Bollettino 2-2011 - Ordine degli Psicologi dell'Emilia-Romagna

Numero due | novembre | duemilaundici | anno XVIn. 2

Comunicazioni dal ConsiglioIl ruolo dell’Ordine nella societàa cura di Manuela Colombari, Presidente Ordine Psicologi Emilia-RomagnaCarissime Colleghe, carissimi Colleghi,l’annoso tema della liberalizzazione delle pro-dine diviene allora la Tutela. Tutela dei Colleghifessioni ha permeato il dibattito pubblico eda invasioni di campo da parte delle professionipolitico per quasi tutto l’anno. E ancora, nono-affini, tutela dei fruitori da prestazioni scadenti ostante l’approvazione delle “manovre” estive, leinappropriate, ma anche tutela della professioneOperTv-Puntata 8OperTv-Puntata 9dispute su abolizione degli Ordini professionalied eliminazione dell’Esame di Stato sono rima-stessa, che grazie a una costante attenzione allaserietà del suo operare, disciplinato dai principiste più attuali che mai.del Codice Deontologico, può rafforzarsi e pro-Ma se le controversie sul tema non accennano amuovere quel radicamento nell’immaginario so-placarsi, la rilevanza della questione non può nonciale ancora non pienamente compiuto da una0:00 / 4:4927 giugno 2011Sentenza storica della Cassazione,la Psicoanalisi è Psicoterapia.0:00 / 4:4929 settembre 2011Intervista a Max Dorfer in occasione delseminario sulla Psicologia del Trafficoe Sicurezza Viaria.stimolare una riflessione sul significato e il valoredel nostro Ordine professionale.A differenza di molte altre professioni con un ordinamentoproprio, l’attività di Psicologo è statascienza giovane come la Psicologia.Perché il significato del requisito d’iscrizioneall’Albo, e quindi dell’esistenza stessa dell’Ordine,è innanzitutto la garanzia che la professione sia“riconosciuta” in tempi estremamente recenti: ri-esercitata esclusivamente a seguito di un ade-sale infatti al 1989, con la Legge n. 56, l’istituzioneguato percorso formativo, da professionisti cheQuesto bollettino èstampato su carta certificataper ridurre al minimol’impatto ambientale.(Forest Stewardship Council®)dell’Ordine degli Psicologi e la definizione normativadei confini della nostra professione.Ma in un contesto sociale in cui ogni giornoemergono figure dai contorni professionali incer-condividono i principi del Codice Deontologicoche la categoria si è data per orientare l’attivitàpsicologica, anche allo scopo di diffondere unarappresentazione corretta della comunità scienti-I contenuti di questo bollettino sono disponibili anche sul sito dell’Ordine - www.ordpsicologier.it - in formato PDF.Se vuoi contribuire a ridurre al minimo l’impatto ambientale, invia una e-mail a redazione@ordpsicologier.it e richiedi di ricevere il bollettinoesclusivamente in formato PDF (via e-mail).In copertina: immagine liberamente tratta da M.C.Escher - Cielo e acquati e indefiniti, che spesso rischiano di sconfinarenell’esercizio di pratiche di esclusiva pertinenzapsicologica, prima e basilare funzione dell’Or-fica, che dia visibilità alle nostre specifiche competenzee le differenzi da quelle di altre professioni.Ma la formazione necessaria ad esercitare3

Bollettino dell’Ordine degli Psicologi dell’Emilia-Romagna | numero 2 | novembre | duemilaundiciBollettino dell’Ordine degli Psicologi dell’Emilia-Romagna | numero 2 | novembre | duemilaundicicorrettamente l’attività di Psicologo non si limitamentale essere messi nelle condizioni di poterneai soli requisiti di accesso all’Albo: “Lo psicologo ètrarre il massimo beneficio.tenuto a mantenere un livello adeguato di prepa-Dai risultati di questo progetto potrà infatti con-razione professionale e ad aggiornarsi nella propriaseguire un’azione mirata ad apportare cambia-disciplina specificatamente nel settore in cui opera.menti migliorativi, che permettano al tirocinanteRiconosce i limiti della propria competenza ed usa,di poter scegliere tra strutture più qualificate.pertanto, solo strumenti teorico-pratici per i quali haEcco cosa s’intende con l’affermazione che unaacquisito adeguata competenza […]” (art. 5 Codicedelle funzioni principali dell’Ordine è il suo ruoloDeontologico degli Psicologi Italiani).deontologico. Non una mera funzione punitivaE in una professione come la nostra, l’attenzionea un adeguato livello di preparazione significa innanzituttoimpegno a non ledere i pazienti, per-tesa ad irrogare sanzioni disciplinari, ma l’impegnoa porre al centro dell’operato dei singoli il CodiceDeontologico e tutta la varietà di aspetti inwww.ordpsicologier.it: stesso indirizzo, nuove funzionalitàa cura di Anna Sozzi, Vicepresidente Ordine Psicologi Emilia-Romagnaché “[…] lo psicologo è consapevole della respon-cui si declina, promuovendo la costruzione di unsabilità sociale derivante dal fatto che, nell’esercizioatteggiamento “corretto” e condiviso da tutti i Col-professionale, può intervenire significativamenteleghi che, consapevoli dell’influenza che possonoSarà presto online il nuovo sito web dell’Ordine,temi sociali “caldi” pensata per favorire la circola-nella vita degli altri […]” (art. 3 Codice Deontologi-avere sugli individui, si impegnano ad utilizzare lerinnovato nella grafica e ristrutturato nei contenuti.zione di una sempre più corretta cultura psicolo-co degli Psicologi Italiani).proprie competenze per il “[…] benessere umanoLa grande novità per chi vi accede è la suddivisionegica. Saranno anche accompagnati nella scelta delQuesto il motivo del costante impegno dell’Or-e sociale” (art. 34 Codice Deontologico degli Psi-in tre distinti profili di utenti: alla sezione principaleprofessionista attraverso l’Albo online e informatidine sul fronte del consolidamento delle com-cologi Italiani). Perché una professione come ladedicata al Professionista se ne aggiungono infattisulle attività dello Psicologo e sul valore aggiuntopetenze. Da un lato l’organizzazione di numerosePsicologia senza norme che la definiscano e istitu-altre due rispettivamente dedicate agli Studenti eche questa figura professionale può portare nei piùiniziative di formazione, rigorosamente gratuite,zioni deputate a verificarne l’ottemperanza espor-ai Cittadini. Il sito è gestito con una moderna piat-svariati settori applicativi.per sostenere attivamente il mantenimento direbbe gli utenti al rischio di prestazioni arbitrarietaforma, versatile e più facile da aggiornare, ed èPer facilitare l’approccio con il nuovo sito con-un’adeguata preparazione professionale dei Col-e prive di qualsiasi forma di garanzia, finendo cosìritagliato su misura per rispondere alle rinnovatesigliamo ai nostri Iscritti di accedere attraversoleghi, e dall’altro una forte attenzione al percorsoper squalificare l’intera categoria.esigenze della nostra categoria professionale.l’area “per il professionista”, a loro espressamen-formativo dei futuri Psicologi.Ed è appunto questo il significato del richiamoQuesta nuova organizzazione ha reso possibilete dedicata.Perché se la formazione di base necessaria ad in-“[…] ad uniformare la propria condotta ai principiuna distribuzione più razionale dei contenuti delSulla prima pagina di questa sezione si trovano letraprendere la professione rimane, giustamente,del decoro e della dignità professionale”, contenutosito, che negli anni erano diventati molto nume-ultime notizie relative a informazioni di interessedi competenza esclusiva dell’Università, sul frontenell’art. 38 del Codice Deontologico: una respon-rosi e difficili da reperire.per la professione, corsi, eventi, ecc. Queste stessedei tirocini professionalizzanti post-lauream, il pe-sabilizzazione di tutti gli Iscritti all’Albo che, grazieGli studenti, nella sezione “verso la professione”,notizie verranno comunicate agli Iscritti anche viariodo di pratica indispensabile per accedere all’e-ad un operato appropriato e consapevole, diffon-troveranno notizie su Ordine, Codice Deontologi-e-mail, grazie alle newsletter periodiche.same di Stato, stiamo attivando, di concerto condano una rappresentazione corretta della pro-co, Esame di Stato e tutte le informazioni necessa-Attraverso le voci di menù orizzontali si accede allele Università di Bologna e Parma, importanti pro-fessione che rafforzi la fiducia nelle nostre com-rie per richiedere l’iscrizione all’Albo.aree tematiche dedicate ai professionisti che con-getti di monitoraggio della qualità. Siamo infattipetenze, consolidando così l’immagine pubblicaI nostri clienti (individuali, Enti, Organizzazioni,tengono rispettivamente le seguenti informazioni:convinti che tale periodo, nel quale è richiesto aidella Psicologia stessa.Aziende), nella sezione “per il cittadino”, potran-giovani laureati un notevole impegno, anche inno apprendere le tante opportunità della Psicolo-• come fare per: le richieste più frequenti deglitermini temporali ed economici, sia uno tra i mo-gia per la cura della salute e del benessere, non-Iscritti alla Segreteria dell’Ordine;menti più importanti del percorso formativo deiché i loro diritti di fruitori di prestazioni. Potranno4futuri Colleghi e riteniamo che per loro sia fonda-accedere ad una sezione informativa dedicata a• servizi agli Iscritti: i servizi gratuiti offerti dall’Or-5

Bollettino dell’Ordine degli Psicologi dell’Emilia-Romagna | numero 2 | novembre | duemilaundiciBollettino dell’Ordine degli Psicologi dell’Emilia-Romagna | numero 2 | novembre | duemilaundicidine agli Iscritti quali consulenze, convenzioni,PEC, archivio newsletter, archivio bollettini, rivi-• lavoro: l’elenco aggiornato dei concorsi e delleopportunità lavorative in Emilia-Romagna eIl nuovo sito e il pianodi comunicazioneste scientifiche, software. In questo menù si tro-non solo;va anche la bacheca utilizzata dagli Iscritti per leLa nuova versione del sito è stata prevista all’in-inserzioni. Ricordiamo che per l’inserimento degli• tirocini ed esame di stato: le istruzioni per i Tu-terno di una generale revisione della comunica-annunci sulla Bacheca è necessario accedere contor e i Commissari degli Esami di Stato;zione interna ed esterna dell’Ordine dell’Emilia-la password, per ovvie esigenze di controllo suiRomagna, tradottasi nella definizione di un pianocontenuti pubblicati;· normative: le Leggi, i Decreti, le Ordinanze di in-di comunicazione che connette le diverse azioniteresse per la professione attualmente in vigore.comunicative anche attraverso l’adozione di una• iniziative e corsi: gli eventi formativi gratuiti or-In alto al centro troverete la maschera che con-immagine grafica coordinata a cui si conformanoganizzati dall’Ordine;sente di entrare nell’area riservata.tutti gli strumenti utilizzati.Nel Piano di Comunicazione approvato dal Con-• la professione: le informazioni utili per la gestio-Buone pratiche, atti dei convegni, bandi di con-siglio si enuclea un obiettivo strategico generalene dell’attività professionale quali aggiornamenticorso, ecc… sono consultabili esclusivamenteche vede sempre più l’Ordine chiamato a cata-fiscali, ECM, Scuole di specializzazione, i settoridagli Iscritti all’Ordine, previo login all’area riserva-lizzare, gestire e mettere a sistema contributi didella Psicologia, privacy, contratti;ta, affinché siano accessibili solo a coloro che nenatura diversa attraverso il coinvolgimento della• promuovere e favorire la crescita di unahanno sostenuto la realizzazione con il pagamen-comunità professionale in un’operazione di co-comunità professionale con azioni di messato delle quote di iscrizione.progettazione e co-costruzione delle policies ein rete;Nella banda grigia a sinistra sono presenti tutti idi governance della professione. Questa letturacontenuti della homepage, con relative voci diha come conseguenza la necessità di avviare un2. Promuovere e sostenere la professionalità psico-Dettaglitecnicidel sitomenù ai quali è possibile accedere senza lasciarel’area prescelta. La homepage raccoglie quantodi interesse per tutti gli Utenti che accedono alsito. Qui troverete informazioni sul funzionamentodel Consiglio, le Commissioni, i Bilanci, l’elencocontinuo processo di destrutturazione e ricostruzionedella relazione con cui l’Ordine si approcciaai propri Iscritti e alla cittadinanza in generale eimpatta primariamente sulle modalità con cui lostesso gestisce le proprie comunicazione internelogica nei confronti della committenza:• favorire la domanda di Psicologia;• aumentare la competenza dell’utenza rispettoalla domanda.Il sistema di gestione dei contenuti (CSM, Content ManagementSystem) ep-web è stato realizzato con tecnologieopen source: sistema operativo Linux, web serverApache, linguaggio PHP e database MySQL; dal puntodi vista tecnologico si tratta di una delle piattaforme attualmentepiù diffuse su internet per la realizzazione disiti dinamici; la scalabilità della piattaforma permette diintrodurre moduli aggiuntivi al sistema per renderlo piùadattabile ad ogni esigenza futura.dei Consulenti, l’Albo pretorio, la rassegna stampae le sezioni Deontologia e Abusivismo.In basso a sinistra il link per accedere all’Albo online,l’anteprima dell’ultima puntata di oper tv el’icona per scaricare in versione pdf l’ultimo numerodel Bollettino.Non resta che augurarvi una buona navigazione!ed esterne, riformulate sulla base di sistemi di relazionepiù ampi e articolati.Tra gli obiettivi strategici previsti alla cui realizzazionesi rivolge il nuovo sito possiamo indicare:1. Implementare il senso di appartenenza affinchégli Psicologi dell’Emilia-Romagna si riconoscanonell’Ordine:3. Favorire il prestigio e la considerazione socialedella professione, implementando la rete delle relazioniistituzionali anche attraverso una semprecrescente visibilità pubblica dell’Ordine.I diversi vettori comunicativi - bollettino, newsletter,depliant, convegni, sito web, videogiornale, comunicatistampa - lavoreranno in sinergia sui rispettivi tar-• informare e rendere noto agli Iscritti le attivitàget group rinforzandosi reciprocamente. Sono statidel Consiglio;infine individuati strumenti per la valutazione delle• favorire un buon livello di professionalità con-singole azioni comunicative che, incrociando datidivisa anche attraverso l’aggiornamento pro-obiettivi e soggettivi, permetteranno via via di ade-6fessionale continuo;guare gli strumenti adottati agli obiettivi individuati.7

L’Ordine promuoveBollettino dell’Ordine degli Psicologi dell’Emilia-Romagna | numero 2 | novembre | duemilaundiciall’ambito ergonomico - con la collaborazione nellaprogettazione di veicoli e infrastrutture “a misurad’uomo” -, dall’educazione e prevenzione stradaleal driver improvement, interventi rieducativi eterapeutico-riabilitativi per conducenti che hannocommesso particolari infrazioni.La Psicologia del traffico ha, infatti, ampiamentecontribuito allo sviluppo delle conoscenze sull’efficacia,o l’inefficacia, degli interventi volti ad au-Incidenti stradali e comportamenti di guida:le proposte della Psicologiaa cura di Laura Dondini, Collaboratrice Ufficio Stampa della Segreteriamentare la sicurezza stradale, ma ciò nonostantesono tuttora promossi programmi caratterizzatida un approccio pre-scientifico e basato su unaconcezione naïve del comportamento umano,venendo quindi direttamente sul comportamentoincentrato sulla falsa convinzione che siano suffi-e gli atteggiamenti delle persone.Un passo verso una maggiore consapevolezza inti stradali e i traumi derivanti da essi fanno partecienti informazioni corrette per indurre le personeSul fronte dei comportamenti adottati nella guidatema di sicurezza stradale e un importante ricono-dell‘ambito della salute pubblica, nonostante laa modificare il loro comportamento.esiste una consistente letteratura scientifica (con-scimento del ruolo dello Psicologo e delle com-problematica rimanga tuttora estremamente sot-È quindi responsabilità degli Psicologi del trafficoducenti anziani, velocità eccessiva, conducentipetenze professionali che può mettere a disposi-tovalutata.e di tutti i professionisti nell‘ambito della sicurezzagiovani e neopatentati, guida in stato d’ebbrezzazione della società. Questo il valore del DecretoProprio su questa importante novità legislativa estradale diffondere queste conoscenze e promuo-ecc.) che, oltre ad aver individuato le caratteristi-Ministeriale n. 17/2011 - “Regolamento recante laoccasione d’intervento professionale per la cate-vere contromisure che siano realmente efficaci nelche peculiari delle diverse tipologie di conducentidisciplina dei corsi di formazione e procedure per l’a-goria il nostro Ordine ha organizzato, gli scorsi 16 eridurre decessi e lesioni derivanti dalla circolazione(neopatentati, anziani, ecc.), è concorde nell’affer-bilitazione di insegnanti ed istruttori di autoscuole”17 settembre a Bologna, il convegno dal titolo “Lastradale, a salvaguardia della salute pubblica.mare che vi sia una diffusa e generale sovrastima- che ha introdotto, nel percorso formativo di in-Psicologia Viaria in scuola guida: seminario informa-In particolare, la ricerca ha individuato tre fattoridelle proprie abilità, accompagnata da una bassasegnanti e istruttori di autoscuole, insegnamentitivo per un primo approccio alla materia”, a cura dichiave che, nella loro interazione, risultano respon-percezione del rischio.espressamente riservati alla docenza di uno Psi-uno dei massimi esperti italiani in materia, il Presi-sabili della maggior parte degli incidenti e che do-Il risultato è che nel conducente medio vi sia uncologo “esperto in pedagogia, circolazione deldente dell’Ordine degli Psicologi della Provincia divrebbero essere oggetto di interventi migliorativi:significativo scarto tra le abilità reali e le abilitàtraffico, tecnica della comunicazione o sicurezzaBolzano, Max Dorfer, che da diversi anni si occupai veicoli, le infrastrutture e il comportamento deipercepite; l’obiettivo centrale della formazioneviaria”, riconoscendo finalmente anche in Italia ila livello professionale di questo settore in veste diconducenti.stradale dovrebbe quindi essere il riportare la per-ruolo fondamentale della Psicologia nell’ambitoResponsabile del Servizio Psicologia della Sicurez-E se le opportunità di intervento professionalecezione soggettiva in linea con la realtà.della sicurezza viaria.za Viaria dell’ASL di Bolzano.aperte dal DM n. 17/2011 portano gli PsicologiIn merito alle tecniche di comunicazione dellaSecondo le stime dell’Organizzazione MondialeLa due giorni di seminario ha avuto il merito di of-direttamente all’interno della formazione di inse-sicurezza stradale la letteratura scientifica non sidella Sanità, infatti, nel mondo avvengono ognifrire una panoramica completa di tutti gli ambitignanti e istruttori di autoscuole, la figura profes-mostra ricca come per altri ambiti della sicurezzaanno più di 1,2 milioni di decessi a causa di inci-d’intervento della Psicologia del traffico, discipli-sionale chiamata a fornire la prima forma di edu-viaria, in ogni caso il ruolo dello Psicologo nelladenti stradali e il numero dei feriti si calcola tra ina forse non troppo conosciuta ma vastissima ecazione stradale ai futuri conducenti è proprioformazione di insegnanti e istruttori di autoscuole20 e i 50 milioni. E se la salute pubblica è “la rispo-ricca di letteratura scientifica e ricerche empirichel’insegnante-istruttore di guida, il cui obiettivo èdovrebbe innanzitutto fondarsi su una condivisio-sta organizzata della società volta a proteggere erigorose, che spazia dallo sviluppo di interventiinsegnare non solo le abilità per manovrare unne delle “teorie soggettive” - rispetto agli obiettivi,promuovere la salute, prevenire malattie e disabi-specifici (nell’ambito della sicurezza stradale, del-veicolo e le conoscenze teoriche necessarie, maai contenuti e alle tecniche applicate -, fornendo8lità” allora gli interventi volti a ridurre gli inciden-la mobilità ecc.) e valutazione della loro efficaciaanche la capacità di guidare con sicurezza, inter-loro i giusti strumenti per intervenire efficacemen-9

Bollettino dell’Ordine degli Psicologi dell’Emilia-Romagna | numero 2 | novembre | duemilaundiciBollettino dell’Ordine degli Psicologi dell’Emilia-Romagna | numero 2 | novembre | duemilaundiciaffermato dal dott. Dorfer, ha ribadito, in modoincisivo, l’importanza di modellare il processo diapprendimento dei futuri insegnanti e istruttoridi scuola guida in modo tale che essi, facendoloproprio, possano ri-applicarlo nei confrontidei loro allievi, in una prospettiva di “operativitàpersonale” che coinvolga tutte le dimensioni dellapersonalità: cognitiva, affettivo-emozionale ecomportamentale.A questo proposito, il dott. Arcangeli ha passatoin rassegna anche i nuclei tematici principalisu cui dovrebbe focalizzarsi la formazione degliLe vie del dialogo tra Iscritti e Consiglieria cura di Laura Franchomme, Tesoriera Ordine Psicologi Emilia-Romagnainsegnanti-istruttori, e in particolare gli aspettipedagogici della relazione educativa docentediscente,inquadrati sia dal punto di vista del sog-L’11 ottobre a Piacenza hanno avuto inizio gli ap-“Bilancio di Missione”. Si tratta di un modo, tra ite sui comportamenti degli allievi. Il principalegetto che insegna sia dalla prospettiva del sog-puntamenti “Voi ci siete, noi ci siamo. Colleghiamo-tanti, per incontrare, per una sera, gli Iscritti infattore di successo per una buona formazione,getto che apprende; la didattica del successo, delci”, gli incontri sul Bilancio di Missione dell’Ordinetutte le provincie, nell’idea di poter condividereoltre alle tecniche e ai contenuti specifici, è infat-benessere e del piacere; le finalità educative e leche hanno interessato tutte le provincie dell’Emi-e co-costruire, “collegandoci”, percorsi di offerteti la relazione che si instaura con il gruppo, rela-competenze da acquisire per una buona proget-lia Romagna.di servizi sempre più aderenti ai reali bisogni deizione che sia in grado di sviluppare la capacitàtazione didattica; le forme della comunicazionePerchè “Voi ci siete, noi ci siamo. Colleghiamoci”?Colleghi.di autoriflessione critica, movente essenziale perempatica e le caratteristiche della comunicazioneIl progetto nasce dal desiderio della presenteDiverse volte, vivendo il nostro ruolo di Consiglie-realizzare effettive e stabili modifiche al proprionon verbale.Consiliatura, in continuità con quella preceden-ri, ci siamo trovati a riflettere sui differenti modi diatteggiamento.Proprio in relazione agli aspetti più tipicamentete che aveva realizzato analoga iniziativa circa“comunicare”. Di fronte alle innumerevoli nuove eSul ruolo dello Psicologo del traffico nella forma-operativi della formazione degli Psicologi del traf-tre anni or sono, di confrontarsi con i Colleghivecchie forme di comunicazione (giornali, e-mail,zione iniziale di insegnanti e istruttori di autoscuo-fico interessati ad esercitare in questo contesto, ilsull’andamento delle attività dell’Ordine, racco-newsletter, social network, ecc.) ci siamo chiestile, che secondo il DM n. 17/2011 prevede la do-Consiglio sta valutando l’opportunità di organizza-gliendo le necessità dei professionisti calate nelin che modo potevamo “collegarci” con i profes-cenza per l’insegnamento “Elementi di pedagogiare un secondo ciclo di seminari tesi a qualificare ul-loro specifico territorio.sionisti che operano nel vasto territorio dell’Emi-e tecnica delle comunicazioni”, è intervenuto ancheteriormente le competenze dei professionisti chePiù volte come Consiglieri ci siamo chiesti comelia Romagna.un relatore d’eccezione, il dott. Nerino Arcangeli,desiderano insegnare nei corsi di formazione perpoter raggiungere e dar voce ai Colleghi che nonNon possiamo negare lo sforzo cognitivo che ciPsicologo clinico e dell’Educazione, docente pres-insegnanti e istruttori di autoscuole.possono, per natura territoriale, essere “vicini” allasiamo trovati ad operare per riuscire ad abban-so le Università di Bolzano, Bologna e Urbino e co-sede dell’Ordine e come coinvolgerli in modo at-donare, o forse più correttamente mettere tem-autore proprio della sezione dedicata a “Elementitivo nella individuazione e programmazione del-poraneamente in stand-by, i “tradizionali” modidi pedagogia e tecnica delle comunicazioni” all’inter-le iniziative da intraprendere.di comunicare: rimaniamo sempre affascinati eno del volume “Istruttori e insegnanti di autoscuola.Nel tentativo di ridurre le distanze, anche in ter-ancorati alla piacevole sensazione che proviamoManuale per il corso e l’esame di abilitazione permini chilometrici, e di poter ideare e realizzarenello sfogliare la vecchia e cara carta stampata.insegnante di teoria e istruttore di guida, secondoazioni sempre più vicine alle reali esigenze degliNel difficile processo di acquisizione delle nuoveil nuovo programma ministeriale (DM. 26/01/2011Iscritti, abbiamo sentito la necessità di prosegui-tendenze culturali in ambito di comunicazione,10n. 17)”. Il dott. Arcangeli, riprendendo quantoFoto: Bologna Chiostro del convento di San Domenicore, anche durante questa Consiliatura, il progettoabbiamo ad un certo punto scelto, perchè non11

Bollettino dell’Ordine degli Psicologi dell’Emilia-Romagna | numero 2 | novembre | duemilaundiciBollettino dell’Ordine degli Psicologi dell’Emilia-Romagna | numero 2 | novembre | duemilaundiciriusciamo ancora ad “abbandonare” la carta stam-semplici video per avere in tempo reale aggior-Il giornalista Michael Kimmelman, critico di ar-pata, una forma maggiormente eco sostenibilenamenti sulla professione.chitettura del New York Times (da non trascuraredel bollettino di informazione, forse anche un po’Ci abbiamo messo un po’ di tempo, non perchél’informazione che Michael si occupa di luoghi,per attenuare l’eventuale senso di colpa nei confrontidello smisurato uso di carta.Ora avete la prova tangibile in quello che inavessimo un atteggiamento snob nei confrontidel web, ma semplicemente perché dovevamoprendere confidenza con le telecamere, il palco-spazi, strutture...) scrive a riguardo: “… nonostantel’importanza dei nuovi mezzi d’informazione nellediffusioni delle proteste, niente può sostituire le ma-Rinnovodel tesserinoquesto momento state sfogliando, leggendoquest’articolo: un nuovo bollettino, revisionatonello styling ma soprattutto fatto di carta certificata,per tentare di ridurre l’impatto ambientale.Continuando a pensarci all’interno di un processodi trasformazione o meglio di transizione, oscillandotra i vecchi e nuovi strumenti relazionali, cisiamo lasciati affascinare dal web e così eccoci inscenico... insomma con il nuovo ruolo di attorialle prime armi.In questo cammino, però, ci siamo chiesti chefine potessero fare i tradizionali mezzi di comunicazione.Così, mantenendoci coerenti all’internodell’oscillazione, abbiamo scelto anche di comunicarevis à vis, appunto attraverso gli incontri congli Iscritti.nifestazioni nelle strade e nelle piazze. Abbiamo latendenza a sottovalutare la forza... dei luoghi pubblici”e l’autore prosegue citando Aristotele “... secondolui... la cittadinanza sana di una città decorosaesigeva la conversazione a viso aperto”.L’articolo continua con la dichiarazione di un manifestantead una delle numerose proteste tenutesiin tutta Europa: “Veniamo qui per sentirci parteSi informano gli Iscritti che avessero terminato gli spazi utili perl’applicazione del bollino annuale, che è possibile richiedere ilrinnovo del tesserino dell’Ordine semplicemente compilandol’apposito modulo pubblicato sul nostro sito web alla pagina“Come fare per” > “Richiedere il tesserino”.Si ricorda inoltre che per la stampa del nuovo tesserino, ora provvistodi fotografia, è necessario far pervenire alla Segreteria dell’Ordineanche una fototessera in formato cartaceo oppure in formato“immagine” (jpg o bmp).rete attraverso i videogiornali: per chi di tempone ha poco o per chi è sempre connesso, brevi,Posso sicuramente esprimere, perché vissuti inprima persona e perché confrontatami con i ColleghiConsiglieri, che la partecipazione è stataattiva e ha permesso di raccogliere utili suggerimentiper la prosecuzione del nostro mandato,ma purtroppo mi riservo di rilevare che le presen-di una comunità più ampia... è importante leggerlonel contesto dell’alienazione odierna. Davanti a Facebooksiamo soli. Qui le persone non sono sole”.Forse anche noi nell’idea di poter incontrare i Colleghiin una “piazza” non virtuale, eravamo animatida antichi valori, senza renderci conto che nonLa domanda può essere inviata tramite posta a:Ordine Psicologi Emilia-RomagnaStrada Maggiore 2440125 Bolognao, alternativamente, via e-mail all’indirizzosegreteria7@ordpsicologier.itze sono state estremamente inferiori alle nostreerano i valori ad essere cambiati ma semplice-Certificatodi iscrizioneall’Alboaspettative.Così da “diligente” Psicologa ho iniziato a rifletteresu questi dati e a fare considerazioni: difficileè stato coinvolgere i Colleghi attraverso incontrimente le forme della loro diffusione.A questo punto mi piace poter concludere conuna riflessione: così come i manifestanti di OccupyWall Street, quando la polizia ha vietato i me-Informiamo tutti gli Iscritti che per presentare domanda di partecipazionead un concorso pubblico per Dirigenti Psicologi non ènecessario allegare il certificato di iscrizione all’Albo, anchequalora sia espressamente richiesto all’interno del bando.In base all’art. 46 del DPR 445/2000, infatti, è sufficiente che l’iscrittopresenti una DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE nellaquale siano precisati, oltre all’Albo di appartenenza, la data di iscrizionee il proprio numero di repertorio.L’Ente che ha bandito il concorso richiederà direttamente all’Ordine,in un secondo momento, l’accertamento di quanto dichiaratodall’Iscritto.diretti (i numeri parlano chiaro), ma nello stessotempo chi è intervenuto è stato altresì tantomotivato e partecipativo. Le ipotesi posso esseremolteplici, ma mentre rimugino su questo, mivengono in mente le riflessioni lette in questigiorni in un articolo su un noto settimanale diinformazione (ecco che di nuovo ritorna la cartastampata!) riguardo al movimento degli Indignadose poiché sapevo che da lì a poco avrei dovutoscrivere un articolo sugli incontri del Bilancio digafoni a Zuccotti Park, sono stati costretti a trovareun altro modo di comunicare tra loro, anchenoi come Consiglieri dobbiamo adoperarci a fareil salto e percorrere nuove strade per dialogarecon i Colleghi.E perché no, anche i Colleghi si trovano a compiereun passo importante per lo sviluppo dellaprofessione. Per dirla in termini psicologici ci troviamodi fronte a un compito evolutivo nel qualedobbiamo mettere in campo nuovi modi per po-Psicologo/PsicoterapeutaROSSIMARIO0 A 18/02/1989MRRSS00XXXXYZMissione, i miei occhi hanno letto quelle righe at-ter evolvere.traverso la lente che mi permetteva di guardare ai12modi di comunicare.13

A proposito di EticaBollettino dell’Ordine degli Psicologi dell’Emilia-Romagna | numero 2 | novembre | duemilaundiciIl divieto di “insegnamento” di cui all’art. 21del Codice Deontologico degli Psicologi Italiani:ambito di applicazione e riflessioni pratichea cura di Sara Saguatti, Consulente Legale Ordine Psicologi Emilia-RomagnaÈ oramai noto quanto affermato nella recentesentenza n. 10289/2011 con cui il Tribunale diMilano si è pronunciato sull’annoso problemadell’insegnamento degli strumenti conoscitivi e diintervento riservati alla professione di Psicologo asoggetti estranei alla professione stessa ossia sullaportata applicativa del divieto disciplinato dall’articolo21 del Codice Deontologico.Si tratta, infatti, di un’importante presa di posizionesu un tema complesso e delicato che ha suscitatodiverse critiche anche da parte di Psicologipreoccupati di non potere più svolgere qualsivogliaattività di formazione a favore di terzi e di nonpotere più condividere, con chi Psicologo non è,nozioni e conoscenze di assoluta rilevanza per uncorretto approccio a situazioni e tematiche chespesso occorre affrontare, anche in un’ottica multidisciplinare,insieme ad altre figure, professionalie non.Non è ovviamente questa la sede per fornire risposecerte e definitive nell’ambito di un dibattitoche coinvolge innumerevoli aspetti e profili diche forse non cesseranno mai di essere riproposte.Scopo di questo breve scritto è, invece, quellodi fornire sintetici spunti di riflessione che, aprescindere dall’opinione di ciascuno sul temain questione, non possono e non devono esseredimenticati, specie ove si voglia approcciarela presente tematica seguendo una prospettivarealistica e, in ogni caso, costruttiva.Il riferimento è, innanzitutto, all’effettivo oggettodel divieto contenuto all’art. 21 che, a ben vedere,non riguarda certo il sapere e la cultura psicologiatout court, ma solo ed esclusivamente l’usodi strumenti conoscitivi e di intervento tipicidella professione di Psicologo.Occorre, infatti, operare una importante e nonscontata distinzione tra quelle che sono le conoscenzee le competenze psicologiche complessivamenteintese e quelli che ne costituiscono lepiù delicate, complesse e peculiari tecniche diapplicazione.Per quanto attiene alle prime, può affermarsicon certezza che esse non siano ricomprese neldivieto in argomento; ciò sia per ragioni letteralicosì non fosse, l’art. 21 risulterebbe addirittura incontrasto con l’art. 3 del medesimo Codice Deontologicoche, difatti, auspica la più ampia diffusionedello scibile psicologico sottolineando, comenoto, l’importanza di “accrescere le conoscenze sulcomportamento umano” e di “utilizzarle per promuovereil benessere psicologico dell’individuo, delgruppo e della collettività” e precisando, altresì, chelo psicologo “in ogni ambito professionale opera permigliorare la capacità delle persone di comprenderese stessi e gli altri e di comportarsi in maniera consapevole,congrua ed efficace”.Diverso discorso è da farsi per i secondi di cui, invece,è espressamente vietato l’insegnamento a soggettiestranei alla professione. Sul punto, occorresottolineare che – ferma restando ogni opinionepersonale in proposito circa la bontà o meno di unsimile divieto – non può in alcun modo ragionevolmentesostenersi che esso non abbia una suaintrinseca e certamente logica motivazione.La ratio dell’art. 21, infatti, non è affatto diversa daquella che ha motivato e sorretto il lungo percorsopolitico e legislativo che ha condotto al riconoscimentodella professione di Psicologo: tutelarel’utenza garantendo ai cittadini che le attività diprevenzione, diagnosi, abilitazione-riabilitazionee di sostegno in tale ambito fossero svolte esclusivamenteda professioni in possesso delle conoscenzepratico-teoriche indispensabili per la buonariuscita delle stesse, in un’ottica di salvaguardiadella salute pubblica. In particolare, così come leprestazioni di tipo psicologico sono state sottratteal libero esercizio da parte di chicchessia, analogamentegli strumenti e le metodologie che contraddistinguonodette prestazioni non possono enon devono essere insegnate a “chiunque” poichéin questo caso vi sarebbe il forte (e inaccettabile)interesse, né si ha la pretesa di sedare polemiche (nella norma non ve ne è traccia), sia perché, overischio che “chiunque” possa poi pensare di met-ben più pregnanti esigenze di tutela della sa-14 15terle in pratica pur non essendo sufficientementepreparato e, comunque, abilitato.Tali considerazioni introducono, ad avviso di chiscrive, la più grave contraddizione in cui incappanogli oppositori al divieto di cui all’art. 21: perchési dovrebbe volere insegnare l’utilizzo di simili strumentia soggetti non abilitati a servirsene?Tale interrogativo, infatti, non trova certo adeguatae soddisfacente risposta nelle motivazioni addotte,ad esempio, dalle Associazioni di counselor chehanno dato avvio al contenzioso conclusosi con lasentenza del Tribunale di Milano richiamata all’inizioe che hanno sostenuto come la preclusionecontenuta nel Codice Deontologico fosse illegittimaperché, da un lato, impediva di conseguireun (non meglio precisato) arricchimento culturalee dall’altro perché l’impossibilità di ricevere unadeguato insegnamento su tali metodi e tecnichenon consentirebbe di comprendere quali siano gliatti tipici della professione di Psicologo preclusialle altre figure professionali.Si tratta di argomentazioni che non convincono.L’arricchimento culturale non è difatti in alcunmodo impedito dal Codice Deontologico che,come visto, con altre norme auspica al contrario lamassima diffusione del sapere psicologico.Anche la presunta necessità di dover conosceregli strumenti e le metodiche tipiche della professionedi Psicologo per capire cosa è riservato atali professionisti e cosa no presta il fianco a faciliobiezioni: l’infermiere, per comprendere quale siail campo di intervento riservato al medico, deveforse essere messo nelle condizioni di conoscerecome operare chirurgicamente un paziente?Del resto, anche ove tali motivazioni fosseroconsiderate condivisibili, finirebbero inevitabilmenteper risultare recessive rispetto alle

Bollettino dell’Ordine degli Psicologi dell’Emilia-Romagna | numero 2 | novembre | duemilaundiciBollettino dell’Ordine degli Psicologi dell’Emilia-Romagna | numero 2 | novembre | duemilaundicinistrativa predisponendo un tariffario personalenali (nel caso degli Psicologi il riferimento è ilnente nel nostro sistema giuridico, la manovrache prenda come riferimento le tariffe professio-Tariffario disponibile sul sito web dell’Ordine).costringe gli Ordinamenti riformati a non porreInoltre è utile realizzare anche un modulo per-limiti alla pubblicità informativa, quella cioè re-Elenco degli Iscrittiai quali è preclusol’esercizio dellaprofessionedi PsicologoSospesi ex art. 26, comma 2 - Legge 56/89Aggiornamento al 31/10/2011Cognome NomeData SospensioneRagone Vincenzo 15/05/2003Giannantonio Claudio 11/09/2003Pieretti Giovanni 11/09/2003Giardiello Lucia 06/09/2004Suzzi Erika 22/09/2005Vincenti Franco 22/09/2005Francia Rosanna 22/09/2005Rinaldoni Gianluca 15/09/2006Cicconi Susanna 28/11/2009Como Enza Clara 23/11/2010Aureli Deborah 23/11/2010Longo Espedito 23/11/2010Cimini Francesca 23/11/2010Vanzi Claudia 23/11/2010sonalizzato nel quale indicare la data, i dati delCliente ed il compenso specificamente pattuito;inoltre sul modulo potrebbero essere riportatianche: il livello di complessità dell’incarico, glioneri ipotizzabili dal conferimento alla conclusionedell’incarico stesso, gli estremi della polizzastipulata per la responsabilità professionale eil relativo massimale (vedi punto successivo).Questi ultimi elementi, se non indicati periscritto, dovranno in ogni caso essere resi notial Cliente verbalmente: comunicarlo per iscrittoconsentirebbe al professionista un’agevoleprova di aver adempiuto a questo nuovo obbligodi legge.Stipula - a tutela del Cliente - di un’idoneaassicurazione per i rischi derivanti dall’eserciziodell’attività professionale: comesopra anticipato, sarà obbligatorio comunicareal Cliente, al momento dell’assunzione dell’incarico,gli estremi della polizza stipulata per laresponsabilità professionale e il relativo massimale.Rimarranno incertezze, almeno fino all’emanazionedella riforma, sulle caratteristicheche una polizza debba possedere per essereconsiderata “idonea”.Si suggerisce comunque di stipulare fin da oratale polizza valutando - se necessario con professionistidi fiducia - l’adeguatezza della polizzaalle attuali esigenze e rinviando al momentolativa all’attività professionale, specializzazionie titoli professionali posseduti, struttura dellostudio e compensi richiesti. Nella legge è poiindicato che il limite invalicabile è che le informazionisiano trasparenti, veritiere e corrette enon denigratorie, nè equivoche o ingannevoli.Al riguardo si rammenta comunque che la disciplinadella pubblicità per gli Psicologi iscrittiall’Ordine dell’Emilia-Romagna è contenutanell’apposito Regolamento disponibile sul sitoweb dell’Ordine.• NUOVO REGIME DEI CONTRIBUENTI MINIMIart. 27 DL 98/2011Una delle novità più significative introdottedalla manovra estiva è la nuova disciplina deicosiddetti “contribuenti minimi”. Premesso cheesistono ancora molte incertezze sulla portatadella nuova normativa, cerchiamo di focalizzarnegli aspetti fondamentali, ricordando inprimo luogo che non si applica a coloro cheintendono svolgere l’attività in forma associata(studio associato o associazione professionale)o societaria, essendo riservata ai contribuenti“persone fisiche”.PSICOLOGI NON IN POSSESSO DI PARTITAIVA AL 1° GENNAIO 2012Se costoro intendono iniziare l’attività professionale(richiesta di partita IVA), devono innanzitut-Trasferimentipresso altro Ordineregionale/provincialeL’Iscritto che desideri trasferirsi presso un altro Ordine territorialedeve necessariamente presentare domanda di nulla-osta altrasferimento, compilando l’apposito modulo - pubblicato sulnostro sito alla voce “Come fare per” > “Trasferirsi ad altro Ordine” -e allegando la fotocopia di un documento di identità e della ricevutadi pagamento della tassa di iscrizione dell’anno in corso.Affinché la richiesta abbia seguito è necessario che l’Iscritto sia inregola con i pagamenti di tutte le quote annuali di iscrizione dovuteall’Ordine e che nei suoi confronti non sia in corso o in istruttoria alcunprocedimento disciplinare o amministrativo.La domanda può essere spedita tramite posta a:Ordine Psicologi Emilia-RomagnaStrada Maggiore 2440125 Bolognao, alternativamente, via fax al numero 051 235363a) nei tre anni precedenti l’inizio non abbia esercitatoaltra attività artistica, professionale ovverod’impresa, anche in forma associata o familiare;b) l’attività da esercitare non costituisca, in nessunmodo, mera prosecuzione di altra attività precedentementesvolta sotto forma di lavoro dipendenteo autonomo, escluso il caso in cui l’attivitàdi entrata in vigore delle nuove norme la valu-to valutare se sono eleggibili o meno al regimeprecedentemente svolta consistesse nel periodotazione di “idoneità” di cui sopra.dei “contribuenti minimi” e successivamente sedi pratica obbligatoria (tirocinio) ai fini dell’eserci-è per loro conveniente.zio della professione.Libertà della pubblicità informativa: a raf-Valutazione di eleggibilitàNel caso - di difficile prospettazione - in cui lo Psi-22forzare un concetto probabilmente già imma-È eleggibile lo Psicologo qualora:cologo (subentrante) vada a proseguire un’attività23

Bollettino dell’Ordine degli Psicologi dell’Emilia-Romagna | numero 2 | novembre | duemilaundiciBollettino dell’Ordine degli Psicologi dell’Emilia-Romagna | numero 2 | novembre | duemilaundicisvolta in precedenza da altro Psicologo (uscente), ilPSICOLOGI GIA’ IN POSSESSO DI PARTITA IVAraggiungere i 5 periodi di imposta di permanenzaLE IMPOSTEprimo potrà adottare il regime dei contribuenti mi-AL 1° GENNAIO 2012nel regime stesso.Il regime dei contribuenti minimi, anche dopo lenimi solo se l’ammontare dei compensi realizzatiAnche per costoro è preliminarmente necessariaMa, una volta compiuti i 5 periodi, il professionistamodifiche introdotte dalla Manovra estiva, PUO’dal secondo nel periodo d’imposta precedente aluna valutazione di eleggibilità a cui far seguire unapotrà ulteriormente mantenere il regime dei con-comportare un minor carico fiscale per il contri-subentro non sia superiore a 30.000 euro.valutazione di convenienza.tribuenti minimi solo fino all’anno nel quale com-buente. In effetti non è possibile garantire in viaIn pratica, secondo le nuove regole, il regime deiValutazione di eleggibilitàpirà i 35 anni; con la conseguenza che, se lo Psico-generale o addirittura quantificare detto risparmio;contribuenti minimi potrà essere utilizzato solo daAi fini della eleggibilità, rimangono innanzitut-logo avesse già compiuto i 35 anni, non potrebbein taluni casi, poi, il nuovo regime potrebbe esserechi inizia nuove attività.to valide le condizioni già poste originariamentemantenere il regime oltre il quinto anno.meno conveniente.per il regime dei contribuenti minimi dalla leggeIn pratica ogni contribuente deve, eventualmente244/2007 all’art. 1 commi 96 e 99 ovvero: compen-Valutazione di convenienzacon l’aiuto del proprio commercialista (o ricorren-si incassati non superiori a 30.000 euro, non esse-Ai fini della valutazione di convenienza è necessa-do al servizio predisposto dall’Ordine), rifletterere soci o associati di società semplici, di società inrio considerare che per i contribuenti minimi sonocon attenzione sulla propria situazione redditualeProssimiappuntamentinome collettivo (SNC), di società in accomanditasemplice (SAS), di studi associati o associazioniprofessionali, di SRL cosiddette “trasparenti”, nonavere dipendenti o collaboratori a progetto, nonpreviste alcune semplificazioni amministrative edun modo diverso di assolvimento delle imposte.LE SEMPLIFICAZIONI AMMINISTRATIVEsia attuale sia prospettica prima di abbandonarsi ascelte o non-scelte affrettate.Di seguito riportiamo le principali caratteristichefiscali del regime in parola:Si svolgerà sabato 18 febbraio 2012 il seminario “Diversi da chi?Riflessioni psicologiche e sociali sulle omosessualità e le identitàdi genere”, uno spazio di informazione e cultura sul tema, con particolareriferimento ad esperienze di ascolto/consulenza psicologica ead interventi familiari a sostegno della genitorialità. Il convegno s’inseriscenel percorso intrapreso dal Consiglio già nel 2010 con la presadi posizione ufficiale contro il diffondersi delle cosiddette Terapie Riparativeed è volto a combattere i pregiudizi che ancora gravano sullepersone omosessuali e transessuali, fornendo ai Colleghi un sostegnooperativo nella pratica professionale quotidiana.I relatori del seminario saranno alcuni tra i più autorevoli esperti italianiin materia, quali Vittorio Lingiardi, Chiara Saraceno, Chiara Lallie Roberto Baiocco.Il seminario, della durata di una giornata, è aperto a tutti gli Iscrittiall’Ordine dell’Emilia-Romagna e si svolgerà a Bologna presso l’Hotel“I Portici” sabato 18 febbraio 2012.L’apertura delle iscrizioni sarà comunicata tramite newsletter.aver speso nel triennio precedente più di 15.000euro per acquistare o acquisire in leasing, noleggioo locazione beni strumentali (auto, moto, arredi,attrezzature informatiche, ufficio ecc...), considerandoal 50% i beni ad uso sia professionale siapersonale. Oltre al rispetto di queste condizioni, ènecessario rispettare altri canoni, introdotti dallamanovra estiva, legati in parte all’età anagrafica edin parte a quella “professionale”. Per quanto riguardal’anzianità professionale, è necessario che dauna lato lo Psicologo abbia iniziato l’attività dopoil 31 dicembre 2007 e dall’altro che tale attivitàpossedesse (allora) il requisito della “nuova attività”secondo i termini sopra specificati (ovvero l’attivitàChi applica il regime dei contribuenti minimi non èOBBLIGATO a tenere la contabilità, cioè a registrareformalmente i documenti contabili (fatture, ricevute...)e non è obbligato a compilare il modelloper la comunicazione dei dati rilevanti ai fini deglistudi di settore.Deve però ugualmente:1. emettere le fatture e conservarle;2. numerare progressivamente le fattured’acquisto e conservarle;3. conservare gli altri documenti di spesa.ATTENZIONE: il fatto di non essere OBBLIGATI atenere la contabilità significa non dover tenereLe imposte sui redditi:· il reddito professionale si calcola in base alprincipio di cassa, applicato anche ad acquistie cessioni di beni strumentali (in deroga alle regoledell’ammortamento);· il reddito professionale è assoggettato adun’imposta del 5% sostitutiva dell’Irpef e delleaddizionali regionali e comunali;· di conseguenza il reddito professionale non sicumula agli altri (eventuali) redditi per la determinazionedell’Irpef;· il reddito professionale è esente dall’Irap;· non essendo il contribuente soggetto agli stu-non costituisse, in nessun modo, mera prosecuzio-i registri previsti dalla normativa fiscale (registridi di settore (come sopra evidenziato), non ène di altra attività precedentemente svolta sottoIVA, registro incassi e spese, registro dei benipossibile che subisca un accertamento basatoforma di lavoro dipendente o autonomo e nei treammortizzabili).sugli studi stessi;anni precedenti l’inizio lo Psicologo non avesseDi fatto - tuttavia - una forma di contabilità deve· dal reddito professionale sono deducibili i con-esercitato altra attività di lavoro autonomo o d’im-sempre essere tenuta per poter calcolare gli in-tributi previdenziali obbligatori, ma non sonopresa, anche in forma associata).cassi e le spese dell’attività e quindi determinare ildeducibili gli altri “oneri” di cui all’art.10 TUIR;Per quanto riguarda l’età, invece, è da notare chereddito nella dichiarazione dei redditi (che ovvia-· dall’imposta sostitutiva non sono detraibili le24l’applicazione del regime potrà continuare fino amente è obbligatoria).detrazioni di cui agli artt.12, 13 e 15 TUIR non-25

Bollettino dell’Ordine degli Psicologi dell’Emilia-Romagna | numero 2 | novembre | duemilaundiciNotizie in breveComecancellarsidall’Albochè le detrazioni su ristrutturazioni e per risparmioenergetico;· non è stato ancora chiarito se si applicherannole normali regole sulle ritenute d’acconto ose si procederà a un esonero.L’IVA:· nel regime dei contribuenti minimi non si applicaIVA sulle prestazioni (nemmeno su quelleL’Iscritto che desideri ottenere la cancellazione dall’Albo è tenuto necessariamentea presentare domanda di cancellazione, compilandol’apposito modulo - pubblicato sul nostro sito alla voce “Comefare per” > “Cancellarsi dall’Albo” - e allegando la fotocopia di undocumento di identità e della ricevuta di pagamento della tassa diiscrizione dell’anno in corso.Affinché la richiesta abbia seguito è necessario che l’Iscritto sia in regolacon i pagamenti di tutte le quote annuali di iscrizione dovuteall’Ordine e che nei suoi confronti non sia in corso o in istruttoria alcunprocedimento disciplinare o amministrativo.La domanda può essere spedita tramite posta a:Ordine Psicologi Emilia-RomagnaStrada Maggiore 2440125 Bolognao, alternativamente, via fax al numero 051 235363non “sanitarie”: selezione del personale, consulenzaorganizzativa, formazione...);· l’IVA applicata dai fornitori di beni e servizinon è mai detraibile, ma rappresenta un costodeducibile secondo le ordinarie regole.L’uscita dal regimeSe l’uscita dal regime dei contribuenti minimi avvieneper la perdita dei requisiti (esempi: compensiincassati superiori a 30.000 euro; ingresso in societàsemplici, società in nome collettivo, società inaccomandita semplice, studi associati o associazioniprofessionali o SRL cosiddette “trasparenti”;assunzione di dipendenti o utilizzazione di collaboratoria progetto; spesa nel triennio precedentesuperiore a 15.000 euro per acquistare o acquisirein leasing, noleggio o locazione beni strumentali(VEDI ANCHE SOPRA), lo Psicologo entrerà nel regimeordinario di determinazione del reddito e diapplicazione dell’IVA (ferma restando ovviamentel’esenzione per le prestazioni “sanitarie”).Se invece l’uscita dovesse avvenire per semplicecompimento del quinquennio o (se successivo)dei trentacinque anni, lo Psicologo potrà applicareun regime “misto” nel quale ad alcune semplificazioniamministrative (mancanza dell’obbligodi tenere la contabilità) si accompagna un regimefiscale del tutto ordinario se si eccettua l’esenzionedall’Irap ed il versamento dell’IVA, che viene effettuatouna sola volta all’anno e non trimestralmenteo mensilmente.Un protocollo d’Intesa con l’Ordine di San Marinoa tutela della professionea cura di Laura Dondini, Collaboratrice Ufficio Stampa della Segreteriablighi di vigilanza in maniera più efficace e tempe-26 27stiva, ferma restando l’imprescindibile autonomiadecisionale dei due Ordini in merito alle possibiliazioni deontologiche da intraprendere.AttestatodiPsicoterapiaRicordiamo a tutti i Colleghi abilitati all’esercizio della Psicoterapia che,su richiesta, è disponibile un attestato rilasciato dall’Ordine che documental’annotazione nell’elenco degli Psicoterapeuti. Il ritiro dell’attestatopuò essere effettuato di persona presso i nostri Uffici presentandouna marca da bollo da € 14,62, previa richiesta al numero051/263788 o all’indirizzo e-mail segreteria7@ordpsicologier.it, compilandol’apposito modulo pubblicato sul nostro sito web alla voce“Come fare per” > “Richiedere l’attestato di Psicoterapia”.Vi ricordiamo inoltre che, qualora si desiderasse ricevere l’attestatotramite posta, è necessario far pervenire anticipatamente ai nostriUffici di Segreteria, unitamente alla richiesta, la marca bollo da € 14,62.Stipulato un Protocollo d’Intesa con l’Ordine degliPsicologi di San Marino per attivare forme di collaborazionerelative al rispetto dei principi e dellenorme deontologiche che regolano l’eserciziodella professione.Il protocollo, sottoscritto il 6 ottobre scorso dallePresidenti dei due Ordini professionali, dott.ssaManuela Colombari e dott.ssa Lucia Guidi, hal’intento di rendere maggiormente efficace losvolgimento dei compiti attribuiti dalle rispettiveleggi nazionali ai due Enti per il perseguimentodel comune obiettivo di tutela del decorodella professione.Vista la significativa contiguità territoriale tra la Repubblicadi San Marino e la nostra regione, infatti,molti degli Psicologi iscritti all’Ordine sammarineserisultano iscritti anche al nostro Albo e, spesso,si trovano ad esercitare su entrambi territori.La finalità del Protocollo d’Intesa è quindi l’attivazionedi un continuativo scambio di informazionicirca le eventuali violazioni deontologiche commesseda Psicologi iscritti ad entrambi gli Albiprofessionali, per consentire di adempiere agli ob-

Bollettino dell’Ordine degli Psicologi dell’Emilia-Romagna | numero 2 | novembre | duemilaundiciBollettino dell’Ordine degli Psicologi dell’Emilia-Romagna | numero 2 | novembre | duemilaundiciIl contributo delle donne africanealla pace e sicurezza del mondoa cura di Federico Ricci, Psicologo del lavoro e delle organizzazioni, Consigliere del Comune di Modenapeggiore delle violenze, che salva forse la vita,della conferenza di presentazione Hélène Yinda,teologa del Cameroun, ha parlato “di una battagliaspietata – che impegna ogni giorno le donne africane– per la promozione della vita, in una dimensionepiù giusta e umana. È un momento di passaggiodall’invisibilità alla riconoscenza pubblica”.Fatoumata Kane, scrittice molto apprezzata delMali, ha sottolineato come la cultura della pacesia sinonimo di cultura della vita, la pace non puòessere imposta a una comunità: la campagna è unmodo intelligente e originale per far conoscere esostenere un miglioramento, quale quello apportatodalla risoluzione ONU 1325, caratterizzata appuntodal riconoscimento del ruolo delle donnenell’ambito del rafforzamento della pace e dellasicurezza e adottata dal Consiglio di Sicurezzadell’ONU nel 2000.È la campagna di un Premio Nobel per la Pace,la cui assegnazione avverrà il 10 dicembre 2011,da attribuire alla forza del collettivo nella figuradelle donne africane.Non è un caso che nel febbraio del 2011 sia statapresentata ufficialmente la candidatura.I tempi sono maturi per un gesto simbolico, vistoil ruolo essenziale, ma spesso ignorato delledonne africane. “L’educazione è il pane dell’anima”diceva Mazzini, un cibo spirituale che le donneafricane donano a tutto il continente.Attraverso la donna passa tutto, in particolarel’istruzione come chiave di sviluppo e la costruzionedel rispetto dei beni comuni.Questa campagna non è per un Nobel alle intenzioni,ma a ciò che si fa ora per costruire lapace in termini di libertà, emancipazione, diritti.Le donne africane rivendicano un diritto a nonmigrare dall’Africa, un diritto a tornarvi il primapossibile, un diritto a non allattare più i propriLa Campagna per il premio Nobel della Pace 2011alle donne africane: un argomento che potrebbesembrare distante dalla nostra attività professionale,ma che invece credo sia strettamente legatoalla più umana delle scienze umane, la Psicologiaappunto.La Campagna è stata presentata ufficialmente il25 maggio 2011 a Roma, in occasione della GiornataMondiale per l’Africa, presso la Sala ConferenzeInternazionali della Farnesina.Sono le donne africane che, in condizioni quasiimpossibili a causa del maschilismo, della poligamia,del disinteresse o dell’assenza degli uomini,continuano a difendere e a nutrire la vita dei lorofigli, a lottare contro le mutilazioni genitali, a curarei più deboli ed indifesi.Sono le donne africane che, di fronte alle prevaricazionidel potere, sanno alzarsi in piedi perdifendere i diritti calpestati. Dentro al drammadella guerra soffrono le pene dei padri, dei fratelli,dei mariti, dei figli votati al massacro.Si vedono strappare bambini costretti a fare isoldati e ad ammazzare. Per loro poi, se vengonorisparmiate dalla morte, spesso è pronta la ma colpisce per sempre l’anima. In occasionefigli per la guerra.28 29

Elenco delle convenzioni attive aggiornato ad agosto 2011• COMMERCIALISTIStudio Dott.ssa Chiara GhelliVia Andrea Costa 73 - 40134 Bologna | tel e fax 051 6142066 / 051 435602 | studioghelli@tiscali.itStudio Professionale Roli-Taddei Dottori Commercialisti AssociatiVia Cracovia 19 - 40139 Bologna | tel 051 341215 / 051 455202 | fax 051 4295287 | paoloroli@studioprofessionale.eugaiataddei@studioprofessionale.euStudio Dott. ssa Dente DanielaCorso G. Mazzini 23 - 47100 Forlì | tel 0543 36636 | fax 0543 379095 | dentedaniela@libero.itStudio Comm.ti Ass.ti Miglioli Monica e Garau BeatriceVia Fornasini 11 - 44028 Poggio Renatico (FE) | tel 0532 829750 | fax 0532 824119 | miglioligarau@tin.itStudio Dott. Oliveri GiuseppeVia D’Azeglio 51 - 40123 Bologna | tel 051 6447875 | fax 051 3391669 | cell 328 0863994Studio Dott. Binaghi GabrieleVia Cavour 28/A (Galleria della Borsa) - 29100 Piacenza | tel 0523 330448 | fax 0523 388732 / 0523 306650 | gabriele@binaghi.net• FORNITURE PER UFFICIOMultisystem S.r.l.Viale Cavour 186/188 - 44100 Ferrara | tel 0532 247008 | fax 0532 247766 | negozio@multisystem-srl.191.itNuova Maestri Ufficio S.r.l.Via Baracca 5/c - 40133 Bologna | tel 051 382769 | fax 051 381543Poluzzi S.r.l.Via Garibaldi 5/H - 40100 Bologna | tel 051 - 581671 | fax 051 581979 | Referente Daniela Lovisetto | tel 333 3665406 | fax 051 9915162• LIBRERIELibreria Nuova Tarantola srlVia Canalino 35 - 41121 Modena | tel 059 224292 | fax 059 224303 | mail@libreriatarantola.it | www.libreriatarantola.itLo StregattoVia Benni 5 - 40054 Budrio (BO) | tel 051 803453 | fax 051 803453 | lo_stregatto@hotmail.comUNIPRESS - Libreria UniversitariaVia Venezia 4/A - Padova | tel e fax 049 8075886 / 049 8752542 | unipress2001@libero.it• CENTRI MEDICICentro Medico B & B S.a.s. Poliambulatorio PrivatoVia Selice 77 - 40026 Imola (BO) | tel 0542 25534 | fax 0542 610175 | Info@centromedicobeb.itEL.SI.Da srl - Poliambulatorio Privato “MEDICA”Viale Minghetti 4 - 40017 S. Giovanni in Persicelo (BO) | tel 051 6871080 | fax 051 6871203 | poliambulatoriomedica@elsida.itEL.SI.Da srl - Poliambulatorio Privato “CENTRO MEDICO”Via 10 Settembre 1943 7 e 9 - 40011 Anzola dell’Emilia (Bo) | tel 051 735630 | fax 051 735664 | poliambulatoriocentromedico@elsida.itORARI DELL’UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICODA GENNAIO A GIUGNO E DA SETTEMBRE A DICEMBRElunedì martedì mercoledì giovedì venerdìmattino 9 - 11 9 - 11 9 - 11 9 - 13 9 - 11pomeriggio - 15 - 17 - - -LUGLIO E AGOSTOlunedì martedì mercoledì giovedì venerdìmattino chiuso 9 - 11 9 - 11 9 - 13 chiusopomeriggio - 15 - 17 - - -CHIUSURE STRAORDINARIE• venerdì 9 dicembre 2011 - in occasione della festa dell’Immacolata Concezione dell’8 dicembre• da sabato 24 dicembre 2011 a domenica 8 gennaio 2012 - festività Natalizie• lunedì 30 aprile 2012 - in occasione della festa del lavoro del 1° maggio30I numeri dell’Ordine Giugno 2011 – Ottobre 2011Riunioni di ConsiglioDelibere del ConsiglioE-mail ricevute dall’URPDocumenti protocollatiin entrata/uscitaConsulenze legali e fiscalia favore degli IscrittiEventi formativi organizzatiNewsletter inviate agli IscrittiArticoli apparsi sui media10 sedute per un totale di 44 ore e 30 minuti85 delibere1400 e-mail1546 documenti35 consulenze2 seminari e 9 incontri sul Bilancio di Missione19 newsletter12 articoliPer approfondimenti consulta il sito web www.ordpsicologier.itIndirizzi e-mail della segreteria• per richiedere informazioni di carattere generaleinfo@ordpsicologier.it• per richiedere informazioni su pagamenti tasse, tesserini, bollini, invio pergamenesegreteria7@ordpsicologier.it• per comunicazioni ufficiali tramite e-mail (utilizzando esclusivamente il Vostro indirizzo PEC come mittente)in.psico.er@pec.ordpsicologier.itRedazioneOrdine Psicologi Emilia-Romagna | Strada Maggiore 24 | 40125 Bologna | tel 051 263788 | fax 051 235363 | www.ordpsicologier.itProgettazione grafica e impaginazioneSilvana Vialli per LizartStampaLitografia Sab - Bologna

Registrato il 19 dicembre 1995 presso il Tribunale di Bologna al n° 6512 | Direttrice responsabile Manuela ColombariIn questo numeroComunicazioni dal ConsiglioIl ruolo dell’Ordine nella società pag 3www.ordpsicologier.it: stesso indirizzo, pag 5nuove funzionalitàL’Ordine promuoveIncidenti stradali e comportamenti di guida: pag 8le proposte della PsicologiaLe vie del dialogo tra Iscritti e Consiglieri pag 11A proposito di eticaIl divieto di “insegnamento” di cui all’art. 21 pag 14del Codice Deontologico degli Psicologi Italiani:ambito di applicazione e riflessioni praticheDentro le RegoleApprovate le “manovre” estive di finanza pag 17pubblica: cosa cambia per gli Psicologi?Notizie in breveUn protocollo d’Intesa con l’Ordine di San Marino pag 27a tutela della professioneIl contributo delle donne africane alla pace pag 28e sicurezza del mondoElenco delle convenzioni attive pag 30Poste Italiane Spa - spedizionein abbonamento postale 70% –CN BO – BolognaIn caso di mancato recapitorestituire all’ufficio di BolognaCMP, detentore del conto, per larestituzione al mittente che siimpegna a pagare la relativa tariffa.