IlVolontario luglio 2013.pdf - Pubblica Assistenza Siena
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giornale <strong>luglio</strong> 2013 (originale)_1 05/08/13 17.46 Pagina 1il Volontario22013Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - 70% DCB SIENAdal 189312013.....sempre!
giornale <strong>luglio</strong> 2013 (originale)_1 05/08/13 17.46 Pagina 2Consorzio Onoranze FunebriPubbliche Assistenze Senesi✔ Carro funebre per il trasporto salme in Italia e all'estero✔ Disbrigo incombenze burocratiche✔ Vestizione e preparazione salma✔ Fornitura cofano completo di accessori✔ Prenotazione fiori e manifesti✔ Disbrigo pratiche per la cremazioneCOFPAS • Viale Mazzini, 95 • <strong>Siena</strong> tel. 0577 46180Per informazioni: <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> Buonconvento tel. 0577 807113<strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> Castelnuovo Berardenga tel. 0577 352037<strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> Castelnuovo Berardenga Scalo tel. 333 3341296<strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> La Montagnola tel. 0577 348158
giornale <strong>luglio</strong> 2013 (originale)_1 05/08/13 17.46 Pagina 3IL VOLONTARIOPeriodico dell’Associazionedi <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong> n. 2/2013Autorizzazione del Tribunale di <strong>Siena</strong> n. 478 del 24/9/86EDITORIALEper una sussidiarietà intelligente■ Direttore: VARENO CUCINI■ Direttore responsabile: ATTILIO LOLINI■ Redazione: SALVINO GANGI COORDINATORE,DONATELLA BIZZARRI, GIAN PIERO BONELLI, PIERLUIGI BROGI, ROBERTO CAPPERUCCI,ENZO CARONI, ELISA FRANZINI, FOSCO LOSI, MAURO MINUTI■ www.pubblicaassistenzasiena.it■ Progetto grafico: MASSIMO BARTALI3. editoriale4. festa sociale 20135. incrocio di eventi6. sussidiarietà in anticipoSommario7. guardia medica in via del Paradiso8. sembra ieri...9. realizzato un altro obbiettivo del programma11. 1973/2013: 40 anni di solidarietà12. Boccheggiano Miniere 201313. tanti volontari per la classica esercitazionedi primavera14. a Boccheggiano con la protezione civile16. la sfilata dei mezzi della <strong>Pubblica</strong>per le vie della città18. in gita a Ravenna sfidando il brutto tempo19. le paralimpiadi di Grosseto20. il servizio di trasporto del latte umano donatoe la percezione dei volontari21. festa della birra22. la cena nel parco24. hanno detto di noi25. la casa di vetro della solidarietà26. Servizi ai Soci28. Rendiconto al 31/12/2012e-mail: siena@pubblicheassistenzesenesi.it■ Foto: SERGIO VISONE, LENDRO FERRARI E I VOLONTARI DELL’ASSOCIAZIONE■ Stampa: ARTI GRAFICHE NENCINI(omissis) Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comunifavoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singolie associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale,sulla base del principio di sussidiarietà.Questo il testo dell’ultimo comma dell’art. 118 della Costituzioneitaliana così come modificato nel 2001.In modo generale, la sussidiarietà può essere definita comequel principio regolatore per cui se un ente che sta “più inbasso” è capace di fare qualcosa, l’ente che sta “più in alto”deve lasciargli questo compito, eventualmente sostenendoneanche l’azione.Il principio di sussidiarietà è caratterizzato, secondo chi lo sostiene,da implicazioni sia di natura aggiuntiva sia di tipo privativo.Infatti, si afferma che lo Stato dovrebbe offrire sostegnoeconomico, istituzionale e legislativo alle entità sociali minori(famiglia, associazioni, ecc). Contemporaneamente si spinge loStato ad auto-astenersi dall’intervenire in determinati settori,per non ostacolare chi potrebbe soddisfare un determinato bisognomeglio dello Stato stesso (si presuppone, infatti, che lelibere aggregazioni di persone conoscano certe realtà periferichemeglio degli amministratori pubblici di livello più alto). Inquesta maniera si favorirebbe la lotta all’inefficienza, all’assistenzialismoe ad un eccessivo centralismo burocratico.Il principio di sussidiarietà può quindi essere visto sotto un dupliceaspetto:in senso verticale: la ripartizione gerarchica delle competenzedeve essere spostata verso gli enti più prossimi al cittadino e,pertanto, più vicini ai bisogni del territorio;in senso orizzontale: il cittadino, sia come singolo che attraversoi corpi intermedi, deve avere la possibilità di cooperarecon le istituzioni nel definire gli interventi che incidano sulle realtàsociali a lui più prossime.In tempi di spending review la resistenza della burocrazia statalee locale (e anche, purtroppo, della politica) ad attuare ilprincipio costituzionale si è affievolita; e non è detto che sia unfatto positivo, visto che avviene senza fornire i sostegni necessariallo sviluppo della sussidiarietà e quindi solo per ridurrela spesa e senza porsi l’obbiettivo della crescita dei corpi intermedidella società civile, che anzi sono visti come un ostacoloperché con essi ci si deve confrontare e non si può solo “ordinare”.Il Volontariato deve cogliere l’occasione e accettare la sfidamettendo in campo le sue richieste di avere un’ applicazioneintelligente della sussidiarietà sostanziata dagli strumenti normativied economici necessari e, soprattutto, innervata dagrandi processi di partecipazione democratica.Un passo importante per evitare che tutto il percorso si traducain una riduzione dei servizi e di un danno nei confronti dei lavoratoriimpegnati ad assicurarli non potrà prescindere da unaattenta rilevazione delle forze in campo (istituzioni, impreseanche sociali, volontariato), cui dovrà seguire una condivisa ripartizionedei compiti e degli impegni. In ciò sarà fondamentaleil ruolo del Comune che resta l’unico ente territoriale.Il Consiglio Direttivo3
giornale <strong>luglio</strong> 2013 (originale)_1 05/08/13 17.46 Pagina 4La Festafesta sociale2013Vareno CuciniLa festa sociale che impegnerà la<strong>Pubblica</strong> nel mese di settembre siincrocia con altre attività di questoanno particolare.Il 2013 vede il compimento di 120anni di vita dell’Associazione, ma èanche l’anno in cui si rieleggono gliorgani sociali con un percorso elettoralerinnovato dalle recenti modifichedello Statuto e del Regola-4Presidentedella <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong>mento Generale del sodalizio, ed ènello stesso tempo la prima applicazionedei nuovi criteri di gestionedell’attività sanitaria in un periododi crisi economica e sociale senzaprecedenti che vede sempre nuovee più consistenti richieste di interventoda parte del Volontariato a ristorodei bisogni dei cittadini.Cresce nella crisi la realizzazione deiprincipi di sussidiarietà contenutinell’articolo 118 della Costituzione;si afferma in modo tumultuoso e habisogno di una robusta regolazioneanche istituzionale.La festa sarà anche l’occasione perriflettere insieme agli altri soggetticoinvolti in questo processo e, conloro, concordare ed avanzare idee eproposte per evitare rischi di duplicazioniinutili, concorrenze sciocche,e altre pericolose situazioni di rotturanella tutela dei diritti dei cittadinie dei lavoratori impegnati nelsociale.Per questo intreccio il programmadella festa copre tanti mesi, proiettandosiaddirittura verso il 2014, lasciandoin eredità al nuovo Consiglio,se questo lo vorrà fare, delleattività da concludere.Naturalmente gli appuntamenti chevedete nel carnet pubblicato in questonumero de Il Volontario potrannosubire qualche cambiamentoma sono la testimonianza di un lavorodi grande respiro che richiederàl’uso di tutte le nostre forze fisicheed intellettuali. ■
giornale <strong>luglio</strong> 2013 (originale)_1 05/08/13 17.46 Pagina 5La Festaincrocio di eventi7 Giugno - Conferenza stampa di presentazionedel programma9 Giugno - Villa a Sesta: cena per la raccolta fondiSaharawi14 Giugno - Sede sociale: festa della birra21 Giugno - Spettacolo con Gianni Giannini.Seguirà rinfresco22 Giugno - Sfilata dei mezzi per le vie del centro;invito alle Consorelle. Temi della sfilata: l’orgoglioVolontario, il ruolo sociale, l’offerta di servizi,il rispetto dei ruoliFesta sociale 5-6-7-8 SettembreGiovedì 5 ore 17,30 Iniziativa sulla donazionedel sangueVenerdì 6 ore 17,30 Confronto pubblico sullaorganizzazione della sussidiarietà per il bene comuneore 19,30 Totrneo di BurracoSabato 7 ore 16,00 Volontari in piazzaore 20,30 Cena socialeDomenica 8 ore 10,00 Cerimonia e premiazioniL’autunno della cultura alla <strong>Pubblica</strong>21 Settembre Conferenza Prof. Pier Egisto Valensin“Vaccini Antimicrobici”28 Settembre Prof. Roberto Corazzi“La Cupola del Brunelleschi”26 Ottobre Dott. Alberto Cornice“Architettura medievale nel senese”9 Novembre Dott. Roberto Cresti“Longobardi e Francigena”23 Novembre Arch. Andrea Brogi“Etruschi e il Chianti”In preparazioneFine agosto: trekking al Vivo d’Orcia12 Ottobre Arch.Andrea Brogi “Arcidosso e l’affrescodel Guidoriccio” con castagnata.2014 - Terre dell’Ombrone: dalla storia ai nuovi confiniamministrativi Volontariato, mutualità integrativae servizi sociali e alla personaNota bene: le date e gli orari sono indicative,soprattutto per quanto attiene alle attivitàdi competenza del nuovo Consiglio.5
giornale <strong>luglio</strong> 2013 (originale)_1 05/08/13 17.46 Pagina 6Guardia medicasussidiarietàin anticipoVareno CuciniPresidentedella <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong>Nell’editoriale di questonumero de Il Volontariosi affronta iltema della sussidiarietà introdottonella costituzione italiana nel2001.Non vogliamo sembrare nè pedantinè presuntuosi, ma una sussidiarietàsostanziale faceva già partedel patrimonio del volontariatosenese.Si riportano due esperienze: laguardia medica istituita dalla <strong>Pubblica</strong><strong>Assistenza</strong> in collaborazionecon un gruppo di giovani medicinel 1973, e il servizio di ambulanzadi emergenza con medico a bordodal 1981; ben prima che questistessi servizi divenissero di pertinenzadel sistema sanitario.In questi casi le associazioni di Volontariatorispondevano alle esigenzedelle popolazioni, dei medicidi famiglia e del sistema sociale.Ancora oggi, a 40 anni di distanza,i rapporti e le relazioni costruiticon quelle esperienze produconofrutti positivi e rimangono solidi.Poi tutto è passato allo Stato, intesocome insieme allargato, sonoaumentati i costi, non sempre conun miglioramento dell’efficienza edell’efficacia; oggi si ritorna ad unsistema maggiormente partecipatoe aderente alle realtà, ai bisogni,alle disponibilità del territorio. Siparla di case della salute, di coinvolgimentodelle autorganizzazionidella società civile, di sistemi integratipubblici e di privato sociale.Un processo nuovo che riscoprevalori antichi e connaturati alleesperienze umane concrete. Unprocesso di cui non dobbiamo averepaura ma dobbiamo praticaree controllare rendendolo trasparente.A partire dalla disponibilitàdella <strong>Pubblica</strong> Amministrazione acambiare modo di operare nei confrontidi questa novità ■6
giornale <strong>luglio</strong> 2013 (originale)_1 05/08/13 17.46 Pagina 7guardia medicaGuardia medicain via del ParadisoDott. Paolo NardiSono passati 40 annida quando divenneoperativonel comune di <strong>Siena</strong> il servizio di guardiamedica notturna, e, dopo due mesi, anchefestiva (dalle 14 del sabato sino alle8 del lunedì).Il numero di telefono 280110 della <strong>Pubblica</strong><strong>Assistenza</strong> divenne il riferimentodelle urgenze mediche territoriali.A quell’epoca l’assistenza sanitaria eraaffidata ai medici convenzionati con ivari enti mutualistici, che garantivanouna reperibilità senza interruzione anchedurante la notte e le festività; inoltreanche per l’accesso al Pronto Soccorsooccorreva una richiesta specifica.Nell’autunno del 1973 ad alcuni medicivolonterosi, allora giovanissimi, vennein mente di organizzare un servizio chedando una mano ai colleghi più anzianigarantisse visite domiciliari puntuali erapide di notte e durante le feste.I loro interlocutori furono il Presidentedell’Ordine dei Medici, prof. Aldo Rossolini,il Sindacato dei medici mutualisticie il Presidente della <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong>di <strong>Siena</strong>, dott. Alessandro Biondi.La collaborazione fu ottima, i tempi rapidissimie si giunse a stabilire modalitàesecutive e compensi in modo da iniziareil 1° novembre 1973.L’Associazione di <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong>con minimo guadagno economico e congrande disponibilità riceveva e registravale chiamate smistandole ai medici diturno, due di notte e quattro nei giornifestivi, che venivano retribuiti dagli Entimutualistici di allora (Inam, Inadel, Enpas,Enpdep ed altri) con gettone di presenzae per ogni visita effettuata 1.500lire di giorno e 3000 di notte.Le cose funzionarono bene sin dall’inizioe continuarono sino al 1979, quandola Regione Toscana istituì il servizio dicontinuità assistenziale, anche se un po’diverso dal punto di vista organizzativoe logistico.L’organizzazione di un servizio di questotipo fu uno dei primi esempi in Italia.Per i medici che negli anni si sono avvicendatirappresentò un’occasione di stimoloe accrescimento professionale, eper la <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> l’opportunitàdi svolgere un ruolo importante nell’ambitodelle attribuzioni istituzionali.Non esistono fotografie di chi ha svoltoin quegli anni con dedizione un lavoroimpegnativo.È doveroso, allora, ricordare i nomi deglioperatori dipendenti della <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong>nella sede di via del Paradiso:il caposervizio Mario Gallozzoli con SergioGennai, Marino Gozzi, Dante Bianconie Osvaldo Bocci e del primo nucleodi medici: Paolo Nardi, Francesco Tani,Alessandro Debolini, Antonio De Martino,Giuseppe Marzocca, Antonio Massarelli,Giovanni Andrea Orlandini, VitoElio Quarta.Sono certo che molti cittadini di <strong>Siena</strong> siricordano ancora di noi. ■7
giornale <strong>luglio</strong> 2013 (originale)_1 05/08/13 17.46 Pagina 8guardia medicasembra ieri...Dr. Carlo CappelliQuanto tempo è passatoda quel lontano1981…ho cominciatoa muovere i primipassi dopo la laurea, come altri giovanimedici di allora, proprio nella <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong>!Quanti ricordi, quante emozioni…el’orgoglio di appartenere a una grandefamiglia attenta e vigile nel sociale maanche al suo interno, con i propri “figli”.Noi di quell’epoca siamo cresciuti con la<strong>Pubblica</strong>, abbiamo imparato e abbiamoassorbito i valori e le motivazioni dello stareinsieme per gli altri. Chi come dipendente,chi come volontario, avevamo tuttiun unico grande obiettivo: essere semprepronti e presenti nel campo della salutecon chi aveva bisogno. Ed è stato quindinaturale il salto di qualità che ci portò tuttiper mano nel servizio SPAMU, quando lanostra associazione fu tra le prime ad aderirea questo nuovo importante e gravosoimpegno che ci avrebbe visto quotidianamentepresenti sul territorio.Ricordo i vari momenti di quei turni infi-niti…le partenze “a corsa”, l’entusiasmo,la voglia di fare, di rendersi utili, uniti al timoredi non essere all’altezza, di non esserecapaci nell’emergenza di mantenerequella lucidità fondamentale per la buonariuscita di ogni intervento. Impagabile lagioia e la soddisfazione di rientrare ognivolta in Via del Paradiso consapevoli diaver fatto del nostro meglio nell’ esserestati di aiuto a chi per un’emergenza avevaavuto bisogno di noi! C’erano poi i momentidi attesa tra una chiamata e l’altra,c’era quella stanzetta, quel piccolo ambulatoriomesso a nostra disposizione perpoter studiare, aggiornarci, leggere! E ilmitico bar dentro i locali dell’Associazionedove passavamo tanto tempo a chiacchieraretra di noi, medici, autisti, volontari.Ci raccontavamo le varie “avventure” diogni chiamata, ci confrontavamo e ci consigliavamotra noi e così crescevano la nostraamicizia e il nostro affiatamento. Forseda questi momenti è nata la grande sintoniatra di noi che si rispecchiava poi nell’efficaciadei nostri interventi: ci si capivaal volo, bastava un’occhiata per intenderci!Ognuno aveva il suo ruolo, certo, ma eravamoprima di tutto una squadra e questoera sempre ben presente in noi. Il daresempre e comunque del nostro meglio erafinalizzato costantemente al buon esitodel lavoro del gruppo che si sarebbe poitramutato in buon esito del soccorso a chici aveva chiamato. Nessuno in quei momenti,in cui ci sentivamo i pionieri di unanuova sanità sul territorio, pensava a emergerepersonalmente o a fare discorsi digerarchie: partiva l’equipaggio, e l’equipaggiodoveva funzionare.A oltre trent’anni di distanza ricordo conpiacere e con affetto tanti compagni diavventura di quei momenti, alcuni dei qualiancora oggi amici. Tante cose sono cambiateda allora, ognuno ha proseguito lasua strada…ma per me il ricordo di queitempi è indelebile e lo spirito di allora hola presunzione di affermare che mi accompagnatuttora nel mio lavoro di medico dibase o, come con più calore preferiscodefinire, medico di famiglia. Mi porto dentroil motto dell’associazione “non meritòdi nascere chi visse sol per sé” e pensoche il mio sentirmi sempre al servizio deimiei pazienti, dei miei assistiti e la disponibilitàche cerco di mettere ogni giornonel rapporto con loro, abbia in gran partele sue radici nell’approccio verso chi habisogno che ho “imparato” alla <strong>Pubblica</strong>,soprattutto come medico SPAMU. Il fattodi avere un ambulatorio dove svolgo lamia attività all’interno dei locali di VialeMazzini mi permette quella continuità difrequentazione con l’Associazione che mifa piacere e mi fa sentire sempre parte diessa.Vorrei, senza scadere nella retorica, chequeste emozioni e questo senso di condivisionerimanessero vivi il più possibile ancheoggi nel servizio di pronto intervento,in contrasto con la spersonalizzazione cheregna oggi in tanti settori della nostra vita.La partecipazione e l’entusiasmo uniti all’esperienzadi tanti anni su questo frontee alla competenza acquisita nel tempo,vorrei fossero le basi per la continuità delservizio che mi ha visto, e lo dico con grandeorgoglio, tra i protagonisti di quella cheall’epoca poteva essere solo un tentativoe che si è poi trasformata in una grandecertezza. Spero vivamente che non vengadispersa la ricchezza che c’è in una attivitàsvolta da chi è partito così da lontano eha portato avanti sempre la tradizione dellasolidarietà prima di tutto.. ■8
giornale <strong>luglio</strong> 2013 (originale)_1 05/08/13 17.46 Pagina 9<strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong>realizzato un altro obbiettivodel programma di lavorodel Consiglio DirettivoVareno CuciniPresidentedella <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong>Con l’Assemblea deisoci del 22 di aprilesi è compiuto ilpercorso di revisione dello Statutosociale del Regolamento generaledell’Associazione.Era uno degli ultimi impegni non ancorarealizzati e che doveva essereconcluso. Lo esigevano alcune normegenerali che dovevano essere recepitecome le regole per le pari opportunitào la riscrittura delle finalitàstoriche che andavano adeguate allarealtà odierna. Parimenti sono statirivisti i compiti del Consiglio per larealizzazione degli scopi sociali.Di particolare rilevanza la modificadella durata delle cariche, che passanoda tre a quattro anni con l’adizionedi norme tese a favorire il rinnovamentodegli organi sociali.Con l’occasione della revisione sonostate inserite norme che obbliganoalla esposizione degli emblemi socialiin ogni occasione pubblica alla qualesia chiamata a presenziare una rappresentanzadell’Associazione.Statuto e Regolamento, nella nuovastesura, sono stati pubblicati sul sitoassociativo e tutti coloro che sonointeressati possono vederlo e scaricarlo.■9
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giornale <strong>luglio</strong> 2013 (originale)_1 05/08/13 17.46 Pagina 11Gruppo Donatori di Sangue1973/2013:40 annidi solidarietàLe motivazioni di un impegno:tra storia ed attualitàFosco Losi...Un po’ di storiaPresidentedel Gruppo Donatori di SangueMolti soci della <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di<strong>Siena</strong>, già dai primi anni sessanta, offrivanovolontariamente e gratuitamente laloro disponibilità effettuando donazioni disangue sia in favore dei soci medesimi edei loro familiari che dei comuni cittadinipur non appartenenti all’Associazione.Questa attività di donazione non era organizzatané strutturata e veniva effettuatasolo al momento del bisogno e suspecifica ed individuale richiesta di sangueda parte dei singoli cittadini bisognosiche si rivolgevano spontaneamente e direttamentealla <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong>.Fu intuizione e merito del Cav. Lenzi Ardemo,insieme agli altri soci fondatori, costituirel’Associazione Donatori di Sanguenell’attuale forma giuridica, per disciplinaree coordinare le richieste di sangueprovenienti dall’Ospedale di <strong>Siena</strong> e promuovereed attuare disposizioni per la valorizzazionedel donatore e la sua tutelanell’esercizio della donazione.Nacque così, il 7 dicembre 1973 nelloStudio del Notaio Sebastiani, la nostraAssociazione Donatori, che perseguendoil fine della solidarietà non fa discriminazionedi carattere razziale, religioso, politicoed esclude qualsiasi fine commercialee lucrativo. Inoltre, ispirandosi ai valoriumani e solidaristici della donazione volontaria,promuove da parte dei soci, l’offertadel sangue senza vincoli di destinazione.Fin da subito il Gruppo Donatori assunseall’interno della comunità ed Enti Senesiun ruolo di primaria importanza, ed oggialla soglia dei 40 anni il nostro gruppocon oltre 20.000 donazioni ha contribuitoal soddisfacimento delle richieste di sangueprovenienti dalle strutture ospedalieresenesi.Mi piace pensare che se ogni sacca delnostro sangue fosse andata a soddisfarele necessità sanitarie di un singolo individuo,il nostro impegno è stato determinanteed utile per la cura di oltre 20.000persone....e di attualitàOggi il Gruppo Donatori è costituito dacirca 350 soci donatori attivi che periodicamenteeffettuano donazioni di sangueintero o dei suoi componenti e da circa40 Soci sostenitori che contribuiscono volontariamenteal sostegno economicodella nostra attività.Nonostante l’evolversi del tempo con lesue naturali trasformazioni sociali, accentuatenegativamente negli anni specialmentenegli aspetti economici, la nostraassociazione è riuscita a conservare il suospirito originale di altruismo e solidarietà,perchè è interprete attiva dei bisogni edelle preoccupazioni delle famiglie e sievolve nei modi di pensare e di operare inmodo sinergico con le situazioni chestanno cambiandoOggi è necessario che debba affermarsi ilconcetto di solidarietà allargata per cuinon basta donare sangue ma è indispensabileaggiungerci amicizia, comprensione,aiuto concreto ed appoggio moraleper chi è nelle difficoltà.Occorre inoltre che il nostro senso di responsabilitàci veda impegnati, ad esempio,ad esigere che del sangue si facciabuon uso, che non sia sprecato tempo,persone, apparati, ma tutto sia ottimizzato.Da buoni volontari sentiamo l’esigenza dirazionalizzare i costi del sistema sangue,ma non per questo lesinare sull’essenzialea cominciare da medici e da infermieri.La gratuità e la solidarietà non sono irrazionali,ma sono ragionevoli: si spenda ilnecessario e ciò che porta utile alla comunitàintera.Per questo motivo da anni stiamo chiedendoall’Azienda Ospedaliera, a frontedell’aumento delle donazioni e per migliorarel’accoglienza dei donatori, maggiorepersonale medico e paramedico da inserireal Centro Emotrasfusionale.Ridurre i costi ospedalieri va bene, manon a scapito della persona umana, incominciandodai Donatori di sangue.Ci sentiamo fortemente impegnati a seguire,anche insieme alle altre associazionidonatori che operano nel nostro territorio,che il nostro dono sia utilizzato nelmodo più ottimale possibile e che ai donatorisia riconosciuto un ruolo primarionel Sistema Sanitario.FATEVI DONATORI,iscrivetevi al nostro gruppo.Sarete benvenuti e bene accolti. ■11
giornale <strong>luglio</strong> 2013 (originale)_1 05/08/13 17.47 Pagina 12Protezione CivileBoccheggiano Miniere 2013Martina FrancioniVolontariadella Protezione CivilePuò sembrare noiosamente ripetitivodire che anche questa Esercitazioneè stata un successo, di Volontari, diAssociazioni presenti, di bellezza deiluoghi, di nuove amicizie e di caloreumano scambiato con la gente di Boccheggiano,paese che quest’anno ci haospitato.Sarà ripetitivo ma è così: ogni anno abbiamonuove adesioni, come se si fossediffuso un benefico contagio, il morbodel “si riviene” e così si cresce fino adarrivare, come quest’anno, a 20 Associazionicon punte di 120 Volontari presenti.La formula vincente ha vari ingredienti:avere un partner affidabile che condivida“dal cuore della terra, alle vette della solidarietà”la Protezione Civile della <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong>ha organizzato un’esercitazione per il soccorsoin situazioni d’emergenza in collaborazionecon altre Associazioni.l’iniziativa, come ieri a Sassofortino conMauro Bianchi, e oggi a Boccheggianocon Carlo Traditi, disporre di un luogoadatto per il Campo Base, poter contaresu un territorio interessante per gli obbiettiviprogrammati, stabilire una attivacollaborazione e vicinanza con il paeseche ci ospita di volta in volta. Naturalmentenon dimentichiamo che è necessariaanche una discreta dose di “fantasia”che unisca la parte meramente tecnicacon la storia del luogo, le tradizioni,l’ambiente. Il tutto condito con la disponibilitàe la comprensione e qualchebuona dose di... allegria!Noi vogliamo, con le Esercitazioni, metterealla prova la capacità dei Volontaridi collaborare con altri che hanno metodi,abitudini e modi di lavoro diversi,provenienti, magari anche da luoghilontani, come quest’anno, o addiritturacon chi non ha ancora fatto mai ProtezioneCivile, con il bellissimo caso di unequipaggio di soccorso formato da VolontariAltoatesini, Macedoni e Marocchininella stessa Ambulanza!Non ci interessano esami su come sisoccorre un traumatizzato, i Volontarilo sanno già fare benissimo tutti i giorni,vogliamo invece conoscere la loro capacitàdi rapportarsi agli altri operando,mangiando o dormendo, magari russando…sotto la stessa tenda.Abbiamo anche un’altra ambizione: stimolarele Istituzioni a conoscere i loropiani di Protezione Civile e anche lepiccole Associazioni a entrare nella ProtezioneCivile con i loro Volontari, comeha fatto brillantemente Sassofortino.Se tutto è andato bene il merito è principalmentedei Volontari della nostraAssociazione che quest’anno sono statidavvero molti con altrettanti nuovi inserimentiche hanno sperimentato l’atmosferaeffervescente ed elettrizzantedi queste iniziative, ma dobbiamo anchedare il grande merito a quelle Associazioniche formano un prezioso corredodelle Esercitazioni da alcuni anni: i Radioamatoridella sezione ARI di <strong>Siena</strong>, iVolontari del Soccorso Alpino SAST, gliuomini volanti dell’Avio Club Chiusdino,il nostro preziosissimo Gruppo Cinofilocon i loro bellissimi animali.A tutti un grande affettuoso ringraziamentoda parte della <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong>di <strong>Siena</strong>. ■12
giornale <strong>luglio</strong> 2013 (originale)_1 05/08/13 17.47 Pagina 13Protezione Civiletanti volontariper l’esercitazionedi primaveraFrancesca CampanelliGiornalista ZTL - TeleIdeanumerose associazioni hanno raccolto l’appellodella <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong>La professionalità deivolontari è ormai un’esigenzafondamentale inun Paese in cui le associazioni divolontariato devono colmare le lacunedelle Istituzioni sempre piùin difficoltà nel riuscire a garantirele risorse necessarie per i servizi.Lo sa bene il gruppo di ProtezioneCivile della <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di<strong>Siena</strong> che anche quest’anno ha organizzatouna tre giorni di esercitazioniserrate, dal 10 al 12 maggio,allo scopo di mettersi alla prova,mettere a punto la propria organizzazionee verificare il livellodi tempestività negli interventi. Unappuntamento ormai tradizionalequello dell’esercitazione di primaverache di anno in anno cresce, soprattuttoin termini di collaborazioni,fino a coinvolgere realtàdel volontariato grossetano equest’anno anche di altre regioni.Il campo base è stato allestito aBoccheggiano, frazione di Montieri,nel cuore delle colline metalliferedove si sono accampati anchei volontari di altre associazioni,da quelle storiche che partecipanoall’evento ormai da tempo (comela <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di Sassofortinoo la sezione di <strong>Siena</strong> dell’associazioneradioamatori ARI) aquelle che hanno iniziato a collaborarecon il volontariato senese piùdi recente (come la <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong>Fratellanza Militare diFirenze e la Croce Bianca diBolzano). I volontari si sono cimentatiin interventi estremi, all’internodi fitti boschi o rupi scoscese. Unaprova che purtroppo si è rivelatautile quando, agli inizi di giugno,un cercatore di funghi è scivolatoin una scarpata ripida e inaccessibilenei boschi di Roccatederighi.Un incidente simulato durante latre giorni che sicuramente ha aiutatoi volontari del posto durantel’intervento reale. ■13
giornale <strong>luglio</strong> 2013 (originale)_1 05/08/13 17.47 Pagina 14Protezione Civilea Boccheggianocon la protezionecivileGianluca MonaldiVolontariodella Protezione CivileTutto ha inizio il 13 Aprile, con lacuriosità di scoprire un nuovo scenarioche fino ad oggi mi risultavasconosciuto... Spesso i compagni di squadradel mercoledì sera mi parlano e raccontanodi aneddoti e storie divertenti che, al tempostesso, sono frutto di situazioni o condizioni“estreme” in cui sono stati chiamati ad operare.Il 13 aprile è dunque il giorno del mio primoincontro con la Protezione Civile in sede; ciillustrano le modalità di attivazione attraversola sala operativa regionale dei gruppi di protezionecivile delle varie associazioni e ci comunicanoche nei giorni 11, 12 e 13 maggioavrebbero organizzato un’esercitazione sulcampo.Incuriosito dalle parole dei compagni e daquesto incontro, la mattina di sabato 12Maggio alle sette mi trovo catapultato nelpiazzale della <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> e incontrole prime facce piuttosto assonnate di LucianoMilanesi e Paolo Lusini che m’invitano a saliresul “Movano” perché è già tardi e bisognapartire, quindi via verso il campo dove sonogià presenti gli altri volontari.Dopo diversi chilometri di curve, arriviamo aBoccheggiano, paese che ospita il fatidicocampo allestito il giorno precedente sottoun vai e vieni di acquazzoni...Eppure persino il tempo, che in questo periodonon è stato benevolo, sembra volerciincoraggiare e ci ha dato una tregua; infatti,dopo tanti giorni di pioggia, troviamo ancheuna giornata limpida e piena di sole ad incoraggiarci…cosa che fa risplendere ancorpiù i sorrisi dell’accoglienza dei variLeandro,Giacomo, Marco, Miriam e poi ancoraPaolo, Salvino, Mario, tutte facce allegreche non t’aspetti dopo una notte passata intenda.Il buon Fabio (già impegnato nell’organizzazionedella cucina con Carolina), appena ciscorge, ci prepara pur fuori orario massimola colazione... e ancora è niente... infatti quandomi avvicino alla tenda della segreteria perla registrazione trovo un gran trambusto, conPierluigi, Giulia, Martina e Carla che stannoorganizzando la giornata.La sensazione è subito di una grande famiglia,persone diverse, un arrivo costante di volontaridi varie associazioni... dove tutti si salutanocome se fossero amici da tempo.Iniziano le prime manovre di preparazione,il carico delle attrezzature, la formazione disquadre composte da specializzazioni diversee da persone che nemmeno conosci, l’emozionee la curiosità di sapere come potrò essereutile alla riuscita dell’obiettivo che daqui a poco mi sarà assegnato dal condottieroPierluigi Brogi.Quando vengo chiamato da Giulia, che miassegna il compito e l’obiettivo da raggiungere,mi rendo conto che non è un gioco, maho la responsabilità di un pezzetto di missioneche può determinare l’intera riuscita e nellospecifico il soccorso in una situazione estrema(disperso in grotte il cui territorio è per lopiù sconosciuto, con sole informazioni di caratteregenerale) a chi ha necessità di riceverequanto prima cure e assistenza.Dal cartografo Colombo cerco di prenderetutte le notizie possibili del luogo in cui dovremmotrovarci con i volontari del S.A.S.T.,cui spetta l’arduo compito di individuare estabilizzare la persona scomparsa, e poi viasubito fra i tornanti di un territorio di cui conoscinomi letti su cartelli o paesi dove passisolo qualche sporadica volta nella tua vita,davanti a panorami mozzafiato e luoghi impervi...Ti chiedi... ma sarà qui??? Arriviamo in unpiazzale di ghiaia all’interno di un ex-cavama neppure il radioamatore che è con noisa dirti se hai centrato l’obiettivo...Poi un rumore, sembra un fuoristrada, ed eccoche scorgi quello che stai aspettando... etiri un sospiro di sollievo. Ma ancora non èfinita, devi ultimare il tuo compito, quello diprendere in carico il soccorso utilizzando levarie tecniche di spostamento del pazientee portarlo al punto medico avanzato collocatoal campo, e allora riparti e al contrario percorriancora quella strada che inizia ad essertiun po’ più familiare fino ad arrivare all’obiettivo...edè là che trovi ad accoglierti tutti gliamici...Qui ti rendi conto che, pur trattandosi diun’esercitazione, sei circondato da personeserie e senti d’aver fatto parte con loro di unmeccanismo che va oltre la tua immaginazionedi volontario alla prima esperienza nellaprotezione civile.E poi a... tavola tutti insieme, dove si scambianole esperienze, le sensazioni e soprattuttole battute che contribuiscono ad uniretante persone diverse. Fare squadra per superareogni difficoltà e aiutare chi ha bisogno.Le esercitazioni sono proseguite per tutta lagiornata e anche oltre… contraddistinte sempredalla solita intensità, difficoltà e caparbietàdi ciascun componente.Sicuramente ho lasciato nella penna diversinomi... (che non me ne vogliano), ma di certoho reso l’idea della fatica, dell’impegno, delladedizione e dello spirito di gruppo di tutticoloro che erano presenti.Insomma, una giornata densa di emozionied una magnifica esperienza; una di quelleche sicuramente vale la pena provare. E riprovare.■14
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giornale <strong>luglio</strong> 2013 (originale)_1 05/08/13 17.47 Pagina 16Gruppo Volontari22 giugno2013la sfilata dei mezzziper le vie della città16
giornale <strong>luglio</strong> 2013 (originale)_1 05/08/13 17.48 Pagina 17Gruppo Volontaridella <strong>Pubblica</strong>...il giorno dell’orgogliodei volontari!17
giornale <strong>luglio</strong> 2013 (originale)_1 05/08/13 17.48 Pagina 18Gruppo VolontariComunque dopo il primo rinvio e la rinunciaal pulman ...per la seconda volta,il 1° giugno siamo partiti in noveper Ravenna.Il tempo incerto alla partenza ci ha volutomolto bene, è stata una giornatasenza pioggia, la prima dopo mesi…Ravenna si è confermata come la immaginavoleggendo i libri di storia, riccadi monumenti, mosaici e pinete.Una città a dimensione di uomo, tipola nostra <strong>Siena</strong>: passeggiando nel centro,si respirava infatti un’ aria, anchese “di mare”, piuttosto familiare.Ravenna come <strong>Siena</strong> è tra le undicicittà italiane candidate a capitale europeadella cultura nel 2019, e per lestrade questa candidatura è moltopubblicizzata, da noi no …speriamobene.Inoltre è riconosciuta patrimonio dell’Umanitàda parte dell’UNESCO, edotto dei suoi monumenti sono stati iningita a Ravennasfidandoil brutto tempoAbbiamo deciso con la VicePresidente Donatella che daora in poi le nostre gite socialisaranno come qualche palio “asorpresa” … visto che tutte le volteche si prenota il pullman, si stabiliscela data, si mette il foglio nella stanzavolontari per iscriversi, automaticamentesi scatenano fulmini e saette,perturbazioni ecc18Tiziana MensiVolontaria<strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong>seriti nella lista del Patrimonio Mondiale.Abbiamo visitato proprio gran partedi questi e cioè la Basilica di San Vitale,il Mausoleo di Galla Placida, il BattisteroNeoniano o della Cattedrale, ilmuseo Arcivescovile e la Cappella diS. Andrea, la Basilica di Sant’ApollinareNuovo e la tomba di Dante.Questi monumenti sono nel centro storicodi Ravenna, mentre per visitare laBasilica di Sant’ Apollinare in Classeci siamo spostati verso Rimini. Quest’ultimaè uno splendido gioiello inseritoin un ampio parco archeologicodove ancora oggi cercano di portarealla luce gli avanzi dell’antico porto diClasse, località inserita nell’antica forestalitoranea ravennate.Abbiamo cercato di vedere tutto il possibile,ma Ravenna è veramente unoscrigno di monumenti e per noi il tempoera volato e finito, quindi stanchima appagati siamo rientrati in sede.Che dire, spero che la prossima gitasia a breve e con più partecipanti, perchèpiù siamo e più ci divertiamo… ■
giornale <strong>luglio</strong> 2013 (originale)_1 05/08/13 17.48 Pagina 19Gruppo Volontarile Paralimpiadidi GrossetoSilvio GuarducciVolontario<strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong>Buongiorno a tutti:sono Silvio che inqualità di volontariodella <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong>sono andato per tre giorni alle Paralimpiadidi Grosseto dal 10 al 12maggio scorso.Dopo gli ultimi preparativi, il 10 maggionel pomeriggio raggiungo la stadiodi Grosseto, punto di ritrovo, emi incontro col coordinatore, sig. Badini,che dà subito inizio al servizionavetta fra lo Stadio e l’Hotel FattoriaLa Principina. Questo Hotel si sviluppatra viali alberati con un corpocentrale e casette a schiera situatein mezzo al verde. Al termine di questiprimi servizi, la sera dopo cena,io e gli altri volontari giunti da fuoriabbiamo preso posto negli alloggi anoi riservati. I pranzi e le cene deivolontari e dei militari si sarebberopoi consumati presso lo stadio, sottoun tendone adibito a ristorante, servitie riveriti.Al mattino, sveglia alle 6 e ricca colazioneall’Hotel assieme agli atleti,iniziando così una fresca giornatapalpitante di emozioni che traspiravanoda tutti i partecipanti, per lopiù giovani e desiderosi di gareggiareognuno per la propria specialità enazione nonostante la loro disabilità.Gli atleti avevano a disposizionequattro pulmini adibiti al trasportodi carrozzine con i disabili e tre pulminiper il trasporto degli atleti deambulantie i loro allenatori accompagnatori.Via!!! Si parte!!! Avanti e indietrodall’Hotel allo Stadio per tutto il giornocon uno stacco per la pausa pranzoma sempre con allegria e soprattuttovoglia di vivere a pieno ritmo.Non sono mancate le foto di gruppo,qualche bacio e tanti sorrisi per tutti.In soli tre giorni questi atleti hannodato una lezione di vita a tutti, dimostrandodi saper cogliere il megliodi essa.Per finire desidero rivolgere un particolareringraziamento al signor Badini,coordinatore di questi tre giorni,per aver saputo organizzare al meglioil nostro lavoro. ■19
giornale <strong>luglio</strong> 2013 (originale)_1 05/08/13 17.48 Pagina 20Gruppo Volontariservizio trasportoil dilatte umano donatodelpercezione volontarie la deiDipartimento di Medicina Molecolaree dello Sviluppo, Universitàdegli Studi di <strong>Siena</strong>.Introduzione: Le Banche del latteumano donato (BLUD) raccolgono,trattano e distribuiscono gratuitamenteil latte donato a bambini chene hanno necessità. L’associazionedi <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong> (AN-PAS) da 10 anni collabora con20Strambi M., Guardati P.,Laschi E.Consigliere<strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong>l’AOUS garantendo il servizio di trasportodel latte umano (LU) dal domiciliodelle donatrici verso la BLUDdel policlinico senese, dove il latte èpastorizzato e destinato all’uso;l’area territoriale coperta è quella di<strong>Siena</strong> e provincia.Obiettivo: Mediante questionarioanonimo abbiamo voluto valutare lapercezione ed il livello di conoscenzasul significato del servizio dei volontariANPAS addetti al trasporto diLU.Materiali e metodi: I volontari intervistatisono stati 13 (7 maschi e 6femmine), fasce di età 20-30 e 50-70 anni. 9 volontari svolgono il servizioda 1-5 anni e 4 da meno di 1anno, con un numero di servizi da 5a 15 all’anno. Nell’85% dei casi ilservizio viene svolto su richiestadell’associazione.Risultati: La maggior parte dei volontaridichiara che i rapporti con ledonatrici sono buoni/ottimi, e riconoscel’importanza della donazionedi LU esprimendo rispetto e ammirazioneper le donne che donano.Tutti i volontari intervistati, tranneuno, sostengono che questo servizioha la stessa importanza di altri trasportisanitari, senza però riuscire amotivare tale risposta. Interrogati sulsignificato del servizio, la maggiorparte ha risposto che si tratta di ungesto di aiuto e di solidarietà, masolo 2 volontari hanno ribadito l’importanzadel LU come bene primarioper la crescita del bambino. Nellerisposte date non si sono osservatedifferenze rilevanti tra i due sessi.Conclusioni: I volontari addetti altrasporto di LU sono dunque tutticoncordi sull’importanza del servizioma non chiariscono questa affermazione:la maggior parte degli intervistatiritiene il servizio utile ma loeffettua perché richiesto dall’associazionee non per scelta; non si èosservata peraltro una maggiore sensibilitàfemminile alla tematica. È necessariaquindi una maggiore informazionesul servizio poiché è fondamentaleche il volontario abbia laconsapevolezza che per molti bambiniil latte umano non ha solo valorenutritivo ma è un vero e proprio complementoterapeutico.Parole chiave: trasporto latte uma no,volontari, significato del servizio ■
giornale <strong>luglio</strong> 2013 (originale)_1 05/08/13 17.48 Pagina 21Gruppo Volontarifestadella birraGlenda SbardellatiVolontaria<strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong>Anche se quest’anno l’estatesi è fatta aspettare, alla<strong>Pubblica</strong> la birra no!Così venerdì 14 giugno, la festa èiniziata fortunatamente sotto i miglioriauspici: un bel cielo azzurro etemperature miti. Per cominciare,come sempre armati di phon e tanta,tanta pazienza, i nostri uomini delcircolo si sono adoperati per non farcimancare salsicce, spiedini e würstelperfettamente cotti, come tuttigli anni gentilmente procurati dalladitta Fusi.Se per il barbecue non c’è stato diche preoccuparsi, così come per laquantità e la qualità delle salse edella panzanella del Cappero, qualcunoa caso per aprire le bottiglie dibirra ha seriamente rischiato di farsiil bagno. Sì, perché il nostro mastrobirraio, Andrea Pagliai, quest’annoha deciso di esagerare un tantinocon i lieviti e la serata è partita decisamentecon il botto... quello deitappi! Nonostante qualche intopponell’apertura, gli ospiti non si sonodi certo tirati indietro nell’assaggiaree gustare la birra ambrata e hannodavvero fatto festa alle bottiglie, masoprattutto al loro contenuto.A rallegrare la serata con la sua vocee la musica, oltre alle bollicine, abbiamoavuto il piacere di ospitareuna bravissima cantante, Valentina,che ci ha fatto ballare e scatenarefino a mezzanotte!Dopo mangiato, la consueta lotteriaha incoronato vincitrice Lucia Corbo,consegnandole il pacco gentilmenteofferto dal Consorzio Agrario di <strong>Siena</strong>.Come tutti gli anni la festa ha vistoun alto numero di volontari (enon) partecipanti anche perché il ricavatosarà devoluto all’acquisto dellanuova ambulanza, intitolata allamemoria del nostro amico e volontarioPaolo Nepi.Siamo sicuri che se continuiamo cosìogni festa sarà sempre migliore, semprepiù allegra e coinvolgente, perciòpassate parola, perché qualcuno stagià pensando alla serata del prossimoanno, quindi tenete pronti i bicchierie... prosit! ■21
giornale <strong>luglio</strong> 2013 (originale)_1 05/08/13 17.48 Pagina 22Circolo il Leoncinola cena nel parcoMauro MinutiConsigliere<strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong>22giugno ore 19: ivolontari di ritornodalla sfilataper le vie del centro (che successo!)sono saliti nel parco sovrastante vialeMazzini per una merenda cena.22Ad attenderli intorno al braciere ivolontari del Circolo che nel frattempoavevano già iniziato a cuoceresalsicce, spiedini e rigatino per contenereil primo assalto.L’appetito, però, si sa che vien mangiandoe, dopo pochi minuti, i nostribravi si sono ripresentati armati dicoltello e forchetta per il bis. In quelmomento una buona mano è venutada un nostro volontario, Luigi Forte,che è intervenuto offrendo delle saporitissimemozzarelle. Per chi le volesseriassaggiare le può acquistarefreschissime ogni giorno nel negoziodi Luigi, poche decine di metri oltrela nostra associazione.La serata attorno al braciere è stataun’occasione per gustare nuovamentela birra di Andrea Pagliai apprezzatada tutti.Che dire poi dei dolci, una quantitàmai vista, le volontarie si sono sbizzarritenella preparazione, e i presentihanno fatto del loro meglio perfinirli, ma stavolta non ci sono riusciti.Credo che la cena nel parco siaun’esperienza da ripetere per tutti,anche a breve, visto che siamo nellastagione propizia e Paolo Lusini riescea portare la luce anche nei puntipiù bui del parco. ■
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giornale <strong>luglio</strong> 2013 (originale)_1 05/08/13 17.48 Pagina 24hanno dettodi noi24
giornale <strong>luglio</strong> 2013 (originale)_1 05/08/13 17.48 Pagina 25dellala casa di vetrosolidarietàDonazioni dai SociLa signora Vera Marchi ha donato 50euro, come pure il signor Mario Lorenzini,il signor Enrico Ferrazzani ha elargito100 euro, e la signora Silvana Governiha donato 150 €.Grazie di cuoreIn memoria diLa signora Loriana Bartoli ha elargito50 euro in ricordo di Furio Talluri. Inmemoria di Ercole Menicucci riceviamouna oblazione di 50 euro da parte deisignori Caratelli, Papei, Dei e Margiacchi.In ricordo dei propri cari la signoraGiovanna Della Monica ha elargito 50euro. In memoria di Maria Fé, la sorellaLeonetta Fé ha donato 50 €. Per onorarela memoria di Aide Rossi Paccanila signora Patrizia Forni ha donato 140euro. Una oblazione di 160 € è pervenutain ricordo di Piero Monti da partedegli amici. Ricordando Aurelio Ciacci,le signore Anna Stagnini Ciacci e LucianaCiacci hanno elargito 50 €.In memoria di Clara Hervella Powell lafamiglia Gorio ha donato una carroz -zina.Dalla signora Daniela Zilli riceviamo unacarrozzina sundace in ricordo di MirandoSpinelli.In memoria di Imperio Corsi riceviamouna oblazione di 130 euro dalla signoraLoretta Bucci e di 140 euro dal signorSergio Bindi raccolta dai condomini diVia Cavalcanti.In ricordo di Aderante Angelinie Guido Malatesti lasignora Lorena Angelini haelargito 100 €. Dalla signoraMaria Grazia Braconi riceviamouna oblazione di 100 € in memoriadi Olga Tognazzi. La signoraMarisa Marchi ha elargito 80 € raccoltidal gruppo “Utile e dilettevole”in ricordo di Giuseppe Marchi.Per onorare la memoria di Paolo Franciolila signora Letizia Lavagna ha donato286 euro.La signora Vanna Gelli ha elargito 220€ in ricordo di Rita Mori.A tutti mille volte grazie; la vostra generositàci scalda il cuore.Ancora donazioniGrazie di cuore alla nostra volontariaGiuseppina che ci ha donato una televisioneed un computer.In ricordodi Paolo NepiPer onorare la memoria del nostro carovolontario che troppo presto ci ha lasciato,il CRAL GSDU dell’Università di<strong>Siena</strong> ha elargito alla nostra associazione,devolvendola come sottoscrizioneper la nuova ambulanza, una oblazionedi 500 euro.Festa della birra2013 e solidarietàIn occasione della ormai rituale festadella birra, che anche quest’anno ha vistol’adesione di tantissimi volontari edè stata un successone sono stati raccolti1466 euro, a favore della nuova ambulanza.Divertimento e solidarietà: la formulavincente della nostra associazione! Graziemille a tutti!Per il progettosaharawiRingraziamo il Circolo ARCI Villa a Sestache molto generosamente ha donato360 euro, a sostegno del nostro progettodi ospitalità nel prossimo mese di<strong>luglio</strong> di un gruppo di bambini saharawi.Anche gli artisti cisostengonoGrazie di cuore a Umberto Dragoni,straordinario artista della lavorazionedel rame, che ci ha donato due stupendipiatti con lo stemma sociale ed il motto.Orneranno le nostre sale e nel futuroarricchiranno il museo nel quale conserviamola testimonianza della storiasecolare della <strong>Pubblica</strong>.Un particolareringraziamentoIl gruppo di lavoro che si occupa del seviziodi telesoccorso, composto da volontarie dipendenti, desidera approfittaredi questa pagina dedicata alla solidarietàper rivolgere un particolare ringraziamentoal volontario Paolo Lusiniper la sua grande disponibilità e competenza.Ci ringrazianoL’Associazione FISPES - GIOCHI PARA-LIMPICI, tramite la Direzione del MovimentoANPAS Pubbliche Assistenze, siè complimentata con tutti i volontariche si sono prodigati per la buona riuscitadell’iniziativa, recentemente tenutasia Grosseto, ringraziandoli per lagrande passione e capacità dimostrata.25
giornale <strong>luglio</strong> 2013 (originale)_1 05/08/13 17.48 Pagina 26Servizi ai SociEmergenza sanitaria 118Accompagnamento di ammalati, feriti, disabiliAmbulanze in Italia e nei paesi Europei<strong>Assistenza</strong> sanitaria a manifestazioni sportive, culturalie ricreativeTelesoccorsoAttività socialiProtezione CivileDonatori di SangueSolidarietà internazionaleAmbulatorio SocialeEcografia e FisioterapiaStudi MediciServizio CivileFormazione socio sanitariaUffici Amministrativi e SegreteriaCircolo Ricreativo con bar e sala giochiSala CongressiSERVIZI GRATUITI■ Telesoccorso domiciliare per i residenti nel comune di <strong>Siena</strong>■ Ambulanza gratuita in ambito cittadino, nel limite di 3 serviziper anno, fino a 25 chilometri di percorrenza, esclusi iservizi convenzionati con la ASL, purchè accompagnati dacertificazione medica.■ Ambulatorio sociale con prestazioni mediche e paramediche.■ Presidi sanitari (carrozzine, stampelle, letti, ecc) con depositocauzionale.PUNTO DI ASCOLTO PSICOLOGICOServizio a cui possono accedere tutti, Soci e non, previo appuntamentotelefonico al nr. 3465043084. Gli incontri con le Psicologhesi terranno tutti i martedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00.I primi quattro incontri sono gratuiti, condizioni particolari per isuccessivi.COMUNICAZIONII CONTRIBUTI E LE DONAZIONI ALL’ASSOCIAZIONESONO DETRAIBILI■ Le erogazioni liberali in denaro effettuate da imprese, da societàe da persone fisiche a favore di realtà ONLUS - la <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong>è una Onlus - sono considerate oneri per i quali competonodetrazioni IRPEF. Le erogazioni devono essere effettuate amezzo c/c postale o bancario, con carte di credito, con assegni,ecc... e non con denaro contante.PER CONTATTARCICentralino e chiamata ambulanze 0577/46180Segreteria-Amministrazione 0577/43113Gruppo Donatori di Sangue 0577/270384Ambulatorio Sociale 0577/237274Ecografia 0577/43113Fisioterapia 0577/237278Circolo Ricreativo 0577/237273www.pubblicaassistenzasiena.ite-mail: siena@pubblicheassistenzesenesi.itSERVIZI A COSTO RIDOTTO■ Ambulanza per servizi ordinari entro 25 km: 7 16 A/Roltre 25 km: 7 16 + 0,60 al km dal 26° km in A/R.■ Ambulanza (Unità Mobile di Soccorso) entro 25 km: 7 16 A/R.oltre 25 km: 7 16 + 0,70 al km dal 26° km + 7 10,00 ogniora di viaggio in A/R.■ (il medico deve essere calcolato a parte).■ Servizi prestati dal COFPASI nuovi Soci potranno usufruire degli sconti previsti perquesta categoria dopo sei mesi dalla data d’iscrizione.SERVIZI CON SCONTO IMMEDIATO DAL MOMENTODELL’ISCRIZIONE■ Fisioterapia a prezzi calmierati.■ Ecografia a costi inferiori di circa il 10% rispetto ai ticketssanitari.GRUPPO DI AUTO-AIUTO FAMIGLIA(Separazione, divorzi, genitorialità, disagio affettivo, distacchie dipendenze affettive)Gruppo di auto-aiuto gratuito, cui possono parteciparetutti, soci e non, il secondo e il quarto venerdì di ogni mesedalle ore 18.00 alle ore 20.00 presso l'Associazione.RINNOVO TESSERA SOCIALELa tessera ha valore per l’anno sociale in corso.Soci ordinari 7 20,00Soci fino a 16 anni 7 10,00Soci alla memoria 7 20,00PAGAMENTO QUOTA ASSOCIATIVA■ Presso la Segreteria dell’Associazione, viale Mazzini 95, tutti igiorni feriali dalla 8,30 alle 12.00 ed il lunedì e giovedì pomeriggiodalle 15,30 alle 18.00.■ c/c postale cod. IBAN IT36M0760114200000013395538,intestato a “Associazione <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> <strong>Siena</strong>”.■ Delega bancaria permanente.■ Bonif. banc. cod. IBAN IT15Q0103014217000063271416.■ Chi fosse impossibilitato a recarsi presso l’Associazione o allePoste a pagare la quota può telefonare al 0577/43113 e mettersid’accordo con la Segreteria che provvederà a mandare adomicilio un incaricato per la riscossione.26
giornale <strong>luglio</strong> 2013 (originale)_1 05/08/13 17.48 Pagina 27Convenzioni per i Soci• A.S.P. <strong>Siena</strong>Farmacia Comunale 1 - Via Vittorio Veneto - tel 057744339Farmacia Comunale 2 - Via S. Eugenia - tel 0577285378Farmacia Comunale 3 - Piazza Rosselli - tel 057749349• Dott. Massimo Belli - Specialista in OdontoiatriaAmbulatorio: <strong>Siena</strong> - Via Montanini 5 - tel. 0577/282068cell. 3383538355• Dott.ssa Beatrice Bizzarri - Specialistica in OculisticaAmbulatorio: c/o la <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong>cell. 340 7941826• Dott.ssa Erika Cigna - Psichiatra e PsicoterapeutaAmbulatorio: Colle Val D’Elsa, Via Oberdan, 24cell. 333 5825196• Dott.ssa Barbara Dainelli - Biologa NutrizionistaAmbulatorio: c/o <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong>cell. 338 4099386• Dott. Teodoro Di Paolo - Medico LegaleAmbulatorio: c/o <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong>cell. 388 781192• Dott. Leonardo Lenzi - Specialista in OdontoiatriaAmbulatorio: <strong>Siena</strong> Via V. Emanuele II, 41 - cell. 338 8881432• “Il Giusto Sorriso srl” - OdontoiatriaStrada Massetana Romana, 56 - <strong>Siena</strong>tel. 0577532909 fax 0577 219756• Dott.ssa Elena Lorenzini - Dott.ssa Cristina GrassiniPsicologhe Servizio di Mediazione Familiare per coppie separateo in procinto di separarsi. Per appuntamentocell. 346 5043084• Dott.ssa Stefania Mei - Specialista in DermatologiaAmbulatorio: c/o Studio Dentistico Gagliano PeròVia S. Petrilli, 11- <strong>Siena</strong> - tel. 0577/044271cell. 320 6043050• Dott.ssa Daniela Merlotti - Osteoporosi e Malattie delMetabolismo osseo, specialista in Medicina InternaAmbulatorio: c/o <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong>cell. 3471201453• Dott. Marcello Orlandi - Specialista in Odontostomatologia- Ambulatorio: Viale XXIV Maggio, 32 - <strong>Siena</strong>tel. 0577/47209 - cell. 339 7794733• Dott.ssa Nadia Papasidero - PodologoPodologia & Postura SRL - Trattamento del piede e delle sueaffezioni - Piede diabetico,geriatrico, ortesi su misura - Ambulatorio:c/o <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong>Tel.055/7476011 - cell. 3297128401• Amplifon V.le V. Emanuele II, 13 - <strong>Siena</strong>tel. 0577/49592• AVIVA Assicurazioni Via Aretina, 25 - <strong>Siena</strong>tel. 0577/286043• Azienda Agricola “Il Ciliegio” - Vendita diretta vino e oliosconto 5% su tutti i prodotti - Via Uopini, 94 - Monteriggionitel. 0577/309055• Chianti Banca - Credito Cooperativo - Via Cassia Nord, 2Fontebecci (Monteriggioni)tel. 0577/297000• CGIL - CESES - Agevolazioni sulle pratiche fiscali, di successioneecc..La Lizza, 11 - tel. 0577/2541• Cooperativa “Giocolenuvole” - Servizi per l’infanziaVia Mentana, 108 - <strong>Siena</strong>tel. 0577/271558 fax 0577/219833• Fascino Parrucchiere unisex - Via Magenta, 3 - <strong>Siena</strong>tel. 0577/281208• Fusi & Fusi - Via delle Terme, 86 - Via Guccio di Mannaia,15(V.le Toselli) - <strong>Siena</strong>tel. 0577/43160-288470• I.G.E.A. - Agenzia per il lavoro - Servizi assistenza: anziani,ammalati e non autosufficienti - Via delle Terme, 4 - <strong>Siena</strong> -tel. 0577/40027• Lavanderia Barbara - V.le Cavour, 224 - <strong>Siena</strong>tel. 0577/288063 Via Pantaneto, 129tel. 0577/289501• Lenti Anna Maria - Pranoterapeuta - Ambulatorio: c/o <strong>Pubblica</strong><strong>Assistenza</strong> <strong>Siena</strong>tel. 0577/593102 cell. 349 6351466• Libreria Becarelli - V.le G. Mameli, 14/16 - <strong>Siena</strong>tel. 0577/226427• MEDI-SAN centro ausili s.n.c. - Via Nino Bixio, 24 - <strong>Siena</strong>tel. 0577/40460• <strong>Siena</strong>ssistenza - Servizi di assistenza alla persona, domiciliari,ospedalieri, diurni e notturni - Via B. Peruzzi, 75 - <strong>Siena</strong>tel. 0577/286361• Terra di <strong>Siena</strong> Coop. Sociale - Servizi di assistenzadomiciliare ed ospedaliera - Via S. Martini, 92 - <strong>Siena</strong>tel. 0577/226028 - cell. 335 8396678• Università per Stranieri di <strong>Siena</strong> - Corsi di preparazionealle Certificazioni Informatiche - P.za Rosselli 27/28 <strong>Siena</strong>27
giornale <strong>luglio</strong> 2013 (originale)_1 05/08/13 17.48 Pagina 28BILANCIO AL 31/12/2012ESERCIZIO 2012 ESERCIZIO 2011ATTIVOCrediti verso soci per versamenti ancora dovutidi cui già richiamatiImmobilizzazioniImmobilizzazioni Immaterialispese modifica statutocosti di ricerca, sviluppo e pubblicitàdiritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingengospese manutenzioni da ammortizzareoneri pluriennalialtre 4.802 5.825Totale 4.802 5.825Immobilizzazioni materialiterreni e fabbricati 3.960.000 3.960.000impianti e attrezzaturealtri beni 266.543 1.091.359immobilizzazioni in corso e accontiimmobilizzazioni donateTotale 4.226.543 5.051.359Immobilizzazioni finanziariepartecipazioni 12.323 12.323creditidi cui esigibili entro l'esercizio successivoaltri titoliTotale 12.323 12.323Totale Immobilizzazioni 4.243.668 5.069.507Attivo CircolanteRimanenzematerie prime, sussidiarie e di consumoprodotti in corso di lavorazione e semilavoarelavori in corso su ordinazioneprodotti finiti e merci 5.000 5.000ccontiTotale 5.000 5.000Creditiverso clienti 68.520 47.091di cui esigibili entro l'esercizio successivoverso altri 15.836di cui esigibili entro l'esercizio successivoTotale 84.356 47.091Attività finanziarie non immobilizzazionipartecipazionialtri titoliTotale 0 0Disponibilità liquidedepositi bancari e postali 31.678 22.876assegnidenaro e valori in cassa 5.273 5.984Totale 36.951 28.860Totale attivo circolante 126.307 80.952Ratei e Risconti 0 0TOTALE ATTIVO 4.369.976 5.150.45928ESERCIZIO 2012 ESERCIZIO 2011PASSIVOPatrimonio nettopatrimonio liberoRisultato gestionale esercizio in corso 699 41.386Risultato gestionale da esercizi precedenti -195.095 -240.690Riserve statutarieFondo di dotazione dell'ente 1.846.745 1.846.745Patrimonio vincolatoFondi vincolati destinati da terzi 825.833Fondi vincolati per decisione degli organiistituzionali 1.418.270 1.422.478Totale 3.070.619 3.895.753Fondi per rischi ed oneriper trattamento di quiescenza e obblighi similialtriTotale 0 0Trattamento di fine rapporto lavorosubordinato 155.598 135.916Debitititoli di solidarietà ex art. 29 D.Lgs 460/97di cui esigibili entro l'esercizio successivodebiti verso banche 950.054 976.760di cui esigibili entro l'esercizio successivo 292.618 300.451debiti verso altri finanziatoridi cui esigibili entro l'esercizio successivoaccontidi cui esigibili entro l'esercizio successivodebiti verso fornitoridi cui esigibili entro l'esercizio successivo 125.915 101.545debiti tributaridi cui esigibili entro l'esercizio successivo 6.545 5.503debiti verso istituti di previdenza e di sic. socialedi cui esigibili entro l'esercizio successivo 17.171 17.178altri debitidi cui esigibili entro l'esercizio successivo 44.073 17.804Totale 1.143.758 1.118.789Ratei e risconti 0 0TOTALE PASSIVO 4.369.975 5.150.459
giornale <strong>luglio</strong> 2013 (originale)_1 05/08/13 17.48 Pagina 29BILANCIO AL 31/12/2012ESERCIZIO 2012 ESERCIZIO 2011ONERIOneri da attività istituzionaleacquisti e costi gestione settore trasporti sanitari 292.899 213.351acquisti 135.601 69.314costi per il volontariato 61.325 58.666oneri diversi di gestione 11.091 5.080costi manutenzione automezzi 54.882 50.291assicurazione automezzi e r.c. 30.000 30.000acquisti e costi gestione settore protezione civile 2.204 5.668acquisti 182 5.668oneri diversi di gestione 2.023 -acquisti e costi gestione settore servizi sanitari 132.103 125.689acquisti 3.323 2.814costo direzione sanitaria 24.000 24.000costo fisioterapisti 97.407 88.247costo ambulatorio sociale 6.018 5.655oneri diversi di gestione 1.354 4.972acquisti e costi gestione settore attività sociali 25.004 31.542acquisti e costi gestione settore attività sociali 25.004 31.542acquisti e costi gestione settore solidarietà internazionale 2.055 2.234acquisti e costi gestione settore solidarietà internazionale 2.055 2.234Totale Oneri da attività istituzionale 454.265 378.484Oneri promozionali e di raccolta fondioneri promozionali e di raccolta fondi 17.178 15.609acquisti e servizi 17.178 15.609Totale Oneri promozionali e di raccolta fondi 17.178 15.609Oneri da attività accessorieacquisti e costi da ripartire 33.623 51.718acquisti 21.424 25.957manutenzioni 1.329consulenze tecniche e legali 10.870 25.761utenze da ripartire 76.315 63.675energia elettrica 33.954 25.131spese telefoniche ordinarie 13.260 14.731spese telefoniche radiomobili 13.527 7.450spese forntura gas metano 11.173 11.158acqua potabile 4.402 5.205servizi 22.277 21.119spese di pulizia 22.277 21.119Totale Oneri da attività accessorie 132.214 136.512Costo del personalepersonale dipendente 340.997 342.683retribuzioni lorde 250.163 245.225inail 7.171 9.654inps 40.373 44.422inpdap 23.609 23.103quote tfr e adeguamenti 19.681 20.279Totale costo del personale 340.997 342.683Oneri finanziari e patrimonialicosti gestione immobili 7.089 12.709manutenzioni 5.105 8.658oneri accessori 1.984 4.051oneri finanziari 44.567 44.010interessi passivi bancari 8.559 6.890interessi passivi su mutui 35.665 36.628commissioni e spese bancarie 343 492Totale oneri finanziari e patrimoniali 51.656 56.719Oneri straordinarierogazioni liberali 14.991 11.054erogazioni liberali v/consorelle 14.991 11.054sopravvenienze 840.111 98.994sopravvenienze passive 840.111 98.994Totale Oneri straordinari 855.102 110.048Oneri tributariimposte e tasse 19.077 11.373imposte e tasse esercizi precednti 8.541 1.520irap 7.362 9.231imu 3.175 622Totale Oneri tributari 19.077 11.373TOTALE ONERI 1.870.489 1.051.428PROVENTIProventi e ricavi da attività tipichecontributi 191.144 140.842quote sociali 88.583 67.933contributi ospitalità saharawi 100 5435 per mille 15.899 15.187contributi enti 4.566 1.600contributi vari 81.996 55.579proventi servizi 679.572 729.028rimborsi trasporti sanitari 413.350 458.700rimborsi da servizi sanitari 156.147 138.541altri proventi 110.075 131.788Totale proventi da attività tipiche 870.716 869.870Proventi da attività finanziarie e patrimonialiattività patrimoniali 116.262 119.676affitti attivi 116.262 119.676attività finanziarie 31.185 13.416utili da altre imprese 31.185 13.416Totale proventi da raccolta fondi 147.447 133.092Proventi straordinarisopravvenienze 853.025 89.853sopravvenienze attive 853.025 89.853Totale proventi straordinari 853.025 89.853TOTALE PROVENTI 1.871.188 1.092.815RISULTATO GESTIONALE 699 41.38629
giornale <strong>luglio</strong> 2013 (originale)_1 05/08/13 17.48 Pagina 30Nota integrativa al bilancio 2012 approvato dall’Assemblea del 23 aprile 2013Con il consuntivo 2012 si avvia la redazione del bilancio dell’Associazione nel rispetto delle nuove normative;la <strong>Pubblica</strong> vi aderisce in modo convinto anche se non obbligata a farlo. La trasparenza e la chiarezza sono dasempre obbiettivi del sodalizio e da essi deriva il patrimonio di fiducia di cui godiamo.Si pubblicano in questa sede le tabelle riassuntive del rendiconto dell’attivo e del passivo patrimoniale e deglioneri e dei proventi dell’anno 2012, insieme a stralci della relazione integrativa che completa il bilancio. I documentiintegrali possono essere trovati sul sito dell’Associazione www.pubblicaassistenzasiena.itSul medesimo sito web sono pubblicate le tabelle delle attività e delle prestazioni volontarie che la relazioneintegrativa richiama. Dai dati si ricava una crescita dei servizi svolti del 20% rispetto all’anno precedente; talerisultato è stato reso possibile da una presenza attiva di Volontari pari all’equivalente di 45 lavoratori dipendenti.In questo risiede la forza della nostra Associazione, da qui i risultati anche economici che hanno consentitol’acquisto e il pagamento integrale della nuova ambulanza inaugurata nel 2012.Nota integrativa al bilancio (dati salienti)Immobilizzazioni materialiLe immobilizzazioni materiali sono composte da:Fabbricati Civili per € 3.960.000 - Inserito al valore di € 2541730.38, rivalutato nel 2009 ai sensi della l.2/2009 per € 1418269,62. Sull’immobile stesso grava ipoteca della banca per complessivi € 1500000,00.Mutuo residuo pari ad € 657435,51.Altri Beni Materiali per € 266.543Le immobilizzazioni materiali hanno subito un decremento significativo rispetto al 2011, decremento giustificatoda un’attenta valutazione ispirata da un atteggiamento prudenziale nella rideterminazione dell’effettivo valoreeconomico delle dotazioni. Questo decremento giustifica anche l’importo delle sopravvenienze passive dal latodegli oneri.Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 VariazioniCrediti 84.356 47.091 37.265Disponibilità liquide 36.951 28.860 8.091A) Patrimonio netto (Rif. art. 2427, primo comma, nn. 4, 7 e 7-bis, C.c.)D) Debiti (Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.)3.070.619 3.895.753 (825.134)1.143.758 1.118.789 24.969I debiti sono valutati al loro valore nominale e la scadenza degli stessi è così suddivisa (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.).Proventi e ricavi da attività tipiche 870.716 869.870 846Proventi e ricavi da attività finanziariee patrimoniali 147.447 133.092 14.355Proventi straordinari 853.025 89.853 763.172Oneri da attività istituzionale 454.265 378.484 75.78Oneri promozionali e di raccolta fondi 17.178 15.609 1.569Oneri da attività accessorie 132.214 136.512 (4.298)Costo del personale 340.997 342.683 (1.686)Oneri finanziari e patrimoniali 51.656 56.719 (5.063)Oneri straordinari 855.102 110.048 745.054Oneri tributari 19.077 11.373 7.704PROPOSTA DI DESTINAZIONE DEL RISULTATO DI ESERCIZIOSulla base di quanto esposto si propone di portare l’utile di esercizio ammontante a complessivi € 699,00 ariduzione delle perdite anni precedenti30
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