15.04.2012 - Associazione Nazionale Granatieri di Sardegna

attività attività associativaSEZIONE DI IMPERIA27 gennaio 2012La Sezione ANGS di Imperiacompie cinquantaanni. È sorta per l'interessamentodel sottotenente IlarioAicardi (congedato nel 1957,quando il comandante del 1°Reggimento era il colonnelloDomenico Pipola e comandantedella sua compagnia il capitanoAntonio Di Maggio) e l'invitoad operare in zona che lo stessoebbe dall'allora Presidente delCentro regionale Liguria, PasqualeDissoni.In questo estremo lembo diLiguria, dove la fanno da «padroni»gli Alpini e i Marinai,ma anche i Bersaglieri, Aicardiè riuscito a rintracciare noveGranatieri del 1°, 2° e 3° Reggimento(Pietro Moranti, VittorioGazzano, Angelo Briatore, AlbertoAcquarone, DomenicoSonego, Bartolomemo Barla,Pietro Negro, Vittorio Fossati,Eli Bonaria), alcuni già di unacerta età, costituendo così la sezionecon atto sottoscritto pressola caserma Carabinieri«Somaschini» di Imperia, allapresenza del Maresciallo GabrieleRunca. Era il 13 maggio1962.Mancava la Colonnella. La fornìla Presidenza nazionale duranteil Raduno nazionale diFirenze. Frattanto, qualcuno è«andato avanti», come solevadire Padre Chiti.Rimpiazzare le assenze non èstato facile, soprattutto daquando è venuta a mancare laleva obbligatoria.Con il trascorrere del tempo laSezione di Imperia si è mantenutasempre in vita e, salvo errori,è rimasta l'unica dellaLiguria.Ne fanno parte attualmente ilPresidente Ilario Aicardi, unicodi Imperia e il solo rimasto delgruppo della costituzione e, amacchia di leopardo, StefanoRizzi (Genova), Giuseppe Lunghi(Cairo Montenotte), AngeloGaiaudi, l'Alfiere (Terzorio),Alberto Guglielmi (Isolabona),Giuliana Gerlando (Vallecrosia)e Graziano Mordeglia (Andora).Ma anche se non troppi per isoci di Imperia vale sempre ilverso che recita: « … Per gliAlamari, sempre avanti Grantieri»!I.A.CRONACA DI DUE GIORNI STUPENDI ED EMOZIONANTIDa Pinerolo a Roma per il Duca di San Pietro16 febbraio 2012Si parte per Roma per laricorrenza del «Duca diSan Pietro».Io e Dario iniziamo il viaggioda Pinerolo, appuntamento aTorino Porta Nuova con Marcoed Enrico.Ore 21.50: il treno della notteper la Capitale si avvia; stessitreni e stessi amici, un tempocommilitoni, ora veri amici.Come ai vecchi tempi, quandol'appuntamento a Torino, dopouna licenza era d'obbligo;si portava nello zainetto, cometradizione, pane, salame, formaggio,vino e qualche torta,che la mamma ci aveva preparatoper sentire in caserma ancoraun po' di profumo dicasa! Stessa cosa abbiamofatto giovedì 16: trovato loscompartimento, partito il treno,si comincia a mangiarepane e salame con un buonbicchiere di vino offerto daDario, poi due pasticcini. Lanottata comincia bene, aGenova spegniamo le luci;mentre il treno corre ci sembradi essere tornati indietro diparecchi anni! Cerchiamo didormire ma non vediamo l'oradi arrivare a Roma.Ore 06.00: finalmente si arrivaalla Stazione Termini; portiamoi bagagli in albergo e apiedi si va alla Basilica diSanta Maria degli Angeli perpartecipare alla tradizionalefunzione sacra in onore delDuca di San Pietro: stupendaed emozionante manifestazione,con i reparti dei Granatieriin armi perfetti nelleuniformi storiche e le delegazionidelle Sezioni con leColonnelle da tutta l'Italia!Poi si va in metropolitana aPietralata per il ricevimentoalla Gandin, con noi c'è il generaleTorrini. Mentre attendiamol'autobus per la Gandin,si ferma un pullman militarecon a bordo Ufficiali eSottufficiali dei Granatieriche, vedendoci con gli Alama-41