo Andreana, il Cons. Reg. Giuseppe Benigni, l'Ass. Prov. al Lavoro Giuliano Capetti, Marcello Raimondi Pres.<br />

Commissione territorio e infrastrutture Regione Lombardia,il Segretario UIL Marco Tullio Cicerone, il Vice Pres. ANCE Antonio Colleoni,<br />

Addolorata Malgieri capo area Prevenzione e comunicazioni INAIL, Ferdinando Piccinini Resp. sicurezza lavoro CISL, Martino Signori<br />

Segretario e resp. sicurezza lavoro CGIL.<br />

Biella<br />

La celebrazione della Giornata è stata l'occasione ideale per inaugurare a Cossato il<br />

Monumento dello scultore Andrea Ribatto voluto dalla Sezione e posto nella nuova<br />

Piazza E. Tempia su concessione dall'amministrazione, alla presenza delle autorità locali<br />

e dell'INAIL, con la benedizione del reverendo Vicario Don Fulvio Dettoma. I fondi<br />

necessari sono stati raccolti grazie alla contribuzione di alcune aziende locali che hanno<br />

aderito all'invito dell'ANMIL tra cui la Banca Sella di Biella e la Fondazione Cassa di<br />

Risparmio di Biella il cui sostegno è stato considerevole.<br />

Alla cerimonia civile che si è tenuta presso il Teatro Micheletti, concesso gratuitamente<br />

dal Comune di Cossato erano presenti: il Sindaco di Cossato Ermanno Bianchetto, il<br />

Cons. Prov. Guido Lanza per la Provincia, l'Ass. al Bilancio Diego Siragusa per il<br />

Comune di Biella, l'Ass. Marco Giancarlo per il Comune di Candelo, il Cap. dei Carabinieri Michele Pettinelli, il Pres. ANMIC e per<br />

la FAND Prov. Armando Segantin, il Dott. Galluccio per l'Unione Industriali, il Sig. Pirali per la Cpd di Biella e infine per l'INAIL il Vice<br />

Dir. Zanotti e l'Assistente Sociale Sandra Ghiglia.<br />

Bologna<br />

Dopo la Santa Messa si è formato un corteo per la posa delle corone accompagnato dalla banda musicale di medicina. Erano presenti<br />

l'Ass. Com. di Bologna Maurizio Zamboni e l'Ass. Prov. Paolo Rebaudengo.<br />

In seguito si è tenuta l'assemblea presso la Sala Corticelli di S. Donato con la partecipazione dell'On. Luigi Giacco DS, del Dir. Prov.<br />

dell'INAIL Giuseppe D'Antonio, dell'Avv. Ezio Torrella legale ANMIL e della d.ssa Mirella Geremia Assistente Sociale INAIL di Bologna.<br />

Tutti i presenti hanno dato la massima disponibilità nei confronti della categoria affinchè finalmente si possano risolvere in maniera definitiva<br />

i problemi legati agli invalidi del lavoro.<br />

Bolzano<br />

Presenti le massime autorità della Provincia di Bolzano presso la Sala convegni “Kolpinghaus”. Fra le presenze istituzionali: l'On. Johann<br />

Georg Widmann Segretario XI Commissione Lavoro alla Camera che ha confermato il suo appoggio all'ANMIL in merito all'eliminazione<br />

del divieto di cumulo tra rendite INAIL e pensioni INPS; il Pres. Provincia Autonoma di Bolzano Dr. Luis Durnwalder che ha riconosciuto<br />

l'impegno costante dell'ANMIL in difesa dei diritti degli invalidi del lavoro e ribadendo la sua disponibilità in Provincia di Bolzano;<br />

Vice Pres. Provincia Autonoma di Bolzano Luisa Gnecchi che nel suo intervento ha ricordato l'infortunio mortale di un ragazzo di 16 anni<br />

accaduto solo pochi mesi fa in un cantiere a San Candido; Martha Stocker Vice Pres. Regione Autonoma Trentino-Alto Adige; Antonio<br />

Giuseppe Morciano Dir. Prov. INPS; Primo Schönsberg Ass. al Lavoro di Bolzano; Robert Pfeifer Dir. Prov. INAIL; Toni Serafini Segretario<br />

UIL che, in rappresentanza dei sindacati CGIL/CISL/UIL ha esposto la richiesta alla Provincia di più ispettori provinciali che oggi sono<br />

soltanto 13 e quindi la Provincia deve intervenire.<br />

Brescia<br />

La Messa è stata celebrata da Mons. Alfredo Scaratti nella chiesa di S. Lorenzo e l'accompagnamento del corteo è stato affidato alla<br />

banda musicale di Casto. Erano presenti alla cerimonia civile che si è tenuta nell'Auditorium San Barnaba: il Sindaco di Brescia Paolo<br />

Corsini, l'On. Davide Caparini, l'On. Emilio Del Bono, il Pres. della Provincia Alberto Cavalli, il Segretario generale CISL Brescia Renato<br />

Zaltieri, il Segretario generale UIL di Brescia Angelo Zanelli, per l'INAIL c'erano Claudio Pedrazzini, il Dir. Gardone Val Trompia Mazzone<br />

e l'assistente sociale Alessandra Valetti.<br />

Nella veste di coordinatore dei lavori dell'Assemblea Cristoforo Bassi del Collegio dei Sindaci revisori dell'ANMIL ed erano presenti inoltre<br />

il Pres. Noris Riva e i Consiglieri provinciali.<br />

Brindisi<br />

Il Comune di Torre Santa Susanna ha ospitato la manifestazione della Giornata la cui messa è stata celebrata dal Vicario Don Angelo<br />

Catarazzoli. Erano presenti per l'ANMIL il Pres. Prov. Michele Pignatelli e l'ANMIL ha consegnato al Sindaco di Torre Santa Susanna<br />

una targa ricordo di questo evento. Si sono poi susseguiti gli interventi delle varie autorità presenti: Ada Spina Ass. Prov. alle Politiche<br />

Sociali, Cesare Mevoli Ass. alle Politiche Sociali di Brindisi, Isabella Greco Ass. politiche sociali di Torre Santa Susanna, il Pres. della<br />

Camera di Commercio di Brindisi Giovanni Brigante e la direttrice INAIL Claudia Pastorelli. Tra le varie relazioni la Pastorelli ha espres-<br />

14<br />

57 a giornata<br />

57 a giornata


57 a giornata<br />

57 a giornata<br />

obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

so che informazione e conoscenza sono le basi di qualsiasi forma di prevenzione e a proposito di incentivi, l'INAIL ha stanziato 300<br />

milioni di euro in tre anni per incidere sulla cultura del lavoro. Durante la cerimonia civile il Cav. Luigi Capoccia è stato insignito dell'onorificenza<br />

di Pres. Onorario per i 50 di attività nell'ANMIL.<br />

Cagliari<br />

La celebrazione della Giornata si è svolta a Portovesme presso la Sala convegni del polo industriale ed erano presenti un migliaio di<br />

persone tra invalidi e loro accompagnatori provenienti da ogni Comune della Provincia. La funzione religiosa è stata officiata dal Vescovo<br />

Giovanni Paolo Zedda mentre la cerimonia civile si è aperta con i saluti del Sindaco di Portoscuso Adriano Puddu, dell'Amm. delegato<br />

della Portovesme srl Carlo Lolliri e del Pres. Prov. ANMIL Gianni Maxia. Moderatore della manifestazione Dante Ennas Cons. della Sede<br />

Prov. di Cagliari.<br />

Si sono poi succeduti gli interventi del rappr. Sindacale Cappai, il Pres. del Consorzio industriale Ignazio Cuccu, il Vescovo Zedda e<br />

ancora Carlo Manca Dir. dell'INAIL. Ha chiuso i lavori l'On. Amalia Schirru. A seguire la cerimonia c'erano i giornalisti dei massimi quotidiani<br />

della Sardegna e delle emittenti RAI TV, Videolina, Sardegna Uno.<br />

Caltanissetta<br />

Preceduti dal corpo bandistico “N. Vitelli” i numerosi partecipanti provenienti<br />

anche dai Comuni della Provincia e le Autorità si sono recati presso<br />

la biblioteca “L. Scarabelli”, concessa a titolo gratuito dall'Amministrazione<br />

comunale. Fra le presenze istituzionali: il Prefetto di Caltanisetta Vincenzo<br />

Petrucci; il Sotto Segretario di Stato On. Antonio Montanino; l'On. Filippo<br />

Misuraca; l'On. Angelo Lomaglio; l'On. Raimondo Maira Deputato Reg.;<br />

l'On. Alessandro Pagano che ha inviato un messaggio di solidarietà; il<br />

Sindaco di Caltanissetta e Vice Pres. Reg. ANCI Salvatore Messana; l'Ass.<br />

Com. con delega alle Infrastrutture e mobilità urbana Giuseppe Iacono; il<br />

Vicesindaco di Campofranco Rosario Pitanza; il Vicesindaco di San<br />

Cataldo Fabio Favata; il Vicesindaco di Mazzarino Giuseppe Vincenti; il Vicesindaco Comune di Serradifalco Calogero Tulumello; l'Ass.<br />

allo Sport e Spettacolo Comune di Montedoro Calogero Duminuco. Per l'INAIL c'erano il Dir. Francesco Fasulo, il ViceDir. Amalia<br />

Commisso e il Dirigente Sanitario Giovanni Cortese. A rappresentare l'Associazione c'erano: il Consiglio Prov. e Personale mentre il Pres.<br />

Prov. Cav. Pasquale Cuda ha introdotto i lavori puntando sulla stridente discriminazione di cui la categoria è vittima per il mancato aggancio<br />

ai percorsi privilegiati riconosciute ad altre categorie in materia di occupazione. Tutti gli intervenuti hanno elogiato l'importante ruolo<br />

svolto dall'ANMIL riconfermando il proprio impegno a sostegno delle iniziative dell'Associazione.<br />

Campobasso<br />

La cerimonia civile si è svolta presso la sala “Celestino V” della curia arcivescovile dove sono intervenuti: la prof.ssa Angiolina Fusco<br />

Perrella Ass. Reg. alle Politiche Sociali; i Cons. Regionali Michele Petraroia e Nicola Cavaliere; Luigi Pizzi Prefetto Reggente della provincia;<br />

il prof. Antonio D'Uva Vice Sindaco di Campobasso; il Luogo Ten. Carabinieri Francesco Niccoli; il Pres. Reg. UNMS Antonio<br />

Verrecchia; il Pres. Prov. UNMS Isernia Antonio Iannareli; il Pres. Prov. UNMS di Campobasso Vincenzo D'Alessandro; il Pres. Prov.<br />

ANMIC Angiolino Palladino; la rappresentate Ass. Naz. Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra Liliana Fino; il Pres. Prov. Ass. Naz. Vittime<br />

Civili di Guerra Franco Faccenda e il Gonfalone Municipale. Per l' ANMIL sono intervenuti alla Giornata: Armando D'Ascenzo Pres.<br />

Prov. con i Cons. Prov. e il Pres. Reg. Giovanni Padulo che hanno lamentato la scarsa adesione da parte dei rappresentanti politici e<br />

delle istituzioni nonostante il Molise sia stato assurto agli onori delle cronache per il numero di decessi lavorativi più alto in Italia e per il<br />

non meno considerevole numero delle denunzie per infortuni sul lavoro.<br />

Alla luce di quanto evidenziato l'ANMIL molisana, sebbene così clamorosamente emarginata, proseguirà con rinnovato vigore l'opera<br />

di tutela e rappresentanza dei suoi 3.500 associati e delle loro famiglie mentre un doveroso ringraziamento va a quanti hanno sentito<br />

il dovere di essere presenti a questa celebrazione.<br />

Caserta<br />

Alla Messa officiata dal Vescovo Mons. Nogaro é seguito il rito civile coordinato dal Socio Onorario Franco Natale. Ha preso la parola<br />

Saverio Cantile, Pres. Prov. ANMIL che ha stigmatizzato la mancanza di attenzione del Governo rispetto alle vittime del lavoro e familiari<br />

cui ha fatto seguito il saluto del Dir. INAIL di Caserta Alfredo Giordano che ha ufficializzato i dati degli infortuni, leggermente calati<br />

rispetto allo scorso anno, e poi quello del Pres. della C.R.I. Gianni Piccirillo e del Sindaco di Caserta Nicodemo Petteruti.<br />

Successivamente si sono avvicendati i discorsi di Enrico Milani, Ass. Prov. alle politiche del lavoro intervenuto, il Deputato Pietro Squeglia<br />

e Luigi Ziello Cons. Prov. e Pres. AGP precisando che bisogna colpire le aziende che si sottraggono agli obblighi della 68/99 escludendole<br />

dagli appalti pubblici. Infine, Liliana Trovato Cons. Prov. Pari Opportunità ha auspicato che, con l'aiuto delle Istituzioni, nell'immediato<br />

futuro tanti infortuni del lavoro diventino solo un brutto ricordo.<br />

15


obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

Catania<br />

La cerimonia civile della Giornata si è svolta nell'atrio del palazzo Comunale di Catania dove è posta una lapide Commemorativa e vi<br />

sono intervenuti: l'On. Raffaele Lombardo Pres. Amm. Provincia Reg. di Catania e Eurodeputato; il Vicesindaco di Catania Giuseppe<br />

Arena; il Pres. del Consiglio di Catania Roberto Commercio; Sebastiano Genovese del'Ufficio Prov. del lavoro; il Pres. Prov. UNMS<br />

Antonino Mondello. Per l'INAIL erano presenti: il Dir. di Catania Maria Grazia Ciotta; Giuseppe Bellofiore Comm. multidisciplinare;<br />

l'Assistente sociale Paola La Spada.<br />

A rappresentare l'Associazione c'erano: il Vice Pres. Nazionale e Commissario straordinario della Sezione Angelo Ignoti che ha aperto<br />

la cerimonia ringraziando le autorità presenti e ricordando la manifestazione del 9 giugno scorso a Catania, intitolata “Il Fracasso degli<br />

Innocenti” organizzata per offrire un contributo alla Fondazione “Sosteniamoli subito”, mentre il Dir. INAIL ha parlato dei progetti avviati<br />

per la riqualificazione professionale degli invalidi del lavoro e il reinserimento e l'On. Lombardo ha garantito la sua piena disponibilità<br />

a risolvere i problemi della categoria anche con provvedimenti di carattere nazionale.<br />

Catanzaro<br />

La celebrazione della SS. Messa si è tenuta nella<br />

Basilica dell'Immacolata, officiata da Padre Adolfo<br />

Della Torre, e successivamente la cerimonia civile si è<br />

svolta presso la Sala del Consiglio dell'Amministrazione<br />

Provinciale. Erano presenti: Luigi Cuomo Pres. Prov.<br />

ANMIL che si è occupato della relazione introduttiva;<br />

Francesco Montesanti Pres. Reg. ANMIL; il Vice Pres.<br />

Commissione Antimafia On. Mario Tassone; il Vicario<br />

della Sede INAIL di Catanzaro Dr. Maria Rossella<br />

Frangella insieme all'assistente sociale Mariella De<br />

Benedetti; il Pres. della Camera di Commercio di Catanzaro Dr. Paolo Abramo; l'Ass. Prov. alle Attività Produttive Dr. Filippo Capelluto;<br />

il Comm. Filippo Continolo Pres. Prov. UNMS Catanzaro.<br />

Chieti<br />

Oltre alle 1500 persone intervenute per la cerimonia religiosa hanno presenziato alla cerimonia civile il vice Prefetto di Chieti Vincenzo<br />

De Vivo; il Pres. della Provincia Sen. Tommaso Coletti; il Dir. INAIL Lino Cimino; il Sindaco di Ortona Nicola Fratino; il Sindaco di Casoli<br />

Sergio De Luca; il Sindaco di Filetto e Vice Pres. dell'Unione dei Comuni della Marrucina Nicolino D'alessandro; il Cons. Prov. e Ass.<br />

Com. di San Salvo Osvaldo Menna; l'Ass. Com. alle Finanze di Bucchianico Ercole Mecomonaco; l'Ass. Comune di Atessa Rocco<br />

Menna; il Pres. delle ACLI di Chieti Sgavicchia Vincenzo; il Pres. Prov. dell'UIC ; il Primo Dirigente della Polizia di Stato Luciano Pantalone<br />

Antonio Santone; il Pres. Prov. dell'UNMS Giampaolo Ennio Vincenzo; il Pres. Reg. ANMIL Gianni Vecchiotti.<br />

Tutta la manifestazione è stata seguita e ripresa da Rete 8 che ha messo in onda in vari passaggi televisivi i momenti più salienti della<br />

cerimonia e ha dedicato all'interno della rubrica il “Fatto” un'intera intervista al Pres. D'Alessandro e al Dir. INAIL soffermandosi in particolare<br />

sulle varie tematiche relative all'invalidità e alla prevenzione degli infortuni sul lavoro.<br />

Como<br />

Presso la “Sala Scacchi” della Camera di commercio hanno avuto luogo i lavori del dibattito. L'On. Marte Ferrari socio ad honorem che<br />

ha sostenuto che l'ANMIL deve continuare sulla strada intrapresa per ottenere le proprie rivendicazioni; On. Rosalba Benzoni che ha formulato<br />

la propria disponibilità a sostenere a livello istituzionale le rivendicazioni associative dichiarandosi sempre vicina alla nostra associazione<br />

dando la sua massima collaborazione; Michele Giacomino vice prefetto aggiunto di Como che ha offerto la piena collaborazione<br />

per sostenere le rivendicazione locali e nazionali dell'ANMIL; Ten. Raffaele Romano gruppo carabinieri di como; Avv. Giuliano<br />

Sala Cons. regione Lombardia; Adriana Borgese, assistente sociale INAIL Como. In rappresentanza dell'ANMIL c'erano: il Pres. Prov.<br />

Enrico Formenti, il Vice Pres. Prov. Agostino Carmelo e tutti i Consiglieri provinciali.<br />

Cosenza<br />

La cerimonia civile si è svolta presso l'Auditorium del Santuario di San Francesco da Paola in occasione del 5° centenario della sua<br />

morte. Fra le presenze istituzionali: Paolo Naccarato Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio; Avv. Roberto Perrotta Sindaco di<br />

Paola; Enzo Damiano Pres. Commissione bilancio CIV INAIL; Paolo Tramonti Segr. generale Prov. CISL e il Dir. INAIL Liborio Cuzzola.<br />

Per l'ANMIL è intervenuto il consiglio Prov. presieduto dal Pres. Prov. Vito Antonio Lorusso che ha messo in risalto due punti: la questione<br />

del danno biologico e il divieto di cumulo, rivolgendosi al sottosegretario Naccarato, per spiegargli amareggiato il fatto che, a distanza<br />

di tanti anni, ancora non si riesca a legiferare a favore degli invalidi che hanno un infortunio con alta percentuale di usufruire della<br />

rendita INAIL e della pensione d'invalidità INPS.<br />

16<br />

57 a giornata<br />

57 a giornata


57 a giornata<br />

57 a giornata<br />

Cremona<br />

Per la Giornata cremonese è stata scelta la cittadina di Piadena dove preceduto dal<br />

gruppo Bandistico “Leopoldo Vecchi” di Isola Dovarese il corteo ha gremito la chiesa di<br />

S. Maria Assunta dedicata ai caduti sul lavoro, dove erano èpresenti per la cerimonia<br />

civile: il Sen. Paolo Bodini, il Pres. della Provincia Giuseppe Torchio e, nota di assoluto<br />

rilievo, la cerimonia civile che si è aperta con la relazione di Mario Andrini Pres. Prov.<br />

dell'ANMIL, sulla quale si sono cimentati in apprezzati contributi il Sindaco di Piadena<br />

Gabriella Malanca, l'Ass. Reg. all'Istruzione, Formazione e Lavoro Gianni Rossoni, l'Ass. Prov. al Lavoro Manuela Piloni, il Primario del<br />

Servizio di Medicina del Lavoro degli Istituti Ospitalieri di Cremona Angelo Cirla, il Dir. dell'INAIL di Cremona Giuseppe Caravello e<br />

per le organizzazioni Sindacali Giuseppe Demaria. Il dibattito è stato moderato da Luciano Noce.<br />

Crotone<br />

Dopo la S. Messa nella basilica cattedrale celebrata da don Girolami Ronzoni, la cerimonia<br />

civile si è svolta nella Sala del Consiglio comunale dove, oltre al Pres. Prov. Guido Dilani<br />

e al Dir. dell'INAIL Francesco Leporace, hanno preso parte al dibattito l'On. Dionisio Gallo,<br />

il Prefetto di Crotone Melchiorre Fallica, il Questore Gaetano D'Amato, presenti i rappresentanti<br />

delle forze dell'ordine.<br />

Nutrita la partecipazione degli associati giunti da tutta la provincia mentre si è dovuta registrare<br />

la scarsa presenza alla Giornata di esponenti istituzionali.<br />

La commemorazione si è conclusa con un corteo accompagnato dalla banda musicale<br />

“Gran concerto bandistico di Crotone”.<br />

Cuneo<br />

obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

Si è celebrata la 57a Giornata nella Città di Savigliano dove il Convegno si è tenuto presso il cinema Aurora dedicando particolare<br />

attenzione agli incidenti sul lavoro nel settore agricolo. Dopo il Sindaco di Savigliano Aldo Comina, che ha portato i saluti della propria<br />

città a tutti i convenuti, il Pres. Prov. Domenico Bongiovanni nel suo discorso ha sottolineato che vittime non sono solo i morti, ma soprattutto<br />

coloro che rimangono invalidi dai cui drammi vengono colpite e coinvolte anche le loro famiglie. Nei successivi interventi l'Ass. Reg.<br />

Mino Taricco ha posto l'accento per una nuova e maggiore sensibilità alla sicurezza in tutti gli ambienti di lavoro, mentre l'Ass. Reg.<br />

Bruna Sibille ha specificato che in Piemonte c'è un'attenzione particolare alla prevenzione degli infortuni sul lavoro in ordine agli appalti<br />

di opere pubbliche, dove si prevedono sanzioni alle imprese che non adottano<br />

le normative comunitarie, quanto all'On. Raffaele Costa, Pres. della<br />

Provincia, ha voluto ricordare le cinque vittime dell'esplosione al Molino<br />

Cordero nel luglio scorso. Il dibattito è continuato con il Pres. della Coldiretti<br />

Marcello Gatto, i Segretari Provinciali CGIL Riciardi e CISL Carena, il Vice<br />

Pres. Cons. Amm. Prov. Ambroggio e la Dir. INAIL Alessandra Lanza. Presente<br />

il Consiglio Prov. ANMIL al completo e, in chiusura, il Pres. Bongiovanni ha<br />

consegnato una targa d'onore al più anziano Socio ANMIL Bruno Germano<br />

di Priero che ha partecipato a tutte le Giornate ed un'altra targa all'ex-<br />

Consigliere Silvestro Narciso di Saluzzo per la sua disponibilità ed operosità.<br />

Enna<br />

La manifestazione ha avuto luogo presso il Centro Congressi dell'Hotel Garden di Pergusa dove è stata celebrata la S. Messa da Padre<br />

Giacomo Zangara. Numerosa partecipazione di soci provenienti da tutta la Provincia mentre, tra i parlamentari e le i rappresentanti istituzionali<br />

invitati, il Pres. Prov. ANMIL Cav. Vincenzo Macaluso ha denunciato l'indifferenza generale ringraziando invece l'On. Eduardo<br />

Leanza, deputato all'ARS che ha sentito di partecipare esprimendo il proprio apprezzamento per l'opera di sensibilizzazione svolta<br />

dall'ANMIL nei confronti di una categoria di lavoratori che spesso ricevono molto poco rispetto ai sacrifici che sono costretti ad affrontare<br />

specie in caso di un infortunio sul lavoro ed ha rinnovato il suo impegno ed incondizionato appoggio ad ogni rivendicazione associativa<br />

a livello regionale dell'Associazione. In rappresentanza della Sede INAIL è intervenuto il Vice Dir. Claudio Di Vincenzo che ha<br />

sottolineato la valenza sociale dell'INAIL nel recupero delle potenzialità lavorative degli infortunati, nella lotta al lavoro nero, vera piaga<br />

sociale, delle agevolazioni per le nuove assunzioni con finanziamenti a fondo perduto per alcune tipologie di aziende.<br />

Ferrara<br />

Si sono tenuti presso la Sala Borgonuovo i lavori della cerimonia civile alla quale sono intervenuti: Massimo Maisto Ass. alla Pubblica<br />

Istruzione, Cultura ed Istituzioni Culturali di Ferrara che ha paragonato il lavoro alla guerra in considerazione degli infortuni che nella pro-<br />

17


obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

vincia di Ferrara sono aumentati, soprattutto quelli mortali; Nadia Benasciutti Dirigente Pubblica Istruzione, Politiche del Lavoro e<br />

Formazione di Ferrara che ha annunciato un bando di concorso per gli istituti di scuola superiore sul tema della sicurezza e prevenzione,<br />

in cui i tre vincitori o classi avranno un riconoscimento dal valore di euro 500, allo scopo di impegnarsi sul problema degli incidenti<br />

lavorativi in collaborazione con l'ANMIL di Ferrara; Claudio Campana Vice Dir. INAIL d'accordo con l'ANML sulla necessità di riformare<br />

il T.U. Infortuni; Mario Pecorari Dir. Patronato ACLI che ha illustrato la convenzione tra ANMIL e patronato Acli per meglio tutelare<br />

gli interessi dei lavoratori; Gonfaloni della Provincia e del Comune e il Pres. Prov. ANMIL Eugenio Banzi.<br />

Firenze<br />

Nel suggestivo Salone dei Cinquecento presso Palazzo Vecchio si<br />

è svolta la cerimonia civile cui hanno preso parte: il Vice Sindaco di<br />

Firenze Giuseppe Matulli; l'Ass. Reg. al Lavoro Gianfranco<br />

Simoncini; l'Ass. Prov. al Lavoro Stefania Saccardi; il Dir. Prov. INAIL<br />

Firenze Anna M. Pollichieni e in rappresentanza dei sindacati Cgil,<br />

Cisl e Uil Vito Marchiani. Per l'ANMIL sono intervenuti: il Pres. Prov.<br />

Romano Montini; il Pres. Reg.le Pietro Salvini; tutto il Consiglio Prov.<br />

e numerosi collaboratori. Il Pres. Montini per sottolineare l'attività<br />

dell'Associazione in favore delle vittime ha ricordato il Progetto GOL<br />

(Giovani Opportunità di Lavoro) la cui realizzazione a Firenze<br />

dovrebbe creare nuove opportunità a vantaggio delle categorie protette<br />

e dei soggetti svantaggiati, senza titolo di studio o con titoli di studio deboli. Un ringraziamento al Sindaco del Comune di Vaglia<br />

che con il patronato dell'ANMIL ha eretto nella frazione di Pratolino un Monumento dedicato ai caduti sul lavoro.<br />

Al termine della cerimonia è stato consegnato a tutti i Consiglieri, ai Presidenti delle Sezioni locali, alle segretarie ed a tutti i collaboratori<br />

un riconoscimento per la collaborazione dimostrata, ed è stato consegnato un attestato al Socio Ubaldo Bongini per la generosa<br />

elargizione in favore della “Fondazione Sosteniamoli Subito”.<br />

Foggia<br />

Dopo la celebrazione della S. Messa officiata da Don Tonino Intiso, la cerimonia civile<br />

si è svolta nel Tribunale della Dogana della Provincia. Sull'aumento dei morti del<br />

2006 è intervenuto il Dir. INAIL di Foggia Silvestro Miccoli; mentre l'Ass. Prov. Pasquale<br />

Pellegrino in rappresentanza del Pres. Prov. si è fatto interprete dei bisogni e delle attese<br />

degli invalidi, vedove ed orfani del Lavoro.<br />

Successivamente il Pres. Reg. Cav. Antonio D'Ambrosio è intervenuto in qualità di oratore<br />

ufficiale ponendo brevemente l'attenzione sulle rivendicazioni dell'ANMIL con l'invito<br />

alla coesione della categoria preannunciando la mobilitazione di tutti gli invalidi,<br />

le vedove e gli orfani per una grande manifestazione pubblica finalizzata a garantire<br />

diritti più equi. Ringraziando l'ANMIL di Foggia per l'operato svolto e dichiarandosi onorato<br />

per l'invito alla manifestazione il Dr. Orazio Ciliberti al termine del suo brillante discorso ha voluto donare una medaglia d'oro della<br />

Città di Foggia all'ANMIL e alla memoria dei Caduti sul Lavoro applicandola sul labaro associativo.<br />

Forlì - Cesena<br />

La cerimonia civile si è tenuta nel Salone Comunale i cui lavori sono stati introdotti dal<br />

Pres. Prov. ANMIL Luca Chiadini cui a fatto seguito l'intervento dell'Ass. Prov. alla Qualità<br />

della Pubblica Amministrazione Luigi Rusticali che ha annunciato l'imminente avvio dell'iniziativa<br />

finalizzata alla diffusione della cultura della sicurezza nelle scuole promossa dall'amministrazione<br />

Prov. in collaborazione con ANMIL, INAIL, ASL e sindacati. Presente,<br />

inoltre, il Sindaco di Forlì Nadia Masini e l'On. Giuliano Pedulli che, pur ammettendo<br />

una risposta inadeguata da parte del governo alle giuste rivendicazioni<br />

dell'Associazione, ha annunciato l'inserimento nel protocollo welfare di una norma che<br />

rivaluti il danno biologico per gli infortunati, mentre il Segr. CGIL di Forlì Enzo Santolini ha posto l'accento sulla necessità di prestare maggiore<br />

attenzione alla qualità del lavoro e la Dir. INAIL di Forlì-Cesena Carla Castellucci ha, infine, ribadito l'impegno dell'Istituto a svolgere<br />

la mission prevista dalle norme vigenti attraverso la presa in carico degli infortunati fino al reinserimento lavorativo.<br />

Frosinone<br />

Si è svolta ad Amaseno la Manifestazione frosinate la cui S. Messa è stata officiata da Don Italo Pisterzi nella Collegiata di Santa Maria<br />

Assunta, dove ogni anno avviene il miracolo della liquefazione del sangue di San Lorenzo, all'interno della quale è stato inaugurato un<br />

18<br />

57 a giornata<br />

57 a giornata


57 a giornata<br />

57 a giornata<br />

obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

Cippo in ricordo della Giornata mentre la cerimonia civile si è tenuta presso la Palestra della<br />

scuola media locale.<br />

Dopo il discorso del Pres. Prov. Roberto Orologio, seguito dal saluto del Sindaco Giannantonio<br />

Boni che si è complimentato per l'ottima organizzazione della manifestazione ringraziando<br />

l'ANMIL per aver scelto quest'anno il comune di Amaseno, la cerimonia ha avuto uno svolgimento<br />

davvero toccante ponendo in primo piano l'infortunato con la propria storia ed il proprio dolore.<br />

Commovente, infatti, è stato il racconto di Remo Fratarcangeli caduto da una impalcatura e<br />

rimasto in coma 2 mesi e quello di Michele Mancini il quale ha raccontato del proprio incidente<br />

causato dalla mancanza di prevenzione, come pure la lettura della poesia letta dalla dott.ssa<br />

Francesca Carini in dialetto trebbano che narra la vicenda di un incidente sul lavoro e il ricordo<br />

dei nomi dei 13 caduti sul lavoro dell'anno 2007 elencati con voce rotta dall'emozione<br />

dall'Assistente sociale INAIL Stefania Galante.<br />

Si è aggiunta infine la testimonianza della vedova Lilla Colapietro commossa per la consegna<br />

della borsa di studio erogata dall'ANMIL al figlio Lillo, non ancora nato al momento<br />

della tragica scomparsa del padre per un incidente sul lavoro. L'Ass. Prov. ai Trasporti<br />

Roberto Di Ruscio ha ringraziato dell'invito ed ha voluto ricordare il padre anch'esso caduto<br />

sul lavoro mentre il Cons. Reg. Augusto Pigliaceli ha ribadito la necessità di controlli più accurati<br />

per prevenire tanto dolore. Il Sen. Oreste Tofani Pres. Commissione Infortuni sul lavoro ha voluto sottolineare la sua disponibilità<br />

a presentare interpellanze ed emendamenti proposti dall'ANMIL. Presente alla cerimonia anche il Vice Prefetto Francesco<br />

Vetrano in rappresentanza di S.E. il Prefetto Piero Cesari.<br />

Genova<br />

Presso il Centro Convegni AMGA oltre 500 persone hanno riempito la sala per la manifestazione i cui lavori sono stati aperti dal Pres.<br />

Prov. Marco Prevignano che si è appellato alle autorità e, in particolare, ai rappresentanti del Comune e dell'Ispettorato del Lavoro per<br />

la risoluzione di alcuni concreti e gravi problemi di carattere locale riguardo la sicurezza nei luoghi di lavoro. La parola è stata poi data<br />

alle autorità presenti: Francesco Scidone Ass. Com. alla Sicurezza dei Posti di Lavoro che ha portato i saluti e l'adesione del Sindaco<br />

Marta Vincenzi; Agata Mutolo Dir. Prov. dell'Ispettorato del Lavoro; Enrico Lanzone Dir. Prov. INAIL; Manfredi Caniglia Legale ANMIL e<br />

Mons. Luigi Molinari Cappellano del Lavoro. Chiusi gli interventi si è proceduto alla consegna di un'onorificenza ai meriti sportivi al<br />

Socio Vittorio Podestà che ha recentemente conquistato il titolo mondiale di specialità handbike il cui intervento, nel ricevere la coppa e<br />

la medaglia d'oro da parte dell'ANMIL, è stato particolarmente toccante. Infine sono stati consegnati gli attestati di partecipazione ai<br />

Corsi per l'uso del Personal Computer organizzati dall'ANMIL di Genova a 16 associati.<br />

Gorizia<br />

La manifestazione civile si è svolta alla presenza di un alto numero di partecipanti e sono intervenute le seguenti autorità: l'On.<br />

Iacopo Venier; il Dr. Antonio Spoldi della Prefettura; l'Ass. Reg. Roberto Antonaz; l'Ass. Prov. Marino Visintin; l'Ass. Com. Stefano<br />

Ceretta; la dir. Prov. dell'Ispettorato del Lavoro Nicolina<br />

Cavallaro. Il Pres. Prov. ANMIL Emilio Jelen ha sostenuto con<br />

forza che la prevenzione degli incidenti sul lavoro e la tutela<br />

delle vittime sono due facce della stessa medaglia, pertanto se<br />

occorre prestare maggiore attenzione sulla sicurezza, nel contempo,<br />

bisogna offrire maggiore tutela agli infortunati sul lavoro<br />

e ai loro familiari, ma anche preoccuparsi della salute dei lavoratori<br />

affinchè tragedie come quella di Monfalcone, dove il<br />

numero di coloro che sono rimasti contaminati lavorando a contatto<br />

con l'amianto deve essere di insegnamento per la valutazione<br />

dei rischi da lavoro. A tale proposito, nel quadro delle<br />

Manifestazioni per la Giornata si è svolta, giovedì 11 ottobre,<br />

una breve cerimonia all'interno dello stabilimento Fincantieri di<br />

Monfalcone.<br />

Grosseto<br />

La cerimonia civile si è svolta nella sala delle Conferenze dell'Hotel Granduca Grosseto. Fra le presenze istituzionali: Francesca<br />

Cannizzo Prefetto; Maria Rosaria Maiorino Questore; l'On. Claudio Franci Segretario Commissione Agricoltura; Lucia Matergi<br />

Vice Sindaco e Ass. Com. alle Politiche Sociali; Alberto Valentinetti Vicario Questore; Raffaele Buonuomo Dir. Direzione Lavoro<br />

Regione Lazio; Giancarlo Tei Cons. Reg.; Filomena Tulipano assistente sociale INAIL; Vittorio Introcaso giornalista RAI che ha<br />

19


obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

rilevato con indignazione la modesta attenzione della stampa nazionale e<br />

locale per questa Manifestazione, dedicando per lo più notizie di cronaca<br />

al tema senza approfondire le vere cause che provocano questa continua,<br />

silenziosa strage. Giovambattista Graglia Com. Centro Militare<br />

Veterinario; Cap. Alessandro Carrozzo della G. di F. di Grosseto; Remo<br />

Minucci Pres. ANCR; Gianrocco Barbaro Cons. AVIS; Giuseppe De<br />

Martis Pres. onorario UNIPOL; Luciana Pericci Pres. Prov. UIC.<br />

A rappresentare l'Associazione c'erano: Giuseppe Coppola Pres. Prov.;<br />

Irio Benocci Vice Pres. Prov.; Daniele Magnapane Cons. nazionale; Giorgio Gobbato Cons. Reg. e i Cons. Alvaro Barbadori,<br />

Benito Bronzi, Dino Menichetti, Alideo Miatto e Mara Mellini legale della Sezione.<br />

Imperia<br />

Si è tenuta al Centro Culturale Polivalente di Imperia la Cerimonia civile cui sono intervenuti: il Sindaco di Imperia Luigi Sappa, il<br />

Pres. Prov. ANMIL Carlo Zanchi e il Dir. INAIL Antonello Bajada che hanno affrontato i temi della tutela dei lavoratori infortunati,<br />

della valorizzazione delle risorse dell'INAIL, del reinserimento lavorativo e della prevenzione, con particolare riguardo all'apparato<br />

ispettivo e sanzionatorio, denunciando il perdurare di una situazione di rischio intollerabile. Nel 2006, in Provincia di Imperia,<br />

il numero dei morti sul lavoro è stato infatti doppio rispetto al 2005 e nel settore dell'edilizia vi è stata un'incidenza di 70 infortuni<br />

ogni 1.000 addetti.<br />

Hanno poi rivolto indirizzi di saluto alla Categoria il Pres. del Co.Co.Pro. INAIL Franco Gazzano, il Pres. dell'Unione Industriali<br />

Alberto Alberti, l'Ass. Prov. ai Servizi Sociali Giacomo Raineri e il Pres. ANMIC e FAND Manlio Muriello. Presenti alla cerimonia<br />

anche il Segretario SPI - CGIL Enrico Torelli, il Pres. UNMS Antonio Brunetti ed il rappresentante dell'INCA - CGIL Alan Zanatta.<br />

Sono pervenuti messaggi dell'On. Eugenio Minasso, dell'On. Vittorio Adolfo, del Vice Sindaco di Imperia Paolo Strescino e<br />

dell'Ass. Com. Marco Scajola.<br />

Isernia<br />

La Cerimonia civile si è svolta nella sala convegni della chiesa di S. Maria Assunta e per la prima volta in tanti anni nessuna presenza<br />

politica ed istituzionale ha ritenuto doveroso partecipare alla Giornata di Isernia. Un comunicato stampa congiunto a firma<br />

del Pres. Reg. ANMIL e dei due presidenti provinciali di Campobasso ed Isernia è stato inviato alle redazioni giornalistiche per<br />

denunciare l'indifferenza di quanti dovrebbero dare delle risposte sul problema della sicurezza del lavoro.<br />

Sono invece intervenuti: il Dir. Patronato INAS Roberto Carile, il Dir. Patronato Epaca Giovanni Martino, il Pres. FAND Molise<br />

Angelo Palladino, una nutrita rappresentanza dell'Associazione Forestale con il Segr. Giuseppe Inforzato. Il Pres. Prov. Adamo De<br />

Francesco purtroppo non ha potuto presenziare per gravi motivi di salute pertanto la rappresntanza ANMIL è stata affidata al Pres.<br />

Reg. ANMIL Giovanni Padulo, ai componenti del Consiglio Prov. e al legale della Sezione Marisa Paglione. Il servizio d'ordine<br />

durante il corteo è stato assicurato dalla polizia della questura di Isernia. Le fasi della manifestazioni sono state trasmesse da tutte<br />

le emittenti locali e dalla RAI regionale.<br />

L’Aquila<br />

Dopo la messa officiata dall'Arcivescovo Mons. Giuseppe Molinari, il corteo preceduto dalla banda musicale di Caporciano è<br />

giunto alla Sala Convegni del Cinema Massimo per i lavori della cerimonia civile aperti dalla relazione del Pres. Prov. ANMIL<br />

Luigi Bonanni cui sono seguiti gli interventi del Sindaco On. Massimo Cialente, dell'Ass. Prov. alle Politiche del lavoro Ermanno<br />

Giorgi, del Cons. Reg. On. Antonio Verini, del Dir. Prov. INAIL Nicola Negri, del Dir. INAIL di Avezzano Silvano Tinari, di Gustavo<br />

Centi Pres. Prov. nonché Commissario Reg. ANMIC.<br />

Per l'UNMS erano presenti: Maria Pia Scarsella Pres. Reg.; il Coordinatore Reg. FAND Abruzzo e Pres. Prov. di Teramo Luigi<br />

D'Ostilio; il Pres. Prov. Ennio Piccinini; il Vice Pres. di Pescara; il componente Reg. FAND Abruzzo Salvatore Nicastro. Teniamo a<br />

sottolineare il fatto che il Sindaco Cialente ha partecipato a tutta la manifestazione dalla messa fino alla chiusura dei lavori terminati<br />

con il suo intervento, avvenimento questo ampiamente pubblicizzato dalla stampa e dalle tv locali compresa RAI 3 nelle edizioni<br />

del TGR del giorno e della sera.<br />

La Spezia<br />

Alla celebrazione, tenutasi in nella Sala CAMeC, hanno partecipato numerose autorità quali: il Sindaco Massimo Federici, il Sen.<br />

Egidio Banti, il Pres. della Provincia Marino Fiasella, l'Ass. Baudone in rappresentanza del Sindaco di Lerici, il Vice Sindaco di S.<br />

Stefano Magra Alessandro Capetta, il Dir. Reggente INAIL di La Spezia Gabriella Giglia, l'Ass. Com. al Welfare Cinzia Aluisini,<br />

il Cons. Reg. Capogruppo dell'Ulivo Moreno Veschi e l'Oratore Ufficiale On. Sergio Olivieri.<br />

I lavori sono iniziati con la relazione del Pres. Prov. ANMIL Giancarlo Ripoli che, oltre ai vari temi della prevenzione degli infortuni<br />

sul lavoro e della tutela delle vittime, ha posto il problema delle cure termali erogate dall'INAIL diminuite drasticamente sia per<br />

20<br />

57 a giornata<br />

57 a giornata


57 a giornata<br />

57 a giornata<br />

obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

mancata concessione da parte dell'Istituto sia per la paura degli invalidi di chiedere di usufruire delle cure per timore di vedersi<br />

revisionare la rendita. L'Oratore ufficiale Olivieri ha denunziato i numeri spaventosi degli infortuni e delle morti bianche definendoli<br />

“omicidi bianchi di cui spetta alla magistratura individuare le responsabilità giudiziarie. La ricerca del profitto sta devastando il<br />

mondo del lavoro. L'operaio non esiste più, nell'ottica del precariato. Peccato però che continui a morire. A La Spezia abbiamo il<br />

primato dei morti di mesotelioma pleurico, causa amianto: ma ancora stiamo battendoci per una legge di cui sono fra i firmatari.<br />

Servono risorse e ne servono per migliorare le condizioni di lavoro”.<br />

Latina<br />

Con la partecipazione di centinaia di invalidi del lavoro la Giornata si è svolta a Formia il cui Comune ha messo a disposizione<br />

la Banda Musicale. La cerimonia civile si è tenuta presso l'Hotel Bayamar a Santo Ianni ed ha aperto i lavori il Pres.<br />

Prov. ANMIL Giuseppe Santia cui sono seguiti gli interventi dell'Ass. Prov. Pasquale Fusco e del Pres. della Federlazio Marco<br />

Picca, del Vice Prefetto Andrea Polichetti in sostituzione del Prefetto Frattasi, che ha sottolineato le iniziative intraprese tendenti<br />

a contrastare il lavoro nero e l'inosservanza delle normative in materia di sicurezza sul lavoro.<br />

Il Dir. INAIL Valentino Di Falco ha invece segnalato l'assunzione di 1500 nuovi ispettori del lavoro, di cui 50 sono stati assegnati<br />

alla provincia di Latina. Il Sindaco di Formia Sandro Bartolomeo ha portato il saluto della città ed ha manifestato i suoi<br />

sentimenti di solidarietà nei confronti degli invalidi del lavoro e delle loro giuste rivendicazioni, confermando il suo appoggio<br />

alla categoria.<br />

Lecce<br />

La celebrazione leccese è stata organizzata nel Comune di Collepasso dove l'incontro è stato presieduto dal Consigliere Prov.<br />

Achille Paglialonga e dal Consigliere ANMIL e Pres. Prov. FAND Ilio Palmariggi. Sono intervenuti ai lavori: il Sindaco del Comune<br />

di Collepasso Vito Perrone, il Sen. Rosario Giorgio Costa, l'On. Teresa Bellanova Componente Commissione Lavoro Camera,<br />

Gianfranco Casilli Prefetto di Lecce, il Pres. del Consiglio Com. Pasquale De Simone, Luigi Calò Ass. Prov. alle Politiche del lavoro,<br />

Antonio Buccoliero Consigliere sede INAIL di Lecce e Carata Dir. INAIL di Castrano, il Questore di Lecce Vittorio Rochira, il<br />

Com. dei Carabinieri di Casarano Cap. Dario Vigliotta, il Pres. dell'Associazione Arma Aeronautica Generale Giuseppe Genchi,<br />

il Magg. Giuseppe Vantaggiato in rappresentanza del 61° stormo dell'aeroporto di Galatina e ultimo nell'elenco ma non meno<br />

importante il Pres. Prov. ANMIL Antonio Ciccardi.<br />

In occasione della Manifestazione è stato indetto un concorso scolastico sulla prevenzione degli infortuni con gli alunni dell'istituto<br />

comprensivo di Collepasso rappresentato dal Dirigente Scolastico Sergio Pagliara e gli allievi per la celebrazione della giornata<br />

sotto la Direzione del prof. Luigi Frassanito hanno scritto una poesia che si invia per fax.<br />

Lecco<br />

Nel Salone della Sede provinciale ANMIL si sono ritrovate le numerose autorità per la cerimonia civile seguita alla S. Messa<br />

celebrata da Don. Fernando Pozzoli. Durante l'incontro il Pres. Prov. Comm. Giuseppe Barlassina, dopo aver introdotto i lavori,<br />

ha lasciato la parola all'On. Lucia Codurelli la quale ha sottolineato come, malgrado le tecnologie avanzate, ancora siano<br />

molti i giovani vittime di incidenti sul lavoro. Poi è stata la volta di Virginio Brivio Pres. della Provincia di Lecco, Dario Pesenti<br />

Ass. Com. all'Urbanistica; di Enza Scarpa Dir. INAIL di Lecco; di Giovanni Achille Responsabile Settore Sicurezza Lavoro<br />

ASL; Marco Pozzi per la Confindustria, il Dr. Panebianco in rappresentanza della Prefettura e il Dr. Esposito in rappresentanza<br />

della Questura.<br />

Sono state distribuite alcune copie degli opuscoli ANMIL “Lavorare in salute e sicurezza - Dieci storie dalla voce di chi le ha<br />

vissute” pubblicato dal Ministero della salute in collaborazione con l'ANMIL e “Vietato l'accesso al lavoro insicuro”.<br />

Livorno<br />

La Cerimonia civile si è svolta presso la Sala Convegni della Fondazione L.E.M. cui è seguita la deposizione della corona<br />

d'alloro che, come ogni anno, è avvenuta nelle acque antistanti il Porto di Livorno, con il rimorchiatore della Flotta Neri gentilmente<br />

concesso per l'occasione e qui le Autorità intervenute hanno calato una corona in onore e ricordo delle vittime del<br />

lavoro. Fra le presenze istituzionali: l'On. Vannino Chiti Ministro per i Rapporti con il Parlamento e le Riforme Istituzionali,<br />

Oratore ufficiale; Alessandro Cosimi Sindaco di Livorno; il Prefetto Giancarlo Trevisone; il Sen. Marco Filippi; l'On. Silvia<br />

Velo; Giorgio Kutufà Pres. Provincia di Livorno; Graziella Pierfederici Pres. Comm. Prov. P.O.; Marcello Canovaro Ass. Prov.<br />

al Lavoro e Formazione; Paolo Romoli Cons. Naz.le CIV; Nicola Zito Questore; Piero Nocchi Segretario della Camera del<br />

Lavoro per CGIL - CISL - UIL; Rocco Mario Del Nero Dir. Prov. INAIL; Andrea Fanetti Ass. Sicurezza Lavoro Comune di<br />

Piombino; Paolo Corzari Ass. Politiche Sociali Comune di S. Vincenzo C.F.; Luigi Del Bravo Pres. ANMIC; Aldo Falleni Vice<br />

Pres. Camera di Commercio; Dino Voliani Pres. CRLP; Mons. Alberto Ablondi Vescovo di Livorno; Paolo Milanese Pres. Reg.<br />

UNMS; Samuel Zarrug Comunità Israelita.<br />

21


obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

Presenti inoltre: Salvatore Bordonaro della M. M.; Andrea Frediani Pres. ASATRADE; Alfredo Barbini Pres. ANMIG C.F.;<br />

Enrico Baldini Resp. Sicurezza Accademia Navale; Alberto Micalizzi Brig. Paracaduti Folgore C.; Oreste Gargano Comando<br />

Legione Carabinieri. A rappresentare l'Associazione c'erano: Nedo Santini Pres. Prov.; Luciano Poli; Gerino Bertini; Ilvano<br />

Giovani; Sergio Fabbri; Franco Colli; i Pres. delle Sezioni locali Rosignano Solvay, Cecina, Venturina, Piombino, Portoferraio,<br />

Bruno Simoni, Ilio Federighi, Sergio Mencarelli, Marioni Silio, Luciano Ughi, Cons. Prov. Fiduciari Livorno e provincia.<br />

Lodi<br />

Nella Sala Consigliare Comune di Mulazzano si sono ritrovati e confrontarsi i partecipanti alla Giornata locale. Fra le presenze<br />

istituzionali: il Sen. Gianni Piatti che ha esortato ad un continuo monitoraggio nei luoghi di lavoro, sullo sfruttamento,<br />

sul lavoro sommerso ed una maggiore sensibilità sociale verso tutte le disabilità; il Sindaco di Mulazzano Ferruccio<br />

Stroppa ha puntato il discorso sugli art. della costituzione che sanciscono l'uguaglianza fra i cittadini e la repubblica fondata<br />

sul lavoro, diritto di tutti; l'Ass. del Comune di Lodi Roberto Getilli, l'Ass. Prov. Politiche del Lavoro Luisangela Salamina<br />

ha parlato di risultati positivi sia per quanto riguarda la commissione provinciale che per l'inserimento delle persone disabili<br />

nelle imprese lodigiane.<br />

Per l'ANMIL c'erano i rappresentanti del Consiglio Prov. fra cui Alessandro Ferrari che ha portato il saluto del Reg. e Natale<br />

Virtuani che ha portato i saluti del Pres. Prov. assente per malattia e ha concluso richiamando il discorso su malattie professionali,<br />

testo Unico e Danno Biologico.<br />

Lucca<br />

La sezione ha celebrato la cerimonia civile della Giornata nella cittadina di Castelnuovo Garfagnana, nel Teatro Alfieri, dove<br />

sono intervenute le seguenti autorità: l'On. Raffaella Mariani Oratore ufficiale che ha ribadito l'impegno del Governo per l'approvazione<br />

delle richieste fatte dall'ANMIL; il Prefetto Carmelo Aronica; il Sindaco di Castelnuovo Garfagnana Sauro<br />

Bonaldi; il Sen. Nedo Lorenzo Poli della Commissione Lavoro che ha evidenziato quanto è stato fatto sulla prevenzione e<br />

sulle normative; l'Ass. Prov. alle Politiche del Lavoro, Formazione e Pari Opportunità in rappresentanza della Provincia<br />

Gabriella Pedreschi, che ha confermato il buon lavoro avviato dal centro dell'impiego sull'applicazione della Legge 68/99;<br />

l'Ass. Reg. Giuseppe Bertolucci che ha evidenziato l'attività regionale sulle norme anti infortunistiche; il Cons. Reg. Maurizio<br />

Dinelli; il Dir. dell'uff. Prov. del Lavoro Roberto Sarti; il Dir. Prov. INAIL Alberto Nardi; il Vice Pres. UIC Matteo Bonetti; il Pres.<br />

dell'ANMIC Comm. Salvatore Piliero; il rappresentante della ASL 2 Lucca ing. Mario Ferro. Per l'Associazione c'era il Pres.<br />

prov. ANMIL Luciana Fortunato.<br />

Macerata<br />

Dopo la S. Messa officiata da Mons. Claudio Giuliodori Vescovo di Macerata, il corteo accompagnato dal corpo bandistico<br />

Villastrada ha raggiunto la Sala Teatro Parrocchiale S. Francesco per la cerimonia civile cui sono intervenuti: Vittorio Piscitelli Prefetto<br />

di Macerata; Lorenzo Marconi Vice Sindaco di Macerata; Alessandro Savi Ass. Prov. alle Politiche Sociali.<br />

Hanno preso parte ai lavori con brevi interventi l'On. Alessandro Forlani, l'On. Luciano D'Ulizia ed il Sen. Mario Baldassarri.<br />

Presenti inoltre: i Cons. Reg. Sara Giannini e Fancesco Massi; l'Ass. Com. alle Politiche Sociali Massimiliano Bianchini; il Dirigente<br />

del Centro per l'Impiego di Civitanova Marche Teresa Lambertucci; il Com. Prov. Carabinieri Col. Domenico Paterna; il Com. della<br />

G. di F. Ten. Col. Sabatino Valentino; il Com. dell'Ufficio Circondariale Marittimo Ten. Angelo Maggio; il Com. Nucleo Operativo<br />

Carabinieri Ten. Maurizio Funari; il Com. della Stazione Carabinieri Macerata Mas. Ups Claudio Fiore ed il Com. V. U. di<br />

Macerata Ten. Col. Oreste Negromonti Tini.<br />

Ha rappresentare l'Associazione c'erano: il Pres. Prov. Silvano Mercuri e Gabriele Brachetta Cons. Nazionale e Reg. ANMIL.<br />

Mantova<br />

La celebrazione della Giornata quest'anno si è tenuta a Castiglione delle Stiviere per portare a conoscenza della cittadinanza e<br />

delle Amministrazioni locali dell'Alto Mantovano l'attività dell'Associazione. Qui il corteo, accompagnato dalla banda musicale di<br />

Lonato, ha raggiunto la Sala Consigliare Comunale dove si è svolta la manifestazione civile.<br />

Sono intervenuti i Sindaci dei Comuni di Castiglione delle Stiviere Avv. Fabrizio Paganella, di Monzambano Maurizio Pellizzer, di<br />

Ponti sul Mincio Rita Farina, di Cavriana Bruno Righetti, di Solferino Maria Orazia Mascagna, di Guidizzolo Graziano Pellizzaro,<br />

di Volta Mantovana Luciano Bertaiola, di Medole Bruno Pesci e di Castel Goffredo Annamaria Cremonesi.<br />

Dopo la relazione del Pres. Prov. ANMIL Gino Rebuzzi che ha coordinato i lavori, sono seguite quelle del Dir. INAIL di<br />

Mantova Emanuele Amarù, dell'Ass. Com. per l'Innovazione Tecnologica Benedetta Graziano, dell'Ass. Prov. al Lavoro<br />

Alberto Longhini, mentre le conclusioni sono state tratte dall'On. Stefano Pedica, Cons. Politico del Ministro Di Pietro, componente<br />

dell'XI Commissione Lavoro.<br />

Presente alla cerimonia il Consiglio Prov. ANMIL al completo.<br />

22<br />

57 a giornata<br />

57 a giornata


57 a giornata<br />

57 a giornata<br />

Massa Carrara<br />

La cerimonia civile si è svolta presso il cinema Garibaldi di Carrara dove sono intervenuti: Angelo Zubbani Sindaco di Carrara;<br />

Carlo Striccoli Prefetto di Massa Carrara; On. Elena Emma Cordoni; Osvaldo Angeli Pres. della Provincia; Carmine Cervo Dir.<br />

Prov. INAIL; Sergio Zangolli Segretario generale Prov. della CISL in rappresentanza dei sindacati CGIL, CISL, UIL; Giovanni<br />

Pedrazzi Segr. Cobas Marmo; Cap. Omar Salvini Com. compagnia G. di F.; Magg. Alessandro Giuliani Com. compagnia<br />

dei carabinieri di Carrara; Giuseppe Mariani dirigente commissariato di PS. Erano presenti numerosi Sindaci della provincia<br />

e i gonfaloni di altrettanti comuni, come pure i labari delle associazioni consorelle. Il Pres. Prov. dell'ANMIL Michele Secchiari<br />

ha sottolineato che nella nostra provincia dall'inizio dell'anno abbiamo già registrato 6 incidenti mortali, e rivolgendosi anche<br />

ai parlamentari presenti, ha chiesto risposte concrete in favore della tutela della categoria. Il Sindaco Zubbani e il Prefetto<br />

Striccoli hanno parlato di bollettino di guerra che deve essere arginato a qualsiasi costo. Il rappresentante della confederazione<br />

sindacale punta il dito contro la maggiore rilevanza che oggi si attribuisce a produttività, costo del lavoro e competitività,<br />

a scapito della sicurezza nei luoghi di lavoro. Infine l'Oratore ufficiale riconoscendo la legittimità delle nostre richieste parlando<br />

di “degenerazione del sistema produttivo” in quanto troppo spesso, anche all'interno della Confindustria, il calcolo economico<br />

prevale sul rispetto della sicurezza.<br />

Al termine della cerimonia, su iniziativa dell'ANMIL e grazie alla sensibilità dimostrata da enti, cooperative e ditte private,<br />

sono stati consegnati contributi scolastici a 46 orfani di caduti sul lavoro: segno tangibile di solidarietà nei confronti dei giovani<br />

e delle loro famiglie.<br />

Matera<br />

obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

Alla manifestazione organizzata dalla Sez. Di Matera erano<br />

presenti il Sindaco Sen. Emilio Nicola Buccico; il Sen.<br />

Salvatore Adduce, il Pres. dell'Amm. Prov. Carmine Nigro; il<br />

Dir. Reg. INAIL Emidio Silenzi; l'assistente sociale INAIL<br />

Filomena Zaccagnino; l'Ass. prov. ai servizi sociali<br />

Giuseppe Di Gilio; il Vice Prefetto di Matera Alberico<br />

Gentile; il Pres. del Consiglio com. di Ferrandina Giovanna<br />

Simunno; gli Ass.ri Com. di Pisticci Francesco Plati e Mario<br />

Di Taranto; il dirigente addetto alla sicurezza dell'ASL4<br />

Geom. Antonio Valente; i rappresentanti dell'Arma dei<br />

Carabinieri della Guardia di Finanza.<br />

Per l'ANMIL erano presenti: il Pres. Prov. Mario Pompeo Iannuzziello; il Vice Pres. Reg. Giampaolo Ambrosecchia; l'intero consiglio<br />

Prov. e il Segretario Prov. Francesco Dragonetti. A conclusione di tutti gli interventi che hanno sottolineato l'importanza di avere<br />

un'Associazione che rappresenti e tuteli gli interessi della Categoria, il Sen. Adduce e il Sen. Buccico, ascoltate le richieste del<br />

Pres. Iannuzziello e condividendole, si sono sentiti pronti a sostenerli in sede parlamentare.<br />

Messina<br />

La celebrazione messinese si è<br />

svolta nel Comune di Tusa dove<br />

la S. Messa è stata officiata da<br />

Mons. Antonino Amato mentre i<br />

lavori della cerimonia civile si<br />

sono svolti all'interno della<br />

Scuola media.<br />

Sono intervenuti: il Vice Pres.<br />

Prov. ANMIL di Messina<br />

Carmelo Paci che ha ringraziato<br />

quanti si sono prodigati per la<br />

riuscita della manifestazione,<br />

soprattutto il Sindaco e gli<br />

Amministratori del Comune di<br />

Tusa, l'Ass. Com. Giovani<br />

Guadagna, il Sindaco di San Teodoro Salvatore Sirna, Salvatore Malello in rappresentanza dell'INAIL di Messina che ha portato<br />

il saluto del Dir. della Sede Giuliana Divino. Si sono susseguiti alcuni interventi di invalidi del lavoro, in particolare il Grande<br />

23


obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

Invalido Angelo Fontanazza ha chiesto la destinazione di una quota, anche annuale, dell'Assegno di incollocabilità da erogare<br />

agli ultra 65enni che per le loro menomazioni hanno molto più bisogno di assistenza. La cerimonia civile si è conclusa con l'intervento<br />

dell'On. Cateno De Luca il quale si è soffermato sugli aspetti sociali ed economici della Regione Sicilia ammettendo che<br />

molti problemi emersi dal dibatto non erano a sua conoscenza ed ha pertanto garantito una maggiore attenzione.<br />

Milano<br />

Si è celebrata con il Patrocinio del Comune di Magenta che ha concesso l'uso gratuito della Sala Consiliare e alla presenza di<br />

numerosi soci e cittadini si è svolta la Cerimonia civile che ha visto premiati i soci onorari della Sede locale di Magenta - Giuseppe<br />

Galli, Antonio Barni e Giuseppe Scolari - dal Sindaco Luca Del Gobbo che ha ribadito l'importanza di questa Giornata, della prevenzione<br />

nelle scuole e la sicurezza nei luoghi di lavoro, dal Pres. Prov. Colombo Gianpietro e dal Pres. della Sede di Magenta<br />

Oldani Giancarlo.<br />

Fra le presenze istituzionali: il Sindaco di Magenta Del Gobbo, l'Ass. Politiche Scolastiche Giovanni Lami, il Consigliere Comunale<br />

Capo Gruppo AN Patrizia Morani, il Segretario Generale CISL Lorenzo Todeschini.<br />

Per l'ANMIL c'erano: il Pres. prov. Gianpietro Colombo che si augura che la giornata serva a smuovere le istituzioni e i datori di<br />

lavoro per far rispettare la legge 626 e ringrazia i presenti che hanno collaborato alla buona riuscita della Giornata; il Vice Pres.<br />

prov.le Di Barbora Firmino; i Consiglieri e i Presidenti locali della provincia; i Consiglieri Reg. e il Pres. della sezione di Magenta<br />

Gian Carlo Oldani; i soci e i simpatizzanti.<br />

Modena<br />

Si sono ritrovati nell'Aula Magna del Liceo Ludovico Antonio i soci-spettatori e i relatori tra cui sono intervenuti: il Sindaco Giorgio<br />

Pighi; il Prefetto Vicario di Modena Mario Ventura; il vice Questore Bruno Ramagli; l'Ass. Prov. alle Politiche del lavoro Gianni<br />

Cavicchioli; il Resp. servizio prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro USL di Modena Davide Ferrari; il Dir. dell'INAIL Antonio<br />

De Filippo che ha parlato del lavoro svolto sia sul tema della prevenzione che sugli altri spetti dei rapporti coi reddituari; il Col.<br />

Battistini; il Pres. dell'Associazione Invalidi di Guerra Ezio Bompani.<br />

Per l'ANMIL c'erano: il Pres. Prov. Giorgio Lazzari; il vice Pres. Nazionale Zoello Forni; il Consigliere naz. Maurizio Borelli; il vice<br />

Pres. Prov. Erminio Cassanelli; i Consiglieri prov. Giannni Graziosi, Antonio Masella, Alfonso Cavallieri e Rino Lamandini.<br />

Il Sindaco di Modena, nella sua relazione, ha dato rilievo al tema della sicurezza sul lavoro in quanto l'avv. Pighi è un esperto di<br />

diritto del Lavoro. Sullo stesso tema sono intervenuti Davide Ferrari resp. Servizio prevenzione e sicurezza dell'USL e al termine ha<br />

parlato il Relatore Ufficiale Gianni Cavicchioli riguardo al collocamento svolto dal centro per l'impiego della provincia di Modena<br />

e alla necessità di riqualificazione professionale delle categorie protette.<br />

Napoli<br />

La Giornata si è svolta nella Città della Scienza, a<br />

Bagnoli, con la partecipazione di oltre 500 soci alla<br />

cerimonia civile dove sono intervenuti: l'On.<br />

Corrado Gabriele Ass. Reg. Istruzione, Formazione<br />

e Lavoro che si è dichiarato disponibile a partecipare<br />

anche di persona alla nostra manifestazione<br />

nazionale di protesta, concludendo con la proposta<br />

di avviare una petizione da sottoporre al Governo<br />

con la richiesta di destinare l'avanzo di amministrazione<br />

annuale dell'INAIL sia per l'assunzione di<br />

nuovi ispettori del lavoro che per il miglioramento<br />

delle condizioni economiche degli infortunati e dei<br />

propri familiari; il Dir. INAIL di Napoli Carlo<br />

D'Amato, oltre, naturalmente, ai Dirigenti ANMIL.<br />

La cerimonia è stata presieduta dal Pres. Reg. ANMIL Vincenzo Marotta che ha poi dato la parola al Pres. Prov. Domenico Esposito<br />

per le principali questioni della categoria. Ha coordinato i lavori il Cons. nazionale ANMIL Antonio Caiazzo il quale ha sottolineato<br />

la necessità di ampliare la sfera dei servizi che l'Associazione offre ai propri soci e familiari attraverso un continuo e costante<br />

percorso professionale dei dirigenti e del personale dipendente ponendoli nella condizione di soddisfare, a pieno titolo, le quotidiane<br />

esigenze della categoria.<br />

Novara<br />

La Giornata promossa dalla Sezione di Novara si è svolta ad Arona dove i lavori della cerimonia civile si sono tenuti nella Sala<br />

Consiliare del Comune. Fra le presenze istituzionali: il Sindaco di Arona Antonio Catapano; il Dir. INAIL Francesco Capozio che<br />

24<br />

57 a giornata<br />

57 a giornata


57 a giornata<br />

57 a giornata<br />

obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

ha commentato che diminuisce il numero degli infortuni ma non si arrestano le “morti bianche”, infatti nei soli due anni dal 2006<br />

e 2007 si sono contati ben 21 i morti nella provincia di Novara e, nel 2007, fino ad ora sono già 10 i caduti sul lavoro.<br />

L'Associazione era rappresentata dal Pres. Sergio Delgrossi che ha sottolineato che questa strage potrebbe essere dimensionata<br />

se ci fosse una più diffusa cultura della prevenzione e venissero rispettate le norme in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro.<br />

In questa occasione è stato consegnato il Premio ANMIL al Critico d'Arte Prof. Marco Rosci e alla giornalista Monica Curino.<br />

Nuoro<br />

La Sezione ha organizzato, questr'anno, la manifestazione locale in località La Caletta, frazione marina del Comune di<br />

Siniscola. All'incontro sono intervenuti più di cinquecento invalidi provenienti da tutta la provincia, oltre ai dirigenti ANMIL e<br />

alle autorità locali.<br />

È stata celebrata la Santa Messa dal parroco di Siniscola don Pasquale Pedes. Alla Gornata in rappresentanza dell'ANMIL erano<br />

presenti il Pres. prov. e Pres. della Fondazione ANMIL “Sosteniamoli subito” Antonio Sechi, il Pres. del Consiglio Reg. Stefano<br />

Fancello e i componenti del Consiglio Prov..<br />

La dirigenza ANMIL ha espresso particolare solidarietà agli operai della Legler, fabbrica della provincia a rischio chiusura. Sono<br />

intervenuti al dibattito: il Sindaco di Siniscola Lorenzo Pau e il Segretario prov. CISL Franco Mussoni che hanno sottolineato come<br />

i dati degli incidenti sul lavoro assomiglino ad un bollettino di guerra. È intervenuto anche il Dir. INAIL che ha confermato l'impegno<br />

dell'Istituto per abbattere i tempi di definizione delle pratiche mentre ha chiuso i lavori il Pres. prov. Antonio Sechi, sottolineando<br />

la delusione dell'ANMIL per la mancanza di risposte del Governo nella Finanziaria; a tale proposito è stato ricordato il caso<br />

di Bruno Nonne consigliere Prov., presente, il quale aspetta da 12 anni la conclusione del processo per il risarcimento del danno.<br />

È stato consegnato un distintivo d'onore a Gian Marco Mereu, 28enne rimasto invalido da pochi mesi, del quale è stata letta una<br />

poesia che ha commosso i presenti.<br />

Oristano<br />

Ad Arborea presso la struttura “La Frisona” si è tenuta la cerimonia della 57a Giornata cui ha aderito il Cav. Giuseppe Costella<br />

Sindaco di Arborea. Per l'ANMIL erano presenti: il Pres. Prov. Giacomo Ranieri, Eginio Nonnis Vice Pres. Reg. ed il Consiglio Prov.<br />

Durante gli interventi sono stati trattati i temi sullo stato di emergenza del lavoro con particolare riferimento alla necessità di potenziare<br />

la prevenzione e la sicurezza nei luoghi di lavoro.<br />

Padova<br />

Nell'affollatissima Chiesa di Sant'Andrea a Padova ha celebrato la SS. Messa Mons. Claudio Belinati dove sono iniziate le celebrazioni<br />

della 57a Giornata. Più di 40 le bandiere delle delegazioni comunali e particolare commozione hanno suscitato i cartelli<br />

con indicati i nomi dei morti sul lavoro della provincia nell'anno 2007.<br />

Nel prestigioso cortile di Palazzo Moroni presso il Municipio si è poi tenuta la celebrazione ufficiale aperta dal Pres. prov. Cav.<br />

Stelio Bianchin cui hanno fatto seguito gli interventi: del Sindaco di Padova Flavio Zanonato che ha illustrato il profondo significato<br />

della dovuta ospitalità all'ANMIL e ai suoi associati nel cuore della città; del dir. INAIL di Padova Franco Polosa; del Segretario<br />

Prov. CGIL Salvatore Livorno e l'On. Alessandro Naccarato. Al dibattito che si è snodato su temi importanti come l'avanzo di bilancio<br />

INAIL, le rivendicazioni della categoria e le deluse aspettative per la Finanziaria 2008, hanno partecipato anche la Dalle Olle<br />

vice direttrice INAIL, il Ponzoni del CO.CO.PRO. INAIL ed il Sen. Antonio De Poli.<br />

Palermo<br />

Si è celebrata a Cinisi presso la “Villa Adriana” la 57a Giornata che ha visto tra i presenti: il Sen. Renato Schifani capogruppo<br />

parlamentare di F. I. che ha incentrato il suo intervento sullo stato sociale, sulla difficile situazione politica che vive il nostro paese<br />

e infine si è detto la sua disponibilità ad incontrare i rappresentanti ANMIL per approfondire le problematice della categoria; Guido<br />

Cormaci Dir. sede INAIL di Palermo; Maurizio Merlino Vice Sindaco del Comune di Termini Imerese; Antonio Randazzo Sindaco<br />

di Terrasini; Angelo Antonia Cons. della provincia Reg. di Palemo; Giuseppe Scalzo Dir. generale ONAPLI Roma; Francesco<br />

Laudicella funzionario reg. INAIL responsabile della formazione; il Pres. prov.le di Palermo Cav. Rosario Conti; il Pres. reg. della<br />

Sicilia Antonio Glorioso; il Consiglio prov. ANMIL di Palermo.<br />

Parma<br />

La cerimonia civile si è svolta presso il Centro Congressi del Comune dove è intervenuto Giovanni Paolo Bernini Ass. Com. Agenzia<br />

Disabili che, nella veste di Oratore ufficiale, ha sottolineato come Parma, in virtù della buona applicazione della normativa vigente<br />

da parte di tutte le Istituzioni locali, e nonostante l'enorme opera Comunale di cantierizzazione degli ultimi nove anni, va in controtendenza,<br />

presentando cifre di infortuni e mortalità significativamente inferiori alla media nazionale. Tra i relatori intervenuti: l'On.<br />

Carmen Motta, vice Pres. XI Commissione Lavoro pubblico e privato, ha ribadito come sicurezza e tutela sui luoghi di lavoro siano<br />

25


obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

importanti indicatori di civiltà per un Paese, individuando nel lavoro nero, nella precarietà e nella mancanza di sicurezza, le priorità<br />

contro cui il mondo del lavoro dovrà compattamente mobilitarsi; mentre Manuela Amoretti Ass. Prov. Formazione Lavoro ha<br />

ribadito come la Provincia di Parma sia una delle zone con maggiore occupazione in Europa e che, nel giro di qualche anno, si<br />

andrà probabilmente a raggiungere una quasi completa occupazione per quanto riguarda l'applicazione della legge 68/1999.<br />

C'erano inoltre Alessandro Rossini Dir. INAIL di Parma, Roberto Barani Pres. Prov. UNMS e il Cap. Alessandro Cioffolini del Nucleo<br />

Carabinieri di Parma. Infine Ferdinando Cigala, Dir. Servizio Medicina del Lavoro Azienda Ospedaliera di Parma, ha presentato<br />

un bando di concorso dell'INAIL di Parma con il patrocinio di altri Enti per l'anno scolastico 2007/8, rivolto a studenti delle scuole<br />

primarie e secondarie, avente come tema le Idee dei giovani per l'Informazione, la Formazione e la Sensibilizzazione per la<br />

Prevenzione degli infortuni sul lavoro.<br />

Per l'ANMIL erano presenti il Pres. Prov. Gian Luca Ugo e i Consiglieri provinciali.<br />

Pavia<br />

Presso l'Aula Foscolo dell'Università di Pavia si sono tenuti i discorsi celebrativi della Giornata alla quale hanno aderito in gran<br />

numero rappresentanti Istituzionali, delle forze sindacali, imprenditoriali e sociali, delle autorità civili e militari alla presenza di un<br />

folto numero di associati. Il Pres. Prov. ANMIL Adriano Scinaldi ha aperto i lavori sottolineando le numerose ed irrisolte rivendicazioni<br />

della categoria, passando poi la parola al Pres. Reg. ANMIL Walter Ferrari che ha rimarcato il grave fenomeno delle malattie<br />

professionali sempre più numerose e con patologie gravissime. È poi intervenuto il Vice Prefetto Vicario Vincenzo D’Antuono che<br />

ha dichiarato che tutti devono fare la propria parte affinché si riduca il fenomeno degli infortuni ed i controlli non devono essere<br />

un mero atto di polizia.<br />

Il Vice Dir. Vicario dell’INAIL Walterandrea Veltri ha richiamato l’attenzione su un progetto di formazione con l’ASL, in sinergia con<br />

il Centro Prov. per l’Impiego, presso gli Istituti scolastici ricordando inoltre che l’INAIL ha intrapreso un’azione ispettiva nel 7% delle<br />

aziende presenti sul territorio. Quanto all’Ass. Prov. alle Politiche del Lavoro Angelo Ciocca ha puntualizzato la necessità di una<br />

cultura della sicurezza già in età scolare come previsto nei progetti concretizzati dal suo assessorato. Invece per l’On. Luigi Fabbri,<br />

Capogruppo Comm. Lavoro alla Camera, gli incidenti sul lavoro sono una grave vergogna per il nostro Paese ed ha sollevato la<br />

questione del lavoro irregolare degli extracomunitari, mentre Carlo Gerla Segretario Prov. CISL intervenuto a nome delle tre forze<br />

sindacali propone iniziative forti ed immediate verso quegli imprenditori che speculano sulla vita dei lavoratori. Apprezzamenti per<br />

l’Associazione da parte del’Ass. Com. ai Servizi Sociali, in sostituzione del Sindaco Piera Capitelli.<br />

Perugia<br />

Alla Giornata, organizzata egregiamente ad Umbertide dal Pres. Prov. Cav. Alberto Marini, dal Vice Pres. Prov. Gianfranco<br />

Miccioni, dal Pres. Reg. Comm. Alvaro Burzigotti e i Consiglieri Prov. con il prezioso aiuto di tutti i Fiduciari delle Sottosezioni, si<br />

sono dati appuntamento circa 700 soci che in corteo preceduti dalla Banda Musicale Giacomo Puccini di Pozzuolo<br />

In occasione della Cerimonia Civile svoltasi presso nel Palasport sono intervenuti sono intervenuti: il Pres. Commissione Agricoltura<br />

del Senato On. Maurizio Ronconi; il Vice Pres. Gruppo PDS On. Marina Sereni; l'Ass. Reg. alle Politiche attive per il lavoro Maria<br />

Prodi; l'Ass. Reg. all'Ambiente Lamberto Bottini; i Consiglieri Regionali dell'Umbria Fiammetta Modena e Andrea Lignani<br />

Marchesani; l'Ass. Com. di Umbertide Simona Bellucci; il Dir. Sede INAIL di Perugia Alessandra Ligi; il Segretario generale Reg.<br />

CGIL Manlio Mariotti e il Dir. Ufficio Reg. del Lavoro Claudio Bellaveglia. Ha concluso i lavori il Pres. Reg. ANMIL Burzigotti.<br />

Pesaro Urbino<br />

“Infortuni in calo, ma aumentano i morti”, questa è la riflessione<br />

del Pres. Marcello Bossi nel suo intervento alla cerimonia<br />

civile della Giornata, svoltasi al Cinema di Loreto.<br />

Hanno dato la propria adesione alla celebrazione voluta<br />

dall’ANMIL: il Sindaco di Pesaro Luca Ceriscioli; il Prefetto<br />

Luigi Riccio; gli On. Massimo Vannucci ed Oriano<br />

Giovannelli; il Prof. Osvaldo Marras docente di Medicina<br />

del Lavoro; il Procuratore Generale Corte d’Appello di<br />

Trieste Beniamino Deidda che ha sottolineato come il fenomeno<br />

infortunistico costituisca tuttora per il nostro paese un<br />

problema sociale di cui non possiamo limitarci a prendere<br />

atto e che le responsabilità sono anche della magistratura<br />

perchè in un sistema fondato su norme la cui violazione è sanzionata penalmente, se i reati non vengono perseguiti con efficacia,<br />

l’intero sistema perde credibilità; l’Ass. Prov. alla Formazione Massimo Galuzzi che, sulla stessa linea del Procuratore<br />

Deidda, ha sottolineato che ognuno deve fare la propria parte. Il Dir. INAIL Mariotti ha rilevato che tguttavia nelle Marche si<br />

è riscontrato un trend positivo in quanto nel 2006 siamo passati dal 2° al 6° posto per numero degl’infortuni (-10%); il Resp.<br />

26<br />

57 a giornata<br />

57 a giornata


57 a giornata<br />

57 a giornata<br />

obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

per la sicurezza Regione Marche Giuliano Tagliavento. In conclusione della manifestazione è stata conferita la qualifica di<br />

Soci ad honorem ANMIL a Giorgio Girelli e Luciano Maidani.<br />

Pescara<br />

Presso il Municipio il Pres. Prov. Claudio Ciampagna, accompagnato dal Vice Sindaco di Pescara, Gianni Teodoro, dal Pres. del<br />

Consiglio Comunale di Montesilvano Valter Cozzi, dal Sindaco di Penne Donato Di Marcoberardino e dal Dir. dell'INAIL Angelo<br />

Corbo, ha deposto una corona d'alloro alla lapide dedicata ai Caduti sul Lavoro per non dimenticare la “mattanza” che nel 2007,<br />

in Abruzzo, ha già prodotto 15 vittime. Il Pres. ha inoltre dato atto all'INAIL degli sforzi fatti per migliorare l'assistenza agli invalidi<br />

del lavoro ed alle loro famiglie, mentre ha sottolineato come, da parte del Governo, siano stati disattesi gli impegni presi nei<br />

confronti della Categoria.<br />

All'incontro erano presenti i Segretari prov. CGIL Paolo Castellucci e CISL Umberto Coccia, che hanno concordato sull'importanza<br />

fondamentale di incentivare le ispezioni, soprattutto perchè i lavoratori in nero ed i precari sono i più esposti al rischio da lavoro,<br />

ed il Dir. dell'Unione Industriali della Provincia Luigi Di Giosaffatte.<br />

Piacenza<br />

La manifestazione è iniziata con il corteo accompagnato dal corpo bandistico “Ponchielli” giunto poi nel prestigioso Salone di<br />

Palazzo Gotico per la Cerimonia Civile che si è svolta di fronte ad un pubblico numeroso che ha attentamente ascoltato gli interventi<br />

coordinati da Corrado Gualazzini e aperti dal Pres. Reg. dell’Associazione Ambiente e Lavoro Nanda Montanari. Il Questore<br />

di Piacenza Michele Rosato, in accordo con l’intervento del Prefetto Alberto Ardia, ha sottolineanto come un incidente sul lavoro<br />

non sia un fattore fisiologico, ma occorre ricercarne le cause e combatterle. Armando Braghi, memoria storica dell’ANMIL di<br />

Piacenza ha sottolineato che però alle parole vanno fatti seguire atti concreti. L’Ass. Com. alla Salute Giovanna Palladini ha auspicato<br />

politiche premianti per le imprese che fanno della sicurezza sul lavoro parte integrante dei propri programmi mentre l’Ass.<br />

Prov. al Lavoro Fernando Tribi ha puntualizzato che il problema della sicurezza sul lavoro dev’essere un passaggio culturale all’attenzione<br />

di tutti. Il Comandante Prov. dei Carabinieri Col. Paolo Rota Gelpi ha portato il saluto dell’Arma. Il Pres. Prov. ANMIL<br />

Bruno Galvani nella sua relazione non ha risparmiato critiche alla Finanziaria 2008 e gli interventi sono terminati con quello del<br />

Dir. INAIL Maurizio Mazzetti esordendo con una celebre frase di Chaplin “un morto è un morto, migliaia di morti sono una statistica”<br />

ed illustrando poi i dati del fenomeno infortunistico nazionale e locale.<br />

Pisa<br />

Dopo la S. Messa officiata da Don Cancelli il rito civile è stato ospitato nell’Auditorium della Piaggio a Pontedera dove sono intervenuti:<br />

il Sindaco di Pontedera Paolo Marconcini che su richiesta del Cav. Bernardini del Comitato esecutivo ANMIL ha promesso<br />

l’affissione di una targa a ricordo dei numerosi lavoratori deceduti per la patologia da silicosi contratta sul lavoro presso le fornaci<br />

in località La Rotta e Pontedera, gesto apprezzato dal Cav. Bernardini come pure il recupero di tale area industriale, anche<br />

della Comunità Europea. Si sono poi succeduti gli interventi del Pres. della Provincia di Pisa Andrea Pieroni, che ha ricordato la<br />

funzione istituzionale dell’Ente quale coordinatore del Tavolo Prov. sulla sicurezza sul lavoro; del Pres. Pieroni che ha auspicato la<br />

lotta alle illegalità in materia di appalti anche tramite un protocollo stabilito con i sindacati e le associazioni di categoria; del Segr.<br />

Prov. UIL Pisa Rossi e dell’Ass. Com. di Pontedera alla Salute Lemmi che ha sottolineato che l’USL locale è stata classificata solo al<br />

6° posto rispetto ai corrispondenti uffici provinciali preposti alla prevenzione nei luoghi di lavoro. La Sig.ra Serretti Dir. Dip. di Prev.<br />

ASL n. 5, invece, ha precisato che le situazioni difficili da controllare sono dovute al lavoro sommerso e saltuario e le vittime più<br />

esposte sono gli apprendisti, le donne, gli anziani e gli extracomunitari e le ha fatto eco la rappresentante della Comunità di lavoratori<br />

stranieri Dia Papa Demba che ha menzionato i rischi cui sono esposti i lavoratori extracomunitari, che, assunti da Cooperative<br />

per mansioni non più svolte dagli italiani, non conoscono i pericoli e non ricevono adeguata preparazione a differenza di quanto<br />

sta iniziando a fare la Piaggio. È infine intervenuto il Dir. INAIL Quagliano e poi è stato visitato il museo premiato nel 2003 per<br />

l’allestimento come miglior esposizione di attività aziendale-industriale.<br />

Pistoia<br />

Dopo la deposizione delle corona d’alloro alla presenza dell’Ass.<br />

Prov. dei Bersaglieri, della Banda Musicale di Monsummano Terme,<br />

del Gruppo storico in costume della “Giostra dell’Orso” di Pistoia, la<br />

cerimonia civile si è svolta presso il Teatro Comunale “Yves Montand”<br />

con un dibattito sul tema “Le morti bianche sul lavoro e malattie professionali,<br />

Relatore ufficiale Marco Masi Resp. Reg. Prevenzione e<br />

Sicurezza. Fra le presenze istituzionali: il Prefetto e il Questore Vicario<br />

di Pistoia; il Sen. Dino Tibaldi Vice Pres. Comm. di inchiesta infortuni<br />

sul lavoro; l’On. Rosanna Moroni; l’Ass. Reg. Agostino Fragai;<br />

27


obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

Giovanna Roccella Ass. Prov. Politiche del Lavoro; Alessio Focardi Resp. Uff. Disabili CGIL Firenze; Roberto Nardecchia Dir. Reg.<br />

INAIL Firenze; Marco Matteucci Resp. del Servizio Lavoro Reg. Toscana; Daniela Belliti Rappr. DS e numerosi sindaci e rappresentanti<br />

dei Comuni della Provincia di Pistoia. Per l’ANMIL: il Pres. Provinciale Alessandra Caponi e l’intero Consiglio Prov.<br />

Pordenone<br />

Dopo la messa cantata dal coro di<br />

Zoppola c’è stato un sorvolo dell’aeroclub<br />

“La Comina” che ale ha realizzato<br />

un fascio di fumi per onorare<br />

le vittime sul lavoro. Presso la Sala<br />

Consiliare della Provincia di<br />

Pordenone si sono ritrovati i partecipanti<br />

alla celebrazione tra cui erano<br />

presenti: Amedeo Bozzer Pres. Prov.<br />

ANMIL; l’Ass. Com. Chiara Mio in<br />

vece del Sindaco; l’Ass. Prov.<br />

Politiche del lavoro per la Provincia<br />

Alessandro Ciriani; Maria Rosaria<br />

Laganà vice Prefetto vicario; il Pres.<br />

Api Gustavo Bomben; Marina De<br />

Giusti in vece del Dir. INAIL; Dario<br />

Trevisiol per l’Unione Industriali; Sergio Segato per l’Unione Artigiani; Alberto Marchiori per la Confcommercio; Ludovico<br />

Sonego per l’Ass. Reg. al lavoro e vari esponendi della FAND. Giancarlo D’Angelo Cons. Prov. ha coordinato i lavori al termine<br />

dei quali è stata consegnata una targa di riconoscenza al Pres. FAND e dei riconoscimenti alla SIST assicurazioni e<br />

alla banca per le convenzioni offerte.<br />

Potenza<br />

La celebrazione potentina si è celebrata a Venosa dove sono intervenuti: il Sindaco di Venosa Carmine Miranda Castelgrande; il<br />

Prefetto Luciano Mauriello; il Sen. Mario Lettieri Sotto Segretario alle Finanze; il Cons. e Segretario Reg. Agatino Mancusi e i Cons.<br />

Reg. Nicola Pagliuca e Francesco Mollica; Mario Romeo resp. attività istituzionali INAIL.<br />

Per l’ANMIL erano presenti: il Pres. Prov. Salvatore Farfariello, Giuseppe Diovisalvi Pres. Reg. Basilicata e il Medico Legale della<br />

Sezione Giuseppe Caterini.<br />

Prato<br />

Nella Sala Consiliare del Comune<br />

di Prato si è tenuto il rito civile della<br />

Giornata dove sono intervenuti: la<br />

Sen. Beatrice Magnolfi; l'On.<br />

Andrea Lulli; il Prefetto Eleonora<br />

Maffei; per la Provincia l'Ass.<br />

Cultura e politiche scolastiche formative<br />

del lavoro, Paola Giugni; per il<br />

Comune l'Ass. allo Sviluppo economico<br />

Fabio Giovagnoli; la Diretttrice<br />

INAIL Sabrina Tartaglia e l'Assistente<br />

sociale Annamaria Fiore; per il<br />

Comune di Vaiano il Sindaco<br />

Annalisa Marchi; per il Comune di<br />

Carmignano il Cons. Carmine<br />

Marra; per il Comune di Poggio a Caiano il Cons. Mauro Gori; per il Comune di Montemurlo l'Ass. alla Polizia Municipale<br />

Filippo Vasco; per il Comune di Cantagallo l'Ass. alle Attività produttive Maurizio Chiti; per il Comune di Vernio l'Ass.<br />

Pubblica Istruzione e Servizi Sociali Antonella Ciolini; per la CGIL il Segr. Confederale Leandro Innocenti; per la CISL il Segr.<br />

Prov. Gabriella Melighetti; per la UIL il Segr. Prov. Annalisa Nocentini; per il Patronato ACAI il Dir. Prov. Tommaso Righi. A<br />

rappresentare l’Associazione c’erano: il Pres. Prov. Pietro Maddaluno e tutto il Consiglio di Prato.<br />

28<br />

57 a giornata<br />

57 a giornata


57 a giornata<br />

57 a giornata<br />

Ragusa<br />

obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

A Comiso, presso Villa Orchidea, si sono ritrovati i partecipanti al rito civile: il Prefetto di Ragusa Marcello Ciliberti; il Sindaco di<br />

Comiso Giuseppe Di Giacomo; il Pres. della Provincia Franco Antoci; l’Ass. Serv. Soc. di Comiso Ivana Latino; il Vice Dir. INAIL<br />

Giorgio Stracquadani e il Capo area lavoratori Carlo Bellia; il Deputato all'Ars On. Salvatore Zago; il Deputato all'Ars On. Orazio<br />

Ragusa; il Cons. Prov. Giovanni Di Giacomo.<br />

Sono intervenuti per l’ANMIL: il Pres. Prov. Vincenzo Carbone, il Cons. nazionale Antonino Capozzo e i Cons. provinciali. Nei<br />

vari interventi unanime la richiesta di incrementare l'attività di controllo sui luoghi di lavoro e sopperire alla perenne carenza del<br />

numero degli ispettori del lavoro su tutto il territorio nazionale.<br />

Ravenna<br />

Per questa giornata commemorativa a Ravenna hanno partecipato tutti i Comuni della Provincia e sono intervenuti: l'Ass. Prov.<br />

Giordano Savorani per l'Amministrazione Prov.; il Vice Sindaco Giannantonio Mingozzi per il Comune di Ravenna; il Vice Prefetto<br />

Maria Rosaria Mancini. Erano presenti il Dir. INAIL Francesco Lucci, l'Ass. Com. all'Ambiente di Lugo Fausto Bordini; l'Ass. Com.<br />

alle Politiche sociali di Massalombarda Isabella Marchetti; l’Ass. Com. al Bilancio di Cotignola Ivo Pasquali; il Signor Giordano<br />

Solaroli in rappresentanza degli invalidi civili.<br />

Ha aperto i lavori il Pres. Prov. ANMIL di Ravenna Walter Zannoni che ha premiato gli studenti dell'Itis di Ravenna per il cortometraggio<br />

“Il Gioco della Vita” che ha partecipato al concorso naz. ANMIL “cortoSicuro” alla presenza della Prof. Donatella Vasi<br />

classificandosi fra i finalisti. Il Vice Sindaco Giannantonio Mingozzi ha chiesto un minuto di silenzio in memoria di Filippo Rossano,<br />

il lavoratore morto nel porto di Ravenna nel corso della notte.<br />

Reggio Calabria<br />

A Palazzo Campanella, nella sede del Consiglio Regionale, sono stati ospitati i lavori della cerimonia civile alla quale ha<br />

preso parte il Deputato europeo On. Armando Veneto il quale ha dichiarato che si farà promotore di una iniziativa europarlamentare<br />

per una maggiore sicurezza anche nei nuovi paesi membri, visto che la tendenza attuale è quella di “raccomandare”<br />

il rispetto delle norme esistenti e non di emanare precise direttive tendenti a migliorare le condizioni di sicurezza a salvaguardia<br />

della dignità dei lavoratori. Sono inoltre intervenuti: l’On. Giovanni Nucera Cons. Reg.; l’On. Alberto Sarra Cons.<br />

Reg.; l’Ass. Com Vincenzo Sidari; il Dir. della Sede Prov. INAIL Placido Sciarrone.<br />

Per l’ANMIL erano presenti: Arcangelo Costantino Pres. Prov. che ha definito penalizzante per gli invalidi del lavoro l’attuale<br />

collocamento mirato tant’è che in Provincia su circa 100 richieste di assunzione, un solo infortunato su lavoro è stato avviato<br />

mentre gli invalidi civili hanno beneficiato della quasi totalità delle altre assunzioni; Gennaro Cilea Vice Pres. Prov. e il<br />

Consiglio al completo.<br />

Reggio Emilia<br />

Hanno avuto luogo nel Grand Hotel Astoria i lavori della Giornata dove c’erano fra le presenze istituzionali: il Prefetto Bruno<br />

Pezzuto; il Questore Gennaro Gallo; il Ten. Col. Marco Pelliccia G. di F.; il Cap. Pietro Mercurio dei Carabinieri; l’Ass. Prov.<br />

alle Politiche del lavoro Gianluca Ferrari; l’Ass. Com. ai lavori pubblici Carla Colzi; il dirigente servizio Prevenzione sicurezza<br />

ambienti di lavoro dell’AUSL Carlo Veronesi; il dirigente INAIL Sandra Berselli.<br />

La Sen. Leana Pignedoli Oratore, uffciale della manifestazione, ha affermato di condividere tutte le richieste dell’ANMIL e che<br />

inoltre bisogna avviare il tempo delle responsabilità, anche se dobbiamo essere consapevoli delle difficoltà a governare un<br />

paese con il più alto debito pubblico in Europa. Per l’ANMIL erano presenti: il Pres. Prov. Rosamaria Gualtieri; il Consigliere<br />

naz. Rossano Camellini; i Cons. provinciali e i delegati di zona di tutta la provincia.<br />

Rieti<br />

Presso la sala consiliare del Comune di Rieti ha avuto luogo la cerimonia civile alla presenza del Sindaco Giuseppe Emili.<br />

Oratore ufficiale il Cav. Antonio Faraglia, Pres. prov.le ANMIL che, dopo la lettura del messaggio del Pres. della Repubblica<br />

Giorgio Napolitano, ha illustrato nel suo discorso i dati sugli infortuni nell'anno 2006 ed ha annunciato, con viva soddisfazione,<br />

la recentissima notizia dell'approvazione da parte del Consiglio dei Ministri della proposta del ministro del Lavoro che<br />

sana, per il 2008, la situazione creatasi per il mancato adeguamento dell'indennizzo per il danno biologico.<br />

Anche negli interventi del Sindaco e della rappresentante dell'INAIL di Rieti Maria Luisa Barra Schiano è apparsa unanime<br />

la condanna del triste fenomeno degli incidenti sul lavoro e la necessità di prevenzione attraverso una legislatura adeguata<br />

ed un ferreo controllo affinché le normative esistenti vengano rispettate.<br />

29


obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

Rimini<br />

La manifestazione civile ha avuto luogo nella prestigiosa<br />

Sala degli Archi di Palazzo dell'Arengo.<br />

Fra le presenze istituzionali: l'On. Giuseppe Chicchi e<br />

l'On. Ermanno Vichi che hanno assicurato la loro disponibilità,<br />

consapevoli che tutto è però legato alle scarse<br />

risorse di bilancio; il Vice Prefetto Vicario Antonio<br />

Corona; il Pres. Comm. Lavoro Reg. Massimo Pironi ha<br />

proposto di assicurare ai figli delle vittime del lavoro un<br />

sostegno economico fino a conclusione del percorso<br />

scolastico; il Cons. Reg. Roberto Piva; il Vice Pres. Ass.<br />

Politiche del Lavoro Prov. Maurizio Taormina ha sottolineato<br />

l'importanza dei percorsi di formazione, a partire<br />

dai lavoratori neo-assunti in edilizia e dai lavoratori<br />

extracomunitari; Anna Maria Fiori Ass. Com. Politiche<br />

del Lavoro ha affermato che è necessario diffondere<br />

nelle scuole dell'obbligo la cultura della prevenzione e della sicurezza; Sergio Samorì Dir. INAIL di Rimini; rappresentanti di<br />

esercito, marina e aeronautica.<br />

In rappresentanza dell'ANMIL: il Pres. Prov. Maurizio Protti; il Consiglio Prov. e il Cons. naz. Luciano Astolfi.<br />

Roma<br />

Si è svolta a Monterotondo la Giornata organizzata dalla Sezione di Roma e dalla Sezione di Monterotondo. La Cerimonia<br />

Civile si è svolta presso i locali del Centro Anziani messo gentilmente a disposizione dal Comune ospite.<br />

Erano presenti il Sindaco di Monterotondo Dr. Antonino Lupi; l'Ass. Dr. Moraschini in rappresentanza del Sindaco di Tivoli;<br />

il Dr. Marco Vincenzi con i loro Gonfaloni; l'On. Carlo Lucherini; il Cons. Regione Antonio Napoletano, il Dirigente Reg.<br />

INAIL Caterina Grupi; il Dir. INAIL Roma Fomentano e il Consiglio Prov. ANMIL al completo. Gli argomenti trattati sono stati:<br />

la situazione per gli anni 2006/2007 degli incidenti e dei morti sul lavoro, la Legge Finanziaria 2008, la mancata tutela<br />

delle vittime del lavoro, l'inadeguatezza delle prestazioni INAIL, l'estensione alle scuole delle informazioni sulla prevenzione<br />

e il potenziamento dell'azione di controllo degli ispettori.<br />

Rovigo<br />

Nella Sala riunioni della “Gran Guardia” ha avuto luogo la celebrazione civile della Giornata cui sono intervenuti: Giancarlo<br />

Moschin Ass. Com. Servizi Sociali che dichiara che sono pochi i giovani iscritti all'ANMIL come in tutte le associazioni: dovremo<br />

trasmettere il gusto di battersi insieme per i diritti; l'Ass. Reg. Politiche per il Territorio Renzo Marangon; l'Ass. Prov. Servizi<br />

Sociali Immigrazione Tiziana Virgili ha rilevato che gli infortuni rappresentano 8% delle prestazioni erogate in pronto soccorso<br />

e aumentano gli infortuni tra gli immigrati, ma anche tra le casalinghe; Valeria Lotto dell’INAIL di Rovigo profondamente<br />

delusa da dati di infortuni spesso evitabili che hanno un costo sociale ed economico molto elevato, ha sostenuto che l’INAIL<br />

non deve limitarsi ad una funzione assicurativa; il Dir. SPISAL di Rovigo Antonella Zangirolami ha affermato che l'Italia spende<br />

più per le malattia professionali che per la prevenzione.<br />

Hanno rappresentato l'ANMIL: Maurizio Formenton Pres. Prov.; tutto il Consiglio Prov. e Angela Trombini consulente della<br />

Sezione.<br />

Salerno<br />

Il lungo corteo è stato preceduto dai Gonfaloni dei Comuni di Salerno, Eboli, Laviano Oliveto Citra, Palomonte, Polla e<br />

Ricigliano e la cerimonia civile si è svolta nel Salone dei Marmi del Comune di Salerno dove sono intervenuti: il Vice Sindaco<br />

Eva Avossa, Carmine Pignanta Pres. del Consiglio Prov., il Sindaco di Oliveto Citra Italo Lullo, il Sindaco di Campagna<br />

Biagio Luongo, il Sindaco di Polla Massimo Lovisi, il Vice Sindaco di Sicignano degli Alburni Gerardo Fernicola, il Vice<br />

Sindaco di Eboli Laurino Fernando, il Sindaco di Ricigliano Carmelo Caponigri, il Sindaco di Palomonte Pietro Caporale, il<br />

Cons. Com. di Sanza Antonio Lettieri e il Dirigente Vicario dell' INAIL di Salerno Angelo Pontarelli. Al termine dei vari interventi<br />

sono state consegnate anche 10 borse di studio da parte della sezione Prov. dal Pres. Prov. Prosapio Fiore il quale ha<br />

chiesto alle autorità ed ai Dirigenti INAIL una maggiore tutela per gli invalidi del lavoro sia sul posto di lavoro sia sul punto<br />

di vista aziendale.<br />

30<br />

57 a giornata<br />

57 a giornata


57 a giornata<br />

57 a giornata<br />

Sassari<br />

obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

La giornata è stata celebrata nella Piazza principale<br />

di Bonorva dove erano presenti: il<br />

Sindaco di Bonorva Mimmino Deriu entusiasta<br />

della grande partecipazione dichiarando di<br />

essere particolarmente vicino agli invalidi in<br />

quanto figlio di un caduto sul lavoro; l'On.<br />

Raffaele Farigu Pres. IERFOP Prefetto di Sassari<br />

che ha parlato di formazione professionale dei<br />

disabili; Franco Borghetto Vice Pres. Provincia<br />

di Sassari che ha salutato i presenti e per quanto<br />

riguarda le sue competenze è vicino e pronto<br />

a dare una mano ai disabili; il Dr. Denti<br />

medico del lavoro; il Dr. Andrea Manunta specialista<br />

in ortopedia e ricercatore universitario;<br />

Antonio Savino Pres. Unione Carabinieri in<br />

Servizio ha parlato della convenzione fatta con<br />

l'ANMIL di Sassari per quanto riguarda la stampa<br />

del notiziario Prov. e che ci aiuterà a divulgare in quanto è molto importante far sapere alla gente; Pier Paolo Falchi Ass.<br />

Servizi Sociali Comune di Bonorva; l'Avv. Franco Sanna Amm. Del Equitalia. A rappresentare l’Associazione c’erano: il Pres.<br />

Carlo Zappareddu che ha ringraziato l'Amministrazione di Bonorva e il Consiglio Prov.<br />

Savona<br />

Nella prestigiosa Sala Rossa del Palazzo Comunale di Savona si è tenuto il rito civile dove erano presenti: il Vice Prefetto Vicario<br />

Renato Bartoli; il Vice Questore Fabrizio Uberto; il Pres. del Consiglio Com. Marco Pozzo; il Vice Dir. Vicario dell’INAIL Amedeo<br />

Iennaco; che ha ricordato i progetti INAIL con l'Università di Genova e le scuole per sviluppare una reale cultura della prevenzione<br />

e il progetto INAIL/Enti bilaterali teso a stimolare la progettualità delle imprese in materia di sicurezza; i Dirigenti Provinciali; il<br />

Dir. Sanitario dell’INAIL Flavio Giacinti; l'Assistente Sociale INAIL Adriana Giacchello; l'Ass. di Celle Ligure Caterina Mordeglia; il<br />

rappresentante dell'Ufficio Scolastico Prov. Giuseppe Rosso; la Resp. Prov. INCA Anna Maria Picillo che ha citato alcune valutazioni<br />

mediche assai restrittive e le intempestive chiusure di alcuni infortuni con lavoratori che si sono trovati nell'impossibilità di riprendere<br />

la propria regolare attività; l'Ass. Prov. alle politiche del lavoro e Oratore Ufficiale Teresa Ferrando che ha sottolineato i risultati<br />

raggiunti in questo ultimo anno sul reinserimento lavorativo degli invalidi del lavoro riaffermando il proprio impegno per conseguire<br />

ulteriori risultati positivi. Presente per l’ANMIL il Pres. Prov. Luigi Rebagliati.<br />

Siena<br />

La Giornata si è svolta nella Città di Chiusi e il corteo è<br />

stato accompagnato dalla banda filarmonica di Chiusi<br />

fino al Teatro Mascagni, dove si è svolta la cerimonia civile.<br />

Sono intervenuti al dibattito: Mons. Rodolfo Cetoloni<br />

Vescovo di Pienza-Montepulciano-Chiusi; Alessandra<br />

Terrosi del Gabinetto Prefettura di Siena; Luca Ceccobao<br />

Sindaco di Chiusi; l'On. Gian Paolo Patta SottoSegretario<br />

Ministero della Salute e oratore ufficiale della<br />

Manifestazione che ha ricordato il valore inestimabile dell'attività<br />

della nostra associazione e ha sottolineato come<br />

la giornata sia un momento di riflessione e solidarietà e<br />

ripercorrendo poi gli impegni assunti dal governo ha ricordato<br />

l’approvazione del disegno di legge per le misure<br />

urgenti in tema di sicurezza e tutela della salute nei luoghi<br />

di lavoro e lo stanziamento massimo di 50 milioni di euro per l’adeguamento del danno biologico a far data dal 1° gennaio 2008,<br />

ha infine sottolineato come è impegno del suo ministero voler ricondurre la salute e la tutela nei luoghi di lavoro a competenze dirette<br />

del mistero della salute recuperando un ruolo di programmazione e coordinamento; Simona Cardaioli Ass. Com. di Chiusi Lavoro<br />

e Politiche Sociali; Barbara Bombini Dir. Prov. INAIL; Laura Lombardini Assistente sociale INAIL Siena; il Maresciallo Giovanni<br />

Favicchio Com. Carabinieri di Chiusi. L'ANMIL è stata rappresentata da Giancarlo Capitoni Pres. Prov., tutti i Cons. Prov., i comitati,<br />

le sottosezioni ed i fiduciari di zona.<br />

31


obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

Siracusa<br />

Nella Basilica del Santuario della “Madonna delle Lacrime” è stata celebrata la S. Messa e la cerimonia civile si è tenuta vicino<br />

al monumento ai caduti sul lavoro. Il Pres. Prov. ANMIL Giuseppe Zaccarello nel suo intervento ha evidenziato la gravità degli infortuni<br />

sul lavoro e soprattutto, nella provincia di Siracusa, la gravità del fenomeno delle malattie professionali nei lavoratori ex Eternit,<br />

così come sono in aumento le morti per incidenti sul lavoro ed ha pure sottolineato la poca sensibilità da parte dei dirigenti sanitari<br />

INAIL nei confronti di invalidi per asbestosi, dichiarandone la guarigione totale.<br />

Sondrio<br />

Presso la Sala del Cinema Excelsior si è svolta la cerimonia civile aperta da una breve introduzione del Presidente Prov. Teodoro Tarabini.<br />

Tra le presenze istituzionali sono da ricordare il Prefetto di Sondrio Chiara Marolla, il Vice Commissario Straordinario del Comune di<br />

Sondrio Giorgio Spezzaferri, in rappresentanza dell'INAIL di Sondrio Luigi Barbera, il Pres. dell'ANMIC Prov. Celso Zecca, dell'UNMS<br />

Franco Speranza e dell'ANGLAT Ernesto Ghilotti e il Dir. delle ACLI di Sondrio Ilario Sabbadini. Oratore ufficiale della Giornata<br />

Giocondo Cerri Segr. della Fillea CGIL che, nel suo articolato intervento, ha evidenziato come vi sia attualmente una perdita del concetto<br />

di lavoro come valore sociale, cultura e come trasmissione delle conoscenze anche in campo della sicurezza. In chiusura il Prefetto<br />

Chiara Marolla ha ricordato l'intervento che la Prefettura sta avviando e che in questa prima fase prevede la costituzione di un tavolo di<br />

confronto con tutte le forze in causa che possa essere d'aiuto nel settore della prevenzione e della sicurezza.<br />

Taranto<br />

Presso la Masseria S. Oronzo si sono riuniti i soci provenienti da tutta la provincia<br />

di Taranto per la cerimonia civile cui hanno partecipato: il Sindaco di Massafra<br />

Martino Tamburrano, oratore ufficiale, il quale ha fortemente voluto la celebrazione<br />

nel suo comune; il Pres. Prov. Francesco Di Turo che ha denunciato l'emergenza<br />

di una drammatica situazione in cui versa lo stabilimento Ilva; il Sen. Giovanni<br />

Battafarano, Resp. Segreteria Tecnica del Ministro del lavoro Damiano, da sempre<br />

vicino all'ANMIL ha posto la sua attenzione sulla notizia di approvazione da parte<br />

del Consiglio dei Ministri che sana per il 2008 il mancato adeguamento dell'indennizzo<br />

per il danno biologico. Presenti inoltre il Dir. INAIL Giuseppe Gigante e<br />

per il Comune di Taranto l'Ass. alle Problematiche del Lavoro Anna Maria Barbieri.<br />

Teramo<br />

La cerimonia civile, svoltasi all’aperto, ha visto la partecipazione di autorità<br />

istituzionali e politiche tra le quali ricordiamo: l'On. Nicola Crisci; l'On.<br />

Dante D'Elpidio; l'Ass. Com. alle Politiche Sociali Giorgio D'Ignazio; il<br />

Segr. Prov. CGIL Giampaolo Di Odoardo che ha sottolineato come l'introduzione<br />

della copertura del danno biologico si è risolto con un vantaggio<br />

per lo Stato e per l'INAIL, tra riduzione delle prestazioni agli infortunati ed<br />

aumenti dei premi assicurativi; Ferdinando Santella Dir. Prov. INAIL. Alla<br />

celebrazione hanno presenziato numerosi Sindaci e Assessori dei Comuni<br />

della Provincia di Teramo accompagnati dal Gonfalone di ciascun Ente ed<br />

hanno partecipato oltre 2.000 infortunati sul lavoro e loro familiari, mentre<br />

a rappresentare l’Associazione c’erano: il Pres. Nicola Marcozzi che<br />

si è occupato della relazione introduttiva e tutto il Consiglio Prov.<br />

Terni<br />

La cerimonia civile si è svolta presso il Cinema Fiamma<br />

D'Essai alla presenza delle seguenti autorità: il Prefetto di Terni<br />

Sabatino Marchione; l'On. Leopoldo Di Girolamo Capo<br />

Gruppo Ulivo 12 a Commissione Affari Sociali della Camera;<br />

l'Ass. Com. al Lavoro Giocondo Talamonti; l'Ass. Prov. alle<br />

Politiche Sociali Giampaolo Antoniella; l'Ass. Reg. ai Trasporti<br />

Giuseppe Mascio; il Dir. INAIL Carlo Tremi Proietti; il Pres.<br />

ACI Terni Andrea Mario Bartolini. Per l'ANMIL c’erano: il<br />

Pres. Prov. e Componente Comitato Esecutivo ANMIL<br />

Giovanni Baccarelli e i Consiglieri Provinciali.<br />

32<br />

57 a giornata<br />

57 a giornata


57 a giornata<br />

57 a giornata<br />

Trapani<br />

obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

La Sala ricevimenti di “Villa Tina” a Locogrande-Trapani ha ospitato i lavori del rito civile cui hanno preso parte: il Vice Prefetto di<br />

Trapani nonché capo di Gabinetto Giuseppe Chittaro; il Magg. Marco Carletti Com. della compagnia di Trapani dell'arma dei<br />

carabinieri in rappresentanza del comando Prov.; il Dir. Prov. INAIL Aldo Doria che mostrando l'apprezzamento per il lavoro svolto<br />

dall'ANMIL si è detto disponibile ad aumentare la collaborazione con l’Associazione auspicando che in futuro l'attivo dell'INAIL<br />

venga impiegato per elargire ulteriori benefici agli infortunati; l'Ass. Com. ai Servizi Sociali nonché funzionaria INAIL Trapani e<br />

direttrice COT di Mazara del Vallo Barbara Tomasino; il Cons. della provincia Reg. Giovanni Burgarella che ha messo in primo<br />

piano la prevenzione già dall'istruzione scolastica, ed ha inoltre puntato il dito contro certi datori di lavoro poco corretti; il Pres.<br />

Cons. Com. di Trapani Katia Bucaria; il Pres. Cons. Com. di Alcamo Francesco Rimi; il Segr. Prov. CGIL Trapani Saverio Piccione<br />

che ha evidenziato come le stesse organizzazioni non siano una controparte dell'ANMIL bensì degli alleati che agiscono in parallelo<br />

a tutela dei lavoratori, auspicando una maggiore collaborazione; il Segr. funzione pubblica CGIL Trapani Filippo Virgilio; i<br />

Cons. Com. Fabio Bongiovanni e Enzo Abbruscato.<br />

Per l'ANMIL c’erano: il Pres. Prov. Antonio Maiorana e l'intero Consiglio Provinciale.<br />

Trento<br />

Nel Museo Tridentino di Scienze Naturali si sono tenuti i lavori della cerimonia civile svoltasi alla presenza delle seguenti autorità:<br />

il Sen. Sergio Divina (Lega Nord) che afferma che su questi temi la politica è unita; il Sen. Giacomo Santini (Forza Italia); l'On.<br />

Laura Froner (Ulivo); l'Ass. Prov. alla Sanità Remo Andreolli che ha detto che l'attività ispettivà non deve essere vista come vessativa;<br />

l'Ass. Sviluppo economico comune di Trento Andrea Robol; il Consigliere Provincia Autonoma Trento Pino Morandini (Udc);<br />

Franco Janeselli (CGIL); Ermanno Monari (UIL); il Dir. INAIL Michele Cataldo; Graziano Maranelli responsabile progetto sicurezza<br />

ASL; Franco Grasselli Ass. Artigiani, Mazzola del Commissariato del Governo. Per l'ANMIL erano presenti: il Pres. Prov. Loss che<br />

ha affermato che la cultura della sicurezza è la cultura della vita e questo per l’ANMIL è un principio basilare da salvaguardare;<br />

il Vice Pres. Pisetta e i Consiglieri Andreis, Bertola, Cavallon, Endrizzi, Feller, Fiamozzi, Maffei, Presari, Zenatti.<br />

Treviso<br />

In piazzale Fratelli Zoppas si è tenuta la cerimonia civile alla presenza del Pres. Prov. Leonardo Muraro, del Cons. Reg. Marco<br />

Zabotti che ha dato il suo appoggio in Regione per l’iniziativa che l'ANMIL trevigiana porta avanti nelle scuole medie sulla prevenzione.<br />

Erano presenti all’incontro: il Sindaco Alberto Maniero, l'Amm. Prov. Leonardo Muraro Pres., l'Ass. Prov. Politiche Sociali Barbara<br />

Trentin, il Dir. NAIL Elda Ferrari, il Dir. INAIL di Conegliano Angelo Colucci, l'Ass. L.P. di Moriago Giorgio Covolan, l'Ass. attività<br />

sociali comune di Refrontolo Bruno Chiol, l'Ass. al patrimonio di San Pietro di Feletto Angelo Miraval, il Sindaco di Susegana<br />

Gianni Montesel, l'Ass. L.P. Luigi Codognè Spinazze, l'Ass. alla cultura Paolo Magoga Preganziol, in rappresentanza<br />

dell'Unindustria di Treviso Giampietro Breda e il Consiglio Prov. ANMIL al completo con il Pres. Prov. Angelo Civiero che ha consegnato<br />

19 attestati ai soci ANMIL con più di 25 anni di iscrizione. Il corteo ha sfilato per le vie cittadine accompagnato dalla<br />

Banda Filarmonica coneglianese, dal gonfalone della Provincia, da quello del comune di Moriago con medaglia d'oro al merito<br />

civile, da quello di Castello di Godego, San Pietro di Feletto, Susegana, Codognè, Refrontolo e San Vendemiano, nonché dalle<br />

12 bandiere ANMIL.<br />

Trieste<br />

La Sala Auditorium della Allianz s.p.a. ha ospitato la<br />

cerimonia civile cui sono intervenuti: il Prefetto<br />

Giovanni Balsamo; l'Ass. Reg. al lavoro, formazione,<br />

università e ricerca Regione Roberto Cosolini; il Dir.<br />

sede Prov. INAIL Angela Forlani; l'Ass. Prov. Politiche<br />

attive del lavoro Adele Pino; il Dirigente divisione anticrimine<br />

questura Isabella Massa; l'Ass. Com.<br />

Prevenzione e Protezione sociale Carlo Grilli; il Cons.<br />

Reg. Sergio Lupieri; il dirigente scolastico istituto comprensivo<br />

San Giovanni Paola Sigmund. Ha rappresentato<br />

l’Associazione il Pres. Prov. Claudio Spimpolo e<br />

tutto il Consiglio Prov. ANMIL. Unanimemente condivisa<br />

da tutti i relatori la necessità di aumentare la sicurezza<br />

nei luoghi di lavoro e lo sviluppo di una cultura<br />

della prevenzione infortunistica sin dall’eta scolare.<br />

33


obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

Udine<br />

Presso la Sala Scrosoppi nel Seminario Arcivescovile si è svolta la cerimonia civile si è svolta alla quale hanno presenziato: l'On.<br />

Ivano Strizzalo Commissione finanze che, interpellato dal Pres. sugli interventi da lui effettuati nell'arco di un anno ha preannunciato<br />

un possibile inserimento nei decreti delegati alla finanziaria 2008 di almeno una delle rivendicazioni richieste; Francesco<br />

Palazzolo Vice Prefetto; Ezio Beltrame Ass. Reg. salute e protezione sociale; l’Ass. Com. Franco Della Rossa; Adriano Piuzzi Ass.<br />

Prov. Politiche sociali; Natale Zaccuri Cons. Com.; Roberto Molinaro Cons. Reg.; Cristiana Capobianchi Dir. INAIL che ha informato<br />

che la sede di Udine ha predisposto una pubblicazione in 13 lingue (friulano compreso), oltre che per gli operai anche per<br />

le imprese, sul comportamento, le disposizioni e la sicurezza; Romeo Mattioli consigliere nazionale ANMIL coordinatore interventi.<br />

Il Pres. Prov. ANMIL Eliseo Sandri nel suo discorso ha inoltre ringraziato l'Ass. alla Sanità Ezio Beltrame per il ripristino degli<br />

interventi ex ANMIL con legge finanziaria n. 1/2007, lamentando però la mancata approvazione delle linee di indirizzo che di<br />

fatto bloccano l'erogazione creando gravi disguidi. In risposta l'Ass. Beltrame ha precisato che, con due delibere di questi giorni,<br />

la Giunta ha provveduto alla separazione dei fondi per audiolesi e infortunati, che l'aggiornamento ISTAT e del fondo occupazione<br />

sono già stati presi in considerazione ed è inoltre stato deliberato anche l'atto di indirizzo per il 2007. Al termine sono stati<br />

premiati gli artisti partecipanti alla XXVI Mostra di Arti figurative tenutasi a Tolmezzo.<br />

Varese<br />

Nella Sala Comunale delle ex Scuderie Martignoni dove si è tenuta la cerimonia civile si sono riuniti i partecipanti alla presenza<br />

del Resp. ANMIL Franco Bettoni; dell'Ass. Com. ai Servizi Sociali di Gallarate Roberto Bongini; del Prefetto Roberto Aragno; del<br />

Dir. INAIL Alfonso Speranza; del Cons. Reg. Giuseppe Adamoli; del Resp. della sicurezza della CGIL Salvatore Minardi e del'On.<br />

Daniele Marantelli. Numerose le questioni riguardanti la categoria affrontate e dibattute tra i partecipanti che hanno naturalmente<br />

condiviso la necessità di una migliore tutela delle vittime del lavoro e dei familiari superstiti.<br />

Venezia<br />

Il Teatro di Villa Belvedere a Mirano è stato destinato alla celebrazione della cerimonia civile cui erano presenti fra le Autorità: il<br />

Sindaco di Mirano Gianni Fardin; l’On. Cesare Campa; il Sottosegretario allo Sviluppo Economico On. Marco Stradiotto; il<br />

Sindaco di Martellago Giovanni Brunello; l'Ass. alle Politiche sociali dell'Amministrazione Prov. Rita Zanutel; il Pres. Reg. ACLI<br />

Franco Marchiori che ha auspicato la piena condivisione degli obiettivi comuni che sia le ACLI e l'ANMIL; la Dir. INAIL Centro<br />

Storico Tiziana Carra; il Cons. Reg. Flavio Frasson. Dell'ANMIL erano presenti: il Pres. Reg. Cav. Pietro Semenzato che ha svolto<br />

anche il compito di moderatore e il Pres. Prov. Lino Ghion. Il Sindaco della Città ospitante ha elogiato il ruolo dell'Associazione<br />

nell'ambito della difesa della condizione dei lavoratori.<br />

Verbania<br />

Si è celebrata a Re, Val Vigezzo, la Giornata i cui lavori si sono svolti i lavori nella Sala Congressi dell'Hotel Casa Barberi, cui<br />

hanno preso parte le massime autorità e circa 300 infortunati della provincia. La Santa Messa è stata concelebrata dal rettore del<br />

Santuario Padre Giancarlo Iulita, da Don Massimo Gavinelli e da Mons. Amedeo Graab Pres. della Conferenza Episcopale<br />

Europea. Il Pres. Prov. Giovanni Mirici Cappa ha tenuto la relazione annuale e sono intervenuti alla manifestazione: il Sindaco di<br />

Re Ivo Locatelli; il Vice Prefetto Tommaso Bianco; l'On. Valter Zanetta; per il Questore, il Comm. Capo Daniela Salvemini; il Cons.<br />

Reg. Aldo Reschigna; l'Ass. Prov. alle Politiche Sociale Paolo Caruso; l'Ass. Com. di Villadossola Sergio Piazzi; l'Ass. Com. di Re<br />

Giovanni Parlacchi; il Rappresentante Sindacale CGIL Franco Chiodi; i Resp. INAIL Amato Iannelli, Ricciarda Borghi, Sonia Ionghi;<br />

il Medico Legale ANMIL Alberto Bellocco; il Legale ANMIL Mauro Dalla Chiesa. Hanno assistito alla manifestazione delegazioni<br />

della Guardia di Finanza e del Comando dei Carabinieri di S. Maria Maggiore.<br />

Vercelli<br />

I lavori della commemorazione civile si sono svolti presso il Piccolo Studio dell'Abbazia del Sant'Andrea concesso gratuitamente<br />

dall'Amministrazione comunale. L'incontro si è svolto con gli interventi delle seguenti autorità: il Sen. Luigi Bobba, il Pres. della<br />

Consulta per l'Imprenditorialità Lella Bassignana, il Questore Francesco Calvanese, il Vice Prefetto Francesco Massidda, il Dir. Prov.<br />

INAIL Federico Rivera, il Segr. gen. CISL Bruno Ranucci, la Segr. Confederale CGIL Anna Vetulli e il Luogo Ten. Francesco Iacoi.<br />

A rappresentare l’Associazione erano presenti: il Pres. Prov. Angelo De Marco, il Consiglio Prov. al completo e il consulente legale<br />

Avv. Carlo Cardano.<br />

Al termine della manifestazione sono state consegnate Onorificenze speciali a due soci grandi invalidi: la prima, a Eusebio Fossale<br />

che da 50 anni è invalido a seguito di un gravissimo infortunio avvenuto nel 1957 a soli 16 anni; la secondo a Paolo Viganò<br />

per i suoi meriti sportivi, per le vittorie, medaglia d'oro e di bronzo ai Campionati del Mondo di Ciclismo Disabili di Bordeaux in<br />

Francia nell'agosto 2007 e per la sua futura partecipazione alla Coppa del Sud America in Columbia nel prossimo novembre<br />

2007, in attesa dei Giochi Paraolimpici di Pechino nel 2008.<br />

34<br />

57 a giornata<br />

57 a giornata


57 a giornata<br />

57 a giornata<br />

Verona<br />

obiettivo<br />

<strong>TUTELA</strong><br />

La cerimonia civile si è svolta presso il Cinema “Fiume” alla presenza del Vice Prefetto Piergiuseppe Canero, del Vice Presid. Prov.<br />

Antonio Pastorello, dell’Assist. Sociale INAIL Cecilia Barbara, del Segr. Prov. di Rif. Com. Fiorenzo Fasoli. Lla Funzionaria INAIL di<br />

Legnago Lina Pietropaolo nel suo intervento ha spiegato come, in Italia, l’incidentalità sia calata a fronte di un aumento di mortalità,<br />

precisando che i lavoratori stranieri sono i più colpiti rappresentando il 3,7%, mentre “consola” che nel 2006 gli infortuni con<br />

prognosi oltre 40 giorni siano stati 155 rispetto ai 177 del 2005 e, infine, ha spiegato che gli infortuni mortali denunciati all’INAIL<br />

nel 2006, nel Veneto, sono stati 106 rispetto agli 88 del 2005 e a Verona, nel 2006, a morire sono stati 23 lavoratori.<br />

Per l’ANMIL erano presenti: il Pres. Prov. Giuseppe Adami e il Consiglio al completo. Il Pres. nel suo discorso ha espresso sgomento<br />

e senso di abbandono sottolineando che ci sono ancora troppe aziende che non rispettano le regole di sicurezza e quanto<br />

sono numerose le case produttrici di macchinari per l’edilizia che non le adottano; invece l’Avv. Luigi Meduri, legale della Sezione,<br />

a tale proposito ha ricordato come la gru sequestrata dopo la tragedia di Buttapietra dello scorso anno in cui persero la vita due<br />

operai rumeni non fosse regolamentare anche se certificata ed ha, poi, sottolineato che nel nuovo decreto legge la responsabilità<br />

penale dell’azienda viene estesa agli infortuni sul lavoro.<br />

Vibo Valentia<br />

La celebrazione della S. Messa si è svolta presso il Duomo di S. Maria Maggiore e San Leoluca officiata da Mons. Giuseppe<br />

Fiorillo. Subito dopo c’è stato l’incontro con gli<br />

invalidi e i loro familiari alla presenza del Vice<br />

Dir. INAIL Vincenzo Belmonte, il Vice Pres.<br />

ANMIL Antonio Carlizzi, i Consiglieri ANMIL e<br />

di vari giornalisti dei quotidiani locali.<br />

La cerimonia è stata occasione di confronto tra<br />

i relatori ed il pubblico su temi inerenti le problematiche<br />

delle rendite, degli ausili protesici, del<br />

reinserimento degli infortunati nel mondo del<br />

lavoro e di come si possa fare validamente prevenzione<br />

nei luoghi di lavoro e far rispettare le<br />

normative agli imprenditori.<br />

Vicenza<br />

In occasione della Giornata è stato ricordato il 50° anniversario della posa<br />

del Monumento dedicato ai Caduti sul lavoro inaugurando una lapide posta<br />

sulla base del monumento con la dedica “ANMIL Vicenza nel 50° al Pres.<br />

Albano Sella che di questa opera fu promotore”, alla presenza della figlia<br />

Adriana ed un folto numero di Soci. Ha seguito il corteo, il “Complesso strumentale<br />

Città di Schio” mentre la SS. Messa è stata celebrata da Mons.<br />

Pasquale Di Pietro.<br />

Alla cerimonia civile sono intervenuti: il Sen. Paolo Franco, l’On. Alberto<br />

Filippi, l’Europarlamentare Giorgio Carollo, il Vice Prefetto Francesca Galla,<br />

l’Ass. Prov. Nereo Galvanin, l’Ass. Com. Maurizio Franzina, il Dir. INAIL<br />

Claudio Musumeci, il Dir. SPISAL Celestino Piz, il Com. Carabinieri Cap.<br />

Nicola Lerario, il Sindaco di Lugo Valerio Lanaro, il Cons. di Montecchio<br />

Maggiore Giuseppe Galassini. Donata infine una targa al Socio Ennio Frizzo che ha fondato la Sezione di Vicenza nel 1943.<br />

Viterbo<br />

La cerimonia civile si è tenuta presso la “Sala Tuscia” dell’Hotel Salus delle Terme alla presenza del Pres. dell’Amministrazione Prov.<br />

Alessandro Mazzoli, dell’Ass. Com. all’Industria, Agricoltura e Formazione Professionale Giovanni Arena, della Sen. Laura Allegrini<br />

(AN), del Sen. Giulio Marini (FI), del Vice Prefetto Angelo De Prisco, dell’Assistente Sociale INAIL Maria Ciciriello e del Magg.<br />

Francesco Cataneo Scuola Allievi Sottufficiali Esercito.<br />

Il Dir. INAIL Alessandro Risca ha, poi, presentato le statistiche per il 2006 affermando che i dati relativi alla Tuscia registrano in<br />

relazione alla totalità della popolazione lavoratrice una diminuzione del 5,3% del totale degli infortuni, ma tuttavia il problema c’è<br />

e bisogna trovare il modo di fare di più nel contrastarlo.<br />

L’ANMIL era rappresentata da: il Pres. Prov. Massimo Micheli, il Vice Pres. Giulio Sabbini, le Consigliere Martina Muzi, Patrizia<br />

Cimarra, Camilla Farisei e i Consiglieri Vincenzo Colonna, Angelico Mariani, Alfio Loppi, Libero Mariani.<br />

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Abruzzo<br />

66100 Chieti - Via Spezioli, 58 Int.8 - tel 0871-63328<br />

67100 L'Aquila - Via Tre Marie, 2 - tel 0862-24302<br />

65126 Pescara - Via Benedetto Croce, 200 - tel 085-67224<br />

64100 Teramo - Via Mario Capuani, 95 - tel 0861-242779<br />

Basilicata<br />

75100 Matera - Via Francesco D'Alessio, 58 - tel 0835-334012<br />

85100 Potenza - Via Livorno, 91,92,93 - tel 0971-444144<br />

Calabria<br />

88100 Catanzaro - Via A. Turco, 25 - tel 0961-745141<br />

87100 Cosenza - Via Aldo Moro, 27 - tel 0984-31130<br />

88900 Crotone - Via I Maggio, 39 - tel 0962-24606<br />

89121 Reggio Calabria - Via III Settembre, 5 - tel 0965-26468<br />

89900 Vibo Valentia - Via Terravecchia Inferiore, 176 - tel 0963-43742<br />

Campania<br />

83100 Avellino - Via Partenio, 8/B - tel 0825-32030<br />

82100 Benevento - Via dei Mulini, 36 - tel 0824-24105<br />

81100 Caserta - Via Barducci P.co Primavera f.c. - tel 0823-355573<br />

80142 Napoli - P.zzetta Duca degli Abruzzi, 96 - tel 081-5545124<br />

84100 Salerno - Via Bonaventura Poerio, 9 - tel 089-233740<br />

Emilia Romagna<br />

40122 Bologna - L.go Caduti del Lavoro, 6 - tel 051-521104<br />

44100 Ferrara - Contrada Della Rosa, 48 - tel 0532-207290<br />

47100 Forlì - Cesena - Via Porta Merlonia, 36/A - tel 0543-32089<br />

41100 Modena - Via Emilio Po, 74 - tel 059-330691<br />

43100 Parma - P.zza Matteotti, 1/B - tel 0521-282960<br />

29100 Piacenza - Via Molineria S. Andrea, 5 - tel 0523-499494<br />

48100 Ravenna - Via Pallavicini, 26 - tel 0544-38164<br />

42100 Reggio Emilia - Via Giorgione, 3/B - tel 0522-433782<br />

47900 Rimini - C.so Giovanni XXIII, 8 - tel 0541-57287<br />

Friuli Venezia Giulia<br />

34170 Gorizia - Via Generale Cantore, 2 - tel 0481-531953<br />

33170 Pordenone - Via Molinari, 48/A - tel 0434-360878<br />

34133 Trieste - Via F. Rismondo, 3 - tel 040-365225<br />

33100 Udine - Via D'Aronco, 5 - tel 0432-505506<br />

Lazio<br />

03100 Frosinone - V.le Dell'America Latina, 8 - tel 0775-250040<br />

04100 Latina - Via Cairoli, 1 - tel 0773-690277<br />

02100 Rieti - Via T. Varrone, 63 - tel 0746-200021<br />

00162 Roma - Via Ciociaria, 7 - tel 06-44291197<br />

01100 Viterbo - L.go Igino Garbini, 7 - tel 0761-353710<br />

Liguria<br />

16122 Genova - Via Edmondo De Amicis, 4/9 - tel 010-540373<br />

18100 Imperia - Via Magenta, 5 - tel 0183-299367<br />

19124 La Spezia - Via V. Veneto, 72 - tel 0187-736362<br />

17100 Savona - Via Guidobono, 6/2 - tel 019-829782<br />

Lombardia<br />

24121 Bergamo - Via Pradello, 8 - tel 035-247592<br />

25128 Brescia - Via Psaro, 41 - tel 030-393439<br />

22100 Como - Via Valleggio, 22 - tel 031-305488<br />

26013 Crema - V.le De Gasperi, 60 - tel 0373-202640<br />

26100 Cremona - Via Bissolati, 61 - tel 0372-27475<br />

23900 Lecco - C.so Martiri Liberazione, 86 - tel 0341-369130<br />

26900 Lodi - Via Solferino, 32/A - tel 0371-423422<br />

46100 Mantova - Via G. Acerbi, 27 III lotto - tel 0376-323605<br />

20159 Milano - Via Lario, 9/A - tel 02-66809508/9<br />

27100 Pavia - Galleria Manzoni, 21/23/25 - tel 0382-530897<br />

23100 Sondrio - Via E. Vanoni, 20 - tel 0342-212983<br />

21013 Gallarate Varese - Via Mons. Sommariva, 3 - tel 0331-793455<br />

Marche<br />

60122 Ancona - Via XXIX Settembre, 2/o - tel 071-204228<br />

63100 Ascoli Piceno - Via Sacconi, 38 - tel 0736-261621<br />

62100 Macerata - Via Prezzolini, 19 - tel 0733-30414<br />

61100 Pesaro - Urbino - Via Scialoia, 80 - tel 0721-416556<br />

Le Sedi dell’ANMIL<br />

Molise<br />

86100 Campobasso - P.zza Cesare Battisti, 8 - tel 0874-65600<br />

86170 Isernia - Via G. Veneziale, 23/25 - tel 0865-412601<br />

Piemonte<br />

15100 Alessandria - Via Legnano, 49 - tel 0131-253563<br />

14100 Asti - Via Lina Borgo, 10 - tel 0141-531006<br />

13900 Biella - Via Delleani, 35/D (ang C.so Rinascimento) - tel 015-401501<br />

12100 Cuneo - C.so IV Novembre, 27 - tel 0171-67673<br />

28100 Novara - C.so Cavallotti, 22 - tel 0321-628239<br />

10121 Torino - Via Ottavio Revel, 17 - tel 011-542472<br />

28883 Gravellona Toce - C.so Sempione, 103 - tel 0323-846488<br />

13100 Vercelli - Via Jacopo Durandi, 25 - tel 0161-257223<br />

Puglia<br />

70122 Bari - Via Quintino Sella, 218 - tel 080-5237965<br />

72100 Brindisi - Via Amena, 12 - tel 0831-597565<br />

71100 Foggia - Via Saseo, 19 - tel 0881-721682<br />

73100 Lecce - Via Don Bosco, 45 - tel 0832-306933<br />

74100 Taranto - Via Ovidio, 22 - tel 099-7367018<br />

Sardegna<br />

09100 Cagliari - Via della Pineta, 84 - tel 070-303324<br />

08100 Nuoro - Via Monsignor Melas, 44 - 0784-30458<br />

09170 Oristano - Via Canalis, 21 - tel 0783-211141<br />

07100 Sassari - Via Torino, 35 - tel 079-278750<br />

Sicilia<br />

92100 Agrigento - Via Picone, 43 - tel 0922-26838<br />

93100 Caltanissetta - Via Strazzeri, 11 - tel 0934-21005<br />

95128 Catania - Via Milo, 19 - tel 095-444262<br />

94100 Enna - P.zza Garibaldi, 8 - tel 0935-24068<br />

98122 Messina - Via S. Giovanni Bosco, 30 - tel 090-771129<br />

90127 Palermo - P.zza Giulio Cesare, 44 - tel 091-6172682<br />

97100 Ragusa - Via Monreale, 1/3 - tel 0932-623077<br />

96100 Siracusa - Via Malta, 71 - tel 0931-66771<br />

91100 Trapani - Via Scudaniglio, 32 - tel 0923-24280<br />

Toscana<br />

52100 Arezzo - Via Madonna Del Prato, 38 - tel 0575-22712<br />

50136 Firenze - Via Frati Bigi, 4 - tel 055-677912<br />

58100 Grosseto - V.le Sonnino, 22/24 - tel 0564-23408<br />

57100 Livorno - Scali D'Azeglio, 52 - tel 0586-897091<br />

55100 Lucca - C.so Garibaldi, 3 - tel 0583-492119<br />

54033 Carrara - Via Buonarroti, 4B (ang. Via Pelliccia) - tel 0585-71404<br />

56125 Pisa - C.so Italia, 70 - tel 050-29129<br />

51100 Pistoia - Via Petrini, 10 - tel 0573-22237<br />

59100 Prato - P.zza Martini, 1 - tel 0574-24625<br />

53100 Siena - V.le Cavour, 156/166 - tel 0577-285500<br />

Trentino Alto Adige<br />

39100 Bolzano - Via Cappuccini, 11 - tel 0471-978504<br />

38100 Trento - Via S. Pio X, 38 - tel 0461-911321<br />

Umbria<br />

06100 Perugia - C.so Cavour, 39 - tel 075-5726941<br />

05100 Terni - Via Sesto Pompeo, 8 - tel 0744-221090<br />

Val D’Aosta<br />

11100 Aosta - Via Monte Vodice, 52 - tel 0165-40792<br />

Veneto<br />

32100 Belluno - Via Simon da Cusighe, 35/B - tel 0437-944794<br />

35138 Padova - Via Citolo da Perugia, 18 - tel 049-8750797<br />

45100 Rovigo - Galleria Rhodigium, 7 - tel 0425-25197<br />

31100 Treviso - Via Risorgimento, 11 - tel 0422-546640<br />

30172 Mestre - Venezia - Via Cappuccina, 185 - tel 041-5322448<br />

37138 Verona - C.so Milano, 99 - tel 045-576499<br />

36100 Vicenza - Via Valmerlara, 14 - tel 0444-546620<br />

Sede Centrale<br />

00142 Roma - Via A. Ravà, 124 - tel 06-541961 - fax 06-5406776

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