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RECENSIONI&REPORTS recensioneproposte sarebbe più probabile trovare quella che rispondepienamente alle sue esigenze. Invece non è così. L’esperienzadimostra che spesso un’eccessiva varietà di prodotti disoriental’utente, conducendolo in alcuni casi a una rinuncia delladecisione stessa. «La nostra mente cogn<strong>it</strong>iva – sostiene Lugli – hainfatti lim<strong>it</strong>i di capac<strong>it</strong>à elaborativa e vincoli di tempo; lascelta è pertanto realizzata in modo a‐razionale» (Lugli, p. 7).Le osservazioni neuropsicologiche, ampiamente descr<strong>it</strong>te nellepagine di Neuroshopping, offrono una chiara convalida della tesifin qui esposta, dimostrando il ruolo tutt’altro che accessorioche le emozioni ricoprono nel corso della nostra v<strong>it</strong>a. Esse ciaiuterebbero, infatti, a orientarci agevolmente nel mondo,attuando risposte rapide alla molteplic<strong>it</strong>à di stimoli che civengono incontro. Tali risposte troverebbero soltanto in unsecondo momento una leg<strong>it</strong>timazione logica da parte della nostramente cogn<strong>it</strong>iva. Ne deriva, quindi, che «più che razionali siamodei razionalizzatori» (ibid., p. 39).Le conclusioni cui ha condotto l’indagine pluridisciplinarecondotta da Lugli si riflettono anche sul piano operativo,conducendo l’autore a proporre soluzioni innovative all’internodel marketing distributivo e a delineare una nuova forma disegmentazione della clientela, non più fondata sulla enormevarietà dei comportamenti effettivi dei consumatori, raccolta eanalizzata mediante le tradizionali ricerche di marketing, bensìtenendo conto degli eventuali aspetti neuropsicologici chepotrebbero intervenire in maniera decisiva nelle scelte d’acquistodelle persone (cfr. ibid., p. 153). Tale differenziazioneconsentirebbe di porre in atto strategie di vend<strong>it</strong>a di successo,in grado, cioè, di «spingere il consumatore ad aumentare i suoiacquisti nel momento in cui entra in contatto con l’offertacommerciale» (ibid., p. 158).Gli scenari delineati da questa nuova disciplina hanno senzadubbio il potere di susc<strong>it</strong>are l’entusiasmo dei professionisti del218

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