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relazione tecnica generale del progetto definitivo

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COMUNE DI FOSSATO DI VICO PROVINCIA DI PERUGIAREGIONE UMBRIALegge n.61/98D.G.R Umbria n° 220 <strong>del</strong> 10/02/2005Progetto Esecutivo“Adeguamento e miglioramento sismico <strong>del</strong>la scuola media P.Vannucci a Fossato di Vico ”TAVOLA N. 1RELAZIONE TECNICA GENERALE


1INDICE1. PREMESSA2. DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO3. ATTI AMMINISTRATIVI4. QUADRO LESIVO5. ANALISI STRUTTURALE6. SITUAZIONE URBANISTICA7. DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI DA REALIZZARE8. ILLUSTRAZIONE DELLE SOLUZIONI PRESCELTE8.1 STRUTTURE8.2 FINITURE CONNESSE8.3 IMPIANTI9. QUADRO ECONOMICO GENERALE10. PREZZI UTILIZZATI PER LE OPERE11. TEMPI DI REALIZZAZIONE


21. PREMESSAIl presente <strong>progetto</strong> esecutivo è redatto ai sensi <strong>del</strong> DPR 554/99, al D.L. 163/2006 ed èconforme alla normativa relativa alla riparazione dei danni <strong>del</strong> sisma <strong>del</strong> 26/09/97 esuccessivi ed al miglioramento sismico ( DGR 5180/98 e DGR 691/02 ).La definizione <strong>del</strong>le opere oggetto degli interventi e la relativa valutazione economica, èfrutto di un lavoro integrato e di coordinamento con i soggetti interessati quali committenzae progettista.L’edificio oggetto <strong>del</strong> presente <strong>progetto</strong> è la Scuola Media ed Elementare “P. Vannucci” diFossato di Vico che contiene al suo interno circa 200 persone fra studenti, corpoinsegnanti e personale di servizio.Con DGR n° 220 <strong>del</strong> 10/02/05, la Regione <strong>del</strong>l’Umbria ha approvato il “piano <strong>del</strong>leinfrastrutture 2005” così come pubblicato nel BUR supplemento ordinario n° 1 al bollettinon° 20 <strong>del</strong> 04/05/2005 con il quale il Comune di Foss ato di Vico è stato ammesso afinanziamento per un importo di €. 186.000,00 per l’intervento di “Adeguamento emiglioramento sismico <strong>del</strong>la scuola media statale “P. Vannucci”.A seguito di ciò il settore Lavori Pubblici ha conferito incarico professionale conDeterminazione <strong>del</strong> Responsabile <strong>del</strong> procedimento n° 518 <strong>del</strong> 30/07/2005 al sottoscrittoIng. Fabio Fabbri.Poiché, come meglio descritto in seguito, l’edificio si compone di diversi corpi di fabbricacostruiti in tempi diversi il <strong>progetto</strong> per motivi economici riguarderà esclusivamente la partepiù vecchia costruita nel 1978.2. DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTOIl complesso scolastico in oggetto è costituito da quattro corpi giuntati strutturalmenteaventi quattro piani fuori terra per un’altezza massima di circa 12.50 metri.Le quattro strutture sono state costruite in tempi diversi: la parte più vecchia è statarealizzata circa nel 1978 (come risulta dalla documentazione in possesso<strong>del</strong>l’amministrazione Comunale) e riguarda, il vecchio edificio scolastico, oltre la palestra.La sala insegnanti localizzata al centro <strong>del</strong> complesso scolastico è stata costruita nel1990, mentre l’ultimo ampliamento è stato realizzato nel 1998.Tutte le strutture appartenenti al complesso scolastico sono state realizzate in cementoarmato ordinario, tranne la palestra che invece è prefabbricata in cemento armato


3precompresso. I solai dei vari edifici sono in latero-cemento, le tamponature in parte acassetta e in parte con rivestimento lapideo.3. ATTI AMMINISTRATIVIAll’interno di questo studio progettuale si è proceduto a ricercare vari atti amministrativi,quali depositi e collaudi, che ci potessero essere di supporto per una analisi piùapprofondita <strong>del</strong>la situazione.Per quanto riguarda gli edifici <strong>del</strong>la sala insegnanti e l’ampliamento <strong>del</strong> 1998 si è potutotrovare sia il deposito che il collaudo. Il <strong>progetto</strong> esecutivo strutturale <strong>del</strong>l’ampliamento èstato depositato al Servizio Controllo Costruzioni <strong>del</strong>la Provincia di Perugia il 06/036/1998prot. 2229 e collaudato il 31/12/1998 al n.15389; il <strong>progetto</strong> esecutivo strutturale <strong>del</strong>la salainsegnanti è stato depositato al servizio costruzioni <strong>del</strong>la provincia di Perugia il 04/09/1990prot. 11288 e collaudato il 04/09/1992 al n.11178.Per la parte di edificio costruita nel 1978 ed oggetto <strong>del</strong> presente <strong>progetto</strong>, la ricercapresso gli uffici Pubblici preposti (Provincia di Perugia e Provveditorato alle OperePubbliche) ha dato esito negativo per cui è stata reperita presso il professionista che haeseguito il calcolo strutturale una copia di esso.4. QUADRO LESIVOAnalizzando il rilievo riportato negli allegati grafici alla presente, relativo al quadro lesivo<strong>del</strong>l’edificio principale <strong>del</strong> 1978 si può constatare che sono presenti <strong>del</strong>le lesioni diffuse aivari livelli. Tali lesioni interessano la scala principale, le travi in c.a. relative al localericreativo al primo piano, ed alcune tramezzature. Si riscontrano dissesti anche in alcuninodi trave - pilastro in corrispondenza <strong>del</strong>la copertura.I due corpi costruiti più recentemente (sala insegnanti e ampliamento 1998) rispettano lenormative antisismiche vigenti e non hanno riportato danni rilevanti alla struttura tanto èvero che le uniche lesioni che si notano sono dovute alla sola deformazione dei giuntistrutturali.


45. ANALISI STRUTTURALEL’analisi strutturale, per i motivi sopra esposti, è stata eseguita esclusivamente sul vecchioedificio scolastico ed è stata affrontata mediante l’esecuzione si saggi e lo studio <strong>del</strong>ladocumentazione reperita all’interno <strong>del</strong>l’amministrazione Comunale e la consultazionedegli elaborati strutturali a nostra disposizione.La struttura è costituita da fondazioni a travi rovesce in c.a., pilastri in cemento armatoordinario e travi in c.a. Sicap tipo “Delta” parzialmente prefabbricate. I solai sono inlaterocemento.I problemi emersi, come accennato in precedenza, riguardano le lesioni diffuse su travi inc.a. e sulle tamponature, tali lesioni sono state riscontrate a seguito degli eventi sismici <strong>del</strong>27/09/1997 e si sono accentuate come ampiezza col passare <strong>del</strong> tempo.La causa di tale fenomeno è da attribuirsi al fatto che questa struttura è stata calcolata perresistere alle sole sollecitazioni statiche senza considerare gli effetti <strong>del</strong>le sollecitazionisismiche.La cosa però più grave, è la parziale mancanza di collegamento in alcuni nodi ” travepilastro “, molto evidenti nel piano sottotetto. Tutti i nodi strutturali “trave - pilastro”, per laparticolarità <strong>del</strong>le travi stesse, sono stati gettati con parziale discontinuità di ferri diarmatura resistenti a flessione e taglio, come invece la normativa antisismica vigenteobbliga, tale carenza ha prodotto le lesioni sui nodi in copertura come sopra detto in fasesismica.A conferma di tale carenza sono stati eseguiti dei saggi su alcuni nodi verificando la noncontinuità dei ferri in appoggio.6. SITUAZIONE URBANISTICAIl PRG <strong>del</strong> Comune di Fossato di Vico, vigente dal 29/05/2001, ha individuato nella zona incui sorge il plesso scolastico una zona F3 (attrezzature per l’istruzione) conforme alladestinazione d’uso corrente.


57. DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI DA REALIZZAREL’intervento consiste nell’adeguamento antisismico <strong>del</strong>la parte di edificio costruita nel1978. A tale scopo, come previsto dalla normativa in materia di riparazione dei danniprovocati dal sisma <strong>del</strong> 26/09/1997, si è proceduto all’analisi <strong>del</strong>lo stato di fatto e di<strong>progetto</strong> applicando i coefficienti sismici <strong>del</strong> D.M. 1996.In particolare il coefficiente di struttura è stato posto paria a 1,4 allo stato di <strong>progetto</strong> per lapresenza di setti e 1 allo stato di fatto, quello di protezione sismica pari a 1,4 poichétrattasi di edificio strategico così come definito dalla Ordinanza <strong>del</strong> Presidente <strong>del</strong>Consiglio dei Ministri n° 3274 <strong>del</strong> 20/03/2003. Il c oefficiente di intensità sismica è pari a0.07 e quello di fondazione pari a 1 come definito dalla <strong>relazione</strong> geologico – <strong>tecnica</strong>.Poiché allo stato di fatto il coefficiente di intensità sismica C 0 è pari circa a zero si è dovutoprocedere all’inserimento di nuove strutture atte ad assorbire le azioni orizzontali sismiche.Tali strutture sono costituite principalmente da setti in C.A. in quanto sono di facileesecuzione e garantiscono un sicuro risultato in termini di controventamento <strong>del</strong>lestrutture esistenti. Particolare cura è stata posta nei collegamenti <strong>del</strong>le nuove e <strong>del</strong>levecchie opere tanto che, per attenuare le sollecitazioni di contatto tra di esse è statonecessario inserire sia nuovi pilastri che nuove travi oltre ad aumentare le armature dialcuni elementi strutturali. Oltre a ciò sono previsti interventi sulle tamponature e su tuttela strutture secondarie che dovranno adeguatamente essere collegate alla strutturaportante al fine di contrastare le azioni fuori dal piano, come previsto dalle normativevigenti in materia. E’ prevista inoltre l’eliminazione di tutte le carenze strutturali presenti neinodi e nelle travi.8. ILLUSTRAZIONE DELLE SOLUZIONI PRESCELTEL’intervento proposto è stato così scelto per la sua semplicità strutturale e la collaudataefficacia, poiché, trattandosi di un edificio strategico, come così definito dalla ordinanza n°3274 <strong>del</strong> 08/11/2004, garantisce un sicuro ed efficiente miglioramento strutturale siasismico che statico. E’ stata posta particolare attenzione nel progettare gli interventi al finedi evitare i meccanismi di piano e a contrastare le azioni fuori dal piano.I parametri di <strong>progetto</strong> sono dettati dalla normativa di riparazione danni e miglioramentosismico imposti per l’accesso ai relativi contributi.In particolare essendo classificato il danno in base alla DGR 5180/98 e successive come“DANNO GRAVE” e cioè danno alla struttura portante si è dovuto procedere al calcolo <strong>del</strong>


6grado di sicurezza attuale e quello a lavori eseguiti applicando il coefficiente 1 perl’adeguamento.Ciò ha comportato, come visibile sul successivo sommario, un esubero di spesaconsiderevole rispetto al contributo precedentemente assegnato di cui in premessa.8.1 StruttureA livello strutturale sono previsti i seguenti interventi:- Inserimento nuovi setti in c.a.: tale intervento permette di soddisfare la verifica sismica;- Inserimento nuovi pilastri in c.a.: i pilastri inseriti avranno in parte la funzione dicomplemento <strong>del</strong>la struttura principale esistente (pilastri 30x30cm) ed in parteserviranno a far diminuire le sollecitazioni presenti su alcune travi (pilastri 15x30cm);- Ingrandimento sezione e placcaggio travi esistenti: entrambi gli interventi permettono diincrementare l’armatura esistente <strong>del</strong>le travi;- Realizzazione di nuove travi in fondazione e copertura:8.2 Finiture connesseGli interventi strutturali sopracitati, rendono necessari interventi anche sulle finiture.In particolare:- Rifacimento di massetti e pavimenti su tutti i livelli;- Rifacimento di rivestimenti e sostituzione di sanitari nei bagni al piano seminterrato epiano terra;- Chiusura e apertura di nuove finestre e porte con conseguente sostituzione degliinfissi;- Tinteggiatura interna ed esterna totale;- Recupero parziale <strong>del</strong> rivestimento esterno esistente in pietra calcarea.- Rifacimento <strong>del</strong> manto di copertura8.3 ImpiantiPer ciò che concerne gli impianti, verranno ripristinate le parti danneggiate per larealizzazione dei lavori inerenti l’adeguamento sismico, relative all’impianto elettrico,idraulico e termico; verrà adeguato ed incrementato anche l’impianto antincendioesistente.


79. QUADRO ECONOMICO GENERALEaQUADRO ECONOMICO DI SPESA COMPLESSIVOSi riporta di seguito il quadro complessivo dei costi di <strong>progetto</strong>:Riepilogo opere da appaltareEURO1 Opere di adeguamento e miglioramento sismico € 503.377,862 Importo complessivo <strong>del</strong>l'appalto € 503.377,863 Oneri per l'attuazione dei piani di sicurezza 8,74 % € 43.995,224 Importo esecuzione dei lavori (a base d'asta) € 459.382,64SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE5 Spese tecniche Progettazione, D.L. e misurae contabilità, rilievi architettonici, strutturali, <strong>relazione</strong>Geologico - <strong>tecnica</strong> e coordinamento sicurezza(compreso contributo integr. 2% Ing. ) € 75.212,856 Fondo incentivazione progettazioni R.U.P. 1% (Legge n. 109/94) € 5.033,78SOMMANO € 80.246,637 imprevisti € 995,168 IVA lavori da appaltare 10% € 50.337,799 IVA rilievi, indagini geologiche, spese tecnichee coordinamento sicurezza 20% € 15.042,57SOMMANO € 65.470,83Totale Somme a disposizione <strong>del</strong>l'Amm.ne € 146.622,14RIEPILOGOA- IMPORTO COMPLESSIVO DELL'APPALTO € 503.377,86B- SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMM.NE € 146.622,14IMPORTO COMPLESSIVO DI PROGETTO € 650.000,0010. PREZZI UTILIZZATI PER LE OPEREI prezzi unitari applicati nel Computo Metrico Estimativo sono stati desunti dall’ElencoRegionale di Prezzi per i lavori edili, impianti tecnologici, infrastrutture a rete, lavori stradalied impianti sportivi per l’esecuzione di opere pubbliche - Edizione 2002 cosi come previstodalla <strong>del</strong>ibera <strong>del</strong>la Giunta Regionale n. 952 <strong>del</strong> 17 luglio 2002.


8Per i prezzi unitari non presenti nel succitato Elenco si è provveduto a stilare la relativaanalisi, utilizzando i prezzi minimi di mercato; tali valutazioni sono riportate nell’elaborato“Analisi prezzi unitari”.11. TEMPI DI REALIZZAZIONEI tempi necessari per la realizzazione <strong>del</strong>le opere previste nel <strong>progetto</strong> esecutivo sono di365 giorni naturali e consecutivi come previsto negli appositi elaborati.Il ProgettistaIng. Fabio Fabbri

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