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CONSORZIO MARINA DI S. NICOLA - Consorzio Marina di San Nicola

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<strong>CONSORZIO</strong> <strong>MARINA</strong> <strong>DI</strong> S. <strong>NICOLA</strong>VERBALE ASSEMBLEA CONSORTILE OR<strong>DI</strong>NARIA DEL 28 MARZO 2010Oggi, domenica 28 marzo 2010 alle ore 9 si riunisce in seconda convocazione, essendo andata deserta laprima, l’Assemblea or<strong>di</strong>naria dei soci del <strong>Consorzio</strong> <strong>Marina</strong> <strong>di</strong> S. <strong>Nicola</strong>, presso il Centro sociale ricreativo<strong>di</strong> via della Luna 3, per <strong>di</strong>scutere e deliberare sul seguenteOR<strong>DI</strong>NE DEL GIORNO1) – Bilancio consuntivo al 31 <strong>di</strong>cembre 2009- Relazione del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione al Bilancio consuntivo al 31 <strong>di</strong>cembre 2009;- Relazione del Collegio Sindacale al Bilancio consuntivo al 31 <strong>di</strong>cembre 2009;- Esame ed approvazione del Bilancio consuntivo al 31 <strong>di</strong>cembre 2009 e relativo riparto.2) – Preventivo <strong>di</strong> spese per l’esercizio 2010- Relazione del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione al Preventivo <strong>di</strong> spese per l’esercizio 2010;- Esame e approvazione del Preventivo <strong>di</strong> spese per l’esercizio 2010 e relativo riparto.3) – Occupazione abusiva banchine stradali con piante, manufatti e pietre: decisioni in merito4) – Varie ed eventualiLe impiegate addette alla ricezione delle firme <strong>di</strong> presenza e delle deleghe comunicano che alle ore 9,20 i socipresenti e rappresentati per delega sono 82 corrispondenti a voti 506,70 su 887,50 totali (pari al 57,09%). Si dàatto quin<strong>di</strong>, dai dati <strong>di</strong> registrazione delle presenze in sala, che il “quorum” <strong>di</strong> un terzo dei voti è stato raggiuntoe che pertanto l’Assemblea ha il numero legale per deliberare su tutti i punti all’or<strong>di</strong>ne del giorno.Il presidente del <strong>Consorzio</strong>, Roberto Ton<strong>di</strong>nelli, propone come presidente dell’Assemblea il dott. EugenioFicorilli. L’Assemblea approva alla unanimità e il dott. Ficorilli accetta e ringrazia.Il presidente Ficorilli, sentiti alcuni interventi dei presenti, propone come segretario dell’Assemblea il consorziatoMarco Gambini. L’Assemblea concorda alla unanimità la proposta e il sig. Gambini accetta.Lo stesso Ficorilli, verificato dalle <strong>di</strong>stinte postali delle raccomandate che tutti gli aventi <strong>di</strong>ritto sono stati regolarmenteconvocati a mezzo apposita comunicazione inviata unitamente ai documenti <strong>di</strong> bilancio, <strong>di</strong>chiaraaperta la seduta e apre quin<strong>di</strong> la <strong>di</strong>scussione sul punto 1 all’or<strong>di</strong>ne del giorno.Il presidente Ficorilli propone <strong>di</strong> concedere 5 minuti <strong>di</strong> tempo per ogni intervento.Il presidente del Cda Ton<strong>di</strong>nelli, perché sia agevolata la trascrizione del verbale, propone che la seduta vengaregistrata su au<strong>di</strong>ocassette. L’Assemblea approva alla unanimità la proposta.1) – Bilancio consuntivo al 31 <strong>di</strong>cembre 2009- Relazione del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione al Bilancio consuntivo al 31 <strong>di</strong>cembre 2009Il presidente Ficorilli propone <strong>di</strong> dare per letta la relazione al bilancio consuntivo, considerato che la relazionestessa è stata ricevuta da tutti i soci e aventi <strong>di</strong>ritto unitamente alla convocazione. L’Assemblea accetta laproposta (la relazione è allegata al presente verbale da pag. 1 a pag. 6 sotto la lettera A).Il presidente dell’Assemblea dà comunque la parola al presidente del Cda Ton<strong>di</strong>nelli per una breve sintesisull’andamento e sui risultati della gestione, comunque ampiamente illustrati e documentati nella relazione,gestione che dal punto <strong>di</strong> vista economico ha prodotto un <strong>di</strong>savanzo generale pari a € 17.892,11.Il presidente Ton<strong>di</strong>nelli a questo punto dà la parola al presidente del Collegio Sindacale, dott. Ugo Placi<strong>di</strong>,per la lettura della relazione dell’organo <strong>di</strong> controllo.- Relazione del Collegio Sindacale al Bilancio consuntivo al 31 <strong>di</strong>cembre 2009Il dott. Placi<strong>di</strong> legge la relazione (allegato B al presente verbale).Si passa quin<strong>di</strong> all’esame del bilancio consuntivo.- Esame ed approvazione del Bilancio consuntivo al 31 <strong>di</strong>cembre 2009 e relativo ripartoPassando alla <strong>di</strong>scussione sul bilancio consuntivo (allegato A al presente verbale, da pag. 7 a pag. 11), il presidenteFicorilli invita chi volesse intervenire a trasmettere il proprio nominativo al tavolo della presidenza.Dopo gli interventi il presidente del <strong>Consorzio</strong> fornirà tutte le risposte.


Prende la parola il sig. Tommasetti che, a nome dei suoi amministrati, chiede lumi circa il saldo ancora dapagare alla Geotech ovvero la società <strong>di</strong> tecnici che ha curato i frazionamenti delle strade, lavori propedeuticial trasferimento delle stesse dagli Odescalchi al <strong>Consorzio</strong>, e chiede se il presidente Ton<strong>di</strong>nelli sia giàa conoscenza <strong>di</strong> quanto verrà a costare il susseguente atto notarile. Inoltre, gli sembra eccessivo l’aumentoda 30 a 40 euro della quota fissa, ad utenza, dell’acqua. Chiede spiegazioni dei circa 58 mila euro posti abilancio quest’anno e riferiti al centro ricreativo. Sulle spese del salvamento a mare, ovvero il contributoerogato all’associazione Dolphin, <strong>di</strong>chiara <strong>di</strong> non aver mai visto nessun addetto a questo servizio la scorsaestate nella zona dello stabilimento Stella <strong>Marina</strong>. Chiede poi chiarimenti in merito alle spese sostenuteper la sistemazione della banchina <strong>di</strong> via Marte e alle spese legali per le vertenze sorte con i titolari deichioschi <strong>di</strong> piazzale Lucertola e piazzale Diana. Chiede infine quale sia stato l’esito della vertenza legalecon la sig.ra Polizzi, dove il <strong>Consorzio</strong> era stato chiamato in causa pur trattandosi <strong>di</strong> una questione internaa un condominio.Il sig. Ricciotti Roberto chiede chiarimenti circa le spese del personale. Poiché esse appaiono cospicue, sonoaumentate nel tempo e sono quelle che <strong>di</strong> fatto danno luogo al <strong>di</strong>savanzo <strong>di</strong> bilancio, chiede se, come già accadeper la videosorveglianza, il Cda preveda <strong>di</strong> esternalizzare alcuni servizi piuttosto che svolgerli internamentecon il personale consortile. Infine chiede se e quali iniziative siano state intraprese per il recupero deicre<strong>di</strong>ti.Il dott. Ficorilli non rileva la richiesta <strong>di</strong> altri interventi, quin<strong>di</strong> passa la parola al presidente Ton<strong>di</strong>nelli.Il sig. Ton<strong>di</strong>nelli risponde al sig. Tommasetti. Riguardo alle spese della Geotech, il lavoro non è stato ultimatonel 2009 e verrà completato nel 2010, in quanto le operazioni <strong>di</strong> frazionamento sono state alquanto laboriose,giacché molte situazioni catastali erano ferme agli anni ‘70, anche se i ritar<strong>di</strong> nella definizione del passaggiosono in parte da attribuire alla complessità dell’asse ere<strong>di</strong>tario dei lottizzatori Odescalchi. Le spese notarili sonoancora da definire, ma non saranno certamente superiori a quelle richieste per un normale atto <strong>di</strong> compraven<strong>di</strong>ta.In merito all’importo <strong>di</strong> circa 58 mila euro relativo al centro sociale-ricreativo, spiega – come meglio in<strong>di</strong>catoa pag. 2 della relazione – che il Cda ha ritenuto <strong>di</strong> inserire da quest’anno anche il valore storico ovvero il costo<strong>di</strong> costruzione <strong>di</strong> tutti gli immobili, compreso quin<strong>di</strong> il centro sociale-ricreativo. In merito al costo fissodell’acqua, il presidente fa presente che l’importo scaturisce automaticamente dal rapporto tra i costi sostenuti eil numero delle utenze idriche. Riguardo a questo argomento Ton<strong>di</strong>nelli proietta sul maxischermo una “slide”dove sono in<strong>di</strong>cati i prezzi dell’acqua al metro cubo applicati in <strong>di</strong>versi paesi europei: il prezzo me<strong>di</strong>o europeoè <strong>di</strong> euro 3,44, quello italiano è <strong>di</strong> euro 0,88, quello <strong>di</strong> La<strong>di</strong>spoli è pari ad euro 0,74 e infine quello applicato peril 2009 dal nostro <strong>Consorzio</strong> è <strong>di</strong> euro 0,16. Ancora Ton<strong>di</strong>nelli fornisce chiarimenti in or<strong>di</strong>ne ai costi per la sistemazionedella banchina <strong>di</strong> via Marte, precisando che le spese effettivamente sostenute sono state ripartite al50% circa tra il <strong>Consorzio</strong> e la Gir, la società che gestisce i parcheggi a pagamento nel comprensorio. Questoperché con il ripristino dei tanti stalli rimossi lo scorso anno (perché ritenuti dal Comando della Polizia locale equin<strong>di</strong> dal Comune <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni non adeguate), la stessa Gir ne potrà trarre benefici economici. In merito aidue chioschi, il presidente Ton<strong>di</strong>nelli chiarisce gli aspetti, per certi versi spiacevoli, sorti con i titolari. Il Cdanel 2008 – spiega – decise <strong>di</strong> adeguare la normativa interna, che regola la occupazione <strong>di</strong> suolo consortile conattività commerciali, e le relative tariffe, facendo presente che la precedente normativa risaliva al 1995. In tutti icasi, i rispettivi contratti sono venuti a scadere e non vi è stata da parte dei due titolari l’adesione alla nuovanormativa. Motivate quin<strong>di</strong> le ragioni della vertenza sorta con entrambi, Ton<strong>di</strong>nelli sottolinea in particolare lasituazione <strong>di</strong> degrado in cui versa da lungo tempo la zona attorno al chiosco <strong>di</strong> piazzale Diana, così creata daltitolare che non ha più ultimato i lavori del nuovo chiosco, posto vicino al vecchio chiosco ancora ivi esistente.Annuncia che entrambe le vertenze legali dovrebbero risolversi entro il prossimo mese <strong>di</strong> aprile. La vertenzaPolizzi invece si è chiusa con la presa d’atto, seppur tar<strong>di</strong>va, che il <strong>Consorzio</strong> nulla aveva a che fare conl’accaduto. La sentenza ha previsto e consentito il recupero <strong>di</strong> una parte delle spese legali sostenute.Alle ore 9,50 i presenti o rappresentati per delega sono 98 per voti 549,53 su 887,50 totali (pari al 61,92%).Il sig. Tommasetti, in merito alla banchina <strong>di</strong> via Marte, replica affermando che un’analoga sistemazionedebba riguardare anche le altre banchine e non limitarsi solo a quelle <strong>di</strong> via Saturno e via Marte.Il presidente Ton<strong>di</strong>nelli risponde confermando che il Cda intende realizzare lo stesso progetto <strong>di</strong> via Saturnoe via Marte nelle altre vie principali, ad iniziare da via del Sole, importante strada <strong>di</strong> accesso e uscita delcomprensorio.Il sig. Imparato, del condominio Lucertola A, rende noto che per il chiosco <strong>di</strong> piazzale Lucertola esiste unasentenza del tribunale che prevede il <strong>di</strong>stacco degli scarichi dello stesso chiosco dall’allaccio fognario delcondominio.Il presidente Ton<strong>di</strong>nelli conferma <strong>di</strong> averlo già saputo, ma che a tale sentenza non è stato dato alcun seguito,almeno sino ad oggi, dal condominio.In risposta al sig. Ricciotti Roberto, in merito ai cre<strong>di</strong>ti, Ton<strong>di</strong>nelli fa presente quanto è stato recuperato dalprimo gennaio fino ad oggi, proiettando sul maxischermo una “slide” che ne mostra il dettaglio: rispetto al31 <strong>di</strong>cembre 2009 sono state incamerate a tutt’oggi oltre il 60% delle quote residue.


In merito al personale, il presidente sostiene che la gestione dei lavori e dei servizi in economia, e cioè realizzatie condotti con la manodopera interna consortile, sia una caratteristica positiva del nostro <strong>Consorzio</strong>.Fu uno dei punti fermi <strong>di</strong> questo Cda fin dal suo inse<strong>di</strong>amento nel 2006 quello <strong>di</strong> ridurre al massimol’affidamento <strong>di</strong> appalti e quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> tornare a gestire i lavori per quanto possibile autonomamente con propriopersonale, sulla cui professionalità, oltretutto, non vi sono dubbi. Tuttavia ciò non è sempre possibile, comead esempio nel caso della videosorveglianza e <strong>di</strong> tutti quei servizi che devono essere necessariamente affidatiall’esterno. Prevalentemente ai nostri operai sono affidati tutti i lavori <strong>di</strong> manutenzione e gestione del territorioe comunque tutti quei servizi che da anni il <strong>Consorzio</strong> cura e gestisce, come si ritiene, egregiamenteIl presidente Ficorilli pone ai voti il bilancio consuntivo al 31 <strong>di</strong>cembre 2009.Votano contro i sigg. Barletta Marcello (delega Catapano per voti 2), Figallo (condominio Leana per voti 14),Angeletti (delega <strong>Nicola</strong>i per voti 0,50), Amatiello Roberto (deleghe Bianchi, Bilisco, condominio via Sagittario2-4, Di Giuseppe, Donati, Marini, Nunziata e Ricciotti Mario per voti 5,83) per un totale <strong>di</strong> voti 22,33 sui549,53 presenti (pari al 4,06%).Si astengono i sigg. Ricciotti Roberto (delega condominio via Vergine 19-21 per voti 2), Massacci (voti 0,25),Ticconi (condominio Giosepi per voti 14), Padovani (condominio Orix per voti 7), Tommasetti (condominioOrsa Maggiore, condominio via Capricorno 13, condominio La Quiete, condominio via Capricorno 20 e condominiovia Planetario 3 per voti 22), Ficini (condominio Tetto Azzurro Commerciale e delega Berruti per voti24,50) per un totale <strong>di</strong> voti 69,75 sui 549,53 presenti (pari al 12,69%).Il presidente Ficorilli invita, chi lo ritenga opportuno, ad enunciare la propria <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto.Il sig. Figallo motiva il voto contrario per contestare ancora una volta la realizzazione dell’area cani <strong>di</strong> via delSole, <strong>di</strong> fronte al suo condominio, che continua a creare <strong>di</strong>sagi agli abitanti della zona.La sig.ra Angeletti comunica <strong>di</strong> aver espresso voto contrario a causa della sporcizia dovuta al mangiare per igatti abbandonato in strada, per i cassonetti della nettezza urbana sporchi e obsoleti, per il rumore e gli schiamazzinelle ore <strong>di</strong> riposo durante il periodo estivo. Inoltre, protesta per l’avvenuta costruzione delle nuove casein via Mercurio, a lei non gra<strong>di</strong>te, e lamenta la mancanza <strong>di</strong> un’asta allorquando si decise <strong>di</strong> venderel’appartamento <strong>di</strong> largo Saturno.Il sig. Barletta Marcello sostiene che i costi del personale siano alti e ritiene perciò necessario procedere a inquadraremeglio e cioè ottimizzare il personale stesso e i lavori. Il Cda, a suo parere, esiste sulla carta e non hala forza necessaria a gestire al meglio l’organico lavorativo.Nessuno degli astenuti fa <strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> voto.Il presidente Ton<strong>di</strong>nelli risponde alle rimostranze della sig.ra Angeletti, osservando che tutte le lamentele da leimosse riguardano problematiche non facenti carico al <strong>Consorzio</strong>. Pertanto non si spiega – continua Ton<strong>di</strong>nelli –come sia possibile esprimere a priori un <strong>di</strong>ssenso verso il Cda, non approvandone il bilancio, su tutte questionidove il <strong>Consorzio</strong> non ha responsabilità e dove comunque si è sempre battuto per migliorare le cose.La sig.ra Angeletti ammette <strong>di</strong> essere una nuova consorziata, residente da poco tempo nel comprensorio.Il presidente Ton<strong>di</strong>nelli esprime comunque rammarico per il voto contrario, basato su presupposti ingiustificati.Per quanto riguarda in particolare le nuove costruzioni <strong>di</strong> via Mercurio, sottolinea che, come richiesto dal <strong>Consorzio</strong>e accettato dal Comune, quegli appartamenti hanno tutti una superficie superiore ai 75 metri quadrati.L’Assemblea approva quin<strong>di</strong> a maggioranza, con voti 457,45 sui 549,53 presenti (pari all’83,25%), il bilancioconsuntivo al 31 <strong>di</strong>cembre 2009 e il relativo riparto.Alle ore 10,40 i consorziati presenti e rappresentati per delega sono 123 per voti 591,15 su 887,50 totali (parial 66,61%).Il presidente Ficorilli apre quin<strong>di</strong> la <strong>di</strong>scussione sul punto 2.2) – Preventivo <strong>di</strong> spese per l’esercizio 2010- Relazione del Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione al Preventivo <strong>di</strong> spese per l’esercizio 2010Anche in questo caso l’Assemblea concorda con il presidente Ficorilli <strong>di</strong> dare per letta la relazione del Consiglio<strong>di</strong> Amministrazione (allegato A al presente verbale, da pag. 12 a pag. 13). Il presidente Ton<strong>di</strong>nelli procedesolo a una breve e veloce illustrazione dei punti principali, caratterizzanti la gestione del prossimo eserciziofinanziario. In particolare avverte che una perizia condotta da uno stu<strong>di</strong>o tecnico specializzato ha rilevatol’esistenza <strong>di</strong> numerose carenze all’impianto <strong>di</strong> pubblica illuminazione del comprensorio. Dà lettura <strong>di</strong>alcuni passi della perizia, oltre a proiettarne sul maxischermo le pagine relative alle conclusioni. La necessità– precisa Ton<strong>di</strong>nelli – è ora quella <strong>di</strong> dover rivedere e cioè rimetter mano a gran parte delle linee elettrichedel comprensorio. Il presidente quin<strong>di</strong> propone all’Assemblea <strong>di</strong> procedere alla revisione dell’impianto elettricoper fasi. E parallelamente sostituire le vecchie lampade ai vapori <strong>di</strong> so<strong>di</strong>o con quelle a led.Illustra quin<strong>di</strong> i benefici <strong>di</strong> questo tipo <strong>di</strong> illuminazione sotto l’aspetto del ren<strong>di</strong>mento, del risparmio energeticoe del rispetto per l’ambiente, mostrando alcune “slide” sull’argomento. I lavori – spiega sempre Ton<strong>di</strong>nelli –saranno a costo zero per i consorziati con prelievo iniziale da fon<strong>di</strong>.


Dopo una prima fase, che potrà interessare una strada campione e quin<strong>di</strong> una parte dei punti luce, si potrà proseguiregradualmente con i lavori utilizzando i risparmi man mano conseguiti con l’adozione del nuovo sistema.A tal fine verrà esperita una regolare gara d’appalto sulla base <strong>di</strong> un capitolato redatto da un tecnico specializzato,sicuramente un ingegnere elettrotecnico, che possa consigliare la soluzione migliore e più adatta allenostre esigenze. Questo tipo <strong>di</strong> illuminazione a led darà modo in un prossimo futuro <strong>di</strong> utilizzare i pannelli fotovoltaiciin modo da poter presto convertire il nostro comprensorio in un comprensorio ad emissioni zero, oltread abbassare drasticamente i consumi. A tal proposito, il presidente Ton<strong>di</strong>nelli informa dell’interessamento <strong>di</strong>un consorziato, il sig. Colabona Paolo, il quale ha condotto uno stu<strong>di</strong>o approfon<strong>di</strong>to sulla necessità delle barriereantirumore – per <strong>di</strong>fendere il comprensorio dall’inquinamento acustico dovuto sia all’Aurelia che alla ferrovia– e sulle ipotesi <strong>di</strong> fattibilità che una tale opera possa essere realizzata. Su questo argomento, il presidenteinvita a leggere il servizio pubblicato sul perio<strong>di</strong>co del <strong>Consorzio</strong>, “Il Consorziato”, e<strong>di</strong>zione gennaio-marzo2010, in <strong>di</strong>stribuzione questa mattina stessa nel comprensorio e in questa sala. Lo stu<strong>di</strong>o così realizzato concentratutti e due i problemi – barriere antirumore e pannelli fotovoltaici – e li risolve con un unico manufatto cheda una parte reca il pannello fonoassorbente e dall’altra quello fotovoltaico. Naturalmente tali manufatti nonpossono essere realizzati a carico del <strong>Consorzio</strong> bensì delle autorità competenti o nella fattispeciedell’Amministrazione comunale. E infatti lo stesso Colabona ha inviato al sindaco il suo stu<strong>di</strong>o. In alternativa,potremo come <strong>Consorzio</strong> utilizzare i ver<strong>di</strong> pubblici nel lato che costeggia la ferrovia per installare i pannellisenza creare degrado.- Esame ed approvazione del Preventivo <strong>di</strong> spese per l’esercizio 2010 e relativo ripartoPassando al preventivo 2010 (allegato A al presente verbale, da pag. 14 a pag. 15) il presidente Ficorilli invitai presenti a intervenire.Il sig. Barletta Marcello sostiene che la sostituzione con lampade a led sia una buona cosa, ma suggerisce <strong>di</strong>attendere ancora un po’ <strong>di</strong> tempo per poter sfruttare un abbattimento dei costi, attualmente troppo elevati. Si<strong>di</strong>chiara d’accordo con l’affidamento a uno stu<strong>di</strong>o tecnico specializzato per la stima sia delle fattibilità chedei costi.Il sig. Cacciamani, <strong>di</strong>chiarandosi addetto ai lavori, pone alcuni quesiti <strong>di</strong> carattere tecnico e fornisce chiarimentie suggerimenti in merito alla eventuale realizzazione <strong>di</strong> un nuovo impianto <strong>di</strong> questo genere.Alle ore 10,50 interviene il sindaco <strong>di</strong> La<strong>di</strong>spoli, Crescenzo Paliotta, al quale l’Assemblea tributa un applauso.Il dott. Paliotta viene invitato al tavolo della presidenza.Il presidente Ton<strong>di</strong>nelli chiede subito al sindaco delucidazioni in merito alle carenze del servizio <strong>di</strong> nettezzaurbana, in particolare se ci sono novità rispetto alla situazione più volte segnalata dal <strong>Consorzio</strong> circa la fatiscenzae carenza sia dei cassonetti che delle campane per la <strong>di</strong>fferenziata e se l’Amministrazione abbia poiavviato uno stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> fattibilità per la istituzione del servizio “porta a porta” nel nostro comprensorio. Chiedeinoltre se ci sono aggiornamenti sui problemi causati dalla erosione marina e in particolare cosa intende fareil Comune per il ripristino del lungomare franato.Il sig. Amatiello Giuseppe, approfittando della presenza del sindaco, chiede chiarimenti in merito al trasferimentodelle strade che per convenzione dovrebbe avvenire tra i lottizzatori e il Comune mentre si parla da annidel trasferimento al <strong>Consorzio</strong>. Il presidente Ton<strong>di</strong>nelli e il sindaco Paliotta confermano entrambi che il Consigliocomunale già da <strong>di</strong>versi anni ha deliberato alla unanimità che il passaggio possa tranquillamente avvenire.Prende la parola il sindaco Paliotta, il quale procede innanzitutto a una rapida panoramica sulla situazione delservizio <strong>di</strong> nettezza urbana, segnalando le <strong>di</strong>fficoltà sorte con l’Ama, società che gestisce il servizio. Annunciacomunque che è ormai prossima, essendo stata approvata dal Consiglio comunale alla unanimità, la istituzione<strong>di</strong> una “Spa”, al 51% comunale e al 49% privata, convinti che con tale innovazione i risultati potrannoessere migliori. Per quanto riguarda in particolare la raccolta <strong>di</strong>fferenziata, essa richiede costi maggioririspetto alla raccolta or<strong>di</strong>naria. L’Ama ad esempio chiede il 40% in più. Anche i costi del conferimento in<strong>di</strong>scarica sono molto elevati, come d’altronde è complessa la in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> nuovi siti per collocare nuove<strong>di</strong>scariche. <strong>San</strong> <strong>Nicola</strong>, come il Cerreto e il Miami, è una zona adatta per attuare la <strong>di</strong>fferenziata “porta a porta”,anche se esiste per questo tipo <strong>di</strong> località il problema, che però si può superare, della presenza fluttuantecioè variabile tra un periodo e l’altro dell’anno. L’erosione è un problema sicuramente generale – spiega ilsindaco – che riguarda un po’ tutte le coste italiane. Il nostro Comune ha ottenuto lo scorso anno un finanziamentoregionale <strong>di</strong> 8 milioni <strong>di</strong> euro, <strong>di</strong> cui 1,5 milioni sono stati anticipati come emergenza per tamponarele situazioni più gravi. E nel nostro caso l’emergenza è assoluta. Il sindaco conferma <strong>di</strong> aver chiesto allaRegione ulteriori finanziamenti per somma urgenza. Ma sono procedure <strong>di</strong> lunga durata. Perciò quello che sipuò fare a <strong>San</strong> <strong>Nicola</strong> è proseguire la protezione della costa con la posa della scogliera tra piazzale Diana e ilVelico, cioè in corrispondenza del tratto <strong>di</strong> lungomare crollato, nonché entro l’anno proseguire e ultimare laprotezione <strong>di</strong> tutto il litorale.


L’impegno nell’imme<strong>di</strong>ato – conferma il dott. Paliotta – è quello <strong>di</strong> realizzare <strong>di</strong> qui a un mese la barriera;in merito al ripristino del lungomare crollato il sindaco <strong>di</strong>ce che dopo la realizzazione della barriera saràvalutato il da farsi, <strong>di</strong> concerto con il <strong>Consorzio</strong>, e in particolare verranno stimate le spese necessarie.Il presidente Ton<strong>di</strong>nelli anticipa che, da una stima preliminare, il costo complessivo si aggirerebbe tra i150 e i 200 mila euro e che comunque la cosa più urgente è la messa in sicurezza dell’intera zona interessatadalla frana.La sig.ra Catallo ritiene che, al <strong>di</strong> là delle competenze, sia oltremodo urgente intervenire per la ricostruzione.Il sindaco avverte che non è un lavoro inserito nel piano triennale delle opere del Comune e che comunquequanto necessario non rientra nelle competenze dell’ente comunale, ma eventualmente fa capo alla protezionecivile e ad altri enti competenti. Assicura tuttavia che il Comune farà il massimo possibile perché il ripristinoavvenga in tempi ragionevoli, <strong>di</strong>chiarandosi certo che con la barriera che si andrà a realizzare la spiaggia verràpresto recuperata e il problema, in parte, si verrà a ri<strong>di</strong>mensionare. Il sindaco inoltre conferma che quest’annoavranno inizio in via Venere i lavori per la scuola elementare: l’anno scorso – ricorda – è stato approvato ilprogetto, quest’anno è stato richiesto il mutuo e inizieranno come detto i lavori, il prossimo anno la scuola verràcompletata. L’Assemblea applaude. Il sindaco, poi, espone le motivazioni che hanno indotto l’ufficio tecnicocomunale a emettere l’or<strong>di</strong>nanza che obbliga al <strong>di</strong>stacco delle acque chiare dalla rete fognaria ovverol’eccessivo sovraccarico della rete stessa, non <strong>di</strong>mensionata per sopportare l’afflusso delle acque <strong>di</strong> pioggia essendostata progettata e realizzata come fognatura nera, quin<strong>di</strong> non mista. La conseguenza è una più rapida usuradelle pompe e un inutile <strong>di</strong>spen<strong>di</strong>o <strong>di</strong> energia elettrica con costi conseguenti a carico della collettività.Il presidente Ton<strong>di</strong>nelli segnala il problema della <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> quota che, come nel suo caso, fa mancare lagiusta pendenza che possa garantire il deflusso naturale delle acque chiare e il loro conseguente smaltimento.Perciò propone <strong>di</strong> esaminare tale problematica caso per caso, in collaborazione con i tecnici comunali.Il sindaco assicura che ciò potrà essere fatto.Il sig. Diodati si <strong>di</strong>chiara favorevole alla installazione <strong>di</strong> pannelli fotovoltaici e chiede chiarimenti in merito.Il sig. Izzo chiede al Cda <strong>di</strong> valutare l’abbattimento dei costi generali <strong>di</strong> gestione, mentre ritiene <strong>di</strong> dare piùspazio alle attività sociali e ricreative. Si sofferma poi sulla proposta <strong>di</strong> adottare il sistema <strong>di</strong> lampade a led.Essendo anch’egli un addetto ai lavori, fornisce alcuni consigli in merito all’adozione <strong>di</strong> un tale nuovo sistema<strong>di</strong> illuminazione.La sig.ra Aldrovan<strong>di</strong> fa presente che sono avvenuti vari furti nella zona <strong>di</strong> via del Sagittario e quin<strong>di</strong> chiede,come già fatto in passato, la protezione con telecamera della striscia verde compresa tra le proprietà private,la ferrovia e il giar<strong>di</strong>no della Meri<strong>di</strong>ana.Il sig. Tommasetti sollecita il contenimento dei costi giacché l’ammontare delle quote consortili sta superandoquello delle quote condominiali. Non è d’accordo con l’aumento del costo fisso dell’utenza idrica. Inoltre, consideratoche a fronte delle entrate Ici per la seconda casa e delle multe incamerate, il Comune deve garantire determinatiservizi al nostro comprensorio, ritenendo ingiusto che siano sempre i consorziati a farsene carico.Il sig. Amenta sostiene che la videosorveglianza sia un servizio utile e ben gestito. Pur tuttavia, ritiene chedebba essere incrementato e portato a termine perché esistono zone scoperte che sono a maggior rischio sottol’aspetto della sicurezza. Perciò è del parere che, ancor prima <strong>di</strong> installare nuove lampade, si debba pensareall’ampliamento della videosorveglianza. Richiede interventi del <strong>Consorzio</strong> e del Comune, per le rispettivecompetenze, per avere dei cassonetti più puliti e un servizio <strong>di</strong> nettezza urbana più efficiente.A questo punto il sindaco, perché i lavori assembleari proseguano regolarmente, lascia l’assemblea e i presentilo ringraziano della <strong>di</strong>sponibilità con un applauso.Il sig. Ricciotti Roberto <strong>di</strong>ffida della durata prolungata delle lampade a led e chiede conferma che comunqueuna tale innovazione, qualora avvenga quest’anno, sia a costo zero. Ritiene inoltre che, in caso <strong>di</strong> garad’appalto, a parità <strong>di</strong> offerta debba essere favorita una <strong>di</strong>tta locale.Il sig. Padovani plaude alla proposta delle lampade a led. Non apprezza le voci riguardanti il “Verdestate”, inparticolare critica alcune iniziative, come la <strong>di</strong>scoteca, che sono causa <strong>di</strong> schiamazzi e frastuoni fino a tardanotte e talvolta fino all’alba. Ritiene che piazzale delle Muse non sia il posto adatto per certe iniziative e chele stesse vadano svolte in altre zone. A suo parere non vale la pena organizzarle anche perché i costi sonosempre maggiori e le sponsorizzazioni sempre minori. E’ d’accordo con la videosorveglianza, ma critica ilposizionamento <strong>di</strong> alcune telecamere, come ad esempio quella installata in via Mercurio, giu<strong>di</strong>candole praticamenteinutili. Esse vanno <strong>di</strong>sposte meglio e utilizzate con più intelligenza, soprattutto in deterimnate zone.Alle ore 11,25 i presenti e rappresentati per delega salgono a 128 per voti 606,65 su 887,50 totali (pari al68,35%).Il sig. Tommasetti sostiene che la raccolta <strong>di</strong>fferenziata “porta a porta”, come già accade a Roma, crea deigrossi problemi agli utenti. Non tutte le zone sono adatte a ospitare un tale servizio. Considera comunque insufficientee inadeguato l’attuale servizio <strong>di</strong> raccolta dei rifiuti, perciò chiede un intervento presso il Comuneperché il servizio stesso migliori.


Il sig. Barletta Roberto è d’accordo con l’ampliamento delle telecamere, ma nutre forti dubbi sull’attualefunzionalità ed efficacia del sistema, in particolare sulla tipologia e sul numero delle telecamere preposte ainquadrare le targhe delle auto. Dice <strong>di</strong> essersi recato tempo ad<strong>di</strong>etro al <strong>Consorzio</strong> per chiedere al presidenteTon<strong>di</strong>nelli e al consigliere Pietromarchi chiarimenti sulla videosorveglianza e <strong>di</strong> essere stato trattato con arroganzada entrambi.Il presidente smentisce categoricamente il sig. Barletta e risponde che, in quanto garante della privacy in or<strong>di</strong>neall’impianto <strong>di</strong> videosorveglianza, egli non può dettagliare quali siano le telecamere che funzionano,come funzionano, cosa inquadrano e in particolare non può <strong>di</strong>re quali sono quelle che inquadrano le targhe,affermando e confermando che comunque, attualmente, la lettura delle targhe avviene.Il sig. Nepi chiede se sia stata prevista, in concomitanza con la istituzione <strong>di</strong> un sistema fotovoltaico, la possibilitàper i consorziati <strong>di</strong> installare pannelli solari a costi agevolati.Il sig. Bellofiore propone un sistema con lampade a induzione piuttosto che a led. Per raggiungere più sicurezzanella videosorveglianza – sostiene – occorrono ovviamente maggiori costi, quin<strong>di</strong> consiglia <strong>di</strong> ottimizzarele spese in rapporto alla funzionalità dell’impianto.Non essendovi altri interventi, il presidente Ficorilli invita il presidente Ton<strong>di</strong>nelli a fornire le risposte.Il sig. Ton<strong>di</strong>nelli rispondendo al sig. Barletta Marcello lo informa che è intenzione del Cda affidare a unostu<strong>di</strong>o tecnico specializzato, cioè uno stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> ingegneria elettrotecnica, la valutazione sulle garanzie offertedalle più moderne tecnologie così da conoscere quali siano le opportunità e le migliori scelte da adottare, tenendosempre conto del più favorevole rapporto qualità-prezzo.Ancora Ton<strong>di</strong>nelli invita il sig. Cacciamani, esperto del settore, a collaborare con il <strong>Consorzio</strong> per il <strong>di</strong>scorsodei pannelli fotovoltaici. Il sig. Cacciamani accetta.Il sig. Ton<strong>di</strong>nelli conferma la possibilità <strong>di</strong> avere contributi per la installazione <strong>di</strong> sistemi fotovoltaici, ma checiò è sempre in relazione alla quantità <strong>di</strong> potenza richiesta.Il sig. Catallo fornisce dati utili a valutare i costi in base agli incentivi previsti dalla legge, avvertendo tuttaviache con il passare del tempo tali incentivi si ridurranno fino ad esaurirsi. Quin<strong>di</strong> invita il <strong>Consorzio</strong> e piùin generale tutti gli interessati ad attivarsi nel più breve tempo possibile per ottenere queste agevolazioni.Il presidente Ton<strong>di</strong>nelli mostra una “slide” che in<strong>di</strong>ca l’andamento dei preventivi, anno per anno, dal 2004 al2009. Questo per <strong>di</strong>mostrare al sig. Tommasetti, al sig. Izzo e a tutta l’Assemblea che il contenimento dei costiè effettivamente avvenuto.Ancora il presidente Ton<strong>di</strong>nelli, in merito alle attività sociali e ricreative, <strong>di</strong>ce che quest’anno la voce <strong>di</strong> spesaprevede un importo maggiore rispetto agli anni precedenti perché ogni anno registriamo sistematicamenteun <strong>di</strong>savanzo per questo settore. Quin<strong>di</strong> il Cda ha deciso <strong>di</strong> stanziare una somma che ritiene più adeguata, ecomunque si affida alle decisioni dell’Assemblea.In merito alla videosorveglianza, in risposta alla sig.ra Aldrovan<strong>di</strong>, spiega che l’estate scorsa sono state installatealcune telecamere lungo il confine della zona <strong>di</strong> via del Sagittario e via dei Pesci con il territorio <strong>di</strong>Fiumicino. Assicura comunque che il <strong>Consorzio</strong> proseguirà con la installazione <strong>di</strong> altre telecamere per coprirenuove zone del territorio. Grazie alle nuove tecnologie oggi si può acquistare una telecamera “speeddome”al costo <strong>di</strong> una telecamera fissa. Questo mercato sta evolvendo e sta crescendo a <strong>di</strong>smisura. Stiamovalutando quin<strong>di</strong> il panorama attuale per sostituire eventualmente il vecchio software con un nuovo softwareche consenta la installazione <strong>di</strong> un maggior numero <strong>di</strong> telecamere. Ton<strong>di</strong>nelli conferma che per la eventualeinstallazione <strong>di</strong> pannelli fotovoltaici come anche per la sostituzione delle lampade a led verrà condotta unaregolare gara d’appalto.Alle ore 12,05 i presenti e rappresentati per delega sono 136 per voti 623,65 su 887,50 totali (pari al70,27%).Il presidente Ton<strong>di</strong>nelli risponde al sig. Tommasetti in merito al servizio <strong>di</strong> nettezza urbana e in particolarealle osservazioni sul “porta a porta”, assicurando che è primario interesse suo personale e del Cda che per ilnostro comprensorio, soprattutto per la salvaguar<strong>di</strong>a del decoro ambientale e dell’igiene pubblica, vi siano lemassime garanzie e che tutto funzioni al meglio.In risposta al sig. Amenta, in merito alla videosorveglianza, Ton<strong>di</strong>nelli torna sul <strong>di</strong>scorso delle nuove tecnologieche potranno adesso consentire, a parità <strong>di</strong> costo, <strong>di</strong> installare più telecamere, <strong>di</strong> migliore qualità e funzionalità,al fine <strong>di</strong> poter controllare zone sempre più ampie del comprensorio.Con<strong>di</strong>vide il <strong>di</strong>scorso del sig. Ricciotti Roberto che aveva espresso dubbi sulla durata delle lampade a led,durata che non è certamente eterna come qualcuno vorrebbe far credere, ma è comunque sempre superiore aquella delle lampade or<strong>di</strong>narie. Parlano <strong>di</strong> 15 anni, ma stiamo sui 5 anni senza manutenzione. A proposito <strong>di</strong>manutenzione, essa potrà avvenire a costo zero perché effettuata dal personale specializzato del <strong>Consorzio</strong>.In merito alla opportunità <strong>di</strong> dare precedenza alle <strong>di</strong>tte locali nelle gare d’appalto, il presidente riferisce che èsempre stato seguìto questo principio, ovviamente a parità <strong>di</strong> costi. Questa linea è stata seguita anche in occasionedell’assunzione <strong>di</strong> nuovo personale: cioè i consorziati <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Nicola</strong> hanno sempre avuto e hanno laprecedenza; poi vengono i residenti <strong>di</strong> La<strong>di</strong>spoli ed eventualmente quelli <strong>di</strong> Cerveteri.


E ciò sempre previa domanda <strong>di</strong> assunzione con allegati curriculum e fotografia. E a proposito della sceltadelle <strong>di</strong>tte nelle gare d’appalto, il sig. Ton<strong>di</strong>nelli proietta sul maxischermo la pagina del nostro perio<strong>di</strong>co “IlConsorziato” (esattamente la pag. 12 del numero <strong>di</strong> gennaio-marzo 2009) con su riportati gli esiti della garad’appalto per la nuova sede, da cui si evince che le <strong>di</strong>tte vincitrici della gara non erano <strong>di</strong>tte locali perché rispettoa queste ultime avevano presentato offerte molto inferiori a fronte dello stesso capitolato (per chi nonlo avesse trovato o letto, questo numero de “Il Consorziato”, il n. 7, può essere consultato, come tutti gli altri,sul nostro sito www.consor-ziosannicola.it, settore “comunicazione”).Il presidente Ficorilli, su proposta del sig. Ricciotti Roberto, avverte che, nonostante il presidente Ton<strong>di</strong>nelliabbia confermato che il Cda si muove da sempre in tal senso, intende procedere comunque a una votazioneche sancisca il principio che debbano essere favorite le <strong>di</strong>tte locali nelle gare d’appalto, a parità <strong>di</strong> offerta, e iconsorziati (piuttosto che gli esterni), a parità <strong>di</strong> capacità lavorative, nel caso <strong>di</strong> nuove assunzioni. Ma questopotrà avvenire tra le “Varie ed eventuali”.Il risposta al sig. Padovani, sul Verdestate, il presidente Ton<strong>di</strong>nelli conferma che lo stanziamento per le attivitàsociali e ricreative tiene conto <strong>di</strong> tre eventi principali estivi e <strong>di</strong> quelli classici invernali, oltre a tutto ilresto. Considerata la carenza degli sponsor, il Cda ha valutato <strong>di</strong> inserire quello stanziamento a preventivo.Sarà poi l’Assemblea a decidere in merito, come già affermato in precedenza.Sulla sicurezza del comprensorio, Ton<strong>di</strong>nelli conferma che i Carabinieri <strong>di</strong> La<strong>di</strong>spoli hanno comunicato ufficialmenteche i dati delle denunce, da quando è in funzione il servizio <strong>di</strong> videosorveglianza, hanno registratoun abbattimento <strong>di</strong> circa il 90%. Procede quin<strong>di</strong> a illustrare il funzionamento <strong>di</strong> tale servizio: la legge richiedeinnanzitutto, in caso <strong>di</strong> reato, la denuncia ai Carabinieri, i quali a loro volta chiedono al <strong>Consorzio</strong>, in viaufficiale, la visione delle immagini registrate. Cita poi alcuni esempi <strong>di</strong> interventi effettuati dalle nostre guar<strong>di</strong>egiurate; in alcuni casi si è trattato <strong>di</strong> soccorso a persone alle quali si è salvata la vita.Il presidente Ton<strong>di</strong>nelli, in risposta al sig. Barletta Roberto, riba<strong>di</strong>sce come funziona il sistema <strong>di</strong> videosorveglianza,confermando che la macchina <strong>di</strong> servizio è deputata al pattugliamento del territorio. Nessuno può<strong>di</strong>re o sapere dove, come e quando la macchina deve andare o deve stare. Tale servizio, quello notturno, èpagato dal <strong>Consorzio</strong> circa 8 mila euro l’anno, quin<strong>di</strong> un trattamento <strong>di</strong> grande favore, proprio perché la societàincaricata possa liberamente effettuare il servizio <strong>di</strong> pattugliamento anche all’interno dei condomìni.Qualora così non fosse, cioè se la società lavorasse in esclusiva per il <strong>Consorzio</strong>, la spesa per il servizio notturnosarebbe, solo quella, <strong>di</strong> ben oltre 60.000 euro l’anno a carico del nostro bilancio.Sempre Ton<strong>di</strong>nelli informa della intenzione del Cda <strong>di</strong> istituire una tessera magnetica per i consorziati. A taleproposito annuncia che sabato dell’altra settimana ha incontrato il <strong>di</strong>rettore della Posta Vecchia il quale harichiesto al <strong>Consorzio</strong> la possibilità <strong>di</strong> intraprendere rapporti <strong>di</strong> collaborazione e <strong>di</strong> scambio. Quin<strong>di</strong> vi saràbisogno <strong>di</strong> una tessera per essere identificati qualora si concretizzi questo accordo. La stessa tessera potrà essereutilizzata in altre circostanze, come ad esempio per l’accesso all’area cani.Il sig. Ton<strong>di</strong>nelli invita il sig. Bellofiore a collaborare con il Cda nella ricerca della migliore soluzione per lailluminazione pubblica, in particolare per conoscere meglio il nuovo sistema <strong>di</strong> lampade a induzione da luiproposto. Il sig. Bellofiore accetta.Il sig. Ton<strong>di</strong>nelli informa altresì che grazie alla <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> un consorziato, maestro <strong>di</strong> tennis, potrannosvolgersi corsi gratuiti <strong>di</strong> tennis per bambini, nell’attuale campo <strong>di</strong> basket <strong>di</strong> via della Luna, che perl’occasione potrà essere trasformato in impianto polivalente. A proposito <strong>di</strong> sport, informa della possibilitàche la prossima estate si svolga a <strong>Marina</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Nicola</strong> una gara <strong>di</strong> triathlon <strong>di</strong> livello nazionale.La sig.ra Barigelli è favorevole alla tessera per l’area cani e anzi sollecita la istituzione <strong>di</strong> almeno un’altra a-rea cani. In merito al “Verdestate”, poiché lei è una addetta ai lavori, giu<strong>di</strong>ca elevate le spese sostenute per lemanifestazioni organizzate in rapporto alla qualità delle stesse. In particolare <strong>di</strong>ce che la sua associazione hapresentato <strong>di</strong>verse proposte al <strong>Consorzio</strong> con prezzi competitivi, ma non ha avuto risposte.Il presidente cede la parola alla consigliera addetta, la sig.ra Maria Teresa Torre, la quale precisa innanzituttoche il costo a carico del bilancio consortile è stato <strong>di</strong> 19 mila euro e non <strong>di</strong> 40 mila, il che corrisponde a circa6-7 euro a consorziato. Precisa altresì che ci sono, oltre alle iniziative estive, anche quelle non estive, comela Befana, il Carnevale, Halloween, il Natale, ecc. Iniziative che comunque hanno i loro costi e che offronogiochi, animazione e doni per i bambini. Il <strong>Consorzio</strong> provvede ad organizzarle, al pari <strong>di</strong> quelle estive, semprea costo zero per i partecipanti. La sig.ra Torre precisa anche che tutte le proposte e le offerte presentatevengono portate in Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione ed è quest’ultimo che infine decide quali siano quelle piùadeguate e convenienti.La sig.ra Lombar<strong>di</strong> segnala che la società addetta alla vigilanza dei condomìni non lascia nel suo condominioil relativo biglietto che ne prova il passaggio.Il presidente Ton<strong>di</strong>nelli risponde che questo problema è <strong>di</strong> competenza <strong>di</strong> ogni singolo condominio nel rapportocon l’istituto <strong>di</strong> vigilanza.Alle 13,15 i presenti e rappresentati per delega sono 137 per voti 624,08 su 887,50 totali (pari al 70,32%).


Non essendovi altri interventi sull’argomento, il presidente pone ai voti il preventivo <strong>di</strong> spese per l’anno2010 ammontante ad euro 930.000,00, come meglio evidenziato a pag. 14 del fascicolo dell’Assemblea, oltrea euro 30.000,00 da prelevare da fon<strong>di</strong> per la terza implementazione della videosorveglianza.Si astengono i sigg. Ficini (condominio Tetto Azzurro Commerciale e delega Berruti per voti 24,50), Massacci(voti 0,25), Padovani (condominio Orix per voti 7), Ricasoli (voti 0,50) e Tommasetti (condominio Orsa Maggiore,condominio via Capricorno 13, condominio La Quiete, condominio via Capricorno 20 e condominio viaPlanetario 3 per voti 22) per un totale <strong>di</strong> voti 54,25 sui 624,08 presenti (pari all’8,69%).Nessun voto contrario.Il presidente Ficorilli chiede agli astenuti se vogliano esprimere la propria <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto, ma nessunodegli stessi astenuti intende farlo.L’Assemblea approva quin<strong>di</strong> a maggioranza il preventivo <strong>di</strong> spese 2010 e il relativo riparto nonché la implementazionedella videosorveglianza con voti 569,83 sui 624,08 presenti (pari al 91,31%).Il presidente Ficorilli apre il punto 3 dell’or<strong>di</strong>ne del giorno dando la parola al presidente del <strong>Consorzio</strong>.3) – Occupazione abusiva banchine stradali con piante, manufatti e pietre: decisioni in meritoIl presidente Ton<strong>di</strong>nelli invita l’Assemblea a decidere in merito alla necessità che vengano liberate tutte lebanchine stradali del comprensorio che ora risultano occupate da piante, sassi, manufatti, aiuole e quant’altropossa creare ostacolo al passaggio o alla sosta delle auto, ma anche al regolare transito pedonale. La questioneè ormai nota a tutti, sono anni che il <strong>Consorzio</strong> la propone in relazioni, articoli, circolari e lettere.La sig.ra Ricasoli è del parere che le banchine debbano soprattutto favorire la pedonalizzazione, ancor primadella sosta delle auto.Il sig. Ficini sostiene <strong>di</strong> essere stato l’unico denunciato dal <strong>Consorzio</strong> per aver abbellito la sua banchina.Si <strong>di</strong>chiara quin<strong>di</strong> contrario alla proposta del Cda, ovviamente sempre che non vi sia pericolosità per laincolumità pubblica. Non possiamo togliere degli abbellimenti – <strong>di</strong>ce – solo per favorire la viabilità neidue mesi estivi durante i quali ci può essere un po’ più <strong>di</strong> traffico veicolare rispetto agli altri perio<strong>di</strong>dell’anno.Il sig. Izzo chiede provve<strong>di</strong>menti per meglio regolamentare la sosta delle auto lungo le banchine stradali.Il presidente Ton<strong>di</strong>nelli, prendendo atto degli interventi, propone <strong>di</strong> procedere innanzitutto alla rimozionedelle situazioni <strong>di</strong> maggiore pericolosità, come quelle in presenza <strong>di</strong> pietre e piante spinose.Il sig. Nepi, a proposito <strong>di</strong> macchine in sosta, chiede come sia possibile risolvere il problema del <strong>di</strong>fficile accessoai contatori dell’acqua e del gas a causa delle macchine parcheggiate.Il presidente Ton<strong>di</strong>nelli fa presente che potranno essere installati degli archetti, tipo parapedoni, a protezionedei contatori per ovviare a tale inconveniente.Il sig. Barletta Roberto segnala la necessità che vengano sistemate le banchine stradali, solitamente <strong>di</strong>ssestate,come lo è stata per lungo tempo quella <strong>di</strong> via delle Galassie dove lui abita. Egli presentò una richiesta al<strong>Consorzio</strong> e dopo aver atteso alcuni mesi il <strong>Consorzio</strong> stesso ha provveduto a dare solo una livellata con laterra, un lavoro che a suo avviso non ha risolto il problema: nel suo caso resta <strong>di</strong>fficoltoso ad<strong>di</strong>rittural’accesso alla sua abitazione <strong>di</strong> alcuni famigliari invali<strong>di</strong>. Perciò chiede <strong>di</strong> migliorare lo stato delle banchinestradali.Il presidente Ton<strong>di</strong>nelli risponde confermando quanto già comunicato al sig. Barletta ovvero che è intenzionedel Cda procedere a migliorare la situazione <strong>di</strong> tutte le banchine delle strade secondarie <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Nicola</strong> con lacollaborazione dei frontisti che potrebbero farsi carico delle spese dei soli materiali, rimanendo a carico del<strong>Consorzio</strong> la manodopera. Quanto è stato fatto in via delle Galassie, e anche in altre strade come via dellePleia<strong>di</strong>, è per risolvere il problema in tempi ragionevolmente brevi.Non essendovi altri interventi sull’argomento, il presidente Ficorilli mette ai voti il punto e cioè la propostadel Cda <strong>di</strong> procedere alla rimozione <strong>di</strong> ogni occupazione posta sulle banchine consortili come aiuole, cordoli,pietre, manufatti, piante, ecc. dando comunque la precedenza alle situazioni <strong>di</strong> pericolo per la pubblica incolumità.Votano contro i sigg. Bax (condominio via Bilancia 3 per voti 2), Bellofiore (voti 0,50), Ficini (condominioTetto Azzurro Commerciale e delega Berruti per voti 24,50), Marcelli (voti 0,25), Tommasetti (condominioOrsa Maggiore, condominio via Capricorno 13, condominio La Quiete, condominio via Capricorno 20 e condominiovia Planetario 3 per voti 22), Visconti (condominio via Saturno 4 e Visconti Fabrizio per voti 3,22)per un totale <strong>di</strong> voti 52,47 sui 624,08 presenti (pari all’8,41%).Nessun astenuto.L’Assemblea approva quin<strong>di</strong> a maggioranza la proposta con voti 571,61 sui 624,08 presenti (pari al 91,59%).Alle ore 13,55 il sig. Visconti chiede <strong>di</strong> verbalizzare che, a suo giu<strong>di</strong>zio, i presenti all’Assemblea, attualmente,sono circa un terzo <strong>di</strong> quelli risultanti dal registro delle firme <strong>di</strong> presenza e rappresentanza all’Assemblea.Il presidente Ficorilli apre la <strong>di</strong>scussione sul punto 4 dell’Or<strong>di</strong>ne del giorno.


4) – Varie ed eventualiIl presidente Ficorilli mette innanzitutto ai voti la proposta del sig. Ricciotti Roberto che nelle gare d’appaltodebbano essere favorite, a parità <strong>di</strong> offerta, le <strong>di</strong>tte locali nonché, in caso <strong>di</strong> nuove assunzioni, debbano averela precedenza, a parità <strong>di</strong> capacità lavorative, i consorziati che presentino regolare domanda.L’Assemblea esprime voto favorevole alla unanimità dei presenti.Il sig. Barletta Roberto sostiene che gli operai del <strong>Consorzio</strong> debbano essere controllati meglio e così anche itempi <strong>di</strong> esecuzione dei lavori. Inoltre chiede se sia stata fatta una gara per la progettazione della nuova sededel <strong>Consorzio</strong> e se siano state seguite le norme della sicurezza, visto che l’appalto prevede un costo corrispondente.Chiede altresì se ci siano stati controlli da parte della Asl e cosa eventualmente la Asl abbia riscontrato,visto che lui abita davanti al nuovo e<strong>di</strong>ficio e ha verificato più volte che le misure <strong>di</strong> sicurezza nonsono state rispettate. Quanto <strong>di</strong>chiara – <strong>di</strong>ce Barletta – è comprovato da <strong>di</strong>verse fotografie da lui stesso scattatenel corso dei lavori. Il sig. Barletta Roberto, prima <strong>di</strong> chiudere il suo intervento, afferma, tra le altre cose,<strong>di</strong> non essere consorziato.Il presidente Ficorilli si meraviglia <strong>di</strong> questa affermazione, giacché ne viene a conoscenza solo ora, cioè dopoche il sig. Barletta è intervenuto varie volte nel corso dell’Assemblea. All’uopo rileva che un “non consorziato”non può né votare né parlare in Assemblea, come invece sono autorizzati a fare i consorziati <strong>di</strong>retti,gli amministratori e i rappresentanti. A questo punto il presidente del Cda Ton<strong>di</strong>nelli fa rilevare come la libertà<strong>di</strong> parola, che è stata comunque concessa al sig. Barletta Roberto durante tutta la seduta, è una ulterioreevidente <strong>di</strong>mostrazione della democraticità del <strong>Consorzio</strong>, del suo Cda e <strong>di</strong> tutta l’Assemblea dei consorziati,organo sovrano.In merito alle osservazioni mosse sulla nuova sede consortile, Ton<strong>di</strong>nelli conferma che per la progettazionenon è stata fatta alcuna gara in quanto l’arch. Fruscione è tecnico <strong>di</strong> fiducia del <strong>Consorzio</strong> da oltre 20 anni.Egli, nell’Assemblea del 2008, illustrò il progetto della nuova sede, progetto che ottenne il plauso dei presentie l’approvazione alla unanimità. Al <strong>di</strong> là <strong>di</strong> questo, i prezzi riservati dall’arch. Fruscione al <strong>Consorzio</strong> sonosempre sotto il minimo della tariffa, anche e soprattutto perché egli stesso è consorziato.Ancora Ton<strong>di</strong>nelli fa presente che la sicurezza è un problema che fa carico innanzitutto alla <strong>di</strong>tta appaltatricee che comunque è stato nominato dal committente un proprio responsabile. Conferma che vi sono state <strong>di</strong>versevisite sia della Asl che <strong>di</strong> altri enti preposti ai controlli nei cantieri, ma che nulla <strong>di</strong> irregolare è statomai rilevato e quin<strong>di</strong> verbalizzato a carico del <strong>Consorzio</strong> né a carico della <strong>di</strong>tta appaltatrice. In tutti i casi, ilavori sono ormai conclusi e dobbiamo prendere atto con estrema sod<strong>di</strong>sfazione che non si è verificato alcuntipo <strong>di</strong> incidente.Esauriti tutti gli argomenti all’or<strong>di</strong>ne del giorno, il dott. Ficorilli alle ore 14,05 <strong>di</strong>chiara chiusa l’Assemblea.Letto, approvato e sottoscritto.IL SEGRETARIOfirmato Marco GambiniIL PRESIDENTEfirmato Eugenio Ficorilli

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