provinciaFONTEVIVOSICUREZZA SPECIALI TELECAMERE CONTROLLANO GLI ACCESSI DEI MEZZI PESANTISono arrivati i varchi elettroniciGli autocarri oltre i 35 quintali senza permesso saranno sanzionati automaticamenteMeno traffico in circolazione, ariapiù pul<strong>it</strong>a, inquinamento acusticopiù basso e tutela dei c<strong>it</strong>tadini residentinegli snodi della via Emilia, grazieai nuovi varchi elettronici. I recenti sistemidi controllo del traffico veicolare stradalesono approdati anche in provincia diParma nel Comune di Fontevivo. A CaseRosi e a Pontetaro da lunedì 14 gennaiosono entrati in piena funzione i due sistemiche mappano il flusso e la tipologiadei mezzi di trasporto in carreggiata. S<strong>it</strong>ratta di due telecamere installate su altipali in grado di fare un vero e proprio censimento:conteggiano quanti veicoli passanoe distinguono ad esempio mezzi pesanti,automobili, motocicli. I camion egli autoarticolati che sgarrano l’ordinanzaemanata già da maggio 2007 dal primoc<strong>it</strong>tadino di Fontevivo MassimilianoGrassi – vale a dire trans<strong>it</strong>ano nelle zonea traffico lim<strong>it</strong>ato di Pontetaro e Case Rosi– si vedranno recap<strong>it</strong>are una multa.Lo ha annunciato il sindaco Grassi, cheè anche delegato alla Sicurezza per l’Unionedelle Terre Verdiane: “L’attenzione èall’ambiente che ci circonda e alla sicurezzadi chi ab<strong>it</strong>a a Pontetaro e Case Rosi.In base ai dati di fine 2007 della campagnadi mon<strong>it</strong>oraggio della qual<strong>it</strong>à dell’aria,che registra la differenza nelle diverse fasidei trans<strong>it</strong>i, si è avuto un netto miglioramentosulle polveri sottili e sul clima acustico”.Come funzionano i varchi elettronici?“I varchi elettronici funzionano giornoe notte. Ogni quattro secondi aggiornanoil dato distinguendo la tipologia di mezziche passano. A Case Rosi riprendono entrambii sensi di marcia, mentre a Pontetaroosservano solo la carreggiata di competenzadi Fontevivo. L’obiettivo è controllareil traffico e annullare il passaggiodei mezzi pesanti che, se violano l’ordinanzacomunale, dovranno pagare unasanzione”.Meno camion attraverso Pontetaro.“Prima dell’ordinanza passavano daPontetaro tra i 250 e i 450 mezzi pesantiall’ora. Oggi, dopo l’ordinanza in vigore,ne passano circa 500 al giorno e di fattopasseranno solo i mezzi pesanti con targheautorizzate. Ne beneficerà la sicurezzadei c<strong>it</strong>tadini residenti e l’aria che respiriamo».I mezzi per le imprese e il commerciosaranno tutelati?“L’amministrazione ha già inv<strong>it</strong>ato tuttele aziende e imprese produttive del terr<strong>it</strong>orioa inviare un elenco con le targhedei mezzi che fanno carico-scarico dellemerci in relazione alle attiv<strong>it</strong>à delle d<strong>it</strong>teo esercizi commerciali: questi veicoli sarannoautorizzati al passaggio. Invece, perchi non è provvisto di autorizzazione esupera i 35 quintali, il varco elettronicofunzionerà come un occhio vigile: registrala targa, produce una scheda e la inviaall’Ufficio Sanzioni del Corpo Unicodi Polizia dell’Unione Terre Verdiane”.Sopraun’immagineche appartieneormai alpassato diPontetaro.A fianco ilsindacoMassimilianoGrassi. Sotto ilvicesindacoRaffaella PiniSTORIA E CULTURASarà restaurato l’anticoorologio della BadiaA Fontevivo da secoli il tempo èscand<strong>it</strong>o dallo storico orologio posto alcentro dell’dicola sulla somm<strong>it</strong>à delportone di ingresso del Collegio deiNobili. Le impietose tracce del temporendono però necessario un suorecupero e l’assessorato alla Cultura delComune si è attivato per avviarne ilrestauro.Con un investimento di circa settemilaeuro l’antico meccanismo bavarese chegovernava dal Seicento il tempo deicollegiali prima e delle truppe napoleonichepoi alloggiate nel palazzonobiliare sarà cosi ripristinato. Tuttaviaper preservarne l’integr<strong>it</strong>à sarà collocatoall’interno del Collegio dentro unabacheca protetta. E l’orologio? Continueràa funzionare con un meccanismo piùmoderno realizzato dalla d<strong>it</strong>ta Capanni diCastelnovo Monti.AMMINISTRAZIONE ESENZIONE IRPEF PER REDDITI FINO A 15.000 EUROUn bilancio previsionale di 8,8 milioni di euro“Uno sforzo rilevante per impiegare al meglio le risorse e unimpegno per la valorizzazione del terr<strong>it</strong>orio”. Così commenta le lineeguida del bilancio previsionale 2008 il vicesindaco del Comune diFontevivo Raffaella Pini. “Abbiamo cercato di garantire gli alti standardraggiunti dai servizi sociali, dall’istruzione, senza tralasciare la curadel patrimonio, un’espansione urbanistica sostenibile, la tuteladell’ambiente, la cultura, le attiv<strong>it</strong>à aggregative e sportive rivolte aigiovani e la pubblica sicurezza su un’area di 26 chilometri quadrati”,aggiunge il vicesindaco.Il bilancio è stato approvato a fine gennaio in Giunta, mentrel’approvazione in Consiglio Comunale è prevista per la fine di febbraio;la manovra complessiva è pari a 8.808.153 euro e prevede alcuni punti chiave. Il primo èsenza dubbio l’estensione dell’esenzione Irpef ai redd<strong>it</strong>i fino a 15.000 euro. “In sede dibilancio di previsione abbiamo applicato l’addizionale Irpef, ma con una soglia di esenzioneche rappresenta una delle fasce d’esenzione più favorevoli a livello nazionale. L’aliquota dicompartecipazione dell’addizionale comunale IRPEF si consolida nella misura del 3,5 permille”, ha spiegato Pini. Per quanto riguarda l’ICI, l’aliquota ordinaria è fissata al 6,50 permille, mentre per le case sf<strong>it</strong>te o a disposizione sale al 7, sono tuttavia confermate ledetrazioni per ab<strong>it</strong>azioni principali (con lo sconto previsto dalla Finanziaria 2008) e quelle pernuclei familiari con portatori di handicap. Vige inoltre una detrazione per le ab<strong>it</strong>azioniconcesse in uso gratu<strong>it</strong>o a parenti in linea retta fino al 2° grado e affini di 1° grado.58 il mese febbraio 2008
provincia in breveFIDENZA AUMENTANO LE RICHIESTE: NEL 2007 SI È REGISTRATO UN AUMENTO DELLE NASCITE DEL 18%Cresce il borgo dei bambini. Inauguratoil nuovo asilo nido “Il Girotondo”Osp<strong>it</strong>erà circa 70 infanti. Prevista per l’estate l’apertura di una terza struttura, il RodariAdue anni dall’apertura dell’asilonido, “L’aquilone”, il Comune di Fidenzaannuncia un altro lieto evento... si tratta della “nasc<strong>it</strong>a”de “Il Girotondo”, inaugurato il 12 gennaioscorso, un nuovo “nido” per far fronte alla crescenterichiesta da parte della c<strong>it</strong>tadinanza di questotipo di strutture. All’interno del nuovo edificiosarà possibile osp<strong>it</strong>are circa 69 bambini, di etàcompresa fra 0 e 3 anni, azzerando in questo modole lunghe liste d’attesa. Il sindaco Giuseppe Cerri,parla di una “struttura che permetterà alle famigliedi investire sul futuro con tranquill<strong>it</strong>à, sapendoche le ist<strong>it</strong>uzioni sono al loro fianco: una rispostaalla cresc<strong>it</strong>a demografica”. Nel Comune si èregistrato, infatti, nel 2007 un incremento dellenasc<strong>it</strong>e del 18%, rispetto all’anno precedente.Per poter offrire il nuovo servizio di asilo nido L’interno del nuovo asilo nido Il Girotondosono stati stanziati 1.300.000 euro, 368.000 deiquali assegnati dalla Provincia di Parma nell’amb<strong>it</strong>o del Programma della Regione Emilia Romagna per l’estensionedei servizi educativi; un progetto che vuole sottolineare l’importanza della collaborazione fra pubblico eprivato, realizzato con la modal<strong>it</strong>à del Project Financing dall’Associazione temporanea di imprese coordinatada Cooperativa Società Dolce di Bologna con Cooperativa Aurora e Consorzio Cipea.Gli interventi sull’edificio non hanno portato sostanziali cambiamenti all’esterno della struttura. Sono statiinvece decisivi all’interno, dove sono state apportate modifiche in linea con la normativa antisismica e dirisparmio energetico, rifacendo integralmente gli intonaci, le pavimentazioni, gli impianti e gli infissi. Tutto,dal giardino attrezzato, alla scelta dei colori, all’uso di tecnologie di bioarch<strong>it</strong>ettura, è stato pensato per leesigenze di vivibil<strong>it</strong>à e benessere psico-fisico dei bambini.Anna Maria D’apporto, assessore regionale alle Pol<strong>it</strong>iche sociali ed educative per l’infanzia, ha ricordatodurante l’inagurazione de Il Girotondo che “i nidi sono il luogo della prima socializzazione (l’Emilia Romagnane conta circa 760) e per questo la Regione si è posta come obiettivo il raggiungimento del tetto del 33%(richiesto dall’UE entro il 2010), ovvero il rapporto fra il numero dei posti nei nidi e il numero dei bambini nellafascia d’età interessata dal servizio”. L’Emilia Romagna ora si trova al 27%.E Fidenza contribuirà al raggiungimento di questo obiettivo aggiungendo un nuovo tassello con l’apertura diun altro nido nel Comune, prevista per l’estate: “Il Rodari”. [K.P.]NEVIANO DEGLI ARDUINI Grazie ad un intervento del Comune firmato con EnìaPer chi è in difficoltà, la bolletta costa menoUna maggiorazione nonsuperiore all’1% della tariffa didistribuzione del gas metano perpoi poter aiutare i nucleifamiliari che vertono ins<strong>it</strong>uazioni di particolare bisogno.È l’intervento che il Comune diNeviano ha recentementesottoscr<strong>it</strong>to con Enìa, finalizzatoall’erogazione di contributieconomici per ridurre gli oneridi alcune utenze del gasmetano.Una quota che il Comune, una volta recuperata atermine dell’anno termico, potrà ridistribuire a chirientrerà nei requis<strong>it</strong>i d’ammissione; il c<strong>it</strong>tadino dovràquindi pagare come di prassi le utenze della forn<strong>it</strong>uradel gas, e successivamente sarà rimborsato in partedal Comune.il mese febbraio 2008Per poter fare domanda ènecessario avere la residenzanel Comune di Neviano degliArduini, essere intestatariodell’utenza, non avere un valoreIsee superiore a 7.000 euro pernucleo famigliare, non possederebeni immobili. Il contributo - cheservirà ad agevolare soprattuttoanziani e persone non autosufficienti- sarà quindi determinatoapplicando all’importo dellebollette presentate da ciascunrichiedente una percentuale del 60%, e non potràcomunque superare un massimo di 400 euro.La domanda di contributo dovrà essere presentataentro il 30 settembre di ogni anno, con riferimentoall’anno termico precedente (ottobre-aprile) all’UfficioServizi Sociali.Tutti in bici!PROVINCIACento chilometri di nuovipercorsi ciclabili per spostarsiquotidianamente e perimmergersi nella natura. Prestosarà realtà. È stato infattiapprovato il nuovo pianoprovinciale che prevede ilfinanziamento di 19 progettiper la realizzazione di unanuova rete ciclabile che sisvilupperà su alcuni assiportanti (l’asse del Po, l’assemedio-padano da Parma aFidenza e Busseto, in prospettival’asse pedemontano) e unaserie di collegamenti nord-sud(da Polesine Parmense aSalsomaggiore, l’asse del Taro,il percorso farnesiano daColorno ai Boschi di Carrega).Scuola e borse di studioPROVINCIAÈ stato aperto il bando per leborse di studio da assegnare suterr<strong>it</strong>orio regionale e rivolte aglistudenti che frequentano unodei primi tre anni della scuolasecondaria di secondo grado(scuola superiore). I richiedentidevono essere in possesso dellacertificazione Isee (richiedibilepresso il Caaf, Inps o il Comunedi residenza) con un valore nonsuperiore a 10.632,94 euro,rifer<strong>it</strong>o al nucleo famigliare diappartenenza per l’anno 2006.Il bando e i moduli di domandasono reperibili presso lesegreterie delle scuolefrequentate da riconsegnarealle stesse scuole entro le 13del 22 febbraio 2008.Per informazioniwww.provincia.parma.<strong>it</strong>Conosci l’hab<strong>it</strong>atPARMA E PROVINCIAQuattordici incontri, teorici esul campo, per imparare adosservare la natura con unapproccio scientifico edacquistare punti di riferimentoper conoscere e interpretare lanatura. È l’iniziativa organizzatadal WWF di Parma e dall’assessoratoalla Biodivers<strong>it</strong>à dellaProvincia che da febbraio fino amaggio introdurrà alle tecnichedi osservazione dell’hab<strong>it</strong>at edella biodivers<strong>it</strong>à nel parmense.Le lezioni in aula (presso lasede del WWF) partirannovenerdì 15 febbraio; costoiscrizione 30 euro, per i sociWWF 10 euro. Info:www.wwf.<strong>it</strong>/parma, 052128784059